Botticino Notiziario Dicembre 2011

40
3 2 0 1 1 BoTTiCinO Comune di Botticino Dicembre 2011 - Anno XXVIV - n. 3/2011 - Aut. Trib. di Bs n.28/1992 - Stampato da Grafica DP Rezzato (Bs) Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino GIPA/LO/0039/2011

description

Botticino Notiziario Dicembre 2011

Transcript of Botticino Notiziario Dicembre 2011

Page 1: Botticino Notiziario Dicembre 2011

3

2 0 1 1

BoTTiCinO

Comune

di Botticino

Dic

em

bre

20

11 -

Ann

o XX

VIV

- n.

3/2

011

- A

ut. T

rib. d

i Bs

n.28

/199

2 -

Sta

mpa

to d

a G

rafi c

a D

P R

ezza

to (B

s)

Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

GIPA/LO/0039/2011

Page 2: Botticino Notiziario Dicembre 2011

Clienti A2A: protagonisti della sicurezza.

Regola 1FUMI SEMPRE ALL’ESTERNO

Regola 4IL RICAMBIO D’ARIAÈ INDISPENSABILE

Grazie all’apertura permanente, c’è un apporto continuo di aria dall’esterno,

assolutamente necessario quando un apparecchio a gas è in funzione.

Regola 6TUBO FLESSIBILE IN GOMMA

SEMPRE CONTROLLATOControlla sempre la data di scadenza

e che non sia né screpolato, né strozzato! Nel caso sostituiscilo entro la data indicata.

-

I fumi prodotti dagli impianti a gas devono sfociare nelle canne fumarie

che scaricano a loro volta sul tetto.

Regola 2LO SCARICO DEI FUMI

NON IN FACCIATAMA SUL TETTO!

-Consiglio 1RUBINETTI CHIUSIQuando ti assenti da casa

chiudi la valvola del contatore.

Consiglio 2BRUCIATORI

DELLA CUCINA PULITI

Per evitare lo spegnimento della fiamma e la dispersione di gas, non abbandonare mai i cibi che cuociono sui fornelli!

Consiglio 4SOSTITUIRE LA VECCHIA CUCINA

Acquista una nuova cucina a gas con il dispositivo di sicurezza

che interrompe il gas se la fiamma si spegne per caso.

Consiglio 5COSA FARE IN CASODI ODORE DI GAS

Il gas naturale viene odorizzato per legge: se c’è una fuga si sente! Se la fuga non dipende

da un rubinetto lasciato aperto,chiama immediatamente il Pronto Intervento Gas!

E poi segui esattamente questi 6 punti:1. non manovrare interruttori della luce;

2. non usare apparecchi elettrici; 3. non usare fiammiferi ed accendini; 4. chiudi il rubinetto generale del gas;

5. fai areare l’ambiente aprendo le finestre; 6. disattiva il contatore elettrico

se è esterno all’ambiente.

PREVENIRE È MEGLIO.

GAS, UN AMICO SICURO.

Tu e A2A: insieme per la sicurezza.

Regola 5NESSUN APPARECCHIO A GAS

IN BAGNO O NELLE CAMERE DA LETTOInstalla un apparecchio a “camera stagna”,

ovvero con il bruciatore isolato dall’ambiente e che preleva l’aria direttamente dall’esterno.

È l’unico consentito dalla Legge!

Lo scarico dei fumi in facciata è consentito nel rispetto

delle norme tecniche e solo se ammesso dai regolamenti

regionali e comunali.

Regola 3CAMINO O CANNA FUMARIA

SEMPRE PULITI E CONTROLLATIMantieni efficiente la canna fumaria:

controlla periodicamente la funzionalità!

Tieni puliti i bruciatori della tua cucina, così consumano meno gas e sono più sicuri,

perché in questo modo non producono gas nocivi!

Consiglio 3ATTENZIONE ALLA COTTURA

apeb

mila

no

.it

Page 3: Botticino Notiziario Dicembre 2011

1

L'Amministrazione comunaleporge a tuttii cittadini

i migliori

Auguri

di Buone

Feste

a cura del sindacoMario Benetti

L’APPUNTAMENTO FIS-SO DEL NOTIZIARIO IN QUESTO PERIODO NA-TALIZIO, è QUELLO PER UNO SCAMBIO DI AUGU-RI, auguri di Buon Natale e per un Anno Nuovo che riesca a portare maggiore serenità nelle case e nelle famiglie, che già da molto tempo si barcamenano in una situazione economica attuale delle più convulse (“… tra le montagne russe dell’andamento dei merca-ti e ciò che si è succeduto in questi ultimi mesi in Par-lamento …” come ha detto un amico).

Dati recenti parlano di re-cessione con un debito pubblico italiano di 1900 mld, disoccupazione stabi-le, meno reddito e manovre che fanno fatica a rilanciare l’economia, ciò di cui inve-ce l’Italia avrebbe bisogno.

Per questo ci auguriamo che, accanto ad una ma-novra rigorosa, che accet-tiamo con spirito di respon-sabilità, si passi a coinvol-gere nello spirito di sacrifi -cio collettivo, anche quelle

parti in ombra del Paese che sono appena state sfi orate dalla manovra. No-di conosciuti e irrisolti da anni, che creano distanza tra politica e cittadini.

IL VERO BENESSEREE’ STARE INSIEMELa crisi economica ci ha re-so consapevoli che l’eufo-ria consumistica degli anni passati non ha portato un autentico benessere e ab-biamo scoperto che que-sto sistema economico ci ha riempito solo di oggetti.

La società dell’opulenza e del fi nto benessere ci han-no resi più poveri di rela-zioni, il segreto della felicità non sta nel possedere più cose possibili, ma nell’ave-re tempo a disposizione per stare con gli altri.

Le luminarie sono accese e gli addobbi sull’albero mandano rifl essi luminosi che rendono allegra una comunità.

Il presepe ci invita a recu-perare l’essenzialità della

Gli auguridel SindacoFUMI SEMPRE ALL’ESTERNO

IL RICAMBIO D’ARIAÈ INDISPENSABILE

TUBO FLESSIBILE IN GOMMA SEMPRE CONTROLLATO

LO SCARICO DEI FUMINON IN FACCIATA

MA SUL TETTO!

RUBINETTI CHIUSI

BRUCIATORIDELLA CUCINA PULITI

SOSTITUIRE LA VECCHIA CUCINA

COSA FARE IN CASODI ODORE DI GASNESSUN APPARECCHIO A GAS

IN BAGNO O NELLE CAMERE DA LETTO

CAMINO O CANNA FUMARIA SEMPRE PULITI E CONTROLLATI ATTENZIONE ALLA COTTURA

StampaGrafi ca DP - Rezzato

Realizzazione grafi caENAIP Botticino

Direttore responsabileMario Benetti

Coordinatrice Uffi cio StampaAnna Maria Lonati

Uffi cio StampaDaniela Zappella

Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992

Chiuso in tipografi a il 22 dicembre 2011Stampato su carta cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro (ECF)

Gli articoli per il prossimo numero vanno recapitati all’Uffi cio Cultura entro il 31 marzo 2012 mail: [email protected]

vita e ci indica la sobrietà quale via maestra da se-guire.

I ritmi frenetici ci avevano distolto dalla meta da rag-giungere, ora dobbiamo ri-scoprire il tempo del riposo che ci permette di fermarci, di pensare, di divenire più consapevoli di noi e di chi ci circonda.

BUON NATALEE BUON ANNO

Page 4: Botticino Notiziario Dicembre 2011

2

Continua la rassegna di copertina dedicata a concittadini che hanno

dato lustro al nostro Paese nel campo della Cultura, della Sto-ria, dell’Arte, dello Sport… In copertina abbiamo scelto per gli auguri di Natale di pub-blicare “NEVICATA”, Acquafor-te del Maestro Girolamo Batti-sta Tregambe, nostro concitta-dino residente nella frazione di Mattina, la cui arte ha varcato i confi ni Nazionali. Egregio pit-tore, si è cimentato con la tecnica dell’acquaforte in età matura divenendone in poco tempo, grazie alla passione (e oserei dire all’ispirazione) che lo contraddistingue, il massimo esponente in Italia. Battista è artista eclettico dal carattere “schivo e fi ero”, gio-

viale e generoso, legato alle sue radici, legato ai luoghi e ai gesti della tradizione: un ango-lo di cielo, una sagra paesana, un ricordo dell’infanzia, un in-treccio di rami, oggetti dimen-ticati… In copertina abbiamo questo splendido paesaggio invernale, quasi soprannaturale nel silen-zio ovattato del manto di neve che lo avvolge, eppure così reale nel luogo defi nito e deli-mitato dal cancello, che a sua volta farà intravedere altri spa-zi. E’ una frontiera tra mondo percepito e mondo dell’anima, che ci immerge nell’atmosfera natalizia (rappresentata nel no-stro immaginario dalla neve e dall’inverno) ma che parados-salmente va oltre i sensi, l’oc-chio, il gesto. Entra nell’anima

Girolamo Battista Tregambedelle cose ed esse divengono gradino per una ri-nascita spi-rituale.Nelle mani di Battista il mondo si trasforma nel mistero della vita, che lui e noi sembriamo vedere per la prima volta con lo stesso identico stupore,quello di un fanciullo che coglie l’es-senza delle cose. Tregambe “racconta, suggerisce, trattie-ne per noi un istante”; ci narra di un luogo (metafi sico) a lui caro, attraverso “quell’unico stupefacente fermo-immagine che fi ssa per noi con la tecnica dell’acquaforte”. A noi spetta “con gli occhi e con il cuore, il compito di fare nostro questo incredibile attimo”Auguri di Buon Natale e Buon Anno Nuovo.

A.L.

Saremo telegrafi ci a rispondere all’articolo del Gruppo Consiliare “Noi di Botticino” pubblicato sul precedente numero del Notiziario che riguardava proprio la gestione del Periodico.- Il fatto che gli articoli dei Gruppi

Consiliari siano pubblicati, anche quando gli stessi vadano contro l’interesse dell’Amministrazione Comunale o divengano strumento politico personale, già questo è segnale di Democraticità del Notiziario.

- Il Periodico è fi nanziato in buona parte dalle entrate pubblicitarie pubblicate, che si prevedono per il 2011 in circa 8.000 euro. (e contiamo di aumentarle!) a fronte di una spesa di quasi 14.000 euro per tre numeri, comprese le spese di distribuzione!

- Il Regolamento che norma il “Botticino” riporta nell’art.5: ”i gruppi consiliari hanno a disposizione, in ogni numero del periodico, uno spazio per esprimersi in ordine ad argomenti di interesse generale e locale; lo spazio è di norma di una pagina senza inserzioni pubblicitarie.”

L'Amministrazione non ha mai tolto spazio a nessuno, ma ha volutamente mantenuto le voci di minoranza laddove in altre Amministrazioni Comunali, tale spazio è stato tolto.

- La dicitura “viene trasmesso gratuitamente alle famiglie” è ripresa pari pari dall’articolo

7 del citato Regolamento, presumiamo perché debba sempre essere normato in una periodico il costo o meno della pubblicazione, per una questione di trasparenza.

- Il coordinatore del Notiziario non fa altro che: raccogliere gli articoli provenienti dagli Assessori, sollecitare gli stessi a trattare un argomento, scrivere alcuni articoli,controllare che essi (soprattutto Spazio Aperto) siano corretti, anche sintatticamente, e rispondano ai requisiti contenuti nel Regolamento; seguire la copertina e il percorso in tipografi a, correggere le bozze insieme agli Assessorati...

- I diritti dei soggetti scriventi sono normati dal Regolamento del Notiziario Comunale più volte citato, non sono quindi arbitrari.

Si informa che la redazione per correttezza professionale non procede ne a tagli ne a censure (se non concordati preventivamente) degli articoli amministrativi e gruppi consigliari. Pertanto la responsabilità di quanto viene pubblicato è esclusivamente di chi fi rma gli articoli.

Anna M.LonatiConsigliere Comunale con delega all'informazione e comunicazione

DIRITTO DI REPLICA(!?)

Page 5: Botticino Notiziario Dicembre 2011

3

ORDINANZAObblighiin caso di nevicataII SindacoRitenuto necessario disporre affi nchè sia regolamentala la pulizia delle strade e degli im-mobili prospicienti la pubblica via, da parte dei privati, in caso di nevicate;Richiamato il vigente Regola-mento di Polizia Urbana appro-vato con Delibera C.C. n.88 del 28/11/2008;Visto l'art. 13 del regolamento di Polizia Urbana recante obbli-ghi in caso di eventi nevosi;Considerato l'approssimarsi del periodo invernale a maggior rischio neve;

Ordina1) La neve rimossa da corti-li, tetti o altri luoghi privati non deve, in alcun caso essere sparsa o accumulata sul suolo pubblico.2) I proprietari, gli amministrato-ri o i conduttori di stabili a qua-lunque scopo destinati devono provvedere a che siano tem-pestivamente rimossi i ghiac-cioli formatisi sulle grondaie, sui balconi o terrazzi, o su altre sporgenze, nonché tutti i bloc-chi di neve o di ghiaccio agget-tanti, per scivolamento oltre il fi lo delle gronde o da balconi, terrazzi od altre sporgenze, su marciapiedi pubblici e cortili pri-vati, onde evitare pregiudizi alla sicurezza di persone e cose3) Quando si renda necessario procedere alla rimozione della

BuoneFeste

neve da tetti, terrazze, balco-ni o in genere da qualunque posto elevato, la stessa deve essere effettuata senza interes-sare il suolo pubblico. Qualora ciò non sia obiettivamente pos-sibile, le operazioni di sgombe-ro devono essere eseguite de-limitando preliminarmente ed in modo effi cace l'area interessa-ta ed adottando ogni possibile cautela. È fatto inoltre obbligo di abbattere eventuali festoni e lame di ghiaccio o di neve pen-denti dai cornicioni dei tetti e delle gronde che si protendono nella pubblica via costituendo pericolo per l'incolumità dei pe-doni.4) I canali di gronda ed i tubi di discesa delle acque meteoriche devono essere sempre mante-nuti in perfetto stato di effi cienza.5) E' ratto obbligo ai proprieta-ri, amministratori o conduttori di stabili a qualunque scopo destinati di segnalare tempe-stivamente qualsiasi pericolo con transennamenti opportu-namente disposti; agli stessi è fatto obbligo di provvedere allo sgombero della neve dai mar-ciapiedi.6) Alla rimozione della neve dai passi carrabili devono provve-

dere i loro utilizzatori.7) Nel caso di nevicate di entità superiore ai 20 cm. gli utenti di automobili devono rimuovere le autovetture parcheggiate a fi lo marciapiede e sistemarle in parcheggi, garage, box ed an-che nei cortili delle case e negli androni - in deroga ad eventuali regolamenti condominiali fi no a quando non siano state liberate le carreggiate. Qualora non sia possibile trovare sistemazioni temporanee per le automobili fuori della carreggiata, i pro-prietari devono quanto meno rimuoverle o lasciare le chiavi a chi le possa rimuovere al mo-mento degli interventi di carico e di asporto dei cumuli di neve mediante i mezzi meccanici ad-detti al servizio di sgombero.

In caso di inadempienza nei confronti dei trasgressori sa-ranno applicate le sanzioni am-ministrative a norma di legge.

Contro la presente Ordinanza è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla sua pubblicazione, ricorso al Tribunale Ammini-strativo Regionale di Broscia, oppure in alternativa, entro 120 giorni ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

L’Amministrazione Comunale vuole oggi ricordare DON LUIGI SCARONI e DON GIUSEPPE CHIODI, recentemente scomparsi, che furono a lungo Parro-ci rispettivamente di Sera e di Mattina e che, con il loro Ministero Sacerdotale, contribuirono alla crescita della nostra Comunità.

Page 6: Botticino Notiziario Dicembre 2011

4

Dopo anni in cui il proces-so di adeguamento della struttura informatica non

ha tenuto il passo con le nuo-ve tecnologie, lo scorso anno l’Amministrazione Comuna-le ha deciso di avvalersi, per mezzo di una convenzione con la Comunità Montana di Valle Sabbia, della SECOVAL S.r.l., società partecipata dalla Co-munità Montana stessa e dal Comune di Botticino.Si è intrapreso un percorso che, lo scorso 4 novembre, ha portato il Sindaco a nominare la SECOVAL S.r.l. Amministra-tore di Sistema.Purtroppo sono avvenuti fatti che hanno rallentato il percor-so in quanto il giorno venerdì 28 ottobre, alla ripresa mattu-tina delle attività si riscontraro-no diverse disfunzionalità sulla rete informatica.Fu, in tempo reale, allertata SECOVAL S.r.l., società che ha l'incarico di assistenza hw e sw ed immediatamente si comprese la gravità della si-tuazione, dato che sui 5 dischi del server in questione non vi era traccia delle informazioni ivi allocate.Data la gravità e l'anomalia della situazione fu immedia-tamente allertata IBM S.P.A., fornitrice del server, immagi-nando un problema legato alla fornitura.Da una prima relazione tec-nica sull'accaduto da parte dell’Amministratore di Sistema si evidenziò che un'occorrenza di tale natura e con tali moda-lità era alquanto singolare e si è constato, successivamente, che i componenti interni furono aggrediti da liquido; si è in atte-sa di ricevere la relazione finale su questa vicenda per valutare l'opportunità di esporre quanto avvenuto alla polizia giudiziaria per tutelare la proprietà pubbli-ca.

Adeguamentodella struttura informatica

Oggi la maggior parte dei problemi si sono risolti e dobbiamo dire grazie ai collaboratori che, con il loro impegno e disponibilità, han-no fatto sì che fossero assicurati i servizi alla collettività, anche se con limiti.Oggi l’impegno per rendere sicuro il sistema informatico da parte dell’Amministrazione è forte e convinto, e sono in corso le valu-tazioni per i necessari investimenti in questo campo dove le tec-nologie e le modalità operative cambiano velocemente, e dove è necessario essere sempre aggiornati e attenti per assicurare sempre di più i corretti servizi alla cittadinanza.Prossimamente seguiranno informazioni sullo stato di avanza-mento e sul contenuto del programma in corso di elaborazione.

Dott. Giuseppe Iapicca SegretarioEdoardo Greco Assessore all’Informatica

vice sindaco e assessore all'informatica

Edoardo Greco

II SindacoVisto l'art. 29 del Decreto Legislativo 30/04/1992. n. 285, (nuovo Codice della Strada) e successive modi-fi che;

Visto l'art. 21 del vigente Regolamento Comunale di Polizia Urbana;

INVITATutti i proprietari di fondi confi nanti con le strade co-munali:

1) a mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada e a tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confi ne stradale e che na-scondono la segnaletica o che ne compromettono comunque la leggibilità dalla distanza e dalla ango-lazione necessarie;

2) a rimuovere nel più breve tempo possibile alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi spe-cie e dimensioni che, per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa, vengano a cadere sul piano stradale;

3) a provvedere alla pulizia dei marciapiedi e delle aree private, adibite a pubblico transito, antistanti la loro proprietà.

TAGLIO DEI RAMI, DELLE SIEPI EPULIZIA DEI MARCIAPIEDI

PROSPICIENTI LE STRADE COMUNALI

Page 7: Botticino Notiziario Dicembre 2011

5

Buon Natale

TAGLIO VEGETAZIONE SUGLI ARGINI DEI CANALIAFFERENTI AL RETICOLO IDRICO MINOREII SindacoAttesa la necessità di provvedere alla ma-nutenzione degli argini, delle rive dei corsi d'acqua in modo da evitare l'insorgenza di ostacoli al defl usso delle acque entro i ca-nali del R.I.M.,

Richiamati:

• l'art. 3 della LR 1/2000 relativo alla com-petenza dei Comuni m materia di acque;

• la DGR 25/02/2002 n° 7/7868 e s.m.i. di individuazione del Reticolo Idrico Princi-pale,

• la Deliberazione CC 74 de] 27/11/2003 di individuazione del Reticolo Idrico Minore (R.I.M.);

• il DDG Regione Lombardia 03/08/2007 n° 8943 -Linee Guida sulla Polizia Idraulica" (Tit. n, art. 3);

• Part 7 e. 2 del Regolamento di Polizia Urbana approvato con Del CC 88 del 28/11/2008;

INVITA

Tutti proprietari di fondi confi nanti con ca-nali afferenti al R.I.M. a:

1. manutenere le siepi, gli arbusti e le pian-te poste in fregio ai canali, in modo da lasciarne sgombri l'alveo, le rive e gli ar-gini;

2. provvedere alla pulizia delle rive e rimuo-vere nel più breve tempo possibile og-getti, manufatti, alberi o ramaglie che per effetto di intemperie, possano o vengano a cadere nell'alveo.

Botticino, lì 31/10/2011

Page 8: Botticino Notiziario Dicembre 2011

6

Il Consiglio Comunale ha verifi cato lo stato di attuazione dei programmi

previsti per l’anno 2011 e lapermanenza degli equilibri di bilancio

assessore al bilancio

Severino Cocco

Successivamente all’approvazione del Bilancio di Previsione

2011 avvenuto in data 4/4/2011, sono state apportate nume-

rose modifi che agli stanziamenti previsti che si riassumono di

seguito:

Variazione n. 1approvata dalla Giunta in data 13 maggio 2011:Con questa variazione è stata prevista la realizzazione dell’ascen-

sore del Palazzo comunale al fi ne di superare le barriere architetto-

niche presenti. La spesa prevista è di € 200.000,00.

Variazione n. 2approvata dal Consiglio Comunale in data 20 giugno 2011:La variazione approvata, oltre a modifi care alcuni stanziamenti

di entrate e spese correnti, ha previsto la realizzazione di due in-

terventi ritenuti indispensabili quali la manutenzione straordinaria

dell’impianto idraulico presso il Lascito Balduzzi di € 20.000,00 e la

riparazione dell’impianto di riscaldamento e ampliamento del cave-

dio presso la Biblioteca comunale di € 8.000,00.

Nello stesso tempo sono stati eliminate le spese per l’acquisto di

un automezzo da destinare agli uffi ci; l’acquisto di arredi per la

scuola media e le spese per ampliamento degli impianti di pubbli-

ca illuminazione.

Variazione n. 3approvata dal Consiglio Comunale in data 29 settembre 2011:In applicazione dell’art. 193 del Testo Unico Enti Locali, le Ammi-

nistrazioni comunali sono tenute, entro il 30 settembre di ciascun

anno, alla verifi ca dello stato di attuazione dei programmi approvati

con il bilancio di previsione ed ad attestare il permanere degli equi-

libri di bilancio.

Contestualmente a tale verifi ca è stata approvata una variazione di

bilancio che ha apportato modifi che ai trasferimenti erariali che, a

seguito dell’approvazione dei decreti sul federalismo municipale, si

sono trasformati in entrate tributarie. Sono stati infatti istituiti due

voci di entrata: la compartecipazione IVA di € 693.000,00 e il Fon-

do sperimentale di riequilibrio di € 787.000,00.

Contemporaneamente sono stati eliminati i trasferimenti correnti

dello stato; questa operazione ha determinato una minore entrata

di € 47.400,00.

Altre modifi che sono state introdotte sia per le entrate che per le

spese correnti. Per quanto riguarda gli investimenti, sono state pre-

viste maggiori spese per: manutenzione straordinaria del Lascito

Balduzzi di € 7.000,00;spese per gli interventi di somma urgenza

sulla strada di San Gallo di € 85.000,00; le spese per la redazione

del piano regolatore della pubblica illuminazione di € 20.000,00 e

l’acquisto di attrezzature per la protezione civile di € 18.370,00 il cui

progetto ha ottenuto un contributo di € 10.000,00 da parte della

Fondazione Comunità Bresciana.

Come detto in precedenza, il

Consiglio comunale ha verifi -

cato lo stato di attuazione dei

singoli programmi che sono i

seguenti:

- Programma relativo all’orga-

nizzazione, gestione, control-

lo e trasparenza

- Programma relativo all’infor-

mazione alla cittadinanza e

sicurezza dei cittadini

- Programma relativo alla pub-

blica istruzione

- Programma relativo alla bi-

blioteca e centro lucia

- Programma relativo allo sport

- Programma relativo ai lavori

pubblici, ai servizi tecnologici

e trasporti

- Programma relativo al territo-

rio, urbanistica e valorizzazio-

ne dell’ambiente

- Programma relativo alla per-

sona, fondi di solidarietà e

politiche giovanili

- Programma relativo alle cave

e all’economia

Non è possibile riportare in que-

sta sede l’intero contenuto delle

relazioni sui singoli programmi,

per il cui approfondimento si ri-

manda alla lettura della delibe-

razione del Consiglio comunale

e dei suoi allegati. Ci preme qui

riportare alcune considerazioni

in merito alle attività realizzate

nell’area fi nanziaria e tributi.

Oltre agli adempimenti ordinari

di programmazione e gestione

del bilancio (bilancio di previ-

sione e sue variazioni, rendi-

conto, apposizione dei pareri di

regolarità contabile e fi nanziari,

emissione di mandati e rever-

sali, adempimenti fi scali, ecc..)

sono state effettuate le rileva-

zioni necessarie alla verifi ca del

Patto di stabilità interno. In data

22.6.2011 la Giunta ha appro-

Page 9: Botticino Notiziario Dicembre 2011

7

vato gli indirizzi politico-amministrativi

necessari al rispetto dei limiti del patto

di stabilità a seguito dei quali è stato

sospeso il pagamento delle spese per

investimenti, ad eccezione delle spe-

se per opere di somma urgenza.

Nel contempo sono state approvate

convenzioni con il tesoriere comuna-

le, Banca Valsabbina e con la Banca

Popolare di Vicenza per facilitare la

concessione di anticipazione di crediti

alle imprese.

L’Amministrazione ha anche aderito al

progetto “Sbloccacrediti”, promosso

da ANCI Lombardia, Unioncamere e

Unicredit, che consente di anticipare i

crediti, di importo fi no a 15.000 €, alle

imprese senza ulteriori costi a carico

delle stesse.

Per quanto riguarda l’attività di con-

trasto all’evasione fi scale è sta-

ta sottoscritta una convenzione con

l’Agenzia delle Entrate e si sta atten-

dendo l’inizio dei corsi di formazione.

La gestione dell’ICI ha comportato la

ricezione ed il controllo di 120 comu-

nicazioni, 30 richieste di agevolazione

per i fabbricati concessi in uso a pa-

renti, 48 denunce di successione, 70

ravvedimenti operosi. Sono state inol-

tre verifi cate 230 variazioni anagra-

fi che e 120 denunce di variazione di

dati catastali acquisite tramite il Porta-

le dell’Agenzia del Territorio.

Sono state liquidate 50 domande di

rimborso e sono state avviate le ope-

razioni di verifi ca preliminari all’emis-

sione degli avvisi di accertamento per

gli anni d’imposta dal 2006 al 2009 al

fi ne di completare le operazioni entro

il 31 dicembre 2011.

E’ stato defi nito il ruolo TOSAP che

riguarda 352 contribuente per un get-

tito annuo di € 28.267,00.

Nel corso dell’anno è stata gesti-

ta la Tariffa Rifi uti nel suo intero iter,

dall’emissione delle bollette al solleci-

to dei contribuenti morosi, alla emis-

sione degli avvisi di accertamento per

la tariffa non pagata relativa all’eserci-

zio 2010.

Decorsi i termini per il pagamento

degli avvisi di accertamento si atti-

veranno le procedure di riscossione

coattiva.

A decorrere dall’emissione delle bol-

lette relative al 1° semestre 2011 sono

state attivate nuove ed ulteriori moda-

lità di pagamento, come il RID o il pa-

gamento diretto al Tesoriere, che con-

sentiranno ai contribuenti di pagare in

modo più semplice e diretto.

Page 10: Botticino Notiziario Dicembre 2011

8

assessore ai lavori pubbliciCesare Casali

Tra crisi e franecon fiducia

In seguito alle abbondan-

ti piogge dei primi giorni

di settembre, sulla strada

che porta a S. Gallo, e preci-

samente in via Panoramica

località Lenga, si è verificato

un pericoloso cedimento della

scarpata con trascinamento di

parte della carreggiata a valle

per un tratto di 12 metri circa e

di una profondità di 5 metri.

L’ufficio Lavori Pubblici, visto

l’esperienza dello scorso anno,

si è mosso con tempestività

emettendo una ordinanza di

limitazione al traffico e al tra-

sporto pubblico per garantire

la pubblica incolumità.

Di conseguenza, per definire

celermente le procedure per

il ripristino della scarpata ha

chiesto la collaborazione al ge-

ologo Coluzzi, tecnico di fiducia

dell’Amministrazione Comuna-

le per tutti gli accertamenti di

rito. Fatti i dovuti sopraluoghi,

in brevissimo tempo è stata

preparata una bozza di proget-

to per procedere urgentemen-

te alle prime fasi dell’interven-

to, e poi dopo una settimana si

è ottenuto il progetto definitivo

in modo da fornire all’impresa

stradale le necessarie direttive

di lavoro.

Nel frattempo si è provveduto

a regolarizzare i rapporti con i

proprietari del suolo privato in-

teressato alla frana in modo da

consentire una adeguata siste-

mazione dei mezzi meccanici

necessari all’intervento.

Ora che i lavori sono finiti, men-

tre sto scrivendo ai primi giorni

di novembre, in attesa del col-

laudo finale, viste le opere di

messa in sicurezza realizzate,

si è autorizzato l’apertura della

strada al traffico mantenendo i

vincoli di 20 tonnellate, le stes-

se preesistenti al dissesto .

In sostanza cosa è stato fatto?

Visto che mi è stato chiesto

da più persone, provo a dare

una spiegazione meno tecnica

possibile che possa dare l’idea

di massima delle varie fasi di

lavoro.

Come si può osservare dalle

fotografie, dopo la perforazio-

ne in più punti del suolo stra-

dale per sondare a quale pro-

fondità esiste roccia solida, si è

costituito nella zona franata, un

piano di lavoro a 2 metri sotto

il livello stradale, per la posa

verticale nel terreno roccioso

di due file di micropali di 13

centimetri di diametro e di 6,5

metri di altezza alla distanza

ciascuno di 35 centimetri. Le

due file di micropali sono state

messe alla distanza opportuna

di 120 centimetri tra loro con

una adeguata inclinazione di

5 gradi , per sostenere il muro

di contenimento della sponda

stradale.

Infatti sulla fila più esterna dei

micropali sporgenti dal piano

di lavoro di circa 50 centimetri,

è stata realizzata in cemento

armato, la cosiddetta trave di

testa, alta 60 centimetri, larga

120 centimetri e lunga 12 me-

tri. Su questa trave di testa è

stato realizzato sempre in ce-

Page 11: Botticino Notiziario Dicembre 2011

9

mento armato, il muro verticale alto 2,6 metri

e dello spessore di circa mezzo metro. Trave e

muro sono venuti a formare un corpo unico di

sezione a forma di elle ancorato su 27 micropali

conficcati nella roccia.

E’ questo sicuramente un progetto ormai con-

solidato che a detta degli esperti del settore da

le migliori garanzie di sicurezza e di durata nel

tempo.

Quanto è venuta a costare complessivamente

l’opera? In linea di massima, escludendo il rifa-

cimento del fondo stradale e la posa del guard

rail, le spese tecniche e le spese per lavori di im-

presa ammontano all’incirca a 75000 euro che

saranno finanziate in parte dalla regione Lom-

bardia.

Di fronte a questa calamità, la seconda nel giro

di un anno, sempre riguardante la strada della

frazione di S. Gallo, viene d’obbligo una riflessio-

ne sulla sicurezza e sui costi di questo piuttosto

lungo tratto di viabilità che in tempi passati e in

tempi più recenti è stato continuamente oggetto

di interventi straordinari.

Attualmente alcuni tratti di strada mostrano se-

gni evidenti di cedimento parziale che suggeri-

scono interventi di consolidamento fatti come si

deve. Sarebbe opportuno invece che fare opere

saltuarie di emergenza optare per un progetto

di sistemazione completa di tutta la strada di

S.Gallo.

Purtroppo in questo momento storico è proibi-

tivo affrontare economicamente un simile pro-

getto e se la situazione politica economica non

migliorerà, ci dovremo attivare come al solito,

con i mezzi a disposizione, ad affrontare ogni

singola evenienza.

Diciamo con franchezza che al territorio di San

Gallo viene dedicata un’attenzione particolare,

soprattutto nel periodo autunnale dove l’ab-

bondante caduta delle foglie, mista a ramaglie,

quasi sempre ostruisce il regolare passaggio

dell’acqua piovana nei canali, nelle canalette e

nei cosiddetti tombotti.

Visto la difficoltà a trovare oggi volontari del

posto, si è affidato alla ditta Ragnoli la pulizia

delle canalette e all’A2A la pulizia dei tombotti,

togliendo purtroppo risorse economiche ad altri

interventi programmati di manutenzione straor-

dinaria.

Un vivo ringraziamento al sig. Oprandi (Batta-

glia) perché anche in questo autunno ha svolto

gratuitamente il suo lavoro da volontario di puli-

zia canali in una vasta zona di San Gallo.

OPERE REALIZZATEDI RECENTERifacimento gruppo bagni presso scuola

elementare di Mattina Tita Secchi.

Restauro e sostituzione giochi usurati e non

più a norma presso la scuola elementare di

Sera e di San Gallo nonché oratorio di San

Gallo.

OPERE IN FASE DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONERifacimento marciapiede presso la scuola

materna ed elementare di Mattina.

Opere di messa a norma presso la scuola

materna di mattina.

Completamento sistema di videosorve-

glianza Comune di Botticino

Realizzazione Punto Acqua presso il Centro

Lucia.

Realizzazione ascensore esterno nella parte

ovest del palazzo comunale con rifacimento

bagni.

Realizzazione primo stralcio fognatura co-

munale di via Cave con separazione acque

bianche e nere.

Consolidamento di via Ghiacciarolo.

Bonifica di monte Cucchetto e riqualifica-

zione zona Aive.

Realizzazione variante PGT rio Musia.

Intervento di riqualificazione via Tito Speri

presso incrocio con via Longetta

Realizzazione muro di sostegno strada di

via Maddalena

Con l’augurio di buon Natale e di felice anno nuovo

Cesare Casali ass. Lavori Pubblici.

SOLUZIONI INFORMATICHEVia Tito Speri, 38/40 - 25082 Botticino Sera (BS)

Tel. 0308373093 - Fax 0308373068

www.servonet.it - [email protected]

Page 12: Botticino Notiziario Dicembre 2011

10

LaCattolica s.r.l.CASA FUNERARIAUN SERVIZIO GRATUTITO PER IL CITTADINO

BRESCIA - Vill. Prealpino - Via X, 11NAVE - Via Brescia, 50SERLE - Via Gazzolo, 14REZZATO - Via Papa Giovanni XXIII, 11

www.lacattolica.org 030 2594462 348 4914781

BUSI

LONATI

SPRANZI

MENASIO

Considerato quanto è successo a Genova, in tutta la Liguria e in Toscana nei primi giorni di novembre in seguito alla forte pertur-bazione atmosferica che ha causato ingenti danni e non poche

vittime, mi sembra giusto e doveroso dare una breve informazione ai cittadini della frazione di San Gallo riferendo quanto i geologi, incari-cati dal comune, hanno recentemente illustrato alla Giunta Comunale circa la situazione della zona idrogeologica vincolata della frazione di San Gallo. Anzitutto bisogna precisare, (così hanno detto), che non si verificherà mai sul nostro territorio collinare ciò che è avvenuto a Genova, per ragioni orografiche e geografiche completamente diver-se e per nulla paragonabili. Dopo circa quattro anni di monitoraggio mediante una serie di In clinometri che misurano gli spostamenti del terreno e Piezometri che rilevano la presenza di acqua nel terreno, dislocati in diversi punti dell’area interessata,diciamo con franchezza che la situazione non è per nulla preoccupante anche se il buon sen-so ci suggerisce di potenziare e migliorare ancora i sondaggi al fine di garantire maggior sicurezza agli abitanti della zona in questione. Ed è ciò che la Giunta farà, dopo che avrà esaminato fra alcune set-timane, le proposte dei geologi circa un sistema di monitoraggio più dettagliato e frequente, coi relativi preventivi di spesa. Va detto infine che tutti i dati di monitoraggio, fino a profondità di trenta metri, rile-vati dagli strumenti, vengono periodicamente consegnati alla regione Lombardia perché siano esaminati al fine di ricevere direttive al riguar-do. Informiamo pure che, per chi volesse avere ulteriori chiarimenti e precisazioni può tranquillamente rivolgersi all’ufficio Lavori Pubblici che è sempre a disposizione.

Per quanto riguarda il territorio del comune nel suo complesso, per evitare che l’acqua che si riversa sulle strade in seguito a forti tempo-rali o piogge persistenti, non superi certi limiti pericolosi e per evitare che si formino zone ghiacciate d’inverno, saranno realizzate cadito-ie apposite che copriranno la larghezza o quasi della strada stessa. Sono previste e saranno di prossima realizzazione in via Panoramica, in via Ghiacciarolo, in via Dante,in via Scarpari, in via Del gas e in via Gazzolo.

BANDA LARGA A SAN GALLO

Da un mesetto circa, la frazione di San Gallo, nella quasi totalità del territorio può effettuare la connessione WIRELESS AD IN-TERNET. Si è così attuato con fedeltà quanto era previsto nel

“PROGETTO PER SAN GALLO” dell’Amministrazione Comunale.In verità, tutto ciò era stato ri-chiesto caldamente dai cittadini della frazione alcuni anni fa. L’uf-ficio Lavori Pubblici aveva co-stantemente contattato società del settore interessate alla realiz-zazione di un impianto adeguato sul territorio. Purtroppo l’esito era stato sempre negativo a causa dell’esiguo numero di abi-tanti in rapporto ai costi dell’in-tervento.Finalmente l’anno scorso, una società con marchio NGI Spa di Milano s’è dimostrata disponibi-le a sottoscrivere un contratto di locazione con l’Amministrazione Comunale mirato alla realizzazio-ne di un impianto con il relativo sistema di antenna o parabola di ricetrasmissione di segnali radio elettrici e quindi costituire una stazione per l’accesso alla rete.La Giunta Comunale ha accolto con gradimento la proposta e ha deliberato favorevolmente rimar-cando la necessità di una simile infrastruttura che si configura come opera primaria di urbaniz-zazione. Il territorio di San Gallo per la sua conformazione collinare e per la sua posizione geografica era sprovvisto di linee ad alta capa-cità di trasmissione o comunque di tecnologie in grado di assicu-rare la connessione ad internet e quindi un simile avvenimento nel campo delle comunicazioni, oltre che a fornire un lodevole servizio a tutta la comunità resi-dente con tutte le sue realtà può sicuramente favorire il costituirsi di future attività commerciali,e studi professionali che contribu-irebbero non poco allo sviluppo del territorio.Oltre alla richiesta di localizza-zione dell’impianto presso il ci-mitero di San Gallo, è stata pure approvata la bozza di contratto della durata di 6 anni che preve-de oltre al canone di locazione che la società verserà annual-mente al Comune, l’assegnazio-ne di due connessioni gratuite

assessore ai lavori pubblici assessore al progetto San GalloCesare Casali Clara Benedetti

Zona idrogeologicadi San. Gallo

Page 13: Botticino Notiziario Dicembre 2011

11

ad internet.L’amministrazione Comunale ha pensato fosse giusto conferirle alla scuola primaria e all’oratorio di San Gallo per favorire ragazzi, adolescenti e giovani sensibili al mondo delle comunicazioni.Questa connessione ad inter-net ha un nome: EOLO. Cos’è? EOLO è la connessione di quali-tà a marchio NGI Spa per colle-garsi ad internet senza fili. Nasce dalla volontà di portare la Banda Larga ovunque anche nelle zone attualmente non coperte da ser-vizi digitali ad alta capacità di trasmissione e di realizzare una propria rete di trasporto, total-mente indipendente da quella di Telecom italia. EOLO utilizza le più innovative tecnologie wireless per garantire un livello di servizio professio-nale e con affidabilità e presta-zioni uguali o superiori ai servizi ADLS.Con EOLO la Banda disponibile va da 3Mega a 100 Mega con Banda garantita dichiarata su ogni taglio disponibile!Uno fra i primi vantaggi, è quello di non pagare il canone Telecom e non serve nemmeno avere la linea telefonica!Come funziona?La rete di EOLO è composta da ripetitori radio (BTS) che dif-fondono il segnale sul territorio. EOLO può essere utilizzato per fornire connettività internet a case, uffici, edifici pubblici, ap-plicazioni di videosorveglianza.L’amministrazione Comunale si augura che i cittadini di San Gallo siano soddisfatti di tutto quanto è stato realizzato.Per ulteriori chiarimenti e spie-gazioni informiamo che l’ufficio Lavori Pubblici è sempre a di-sposizione.

BOTTICINO SERA - Via Tito Speri, 69/Atel. 0302190266 - www.otticavalverde.it

I NOSTRI ORARIdal martedì al sabato 9-12.30 - 15-19.30

mercoledì orario continuato 9-19

OTTICAVALVERDE

Convenzione

Dote scuola

Pagamenti rateali 6 mesi a interessi zero

Nel nostro centro OXOogni regalo è una coccola.Coccola i tuoi caricon un regalo OXO

a.

25 dicembre NATALEE

I Nostri Servizi:

Page 14: Botticino Notiziario Dicembre 2011

12

Inizia con questo numero del giornalino dell’am-ministrazione una collaborazione informativa de-finita il diario della protezione civile di botticino.

SETTEMBRE-NOVEMBRE-DICEMBRE 2011Prosegue la collaborazione con l’Istituto Compren-sivo Scolastico con il progetto denominato “PRA-DA” con due classi della scuola Secondaria di Pri-mo Grado “Scalvini”. Un’uscita sul territorio con la classe II A e attività in classe con la II D. Si ricorda che il progetto prevede ulteriori incontri fino alla re-alizzazione di strutture a servizio dell’area.

OTTOBRE 2011Intervento notturno presso abitazioni di pri-vati a Botticino Sera zona nuova asilo per al-lagamenti delle cantine causa forti temporali.

OTTOBRE-NOVEMBRE 2011Il maltempo non ha esentato il nostro comune negli ultimi periodi la caduta di acqua ha provocato una frana sulla strada di San Gallo vicino alla località Lenga e sempre sulla strada per Castello di Serle in località Val del Fo una caduta di massi di medie dimensioni. L’intervento dei volontari uniti alla po-lizia locale hanno messo in sicurezza l’area per il transito

OTTOBRE 2011A fine ottobre una trentina di volontari (colleghi di Rezzato e Borgosatollo) hanno lavorato per una esercitazione congiunta di 2 giorni come intervento sul territorio idrologistico e antincendio boschivo in località diverse Bassa Lassa e Fontanone e il cam-po base in Via del Marmo

NOVEMBRE 2011A livello nazionale invece le cose sono andate mol-to male le frane e gli allagamenti di Genova e din-torni hanno non solo provocato parecchi danni ma sono disperse anche parecchie persone. Un ricor-do al nostro collega della p.c. Sandro Usai dece-duto nelle opere di soccorso. Il presidente Giorgio Napolitano lo ha riconosciuto con una medaglia al valore. I nostri volontari sono rimasti in allerta e a disposi-zione degli uffici della provincia di Brescia in caso di intervento presso i comuni alluvionati.

UN INCONTRO PIACEVOLE E ANCHE UTILELa serata del 21 gennaio 2012 (ore 18 alla Sala Sant’Arcangelo Tadini in Botticino Sera) è dedi-cata alla efficace collaborazione, che da qualche tempo è diventata del tutto evidente, tra la Scuola botticinese ed i gruppi, associazioni ed operatori del nostro territorio. Il tema importante è il nostro ambiente ( i suoi valori, le sue qualità, i suoi rischi e pericoli) da conoscere e tutelare, da amare e ri-spettare, partendo dall’età infantile e via seguendo nei gradi scolastici e anche oltre.Le Istituzioni chiamate a dare progettualità e con-cretezza a tale impegno sono l’Istituto Compren-sivo di Botticino e il Comune attraverso il proprio Assessorato all’Ambiente.Queste istituzioni trovano riferimento indispensabi-le in gruppi ed associazioni del territorio, in primo piano, certamente non le sole, il Gruppo Comunale della Protezione Civile e gli Alpini.Dal lavoro interno alla Scuola e dalla collaborazione con gli operatori dei gruppi sopra indicati nascono le significative opere che verranno presentate du-rante la serata sopra ricordata. Desidero semplice-mente indicare le opere rappresentate:“Alberi” è un video di animazione realizzato dalla Scuola per l’Infanzia “Caduti delle Cave” di Botti-cino Mattina con la regia di Vincenzo Beschi della AVISCO, operatore da anni impegnato in tutte le scuole per l’infanzia del nostro Comune."La Millepiedi" del maggio 2011 è un video rea-lizzato dagli Alpini con la regia di Giuseppe Faliva che racconta la gara di marcia di regolarità a cop-pie degli alunni della Scuola Primaria nelle nostre colline. "Incendio, naturale?" è il video/documento realizzato con il Gruppo Comunale di Protezione Civile con gli alunni della classe quinta di Mattina (anno scolastico 2010/2011) e la direzione tecnica di Degani Nicola, che racconta dell’incendio avve-nuto nell’aprile 2011 nell’area tra le cave e la Croce del Trinal.Pensiamo con questo di offrire ai cittadini un incon-tro piacevole e anche utile, per far conoscere con le istituzioni ed i gruppi presenti all’iniziativa il senso dei progetti che insieme vengono realizzati.

assessore protezione civile - ambiente e caveFrancesco Cerqui

Il diariodella protezione civile

Si è concluso il secondo Gruppo d'Acquisto Fotovoltaico promosso dai Comuni di Botticino, Rezzato, Castenedolo, Roncadelle, Paderno FC, avviato lo scorso giugno. La chiusura del progetto che porterà alla realizzazione di 50 impianti per una potenza complessiva di 190 kWp ha superato l'obiettivo di 150 kWp ipotizzato in fase d'apertura.I Fornitori si sono resi disponibili a riconoscere un ulteriore sconto agli aderenti al GAF accettando di condividere con i cittadini che hanno aderito al progetto i vantaggi economici conseguenti alla consistente diminuzione del costo dei moduli che si è verifi cata negli ultimi due o tre mesi nel mercato del fotovoltaico.In concreto per un impianto da 3 kWp, il cui costo di mercato all'inizio del progetto era di 3.780 €/kWp, si ottiene un costo fi nale pari a 3.450 €/kWp (IVA inclusa), corrispondente ad un risparmio di 330 € per ogni kWp installato.Visto il positivo risultato conseguito dal progetto, EnergoClub ha deciso di fare uno sconto alla quota di adesione per kWp prevista dal progetto portando a 70 €/kWp quella per i residenti nei Comuni patrocinanti.

Page 15: Botticino Notiziario Dicembre 2011

13

COME DIFFERENZIARE I RIFIUTI

Page 16: Botticino Notiziario Dicembre 2011

14

Page 17: Botticino Notiziario Dicembre 2011

15

assessore al commercio, attività produttive, ediliziaEdoardo Greco

Come anticipato nel Noti-

ziario n. 1/2011 “Verso la

creazione del distretto del

Commercio”, l’Amministrazio-

ne Comunale di Botticino for-

temente motivata alla creazio-

ne del Distretto del Commer-

cio, ha partecipato al 4° Bando

pubblicato da Regione Lom-

bardia insieme al partenariato

dei Comuni di Rezzato, Maz-

zano e Serle.

Con Decreto n. 9149 del

7/10/2011 Regione Lombardia

ha pubblicato gli esiti istruttori

classifi candoci nella graduato-

ria dei Distretti al primo posto a

livello provinciale e secondo a

livello regionale.

Il brillante risultato è stato pos-

sibile grazie all’intensa attività

combinata tra le amministra-

zioni interessate, gli operatori

privati e le Associazioni di ca-

tegoria: Ascom, Confesercenti

e la partecipazione di Strada

del Vino Colli dei Longobardi,

Consorzio Produttori Bottici-

no DOC, Pro Loco Botticino e

Bresciatourism.

Il nostro obiettivo ha trovato la

sua realizzazione e il consenso

della Regione nell’intento che

ci si era predeterminati nel vo-

ler garantire aiuto e supporto

ai negozi e botteghe di vicina-

to botticinesi; essi stessi sono

infatti portatori di eccellenza in

termini di prodotti e servizi pro-

posti, così come rappresenta-

no da sempre punto d’incontro

e di socialità.

Il Distretto nasce di fatto come

unione di intenti e desiderio di

individuare sinergie per rilan-

ciare il comparto commerciale

e per porsi con maggiore com-

petitività nei confronti del mer-

cato attraverso una più qualifi -

cata offerta di servizi.

Il progetto prevede la realizzazione di interventi diversifi cati che

toccano le seguenti aree:

- Comunicazione e marketing di Distretto: con l’obiettivo di

creare iniziative tramite l’utilizzo di sistemi di comunicazione tra-

dizionali e l’utilizzo di strumenti telematici.

- Promozione e animazione: realizzazione di un pacchetto di

eventi e manifestazioni per creare attrattività sul territorio;

- Interventi strutturali: per riqualifi care aree strettamente con-

nesse e rilevanti rispetto al comparto del commercio di vicina-

to;

- Interventi destinati a migliorare alcune zone viarie;

- Interventi a più livelli per implementare il sistema di sicurezza

e volti a garantire una maggiore sostenibilità ambientale;

Il successo dell’iniziativa è da riscontrarsi anche nella partecipa-

zione delle attività commerciali che hanno manifestato, fi n dalla

fase iniziale, un forte interesse e che ci auguriamo possa incre-

mentarsi ulteriormente nella fase “uffi ciale ed operativa” .

Per la realizzazione dei progetti è previsto un intenso lavoro che

impegnerà sia l’Amministrazione che le Associazioni e gli esercen-

ti nei prossimi mesi.

L’Assessorato alle Attività Produttive augura a tutte le attività e ai cittadini Buon Natale ed un felice Anno Nuovo.

Creato ilDistretto del Commercio

IDRAULICO DAL 1981

Riparazioni in giornata Impianti termosanitari

Via Don Minzoni, 3 - Botticino Seracell. 3383659466 - tel. 030.2691851

di MOGLIA FRANCO

Page 18: Botticino Notiziario Dicembre 2011

16

N. 12 BORSE DI STUDIOSCUOLA SECONDARIA DI I GRADOPer l'anno scolastico 2010-2011 l’Amministrazione Comunale

bandisce un concorso per l’assegnazione di 12 borse di studio

da euro 250,00 cadauna a studenti botticinesi delle scuole secon-

darie di secondo grado: n. 4 per studenti delle scuole Professio-

nali, n.4 per studenti degli Istituti Tecnici e n. 4 per studenti di Li-

cei e Conservatorio.

N. 5 BORSE DI STUDIO A RICONOSCIMENTO DEL ME-RITO SCOLASTICO a prescindere da ogni criterio riferito al red-

dito riservato a studenti delle scuole secondarie di II grado supe-

riori che abbiano riportato una media pari o superiore al 9 di cui n.

2 riferite all’anno di maturità.

N. 4 BORSE DI STUDIO PER LAUREATI nel corso dell’anno

2011 con votazione pari o superiore a 110/110 di cui 2 per lau-

rea triennale e 2 per laurea quinquennale secondo una graduato-

ria di merito, riservate a famiglie il cui reddito ISEE non sia superio-

re ad euro 22.000,00, in caso di parità, verranno premiati gli stu-

denti più giovani.

I neolaureati potranno richiedere di presentare la propria tesi di

laurea in occasione di una cerimonia pubblica organizzata dall’As-

sessorato alla Pubblica Istruzione.

BORSE DI STUDIO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADOAltri tre premi da euro 155,00 cad. andranno ad alunni che han-

no concluso la terza media con votazione "nove” e riservate a fa-

miglie il cui reddito ISEE non sia superiore ad euro 22.000 e due

ad alunni che si siano distinti per l’impegno dimostrato su segna-

lazione del Collegio Docenti.

PROGETTO“LE PASSIONI EL’IMPEGNO DEI GIOVANI”La passione e l’impegno per-

sonali di un giovane sono de-

terminanti per una sua crescita

ricca ed equilibrata.

L’Amministrazione ne ravvisa

l’importanza assegnando n. 10

riconoscimenti a giovani dai 15

ai 25 anni che si sono distin-

ti per l’interesse nelle arti, nel-

le attività tecnico/scientifi che,

nello sport e nell’impegno civi-

le e sociale.

La segnalazione deve essere

documentata.

Vista la risposta positiva de-

gli anni precedenti, anche

quest’anno verranno invita-

te le aziende locali ad integra-

re le borse di studio e i ricono-

scimenti dell’Amministrazione

Comunale, con l’auspicio che

il sostegno alla formazione e

la valorizzazione dell’impegno

scolastico/intellettuale da par-

te delle imprese possa diven-

tare una consuetudine diffusa.

Di tutte queste opportunità

verrà data adeguata pubbli-

cizzazione negli spazi delle ba-

cheche comunali, nel notiziario

comunale e in volantini distri-

buiti sul territorio.

Assegni di studio e riconoscimenti al merito

scolasticoLe domande entro mercoledì 29 febbraio 2012

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

Informazioni e moduli potranno essere richiesti

all’Uffi cio Pubblica Istruzione (Via Udine, 2)

a partire dal 10 Gennaio 2012.

Page 19: Botticino Notiziario Dicembre 2011

17

Page 20: Botticino Notiziario Dicembre 2011

18

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

EMMEZETAdi Zanoni Massimo

LAVORAZIONE MARMI E GRANITI PER

ARREDAMENTO ED EDILIZIA

TRASFORMATORE AUTORIZZATO

Borgosatollo (BS) - Via Molino Vecchio 178/C - Tel.Fax 030 2501590

OKITE IL PIANO DA CUCINAGARANTITO 10 ANNI

OKITE

… Il Centenario continua

SIMPOSIO IN MOSTRANEL GIARDINO DEL MUSEO DEL MARMODal 5 al 15 settembre si è svolta, presso la Scuola delle Arti e della

Formazione Professionale Rodolfo Vantini, la prima edizione del

Simposio Internazionale di Scultura dedicato ad Angelo Za-nelli, autore del fregio dell’Altare della Patria.

Le dieci opere d’arte realizzate dai giovani scultori, che durante

i giorni del Simposio si sono cimentati con il marmo di Botticino

costituiscono ora una mostra itinerante, ospitata dapprima sulla

meravigliosa Isola del Garda, poi al Museo del Marmo di Bottici-no dal 29/10/2011 al 27/11/2011, in infi ne nel prestigioso Museo

di Santa Giulia, cuore della cultura bresciana (dal 17dicembre al

14 gennaio 2012). Info su www. giovani scultori.it

“IL MARMO BRESCIANO:UN RACCONTO DI UOMINI E PIETRA”Si sono conclusi anche i lavori per la realizzazione del documenta-

rio dedicato al bacino marmifero bresciano, realizzato dal regista

Davide Franzoni. Il video è stato presentato in anteprima assoluta

al Teatro del Centro Lucia di Botticino il 15 dicembre in una serata

offerta alla cittadinanza ed ora verrà proiettato in alcuni dei Comu-

ni che hanno sposato il progetto. Il prodotto è destinato ad essere

un valido supporto didattico per le scuole e per chi si approccia al

mondo del marmo bresciano.

“IL FREGIO SOGNATO. ANGELO ZANELLI E L’ALTARE DELLA PATRIA”Mostra storico-fotografi ca sul fregiodell’Altare della Patria La mostra, inaugurata presso il museo del marmo il 22 dicem-

bre e destinata a rimanervi fi no al 12 febbraio 2012, persegue un

duplice intento. Anzitutto gettare un fascio di luce sulle biogra-

fi e parallele di due artisti che

non si conobbero direttamente

ma che diedero un contributo

essenziale alla realizzazione

dell’Altare della Patria e alla

defi nizione del suo aspetto at-

tuale: il marchigiano conte Giu-

seppe Sacconi, che nel 1884 a

trent’anni d’età si aggiudicò il

concorso per il progetto al mo-

numento a Vittorio Emanuele II

in Roma, e lo scultore brescia-

no Angelo Zanelli che a 32 anni

d’età, nel 1911, si aggiudicò il

concorso per la realizzazione

del grande fregio scultoreo di

70 metri collocato ai piedi della

statua equestre del re.

Sacconi non vide il compimen-

to dell’opera ma, nella secon-

da redazione del suo proget-

to, intuì ed esaltò il ruolo del

fregio, senza tuttavia avviarne

l’iter realizzativo e defi nirne il

contenuto. Zanelli diede cor-

po all’idea di quel fregio, solo

“sognato”, individuandone il

contenuto e proponendo una

soluzione formale che si offre

tuttora all’ammirazione degli

oltre due milioni di visitatori che

ogni anno salgono le gradinate

del monumento e sostano da-

vanti alla tomba del Milite igno-

to. Questa sezione della mo-

stra sarà affrontata attraverso

soluzioni tradizionali (pannelli

descrittivi) ma anche con solu-

zioni multimediali.

Secondo obiettivo della mo-

stra è rendere “leggibile” in

tutta la sua bellezza formale e

il suo fascino espressivo il fre-

gio monumentale, formato dal

duplice corteo di oltre cento fi -

gure umane. Una simile lettura

non sempre è agevole in loco

per le dimensioni del fregio,

per le mutevoli condizioni di il-

luminazione, per fattori esterni

(dall’affollamento alle frequen-

ti, parziali coperture legate a

interventi manutentivi). Una

campagna di documentazione

Page 21: Botticino Notiziario Dicembre 2011

19

fotografi ca effettuata

all’indomani della fi ne

dei lavori di restauro

consente ora di ripro-

durre il fregio su gran-

di pannelli che con-

sentano una lettura

ravvicinata, e in scala

“naturale”, del fregio

e dei suoi moltissimi,

straordinari dettagli.

La mostra, di struttura

modulare, è concepi-

ta per essere allestita

in contesti molteplici e diversi.

Con l’occasione sarà riaperto il Museo del Marmo (apertura: sa-

bato, domenica e festivi dalle 15 alle 19 o su prenotazione tele-

fonando al Comune di Botticino - Uffi cio Cultura tel 0302197460

info www.comune.botticino.bs.it)

UN LIBRO ILLUSTRATO DI RACCONTI PER RAGAZZIIl Centenario non poteva trascurare le nuove generazioni, dalle

quali è imprescindibile partire per creare e rafforzare la memoria

storica e la consapevolezza delle peculiarità di un territorio. Attra-

verso penne eccellenti si vuole trasmettere in chiave accattivante

e fruibile la storia del marmo e dell’uomo bresciano che lascia la

propria casa in nome di un dovere patrio supremo. Tale prodot-

to editoriale sarà accompagnato da un supporto multimediale, in

cui alcuni ragazzi del corso di teatro dell’Accademia di Belle Arti,

insieme ad alcuni autori, leggeranno i racconti; è prevista anche

la realizzazione di un e-book, al fi ne di facilitare e agevolare la dif-

fusione dei contenuti

Il libro per bambini contribuirà a far conoscere, a un pubblico

particolarmente recettivo, ma bisognoso di linguaggi specifi ci, la

straordinaria vicenda costruttiva di questo monumento, concepi-

to da un architetto marchigiano – il conte Giuseppe Sacconi – e

realizzato nel cuore della capitale con un materiale – la pietra di

Botticino – proveniente da un paese della provincia di Brescia di-

stante da Roma oltre 600 chilometri.

Tutto questo sarà narrato dagli autori Annalisa Strada, Luisa Mat-

tia, Claudio Comini ed Andrea Valente (autore anche delle imma-

gini); apriranno il volume i suggestivi versi del “Canto del Botticino”

di Roberto Piumini, che racconteranno la vicenda del Vittoriano, e

i suoi legami con il processo unitario dello stato italiano, dal punto

di vista di diversi protagonisti: il progettista, lo scultore, il cavatore,

lo scalpellino e gli spettatori della cerimonia d’inaugurazione del

massimo monumento nazionale..

ELETTROMECCANICA S.F.di Stefanini Fabio

via San Gallo 4 Botticino (Bs)

tel. 3886911109 – fax 0302199909Installazione e riparazione antenne tv

manutenzione impianti radianti

per telefonia e broadcast

videosorveglianza

VIDEO PREMIATO

Il video UNA STORIA

D'AMORE realizzato l'an-

no scorso dai bambini della

scuola dell'infanzia di Botti-

cino Sera (plesso verde)

ha vinto il 1° premio

al OFFANENGOFILM FESTIVAL

che si è svolto

dal 16 al 18 settembre

2011

CARTONE SELEZIONATO!!!Il cartone animato UNA

FORMICA UN PÒ COSÌ

realizzato l'anno scorso

dai bambini della scuo-

la dell'infanzia di Botticino

Sera (plesso rosso) è stato

selezionato al prestigioso

SOTTODICIOTTO FILM FE-

STIVAL di Torino ed è quin-

di tra i 196 prodotti av che

parteciperanno al Concor-

so Scuole di Sottodiciotto

Filmfestival - Torino Schermi

Giovani scelto tra i 386 per-

venuti e visionati dal comi-

tato di selezione.

Verrà proiettato al Cinema

Massimo di Torino il mer-

coledì 14 dicembre alle ore

10.30.

Page 22: Botticino Notiziario Dicembre 2011

20

II monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, popolarmente noto come Vittoriano o Altare della Patria, ha compiuto cento anni. Il monumento, situato nel cuore della capitale, venne in-

fatti inaugurato uffi cialmente il 4 giugno 1911.

L'iter politico-amministrativo che portò alla realizzazione del mo-numento ebbe fi n dall'inizio fra i suoi protagonisti il politico bre-sciano Giuseppe Zanardelli, amico degli imprenditori bresciani del settore lapideo, che ebbe un ruolo rilevante nella scelta del marmo bresciano per il più grande monumento concepito per celebrare l'artefi ce dell'Unità d'Italia.

Il 2 luglio 1889 la commissione regia scelse il marmo di Botticino e di Mazzano, preferendolo ad altri materiali nazionali.

La decisione diede luogo a tre successivi contratti di fornitura con aziende di Rezzato, che estraevano e lavoravano quel marmo. Nel complesso, in 22 anni partirono da Brescia verso Roma 40mila metri cubi di marmo, per un peso di circa 110mila tonnellate. Un impegno economico, tecnologico, logistico, imprenditoriale, lavo-rativo enorme per i mezzi dell'epoca, che determinò la defi nitiva affermazione del marmo bresciano su scala nazionale e interna-zionale.

Un'impresa di queste dimensioni generò stretti contatti con Roma non solo degli imprenditori bresciani, ma anche dei loro tecnici e

L'Altare della Patriae Brescia

delle loro maestranze, che die-dero un contributo di straordi-naria competenza nella prepa-razione delle parti costitutive del monumento e nella realiz-zazione dell'enorme cantiere.

Decisivo fu anche il ruolo di uomini d'affari che curarono gli interessi delle aziende brescia-ne a Roma. E' il caso di Vin-cenzo Tonni Bazza e di Adolfo Lombardi.Un ultimo, decisivo legame dell'Altare della Patria con Bre-scia è costituito dalla fi gura di Angelo Zanelli: nel 1908 lo scultore non ancora trentenne, originario di San Felice del Be-naco, vinse il concorso per la realizzazione del grande fregio scultoreo che raffi gura l'Amor patrio e il Lavoro, che fanno ala alla Dea Roma.Il 4 giugno 1911, al momento dell'inaugurazione del monu-mento, era installato solo il mo-dello in gesso.La statua della Dea Roma, che corona il fregio, fu inaugurata il 21 aprile 1925.

Oggi tutti i capi di stato, tutte le delegazioni nazionali e interna-zionali che si recano a rendere omaggio alla tomba del milite ignoto ammirano, davanti a sé, il capolavoro di un artista bresciano, scolpito in marmo di Botticino, fornito da imprese bresciane, estratto e lavorato da maestranze bresciane.

AGENZIA FUNEBRE

PONZANELLIOnoranze e servizi completi

Servizio continuatodiurno notturno e festivo

Botticino - Via dei Molini, 50 - tel. 030.2691198 / 030.2693588

Giuseppe Zanardelli

Page 23: Botticino Notiziario Dicembre 2011

21

Riapre il museo del marmo:un progetto in evoluzione

assessore alla culturaconsigliere delegatoClara BenedettiLuisa Mao

Dopo un periodo di chiusu-ra il Museo del Marmo di Botticino riapre, a dicem-

bre, le proprie sale espositive che raccontano la tradizionale cultura dell’estrazione e della lavorazione della pietra attra-verso un percorso di visita or-ganico e un allestimento logico e chiaro al visitatore. Le sale narrano attraverso og-getti e apparati didattici tutta la fi liera produttiva, dalla colti-vazione, al trasporto e alla la-vorazione della pietra di Botti-cino, toccando infi ne anche le espressioni artistiche suggeri-te da questo materiale lapideo che ha caratterizzato le nostre città dall’antichità fi no ai giorni nostri.Una prima sala introduttiva, allestita con riproduzioni foto-grafi che in grande formato e un fi lmato multimediale, inquadra tutto il bacino marmifero del-la zona per poi soffermarsi in quello specifi co del Comune di Botticino trattando la genesi e le caratteristiche morfologiche di questa pietra che per quali-tà è stata impiegata sia come materiale da costruzione che per arredo e scultura.Il percorso espositivo, proget-tato dall’architetto Alessandro Polo, si snoda nelle sale se-condo la narrazione suggerita dalle suggestive immagini sto-

L’Ecomuseo del Botticino ha, in data 16 Novembre 2011, con delibera XI/22507 ricevuto, da parte della Regione Lombar-

dia assessorato alla Cultura, il riconoscimento uffi ciale. Con il riconoscimento la Regione Lombardia riconosce che il nostro Ecomuseo è “un'istitu-zione culturale che assicura, su un determinato territorio e con la partecipazione della popola-zione, le funzioni di ricerca, conservazione, va-

riche in bianco e nero dell’ar-chivio Negri che si interfac-ciano in un intenso contrasto con quelle a colori, più recenti, scattate dal gruppo fotoclub Valtenesi.Le Fotografi e caratterizzate da inquadrature con continui cambi di scala, dal paesag-gio al dettaglio, evidenziano come l’attività estrattiva sia fortemente mutata rispetto al passato quando il lavoro era fortemente connotato dalla preponderante presenza uma-na che nel corso degli anni e stata in gran parte sostituita dall’impiego della macchina. Le sale, arricchite da nuovi ma-teriali e da maquette esplicati-ve, ripercorrono puntualmen-te tutte le tematiche legate al materiale litico: dall’estrazione alle lavorazioni in cava atte a squadrare e ridurre i blocchi di marna, fi no alla movimentazio-ne e trasporto su gomma che ha soppiantato quello antico e pericoloso della “lizzatura”, dei carri trascinati da buoi e dalla ferrovia. Infi ne un accenno è dovuto all’impiego della pie-tra e alla presenza dell’attività artistica locale tramandata a noi dall’antichità e dalle scuole professionali a partire da quel-la ideata dall’architetto Rodolfo Vantini fi no alle più recenti e a quelle nel campo del restauro

come l’enaip.A conclusione dell’anno dedi-cato alle celebrazioni dell’unità d’Italia e del centenario dalla realizzazione del monumento dell’Altare della Patria a Roma, il museo del Marmo di Botti-cino ospita nei suoi locali una mostra temporanea che ha come fulcro la storia di questo manufatto simbolo della nostra nazione realizzato con mate-riale edilizio e scultoreo pro-veniente dal bacino marmifero bresciano e lavorato in gran parte da maestranze locali.Il Comune di Botticino intende rafforzare ed arricchire nel cor-so degli anni il Museo del Mar-mo, ampliando l’offerta dei ser-vizi per i visitatori e conservare la memoria di un lavoro che è parte integrante della storia di questo paese. A tal proposito è stata richiesta la collabora-zione a consulenti scientifi ci e a tutti gli operatori del marmo per poter raggiungere in tempi brevi questo obbiettivo.I primi passi a seguito della nuova apertura delle sale sa-ranno quelli di realizzare una sala didattica, un archivio con-sultabile per gli studiosi, un de-posito ed uffi ci per la custodia e la salvaguardia del patrimo-nio locale, quello della pietra che può essere considerata “l’oro di Botticino”.

ECOMUSEO DEL BOTTICINORICONOSCIMENTO DALLA REGIONE LOMBARDIA

lorizzazione di un insieme di beni culturali, rap-presentativi di un ambiente e dei modi di vita che lì si sono succeduti e ne accompagnano lo sviluppo".Un successo per tutto il territorio e per quanti hanno lavorato perché un ecomuseo non na-sce dal nulla, ma dal paziente lavoro di anni: è necessario avere alle spalle, come minimo, 3 anni di lavoro sul territorio prima di poter essere riconosciuti come istituzione culturale. Un sen-

Page 24: Botticino Notiziario Dicembre 2011

Coupon valido per la rassegna“Viva l’opera”

La grande lirica in diretta dai Teatri d’EuropaPresenti questo coupon alla biglietteria del Teatro Centrolucia

avrà uno sconto di euro 1,00 per l’ingresso ad una serata della rassegna “Viva l’opera”

22

tito grazie, quindi, a quanti hanno iniziato l’esperienza ecomuseale e si sono adoperati per far vivere e conoscere l’Ecomuseo del bottici-no che, a differenza di un museo tradizionale, non espone una col-lezione, ma un patrimonio, non è sito in un immobile, ma nel territo-rio, non si rivolge a un pubblico ma a una popolazione. Con l’occasione rendiamo noto che la sede locale dell’Ecomuseo, a Botticino, è nel Palazzo del Co-mune, a piano terreno sotto il por-tico, perché l’Ecomuseo è patri-monio della comunità e tutti sono invitati a partecipare.Buon Feste e buon anno a tutti.

Il Presidente

Prossimamente al centro LuciaGennaioVenerdì 6 Gennaio ore 16.30Film d’animazione “HAPPY FEET 2”di George Miller

Martedì 10 gennaio ore 15.00 e ore 21.00Film “MIDNIGHT IN PARIS” di Woody Allen con Owen Wilson e Rachel Mc Adams

Domenica 15 gennaio ore 16.30Film d’animazione “IL GATTO CONGLI STIVALI” di Chris Miller

Mercoledì 18 Gennaio ore 20.00“Tosca” dalla Royal Opera House di Londra

Venerdì 20 Gennaio ore 20.45Concerto “Omaggio a Van Gogh”

Sabato 21 Gennaio ore 20.30Spettacolo “DORO, VECIO BRUNTULU” a cura della Compagnia teatrale Oratoriodi Botticino Mattina

Martedì 24 gennaio ore 15.00 e ore 21.00Film “IL GIORNO IN PIU” di Massimo Venier con Fabio Volo e Isabella Ragonese.

Venerdì 27 gennaio ore 20.30Proiezione Film memoria

Domenica 29 gennaio ore 16.30Film d’animazione“ARTHUR 3 E LA GUERRA DEI MONDI”

Per tutte le informazioni sul program-ma del Centrolucia puoi seguirci:

− sul sito www.comune.botticino.bs.it

− iscrivendoti alla Newsletter mandando una mail a [email protected]

− sulla nostra pagina Facebook (Teatro Centrolucia)

− nelle bacheche Comunali

Page 25: Botticino Notiziario Dicembre 2011

23

consigliere delegatoMao Luisa

Paasilinna, Roth, Szabòpercorsi d'autore in Biblioteca

Il secondo gruppo di lettura coordinato dal-

la professoressa Laura Bartoli: Un autore una società un ambiente, ha iniziato il suo

percorso di letture e incontri. Promotori la Bi-

blioteca Comunale di Botticino e l'Assessorato

alla Cultura del Comune stesso.

Tre i cicli proposti e presentati nella prima se-

rata di incontro:

1 L'autore: Arto Paasilinna; la società fi nlan-

dese; l'ambiente: il nord infi nito. Il testo

"L'anno della lepre" ed. Iperborea .

2 L'autore: Philip Roth; società e ambiente:

la provincia americana. Il testo "La mac-chia umana" ed. Einaudi.

3 L'autrice Magda Szabò; la società unghe-

rese; Ungheria paese di confi ne; il testo:

"La porta" ed. Einaudi.

Lo scambio di informazioni impressioni interessi si è quindi orien-

tato verso il primo autore Arto Paasilinna e il romanzo "L'anno

della lepre". Ex guardaboschi, ex giornalista, ex poeta Paasilinna

è nato a Kittalä nel 1942. Autore di culto in Finlandia è anche mol-

to amato e tradotto all'estero per il travolgente humour al limite

del surreale e per la capacità di raccontare, ridendo, anche le

storie più tragiche. L'anno della lepre, il suo romanzo più famo-

so, rappresenta un viaggio iniziatico verso la libertà e la scoperta

che la vita può essere reinven-

tata ogni momento mentre si

esprime in una varietà infi nita

di situazioni. Come infi nita è la

natura che domina. E la neve,

fermando il tempo, cancella

ogni confi ne.

Il gruppo si ritrova una volta ala

mese.

Page 26: Botticino Notiziario Dicembre 2011

24

assessore ai servizi socialiElena Guerini

Tutela dei cittadini, fi no a quando reggerà il sistema?

Il comparto del welfare sta

attraversando un'epoca

grigia, i servizi costruiti e

prestati nel corso degli anni ri-

schiano di essere minati nelle

fondamenta e, qualsiasi nuovo

approccio rischia di non avere

l'adeguato sostegno economi-

co.

Continuo a sentire dire e leg-

go che sarà importante “fare

rete” attivare nuove forme di

collaborazione, muovere la mutua solidarietà.........certo, riuscire

ad avere un supporto da qualsivoglia forma di volontariato è utile

ed importante (a Botticino poi già avviene in maniera importante

soprattutto in alcuni settori, basti pensare ad alcuni servizi come

il trasporto anziani e disabili che, se non esistesse un'associazio-

ne di volontariato ad effettuarlo, avrebbe un costo decisamente

oneroso), ma questo, per uno Stato che deve tutelare alcuni diritti

fondamentali dei cittadini, dovrebbe rimanere appunto un sup-

porto e non la sostituzione di un qualcosa che non è più in grado

di dare.

Soffermiamoci ad analizzare i principali servizi sociali erogati dal

Comune negli ultimi quattro anni.

TABELLA 1 – Raffronto dei principali servizi negli ultimi 3 anni

TIPO DI SERVIZIO NUMERO UTENTI COSTO A CARICO DEL COMUNE

2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011(proiezione

previsionale)

ASSISTENZA AD PERSONAM (ossia assistenza bambini con diffi coltà nelle scuole)

9 7 11 18 108.502 79.810 126.684 171.150

SAD - SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (ossia aiuto anziani e disabili per igiene personale a casa) e PASTI A DOMICILIO

117 105 106 82 103.571 101.006 103.908 125.200

SERVIZI DIURNI PER DISABILI

14 13 14 13 65.828 68.835 86.762 83.000

RETTE RICOVERI (case di riposo e ricovero disabili)

15 17 16 15 33.637 62.450 59.640 96.930

TOTALE 311.538 312.101 376.994 476.280

Cell. 335 5295711Cell. 335 7086672030.2692815030.2691891

Via Sott’acqua, 28Botticino Mattina

Page 27: Botticino Notiziario Dicembre 2011

25

Come possiamo vedere

l'ascesa delle spese è eviden-

te e dettata soprattutto da esi-

genze di assistenza a persone

con disabilità sia in età scolare

(che richiederebbe da sola una

lunga rifl essione in merito) sia

in età adulta.

A fronte di questa aumentata

esigenza siamo di fronte ad un

calo vertiginoso delle entrate

sia per così dire “dirette” da

parte dello Stato ad ogni Co-

mune, sia in via “indiretta” ed

esclusiva per la parte di so-

stegno al sociale tramite i fon-

di nazionali e regionali che ci

vengono erogati dall'Azienda

Consortile (basti pensare che

il prossimo anno il Fondo Non

Autosuffi cenze - quindi il fondo

che sostiene proprio le situa-

zioni in aumento- sarà pari ad

euro 0) e hanno subito un calo

anche le entrate specifi che del

nostro Comune come i pro-

venti delle cave.

Mi auguro che il perpetrarsi di

questa situazione non sia l'an-

ticamera da parte dello Stato

di una dismissione graduale di

prestazioni per mancanza di

possibilità economiche, situa-

zione che vedrebbe i più de-

boli sempre più emarginati per

incapacità di sostenere costi

di mantenimento dei servizi

che prima venivano supportati

dall'intervento pubblico.

Quest'anno celebriamo l'Anno

Europeo del Volontariato e mi

auguro che il volontariato ri-

manga quel supporto e quella

risorsa di solidarietà civile che

tuttavia sa di poter contare su di uno Stato che investe e salva-

guarda le fasce più fragili della popolazione.

Nella stesura del prossimo bilancio fronteggeremo la situazio-

ne consapevoli dell'importanza vitale dei servizi sopra citati, mi

premeva tuttavia

con questo articolo

rendere partecipe

la cittadinanza di

informazioni e dati

importanti per co-

noscere un settore

che, per chi non

ne necessita, ope-

ra in silenzio ma se

questo “silenzio” in

qualche modo si

interrompesse fa-

rebbe ......molto ru-

more!

Spesa sostenuta per principali servizi erogati

ANNI

SP

ES

A S

OS

TE

NU

TA

IN

EU

RO

D.L.A.I. snc - Via Pastore, 4 - 25080 Botticino Sera (BS)Tel e Fax 030.269.33.08

Luigi DoraInstallazione e riparazione impianti termosanitariAssistenza e manutenzione caldaieImpianti di climatizzaneImpianti solari termici

DLAILuigi 335.70.61.802

Walter 335.70.93.385

L'ASSOCIAZIONE CROCE VALVERDE, ONDE EVITARE SPIACEVOLI EQUIVOCI RIBADISCE CHE I PROPRI VOLONTARI, IN QUANTO TALI, NON PERCEPISCONO

ALCUNA REMUNERAZIONE.

Page 28: Botticino Notiziario Dicembre 2011

26

CORSI D’ACQUAIN PRIMO PIANO.Nell’ultimo Consiglio Comunale è stata approvata in via defi niti-va la 1a Variante allo strumento urbanistico vigente (P.G.T.), già adottata in Delibera di C.C. n° 29- 28/7/2011.La Variante è esclusivamente di Utilità Pubblica, riguarda cioè l’individuazione di aree soggette ad Opere Pubbliche; per questo motivo non si sono prese in con-siderazione richieste ed osser-vazioni che non rispondessero a tale requisito. Tra gli interventi individuati come necessari vi era l’area di spaglio da assoggettare a Vincolo, in loc. Molinetto, per contenere vasche di laminazio-ne. Fa parte di quegli interventi idraulici -cosiddetti di prevenzio-ne- per la difesa del suolo, fi nan-ziati dalla Regione per ridurre al minimo possibili danni causati da eventi di piena ed esondazioni, dovuti a fenomeni climatici quali, p.es., piogge intense e di quan-tità inaspettata, in corsi d’acqua con portate superiori ai 3m3/se-condo.Si è arrivati all’identifi cazione dell’area soggetta a Vincolo (area agricola) e della sua perimetra-zione, dopo complesse ricerche idrogeologiche che tenevano conto dell’assetto territoriale del nostro paese e, rispetto alla va-lutazione del primo progetto, si sono introdotte variazioni nello Studio di fattibilità anche impor-tanti (es la superfi cie iniziale tota-le è stata ridotta, si è arrivati ad un’unica vasca di contenimento, si è scelta una zona depressa per trattenere meglio le acque confl uite). Si erano considerate altre soluzioni, ma andavano a in-cidere su superfi ci maggiori. Vor-remmo ricordare che l’Ammini-strazione Pubblica interviene con Opere su aree private solo in casi eccezionali, per garantire un’uti-lità superiore, per salvaguarda-re la sicurezza della Comunità, principio che viene prima di ogni altro interesse; e tutto ciò può ac-cadere solo dopo un lungo e im-

pegnativo percorso fatto di studi, proposte, discussioni, dibattiti interni, Commissioni, ricerca di soluzioni contigue e alternative.. Per i motivi spiegati preceden-temente, riteniamo che il vincolo all’area in loc. Molinetto dovesse essere posto. Ora presteremo particolare attenzione al progetto esecutivo, chiedendo come già il nostro Gruppo ha fatto in Consi-glio Comunale, che si possa pre-vedere, là dove è possibile, una riduzione dei confi ni dell’opera oggetto di Variante.

CONSIGLI TRIBUTARI… in partenza!Anche il nostro Comune ha aderi-to, con voto favorevole di maggio-ranza nel C.C. del 30/11/, all’isti-tuzione del Consiglio Tributario in collaborazione con l’Amministra-zione Finanziaria (agenzia delle Entrate) per combattere l’Evasio-ne Fiscale, ”piaga (per dirla con Napolitano) per l’economia della nostra Società”. Non vogliamo qui addentrarci in considerazioni politiche complesse. Ci limitiamo ad alcune informazioni.In verità il Consiglio Tributario era già stato istituito nel lontano 1945 ma era rimasto pressoché ignorato fi no alla nuova recente reintroduzione.Diverrà utile strumento di Lotta all’evasione attraverso:- uno scambio di informazioni tra

Comune ed Agenzia delle en-trate;

- un libero accesso alle dichiara-zioni dei contribuenti residenti, soggetti ad accertamento.

Il Comune potrà rivalersi sulle somme evase e recuperate per importi percentuali che vanno dal 33% fi no al 100%!La Corte dei Conti, e l’Associa-zione dei Comuni poi, hanno introdotto un dibattito ancora aperto, che salvando la bontà dell’iniziativa e la sua fi nalità, po-ne alcune questioni interessanti in merito al funzionamento del Consiglio Tributario, ai criteri di composizione dello stesso, e al fatto che non debba essere un

ulteriore peso burocratico sulle spalle dei Comuni.

KM ZERO A TUTTI I COSTINel C.C. 29/9/’11 è stata presa in esame una Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “PDL-Lega Nord” in merito alle mense scola-stiche . Il problema ruotava intor-no all’introduzione della cosidetta Filiera corta da parte di chi gesti-sce le mense, come già altri Co-muni hanno fatto. Il principio su cui si basa questa affermazione è il rapporto scontato: cibo vicino= migliore qualità= minor costo.Riteniamo che la qualità non sia legata al km zero ma agli alimenti biologici. Se un prodotto agrico-lo convenzionale locale è stato trattato con pesticidi nocivi alla salute prima, e all’ambiente poi, perché si infi ltrano nelle falde ac-quifere (per di più quelle vicine a casa nostra!), perché mai do-vremmo preferirlo ad un prodotto biologico che viene da trecento chilometri?

DI CHI E’ LA COMPETENZA?Nell’ultimo Notiziario Comunale il Gruppo Consiliare PDL-LEGA NORD ha portato proprie propo-ste per migliorare –a suo dire- la qualità dei servizi scolastici. Sia-mo sempre disponibili ad accet-tare critiche positive che possono aiutarci ad affrontare e risolvere al meglio problematiche comuni.Peccato che alcune di esse siano di competenza esclusiva dell’Isti-tuzione Scolastica o dell’ASL (vedi grammature alimentari, nu-mero massimo di utenti per turno mensa, modalità di distribuzione interna della carta igienica…) e altre riguardino aspetti educativi personali o familiari (vedi: cattive abitudini alimentari).

Buon Natale e Buon Anno.

Anna M.Lonati

CapogruppoBotticino Democratica

Variante di utilità pubblica interventi previsti per evitare esondazioni.

Page 29: Botticino Notiziario Dicembre 2011

27

Più volte nel corso di questa Amministrazione ci siamo soffermati ad analizzare problematiche di carattere urbanistico, proponen-do, anche all’attenzione del Consiglio Comunale, i nostri dubbi

e le nostre perplessità e nonostante la palese assenza di ascolto, noi continuiamo a dare un contributo nella speranza che, prima o poi, anche la nostra voce possa trovare riscontro.In uno degli ultimi Consigli Comunali è stato votato il punto: PROPO-STA DI MODIFICA TRANSATTIVA AL P.E. N. 33 denominato Mulino Prati. L’area in oggetto (adiacente Enaip) nel 2006 era stata classifi ca-ta ad Edilizia Residenziale ed in cambio la proprietà avrebbe ceduto al Comune una parte di essa. Questo progetto venne approvato nel Consiglio Comunale del 26/09/2008 e l’Amministrazione decise di destinare tale area ad edilizia convenzionata, incontrando, in diverse e numerose sedi, gruppi di giovani intenzionati a costituirsi cooperati-va per potervi edifi care. Dal 2008 ad oggi non se n’è fatto nulla e oggi la proprietà, stravolgendo gli accordi precedenti, propone di tenersi l’intera area da destinare ad edilizia residenziale ed in cambio di dare al Comune un corrispettivo di euro 900.000. L’Amministrazione, alle prese con un patto di stabilità che a fatica riesce a mantenere, non rifl ette a lungo su tale proposta e la pone all’attenzione del primo Consiglio Comunale utile, approvandola con 9 voti favorevoli, 5 con-trari (opposizione) e 2 astenuti ( di maggioranza).Non è la prima volta che la maggioranza si rompe su questioni ur-banistiche e che Assessore e Consigliere appartenenti allo stesso gruppo politico votano in modo diverso. Il gruppo SEL e la Civica, entrambi appartenenti alla maggioranza, si esprimono rispettivamen-te con un Assessore favorevole e un consigliere astenuto. Risultato: i 2 Assessori non si sbilanciano e i 2 Consiglieri manifestano grosse perplessità…ma i conti devono tornare e le mani da alzare non pos-sono fare sorprese!Troppe volte l’Amministrazione non ha rispettato le scelte fatte in pre-cedenza: aree verdi che passano ad uso pubblico (vedi area di co-struzione dell’asilo nido), aree destinate all’edilizia convenzionata che magicamente vengono vendute, tradendo parole e promesse fatte a giovani famiglie o aspettative di chi acquista di fronte ad un’area ver-de su cui poi viene costruito un bell’edifi cio con problemi di viabilità annessi e connessi.Ed ora anche le dichiarazioni di nuove aree destinate all’edilizia con-venzionata sono per noi un grosso punto di domanda…abbiamo sentito troppe promesse, ritrattate all’ultimo minuto e di fatti, purtrop-po ne stiamo ancora aspettando!!!

SAN GALLO…CHI CI PENSA?!

Aveva sollevato qualche curiosità la dicitura “progetto San Gallo” pre-sentata in campagna elettorale dalla lista “Botticino Democratica” di centro sinistra e qualche cittadino di San Gallo ha dato credito a questa promessa elettorale, nella speranza, rivelatasi vana, che dalle parole si passasse a qualche fatto concreto che rivitalizzasse questa frazione ridotta da troppo tempo a dormitorio. Dopo quasi tre anni da quella “scatola delle promesse”, non è uscito proprio nulla: nessun progetto, nessuna idea, nessuna iniziativa…il nulla assoluto.Più assemblee pubbliche, sempre invitata l’Amministrazione, pro-mosse dal Comitato di frazione, animato da un gruppetto di giova-ni che hanno ancora voglia di interessarsi del bene comune, non

Scelte urbanistiche che rompono anche la maggioranza

sono servite a nulla. Sono state presentate proposte molto con-crete e fattibili, ma l’attuale mag-gioranza non ha mai dato rispo-ste…solo parole. Queste sono alcune problematiche.- il territorio e la prevenzione

geologica sono praticamente abbandonati e disattesi

- assente un orientamento urba-nistico che privilegi a San Gallo le esigenze delle famiglie e non le lottizzazioni

- la strada è in condizioni da “quarto mondo”, con strozza-ture facilmente eliminabili

- nessun progetto di quel par-cheggio tante volte sollecitato

- nessun progetto di fognature su via Maddalena alta

- il depuratore doveva essere de localizzato, ma è ancora dove è stato costruito

- la vecchia fontana pubblica è desolatamente asciutta quan-do basterebbe poco per darle un po’ d’acqua

Per amor di patria fermiamoci qui! In compenso, ogni tanto, arriva nelle case dei cittadini il giornale dell’Amministrazione Comunale, pieno di belle parole, ma che, desolatamente riman-gono solo parole, parole…

A PROPOSITO DI DECISIONI TEMPESTIVE

A proposito di scelte prese a ve-locità sorprendenti, ringraziamo l’Amministrazione per aver prov-veduto, dopo nostre numerose sollecitazioni, alla nomina del commissario del CdA della Ca-sa di Riposo. Sono serviti quasi 2 anni al Sindaco per scegliere una persona, ma……..meglio tardi che mai!Diamo il benvenu-to al nuovo membro e auguria-mo al gruppo un buon lavoro!

Apostoli Elisa

Consigliere Comunale

UDC e Alleanza di Centro

destra per Botticino

Page 30: Botticino Notiziario Dicembre 2011

28

La casa che vorrei

Un bel depliant, tanti inviti, una casa modello nel cortile del Municipio per dimostrare che si può costruire in modo eco-sostenibile. Ma che cosa sta facendo l’amministrazione

comunale per incrementare le costruzioni di questo tipo? Sono previsti sgravi e contributi per quei cittadini che costruiscono la casa rispettando tutti i parametri? Limitarsi a dare l’immagine, organizzare un’inaugurazione con rinfresco (andata praticamente deserta), resta la solita “balosata”.

ACQUE BIANCHE MISTE A NERE ALLAGANO CANTINE E GARAGECon le piogge violente di settembre alcune famiglie si sono ritro-vate ancora una volta con gli scantinati allagati. In VIA CAVE negli anni sessanta era stata realizzata una fognatura in modo spaval-do. Acque bianche più bianche nere scorrono ancora insieme. Quando piove troppo, i tombini saltano e la fognatura si spande sui campi a cielo aperto. Di sicuro è una situazione precaria per l’igiene e per la salute pubblica. Speriamo che, con il rinnovato vincolo della variante 1 al Piano di Governo del Territorio, sia la volta buona per separare acque bianche e acque nere dopo 50 anni di refl ui di fognatura. In VIA BENEDUSI altro disastro per alcune famiglie. Gli scantinati delle case nella zona di fronte alla Posta, viste le pendenze, quando le pompe non funzionano per guasti o per mancanza di corrente, diventano vasche di accumu-lo di acque bianche e nere. La stessa sorte potrebbe capitare al NUOVO ASILO NIDO, costruito con un livello di un solo metro più alto. Stessa cosa nella ZONA BASSA TRA SERA E CAION-VICO dove le aziende si allagano perché il Comune non delibera le necessarie manutenzioni dei canali che rientrano nel reticolo idrico.

LE NOSTRE PROPOSTE1. I DEPURATORI di Mattina nella zona Lazzaretto del Molinet-

to e di San Gallo sotto l’Enaip, versante nord, VANNO ELIMI-NATI. Tutto va convogliato al più presto a Verziano attraverso la rete di Brescia.

2. LE AREE DEI DEPURATORI VANNO CONVERTITE IN ISOLE ECOLOGICHE per eliminare fonti di inquinamento, visto che più volte si sono verifi cati sversamenti nel canale Musia e quindi nel Naviglio.

3. LE ACQUE BIANCHE E NERE DEVONO FARE STRADE SEPARATE. Depurare le acque nere costa, aggiungere an-che quelle bianche, moltiplica i costi. Ma soprattutto, dal pun-to di vista ambientale, è inaccettabile.

IL COMITATO “SEPARIAMO LE ACQUE BIANCHE DA QUELLE NERE”L’ambiente non si difende solo con la raccolta dei rifi uti porta a porta. Anzi probabilmente qualcuno vuole illuderci, e nel contem-po mettersi a posto immagine e coscienza separando la spazza-tura e magari dare anche lavoro alle cooperative del solito colore. Speriamo nasca presto il Comitato “separiamo le acque bianche da quelle nere”. Ai radical chic però crediamo non piaccia occu-parsi di fogne.

TOLTA LA CARTA IGENICADAI BAGNI DEI BAMBINI PER RISPARMIAREUna brutta sorpresa per i bambini delle nostre scuole. Dal mese di

Dicembre è stata tolta di nuo-vo la carta igenica dai bagni. I genitori del Consiglio d'Istituto che hanno preso questa deci-sione sanno quali disagi crea-no ai bambini?Sanno che i più piccoli dimen-ticano spesso di prenderla in aula prima di andare ai servizi?I genitori sanno che i più grandi si vergognano a strappare un pezzo di carta igenica durante la lezione davanti ai compagni di classe?Di sprechi a Botticino ce ne sono tanti. E' togliendo la carta igenica ai vostri fi gli che pensa-te di far risparmiare il Comune?

IL BOLLETTINO PARROCCHIALE E IL BERLUSCONISMOSul Bollettino Parrocchiale di novembre a pagina 25 com-pare l’articolo di Rocco D’Am-brosio “I cattolici e il berlusco-nismo”. Vi si legge: … “i suoi elementi più appariscenti sono un marcato utilitarismo, la se-te sfrenata di potere e denaro, una dubbia (e spesso immora-le) vita personale, il piegare le leggi a proprio favore, il van-tarsi di non pagare le tasse, lo stile di vita volgare o arrogante, l’offendere gli avversari…”.Dobbiamo pensare che il Par-roco, che si occupa personal-mente del Bollettino Parroc-chiale, condivide questa ana-lisi? Oppure ha voluto metterci in guardia dai pericoli? In ogni caso ha confermato, ancora una volta, da che parte sta.

BUON NATALE E CHE IL 2012 SIA PER TUTTI GENEROSO DI ENTUSIASMO E DI FIDUCIA

Gruppo Consiliare

PDL-LEGA NORD

Giuliana Antonelli CapogruppoGiovanni Soldi Cons. Com.lePietro Cantoni Cons. Com.le

Page 31: Botticino Notiziario Dicembre 2011

29

Scuola di restauro Enaip della Trinità.

Formazione e territorio: valorizzarei beni culturali di Botticino

La Scuola regionale per la valorizzazione dei be-ni culturali di Botticino,

situata nel Monastero della Trinità, ha come vocazione, sin dalle sue origini, la for-mazione e l'aggiornamen-to di restauratori, tecnici e operatori per i beni artistici e culturali in grado di operare per la conservazione del pa-trimonio culturale del nostro territorio. Nel DNA della Scuola vi è quin-di un particolare interesse alla valorizzazione delle opere con-siderate “minori”, ma molto im-portanti per le comunità locali; spesso queste opere presenta-no problematiche di intervento complesse e impegnative e la loro risoluzione ha sempre rap-presentato per noi una sfi da.

L'apprendimento delle tecniche di restauro avviene attraverso esperienze concrete di interven-to su opere d’arte, provenienti da diverse chiese, da comuni, da fondazioni, da collezioni mu-seali collocate in tutto il territorio nazionale.

Dopo il suo ingresso nella Scuo-la, l’opera viene attentamente studiata per formulare il proget-to d’intervento più idoneo per la sua migliore conservazione nel tempo. Gli organi di tutela, e nello speci-fi co i funzionari delle Soprinten-denze competenti del Ministero dei Beni Culturali hanno il com-pito, volta per volta, di dirigere gli interventi progettati dai re-stauratori.

Gli allievi quindi, acquisite le ne-cessarie competenze di base, hanno la possibilità di intervenire direttamente sulle opere, seguiti passo per passo dai docenti-restauratori.

Tra le centinaia di beni storico-ar-tistici restaurati presso la Scuo-la, ne segnaliamo alcuni appar-tenenti al territorio di Botticino sui quali siamo recentemente intervenuti grazie all’attenzione del Parroco, Monsignor Raffa-ele Licini, che ne ha osservato il degrado e ci ha prontamente contattato. Le opere, conserva-te nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta (ora San-tuario), sono state così trasferite a partire dal 2007 presso i nostri laboratori, sono state restaurate e successivamente riconsegna-te alcune nel 2009 e altre nella primavera del 2011.

Sono dipinti su tela e una scultu-ra in legno. Tutti i restauri, sono stati puntualmente diretti dalla

responsabile per le opere mobili, dott.ssa Renata Ca-sarin, della Soprintendenza per i Beni Artistici Storici ed Etnoantropologici di Bre-scia, Cremona e Mantova.I dipinti su tela sono rap-presentati da: 14 stazio-ni della “Via Crucis” (sec. XVIII), collocate sulle pareti laterali dell'aula; 15 “Miste-ri del Rosario” (sec. XVIII), ubicati nell'altare dedicato

alla “Madonna del Rosario”; la grande tela raffi gurante “San Luigi Gonzaga”, attribuita al pit-tore salodiano Santino Cattaneo (1739-1819).Le opere, sottoposte ad un in-tervento seguito dalla restaura-trice-docente Laura Rivali, erano caratterizzate da problematiche conservative e tecniche partico-larmente stimolanti e interessan-ti dal punto di vista formativo.Le tele delle stazioni della “Via Crucis” e quella raffi gurante “San Luigi Gonzaga” presen-tavano numerose mancanze di colore destinate, se non si interveniva prontamente, ad ampliarsi a causa di problemi di adesione degli strati pittorici.Diverso il problema presentato dai 15 dipinti raffi guranti i “Misteri del Rosario”, di pregevole fattu-ra. Incollate su masselli in legno che nel tempo si erano imbarca-ti, presentavano numerose lace-razioni dovute alla tensione cui erano state sottoposte e perdite di ampie porzioni di colore.Ciò ha richiesto un intervento impegnativo: separare la tela dal legno per poi riposizionarla fi ssandola al supporto soltanto perimetralmente senza l'uso di adesivo.Due corsi della Scuola sono stati impegnati nel restauro delle opere in questione. Ad ogni al-lievo è stato affi dato un dipinto da seguire dall'inizio alla fi ne del restauro, mentre l'intervento sul-la pala di “San Luigi Gonzaga” è stato condotto da una squadra composta da più studenti.Gli allievi hanno dimostrato un apprezzabile senso di coinvolgi-mento nell'impresa, sia perché responsabilizzati individualmen-

CREMONESI GIOVITACREMONESI GIOVITAVIA G. MARCONI 84 - BOTTICINO (BS)

TEL. 030 2692796

TENDE DA SOLE

VENEZIANE

VERTICALI

ZANZARIERE

TENDE TRADIZIONALI

PANNELLI PACCHETTI

OSCURANTI

TAPPARELLE

Una fase di restauro di un Mistero del

Rosario che ha previsto il rinforzo del

supporto tessile mediante il fi ssaggio

ad una nuova tela

Page 32: Botticino Notiziario Dicembre 2011

30

te, sia perché, pur provenendo da diverse regioni d'Italia, sono ben inseriti nella comu-nità locale dove risiedono per i tre anni di durata del corso. Per questo senso di ap-partenenza si sono sentiti investiti di una re-sponsabilità verso la comunità di Botticino.Ulteriore motivazione ad applicarsi con im-pegno e alacrità è stata la richiesta del Par-roco di vedere conclusi i lavori e ricollocate le opere in occasione della visita a Bottici-no del Santo Padre Benedetto XVI, prevista per l'8 novembre 2009, in occasione della canonizzazione di Padre Arcangelo Tadini, originario di Botticino.

La scultura lignea proveniente ancora dalla Parrocchiale di Botticino Sera e restaurata presso i nostri laboratori è rappresentata da un Cristo Crocifi sso a tuttotondo di grandez-za quasi naturale; questo restauro è stato seguito dalla restauratrice Cristina Morgani. Anche su quest’opera hanno potuto inter-venire più gruppi di allievi e questo ha reso possibile la consegna del Crocifi sso per la liturgia della Settimana Santa nell’aprile di quest’anno.

La scultura presentava sollevamenti e di-stacchi del colore che mostravano il legno, è stata sottoposta ad un intervento di con-solidamento del colore, cui è seguita la puli-tura delle superfi ci particolarmente annerite. Successivamente si è proceduto in un im-pegnativo intervento di stuccatura delle la-cune e nel ritocco pittorico così da rendere omogenea la lettura dell’opera.

Questa esperienza, insieme a tante altre ini-ziative attivate da tempo, dimostra la pos-sibilità di stabilire tra la Scuola e il territorio importanti rapporti di collaborazione e di interazione.

Botticino Sera - Santuario S.Maria Assunta - Gli allievi colti in un mo-

mento della consegna e ricollocazione delle opere restaurate

Il riposizionamento di una stazione della Via Crucis

ARRIVEDERCIA PRIMAVERA

Visto il successo e l'interesse suscitati dalla “esperienza co-lorata”, ben raccontata nell'ulti-mo giornale dagli alunni della 5° elementare di San Gallo, prota-gonisti del corso ideato per loro sulle tecniche artistiche antiche, la Scuola di restauro dell'Enaip ne propone una seconda edi-zione. Il segnale di inizio del corso sarà la fi oritura dei cro-chi, in febbraio 2012, con i quali i bambini hanno potuto prepa-rare uno dei colori gialli utilizzati in antichità.Laura li aspetta numerosi, cu-riosi e con tanta voglia di impa-rare qualcosa di nuovo!!!

Page 33: Botticino Notiziario Dicembre 2011

31

Pro Loco Botticino trova casaSperiamo che questo sia di buon au-spicio per l’anno nuovo e ci permetta di organizzare sempre meglio le nostre attività.Buon Natale e Buone Feste a tutti i Bot-ticinesi, e che il 2012 sia un anno felice e di straordinari risultati personali.

Per il C.d.A di Pro Loco BotticinoVicepresidente Vladimir Rizzo

Anche il 2011 sta per fi nire, come gli altri è stato ricco di impegni e di soddisfazioni per i componenti di Pro Loco Botticino.Dopo aver archiviato con successo la 6° fi era regionale “Pietra Vino Calze” di marzo e la prima edizione di “Miss Pro Loco Botticino”, abbiamo ripreso il progetto del recupero del colle della Trinità, con gli amici della Prote-zione Civile che ringraziamo calorosamente.E' stata completata la pulizia del primo anello del Parco della Trinità dove questa stradina, oltre ad essere una passeggiata panoramica, funge anche da tagliafuoco.Siamo inoltre contenti di essere la prima Pro Loco in Italia ad aver aderito al progetto “Una Vita Migliore” in collaborazione con la Polizia di stato e con il patrocinio della Città e della Provincia di Brescia, che si è concre-tizzato nel regalare il diario della legalità ai ragazzi di terza media.Ha avuto successo il "NATALE A BOTTICINO" che si è svolto domenica 18 dicembre presso l’oratorio di Sera, come spieghiamo nella locandina a fi anco.Per ultimo, e riprendendo il titolo, ringraziamo l’Ammi-nistrazione Comunale per averci fi nalmente assegnato una sede presso il lascito Balduzzi.

Page 34: Botticino Notiziario Dicembre 2011

32

Chi assaggia ritorna!(E non solo a tavola)

Dopo “I due gemelli Veneziani”, che in dialetto bresciano sono diventati “I du zemèi de Mon-teciàr” ci siamo rivolti ancora una volta a Carlo Goldoni per un alto lavoro teatrale: “Sior Todero Brontolon”.A cura della compagnia Teatro Oratorio Botticino Mattina, l’opera è stata “trasportata” da Venezia a Brescia. Tanto è vero che: a Venesia

l’éra Todero, ma… nel vègner ensà, un tòch l’è nàt pèrs a Desensà,forse per erùr o per la frèsa, sul metà l’è riàt a Brèsa;e issè da Todero de Venessia, l’è déentàt Doro de Bressia!

In sostanza la commedia tra-dotta in dialetto bresciano ha avuto per titolo: “Doro, vecio bruntulù”.

Il cast degli interpreti è forma-to da: Aurelia casali, Elisa Be-netti , Irma Noventa, Giovanni Cremonesi, Andrea Benetti, Simone Cremonesi, Antonio Coccoli, Daniele Casali, Cristi-na Temponi, Nicola Rossi.

La scenografi a e opera di Fran-cesco Sanca, Claudio Ponza-nelli, Giovanni Casali, Elia Cre-monesi, Giuseppe Tregambe.Franco Treccani ha ammini-strato il trucco. Il maestro Pie-tro Giuseppe Ferrari ha pre-disposto le musiche, mentre Ferrante Fraboni ha governato l’impianto Hi-Fi. Silvia Taetti ha fatto da assistente dietro le quinte. Franco Ragni ha fornito la consulenza storico-lettera-ria. Gli immancabili Alpini e ag-gregati del Gruppo di Botticino Mattina si sono mobilitati per la logistica. Con il titolo di “re-sponsabile di produzione” si è voluto intendere una persona che ha partecipato alle scelte

Lustrissimo sior Goldoni,così averei inteso scriver a la preclara vostra persona nel fausto caso la divina providentia avesse dato medesmo tempo a la vita di me, umilissimo servitor vostro, e de voi, lume della Serenissima.A voi, Lustrissimo sior Goldoni, primeramente averei reso grazie, avante tutto, pel consenso acordato onde ne fusse da noi narrata la vicenda de’ “Gemelli”, che tanto sollaz-zo ancor’oggi desta intra li rudi ma calorosi – quant’altri mai – cittadini de Bressa e del contado. Ma ancor lo vostro genio, aggio grande nonché stimolante m’arrecherebbe imperocché le mirabili storie vostre del venessiano brontolone, de vetusta età, occhiuto et preten-tioso paròn de questo, paròn de quello, s’acconcian mira-bilmente a’ tanti, ma tanti, brontoloni en Bressa. Et ancor vuol metter, Lustrissimo, la gran copia de nuore – non sol venessiane, ma pur bressane – lunghe de lingua, risolute ne’ modi, affatto soggette a’ poveri mariti, nonché (a dirittura) a’ suoceri?Quali tempi, Lustrissimo, quali tempi! Tali son le nuove mode?E quanto si discorre pur’anco a Bressa, lustrissimo, de ba-ruffe ne le magioni! Ove le familie se squassano e li mariti paventan la sorte d’esser tra incudin e martello, sanza la vigorìa atta a governar la ruinosa situazione. Perocché m’è parso, Lustrissimo, considerar la sorte – se tal sarà la di voi benevolentia – de trapiantar in Bressa cotal frutto del vostro ingenio, “Siòr Todero Brontolon”, le di cui vicende mirabilmente s’acconcian a la mia cittade et a lo mio contado, onusto de brontoloni li quali vestirei de panni nostrani, peraltro medesmi de’ venessiani e de le innumeri cittadi de’ domìni de la Serenissima Repubblica. Et infi ne, cotesto Todero ambirei nomarlo secondando la cadenzia del parlar nostrano, laonde lo nomerei Teodo-ro, et lo passo sarebbe breve per reducerlo in Doro, nome bressano quant’altri mai.“Ma per lo resto de la comedia?” … direte saggiamente. Non si pone problema alcuno, Lustrissimo, inquantoché tutto se acorderà a la bressianità del Doro, in grazia de piccioli artifi zi de lingua e de costume.Riverisco, Lustrissimo, et ossequi da lo vostro servo umi-lissimo lo quale, grato del lume di tanta vostra valentìa, è fi dente de far lavoro degno de cotanto genio e de tanta condiscendentia.Lustrissimo sior Goldoni, la riverisco, servitor vostro.

Jacopo da Botecino a Mane

Page 35: Botticino Notiziario Dicembre 2011

ORGANIZZA: CORSO SCIAperto a tutti e particolarmente rivolto a bambini e ragazzi sia esperti che principianti.

Fino a 14 anni il maestro di sci è gratuitoquesto il programma indicativo;

LOCALITÀ DEL CORSO: ANDALO (TN)nelle seguenti date:

DOMENICA 15-22-29 GENNAIO 2012

lezioni: due ore al mattino con maestri della scuola ita-liana sci

due ore al pomeriggio, di sci assistito da mae-stri, offerti dallo sci club

Assistenza e supporto logistico in loco, gratuito dallo sci club.

Per informazioni, rivolgersi presso la nuova sede. sita in via caduti piazza Loggia a Botticino Sera nella "club hou-se" del campo da rugby:giovedì dalle 20:30 alle 22;00

INF@TEL: 0302693350 orario negozio 3805195572 Simone

BAR - CAFFETTERIA

Via San Nicola, 12 - 25082 Botticino Mattina (BS)cell. 333.6421633

diToninelli Laura

LO SCI CLUB VALVERDECON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI BOTTICINO

Piccolo programma sciistico 2011/12

- 15/22/29 gennaio

ANDALO (corso sci )

- 05 febbraio SELVA VAL

GARDENA

- 12 febbraio PAMPEAGO

- 19 febbraio PLAN DE

CORONES

- 26 febbraio PAMPEAGO

- 04 marzo ANDALO

-18 marzo PAMPEANO

Le date e le località sciisti-che possono variare. Le gite si garantiscono con un minimo di 25/30 parte-cipanti

VI ASPETTIAMO

33

dei testi, ha coordinato i lavori, ha sostenuto l’ini-ziativa, ha partecipato all’allestimento e ha la-sciato il posto, sulla sce-na, ad altri attori più gio-vani. Questo è Battista Benetti.

Tornando all’illustrissimo autore veneziano, dopo aver usato due suoi ca-polavori, ci è sembrato doveroso inviargli un no-stro ipotetico ossequioso messaggio che abbiamo voluto rendere pubblico.

Page 36: Botticino Notiziario Dicembre 2011

34

PROGETTO AUSER 2012

I FATTI E LE PAROLE Un anno da vivere e condividere

Un progetto rappresenta la fase creativa di un percorso che porta con sé una serie

di aspettative e, perché no, una quantità di emozioni che si de-vono tradurre in azioni.Poi arriva il tempo dei bilan-ci, delle verifi che, degli “esami” senza sconti per guardare in re-trospettiva quanto realizzato e quanto meglio si sarebbe potu-to fare.L’anno 2011 è stato per il nostro Auser, un anno denso di avve-nimenti e incontri, alcuni deci-samente giocosi, altri ricchi di pathos, altri ancora concettual-mente impegnativi.La ricorrenza del 150° anniver-sario dell’Unità d’Italia e del cen-tenario relativo al Vittoriano, so-no state splendide occasioni per mettere in campo tutte le poten-zialità dei laboratori, dei grup-pi, dei singoli volontari Auser che hanno saputo offrire il me-

glio di sé lavorando in sinergia con il territorio e le istituzioni. Il programma diffuso a suo tem-po testimonia l’eterogeneità del-le iniziative e l’onerosità di realiz-zazione e, a percorso compiu-to, possiamo ritenerci soddisfatti degli esiti nonchè dei riscontri.Anche per il 2012, l’Auser di Bot-ticino Mattina, mette in cantiere un pacchetto di proposte che cercano di rispondere a esigen-ze di socialità unite a esigenze di conoscenza e di piacevole pas-satempo. Si riaprono prospetti-ve di ascolto, di creatività, di dia-logo, di confronto, di produttivi-tà; si rimetteranno in gioco po-tenzialità individuali e di gruppo con la certezza che ogni “tem-po di vita” può essere scandi-to con serenità e condivisione con l’altro, mentre si conferma il fatto che l’Auser è stato e sa-rà un ottimo punto di riferimento per impiegare utilmente e piace-

volmente una parte delle nostre giornate.Citiamo per titoli e per catego-rie alcuni ambiti previsti nel pro-gramma che sarà distribuito e messo a disposizione di tutti:• attività di gruppo per la forma-

zione permanente• attività di gruppo per la creati-

vità manuale• attività di gruppo per il poten-

ziamento del benessere psi-cofi sico

• attività ricreative e ludiche• attività musicali• attività teatrali• attività di approfondimento

culturale (progetti T.U.L.E.)

Desideriamo, inoltre, usare que-sto spazio informativo per for-mulare fervidi auguri di ottime festività per tutti.

Per la Segreteria AuserLuciano Venturelli

Il mio Rugby di ALBINO MIGLIORATI(ed. Marco Serra Tarantola)

Sfogliare il libro di Albino Mi-gliorati è come osservare, attraverso un caleidoscopio,

un’unica immagine che diven-ta ricca di sfaccettature e colo-ri, pur mantenendo la sua com-pattezza.142 pagine formato A4, in bian-co e nero. Sembra di guarda-re un fi lm d’epoca che racconta per immagini e parole, un mon-do popolato di umanità che colti-va e mantiene nel tempo un’uni-ca passione: quella per il rugby.La narrazione parte da lontano, proprio dagli inizi negli anni ’50, quando un’Italia ancora segna-ta dalle ferite della guerra, non può mettere a disposizione del-lo sport attrezzature e strutture adeguate, ma la voglia di “fare”, di provare, di sperimentare si ri-velerà più forte dei disagi e del-le carenze. Albino Migliorati co-mincia con il calcio, si cimen-ta nell’ambiente oratoriale della

Volta di Brescia, con cui man-terrà rapporti per moltissimi an-ni, passando dall’attività calcisti-ca a quella del rugby (1958).Fotografi e patinate dal tempo ri-traggono gruppi di giocatori, do-cumenti, tessere, articoli di gior-nali, luoghi sportivi, campi di gio-co; Albino ha fedelmente con-servato e catalogato ogni cosa, con la precisione di un ricercato-re e la tenacia professionale che ha sempre caratterizzato la sua pratica sportiva di giocatore pri-ma e di allenatore dopo.Due vite parallele: quella perso-nale e quella del rugby, costan-temente in sintonia, senza con-traddizioni, senza ripensamenti. I luoghi diventano quasi secon-dari; Brescia, Rezzato, Milano, Botticino a cui approda l’attivi-tà degli ultimi anni, sono i luoghi della fatica e delle soddisfazio-ni, delle vittorie e delle sconfi tte, ma tutti rimasti nel cuore di Al-

bino che ha saputo dare valore aggiunto alla propria esistenza praticando “a tutto campo” uno sport duro e impegnativo.Diario di un progetto di vita, dunque, questo libro che rie-sce a testimoniare un’epoca e contestualmente a scandire una sequenza di avvenimenti sen-za mai indulgere al sentimenta-lismo smaccato o alla piaggeria. Documento fotografi co, giornali-stico nello stile, profondamente umano nel contenuto.Giocatore bresciano, ma di ado-zione botticinese, Albino Miglio-rati ha simbolicamente stretto tra le braccia il mondo racchiu-so in una palla ovale che ha al-ternativamente lanciato nell’aria per riprenderla al momento giu-sto e nei tempi richiesti. Non è così che una vita andrebbe vis-suta? Io penso proprio di si.

Amelia Pisante

Page 37: Botticino Notiziario Dicembre 2011

35

Il nostro Paese è conosciuto per la produzione del suo marmo pregiato, una pietra

bianco avorio attraversata da leggere e rade venature color ocra rossa, con caratteristiche uniche in Italia e perciò espor-tato in tutto il mondo.Già conosciuto al tempo dei Romani, riscoperto dai Benedettini nella cava del Monte Paina, il nostro mar-mo è “impiegato da secoli per edifi care e abbellire pa-lazzi e monumenti” a Bre-scia, in Italia, all’estero.L’esempio eccelso del suo utilizzo in Paese, lo si ritro-va nel possente Campani-le (1845-1898) posto a lato della Parrocchiale di Matti-na costruito tutto in prismi di pietra viva del Botticino, alla cui base “si aprono quattro portali classicheg-gianti e il cui coronamento è costruito da una balaustra con acroteri piramidali”. Non senza importanza è l’unica dicitura sulla Torre: “A spese del Popolo 1845-1898 Ar-chitetti Carini e Arcioni”che sta ad indicare quanto l’ini-ziativa popolare sia stata decisiva nel volere la Torre Campanaria, ritenuta allora indispensabile per scandire i momenti della giornata e della Comunità, ed avvisa-re di eventi lieti o meno lieti. Tutti riuniti sotto l’ombra del Campanile, potremmo dire.Anche la scelta del nostro marmo per costruirla non fu casuale. Il Marmo di Botticino è parte integrante della nostra storia, racconta di una Comu-nità che di una realtà antica fatta di sacrifi cio, di un lavoro faticoso e pericoloso come quello nei “medoi”, ne ha fatto oggetto di passione e di orgo-glio.La stessa passione sta gui-dando il nostro “Comitato della Torre Campanaria” che si pre-fi gge di valorizzare e rimettere

Comitato della Torre Campanariadi Botticino Mattina“Conservare la memoriaper costruire il futuro”

a nuovo questa Imponente ed Importante Opera Monumen-tale che nemmeno il terremo-to del 24/11/2004 è riuscito a danneggiare, ma che l’usura del tempo ha annerito e scal-fi to. Come già scrivemmo, il

nostro Comitato ha promosso una raccolta fondi per il re-stauro e fi no ad adesso hanno aderito le Aziende botticinesi del Marmo versando una quo-ta d’adesione al progetto. Il no-stro obiettivo è anche quello di

far conoscere la Storia del Campanile, di promuovere visite guidate esterne ed interne alla Torre, di farne riscoprire la sua bellezza e la sua utilità anche con una pubblicazione. L’antico Campanile può diventare uno strumento futuro per un rilancio del nostro “Bot-ticino Classico”. Il nostro augurio è quello di riuscire a coinvolgere l’Am-ministrazione, la Parrocchia e tutta la cittadinanza nel raggiungimento di questi obiettivi, perché la Torre Campanaria (così come la Fontana pubblica della Piazza di via Verdi, che an-drebbe risistemata) fa parte del nostro Patrimonio d’ar-te e cultura, Patrimonio che è doveroso tutelare, che rappresenta la memoria storica del nostro Paese, il fi lo sottile che ci lega al passato.

Il Coordinatore

del Comitato della Torre

Giacomo RossiE’ gradita la vostra colla-

borazione, contattare cell.

349.4552080

Idrotermica TIEMME®

srl

condizionamento, riscaldamento, idrosanitari

Via Gerone, 4425082 Botticino Sera (BS)Tel 030.2691792Fax [email protected]

Progettazione e realizzazione impianti idraulici, solari,

condizionamento, antincendio, ventilazione e sistemi VRV

Page 38: Botticino Notiziario Dicembre 2011

36

Presepio San Gallo27a edizione

Puntuale come ogni Natale torna an-che quest’anno il presepio del gruppo dell’oratorio di San Gallo.

L’appuntamento ormai divenuto un classico si rinnova e propone l’evento della nascita di Gesù in un’ambientazione nuova, lontana dalle precedenti, e immersa nella quiete del paesaggio lacustre.Il gruppo di volontari che si è occupato del-la realizzazione, nutrito da un buon numero di giovani, infatti, ha pensato di collocare la mangiatoia in uno scenario naturale, bagnato dall’acqua, e, a partire dal mese di ottobre,

si è ritrovato nei locali dell’oratorio per con-segnare ai visitatori un presepio sì rinnovato in ogni suo particolare, ma sempre emozio-nante.

Grazie al consueto ausilio dei personaggi in movimento, della colonna sonora con oltre dieci punti voce e dell’alternarsi del giorno e della notte, accompagnati anche da fenome-ni meteorologici quali pioggia, neve e neb-bia, il mistero che si rivela con umiltà potrà essere vissuto da quanti accorreranno in una scenografi a quasi reale.

Per quanti lo vorranno il presepio sarà visitabile, solo i festivi, da Natale fi no al 15 gennaio

dalle ore 10,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 19e sabato 7 gennaio dalle ore 14 alle 17

Buon Natale!Gruppo Presepio Oratorio di San Gallo

Page 39: Botticino Notiziario Dicembre 2011

Indirizzi e-mail di ufficie servizi comunalisito web comunalewww.comune.botticino.bs.it

CENTRALINO Tel. 03021971 @ SEGRETERIA, RAGIONERIA, SERVIZI SOCIALI,COMMERCIO-ELETTORALE, AREA TECNICA, PUBBLICA ISTRUZIONELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Martedì 10,00 - 12,30 chiuso

Mercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Giovedì 10,00 - 12,30 15,00 - 16,30

Venerdì 10,00 - 12,30 chiuso

ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE Lunedì 08,00 - 14,00 15,00 - 17,00

Martedì 08,00 - 14,00 chiuso

Mercoledì 08,00 - 14,00 chiuso

Giovedì 08,00 - 14,00 chiuso

Venerdì 08,00 - 14,00 chiuso

Sabato 08,00 - 12,00 chiuso

NOTIFICHE Dal Lunedì al Venerdì 13,00 - 15,00

POLIZIA MUNICIPALELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Martedì 10,00 - 12,30 chiuso

Mercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Giovedì 10,00 - 12,30 chiuso

Venerdì 10,00 - 12,30 17,00 - 18,00

I.S.E.E.(Tel. 030-2197401) presso Uffi cio Servizi Sociali

Lunedì 10,00 - 12,30

Mercoledì 14,30 - 17,30

Venerdì 10,00 - 12,30

Orari uffici comunali

Orari Biblioteca MATTINA POMERIGGIO

LUNEDI' CHIUSO CHIUSOMARTEDI' 9,00 14,00MERCOLEDI' 15,30 21,00GIOVEDI' 15,30 19,00VENERDI' 15,30 19,00SABATO 9,00 12,00

Sindaco [email protected]

Segretario [email protected]

ASSESSORIAttività Produttive,Agricoltura, Commercio,Turismo, Personale, Informatica, Edilizia Privata

[email protected]

Pubblica Istruzione, Cultura, Partecipazione, Progetto S.Gallo, Fondazione Scuola Materna “F.Carini”

[email protected]

Lavori Pubblici, Cimiteri,Patrimonio, Viabilità,Arredo Urbano, Centro Lucia, Servizi Tecnologici, A2A,Edilizia Sociale e Pubblica

[email protected]

Cave, Protezione Civile,Polizia Municipale, Sicurezza, Catasto, Ambiente, Ecologia, Piano neve

[email protected]

Bilancio, Tributi,Farmacia comunale

[email protected]

Servizi Sociali, Pari Opportunità,Fondazione “Casa di Riposo per Anziani di Botticino ONLUS”,Distretto n. 3,Rapporto Associazioni, Oratori

[email protected]

STAFFSportello unico per le imprese [email protected]

Commercio [email protected]

Informatica [email protected]

AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALISegreteria - Affari generali [email protected]

tel. 030.2197200 - fax 030.2691040

Protocollo - Archivio [email protected]

Servizi Demografi ci demografi [email protected]. 030.2197420

U.R.P. [email protected]

Cultura [email protected]. 030.2197460 - fax 030.2197479

Biblioteca [email protected]. 030.2692096 - fax 030.2691784

AREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALIRagioneria [email protected]

tel. 030.2197280 - fax 030.2691040

Tributi [email protected]. 030.2197280 - fax 030.2691040

Servizi Sociali [email protected]. 030.2197400 - fax 030.2197419

AREA TECNICALavori pubblci, viabilità [email protected]

tel. 030.2197260 - fax 030.2197279

AREA TERRITORIOUrbanistica, Piano regolatore [email protected]

tel. 030.2197243/245 - fax 030.2691040

Cave [email protected]. 030.2197240 - fax 030.2691040

AREA VIGILANZAPolizia locale [email protected]

tel. 030.2197480 - fax 030.2197499

Page 40: Botticino Notiziario Dicembre 2011

Buon Natale e felice Anno Nuovo

www.lavalsabbina.it

Disegnamo insieme il futuro

Sempre vicini alle vostre esigenze, insieme, diamo più colore al vostro domani