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ambulanti fotografie effimere

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corso di fotografia della scuola internazionale di grafica. venezia, ottobre 2009. progetto a cura di: mirko fort, francesca guidetti, pierre martinuzzi, andrea olivo, giacomo palazzi, lorenzo pinna.

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ambulantifotografie effimere

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“Uomini e donne avvicinatevi

Accomodatevi,

non ammassatevi!

Spazio ce n’è!

Venite gente i miei articoli

Sono imperdibili

davvero unici

Per tutte le età!

Amici semi nuovi, vecchie arpie

Due lacrime d’amore tre bugie!

Un paio d’ali con la ruggine

Parole frivole e frasi ermetiche

Un bacio che fu!

Un desiderio un’abitudine

Carezze tenere una vertigine

Un sorso di blu!

Corri ad emozionarti pure tu

Un’esclusiva costa un po’ di più

Ci metto il cuore

La mia onestà

Sono nato per questa vita!

Semino tracce di felicità

Anche se non l’ho mai bevuta

Fidati pure di un ambulante

Se tu ci credi ci credo anch’io

E’ così rara un’intesa, amico mio

Questo mestiere finisce con me

L’ultima offerta è per te

Venite fuori dalle macchine

Voglio distinguervi

E riconoscervi

Svelatevi qui

Sono occasioni da non perdere

Assicuratevi in tempo utile un’identità

Riabilitare i sensi è un’idea

Acquistami un sorriso o vado via!

Ci metto il cuore

La mia onestà

E’ la strada la mia palestra

Io grido in piazza la mia verità

Finché non ti vedrò in finestra

sono ambulante per vocazione

Piove o c’è il sole mi trovi lì

Un giro e una canzone e via così

Questo mestiere finisce con me

L’ultima offerta è per te.

Se un paradiso non c’è

Allora torna da me!”

Renato Zero – L’ambulante

fotografia in copertina di Giacomo Palazzi

fotografia di Pierre Martinuzzi

fotografia di Andrea Olivo

ambulanti

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fotografia di Francesca Guidetti

fotografia di Mirko Fort

fotografia di Lorenzo Pinna

Come potevamo non inserire un po’ di poesia

che cercasse di rispecchiare ciò che noi con la

fotografia abbiamo immortalato? Quanto

sono veritieri questi versi quando pensiamo

agli occhi dei bimbi o alla miriade di turisti di

tutte le età che si rivelano più estasiati dei

bimbi stessi?

Magie di Venezia.. sì, io oserei dirla così. Il

fascino di questa città sa riversarsi un po’ in

tutto una volta che i visitatori raggiungono le

gradinate della stazione dopo aver varcato

l’ingresso. I loro sguardi restano incantesema-

ti dal primo momento, quello in cui con

ammirazione mirano al Ponte degli Scalzi e

subito dopo ancora gli stessi occhi li serbano

per quei pupazzetti in gomma e farina che si

trovano sopra, una volta contemplato il

panorama che si presenta dall’alto del ponte

e aver ceduto all’impulso di scattare le prime

fotografie con il Canal Grande sottostante. E

ancora meglio sarà quando giungeranno alle

ambulanti dei tipici souvenir, perché è il

tipico che colpisce.. sebbene noi, che siamo

diventati degli abitudinari, non riusciamo più

a considerare tutta questa meraviglia. Anzi,

forse ne siamo persino un tantino infastiditi..

Ecco quindi che comincia la nostra missione:

tornare a svelare il fascino che va dal lenzuolo

bianco steso a terra ad esibire le borse sino

agli acquarelli dei pittori di strada, percorren-

do Strada Nuova sino a Piazza S.Marco e le

Zattere. Tornare a ricercare quella meraviglia

che attira tanto le persone venute da fuori

fino al nostro piccolo mondo lagunare.

Troviamo così, lungo il nostro percorso, le

bancarelle dei gadgets veneziani tipici (t-shirt

Venezia, gondolette, portachiavi e bolle di

vetro con la neve che cade.. proprio così,

quelle che vostra zia prega di non dover

rivedere come souvenir ogni volta che

tornate dai vostri viaggi), bancarelle di

sciarpe, articoli giovanili alternativi-emo-

punk, ombrellini in pizzo, lanterne di carta

arzigogolata, ninnoli, cannoli e mi fermo qui,

la lista sarebbe infinita..

Mi fermo agli artisti dopo S.Marco ad ammi-

rare la loro dote e il Canal Grande che

continua. E voi fermatevi altrettanto per

catturare le nostre fotografie come noi

abbiamo catturato questi retroscena di un

commercio che è l’anima delle calli di

Venezia.

Andrea Olivo

ambulanti

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ambulantifotografie effimere

corso di fotografiascuola internazionale di grafica

venezia . ottobre 2009

Progetto a cura di:

Mirko Fort

Francesca Guidetti

Pierre Martinuzzi

Andrea Olivo

Giacomo Palazzi

Lorenzo Pinna