Book CreaTiVa - il diario di una anno

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Bando Sostegno a Programmi e Reti di Volontariato | 2010-VOL-187

BOOK

Una rete... per migliorare

Il diariodi un anno.

soggetto proponente con il sostegno di

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Progetto CreaTiVa | giugno2011_giugno2012

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“Mi interessa molto il futuro: è li che passerò il resto della mia vita.”Groucho Marx

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Chi siamo

01 I soggetti coinvolti all'interno del progetto CreaTiVa.02 La sede del Progetto CreaTiVa in Via Persico,14

a Salve. Nello stesso edificio anche le associazioni Gioia di Vivere, Fidas e Centro Storico.

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Progetto CreaTiVa nasce per consolidare una rete di Associazioni di Volontariato ed Enti che sostenga l’impegno delle comunità locali nell’assumere stili di vita eco-sostenibili ed eco-compatibili, comunicando l’importanza del riciclo, della riduzione degli sprechi e della tutela dell’ambiente.Progetto CreaTiVa è vincitore del Bando Sostegno a Programmi e Reti di Volontariato 2010 indetto da Fondazione con il Sud.

Le attività del progetto vertono sulle seguenti tematiche: educazione e rispetto dell’ambiente; educazione alla raccolta differenziata dei rifiuti; tutela e valorizzazione del territorio; risparmio energetico; energia pulita; mobilità e consumo sostenibile.

Il progetto farà nascere tra la comunità un impegno consapevole, spontaneo e condiviso per la raccolta differenziata e per l’assunzione di uno stile di vitaeco-compatibile.Tale cambiamento non sarà il risultato di una mera “imposizione” dall’alto ma una scelta propria e

consapevole dei cittadini che saranno i primi a comprendere l’importanza del gesto quotidiano, dando l’esempio alle comunità locali vicine.

I cittadini diventeranno, come è giusto che sia, i protagonisti della realtà in cui vivono, nel valorizzare gli spazi urbani, nel dar voce a forme artistiche che promuovono il riavvicinamento tra arte e vita e, non ultimo, nell’avviare nuove occasioni di sano protagonismo per la realtà giovanile.Tutto il mondo è oramai alle prese con i gravi problemi ambientali che compromettono seriamente il nostro futuro. Per cui occorre mettere in atto scelte consapevoli e lungimiranti da parte degli amministratori, degli Enti, sia pubblici che privati, e soprattutto dei singoli cittadini.Risulta oggi fondamentale ed importante informare ed educare tutti al rispetto e alla tutela dell’ambiente, cominciando dai più giovani.

I cittadini diventeranno i protagonisti della realtà in cui vivono.

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Chi siamoI soggetti coinvolti

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO GIOIA DI VIVERE___RUOLO SOGGETTO PROPONENTE___SEDE Via Persico,14 - 73050 Salve (Le)___www.gioiadiviveresalve.itL’Associazione di Volontariato Gioia di Vivere è stata costituita nel 1998. Essere, non apparire è sempre stato lo spirito degli associati, al servizio discreto dei più deboli; il resto viene da sé.Tutte le attività dell’Associazione sono finalizzate all’aggregazione, alla solidarietà, quindi alla condivisione di valori e modelli di buone pratiche, per la crescita civile, culturale e morale della comunità. Ecco perché sentiamo sempre più l’esigenza di sensibilizzare alla sostenibilità ambientale.L’Associazione è regolarmente iscritta all’Albo Regionale, Provinciale e Comunale.

LILT DELEGAZIONE CAPO DI LEUCA___RUOLO PARTNER___SEDE Via Alpestre, 4 - 73042 Casarano (LE)___www.legatumorilecce.org

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) è un Ente Pubblico su base associativa che opera sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sotto la vigilanza del Ministero della Sanità e si articola in Comitati Regionali di Coordinamento.Opera senza fini di lucro e ha come compito istituzionale primario la prevenzione oncologica. L’impegno della LILT nella lotta contro i tumori si dispiega principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) e l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione ed il reinserimento sociale.

PROTEZIONE CIVILE LA FORESTAL 1___RUOLO PARTNER___SEDE C.so Umberto I, 4 – 73059 Ugento (LE)

L’associazione svolge attività di prevenzione, soccorso in materia di pubbliche calamità e di Protezione Civile, come nel caso di incendi, alluvioni, incidenti vari, dannegamenti, crolli di edifici o ponti, soccorso stradale, soccorso cittadino. È operosamente impegnata in attività di assistenza domiciliare ad anziani e diversamente abili. L’associazione, svolge anche attività ordinaria di monitoraggio ed avvistamento incendi all’interno del Parco Naturale regionale “Litorale di Ugento”. A tali attività si affiancano quelle di Vigilanza ambientale per il rispetto dei divieti previsti in area parco e per attività di informazione e sensibilizzazione. Collabora attivamente nell’organizzazione logistica di eventi ed iniziative realizzate sul territorio comunale e in area parco in particolare.

PARCO LITORALE DI UGENTO___RUOLO PARTNER___SEDE P.zza Colosso, 1 – 73059 Ugento (LE)___ www.parcolitoralediugento.it

Il Parco Naturale Regionale “Litorale di Ugento”, istituito con la L.R.n.13 del 28 maggio 2007, rappresenta una delle zone più interessanti e preziose della Penisola Salentina, per valore naturalistico, storico e paesaggistico. Il Parco si estende per circa 1600 ettari ed è caratterizzato da una elevata varietà di ambienti naturali.Si riconoscono, procedendo dal mare verso l’interno, la fascia dei litorali sabbiosi e rocciosi, gli ambienti retrodunali umidi, quelli palustri e le zone boscate, la macchia mediterranea e gli uliveti secolari

CONSORZIO A.T.O. SUD SALENTO LE/3 ___RUOLO PARTNER___SEDE C.so Dante, sn – 73040 Acquarica d/C (LE)___ www.atolecce3rsu.it

Il Consorzio A.T.O. (Ambito Territorio Ottimale) Sud Salento Bacino LE/3 è un consorzio costituito da 24 Comuni della provincia di Lecce, che ha come finalità principale la disciplina dell’intero ciclo dei rifiuti urbani nelle sue diverse fasi dalla raccolta al recupero e riutilizzo, nel rispetto delle previsioni del piano regionale di gestione dei rifiuti, nonché del piano provinciale di organizzazione dei servizi.L’A.T.O. LE/3 ha riconosciuto la fondamentale importanza di un serio sistema di raccolta differenziata che possa inviare a recupero una consistente quantità di materiali, altrimenti destinati allo stoccaggio definitivo in discarica. Pertanto ha abbandonato il sistema di raccolta differenziata con i cassonetti tradizionali, per passare a nuovi sistemi di raccolta più efficaci dal punto di vista della percentuale di raccolta differenziata ottenibile, la raccolta differenziata in modalità “porta a porta”.

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Progetto Scuola

Grazie alla loro innata ricettività e sensibilità i bambini possono ricevere, comprendere e condividere i valori del rispetto e della salvaguardia degli altri e dell’ambiente.Progetto CreaTiVa per la scuola si rivolge agli alunni delle classi quarta e quinta elementare dell’ Istituto Omnicomprensivo di Salve e Morciano di Leuca.Lo scopo è costruire una partecipazione attiva e consapevole dei ragazzi nella vita quotidiana tramite incontri, approfondimenti, indagini, brain-storming, laboratori ed altre metodologie interattive, per un’azione condivisa e partecipata, affinché lancino una scommessa con loro stessi raggiungendo la responsabilizzazione delle proprie azioni e comportamenti quotidiani.

I bambini sono in primopiano all’interno di CreaTiVa.

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Progetto ScuolaGli obiettivi

Responsabilizzare gli studenti, gli insegnanti e tutto il personale delle scuole verso comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente. Sensibilizzare le famiglie e renderle consapevoli dell’importanza di una maggiore sostenibilità dei nostri stili di vita e comportamenti quotidiani . Sperimentazione della partecipazione e della cittadinanza attiva.Questi sono i principali obiettivi che CreaTiVa si prefigge di attuare all’interno delle scuole.Il Progetto CreaTiVa per la scuola si arricchisce di argomenti che verranno approfonditi assieme ai ragazzi con l’orientamento e la professionalità dei partner e di collaboratori esterni mediante l’esposizione in classe ed escursioni all’esterno.

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“Attraverso i bambini si può educare e migliorare la società in cui viviamo e quella futura. ”Giovanna Ferraro

01 Un bambino prende appunti durante l'incon-tro del 25/10/2011 con La Forestal 1 di Ugento.

02 Un bambino segue con attenzione l'incontro con la Dott.ssa Simona Dongiovanni, psicologa LILT.

03 Il primo impatto che si ha entrando nell'Istituto delle scuole elementari di Salve.

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Due serate perl'eco-sostenibilità

Tutto è quasi pronto, si parte!

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22.23luglio2011svolto da:

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Due serate per l'eco-sostenibilitàSalve-Ugento22.23luglio2011

Progetto CreaTiVa, nato a Salve per sensibilizzare le comunità locali ad assumere stili di vita eco-compatibili ed eco-sostenibili, in special modo per educare al rispetto dell’ambiente, alla raccolta differenziata e alla tutela e valorizzazione del territorio, è stato presentato in due serate-evento nei luoghi in cui il progetto prenderà piede.

La scelta della location per la serata del 22 luglio a Salve è caduta sull’aranceto di Palazzo Ramirez. Un luogo da anni in disuso e lasciato a sè, ma con un fascino unico, dove tutti gli invitati al loro arrivo sono rimasti senza parole per come è stato ridato lustro a questo posto.

01 L'aranceto poco prima di essere ultimato.02 Al lavoro per ridare vita a questa location.03 L'invito che è stato consegnato a tutte le persone per entrambe le serate.04 La serata è entrata nel vivo con buffet e musica.

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Dopo le presentazioni del Presidente dell’Associazione di Volontariato Gioia di Vivere, Anna Rita Ferilli ed il saluto del Sindaco di Salve, Ing. Vincenzo Passaseo, hanno preso la parola ed esposto ciò che verrà affrontato ed effettuato durante la durata del progetto: Dott. Nicola Giaccari, Coordinatore del Progetto CreaTiVa, Dott.ssa Simonetta Pepe, Responsabile delegazione Lilt Capo di Leuca, Avv. Massimo Lecci, Presidente Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento, Dott. Francesco Ferraro, Presidente A.T.O. Sud Salento Bacino Lecce 3. >

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FONDAZIONE CON IL SUD___ www.fondazioneconilsud.it

"La Fondazione CON IL SUD è un ente non profit privato nato nel novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, ovvero favorire percorsi di coesione sociale per lo sviluppo.La Fondazione sostiene interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica, per valorizzare i giovani talenti e attrarre i “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione dei beni comuni, per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità.Fino ad oggi ha sostenuto oltre 300 progetti esemplari e programmi di volontariato, la nascita delle prime 3 fondazioni di comunità meridionali, coinvolgendo complessivamente oltre 4.500 organizzazioni diverse e oltre 160 mila “destinatari diretti”, soprattutto giovani."

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“Protagonisti di questa serata sono i nostri giovani,che hanno organizzato,studiato e messo in essere il progetto CreaTiVa”Anna Rita Ferilli

CURIOSITÀ

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>Al termine della presentazione, un buffet con degustazione di prodotti tipici è stato offerto dalle aziende - agriturismi locali.Ad allietare la serata con qualche nota musicale i Bluealma. Il gruppo ha eseguito un’originale interpretazione delle canzoni di Lucio Battisti rivisitate in chiave jazz e swing.

La serata di venerdì 23 luglio, si è svolta ad Ugento, presso il Parco Naturale Regionale di Ugento. Torcia in mano e via per passeggiata notturna nel Parco di Ugento, ascoltando i suoni della natura.

Al termine, l’incantevole voce di Rachele Andrioli ha intrattenuto i partecipanti presso il Lido Pineta.

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05 I ragazzi e gli enti coinvolti nel progetto: (da sinistra in alto)Beatrice, Sandra, Matteo, Giacomo, Nicola,Giuseppe e Sandro; (da sinistra in basso) Anna Rita Ferilli, Vincenzo Passaseo, Massimo Lecci, Nicola Giacca-ri, Simonetta Pepe.06 L'allestimento all'interno dell'aranceto.

Due serate per l'eco-sostenibilitàSalve-Ugento22.23luglio2011

07 Incontri al Parco di Ugento.08 Vista della location qualche giorno prima della presentazione.09 Spille di CreaTiVa prova la presenza nel parco.10 Esibizione live dei Bluealma.

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Puliamo il mondo

I bambini non immaginavano che fra i cespugli e dietro ai muretti che costeggiano le strade potesse nascondersi tutta questa immondizia.

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24settembre2011in collaborazione con:

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Puliamo il mondoLegambiente 24settembre2011

Ognuno di noi è una piccola parte del mondo… e se ognuno di noi si impegnasse a curare la propria casa, la propria via, le strade del proprio paese, le piazze, le campagne … immaginate come una “mano invisibile” che silenziosamente pulisce… il mondo! Quando si pensa in piccolo, se si pensa insieme, si agisce alla grande! .. Clean up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo, dal 1993, grazie a Legambiente che ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia, è diventata un’iniziativa presente su tutto il territorio nazionale. >

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01 La strada di cam-pagna che collega Salve a Ruggiano.Dopo aver compiuto la missione si lascia il cartello i Puliamo il Mondo.02.04 I bambini puliscono dai rifiuti Piazza Dante in Salve.03 La pettorina di Puliamo il Mondo

consegnata ai bambini durante la giornata.05 Un simbolo del materiale che solitamente si trova nelle micro discariche abusive lungo il ciglio della strada:l'eternit.06 Una meritata pausa merenda.

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>Ogni anno, Puliamo il Mondo coinvolge “oltre 1000 gruppi di volontari dell’ambiente, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati ed Amministrazioni cittadine”. Quest’anno, anche i volontari di Progetto CreaTiVa hanno collaborato insieme ai ragazzi delle 4^ e 5^ elementari di Salve e Morciano di Leuca, all’appuntamento annuale organizzato da Legambiente, circolo di Salve Giglio delle dune.

Il 24 settembre, cappello in testa e armati di guanti, mascherine, rastrelli e sacchetti, i bambini, accompagnati dai membri di Legambiente e i volontari di CreaTiVa hanno ripulito dai rifiuti le strade nei pressi del proprio istituto scolastico, le piazze, la zona rurale al confine tra il Comune di Salve e il Comune di Morciano di Leuca e la zona nei pressi del campo sportivo di Salve. Carte, bottiglie, buste di plastica, pentole, frigoriferi, eternit, copertoni … i bambini non

“Quando si pensa in piccolo, se si pensa insieme, si agisce alla grande!”

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LE ORIGINI: CLEAN UP THE WORLD___ www.cleanuptheworld.org

Puliamo il Mondo è conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo.Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall’incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.La campagna ha avuto origine dalla collaborazione tra Clean Up Australia e l’UNEP (United Nations Enviroment Programme), legate dal comune obiettivo di estendere su scala globale quanto proposto dall’iniziativa Clean Up Sydney Harbour Day, realizzata in Australia nel 1989. Clean Up Sydney Harbour Day e, successivamente, Clean Up Australia sono stati ideati dal costruttore e velista australiano Ian Kiernan. Nel 1987 Ian Kiernan, navigando attraverso gli oceani con la sua barca a vela, fu impressionato e disgustato dall’enorme quantità di rifiuti che incontrava ovunque andasse, anche nelle aree più incontaminate come il Mar dei Sargassi nei Caraibi.Nel 1990, sull’onda di quello che fu un grande successo, venne mobilitata l’intera nazione, nella prima giornata di Clean Up Australia, che registrò una partecipazione di oltre 300.000 volontari.Nel 1993, Clean Up Australia coinvolse altri paesi nella sua campagna di impegno per la tutela dell’ambiente, dando vita alla prima edizione di Clean Up the World.

CURIOSITÀ

immaginavano che fra i cespugli e dietro ai muretti che costeggiano le strade potesse nascondersi tutta questa immondizia. Sorpresi e amareggiati non si sono persi d’animo e ancora più motivati di prima, hanno brandito sacchi e rastrelli e raccolto quanto hanno potuto. Dopo la pausa-spuntino, i nostri piccoli eco-eroi hanno continuato ostinatamente a ripulire ogni tratto percorso.. e non ci resta che dire, MISSIONE COMPIUTA!

Puliamo il mondoLegambiente 24settembre2011

07.12 Una vecchia cava ormai dismessa.08 Pulire il mondo costa molta fatica, bisogna essere in piene forze per potercela fare.09 Molti rifiuti che si trovano nelle micro discariche sono anche rifiuti che dovrebbero essere trattati e smaltiti

correttamente.10 La strade di campagna sono le più soggette a diventare micro discariche abusive.11.13 Piazza Dante viene "invasa" dai piccoli eco-eroi per compiere la loro missione da supereroi.

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Prevenzione e controllo del territorio

Spesso, gli incendi che scoppiano durante la calda estate salentina sono di natura dolosa: mozziconi di sigarette spente male e buttate dai finestrini delle auto sulle sterpaglie secche che costeggiano la strada, rifiuti infiammabili abbandonati nelle campagne aride, auto parcheggiate su zone aride per accedere alle spiagge, un raggio di sole più intenso, un coccio di bottiglia di vetro e… boom! Scoppia l’incendio.. ettari ed ettari di terre distrutte, alberi in fiamme, vecchie pajare e masserie abbandonate rase al suolo, aria irrespirabile, anidride carbonica, surriscaldamento…

Il 25 ed il 26 ottobre, i Volontari della Protezione Civile di Ugento, La Forestal 1, hanno spiegato ai bambini in classe quali sono le cause e gli effetti degli incendi e come comportarsi non appena ci si accorge del pericolo imminente.I rifiuti abbandonati nelle campagne sono la causa primaria dei principi di incendio. Bottiglie rotte che fungono da “lente di

Boom!Scoppia l’incendio!

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25.26ottobre2011svolto da:

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Prevenzione e controllo del territorioLa Forestal 1 25.26ottobre2011

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01 Dimostrazione spegnimento di un incendio.02.04 I volontari della Protezione Civile spiegano

ai bambini come comportarsi in caso di soccorso.03.06 I volontari spiegano le cause più comuni alla

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ingrandimento” ai raggi di sole già particolarmente intensi nel periodo estivo causano il cosiddetto fenomeno di autocombustione di erba secca o rifiuti abbandonati quali carta, cartone, involucri.

Qual è il ruolo della Protezione Civile in tutto questo? Tre sono le parole che lo riassumono: PREVISIONE, PREVENZIONE, SOCCORSO.Previsione: analizzare, studiare quei fenomeni o eventi che se accadessero, potrebbero causare pericolo o danni per le persone, animali o cose.>

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>Prevenzione: predisporre quei sistemi da adottare qualora si verificasse un pericolo al fine di ridurre al minimo i danni verso le persone, gli animali, le cose.Soccorso: prestare soccorso è quell’azione che ci permette di aiutare le persone o gli animali che si trovano in pericolo.

Cosa dobbiamo fare non appena intercettiamo il pericolo di un incendio? Chiunque avvisti o abbia notizia dell’insorgere di un incendio boschivo è tenuto ad informare, con il mezzo più rapido, il più vicino Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato oppure il Comando dei Vigili del Fuoco, chiamando il 1515 o il 115.

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È anche possibile chiamare la polizia municipale o i carabinieri che inoltrano la chiamata alla SOUP, Sala Operativa Unificata Permanente, che ha il compito di mobilitare le forze dell’Antincendio Boschivo (AIB) più vicine al luogo dell’incendio.Il nucleo della Protezione Civile più vicina interviene affiancando i Vigili del Fuoco o il Corpo Forestale nello spegnimento dell’incendio e indicando loro: dimensioni della fonte e la presenza di fiamme, vicinanza di una casa, vicinanza di un bosco e il tipo di bosco, il punto di innesco delle fiamme e garantire la sua tutela,

base dello scoppio di un incendio. 05 Un bambino prende appunti durante l’incontro con la Protezione Civile di Ugento.07 I volontari spiegano i significati degli acronimi: SOUP, AIB, VF, PC, PPS.

08 Una bambina pone una domanda.09 Durante l'incontro con la Protezione Civile.10.11 Mezzo di soccorso e modulo utilizzato per lo spegnimento degli incendi.

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“I rifiuti abbandonati nelle campagne sono la causa primaria dei principi di incendio.”Biagio Congedi

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UNA MOBILITAZIONE SPONTANEA ___ www.protezionecivile.gov.it

Il volontariato di Protezione civile è fenomeno nato sotto la spinta delle grandi emergenze verificatesi in Italia a partire dall’alluvione di Firenze del 1966 fino ai terremoti del Friuli e dell’Irpinia.In occasione di questi eventi si verificò, per la prima volta nel dopo guerra, una grande mobilitazione spontanea di cittadini di ogni età e condizione, affluiti a migliaia da ogni parte del paese nelle zone disastrate per mettersi a disposizione e “dare una mano”.Si scoprì in quelle occasioni che ciò che mancava non era la solidarietà della gente, bensì un sistema pubblico organizzato che sapesse impiegarla e valorizzarla. Da allora è iniziata l’ascesa del volontariato di Protezione civile, espressione di una moderna coscienza collettiva del dovere di solidarietà.I volontari scelgono spontaneamente e gratuitamente di correre in aiuto di chiunque abbia bisogno di loro.

CURIOSITÀ

superficie interessata dalle fiamme e valutare l’eventuale pericolosità per persone o cose, stima con previsione di massima la direzione e la forza del vento per capire l’evoluzione dell’incendio.

Prevenzione e controllo del territorioLa Forestal 1 25.26ottobre2011

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Genitorialitàe prevenzione

Adottando uno stile di vita più salutare è possibile evitare alcune neoplasie e migliorare lo stato di salute.

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09novembre2011svolto da:

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Genitorialità e prevenzioneLILT 09novembre2011

Un bel giorno, un ovulo ed uno spermatozoo si incontrano.La loro unione dà avvio ad una nascita... ma questa non è la garanzia di ciò che significa essere un padre ed una madre.

Allora cosa si intende per genitorialità? In cosa consiste la funzione genitoriale?Genitorialità: lungo e continuo apprendistato per imparare l’arte di essere genitori. Genitorialità è, in questa accezione, il processo dinamico attraverso il quale si impara a diventare genitori capaci di prendersi cura e di rispondere in modo sufficientemente adeguato ai bisogni dei figli.

01.02.04.05 I geni-tori ed insegnanti presenti all'incon-tro tenutosi con la Psicologa Dott.ssa Laura Bisconti.03 Dott.ssa Laura Bisconti.06 Opuscolo formativo LILT Ge-stione del Paziente laringectomizzato.

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Alla luce del malessere e dei tanti disagi manifestati dai bambini e dagli adolescenti (droga, alcool, stragi del sabato sera, violenza, bullismo) diventa sempre più necessario riflettere su questa tematica. La Dott.ssa Laura Bisconti, psicologa LILT – Lecce, ci ha aiutato ad affrontare l’argomento, durante l’incontro tenutosi il 9 novembre, presso la Scuola Media di Salve, a cui hanno partecipato con attento interesse e attiva partecipazione le insegnanti delle scuole elementari e i genitori dei bambini coinvolti nel Progetto.>

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BASTA UN CUORE COSÌ! ___ www.legatumori.it

Se hai più di 18 anni, hai una straordinaria opportunità: diventare volontario LILT e vivere la gioia di aiutare chi ha bisogno.Non servono competenze specifiche, basta un cuore grande così!Diventa volontario LILT, dai valore al tuo tempo libero. Sono tanti i modi con cui puoi dare il tuo contributo:Assistenza: “stare accanto”, affiancare il malato e la sua famiglia a domicilio, in ospedale e nel trasporto per le terapie, sostenendolo in tutte le necessità sia per gli aspetti pratici sia per gli aspetti psico-sociali che la malattia comporta.Prevenzione e diagnosi precoce: accogliere quanti si recano presso gli ambulatori e le sedi della LILT, fornire informazioni orientandoli ai servizi di prevenzione offerti.Sensibilizzazione e raccolta fondi: divulgare materiale informativo, promuovere la LILT presso le Istituzioni, attuare interventi di sensibilizzazione per la diffusione della cultura della prevenzione presso scuole e aziende, collaborare nell’organizzazione di eventi per la raccolta fondi, allestire e presiedere gli stand LILT.Se vuoi diventare un Volontario LILT chiama il numero verde 800-998877 o contatta la Sezione Provinciale più vicina.

>La dott.ssa Bisconti ci spiega..“Il ruolo dei genitori è fondamentale.Le figure genitoriali devono svolgere la funzione di filtro ai comportamenti devianti suggeriti dall’ambiente mediatico e pubblicitario; una buona salute mentale è il presupposto per la prevenzione.I comportamenti a rischio, che causano poi lo sviluppo di malattie oncologiche, cardiovascolari, ecc., sono da ricercarsi nel voler raggiungere uno stato di ‘benessere’ e l’errore consiste nel ricercarlo attraverso delle forme illusorie (denaro, consumismo, sprechi, eccesso). L’ambiente familiare e scolastico giocano un ruolo fondamentale nel promuovere il vero benessere, insegnando ai propri figli, ai bambini ed ai ragazzi la ricerca di comportamenti di salvaguardia della salute.

In questo contesto la LILT è da sempre impegnata a diffondere la corretta informazione, a promuovere l’educazione sanitaria attraverso la diffusione di materiale didattico-informativo (campagne di sensibilizzazione, incontri nelle scuole, ecc.), la realizzazione e organizzazione di eventi a carattere provinciale e regionale, campagne nazionali, convegni e seminari”.

IN PIÙ

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“Le figure genitoriali devo-no svolgere la funzione di filtro ai comportamenti devianti suggeriti dall’ambiente mediatico e pubblici-tario; una buona salute mentale è il presupposto per la prevenzione di un bambino vitale.”Dott.ssa Bisconti

Piccoli ConsigliNon fumare; se fumi, smetti. Se non riesci a smettere, non fumare in presenza di non fumatori.Evita e previeni l’obesità.Fai ogni giorno attività fisica.Mangia ogni giorno frutta fresca e verdura (di stagione e a Km0): almeno cinque porzioni.Limita il consumo di alimenti preconfezionati, contenenti grassi di origine animale.Se bevi alcolici, che siano birra, vino o liquori, modera il loro consumo a non più di due bicchieri al giorno se sei uomo, a non più di uno se sei donna.Presta attenzione all’eccessiva esposizione al sole. È importante proteggere bambini e adolescenti. Coloro che hanno la tendenza a scottarsi devono proteggersi per tutta la vita.

Genitorialità e prevenzioneLILT 09novembre2011

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Alimentazione scorrettae rischi per la salute

E’ stato facile e divertente conoscere insieme i gruppi alimentari e cosa significa “mangiare in modo corretto”!

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Quello che conta sopra ogni cosa, è mettere in pratica i buoni consigli che riguardano il cibo consumato quotidianamente a casa e a scuola durante l'intervallo, promuovendo una cultura alimentare fondata sui principi del vivere sano e del rispetto ambientale.Il 15 e 16 novembre, presso la scuola elementare di Salve e Morciano di Leuca, i bambini delle 4^ e 5^ elementari hanno incontrato l’esperta dietista Dott.ssa Simona Dongiovanni. Attraverso un simpatico cartone animato, la Dott.ssa Dongiovanni ha spiegato le diverse fasi della digestione, le funzioni più importanti che l’apparato digerente svolge e il ruolo dei nutrienti.È stato facile e divertente conoscere insieme i gruppi alimentari e cosa significa “mangiare in modo corretto”!

15.16novembre2011svolto da:

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Ambiente e saluteLILT 15.16novembre2011

01 Mangiare frutta e verdura di stagione è molto importante.02.03.04.07.08.09 La Dott.ssa Simona Dongiovanni, esperta dietista, incontra i bambini di Morciano e Salve.

05 La Piramide Alimentare.06 Una delle slide proiettate durante l'appun-tamento.

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Quando si mangia in modo equilibrato, sano e vario si parla di alimentazione corretta perché in questo modo si garantiscono tutte le sostanze nutritive necessarie al buon funzionamento di tutti gli organi dell'apparato umano. Quando invece non introduciamo in modo corretto tutte le sostanze nutritive, si parla di alimentazione squilibrata: mangiare troppo o troppo poco.In entrambi i casi, si possono avere gravi problemi di salute causati da sovrappeso e sottopeso.Per cui, un'alimentazione equilibrata, accompagnata da uno sport o un hobby, è la chiave del successo per il benessere dell'organismo e della salute.>

“Molti di noidimenticano cheè fondamentale bere molta acqua.”Dott..ssa Dongiovanni

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>Spesso le merende dell’intervallo comportano una overdose di grassi e zuccheri, e sono quasi sempre confezionate in bustine di plastica o altri involucri in materiale difficilmente riciclabile. “La necessità di occuparsi delle scelte alimentari dei propri figli e degli allievi, deriva da considerazioni di carattere generale relative all’aumento di disturbi legati all’alimentazione nell’età adolescenziale e dall’osservazione diretta e quotidiana di consumi di cibo scorretti e disordinati”.

Inoltre, molti di noi dimenticano che è fondamentale bere molta acqua. Il nostro corpo, infatti, è composto per grandissima parte da essa (60% in media). Tutti gli organismi ne dipendono e ne contengono in quantità elevate. Possiamo davvero dire che senza acqua non c'è vita, ma allo stesso tempo che dalla qualità di acqua ingerita dipende anche la qualità della vita. Quella destinata al consumo umano deve essere potabile, cioè priva di sostanze nocive o chimiche che possano far male alla salute dell'uomo.Anche l'acqua per irrigare i campi non deve essere inquinata, altrimenti la frutta e la verdura che mangiamo potrebbero risultare dannose.

Per salvaguardare le colture, gli alberi, le piante, le campagne, è necessario avere rispetto per l'ambiente e non inquinarlo.

Si parla, dunque, di alimentazione sostenibile , basata su un'agricoltura biologica ed a kmO, che predilige frutta e verdura fresca di stagione, evitando così i costi e l’inquinamento derivati dal trasporto dei generi alimentari e dai materiali impiegati per il preconfezionamento.

L'inquinamento è un fenomeno molto aggressivo che può essere dannoso soprattutto per la nostra salute.Cosa possiamo fare per ridurlo? Usare la macchina solo quando è veramente necessario, Non immettere sostanze nocive nell'ambiente, Non gettare le carte delle merendine e i fazzoletti a terra ma utilizzare gli appositi cassonetti per la raccolta differenziata.“Tutto questo fa di noi una persona corretta verso se stessa e gli altri e verso l'ambiente che ci circonda”

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Ambiente e saluteLILT 15.16novembre2011

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Dott.ssa SIMONA DONGIOVANNI

Laureata in Dietistica nel 2007, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica, Policlinico Universitario “A.Gemelli” di Roma.Ha continuato la sua formazione con master e una Laurea Specialistica in Scienze della Nutrizione presso l’Università degli studi di Tor Vergata, sempre a Roma.Svolge progetti di educazione alimentare rivolti a bambini ed adulti attraverso incontri formativi ed educativi.Iscritta all’Associazione Nazionale Dietisti Italiani.

L'ESPERTO

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Agenti inquinantied inquinamentoelettromagnetico

Inquinamento: alterazione e contaminazione di un ambiente , di una sostanza, indotte da cause esterne, specialmente dall'opera dell'uomo.

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Ambiente e saluteLILT 18novembre2011

“Provate a togliere gli esseri umani da questo pianeta: la vita continuerebbe, la natura continuerebbe a svilupparsi in tutta la sua bellezza e la sua violenza. Dove starebbe il problema? Nessun problema. Noi abbiamo creato il problema. Noi siamo il problema." Anthony De Mello

È inquinamento tutto quel che è dannoso per la vita dell’uomo, degli animali e di tutto l’ecosistema: acqua, suolo, aria… una lista molto lunga, che la Dott.ssa Fernanda Giaccari ha minuziosamente esposto ai bambini di Salve e Morciano di Leuca lo scorso 18 novembre.

Quante forme diverse di inquinamento si possono riscontrare?Esse si suddividono in base all’elemento inquinante o inquinato: Inquinamento atmosferico: è quello dell’aria,

01 Il logo del progetto CreaTiVa

01.02.03.04.05.06.07 Dott.ssa Fernanda Giaccari, Laureata in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e laureanda in Valu-tazione di Impatto e Certificazione Ambientale, a scuola con i bambini.

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derivato dal rilascio di agenti inquinanti nell'atmosfera da impianti industriali, auto, inceneritori, e combustioni in genere;Inquinamento idrico e inquinamento del suolo: è la contaminazione dell'acqua, dei fiumi, dei laghi e dei mari e della superficie terrestre causata da liquami o rifiuti domestici, urbani, chimico industriali o nucleari;Inquinamento acustico: derivato da sorgenti acustiche, quali autostrade, grandi concerti, fabbriche, cantieri, aeroporti, circuiti per competizioni motoristiche;Inquinamento luminoso: causato da onde luminose che modificano i processi fisiologici naturali legati al ciclo dell’alternanza tra giorno e notte;Inquinamento termico: causato dall’ aumento della temperatura ambientale>

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Inquinamento radioattivo/nucleare: causato da sostanze radioattive, anche medicinali utilizzati per la radiografia, e radiazioni ionizzanti;Inquinamento domestico: causato da oggetti di uso quotidiano quali detersivi, cosmetici, deodoranti, cere per pavimento, oppure da vari contaminanti di natura biologica: virus, batteri, spore che si annidano nella sporcizia, nei diffusori delle docce e nelle superfici di evaporazione dei frigoriferi;Inquinamento elettromagnetico, detto anche elettrosmog causato da onde elettromagnetiche.

ELETTROSMOG: inquinamento elettromagnetico derivante da radiazioni elettromagnetiche quali quelle prodotte dalle infrastrutture di telecomunicazioni come emittenti radiofoniche e televisive, dagli stessi telefoni cellulari, dagli apparati wireless utilizzati soprattutto in ambito informatico.

I campi magnetici ci sono anche quando gli elettrodomestici sono “apparentemente” spenti.Non tutti lo sanno, ma è proprio così: le apparecchiature, anche se spente, potrebbero

continuare ad assorbire corrente elettrica se rimangono con il filo inserito nella presa. Ricordatevi: non lasciate mai gli elettrodomestici in Stand-By! Lo Stand By è quella lucina rossa sempre accesa sotto il televisore, il pc, la radio che comporta un consumo energetico piuttosto consistente: tra i 2 ai 15 Watt.

Come abbiamo appena visto, di ogni forma di inquinamento possiamo riconoscerne la causa.E le conseguenze?I danni causati dall’inquinamento non sono sempre curabili e spesso irreversibili.Si possono avvertire semplici fastidi, come una semplice tosse quando si è vicini ad un barattolo di vernice aperta, o ammalarsi gravemente a causa di tumori. Le patologie più gravi e frequenti sono quelle a carico dell'apparato polmonare, cardiocircolatorio e del sistema immunitario, seguito dai tumori: Allergie; Asma; Disturbi del sistema immunitario; Dupus eritematoso; Cancro.

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ATTENZIONE!

Le onde elettromagnetiche hanno effetti maggiori nei bambini. Avere un'esposizione dai 30 ai 40 anni, ha un effetto minore di una subita dai 20 ai 30 anni, sebbene la durata sia la stessa. I bambini, invece, assorbono molte più radiazioni degli adulti.

L'ente ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) coordina campagne di misura di elettrosmog a campione in diverse località italiane o su

richiesta delle autorità locali o della popolazione. Lo stesso ente ARPA è responsabile dell'autorizzazione riguardo l'installazione e la modifica degli impianti Radio-TV-Cellulari in coerenza con gli attuali standard di campo elettromagnetico previsto.

Ambiente e saluteLILT 18novembre2011

“Ricordatevi: non lasciate mai glielettrodomestici in Stand-By!”Dott.ssa Giaccari

ATTENZIONE!

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Festa dell'albero

Un’azione concreta di lotta ai cambiamenti climatici e prevenzione del dissesto idrogeologico.

19novembre2011in collaborazione con:

“La sveglia suona, accendete la luce se è inverno, fate la doccia calda, fate colazione con prodotti ben sigillati in confezioni che mostrano campi di grano e famiglie sorridenti, salite in auto, vi mettete in strada sfidando il traffico, accendete il computer in ufficio, andate a mensa e potete permettervi di lasciare la metà del cibo nel piatto sapendo che verrà buttato nei rifiuti, tornate a casa e pensate al fine settimana quando andrete a fare più o meno le stesse cose a qualche centinaio di chilometri da casa vostra, magari con un volo low-cost…In tutte queste operazioni l’acqua esce dai rubinetti, la corrente fluisce nei cavi, il gas sibila dal bruciatore, la benzina viene fuori dalle pompe, il caldo dai radiatori, il freddo dai condizionatori, le fognature portano via le zozzure, i camion portano via i rifiuti, altri camion portano cose da mangiare, altri camion portano molte cose utili, ancor più camion ne portano di inutili, i treni partono e arrivano, anche se in ritardo, gli aerei decollano e atterrano…” “Prepariamoci”, L. Mercalli

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Festa dell'alberoLegambiente 19novembre2011

Tutte queste attività, che svolgiamo abitudinariamente, generano emissioni di anidride carbonica. Ultimamente si sente spesso parlare di “emissioni di CO2” ma si stenta a capire cosa significhi questo dato nella nostra vita quotidiana.

L’anidride carbonica è uno dei gas responsabili dell’effetto serra. Le emissioni di CO2 stanno modificando il clima del nostro pianeta: l’estate sarà sempre più secca e torrida, le alluvioni, le tempeste aumenteranno di intensità e frequenza , i ghiacciai si estingueranno, il livello del mare aumenterà, le terre emerse saranno nuovamente immerse...>

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01 Un bambino prepara il terreno per piantare la Lavanda.02 I bambini dopo la piantumazione di un Cipresso.03 Attrezzi da lavoro.04 Una bambina sistema nel terreno una pianta di Rosmarino.04 Una bambina sistema nel terreno una pianta di Rosmarino.

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“Gli alberi sono il polmone del pianeta, producono ossigeno e assorbono anidride carbonica, il loro ciclo vitale è indispensabile per la sopravvivenza di tutte le specie.”

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>molti organismi viventi si estingueranno … e l’uomo ... è un organismo vivente.

Ma le emissioni di CO2 che generiamo nelle nostre attività quotidiane possono essere compensate?Piantando tre alberi si può compensare la CO2 prodotta dal consumo annuo di elettricità di 3 persone. Per questo, ogni anno Legambiente rinnova l’appuntamento con la “Festa dell’Albero”, giunta alla sua XVII edizione.

L’iniziativa , organizzata da Legambiente, circolo di Salve “Giglio delle dune”, in collaborazione con CreaTiVa, ha previsto la piantumazione di alberi, piante e spezie nei cortili delle due scuole e nelle zone rurali fra i cimiteri dei due paesi Salve e Morciano di Leuca, per rendere i luoghi in cui viviamo più belli, verdi e respirabili.Un’azione concreta di lotta ai cambiamenti climatici e prevenzione del dissesto idrogeologico.Protagonisti della giornata sono stati i bambini delle 4^e 5^ elementari dell’Istituto Omnicomprensivo di Salve e Morciano di Leuca e quanti hanno voluto aiutare la nostra Terra a .. respirare!

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05 Foto di gruppo presso le scuole materne di Salve.06.09 La piantu-mazione di un Cipresso.07 Piante di Rosmarino.

08.10 La piantuma-zione di una pianta di Rosmarino.11 Stendardo di Legambiente.

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La Festa dell'AlberoLa Festa dell'Albero è una campagna di Legambiente che si ripete ormai da 16 anni per mettere a dimora nuovi alberi che contribuiscano ad un'immagine positiva delle nostre città dando però anche un segnale forte di riappropriazione del territorio e di contrasto all'inquinamento e ai cambiamenti climatici.Questa manifestazione è un'occasione per coinvolgere la cittadinanza e soprattutto i bambini in attività positive

e tangibili per l'ambiente e per la vivibilità di tutti.Non a caso, l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2011 Anno Internazionale delle Foreste, proprio per riportare all'attenzione di tutti il valore che hanno i boschi per l'equilibrio del pianeta.

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S.O.S. CERCASI ALBERI___ www.legambiente.it

La luce del sole a contatto con la clorofilla delle foglie dà vita a un processo di purificazione dell’aria in grado di sottrarre l’anidride carbonica, il più pericoloso e dannoso gas serra, e produrre ossigeno. È per questo che i parchi e i boschi vengono anche chiamati polmoni verdi. Senza le specie vegetali che popolano il pianeta, la vita animale come noi la conosciamo non si sarebbe mai sviluppata. Senza piante, infatti, l’ossigeno non avrebbe mai raggiunto nell’atmosfera le proporzioni ideali per lo sviluppo della vita animale. Il disboscamento di aree sempre più vaste è disastroso e rischia di mettere in serio pericolo l’equilibrio del nostro ecosistema. Si calcola che la deforestazione incida tra il 20 e il 25% sull’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera.

Festa dell'alberoLegambiente 19novembre2011

ATTENZIONE!

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LaboratorioEco-musciale

Cannucce, lattine, palloncini, riso, fagioli, vecchi contenitori di rullini, tubi inutilizzati e… MUSICA MAESTRO!

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12.14.16.17dicembre2011svolto da:

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Laboratorio Eco-musicaleGioia di Vivere 12.14.16.17dicembre2011

Via libera all’immaginazione!Ripensiamo gli oggetti che fanno parte della nostra quotidianità: le cannucce si trasformano in piccoli flauti, le lattine in tamburi ed i contenitori dei vecchi rullini in simpatici fischietti.I bambini hanno portato tutto il materiale da casa e, insieme all’esperto Alberto Piccinni, hanno costruito i loro strumenti.

Nel corso delle 4 ore dedicate al laboratorio eco-musicale, nel mese di dicembre, i bambini si sono avvicinati ai concetti di riciclo, riutilizzo, ritmo, suono e melodia, senza tralasciare l’aspetto ludico.

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Hanno imparato a distinguere gli strumenti musicali: a fiato e a percussione, ed a collocare gli strumenti prodotti nelle varie famiglie di appartenenza.Sono stati abili nel distinguere il suono acuto e sottile del riso, quello morbido della lenticchia ed il suono duro e pesante dei fagioli.Una volta realizzati gli strumenti Alberto insieme ai docenti della scuola di musica Officine Musicali di Salve, Mirco Nuzzello e Massimiliano Tasco, >

01 Strumenti costruiti con ma-teriale da riciclo.02 Due amiche costruiscono un fischietto.03 I bambini al lavoro con Alberto Piccinni.04 Una bambina intenta a suonare un flauto-cannuccia.05 Materiale per la costruzione.

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ALBERTO PICCINNI___ sites.google.com/albertopiccinni

Laureatosi in Relazioni Internazionali presso l’Università di Bologna e in Cooperazione Internazionale, regolazione e tutela dei diritti e dei beni etnoculturali a Ravenna ha sempre cercato di coniugare la passione per la musica, il suono e l'arte con la cooperazione internazionale, la promozione culturale e l'impegno sociale.Si occupa di didattica e sperimentazione sonora.Costruisce Strumenti (non convenzionali fatti da materiali di scarto) destinati a laboratori con bambini, disabili, educatori oltre alla realizzazione di musiche, performance o reading.

OFFICINE MUSICALI___ www.officinemusicali.net

Non una semplice scuola di musica, bensì una struttura che si propone come accademia musicale e che vuole formare a 360 gradi i futuri professionisti del settore. L’innovativa proposta accademica si chiama C.A.M.M. (Corsi Accademici di Musica Moderna) e approfondisce tutti gli aspetti legati alla creazione di un prodotto artistico musicale. Alla didattica strumentale (teorica/pratica), si aggiungono argomenti fondamentali per la preparazione trasversale dell’allievo. Si parte da come ideare un progetto musicale, passando dalla sala prove, fino ad arrivare alla produzione di un disco.

>hanno insegnato ai bambini a suonare semplici sequenze ritmiche per accompagnare e cantare insieme la simpatica canzone Amiamo la Natura.

“Noi amiamo la naturae lo volgiamo dimostrar,l’acqua è fresca e l’aria è pura,se impariamo a riciclar,a fare meno spazzatura,a ripulire la città,la nostra vita si colora,di una gran felicità!”

Utilizzando materiali di recupero abbiamo cercato di sensibilizzare i giovani partecipanti verso un’idea di sviluppo sostenibile stimolando la loro creatività, incentivando la riscoperta della manualità e suggerendo un uso critico delle risorse umane ed energetiche, restituendo valore a ciò che è considerato inutile dalla società consumista.

I rifiuti sono dotati di un potenziale inesplorato e da sviluppare. No, non è fantasia, ma uso non convenzionale degli oggetti e riciclo in chiave CreaTiVa!

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“I rifiuti sono dotati di un potenziale inesplorato e da sviluppare.”Alberto Piccinni

Laboratorio Eco-musicaleGioia di Vivere 12.14.16.17dicembre2011

06.07 Strumenti ecologici: tromba e maracas.08 I bambini intonano un ritrmo con Massimiliano Tasco, docente Officine Musicali.09 Il testo della canzone "Amiamo la natura".

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L'arte del riciclo:corso di eco-design

Anche voi vi sarete posti la domanda: dove si buttano i contenitori di Tetra Pak®?

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7.8gennaio2012svolto da:

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Corso di eco-designGioia di Vivere 7.8gennaio2012

Chi non ha a casa bottiglie, scatole, lattine di alluminio, bottoni, fiori finti, nastrini colorati, cannucce, vecchi dischi o CD?Fermi! Non buttateli… Alayde può suggerirvi le idee più creative per farli tornare a vivere in oggetti originali, realizzati con l’abilità delle proprie mani e un po’ di fantasia.

I volontari dell’Associazione di Volontariato "Gioia di Vivere", i ragazzi di progetto CreaTiVa e le insegnanti dei bambini delle scuole elementari hanno dedicato due giornate preziose all’eco–design, partecipando al corso tenuto dall’esperta Alayde Spernanzoni, il 7 e l’8 gennaio 2012, presso la sede di CreaTiVa.

Il Tetra Pak®, materiale da imballaggio per alimenti quali latte, succhi di frutta, bevande, è resistente e versatile ma difficile da smaltire.

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Anche voi vi sarete posti la domanda: dove si buttano i contenitori di Tetra Pak®?Essendo composto da carta, plastica e alluminio, il processo di riciclo è costoso e molto inquinante. Dal 2003, in Italia, grazie ad un accordo tra Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo Imballaggi a base cellulosica, e Tetra Pak, la raccolta differenziata dei contenitori in poliaccoppiato può essere fatta insieme alla carta.Purtroppo, ancora oggi, non tutti i Comuni Italiani possono differenziarlo.

Dunque ci siamo chiesti: perché non riutilizzare il Tetra Pak® in modo creativo?Resistente al calore e idrorepellente, con questo materiale si possono realizzare tantissimi oggetti, come sottopentole, tovagliette, tappetini, grembiuli, portaposate, cornici, cartoline, decori per il Natale,>

01 Installazione contenente i "rifiuti" di mezza giornata di corso.02 Volontari ed insegnanti al lavoro.03 Realizzazione di un sottopentola in Tetra Pak®.

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“Non avrei mai immaginato che un giorno avrei cucito il Tetra Pak®!”Marina Pepe

>bracciali, piccoli contenitori, portapenne, scenografie e….. costumi!In questi due giorni di full immersion si è sperimentato anche il Body Painting, le possibili scenografie, nuove tecniche di realizzazione...

Già, siete curiosi di vedere?E allora vi aspettiamo a giugno 2012, per l’appuntamento con il festival finale di CreaTiVa!

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COME SMALTIRE___ www.comieco.org___ www.tetrapak.com

Nel luglio 2003 é stato siglato il protocollo di intesa tra Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) e Tetra Pak® per lo sviluppo della raccolta differenziata dei cartoni per bevande su scala nazionale.Tale accordo riguarda tutti i cartoni per bevande post-consumo utilizzati in Italia, i quali, dopo essere stati opportunamente sciacquati e schiacciati, possono essere conferiti insieme agli altri imballagi.

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Corso di eco-designGioia di Vivere 7.8gennaio2012

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04 Tetra Pak® in trasformazione.05 Particolare di un portafoto realizzato con vari tipi di materiali.06 Marina, la sarta dell’Associazione Gioia di Vivere intenta a cucire un bustino in Tetra Pak®.07 I volontari di CreaTiVa discutono e realizzano insieme all’esperta Alayde Spernanzoni dei prototipi per le sceno-grafie del festival finale.08 Body Painting con la futura sirena.09 Creativi al lavoro!10 Prototipo di scenografia sviluppato insieme ad Alayde Spernanzoni.

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Riciclando:epopea dei rifiuti

Insoliti personaggi si fanno largo a teatro conquistando grandi e piccoli.

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“… se ognuno avesse cura della propria isola e la difendesse dal mostro Caos, sarebbe già abbastanza per salvare il pianeta dalla distruzione totale!” E’ questo il messaggio dello spettacolo teatrale a cui hanno assistito i bambini delle scuole elementari, di ritorno dalle vacanze natalizie.

Il teatro e la comunicazione teatrale sono una forma espressiva legata all’esigenza di divulgare pensieri ed emozioni attraverso >

Riciclando: epopea dei rifiuriGioia di Vivere 9gennaio2012

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01 Rinaldo e Vetraio, protagonisti dello spettacolo realizzati interamente con materiale di riciclo.02 A fine spettacolo dibattito aperto con i bambini.03 Allegra Spernanzoni interpreta la parte della naufraga sul Pacific Trash Vortex.04 In attesa dell'inizio dello spettacolo Riciclando. 05 A fine spettacolo presentazione di tutti i protagonisti dello spettacolo.

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>la parola, il linguaggio del corpo, la scena e i costumi. Purtroppo, con l’avvento della televisione la buona abitudine di andare a teatro si è affievolita.La TV è sterile, non coinvolge… tutto scorre e tutto passa.Avvicinare i bambini al teatro, agli attori, alle immagini ed ai suoni dal vivo, invece, è un’esperienza che arricchisce e stimola i sensi, la creatività, la fantasia e l’immaginazione.

Immaginate …un mondo tutto nuovo dove ogni cosa è rigorosamente riciclata, riutilizzata da vecchie cianfrusaglie, rimessa a nuovo, utilizzata con nuove funzioni, riassemblata con tecniche avveniristiche!

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Riciclando, racconta della lotta tra Caos, re dei rifiuti e dello spreco, ed un gruppo di giovani eroi, esperti in riciclo-riuso-risparmio-riduco. L’epico scontro è ambientato nel Pacific Trash Vortex, isola di plastica sperduta nell’Oceano, dove una fantasiosa naufraga vive una battaglia tra sogno e realtà.

La divertente storia, portata in scena da Allegra Spernanzoni in collaborazione con Manicomics Teatro, utilizzando le tecniche del teatro d’attore e di figura, forma e in-forma il giovane pubblico sulla raccolta differenziata, sulle tecniche di riciclaggio artistico, su

07 L'eroina Bradamande e l'avversario Plastic Mysterio.

08 Scenografia dello spettacolo, inte-ramente realizzata con materiale da riciclo da Alayde Spernanzoni.

09 Lo spettacolo visto dal Backstage.

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“…se ognuno avesse curadella propria isola e la difendessedal mostro Caos, sarebbe giàabbastanza per salvare il pianeta dalla distruzione totale!”

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ALAYDE SPERNANZONI

Ha studiato grafica web e design presso Accademia di Belle Arti.Da dieci anni lavora con il riuso, prediligendo il Tetra Pak® e realizza allestimenti urbani.Collabora con la Compagnia Manicomics di Piacenza ed è l’ ideatrice delle scenografie e dei costumi dello spettacolo teatrale "Riciclando: epopea dei rifiuti".Membro di Ethic Living Group.

MANICOMICS TEATRO___ www.manicomics.com

Manicomics Teatro è una compagnia indipendente che si muove nell’ambito teatrale per la produzione di prodotti artistici nell’area dello spettacolo dal vivo.In particolare Manicomics: produce e distribuisce creazioni teatrali originali, organizza eventi nell’ambito dello spettacolo dal vivo, progetta e gestisce attività nell’ambito formativo e pedagogico e progetta e conduce laboratori teatrali per giovani ed adulti.La linea artistica della compagnia mantiene le direzioni storiche evidenziando come tematiche predominanti la critica sociale, un certo uso della comicità, della satira e del linguaggio poetico e grottesco e la scelta di indirizzare i propri prodotti artistici ad un pubblico eterogeneo.

come il rifiuto possa diventare risorsa e sulle tecniche di smaltimento e riciclaggio industriale.Tutti i costumi e le scenografie dello spettacolo sono realizzati da Alayde Spernanzoni esclusivamente con materiale riciclato.

Riciclando: epopea dei rifiuriGioia di Vivere 9gennaio2012

L'ESPERTO

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M'illumino di meno

Tutti al buio!

Anche quest’anno il Comune di Salve ha partecipato all’iniziativa lanciata da Caterpillar, Radio 2: M’illumino di Meno.Una giornata dedicata al risparmio energetico.I Comuni sono stati invitati a spegnere le luci dell’illuminazione pubblica nella fascia oraria dalle 18:00 alle 19.30.L’iniziativa ha preso avvio con la proiezione, a cura di CreaTiVa, del docu-film Home, “l’ambizioso progetto di Luc Besson, sostenuto dal gruppo Pinault e girato da Yann Arthus Bertrand, noto fotografo che da anni immortala la terra dal cielo.E dal cielo il pianeta diventa di nuovo protagonista di un film che percorre 54 paesi, 120 località di un set durato 217 giorni su 18 mesi per 500 ore di girato.Immagini spettacolari per ricordare i rischi che corre il mondo, la casa di tutti: effetto serra, estinzione di specie animali e vegetali, esaurimento delle materie prime.

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17febbraio2012in collaborazione con:

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M'illumino di menoComune di Salve 17febbraio2012

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01.03 Il Centro Storico privo di illuminazione pubblica.02 P.zza Matteotti.04 Da sinistra Dott. Vito Lecci, direttore del Parco Astronomico; Luca Carrozzo, assessore all'ambiente.05 Poster del docu-film Home.

Immagini emozionanti dai cinque continenti.Riprese aeree che sfiorano cascate amazzoni, fiumi africani, barriere coralline australiane, e poi si inoltrano tra i grattacieli delle nuove metropoli cinesi, inseguono balene, orsi bianchi, carovane di dromedari.Oppure scoprono impressionanti bidonville nigeriane o angoli sperduti della Siberia, rubando gli istanti del paziente lavoro di marocchine impegnate nella raccolta nei campi, o giganti trebbiatrici in Colorado. Il film di 90', che vuole inviare un messaggio universale.È uscito contemporaneamente in 87 paesi del mondo, Italia inclusa, nella giornata mondiale dell’ambiente voluta dall’ONU, non solo nei cinema, ma anche in tv, su internet e dvd.Proiezioni all’aperto sono state previste anche a Parigi, Cancun, New York, Bristol e Barcellona.Tutti i profitti sono stati destinati all’associazione Goodplanet, fondata dallo stesso Arthus-Bertrand nel 2005 per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle prospettive offerte dallo sviluppo sostenibile e salvare così la casa di tutti, la terra, “home”>.

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Al termine del film, il dott. Vito Lecci, Direttore del Parco Astronomico Sidereus di Salve, ha contribuito con una coincisa ed interessante esposizione su Inquinamento luminoso: danni al cielo, alla salute, all’ambiente.

Ma che cos'è l'Inquinamento luminoso?Per inquinamento luminoso si intende: “qualunque alterazione della quantità naturale di luce presente di notte nell'ambiente esterno e dovuta ad immissione di luce di cui l'uomo abbia responsabilità. Le principali sorgenti di inquinamento luminoso sono gli impianti di illuminazione esterna notturna, ma in alcuni casi l'inquinamento luminoso può essere prodotto anche da illuminazione interna che sfugge all'esterno, ad esempio l'illuminazione di vetrine. Produce inquinamento luminoso qualunque dispersione di luce nell'ambiente, sia che essa provenga dalle sorgenti di luce (ad es. gli apparecchi di illuminazione) che dalle superfici illuminate, ivi compresa la luce prodotta da sorgenti naturali ma di cui l'uomo sia responsabile (es. un pozzo petrolifero in fiamme).”

> Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che sono molte e molto gravi le implicazioni di questo tipo di inquinamento sull’ambiente e sulla salute dell’uomo. A ciò si aggiunge il fattore economico, almeno il 30% della bolletta elettrica legata all’illuminazione pubblica è di fatto sprecata sotto forma di inquinamento luminoso.L’impatto più forte dell'inquinamento luminoso, consiste nell'aumento dell’immissione di raggi di luce nel cielo notturno il che comporta l’impossibilità di percepire l'Universo attorno a noi. Altrettanto grave risulta il danno ambientale per la flora, con l’alterazione del ciclo della fotosintesi clorofilliana, e per la fauna, “in particolar modo per le specie notturne, private dell’oscurità a loro necessaria, e per gli uccelli migratori, impediti a riconoscere le principali stelle e quindi destinati a perdere l’orientamento nel volo notturno.”

Una delle cause principali di spreco energetico è costituita dall’illuminazione pubblica notturna.Molto spesso risulta inefficiente, in quanto non colpisce gli oggetti o le aree da illuminare e rimane inutilizzata. Basti considerare ad esempio le emissioni luminose emesse da un lampione "a palla", che riassume tutti i possibili difetti di un impianto illuminante.Un simile lampione, infatti, emette raggi di luce verso l'orizzonte, che arrivano a propagarsi molto lontano dalla sorgente; in direzione verticale, che dopo aver attraversato l'atmosfera si perdono nello spazio; riflessi: (inquinamento da luce indiretta) dalle superfici illuminate (strade, marciapiedi, piazze…).

06 Una delle fiaccole presenti nel Centro Storico.07 Inquinamento luminoso.08 Scatto di P.zza Concordia.

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M'illumino di menoComune di Salve 17febbraio2012

E gli effetti sulla salute dell’uomo? “L’organismo si comporta in maniera diversa se è sottoposto alla luce oppure se si trova al buio. La ghiandola pineale, ad esempio, produce serotonina di giorno e melatonina di notte. Un ritmo circadiano - alternanza del ritmo biologico tra giorno e notte - ben sincronizzato è fondamentale per l’equilibrio psicofisico: depressione, tumori, diabete, obesità, depressione del sistema immunitario, sono solo alcuni dei problemi che possono insorgere con uno sfasamento prolungato di questo bioritmo. La produzione di melatonina, come detto, avviene di notte in assenza di luce e si interrompe se la persona viene sottoposta ad illuminazione. Per questo è molto importante dormire nel buio completo ed evitare qualunque luce intrusiva. Infine, un’eccessiva illuminazione è fra i fattori di rischio per la miopia precoce ed altri disturbi nella vista dei bambini.

E allora… tuti al BUIO e tutti più SANI!

TECNOLOGIA LED

A seguito del Protocollo di Kyoto, lo sviluppo tecnologico segue due direzioni: risparmio energetico e sensibilità ecologica.Proprio in questa doppia direzione si muove la tecnologia LED, non è quindi un caso che il raggio d’azione dei LED spazia in campi come display LCD, la pubblicità, le autovetture e, ovviamente, l’illuminazione pubblica e privata.A livello concreto i vantaggi del LED: bassi consumi (risparmio dal 50 al 60%); regolazione dell’intensità luminosa; mantenimento della resa generale anche in caso di danneggiamento dei led; superiore durata della vita rispetto alle tecnologie tradizionali; accensione istantanea ; assenza di Mercurio, così come di radiazioni IR o UV.Inoltre vi è la possibilità di regolare l’angolo di emissione della luce attraverso adeguati diffusori ottici consente digestire la luce là dove questa è necessaria, di non disperderla e soprattutto non sprecarla. L’orientamento dei corpi illuminanti risolve i problemi relativi all’emissione verso il basso della luce ai fini della riduzione dell’inquinamento luminoso.

Ricordiamoci che l’eccessiva illuminazione rischia di creare un degrado ambientale e di compromettere la qualità della vita dei nostri giorni e quella del futuro.

IN PIÙ

“L’impatto più forte dell'inquinamento luminoso, consiste nell'aumento dell’immis-sione di raggi di luce nel cielo notturno,il che comporta l’impossibilità di percepire l'Universo attorno a noi.”Dott. Vito Lecci

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Giochiamo a...Riciclare?

Attraverso il gioco e la creatività si può insegnare a… riciclare!

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Giochiamo a... Riciclare?Gioia di Vivere gennaiomarzo2012

Il laboratorio di riciclo creativo ha sensibilizzato i bambini sulle tematiche del riuso di alcuni materiali considerati alla fine del loro ciclo vitale.Attraverso le attività svolte nel periodo da gennaio a marzo 2012, con l’aiuto delle esperte Veronica De Giosa e Lucia Legittimo, progetto CreaTiVa ha voluto promuovere un nuovo approccio ai rifiuti, che vede lo scarto come una risorsa da rivedere in chiave artistica.In questo modo i bambini hanno imparato ad osservare il materiale di scarto da un’altra prospettiva, stimolando

01.03 Il materiale di riciclo raccolto nella scuola e la progettazione dei costumi per il festival finale.02.04 Un'anteprima dei costumi realizzati dagli alunni.05 La collaboratrice Vanna Mantovani spiega ai ragazzi il percorso che verrà affrontato durante il laboratorio di eco-design.

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in questo modo la loro curiosità ed immaginazione, in secondo luogo, la ricerca, a casa, dei vari materiali da recuperare e portare a scuola.I bambini hanno recuperato nelle loro abitazioni materiale di ogni genere: tetrapak®, carta e cartone di vario tipo, vecchi giornali, contenitori e vaschette per alimenti, bottiglia di plastica, sacchetti di plastica colorati, materiali da imballo, spugnette, pellicole trasparenti, vecchi tessuti, bottoni, fiori artificiali…insomma tutto ciò che in teoria su butterebbe via, nei vari cestini colorati di casa, >

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INCENTIVI ECONOMICIAL RICICLAGGIO___ it.recovinyl.com

Recovinyl fornisce incentivi finanziari per sostenere la raccolta dei rifiuti del PVC dai flussi non regolamentati. Il suo obiettivo è di assicurare una fornitura costante di PVC di provenienza post-consumer per il riciclaggio in Europa. I flussi non regolamentati sono quelli non coperti da nessuna legislazione esistente come le direttive su Imballaggi, ELV (End of Life Vehicles) o WEEE (Waste Electical and Electronic Equipment).

Lavoriamo con un ampio spettro di partner: consumatori, aziende, comuni, aziende operanti nel settore dei rifiuti e riciclatori, e anche con la Commissione Europea e le amministrazioni locali e nazionali.

Forniremo sussidi a coloro che raccoglieranno i rifiuti del PVC e li invieranno alle aziende di smaltimento e riciclaggio accreditate. Il pagamento dell'incentivo compensa il maggior costo del riciclaggio rispetto alle altre soluzioni di fine ciclo di vita, come la discarica. Il sistema di incentivi ha anche l'obiettivo di incoraggiare il riciclaggio dei prodotti del PVC su scala industriale.

>più semplici da ricordare per la raccolta differenziata) .Tutti i materiali di scarto sono stati assemblati in modo ri-creativo, lasciando ai bambini la possibilità di progettare e realizzare liberamente i loro costumi che indosseranno durante il “Festival CreaTiVa” che si svolgerà nelle due serate dell’8 ed il 9 giugno 2012, nel Centro Storico di Salve.

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CURIOSITÀ

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“CreaTiVa ha voluto promuovereun nuovo approccio ai rifiuti, che vede lo scarto come una risorsa da rivedere in chiave artistica.”

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Giochiamo a... Riciclare?Gioia di Vivere gennaiomarzo2012

06 I costumi rea-lizzati dagli alunni. Questi in particolare rappresentano gli eco-eroi.07 I bambini all'opera durante la creazione dei loro costumi. 08 Alcuni dei moltissimi cartelloni realizzati durante tutto il programma CreaTiVa all'inter-no delle scuole elementari.

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La Giornata della Terra

Stavolta si cambia:prima il piacere e poi il dovere!

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21.22aprile2012in collaborazione con:

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La Giornata della Terra si è svolta il 22 aprile 2012 in più 175 paesi. Ma Salve non si è accontentata di una sola giornata, e ne ha organizzate ben due: il 21 e il 22 aprile. All’iniziativa, proposta all’Amministrazione Comunale dal gruppo operativo di CreaTiVa, tramite l'associazione Gioia di Vivere hanno aderito oltre all'Istituto Comprensivo, le varie associazioni presenti sul territorio comunale: ANMI, ARCI Cassandra, Azione Cattolica, Centro Storico, Comitato Feste, FIDAS, Filarmonica Parrocchiale “F. Marasco”, Legambiente, Officina ad Altiora, Officine Musicali, Tempo Libero.>

La Giornata della TerraComune di Salve 21.22aprile2012

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01.05 I bambini riscoprono il gioco di Ruba Bandiera.02 Cominciano i preparativi in attesa che arrivino i bambini.03 L'esibizione musicale della Filarmonica Parrocchiale "F. Marasco".04 L'impresa più difficile della giornata? riuscire a coordinare tutti i bambini che hanno invaso la villa comunale di Salve.

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>Sabato 21 la villa comunale di Salve e tutta la zona vicina è stata presa d'assalto da tutti i bambini delle scuole elementari e medie in piazza a giocare!Un modo originale per riscoprire i giochi antichi di una volta andati piano piano in disuso, come palla prigioniera, il gioco del fazzoletto, un due tre stella, il gioco dei barattoli, quando i giochi erano “creativi”, frutto della fantasia dei piccoli che costruivano da sé i loro passatempi.Quando giocare significava “socializzare” conoscere, condividere, essere in compagnia, muoversi, correre e perché no, qualche volta anche cadere e farsi male!

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06 I bambini riscoprono il gioco di Palla Prigioniera.07 Due bambine si sfidano a Ruba Bandiera.08 Un piccolo rinfresco dopo la Tavola rotonda presso il cortile di Palazzo Ramirez. 09.11 Alcuni bambini intenti a suonare con i docenti di Officine Musicali.10 La sfida continua a tentare di colpire tutti i barattoli!

“Quando giocare significava“socializzare” conoscere, condividere, essere in compagnia, muoversi,correre e perché no, qualche volta anche cadere e farsi male!”

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La Giornata della TerraComune di Salve 21.22aprile2012

Se il sabato è stato sinonimo di divertimento in piazza, il giorno successivo si deve passare al "dovere". Domenica 22 la serata si è svolta presso la Sala Convegni di Salve. Una tavola rotonda, a cui ha partecipato anche il Sindaco di Salve, Ing. Vincenzo Passaseo, in cui sono state affrontate tematiche quali: “Impronta ecologica e consumo del suolo”, a cura del Prof. Giovanni Ponzetta, presidente Legambiente-circolo di Salve Giglio delle Dune; “Economia di decrescita e sostenibilità”, a cura del Dott. Mariano Di Monte, Medico, Sociologo ISDE ; “Il linguaggio del paesaggio”, a cura del Prof. Mario Ricchiuto.

LE ORIGINI: EARTH DAY___ www.earthday.org

Nato come movimento universitario, l'Earth Day , sponsorizzato dall’UNESCO, è divenuto un avvenimento educativo ed informativo sulle tematiche ambientali, al fine di sensibilizzare la popolazioni alla salvaguardia delle risorse del Pianeta.L’Earth Day è un evento mondiale tra i più importanti nell’ambito dell’ecologia e del rispetto ambientale.Lanciato in America nel 1970,conta più di 190 paesi che aderiscono al progetto.La mission è di sensibilizzare la popolazione mondiale alla conservazione delle risorse naturali del nostro pianeta, sostenuta dalle Nazioni Unite attraverso agenzie internazionali che ogni anno coinvolgono più di 500 milioni persone. Il 22 aprile del 1970, ispirandosi al principio che tutte le persone hanno il diritto ad un ambiente sano, equilibrato e sostenibile e seguendo l’appello del senatore Gaylord Nelson, 20 milioni di cittadini americani si mobilitarono per una storica manifestazione a difesa del nostro Pianeta.Da allora, ogni 22 aprile, la Giornata della Terra è arrivata ad essere celebrata in più di 175 paesi.

CURIOSITÀ

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Una passeggiatalungo il Parco

Sabbia, rocce, dune e gigli, paludi, zona boschiva, macchia mediterranea, uliveti secolari e fauna...ma dove ci troviamo?

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30maggio2012svolto da:

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Una passeggiata lungo il ParcoParco Naturale Litorale di Ugento 30maggio2012

In una calda e soleggiata mattinata di maggio, i bambini delle 4^ e 5^ elementari dell’Istituto Onnicomprensivo di Salve e Morciano, hanno potuto vedere, conoscere e apprezzare tutto questo accompagnati dalle tre guide del Parco.I bambini accompagnati dalle guide e dagli insegnanti hanno passeggiato lungo il sentiero naturalistico illustrato da cartellonistica entrambi pensati e progettati per rendere fruibile il Parco Naturale di Ugento anche alle persone con ridotte capacità motorie o sensoriali (cartellonistica in braille e realizzazione di video guide).

01 I ragazzi inizano il percorso all'interno del Parco.02.03 La cartellonistica in braille realizzata con il progetto "Natura per Tutti".04 Le guide spiegano l'importanza del cordone dunare sulle spiagge.

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Hanno imparato a riconoscere il lentisco, il cisto villoso e il cisto marino, l’alloro, il mirto, il rosmarino, siepi, pioppi bianchi e lecci ma non solo la flora!Lungo il percorso, i bambini si sono soffermati nelle diverse postazioni birdwatching, per osservare gli uccelli in volo. Arrivati sulla splendida spiaggia sabbiosa del litorale ugentino, le guide hanno spiegato l’importanza dei cordoni dunari per la limitazione dell’erosione costiera e per la protezione degli ecosistemi retrostanti e l’importanza della pianta marina Posidonia oceanica.>

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NATURA PER TUTTI___ www.parcolitoralediugento.it

“Natura per Tutti” è un progetto pensato e proposto al fine di sostenere il turismo sostenibile ed accessibile, ovvero quel turismo che, ispirandosi alla solidarietà sociale, supporta politiche ed interventi per persone, ambienti e culture, nel rispetto assoluto delle diversità. Vivere la natura e godere delle sue meraviglie è un diritto di tutti. Creare una cultura del turismo accessibile pertanto, è un dovere di ogni comunità e significa potenziare l’insieme di servizi e strutture che permettano a persone con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà.

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IN PIÙ

“Le leggi della naturaregolano il funzionamentodel mondo e l’uomo deverispettarle e seguirle.”

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>“La pianta perde le sue foglie che, raccogliendosi in mare, frequentemente sono trasportate dalle correnti e dalle mareggiate in prossimità degli arenili. Lungo il litorale Sud di Torre San Giovanni di Ugento per circa 2km in direzione Torre Mozza, si verificano annualmente consistenti spiaggiamenti di foglie di Posidonia oceanica, formando strutture alte anche un metro denominate “banquettes”. Tali formazioni hanno il merito di rallentare l’azione del moto ondoso sulla spiaggia favorendone anche l’estensione. Inoltre, la loro decomposizione permette il rilascio di importanti nutrienti per la fauna ittica, in mare, e per la vegetazione dunale sulle spiagge.”

Le leggi della natura regolano il funzionamento del mondo e l’uomo deve rispettarle e seguirle. Solo in questo modo si potrà coesistere in un mondo a cui l’uomo crede di non appartenere più o, peggio ancora, in cui l’uomo crede di essere al di sopra tutto. E allora l’invito che rivolgiamo a tutti è “viviamo il parco”!

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Una passeggiata lungo il ParcoParco Naturale Litorale di Ugento 30maggio2012

05 Una delle varie postazioni di birdwatching.06 Il paesaggio che si scorge in vari punti del Parco.07 Il parco di estende fin sulla spiaggia, un cambio di scenario davvero incredibile!08.09.10 La flora presente nell'area del Parco.

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Festival CreaTiVa

Due giornate dedicate a grandi e piccoli dove il messaggio è:Crea il cambiamento Ti Và?

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8.9giugno2012svolto da:

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Festival CreaTiVaGioia di Vivere 8.9giugno2012

01 Vista di Piazza Repubblica all'inizio della seconda giornata.02 La piazzetta dedicata a tutte le attività che sono state svolte all'in-terno della scuola.03 Durante l'allesti-mento nel centro storico degli stand enogastronomici.

04 L'intervista agli ospiti da sini-stra: Luigi Russo, Andrea Bertaglio, Ferdinando Boero.05 La prima giornata la piazza è stat allestita come se fosse un salottino.

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Un anno di lavoro ha portato i suoi frutti e i ragazzi di CreaTiVa hanno condiviso la loro esperienza di crescita con tutta la comunità locale, organizzando il Festival CreaTiVa, che si è svolto nelle serate dell’8 e 9 giugno 2012, nel centro storico di Salve. Il Festival si è svolto nell’atmosfera surreale creata da scenografie realizzate con materiale di riciclo, balle di carta, cubi, lampade e lampadari in plastica. Tutti i lavori realizzati durante il laboratorio di riciclo creativo, realizzato dai Volontari delle varie associazioni coinvolte nell’anno scolastico 2011/2012, con i bambini delle classi 4^ e 5^ Elementari dell’Istituto Onnicomprensivo di Salve e Moricano, sono stati messi in mostra in piazza per la grande soddisfazione di adulti e bambini.>

“Perchè si parlasempre di spread, bundtedeschi e mai di naturae di ambiente?”Giacomo Sergi

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>La serata di venerdì 8 giugno, è stata dedicata alla riflessione sulle tematiche ambientali.Subito dopo i saluti del sindaco di Salve ing. Vincenzo Passaseo e della dott.ssa Anna Grazia Galante, Dirigente scolastico dell'Istituro Omnicomprensivo di Salve e Morciano sono intervenuti: il prof. Ferdinando Boero, professore ordinario di Biologia – Zoologia presso l'Università del Salento; il dott. Andrea Bertaglio, articolista in varie riviste e siti web, come Il Cambiamento e Movimento per la Decrescita Felice di Maurizio Pallante, cura un blog su Il Fatto Quotidiano; il dott. Luigi Russo Presidente del CSV Salento (Centro di Servizio al Volontariato). Si è parlato di Decrescita Felice, di tutela del territorio, di sfruttamento delle risorse, d'inquinamento e

dell’importanza dell’attività di volontariato nel contrastare queste problematiche con attività e comportamenti atti a sensibilizzare le comunità ad essere più attente alle loro azioni.Gli interventi sono stati presentati da Valeria Coi (giornalista TeleRama) e Cecilia Leo (giornalista TeleNorba) intervallati dal duo locale Dondestan. Non potevano mancare gli stand eno-gastronomici con prodotti rigirosamente a kmO.La serata si è poi conclusa con la performance di Progetto Vulcano, uno spettacolo musicale in cui i protagonisti non sono solo i musicisti, ma anche i maestri forgiatori di ferro battuto che insieme ai percussionisti danno respiro ritmico usando la battitura del ferro come ulteriore strumento a percussione.

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06.11 La performance dei bambini delle scuole elementari.07 La performance di Opa Cupa.

08 Durante l'allestimento del Rione Terra.09 Spazio pubblicitario del Festival CreaTiVa.

10 Il risultato dello spettacolo diProgetto Vulcano.

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Sabato 9 giugno è stato dedicato ai protagonisti di Progetto CreaTiVa: i bambini delle classi 4^ e 5^ elementare dell’Istituto Omnicomprensivo di Salve e Morciano .Con l’aiuto della coreografa Mia Meneghini, i bambini si sono esibiti nel centro storico, in una performance artistica, indossando costumi realizzati da loro stessi, con materiale di riciclo – tetrapak in particolare - durante i laboratori scolastici, e suonando strumenti costruiti con cannucce, lattine di alluminio realizzati in collaborazione con l'esperto Alberto Piccinni e con Officine Musicali.La serata si è conclusa con le note di musica a cura di Opa Cupa e con i dovuti ringraziamenti a tutte le persone che hanno reso possibile CreaTiVa e con l'augurio di poter ripetere quest'esperienza in un futuro non molto lontano!

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10 Prof. FERDINANDO BOEROIl prof. Ferdinando Boero è responsabile del Laboratorio di Zoologia e Biologia Marina del Dipartimento di Biologia dell'Università di Lecce e Responsabile scientifico del Museo dell'Ambiente della stessa Università. E' autore di diversi libri Ecologia della bellezza (BESA 2007), Economia senza natura, la grande truffa (BROSSURA 2012),Ecologia ed evoluzione della religione (CONTROLUCE 2008).

Dott. ANDREA BERTAGLIOIl dott. Andrea Bertaglio collabora come articolista con vari riviste e siti web, il più importante dei quali, oltre a Il Cambiamento, è quello del Movimento per la Decrescita Felice di Maurizio Pallante. Cura un blog su il Fatto Quotidiano. I temi di cui si occupa sono principalmente ambientali, politici e soprattutto sociali. Insieme a Maurizio Pallante, ha scritto il libro Scorie radioattive, chi sa trema ma in silenzio (FELTRINELLI 2012).

Dott. LUIGI RUSSOIl dott. Luigi Russo è presidente del CSVS (Centro di Servizi per il Volontariato del Salento). I Centri di Servizio per il Volontariato nascono per essere al servizio delle organizzazioni di volontariato (OdV) e, allo stesso tempo, sono da queste gestiti. I CSV sono presenti in tutte le regioni italiane e sono finanziati per legge dalle Fondazioni di origine bancaria.

L'ESPERTO

Festival CreaTiVaGioia di Vivere 8.9giugno2012

Bando Sostegno a Programmi e Reti di Volontariato | 2010-VOL-187Testi, foto ed impaginazione: CreaTiVa | progettocreativa.com

Book CreaTiVa - il diario di una anno

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