Bonfini Rita - OSPEDALE SANT’ANDREA

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MODELLO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Bonfini Rita Indirizzo Telefono Fax E-mai! Nazionalità Italiana Data di nasc~a ESPERIENZA LAVORATIVA DAL 01.10,2001 AD OGGI IN RUOLO CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO PRESSO ASI. RIETI COME DIRIGENTE MEDICO DAL 01,10,2018 A TUTT'OGGI: INCARICO PROFESSIONALE DJALTA SPECIAUTA COME BED MANAGER OAL 01.1 0.2001 AL 30,09.2018:DJRIGENTE MEDICO DII LIVELLO MCAU DAL 01,01.2003 AL 31.10,2003: DIRIGENTE MEDICO I LIVELLO MCAU PRESSO ASL EX RMG -{)sPEDALE DI TIVOLI PER MOBILITA DAL 16,07,2001 AL 29,09,2001: DIRIGENTE MEDICO DII LIVELLO MCAU PRESSO ASL LATINA- OSPEDALE DI TERRACINA ISTRUZIONE E FORMAZIONE 11 Gennaio 2013 Master Il livello MEDICINA D'EMERGENZAIURGENZA Univers~à degli Studi di Roma La Sapienza 29 Gennaio 2010 Master Il livello MANAGEMENT ED INNOVAZIONE NELLE AZIENDE SANITARIE Universilà degli Sludi di Roma La Sapienze 01 Dicembre 2007 Master Il livello SANITA' DELLE MAXlEMERGENZE Università degli Studi di Roma La sapienza

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MODELLO EUROPEO PER ILCURRICULUM VITAE

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome Bonfini RitaIndirizzo

Telefono

FaxE-mai!

Nazionalità Italiana

Data di nasc~a•

ESPERIENZA LAVORATIVA

DAL 01.10,2001 AD OGGI IN RUOLO CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO PRESSO ASI. RIETICOME DIRIGENTE MEDICO

DAL 01,10,2018 A TUTT'OGGI: INCARICO PROFESSIONALE DJALTA SPECIAUTA COME BED MANAGER

OAL 01.1 0.2001 AL 30,09.2018:DJRIGENTE MEDICO DII LIVELLO MCAU

DAL 01,01.2003 AL 31.10,2003: DIRIGENTE MEDICO I LIVELLO MCAU PRESSO ASL EX RMG -{)sPEDALEDI TIVOLI PER MOBILITA

DAL 16,07,2001 AL 29,09,2001: DIRIGENTE MEDICO DII LIVELLO MCAU PRESSO ASL LATINA-OSPEDALE DI TERRACINA

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

11 Gennaio 2013Master Il livello MEDICINA D'EMERGENZAIURGENZAUnivers~à degli Studi di Roma La Sapienza

29 Gennaio 2010Master Il livello MANAGEMENT ED INNOVAZIONE NELLE AZIENDE SANITARIEUniversilà degli Sludi di Roma La Sapienze

01 Dicembre 2007Master Il livello SANITA' DELLE MAXlEMERGENZEUniversità degli Studi di Roma La sapienza

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AGGIORNAMENTO PROFESSIONALECorsi tit.enutlsignificativl al fini delmiglioramento professionale

J

11 Novembre 1999Specializzazione in ChiNrgia d'urgenze e PSUniversità degli Studi di Roma La sapienza

15 Luglio 1994Laurea In Medicina e ChiNrgiaUniversità degli Studi di Roma La Sapienza

16 Novembre 2018 - ASL 2 AbNZZO Lanciano Vasto ChietiViolenza contro gli operatort sanitart: dalla conoscenza del fenomeno alla prevenzione allagestione dell'evento;

22 Settembre 2018 - RomaLa gestione delle infezioni nel mondo dell'urgenza;

15-22-29 Marzo 2018. RietiCorso "Intensive Program In Lean Managemenf' - LUISS

17 Novembre 2017 - RomaVIII Con9resso Regionale SIMEU Lazio"Lo stato dell'arte in Medicina d'Urgenza'Simposio Nazionale SIMEUNews In Emergency

5-7 Ottobre 2017 - RomaCardiourgenza;

25.27 Maggio 2017 - MantovaNOAC 2.0 - Dal trials alla reai IIfe;

10 Marzo 2017 - RomaNuove Linee Guida ESC 2016;

13 Marzo.3 Aprtle-4 Maggl0-5 Giugno 2017 - RietiEmergenza Pedialrica;

18-20 Novembre 2016 - NapoliX Congresso Nazionale SIMEU;

17 novembre 2016. NapoliCorso SiMEU -II bambino nel Pronto Soccorso Generale;

14 Aprtle 2016 - RomaAspetti legali in Pronto Soccorso;

25 • 26 Febbraio 2016 - RomaTestimonianze di espertenze d'uso In Medicina Intema sul Nuovi Anticoagulanti Orali;

12 Febbraio 2016 - RietiTuteia della salute della Sicurezza sul Lavoro - Modulo Generale - Slroke Unit;

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15 Gennai02016-RomaCorso di formazione sulle procedure inerenti la gestione delle urgenze infettivo logiche deiPSIDEA della Regione lazio;

10 Novembre 2015 - RomaIl tretlamento DOnanUcoagulanti orali nel paziente STEMI- Opinioni a oonfronto;

05-06 Novembre 2015 - RomeVII Congresso Regionale SIMEU Lazio 'Oveerwlew in Ernergency Medicine"Simposio SIMEU Nazionale "II Pronto Soccorso e la folla';

01 Otlobre 2015 - RomaPresentazione della campagna di formazione ed implementazione del "Percorso clinico-assistenziale in emergenza delle Vittime di violenza;

19 Novembre 2014 - RietiCorso di Formazione - Virus Ebola;

06-07.08 Novembre 2014. TorinoIX Congresso Nazionale SIMEU;

06 Novembre 2014 - TorinoCorso SIMEU - Equmbrlo Acido-Base, Ossigeno, Fluidi, Elettroliti;

24 setlembre 2014. ROMACorso di formazione per formatori sulla malattia da virus Ebola per I medici dei servizi di ProntoSocoorso del Lazio;

09-10 Giugno 2014- RomaDalle evidenze sclenUfiche alle prospettive terapeutiche in cardiologia: il cuore allo specchio;

Og Giugno 2014 - ROMAIl ritmo allo specchio;

28 Maggio 2014. Formia (LT)I Congresso STlMU;

28-29 Aprile 2014 - RietiCorso base Ecografia clinica in Emergenza.tJrgenza;

29 Marzo 2014FAST.ERFast Actions to Strike Health Threats;

è Novembre 2013 - RomaVI Congresso Regionale SIMEU lazioIl Congresso lntersocletario Regionale SIMEU - SIS 118SimposiO Nazionale SIMEU;

20 Aprile 2013 - Roma .11medico d'Urgenza nella gestione della Sindrome Coronanca Acuta;

07 Novembre 2012 - 13 Febbraio 2013 Rieti3

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Corso di formazione prevenzione/trattamento violenza di genere - 'Se tutte le donne delmondo ... ";

18.21 Ottobre 2012 - RiminiVIII Congresso Nazionale SIMEU;Corso SIMEU - Equilibrio Acldo-Base, Ossigeno, Fluidi, Elettroliti;

19 Maggio 2012 - RleUTraumatologla dell'arto Inferiore: perrorsi clinici e terapeuUci: stato dell'arte 2012;

02-03 Marzo 2012. RomaCardioiogla nei Lazio - Le nuove prospettive della cardiologia clinica pratica;

6 Dicembre 2011 - MilanoCorso NIMV - Ventilazione Meccanica Non Invasiva;

11 Giugno 2011 • RomaSindromi Coronariche Acute- Aspetti gestionali;

8 Aprile 2011 - RomaTrauma Update - Gestione organlzzativa e clinica del trauma: prima e dopo l'emergenza;

7 Aprile 2011 - RomaPercorso asslstenziaie in acuto delle vittime di violenza;

16 Dicembre 2010 - RietiCorso PBL5-D Esecutore;

18-21 Novembre 2010 - RiminiVII Congresso Nazionale SIMEU;

07-08 Ottobre 2010 - RomaCardiourgenza 2010;L'Ecocardiografia nell'urgenza cardiologica;

21 Novembre 2009 - RietiCorso BL5-D;

IH Novembre 2009 - RomaCorso pratico all'uso dei Trlage Modello lazio;

. 8-9 Giugno 2009 - FiuggiConvegno Emico sull'Emergenza;

7 - 9 Maggio 2009 - RomaFirst Annual Conference on Translation Rasearch in Medicine;

4 Aprile 2009 - ValmontoneVI Convegno su 'I grandi temi dell'emergenza";

18 Dicembre 2008 - RleUCorso di formazione NIH Stroke Scale;

13-16 Novembre 2008 - RiminiVI Congresso Nazionale SIMEU;

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24 - 26 Settembre 2008 - RomeIX Congresso Nazionale AIMC"INTEGRAZIONE ... dal CAMPO all'OSPEDALE";

18 Giugno 2008 • RomaCorso Formatori - Uso dei sistemi di classificazione di diagnosi e prestazione in PS;

4 Giugno 2008 - RomaStato di avanzamento del progetto TML;

26 - 27 Maggio 2008 - FiuggiV Convegno Emico sull'Emergenza;

14 Magglo-13123 Giugno 2008- RietiCorso pratico ail'uso del TML;

3 - 4 Apnle 2008 - RomaConvegno SPES -II lavoro nei servizi deil'emergenza: Quail regole?;

28 - 29 Maggio 2007 - FiuggiIV Convegno Emico sull'Emergenza;

28 Ottobre 2006 - RietiLa gestione integrata del paziente poiitraumatizzato;

18 Settembre 2006 - BolognaCorso GOM - Gestione Ospedaiiera deila Mexiemergenza;

11 - 30 Maggio 2006 - IsraeleIsraeii-Italian Course on Mass Casualty Siluation and Trauma

Febbraio - Ottobre 2005 - RietiLa comunicazione efficace e la Sindrome del Bum-Out,

21.22 Apriie 2005 • BolognaIn~uadramento diagnostico e trattamento muilidiscipiinare del poiitrauma;

2 - 3 Febbraio 2005 - Romail Triage in Pronto Soccorso;

16 - 18 Dicembre 2004 - RomaATLS 01 Ihe American Coilege 01Surgeon;

22 - 23 Novembre 2004 - RietiCorso ACLS;

18 Novembre 2004 - RietiBL8-DP;

30 Ottobre 2004 - RietiSeminari SIMEU • LazioPercorsi di cura per un uso appropriato dell'ospedale. Raccomandazioni cliniche nella geslionedi polmoniti acquisite in comunità - BPCO - Ferite Cutanee;

23.25 Ottobre 2002 - Roma5

..._- -_._---_ ..-._-

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CAPACITÀ E COMPETENZEPERSONAli

Maturata nel corso della vita a della propria(Jsperienza lavorativa, anche se nonsupponeta da attestati o da celtificafi

ufficiali.

MADRELINGUA

ALTRE LINGUE

• Capacilà di lellura• Capacità di scrillura

• Capacità di espressione orale

CAPACITÀ E COMPETENZERELAZIONALI

La gestione i.nPronto Soccorso dell'ictus cerebrale acuto e lraining sulla somminis!razione dellaseaia di graVità clinica NIH;

23 Febbraio - 6 Aprile 2001 - RomaEmergenza-Urgenza nella prafica clinica;

22 Novembre 1996 - RomaIl Convegno sul Trauma;

15 Ottobre 1996 - RomaSettimana Chirurgica Ilaliana - XXV Congresso Nazionale SICU;

27.29 Ottobre 1995 - TarquiniaVI Il Congresso Nazionale' Emergenza - Problemi tecnici, organizzativi e clinici;

6 Marzo 1995 • RomaConferenza Organlzzativa sul Trauma.

RITENGO DI AVER ACQUISITO E MIGLIORATO NEL TEMPO UNA BUONA CAPACITA' DI ANALISISIMULTANEASIA GENERALECHE PARTICOlARE DEI PROBLEMIE DELLE SITUAZIONI-HO AMPLIFICATOLECAPACITA' DI PROBLEMSOlVING: 'RIESCO A CANALIZZARELA NATURALE REAZIONE DI AllARME VERSO LA RISOlUZIONE IN CASO DIPROBLEMI O EMERGENZE: 'SONO CAPACE DI GESTIRE DINAMICHE DI GRUPPI DI ADULTI; SO GESTIRE LE RIUNIONI FRA ADULTIFINALIZZATEAl RAGGIUNGIMENTODI UNOBIETTIVO:so GESTIRE I CONFLITTICON CAPACITA' DI MEDIAZIONE.

ITALIANA

INGLESEECCELLENTEBUONABUONA

NELLA PARTICOlARE PROFESSIONEDELL'EMERGENZA, IL LAVORO SI SVOLGE ESCLUSIVAMENTEIN TEAM.SEMPRE PIÙ FREQUENTEMENTE, CON IL PROGRESSIVO CAMBIAMENTO DEL MO~O DELl'URGENZA, SIRENDE NECESSARIOCONFRONTARSIE RAPPORTARSICON AlTRE SPECIALITÀ. Il TEAM QUINDI DIVENTAAVOlTE MOlTO AMPIO E NECESSITA DI COORDINAMENTOE FINAlIZZAZIONE. NEL CORSO DEL TEMPO HOMATURATO, AMPlIANDOLE, CAPACITÀ DI GESTIONEE COORDINAMENTODa TEAM CONSAPEVOlE CHE IlRUOLO DEL MEDICODI URGENZAE CENTRALENEL GRUPPO E COMUNQUE, PUR NaLA COlLABORAZIONEE CONDIVISIDNE, DEVE ASSUMERE Il RUOLO DI LEADER PER RESPONSABILITÀ E ACCEZIONEMUlTIDISCIPLINARE. CAPACITÀ PERSONALI, UNITE A COMPETENZA ACQUISITA ED IMPLEMENTATA CONCORSI E LETTUREMI HANNO SEMPRE RESO CAPACE DI ASSUMERE E CONFERMARE IL RUOlO DI lEADERDa TEAM, AU.'INTERNO Da QUAlE HO LA CAPACITÀ 01 ST1y,olARE E MOTIVARE I COlLABORATORIRICONOSCENDOAD OGNUNO UN RUOlO FONDAMENTALE, MISURATO SUllE CAPACITÀ, COMPETENZE EPROFESSIONAlITA. Nell'AMBITO DEU.'UOC DOVE HO SVOLTO LA PROFESSIONE DI MEDICOD'URGENZA,Na CORSO DEGLIANNI HOACQUISITO SEMPREMAGGIORECAPACITA DI COllABORAZIONE CONTUTTI GLIOPERATORI. HO DOVUTO NECESSARIAMENTEACQUISIRE COMPETENZE E CAPACITA NEllA GESTIONE DEICONFLITTI SIA NEI CONFRONTI DEGLI UTENTI CHE NEI CONFRONTI DEL GRUPPO DI LAVORO PERCH~ AVOlTE LA PRESSIONEESTERNAPUÒGENERAREMOMENTIDI ATTRITO.ALLA lUCE DaL'ESPERIENZA PROFESSIONALE MATURATA E DElJ.E CIRCOSTANZE ORGANIZZATIVEAFFRONTATE NELCORSO DaLA MIAATTIVITA LAVORATIVA posso AFFERMARE DI POSSEDERECAPACITADI RaAZlONE E COLLABORAZIONE, CHE SI ESTRINSECANOCON TUTTI GLI ATTORI PROFESSIONALICON

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CAPACITÀ E COMPETENZEORGANIZZATIVE

CUI ENTRO IN CONTATTO (COLLEGHI, PAZIENTI, COLLABORATORI). GESTISCO LE RELAZIONIPROFESSIONAU CON LA SICUREZZA DELL'ESPERIENZA. RITENGO CHE SIA OPPORTUNO CHE UNAPERSONA CON UNA CONSOLIDATA ESPERIENZA, COSA CHE REPUTO 01 AVER ACQUISITO NEL CORSODEGLI ANNI, PERCEPISCA I M'\LUMORI 01 TUTTI E SI PROPONGA PER CERCARE LA SOLUZIONE DEIPROBLEMI.CREDO FORTEMENTE CHE LA CREAZIONE DI UNO SPIRITO COLLABORATIVO, PIUTTOSTO CHE UNCONTESTO DIRETTIVOO IMPOSITIVO, SIA ALLA BASE DI UN CLIMA ORGANIZZATIVO POSITIVO NEL QUALEQUAWNQUE COLlABORATORE, NEL SUOSPECIFICO, POSSA DARE E FAREAL MEGLIO QUANTO RICHIESTOO DOVUTO.RICONOSCO, STIMOLO E. GRATIFICO LE POTENZIALITÀ DEGLI OPERATORI CON CUI MI TROVO ACOLLABORARE.CONSAPEVOLE CHE LE CONOSCENZE E LE CAPACITÀ DEBBANO ESSERE SEMPRE CONDIVISE, SONOFERMA SOSTENITRICE ED HO SEMPRE OPERATO IN MODO 01 CONOMDERE IL MIO KNow How CONCOLIlABORATORIE COLLEGHI,SOPRATTUTTOSE IN FORMAZIONE.RITENGOCHE LA RESPONSABILIZZAZIONEDEL SINGOLO E LA DELEGA (FINO A PROVA CONTRARlA) SIANOAlIlA BASEDELLACRESCITAPROFESSIONALE.CERCO SEMPRE DI ASSUMEREUN ATTEGGIAMENTOEMPATICO NEI CONFIRONTIDELLA PERSONA CON CUIMI DEVO RELAZIONARE,SIA ESSOUNPAZIENTE,UN FAMILIARE, UN COLLEGA.NEI CONFIRONTI DELL'OBIETTIVO DEL LAVORO, LA CURA, NEL CORSO DEGLI ANNI HO SPOSTATOL'ATTENZIONE DALLA CURA DElIlA MALÀTTIA AlIlA CURA OElIlA PERSONA. NEL CORSO DEGLI ANNIQUESTOHACONTRIBUITOANCHEALLA RIDUZIONEDEI CONFLITTI MEDICOLEGALI.L'INTEGRAZIONE MULTIDISCIPLINARE E LA CREAZIONE DI UN 'SISTEMA" DELI.'EMERGENZA E, A MIOPARERE, L'UNICO APPROCCIO POSSIBILE PER AFFRONTARE I PROBLEMI ORGANIZZATIVI E GESTIONALIATTUALI ED EMERGENTINEI PRONTI SOCCORSI.RITENGO CHE LE ESPERIENZELAVORATIVEE PERSONALI MI ABBIANO SUPPORTATO NELLO SVlWPPO DIUNA NATURALEPROPENSIONEAL PROBLEMSOLVING. SONO IN GRADO01 UTILIZZARE LE CONOSCENZEELE COMPETENZEACCILISITE CON NATURALEZZAE CREATIVITÀ, SEMPRE ORIENTATA AlLA RISOlUZIONEDEL PROBLEMA.CREDO CHE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E PERSONALE SIA AlIlA BASE DELLO SVILUPPOPROFESSIONALE DEL SINGOLOOPERATORECHE DEVE ESSERE STIMOlATO ED AVERE LA POSSIBILITÀ 01ACCEDERE A PERCORSI FORMATIVI FUNZIONALI AGLI INTERESSI DEL SINGOLO E AlLE NECESSITÀ DELGRUPPO.

IN QUAliTÀ DI HOSPITAl D1SASTERMANAGER HO ORGANIZZATO, NELL'OSPEDALE S. CAMILLO DE LELLlS,I SOCCORSIPER LE MAXIEMERGENZEDELTERREMOTODELL'AQUILA EoAMATRICe-ACCUMOlI.NEL PRIMO CASO L'ORGANIZZAZIONE HA RIGUARDATO ESCLUSIVAMENTE IL PRONTO SocCORSO,AUMENTANDO LA CAPACITÀ RICETTlVA ED OFFRENDO QUINDI AI FERITI CHE AFFERIVANO, CURESANITARIE. Ho CONTRIBUITOA SVILUPPAREMECCANISMI 01 RISPOSTA SOCIO- SANITARIAAI FERITI CHENONAVEVANOUNPOSTOA CUI TORNARENELL'IMMEDIATO.NEL CASO DEL TERREMOTO01 AMATRICE-ACCUMOI.I, TALE ORGANIZZAZIONEHA RIGUARDATOTUTTO ILSISTEMA OSPEDALE CHE E STATO CHIAMATO (ED HA RISPOSTO) AL SOCCORSO DEI FERITI. HOORGANIZZATOPERCORSIDIFFERENZIATI PER I PAZIENTI TRAUMATIZZATI DAL TERREMOTO ED I PAZIENTINON PROVENIENTIDAlL'AREA DEL SISMA CHE SAREBBERO COMUNQUEAFFERITI DURANTEQUELLE ORE.INEVITABILMENTE NEL CORSO DELLE ORE SI SONO EVIDENZIATI MOLTI PROBLEMI ORGANlZZATIVI CHESONO STATI RISOLTI IN COLLABORAZIONECON TUTTI GLI ATTORI SIA ASSISTENZIALI CHE ORGANIZZATIVI.DURANTE UNA VERIFICA CON LA SOCIETÀ SCIENTIFICA SIMEU HO EViOENZIATO CHE MOLTE DELLECERTEZZE ORMAI CONSOLIDATE A RIGUARDO DElIlA GESTIONE DELLE MAXlEMERGENZE NON SONOFUNZIONALIE CHEQUINDIMOLTIASPETTISAREBBERODARIVEDERE INBASE ALL'ESPERIENZA.HO REDATTO PER CIRCA 10 ANNI IL PIANO FORMATNO OELLA UOC DI APPARTENENZA VERIFICANDO LAOOMANDAE FORNENDOUNA RISPOSTA FORIV.ATIVACON GESTIONE 01 FONDI ECONOMICICHE VENIVANODELIBERATI DALLA DIREZIONE AMMINISTRATIVA. NEL CORSO OEGLI ANNI, IN RELAZIONEALLA RIDUZIONEDEI FONDI ASSEGNATI, HO DOVUTOOTTIMIZZARESIA L'OFFERTA CHE LARISPOSTA ALLA DOMANDA, FINOAO ARRIVARE ALLA STESURA DI UN PiANO FORMATIVO DIPARTIMENTALE PER UN A EQUA GESTIONEINTREDIPARTIMENTALE DEI FONDI. HO CONTRIBUITO ALL'ORGANIZZAZIONE 01 CORSI E CONVEGNIAZIENDALI.NELLA GESTIONE DEL LAVORO IN SALA EMERGENZA, LA CAPACITÀ ORGANIZZATIVAE L'UNICA COSA CHECONSENTE DI OFFRIREUNARISPOSTA ADEGUATAALLA DOMANDADI SOCCORSO. LA GESTIONEDEL TEAMDI LAVORO E GIÀ UNA ESPERIENZA 01 ORGANIZZAZIONE. LE NECESSITÀ CONTINGENTI IN ALCUNI CASI

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CAPACITÀ E COMPETENZETECNICHE

NECESSITANO DI UN'ORGANIZZAZIONE SUPERIORE A QUElLA DEl TEAM. L'ESPERIENZA E LE CAPACITÀPERSONAL, MI HANNO SEMPRE PORTATO AD ASSUMERE IN MANIERA NATURALE IN CONTROLLO DELLA,GESTIONE AL LIVELLO SUPERIORE.

L'ESPERIENZA LAVORATNA LEGATA ALL'INCARICO ATTUALE DI BEO MANAGER HA AMPUATO LA GITTATA DIQUESTA NECESSITÀ ORGANIZZATIVA, PORTANDOMI DI FATTO A DOVER IN QUALCHE MODO AVERE ILCONTROLLO DELL'OSPEDALE TlITTO. lE NECESSITÀ DELLE ve DI RICOVERO, DEL PRONTO SOCCORSO,DEL PL PER IL PAZIENTE CHIRURGICO PROGRAMMATO, L'ORGANIZZAZIONE DI PERCORSI DIDEOSPEDALIZZAZIONE, DI OSPEDALIZZAZIONE IN BACK TRANSFERT DI PAZIENTI INIZIAlMENTETRASFERm, I PERCORSI SOCIO-SANITARI E L'INTEGRAZIONE VERA OSPEDALE-TERRITORIO SONO SOLOUNA SFACCETTATURA E L'ANALISI DElLA SINGOLA PROCEDURA NON PUO ESSERE AVULSA DA TUTTE LEALTRE. IL MIO RUOLO ~ QUELLO DI AVERE LA VISIONE GLOBALE DELL'AZIENDA SANITARIA COME UNITÀINTEGRANDO VERAMENTE L'OSPEDALE, IL TERRITORIO E LA MEDICINA DI BASE. QUESTA ESPERIENZA MIHA APERTO AL MONDO DELL'ASSISTENZA SUL TERRITORIO CONTRIBUENDO A FORNIRMI UNA VISIONESANITARIA PiÙ AMPIA. PER TALE MOTNO SONO FORMATA PER IL SISTEMA AOVrCE (PIATTAFORMA DICONSULENZA INTEROSPEDALIERA NEL SISTEMA HUB & SPOKE PER LA GESnONE A DISTANZA DElLECOMPETENZA NON PRESENTI NELL'OSPEOALE SPOKE) AD AL SISTEMA SIAT (PER L'INTEGRAZIONE FRAL'ASSISITENZA SOCIO SANITARIA OSPEDALIERA E TERRITORIALE).

POSSIEDO UN'OTTIMA CAPACITÀ DI UTILIZZO DELLE STRUMENTAZIONI LEGATE AL SISTEMADELL'EMERGENZA INTRAOSPEDALIERA. HO OTTIME CAPACITÀ DI UTILIZZO DEI SISTEMI E PROGRAMMI SIADEL PACCHETTO OFFICE (WORO,EXCEl, POWER POINT) SIA I PROGRAMMI SPECIFICI DI GESTIONEDELL'EMERGENZA E CONTROLLO DELL'ATTIVITA OSPEDALIERA.RiTENGO POI CHE AlLA CONOSCENZA VAOA APPLICATA LA CREATNITÀ UEGATA ALL'ESIGENZAESTEMPORANEA, IN QUANTO NEL MONDo DELL'EMERGENZA NON TlITTO ~ PROGRAMMABllE OMISURABILE CON I NORMALI PARAMETRI. SONO QUINDI STATA FORMATA GIA DURANTE LA SCUOLA DISPECIALlZZAZIONE AlLA POSSIBILITÀ DI ADEGUARE LE TECNOLOGIE ALLE NECESSITA QUANDO QUESTENON CORRISPONDEVANO. QUINDI IN ALCUNI CASI MI ~ CAPITATO DI UTILIZZARE LE TECNOLOGIE, SEMPREIN MODO CONGRUO, UTLIZZANDONE DELLE POTENZIALITÀ CHE UE STESSE TECNOLOGIE OFFRIVANO PERLA RISOLUZIONE DEI PROBUEMI CONTINGENTI.

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, l, 'I

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ULTERIORI INFORMAZIONI Abililala all'esercizio della Professione di Medico Chirurgo Il sessIone 1993 - Novembre 1994'Iscritta all'OMGeO di Roma dal 20.03.1995 n 46325; ,Socio SiMEU dal 2006;Membro del Direttivo Regionale Lazio SIMEU dal 2012 al 2017;Organizzazione settimana del PS - 2015 - 2016 Rieli'In regola con I crediti ECM. '

F0"':l~zione su procedure di attivazione e d'uso del PMA e d esposizione di principi generali diMediCinadelle Catastrofi - Presidenza del Consiglio del Ministri - Dipartimento Protezione Civile- 11 Maggio 2007 - Roma;Esercitazione NATO_RUSSIA Council Exercise "Lazio '06" - Ministero degli Interni - 24-25Ottobre 2006;

Pubblicazione Poster scientifici:La rete Hub & Spoke: analisi e proposte di mlglloramenlo - VII Congresso NazionaleSIMEU - Rimini -18-21 Novembre 2010;• uno strano caso di dolore al ginocchio - VII Congresso NazIonale SIMEU - Rimini-18.21 Novembre 2010;

Ha pariecipalo come relalore al seguenti eventi fOJTnativi(Convegni e Congressij:Corso di formazione teorico.pratico in Emergenza ed Urgenza - Awelenamenlo - 02Dicembre 2017. OMCeO Rieti;VIII Congresso Regionale SiMEU. L'esperienza del terremoto di Amatrice:La risposta ospedallera. 17.18 Novembre 2017. Roma;La gestione del paziente FA in EmergenzalUrgenza cosa cambia con "awenlo delNAQ- Epidemiologia e cosli di gestione della FA - 25 Maggio 2017 - S. Martino alCimino (VT);Il nuovo assetto organlzzalivo dell'assistenza sanitaria nel territorio: Il ruolo delle cureprimarie - 25 Novembre 2016 - Rieti;Strategie Assistenziali e Scelta della Terapia Antitrombotica nel Pazienti Ricoveraticon Diagnosi di Sindrome Coronarica Acuta - Sintesi Operativa per la Pratica Cllnica-5 Meggio 2016 - RIeti;VII Congresso Regionale SIMEU • Terapia e profilassi anlitrombotica nel DEA - 05-06Novembre 2015 - Roma.;La gestione dalla SCA NSTEMI nella Regione Lazio - Le emergenze sociall- SIMEU.14 Marzo 2015 - Roma;VI Congresso Regionale SIMEU Lazio. 8 Novenbre 2013 - Roma;La Ventilazione Meccanica Non Invaslva a RIeti: tra reallà ed obietUvI da raggiungere-13 Settembre 2013 - Rieti;Emorragie digestive superiori: approccio multidisclpllnare nella gestione clinico-terapeutica -23 Giugno 2012 - Rieti;

Organizzazione di Corso inlerno non accreditalo "Pillole di Emergenza" Giornale monotematichesu gestione infermieristica dei grossi temi dell'emergenza... 2016-2017. Rieti

Membro del GdL per la Stesura della Procedura Aziendale "Prevenzione degli Atti di violenzacontro gli operalori sanitari' - Dicembre 2018;

Parte atliva nella procedura di apertura e della stesura del regolamenlo dell'Holding Area - POS. Camillo de Lellis - Rieti

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A~~l:GATI Attestazioni delle attività svolte

Autorizzo al traUamento dei dali personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03

Roma 12.03.2019

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+ ASLRIETI

lfih REGIONE/W LAZIO r::::..

AZIENDA SANITARIA LOCALE RIETIVia del Terminillo, 42 - 02100 RIETI- Tel. 0746,2781 - PEC: asl.rieti@pec,it

www.asl.rietUt C,F, e P,1.00821180577

UOC:MCAUDMO

OGGETTO: certificazione quali-quanlitativa delle prestazioni professionali effettuate dalla Dr.ssa Rita BonfiniDirigente Medico ASL Rieti dal 01,10.2001 a tutt'oggi, con interruzione dal 01.01.2003 al 31.10.2003 per MobilitaRegionale temporanea verso Asl Ex RMG - Ospedale di Tivoli - ,DEA 1,Redatta ai sensi del DPR 484/97,

Si certifica che la Dott,ssa Rita Bontini ha operato in tuttè le aree di attività di questa struttura complessa diseguito elencate e che ha effettuato le seguenti prestazioni professionali nell'ambito della UOC diretta dalloscrivente:

PS DEA 1 PO S. Camillo de Lellls - RietiIl DEA dell'Ospedale di Rieti registra circa a 37000 accessi l'anno.IL PS del PO S. Camillo de Lellis eroga servizi di emergenza medico-chirurgica, Alcune patologie specialistiche digravita medio-bassa vengono trattate attraverso attivazione di Fast Track direttamente dalle relative specialistiche,Da Luglio 2017 è stato attivato il percorso di Pronto Soccorso Pediatrico per pazienti che dopo aver effettuato ilTriage sono trattati, o inviati in Pediatria/OBI pediatrico, Il PS attualmente è cosi strutturato: 8 PL di OsservazioneBreve Intensiva e 4 PL di Medicina d'Urgenza. Le strutture sono strettamente correlate e si trovano entrambenell'area del PS, come pure la Stroke Unit con 4 PL. Nelle ore notturne questa struttura è gestita dal medico diguardia OBI/MURG,È presente all'interno del DEA una Diagnostica Radiologica con Rx, Ecografia e TAC Multistrato.All'interno della Medicina d'Urgenza sono trattate in collaborazione con il servizio di Broncopneumologia e laRianimazione anche Broncopatie che necessitano di NIV, li PS gestisce anche aritmie in collaborazione conCardiologia,Tutte le emergenze/urgenze che al PS afferiscono sono, in prima istanza, trattate dal medico d'urgenza. Anche lepatologie con percorsi tempo dipendenti, Trauma, STEMI o Stroke, prevedono un first look, con eventualecoinvolgimento dello specialista interessato, per la stabilizzazione in PS e successivo affidamento per il trattamentodefinitivo,Una delle particolarita del PS del PO S. Camillo de Lellis è che non esistendo sul territorio strutture sanitariealternative per il ricovero di pazienti in acuzie, i trasferimenti vengono effettuati solo verso DEA 2 per competenzaspecialistica, in continuita di soccorso.

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Attività lavorativa nel PS

01.10.2001-30.09,2018 (con interruzioni: dal 01.01.2003 al 31.10.2003 Mobilità Regionale temporanea verso Asl ExRMG - Osp~dal~ dr Tivoli - DEA 1 ed altri incarichi presso Asl Rieti - 01.01.2018-15.01.2018 e 01.02.2018-15.02.2018 Incaneo temporaneo di Bed Management nel periodo dell'iperafflusso invernale).

Pazienti trattati Codice colore Dimessi Ricoverati41.400 Rosso - 1028 • 2.9% 8.1% 77.9%

Giallo. 9978: 24.1% 40.6% 49.4%Verde - 22605 - 54.6% 75.8% 14.6%Bianco. 7408 -17.7% 87.6% 0.4%Altri codici. 381

Statistica generale esiti

Esito finale N. Accessi % AccessiA domicilio 27852 67.3%Ricoverato 9144 22.1%Rifiuta ricovero 1495 3.6%Trasferito 157 0.4%Trasferito al PS richiedente 7 0.0%Giunto cadavere 16 0.0%Deceduto in PS 40 0.1%Inserito per errore 268 0.6%Non risponde a chiamala 1746 4.2%Paziente si allontana 675 1.6%spontaneamenteTotale 41400 100%

Competenze professionali

Capacità di gestione nella definizione dei percorsi sulle tematiche dell'urgenza;

Sempre attiva e proposltiva per il miglioramento dell'offerta e della qualità assistenziale della struttura, ho partecipatocon assiduità alle riunioni di reparto nella volontà di miglioramento qualitativo all'assistenza del pazienti.

Competenze gestionali Indicatori

Definizione (organizzazione) di percorso diagnostico 2016 Redazione di Fast Track Urologico, in

terapeutico in Team Multidisciplinare collaborazione con UOC Urologia;

2016 revisiona intarna delle patologia di confine medico-chirurgiche, in collaborazione con area medica echl~~rgica, al fini del miglioramento dell'appropriatezza \del ricoveri da PS;

~2011 e 2015 stesura di procedura interna pertrattamento delle Emorragie Digestive in \

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Emergenza/Urgenza, in collaborazione con il servizioGastroenterologia;

.,2015 stesura di procedura Interna per trattamento dellaFibrillazione atriale in PS in Emergenza/Urgenza, Incollaborazione con UOC Cardiologia;

2014 Formazione per la gestione dei pazienti nel corsodell'epidemia di Ebola e partecipazione alla creazionedel percorso interno per i pazienti con sospetta infezioneEbola, successivamente trasformato nel percorsopazienti potenzialmente infettivi;

Organizzazione di percorsi per sovraffollamento in 2017 e 2018 Redazione del piano del sovraffollamentoOvercrowding In PS del PS

Definizione PEIMAF Dal 2007 ad oggi redazione In collaborazione con DMOet altri di tulle le versioni del PEIMAF;

Dal 2008 ad oggi incaricata aziendale allaMaxiemèrgenze, Hospital Disaster Manager ospedallero;

2016 incarico di Responsabile Unico di Risultato per lastesura del PEIMAF dopo il terremoto di Amatrice-Accumoli, redallo in collaborazione con tulle iDipartimenti del Presidio Ospedaliero in collaborazionecon DMO, consegnato in DS a Maggio 2017 (almomento In revisione);

Attuazione del PEIMAF 6 Aprile 2009: gestione del riflesso locale dellaMaxiemergenza del terremoto de L'Aquila, sia dal puntodi vista organizzativo che con il soccorso ai feriti;

24 Agosto 2016 gestione della Maxiemergenza delterremoto di Amatrice-Accumoli. Individuato percorsoalternativo per i pazienti non coinvolti nellamaxiemergenza a gestione dell'UOC Medicina interna,Predisposizione di area pediatri ca per la gesllone delpazienti minori; " 'Soccorso ai feriti (prevalentemente COdiCIGiallo e

~~ " l'Oltimizzazlone delle risorse 24 Agosto 2016 Organizzazione della risposta sam aria

con dislocazione dei consulenti dalle normali sedi econcentrazione degli stessi nei locali del PS perl'ottimizzazione delle risorse umane e tecnologiche,

2018 Componente di gruppo, individuata da ~irezioneAziendale, per l'analisi organizzativa del paziente '\chirurgico; :\~

Valutazione dei rischi connessi all'attività lavorativa03 Settembre 2018 Delegata del DG all'~sservat~rio ~Regionale sulla sicurezza degli Operatori SaMarl,

Novembre-Dicembre 2018 procedura Risck ~

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(

Management sulla sorveglianza nei confronti degli alli diviolenza verso gli Operatori Sanitari;

Competenze formative Indicatori

Definizione dei bisogni formativi generali di struttura (in Dal 2005 al 2018 incaricata alla formazione della UOCcondivisione con Responsabile di Struttura) MCAU con incarico di stesura del piano formativo

., annuale, in uno con il Responsabiie della Struttura, inrisposta al bisogni del singoio e dell'UOC;

Nel 2017, ai fini dell'ollimizzazione delle risorseeconomiche, predisposlzlone del Piano FormativoDipartimentale (coinvolti UOC Anestesia e Rianimazionee UOC Neurologia), coordinati nelle comuni e nellespecifiche esigenze formative;

Definizione dei bisogni formativi del singolo operatore (in Programm~zlone della partecipazione dei singolicondivisione con l'operatore stesso) professionisti per il ragglungimento delle certificazioni

professionali (sia medici che comparto);

Gestione delle risorse economiche Gestione annuale del Budget deliberato ed assegnatoper la istituzione di Corsi interni o per la partecipazionedei singOli ad eventi formativi mirati;

Nel 2017, ai fini dell'ottimizzazione delle risorseeconomiche, predisposizione del Plano FormativoDipartimentale (coinvolti UOC Anestesia e Rlanlmazionee UOC Neurologia), coordinati nelle comuni e specificheesigenze formative con gestione comune delle risorse;

Organizzazione Convegni e Corsi interni all'azienda 2011-2012 Organizzazione di corsi di formazione praticaper infermieri legati alla gestione di aspelli pratici del PS(Pillole di Emergenza); .

Dal 2007 referente regionale per la Formazione al Triagepresso ASP per la formazione mirata alla istttuzione dicorsi Triage decentrati, a gestione aziendale conorganizzazione degli stessi;

Gestione aziendale del corso "Se tutte le donne deiMondo.,," per la formazione alla definizione del. ."Percorso Rosa" per la gestione delle vittima di Violenzadi genere;

Capacità di gestire una relazione In Convegno o Frontal Partecipazione a numerosi Convegni come relatore suitemi dell'emergenza; \Lession;

Gestione del Budget deliberato ed asse~nat~ per la. 'l\~'Organizzazione Piano Formativo di Struttura ~~istituzione di Corsi interni o per la parteCipaZione del I~singoli ad eventi formativi mirati;

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Individuata da Direzione Sanitaria Aziendale come Bed Manager li Dicembre Gennaio 20018 e da Ottobre 2018ad oggi - IAPS con In carico dl,Bed Manager (delibera 685 _ 21,09,2018) _DMO;

Operative Management

Gestione del Patient Flow nel POAttività

Conoscenza puntuale delia situazionedel PL nel PO;

Conoscenza puntuale delia situazionedel PS con rilievo dei PZ in attesa diricovero e lo stato di affoliamento delPS

Controllo e rilevazione precoce diincipienza di Blocco Barelie e gestionedello stesso

Ottimizzazione delia risorsa PL incondizioni di criticità;

Conoscenza delia situazione clinica deipazienti in attesa di ricovero da PS escelta della priorità e del setting diricovero in base alla clinica e alladiagnostica

Verifica delle indicazioni di ricovero delPS con ricerca di eventuaie percorsoalternativo al ricovero stesso

Disposizione di ricovero del paziente inPS su PL liberi da dimissioni

Presa in carico del percorsi dideospedalizzazione difficiie concoinvolgimento della medicinaterritoriale per predisposizione di pianidi assistenza domiciiiare otrasferimento presso DegenzaInfermièristica, RSA o Riabilitazione;

Gestione dei trasferimentiintraospedalieri. in variazione di settingassistenziale

Gestione dei trasferimentiextraospedalieri per particolariproblematiche non trattabili con lerisorse in loco

Gestione del percorso di Back Tranfertda Hub a Spoke

Conoscenza delle Situazioni complessedei azienti nelle varie UU.OO Area

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Indicatori

Rilevazione su supportoInfonnatico PL h 8 - 13 - 17:

Rilievo delle Dimissionigiornaliere

Monitoraggio continuo delleattività di PS e dello stato disovraffollamento

Formatore aziendale aiSistema ADVICE (Piattaformaper teleconsulto fra centri Hube Spoke) per la DMO;

Breafing non strutturatoquotidiano con Direttori delleStrutture - Medici di PS perriievazione di problematicheparticolari

Formatore per ia StrutturaOspedaliera S. Camillo deLellis all'utilizzo del moduloinformatico "Dimissioneconcordalq" del SfAT(Integrazione Ospedale-Territorio);

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Medica, Chirurgica, Ginecologia, M.Infettive, Pediatria,Ortopediarrraumatolog ia,Rlanimazlone, Stroke) per ladefinizione del percorsi dideospedalizzazione elo trasferimentoIntra o extraospedaliero

Pianificazione dei PL per chirurgia Rilevazlone puntuale dei PL occupati e Tutti i pazienti programmatiprogrammata disponibili con programmazione delle sono stati ricoverati ed operati

Liste Operatorie a breve e media

-, scadenza In funzione delle dimissioniprogrammate

Collaborazione giornaliera con NucieoProgrammazione per verifica edorganizzazione della collocazione deipazienti nei reparti di area Chirurgica oricerca di soluzioni alternative

Miglioramento della capacità ricetliva del Apertura di 15 PL tecnici per la Riduzione del tempo di attesaPO collocazione di pazienti destinati al di ricovero

ricovero presso area Medica oChirurgica Miglioramento del setting

assistenziale

Riduzione delsovraffollamento del PS

. Contenimento del numero generale dei Definizione di percorsi alternativi per Gestione di percorsi dedicati aricoveri da PS pazienti con problematlche persone in condizioni di

sociali/Frequent User, in collaborazione fragilità anche temporaneacon Servizi sociali ospedalieri

Indicazione ali 'accesso a percorsiambulatoriali nei confronti di pazientidel PS

Contenimento infezioni ospedaliere Controllo e costruzione di percorsi Indicazione per il correttointraospedalieri in caso di ICA isolamento di pazienti a

rischio infettivo (In

Collaborazione con Strutture sul collaborazione con DMO ed

territorio con la predisposizione di Infermiere ICA)

percorsi per il trattamento delleinfezioni comunitarie in loco, con Relazione con strutture

valutazione del paziente In PS ed territoriali aziendali e

eventuale dimissione con indicazioni e residenziali per la gestione

terapia terapeutica e la condivisionedei percorsi clinico-_assistenziali ,

DMO Condivisione degli Obiettivi di Budget Definizione del Progetto: ..•\ "Punto di Accoglienza nel POnell'ambito

~dell'umanizzazione delle cure

~ ì\. 6

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Miglioramento dell'accoglienza SupelVisione del Progetto didell'Utente/paziente selVizio dei volontari del

selVizio civile

Sicurezza Operatori Sanitari Delega del DG all'OsselVatorio Procedura Risk ManagementRegionale di sOlVeglianza sugli alti di

violenza conrto gli OperatoriSanitari- Dicembre 2018

Gestione del Palienl Flow Trasferimenti pazienti complessi da e 20 pazienti dal 01.10.2018verso PO

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