Bologna 12 aprile 2017 - Collegio Agrotecnici · 2017. 4. 3. · a dare una maggiore cert ezza a t...
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I sottoprodotti alla luce del recente DM. 264/2016 e l’istituzione dell’Elenco dei sottoprodotti della Regione Emilia-Romagna Dal 2 marzo 2017 è in vigore il D.M. n.264/2016 che mira ad agevolare l’utilizzo dei sottoprodotti. Contestualmente la Regione Emilia Romagna con la Delibera di Giunta n. 2260/2016 ha istituito l’“Elenco regionale dei sottoprodotti” rispondendo ad una sollecitazione proveniente dal mondo imprenditoriale ormai ineludibile a fronte dell’approvazione della Legge Regionale sull’economia circolare dove questo principio era stato sancito. Nell’incontro dunque verranno illustrate le novità legislative sia nazionali che regionali e mostrato il collegamento tra le due disposizioni che mirano entrambe a dare una maggiore certezza a tutte quelle imprese che non vogliono disfarsi dei propri residui produttivi ma impiegarli per successive lavorazioni. Le nostre cooperative sanno come l’utilizzo dei sottoprodotti sia sempre stato un campo minato e, solo oggi, iniziamo ad intravedere un percorso virtuoso che ci si augura renda più facile la dimostrazione che un materiale non è un rifiuto ma un sottoprodotto evitando le pesanti sanzioni. Bologna 12 Aprile 2017 Palazzo della Cooperazione Via Calzoni 1/3 Sala Palissandro PROGRAMMA DEI LAVORI ORE 10:30 Saluti Pierlorenzo Rossi Direttore generale Confcooperative Emilia Romagna ORE 11 Interventi Barbara Zanetti Area Ambiente Confcooperative Emilia Romagna Matteo Milanesi Ufficio Legislativo nazionale Fedagri-Confcooperative ISCRIVITI QUI
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I sottoprodotti alla luce del recente DM. 264/2016 e l’istituzione dell’Elenco dei sottoprodotti
della Regione Emilia-Romagna
Dal 2 marzo 2017 è in vigore il D.M. n.264/2016 che mira ad agevolare l’utilizzo dei sottoprodotti. Contestualmente la Regione Emilia Romagna con la Delibera di Giunta n. 2260/2016 ha istituito l’“Elenco regionale dei sottoprodotti” rispondendo ad una sollecitazione proveniente dal mondo imprenditoriale ormai ineludibile a fronte dell’approvazione della Legge Regionale sull’economia circolare dove questo principio era stato sancito. Nell’incontro dunque verranno illustrate le novità legislative sia nazionali che regionali e mostrato il collegamento tra le due disposizioni che mirano entrambe a dare una maggiore certezza a tutte quelle imprese che non vogliono disfarsi dei propri residui produttivi ma impiegarli per successive lavorazioni. Le nostre cooperative sanno come l’utilizzo dei sottoprodotti sia sempre stato un campo minato e, solo oggi, iniziamo ad intravedere un percorso virtuoso che ci si augura renda più facile la dimostrazione che un materiale non è un rifiuto ma un sottoprodotto evitando le pesanti sanzioni.
Bologna
12 Aprile 2017
Palazzo della Cooperazione Via Calzoni 1/3
Sala Palissandro
PROGRAMMA DEI LAVORI
ORE 10:30 Saluti Pierlorenzo Rossi Direttore generale Confcooperative Emilia Romagna
ORE 11 Interventi Barbara Zanetti Area Ambiente Confcooperative Emilia Romagna
Matteo Milanesi Ufficio Legislativo nazionale Fedagri-Confcooperative
ISCRIVITI QUI
![Y t = F( X t, Y t-1, X t-1 ) + t E t [Y t+j ] = ….. Si supponga inoltre che nellistante t i valori di X t, Y t e tutti i loro valori passati siano noti.](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/5542eb5d497959361e8cca77/y-t-f-x-t-y-t-1-x-t-1-t-e-t-y-tj-si-supponga-inoltre-che-nellistante-t-i-valori-di-x-t-y-t-e-tutti-i-loro-valori-passati-siano-noti.jpg)
