Bollettino socio-economico del Veneto

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Bollettino socio-economico del Veneto I principali dati congiunturali Luglio 2019 a cura dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto

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Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

Luglio 2019

a cura dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Il nuovo Bollettino socio-economico del Veneto

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Contesto nazionale

Prodotto interno lordo

Imprese

Mercato immobiliare

Turismo

Export di vino

Mobilità e trasporti

Ambiente ed energia

Lavoro

Popolazione e società

Giovani e istruzione

Interscambio commerciale

“Cresce la fiducia nel commercio al dettaglio“

“+1,5% la stima per il 2018”

“Ritornano a crescere i fallimenti”

“Aumenta l’acquisto di abitazioni nel 2018“

“+2,2% gli arrivi turistici nel 2018”

“Le esportazioni di vino nel primo trimestre 2019 sono ancora in crescita, superati i 500 milioni di €”

“In Italia il 60% delle merci viaggia su strada”

“Quante famiglie diverse”

“I giovani si laureano soprattutto nel campo economico-statistico”

“+1,4% l’export veneto nel primo trimestre 2019“

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“Sempre più occupati”

“Raggiunto nel 2017 il 68% dei rifiuti raccolti in modo differenziato”

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Variazioni % rispetto al mese precedente

Contesto nazionale

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat, EIA - U.S. Energy Information Administration, Banca d’Italia

A giugno 2019 si stima una flessione dell’indice del clima di fiducia dei consumatori; con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia cresce esclusivamente nel commercio al dettaglio. Ad aprile 2019 si stima che il fatturato dell’industria si contragga in termini congiunturali dell’1%; segnali negativi anche dagli ordinativi, che registrano una variazione congiunturale pari a -2,4%, penalizzata particolarmente dagli ordinativi esteri. Le vendite al dettaglio a maggio 2019 diminuiscono dello 0,7% rispetto al mese precedente. Si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo a giugno 2019 aumenti dello 0,1% rispetto al mese precedente.

giu-19 mag-19 apr-19 mar-19 feb-19 gen-19 dic-18 nov-18 ott-18 set-18 ago-18 lug-18 giu-18 mag-18 apr-18

Indice del fatturato delle imprese industriali

Totale -1,0 0,4 0,0 3,2 -3,6 0,0 -0,6 -0,2 1,3 -1,0 -0,4 1,3 0,8Nazionale 0,0 -0,2 0,7 2,5 -2,8 0,0 -0,8 0,5 0,3 -1,3 0,0 1,5 -0,1Estero -2,9 1,3 -1,1 4,5 -4,8 -0,2 -0,2 -1,3 3,1 -0,5 -0,8 0,9 2,5

Indice degli ordinativi delle imprese industriali

Totale -2,4 2,1 -2,9 2,2 -1,4 -0,4 -0,5 -3,4 5,0 -2,3 -1,6 2,9 -0,2Nazionale -1,0 -0,6 -0,6 -0,6 2,9 -1,3 -0,6 0,0 0,6 -2,7 -0,5 1,7 0,4Estero -4,1 5,8 -6,1 6,2 -7,0 0,9 -0,4 -7,6 11,1 -1,8 -3,1 4,6 -0,8

Clima di fiducia

Consumatori -1,8 1,0 -0,6 -1,0 -1,3 0,6 -1,4 -1,5 0,4 0,7 -0,9 0,0 2,2 -3,0 -0,3Imprese Totale -0,9 1,4 -0,4 1,0 -0,7 -0,7 -1,2 -1,4 -1,2 -0,1 -1,4 -0,1 0,7 -0,7 -0,8Industria -1,1 1,2 -0,2 -0,8 -0,2 -1,4 -0,8 -0,5 -0,8 0,7 -1,8 -0,1 -0,6 -0,6 -1,1Costruzioni -2,4 2,2 0,6 3,5 -2,7 6,8 -1,7 -4,6 1,5 -1,7 -0,4 5,3 -0,9 -0,8 2,0Servizi di mercato -0,4 0,2 -1,0 1,8 -0,3 -0,9 -2,2 -1,7 -1,3 0,3 -1,1 -1,7 1,6 -0,5 -0,7Commercio al dettaglio 1,9 1,3 -3,8 0,1 2,3 -1,9 2,4 0,9 -2,6 0,1 1,6 -0,9 3,2 2,1 -6,5

Indice del valore delle vendite

Totale -0,7 0,0 -0,4 0,0 0,5 -0,8 0,5 0,2 -0,8 0,5 0,0 -0,6 1,5 -0,4Alimentari -1,0 1,1 -0,5 -0,6 1,1 -0,7 0,3 -0,1 -0,3 0,2 0,1 -1,0 2,9 -2,4Non alimentari -0,5 -0,8 -0,3 0,4 0,1 -0,9 0,7 0,3 -1,1 0,7 0,0 -0,4 0,5 1,1

PrezziAl consumo 0,1 0,0 0,2 0,3 0,1 0,1 -0,1 -0,2 0,0 -0,5 0,4 0,3 0,2 0,3 0,1Produzione industriale 0,1 -1,1 0,0 -0,1 0,0 -0,5 -0,7 1,3 0,4 0,4 1,4 0,3 0,7 -0,3

Prezzo del petrolio Brent (a) 64,22 71,32 71,23 66,14 63,96 59,41 57,36 64,75 81,03 78,89 72,53 74,25 74,40 76,98 72,11Cambio euro/dollaro (a) 1,1293 1,1185 1,1238 1,1302 1,1351 1,1416 1,1384 1,1367 1,1484 1,1659 1,1549 1,1686 1,1678 1,1812 1,2276

(a) Valori assoluti

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Si stima che il PIL veneto nel 2018 cresca dell’1,5%, un tasso superiore alla media nazionale.La domanda interna continua a muoversi: i consumi delle famiglie salgono dello 0,8% e per gli investimenti si stima un rialzo del 4,4%.Il risultato del 2018 è attribuibile ad una buona performance dell’industria veneta, che registra una crescita del valore aggiunto di tre punti percen-tuali su base annua, e del settore edilizio (+1,9%). Torna a crescere, dopo un 2017 non entusiasmante, il comparto agricolo (+4,4%) e si conferma contenuta la crescita del terziario (+1%). Nelle previsioni del 2019 la ripresa dovrebbe proseguire con una variazione dello 0,5%.

2018 2019

Stime PrevisioniVeneto Italia Veneto Italia

Prodotto interno lordo 1,5 0,9 0,5 0,1Spesa per consumi finali delle famiglie 0,8 0,7 0,7 0,6Investimenti fissi lordi 4,4 3,4 1,2 0,6

Variazioni % rispetto all’anno precedente

LO STORICO - VENETO

IL CONFRONTO

PIL PROCAPITE 2018 (migliaia di euro)

PRODUTTIVITÀ 2018(*)(migliaia di euro)

Veneto 33,8 Veneto 70,4Italia 29,1 Italia 65,2

(*) Valore aggiunto per unitá di lavoro

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di statistica della Regione del Veneto su dati Istat e previsioni FMI e Prometeia (dati disponibili al 24 luglio 2019)

2017(valori realiprezzi 2010)

Valori in milioni di euro

Var. % 2017/2016

2017(valori correnti)Valori in milioni

di euro

Prodotto interno lordo 149.372,9 2,3 162.505,4Spesa per consumi finali delle famiglie 87.627,7 1,7 94.070,8

Investimenti fissi lordi 27.158,8 5,4 28.898,3

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Variazione % 2018/2017 Variazione % 2019/2018

Prodotto interno lordoLE PREVISIONI

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Imprese

La dinamica imprenditoriale nel primo trimestre del 2019 mostra una leg-gera riduzione congiunturale sia in Veneto, sia nel contesto nazionale (un calo delle imprese attive rispettivamente del -0,8% e del -0,6% sull’ultimo trimestre del 2018). Tutti i principali raggruppamenti economici fanno re-gistrare variazioni negative, con picchi superiori al punto percentuale per il settore industriale e il comparto agricolo. Il terziario è il settore che fa registrare la minor contrazione, grazie ai risultati positivi del settore immo-biliare e delle libere professioni (+1% rispetto allo stesso trimestre dell’an-no precedente in Veneto). Segnali poco incoraggianti anche sul fronte dei fallimenti d’impresa: nei primi 3 mesi del 2019 crescono del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Variazioni %

LO STORICO - VENETO

IL CONFRONTO

I Trim. 2019 / I Trim. 2018 I Trim. 2019 / IV Trim. 2018Veneto Italia Veneto Italia

Imprese totali -0,6 -0,2 -0,8 -0,6Settori

Agricoltura -0,9 -0,8 -1,0 -1,1Industria -1,7 -1,2 -1,2 -0,8Costruzioni -1,2 -0,7 -0,8 -0,7Servizi -0,1 0,3 -0,6 -0,4

Le imprese artigiane -1,3 -1,3 -0,8 -0,9

LE TENDENZE

Luglio 2019 in Veneto

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Infocamere, Istat

Fallimenti Gen.-Mar. 2019: +20% rispetto a Gen.-Mar. 2018

Numero % su start up italiane

Start up innovative 893 8,5

2018%Veneto su Italia

Veneto ItaliaImprese totali 432.970 5.150.743 8,4Settori

Agricoltura 66.821 741.349 9,0Industria 52.928 510.625 10,4Costruzioni 62.808 739.031 8,5Servizi 250.413 3.159.738 7,9

Le imprese artigiane 126.741 1.300.351 9,7

Quota % su Italia Var. % I Trim. 2019 / I Trim. 2018

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Interscambio commercialeEsportazioni

Var. % I trim. 2019/ I trim. 2018

2018 mln. euro Quota % 2018 Var. % 2018/17

Veneto 1,4 63.312 13,7 2,8Italia 2,0 462.899 100,0 3,1

Importazioni

Var. % I trim. 2019/ I trim. 2018

2018 mln. euro Quota % 2018 Var. % 2018/17

Veneto 4,2 48.558 11,5 5,2Italia 1,6 423.998 100,0 5,6

Saldo commerciale Export/PIL (%)2018 mln. euro 2018

Veneto 14.754 38,1

Italia 38.901 26,4

Variazione % 2018/2017 Variazione % 2017/2016

Lom

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Nei primi tre mesi del 2019 il valore delle esportazioni venete di beni è stato pari a 15,7 miliardi di euro, registrando un incremento del +1,4% rispetto al dato del primo trimestre 2018. La performance manifestata dalle esportazioni regionali è apparsa quasi in linea con quella riscontrata a livello complessivo nazionale (+2,0%).A trainare l’export veneto sono i settori dei mezzi di trasporto, delle produ-zioni agroalimentari e dei metalli. Tra i mercati di destinazione, si segnala il sensibile aumento delle vendite verso il Regno Unito, la Spagna e la Francia.

Merca� più dimanici nei primi 3 mesi del 2019

Se�ori più dimanici nei primi 3 mesi del 2019

+124mln di euro

+152mln di euro +65

mln di euro

5,8% 6,2% 10,9%Quota sul totale regionale

Mezzi di trasportoMetalli

+144mln di euro+77

mln di euro +67mln di euro

10,7% 4,6% 10,6%Quota sul totale regionale

2 1 3

2 1 3

Regno UnitoSpagna

Francia

Agroalimentare

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat

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Mercato immobiliare

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Banca d’Italia e Istat

Nel IV trimestre 2018 le convenzioni notarili di compravendite di unità immobiliari in Veneto registrano una notevole crescita rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+7,7%), in linea con quanto avvenuto a livello nazionale. Le crescite tendenziali più consistenti riguardano le transazioni immobiliari per le unità ad uso abitazione ed accessori. Risultano in sensibile crescita anche le convenzioni nota-rili per mutui con costituzione di ipoteca immobiliare, che registrano un +6,6% rispetto al dato dello stesso trimestre dell’anno precedente.

Quota% su Italia - 2018 Var. % IV Trim. 2018/ IV Trim. 2017

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14,7

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21,9

Mutui con ipotecaimmobiliare

Variazioni %2018

IV Trim. 2018/ IV Trim. 2017Veneto 6,6 41.987Italia 8,4 421.457

IL CONFRONTOMutui con ipoteca immobiliare

Compravendite diunità immobiliari

Variazioni %2018IV Trim. 2018/

IV Trim. 2017

Veneto Italia Veneto Italia

Ad uso abitazione ed accessori 7,9 7,8 65.070 706.459

Ad uso economico 4,8 4,6 4.111 45.165

Ad uso speciale e multiproprietà -14,3 -2,5 193 4.160

Totale 7,7 7,6 69.374 755.784

Banche e società finanziarie (1) Banche

totale prestiti credito al consumo

prestiti per l’acquisto di abitazioni

credito al consumo altri prestiti (2)

2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018

Veneto 3,1 2,8 10,5 8,5 2,5 2,7 11,7 9,8 -1,5 -2,6

Italia 3,2 3,2 7,6 7,5 2,3 2,6 9,3 8,8 0,9 0,2

(1) Per le società finanziarie, il totale include il solo credito al consumo.(2) Altre componenti tra cui le più rilevanti sono le aperture di credito in conto corrente e i mutui diversi da quelli per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di unità immobiliari a uso abitativo.

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I trim

2019

Nuovi contra� Surroghe e sos�tuzioni

Erogazioni di mutui alle famiglie venete per l’acquisto di abitazioni (milioni di euro)

Prestiti alle famiglie consumatrici. Var. % sui 12 mesi

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Turismo

La spesa degli stranieri. Variazioni 2018/17 provvisorie

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati provvisori Istat-Regione Veneto e Banca d’Italia

Il 2017 aveva registrato numeri da record e, si sa, è arduo reggere il con-fronto con cifre molto superiori al trend disegnato nel corso degli anni. Invece nel 2018 l’appeal dell’offerta turistica veneta, sapientemente valoriz-zata, ha visto un ulteriore aumento dei visitatori, circa 19,6 milioni (+2,2%), e di presenze, oltre 69,2 milioni (+0,2%). Nel 2018 è l’interesse dei clienti ita-liani a crescere maggiormente (+2,8% degli arrivi e +1,6% delle presenze). Gli stranieri crescono nel numero (+1,8%) - confermando la forte attrattività delle località venete - ma non nei pernottamenti (-0,4%). Il turismo interna-zionale manifesta consensi sempre maggiori da parte di americani, cinesi e russi. Si evidenziano invece defezioni da parte dei clienti più storici, cioè tedeschi, austriaci e inglesi, con un risultato che comunque risulta superiore alla situazione antecedente al picco del 2017.

Veneto +3,7%Italia +6,1%

Quota % sul totale Veneto

Variazioni % (*)2018/17 2018/16

Italia 32,3 1,6 4,7Germania 22,5 -5,5 2,0Austria 5,5 -1,1 4,1Regno Unito 3,7 -1,3 -0,2Paesi Bassi 3,5 -1,9 -8,0U.s.a. 3,4 14,1 29,6Francia 2,9 0,9 7,7Svizzera 2,6 -2,7 -2,2Danimarca 1,7 -8,9 -6,4Repubblica Ceca 1,7 2,7 23,4Polonia 1,7 -1,3 11,4Cina 1,5 5,2 27,4Russia 1,3 7,9 34,2

LE PROVENIENZEI mercati più rilevanti per numero di presenze

(*) Al netto del comune di Sappada, migrato al Friuli V.G.

+3,8%

-1,8%

+4,4%

+2,0%

-1,1%

Città d’arte

Lago

Montagna

MareTerme

Quota55,3%

Quota20,7%

Quota14,2%

Quota5,7%

4,2%

Variazione % arrivi 2018/17

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Lavoro

Nel primo trimestre del 2019, in Veneto l’occupazione cresce in modo significa-tivo, mentre la disoccupazione scende fortemente in un contesto di calo anche dell’inattività. Rispetto ad un anno fa, nei primi mesi del 2019 i lavoratori nella nostra regione aumentano dell’1,2%, mentre le persone in cerca di lavoro di-minuiscono di quasi il 12%, quasi esclusivamente per effetto della componente maschile. Di conseguenza il tasso di occupazione veneto passa dal 66,4% rilevato nel I trimestre 2018 al 67,5% registrato nei primi mesi dell’anno in corso, mentre il tasso di disoccupazione scende dal 7% al 6,2%. Pochi i lavoratori equivalenti in cig, poco meno di 8.200 rispetto ai 14mila del primo trimestre 2019.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat, INPS

DerogaStraordinariaOrdinaria

010.00020.00030.00040.00050.00060.00070.00080.000

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2018

Veneto: un mercato del lavoro dinamico

Veneto ItaliaMaschi Femmine Totale Totale

OCCUPATINumero

I trim. 2019 1.231 933 2.165 23.017

Var % I trim 2019 / I trim 2018 +1,2 +1,3 +1,2 +0,6

Var % 2018/2017 -0,2 +1,8 +0,6 +0,8

Tasso di occupazioneAnno 2018 75,0 58,2 66,6 58,5Anno 2017 74,9 57,1 66,0 58,0

DISOCCUPATINumero

I trim. 2019 62 80 143 2.865

Var % I trim 2019 / I trim 2018 -23,2 -0,3 -11,8 -4,6

Var % 2018/2017 +6,1 -0,3 +2,6 -5,2

Tasso di disoccupazioneAnno 2018 5,4 7,8 6,4 10,6Anno 2017 5,1 7,9 6,3 11,2

Lavoratori equivalenti in cassa integrazione guadagni per tipo di ge-stione (*). Veneto - Anni 2008:2019

Veneto Italia

Tasso di disoccupazione Tasso occupazione 15-64 anni

6,1 6,2

10,8 11,1

456789

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Nel primo trimestre del 2019 in Veneto cresce l’occupazione e diminuisce la disoccupazione

(*) Quota ipotetica di lavoratori cassintegrati che si stima che nell’anno non avrebbero mai lavorato.

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Popolazione e società

Percentuale di famiglie in Veneto con un solo componente e con 5 componenti o più

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat

Le famiglie in Veneto nel 2018 sono 2.087.166, il 5,1% in più rispetto a 10 anni prima e circa il doppio rispetto al 1971. In quasi 50 anni il numero medio di componenti passa da 3,6 a poco più di 2: aumentano le famiglie unipersonali, soprattutto di anziani, e si riducono le famiglie numerose.Nel tempo cambia il concetto di famiglia e anche nel nostro Paese si vanno consolidando fenomeni che il Nord Europa sperimenta da tempo, come la riduzione dei matrimoni e l’aumento delle coppie di fatto, la diffusione delle famiglie allargate e la dissociazione tra genitorialità e coniugalità, oltre che il riconoscimento giuridico delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. La tradizionale coppia con figli rimane la forma familiare più diffusa: in Veneto sono 717mila nel 2017, ma sono in calo (-6,4% rispetto al 2007), mentre aumentano le coppie senza figli (+11%). Ci si sposa sempre meno: il 10% delle coppie non è coniugata e tra queste il 56% ha figli (rispettivamente 6% e 27% nel 2007). A causa della crescente instabilità coniugale si affermano nuove tipologie familiari, come le famiglie ricostituite e i monogenitori: le prime sono circa 103mila nel 2017, in aumento del 30% in dieci anni, mentre i monogenitori sono 202mila (+15%), il 36% dei quali ha almeno un figlio minore a carico

FAMIGLIE, COME SI CAMBIA SINGLETUDINE IN AUMENTO

NUOVE FAMIGLIE CRESCONO

2017 Var.% rispetto al 2007

Persone sole 624mila +31%

Coppie senza figli 498mila +11%

Coppie non coniugate 122mila +60%

Coppie non coniugate con figli 69mila +229%

Coppie ricostituite 103mila +30%

Monogenitori 202mila +15%

502 UNIONI CIVILI in Veneto da luglio 2016 a dicembre 2017di cui 69% coppie di ENTRAMBI UOMINI

Aumentano i single diminuiscono le famiglie numerose

10,2%

30,6%25,9%

6,0%

0

5

10

15

20

25

30

35

1971 1981 1991 2001 2007 2011 2017

1 componente

5 componen� o più

2.087.166 le famiglie in Veneto nel 2018con in media 2,3 componenti

Erano 1.135.212 nel 1971con in media 3,6 componenti

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Giovani e istruzione

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Miur

Gli iscritti negli Atenei del Veneto (A.A. 2017/2018)

L’istruzione è un aspetto cruciale per la crescita non solo della singola persona ma anche della società. Lo sviluppo economico, infatti, deve essere accompagnato dallo sviluppo del capitale umano che ne rappresenta la linfa vitale. Nel 2017 i laureati negli atenei veneti sono oltre 23.500 e si laureano soprattutto nei campi economico-statistico, linguistico e ingegneristico. Gli iscritti nelle nostre facoltà sono 105mila, per lo più ospitati nell’ateneo padovano: si tratta per il 75% di giovani veneti, ma non pochi sono quelli provenienti dalle regioni limitrofe attratti dai nostri corsi di laurea. Viceversa i veneti che restano a frequen-tare l’università nel proprio territorio sono il 72%, il 10% si spinge in Emilia Romagna e un altro 10,5% si divide quasi equamente tra Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.

La mobilità degli studenti universitari (A.A. 2017/2018)

I laureati negli Atenei del Veneto (Anno 2017)

0 1.000 2.000 3.000

Educazione fisica

Chimico-farmaceu�co

Giuridico

Scien�fico

Agrario

Geo-biologico

Insegnamento

Archite�ura

Psicologico

Poli�co-sociale

Le�erario

Medico

Ingegneria

Linguis�co

Economico-sta�s�co

Triennali

Magistrali/Ciclo unico

Dal Veneto vanno in Dal Veneto vengono in

72% 75%

10%

5%5% 4% 4%

6%

Veneto Veneto

Lombardia

Emilia Romagna

Friuli Venezia Giulia

Friuli Venezia Giulia

Trentino Alto Adige Trentino

Alto Adige

Laurea Laurea Magistrale

Laurea Ciclo Unico Totale

Verona 16.395 4.001 3.030 23.426

Venezia Cà Foscari 14.346 5.842 20.188

Venezia Iuav 2.374 1.511 3.885

Padova 35.944 12.365 9.241 57.550

Totale 69.059 23.719 12.271 105.049

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Export di vino

La produzione lorda agricola veneta, nel corso del 2018 , ha raggiunto un va-lore di 6,4 miliardi di euro, pari al 10,8% del totale nazionale e in aumento rispetto all’anno precedente di 5 punti percentuali.Nel corso degli ultimi 4 anni la produzione veneta, come quella italiana, evi-denzia un andamento altalenante dove in generale la nostra regione performa meglio della media nazionale.I prodotti che maggiormente rappresentano la produzione della nostra regione sono le carni, che totalizzano un valore lordo di 1,5 miliardi di euro, in calo di 3,5 punti percentuali rispetto all’anno precedente, i prodotti vitivinicoli con un valore di 1,3 miliardi di euro in aumento del +30,2% grazie alla straordinaria annata produttiva, gli ortaggi con quasi 600 milioni di euro, i cereali ed il latte con un valore di 400 milioni ciascuno, infine sia le coltivazioni industriali sia i fruttiferi con oltre 200 milioni.Le esportazioni di vino del primo trimestre del 2019 sono ancora in crescita in un trend ininterrotto da anni: il Veneto si conferma prima regione d’Italia con oltre 500 milioni di euro (+4,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno prece-dente), seguita da Toscana e Piemonte. La crescita più elevata è appannaggio dell’Emilia Romagna che aumenta di oltre 8 punti percentuali il valore raggiun-to nel primo trimestre del 2018.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat

Valore della produzione lorda agricola per i principali prodotti. VenetoAnno 2018

Le esportazioni di vino per regione nel primo trimestre 2019: il Veneto si conferma leader

Variazione % rispetto all’anno precedente del valore della produzione lor-da del comparto agricoltura, silvicoltura e pesca (valori a prezzi correnti). Veneto e Italia - Anno 2018

0,7

7,8

3,9

8,2

1,6

4,1

-4,2

2,71,4

-6

-4

-2

0

2

4

6

8

10

0

100

200

300

400

500

600

Vene

to

Tosc

ana

Piem

onte

Tren

�no

A.A.

Emili

a Ro

m.

Lom

bard

ia

Abru

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Pugl

ia

Sici

lia

Friu

li V.

G.

Mili

oni

I trim. 2019 var.% I trim 2019/ I trim 2018

4,7

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

2015/14 2016/15 2017/16 2018/17

Veneto Italia

1,5

1,3

0,60,4 0,4

0,3 0,2

0,0

0,2

0,4

0,6

0,8

1,0

1,2

1,4

1,6ca

rni

pro

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cere

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niin

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VALORE PRODUZIONE LORDA AGRICOLA 2018Veneto 6,4 miliardi di euroItalia 59,3 miliardi di euro

Luglio 2019Bollettino socio-economico del VenetoI principali dati congiunturali

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Mobilità e trasporti

Il trasporto delle merci in Europa avviene per la maggior parte su strada, rappre-sentando il 49% del totale, seguito da quello marittimo e da quello ferroviario, rispettivamente con il 32,3% e l’11,3%. L’Italia rispecchia questa graduatoria sep-pure il traffico stradale risulti ancora più preponderante, sfiorando il 60% di quello complessivo. Sia in Italia che nel Veneto si può osservare un complessivo calo del trasporto di merci su strada per abitante negli ultimi 10 anni, nonostante una ten-denza alla stabilizzazione negli ultimi 3.Per quanto riguarda il trasporto merci marittimo, i due porti di Venezia e Chioggia seguono nel tempo dei trend differenti: una contrazione nella movimentazione di merci dal 2010 al 2014 ed una successiva ripresa per il primo, e una progressiva diminuzione negli ultimi anni per il secondo.Infine, relativamente al trasporto aereo, il trend italiano indica una progressiva cre-scita nel trasporto merci tramite l’utilizzo di questo vettore con una stabilizzazione negli ultimi due anni, mentre il trend degli aeroporti veneti indica una continua crescita che si conferma anche per il 2018.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Assaeroporti e Istat

Trasporto merci nei porti di Venezia e Chioggia (migliaia di tonnellate)Anni 2010:2017

Indice del traffico merci su strada (merci in ingresso ed in uscita su strada in tonnellate per abitante) (*). Veneto e Italia - Anni 2007:2017

Merci movimentate (migliaia di tonellate) negli aeroporti veneti e totale italiano. Anni 2008:2018

(*) Media delle merci in ingresso ed in uscita.

0

10

20

30

40

50

60

70

80

0

200

400

600

800

1.000

1.200

1.400

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Mig

liaia

Mig

liaia

Italia Aeropor� vene�

26.213 25.1213.823

1.178

0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

3.500

4.000

4.500

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Venezia Chioggia

36,3

24,225,0

14,3

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Veneto Italia

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Ambiente ed energiaRaccolta differenziata (valori % e differenza 2017/08) nelle province del Veneto Anni 2008 e 2017

Il Veneto, con il 68% di raccolta differenziata nel 2017, primeggia in Italia nella ge-stione dei rifiuti urbani e supera l’obiettivo del 65% fissato dal D.Lgs. 152/06. Tra le province spicca Treviso che ha raggiunto la quota dell’81,5%.Relativamente alla qualità dell’aria in quasi tutte centraline ubicate all’interno delle zone urbane delle città venete la media delle medie annuali delle concentrazioni di PM10 del decennio 2008:2017 risultano entro il limite per la protezione della salute umana di 40µg/m3; tuttavia nel 2017 si sono verificate situazioni di criticità maggiori rispetto agli ultimi anni, con un incremento di episodi di superamento dei limiti giornalieri previsti.A fronte dell’obiettivo regionale del 10,3% di consumi finali lordi di energia coperti da fonti rinnovabili previsto dal D.Lgs. 15 marzo 2012, nel 2016, le stesse fonti rin-novabili hanno toccato il 17,6% dei consumi stessi.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati ARPAV e GSE

Concentrazioni medie di PM10 nelle centraline ubicate in zone di background urbano1 nelle città del Veneto (concentrazione media annua in µg/m3)Anni 2008 e 2017

Quota dei consumi finali lordi di energia coperti da fonti rinnovabili (valori % e traiettoria prevista) in Veneto e in Italia - Anni 2012:2016

74,5

63,662,3

81,5

62,9

71,3

65,5 68

27

5,5

13

20,2

14,4

16,1

14,1

5

10

15

20

25

30

35

55

60

65

70

75

80

85

Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Vicenza Verona Veneto

2017 2017/08

15,0

16,7 16,9 17,3 17,6

5,67,4

10,3

14,4

16,6

56789

101112131415161718

2012 2013 2014 2015 2016 Ob. 2020

Veneto Traie�oria Veneto Italia

20,0

39,234,9 36,3 34,5

39,2 36,7

05

1015202530354045

BellunoParco Ci�à*

PadovaMandria

RovigoBorsea

TrevisoVia Lancieri

VeneziaParco

Bissuola

VivenzaQuar�ere

Italia

VeronaBorgo

Milano

media annuale 2017 (μg/m3) media delle medie annuali decennio 2008:2017(μg/m3)

19,0

42,035,0 36,0 35,0 35,0 34,0

(*)Nel 2016 sostituita con la centralina “BL Parco città di Bologna(1)tranne Verona che di traffico urbano

Regione del Veneto- Presidenza della Giunta regionale- Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR- Ufficio di Statistica della Regione del VenetoRio dei Tre Ponti - Dorsoduro 3494/A30123 Veneziatel.041/2792109 fax 014/2792099e-mail: [email protected]://www.regione.veneto.it/web/statistica

SISTARUfficio di statistica

Regione del Veneto