Bollettino Ringraziamento 2015.pdf

8/20/2019 Bollettino Ringraziamento 2015.pdf

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RINGRAZIARE, RIFLETTERE,

CONDIVIDERESi avvicina a Piumazzo l’annuale,

suggestiva Festa del

Ringraziamento per i frutti della

terra, la seconda domenica dinovembre, questo anno il giorno 8.

Occasione per rinnovare la

consapevolezza della nostra

identità culturale agricola, in

stretto rapporto con una tradizione

religiosa cristiana, ce abbiamo il

piacere di raccogliere e il dovere di

trasmettere. !ome " andato il

raccolto questo anno# !ome "

andato il clima, la salute delle

piante, le spese per gli

antiparassitari, le nuove

piantumazioni, gli abbattimenti#

!ome " andata la mano d’opera, il

mercato, la riscossione dei

guadagni# !ome " andata la vita

quotidiana delle persone ce

lavorano i campi e le loro famiglie#

$l %&'( " l’anno della )nciclica*+audato Sii di Papa Francesco. +a parola *ecologia entra cos- nel linguaggio ufficiale della

ciesa, aggiungendo un aggettivo importante *integrale, per sottolineare l’unità di tutti i

mondi vitali, fisici e sociali. $l pericolo attuale " vedere l’economia e la tecnica andare avanti da

sole, ciuse nella visione propria, senza considerare il fine per cui esistono, la sorte complessiva

delle persone, della società e quell’ambiente naturale da cui tutto proviene e cui tutto ritorna.

!ome ritrovare la armonia fra /erra, 0omo, Società e 1io# 2el nostro piccolo cosa possiamo

fare# Possiamo ringraziare, riflettere, condividere. Ringraziando, riportiamo il mondo in

relazione con la sua origine buona e vera, il !reatore. Riflettendo, raccogliamo l’insegnamento

sul tempo presente, attraverso ance Papa Francesco, per comprendere le dinamice in corso evedere le strade nuove da percorrere . !ondividendo, apriamo il frutto del nostro lavoro al suo

uso etico, personale e comunitario.

Don Remo Resca

Comunità di Piumazzo

Parrocchia San Giacomowww.parrocchiapiumazzo.com

Anno XLV N°CCCXXXIII Ottobre/Novembre n°4



Sono tanti i bambini e le famiglie coinvolti nel nuovo anno

catecistico. $l gruppo dei catecisti si sta impegnando molto per

svolgere al meglio l’importantissimo compito di educare alla fede.

“Educatore è colui che genera senza possedere, che ama senzatrattenere, che si mette a fianco senza tirare.” )’ un compito grande,

ce non si esaurisce con il nostro operare, perc3 " 1io Padre ce

suscita la fede nei cuori4 ma il catecista svolge l’importante compito di far passare il messaggio

d’amore di 1io attraverso le sue parole, la disponibilità, il sorriso, l’accoglienza, i suoi progetti, le

iniziative, ecc. 5ssieme a don Remo stiamo cercando di approfondire il nostro mandato,

arriccendolo di consapevolezza, di contenuti e di metodi. $n modo particolare abbiamo

approfondito un programma specifico per ogni tappa di questo cammino.

!on l’intenzione di svolgere sempre meglio questo servizio alla comunità e ai bambini sono state

ance introdotte delle belle novità gruppi di catecismo pi6 piccoli, aule pi6 consone e

attrezzate, incontri di formazione per i catecisti, organizzazione di momenti per stare con le

famiglie dei bambini, il coinvolgimento di alcuni ragazzi delle superiori come aiuti e animatori.A piccoli passi… camminiamo assieme a Ges alla scoperta della nostra fede!

Gruppo del catechismo

5lcune riflessioni sull’5nno della 7isericordia, ce inizierà l’8 1icembre %&'(. * il sogno di Dio è

dare a tutti il perdono e la pace, la risurrezione ai morti, il Paradiso ad ogni creatura. ueste

espressioni di una recente predica, aiutano a capire qualcosa della misericordia. /ogliere da

ciascuno il peso del senso di colpa, dell’inadeguatezza, dell’ insoddisfazione. !e non " la stessa

cosa della *malinconia, *saudade come dicono in Portogallo, misto di sogno e nostalgia, fonte

di tanta poesia e intima consapevolezza. )’ proprio invece quel buio, quel sentirci sbagliati,

incorreggibili. *Quando ti trovi di fronte ad un ostacolo che ti pare proprio insormontaile, !uelloè un punto di partenza. +avorare per offrire a tutti sollievo, oblio positivo, ce al risveglio non

lasci con la bocca amara, disprezzo e condanna verso noi stessi. +’anno della 7isericordia "

occasione per riscoprire il senso del sacramento della Penitenza9Perdono9!onfessione9

Riconciliazione. 5d una giustizia inquisitoria e punitiva, si deve accostare, se non propriosostituire, una misericordia di compassione, farsi carico reciprocamente delle fatice dell’anima e

del corpo. +uogo in cui trovare il sostegno della pregiera comune e affidamento a una grazia

dall’alto. *"eati coloro che non affidano la vita a nessuno dice provocatoriamente il poeta

Pessoa. Occorre sottolineare la responsabilità, il dovere di fare noi i passi possibili e doverosi di

miglioramento. 0na volta compiuto ci:, il secondo e fondamentale atto " proprio l’affidamento

“#e potessi sapere come non agire$ Questa saree la corona%di%sogno della mia gloria, lo scettro%di%silenzio della mia grandezza.

Don Remo

Sacramento della Confessione

Giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e

Sabato mattina dalle 10.30 alle 1.00 nel teatro.



PROGR&MM& OTTOBRE e 'O$EMBRE 2(#

DOME'IC& 2# OTTOBRE +ra !olare, lancette indietro di un*ora. +re 10-00 11-00 S. %e!!e2) L ore 0-/ ncontro 2icariale per i Catechi!ti alle #udrie !ul tema “Il Sacramento della

Confessione”- relatore don $lberto ironi- parroco di 4onantola e dottore in pa!torale

5itur"ica. MERCOLEDI’ 28 OTTOBRE +re 0-00 Santa %e!!a in cripta+re 0-/ a Ca!a delle Grazie “LA NOSTRA ESPERIENZA MISSIONARIA IN AFRICA”

di $lice %inelli e #eatrice #alle!tri- con (oto- racconti e dialo"hi.

S&B&TO *( OTTOBRE ore 1-00 S. %e!!a Pre(e!tiva dei Santi

MERCOLEDI’ " 'O$EMBRE+re.. ncontro 7)uipe Parrocchiale Cateche!i

+re 0-00 Santa %e!!a in preparazione alla 8e!ta del in"raziamento- con pre!entazione dialcuni temi dell*enciclica Laudato si a cura di

+ S $lle!timento mo!tra mercato alle Sale- con raccolta torte per :!o;ami e co!truzione del<Simbolo= dell*anno. S.%e!!a pre(e!tiva in teatro ore 1.00.

( M ore 0-/ ncontro 2icariale per i catechi!ti alle #udrie !ul tema “La misericordia e le sueo!ere”- relatore don #runo #i"nami- !acerdote di Cremona e pre!idente della (ondazione don%azzolari.

(* $ ore 0-30 ncontro re!pon!abili per preparare il #ollettino di 4atale.

S&B&TO (" 'O$EMBRE

+re 10-00 1-00 Con(e!!ione per i bimbi di )uarta e )uinta elementare+re 0-00 <i!torantino= or"anizzato dal Gruppo dell*+ratorio

S&B&TO 2( 'O$EMBRE

+re 1>-0019-00 ncontro (ra "enitori- catechi!ti e bambini di ? 757%74'$7 !ul tema“Padre Nostro” per condividere in un momento comune di (ede- pre"hiera e "ioco.

+re 1>-00 ncontro nelle Sale Gruppo Giovani.+re 1-00 S. %e!!a in teatro.

S&B&TO 28 'O$EMBRE Giornata 'a%ionale del B&'CO &LIME'T&RE

+re 1-301>-00 Ca!a #.2.Grazie ncontro Catechi!ti !ul tema “"i#ere $es%” eor"anizzazione $vvento e 4atale.

DOME'IC& 2, 'O$EMBRE PRIM& DOME'IC& DI &$$E'TO

+re 10-00 11-00 S. %e!!e

+re 16-30 Celebrazione dei #atte!imiSerata di condivi!ione del Gruppo Giovani dell*+ratorio !ulla 7nciclica “Laudato Si”

* L nizio 4+274$ dell* %%$C+5$'$

DOME'IC& ( 'O$EMBRE Solennit- di O.nissanti Sante Messe Ore (/ e ((/ L0'EDI’ 2 'O$EMBRE Solennit- dei Def1nti S! Messa 1nica al Cimitero ore ,/

a se.1ire Benedi%ione delle tome

DOME'IC& 8 'o3emre 2(# 4EST& DEL RI'GR&5I&ME'TO S! Messe ore (! e ((!



$pertura della MOSTR& MERC&TO nelle Sale !opra il #ardalle ore .00 alle 1>.00 con (rutta e prodotti della terra-an"olo delle torte pro %i!!ione &ioce!ana ad :!o;ami

%o!tra del cucito delle <a"azze del ricamo=

11@ a!!e"na piumazze!e dell*$ceto #al!amico'radizionale di %odena nell*+ratorio A!ede pre!epeB

S! Messa ore (! in teatro

#enedizione delle macchine a"ricole in Piazza

S! Messa ore ((! in teatro

GIOC6I in 7ia%%a per i bambini dalle 1/.30 alle 1>.00

Caldarro!te e !pecialità della Scuola %aterna

%o!tra mercato nelle Sale !opra il #ar

("!"# Premia%ione dei prodotti mi"liori dellara!!e"na dell*aceto bal!amico con con!e"nade"li atte!tati a tutti i partecipanti

&n.olo dei .io3ani con "iochi e merenda

&+%74C$ 4+27%#7

(e!ta del RI'GR&5I&ME'TO 2(#

P+G$%%$ della (e!ta

%$''4$

P+%7GG+



$l DG appuntamento di *Ogni uomo " mio fratello@

Crazie Signore per la bella riuscita della festa@

uest’anno il tema era la * 7isericordia ai

preparativi , iniziati per tempo, anno collaborato

tante persone ce con entusiasmo e generosità

anno offerto il loro aiuto, decorando la ciesa ed ilpalco , preparando un divertentissimi spettacolo e

rifornendo il buffet con torte , dolci e salate e con i

cibi provenienti delle cucine internazionali. +a festa a

avuto il suo giusto inizio con la celebrazione della Santa 7essa multietnica ce a visto la

partecipazione di diversi gruppi africani , indiani e dell’est europeo. +a cerimonia " stata

veramente emozionante e suggestiva, grazie ai canti, alle pregiere, ai costumi ed alla liturgia

particolare. 2el pomeriggio l’incontro " proseguito in allegria con un divertente spettacolo di *

varietà e di grande giocoleria, il tutto condito con tante prelibatezze. )’ doveroso ringraziare

tutti coloro ce anno contribuito a rendere gioiosa la festa le nostre suore, il gruppo del Cana,

del 7arocco, del AurEina Faso, della /anzania, , dell’$ndia , dell’Olanda , il gruppo della Polonia e

dell’ 0craina e la comunità parrocciale. Si " ottenuto lo scopo prefissato approfondire i vincoli

di amicizia e di rispetto verso i fratelli venuti da altre realtà lontane, ricordando ce *+’amicizia "

l’unico cemento ce tiene il mondo per sempre@

Gisella

$ primi di maggio a avuto inizio a 7ilano la

Crande )sposizione 0niversale ;)HPO>. $l tema

dell’evento *2utrire il Pianeta. )nergia per la

vita a permesso ai diversi paesi del mondo di

dare vita a speciali padiglioni, conferenze e

altre iniziative per far riflettere il pubblico sulla

necessità da parte dell’uomo di pre%occuparsi dell’ambiente ce lo circonda. +’)HPO a ance

coinciso con l’uscita dell’enciclica papale

8audato #i+ ce a certamente dato a tutti i

cristiani e non solo, l’opportunità di pensare ad un nuovo modo di utilizzare e vivere l’ambiente

con l’invito a prendersene cura e a concepirlo come la nostra “casa comune”. +e proposte del

Papa contro un uso irresponsabile fatto dall’uomo nei confronti della natura tanto da arrivare asacceggiarla ci ricordano tanto il padiglione della Svizzera dal titolo “2e n+è per tutti9” in cui gli

svizzeri anno pensato ce per il corso dell’)sposizione il loro allestimento di D%&mila confezioni

di mele, %.(&&.&&& di caff", '.IDD.&&& di sale e I(&mila biccieri di acqua fosse sufficiente per

accontentare tutti i visitatori purc3 ciascuno ne avesse preso solo il necessario. Papa Francesco,

inoltre, non scinde lo sfruttamento ambientale da quello umano e unisce alla necessità di un

approccio ecologico il bisogno di un “approccio sociale” ce ci porti ad ascoltare non solo il grido

della terra ma ance il “grido dei poveri”. Perci:, proprio come ci invita a fare il padiglione della

Santa Sede dal titolo *2on di solo pane, dobbiamo soffermarci e capire !osa e !i nutre davvero

la nostra vita. uello ce probabilmente tutti noi ci ricorderemo di questa )sposizione " il grande

5lbero della Bita, icona biblica citata fin dalla Cenesi ;%,J>, simbolo della costante vittoria della

vita sulla morte4 esso " ance un riciamo alla bellezza della !reazione voluta da 1io ce " eredità

di tutti i credenti, nessuno escluso, ce sono oggi pi6 ce mai ciamati a rinunciare alla logica del

consumo in favore di una logica fraterna.

:aleria

C. Klimt, 'J&(9'J'%, +’5ttesa, l’5lbero della Bita, l’5bbraccio.

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