Bollettino dell’Unità Pastorale Madonna della Neve … · 7 agosto 2016 19ª Domenica del tempo...
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Bollettino dell’Unità Pastorale Madonna della Neve Parrocchie: Castellazzo, Gavasseto, Marmirolo, Masone, Roncadella e Sabbione (Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla) 31 luglio 2016 – Edizione n° 364 DALLA LITURGIA DELLA PAROLA L'atteggiamento della Bibbia, riguardo alla ricchezza, è adulto e maturo: riconosce in Dio l'origine di ogni cosa, ma lascia all'uomo la capacità di gestire il creato. Non occorre sfogliare la Scrittura per sapere cosa è bene per l'economia, è sufficiente ascoltare la nostra coscienza illuminata. Gesù sa che dietro la domanda del rissoso fratello c'è una questione di soldi e ne approfitta per fare una riflessione sulla ricchezza. A parole, sempre, siamo tutti liberi e puri, francescani connaturali. Proviamo tutti un innato pudore nei confronti del denaro, lo consideriamo qualcosa di pericoloso, di sporco, di ambiguo. Una persona ricca è sempre guardata con sospetto e, specie nel nostro mondo cattolico, siamo sempre in imbarazzo a parlare di denaro. Gesù, paradossalmente, è molto libero a tal proposito: non dice che la ricchezza è una cosa sporca. Dice solo che è pericolosa. Guardate il pover'uomo della parabola: un gran lavoratore, non ci viene descritto come un disonesto, né come un avido, anzi, fa tenerezza la sua preoccupazione di far fruttare bene i suoi guadagni per poi poterseli godere in pace... La sua morte non è una punizione, ma un evento possibile, sempre nell'ordine delle autonomie delle cose di cui sopra. Chissà: forse troppo stress, troppo lavoro, troppe sigarette sono all'origine della sua morte improvvisa, non certo l'azione di Dio. Gesù ci ammonisce: la ricchezza promette ciò che non può mantenere, ci illude che possedere servirà a colmare il nostro cuore. (Paolo Curtaz 04/08/2013) LETTURE DELLE PROSSIME FESTE PRIMA LETTURA SALMO SECONDA LETTURA VANGELO 6 agosto 2016 Festa della Trasfigurazione Dal libro del profeta Daniele 7,9-10.13-14 Salmo 96 Dalla seconda lettera di san Pietro 1,16-19 Vangelo secondo Luca 9,28-36 7 agosto 2016 19ª Domenica del tempo ordinario Dal libro della Sapienza 18,6-9 Salmo 32 Dalla lettera agli Ebrei 11,1-2.8-19 Vangelo secondo Luca 12,32-48 14 agosto 2016 20ª Domenica del tempo ordinario Dal libro del profeta Geremia 38,4-6.8-10 Salmo 39 Dalla lettera agli Ebrei 12,1-4 Vangelo secondo Luca 12,49-53 «Fatevi un tesoro inesauribile nei cieli» (Antifona alla comunione Lc 12,33) 31 luglio 2016 18ª Domenica del tempo ordinario MISERICORDIAE VULTUS BOLLA DI INDIZIONE DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA 9. Nelle parabole dedicate alla misericordia, Gesù rivela la natura di Dio come quella di un Padre che non si dà mai per vinto fino a quando non ha dissolto il peccato e vinto il rifiuto, con la compassione e la misericordia. Conosciamo queste parabole, tre in particolare: quelle della pecora smarrita e della moneta perduta, e quella del padre e i due figli (cfr Lc 15,1-32). In queste parabole, Dio viene sempre presentato come colmo di gioia, soprattutto quando perdona. In esse troviamo il nucleo del Vangelo e della nostra fede, perché la misericordia è presentata come la forza che tutto vince, che riempie il cuore di amore e che consola con il perdono. Da un’altra parabola, inoltre, ricaviamo un insegnamento per il nostro stile di vita cristiano. Provocato dalla domanda di Pietro su quante volte fosse necessario perdonare, Gesù rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette» (Mt 18,22), e raccontò la parabola del “servo spietato”. Costui, chiamato dal padrone a restituire una grande somma, lo supplica in ginocchio e il padrone gli condona il debito. Ma subito dopo incontra un altro servo come lui che gli era debitore di pochi centesimi, il quale lo supplica in ginocchio di avere pietà, ma lui si rifiuta e lo fa imprigionare. Allora il padrone, venuto a conoscenza del fatto, si adira molto e richiamato quel servo gli dice: «Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?» (Mt 18,33). E Gesù concluse: «Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello» (Mt 18,35). Dal Vangelo secondo Luca (12,13-21) In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede». Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».
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Bollettino dell’Unità Pastorale
Madonna della Neve Parrocchie: Castellazzo, Gavasseto, Marmirolo, Masone, Roncadella e Sabbione (Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla)
31 luglio 2016 – Edizione n° 364
�DALLA LITURGIA DELLA PAROLA
L'atteggiamento della Bibbia, riguardo alla ricchezza, è adulto e maturo: riconosce in Dio l'origine di ogni cosa, ma lascia all'uomo la capacità di gestire il creato. Non occorre sfogliare la Scrittura per sapere cosa è bene per l'economia, è sufficiente ascoltare la nostra coscienza illuminata. Gesù sa che dietro la domanda del rissoso fratello c'è una questione di soldi e ne approfitta per fare una riflessione sulla ricchezza. A parole, sempre, siamo tutti liberi e puri, francescani connaturali. Proviamo tutti un innato pudore nei confronti del denaro, lo consideriamo qualcosa di pericoloso, di sporco, di ambiguo. Una persona ricca è sempre guardata con sospetto e, specie nel nostro mondo cattolico, siamo sempre in imbarazzo a parlare di denaro. Gesù, paradossalmente, è molto libero a tal proposito: non dice che la ricchezza è una cosa sporca. Dice solo che è pericolosa. Guardate il pover'uomo della parabola: un gran lavoratore, non ci viene descritto come un disonesto, né come un avido, anzi, fa tenerezza la sua preoccupazione di far fruttare bene i suoi guadagni per poi poterseli godere in pace... La sua morte non è una punizione, ma un evento possibile, sempre nell'ordine delle autonomie delle cose di cui sopra. Chissà: forse troppo stress, troppo lavoro, troppe sigarette sono all'origine della sua morte improvvisa, non certo l'azione di Dio. Gesù ci ammonisce: la ricchezza promette ciò che non può mantenere, ci illude che possedere servirà a colmare il nostro cuore. (Paolo Curtaz 04/08/2013)
LETTURE DELLE PROSSIME FESTE PRIMA LETTURA SALMO SECONDA LETTURA VANGELO
6 agosto 2016 Festa della Trasfigurazione
Dal libro del profeta Daniele 7,9-10.13-14
Salmo 96
Dalla seconda lettera di san Pietro 1,16-19
Vangelo secondo Luca 9,28-36
7 agosto 2016 19ª Domenica del tempo ordinario
Dal libro della Sapienza 18,6-9
Salmo 32
Dalla lettera agli Ebrei 11,1-2.8-19
Vangelo secondo Luca 12,32-48
14 agosto 2016 20ª Domenica del tempo ordinario
Dal libro del profeta Geremia 38,4-6.8-10
Salmo 39
Dalla lettera agli Ebrei 12,1-4
Vangelo secondo Luca 12,49-53
«Fatevi un tesoro inesauribile
nei cieli»
(Antifona alla comunione Lc 12,33)
31 luglio 2016
18ª Domenica del tempo ordinario
MISERICORDIAE VULTUS
BOLLA DI
INDIZIONE
DEL GIUBILEO
STRAORDINARIO
DELLA
MISERICORDIA
9. Nelle parabole dedicate alla misericordia,
Gesù rivela la natura di Dio come quella di
un Padre che non si dà mai per vinto fino
a quando non ha dissolto il peccato e vinto
il rifiuto, con la compassione e la
misericordia. Conosciamo queste parabole,
tre in particolare: quelle della pecora
smarrita e della moneta perduta, e quella del
padre e i due figli (cfr Lc 15,1-32). In queste
parabole, Dio viene sempre presentato come
colmo di gioia, soprattutto quando perdona. In
esse troviamo il nucleo del Vangelo e della
nostra fede, perché la misericordia è presentata
come la forza che tutto vince, che riempie il
cuore di amore e che consola con il perdono.
Da un’altra parabola, inoltre, ricaviamo un
insegnamento per il nostro stile di vita
cristiano. Provocato dalla domanda di Pietro su
quante volte fosse necessario perdonare, Gesù
rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino
a settanta volte sette» (Mt 18,22), e
raccontò la parabola del “servo spietato”.
Costui, chiamato dal padrone a restituire
una grande somma, lo supplica in ginocchio
e il padrone gli condona il debito. Ma subito
dopo incontra un altro servo come lui che gli
era debitore di pochi centesimi, il quale lo
supplica in ginocchio di avere pietà, ma lui si
rifiuta e lo fa imprigionare. Allora il padrone,
venuto a conoscenza del fatto, si adira molto e
richiamato quel servo gli dice: «Non dovevi
anche tu aver pietà del tuo compagno, così
come io ho avuto pietà di te?» (Mt 18,33). E
Gesù concluse: «Così anche il Padre mio celeste
farà con voi se non perdonerete di cuore,
ciascuno al proprio fratello» (Mt 18,35).
Dal Vangelo secondo Luca (12,13-21)
In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede». Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».
�CALENDARIO LITURGICO DAL 31 LUGLIO AL 14 AGOSTO 2016
Domenica 31 luglio - 18ª del tempo ordinario - 31ª Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia (Polonia) A Roncadella e Masone non c’è la Messa
� Ore 09.30 a Castellazzo S.Messa (ore 9:15 lodi) � Ore 09.30 a Sabbione S.Messa � Ore 11.00 a Marmirolo S.Messa � Ore 11:00 a Gavasseto S.Messa con ricordo dei defunti
Lidia e Armando Vacondio e del defunto Italico Denti
Lunedì 1 agosto – Sant’Alfonso Maria de’ Liguori
� Ore 21.00 a Gavasseto Liturgia Penitenziale in preparazione alle sagre di Castellazzo e Gavasseto
Martedì 2 agosto – Festa del Perdono d’Assisi
� Ore 20.00 a Castellazzo Adorazione Eucaristica in preparazione alla sagra
� Ore 21.00 a Sabbione S. Messa
Mercoledì 3 agosto
� Ore 21.00 a Castellazzo in chiesa veglia-concerto: ascolto di testi sul tema dell’accoglienza e sulla figura di don Luigi Guglielmi con musiche e canti eseguiti dagli insegnanti dell’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia di Reggio Emilia
� Ore 21.00 a Sabbione in Oratorio riunione aperta a tutti coloro che desiderano partecipare alla preparazione della sagra di S. Genesio
Giovedì 4 agosto - S. Giovanni Maria Vianney (curato d’Ars)
� Ore a Gavasseto S.Messa nel quartiere Giarole
Venerdì 5 agosto – Memoria della dedicazione della basilica di
Santa Maria Maggiore – Sagra della Madonna della neve, patrona
della parrocchia di Castellazzo e titolo che dà il nome alla
nostra Unità Pastorale
� Ore 20.45 a Castellazzo S.Messa solenne nella sagra della Madonna della Neve e processione con recita del S. Rosario. Nella S.Messa, testimonianza sulla figura di don Luigi Guglielmi, parroco a Castellazzo, a 20 anni dalla morte
Sabato 6 agosto – Festa della Trasfigurazione del Signore
� Ore 17.00 -> 20.00 a Masone Adorazione Euc.
Domenica 7 agosto - 19ª del tempo ordinario
A Sabbione e a Marmirolo non c’è la Messa
� Ore 09.30 a Castellazzo S.Messa (ore 9:15 lodi)
� Ore 09.30 a Roncadella S.Messa � Ore 11:00 a Gavasseto S.Messa � Ore 11.00 a Masone S.Messa
Lunedì 8 agosto – San Domenico di Guzman
� Ore a Gavasseto presso il chiesolino di San Lorenzo via F.lli Vecchi preghiera del Rosario
Martedì 9 agosto – Santa Teresa Benedetta della
Croce (Edith Stein)
Mercoledì 10 agosto – San Lorenzo patrono di
Gavasseto
� Ore 10.00 a Gavasseto processione per le vie del paese e, al termine, S. Messa solenne in onore del patrono San Lorenzo
Giovedì 11 agosto – Santa Chiara
Venerdì 12 agosto
Sabato 13 agosto
� Ore 17.00 -> 20.00 a Masone Adorazione Euc.
Domenica 14 agosto - 20ª del tempo ordinario
A Castellazzo e Gavasseto non c’è la Messa
� Ore 09.30 a Roncadella S.Messa � Ore 09.30 a Sabbione S.Messa � Ore 11.00 a Marmirolo S.Messa � Ore 11:00 a Masone S.Messa
�COMUNICAZIONI E AVVISI EXTRA
� ASSENZA DEL PARROCO DON ROBERTO. Don Roberto è assente dalle parrocchie da domenica 10 luglio a giovedì 4 agosto. Per ogni necessità e urgenza contattare don Emanuele 333 7080993 o don Luigi 347 1483094.
� MESSE NEL PERIODO ESTIVO. Il numero delle messe festive viene ridotto secondo lo schema riportato a pagina 3. La messa festiva della vigilia al sabato sera a Roncadella è sospesa fino a settembre. La Messa nei giorni feriali, anche per favorire la partecipazione ai momenti di preghiera nelle diverse comunità in occasioni delle sagre, non sempre ci sarà ma ogni settimana verrà comunicato sul bollettino (se gli avvisi arrivano, e in tempo!). In caso di celebrazioni in memoria dei defunti occorre quindi accordarsi direttamente per tempo con i sacerdoti stessi.
� MENSA CARITAS. Nel mese di Agosto, e solo per questa occasione, il turno mensile della nostra Unità Pastorale per il servizio della cena alla mensa della Caritas a Reggio viene anticipato a Domenica 14 agosto, seconda domenica del mese, al posto di domenica 28, quarta domenica del mese. Ricordiamo che in queste occasioni è possibile contribuire non solo come volontari recandosi alla mensa, ma anche portando alle messe del mattino generi alimentari che verranno utilizzati per la preparazione degli oltre 100 pasti.
� PELLEGRINAGGIO A LOURDES. Circolo A.N.S.P.I. Gavasseto e Unità Pastorale ‘Madonna della Neve’ propongono un pellegrinaggio a Lourdes dal 30 settembre al 3 Ottobre 2016. Quota di partecipazione € 350,00 (al momento della prenotazione è richiesto il versamento di un acconto di € 100,00 senza il quale non è possibile confermare l’iscrizione al viaggio) + eventuale supplemento Camera singola (disponibilità limitata) di € 55,00 e (facoltativa) Assicurazione per annullamento € 18,00 per persona da richiedere all’iscrizione. Chiusura iscrizioni il 30 agosto. Conferma al raggiungimento del numero minimo di 25 paganti. Per informazioni: 338/8562780 346/2355612
PROSSIME USCITE DEL NOTIZIARIO DELL’UNITÀ PASTORALE: DOMENICA 14 AGOSTO, DOMENICA 28 AGOSTO.
Si invita a tener conto di questa comunicazione per l’invio di avvisi, notizie e materiale da pubblicare
Nel periodo estivo il numero delle S.Messe è ridotto secondo questo calendario D
omenica
31 luglio
Venerdi
5 agosto
B.V. della
Neve
Domenica
7 agosto
Mercoledi
10 agosto
S.Lorenzo
Domenica
14 agosto
lunedi
15 agosto
Domenica
21 agosto
Domenica
28 agosto
Domenica
4
settem
bre
Gavasseto S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 11:00
Sagra Processione
e S.Messa ore 10:30
Nessuna celebrazione
S.Messa Ore 11:00 solo se
troviamo un
sacerdote
S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 11:00
Marmirolo S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
Nessuna celebrazione
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 11:00
S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
Masone Nessuna
celebrazione Nessuna
celebrazione S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 11:00
S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 11:00
S.Messa ore 11:00
Sabbione S.Messa ore 9:30
Nessuna celebrazione
Nessuna celebrazione
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 9:30
S.Messa ore 9:30
S.Messa ore 9:30
Sagra S.Messa ore 11:00
Nessuna celebrazione
Roncadella Nessuna
celebrazione Nessuna
celebrazione S.Messa ore 9:30
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 9:30
S.Messa ore 9:30
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 9:30
S.Messa ore 9:30
Castellazzo S.Messa ore 9:30
Sagra ore 20:45 S.Messa e processione
S.Messa ore 9:30
Nessuna celebrazione
Nessuna celebrazione
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 9:30
Nessuna celebrazione
S.Messa ore 9:30
