Bioedilizia - Anno XII Numero 2 - Ottobre 2000

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Copia Omaggio In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa Impatto acustico e valutazione Licenza di abitabilità e requisiti Correzione acustica ambientale Sottofondi Benessere ambientale interno Tetto bioedile Periodico Quadrimestrale - Anno XII - Numero 2 - Ottobre 2000 - Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Milano

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In questo numero Documentazione di impatto acustico e valutazione previsionale del clima acustico Licenza di abitabilità e requisiti acustici passivi degli edifici Correzione acustica ambientale Sottofondi Benessere ambientale interno Tetto bioedile

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Impatto acustico e valutazioneLicenza di abitabilità e requisitiCorrezione acustica ambientale

SottofondiBenessere ambientale internoTetto bioedile

Periodico Quadrimestrale - Anno XII - Numero 2 - Ottobre 2000 - Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Milano

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Registrazione tribunale di Lecco n. 2/89 del 02/02/1989

Quadrimestrale di informazionetecnico-scientifica culturale sullatecnologia applicata del sughero

Direttore responsabileOrnella Carravieri

IllustrazioniDiana Verderio, Massimo MurgioniCoordinatore: Demetrio Bonfanti

StampaTipolitografia AG Bellavite Missaglia (Lc)

Realizzazione GraficaXMedium® Digital Design

23876 Monticello (Lecco) ItalyTelefono 039 9279058 Fax 039 9279059

Editore CoVerd Snc

Via Leonardo Da Vinci 23878 Verderio Superiore (Lc)

Telefono 039 512487Fax 039 513632

RedazioneVia Leonardo Da Vinci

23878 Verderio Superiore (Lc) Telefono 039/512487

Fax 039/513632EMail [email protected]

© E' vietata la riproduzione anche parziale di testi,disegni e fotografie senza il consenso della redazione

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Una delle novità con cui semprepiù frequentemente si trovano adavere a che fare i progettisti è larichiesta, in fase di rilascio dellaconcessione edilizia, di unadocumentazione di impattoacustico relativa all'opera.Tipicamente l'atteggiamentoiniziale è di resistenza ("Un altroadempimento, insomma, non sene può più") seguito dasmarrimento ("Che cos'è? Comefaccio? E il traffico indotto? E gliimpianti tecnologici fissi? Dove èmeglio collocarli? E li devoinsonorizzare? E come?").

Questa richiesta è effettivamenteabbastanza nuova, le sue radicinon sono molto profonde.È possibile ricostruirnerapidamente le tappe evolutive:

residenziali se prossimi alleopere incluse nell'elencoprecedente.

I criteri di redazione di questedocumentazioni e valutazionidevono essere stabiliti dallesingole regioni (art. 4 comma1 lettera l) della legge n. 447del 26/10/1995).

Non si tratta quindi di eccessivapignoleria da parte della PubblicaAmministrazione, ma diadempimenti che devonodivenire abituali.Certo il progettista non puòacquisire rapidamentecompetenza ed esperienza taleda permettergli di adempiereanche a questa richiesta:problemi tipici che appaionoinsolubili sono la valutazionedella rumorosità dovuta altraffico indotto prodotto dallapropria attività e agli impiantifissi.In realtà sono questioni nonbanali ma che una adeguata

– per la prima volta si parla di"documentazione di previsionedi impatto acustico" nel DPCMdel 1° marzo 1991, art. 5,relativamente al rilascio diconcessione edilizia per nuoviimpianti industriali o di licenzao autorizzazione all'esercizio ditali attività;

– in forma più completa edorganica l'argomento vieneripreso nella legge quadrosull'inquinamento acustico n.447 del 26 ottobre 1995,art. 8.Su richiesta dei comuni èprevisto che si richieda unadocumentazione di impattoacustico relativa allarealizzazione, alpotenziamento o alla modificadelle seguenti opere:a) aeroporti, aviosuperfici,

eliporti;b) strade di tipo A

(autostrade), B (stradeextraurbane principali), C (strade extraurbane

secondarie), D (stradeurbane di scorrimento), E (strade urbane diquartiere) e F (stradelocali);

c) discoteche;d) circoli privati e pubblici

esercizi ove sono installatimacchinari o impiantirumorosi;

e) impianti sportivi ericreativi;

f) ferrovie e altri sistemi ditrasporto collettivo surotaia.

È fatto poi obbligo diprodurre una valutazioneprevisionale del climaacustico delle aree interessatealla realizzazione delleseguenti tipologie diinsediamenti:a) scuole e asili nido;b) ospedali;c) case di cura e riposo;d) parchi pubblici privati ed

extraurbani;e) nuovi insediamenti

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Documentazione di impatto acustico evalutazione previsionale del clima acusticoÈ una delle novità di questi anni che spesso mette in difficoltà progettisti e imprese: in realtà si tratta di richiestelegittime e opportune della P.A. cui è possibile rispondere con facilità ricorrendo alla figura professionale opportuna

Centro di interscambio di Piazza Marconi Vimercate, oggetto dello studio di valutazione di impatto acustico

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figura professionale, quella deltecnico acustico, affiancata alprogettista, è in grado diaffrontare e superare.Ci si accorgerà che spesso questolavoro valutativo previsionalefornirà input progettualiimportanti che permetteranno dimigliorare in modo sensibile laqualità del manufatto, soventesenza un significativo aggravio dispesa.Non si deve quindi vivere questarichiesta come l'ennesimaimposizione: viceversa èun'occasione in più, che deverientrare nel nostro orizzontetecnico e culturale e cheassumerà col passare degli anniun ruolo fondamentale.In questo campo la Coverd è daanni in prima linea a fianco deglioperatori del settore: siamo statitra i primi ad impegnarci persoddisfare pienamente questerichieste, mantenendo unostretto contatto con gli studitecnici di progettazione e delleimprese, con gli uffici tecnicicomunali e delle ASL ed oraanche dell'ARPA (AgenziaRegionale per la Protezionedell'Ambiente), organizzando inmateria convegni e seminari perinformare e formare gli operatoridel settore.La Coverd ha in organico tecnicicompetenti in acusticaambientale con riconoscimentoufficiale delle RegioneLombardia, come richiesto dallalegge quadro sull'inquinamentoacustico n. 447 art 2 commi 6 e7, il cui elenco è stato pubblicatocome supplemento al BollettinoUfficiale della Regione Lombardian. 10 del 7 marzo 2000.Un esempio di questo tipo dilavoro è costituito dalla relazionetecnica relativa alla realizzazionedel Centro di Interscambio diPiazza Marconi, territoriocomunale di Vimercate (Mi).Le opere, progettate dall'arch.Mario Botta e dall'arch. FabianoRadaelli, sono attualmente in fasedi realizzazione da partedell'impresa Frigerio Appalti S.r.l.di Cornate d'Adda.È un intervento diriqualificazione urbanafondamentale per l'abitato diVimercate in quanto coinvolgel'area dell'ex stazione e deposito

dell'Azienda TranviariaMunicipalizzata (ATM),attualmente punto diinterscambio tra le varie linee dicollegamento interurbanenell'area del Vimercatese.Vista l'importanza del progetto,che prevede oltre allarazionalizzazione delle fermatedegli automezzi di trasportopubblico anche la realizzazionedi spazi commerciali per circa4.000 m2, oltre al nuovo UfficioPostale, la richiesta diconcessione edilizia è statacorredata da una valutazione diimpatto acustico predisposta daitecnici della Coverd.Preso atto del progetto, si èprovveduto a classificare l'areasecondo la zonizzazione acusticaprevista dal DPCM del 14novembre 1997. In particolareall'area interessata direttamente èstata attribuita la III classe (zona

tipo misto, valori limite diimmissione 60 dB(A) diurni, 50dB(A) notturni) confinante suuna parte del perimetro con unazona di classe II(prevalentemente residenziale,valori limite di immissione 55dB(A) diurni, 45 dB(A) notturni).Sono quindi stati acquisiti datifonometrici per completare lacaratterizzazione acusticadell'area.Una volte identificate le sorgentisonore significative esistenti eche saranno introdotte in seguitoalla realizzazione dell'opera, si èprovveduto alla valutazione dellaloro incidenza rispetto allasituazione acustica attuale e aquella ipotizzabile in seguito alcompletamento dell'interventoedilizio progettato. Si è tenutoconto anche delle variazioni deiflussi veicolari conseguenti alriordino complessivo dell'area, in

particolare dell'allontanamentodalle abitazioni dell'area distazionamento degli automezzidel servizio pubblico di trasporto.Tutta la mole di informazionielaborate ha avuto un ritornoprogettuale importante, portandoa concepire un edificioarchitettonicamente predispostoalla protezione degli ambientiospitati (commerciali e uffici)dalla rumorosità dell'area che,causa il traffico autoveicolare,risultava piuttosto elevata.Riassumendo, uno schema dilavoro indicativo seguito inquesta valutazione è il seguente:1) analisi del progetto così come

presentato;2) analisi della situazione attuale

dell'area (anche con misurestrumentali di monitoraggiofonometrico);

3) individuazione degli aspettipiù significativi dal punto divista acustico;

4) valutazione previsionale sullabase di modelli di calcoloadeguati ed opportunamentetarati;

5) conclusioni ed eventualisuggerimenti correttivi chevadano ad incidere,migliorandolo dal punto divista acustico, sul progettooriginale.

Nessuna rabbia e nessuna pauraquindi: si tratta solo di entrare inun'ottica nuova, di capire comemuoversi, di scegliere icollaboratori giusti nel campo.Il risultato finale, che siraggiungerà negli anni, sarà uncostruire meglio per ambienti piùsani e confortevoli, per cittàvivibili e finalmente a misurad'uomo.

Dott. Marco Raimondi

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Servizi Coverd per l’acustica architettonica� Valutazioni impatto acustico� Collaudi acustici� Rilievi sul campo� Progettazione acustica� Realizzazione

Via Leonardo Da Vinci 23878 Verderio Superiore (Lc) Telefono 039 512487 Fax 039 513632 Email [email protected]

Realizzazione dell’opera: Frigerio Appalti srl di Cornate d’Adda.Progettisti: architetto Mario Botta e architetto Fabiano Radaelli

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In molte occasioni, incontrandooperatori del settore, ci si ritrovaa parlare di quanto richiesto nelDPCM del 5/12/97 chestabilisce i requisiti acusticipassivi degli edifici, in base allatipologia ed alla destinazioned'uso degli ambienti. Ledomande che spontaneamente efrequentemente emergono sono:1) chi controlla il rispetto dei

valori stabiliti?2) cosa succede a me,

progettista, direttore deilavori, imprenditore edile, seun qualsivoglia controlloevidenziasse un mancatorispetto di uno o piùparametri acustici?

3) io, acquirente o affittuario diun immobile, come possocautelami? E che rischi possocorrere?

Si tratta di quesiti molto seri, cuiforse non è possibile dare unarisposta esauriente.Manca anche, finora, qualsiasiprecedente giudiziario che fungada indirizzo o riferimento.Inoltre né il DPCM né la leggequadro sull'inquinamentoacustico n. 447 del 26 ottobre1995 attribuiscono compiti dicontrollo ad alcun organo o ente.In proposito si attendonodisposizioni dalla RegioneLombardia che da tempo stapredisponendo in materia unprogetto di legge "Norme per laprevenzione dell'inquinamentoacustico" che dovrebbe colmarequesta lacuna.A tutt'oggi quindi non èsanzionabile direttamente il nonrispetto dei valori previsti dalDPCM in quanto non c'è chi siapreposto al controllo.C'è un PERO'…….È infatti noto che in termini dimateria di licenza di abitabilitàdal 1994 sono cambiateradicalmente le procedure.In breve, se in precedenza ilproprietario richiedeva la licenza

di abitabilità, attendeva ilnecessario controllo e quindi,ottenuta l'approvazione, potevaabitare l'immobile; oggi ilproprietario richiede l'abitabilità,il sindaco ha trenta giorni ditempo per disporre un controllo,dopo 45 giorni scatta il criteriodel silenzio – assenso, vale a direl'abitabilità si intende tacitamenteautorizzata anche se il sindaco haancora 180 giorni per richiedereulteriori controlli.Ma cosa c'entra questo con irequisiti acustici passivi degliedifici?

Contestualmente alla richiesta diabitabilità il proprietario presentail certificato di collaudo staticodell'edificio, la dichiarazionepresentata per l'iscrizione alcatasto dell'immobile e ladichiarazione del direttoredei lavori che attesta, sotto lapropria responsabilità, laconformità dell'edificio alprogetto presentato.

Sempre più spesso alcuni comunichiedono di allegare al progetto,in fase di rilascio dellaconcessione edilizia, unarelazione tecnica di calcolo deirequisiti acustici passivi degliedifici.

Cosa potrebbe succedere se io,direttore dei lavori, firmassi unadichiarazione di conformitàdell'edificio al progetto, e quindianche dal punto di vista acusticovisto che la relazione suddettaentrerebbe a far parte dellaprogettazione, e poi sievidenziasse il mancato rispettodi detti requisiti?E potrebbe il sindaco, qualoranon fossero passati i 180 giorni dicui sopra, revocare l'abitabilitàallo stabile?

Siamo nel campo delle ipotesi, egli scenari possibili sono dai piùdrastici ai più concilianti.

Tuttavia il problema c'è ed idubbi anche.

Cosa fare per cautelarsi rispettoal peggio che tutti sperano chenon accada ma che potrebbeanche accadere?

Allo stato attuale la scelta cheappare più convincente è quelladi realizzare uno studiopreventivo che, sulla base dellestrutture così come sonoprogettate, permetta di calcolare irequisiti acustici passivi teoriciattesi; questa fase èfondamentale. Infatti si puòevidenziare il mancato rispetto diqualche requisito acustico, inmodo da introdurre le opportunecorrezioni alle strutture inprogetto, prima di giungere allafase critica della realizzazione.Al termine delle opere il direttoredei lavori predisporrà una sedutadi collaudo in modo da verificare

in opera le caratteristichefonoisolanti delle partizioniinteressate.Allegando la certificazione dicollaudo alla dichiarazione diconformità al progetto, ildirettore dei lavori si cautelarispetto a possibili contestazioni.

Si tratta quindi di dare alleproblematiche acustiche il giustorilievo, fin dalle prime fasi dellaprogettazione, prima delladefinizione del capitolato.Gli input forniti dai tecniciacustici, sulla base dellevalutazioni teoriche delleprestazioni fonoisolanti dellestrutture attraverso adeguatialgoritmi di calcolo, permettonodi individuare le soluzionitecniche ottimali.Occorre procedere con moltacautela riguardo i dati teorici delpotere fonoisolante apparente o itest di laboratorio: la realtà delle

Licenza di abitabilità e requisiti acusticipassivi degli edificiChi garantisce il rispetto dei valori previsti dal DPCM del 5 dicembre 1997 sui requisiti acustici passividegli edifici? Può il mancato rispetto degli stessi costituire motivazione sufficiente perché sia negato ilcertificato di abitabilità?

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Schema divisorioverticale

� Intonaco sabbia e cemento� Blocco fonico in laterizio Nk8L� Pannelli di sughero naturale

SuperKompattoa grana fine SoKoVerd.LV cm 3

� Strisce in sughero naturalesupercompresso KoFlex mm3/5/10

� Ovatta vegetale KoFiVeg cm 1� Caldana in sabbia e cemento

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prestazioni in opera è moltodiversa, con scarti che possonoandare dai 5 ai 10 e anche 15 dBdi differenza, a seconda del tipodi dato e delle modalità diacquisizione.Infatti un collaudo in laboratorioè eseguito su un campione disuperficie limitata, realizzatoperfettamente, senza difetti,collocato in modo da eliminare letrasmissioni perfiancheggiamento, senzaimpiantistica, ecc. Tuttecondizioni che nella realtà delcantiere non sussistono e chepenalizzano fortemente leprestazioni acustiche dellastruttura.Non è quindi sufficiente affidarsialle certificazioni rilasciate dalleditte produttrici, perché ancherispetto al DPCM del 5.12.97non hanno alcun valore. Infatti ilprovvedimento legislativorichiede che i requisiti acusticisiano conseguiti in opera e quindisolo con una certificazione dicollaudo in opera si soddisfano icriteri normativi.

Il collaudo tecnico al termine deilavori consente di verificarel'affidabilità delle soluzioniadottate: la collaborazione amedia scadenza fornisce alprogettista indicazioni semprepiù precise e dettagliate sullequalità e peculiarità delle diversesoluzioni, innescando unmeccanismo di retroazione chepermette di migliorareprogressivamente econtinuamente la qualità delprodotto edilizio, a vantaggio siadegli operatori del settore(incremento del valoredell'opera, diminuzione dellaconflittualità per insoddisfazionedell'utente) sia dell'utenza finale.

A titolo di esempio, nelledidascalie delle foto in questepagine si riporta per ciascunastruttura un esempio di valore dicalcolo con relativo valore dicollaudo.Si consideri, nel confrontare ilvalore teorico con quello emersodal collaudo, che uno scarto tra idue valori di 2/3 dB èassolutamente normale edineliminabile, considerata la granquantità di variabili imprevedibili

in gioco (qualità dei materiali,modalità di messa in opera,eventuali disattenzioni dovute afretta o ad imperizia, ecc.).

Questi dati sono relativi ai molticantieri cui l'Ufficio TecnicoCo.Verd. ha dato assistenza: davia Cantore e via Parpagliona aSesto S. Giovanni a viaRogoredo, via Nervesa, viaBoncompagni a Milano, ecc.Sempre con soddisfazione, nostrae dei nostri clienti.

Divisorio verticaleIl cantiere di riferimento è quellodi Sesto S. Giovanni, via Cantore.Si tenga presente che in fase diprogettazione, essendo questaprecedente al DPCM del5.12.97, l'indice di valutazionedel fonoisolamento per via aereacui fare riferimento era 42 dB: lafase di calcolo aveva portato aprevedere un valore di pocosuperiore e pari a 42,9 dB. Adopera ultimata, adottando tutte lecautele realizzative necessarievista la criticità acustica, è statoconseguito un indice divalutazione di 48 dB, moltovicino al limite attuale di 50.

Divisorio orizzontaleCantiere di riferimento: MilanoBicocca. La struttura del solaio in faseprevisionale avrebbe dovutoessere caratterizzata da un indicedi valutazione dell'isolamento airumori aerei di 54 dB. In fase dicollaudo è stato rilevato unindice di valutazione di 53 dB, in

linea con le valutazioneprevisionali.

CalpestioCome esempio di questoparametro acustico abbiamoscelto il cantiere di via Rogoredoa Milano. In tale occasione èstato possibile verificare sia latrasmissione diretta (vale a direcollocando la macchinageneratrice di calpestio nel localesovrastante quello ricevente) siaquella diagonale (locale al pianosuperiore adiacente al ricevente).Rispetto ad una previsioneteorica dell'indice di valutazionepari a 62 dB, il collaudo in operaha dato come risultati per latrasmissione diretta 59 dB, perquella diagonale 51 dB. Una

differenza di 8 dB tra i duescenari è in accordo con quelleche sono le valutazioni teoricheattuali.

FacciatePer le facciate si è fattoriferimento al cantiere di Sesto S.Giovanni di via Parpagliona: intale occasione è stato possibileverificare sia una facciata confinestra che una cieca, ottenendorispettivamente indici divalutazione di 38 dB e di 46,5dB.La previsione teorica avevaportato ad attribuire i valoridell'indice di valutazione di 35dB per la facciata con finestra edi 48,5 per quella cieca.

Angelo Verderio

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Schema divisorio orizzontale� Struttura portante� Impianti elettrici ed idraulici� Impasto SugheroLite + KoGlass� KoSep.F strato separatore con feltro mm 4 o mm 8� Rete antifessurazione in polipropilene KoMax� Strisce in sughero naturale biondo supercompresso KoFlex mm 3/5/10� Caldana in sabbia e cemento

Schema facciate� Intonaco sabbia e

cemento� Blocco fonico in

laterizio Nk8L� Pannelli di

sughero naturaleSuperKompatto agrana fineSoKoVerd.LV cm 3

� Strisce in sugheronaturalesupercompressoKoFlex mm 3/5/10

� Serramento convetro stratificato

� Caldana in sabbiae cemento

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La parola trasmessa da unapersona attraverso una stanzanon viene mai ricevutadall’ascoltatore come un’esattareplica del segnale originale. Nonsolo si somma il rumore di fondo,ma il segnale viene anchedistorto dalle proprietàriverberanti e riflettenti dellocale. Spesso una conseguenzadiretta di queste distorsioni è lariduzione dell’intelligibilità dellaparola.L’intelligibilità della parola,grandezza essenzialmentesoggettiva caratteristica di ogniambiente, esprime il grado dicomprensione del parlato,valutando la brillantezza, lanitidezza, la pulizia e ladefinizione dei suoni.Per cercare di determinare ilgrado di comprensione si sonointrodotti diversimetodi di misura: il più in uso èquello di esaminare ilnumero delle parole senzasignificato e foneticamentebilanciate recepite perfettamenteda una certa percentuale dicomponenti un gruppo diascoltatori. Tale parametro, cheprende il nome di indice diarticolazione, si esprime sia in

percentuale che come un indicein una scala da 0 a 1.Oltre ai numerosi metodi dicalcolo concepiti, utili a definirel’intelligibilità della parola, visono altrettanti fattori, moltoimportanti, utili a definire laqualità acustica di undeterminato ambiente, come adesempio la distribuzionedell’energia sonora, laprevenzione degli echi, ilrapporto tra segnale e rumore difondo, ecc.

Il concetto di buona acustica è,per quanto detto, unacombinazione simultanea didiversi parametri, sia oggettivi siasoggettivi, che rendonogradevole l’ascolto. E’ evidentecome il comportamento delsuono all’interno degli ambienticonfinanti presenta aspettisingolari che richiedono unacompetenza specifica nel settore,che prende il nome di acusticaarchitettonica.Per la complessità della materianon è opportuno affidarsi ad untecnico qualunque, ma fareriferimento ad un apposita figurariconosciuta dalla RegioneLombardia: il Tecnico Acustico.Come stabilito dalla Leggen.447/95, è la figuraprofessionale preposta adeffettuare misurazioni, verificareil rispetto delle normativevigenti, redigere piani dirisanamento, svolgere le relativeattività di controllo, ecc.Un utile indicatore delle qualitàacustiche degli ambienti chiusi èil tempo di riverberazione,definito come il tempo necessarioad un suono per vederediminuito il suo livello dipressione sonora di 60 dB.Difatti tra l’emissione dei suoni ela loro estinzione, vi è un certolasso di tempo, che dipende dalla

capacità delle superficidelimitanti il locale di assorbirel’energia sonora: la durata dellacoda sonora è tanto più lunga,quanto meno assorbenti (o piùriflettenti) sono le superfici.Il tempo di riverberazione è unagrandezza direttamentemisurabile: un tempo troppolungo implica la sovrapposizionedei suoni emessi in successione adiscapito della comprensione,così come un tempo troppobreve li smorza eccessivamente.Per quanto detto, il tempo diriverberazione di un ambientenon deve essere né troppo cortoné troppo lungo, ma si devecercare un valido compromessoche consenta la miglior resaacustica del locale.Sulla base di numerosi studitecnici che hanno messo inrelazione il tempo diriverberazione con i diversiparametri che descrivonol’intelligibilità della parola, comead esempio l’indice diarticolazione, per diversiambienti presi a campione, si èarrivati a formulare l’optimumper il tempo di riverberazione,cioè i valori che consentono ilmiglior ascolto sonoro.Tali valori sostanzialmentedipendono da due parametri:– la destinazione d’uso

Correzione acustica ambientalePer le proprietà riverberanti e riflettenti di una stanza, la parola trasmessa da una persona non vienemai ricevuta dall’ascoltatore come un’esatta replica del segnale originale

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23878 Verderio Superiore (Lecco) Italy Via Leonardo Da Vinci 30 Telefono 039512487 Fax 039513632 [email protected] applicata del sughero naturale per l'isolamento acustico e bioclimatico - Acustica risolutiva

Mensa scolastica di Peschiera Borromeo

Acustica risolutiva negli edificiSoluzioni progettuali per abitazioni e locali pubblici

AnalisiPerizieProgetti

Realizzazioni

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dell’ambiente: i locali destinatiall’ascolto del parlatorichiedono un tempo piùcontenuto rispetto a localidestinati all’ascolto musicale;

– la volumetria del locale: tantomaggiore è il volumedell'ambiente tanto più elevatirisultano, a parità di qualitàacustica complessiva, i tempidi riverberazione.

In sintesi questo comportache ad ogni ambientecorrispondono dei valori bendefiniti del tempo diriverberazione, denominatiottimali.Per ambienti acusticamenteinadeguati, in funzione deicorrispettivi valori ottimali, èpossibile elaborare un idoneoprogetto di correzione acustica,selezionando le caratteristichetecniche dei materiali necessari,il loro posizionamento e il lorofissaggio rispetto alle struttureesistenti. La Coverd impegnata da diversianni nel campo dell’acusticaarchitettonica, ha progettato erealizzato interventi dicorrezione acustica negliambienti più disparati: dallamensa scolastica alla palestra,dalla sala di registrazioneall'auditorium, dalla salacongressi al cine – teatro, dallasala giochi alla bocciofila,dall'aula scolastica agli uffici, ecosì via.

...se non attraverso un'efficaceintervento di correzione acustica,come avvenuto a PeschieraBorromeo in questa bellissimarealizzazione, dove l'efficaciadell'intervento si coniuga con ilgradevole effetto estetico ecromatico: non per nienteun'immagine di questo ambienteè stata scelta per la copertinadella rivista "Materiali Edili" n.34del luglio 2000.

Sala proveUna delle passioni più diffuse trai giovani (e, aggiungiamo noi, piùsane) è sicuramente laproduzione musicale: c'è moltofermento tra gruppi che nascono,si sciolgono, si riformano, semprealla ricerca di spazi ove poterprovare e suonare nelle piùsvariate fasce orarie dellagiornata. Senza disturbare gli altri epotendo apprezzare la qualitàdelle proprie esibizioni.Noi non possiamo risolvere ilproblema, possiamo mettere adisposizione di enti, istituzioni eassociazioni la nostracompetenza tecnica nellarealizzazione di ambienti didiversa dimensione, in base alleesigenze, ma sempre isolati ecorretti acusticamente, in mododa accontentare musicisti evicinato.

diverse decine (quando noncentinaia) di persone si ritrovanoper la pausa pranzo diventainevitabilmente rumoroso.Se per di più è riverberante, ilrisultato è garantito! Il permaneredel suono nell'ambiente(rimbombo) costringerà icommensali ad alzareulteriormente il volume dellaconversazione aumentando larumorosità ed innescando unmeccanismo a catena senza viad'uscita...

Le competenze acquisite in annidi attività permettono ora diaffrontare qualsiasi situazione nelcampo della correzione acusticaambientale con la garanzia diconseguire i migliori risultati.Mensa scolastica di PeschieraBorromeoAncora una mensa: ne aveteviste parecchie in questi anni.Eppure si tratta di uno degliambienti maggiormentebisognosi di una correzioneacustica. Infatti un locale in cui

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Mensa scolastica di Peschiera Borromeo

Sala prove

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Sala giochi di BorgosatolloUno degli ambienti meno vivibili,acusticamente parlando, sono lesale giochi degli oratori: al vociare (spesso anche gridare)di ragazzi e bambini si aggiungeil rumore dell'urto della pallinadel calcetto o bigliardino, ilbattito ritmico della pallina daping–pong, la "voce" elettronicametallica ed irreale di flipper emagari di qualche giocoelettronico.Ove convivono tutte questesorgenti di rumore, deve esseregarantita una situazioneacusticamente ottimale perrendere confortevole e davverodivertente l'ambiente.Ricordiamo come stress e disagioacustico siano fattori che possonocomportare l'aumentodell'aggressività, soprattutto inbambini che sono meno dotati diforme di autocontrollo.

Senza contare che una perfettacorrezione acustica permette unincremento delle attivitàpraticabili rendendo già a mediotermine redditizio l'investimento.

A Borgosatollo tutte questeproblematiche appartengono alpassato: adesso sì che giocare èun divertimento!

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Sala giochi di Borgosatollo

Sala giochi di Borgosatollo

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Disponibile in qualsiasi coloreper adattarsi meglio

ad ogni tipo di ambiente

Kontro

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Proprietà: Prima Comunicazione - Olgiate ComascoCoordinatore generale: Geom. Pietro Paolo Bianchi - Lario House Spa, Como

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Sala teatrale di OlgiateComascoSi tratta di una realizzazioned'eccezione, fiore all'occhiellodella recente attività dellaCoverd: realizzare un auditoriumacusticamente perfetto a piantacircolare era una sfida dalrisultato incerto.Ma l'accurato studio, laprofessionalità dei tecnici, laconoscenza dei materiali, lacapacità di sceglierli, assemblarlie disporli nell'ambiente hapermesso la realizzazione diquesto piccolo gioiello.

Con finiture di lusso, di sicuroeffetto, come evidenziano dallefoto di questa pagina, esoprattutto in accordo con lenormative vigenti in campo disicurezza.La realizzazione della pedana inlegno, delle trappole acustichealle pareti, del palco sono stateattentamente progettate erealizzate con lo scopo preciso diconseguire risultati acusticiadeguati alla destinazione d'usodel locale. Con risultatipienamente soddisfacenti.

Geom. Massimo Murgioni

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Sono tanti gli accorgimenti e lesoluzioni da tener presentiquando si progetta un’abitazionee, purtroppo, alla fine ci siaccorge sempre di averdimenticato qualcosa o cheavremmo preferito fare in mododiverso.Una soluzione, ideale per chidesidera avere un ambiente conun isolamento termico e acusticoche tuteli il comfort e ilbenessere della famiglia, consistenello scegliere il legno comepiano di posa per i pavimenti.Il sottofondo è lo stratoposizionato tra la strutturaportante in legno o in latero-cemento ed il pavimento.La scelta di sottofondo devegarantire le seguenticaratteristiche:– Resistenza all’umidità;– Stabilità dimensionale e

volumetrica;– Buona resistenza al calpestio e

alla compressione;– Mantenere la corretta

planarità;– Isolamento termico e acustico;– Aggrappaggio del pavimento

alla superficie del piano delsottofondo.

ristrutturazioni.Invece per chi ha problemi dispessori si utilizza il pannello disughero biondo naturaleprebollito superKompatto

Sottofondiwww.bioediliziaonline.it

Fase di esecuzione del piano in legno sopra i pannelli di sughero biondo superkompatto.

Tavolati in legno che si adottano per la realizzazione di un piano di posa per parquet, linoleum,moquette…

SoKoVerd.LV dalla granulometriamm2/3 e disponibile in spessoricm 1/2/3/4/5.Al di sopra dell’isolamento sceltoè consigliabile la posa di unostrato separatore di carta oleataKoSep.C oppure per correggerel’isolamento dai rumori dicalpestio della soletta, insostituzione al KoSep.C si utilizzalo strato separatore anticalpestioKoSep.F, composto da ovattatermoapprettata ad alta densitàaccoppiata ad un film dipolietilene dallo spessore di mm4 o mm 8. Con lo stratoseparatore KoSep.F si eliminanoeventuali ponti acustici.Lungo il perimetro delle struttureverticali è buona norma applicareuna striscia di sugherosupercompresso dallo spessore di3 mm KoFlex, al fine di limitarela propagazione delle ondesonore per via strutturale.A questo punto passiamo allarealizzazione di un piano di posacon un pannello di sialiteidrofugo dallo spessore di mm18, con maschiatura.

La realizzazione del seguentepacchetto consiste nella stesurasulla struttura portante di unfoglio di carta oleata atto aricevere il materiale isolante.Per avere unmaggiorisolamentotermico eacustico èconsigliatoutilizzare ilsughero, ingranuli o inpannelli.L’impastoisolantecomposto dagranuli disughero naturalebiondo bollito eventilatoSugheroliteamalgamati conun legante apresa aereaKoGlass, siutilizza per unospessore al disopra dei 4 cmfino ad arrivareanche a 25/30cm nel caso di

www.bioediliziaonline.itLa nostra rivista la trovi anche in rete

Page 11: Bioedilizia - Anno XII Numero 2 - Ottobre 2000

SugheroliteGranuli di sughero biondo naturale bollito e ventilato

KoMaxRete antifessurazione biorientata in polipropilene

Strisce Koflex

KoGlassVetrificante a presa aerea

KoSep.A - KoSep.C - KoSep.FStrati separatori

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I pannelli possono esseresemplicemente appoggiati oppureancorati a una struttura in legnodetta pavimento galleggiante, evengono posati in modo daottenere un buon piano di posa.Terminate queste operazioni si

procederà alla posa di parquet,linoleum, moquette…I vantaggi che offre questasoluzione sono molteplici:riduzione di spessori, riduzionedei tempi di asciugatura rispettoal massetto in sabbia e cemento,

riduzione del peso, maggiorisolamento termico e acustico,ecc... Inoltre, avete provato lasenzazione di accoglienza e dicalore ad entrare in un ambientecon un pavimento in legno?…

Diana Verderio

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Realizzazione di sottofondo con panneli di sughero al di sopra dei quali sono stati posati dei pannelli in legno idrofugo. Da notare inoltre il controsoffitto in sughero

Sottofondo: impasto di sughero biondo naturale bollito e ventilato con legante a presa aerea

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Il tema dell’isolamento termicocostituisce un problema sempreaperto, per l’ottenimento dibuoni livelli di protezionetermica negli edifici .L’isolamento termico riduce glisbalzi di temperatura, garantiscetemperature costanti e un climaideale all’uomo e alla suaabitazione.Inoltre, l’isolamento termicocostituisce un investimento percontenere le spese diriscaldamento, con una riduzionesignificativa del consumod’energia nelle abitazioni.Tutto questo si ottiene con ilrivestimento a cappotto , ingrado di condizionare i risultatiottenibili in termini prestazionalicomplessivi e soprattutto diaffidabilità e durabilità.In un ambiente isolato, nellastagione invernale , grazie allaminore dispersione di caloreverso l’esterno, le muratureperimetrali si riscaldano piùrapidamente e trattengono ilcalore più a lungo e diconseguenza viene eliminato ilproblema della condensa sullasuperficie interna dei muri che èla causa principale delle muffe.Quindi, è più confortevole unambiente quando i muri sonocaldi e la temperatura è bassa,che un ambiente con i murifreddi e la temperatura alta.L’intervento maggiormenteefficace per limitare il rischio dicondensazioni e dispersioni dicalore è la realizzazione di unisolamento termico .L’isolamento si può realizzarecon il sistema a cappotto, siasulle pareti esterne che su quelleinterne di nuove costruzioni oristrutturazioni.Con il sistema a cappotto sieliminano tutte le disuniformitàdi trasmittanza delle strutture e iponti termici.Come materiale coibente siutilizza il sughero biondonaturale superkompattoSoKoVerd.LV, abbinandolo amateriali di ancoraggio e difinitura.

Di fondamentale importanza lascelta di qualità del pannello diagglomerato in sughero biondonaturale superKompatto a granafine 2/3 mm che deverispondere a dei severi test.Lo spessore dell’isolante vàcalcolato in funzione alla qualitàdella struttura edile daproteggere, che qui sottoillustriamo nella tabella. Descriviamo gli strati funzionalidel “sistema a cappotto”

SoKoVerd della tecnologiaCoVerd che prevede l’impiegocome elemento isolante delpannello di sughero biondonaturale.

I cicli di lavoro sono:

1. Preparazione delsottofondo.Prima di procedere alla posadel sughero è indispensabileverificare il supporto, in

particolare per edifici esistentie adottare quelle tecniche diconsolidamento necessarie.

2. Ancoraggio dei pannelli.L’ancoraggio dei pannelli disughero biondo naturalesuperkompatto a grana fine2/3 mm SoKoVerd.LV allastruttura da proteggereavviene mediante ancorantecementizio a presa rapidaPraKoV .

Benessere ambientale internoCon il sistema a cappotto si riducono le spese di riscaldamento e si assicura all’uomo e alla suaabitazione un clima ideale

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Dispersioni termiche strutturali

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KoMaltIntonaco minerale

KoRetRete di rinforzo

KoSilIntonaco di finitura per esterni ai silicati di potassio

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SoKoVerd.LVPannello in sughero naturale biondo superkompatto

in AF a grana fine 2/3 mm.

PraKovAncorante cementizio

Paraspigoli in alluminio

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Esecuzione cappotto esterno con pannelli di sughero biondo naturale superkompatto

Esecuzione di intonaco di finitura colorata

3. Intonaco armato dispessoramento.Sopra il sughero sieffettueranno due passaggicon un intonaco premiscelatominerale a base di sabbia,calce e cemento additivati concolloidi vegetali, atti a

migliorarne la lavorabilità. Neidue passaggi di intonacoKoMalt G verrà affogata unarete in fiberglass KoRet.

4. Intonaco di finitura.Gli interni potranno essererifiniti a gesso, civile, stucchi

o intonaco minerale biancoKoMalt F.Per gli esterni si predilige unintonaco strutturale ai silicatidi potassio KoSil disponibile invarie colorazioni egranulometrie.

Ornella Carravieri

Prima e Dopo

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Si definisce struttura a faldaquell’elemento edile che vienerealizzato per la copertura eviene sempre associato comestrato in pendenza; normalmenteè la parte portante del tetto.La realizzazione di tale struttura,precisamente del piano portante,dipende in gran parte dalladestinazione d’uso del sottotetto.Nella maggior parte dei casi ilsottotetto viene adibito adabitazione; quindi la struttura difalda assume un’importanzavitale sia nel sopportare i carichiderivanti dal manto di coperturache nel prevedere un pacchettocoibente igrotermico masoprattutto acustico.La struttura quindi è compostada tre elementi:- nell’intradosso la struttura

portante può essere eseguita inlatero cemento, in cementoarmato, in legno, ecc..

- nell’estradosso con il materialecoibente termico e acustico;

- a completamento dellastruttura si esegue il manto dicopertura sopra il pacchettocoibente.

Nella maggior parte dellecostruzioni si tende sempre piùad un maggior utilizzo delsottotetto e quindi le strutture dicopertura in falda assumono unaenorme importanza, in quantorichiedono una accurataattenzione nella loroprogettazione e nella successivarealizzazione. In funzione alla sceltaprogettuale della strutturaportante, l’elemento checostituisce il pacchetto coibenteposto nell’estradosso richiedeuno studio approfondito nellascelta dei materiali e degli stratiche lo compongono.I compiti principali dello stratocoibente sono:- evitare la fuoriuscita del calore

dai sottostanti ambientiriscaldati nel periodo invernalee l’entrata del caldo nelperiodo estivo;

- controllare la migrazione delvapore dall’interno verso

l’esterno ed evitare lacondensa interstiziale;

- proteggere acusticamente dairumori aerei prodotti siaall’interno che all’esterno e dairumori impattivi causati dalleintemperie: vento, pioggia egrandine.

Come già detto lo strato coibenteviene posto tra la falda e lacopertura, quindi nel prevederela sua stratigrafia nonché laqualità dei materiali da impiegareè opportuno osservare alcuneregole fondamentali:- posizionare il pacchetto al di

sotto dello strato diventilazione della copertura; incaso contrario la circolazionedell’aria sotto il pacchettocoibente renderebbe nullol’effetto termo-isolante;

- il pacchetto dovrà esserecostituito da materiali resistentinel tempo agli agenti esterni,ed in particolar modo (inpresenza o meno dellaventilazione) sarà opportunorealizzarlo con prodotticoibenti in grado di nonassorbire nè trattenere acqua ovapore acqueo;

- il problema maggiore cheriguarda questo strato è lacondensa creata dal vaporeacqueo che sale dall’alloggiosottostante, quindi è semprenecessario verificare lapossibilità di inserire primadella posa del materialecoibente uno schermo cheregoli tale migrazione;

- il materiale coibente deveessere posato in manierauniforme su tutta la superficiee quindi deve averecaratteristiche di resistenza alladeformazione sottocaricoin presenza delle temperaturedi esercizio. Pertanto si rendenecessario verificare il limitedelle temperature di impiegodel prodotto da utilizzare;

- lo spessore del materialecoibente dovrà esserecalcolato infunzione allaqualità dellastruttura

da proteggere.Vediamo ora di analizzare ilmateriale coibente più adeguatoper consentire un isolamento chesia idoneo a soddisfare i requisitisopra citati. Il sughero è ilprodotto più completo per lequalità che non ci stancheremomai di elencare: la permeabilità alvapore e, viceversa,l’impermeabilità all’acqua; laresistenza al caldo e al freddo eagli sbalzi di temperatura; èquindi un prodotto duraturo emantiene inalterate nel tempo lesue capacità di isolamento; epoiché è un prodotto naturale, ilsughero è innocuo alla salute,biologicamente puro,chimicamente stabile e resistenteal fuoco.

Tetto bioedileIl materiale coibente più adeguato per consentire un isolamento termico e acustico è il sughero

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Tetto bioedile del Mulino dell’Abbazia di Chiaravalle (Mi). Progetto: architetto Silvio Fiorillo. Posa di carta oleata sopra l’assito in legno e doppio strato di panneli in sughero biondo naturale superkompatto.

SoKoVerd.LV battentato

granulometria 2/3mm.

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Il materiale deve essere di primaqualità e certificato per il suoutilizzo (riportando gli estremisulla confezione) come previstodalla L/10 del gennaio 1991art.32; difatti non è sufficienteche sia naturale, ma deve esseretecnologicamente valido eduraturo.La soluzione particolarmenteutilizzata consiste nella posa diuna membrana traspirante edimpermeabile di carta oleataKoSep.C per la protezione alla

polvere, all’acqua e al vento, nelcaso di tetto in legno.A questo punto sia nel caso ditetto in legno che in cemento èindicata la posa di pannelli insughero biondo naturalesuperkompatto SoKoVerd.LVdisponibile in spessori fino a 6cm, e anche con la battentatura,per una maggiore uniformità diisolamento e per una rapidità diposa.Sopra i pannelli in sughero èconsigliabile creare una

ventilazione, in grado di smaltireil vapore provenientedall’ambiente sottostante el’eccesso di calore trasmessodalla finitura esterna.Per un’ulteriore protezione dalcaldo e dall’acqua si posa tra ladoppia listellatura una cartaalluminata termoriflettenteKoSep.A.Con questa soluzione siottengono i requisiti che sonostati descritti.

Demetrio Bonfanti

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SoKoVerd.LVPannello in sughero naturale biondo

superkompatto in AF a grana fine 2/3 mm.

Sali di boroPrevenzione antitarlo

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KoSep.CCarta oleata impermeabile traspirante

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� Travetto Portante e assito in legno� KoSep.C carta oleata impermeabile traspirante� Pannelli di sughero naturale biondosuperkompatto SoKoVerd.LV� Listello di distanziamento� Pannelli di sughero naturale biondo

superkompatto SoKoVerd.LV� Listellatura verticale per ventilazione� KoSep.A carta alluminata termoriflettente� Listello fermategole Tegole

� Soletta in latero cemento� Soletta in legno� KoSep.C carta oleata� SoKoVerd.LV pannelli in sughero naturalesuperkompatto a grana fine

� KoSep.A carta alluminata termoriflettente� Listello di legno per ventilazione� Controlistello fermategole� Tegole

Buona soluzione

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Alle sogliedel Terzo Millennio

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