Bilingue si cresce - un incontro sul bilinguismo infantile

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Aspetti didatticidell’insegnamento delle lingue

Falsi miti sul

bilinguismo infantile

a cura di Alda Trifiletti

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Aspetti didattici

Il ruolo giocato dalla tipologia didattica perl’insegnamento della seconda lingua è difondamentale importanza

esiste una stretta connessione tra metodo didatticoe modalità in cui la seconda lingua (o L2) verrà«archiviata» nel cervello umano

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Aspetti didattici

Il metodo tradizionale

La didattica tradizionale porta ad «archiviare» laL2 nella memoria esplicita dove vengonoimmagazzinate le conoscenze apprese in modoconsapevole e le sue informazioni sono accessibilisulla base della volontà

apprendimento della L2

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Aspetti didattici

Caratteristiche del metodo tradizionale:

• si impara la L2 attraverso regole, categorie elenchi,in modo innaturale

• l’apprendimento avviene attraverso un processoconsapevole

• sottende un processo simbolico-ricostruttivo (lostesso con cui si apprendono le altre materie:storia, geografia ecc…)

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Aspetti didattici

Limiti del metodo tradizionale:

• non si addice ai bambini in età prescolare, ancorameno ai bambini del nido (le età migliori perapprendere una seconda lingua)

• porta ad una conoscenza poco naturale e nonspontanea della L2

• difficilmente e con molto sforzo si arriva a parlare,formulando frasi intere

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Aspetti didattici

Il metodo psicolinguistico

La didattica basata sui processi naturali diapprendimento della lingua e sullapsicolinguistica porta ad «archiviare» la L2 nella

memoria implicita dove vengono immagazzinatele conoscenze acquisite inconsapevolmente il cuiaccesso risulta automatico

acquisizione della L2

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Aspetti didattici

Caratteristiche del metodo psicolinguistico:

• tiene conto di come i bambini imparano a parlarein L1 (lingua madre) per replicarlo in L2

• una lingua, qualunque lingua, si impara attraversoesperienze concrete e ripetute nel tempo

• l’acquisizione avviene attraverso un

processo percettivo-motorio in cui il sistema

dei neuroni specchio è pienamente coinvolto

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Aspetti didattici

Come si attua il metodo psicolinguistico:

• avvalendosi della comunicazione mimico-gestuale(come si fa con i bambini piccoli in L1)

• utilizzando immagini (libri illustrati)

• utilizzando la musica

• replicando la stessa esperienze/attività

finché le parole e le frasi ad essa connesse

sono acquisite

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Aspetti didattici

Che cosa è fondamentale nell’approccio didattico per massimizzare l’efficacia:

1. la narrazione: abbiamo una mentenarrativa, attraverso le narrazioni impariamoa costruire frasi, parole nuove ecc… Lenarrazioni ci accompagnano e ci arricchisconoper tutta la vita (quando siamo piccoli leroutine, le favole, quando siamo grandi libri efilm..)

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Aspetti didattici

2. la ripetizione: volenti o nolenti nostrocervello impara per ripetizione, quindi comeci è voluto tempo ed esercizio per impararead incastrare i mattoncini nel foro giusto oper andare in bicicletta, ci vorrà tempo edesercizio ripetuto sullo stesso stimolo primadi acquisire una lingua; i bambini in linguamadre ci mettono più di 12 mesi...

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Aspetti didattici

….ed ecco perché noi genitori abbiamoraccontato la storia di Cappuccetto Rosso o deiTre Porcellini tante tante tante volte ai nostribambini….

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Aspetti didattici

Due falsi miti sulla didattica:

1. si impara giocando: non è il gioco che veicolal’apprendimento, ma riesco a giocare in L2 soloquando la padroneggio

2. si impara a scrivere attraverso un metodolinguistico solo dopo aver imparato a parlare,esattamente come in lingua madre

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

Ce ne sono ancora molti nonostante la societàstia diventando sempre più multietnica ed ilpluirilinguismo dei cittadini sia una delle prioritàdefinite dell’Unione Europea.

Noi ci soffermeremo su quelli più comuni tra chidecide comunque (ed è già un gran passoavanti!) di inserire i figli in un contesto scolasticobilingue

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

I bambini apprendono in fretta

la L2 al pari della L1

Trattandosi generalmente di bilinguismoconsecutivo, non è pensabile che nel giro dipoco tempo i bambini raggiungano lo stessolivello di competenza nelle due lingue: ci vuole,pazienza, metodo e….ripetizione delle stesseesperienze pratico/didattiche cui si incardinanole espressioni linguistiche corrispondenti

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

Non è un «affare di famiglia»

La motivazione è alla base di qualunque tipo diapprendimento. Diventa fondamentale quandosi tratta di bambini e delle lingue, perchéattraverso la capacità espressiva passa ilcontatto con il mondo.

Il sostegno psicologico da parte della famiglia,estrinsecato in un atteggiamento positivo edincoraggiante fanno la differenza!

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

E se non capisce?Ma se l’insegnante non capisce e non parla italiano come farà a comprendere?Esattamente come faceva da piccolo con i familiari, benché non fosse ancora competente nemmeno in lingua madre. Troppo spesso ci dimentichiamo che la comunicazione non è solo verbale e che molti «significati» si deducono dal contesto, dalla mimica: i bambini sono esperti in questo!

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

L’acquisizione di una lingua può avvenire solo in condizioni di full

immersion

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

Errori comuni

Tradurre anche quasiinconsapevolmente: «come si dice«tavolo» in inglese?»

Il processo di apprendimentototalmente innaturale e «pertraduzione» continua a perpetrare isuoi danni!

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

Errori comuni

Parlare in L2 a casa improvvisamente,senza dare giustificazioni e stupirsi delpossibile rifiuto che può suscitare nei confrontidei figli

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Falsi miti sul bilinguismo infantile

Per evitarli:

1. Sapere quali sono le competenze linguistichedel bambino in L2 e utilizzare lo stesso tipodi vocabulary acquisito

2. Rispettare che il bambino non accetti ilcambiamento del codice linguistico in casa;cercare di introdurre delle motivazionipsicologiche plausibili per fargli accettare ilcambio in momenti circostanziati

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GRAZIE!

Alda Trifiletti

specialista in glottodidattica infantile

magic teacher e practical trainer Hocus&Lotus

LANGUAGES for YOUNG MINDS

cell: 339 1582678

e-mail: [email protected]