Bilancio Sociale

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2006 -2007 Bilancio Sociale Comune di Vobarno

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Comune di Vobarno

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2006 -2007Bilancio Sociale

Comune di Vobarno

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Il bilancio è il vincolo più stringente per l’Amministrazione Co-munale, il documento nel quale si scontrano, per poi ricom-porsi nel necessario pareggio, i bisogni e le aspettative di cre-scita dei cittadini, con le reali e spesso modeste disponibilità economiche dell’Ente.

Ma il bilancio, composto da centinaia di voci di entrata e di spesa, è anche il documento amministrativo più complesso, di difficile diffusione e lettura. Paradossalmente dunque, ciò che più direttamente riguarda i cittadini, la loro quotidianità e la crescita della comunità nella

quale vivono, è in larga misura sconosciuto ai diretti interessati.

L’idea di compilare il bilancio sociale del Comune di Vobarno, nasce proprio dall’in-tento di colmare, o almeno di ridurre, quel divario, rendendo evidenti al cittadino le risorse di cui il Comune dispone e le iniziative intraprese.

Dati, tabelle e brevi descrizioni cercano di mostrare al cittadino i risultati raggiunti, non in termini puramente finanziari, ma attraverso la descrizione dei servizi offerti e delle opere realizzate nei diversi campi dell’iniziativa municipale.

Una sorta di “fotografia dell’esistente”, che abbiamo esteso ad un biennio di attività per offrire un panorama più ampio, stemperando l’impatto di eventi particolari, fatta eccezione per il terremoto del novembre 2004, che ancora oggi incide sui nostri conti, come peraltro sui bilanci di tante famiglie.

Ma la realtà cambia velocemente e la piena consapevolezza dell’esistente non ci ga-rantisce, da sola, la comprensione del futuro.

Per questo vogliamo presentare e discutere il bilancio sociale 2006/2007 con tutte le Associazioni operanti a Vobarno; per verificare i risultati sin qui raggiunti, ma soprat-tutto per condividere le azioni future, ponendo obiettivi realistici e programmando interventi coerenti per il loro raggiungimento.

Si tratta di un passo ulteriore verso la trasparenza amministrativa e l’informazione, presupposti indispensabili per favorire la partecipazione attiva dei cittadini.

Il Sindaco Carlo Panzera

Presentazione

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Nota metodologica 7

L’identità del comune di vobarno 1Dalle origini ad oggiIl territorio e la popolazioneL’ economia localeLa missione e i valoriLe scelte politicheL’ Amministrazione e l’organizzazione comunaleI destinatari delle politiche pubbliche

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Le risorse 2Le risorse 20

La relazione sociale 3Le famiglie e i minori I giovani Gli adulti e anziani I diversamente abili I servizi al cittadino Gli stranieriGli studenti Gli sportivi I contribuentiI cittadini e la cultura I cittadini e la partecipazione Le risorse professionali Il territorio, l’ambiente e le infrastrutture La mobilità e la sicurezza L’ economia locale

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Sommario

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Nell’ambito delle strategie orientate al rinnovamento della Pubblica Amministrazione, il Bilancio sociale rappresenta uno strumento di dialogo sociale grazie al quale l’Ente fornisce un contributo chiaro, semplice ed utile alla comprensione dell’attività ammi-nistrativa.

Il Bilancio sociale è il documento nel quale l’Amministrazione riferisce, a beneficio di tutti i suoi interlocutori privati e pubblici, le scelte operate, gli interventi e servizi re-alizzati, dando conto delle risorse a tal fine utilizzate, descrivendo i relativi processi decisionali ed operativi.

Le finalità della rendicontazione sociale sono di fornire informazioni sulla qualità dell’at-tività amministrativa e di dare un quadro complessivo delle performance dell’Ente at-tivando un processo di comunicazione.

Il bilancio del Comune di Vobarno si articola nelle seguenti sezioni:

L’IDENTITÀ DEL COMUNE DI VOBARNO

In questa parte sono illustrati:

la storia, il territorio, la popolazione e l’economia locale•

la missione e i valori•

le scelte politiche e i destinatari•

l’Amministrazione e l’organizzazione comunale•

LE RISORSE

Questa sessione evidenzia le risorse finanziarie dell’Ente:•

entrate degli anni 2006 e 2007•

spese degli anni 2006 e 2007•

LA RELAZIONE SOCIALEPer ogni destinatario delle scelte politiche effettuate sono analizzati e rappresentati, •in dettaglio:

gli interventi e i servizi a loro erogati•

le opere e le infrastrutture realizzate•

Le informazioni e i dati illustrati sono verificabili nei documenti ufficiali di programma-zione e di rendicontazione predisposti dall’Ente: piani esecutivi di gestione, relazioni previsionali e programmatiche, rendiconti della gestione, relazioni ai rendiconti della gestione, ecc.

Nota metodologica

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1 L’identità del Comune di Vobarno

Vobarno, attualmente il maggior centro della Valle Sabbia, è sorto con molta proba-bilità in epoca pre-romana. Le uniche testimonianze di insediamenti ci vengono da alcuni nomi di luogo, tra cui lo stesso nome di “Vobarno”, che, secondo alcune ipotesi, potrebbe derivare dal latino “Vadum arenae”, ossia “guado di sabbia”.

I primi contatti con la civiltà latina avvennero probabilmente verso la fine del III secolo a.C., nel momento dell’alleanza strategica tra Romani e Cenomani durante la spedizio-ne cartaginese di Annibale in Italia.

Nel Medioevo Vobarno, nodo strategico di difesa territoriale tra Riviera, Valle Sabbia e Trentino, ebbe una “rocca” e divenne centro di un’importante “corte feudale” che verso il X-XI secolo passò poi sotto la giurisdizione del Vescovo di Brescia. Inoltre, all’ombra della rocca, nel 1172, si sviluppò il più antico mercato della valle.

Nel 1462 Vobarno, insieme alla Riviera di Salò, fece atto di volontaria sottomissione alla Repubblica di San Marco. In seguito, alla fine del conflitto tra Milano e Venezia, vi fu un periodo di relativa tranquillità, che favorì una marcata ripresa delle attività econo-miche e degli scambi commerciali. Purtroppo però, già dal ‘500, tale ripresa subì una contrazione a causa delle ricorrenti carestie e pestilenze che si verificarono nel perio-do, oltre che per le turbolenze causate dagli eserciti belligeranti di Francia, Spagna e Austria. In questo periodo Vobarno subì anche incendi e distruzioni.

Con le successive riorganizzazioni territoriali, francese ed austriaca, Vobarno entrò a far parte della Valle Sabbia. Nel 1810 il Comune di Teglie e nel 1928 il Comune di De-gagna vennero accorpati a Vobarno.

In seguito alle devastazioni subite, fu necessario un cospicuo lavoro di ricostruzione e riorganizzazione economica, che però diede i suoi frutti soltanto nei primi anni dopo l’unificazione d’Italia. Infatti, è solo in quegli anni che sorse la “Ferriera italiana”, che, in seguito a diversi cambiamenti nella proprietà, diventò nel 1931 “Falck”.

La crisi del settore siderurgico, le contrazioni del mercato e la crisi della Falck, determi-narono nel 1996 la cessione dello stabilimento ad altri gruppi industriali, inducendo nuove prospettive imprenditoriali in realtà non decollate, sino alla definitiva chiusura degli impianti ed al recupero dell’intero comparto, ormai completato.

Il terremoto dell’autunno 2004 ha rappresentato un evento di indiscutibile gravità sul territorio vobarnese. Il ripristino dei danni causati dall’evento sismico continua ad essere al centro dell’attenzione degli amministratori e di tutti gli uffici.

Ad oggi sono stati completati, o sono in corso, ben 195 cantieri ed erogati rimborsi di opere eseguite da privati cittadini per un importo complessivo di € 4.325.545,13 oltre ai contributi per l’autonoma sistemazione ed al finanziamento delle opere pub-bliche.

Dalle origini ad oggi

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Situato in provincia di Brescia, a 30 km dalla città, Vobarno si estende su una superficie di 53,20 kmq. L’altitudine varia da un minimo di 236 ad un massimo di 1503 m slm. Sul terri-torio sono presenti 2 corsi d’acqua: il fiume Chiese ed il Torrente Agna.Si riporta di seguito la composizione della popolazione del Comune di Vobarno.

POPOLAZIONE (al 31/12) 2006 2007

N. abitanti 7.863 7.897

IL SALDO NATURALE (al 31/12) 2006 2007

Nati 95 84

Deceduti 63 79

Saldo Naturale 32 5

IL SALDO MIGRATORIO (al 31/12) 2006 2007

Immigrati 272 275

Emigrati 215 246

Saldo Migratorio 57 29

COMPOSIZIONE PER SESSO (al 31/12) 2006 2007

Maschi 3.983 4.011

Femmine 3.880 3.886

Totale 7.863 7.897

Il territorio e la popolazione

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COMPOSIZIONE PER ETÀ

(al 31/12)

MASCHI FEMMINE TOTALE

2006 2007 2006 2007 2006 2007

Bambini (0-6) 269 278 265 264 534 542

Ragazzi (7-17) 446 444 367 375 813 819

Giovani (18-29) 510 502 504 486 1.014 988

Adulti (30-65) 2.137 2.156 1.881 1.883 4.018 4.039

Anziani (66-80) 514 514 628 625 1.142 1.139

Anziani (80+) 107 117 235 253 342 370

Totale 3.983 4.011 3.880 3.886 7.863 7.897

LE FAMIGLIE (al 31/12) 2006 2007

N. nuclei familiari 3.337 3.366

N. matrimoni religiosi 13 13

N. matrimoni civili 7 7

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Negli anni scorsi, l’economia locale, era focalizzata soprattutto nel settore siderurgico e metallurgico con la presenza dell’azienda Falck che negli anni ’60 contava circa 1.800 di-pendenti. Con il progressivo drastico ridimensionamento della Falck, verificatosi agli inizi degli anni ’90, la produzione industriale si è ridotta, in parte sostituita dall’insediamento del Gruppo Fondital – Valsir, peraltro conservando la presenza di insediamenti produttivi di piccola e media dimensione.

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TIPO DI ATTIVITÀ N. INSEDIAMENTI N. ADDETTI TOTALI

Piccoli insediamenti industriali 209 857

Attività di servizi 274 601

Attività manifatturiera 115 469

L’attività commerciale annovera soprattutto esercizi a dimensione familiare, mentre l’attività agricola, a causa della conformazione del territorio, è poco significativa.

Garanzia dei diritti fondamentaliL’Amministrazione si propone di garantire a tutti i cittadini i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo che nelle formazioni sociali in cui esprime la propria personalità.

Uguaglianza e imparzialitàIl Comune intende assicurare l’accesso ai servizi in condizioni di imparzialità ed egua-glianza, senza alcuna discriminazione, e riconosce pari dignità a tutti, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinione politica, condizione personale e sociale.

Collaborazione e buon governoL’Ente, al fine del raggiungimento degli obiettivi politici, persegue la più ampia collabo-razione anche con i componenti dell’opposizione, sia in sede consiliare che nei gruppi di lavoro, volta a innalzare la qualità del governo locale e la sua efficienza complessiva.

Comunità e identitàUn irrinunciabile obiettivo dell’Amministrazione è quello di trasformare i tanti “io” in un unico “noi”, costruendo identità comuni e attribuendo un ruolo condiviso al Comune. Ciò nella consapevolezza che la comunità nel suo insieme necessita di nuovi impulsi di vitalità e di una visione più aperta verso le persone e il territorio che la circondano.

Sussidiarietà e partecipazioneL’Amministrazione considera la sussidiarietà un valore molto importante, la rivendica ri-spetto ai livelli istituzionali superiori, ma, soprattutto, la intende come valorizzazione di

L’economia locale

La missione e i valori

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tutto ciò che la società esprime, a partire dalla famiglia e, a seguire, in tutte le forme di aggregazione delle persone. In virtù di questo principio, sul territorio sono già presenti numerose associazioni di volontariato che operano nei settori della cultura, dell’assisten-za, dello sport e del sociale.

Relazioni in reteLa ricchezza principale di Vobarno è racchiusa in tutti i suoi cittadini, nelle loro individua-lità e nelle loro passioni. Un obiettivo importante è riuscire a mettere in rete più relazioni possibili risvegliando le personalità e favorendo le potenzialità dei sistemi a rete: ognuno diventi protagonista della crescita di Vobarno.

Cooperazione sovraccomunaleLa cooperazione è un valore fondamentale per riuscire a fare ciò che un Comune di me-die dimensioni da solo non potrebbe fare. Di conseguenza è sempre più strategico guar-dare alla dimensione sovraccomunale, in particolare alla Comunità Montana di Valle Sabbia, quale dimensione territoriale ottimale per un’efficiente azione politico-ammini-strativa.

Qualità dei servizi pubbliciRientra tra gli obiettivi dell’Amministrazione l’estensione e il miglioramento qualitativo dei servizi pubblici erogati, sia nel campo tecnologico ed amministrativo che nel settore dei servizi alla persona. L’obiettivo sarà perseguito sia attraverso la gestione diretta che avvalendosi di società come Progetto Vobarno, Secoval e Valle Sabbia Solidale.

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1Il richiamo all’appartenenza ed ai valori condivisi, rinvia all’ineludibile esigenza di far con-vivere, nel governo della Comunità, l’elemento ideale con quello pragmatico, poichè non ci si può limitare a garantire il funzionamento dell’esistente. Per tutti la sfida è pensarsi nel futuro.

CulturaNell’attuale momento storico il processo di globalizzazione assume un’importanza strategica. È importante, quindi, raccogliere la sfida della globalizzazione e promuo-vere iniziative culturali che permettano, il più possibile, di rendere i cittadini sempre più informati, coscienti e partecipi, e quindi integrati con il resto del mondo. A questo scopo è necessario promuovere tanto manifestazioni che valorizzino la tradizione del territorio, quanto iniziative che possano porre in evidenza culture diverse e aprire il cittadino alla dimensione della mondialità.

Sociale L’obiettivo principale delle politiche sociali del Comune è favorire il raggiungimento, da parte di ogni persona, dello stato di benessere inteso come salute fisica, psichica e sociale; rimuovere e superare le situazioni di bisogno e di difficoltà che la persona incontra nel corso della sua vita.

L’Amministrazione Comunale riconosce e sostiene il ruolo peculiare delle famiglie nella formazione e nella cura della persona, nella promozione del benessere e nel persegui-mento della coesione sociale; sostiene e valorizza altresì i molteplici compiti che le fami-glie svolgono sia nei momenti critici e di disagio, sia nello sviluppo della vita quotidiana.

Tutto ciò deve essere realizzato anche attraverso la valorizzazione delle risorse pre-senti nella comunità locale e la condivisione del modello di rete del lavoro sociale che privilegi l’integrazione e la collaborazione con diverse istituzioni sia pubbliche (ASL, scuole, ecc.) che private (volontariato, privato sociale, ecc.).

Nello specifico, gli interventi in campo sociale spaziano dai servizi per l’infanzia e l’ado-lescenza a quelli per gli anziani, per i disabili, per gli stranieri, per i cittadini in situazione di disagio e per il contrasto alle dipendenze.

SportLo sport assume un rilievo pedagogico ed educativo non indifferente generando, in particolar modo nei giovani, il senso della socializzazione, dell’aggregazione, della sfi-da in un progetto complessivo con positivi contenuti di riferimento. Di conseguenza, l’azione intrapresa dall’Amministrazione è orientata a far diventare l’attività sportiva un momento non solo di crescita fisica, ma anche di educazione al confronto, al sacri-ficio, ad una competizione intelligente, liberando energie positive ed assumendo l’importante ruolo di soggetto attivo nel processo di crescita dell’individuo.

Le scelte politiche

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Pubblica istruzione Il Comune di Vobarno pone come missione dell’istruzione pubblica la trasmissione di valori e la promozione di conoscenze e abilità che permettano alle nuove generazio-ni una crescita armonica ed integrata. La funzione educativa dovrà essere il risultato dell’impegno di tutti i soggetti coinvolti: il sistema scolastico, la famiglia, il mondo del lavoro e i servizi socio-educativi in genere.

Viabilità, Territorio, AmbienteL’Amministrazione è orientata ad un costante impegno per la tutela e salvaguardia del territorio, finalità primaria da realizzare con il coinvolgimento dei cittadini. Lo sviluppo urbano deve coniugare la libertà delle scelte progettuali urbanistiche dei privati con la sostenibilità ambientale degli interventi e l’interesse generale della collettività. A tali principi si è ispirata la variante generale al P.R.G. approvata nel 2007.

SicurezzaLa sicurezza è un valore in sé e un bene prezioso per tutti, necessario per garantire una serena convivenza civile. L’Amministrazione persegue con determinazione l’obiettivo strategico di realizzare, nell’ambito delle competenze istituzionali, una politica orga-nica della sicurezza sul territorio comunale, anche attraverso l’opera del Consorzio di Polizia Locale della Valle Sabbia costituito dal 2000 e operante a livello comprenso-riale.

Attività economicheLe scelte sulle politiche economiche sono motivate dalla volontà di offrire ai cittadini ed agli operatori economici un interlocutore flessibile nelle procedure amministrative. A tali fini, le scelte strategiche sono volte a: semplificare i rapporti tra Comune ed im-presa, promuovere iniziative per favorire l’accesso degli operatori economici locali ai finanziamenti regionali per gli esercizi dei territori montani, valorizzare la collaborazio-ne con le associazioni dei commercianti e degli operatori economici, per un proficuo sviluppo delle attività produttive locali.

Organizzazione del personaleIl Comune si propone di continuare il processo di razionalizzazione tramite la ridu-zione delle duplicazioni e la trasformazione delle forme organizzative inadeguate. Es-sendo, la spesa del personale caratterizzata da un alto grado di rigidità, è necessario un monitoraggio costante e la ricerca di maggior flessibilità. Nell’ottica del migliora-mento, il Comune prosegue con il progetto di valutazione del personale per premiare il merito, la capacità professionale e l’impegno.

Partecipazione e informazione ai cittadiniLe scelte relative alla comunicazione e ai processi amministrativi generali sono mo-tivate dalla volontà di accrescere l’efficienza e la trasparenza dell’Amministrazione, di rendere maggiormente consapevoli e partecipi i cittadini e di migliorare la qualità del rapporto cittadino/comune.

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Tributi e tariffeLe scelte in merito alla gestione dei tributi sono orientate all’equa applicazione delle norme che li regolano e all’ottenimento dell’economicità della gestione, dell’effi-cacia dell’azione impositiva, delle condizioni che favoriscano il contenimento della pressione fiscale. In forza di ciò, il prelievo fiscale annuo per abitante a Vobarno, ri-ferito all’anno 2006, è risultato pari a € 310,00 a fronte del dato medio provinciale di 409,68 €/abitante.

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Il Sindaco e la GiuntaIl Sindaco, eletto direttamente dai cittadini, nomina gli Assessori e distribuisce tra loro le competenze, assegnando deleghe o incarichi.

SINDACO DELEGHE

Carlo PanzeraPolitiche di Bilancio e del Personale, Completamento del Programma di Recupero Aree dismesse ex-Falck

ASSESSORI DELEGHE

Fabrizio Galvagni Politiche Culturali, della Comunicazione e della Partecipazione

Vincenzo Zanni Politiche di Sostegno alle Attività produttive e commerciali

Gianluca Calzoni Politiche infrastrutturali di conservazione del patrimonio pubblico

Paolo Barbiani Politiche sociali

Stefano Francinelli Politiche del Territorio, Ambientali e per l’Edilizia privata

Giorgio Romani Politiche scolastiche, sport e trasporti scolastici

L’Amministrazione e l’organizzazione comunale

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Il Consiglio ComunaleÈ un organo collegiale con funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo.Il Consiglio è composto dal Sindaco e da 16 Consiglieri. Il Consiglio nomina le Commis-sioni consiliari previste da leggi o regolamenti, si organizza in gruppi consiliari da cui la Conferenza dei capigruppo.

COMPOSIZIONE CONSIGLIO COMUNALE al 31 dicembre 2007

Panzera Carlo

Insieme per Vobarno

Rizza Raffaele

Tiboni Gian Carlo

Nolli Pierantonio

Galvagni Fabrizio

Francinelli Stefano

Calzoni Gianluca

Manni Giuseppe

Romani Giorgio

Barbiani Paolo

Taiola Alessandro

Zanni Vincenzo

Pavoni Paolo

Vobarno Futura

Fusi Mauro

Saletti Eugenio

Lancini Egidio

Cerqui Graziano

La struttura organizzativa del ComuneLa struttura organizzativa del Comune di Vobarno è caratterizzata dalla presenza delle seguenti aree:

Area Affari Generali. Comprende l’Ufficio segreteria, l’Ufficio commercio ed Uffici anagrafe, leva, elettorale e stato civile.

Area Finanziaria. Comprende l’Ufficio tributi, l’Ufficio ragioneria e Servizio eco-nomato.

Area Socio-Educativa, Culturale e Sport. Comprende l’Ufficio servizi sociali, Pub-blica istruzione e Biblioteca.

Area Manutentiva Lavori Pubblici. Comprende l’Ufficio manutenzioni, lavori pub-blici, espropriazioni per pubblica utilità, e Protezione civile.

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1 Area Urbanistica Edilizia Privata. Comprende l’Ufficio urbanistica, edilizia privata e S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive).

Segretario Comunale

Area Affari Generali Ufficio

Segreteria

Ufficio Commercio

Ufficio Anagrafe Stato Civile-Elettorale

Area Finanziaria Ufficio

Tributi

Ufficio Ragioneria

UfficioServizio Economato

Area Socio-Educativa culturale Sport Ufficio

Servizi Sociali

Ufficio Pubblica Istruzione

Biblioteca

Area Manutentiva Lavori Pubblici Ufficio

Manutenzioni

Ufficio Lavori Pubblici

UfficioProtezione civile

Area Urbanistica Edilizia privata Ufficio

Urbanistica

Ufficio Edilizia privata

S.U.A.P.

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Le società ed i consorzi partecipati dal Comune Il Comune, per lo svolgimento di alcune attività, si avvale della collaborazione delle se-guenti società e consorzi partecipati:

SOCIETÁ E CONSORZI QUOTA PARTECIPAZIONE

Progetto Vobarno Srl Si occupa della gestione dell’intervento di recupero delle aree industriali dismesse ex Falck e gestione della Farmacia comunale

100,00%

Consorzio di Polizia Locale della Valle Sabbia Si occupa della gestione sovracomunale del servizio di Polizia Locale

35,80%

Consorzio dei Comuni bresciani del bacino imbrifero montano Sarca-Mincio e Garda-SalòSi occupa della gestione dei sovracanoni idraulici e loro puntuale ed adeguato utilizzo

8,33%

Secoval Srl Si occupa della gestione servizi vari a livello territoriale (tributi, catasto, ecc.)

4,34%

Valle Sabbia Solidale Scrl Si occupa della gestione servizi vari alla persona in ambito socio-assi-stenziale (assistenza domiciliare, ecc.) del territorio del distretto 12.

2,50%

Il Comune partecipa anche nelle seguenti società e consorzi:

A2A Spa, realizza vari servizi a livello energetico e territoriale;

Consorzio Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale (A.A.T.O.) della Provincia di Brescia, si occupa della gestione di servizi inerenti al ciclo integrato delle acque;

Consorzio Brescia Energia e Servizi, si occupa dell’acquisizione di energia a condizioni vantaggiose sul mercato nazionale.

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Le Famiglie e i minori I diversamente abili

I giovani I cittadini in situazioni di disagio

Gli adulti e anziani Gli studenti

Gli stranieri Gli sportivi

I contribuenti I cittadini e cultura

I cittadini e il comune: organismi di partecipazione

Le risorse professionali

La mobilità e la sicurezza L’economia locale

Il territorio, l’ambiente e le infrastrutture

I destinatari delle politiche pubbliche

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2 Le risorse

La capacità di spesa degli enti locali è condizionata dall’entità delle loro entrate. I bilanci preventivi devono infatti essere deliberati in pareggio: l’ammontare delle spese deve cioè corrispondere all’ammontare delle entrate.Di seguito si evidenziano le risorse finanziarie (entrate) a disposizione del Comune di Vo-barno negli anni 2006 e 2007 e il relativo impiego (spese).

Le entrate Le entrate si articolano in:

Entrate tributarie: derivanti da tributi, tasse e imposte;

Entrate da contributi e trasferimenti da Stato e Regione: derivanti da trasferi-menti che lo Stato, la Regione o Organismi comunitari destinano agli enti locali;

Entrate da servizi pubblici e gestione patrimoniale: derivanti dai servizi pubblici forniti (tariffe, rette);

Entrate da alienazioni e da trasferimenti: derivanti dalle cessioni patrimoniali e da trasferimenti dello Stato;

Entrate da accensioni di prestiti: derivanti dall’assunzione di finanziamenti.

Le tabelle che seguono evidenziano l’andamento delle entrate negli anni considerati.

ENTRATE2006 2007

€ % € %

Imposta Comunale sugli Immobili 1.018.000,00 12,25 1.166.000,00 19,41Compartecipazione all’Irpef – trasferimento dalla Stato

847.795,00 10,19 124.244,00 2,06

Addizionale comunale all’Irpef 384.858,00 4,62 414.775,00 6,90Altre entrate tributarie 188.428,00 2,28 197.317,00 3,29Totale Entrate tributarie 2.439.081,00 29,34 1.902.336,00 31,66

Trasferimenti dello Stato 744.752,00 8,96 1.588.112,00 26,43

Alti trasferimenti del settore pubblico

151.211,00 1,82 267.526,00 4,45

Totale Entrate da contributi e trasferimenti da Stato e Regione

895.963,00 10,78 1.855.638,00 30,88

Entrate da servizi pubblici e gestione patrimoniale

874.303,00 10,52 969.666,00 16,14

Totale entrate correnti 4.209.347,00 50,64 4.727.640,0 78,68Entrate da alienazioni e da trasferimenti

2.023.320,00 24,34 1.077.930,00 17,94

Entrate da accensioni di prestiti 2.080.000,00 25,02 202.800,00 3,38Totale entrate 8.312.667,00 100 6.008.370,0 100

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A commento dei valori rappresentati, si evidenzia:

Una variazione sensibile nelle voci “Entrate tributarie” e “Entrate da contributi e trasferimenti da Stato e Regione”, tra il 2006 e il 2007. La differenza è da imputare ad una modifica normativa del 1 gennaio 2007 che riguarda la compartecipazione all’Irpef. Da questa data è stata istituita una compartecipazione dello 0,69% al gettito dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Pertanto, rispetto al 2006, l’allocazione delle risorse è cam-biata. In particolare, nel 2006 la voce compartecipazione all’Irpef registrava € 847.795,00 e i trasferimenti dello Stato € 744.752,00. Nel 2007 alla voce compartecipazione si sono contabilizzati € 124.244,00 mentre per i trasferimenti dello Stato € 1.588.112,00. Inoltre, sempre nel 2007, nei trasferimenti dello Stato compare anche l’importo di € 184.115,00 a sostegno di spese effettuate a seguito del sisma del 2004 già precedentemente soste-nute dal Comune con mezzi propri e solo successivamente riconosciute finanziabili dal commissario delegato.

Il valore particolarmente alto delle “Entrate da alienazioni e da trasferimenti” nel 2006, è dovuto al contributo della Regione (€ 1.185.733,00) per l’accordo di programma con Aler per l’edilizia residenziale per la realizzazione di 19 nuovi alloggi nel comparto aree dimesse ex Falck. (Specularmente, la stessa cifra è inserita nella voce “Spese per inve-stimenti” dello stesso anno - tabella e grafico che seguono).

La voce “Entrate da alienazioni e da trasferimenti”, nell’anno 2007, comprende € 179.637,57 quale ricavato dalla vendita n. 40.000 azioni ASM ed € 166.600,00 per fondi dello Stato per la protezione civile e l’emergenza sisma.

La voce “Entrate da accensioni di prestiti” evidenzia un sostanziale scostamento nei due anni, a causa dell’estinzione anticipata di parecchi mutui, precedentemente ac-cesi con la Cassa Depositi e Prestiti (obbligo normativo) e la successiva emissione di nuovi mutui e prestiti obbligazionari.

Tutte le entrate (così come del resto le spese) risentono della gestione del sisma del 24 novembre 2004. Gli interventi effettuati a causa di questo evento hanno avuto ripercus-sioni non solo nell’anno 2005 ma anche negli anni 2006 e 2007. Molti di questi interventi sono stati finanziati con trasferimenti dello Stato, della Regione o di altri E

CONFRONTO ENTRATE ANNO 2006-2007

0 500.000

1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000

Entrate tributarie

Entrate da contributi e trasferimenti da Stato e Regione

Entrate da servizi pubblici

e gestione patrimoniale

Entrate da alienazioni e da trasferimenti

Entrate da accensioni di

prestiti

2006 2007

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22

ENTRATE riferite al sisma 2006 2007

Entrate tributarie - -Entrate da contributi e trasferimenti da Stato e Regione (€)

36.584,45 186.914,61

Entrate da servizi pubblici e gestione patrimoniale – Extratributarie (€)

1.640,00 -

Totale entrate correnti (€) 38.224,45 186.914,61

Entrate da alienazioni e da trasferimenti (€) 15.000,00 166.600,00Totale entrate per sisma che hanno inciso sul bilancio (€)

53.224,45 353.514,61

Le speseLe spese si articolano:

Spese correnti: destinate all’acquisto dei fattori produttivi necessari allo svolgimen-to dei diversi servizi (personale, beni, prestazioni di servizi, oneri finanziari, ecc.);

Spese per investimenti: destinate all’acquisto dei beni durevoli (immobili, attrezza-ture, ecc.) e alla realizzazione di opere;

Spese per rimborso di prestiti: destinate al ripiano della quota capitale dei finan-ziamenti ottenuti.

Le tabelle che seguono evidenziano l’andamento delle spese negli anni considerati.

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23

2

A commento dei valori rappresentati, si evidenzia:

un valore particolarmente alto delle “Spese per investimenti” nel 2006 dovuto all’investimento del contributo della Regione (€ 1.185.733,00) per l’accordo di program-ma con Aler per l’edilizia residenziale per la realizzazione di 19 nuovi alloggi nel comparto aree dimesse ex Falck. (Specularmente, la stessa cifra è inserita nella voce “Entrate da alie-nazioni e da trasferimenti” dello stesso anno - tabella e grafico precedenti).

Il radicale decremento delle “spese per rimborso di prestiti” tra il 2006 e il 2007, a seguito dell’estinzione di numerosi mutui accesi nel corso degli anni con la Cassa deposi-to e prestiti (obbligo normativo).

Come le entrate, anche le spese risentono della gestione del sisma del 24 novembre 2004. Infatti gli interventi diversi effettuati a causa di questo evento hanno avuto riper-cussioni non solo nell’anno 2005 ma anche negli anni 2006 e 2007.

SPESE2006 2007

€ % € %

Spese correnti 4.178.454,00 51,39 4.397.242,00 72,92

Spese per investimenti 2.830.456,00 34,81 1.430.075,00 23,72

Spese per rimborso di prestiti 1.121.737,00 13,80 202.557,00 3,36

Totale 8.130.647,00 100,00 6.029.874,00 100,00

CONFRONTO SPESE ANNO 2006-2007

0 500.000

1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000 3.500.000 4.000.000 4.500.000 5.000.000

Spese correnti Spese per investimenti

Spese per rimborso di prestiti

2006

2007

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SPESE riferite al sisma 2006 2007

Spese correnti (€) 81.810,30 10.733,09

Spese per investimenti (€) 15.000,00 200.228,00

Totale spese per sisma che hanno inciso sul bilancio (€)

111.810,30 210.961,09

Per quanto riguarda le spese correnti si articolano in:

DETTAGLIO SPESE CORRENTI2006 2007

€ % € %

Personale 950.250,00 22,74 949.035,00 21,58Acquisto beni di consumo, prestazioni e servizi, utilizzo beni di terzi

1.996.694,00 47,79 2.040.999,00 46,42

Trasferimenti e contributi 985.315,00 23,58 1.129.536,00 25,69Interessi passivi ed oneri finanziari

159.553,00 3,82 164.517,00 3,74

Imposte e tasse 85.882,00 2,06 93.768,00 2,13

Oneri straordinari 760,00 0,02 19.386,00 0,44

Totale 4.178.454,00 100,00 4.397.242,00 100,00

RENDICONTO FINANZIARIO 2006 SPESA CORRENTE IMPEGNATA PER INTERVENTI

22,74%

47,79%

23,58%

3,82%

2,06%0,02%

Personale

Acquisto beni di consumo,prestazioni e servizi

Trasferimenti e contributi

Interessi passivi ed oneri finanziari

Imposte e tasse

Oneri straordinari

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2

L’avanzo negli anni 2006 e 2007 è stato utilizzato solo per le spese di investimento; rispet-tivamente € 1.000,00 per l’esercizio 2006 ed € 255.100,00 per l’esercizio 2007.

RENDICONTO FINANZIARIO 2007 SPESA CORRENTE IMPEGNATA PER INTERVENTI

21,58%

46,42%

25,69%

3,74%

2,13%

0,44%

Personale

Acquisto beni di consumo, prestazioni e servizi Trasferimenti e contributi

Interessi passivi ed oneri finanziari

Imposte e tasse

Oneri straordinari

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3 La relazione sociale

LE SCELTE POLITICHELa famiglia rappresenta il nucleo sociale fondamentale. Per questo motivo il Comune intende garantire tutti i servizi necessari ed utili al sostegno dell’azione educativa.

Sostegno economico alle famiglie Assistenza domiciliare minori

Supporto alla genitorialità Ufficio tutela minori

Servizio sociale per situazioni di emergenza personali e familiari

Servizio comunale di assistenza educativa domiciliare

Affido familiare e comunità Segretariato sociale

Sostegno economico alle famiglieL’Amministrazione Comunale interviene a sostegno delle famiglie che incontrano parti-colari e straordinarie situazioni di difficoltà, attraverso l’erogazione di contributi econo-mici straordinari. Inoltre raccoglie le istanze, elabora la dichiarazione ISEE che trasmette successivamente all’INPS.

Interventi e servizi

ASSEGNI DI MATERNITÀ 2006 2007

N. assegni erogati 40 20

Totale contributi erogati da INPS € 57.677,49 € 29.423,15

ASSEGNI PER I NUCLEI FAMILIARI NUMEROSI 2006 2007

N. assegni erogati 10 8

Totale contributi erogati da INPS € 13.172,68 € 11.041,77

Supporto alla genitorialitàCon la finalità di sostenere i genitori nell’accompagnamento dei figli nella fase adolescen-ziale è nato il Gruppo di Mutuo Aiuto, che continua il suo cammino dando sostegno ai genitori di adolescenti che incontrano difficoltà nella crescita dei loro figli.

GRUPPO DI AUTO MUTUO AIUTO 2006 2007

N. di incontri effettuati 10 10

N. complessivo di iscritti 7 7

N. medio di partecipanti per incontro 7 7

Le famiglie e i minori

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3Servizio sociale per situazioni di emergenza personali e familiariLe attività del servizio sociale sono finalizzate alla presa in carico della persona singola o della famiglia che vive situazioni di difficoltà. Le azioni principali prevedono interventi di ascolto, rielaborazione dei problemi e individuazione di un progetto condiviso.

Affido familiare e comunità Spesso gravi situazioni di difficoltà, incapacità degli adulti a rivestire correttamente il pro-prio ruolo genitoriale, abbandono di minori, ecc. inducono il Tribunale per i Minorenni a decretare l’allontanamento del minore dalla famiglia e la sua temporanea collocazione presso una struttura residenziale.

In altre occasioni è invece possibile intervenire mediante l’inserimento del minore presso famiglie accuratamente selezionate, che sono disponibili ad affidi di breve, medio o lungo termine. In tutti questi casi, l’ufficio servizi sociali del Comune, in collaborazione con l’équi-pe Tutela Minori, affronta le problematiche relative all’affido dei minori e interviene anche con il pagamento della retta dei centri di prima accoglienza e/o comunità alloggio.

COMUNITÀ 2006 2007

N. minori inseriti in comunità 4 2

AFFIDO FAMILIARE 2006 2007

N. minori in affidamento familiare (tempo pieno – part-time)

1 1

Assistenza domiciliare minoriIl servizio si propone, attraverso l’opera congiunta dell’équipe Tutela Minori e di educatori professionali che operano al domicilio, di sostenere ed aiutare il minore nella gestione dei rapporti con genitori, con la rete parentale, con il mondo della scuola, amici, ecc.Il servizio è rivolto anche ai genitori, affinché possano sperimentare modalità educative idonee a garantire una corretta crescita dei ragazzi, con lo scopo di renderli pienamente autonomi nel proprio compito educativo verso i figli. Attualmente il servizio è erogato a favore di una decina di ragazzi.

Ufficio tutela minoriIl servizio Tutela Minori, in base a quanto stabilito dal Piano di Zona è gestito - per delega dei Comuni del Distretto n. 12 - dalla Comunità Montana.

Il servizio si propone di tutelare i minori che sono oggetto di abuso, di maltrattamento fisico e psichico, di trascuratezza, di abbandono o che vivono situazioni a rischio.

La gestione degli interventi è affidata alla Comunità Montana di Valle Sabbia che si avvale della Società Valle Sabbia Solidale e, per la parte specialistica psicologica, di operatori del Consultorio Familiare.

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Le segnalazioni di situazioni ritenute a rischio possono essere inviate da ogni cittadino o Istituzione, al Servizio Tutela Minori della Comunità Montana. Inoltre, al fine di avvicinare il più possibile i servizi al cittadino, il Comune ha messo a disposizione della Comunità Mon-tana – presso l’ufficio Servizi Sociali – un locale per gli operatori dell’équipe Tutela Minori.

Attualmente il servizio è erogato a favore di una ventina di ragazzi.

Servizio comunale di assistenza educativa domiciliare È un servizio rivolto ai ragazzi che frequentano la scuola dell’obbligo ed ha l’obiettivo di stimolarli e di aiutarli nel superamento delle difficoltà legate all’attività scolastica.

Il servizio ha registrato un miglioramento qualitativo, in particolare, per la maggiore attenzione posta ai rapporti tra scuola, famiglie, educatori e servizi. I minori sono segnalati al servizio sociale del Comune dall’Istituto Comprensivo. Nel 2007 i casi se-guiti sono stati 17.

Segretariato socialeRisponde alle esigenze informative dei cittadini in merito ai propri diritti, alle prestazio-ni e alle modalità di accesso ai servizi disponibili sul territorio. Fornisce assistenza, insieme ai CAF, per la compilazione della documentazione necessaria per la certificazione ISEE. Il servizio di segretariato sociale rappresenta anche un punto di ascolto qualificato e un supporto per l’orientamento e la costruzione di percorsi di collaborazione con le realtà socio-sanitarie e gli altri servizi del territorio (Patronati, Uffici territoriali di base, ecc.).

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3LE SCELTE POLITICHELa partecipazione dei giovani alla vita della comunità rappresenta un aspetto di estrema rilevanza ed è per questo che si cerca di fornire loro un’ampia gamma di servizi che permetta di facilitarne l’aggregazione e ridurre il più possibile le situa-zioni di disagio e i fenomeni di emarginazione.

Informagiovani Politiche giovanili Educativa di strada Sostegno alla sussidiarietà

Interventi e servizi

InformagiovaniIl servizio Informagiovani, attivo presso la Biblioteca comunale, offre gratuitamente infor-mazioni su vari argomenti di interesse giovanile ed un primo orientamento alla scelta sco-lastica e professionale.

Al suo interno è possibile consultare:

bacheche aggiornate relative a concorsi, offerte di lavoro, corsi, appuntamenti cultu-rali, esperienze all’estero ecc.

dossier e faldoni contenenti materiale documentario, guide, manuali, giornali e riviste di interesse giovanile;

dépliant, opuscoli e programmi su manifestazioni, eventi, strutture e servizi utili.

Inoltre è possibile utilizzare il computer e navigare in Internet a prezzi contenuti.

Il servizio Informagiovani di Vobarno aderisce alla RIB - Rete informagiovani bresciana – un sistema informativo territoriale al quale aderiscono la Provincia di Brescia ed una serie di realtà locali che si occupano di informazione e primo orientamento per i giovani.

I settori di informazione sono i seguenti:

scuola e formazione cultura, tempo libero e sport lavoro e professioni vacanze e turismo estero vita sociale e sanità

I giovani

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INFORMAGIOVANI 2006 2007

N. ore apertura settimanali 2 3

N. giorni di apertura alla settimana 1 1

N. accessi 102 123

Educativa di stradaL’educativa di strada e l’animazione territoriale è un’esperienza che si è positivamente con-solidata nel corso degli anni e rappresenta il perno di interventi per la prevenzione del disagio giovanile.

L’azione dell’educativa di strada agisce a partire dai luoghi di aggregazione non formali (strada, bar, ecc…) e punta l’attenzione sia su gruppi già consolidati che su realtà meno aggregate. Gli interventi sono svolti in stretta relazione con altre iniziative volte, ad esem-pio, alla prevenzione del consumo di alcol o di sostanze stupefacenti.

Politiche giovaniliA partire dall’anno 2007 è stato intensificato il sostegno alla promozione delle attività ri-volte ai giovani. Ciò grazie ad un lavoro sinergico tra gli Assessorati alle Politiche Sociali, Culturali e Sportive ed alla partecipazione attiva dei giovani stessi.

In collaborazione con la Comunità Montana ed il Comune di Gavardo sono stati organiz-zati due eventi:

un convegno sulle politiche giovanili del territorio e

una giornata dedicata alla partecipazione attiva dei gruppi giovanili operanti sul territorio.

Positivo l’esito del lavoro, che è proseguito nel corso del 2008 con l’intenzione di promuo-vere, a livello sovracomunale, un tavolo sulle Politiche Giovanili con il coinvolgimento della Comunità Montana di Valle Sabbia.

Sono state poste le basi per la realizzazione del progetto “SMS”, con l’obiettivo di cre-are un centro di raccolta SMS - appoggiandosi alla struttura informatica della biblioteca comunale (Ufficio Informagiovani) - dal quale il Gruppo di lavoro Politiche giovanili può, di volta in volta, offrire ai giovani temi su cui confrontarsi, comunicazioni su eventi, mani-festazioni e opportunità di aggregazione giovanile. Attraverso questo servizio si intende creare un’opportunità per ricevere indicazioni dai giovani che serviranno a proporre loro iniziative future, dando voce alle loro esigenze.

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Sostegno alla sussidiarietàIn linea con i presupposti di una pubblica amministrazione moderna ed efficiente il co-mune di Vobarno riconosce e “rende attivo” il principio di sussidiarietà orizzontale. In tale senso va letto il sostegno economico che l’Amministrazione garantisce alle varie iniziative organizzate dalle numerose associazioni presenti sul territorio ed alle Parrocchie, con le quali condivide finalità e obiettivi degli interventi, nel rispetto dell’autonomia e delle spe-cificità degli attori coinvolti.

In particolare il sostegno è rivolto alle attività dei Centri di Aggregazione Giovanile, della Ludoteca e del Grest, tutti interventi ludico educativi rivolti ai bambini e ai ragazzi del territorio.

COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE AI PROGETTI leggi 285/97 - 45/99 - 40/98 2006 2007

Quote versate alla Comunità Montana (€) 15.433,00 18.250,00

CONTRIBUTI VERSATI DAL COMUNE A SOSTEGNO DI CAG, GREST, LUDOTECA, ETC.

2006 2007

Quote versate (€) 20.000,00 20.000,00

3

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LE SCELTE POLITICHEL’Amministrazione è attenta alle esigenze ed alle necessità delle persone anziane e si impegna a realizzare interventi ed offrire servizi di sostegno, per favorirne la permanenza nel nucleo familiare, il mantenimento dell’autosufficienza e lo svi-luppo delle relazioni sociali.

Interventi e servizi

Assistenza domiciliare Integrazioni rette Pasti a domicilio Buoni sociali Telesoccorso Agevolazioni economiche Servizio di trasporto Soggiorni climatici e gite

Assistenza domiciliareIl servizio di assistenza domiciliare ha lo scopo di garantire la permanenza degli anziani al proprio domicilio, evitando l’inserimento in strutture. L’assistenza si concretizza in presta-zioni quali:

igiene e cura dell’ambiente in cui vive l’anziano

igiene e cura della persona (es. bagno assistito e pulizia degli indumenti gestito in collaborazione con la Fondazione “I.R. Falck”)

cura della salute e nutrizione;

compagnia e sostegno psicologico

accompagnamento per attività esterne al domicilio (es. spesa, pagamento bollette, ecc.).

ASSISTENZA DOMICILIARE 2006 2007

N. richieste pervenute 52 56

N. anziani serviti 52 56

N. assistenti domiciliari 6 6Spese sostenute (comprensive di parte delle spese del personale amministrativo) (€)

114.573,00 114.883,00

Entrate per servizio di assistenza domiciliare (€) 39.183,00 41.599,00

Grado di copertura della spesa 34,20% 36,20%

Gli adulti e anziani

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3Un questionario di gradimento somministrato agli utenti del servizio di assistenza do-miciliare, nel corso del 2006, ha rilevato un grado di soddisfazione molto positivo, sia per la qualità del servizio di assistenza alla persona, sia per la cura dell’ambiente. Particolar-mente positivo anche il giudizio espresso per il personale addetto all’assistenza.

Pasti a domicilioLa fornitura dei pasti a domicilio è garantita costantemente e favorisce la permanenza delle persone anziane presso la propria abitazione.

PASTI A DOMICILIO 2006 2007

N. domande ricevute 31 29

N. utenti serviti 31 29

N. pasti serviti complessivamente nell’anno 6.958 6.316

Spesa sostenuta (€) 37.029,00 35.178,00

Entrate per servizio pasti domiciliari (€) 34.082,00 32.543,00

TelesoccorsoIl telesoccorso consente di innalzare il livello di sicurezza e di permanenza presso il proprio domicilio delle persone anziane, in particolare per quelle che vivono da sole.

TELESOCCORSO 2006 2007

N. domande ricevute 4 12

N. utenti serviti 4 12

Grado di soddisfazione della domanda 100% 100%

Servizio di trasportoIl servizio è fornito, grazie alla convenzione con l’AUSER Vobarno, agli anziani che necessi-tano di visite mediche e riabilitazione presso le strutture sanitarie del territorio.

SERVIZIO DI TRASPORTO 2006 2007

N. cittadini serviti 230 238

N. viaggi effettuati 1.790 1.887

N. volontari trasportatori 5 5

N. di chilometri percorsi nell’anno 68.706 69.110

Spesa sostenuta (€) 44.382,00 40.678,00

Entrata per servizio trasporto anziani (€) 10.500,00 10.200,00

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Integrazioni rette (Casa di riposo e Centro diurno integrato)L’Amministrazione Comunale interviene a sostegno di coloro che non possiedono suf-ficienti mezzi economici per sostenere l’intero ammontare della retta necessaria per la permanenza in Casa di riposo (RSA) o presso il Centro diurno integrato.

INTEGRAZIONE RETTE RSA 2006 2007

N. domande pervenute 15 13

N. domande accettate 15 13

Grado di soddisfazione della domanda 100% 100%

CENTRO DIURNO INTEGRATO 2006 2007

N. domande pervenute 2 3

N. domande accettate 2 3

Grado di soddisfazione della domanda 100% 100%

Spesa sostenuta per integrazione rette R.S.A. e centro diurno (€)

81.000,00 70.000,00

Buoni socialiLe domande per il Buono Sociale sono presentate al Comune, che verifica il possesso dei requisiti richiesti e le trasmette alla Comunità Montana la quale a sua volta provvederà alla formazione di un’unica graduatoria a livello distrettuale.

Le finalità perseguite con il buono sociale sono:

la valorizzazione della cura dell’anziano a domicilio

la limitazione dei ricoveri in strutture residenziali

l’offerta alle famiglie degli anziani scarsamente e/o non autosufficienti, di un’ulteriore opportunità di risposta ai propri bisogni.

BUONI SOCIALI 2006 2007

N. domande pervenute 23 15

N. domande idonee 21 14

N. domande finanziate 11 9

Spesa sostenuta (€) 25.200,00 16.000,00

Valore mensile del buono sociale (€) 200,00 200,00

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3

Agevolazioni economicheIl servizio si occupa della raccolta e dell’analisi delle domande di contributo regionale per i canoni di locazione e di contributo comunale per le spese di riscaldamento, farmaceuti-che e ticket.

Sono stati erogati contributi ad integrazione del minimo vitale per cittadini bisognosi, se-condo le modalità previste dal regolamento socio-assistenziale vigente.

AGEVOLAZIONI ECONOMICHE(€) 2006 2007

N. domande di contributo per i canoni di locazione 85 73

Contributo della regione per fondo sostegno affitto 67.242,61 41.988,81

Contributo del comune per fondo sostegno affitto === 7.348,59

N. domande contributo per spese di riscaldamento 104 113

Contributo del comune per spese di riscaldamento 32.196,00 36.000,00

N. domande di contributo per spese farmaceutiche e ticket 20 27

Contributo del comune per spese farmaceutiche e ticket 3.262,00 4.000,00

Soggiorni climatici e gite I soggiorni climatici, oltre a rappresentare un’opportunità per arrecare giovamento alla salute di coloro che vi partecipano, rappresentano anche un’utile esperienza di socializ-zazione che si ripercuote positivamente sulla vita quotidiana della persona anziana auto-sufficiente. Hanno partecipato all’iniziativa 70 persone.

Al fine di favorire la socializzazione e di contrastare il fenomeno della solitudine e dell’emar-ginazione delle persone anziane, periodicamente il comune organizza gite di un’intera giornata o di qualche ora. Hanno partecipato mediamente 50 persone per gita.

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LE SCELTE POLITICHETutti i servizi forniti dall’Amministrazione ai diversamente abili sono orientati a favorirne l’autonomia e l’integrazione nel contesto sociale, scolastico e lavo-rativo.

Interventi e servizi

Assistenza domiciliare Integrazioni rette Pasti a domicilio Buoni sociali Telesoccorso Agevolazioni economiche Servizio di trasporto Soggiorni climatici e gite

Assistenza domiciliare(*) Scuola Audiofonetica Servizio di trasporto(*) Integrazione rette Servizio educativo scolastico ad personam

Interventi per persone con handicap grave

Servizio educativo domiciliare disabili Inserimenti lavorativi Servizio formazione all’autonomia Gruppo di socializzazione per

pazienti psichiatrici

(*) Entrambi i servizi sono erogati per: le persone anziane; i diversamente abili; coloro i quali manifestano il bisogno di fruirne. Per la descrizione analitica dei servizi il riferimento è al paragrafo “Gli adulti e anziani”, pag 32.

Servizio educativo scolastico ad personamIl servizio è svolto presso la scuola in favore di minori che presentano un handicap fisico o psicofisico e che necessitano di un supporto individuale da parte di personale qualificato: il servizio si occupa di fornire assistenza personalizzata sia in ambito assistenziale che edu-cativo. Attualmente sono 4 i ragazzi che fruiscono del servizio di assistenza ad personam.

Servizio educativo domiciliare disabili Il Servizio educativo domiciliare disabili – istituito nell’anno 2007 - è rivolto a minori diver-samente abili e si colloca nella rete dei Servizi socio-assistenziali con la finalità di attivare interventi di tipo preventivo, di sostegno scolastico e di aiuto alla famiglia. L’obiettivo prin-cipale è supportare il nucleo familiare affinché il minore, anche in ambito domestico, possa continuare ad essere stimolato ad apprendere, secondo modalità educative ade-guate. Attualmente il servizio è erogato a favore di 4 ragazzi.

Servizio formazione all’autonomia Il Comune di Vobarno, gli altri comuni del territorio, la Comunità Montana e l’Asl, hanno stretto una convenzione con la cooperativa “La cordata” per la gestione di una struttura integrata non residenziale che si propone di rispondere alle esigenze di persone disabili in possesso di competenze ed abilità sia manuali che sociali.

I diversamente abili

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3Servizio Formazione all’Autonomia 2006 2007

N. persone inserite 3 3

Costo a carico del Comune (€) 12.300,00 16.487,00

Compartecipazione dell’utenza (€) 2.736,00 3.655,00

Scuola AudiofoneticaIl Comune, attraverso la convenzione sottoscritta con l’Amministrazione Provinciale, con-divide il costo delle rette di frequenza, dei propri residenti, alla Scuola Audiofonetica inte-grata dell’Istituto Canossiano di Brescia.

In tal modo si garantisce il diritto all’istruzione anche ai minori audiolesi e si collabora alla definizione del progetto educativo di ogni studente.

Scuola Audiofonetica 2006 2007

N. minori frequentanti == 2

Costo a carico del Comune (€) == 15.185,00

Integrazione rette (per servizi residenziali)Il Comune compartecipa al costo delle rette delle Residenze Sanitarie per Disabili, delle Comunità Alloggio e del Centro Diurno: strutture protette che accolgono soggetti con gravi o gravissime limitazioni dell’autonomia funzionale e che necessitano di un supporto socio sanitario specifico.

RSD e Comunità Alloggio 2006 2007

N. persone inserite 5 5

Costo a carico del Comune (al netto compartecip.) (€) 102.309,00 103.152,00

Compartecipazione dell’utenza (€) 49.678,00 41.444,00

CENTRO DIURNO DISABILI 2006 2007

N. persone inserite 2 2

Costo a carico del Comune (al netto compartecip.) (€) 35.131,00 34.509,00

Compartecipazione dell’utenza (€) 1.262,00 1.264,00

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Interventi per persone con handicap graveIl Comune contribuisce economicamente alla realizzazione di progetti rivolti al sostegno delle persone con handicap particolarmente gravi (età compresa tra i 15 e i 64 anni). I pro-getti di aiuto e di accompagnamento sono finalizzati soprattutto al:

raggiungimento di una vita indipendente, avvicinamento alla residenzialità, sollievo alle famiglie.

Progetti Legge n°162/98 2006 2007

N. progetti finanziati 3 4

Finanziamento a carico dell’ASL / Piano di Zona (€) 21.949,20 17.819,00

Quota sostenuta dal Comune (€) 7.210,00 11.076,00

Inserimenti lavorativiL’inserimento lavorativo della persona disabile è lo strumento idoneo a realizzare, in modo efficace, il suo collocamento nel mondo del lavoro attraverso l’incontro tra le capacità operative e personali del soggetto ed un’area di lavoro con caratteristiche socio-tecniche adeguate.

Il servizio sociale del Comune, in collaborazione con il servizio preposto, prima dell’in-serimento presso le ditte locali promuove periodi di tirocinio formativo e collocativo, in base a progetti individuali. Dal 2008 il servizio Social Work è stato delegato alla Comunità Montana di Valle Sabbia.

Gruppo di socializzazione per pazienti psichiatriciIn collaborazione con il CPS di Salò dell’Unità Operativa di Psichiatria dell’Azienda Ospeda-liera di Desenzano del Garda e con la Caritas Zonale, l’Amministrazione Comunale ha dato vita ad un servizio rivolto ad alcuni cittadini affetti da patologia psichiatrica. Il servizio si realizza mediante la creazione di un gruppo che, grazie alla mediazione di una psicologa e alla presenza di un infermiere, stimola ed asseconda gli interessi dei vari componenti, organizzando attività che permettano loro di esprimersi.

Sede del gruppo è lo spazio messo a disposizione della Caritas Zonale a Vobarno. At-tualmente il servizio è erogato a favore di 7 persone ed il costo sostenuto dal Comune è di € 13.600,00.

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39

3

LE SCELTE POLITICHELa dignità deve essere garantita nella stessa misura a tutti i cittadini. A tale sco-po l’Amministrazione si fa carico di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che non permettono a tutti di godere di pari dignità.

Assegnazione alloggi Servizio di trasporto (*) Sportello casa Inserimento lavorativo (*) Assistenza domiciliare (*) Agevolazioni economiche (*) Pasti a domicilio (*)

Interventi e servizi

(*) I servizi sono erogati per: le persone anziane; i diversamente abili; coloro i quali manifestano il bisogno di fruirne. Per la descrizione analitica dei servizi il riferimento è al paragrafo “Gli adulti e anziani”, pag 32.

Assegnazione alloggiPeriodicamente il Comune apre il bando per raccogliere le domande di inserimento nella graduatoria utile per le assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (di pro-prietà dell’Aler di Brescia) che si rendono disponibili. Sono in costruzione 19 nuovi alloggi da assegnare nell’anno 2008.

EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA 2006 2007

N. alloggi ALER 92 92

N. alloggi ALER locati 92 92

N. alloggi assegnati nell’anno 5 7

Sportello casaIn collaborazione con Comunità Montana e Sunia, il Sindacato degli inquilini, si è attivato uno sportello presso il quale è possibile ricevere informazioni relative alle questioni legate all’abitazione: canoni di locazione, mutui, compravendite ecc.

I servizi al cittadino

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LE SCELTE POLITICHELe scelte sono dettate dalla volontà di caratterizzare Vobarno come Comune della solidarietà e dell’accoglienza nel rispetto dei diritti e dei doveri. L’Ammini-strazione è impegnata per attuare un dialogo ed a favorire la partecipazione attiva degli stranieri nella vita sociale del paese.

Interventi e servizi

Sportello immigrati Progetti di integrazione

Sportello immigratiPresso il Comune è attivo uno dei quattro sportelli per immigrati del territorio. Grazie alla presenza di un mediatore linguistico culturale sono fornite agli interessati tutte le infor-mazioni utili per la loro integrazione sociale e lavorativa, nonché per il disbrigo di pratiche burocratiche (rinnovo permesso di soggiorno, carta di soggiorno, nullaosta al ri-congiungimento familiare, iscrizione figli sul documento di soggiorno, ecc.).

SPORTELLI DELLA VALLE SABBIA 2006 - 2007

N. totale pratiche gestite 3.780

% Rinnovi permessi di soggiorno 53%

% Carta di soggiorno 21%

% Nulla osta al ricongiungimento familiare 12%% pratiche per correzioni del permesso/iscrizione dei figli sul permesso, altro

14%

N. ore di apertura settimanali a Vobarno 6

N. giorni di apertura settimanali a Vobarno 2

Progetti di integrazione L’integrazione/interazione del cittadino straniero nel tessuto sociale si realizza principal-mente attraverso il dialogo, la conoscenza e la condivisione delle norme che regolano la vita sociale. In tal senso dal 2007 opera il gruppo di studio Intercultura composto da rap-presentanti del Gruppo di lavoro servizi sociali e sanità del Comune e da esponenti delle etnie più presenti a Vobarno.

Il Comune, in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Sabbia e l’Istituto Com-prensivo di Vobarno, ha dato il via ad un progetto presso la Scuola Statale dell’infanzia. Tale progetto è teso a migliorare l’inserimento dei bambini nella scuola, il rapporto scuola/famiglia, il rapporto bambino/famiglia nonché a diffondere informazioni di educazione igienico-sanitaria.

Gli stranieri

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3

PRESENZA DI STRANIERI AL 31/12/2007 N.

Totale stranieri 1.134

- di cui maschi 668

- di cui femmine 466

Totale stranieri/Totale popolazione 0,1436

N. minori stranieri 350

- di cui maschi 186

- di cui femmine 164

Totale minori stranieri/Totale minori 0,257

NAZIONALITÀ PRESENTI AL 31/12/2007 N. stranieri % stranieri

Marocco (presenti in commissione) 340 4,3

Burkina Faso (presenti in commissione) 154 2,0

Senegal (presenti in commissione) 139 1,8

Albania 139 1,8

Romania 80 1,0

altre 30 nazionalità 282 3,6

Totale stranieri 1.134 14,4

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LE SCELTE POLITICHELa scuola riveste un’importanza essenziale non solo per la formazione stretta-mente intesa, ma anche nell’ambito dell’educazione degli studenti. È per que-sto motivo che l’Amministrazione si preoccupa di fornire un adeguato livello di servizi a coloro i quali ne hanno diritto. L’offerta scolastica è molto ampia e va dalla scuola dell’infanzia, alla scuola secondaria di secondo grado, a corsi se-

rali organizzati dal C.T.P. Centro E.D.A. di Vallesabbia per gli adulti che intendono riprendere la formazione.

Interventi e servizi

Trasporto scolastico Sostegno all’offerta formativa Mensa scolastica Gestione patrimonio scolastico Sostegno alle famiglie per le spese scolastiche

N. ALUNNI 2005/2006 2006/2007

Scuola dell’infanzia statale 98 87

Scuola dell’infanzia paritaria (SIP) 180 164

Scuola primaria (elementare) 371 370

Scuola secondaria di primo grado (media) 209 216

Scuola secondaria di secondo grado (superiore) 279 283

N. SCUOLE 2005/2006 2006/2007

Scuole dell’infanzia statali 1 1

Scuole dell’infanzia paritarie (SIP) 4 4

Scuole primarie (elementari) 1 1

Scuole secondarie di primo grado (medie) 1 1

Scuole secondarie di secondo grado (superiore) 1 1

Trasporto scolasticoÈ garantito il servizio di trasporto scolastico a chi abita in zone geograficamente svantag-giate e frequenta gli Istituti Scolastici di Vobarno.

Il rilevante costo è sostenuto per il 90% circa dall’Amministrazione Comunale; le famiglie vi contribuiscono con tariffe differenziate a seconda della fascia di reddito di appartenenza.

Gli studenti

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3TRASPORTO SCOLASTICO 2005/2006 2006/2007

N. utenti scuola dell’infanzia 18 24

N. utenti scuola primaria 130 116

N. utenti scuola secondaria di primo grado 41 50

Spese sostenute (€) 189.500,00 189.800,00

Entrate per trasporto scolastico

Copertura del costo del servizio (€)

20.791,00

10,97 %20.299,00

10,69 %

MENSA SCOLASTICA 2005/2006 2006/2007

N. utenti scuola dell’infanzia 98 87

N. utenti scuola primaria 53 55

N. utenti scuola secondaria di primo grado 37 48

N. pasti totali 27.420 26.098

Mensa scolasticaIl servizio di mensa scolastica è gestito dal Comune che, grazie all’operato di due cuoche, garantisce i pasti – confezionati quotidianamente - agli alunni dell’Istituto Comprensivo. Durante l’anno scolastico 2006/2007 è stata sperimentata la nuova modalità di pre-ven-dita dei buoni mensa, per ridurre il numero di coloro che non contribuiscono al costo del servizio. Il costo del pranzo viene sostenuto dalle famiglie in relazione alla fascia di reddito di appartenenza.

Prioritariamente sono ammessi alla mensa i ragazzi residenti nelle frazioni.

Sostegno alle famiglie per le spese scolasticheÈ garantito il sostegno economico alle famiglie, sulla base di scaglioni progressivi di red-dito, per il pagamento delle rette delle scuole paritarie dell’infanzia presenti a Vobarno. Nell’anno scolastico 2006/07, tenuto presente l’ammontare globale del finanziamento comunale erogato, pari ad € 54.000,00 circa, il contributo medio per famiglia è stato di € 330,00 corrispondente mediamente ad una riduzione della retta mensile di ogni bam-bino frequentante pari a € 33,00. Il contributo, su delega delle famiglie, viene erogato dall’Amministrazione Comunale direttamente alle scuole dell’infanzia.

A tutti gli alunni della scuola primaria è assicurata la fornitura gratuita dei libri di testo. Mentre, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, alle famiglie degli alunni della scuola secondaria di 1° grado, è data la possibilità di ordinare i libri cumulativamente con sconto del 20%, in parte sostenuto dal Comune.

Annualmente sono assegnate borse di studio a favore di alunni meritevoli frequentanti la scuola secondaria di 2° grado.

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CONTRIBUTI ECONOMICI PER studenti della scuola dell’infanzia - primaria - secondaria di 1° grado

2005/2006 2006/2007

N. domande pervenute 19 34

N. domande accettate 19 34

Importo complessivo dei contributi 1.940,00 4.400,00

Importo medio per domanda accettata (€) 80,00 – 150,00 100,00 -200,00

Importo alle famiglie di bambini frequentanti le scuole dell’infanzia paritarie (€)

50.899,81 54.454,00

BORSE DI STUDIO 2005/2006 2006/2007

N. studenti meritevoli fruitori della borsa di studio 40 32

Importo complessivo delle borse di studio (€) 12.500,00 12.500,00

Importo medio di una borsa di studio(€) 305,00 lordi 391,00 lordi

Contributi economici per favorire la frequenza scolastica vengono erogati alle famiglie a basso reddito aventi figli iscritti alla scuola primaria e secondaria di 1° grado.

Sostegno all’offerta formativaIl Comune sostiene alcune attività delle scuole dell’Infanzia (statale ed autonome), come anche dell’ITIS e dell’Istituto Comprensivo, attraverso l’erogazione di contributi per l’attua-zione di progetti didattici.

Ecco alcune delle principali iniziative promosse:

E…state a scuola: il servizio si realizza durante le ultime due settimane del mese di agosto, prima dell’inizio dell’anno scolastico. Obiettivo è facilitare il ritorno a scuola, dopo la pausa estiva, di alcuni alunni individuati dall’Istituto Comprensivo. Negli anni scolastici 2005-2006 e 2006-2007 hanno partecipato 40 alunni.

Novembre Pedagogico: serie di incontri rivolti a genitori ed insegnanti e con un ci-clo di proiezioni cinematografiche indirizzato agli studenti/insegnanti ed alle loro famiglie. Hanno partecipato circa 220 alunni negli anni scolastici 2005-2006 e 2006-2007.

Scuola aperta-punto compiti: apertura pomeridiana rivolta ai ragazzi dai 10 ai 13 anni, una volta la settimana.

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Gestione patrimonio scolastico Il Comune interviene annualmente per il mantenimento del patrimonio scolastico e prov-vedendo alle necessità manutentive che si presentano.

Nelle annualità 2006 e 2007 i principali interventi sono stati realizzati presso la scuola pri-maria G.E. Falck e la secondaria di 1° grado. In particolare, in accordo con la direzione di-dattica, il comune ha stanziato € 363.000,00 per:

la sostituzione del manto di copertura del tetto

la impermeabilizzazione e pavimentazione della terrazza della palestra

la sistemazione e la tinteggiatura delle facciate

la realizzazione delle scale di emergenza

l’adeguamento dei servizi igienici, con inserimento del bagno per diversamente abili

l’abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso all’edificio, con realizzazione di apposita rampa

gli adeguamenti all’impianto elettrico.

Inoltre, nell’ottobre del 2006 è stato necessario intervenire con interventi di adeguamento della scuola elementare statale in Via Poli, a seguito di un crollo improvviso di una consi-stente superficie di intonaco dal soffitto. La spesa complessiva è stata di € 79.000,00.

3

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LE SCELTE POLITICHELo sport è utile tanto al fisico quanto alla mente. Infatti, tramite l’esercizio dell’attività sportiva, si sviluppano il senso della socializzazione, dell’aggrega-zione e del confronto orientato al miglioramento. Costante è l’impegno dell’Amministrazione comunale nell’affiancare i promo-tori delle varie attività sportive, ritenendo lo sport una vera palestra di vita.

Interventi e servizi

Eventi e attività sportive Gestione degli impianti sportivi Convenzioni con le società sportive

Eventi e attività sportiveSono stati patrocinati i Giochi della Gioventù promossi dagli Istituti scolastici, come an-che le altre giornate dedicate allo sport. Inoltre si è dato sostegno a varie gare di rilevanza nazionale e regionale organizzate da: “Gruppo Canoa Club Vobarno” e “Associazione Vobar-no Bocce”.

MANIFESTAZIONI REALIZZATEN. PARTECIPANTI

2006N. PARTECIPANTI 2007

Giochi della gioventù 370 390Campionati d’Istituto

(Istituto Comprensivo statale)197 210

Un costante sostegno è stato assicurato alle società sportive ed ai gruppi operanti sul territorio, finalizzato alla promozione delle varie discipline sportive, soprattutto nel settore giovanile.Sono stati organizzati dalla Polisportiva (con un sostegno economico del comune) presso il centro sportivo comunale dei campi estivi per ragazzi della durata di una settimana.

CAMPI ESTIVI 2006 2007

N. partecipanti 16 26

N. educatori 2 3

Spesa complessiva (€) 1.180,00 1.500,00

Spesa sostenuta dal comune (€) 860,00 850.00

Entrate da partecipanti (€) 320,00 650,00

PALIO DELLE CONTRADE 2006 2007

N. partecipanti alle varie discipline 1.657 1.659

N. contrade 8 8

N. gare effettuate 28 25

Gli sportivi

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3

Ha riscosso notevole successo il Palio delle contrade, anche grazie alla nuova organizza-zione: più gare per numero e tipologia, festa autonoma in ogni contrada, festa finale con sfilata.

Convenzioni con le società sportiveÈ stato promosso lo sport in tutte le sue forme e le attività sportive sono state favorite tramite il sostegno alle Società sportive ed ai Gruppi del territorio. L’Amministrazione ha sottoscritto un accordo con la Polisportiva e l’Istituto di Vallesabbia “Giacomo Perlasca” per rendere disponibile la palestra, nelle ore del mattino, per le attività curricolari della scuola.

La gestione dei vari lotti del centro sportivo comunale (palestra, campi tennis, bocciodro-mo, campi di calcio e beach volley, pista di mountain bike) è stata affidata alle associazioni e società sportive dilettantistiche che animano la vita sportiva dei cittadini vobarnesi.

Società sportive del territorio

Associazione pesca sportiva Carpeneda

Associazione pesca sportiva Val D’Agna

Associazione pesca sportiva Vobarno

Associazione sportiva Vobarno Bocce

Gruppo podistico Collio-Valle Sabbia

Gruppo sportivo Mobili Zanni

Gruppo sportivo CSI Collio

Gruppo sportivo CSI – USO Vobarno

Gruppo sportivo CSO – Carpeneda

Gruppo sportivo di Via Prandini

Polisportiva Vobarno

Spinning Club Sampei

U.S. Vobarno

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Gestione degli impianti sportiviL’attività di manutenzione straordinaria ha interessato i seguenti impianti sportivi: campi bocciodromo, implementazione illuminazione dei campi da tennis, asfaltatura interna alla zona di accesso al campo di calcio, rinnovo recinzione campo di calcio, rifacimento impianto irrigazione campi tennis.

Impianti sportivi a disposizione N.

Presso il centro sportivo comunale 10

Palazzetto dello sport (palestra) 1

Bocciodromo 1

Campi da calcio 2

Campi da tennis (di cui uno coperto) 3

Pista di atletica 1

Pista per mountain bike 1

Campo da beach volley 1

Nelle frazioni 7

Piastre polivalenti a Carpeneda, Collio e Pompegnino 3

Campi da calcio a Degagna e Teglie 2

Campo gara fisso APS Carpeneda 1

Campo gara fisso canoa 1

Totale 17

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3LE SCELTE POLITICHELa politica del Comune è orientata alla garanzia di un’equa ripartizione della pressione finanziaria, con particolare attenzione alle famiglie, al mondo del lavoro, della scuola, della casa, dell’assistenza e della salute.

Interventi e servizi

Gestione ICI Gestione Tassa Occupazione Gestione addizionale IRPEF Spazi ed Aree Pubbliche Gestione Tariffa Igiene Ambientale Gestione pubblicità e affissioni

Gestione ICILa gestione del tributo è stata esternalizzata alla società SECOVAL, che ha operato su due piani: gestione dell’ICI ordinaria e gestione delle violazioni ICI. L’emissione degli avvisi di liquidazione ICI è continuata nel corso del 2006 e del 2007 confermando le previsioni.

ALIQUOTE ICI 2005 2006 2007

Aliquota abitazione principale 5,50% 5,50% 5,50%

Aliquota altri fabbricati 7,00% 7,00% 7,00%

Aliquota aree edificabili 7,00% 7,00% 7,00%

PROVENTI ICI 2005 2006 2007

Proventi ICI abitazione principale (€) 104.324,00 105.357,00 108.972,00

Proventi ICI altri fabbricati (€) 719.144,00 780.431,00 903.157,00

Proventi ICI aree edificabili (€) 126.532,00 132.212,00 153.871,00

TOTALE (€) 950.000,00 1.018.000,00 1.166.000,00

Addizionale comunale Irpef 2006 2007

Aliquota 0,50 % 0,50 %

Importo (€) 384.858,00 414.775,00

Gestione addizionale comunale all’Irpef

I contribuenti

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Gestione Tassa Igiene Ambientale La gestione della Tassa di Igiene Ambientale è stata affidata a Aprica Spa. Si è in regime di tariffa dal 2003 e per il 2006 vi è stata una copertura del costo pari al 95%, con una spesa a carico del bilancio comunale, pari ad € 46.979,00. Dall’anno 2007 la copertura del servizio igiene urbana è pari al 100%.

Gestione Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche Il pagamento del tributo è dovuto nel caso di occupazione del suolo pubblico, è il caso, ad esempio, delle piazzole destinate ai banchi del mercato. Anche la gestione dell’imposta TOSAP è affidata a SECOVAL.

Gestione pubblicità e affissioniIl servizio è stato esternalizzato a SECOVAL, l’emissione del ruolo è fatta in base alle insegne esposte sul territorio.

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3LE SCELTE POLITICHELa cultura rappresenta un aspetto molto importante nella realtà odierna. Sono quindi incentivate le manifestazioni e le iniziative culturali volte alla valorizza-zione della tradizione, ma sono altresì sostenute le iniziative per la diffusione dei temi di attualità e di innovazione.

Interventi e servizi

Biblioteca Gemellaggi Iniziative culturali

BibliotecaLa nuova Biblioteca, inaugurata il 4 marzo 2006, è entrata in funzione nelle aree ex Falck. La nuova struttura ha nettamente migliorato il servizio favorendo l’accoglienza degli utenti e garantendo una gestione ottimale.

Sono disponibili spazi specializzati e nuove attrezzature: emeroteca, audio/video e multimediale, Internet, Punto Informagiovani, spazi riunioni. I locali sono anche adibiti a mostre, concerti, convegni e incontri di varia natura.

È proseguito positivamente il lavoro di promozione della lettura e il rafforzamento, oltre che il rinnovamento, del patrimonio librario esistente: il 90% dei libri, riviste e mate-riale multimediale viene dato in prestito.

Sono realizzati incontri e visite guidate in biblioteca con gli alunni delle scuole dell’infan-zia, elementari e medie per illustrare l’organizzazione e le modalità di funzionamento del servizio.

Si promuovono visite guidate a mostre ed eventi di livello nazionale (ad es. Santa Giulia a Brescia, Reggia Venaria di Torino, mostra Gengis khan a Treviso ecc.).

Tra le iniziative per la promozione dell’uso del libro e della lettura, e per l’incentivazione della frequentazione della Biblioteca, ci sono anche gli incontri con autori/esperti/editori a livello provinciale, tra cui ad esempio il giornalista: Valerio Di Donato, lo storico Marino Ruzzenenti etc.

I cittadini e la cultura

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SERVIZIO BIBLIOTECA 2006 2007

Spese complessive (€) 131.891,00 181.648,00

N. iscritti 3.500 3.700

N. iscritti attivi 1.572 1.745

N. prestiti 19.890 20.304

Patrimonio librario (N. Libri) 32.000 34.852

Patrimonio multimediale 2.850 3.157

Abbonamenti a riviste 57

Prestiti annui per iscritto 5,68 5,48

Prestiti annui per iscritti attivi 12,65 11,63

Iscritti/Popolazione residente 44,51% 47,13 %

Iscritti attivi/Popolazione residente 19,99% 22,22 %

Iscritti attivi/Iscritti 44,91% 47,16 %

Ore di apertura settimanali 38 38

Iniziative culturaliGrazie alla stretta collaborazione con le numerose Associazioni locali, sono stati realizzati momenti culturali condivisi, tra cui:

Cammini di pace

Canto della Stella

Memorie di una terra, per celebrare la ricorrenza del 25 Aprile

La giornata della memoria,

Le commemorazioni in occasione delle celebrazioni del 4 novembre

la serie del Teatrino d’autunno con spettacoli d’animazione per i più piccoli e la Sta-gione teatrale con un cartellone di 12 pezzi di prosa per il periodo autunno/inverno

le conferenze con esperti e proiezioni cinematografiche

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INIZIATIVE CULTURALI 2006 N. PRESENZE 2007 N. PRESENZE

N. mostre organizzate 2 200 3 300

N. visite guidate 5 100 7 150

N. spettacoli teatrali 12 1500 19 2300

N. iniziative musicali 6 500 3 300

N. iniziative cinemat. 4 400 10 1000

GemellaggiUn Comune che voglia proiettare la propria azione culturale oltre i propri confini, non può non proiettarsi su una dimensione europea. Il Comune di Vobarno nel 2007 ha così con-cretizzato il gemellaggio con la cittadina ungherese di Sümeg.

Nell’ottobre 2007 una delegazione ungherese è stata in visita a Vobarno e, per reciprocità, nel maggio 2008, un’identica iniziativa è stata realizzata a Sumeg. La visita ha coinvolto anche esponenti dell’associazionismo locale, con l’intento di creare una rete di scambi culturali.

3Il premio d’arte “Vobarno e i suoi colori” è arrivato alla sua 20° edizione come estempora-nea di pittura ed è oggi un concorso di livello interregionale.

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LE SCELTE POLITICHEL’Amministrazione ritiene fondamentale avvicinare il Comune ai cittadini ed instaurare un rapporto diretto e continuo anche attraverso il lavoro dei Consi-gli di Frazione e l’istituzione di commissioni o specifici gruppi di lavoro. A tal fine è fondamentale anche lo sviluppo di strumenti di comunicazione in-tegrata e l’utilizzo delle risorse informatiche e telematiche.

Interventi e servizi

Sostegno all’associazionismo Ufficio Relazioni con il Pubblico Consigli di Frazione Strumenti di comunicazione integrata

Sostegno all’associazionismo Le numerose associazioni di volontariato che operano sul territorio di Vobarno sono con-siderate risorsa essenziale e valore aggiunto, per la realizzazione di alcuni servizi e progetti, nonché per il contributo fornito alla vita sociale e culturale della Comunità.

L’impegno profuso dalle associazioni è sostenuto con contributi economici attribuiti sulla base di quanto disciplinato nello specifico regolamento comunale.

I cittadini e la partecipazione

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3ELENCO DELLE ASSOCIAZIONI PRESENTI A VOBARNO

ACAT Gardesana

AGE Genitori Cattolici

AGESCI Gruppo Scout Vobarno 1

AIDO Vobarno

Amici della casa di riposo

ANPI Vobarno

ANTEA

APS Carpeneda

APS Val d’Agna

APS Vobarno

Arcicaccia

Ass. Lavoratori senegalesi

Ass. Solidarietà Manko

Ass. Vobarno Bocce

Associazione Cattolica

Associazione culturale islamica Garda Valsabbia

Auser Valsabbino

AVIS

CAG

Cantori della stella Carpeneda

Cantori della stella e coro parrocchiale Teglie

Cantori della stella Pompegnino

Centro Sociale

Cinefotoclub Vallesabbia

Comitato ambiente

Comitato di frazione

Commercianti Associati

Compagnia delle pive

Compagnia Il Risveglio

Coop. “Ai rucc e dintorni”

Coro La Stella

Coro Rosignolo

Coro S. Maria Assunta

Corpo Bandistico Sociale

CSI USO Vobarno

Educativa di strada

Ermon, zona XIX Bassa VS

Federcacciatori

G.S. Mobili Zanni

G.S. Via Prandini

Gruppo Alcolisti Anonimi

Gruppo Aiutiamoci

Gruppo Alpini Degagna

Gruppo Alpini Pompegnino

Gruppo Alpini Vobarno

Gruppo AMA e CAT

Gruppo Avieri

Gruppo Bersaglieri

Gruppo culturale La Pira

e Amici della lirica

Gruppo Fanti

Gruppo Immagini

Gruppo invalidi del lavoro

Gruppo Marinai c/o sez. Villanuova s/Clisi

Gruppo podistico Collio VS

Gruppo Scuola Eno

Gruppo Stella Degagna

GSO Carpeneda

Parrocchie di Collio e Degagna, CSI Collio

Polisportiva Vobarno

Protezione Civile

Spinning club Sampei

U.S. Vobarno

Unione Cacciatori Lombardi

Vobarno Canoa Club

Volontari Ambulanza ANC

e Carabinieri in pensione

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Consigli di FrazioneI Consigli di Frazione presenti sul territorio (Collio, Pompegnino, Carpeneda, Teglie-Moglia, Degagna-Eno-Carvanno) costituiscono un punto di riferimento per l’Amministrazione Co-munale e svolgono un’importante attività di raccolta delle istanze della popolazione locale residente nei rapporti con il Comune.

I rapporti tra il Comune ed i Consigli di Frazione, le competenze e le prerogative degli stessi, nonchè i vari ambiti di attività sono espressamente disciplinati in un regolamento redatto in collaborazione con i rappresentanti dei Consigli.

Ufficio Relazioni con il Pubblico L’Ufficio Relazioni con il Pubblico, aperto cinque giorni la settimana presso l’ufficio segre-teria, fornisce informazioni di carattere generale all’utenza circa la struttura comunale, le competenze dei diversi uffici e servizi, le modalità e i requisiti per l’accesso ai servizi.

Strumenti di comunicazione integrataLa comunicazione delle scelte amministrative e dei servizi disponibili è resa ai cittadini attraverso strumenti quali:

Vobarno Notizie, il periodico trimestrale che si propone di dare un’informazione chiara e completa a tutti i cittadini delle attività svolte dal e nel comune;

il sito Internet ufficiale ( www.comune.vobarno.bs.it ) recentemente migliorato con l’implementazione di un portale che consente di integrare i servizi di front office;

il pannello luminoso informativo di Via Castegnino, costantemente operante ed aggiornato, finalizzato alla diffusione in tempo reale di notizie utili per la collettività (sca-denze, appuntamenti di rilievo, diffusione di iniziative municipali, …);

Commissioni e gruppi di lavoro, istituiti al fine di approfondire temi e questioni di interesse pubblico;

Assemblee pubbliche, occasioni di incontro con la doppia finalità: comunicare e far partecipare attivamente i cittadini a temi/dibattiti di rilievo.

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3LE SCELTE POLITICHELe risorse professionali sono un elemento fondamentale per la produzione e l’erogazione dei servizi pubblici. La valorizzazione delle risorse umane deve es-sere perseguita costantemente, anche tramite un’adeguata attività di forma-zione. A tale obiettivo si unisce quello di razionalizzare la gestione del persona-le e di evitare inefficienze e sprechi.

Interventi e servizi

Politiche del personale Formazione continua

Politiche del personaleL’attuale struttura organizzativa risponde a logiche di razionalizzazione ed equa distribu-zione delle competenze nei vari uffici del Comune. Per far fronte alle necessità di persona-le il Comune non è ricorso a nuove assunzioni, ma si è avvalso di apposite convenzioni con la Comunità Montana di Valle Sabbia. La maggior disponibilità di personale ha interessato i Servizi sociali e la Biblioteca.

Inoltre il costo del personale, come anche il lavoro straordinario, sono sottoposti ad un monitoraggio continuo.

COMPOSIZIONE DEL PERSONALE PER GENERE 2006 2007

Personale complessivo in servizio 26 26

N. uomini 9 9

N. donne 17 17

COMPOSIZIONE DEL PERSONALE PER TIPO DI CONTRATTO 2006 2007

N. dipendenti a tempo indeterminato full time 25 25

N. dipendenti a tempo indeterminato part time 1 1

N. dipendenti a tempo determinato 0 0

COMPOSIZIONE DEL PERSONALE PER LIVELLO PROFESSIONALE 2006 2007

Dirigenti 0 0

Direttivi 8 8

Amministrativi e professionali 13 13

Operativi 5 5

Le risorse professionali

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COMPOSIZIONE DEL PERSONALE PER ETÀ 2006 2007

18-25 - -

26-40 11 18

41+ 15 18

In linea con i recenti Contratti Nazionali di Settore, l’Amministrazione attua la valutazione permanante del personale ai fini dell’erogazione delle quote di salario accessorio, attraver-so la verifica del raggiungimento degli obittivi e l’applicazione di specifiche metodologie.

Formazione continuaIn relazione alle esigenze professionali i dipendenti del Comune partecipano a specifici corsi di formazione e a giornate di studio e approfondimento.

FORMAZIONE 2006 2007

N. corsi di formazione organizzati 12 9

N. ore totali di corsi di formazione 48 36

Durata media in ore di un corso di formazione 4 4

N. partecipanti 12 9

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3LE SCELTE POLITICHEL’Amministrazione si impegna a mantenere, conservare e migliorare costante-mente il patrimonio ambientale. Le azioni concrete messe in atto intendono offrire ai cittadini ed agli ospiti un ambiente vivibile ed accogliente. L’impegno è finalizzato a fornire risposte adeguate alle aspettative della popolazione, at-traverso uno sviluppo urbanistico che assicuri la qualità delle infrastrutture e

dei servizi. Tutelare “la cosa pubblica” significa assicurare un’adeguata manutenzione e sti-molarne il rispetto dei fruitori. Inoltre, sarà promosso uno sviluppo sostenibile dell’ambiente ed il miglioramento del rapporto persone/ambiente.

Interventi e servizi Tutela aree verdi e centri storici Controlli edilizi Salvaguardia zone di valore ambientale e paesaggistico Controllo dell’inquinamento

Gestione patrimonio immobiliare Gestione rifiuti Piano Regolatore e varianti

Tutela aree verdi e centri storiciNelle annualità 2006 e 2007 è stata incrementata la spesa per il mantenimento del verde pubblico, sono stati infatti attrezzati alcuni parchi del territorio comunale, cioè:

Area di Collio

Località S. Martino di Degagna

Via dei Famigli – Via Belli

Via Poli

Piazza Europa.

All’interno delle stesse aree verdi sono stati collocati giochi per bambini (scivoli, altalene, giochi a molla ecc.) oltre che a panchine e cestini per i rifiuti ed alla completa recinzione delle stesse.

È stata ripavimentata la piastra polifunzionale esistente nell’area ludica presso la “Piazza del Volontariato” della frazione di Pompegnino.

La tutela e la valorizzazione dei centri storici si è concretizzata con il restauro del “Ponte Vecchio” e la ripavimentazione in porfido di Piazza Martiri della Libertà e delle vie in essa confluenti, previo rifacimento dei sottoservizi ed ammodernamento della pubblica illumi-nazione.

Il territorio, l’ambiente e le infrastrutture

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Salvaguardia zone di valore ambientale e paesaggistico All’interno del territorio comunale sorge la Riserva Naturale “Sorgente Funtanì”, indivi-duata come Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) e riconosciuta dalla Comunità Europea, oltre che tutelata dalla normativa nazionale e regionale vigente. Inoltre, sono stati ottenuti ulteriori finanziamenti per interventi di conservazione, miglioramento degli habitat e in-dagini conoscitive sulla fauna di molluschi d’acqua dolce.

È stato completato il recupero dell’immobile e concluso il progetto Wetlands; l’inaugu-razione della sede è avvenuta il 27 maggio 2006. L’Amministrazione Comunale ha inoltre incentivato la cittadinanza e le scolaresche a visitare la Riserva.

Gestione patrimonio immobiliareIl patrimonio immobiliare comunale è costantemente soggetto agli interventi di manu-tenzione ordinaria e straordinaria che si rendono, nel tempo, necessari al fine della sua conservazione ed eventuale recupero.

Negli ultimi anni c’è stato un riallineamento dei programmi delle opere pubbliche a segui-to del sisma del 2004, con la definizione di nuove priorità.

Interventi su immobiliSono stati eseguiti gli interventi di sistemazione del tetto e delle facciate dell’edificio ospi-tante gli uffici dell’Anagrafe e dei Servizi Sociali per i quali sono stati stanziati 230.000,00 Euro. Inoltre sono state realizzate opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Nel palazzo municipale sono stati realizzati gli interventi di sistemazione dei portici del piano terreno.

CimiteriSono stati avviati e conclusi i lavori di ampliamento dei cimiteri di Degagna e di Carpene-da, quest’ultimo nel corso del 2008.

Dopo il pronunciamento definitivo della Gestione Commissariale per l’emergenza sisma sul progetto di ristrutturazione del cimitero di Via Giuseppina Goisis, nel corso dell’anno sono iniziati i relativi lavori. Il costo dell’intervento è stato quantificato in Euro 203.230,00, di cui circa 166.000,00 finanziati dalla suddetta Gestione Commissariale.

Illuminazione pubblicaSi è provveduto alla manutenzione ordinaria, all’avvio degli ampliamenti, al potenziamento di alcuni impianti. È stata inoltre completata l’illuminazione della rotonda di Carpeneda e sono stati realizzati impianti presso il parco in Via dei Famigli e il giardino in Piazza Europa.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA 2006 2007

N. totale di punti luce 895 900

Spesa complessiva per il servizio € 92.973,00 € 117.506,00

Spesa media per punto luce € 152,67 € 130,56

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Piano regolatore e variantiIl Piano Regolatore Generale (PRG) è lo strumento urbanistico attraverso il quale si pro-cede alla programmazione territoriale di medio e lungo periodo.

Con il PRG si diversifica la destinazione delle aree urbanistiche presenti sul territorio (resi-denziali, commerciali, produttive, agricole, di tutela, ecc.) definendo i vincoli in edificabilità ed il tipo di attività insediabile.

Il 7 marzo 2007 è stata approvata la Variante Generale del Piano Regolatore Generale e lo sviluppo del territorio sta procedendo secondo le linee previste nel Piano.

Controlli ediliziSono affidati all’Amministrazione Comunale i controlli sulle opere edilizie in corso di ese-cuzione e l’emissione di eventuali ordinanze di sospensione o demolizione dei lavori. Al Comune compete anche la somministrazione di eventuali sanzioni amministrative finaliz-zate alla prevenzione degli abusi edilizi.

Nel corso degli anni 2006 e 2007 l’amministrazione ha compiuto 20 controlli edilizi a se-guito di segnalazioni scritte da parte di terzi, che hanno comportato l’emissione di 18 ordinanze di sospensione dei lavori, con conseguente richiesta di sanatoria, e successivo ottenimento di Permesso di Costruire in Sanatoria, per 17 casi, mentre in un solo caso è stata emessa ordinanza di demolizione.

Controllo dell’inquinamentoIl Comune monitora costantemente la qualità dell’aria tramite la rete di rilevamento ge-stita dalla Provincia.

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Gestione rifiuti La gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti è affidata alla società Aprica, del Gruppo A2A.

La raccolta differenziata si realizza attraverso l’uso delle diverse tipologie di cassonetti ed il conferimento diretto all’isola ecologica. Negli anni 2006 e 2007 è stata superata la quota del 30% di raccolta differenziata.

L’isola ecologica, ubicata in Via Goisis, è al servizio dei Comuni di Vobarno e Roé Volciano con apertura al pubblico 4 giorni la settimana.

GESTIONE RIFIUTI 2006 2007

Modalità raccolta RSU (rifiuti solidi urbani) Cassonetti Cassonetti

Modalità RD (raccolta differenziata) CassonettiCassonetti e Isola

ecologicaKg RSU smaltiti 2.436.000 2.949.327

Kg RD smaltiti 1.197.000 1.033.641

Kg rifiuti smaltiti tot. 3.633.000 3.994.718

Kg RSU smaltiti per cittadino 309,81 373,47

Kg RD smaltiti per cittadino 152,23 130,89

Kg rifiuti tot smaltiti per cittadino 462,04 505,85

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3LE SCELTE POLITICHEL’Amministrazione intende ottimizzare l’intero sistema della mobilità, princi-palmente presidiando e insistendo nelle sedi opportune affinché sia portata a termine la strada “di fondo valle”. Alla diffusa richiesta di sicurezza e tutela, che perviene dai cittadini, si intende ri-spondere con strumenti che garantiscano il rispetto delle regole del vivere civile.

Interventi e servizi

Viabilità Educazione stradale Trasporto pubblico locale Attività di sorveglianza Sicurezza stradale Protezione civile

Viabilità L’Amministrazione Comunale ha continuato a sollecitare il Governo e l’ANAS per il comple-tamento della strada “di fondo valle”, la cui mancata realizzazione continua a penalizzare la qualità della vita dei vobarnesi e l’economia dell’intera Valle Sabbia.

Nel corso del 2007 si è riavviata la complessa procedura, che ha comportato la revisione del progetto, il reperimento dei fondi e l’appalto delle opere.

Le attuali previsioni indicano al dicembre 2009 il completamento dei lavori, comprensivi del rifacimento dell’impianto di ventilazione della galleria “La Guarda” di Pompegnino.

Sono state eseguite, nel limite delle risorse disponibili, le manutenzioni ordinarie delle stra-de comunali e relativa segnaletica, oltre alla manutenzione straordinaria, in collaborazione con la Comunità Montana, delle strade intercomunali: Vobarno-Eno-Treviso e Vobarno-Teglie-Provaglio-Val Sabbia.

Si è reso necessario il consolidamento e il ripristino della strada in località Ponte Sacca in seguito al franamento di un tratto di carreggiata.Sono stati realizzati nuovi spazi di parcheggio nella frazione di Eno e in Via Poli nel capo-luogo.

A seguito degli accordi di programma conclusi con la Provincia di Brescia, l’Amministrazio-ne Comunale ha approvato il progetto definitivo delle opere che riguardano il percorso ciclabile della Valle Sabbia – 1° stralcio da Roé Volciano a Vobarno, da eseguirsi a cura del suddetto Ente. I lavori sono stati avviati nel corso del 2008.

La mobilità e la sicurezza

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STRADE E VIABILITÀ STATO AL 2007

Km strade comunali 70 circa

Parcheggi pubblici - N. posti auto totali 800

N. semafori 1

N. rotatorie 3

INTERVENTI EFFETTUATI STATO AL 2007

Manutenzione e asfaltatura delle strade Realizzate

Realizzazione di parcheggi in Via Poli e nella frazione Eno Realizzati

Acquisto beni per segnaletica verticale Realizzato

Consolidamento del muro di San Faustino Realizzato

LE PRINCIPALI INFRAZIONI 2006 2007

Divieto di sosta 248 246

Velocità superiori ai limiti 12 11

Guida in stato di ebbrezza 1 0

Mancato rispetto di semaforo rosso (rosso-stop) * *

GLI INCIDENTI 2006 2007

Totale incidenti stradali 24 31

Incidenti con morti 1 0

Incidenti con feriti 10 10

Incidenti con soli danni 13 21

Trasporto pubblico localePer gli spostamenti all’interno del territorio comunale è disponibile il servizio di trasporto pubblico locale “Vobarno e frazioni”, affidato dal Comune, mediante gara d’appalto, alla Ditta Almici F.lli SpA.

Sicurezza stradalePer innalzare il livello della sicurezza stradale si è incrementata la presenza di agenti della Polizia Locale nella percorrenza a piedi lungo le vie cittadine e del centro storico. Si è inoltre provveduto ad installare “dossi” dissuasori di velocità nei tratti di viabilità interna particolarmente soggetti a tale problematica, spesso su richiesta dei cittadini ivi residenti.

Anche l’emergenza neve è stata affrontata con tempistiche e mezzi adeguati, assicuran-do la viabilità in sicurezza.

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EDUCAZIONE STRADALE NELLE SCUOLE 2006 2007

N. classi coinvolte 16 16

N. alunni coinvolti 300 310

N. agenti impegnati 4 4

N. ore in aula 68 64

N. esercitazioni pratiche nelle strade 20 15

Educazione stradaleL’attività di educazione stradale è svolta nelle scuole da personale qualificato del Consor-zio di Polizia Locale della Valle Sabbia e si sostanzia nella declinazione delle principali regole di condotta stradale. I corsi sono gestiti con un approccio confidenziale, utile per catturare l’interesse dei giovani interlocutori.

Attività di sorveglianzaIl servizio è svolto dal personale del Consorzio di Polizia Locale, con l’intento di garantire la vigilanza nelle ore più critiche, in particolare nelle fasce serali e notturne, soprattutto durante il periodo estivo.

Il servizio si coordina costantemente con altre forze di sicurezza (Carabinieri e Polizia Pro-vinciale) per ottimizzare tutti i servizi ed i pattugliamenti sul territorio.

Per innalzare il livello di sicurezza urbana, si è avviato il progetto di videosorvegianza del territorio, con l’installazione di alcune telecamere nei punti più critici del capoluogo.

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Protezione civileIl servizio svolto dal Gruppo di Protezione Civile Antincendio Boschivo, insediatosi a Vobarno dal 2004, è volto alla tutela dell’incolumità dei cittadini e alla cura del territorio. Il Comune sostiene tale servizio mediante contributi economici, utili ad arricchire la dotazio-ne di mezzi e strumenti di primo intervento.

Nello specifico la Protezione Civile si occupa del monitoraggio sul territorio delle situa-zioni di pericolo ad attua tutti gli interventi di prima emergenza che si rendono necessari. Interviene inoltre nel completamento di interventi per la messa in sicurezza delle pareti rocciose.

Gli addetti della Protezione Civile partecipano periodicamente alle giornate di studio e di aggiornamento proposte dalle Amministrazioni competenti.

Tra i principali interventi realizzati dall’Amministrazione Comunale, nell’ambito dell’attività Protezione Civile, in carico all’ufficio Lavori Pubblici, nel 2006 e 2007 si evidenziano:

la rimozione della frana nella frazione di Carvanno,

il consolidamento del muro in Via Forno,

il consolidamento del “muro di S. Faustino”, attraverso la pulizia da materiale vegetativo e ristrutturazione con speciali collanti.

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3LE SCELTE POLITICHEIl Comune svolge un ruolo di supporto nel tessuto economico presente sul terri-torio, tramite un’equilibrata ed attenta offerta di servizi di regolazione.

Interventi e servizi

Piano locale di intervento Macello Comunale Commercio locale

Piano locale di interventoÈ rilevante l’avanzata fase di attuazione delle iniziative finalizzate al recupero di immobili pubblici e privati destinati allo svolgimento di attività produttive, nell’ambito del Piano Locale di Intervento.

Si è dato un certo risalto alle sinergie operative e programmatorie con le associazioni dei commercianti ed operatori economici locali, per condividere proficuamente l’operatività in modo da favorire le attività produttive locali.

Commercio localeAl fine di promuovere il commercio locale sono stati organizzati specifici corsi, erogati gratuitamente, per titolari di attività commerciali e loro collaboratori.

A causa del sisma del 24 novembre 2004, l’Amministrazione ha riconosciuto un contributo economico straordinario ad alcuni esercenti della frazione di Pompegnino che avevano dovuto sospendere forzatamente la propria attività economica.

Sul territorio è attiva la Farmacia Comunale che, dal 2007, è ubicata nella nuova sede di via Castegnino.

Macello comunaleIl macello comunale di Vobarno è l’unica struttura pubblica funzionante il cui bacino d’utenza si estende dalla media Valle Sabbia al basso Garda.

Negli scorsi anni si è provveduto a riportare la struttura in regola con le norme sanitarie e con un adeguato livello di fruibilità, tale da renderla conforme alle prescrizioni igieniche in materia.

Nel 2007 sono state macellate complessivamente 340 unità, valore sostanzialmente in li-nea con l’anno precedente.

L’economia locale

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P.A. Group S.r.l. Stefania Zerbato

Impaginazione: ufficio pubblicità Vobarnese

Stampa: tipolitografia Vobarnese

METODOLOGIA ED ELABORAZIONE