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Comune diAlbignasego

Bilancio Sociale2012

Comune di Albignasego – Bilancio Sociale 2012

Introduzione


Introduzione

Con il Bilancio Sociale 2012 il Comune di Albignasego torna ancora una volta a presentare ai propri cittadini e alle imprese i risultati ottenuti in un anno di amministrazione.

Come è ormai consuetudine con questo documento si vuole offrire una rendicontazione chiara ed esauriente dei progetti e degli interventi, degli investimenti e dei servizi sviluppando l’analisi dei risultati conseguiti ponendosi dal punto di vista dei portatori di interessi.

Anche quest’anno abbiamo pensato di costruire il Bilancio Sociale come uno strumento on line di agevole consultazione sul web. Anche se rimane la struttura originaria. Quella cioè di mettere in luce, servizio per servizio, gli interventi realizzati, le risorse finanziarie utilizzate e le ricadute sui portatori di interessi.

Nonostante la grave crisi che ormai da anni il nostro Paese sta attraversando crediamo che il Comune di Albignasego sia stato capace di dare risposte adeguate alle esigenze della comunità amministrata mantenendo standards molto elevati in qualità e quantità di servizi erogati. Mentre molti altri comuni stanno fronteggiando le pesantissime riduzioni dei trasferimenti statali tagliando i servizi e facendo così venir meno l’adeguatezza della rete di protezione sociale, il comune di Albignasego è stato capace di garantire interamente il proprio sistema di welfare sociale senza aumentare la pressione fiscale.

Questo Bilancio Sociale è la dimostrazione ancora una volta che c’è la volontà di mantenere una relazione continua, costante e duratura fra Amministratori e cittadini nel segno della fiducia e della trasparenza.

Massimiliano BarisonSindaco di Albignasego


Demografia


Demografia

Analizzando il periodo 2005-2011 si evince un progressivo incremento demografico. Infatti la popolazione inizialmente costituita da 20.280 abitanti ha raggiunto nel 2011 i 24.123. Il saldo naturale, ossia la differenza tra nati e deceduti, nel periodo considerato, è sempre positivo e registra un significativo aumento delle nascite rispetto ai decessi. Nell'anno 2011 il saldo è pari a 106 unità. I nuclei familiari sono in notevole aumento: 7.744 nell’anno 2005 e 9.988 nell’anno 2011 con un incremento pari a 2.244 unità.

Anno 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011Popolazione residente 20.280 20.561 21.192 21.927 22.519 23.284 24.123

Femmine 10.378 10.514 10.858 11.259 11.555 12.015 12.444

Maschi 9.902 10.047 10.334 10.668 10.958 11.269 11.679

Rapp. Femmine/Maschi 1,048 1,046 1,051 1,055 1,054 1,066 1,065

Rapp. nati/residenti x 1000 9,12 10,02 9,06 9,48 10,17 11,55 10,78

Nuclei familiari 7.744 7.987 8.302 8.841 9.124 9.565 9.988

Nati 185 206 192 208 229 269 260

Deceduti 129 118 135 138 122 141 154

Saldo naturale + 56 + 88 + 57 + 70 + 107 + 128 + 106

L'andamento della popolazione


Demografia

Per quanto concerne la popolazione straniera, l’aumento registrato negli scorsi anni è continuato anche nel 2011. Si tratta tuttavia di un incremento contenuto se paragonato a quello di altri comuni della provincia che presentano spesso valori superiori al doppio di quelli di Albignasego.Dal 2005 al 2011 gli stranieri sono passati da 575 a 1521 unità. Tra questi, gli appartenenti a paesi dell'Unione Europea sono 565, di cui 495 cittadini rumeni. Seguono con 309 unità i cittadini moldavi, gli albanesi con 172, i marocchini con 87 e i cinesi con 76.

Anno 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011Stranieri residenti 575 647 878 1.115 1.243 1.354 1.521

% stranieri su popolazione totale 2,84 3,15 4,14 5,09 5,52 5,82 6,30

Stranieri

2005 2006 2007 2008 2009 2010 20110

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

0

1

2

3

4

5

6

7

Stranieri residenti % stranieri su popolazione totale

Uni

tà

%


Demografia

2005 2006 2007 2008 2009 2010 20110

2

4

6

8

10

12

14

Nascite ogni 1000 residenti

2005 2006 2007 2008 2009 2010 20110

5000

10000

15000

20000

25000

30000Popolazione residente e nuclei familiari

Popolazione residente

Nuclei familiari

2006 2007 2008 2009 2010 20110,00%

0,50%

1,00%

1,50%

2,00%

2,50%

3,00%

3,50%

4,00%

Incremento % popolazione (2006/2011)

1961

1965

1969

1973

1977

1981

1985

1989

1993

1997

2001

2005

2009

-1,00%

0,00%

1,00%

2,00%

3,00%

4,00%

5,00%

Incremento % della popolazione residente per anno (1961 / 2011)

2005 2006 2007 2008 2009 2010 20110

20

40

60

80

100

120

140

160

180

Civili in Albignasego Civili in Albignasego su delega Civili in altri comuni Religiosi nel Comune Religiosi fuori Comune


Demografia

Nel periodo considerato si registra un picco di matrimoni nell'anno 2008 con 167 celebrazioni e un minimo nel 2009 con 130. La media annua nel periodo considerato è di 148,7 matrimoni.Negli ultimi tre anni si registra un aumento passando dai 130 matrimoni del 2009 ai 148 nel 2011.

Matrimoni 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011Totale Matrimoni 139 152 161 167 130 144 148

Civili in Albignasego 24 22 39 38 26 30 34

Civili in Albignasego su delega (sposi entrambi non residenti) 1 1 2 1 3 2 7

Civili in altri comuni 18 9 10 17 10 14 16

Religiosi nel Comune 52 51 47 50 42 43 42

Religiosi fuori Comune 44 69 63 61 49 55 49

Matrimoni


Demografia

Il saldo migratorio nel periodo 2010 – 2011, ossia la differenza tra immigrati ed emigrati, evidenzia un trend positivo di 733 unità registrando un andamento che tende costantemente alla crescita.

Anno 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011Immigrati 836 858 1.172 1.317 1.105 1.330 1.333

Emigrati 602 665 598 652 620 693 600

Saldo migratorio +234 +193 +574 +665 +485 +637 +733

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

-1000

-500

0

500

1000

1500

Immigrati Emigrati Saldo migratorio

Saldo migratorio


Demografia

Come risulta dalla tabella a margine, l'incremento della popolazione ha avuto uno sviluppo generalmente armonico tra le varie fasce, anche se i maggiori aumenti percentuali si sono registrati sopratutto nelle fasce “0 – 10” e “80 anni e più”.Ciò è dovuto al fatto che si stabiliscono nel comune sopratutto coppie giovani, che fanno di Albignasego il punto di partenza per la loro famiglia. Per quanto riguarda gli ultraottantenni, le condizioni di vita, di assistenza e di cura nonché i servizi alla domiciliarietà influiscono positivamente sulla durata e la qualità della vita.

Fascia d'età 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Inc.to 10 / 11

0-10 2.011 1.916 2.214 2.345 2.482 2.641 6,41%

11-18 1.576 1.577 1.617 1.635 1.635 1.655 1,22%

19-29 2.381 2.386 2.557 2.553 2.614 2.688 2,83%

30-45 5.713 5.760 6.021 6.159 6.346 6.537 3,01%

46-64 5.449 5.688 5.750 5.945 6.185 6.396 3,41%

65-79 2.736 2.987 2.954 3.017 3.089 3.214 4,05%

80 anni e più 695 878 807 865 933 992 6,32%

0-1010,95%

11-186,86%

19-2911,14%

30-4527,10%

46-6426,51%

65-7913,32%

80 e oltre4,11%

0-10 11-18 19-29 30-45 46-64 65-79 80 anni e più0%

1%

2%

3%

4%

5%

6%

7%

Incremento percentuale 2010 / 2011

Popolazione per fasce d'età

Carpanedo Ferri Lion Mandriola S. Agostino S. Giacomo S. Lorenzo S. Tommaso0%

1%

2%

3%

4%

5%

6%

Incremento percentuale 2010 / 2011


Demografia

Nella suddivisione tra residenti nei quartieri, l’incremento di popolazione ha interessato nel periodo 2005 - 2011 principalmente le frazioni di San Tommaso con un incremento di 1.472 unità e di Lion e San Giacomo rispettivamente con incrementi pari a 575 e 551 unità.

Quartiere 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Inc.to10/11

Carpanedo 1.948 1.931 1.939 1.963 2.039 2.032 2.094 3,05%

Ferri 2.225 2.205 2.182 2.185 2.229 2.326 2.441 4,94%

Lion 1.511 1.503 1.538 1.655 1.814 1.977 2.086 5,51%

Mandriola 2.121 2.133 2.125 2.132 2.163 2.205 2.300 4,31%

S. Agostino 3.742 3.718 3.898 4.011 4.022 4.118 4.231 2,74%

S. Giacomo 1.451 1.564 1.672 1.852 1.906 1.957 2.002 2,30%

S. Lorenzo 2.877 2.860 2.897 2.995 3.039 3.041 3.093 1,71%

S. Tommaso 4.404 4.647 4.941 5.134 5.308 5.628 5.876 4,41%Carpanedo08,68%

Ferri10,12%

Lion08,65%

Mandriola09,53%

S. Agostino17,54%

S. Giacomo08,30%

S. Lorenzo12,82%

S. Tommaso24,36%

Suddivisione residenti 2011

Popolazione e quartieri


Comunicazionee

partecipazione

Comunicazione e partecipazione


Nel 2011 il Comune di Albignasego ha realizzato dieci indagini di customer satisfaction per verificare la soddisfazione dell'utenza in riferimento ad alcuni servizi erogati. Accanto alle indagini dirette all'utenza esterna, sono state realizzate anche 3 indagini volte ad acquisire il parere del personale dell'Ente nei confronti di quegli uffici che svolgono servizi interni di supporto. In tutti i casi la valutazione complessiva non è mai stata inferiore al buono (7). L'utente del servizio ha infatti a disposizione un punteggio da 1 a 10 dove 1 corrisponde ad una valutazione completamente negativa mentre 10 ad una valutazione di eccellenza. E' particolarmente apprezzato lo sportello unico dei servizi al cittadino che ha ottenuto una valutazione superiore ai 9/10.

Ufficio / ServizioValutazione complessiva

tra 1 e 10Stato civile 7,7

Servizi cimiteriali 8,1

Segnalazioni e reclami 7,7

Sportello unico dei servizi al cittadino 9,1

Casa 7,8

Asporto rifiuti 7,2

Trasporto scolastico 7,8

Contratti e appalti (interna) 7,8

Ragioneria (interna) 8,3

Risorse umane (interna) 8,5Stato civile

Servizi cimiteriali

Segnalazioni e reclami

Sportello unico dei servizi al cittadino

Casa

Asporto rifiuti

Trasporto scolastico

Contratti e appalti (interna)

Ragioneria (interna)

Risorse umane (interna)

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Valutazione complessiva

Indagini di customer / citizen satisfaction



Anche nel 2011 il Comune ha pubblicato Albignasego Informa e Obizzi news. Si tratta di due periodici informativi con due differenti finalità. Il primo, realizzato a colori è destinato in particolare alla comunicazione tramite l'approfondimento di un tema specifico mentre il secondo in bianco e nero è orientato all'informazione. Per entrambi la tiratura è stata di 10.500 copie. Albignasego Informa è uscito con 3 numeri mentre Obizzi News con 2. La pubblicazione di questi due periodici è stata interrotta a causa delle limitazioni imposte a livello legislativo in merito alle spese per la comunicazione.

Albignasego Informa e Obizzi News


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 120

2.0004.0006.0008.000

10.00012.00014.00016.00018.00020.000

Visite del portale obizzi.it

200920102011

Mese 2009

/ G

en

2009

/ M

ar

2009

/ M

ag

2009

/ Lu

g

2009

/ Se

t

2009

/ No

v

2009

/ G

en

2010

/ M

ar

2010

/ M

ag

2010

/ Lu

g

2010

/ Se

t

2010

/ No

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2010

/ G

en

2011

/ M

ar

2011

/ M

ag

2011

/ Lu

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2011

/ Se

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0

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obizzi.it visite da dispositivi mobili

United KingdomGermany

United StatesFrance

BrazilSpain

RomaniaSlovakia

0100200300400500600700800900

1000obizzi.it - principali visite da fuori Italia

2009 2010 2011Visite 93.996 127.861 127.697

Visitatori unici 55.590 82.813 82.324

Pagine visualizzate 151.595 212.684 212.032

L'utilizzo del portale obizzi.it da parte dei cittadini ed imprese registra un continuo aumento. Il picco di visite che si registra nel 2010 va attribuito al concorso bandito per l'assunzione di tre istruttori amministrativi. Interessante è l'aumento significativo di accessi che provengono da dispositivi mobili. Nel corso del 2011 è stato registrato anche il dominio www.albignasego.gov.it


Portale www.obizzi.it



Il Comune di Albignasego dalla metà del 2007 gestisce il servizio segnalazioni, reclami, suggerimenti ed apprezzamenti con lo scopo primario di aprire un canale collaborativo con i cittadini e le imprese per il superamento di eventuali disfunzioni dei propri servizi. Entro 30 giorni dall'acquisizione della segnalazione viene fornita una risposta che nella maggior parte dei casi comunica la risoluzione del problema segnalato.Dai primi mesi del 2011, il sistema è stato integrato con il portale obizzi.it permettendo ai cittadini di inserire direttamente la segnalazione ed ottenere risposta via e-mail.La maggior parte delle richieste che pervengono agli uffici riguardano viabilità (buche, sistemazioni di marciapiedi, etc ...) e ambiente (manutenzioni del verde, parchi, etc ...). Come si può vedere dal prospetto sottoriportato il numero delle segnalazioni segna un trend in netta diminuzione.

2009 2010 2011Segnalazioni / reclami / suggerimenti pervenuti 315 218 170

Segnalazioni, reclami, suggerimenti e apprezzamenti



Anche nel 2011 è proseguita l’esperienza del Bilancio Partecipativo con lo scopo di acquisire proposte da parte di cittadini e rappresentanti di associazioni, parrocchie e istituti scolastici ai fini della redazione della programmazione comunale.Così come per l'edizione dell'anno precedente, gli incontri si sono svolti con il metodo del “focus group”, vale a dire gruppi di lavoro costituiti da singoli portatori di interesse o rappresentanti di associazioni che operano sul territorio a diretto contatto con la cittadinanza e per questo motivo in grado di rappresentarne le istanze. Nel corso dei dodici incontri, tenutisi presso le sedi del Comune, sono stati sentiti centinaia di interlocutori in rappresentanza dei vari quartieri, delle categorie economiche e delle organizzazioni sindacali. In particolare, per affrontare le questioni specifiche di ogni quartiere, i gruppi di lavoro comprendevano i referenti delle realtà parrocchiali, dei commercianti, degli artigiani, delle scuole, il medico del quartiere, nonché singoli cittadini dimostratisi negli anni maggiormente sensibili alle problematiche locali. Le tematiche maggiormente dibattute sono state quelle riguardanti soprattutto la qualità di vita dei residenti: miglioramento della viabilità, sia in termini di sicurezza che di inquinamento, i collegamenti ciclo-pedonali tra i quartieri, il verde pubblico, la scuola.Particolare attenzione, inoltre, è stata posta alle questioni più prettamente sociali quali ad esempio le problematiche giovanili (uso di alcol e droga) e quelle riguardanti i servizi a favore delle fasce più deboli della popolazione.

Bilancio partecipativo


Gli sportelli

Gli sportelli


Dal 2004 lo Sportello Unico dei Servizi al Cittadino è l’interfaccia consolidata ed efficace tra Comune di Albignasego e cittadini. L’obiettivo principale dello sportello è quello di essere un punto di riferimento per i cittadini e le imprese che debbano rivolgersi al Comune di Albignasego per una pratica, istanza, reclamo o semplice richiesta di informazioni indipendentemente dalla materia o dall’ufficio di competenza della richiesta stessa. Presso lo Sportello è possibile ottenere informazioni e modulistica riguardo a vari servizi quali: demografici (compresa l’emissione della Carta d’Identità Elettronica), scolastici, tributi (compreso il calcolo IMU), servizi sociali, tecnici (compresa la protocollazione della documentazione diretta all’edilizia privata).Allo Sportello Unico inoltre ci si può rivolgere per espletare pratiche relative a servizi erogati da altri enti, con cui il Comune ha stretto degli accordi:●INPS: è possibile ottenere documentazione relativa ad estratti conto contributivi, redditi percepiti dai pensionati nell’anno precedente (CUD), importo delle rate di pensione che si percepiscono nell’anno in corso (OBIS M);●QUI ENEL:è possibile effettuare una serie di operazioni per l’erogazione dell’energia elettrica quali attivazione o cessazione di utenze, comunicazione di letture, subentri ecc;●Catasto: è possibile ottenere anche i servizi dello sportello catastale che permettono di ottenere visure aggiornate di terreni e fabbricati oltre che estratti di mappa catastali;●Centro per l'impiego: presso il servizio Informalavoro è possibile ottenere servizi per cittadini ed imprese riguardanti il mondo del lavoro.Presso gli stessi locali dello sportello unico dei servizi al cittadino è presente, per ampliare ulteriormente l’offerta di servizi, uno sportello del Centro Veneto Servizi (CVS), ente che gestisce il servizio di Raccolta Rifiuti Solidi Urbani, e l’erogazione dei servizi idrici e fognature.Orario d'apertura: Sede centrale (via Milano 7): dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 – 13.00; Il martedì e giovedì orario continuato fino alle ore 17.30; Sede S. Agostino (ex casa Calore): Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Contatti: Tel. 049.8042213 E-Mail: [email protected]

2009 2010 2011Calcoli ISEE 260 292 325

Informazioni rilasciate nr nr 22.332

Visure catastali 156 1046 891

Utenze ENEL 1.761 2.302 1.407

Bonus energia 215 476 442

Carte d'identità complessive 1.118 1.409 2.502

Carte d'identità elettroniche 67 184 210

Proroghe carte d'identià 2.868 2.131 1.999

Utenze INPS 175 151 244

Utenza Informalavoro 2.315 2.171 1.884

Residenze 1.089 1.298 1.263

Certificati 3.210 2.903 2.710

Passaporti 766 524 425

Autentiche di firme 832 975 1.095

Cessioni fabbr. nr 863 797

Lo sportello unico dei servizi al cittadino

Gli sportelli


gennaiofebbraio

marzo

aprile

maggio

giugnoluglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

-

100,0

Utenza media giornaliera

2008200920102011

Utenza media

giornaliera2008 2009 2010 2011

gennaio 67,4 74,9 87,5 78,2

febbraio 71,1 66,0 83,5 70,6

marzo 82,4 68,3 92,3 74,0

aprile 87,6 79,1 97,3 95,2

maggio 73,5 75,1 92,7 102,4

giugno 96,3 95,0 98,0 100,3

luglio 87,0 81,3 89,6 84,2

agosto 64,4 60,6 80,8 78,6

settembre 90,7 90,7 97,8 99,3

ottobre 95,5 76,4 87,7 85,4

novembre 65,5 77,0 78,3 79,0

dicembre 60,2 71,1 68,3 67,2

2008 2009 2010 20112100022000230002400025000260002700028000

Utenze

2008 2009 2010 2011Utenze 23.761 23.143 26.802 25.676


Gli sportelli


gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

0,00

10,00

Tempo medio d'attesa (minuti)

2008 2009 2010 2011

Tempi medi

d'attesa(Minuti)

2008 2009 2010 2011

Gennaio 5,33 10,88 5,18 6,50

Febbraio 5,17 4,12 6,93 3,06

Marzo 6,04 2,35 8,43 5,58

Aprile 4,90 1,90 7,18 6,66

Maggio 8,90 2,04 5,28 7,89

Giugno 8,90 7,02 14,21 6,88

Luglio 4,91 2,91 5,93 6,66

Agosto 2,99 3,64 6,66 7,27

Settembre 3,32 5,03 5,09 6,52

Ottobre 2,39 3,84 3,97 5,14

Novembre 4,50 3,19 3,63 2,79

Dicembre 5,33 5,16 4,36 2,74

Media annua 5,19 4,40 6,54 5,84


Gli sportelli


Lo sportello unico per l’edilizia cura tutti i rapporti fra privato, l’amministrazione e, ove occorra, le altre amministrazioni tenute a pronunciarsi in ordine all’intervento di edilizia residenziale oggetto della richiesta di permesso o di denuncia di inizio attività o di segnalazioni certificate di inizio attività.Provvede in particolare:●alla ricezione delle DIA e SCIA e della domanda per il rilascio di permessi di costruire e di ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia, ivi compreso il certificato di agibilità.●a fornire informazioni sulle materie di permesso, di SCIA o di denuncia di inizio attività, anche mediante predisposizione di un archivio informatico contenente i necessari elementi normativi, che consenta a chi vi abbia interesse, l’accesso gratuito, anche in via telematica, alle informazioni sugli adempimenti necessari per lo svolgimento delle procedure previste dal Regolamento Edilizio, all’elenco delle domande presentate, allo stato del loro iter procedurale, nonché a tutte le possibili informazioni utili disponibili;●all’adozione, nelle medesime materie, dei provvedimenti in tema di accesso ai documenti amministrativi in favore di chiunque vi abbia interesse ai sensi dell’articolo 22 e seguenti della Legge n. 241 del 07.8.1990, nonché delle norme comunali di attuazione;●al rilascio dei permessi di costruire o al controllo delle SCIA e DIA, dei certificati di agibilità, nonché delle certificazioni attestanti le prescrizioni normative e le determinazioni provvedimentali a carattere edilizio e di qualsiasi altro tipo comunque rilevanti ai fini degli interventi di trasformazione edilizia del territorio;●all'istruttoria degli strumenti urbanistici di iniziativa privata;●al perseguimento degli abusi edilizi; ●alla cura dei rapporti tra l’Amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi in ordine all’intervento edilizio oggetto dell’istanza e denuncia.

2009 2010 2011Domande Permessi di costruire presentate 133 126 114

Permessi di costruire rilasciati 124 91 107

Dinieghi 6 7 0

Riunioni di Commissione Edilizia 11 9 12

D.I.A. 322 426 204

S.C.I.A. - - 147

Condono 12 3 0

P.d.L. 1 1 1

P.d.R. 1 1 3

Varianti P.d.L. 8 4 3

Varianti P.d.R. 1 0 0

Lo sportello unico dell'edilizia

Gli sportelli


Il Comune di Albignasego, a seguito dell’attestazione dei requisiti inoltrata al Ministero dello Sviluppo Economico, in data 18/03/2011 è stato iscritto all’Elenco nazionale degli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP); è quindi abilitato ad esercitare la funzione di SUAP con strumenti informatici propri e in piena autonomia rispetto al supporto della Camera di Commercio competente per territorio. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è l’unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività.Lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), quale servizio comunale, consente di: ●accettare le domande inerenti i procedimenti di insediamento, ampliamento o modifica relativi alle imprese; ●fornire la modulistica e la documentazione necessarie per la presentazione delle domande; ●fornire informazioni sull’avvio di tutti i procedimenti e sullo stato di avanzamento delle pratiche; ●sollecitare il rilascio nei tempi previsti delle varie autorizzazioni o pareri esterni e degli atti interni rimessi ad altre strutture comunali; ●convocare e gestire le conferenze di servizi là dove necessarie e previste; ●rilasciare l’autorizzazione unica a conclusione del procedimento.A fine 2011 i Comuni di Albignasego e Casalserugo hanno stipulato una convenzione per gestire in forma associata lo Sportello Unico Attività Produttive con Albignasego come comune Capofila. Quindi per tutto il 2012 il SUAP di Albignasego si è fatto carico delle pratiche SUAP di Casalserugo.Da giugno 2012 il SUAP accetta le pratiche trasmesse esclusivamente per via telematica.Nei primi 9 mesi del 2012 sono state acquisite circa 89 Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA) e sono state rilasciate circa 165 autorizzazioni. Questo dimostra un deciso incremento delle pratiche gestite dall'ufficio garantendo tempi procedimentali brevi e certi.

Lo sportello unico delle attività produttive (SUAP)


Gli amministratori

Gli amministratori


Il Sindaco, responsabile politico dell’Amministrazione Comunale, è Massimiliano Barison, eletto nel 2008 al primo turno con il 67,80% dei voti. Nelle due precedenti Amministrazioni ha ricoperto il ruolo di Vice Sindaco.

Per il mandato in corso, sono di sua diretta competenza: Rapporti istituzionali – Lavori pubblici – Infrastrutture – PEEP – Organizzazione generale – Risorse umane.

Il Sindaco

Gli amministratori


La Giunta Comunale collabora con il Sindaco nel governo del Comune ed opera attraverso deliberazioni collegiali. Nel 2011 si è riunita 43 volte approvando 125 deliberazioni.

La Giunta è formata dal Sindaco e da sette assessori. Nel 2011 gli assessori e le relative deleghe erano:

Filippo Giacinti – Vice Sindaco - programmazione finanziaria e bilancio – tributi e tariffe – politiche per la partecipazione attiva dei cittadini – rendicontazione sociale – bilancio partecipativo –lavoro – attività economiche, commerciali e produttive – mercati e piazze commerciali – sicurezza – polizia municipale – comunicazione, informazione ed innovazione – informatizzazione degli uffici – promozione del dialogo tra i quartieri – urbanistica

Federico Alati - politiche per la famiglia – servizi sociali – emergenza abitativa – politiche per i bambini, per i giovani, per gli anziani – centro sociale anziani – presidenza del tavolo per l’integrazione dei disabili – presidenza del tavolo per l’integrazione degli immigrati – politiche per i disabili e per gli immigrati - affari legali – edilizia privata

Filippo Montin - ambiente – verde pubblico – politiche per la promozione del risparmio energetico e per l’uso delle energie rinnovabili – protezione civile – tutela dei consumatori

Elisabetta Donola - cultura – spettacoli – servizi bibliotecari pinacoteca dell’acquerello – pari opportunità – recupero e valorizzazione delle tradizioni locali – identità veneta – gemellaggi

Enrico Bado - patrimonio – espropri – trasporti – ATER – archivio e protocollo – servizi demografici – sistema catastale comunale

Gregori Bottin - iniziative per lo sport – associazioni sportive – gestione impianti sportivi – presidenza consulta dello sport – presidenza del tavolo delle associazioni – gestione casa delle associazioni – programmazione, organizzazione e coordinamento delle manifestazioni sportive

Carlo Guglielmo - servizi scolastici – mense scolastiche – trasporto scolastico –progetti con le scuole – sicurezza negli ambienti scolastici – asilo nido – razionalizzazione della mobilità veicolare nei quartieri – piano delle piste ciclabili e mobilità ciclabile – fattibilità realizzazione rotatoria statale 16 ponte della fabbrica – ampliamento spogliatoi impianti sportivi Carpanedo.

La Giunta Comunale

Gli amministratori


Il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo e controllo politico amministrativo. Il Consiglio è composto dal Sindaco e da 20 consiglieri ed è presieduto dal consigliere Fabrizio Malachin. Vicepresidente del consiglio è il consigliere Andrea Canton. Nel 2011 il consiglio si è riunito 13 volte approvando 98 proposte di deliberazione.

Nel 2011 il Consiglio era così composto:

Popolo della LibertàFabrizio Malachin, Simone Littamè, Lorenzo Calore, Mario Nuvoletto, Ezio Piovesan, Antonio Milanetto, Vincenzo Suma, Federico Vegro, Severino Marchioro

Lega NordMoreno Callegaro, Mauro Pittarello (fino al 02.05.2011), Quadri Federico (dal 12.05.2011).

UDCMaurizio Falasco

Albignasego dei CittadiniAlessandro Carlotto, Davide Mauri

Lista CasaleDonato Olindo

Partito DemocraticoGiuseppe Zamarin, Andrea Canton, Chiara Pittelli, Mirco Cecchinato, Enrico Pistelli

Il Consiglio Comunale


La 'macchina' Comune



Personale dipendente2009 2010 2011

Unione Comune Unione Comune Unione ComuneTempo indeterminato n° 17 68 17 66 18 64

... di cui a part-time n° 1 9 1 9 1 9

Tempo determinato n° 0 1 0 2 0 5

Totale 17 69 17 68 18 69

Unione + Comune 2009 2010 2011Dipendenti n° 86 85 87

Popolazione (n° abitanti) 22.519 23.284 24.123

Abitanti / Dipendenti 261,8 273,9 277,3

Il Comune di Albignasego ha sempre registrato un numero di dipendenti inferiore rispetto a quello dei Comuni di pari dimensione demografica. Di conseguenza il blocco delle assunzioni imposto dalla normativa vigente ed il parallelo aumento della popolazione ha fatto si che la media dipendenti/abitanti fosse molto superiore a quella nazionale (1 dipendente ogni 122 abitanti) riferita a Comuni di dimensioni demografiche analoghe al nostro comune.

2011 Femmine Maschi Totale

Comune 38 31 69

Unione 2 16 18


Comune 39 29 68

Unione 1 16 17


Comune 37 32 69

Unione 2 15 17

Unione + Comune 2009 2010 2011Dipendenti a tempo indeterminato n° 85 83 82

Popolazione (n° abitanti) 22.519 23.284 24.123

Abitanti / Dipendenti 264,9 280,5 294,2

Risorse umane



2009 2010 2011250255260265270275280285290295300

Rapporto abitanti / dipendenti

2009 2010 201115,00%

17,00%

19,00%

21,00%

23,00%

25,00%

27,00%Incidenza spesa personale su spesa corrente



●Nel 2011 il Bilancio del Comune di Albignasego di parte corrente ha registrato un volume complessivo di oltre 15 milioni di Euro.●In particolare le entrate correnti sono ammontate a 15,009 milioni di Euro e le spese correnti hanno registrato un valore di 14,303 milioni di Euro.●L’avanzo di amministrazione complessivamente disponibile utilizzato nell’esercizio 2011 è risultato pari a € 1.276.563,74.●Nel 2011 sono stati finanziati investimenti per € 2.513.152,96, senza ricorso al credito.

L’aspetto economico-finanziario(Comune + Istituzione [dati depurati trasferimento Comune])

Il bilancio del Comune



Entrate 2009 2010 2011Tributarie (imposte e tasse) 5.162 8.242 11.707

contributi e trasferimenti 4.254 4.272 726

Extratributarie (es. proventi serv.) 2.123 2.314 2.576

alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di crediti

2.301 3.029 2.862

accensione di prestiti 461 200 0

servizi per c/ terzi 1.115 1.177 1.138

totale 15.416 19.234 19.009

2009

2010

2011

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Entrate

Servizi per c. terziPrestitiAlienazioni, trasf., riscoss.ExtratributarieContributi e trasf.Tributarie

61,59%

3,82%

13,55%

15,06%5,99%

Entrate 2011

Tributarie

Contrib. e trasf.Extratributarie

Alienaz., trasf. e riscoss.Prestiti

Servizi per c. terzi

Tribu

tarie

Extra

tribu

tarie

Pres

titi

0

5000

10000

15000

Entrate

200920102011

Mig

liaia

di e

uro



Spese migliaia di euro 2009 2010 2011Correnti (personale, servizi, etc.) 11.696 13.383 14.303

in conto capitale 2.522 2.459 2.513

rimborso di prestiti 1.054 1.093 2.214

servizi per conto di terzi 1.114 1.177 1.138

totale 16.386 18.112 20.168

2009

2010

2011

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%Spese

Servizi per c. terziRimborso prestitiConto capitaleCorrenti

Correnti

Conto capitale

Rimborso prestiti

Conto terzi0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

16000

Spese

200920102011

Mig

liaia

di e

uro

70,92%

12,46%

10,98%

5,64%Spese

CorrentiConto capitaleRimborso prestitiConto terzi



Entrate correnti: 15,009 milioni di Euro accertati nel 2011

Migliaia di euro 2009 2010 2011Entrate tributarie 5.162 8.242 11.707

Contributi e trasferimenti correnti 4.254 4.272 726

Entrate extratributarie 2.123 2.314 2.576

Totale entrate correnti 11.539 14.828 15.009

Nel 2011 sono state accertate complessivamente entrate correnti per 15 milioni di Euro (dati consolidati Comune + Istituzione), con un aumento di 181 mila Euro rispetto al 2010 e 3,47 milioni di Euro rispetto al 2009.Questo aumento complessivo è dovuto sostanzialmente all’inserimento a partire dal 2010 tra le entrate comunali anche dei proventi della tariffa di igiene ambientale (asporto rifiuti), precedentemente introitata direttamente dal Centro Veneto Servizi, gestore del servizio.Inoltre, con l’approvazione della riforma del “federalismo fiscale” gran parte dei trasferimenti statali sono stati “fiscalizzati”, con conseguente diversa allocazione a bilancio.Come si evince, infatti, dalla tabella a margine, l’ammontare complessivo delle entrate tributarie aumenta sensibilmente negli anni mentre parallelamente diminuiscono i trasferimenti dallo Stato.I trasferimenti erariali, appunto, rappresentano ormai solo il 4,83% dell’entrata corrente (primi tre titoli).

2009

2010

2011

0%20%40%60%80%

100%Entrate correnti

Tributarie Contributi e trasferimenti

Extratributarie

Tributarie78,00%

Contributi e trasferimenti4,84%

Extratributarie17,16%

Entrate correnti 2011



Entrate tributarie: 11,707 milioni di Euro accertati nel 2011

Le entrate tributarie del Comune, provenienti quindi dai propri contribuenti, rappresentano il 78% delle entrate correnti (primi tre titoli di entrata).In particolare le voci più rilevanti riguardano:●l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) con il 20,07% delle entrate correnti;●l’Addizionale IRPEF con il 11,72% delle entrate;●i proventi dalla Tariffa di Igiene Ambientale (a copertura integrale del servizio) con il 17,54%.Il rilevante aumento nell’anno 2011 rispetto gli esercizi precedenti delle “altre entrate tributarie” discende dal fatto che in quella voce contabile, a seguito dell’introduzione del “federalismo fiscale”, sono stati allocati gli ex trasferimenti ordinari dello Stato ora confluiti nel “fondo di sperimentale di riequilibrio” e nella “compartecipazione all’IVA”.

Migliaia di euro 2009 2010 2011Ici 2.970 3.003 3.013

TIA - 2.261 2.633

Recupero evasione Ici 115 402 323

Recupero evasione TIA 11 7 90

Recupero evasione pubblicità 0 8 17

Imposta sulla pubblicità 148 160 160

Tosap 105 110 110

Pubbliche affissioni 5 4 4

Addizionale Enel 279 260 294

Addizionale Irpef 1.205 1.657 1.760

Compartecipazione Irpef 320 362 0

Altre entrate tributarie 4 8 3.303

totale 5.162 8.242 11.707



Imposta Comunale sugli Immobili: 3,013 milioni di Euro accertati nel 2011

Come evidenziato dal grafico, il calo di gettito intervenuto dal 2008 è dovuto all’introduzione dell’esenzione d’imposta per le abitazioni principali.L’aliquota ICI per l’abitazione principale è stata confermata anche per il 2011 al 5,00 per mille.Anche le altre aliquote applicate sono state confermate nella medesima misura del 2010:●al 6,2 per mille l’aliquota relativa alle altre abitazioni e agli immobili con utilizzo non residenziale;●al 7 per mille sugli alloggi non locati ed inutilizzati o a disposizione;●al 2 per mille l’aliquota relativa alle abitazioni locate a canone concordato.

2006 2007 2008 2009 2010 20110

1

2

3

4

5

0

1

2

3

4

5

6ICI

Aliquota abitazione principale Accertamenti ICI

Mili

oni d

i eur

o

Mill

esim

i

Anno Accertamenti ICI2006 4.067.026

2007 4.628.019

2008 2.829.174

2009 2.985.038

2010 3.035.874

2011 3.013.000



Addizionale comunale IRPEF: 1,76 milioni di Euro accertati nel 2011

Nel 2011 l’aliquota per l’addizionale IRPEF è rimasta invariata allo 0,5%.La soglia di esenzione, invece, a favore delle fasce più disagiate della popolazione è stata indicizzata ed elevata a € 11.090 rispetto gli € 10.872 del 2010.In virtù di questa misura anche nel 2011 circa 1500 contribuenti di Albignasego non hanno pagato l’addizionale comunale all’IRPEF (circa l’11% del totale).

2006 2007 2008 2009 2010 20110

1

2

0

1

2

3

4

5

6Addizionale IRPEF

Aliquota IRPEF Accertamenti IRPEF

Mili

oni d

i eur

o

%

Anno Addizionale IRPEF

2006 1.155.003

2007 1.480.589

2008 1.435.103

2009 1.190.000

2010 1.631.772

2011 1.760.000



Nel 2010 ad Albignasego quasi 330 milioni di Euro di reddito imponibile dichiarato ai fini dell’addizionale comunale all’IRPEF

Sulla base dei dati pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel 2010 ad Albignasego sono stati dichiarati redditi imponibili ai fini dell’addizionale comunale all’IRPEF per complessivi € 327.896.763,00 da parte di 13.347 contribuenti.

0 - 5

.000

5.00

1 - 1

0.00

0

10.0

01 -

15.0

00

15.0

01 -

20.0

00

20.0

01 -

40.0

00

40.0

01 -

60.0

00

60.0

01 -

100.

000

oltre

100

.000

09

18273645546372819099

108117126135

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

N. contribuenti Ammontare

Mili

oni d

i eur

o

Classi di reddito complessivo in euro

N. contribuenti Ammontare

da 0 a 5.000 417 700.534

da 5.001 a 10.000 852 6.753.504

da 10.001 a 15.000 2.025 24.407.708

da 15.001 a 20.000 2.996 51.001.333

da 20.001 a 40.000 5.422 140.629.702

da 40.001 a 60.000 975 43.526.123

da 60.001 a 100.000 478 33.589.337

oltre 100.000 182 27.288.522

TOTALE 13.347 327.896.763



Nel 2011 è proseguita l’azione di contrasto all’evasione dei tributi comunali

Il Comune ha proseguito anche nel 2011 l’attività di contrasto all’evasione dei tributi comunali e per la perequazione fiscale.In tale contesto sono state emessi:●accertamenti sull’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) per € 315.023; ●accertamenti per l’Imposta di Pubblicità per € 13.000;●accertamenti sull’ex TARSU per € 2.410.A tal riguardo va precisato che dal 2006 la gestione del servizio di asporto rifiuti è stata esternalizzata al Centro Veneto Servizi. Il contratto di servizio con il gestore prevede che il Comune partecipi all’attività di accertamento dell’evasione. In tale contesto, nel 2011 sono stati emessi accertamenti sull’evasione o elusione dell Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) per € 77.800, ai quali si sono aggiunti ulteriori € 30 mila per segnalazioni di irregolarità sulla quantificazione della tariffa.

AnnoRecupero

evasione ICI (migliaia di euro)

2009 115

2010 402

2011 315

2009 2010 20110

50

100

150

200

250

300

350

400

450

Recupero evasione ICI

Mig

liaia

di e

uro



Entrate da trasferimenti: 726 mila Euro accertati nel 2011

Come si ha modo di vedere dalla tabella che evidenzia i dati comunali, i trasferimenti statali, con l’introduzione del “federalismo fiscale” e la conseguente distribuzione ai Comuni di parte delle entrate erariali su base territoriale, sono calati in misura considerevole.In considerazione delle difficoltà finanziarie del comparto delle autonomie, anche i trasferimenti regionali subiscono una contrazione di circa il 45% rispetto il 2010.

Trasferimenti a favore del Comune 2009 2010 2011Contributi e trasferimenti correnti dello Stato 3.708.911 3.778.666 121.249

Contributi e trasferimenti correnti della regione 48.145 55.650 30.308

Contributi e trasferimenti della Regione per funzioni delegate 0 0 0

Contributi e trasferimenti da parte di org. Comunitari e internaz. 0 0 0

Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 3.172 21.767 2.055

Tot 3.760.228 3.856.083 153.612

2009 2010 20110

1

2

3

4Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato

Mili

oni d

i eur

o

da Stato 78,9%

da altri Enti pubb. 1,3%

da Regione 19,7%

2011



Entrate extra-tributarie: nel 2011 accertati 2,576 milioni di Euro per proventi di servizi comunali e gestiti dall’Istituzione per la gestione dei servizi sociali

Nell’ambito delle entrate extra-tributarie 2011 vanno annoverati:●tra i “proventi per i servizi pubblici comunali”, € 73.909 di sanzioni amministrative ed € 119.589 di diritti di segreteria di natura urbanistica;●tra i “proventi dei beni del Comune”, gli introiti relativi alla concessione per l’installazione degli impianti di telefonia mobile (€ 84.571) e le concessioni per i loculi cimiteriali (€ 187.488);●tra gli “utili e partecipazione” la quota maggiormente rilevante è quella riferita all’utile dell’Istituzione comunale (€ 40.000);●tra i “proventi comunali diversi” sono allocate le risorse provenienti dall’Istituzione e dall’Unione “Pratiarcati” quale rimborso per le spese di personale sostenute dal Comune.

Consuntivo 2010

Consuntivo 2011

Proventi asilo nido 142.694,93 150.069,97

Proventi trasporto scolastico e assistenza scolastica 25.978,50 77.288,08

Proventi servizi inerenti lo sport 52.171,24 125.838,49

Proventi da attività culturali 62.569,13

Proventi servizi alla persona 18.990,67

Altri proventi dell’Istituzione comunale 160.752,51 26.178,19

Proventi derivanti da servizi pubblici comunali 284.413,77 303.125,35

Proventi dai beni del Comune 257.543,53 298.894,22

Interessi attivi 23.198,25 30.224,83

Utili e partecipazioni 166.204,70 40.077,40

Proventi comunali diversi 1.218.069,54 1.505.740,64

Tot: 2.393.596,10 2.576.427,84



Proventi asilo nido

Proventi trasporto scolastico e assistenza scolastica

Proventi servizi inerenti lo sport

Proventi da attività culturali

Proventi servizi alla persona

Altri proventi dell’Istituzione comunale

Proventi derivanti da servizi pubblici comunali

Proventi dai beni del Comune

Interessi attivi

Utili e partecipazioni

Proventi comunali diversi

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

Entrate extratributarie

Consuntivo 2010 Consuntivo 2011

Mig

liaia

di e

uro



Nel 2011 è stato ridotto l'impiego dei contributi per permessi di costruire per finanziare spese correnti

I proventi della gestione urbanistica rappresentano la maggior entrata patrimoniale dell’Ente. La difficile congiuntura economica e la conseguente crisi del mercato edilizio hanno ridotto negli ultimi anni l’entità dell’entrata.Tali entrate devono essere prioritariamente destinate alle spese di investimento anche se la legge consente che fino alla concorrenza del 75% delle stesse, si possano utilizzare per far fronte alle spese correnti e di manutenzione ordinaria.In una situazione di grave contrazione delle entrate correnti, molti Enti hanno dovuto far ricorso a detta opportunità.Il Comune di Albignasego nel 2011 si era posto l’obiettivo di non superare la soglia del 30% quale quota di “oneri di urbanizzazione” destinati alle spese consolidate. A consuntivo l'obiettivo di contrarre l'applicazione di questa entrata alle spese correnti è stato ampiamente raggiunto dal momento che la percentuale si è attestata al 22,03%.

Anno Accertamento(euro)

Impiego oneri per finanziamento

spese correnti (%)

2008 3.364.281 34,63

2009 2.195.499 67,78

2010 1.807.952 74,99

2011 2.269.197 22,03

2008 2009 2010 2011

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

0102030405060708090100

Accertamento % di impiego oneri per finanz. Spese correnti

Mig

liaia

di e

uro

Per

cent

uale



Spese correnti: 14,303 milioni di Euro impegnati nel 2011

dati consolidati Comune + Istituzione al netto contributo

ordinario comunale2011

Personale 3.066.953,84

Acquisto beni di consumo 129.253,82

Prestazione servizi 7.137.750,49

Utilizzo beni di terzi 21.608,70

Trasferimenti 3.016.854,44

Interessi passivi e oneri finanziari diversi 538.518,91

Imposte e tasse 294.176,38

Oneri straordinari gestione corrente 97.702,64

Totale spese correnti 14.302.819,22

Sostanzialmente l’entità della spesa corrente del 2011 equivale a quella sostenuta nell’esercizio precedente, con una lieve contrazione dello 0,11%. Tale riduzione assume valori più accentuati se si tiene conto dell’incremento dei costi gestionali dovuti all’inflazione.

20,37%

1,32%

51,87%

0,17%

19,72%

3,83%1,70%1,02%

Anno 2011

Personale Acquisto beni di consumo

Prestazione servizi Utilizzo beni di terzi

Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi

Imposte e tasse Oneri straordinari gestione corrente



Spese correnti: 14,303 milioni di Euro impegnati nel 2011

Personale Acquisto beni di consumo

Prestazione servizi Utilizzo beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri f inanziari diversi

Imposte e tasse Oneri straordinari gestione corrente

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

8000

2010 2011

Mig

liaia

di e

uro



Nel 2011, € 1.259.003,07 di avanzo di amministrazione sono stati destinati alla riduzione del debito

2008 2009 2010 2011

Residuo debito 16.485 15.460 14.756 13.819

Nuovi prestiti 461 200

Prestiti rimborsati 1.024 1.054 1.093 1.009

Estinzioni anticipate 1.205

Altre variazioni -1 111 44 100

Totale 15.460 14.756 13.819 11.505

Nel 2011 la quasi totalità dell’avanzo di amministrazione è stata destinata alla riduzione dell’indebitamento. A seguito di questa operazione l’indebitamento al 31/12/2011 è risultato di € 11.505.000 rispetto € 13.819.000 del 2010, con una contrazione percentuale del 16,7.L’indebitamento per abitante attualmente è di € 476,84, in costante discesa rispetto gli anni precedenti (€ 655,24 nel 2009, € 593,45 nel 2010). L’incidenza percentuale degli interessi passivi sul complesso delle entrate correnti è stata pari al 3,83 contro il limite del 12% previsto dalla legge per il 2011.

2008 2009 2010 2011

2

4

6

8

10

12

14

16

18

Indebitamento

Mili

oni d

i eur

o

2009 2010 20110

100

200

300

400

500

600

700

Debito procapite

Eur

o



Investimenti

Nel corso del 2011 sono stati finanziati interventi di investimento per € 2.513.152. Per quanto anticipato in tema di indebitamento, la quasi totalità degli investimenti avviati è stata finanziata con risorse proprie dell’Ente pari ad € 2.091.709. mentre per la restante parte di € 421.443,69 si è fatto fronte con contributi statali o regionali.

Metodo di finanziamento 2011 Importo %

Avanzo di amministrazione 92.890 3,70

Avanzo di parte corrente 57.908 2,30

Alienazione di beni comunali 171.712 6,83

Oneri di urbanizzazione 1.769.197 70,40

Contributi statali o regionali 421.443 16,77

Finanziamento degli investimenti 2011

Avanzo di amministrazione

Avanzo di parte corrente

Alienazione di beni comunali

Oneri di urbanizzazione

Contributi statali o regionali



Patto di Stabilità Interno

Il cosiddetto “Patto di Stabilità” è un accordo stipulato dai paesi membri dell’Unione Europea, inerente al controllo delle rispettive politiche di bilancio.In base al “patto di stabilità”, gli Stati membri dell’U.E., devono rispettare nel tempo due parametri:●un deficit pubblico non superiore al 3% del PIL (prodotto interno lordo);●un debito pubblico al di sotto del 60% del PIL o, comunque, tendente al rientro.

Nel corso degli anni ciascun Paese membro della UE ha implementato internamente il Patto di Stabilità seguendo criteri e regole proprie.

In Italia al raggiungimento degli obiettivi del “patto” partecipano anche gli Enti Locali.

Il Comune di Albignasego ha rispettato anche per il 2011 i limiti stabiliti, così come, tra l’altro, già avvenuto negli anni precedenti.

Uno dei parametri più delicati da garantire è quello di conciliare l’esigenza di realizzazione le opere pubbliche con i limiti posti alla possibilità effettiva di poterle successivamente pagare.

A tal riguardo, la politica dell’Amministrazione è stata quella di programmare gli investimenti nell’ambito dei pagamenti consentiti senza avventurarsi nella realizzazione di interventi difficilmente compatibili con le restrizioni del patto e che avrebbero avuto come conseguenza o il mancato rispetto del patto stesso, oppure il mancato pagamento dei lavori eseguiti con l’instaurazione di contenziosi con le imprese costruttrici.



Partecipazioni

Partecipazioni Quota % N. azioni Valore patrimoniale

C.V.S. S.p.a. 7,99 16.018.207 17.073.715

Banca Etica 0,005 20 1.790

Attiva S.p.a. 0,004 156 306

Aps-Acegas S.p.a. 0,0008 430 2.896

Aps Holding S.p.a. 0,001 52 331

Finanziaria Aps S.p.a. 0,00235 52 526

Valore complessivo 17.079.564

Rimangono invariate nel 2011 le quote di partecipazioni possedute dal Comune.Tranne la partecipazione in CVS che opera nel settore dei servizi idrici integrati ed alla quale il Comune ha affidato le gestione del servizio di asporto rifiuti, le altre sono pressoché simboliche e del tutto marginali.

CVS Spa99,97%

Altro0,03%


Istituzione per la gestione dei servizi

sociali

Istituzione per la gestione dei servizi sociali


Gli organi

L’Istituzione per la gestione dei servizi sociali del Comune di Albignasego è l’organismo strumentale del Comune deputato alla gestione dei servizi alla persona e che si occupa quindi dei servizi sociali, scolastici, sportivi, culturali e bibliotecari.

Il Consiglio di Amministrazione, composto da un Presidente, in persona di Gabriele Benvegnù, e due Consiglieri, in persona di Galeazzo Elisa (vicepresidente) e Zancanaro Lino, è l’organo decisionale al quale si affianca la struttura amministrativa costituita dal Direttore, coincidente con il Direttore/Segretario generale del Comune di Albignasego, da un Responsabile di Settore, delegato alla gestione di due unità operative, in cui operano complessivamente 10 dipendenti

Il Consiglio di Amministrazione ha competenza per atti fondamentali quali l’approvazione delle proposte di bilancio di previsione che sono poi soggette al vaglio ed approvazione del Consiglio Comunale. L’Istituzione è difatti chiamata a realizzare gli obiettivi e le attività puntualmente assegnati dall’Amministrazione per adempiere alle quali è predisposto un Piano programma annuale. Nel 2011 il Consiglio di Amministrazione si è riunito n° 18 volte ed ha approvato 29 deliberazioni.



Il bilancio: le entrate

2007 2008 2009 2010 2011

Ricavi servizio istruzione (euro) 360.644 18.001 22.465 23.721 75.535

Ricavi servizio cultura (euro) 7.209 10.736 11.202 7.062 509

Ricavi servizio infanzia (euro) 108.044 120.295 134.992 142.695 132.692

Ricavi servizio minori (euro) 0 0 0 0 17.348

Ricavi servizi sportivi (euro) 0 13.291 96.390 90.337 107.052

Ricavi servizio ass. sociale (euro) 0 0 0 0 18.991

Ricavi servizi generali (euro) 0 1.145 0 0 0

Altri ricavi diversi (euro) 31.425 30.279 87.492 152.625 24.324

Contributi dello Stato (euro) 12.493 10.992 12.181 45.148 19.000

Contributi della regione (euro) 281.359 501.255 461.933 367.571 485.578

Contributi altri enti (euro) 16.978 32.533 21.326 11.862 28.104

Contributi Comune di Albignasego (euro) 2.571.571 2.777.863 3.146.162 3.090.000 3.071.000

La maggiore entrata del bilancio dell'Istituzione è rappresentata dai trasferimenti del Comune di Albignasego. Seguono quindi i contributi erogati dalla Regione e i ricavi nell'erogazione di servizi. I maggiori ricavi afferenti i servizi sono quelli che riguardano la ristorazione e il trasporto scolastico. Risultano in netto calo i ricavi del servizio cultura in quanto si sono ridotte le sponsorizzazioni di privati. L’entrata “altri ricavi diversi” conteggiava nel 2010 una serie di entrate (es. pagamenti pasti a domicilio, pagamenti pasti insegnanti, compartecipazioni per telesoccorso, versamenti del 5X1000…) che nel bilancio 2012 sono state imputate a budget specifici (ad es. con l’introduzione dei ricavi per servizio minori e assistenza sociale). I contributi statali risultano in netta contrazione mentre la variabilità di quelli regionali dipende da scelte operate dalla Regione (ad esempio nel 2011 sono starti erogati i contributi di sostegno alla locazione per due annualità con conseguente aumento dei contributi pervenuti all’Istituzione).



I dati di bilancio relativi alla spesa gestita dall’Istituzione evidenziano in questi ultimi anni la crescita della spesa relativa all’area del sociale, dovuta all’aumento generalizzato delle difficoltà economiche delle famiglie. In questa voce sono stati trasferiti anche fondi diversi come ad esempio il servizio educativo domiciliare che prima era allocato nella voce di spesa “Infanzia” e che di conseguenza registra una flessione. Anche l’area della pubblica istruzione registra una spesa accresciuta, dovuta all’incremento dei fondi riconosciuti alle scuole dell’Infanzia convenzionate in ragione dell’aumento del numero di utenti residenti iscritti. L’aumento invece dei fondi relativi ai servizi sportivi afferisce all’entrata a regime delle concessioni per la gestione degli impianti sportivi perfezionate nel 2010 che prevedono il sostegno delle attività con appositi budget di gestione. L’area della cultura relativa alle manifestazioni è stata oggetto di consistenti tagli di spesa in linea con le esigenze di rispetto del patto di stabilità operativo in ambito comunale.

Tipologia di spesa dell'Istituzione

(euro)2008 2009 2010 2011

Personale 330.506 361.313 354.220 382.758

Amministrazione 32.951 66.483 69.584 79.882

Istruzione Pubblica 1.053.559 1.208.559 1.243.807 1.262.889

Cultura 146.109 119.029 109.151 58.461

Infanzia 389.920 437.470 408.835 212.971

Attività sociali 1.385.918 1.422.447 1.367.624 1.561.958

Servizi sportivi 45.800 283.884 278.148 286.541

Il bilancio: le spese

2008 2009 2010 20110

200000400000600000800000

10000001200000140000016000001800000

Istruzione PubblicaAttività sociali


Famiglia


Famiglia

Anno 2008 2009 2010 2011Numero minori in affidamento familiare 2 2 1 2

Contributi economici erogati alla famiglie affidatarie (euro)

4.300 7.000 4.800 4.800

Con l'affido familiare i minori in difficoltà vengono accolti in una famiglia affidataria per un periodo definito mantenendo nel contempo i rapporti con la famiglia naturale. Oltre che su prescrizione del Tribunale per i Minorenni, si può ricorrere all’affido anche in base ad un progetto condiviso direttamente con i genitori. Nel 2011 vi è stato un nuovo affido familiare e la spesa è rimasta invariata in quanto sostenuta per intero dalla famiglia naturale.

Affido familiare

Anno 2008 2009 2010 2011Spesa (euro) 3.591 3.659 7.000 12.783

Numero minori coinvolti 4 5 7 6

La tutela di minori che portano il cognome della sola madre si esplica anche con l’erogazione di appositi contributi di sostegno al nucleo familiare monogenitoriale di cui viene comunque valutata e verificata la capacità economica.Nel 2011 è accresciuto il bisogno pro-capite tant'è che la spesa media risulta pari a 2.130 euro per minore rispetto ai 1.000 euro dell'anno precedente e ai circa 750 euro del biennio 2008/2009.

Contributi per minori riconosciuti dalla sola madre

2008 2009 2010 20110

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000Spesa per contributi minori riconosciuti dalla sola madre


Famiglia

Contributi economici 2008 2009 2010 2011Importo di Contributi erogati (euro) 109.332 108.794 163.307 186.298

Nuclei familiari beneficiari n° 96 105 121 124

Contributo medio per nucleo familiare

(euro)1.139 1.036 1.350 1.502

Importo spese sanitarie erogate (euro) 11.000 11.000 10.734 17.080

Utenti beneficiari spese sanitarie n° 39 36 39 40

Contributo medio per nucleo familiare

(euro)282 305 275 427

Gli interventi a sostegno economico delle famiglie in difficoltà erogati tramite i Servizi sociali registrano un consistente aumento a riscontro degli effetti della crisi economica. La tipologia di utenza interessata ai contributi, previa istruttoria che considera anche l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), è ripartita in macro aree:● anziani (ultrasessantacinquenni);● persone in condizioni di grave invalidità;● persone con condizioni di vita marginali con tratti di cronicità;● famiglie che si trovano in una temporanea situazione di disagio economico a causa della contingente e sempre più frequente disoccupazione per scarsità di lavoro.Nell’ambito dei contributi i “rimborsi spese sanitarie” rappresentano una voce a sé stante. A tale proposito si rileva che l'utenza è numericamente stabile ma la spesa è in aumento. Ciò è dovuto alla presenza di alcuni utenti con spese mediche particolarmente elevate nonché al generale aumento della spesa sanitaria.

Contributi economici in forte incremento

2008 2009 2010 20110

100

200

300

400

500Contributo medio per spese sanitarie

Eur

o

2008 2009 2010 20110

20000400006000080000

100000120000140000160000180000200000

Importo contributi erogati

Eur

o


Famiglia

2009 2010 2011

Numero richieste di bonus nuovi nati 181 243 261

Numero importo totale bonus erogati (euro) 36.200 48.600 39.150

Numero richieste di contributo per nascita di gemelli n°

4 1 3

Importo totale contributi erogati (euro) 8.000 2.000 6.000

Il bonus nuovi nati è un contributo per ciascun bambino residente nato nel corso dell’anno, erogato come segno di accoglienza per i nuovi piccoli cittadini ed i loro genitori in occasione del lieto evento della nascita. Nel caso invece di parto gemellare è previsto un apposito contributo non cumulabile con il bonus, che ammonta a € 2.000 per n. 2 gemelli (pari a € 1.000 procapite), per i nuclei familiari con Isee pari o inferiore a € 20.000; mentre per le famiglie con Isee superiore ad € 20.000 l’importo del contributo è di € 1.000 per n. 2 gemelli (cioè € 500 procapite).Come si vede dal prospetto a fianco mentre si assiste ad un aumento delle richieste di converso l'importo complessivo della spesa è in diminuzione. Questo è dovuto all'abbassamento del valore economico del bonus che da 200 euro è sceso a 150 euro.

Bonus nuovi nati e gemelli: la crescita demografica incide sul contributo

2009 2010 20110

50

100

150

200

250

300

0

10000

20000

30000

40000

50000

60000

Bonus nuovi nati

Spesa Richieste

Eur

o


Famiglia

2009 2010 2011Numero richieste di assegno maternità 17 21 19

Numero rigetti per mancanza requisiti 3 3 3

Numero richieste di assegno per nucleo famigliare numeroso

10 18 21

Numero rigetti per mancanza requisiti / 3 3

Assegno statale di maternità e per nucleo familiare numeroso

Al Comune di residenza ci si rivolge anche per ottenere prestazioni assistenziali che comportano l’erogazione di un contributo economico da parte dell’INPS.Si tratta di due tipi di provvidenze:● dell’assegno di maternità una tantum per le madri che non godono di nessun trattamento previdenziale e con ISEE del nucleo famigliare inferiore al parametro stabilito annualmente dall'INPS per ogni figlio nato o che entri a far parte della famiglia per affidamento preadottivo o per adozione;● dell’assegno per famiglie numerose, contributo economico annuale destinato alle famiglie con tre o più figli minori, con ISEE del nucleo familiare inferiore al parametro stabilito annualmente dall'INPS.


Famiglia

Risultati della colletta alimentare 2011Numero borse spesa distribuite 130

Numero nuclei assegnatari di borse spesa 54

La Rete di Solidarietà è composta da alcune associazioni del territorio (Associazioni Anziani, Auser, Alpini e Apici oltre a volontari non associati ed alla collaborazione della Protezione Civile). Gli interventi attuati dalla rete sono molteplici. Il trasporto (soprattutto per cicli di terapie) è uno dei servizi più richiesti ma sono molto importanti anche i vari interventi per piccole manutenzioni e gli accompagnamenti per passeggiate e compagnia che consentono di dare un concreto aiuto soprattutto in situazioni di carenze della rete familiare. I dati degli interventi registrano la crescita della domanda ed anche del numero dei volontari.Nel 2011 la Rete ha proposto la “Colletta alimentare” e si è attivata con circa 50 volontari nel mese di maggio e novembre per la raccolta di alimenti e prodotti per bambini donati dai clienti dei locali supermercati Ipercity e Lazzarini. Tutto il materiale raccolto è stato affidato alla Caritas che ne organizza la distribuzione tramite il centro di ascolto del vicariato con segnalazioni dei Servizi sociali.

Rete di solidarietà: la positiva esperienza della colletta alimentare

Attività della rete di solidarietà 2009 2010 2011Numero associazioni aderenti 6 5 5

Numero volontari aderenti 18 21 24

Numero trasporti a visite/terapie 1.482 1.520 2.022

Numero nuclei beneficiari di compagnia 8 9 14

Numero nuclei beneficiari manutenzione 7 6 4

Numero utenti beneficiari accompagnamento 5 5 14

Numero telefonate allo sportello telefonico 17 22 40


Casa


Casa

Fsa 2007 erogato nel 2009



N. domande presentate 98 101 120

N. domande accolte 78 72 83

Contributi erogati (euro) 89.224 78.342 63.462

di cui contributo regionale (euro) 64.224 53.342 43.462

di cui contributo comunale (euro) 25.000 25.000 20.000

Contributo medio per nucleo familiare (euro) 1.144 1.088 765

Una forma specifica di sostegno alle famiglie è data dal Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione di competenza regionale.A seguito di apposito bando, i residenti che vivono in un alloggio regolarmente affittato ed in possesso di altri determinati requisiti economico-reddituali, possono presentare domanda di contributo. Nel 2011 la Regione ha erogato i fondi per sostenere i canoni degli anni 2009 e 2010. I richiedenti risultanti aventi diritto hanno favorito di un’erogazione maggiorata grazie allo specifico contributo che l’Amministrazione aggiunge al fondo regionale.

Contributi all'affitto: la Regione paga due annualità

2009 2010 20110

20000

40000

60000

80000

100000Contributi erogati

Regione Comune

Eur

o

2009 2010 20110

20406080

100120140

Domande

Accolte Non accolte

Casa


Ogni anno nel mese di Ottobre viene pubblicato il bando pubblico di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’Ater di Padova, siti nel territorio del Comune di Albignasego. Nel 2011 sono state accolte complessivamente 82 domande alle quali sono stati attribuiti i punteggi previsti dalla normativa regionale, in relazione alle condizioni oggettive e soggettive in cui si trovano i richiedenti i quali, oltre a non possedere un alloggio adeguato dove vivere, spesso si trovano in situazioni di disagio sociale ed economico. Come evidenziato nella tabella, nel corso del 2011 sono stati assegnati 4 alloggi che si sono resi disponibili. Le assegnazioni sono avvenute a favore di quei soggetti utilmente collocati nella graduatoria comunale in relazione al punteggio conseguito. E’ stata data una soluzione definitiva anche a favore di un soggetto in emergenza abitativa. Nel corso del 2011 è stato altresì pubblicato il Bando per la Mobilità che consente a quei soggetti che già si trovano in un alloggio Ater, di trasferirsi in un altro alloggio più adeguato trovando così soluzioni abitative più razionali e più consone ai nuclei familiari richiedenti.

Anno 2006 2007 2008 2009 2010 2011Alloggi ATER 126 126 140 140 150 150

Movimentazione alloggi 5 4 19 4 2 4

Nuclei in graduatoria ad inizio anno 78 71 118 108 110 82

Alloggi assegnati 3 4 14 4 13 4

Edilizia Residenziale Pubblica (Alloggi Ater)

2006 2007 2008 2009 2010 20110

20

40

60

80

100

120

140

160

Alloggi ATERMovimentazione alloggiNuclei in graduatoria ad inizio annoAlloggi assegnati

Casa


Da qualche anno il Comune di Albignasego, in applicazione della Legge 448/98, da la possibilità a coloro che sono assegnatari di alloggi vincolati in quanto costruiti nell’ambito di vecchi Piani di edilizia economico-popolare (Peep), di trasformare il diritto di superficie in piena proprietà nonché di modificare l’originaria convenzione per l’eliminazione dei vincoli in essa contenuti, con la possibilità quindi di vendere o affittare l’immobile a libero mercato.

Nel 2011 si è disposta l'eliminazione dei vincoli degli alloggi peep di seguito riportati:

a) Alloggi edificati su aree in diritto di superficie- Via D.A. Schiavon (cond. Alba ex Minozzi) svincolati n. 25 alloggi (su un totale di n. 27);- Peep Mandriola e Quartiere Primavera: svincolati n.6 alloggi;totale alloggi svincolati: n.31

b) Alloggi in diritto di proprietà, con la sola ‘ eliminazione dei vincoli ‘:-Via D.A. Schiavon:

coop. Il Giardinetto: svincolati n.11 alloggi su un totale di 12; coop. Il Ponte: svincolati n. 8 alloggi su un totale di 12;coop. Civitas (condom. Estate): svincolati n.10 alloggi su un totale di 12;(condom. Primavera):svincolati n.10 alloggi su un totale di 12;Peep Carpanedo: svincolati n.1 alloggio

totale alloggi svincolati: n.40

PEEP

Casa


Peep S. Tommaso

A fine 2009, la ditta Belvedere S.r.l., assegnataria del lotto n. 2, ha ultimato l’edificazione delle n.32 unità abitative (case a schiera) previste. A seguito della definizione del prezzo medio di prima cessione e dell’espletamento del bando comunale per l’individuazione dei soggetti residenti interessati all’acquisto degli alloggi, sono stati individuati i soggetti e definiti tutti gli accordi . A seguito del rilascio del certificato di agibilità, la ditta ha avviato la stipula degli atti di assegnazione con i cittadini i quali hanno pertanto la piena disponibilità dei suddetti alloggi. Relativamente al lotto n.1, assegnato alla ditta Rettondini S.r.l. e composto da 4 aree con fabbricati a blocco, appartamenti di varie dimensioni, sono state ultimate le n. 50 unità abitative (appartamenti) a fine aprile Nel mese di dicembre 2009 è stato approvato il prezzo medio e/o massimo di prima cessione degli alloggi del Nucleo 4 – lotto 1 . Nel mese di marzo 2010 è stato pubblicato il bando per l’individuazione di soggetti residenti ed ex residenti, purché residenti nei comuni contermini, interessati all’acquisto di detti alloggi.La ditta stessa non ha a tutt’oggi esaurito la cessione degli alloggi ed ha ancora a disposizione 15 alloggi di cui i residenti possono ancora usufruire ad un prezzo agevolato.Per quanto concerne le opere di urbanizzazione del Nucleo 4 nel maggio del 2012 si è altresì provveduto all’approvazione degli atti di collaudo e conseguente acquisizione al patrimonio comunale e consegna al Comune per la relativa gestione e manutenzione.

Peep S. Lorenzo

Sono state completate le opere di urbanizzazione. L’Amministrazione comunale ha partecipato per la quota del 38 % circa al finanziamento delle opere di urbanizzazione relative al lotto n. 2, anticipando i costi per conto della ditta cui verrà assegnato tale lotto e, per circa il 12% per conto dell’ATER. Il Capogruppo dell’A.T.I. si è fatto carico di completare tali opere facendo pervenire al Comune il certificato di collaudo finale, le cui risultanze sono state approvate con determinazione del Responsabile del servizio competente.Nel corso del 2008 sono stati completati e resi agibili tutti i fabbricati costruiti sui lotti seguenti: lotto n. 1 – Coop. Ydros S.c.a.r.l., su cui sono stati realizzati 24 alloggi; lotto n. 4 – ATER, su cui sono stati realizzati 14 alloggi e lotto n. 3 – Mattioli S.p.A., su cui sono stati realizzati e completati nel 2009 n. 28 alloggi. Per il lotto n. 3 la ditta Mattioli nel corso del 2009 ha ottenuto il certificato di agibilità degli alloggi ed ha proceduto ad assegnare direttamente detti alloggi nella quota del 50% mentre la rimanente quota è stata riservata ai soggetti residenti interessati all’acquisto individuati dal Comune a seguito di specifico bando. Per il lotto n. 4, assegnato all’ATER, nel mese di luglio del 2008 si è conclusa la relativa procedura di assegnazione dei 14 alloggi disponibili.

Casa


Peep S. Lorenzo

Peep S. GiacomoNel corso del 2008 si sono conclusi i lavori di urbanizzazione pervenendo nel mese di giugno all’approvazione del collaudo delle opere di urbanizzazione primaria. Nel 2007 è avvenuta la cessione al Comune di un alloggio compreso in una palazzina edificata dalla ditta assegnataria destinato a sopperire situazioni di emergenza abitativa. Le opere di urbanizzazione sono state completate. Nel corso del 2011 è stata definita con l’ENEL la cessione della cabina a servizio della zona.

Peep di Lion

Nel corso del 2008 sono state ultimate tutte le opere di urbanizzazione pervenendo nel mese di aprile 2009 all’approvazione del collaudo delle opere di urbanizzazione primaria e pertanto alla cessione delle opere al Comune per espletare la relativa manutenzione. L’Amministrazione Comunale ha partecipato per la quota del 51% al finanziamento di tali opere, relativamente ai lotti n.1 e n.3 anticipando i costi per conto delle ditte cui verranno assegnati detti lotti. Le 15 case a schiera comprese nel lotto n.2, assegnato alla coop. Habitat, sono state ultimate e rese agibili.Nel Peep in questione è stato previsto un lotto assegnato all’Ater per l’edificazione di un fabbricato che prevede 10 alloggi di varie dimensione da assegnare all’edilizia sovvenzionata (Ater) che nell’agosto 2010 risulta completato e ultimato. Nei primi mesi del 2011 è stata effettuata l’assegnazione dei 10 alloggi disponibili ai soggetti collocati nelle graduatorie di assegnazione e mobilità. Nel Peep in questione risulta edificata una cabina di cui nel 2011 è stato effettuato l’atto di trasferimento a favore dell’ENEL.


Istruzionee piccoli cittadini

Istruzione e piccoli cittadini


Anno 2007/2008 2008/2009 2009/2010 2010/2011Numero mense attive 9 9 8 8

Numero pasti erogati nelle primarie 139.816 140.416 137.812 143.927

Numero pasti erogati nella secondaria di 1° grado 26.792 21.458 16.533 15.042

Totale pasti erogati (euro) 166.608 161.874 154.345 158.969

Importo spesa a carico dell’Ente (euro) 209.941 241.804 216.199 196.358

Importo del fatturato (introiti della ditta appaltatrice del servizio) (euro) 813.499 787.559 750.548 824.624

Numero controlli sul servizio 125 140 110 126

Il servizio di ristorazione scolastica è attivo in tutte le scuole, ad accezione della scuola Da Vinci dall'anno 2009/2010. La qualità del servizio è monitorata e verificata da una dietista che opera anche con la collaborazione dei genitori. Il numero dei pasti nel precedente quadriennio è in aumento del 7%, dopo l’abbassamento riscontrato nel 2010 quando la scuola primaria L. Da Vinci passò dal tempo prolungato a quello corto. Sul fronte della spesa si registra un contenimento dovuto all’aumento delle tariffe deciso dall’Amministrazione per l'anno scolastico 2010/2011 (da € 3,80/3,98 alla tariffa unica di € 4,35 per i residenti e per i non residenti convenzionati).

Mensa: servizio di qualità per gli utenti delle scuole

07/08 08/09 09/10 10/110

50

100

150

200

250

300

Spesa in migliaia di euro



Anno 2008 2009 2010 2011Numero totale iscritti 164 164 172 172

di cui iscritti materne 2 0 0 0

di cui iscritti primarie 43 52 43 44

di cui iscritti secondarie I° 119 112 129 128

Importo della spesa del servizio (euro)

153.892 166.738 166.738 159.400

Importo dell'introito delle tariffe (euro)

23.437 24.624 24.436 28.912

Il trasporto scolastico è previsto per le scuole primarie Da Vinci, Marconi, Moro, Bonetto e per la scuola secondaria inferiore Valgimigli sede Centrale e comprende anche corse aggiuntive per 1.000 km/anno scolastico per uscite didattiche.Le iscrizioni dell’ultimo biennio rispetto a quello precedente risultano aumentate di alcune unità. Si tratta di utenti che richiedono il solo rientro. Per questi è stato possibile accogliere le richieste in quanto compatibili con il piano annuale del trasporto scolastico che modella i percorsi in base alla residenza degli utenti e non su fermate fisse. Il servizio è stato oggetto di indagine di customer satisfaction (maggio 2011) ottenendo un livello di gradimento pari a 7,8 su 10.

Trasporto scolastico: servizio apprezzato e consolidato

Anno 2008 2009 2010 2011

n. interventi 1.282 1.819 1.946 1.588

n. anziani 9 9 12 7

Importo spesa (euro) 11.962 16.200 17.000 9.843

Nel 2011 l’Amministrazione ha rivisto l’impiego dei “nonni vigile”, nell’ambito degli obblighi imposti dalla normativa nazionale di rispetto del patto di stabilità, tenuto conto che la spesa relativa ai nonni vigile incide nella voce di spesa “personale”. Seppur contratto, il servizio ha comunque garantito le più rilevanti attività di questi anziani soprattutto per le mansioni di vigilanza davanti alle scuole.

Nonni vigili: un aiuto prezioso



Il piedibus è un progetto finanziato dall'Amministrazione Comunale e ha l'obiettivo di migliorare ed aumentare la mobilità ciclo-pedonale da e verso la scuola.Il Piedibus funziona come un vero autobus con delle linee, degli orari e delle fermate precise stabilite grazie anche al contributo delle scuole e dei genitori dei bambini che hanno aderito al progetto. Il Comune ha già predisposto dei percorsi sicuri individuati con apposita segnaletica al fine di raggiungere le seguenti scuole: Scuola elementare Falcone Borsellino a S. Agostino; la scuola elementare G. Bonetto nel quartiere di S. Lorenzo; la scuola elementare Leonardo da Vinci nel quartiere di S. Tommaso; la scuola elementare G. Rodari nel quartiere Ferri e la scuola elementare A. Moro nel quartiere S Giacomo.

Piedibus



Anno 2008 2009 2010 2011Contributi per il funzionamento delle primarie (euro) 50.600 49.300 49.300 49.300

Contributi per le funzioni del personale ATA (euro) 8.200 10.000 10.000 10.000

Contributi per giochi sportivi delle primarie (euro) 3.500 3.000 3.000 3.000

Contributi per il funzionamento della scuola sec.1° (euro) 22.700 22.700 22.700 22.700

Contributi per progetti della scuola sec. 1° (euro) 9.500 6.500 8.000 9.500

Contributi per giochi sportivi della scuola sec. 1° (euro) 5.000 5.000 5.000 3.500

Contributi alle scuole: impegno costante dell'Amministrazione

Con riferimento ai contributi annualmente previsti a favore delle scuole si evidenzia il loro sostanziale mantenimento in bilancio comunale. L'erogazione di questi rilevanti contributi favorisce il mantenimento dell'elevato standard qualitativo del funzionamento e della didattica proprie delle Istituzioni scolastiche di Albignasego. Le somme sono difatti impiegate per acquisti di materiali scolastici, pulizia dei plessi, realizzazione di progetti, eventi didattici, educativi, svolgimento dei giochi sportivi studenteschi.

2008 2009 2010 20110

10000

20000

30000

40000

50000

60000

Contributo funzionamento scuole primarieContributo funzionamento scuole secondarie 1° grado



Nido comunale 07/08 08/09 09/10 10/11

Numero bimbi in fascia di età 3 mesi – 3 anni 513 735 789 779

N. domande pervenute 70 69 56 59

Numero utenti inseriti 52 52 52 52

Retta media (€) 202 202 214 225

Spesa complessiva (€) 357.649 285.472 285.892 273.641

Introiti delle rette (€) 102.922 110.037 130.425 117.658

Contributo regionale (€) 49.752 60.589 63.885 37.048

L’ asilo nido comunale “Marco da Cles” accoglie da settembre a luglio fino a 52 utenti di età tra i tre mesi e i tre anni. Sul territorio sono attivi anche quattro nidi integrati convenzionati presso le scuole dell'infanzia non statali. L'amministrazione ha l’obiettivo di costituire con detti nidi un sistema integrato, in modo da fronteggiare al meglio la richiesta dell'utenza e pertanto eroga loro un apposito contributo di € 500,00 per bambino residente. Nell’ultimo biennio si registra una diminuzione delle domande presentate al nido comunale che corrisponde all'aumento dell'offerta di posti disponibili nei nidi integrati convenzionati, i quali registrano conseguentemente un aumento del numero dei bimbi iscritti residenti. Sul fronte dei costi l’appalto attuale pone a carico della ditta che gestisce il servizio le spese delle utenze, cosicché l’assunzione diretta di detti costi da parte del gestore si traduce in una responsabilizzazione del servizio. La retta media risulta in aumento a seguito della revisione tariffaria decisa dall’Amministrazione che introducendo apposite fasce ISEE in luogo dell’applicazione proporzionale della tariffa all’ISEE ha inciso nell’aumento tariffario sulle fasce reddituali più alte. Le minori entrate riflettono l’abbassamento complessivo dei redditi e la presenza di un maggior numero di bimbi assistiti. Significativo l’abbattimento del contributo regionale in linea con i minori trasferimenti a favore degli Enti locali disposti a livello governativo.

Nidi integrati convenzionati 07/08 08/09 09/10 10/11

Numero asili Nido integrati 3 3 4 4

Numero bimbi di età compresa tra i 12 mesi e i 3 anni

311 649 607 698

Numero posti disponibili 83 95 139 150

Numero bambini residenti iscritti 70 74 111 117

Contributi com. erogati (€) 34.300 36.000 56.100 58.500

La carta vincente dell'integrazione nei servizi dedicati all'infanzia



Anno educativo 07/08 08/09 09/10 10/11Numero scuole dell'infanzia convenzionate presenti nel territorio 7 7 8 8

Numero dei bambini in età di iscrizione 618 655 720 738

Numero posti disponibili 691 731 794 834

Numero bambini residenti iscritti 538 581 585 681

Contributi comunali erogati (euro) 263.130 302.940 318.410 360.500

Convenzioni con scuole dell'infanzia private: una collaborazione in crescita

L’offerta di strutture per la prima infanzia è realizzata anche dalle locali scuole dell’infanzia non statali ed i nidi integrati attivati in dette strutture con le quali l’Amministrazione ha stipulato apposite convenzioni ed eroga a loro sostegno un contributo pari a € 500 per ciascun utente iscritto e residente in Albignasego. Le scuole dell’infanzia convenzionata sono S. Antonio (loc.tà S. Tommaso), S. Agostino (loc.tà omonima), Sacro Cuore (loc.tà Carpanedo), Madonna del Rosario (loc.tà S.Giacomo), S. Pio X (loc.tà Lion), Giovanni XXIII (loc.tà Ferri), Carlo Liviero (lo.tà S.Lorenzo) Padre Antonio (Mandriola) ed i nidi integrati presso le scuole Giovanni XXIII, C. Liviero, S. Agostino e Padre Antonio. Il sostegno alle scuole è integrato da altre due forme di contributo. Un fondo stanziato appositamente ogni anno che concorre a sostenere le spese ricorrenti per utenti residenti che versano in condizione di disabilità certificata, e un contributo forfetario di € 150 che interessa i cittadini che iscrivono i loro figli in scuole dell’infanzia paritarie di Padova, Il Comune di Albignasego e quello di Padova, in base ad apposita convenzione basata sulla reciprocità, versano il contributo alle scuole dell’infanzia paritarie per ogni alunno proprio residente che frequenta nel diverso Comune. Il contributo erogato è in aumento corrispondentemente al numero dei bambini iscritti.

2007/2008 2008/2009 2009/2010 2010/20110

50000

100000

150000

200000

250000

300000

350000

400000

Contributi erogati



Anno 2008 2009 2010 2011Contributi erogati per integrazioni rette scuola dell'infanzia (euro)

12.685 13.805 13.795 10.000

Integrazioni rette effettuate (compresi casi segnalati da servizi sociali)

34 36 31 21

Numero domande pervenute ed accolte 32 32 28 19

Il 2011 registra una diminuzione della domanda di integrazioni delle rette afferenti la scuola dell’infanzia che pare in controtendenza con le accresciute difficoltà economiche delle famiglie.

Integrazioni rette scuole dell'infanzia: richieste in diminuzione

2008 2009 2010 20110

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

16000

Contributi erogati

Albignasego dei bambini: nel 2011 la 5° edizione

Albignasego dei bambini, è un'iniziativa avviata nel 2006 dall'amministrazione comunale ed espressamente dedicata alle scuole dell'infanzia. Si propone come un appuntamento tardo primaverile ormai tradizionale che intende portare i bambini al centro dell'attenzione cittadina. Ai piccoli partecipanti è data l'opportunità di essere protagonisti in prima persona di un evento loro dedicato e nel 2011 la 5° edizione ha visto organizzato al Palazzetto Polivalente dello spettacolo “lupo lupetto”, piece teatrale a misura di bambino, che è risultata particolarmente gradita ai circa 700 bambini partecipanti e loro insegnanti per le otto scuole dell'infanzia.



Il Comune di Albignasego mette a disposizione ogni anno una cifra per la concessione di borse di studio a favore di studenti universitari e della scuola media superiore.

Borse di studio comunali

Anno 2009 2010 2011Numero domande presentate da studenti della scuola secondaria 8 11 17

Numero domande presentate da studenti universitari 18 30 26

Numero domande ammesse per studenti scuola secondaria superiore 5 8 14

Numero domande ammesse per studenti universitari 17 27 26

Numero studenti scuola secondaria superiore premiati (€ 200 a borsa) 5 8 11

Numero studenti universitari premiati (€ 400 a borsa) 17 16 15

Spesa complessiva (euro) € 7.800 € 8.000 € 8.200



Nell’ambito dei lavori di straordinaria manutenzione al patrimonio scolastico comunale, gli interventi di maggiore importanza hanno riguardato la sostituzione di infissi esterni presso la scuola Valgimigli per un importo di € 40.000 (5° stralcio esecutivo), la sostituzione di infissi presso le scuole primarie Aldo Moro e Marconi per l’importo di € 60.000, il rifacimento di ulteriori 2 servizi igienici presso la scuola L. Da Vinci, per un importo di € 30.000 (2° stralcio), l’esecuzione di tinteggiature interne delle aule presso le scuole Bonetto e Valgimigli – sede di S. Agostino per l’importo di € 28.700. Sono stati eseguiti inoltre interventi di manutenzione ordinaria presso i vari plessi.

Manutenzione Straordinaria

Sostituzione infissi (5°stralcio) Valgimigli, Moro, Marconi € 100.000,00

Rifacimento di due servizi igienici scuola L. Da Vinci € 30.000,00

Totale € 130.000,00

Manutenzione Ordinaria

Tinteggiatura (Bonetto, Falcone / Borsellino) € 28.700,00

Opere fabbro € 2.201,80

Opere murarie € 26.428,30

Opere elettriche € 8.877,17

Opere idrauliche € 907,50

Totale € 67.114,77



E' stato redatto in parte nel 2011 e poi approvato nei primi mesi del 2012 il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova mensa nella scuola elementare Bonetto nel quartiere di San Lorenzo.L'opera rimasta sospesa nella sua attuazione per le limitazioni imposte dal patto di stabilità è stata definitivamente autorizzata per il 2012. L'intervento ha un costo di 570 mila euro, finanziati con fondi propri e con un contributo della Regione Veneto di 66 mila euro. Il progetto prevede l'ampliamento dell'edificio esistente per circa 275 metri quadrati con un nuovo corpo che ha dimensioni di 22X30 metri. Un perimetro ridimensionato nel nuovo progetto anche per accogliere le indicazioni del Dirigente scolastico, che ha evidenziato la necessità di preservare per quanto possibile l'attuale zona scoperta dedicata alla ricreazione dei bambini. Nel progetto è previsto l'inserimento di un'area di 125 metri quadrati per le attività motorie, utile qualora le cattive condizioni del tempo sconsiglino di raggiungere il vicino Palasport di Via Torino. Qualora poi l'aumento delle iscrizioni richiedesse una maggiore spazio per la sala mensa, l'opera è strutturata in modo tale da poter convertire l'aula per le attività motorie a sala mensa. E' inoltre prevista una nuova organizzazione degli spazi cucina e servizi del personale, che saranno realizzati nell'edificio esistente.L’inizio dei lavori è avvenuto nel mese di agosto del 2012. L'opera sarà completata nei primi mesi del 2013.

Gli investimenti per l'Istruzione e piccoli cittadini: Mensa Bonetto


Istruzione e piccoli cittadiniLudoteca Arcobalù:

Un servizio sempre più frequentato

Arcobalù 2009 2010 2011Spesa gestione (euro) 6.000 6.000 6.410

Numero bambini iscritti 38 51 54

Numero giorni di apertura annui 88 92 92

La Ludoteca Arcobalù gestita in collaborazione con la Parrocchia di S.Agostino e sita nel centro parrocchiale omonimo è riservata ai bambini da 3 a 8 anni ed ai loro genitori. La struttura è aperta due giorni a settimana, martedì e venerdì, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, per tutto l’anno ad eccezione del mese di agosto. Nel periodo estivo molte attività vengono svolte nel vicino parco pubblico di S.Agostino, dando l’opportunità ai bambini di godere di spazi verdi e all’aperto. A partire dal 2010 la riorganizzazione delle attività ha favorito un considerevole aumento dei bambini iscritti.

I giovani adolescenti trovano nel Centro d’Aggregazione Ragazzi “After Hour”, in piazzetta Invalidi del Lavoro, un luogo di incontro e socializzazione in cui impiegare il tempo a contatti dei coetanei condividendo giochi, esperienze e conoscenze con la supervisione di un educatore/coordinatore Il centro è aperto da marzo a dicembre (con pausa ad agosto e per le maggiori festività) in orario pomeridiano lunedì, mercoledì e venerdì ed in luglio anche le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30. Nell'ultimo triennio sono aumentati i ragazzi iscritti che da 102 sono passati a 190.

After Hour 2009 2010 2011Spesa gestione (euro) 20.360 21.716 21.944

Numero iscritti 102 167 190

Numero giorni di apertura annui 136 140 136

Maggiori le frequenze al centroaggregazione ragazzi After Hour

2009 2010 20110

5000

10000

15000

20000

25000

Spesa di gestione

After Hour Arcobalù



Il Servizio educativo domiciliare è rivolto a minori con carenze educative, problemi relazionali, rischi di devianza, mediante un apposito progetto educativo che prevede l’intervento a domicilio di educatori e coinvolge anche i genitori allo scopo di migliorare le relazioni familiari, sviluppare le competenze scolastiche, favorire la socializzazione.Il Servizio educativo domiciliare nel 2011 è stato utilizzato per un numero di utenti inferiore rispetto a quello registrato per gli anni precedenti ma con un aumento di ore prestate in quanto impiegate per far fronte a situazioni educative particolarmente gravi.

Educazione domiciliare: un servizio di supporto e prevenzione

Anno 2008 2009 2010 2011Numero minori assegnati al servizio 17 20 24 15

Numero ore di servizio 1.563 1.264 1.759 1.850

Spesa complessiva (euro) 30.659 26.645 39.100 36.931

Minori in comunità

I Servizi sociali ricorrono all’inserimento di minori in apposite comunità quando questi vivono in ambienti familiari non adeguati, in base alle decisioni del Tribunale per i minorenni. Questi interventi sono obbligatoriamente a carico dell'Ente comunale, anche in relazione alla spesa da sostenere. Nel 2011 si è fortemente ridotto il carico dei minori inseriti in comunità di tipo familiare in quanto sono occorse numerose dimissioni dovute a motivazioni diverse (compimento della maggiore età, rientro nella propria abitazione, conclusione del progetto assistenziale).

Anno 2009 2010 2011Spesa per inserimenti (euro) 190.614 144.000 48.833

Numero minori affidati dagli organi giurisdizionali ai servizi sociali

18 16 11

Numero utenti minoriInseriti 7 8 2



Anno 2009 2010 2011Importo spesa del servizio (euro) 33.741 32.675 29.798

Importo quote pagate da utenti (euro) 17.938 16.599 16.073

Totale costo procapite settimanale (euro) 107 115,50 108,50

Costo medio procapite a carico dei genitori (euro) 57 53 58,50

Costo medio procapite a carico del comune (euro) 50 62 50

Quota media procapite di partecipazione economica assistenziale a carico del Comune per i bambini in condizioni di disagio (euro)

262 140 204

Numero Bambini frequentanti 157 141 137

Numero Domande di iscrizione 157 141 137

Centro Ricreativo Estivo “Kung Fu Panda”: cresce il tempo pieno

Il Centro ricreativo estivo per il 2011 è stato organizzato dall'Istituzione per i servizi sociali presso la Scuola Valgimigli. Il centro dà l’opportunità di scegliere fra la formula tempo pieno, che prevede la fruizione del pasto erogato dalla medesima ditta che gestisce la ristorazione scolastica, o il tempo parziale intendendo così rispondere al meglio alle diverse esigenze delle famiglie.Nei dati riportati nella tabella si può notare un aumento del costo a carico dei genitori, che viene da una maggiore percentuale dei bambini che partecipano a tempo pieno. Il costo del tempo pieno è comprensivo del pranzo che è a totale carico dei genitori. Per questo motivo se aumentano i partecipanti a tempo pieno aumenta il costo medio a carico dei genitori. La crisi economica ha investito anche i Centri Ricreativi Estivi perché vi si iscrivono, quasi, solo i bambini con entrambi i genitori che lavorano.

2009 2010 201127000

28000

29000

30000

31000

32000

33000

34000

35000

125

130

135

140

145

150

155

160

Utenti Spesa

Eur

o

Ute

nti



Lo Sportello InformaGiovani, sito in Piazzetta Invalidi del Lavoro è aperto il mercoledì ed il venerdì ed opera in particolare in 5 settori di interesse giovanile: Istruzione, formazione e formazione professionale;attività culturali e del tempo libero;sociale (volontariato - servizio civile), lavoro, estero (lavoro, studio e viaggi). I dati 2011 evidenziano il sostanziale raddoppio del numero di accessi rispetto all'anno di apertura del Servizio. Risulta fortemente variegata la tipologia di informazioni richieste ed in particolare risulta quadruplicato l'utilizzo delle postazioni internet.

Informagiovani: un concreto aiuto per la ricerca di lavoro ma non solo

IL

Prestazioni Erogate 2009 2010 2011

Informazioni generali 20 23 14

Assistenza Curriculum vitae 22 37 41

Estero (opportunità di lavoro e studio)

18 32 24

Formazione (corsi) 32 24 46

Internet 62 144 241

Lavoro 198 230 212

Tempo libero 21 36 85

Volontariato – servizio civile internazionale

11 11 6

Concorsi 11 16 11

Ascolto 8 14 85

Lavoro stagionale - 28 10

InformazioniCurriculum

EsteroFormazione

InternetLavoro

Tempo liberoVolontariato

ConcorsiAscolto

Lav. stagionaleVarie

0

50

100

150

200

250

300

200920102011


Anziani

Anziani


Anno 2008 2009 2010 2011Spesa del servizio

domiciliare (euro)133.640 148.364 159.895 149.672

Numero utenti del

servizio domiciliare 36 42 43 47

Numero ore del

servizio domiciliare6.896 7.591 7.981 7.160

Spesa per pasti a

domicilio (euro)- 9.410 15.793 14.125

Numero pasti forniti - 1427 2612 2128

Il Servizio di Assistenza Domiciliare supporta anziani, adulti e famiglie con minori in condizione di malattia, invalidità, rischio o disagio sociale e che non dispongono di risorse economiche sufficienti o di un adeguato aiuto dalla rete familiare. Il Servizio affianca alla persona un operatore addetto all’assistenza per lo svolgimento soprattutto di attività di igiene personale, sostegno nella deambulazione e pulizia dell’ambiente. Il servizio dà la possibilità anche di attivare i pasti a domicilio.Il Servizio di Assistenza Domiciliare registra un aumento degli utenti. La spesa però risulta in diminuzione e ciò è dovuto al fatto che parte degli utenti necessita di interventi “lievi” ma importanti per garantire la permanenza a domicilio. Ne consegue che nel 2011 sono state svolte 821 ore in meno di servizio con una minore spesa di circa € 10.000.Nell’ambito dei pasti a domicilio il numero degli utenti si attesta sui 15 e anche in tal caso si è registrata una flessione circa il numero dei pasti richiesti.

Favorita la permanenza a domicilio

2008 2009 2010 2011120000

125000

130000

135000

140000

145000

150000

155000

160000

165000

Spesa per il servizio domiciliare

Anziani


Contributi per integrazioni rette ricovero: un sostegno imprescindibile

Anno 2008 2009 2010 2011Importo contributi integrativi rette (euro)

115.411 106.858 98.076 72.204

Numero anziani assistiti 20 21 15 13

In aggiunta ai servizi domiciliari l’Amministrazione comunale offre aiuto economico anche a chi, avendo bisogno di un elevato grado di cure socio – sanitarie, può essere assistito in modo appropriato solo all’interno di una struttura residenziale protetta ma è privo di sufficienti risorse economiche o di parenti in grado di sostenere l’onere della retta. Il rafforzamento del sistema di domiciliarità contiene gli inserimenti favorendo la permanenza a domicilio. Il confronto dati del servizio domiciliare con quello dell’inserimento evidenzia i frutti di questa politica, in quanto nell'ultimo biennio risulta diminuito il numero di anziani assistiti e risulta aumentato il numero di utenti assistiti a domicilio.

Centro sociale anziani: un bene comune

Anno 2009 2010 2011

Numero medio degli iscritti centro sociale anziani

600 600 600

Il Centro Anziani è un' importante struttura a favore della terza età sita in Via Filzi nella Casa comunale delle Associazioni, gestito dalla locale Associazione Anziani. Si tratta di un luogo di incontro e di svago per i numerosi iscritti e numerose sono le iniziative promosse dal Centro. Si va dalle ricorrenti attività annuali in occasione delle più importanti festività (ad esempio carnevale, pasqua, veglione fine anno) ad attività esterne quali le gite sociali in varie località, la partecipazione ai mercatini di natale con la raccolta di fondi di beneficenza, alla opportunità di partecipare a corsi di acqua - gym organizzati dall’Amministrazione.

Anziani


Soggiorni climatici: anziani sempre più indipendenti

Anno 2009 2010 2011Numero turni di soggiorno 3 3 3

Tot. utenti soggiorni 149 155 141

Di cui marini 110 126 103

Di cui montano 39 29 38

Contrib. comunali per integraz. della quota sogg. (euro)

20.295 19.230 16.813

Numero di anziani che hanno beneficiato della quota soggiorno da parte del Comune

120 95 79

Soggiorni climatici per anziani significa “Turismo sociale”, ovvero un’attività turistica mirata a favorire l'incontro e la socializzazione e capace di rispondere ad un diffuso bisogno di relazionalità. Località prescelte: Rimini e Fiera di Primiero, periodo giugno e settembre. Si registra nel 2011 la flessione del numero dei partecipanti, complice la crisi economica ma anche la scelta di organizzare vacanze per conto proprio da parte degli anziani. Nell’ambito dell’attività di segretariato svolta dai servizi sociali si è difatti registrata una maggiore richiesta di informazioni circa il cd. “buoni vacanza” finanziati dallo Stato e di cui si può fruire anche per vacanze individuali.

Trasporto agevolato: maggiore servizio per un'utenza costante

Anno 2009 2010 2011Numeri utenti servizio 77 76 76

Numero trasporti effettuati 1482 1520 1825

Costo servizio trasporto (euro) 9.439 10.156 11.885

Tramite il progetto “Via libera” l’Amministrazione realizza in ambito sociale ed in collaborazione con l’ Associazione di Promozione Sociale, APICI e dell’associazione di volontariato: AUSER, il trasporto di disabili e quello di anziani con difficoltà di deambulazione.Il servizio risponde ad una sentita esigenza. Nel 2011 a parità di utenti serviti il numero dei trasporti è aumentato del 23%. Con questo servizio si è fatto fronte alle varie esigenze di trasporto a visite mediche, centri di terapia, centri diurni per anziani non autosufficienti., a centri specializzati per disabili.


Stranieri


Stranieri

Anno 2009 2010 2011Costo del servizio (euro) 12.986 17.000 16.570

Numero bambini segnalati 22 24 21

Numero bambini seguiti 21 24 19

Numero laboratori di apprendimento lingua italiana 9 12 10

L’Amministrazione attiva presso le scuole un servizio di mediazione con appositi educatori che organizzano laboratori di apprendimento della lingua italiana per alunni stranieri e se necessario mediano tra scuola e famiglia poiché le difficoltà linguistiche sono spesso presenti anche in questo contesto. Nel 2011 si è vista sia la riduzione dell’arrivo dei minori stranieri per ricongiungimento familiare, sia per il rimpatrio di nuclei familiari che hanno perso il lavoro.

Contemporaneamente il tavolo per l’integrazione degli immigrati ha affrontato la complessità dell’apprendimento e dell’integrazione fuori dalla scuola. Alcuni svantaggi accomunano immigrati e non nel fare i compiti al pomeriggio. Il tavolo ha promosso l’apertura del servizio “Io Studio all’After Hour” per due pomeriggi alla settimana, con la partecipazione degli utenti al costo del servizio. Un laboratorio di studio è caratterizzato dalla presenza di una decina di ragazzi e di una educatrice attenta alle capacità relazionali ed al clima del gruppo. Anche la scuola materna ha dimostrato interesse per l’attività del tavolo e per l’attività di integrazione sociale che passa spesso attraverso le mamme.

Tavolo per l'integrazione sociale degli immigrati

Integrazione linguistica e mediazione culturale: diminuisce il numero degli stranieri in arrivo

2009 2010 20110

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

16000

18000

Costo del servizio di integrazione linguistica e med. cultur.


Diversamente abili


Diversamente abili

Telesoccorso

Anno 2008 2009 2010 2011Numero utenti 103 78 74 72

Il telesoccorso è un servizio socio-sanitario rivolto a persone che per problemi di carattere sanitario (in particolare anziani e disabili) potrebbero avere bisogno di assistenza immediata che viene attivata con la messa a disposizione di un apparecchio collegato al telefono. Dal 2009 in base all’ISEE può essere richiesta una compartecipazione e ciò ha determinato una riduzione del numero degli utenti richiedenti il servizio.

Assegno di cura: contributi alle famiglie che assistono persone non autosufficienti

Anno 2008 2009 2010 2011Numero beneficiari 89 93 105 107

Contributi erogati (euro) 239.338 237.448 262.405 286.020

L'assegno di cura consiste in contributi regionali a favore di persone non autosufficienti adeguatamente assistite a domicilio da familiari. La Regione stabilisce la soglia ISEE per avere diritto al contributo ed il relativo importo viene fissato semestralmente, a fronte della cura di persone affette da demenza, Alzheimer e altri gravi disturbi comportamentali e/o l’assunzione di assistenti familiari (cd. badanti). La domanda può essere presentata in qualsiasi momento ed ha valenza pluriennale. La condizione di non autosufficienza e l’assistenza fornita vengono verificate dall’Assistente Sociale e dal Medico di Medicina Generale.

2008 2009 2010 2011200000220000240000260000280000300000

Contributi erogati

2008 2009 2010 20110

50

100

150Utenti


Diversamente abili

Anno 2009 2010 2011Costo servizi ulss (euro) 410.078 411.572 443.504

Importo pagato per rette di disabili in comunità (euro)

192.875 192.430 195.903

Numero utenti in carico servizi ulss 67 72 70

Numero utenti in comunità 11 11 11

Sono 70 i nostri concittadini che nel 2011 hanno usufruito di assistenza per l’integrazione scolastica e sociale, trasporto ai centri di terapia, ai corsi professionali, ai CEOD, rette per l’inserimento nei CEOD, servizio di inserimento lavorativo. L’Istituzione partecipa inoltre alle quote per i servizi sociali delle aree: Materno-Infantile (Consultorio Familiare, Equipe per le adozioni), Salute mentale, Dipendenze, Anziani. La partecipazione alla retta degli 11 disabili in comunità per l’anno 2011 è stata di € 195.903. Il servizio è riservato a coloro che sono in condizione di particolare gravità.

Servizi erogati dall'ULSS ma finanziati dal Comune Trasporto disabili: più Km più servizio

Anno 2009 2010 2011Numero scolari trasportati 9 6 6

Costo trasporto scolastico disabili (euro) 18.080 20.000 23.406

Il trasporto degli alunni disabili è un impegno quotidiano assolto dall’Associazione Apici, aderente al progetto Rete di solidarietà, che prevede anche il trasporto presso centri specializzati in orari diversificati con un notevole impegno per il coordinamento degli orari. Tale trasporto corrisponde ad un servizio individuale con accompagnatore. I costi sono in aumento anche a causa del maggior chilometraggio svolto procapite per il trasporti al centro diurno La Nostra Famiglia di Padova.

2009 1020 201115000

20000

25000

Costo trasporto scolastico disabili


Diversamente abili

Anno 2009 2010 2011Numero disabili inseriti 18 18 18

Numero operatori socio-sanitari 7 7 7

Numero educatori 2 2 2

Numero giorni di servizio annui 228 228 228

Centro diurno Il Nodo

Tavolo per l'integrazione sociale dei diversamente abili

L’Amministrazione riunisce al cd. “tavolo per l’integrazione dei disabili,” diverse realtà territoriali a vario titolo interessate al mondo della disabilità. Dal confronto ed interscambio fra scuole, parrocchie ed associazioni emergono importanti collaborazioni in favore dei disabili quali il progetto “IntegralMENTE”. Per il 2011 il progetto, grazie ai fondi della associazione “I Bambini delle Fate”, ha consentito di attuare una forma insolita ed originale di integrazione in quanto è stata organizzata la partecipazione di bambini disabili a diverse partite di calcio e di karate dando loro (e per converso agli atleti) l'opportunità di reciproca conoscenza e confronto. Si è puntato sul sentimento della “tifoseria” come positivo momento di aggregazione e condivisione. Anche l'accompagnamento ad alcune sagre paesane è stato sperimentato nell'ambito di questo progetto sempre con l'intenzione di far partecipare i disabili a momenti di convivialità e divertimento.

Il Centro, in collaborazione con altre realtà del territorio, offre specifici progetti di integrazione, eventi e iniziative quali: accoglienza di utenti adulti con disabilità psico-fisica e organizzazione di attività a carattere educativo, occupazionale, riabilitativo, ludico e di socializzazione. Il Comune mette a disposizione la struttura per lo svolgimento del servizio.

Barriere architettoniche

Anno 2008 2009 2010 2011Totale domande presentate 9 9 10 7

Di cui per la LR 16/07 8 9 9 7

Di cui per la L. 13/89 1 0 1 0

Totale domande accolte 9 9 10 7

Di cui per la LR 16/07 8 9 9 7

Di cui per la L. 13/89 1 0 1 0

Contributi per la LR 16/07 (euro)

5.968 7.802 12.034 0

Per l’abbattimento delle barriere architettoniche, in base alla normativa regionale e statale, è possibile accedere presentando domanda al Comune di appositi contributi che rimborsano in quota parte la spesa sostenuta per disporre di appositi ausili atti a facilitare la deambulazione o altre difficoltà sensoriali. Per l’anno 2011 la Regione Veneto non ha definito l’importo da erogare


Culturae tempo libero

Cultura e tempo libero


Dati generali 2008 2009 2010 2011Numero iscritti alla biblioteca 2.489 3.072 3.708 4.122

Numero prestiti effettuati 14.425 16.666 20.280 23.307

Numero volumi complessivi catalogati 14.593 15.356 14.494 14.699

Numero riviste e giornali in abbonamento 34 37 38 41

Numero iscritti alla mailing list 200 270 352 454

Importo spesa per servizi culturali (euro) 88.493 73.623 63.149 24.505

Importo spesa per acquisto libri e abbonamenti (euro)

10.245 11.365 11.500 17.700

Importo spesa adesione consorzio (euro) 12.600 13.200 13.800 13.800

La biblioteca offre molteplici servizi:●Consultazione e prestito libri e riviste;●Accesso gratuito internet●Attività di promozione lettura;●Incontri culturali;●Visite guidate e tour culturali.I dati registrati nel quadriennio evidenziano il complessivo incremento degli utenti e dell'utilizzazione dei servizi. Gli iscritti dal 2008 al 2011 sono aumentati in percentuale del 65% così come il numero dei prestiti che è aumentato del 61,5%. Più che raddoppiato il numero degli iscritti alla mailing list, canale comunicativo impiegato per informare l'utenza delle iniziative e attività proposte. La biblioteca aderisce al consorzio Biblioteche Padovane Associate, che coinvolge 48 biblioteche, e che oltre a servizi di acquisto e catalogazione dà modo agli utenti di fruire del prestito interbibliotecario. Per i servizi culturali, che organizzano eventi culturali e di intrattenimento,è stato ridotto il budget di spesa in ragione della necessità di rispettare il patto di stabilità.

2008 2009 2010 20110

5000

10000

15000

20000

25000

Iscritti Prestiti

Una biblioteca che punta in alto

Cultura e tempo libero


La Commissione per le Pari Opportunità nel 2011 ha organizzato serate dedicate alla salute della donna in particolare approfondendo le tematiche legate alle malattie oncologiche. Gli incontri sono stati tenuti da relatori specialisti oncologi e psicoterapeuti.

Anno 2010 2011Numero riunioni della Commissione 6 5

Numero incontri aperti alla cittadinanza 0 4

COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA': LA SALUTE DELLA DONNA TEMA CENTRALE DEL 2011

Visite guidate e tour culturali

La Biblioteca nel corso del 2011 ha proposto alla cittadinanza una serie di visite guidate alle principali mostre esposte nelle più prestigiose sedi espositive di Padova, i Musei Civici Eremitani, Palazzo Zabarella e Palazzo del Monte di Pietà. Inoltre sono state organizzate delle visite finalizzate alla conoscenza di alcuni palazzi simbolo della nostra città, come i Sotterranei e il Salone di Palazzo della Ragione e il rinomato Caffè Pedrocchi, animato da uno spettacolo dell’Associazione Teatrortaet di Albignasego. Inoltre nel mese di marzo le sale della Biblioteca hanno ospitato una mostra fotografica itinerante sulle piante popolari, grazie alla collaborazione con l’Archivio di stato di Rovigo e il Consorzio Biblioteche Padovane associate. All’inizio dell’autunno è stato infine realizzato un viaggio in Toscana, alla scoperta dei gioielli offerti da Siena, Volterra e San Gimignano.

Evento Partecipanti

14/01/2011 Giorgione a Padova. L’enigma del carro - Musei Civici Eremitani 23

15/03/2011 Sotterranei e Salone di Palazzo della Ragione 15

16 – 31 marzo 2011 Mostra piante popolari Non rilev.

18/05/2011 Guariento e la Padova Carrarese – Palazzo del Monte di Pietà 16

02/10/2011 Caffè Pedrocchi L’isola felice di Antonio Pedrocchi - Teatrortaet 38

26/10/2011 Simbolismo in Italia – Palazzo Zabarella 18

8-10 ottobre 2011

Tour Siena Volterra San Gimignano 29


Sport

Sport


Associazioni sempre più numerose

Associazioni iscritte per anno 2010 2011Cultura e tempo libero 16 17

Economica 3 3

Patriottiche e della pace 3 3

Sport 31 36

Volontariato sociale 15 16

Volontariato per la tutela dell'ambiente 1 1

L’Associazionismo rappresenta un' importante risorsa della comunità, tenuta in forte considerazione dall’Amministrazione in relazione al concreto apporto che le libere forme associative esprimono per la crescita della collettività nei vari settori di operatività.L'Albo comunale attesta nel trascorso biennio l'incremento delle iscrizioni che passano da 69 a 76 (+10%). Il numero maggiore di iscrizioni riguarda l'area dello sport.

Anno 2009 2010 2011Contributi ordinari alle società sportive (euro) 40.000 40.000 40.000

Numero associazioni ammesse a contributo ordinario 14 17 21

Contributi promozionali concessi (euro) 17.319 13.300 5.900

Numero associazioni ammesse a contributo promozionale 14 14 10

Numero sportivi coinvolti 1.800 1.300 900

Numero attività di promozione sportiva realizzate dalle associazioni

15 14 10

Il 2011 denota l’impegno dell’Amministrazione nel mantenimento dei contributi ordinari, destinati a sostenere le Associazioni nella loro attività istituzionali di promozione dello sport, mentre risultano ridotti i contributi assegnati per attività specifiche di promozione, contrazione di spesa attuata dal Comune per fare fronte alle difficoltà finanziarie derivanti dalla situazione economica nazionale.

Contributi consolidati a sostegno delle associazioni sportive

Sport


Con riferimento alla gestione degli impianti nel Comune di Albignasego sono operative varie strutture/impianti destinati all’attività sportiva. Si tratta principalmente del:

●Palazzetto polivalente di via Pirandello●Palasport di via Torino●Palacarpine di via Cimarosa●Palatenda di S. Agostino

Gli impianti sono assegnati in gestione ad Associazioni Sportive Dilettantistiche selezionate con apposite gare di appalto. Annualmente i gestori sono tenuti a mettere a disposizione gli spazi alle Associazioni sportive indicate dall’Amministrazione con apposito calendario ed ad applicare le tariffe stabilite. Altre strutture sono i campi di calcio in località:

●San Tommaso●San Lorenzo●Zona Ferri●Carpanedo●Lion

Anche per essi l’Amministrazione ha selezionato dei gestori che utilizzano i campi principalmente per le attività calcistiche della loro società. L’Amministrazione consente inoltre alle associazioni sportive di fruire delle varie palestre scolastiche anche in tal caso in base ad apposito calendario e con pagamento di relative tariffe.

Anno 2009 2010 2011Numero società sportive utilizzanti le palestre 29 31 33

Numero impianti e Palestre scolastiche 16 16 16

Numero ore utilizzo impianti e palestre scolastiche

8.800 8.900 8.800

Gestione degli impianti sportivi

StrutturaContributo versato dal

Comune

Canone pagato dai

gestoriPalazzetto Polivalente € 47.640,00 € 14.810,40

Palasport € 55.020,00 € 18.225,00

Palacarpine e campo € 41.250,00 € 22.275,00

Campo San Tommaso € 7.020,00 € 4.144,14

Campo San Lorenzo e Ferri € 15.000,00 € 6.060,00

Campo Lion € 4.650,00 € 1.751,75

Sport


La Consulta dello Sport, organismo partecipativo rivolto alle Associazioni sportive operanti nel territorio ed iscritte all’albo comunale delle associazioni, anche nel 2011 ha dato il proprio fattivo contributo alla programmazione di Sportivando nonché alla redazione del calendario annuale di assegnazione degli spazi nei vari impianti per lo svolgimento di attività sportive. Si registra l'aumento del numero di partecipanti che va correlato anche al maggior numero di associazioni sportive iscritte all'albo Comunale delle libere forme associative.

Anno 2009 2010 2011N° sedute 5 5 5

N° partecipanti 98 89 102

Consulta dello sport: interesse alla partecipazione Sportivando: tradizione per lo sport

l’Amministrazione organizza annualmente nel mese di maggio la manifestazione “Sportivando”, una kermesse di tre giorni interamente dedicata alla sport. La manifestazione è organizzata per e con le associazioni sportive le quali hanno concreta occasione di farsi conoscere all’intera cittadinanza.

Sportivando SpesaN°

Associazioni partecipanti

N° esibizioni

dal 28/05/11 al 30/05/11 16.556 19 25

Sport


1. Impianto sportivo M. MontagnaNel corso del 2011 l’impianto sportivo M.Montagna è stato interessato da un consistente intervento di “completamento” delle recinzioni sul lato est e soprattutto lungo il lato nord, al confine con le proprietà private; con le nuove recinzioni a norma (h. 2,50 ed h. 6,00 mt.) si è così data una risposta concreta all’annoso problema dei palloni che (accidentalmente) durante gli allenamenti, ricadevano in proprietà privata.Complessivamente, l’Amministrazione comunale ha sostenuto una spesa di circa 37.000 euro (Iva inclusa).

2. Palasport via TorinoDurante l’autunno scorso, per far fronte a ripetute infiltrazioni dal tetto della Palestra B del Palazzetto dello sport, si è reso necessario eseguire un importante intervento sulla copertura: la posa di una nuova guaina impermeabilizzante su una superficie di 540 mq..L’intervento ha comportato una spesa di circa 25.000 euro (Iva inclusa)

3. Manutenzioni straordinarie di altri impianti sportiviOltre ai succitati impianti, altri interventi di manutenzione straordinaria, riparazioni e migliorie sono stati eseguiti su strutture ed impianti comunali (ancorché di importi singolarmente più contenuti), per un impegno economico complessivo di circa 74.000 euro. I più significativi riguardano gli interventi di manutenzione dei tappeti erbosi dei vari campi di calcio, la manutenzione della recinzione della pista di pattinaggio esterno di Carpanedo e alcuni (ulteriori) interventi su recinzioni (circa 12.800 euro);

Manutenzione straordinaria

Lavori di manutenzione € 45.000

Recinzioni stadio Montagna € 37.000

Copertura Palasport via Torino € 25.000

Sistemazione campi erbosi e recinzioni € 30.000

Gli investimenti per lo sport


Territorioe ambiente

Territorio e ambiente


Limitazioni del traffico

Al fine di tutelare la qualità dell’aria è stata emessa l’ordinanza n. 36 del 31.10.2011 successivamente modificata con ordinanza n. 43 del 08/11/2011, con validità dal 7 novembre 2011 al 16 dicembre 2011 e dal 09 gennaio 2012 al 20 aprile 2012. Con questo provvedimento si è disposto il divieto di circolazione ai veicoli alimentati a benzina “No-Kat” (Euro 0), ai veicoli alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1 e Euro 2, ai motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi immatricolati prima del 01.01.2000 o non omologati ai sensi della direttiva 97/24/EC, dal lunedì al venerdì nelle fasce orarie 8.30 – 12.00 e 15.30 - 18.00 (esclusi giorni festivi infrasettimanali). Il divieto ha riguardato i centri abitati.

Piano d’azione dell’aria

Il Comune di Albignasego ha elaborato uno specifico Piano di azione comunale per la qualità dell’aria, in quanto ente soggetto rientrante nella zona A (come individuato dalla DGR 3195/2006), ai sensi del Piano regionale di tutela e risanamento dell’atmosfera (D.C.R. n. 57 del 11.11.2004), con il supporto tecnico-progettuale della Società UMWELT SRL di Saonara (PD), al costo complessivo di € 5.000 + oneri prev. e Iva.Il Piano è stato predisposto utilizzando come riferimento le “Linee guida“ elaborate dal Settore Ambiente della Provincia di Padova, nonché gli indirizzi per le misure di risanamento della qualità dell’aria proposte da ARPAV; il tutto con finalità di raggiungere obiettivi di miglioramento suddivisi per temi o categorie di appartenenza in ordine alla mobilità (trasporto pubblico, piste ciclabili, trasporto merci, ecc.), assetto urbanistico (diversa localizzazione dei poli di attrazione quali scuole, uffici pubblici, sanitari, sportivi e parcheggi), certificazioni, politiche energetiche (impianti di illuminazione pubblica a ridotti consumi energetici, limitazione orari di riscaldamento, sostituzione impianti obsoleti, ecc.), consumi e stili di vita (azioni di sensibilizzazione al tema dei consumi dell’acqua, rifiuti, spostamenti, giornate ecologiche, ecc.) e, altro (realizzazione barriere vegetali lungo le arterie di traffico, utilizzo combustibili alternativi, ecc.).

Qualità dell’aria



Disinfestazioni e derattizzazioni

Nel corso del 2011 sono stati eseguiti n° 8 interventi di disinfestazione contro la zanzara tigre in particolare per la lotta antilarvale. Questi interventi vengono attuati attraverso una minuziosa bonifica di pozzetti, bocche di lupo, fossi e caditoie. Contro la zanzara tigre è stato svolto anche un servizio complementare a riguardo delle forme adulte (alate) nel periodo estivo con n° 8 interventi. Il costo del servizio complessivamente ammonta € 21.184 Iva compresa. Nel corso dello stesso anno sono state eseguite azioni di derattizzazione classica con esca per combattere il fenomeno della diffusione dei ratti. Gli interventi sparsi nel territorio sono stati n° 8 per una spesa complessiva di € 5.948 Iva compresa.

Monitoraggio inquinamento elettromagnetico

Il Comune di Albignasego con il supporto tecnico della società Sinpro Ambiente Srl di Vigonovo (VE), ha attivato da maggio 2011(per un triennio) una rete di monitoraggio dei livelli di campo elettromagnetico del territorio di propria competenza, con costo complessivo di € 14.685 + Iva .Il servizio attualmente si avvale di centraline per il rilievo dei campi elettromagnetici in alta frequenza generati da elettrodotti. La strumentazione impiegata è la medesima adottata dall’ARPAV provinciale. Ogni centralina, in genere posizionata presso edifici pubblici (in particolare le scuole) e anche presso abitazioni private, è costituita essenzialmente da un’antenna ricettiva con all’interno un modem GSM per il collegamento da remoto che consente lo scarico dei dati acquisiti, ed è alimentata da batterie interne collegate a pannelli solari. Le scuole monitorate in vari periodi dal maggio 2011 ad oggi sono, la “Rodari” (con punta massima dei valori di 0.56 V/m e 1.09 V/m), la “A. Moro”(punta max 1.48 V/m e 3.63 V/m), la “Bonetto” (1.84 V/m), la “G. Marconi”(1.97 V/m); la “Valgimigli”(0.45 V/m e 0.39 V/m), “L. Da Vinci” (1.71 V/m), “Falcone Borsellino” (0.20 V/m) e presso le abitazioni private in via Monte Sabotino (0.70 V/m e 1.22 V/m), via Modigliani (3.24 V/m) e, Via San Stefano (1.97 V/m). Sinora, nel corso della campagna di monitoraggio i valori riscontrati sono sempre stati inferiori a 6 V/m (valore di attenzione/obiettivo di qualità) limite di legge previsto.



Educazione ambientale

Anche nel 2011 l’Amministrazione comunale ha concesso un contributo di € 2.700 alle scuole primarie per l’iniziativa denominata “Non ti scordar di me” nella quale insegnanti,genitori ed alunni si sono impegnati per un’intera giornata in piccoli lavori di manutenzione e pulizia della loro scuola. Nel 2011 l’amministrazione ha sostenuto con un contributo di € 500 il progetto Piedibus che è il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola. Con questo simpatico sistema, con il quale i bambini si sentono protagonisti e “passeggeri” di un autobus umano dove gli adulti viene lasciato il compito di vestire il ruolo di“autisti” e “controllori”. Nell’ambito dell’iniziativa “Albignasego dei bambini” che si è svolta nel 2011 e dove sono state coinvolti i bambini delle scuole primarie di Albignasego sulle tematiche ambientali con incontri e manifestazioni sono state fornite delle magliette alle scuole partecipanti per una spesa di € 2.852.Il comune ha aderito inoltre a diverse campagne che promuovono,sia per lo stesso Ente che per il singolo cittadino,un consapevole risparmio energetico delle risorse come la giornata di mobilitazione nazionale per la campagna di risparmio energetico “M’illumino di meno” promossa dal programma di Radio 2 Caterpillar e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.In tale occasione le luci di Villa Obizzi e dei monumenti di Piazza del Donatore sono state simbolicamente spente a partire dalle ore 18.00.



Manutenzione aree verdi

Nel 2011 il Comune di Albignasego ha provveduto alla manutenzione ordinaria delle aree verdi suddividendola in manutenzione delle aree piane, dei parchi, dei cigli, delle banchine stradali, delle aiuole,la potatura di arbusti e degli alberi ad alto fusto.

Ex-Polveriera

Nel corso del 2011 all’interno dell’area protetta denominata ex Polveriera sono state organizzate N. 9 visite guidate con la collaborazione delle associazioni di LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) e WWF Sezione di Padova e alcune iniziative ambientali con l’Associazione Rangers d’Italia per una spesa di euro 500.E' iniziata inoltre la fase di progettazione definitiva di recupero e sistemazione della casa del custode nell'ex Polveriera per un importo di € 300.000 di cui € 150.000 con contributo regionale.Tale intervento ha lo scopo di rendere l'area fruibile ai turisti, agli amanti della natura ed in particolare ai giovani. E' questo l'obiettivo del progetto che vedrà la ristrutturazione dell'edificio che ospitava l'alloggio del comandante prima e, in seguito alla dismissione della struttura, del custode. Si tratta di una casetta a un piano risalente agli anni Trenta che risulta oggi in cattivo stato di conservazione. I lavori sono stati appaltati e sono in corso di realizzazione.

Tagli superfici piane n.12

Tagli superfici piane con parchi n.14

Superficie aree piane 290.000 mq

Superficie aree piane con parchi 155.000 mq

Costo complessivo sfalcio aree piane 209.197,90

Tagli cigli stradali N 8

Superficie interessata per ogni taglio 106.840 mq

Costo complessivo del servizio € 33.932,40

Potaturen° esemplari Importo €

993 72.563

Nuove piantumazioni N° 210 43.384



Il Comune di Albignasego ha adottato diverse misure per il contenimento dei consumi energetici. Per quanto riguarda gli edifici pubblici di proprietà del Comune, una delle iniziative adottate riguarda l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. In particolare nel corso del 2011 sono stati realizzati e attivati impianti fotovoltaici presso sei edifici di proprietà del comune, come evidenziato nella tabella qui a fianco.Oltre a tali impianti, si aggiunge quello realizzato in precedenza presso la scuola Falcone Borsellino, installato sulla copertura della palestra, avente una potenza di 4 kW. I costi per l’installazione e la gestione dei sei impianti sono stati nulli per il Comune, in quanto a carico della ditta concessionaria che verrà compensata con i contributi del GSE. Utilizzando il meccanismo dello “scambio sul posto” l’energia prodotta da tali impianti servirà per coprire in modo parziale i fabbisogni dei singoli plessi, comportando una riduzione dei costi delle bollette dell’energia elettrica.Il risparmio complessivo in termini economici per l’ente ammonta a una cifra compresa tra € 10.000 e € 15.000.

UTENZA

Potenza impianto fotovoltai

co

2010 2011

2012(proiezione da dati 1° semestre)

Riduzione consumi

%(tra 2010 e 2012)

kW

Senza impianti

Impianti parzialment

e attivi

Impianti attivi

kWh consumati

kWh consumati

kWh consumati %

Sede municipale via Milano 20 219 525 216 473 204 042 7,00%

Scuola Marconi 10 25 689 20 401 16 758 35,00%

Scuola Valgimigli 20 82 083 65 363 63 100 23,00%

Scuola Bonetto 20 36 373 32 103 28 606 21,00%

Scuola L. Da Vinci 15 51 716 38 651 33 674 35,00%

Scuola Falcone Borsellino 4 81 842 83 424 80.952 1,00%

Casa delle Associazioni 20 --- 23 259 21.774 6%

Fotovoltaico



Ecocentro

All’Ecocentro comunale i cittadini di Albignasego possono portare tutti quei rifiuti che per loro natura o dimensione non possono essere conferiti nei contenitori domestici o condominiali. E’ sito in via Torino (vicino al Depuratore comunale) e segue i seguenti giorni e orari di apertura: lunedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.30, il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Tra le tipologie di materiali conferibili ci sono i rifiuti ingombranti (materassi, poltrone, divani,..); frigoriferi e condizionatori; televisori e computer; materiali metallici; legno; sfalci del verde e ramaglie; indumenti usati e stracci; olio da cucina; olio di auto; batterie per auto; pile; farmaci; contenitori etichettati “T” e “F”; cartucce e toner esausti; etc. Per i conferimenti da parte delle attività commerciali è necessaria un’autorizzazione che viene rilasciata dall’ufficio del C.V.S. S.p.a. presso lo sportello di Via Milano, 7.



Anno 2011 TonnellateCosto di gestione rifiuti indifferenziati (euro) 1.037.411

Costo di gestione rifiuti differenziati (euro) 1.055.028

Costi amministrativi e generali (euro) 194.063

Totale costi (euro) 2.286.502

Asporto rifiuti

2009 2010 201165

70

75

68,671,1 71,7

Raccolta differenziata (%)

2009 2010 2011

Rifiuti differenziatiTonn. 6.084 6.749 6.502

Kg per abitante 270 290 270

Rifiuti indifferenziatiTonn. 2.888 2.841 2.660


Totale rifiutiTonn. 8.972 9.590 9.162


Raccolta differenziata (%) 68,60% 71,10% 71,70%

Il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani nel territorio comunale è gestito dal Centro Veneto Servizi spa di Monselice con la supervisione del comune di Albignasego.Nel periodo 2008 / 2011 la produzione totale di rifiuti urbani per abitante, pur con andamento alterno, è stata ridotta rispetto agli anni precedenti (435 Kg/abitante nel 2007), significativa anche la costante diminuzione dei rifiuti indifferenziati per abitante (destinati a discarica e/o inceneritore), il che ha consentito una minore spesa di smaltimento pareggiando o mantenendo invariati i costi totali unitari per abitante e/o utenza iscritta a ruolo Tia. Tale risultato è stato raggiunto grazie ad azioni quali: maggiori controlli sulla differenziazione delle utenze domestiche, informative a livello utenze condominiali, introduzione della separazione plastiche-lattine e vetro, nuove tipologie di raccolta differenziata, estensione orario del Centro comunale di raccolta differenziata, introduzione nuovi mezzi di segnalazione per gli utenti di eventuali disfunzioni del servizio di raccolta, ecc., ecc.I dati ricevuti a tutto maggio 2012 dagli impianti di recupero e smaltimento non prospettano un incremento di produzione del rifiuto per il 2012 rispetto al 2011. Si prospetta infatti una diminuzione sia dei rifiuti differenziati, in particolare del verde, sia dell’indifferenziato con particolare riferimento alla produzione di ingombranti e al rifiuto di spazzamento.



Cimiteri

Cimitero CapoluogoNel 2011 è stato approvato il progetto esecutivo relativo alla costruzione nella zona nord /ovest di un nuovo blocco di n. 45 loculi disposti su tre file e di n. 60 ossari disposti sulla quarta e ultima fila. L’intervento è stato completato a giugno del 2012 ed è già a disposizione per essere utilizzato. L’opera ha avuto un costo complessivo di: € 100.000.Nel mese di novembre 2011 per poter accogliere nuove salme all’interno del cimitero capoluogo nei campi di inumazione è stato necessario eseguire un intervento di esumazione per n. 57 salme del campo n. VI (F).Il servizio è costato: € 12.504 oneri e IVA compresi.

Cimitero CarpanedoAnche nel cimitero di Carpanedo era necessario programmare un ampliamento dell’area cimiteriale e la realizzazione di nuovi loculi e ossari. Nel corso del 2011 è iniziata così la fase di progettazione con l’approvazione del preliminare. Il progetto riguarda la realizzazione di nuovo muro perimetrale 40 x 17 m lato ovest del cimitero e la costruzione di un nuovo blocco di n. 45 loculi disposti su tre file e di n. 60 ossari disposti sulla quarta e ultima fila. Per poter realizzare l’intervento di ampliamento è stata prevista l’acquisizione un’area privata per una superficie di circa 800 metri quadri. Il progetto definitivo è stato approvato nel 2012. L’intervento è stato momentaneamente sospeso per problemi legati al patto di stabilità e verrà realizzato nel corso del 2013. L’importo complessivo di progetto ammonta a € 275.000.

Progetto VotivA+Il Comune di Albignasego nel 2011 ha aderito al progetto VotivA+. Il progetto votivA+ è una specifica iniziativa di risparmio energetico indirizzata a tutte le strutture cimiteriali italiane, pubbliche e private, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a LED per illuminazione votiva. Con un assorbimento di soli 0,20 watt, le lampade elettroniche a LED omaggiate all’interno del progetto votivA+, permettono alle strutture cimiteriali coinvolte di risparmiare oltre il 90% dei consumi – e, di conseguenza, dei costi – connessi all’illuminazione cimiteriale, senza che sia necessario effettuare alcun tipo di intervento sugli impianti preesistenti. Basta solo svitare dal proprio alloggiamento la vecchia lampada ad incandescenza ed avvitare al suo posto la lampada elettronica a LED.La gratuità dell’iniziativa è resa possibile grazie al programma d’incentivazione nazionale per l’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, attuato in seguito all’entrata in vigore dei D.M. del 20/07/2004.L’intervento ha riguardato circa 11.000 lampade distribuite nei tre cimiteri Capoluogo, Lion e Carpanedo ed è stato realizzato grazie al personale interno addetto alle manutenzioni dei cimiteri.



Sistemazione coperture blocchi loculi e ossari dei cimiteri per danni da tromba d’aria e furti

A seguito del fortunale del 2010 alcune strutture all’interno dei cimiteri hanno subito dei danni e sono stati necessari alcuni interventi di sistemazione delle coperture come di seguito riportato: Cimiteri di Carpanedo e Lion: € 21.405;

Cimitero del capoluogo: ●Coperture blocchi n. 6 e 7 più blocco 3 reparto II: € 26.114●Coperture blocchi n. n. 2 e 3 e 4 Reparto 1; blocco 2 e 8, ossari I° e II° Reparto 2; blocco 1 Reparto 3: € 29.175.



Estensione rete gas, idrica e fognariaNel corso del 2011, la Società ACEGAS APS, società concessionaria del Comune per la distribuzione del metano, ha esteso la rete gas lungo nuove strade realizzate in Comune ad Albignasego, portando l’estensione della rete da 124,82 a circa 126,461 Km nei seguenti tratti di strade: Santa Teresa, Monte Santo, Luxemburg, Foscolo, Torino,S.Pio X, Mameli, Galilei e S Giorgio.Per quanto riguarda invece le condotte idriche e fognarie, come riportato nella tabella a margine, le reti sono state estese rispettivamente per 4 Km (da 256 a 260) e 6 Km (da 177 a 183).

2010 2011

Rete idrica

Utenze 9.404 9.881

Km d'estensione 256 260

Rete fognaria

Utenze 8.299 8.863

Km d'estensione 177 183

Pubblica illuminazioneGli impianti di pubblica illuminazione del Comune di Albignasego sono costituiti da circa 5700 punti luce, distribuiti su circa 110 quadri di comando. Oltre la metà degli impianti di pubblica illuminazione è equipaggiata con lampade a vapori di sodio ad alta pressione. Una parte di apparecchi però è ancora costituito con lampade a vapori di mercurio. Il Comune al fine di aumentare il risparmio energetico ha attivato da anni una riqualificazione dell'attuale parco impianti, sia attraverso l'installazione di riduttori di flusso sia attraverso la riduzione degli orari di funzionamento di alcuni punti luce oltre alla sostituzione dei corpi illuminanti utilizzando sorgenti ad alta efficienza.Nel corso dell’anno 2011 la spesa sostenuta per il funzionamento della pubblica illuminazione è così ripartita in € 32.439 per la manutenzione ordinaria e € 114.361 per la manutenzione straordinaria (due nuovi riduttori di flusso a S Agostino,nuovi punti luce in Via Paganini/Carducci, Pellico e sostituzione armature quartiere Ferri) e € 419.907 relativi ai consumi di energia.

Impianti pubblicitariIn ottemperanza alle disposizioni normative (D.Lgs.507/93 e Codice della strada) ed al fine di consentire un equilibrato ed ordinato sviluppo dell’attività pubblicitaria sul territorio il Comune si è dotato di un Piano generale degli impianti pubblicitari e delle relative Norme di attuazione. Il territorio è stato suddiviso così in 7 zone (nucleo storico, zona residenziale, zone a parcheggio, zona industriale, ecc..) per ciascuna delle quali sono state definite sia le caratteristiche dimensionali dei cartelli al fine di garantire una uniformità estetica sia le distanze dalla strada, dalle intersezioni e dagli altri cartelli nonché i luoghi preclusi dall’installazione di cartelli pubblicitari. Il piano è stato approvato dal consiglio Comunale con delibera n° 23 del 20/03/2012.



Il progetto riguarda la realizzazione del nuovo svincolo a livelli sfalsati, di collegamento fra la zona produttiva localizzata lungo la S.S. n° 16 e la viabilità comunale del centro di Albignasego con il raccordo autostradale del Casello di Padova Sud della A13 e la Tangenziale est di Padova. L’Amministrazione, con la realizzazione di questo intervento, si propone quindi di riqualificare la rete stradale di interscambio fra i centri abitati posti ad est ed ad ovest del raccordo autostrada-tangenziale, nonché di favorire una più efficace e pronta connessione con il Casello della A13, senza impegnare ulteriormente l’attuale bretella di collegamento posta più a nord in corrispondenza di Via Vespucci, situata sempre in comune di Albignasego, nonché la centrale Via Roma, S.P. n° 92. Il tracciato, con percorrenza sud – sud ovest, ha inizio su via Petrarca all’altezza dell’incrocio con Via Tasso mediante la realizzazione di una rotatoria, con isola centrale di raggio interno pari a m 13,00.La nuova strada prosegue quindi con medesima direzione fino ad intersecare il raccordo di connessione fra il Casello della A13 e la tangenziale sud est di Padova. L’intersezione è posta a nord dell’attuale cavalcavia di Via San Tommaso, che ad opera finita sarà demolito, e viene risolta mediante la costruzione di un nuovo sovrappasso a due corsie.Qui il tracciato prevede la realizzazione di un largo cappio che consente di raccogliere e disimpegnare due nuove rampe di accesso/uscita della carreggiata nord dell’Autostrada A13.Il tracciato continua poi, con direzione ovest - sud ovest, oltre l’Autostrada fino ad incrociare la Via delle Industrie dove si prevede la costruzione di una ampia rotatoria. Nel corso del 2012 sono stati acquisiti tutti i pareri e le autorizzazioni necessarie dai vari enti preposti. E in particolare dall'ANAS e dalla Società Autostrade. Quindi si è provveduto all'approvazione del progetto definitivo da parte di Veneto Strade. Ora si dovrà provvedere all'approvazione del progetto esecutivo e l'avvio delle procedure d'appalto che sarà a carico di Veneto Strade – Ente strumentale della Regione Veneto.Il progetto nasce a seguito della sottoscrizione di un accordo fra la provincia di Padova, la Regione Veneto, Veneto Strade e il Comune di Albignasego. L’accordo sottoscritto il 28/09/2009 prevede una spesa complessiva di € 10.500.000 di cui € 7.000.000 finanziati dalla Regione, € 500.000 dalla provincia e € 3.000.000 dal comune.

Grande viabilità



Piano Urbano del traffico (PUT)

Il Piano Urbano del Traffico è costituito da un insieme di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale nell’area urbana, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati. Nel processo di pianificazione e governo del sistema dei trasporti a scala urbana, il PUT costituisce lo strumento tecnico-amministrativo di breve periodo.Il Comune di Albignasego si è dotato di tale strumento già dal 2004. A seguito, però, del continuo mutare delle condizioni urbanistiche avvenute nel territorio si è reso necessario un aggiornamento del Piano al fine di garantire il miglioramento delle condizioni di circolazione e della sicurezza stradale. Tale aggiornamento è stato approvato il 10/11/2011.A conforto di queste politiche rivolte alla sicurezza stradale volte sia alla realizzazione di nuove infrastrutture, piuttosto che nuovi impianti di segnaletica stradale o al rifacendo del manto stradale delle arterie più trafficate, nel corso dell’anno 2011 si sono verificati 60 incidenti stradali con una riduzione del 24% rispetto agli incidenti registrati nell’anno 2010.

Incidenti 2010 2011Totale 79 60

2010 20110

10

20

30

40

50

60

70

80

90

Incidenti



Piano urbano della mobilità ciclabile

L’amministrazione comunale intende dotarsi di un piano della mobilità ciclabile, con validità decennale, un documento di indirizzo inerente le tematiche della ciclabilità con l'intento di porre le basi per la realizzazione di una rete diffusa e interconnessa. Il Piano ha l'obbiettivo di rendere ciclabili la maggior parte delle strade urbane e nello stesso tempo di portare l'incidentalità a zero, in particolare di pedoni e ciclisti.Il Piano sarà composto dagli elaborati di analisi (Analisi-Indagini) dagli elaborati che definiscono per ogni tipologia di intervento il relativo costo e dagli elaborati grafici che riguardano l'individuazione degli itinerari già esistenti di quelli di progetto, dall'individuazione delle zone a velocità limitata e residenziali di progetto e dall'individuazione dei percorsi casa scuola.Il piano è in fase di redazione e si prevede di adottarlo nel 2013.



Sistemazione di Via Mantegna e Via VecellioSono stati realizzati i lavori di sistemazione delle strade e marciapiedi di Via Mantegna e Via Vecellio. L’obiettivo era quello di migliorare la viabilità e accrescere la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale all’interno di queste strade residenziali del quartiere di S. Agostino. La spesa complessiva è stata di euro 230.000.

AsfaltatureSono state eseguite le asfaltature del manto stradale nelle seguenti strade: parcheggio palazzetto polivalente, parcheggio asilo nido, parcheggio scuola media Valgimigli, tratto via Manzoni, tratto via Mameli, via Mascagni, via dell’Industrie, via dell’Artigianato, via s Stefano, via Donizetti, via E. Mario, via Torino, via Europa, via Rovigo, via s Tommaso, per un importo di euro 300.000.

Pista ciclopedonale Via TorinoE' stato realizzato un tratto di percorso ciclopedonale lungo Via Torino allo scopo di rendere più sicuro il collegamento con il centro della città. L’intervento è costato euro 48.000.

Sistemazione marciapiedi Via TagliamentoE' stato realizzato un intervento di messa in sicurezza e allargamento di un tratto di marciapiede di Via Tagliamento per un importo di euro 20.000.

Realizzazione nuovo parcheggio Via FilziIn prossimità della Casa delle associazioni è stato realizzato un nuovo parcheggio che da la possibilità a chi frequenta sia il parco ma soprattutto la casa delle associazioni di trovare un posto dove poter parcheggiare l’auto. E’ stato utilizzato materiale drenante e sono stati ricavati n° 20 nuovi posti auto per un importo di euro 36.000.

Realizzazione nuovo parcheggio Via S LuciaNelle vicinanze della scuola elementare Rodari è stato realizzato un nuovo parcheggio in parte in asfalto e in parte con materiale drenante ricavando n° 15 nuovi posti auto, con una spesa di euro 37.000.

Sistemazione pista ciclabile di Via Don SchiavonE' stato allargato il marciapiede lungo Via Don Schiavon lato est per consentire ai ciclisti di percorrere in sede protetta il tratto di strada che collega diverse punti di interesse del quartiere quali scuole, parrocchia e impianti sportivi. La spesa è stata di euro 24.000.

Viabilità e mobilità

Nel corso del 2011 sono stati eseguiti interventi di manutenzione delle strade e marciapiedi per un importo di € 104.496, rifacimento della segnaletica orizzontale per € 40.245 e di manutenzioni straordinarie di segnaletica verticale per € 66.199. Per quanto riguarda gli investimenti mirati in materia di viabilità e mobilità realizzati nel 2011 si riporta il seguente elenco:



Opere fabbroSede municipale via Milano – Installazione porte con apertura regolata uffici assistenti sociali. L’intervento risponde all’esigenza di regolare l’accesso agli uffici delle assistenti sociali, per motivi di privacy e di sicurezza del personale. Sono state installate porte in alluminio e vetro con apertura elettrica interna e campanello esterno per l’utenza.

€ 5.784,00

Opere elettriche

Villa Obizzi – opere elettriche per ottenimento CPI. Sono stati eseguiti interventi di adeguamento per l’ottenimento del CPI di Villa Obizzi, comprensivo di parzializzazione dei sistemi di allarme antincendio, sostituzione di lampade di emergenza, sistemazione e adeguamento delle centraline di allarme.

€ 10.727,86

Sostituzione motore cancello cimitero capoluogo. La sostituzione si è resa necessaria a causa del danneggiamento di quello esistente. Il nuovo motore installato ha consentito una migliore programmazione delle fasi di apertura e chiusura.

€ 1.573,00

Realizzazione sede operativa Protezione Civile presso uffici comunali. L’intervento comprende l’esecuzione di opere elettriche per la realizzazione di una sala operativa per la protezione civile, idonea alla gestione delle emergenze. Sono state realizzate linee elettriche, linee dati e di emergenza separate dal resto dell’immobile, capaci di funzionare in modo indipendente e in condizioni di emergenza grazie anche al nuovo gruppo elettrogeno installato sul retro dello stabile.

€ 17.593,76

Opere impiantistiche / termoidrauliche

Messa a norma e ripristino refrigeratore Via Milano. € 1.608,00

Manutenzione straordinaria e ripristino impianto riscaldamento sede municipale. Si tratta di interventi eseguiti sugli impianti di riscaldamento e condizionamento estivo esterni alla sede municipale, resi necessari per il ripristino della funzionalità a causa del deterioramento e danneggiamento di componenti interne (compressori e schede elettriche delle pompe di calore e refrigeranti).

€ 6.006,44

Costo complessivo manutenzioni straordinarie € 43.293,06

Straordinaria manutenzione degli edifici comunali



Nel corso del 2011 è stato affidato l’incarico per la redazione del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) del Comune di Albignasego. Il raggruppamento temporaneo di professionisti incaricato ha come capogruppo l’arch. Giuseppe Cappochin che in passato aveva già seguito la variante generale al P.R.G. vigente. Nel 2012 si è provveduto definitivamente alla redazione del PAT e lo strumento è stato adottato nel mese di febbraio 2013. Successivamente al deposito e pubblicazione del piano, controdedotte le osservazioni che verranno presentate il piano verrà sottoposto all'approvazione da parte del Consiglio Comunale.

Il Piano di Assetto del Territorio (PAT)



Anche nel 2011 si è registrato un incremento delle superfici destinate a verde pubblico e a parcheggio. Il maggiore incremento è dovuto al trasferimento al patrimonio comunale delle opere di urbanizzazione realizzate all'interno dei piani urbanistici attuativi.

Valore 2007

IncrementoValore

20112008 2009 2010 2011

Area a verde pubblico (mq) 321.335 25.168 18.900 73.132 15.507 454.042

Area a parcheggio pubblico (mq) 67.838 10.135 8.100 10.313 4.631 101.017

Tot. Verde e parcheggio (mq) 389.160 35.316 27.000 83.445 20.138 555.059

2007 2008 2009 2010 20110

100000

200000

300000

400000

500000

Area a verde pubblico

Area a parcheggio pubblico

Met

ri qu

adri

Incremento aree a verde pubblico e a parcheggio


Attività economiche



Manifestazioni per la promozione delle attività economiche

Nel corso del 2011 sono stati realizzati i seguenti progetti promozionali tendenti a valorizzare il tessuto commerciale, unitamente alla messa in campo di proposte per favorire l’aggregazione della comunità al fine di ottenere un maggiore richiamo turistico:● “La Festa della Trebbiatura” che si contraddistingue per la rappresentazione delle attività legate alle fasi della trebbiatura,

dall’esposizione di trattori d’epoca e dall’allestimento di una serie di gazebi all’interno dei quali i soggetti che aderiscono a tale iniziativa fanno conoscere i propri prodotti offrendo altresì la degustazione degli stessi;

● Le tradizionali manifestazioni natalizie e quelle primaverili che tendono a creare un “centro commerciale sui generis” all’aperto finalizzato alla promozione commerciale lungo le vie principali del paese con la presenza di oltre 150 operatori locali divisi tra esercenti il commercio fisso e quello ambulante. Nell’ambito delle sopraccitate manifestazioni sono ricompresi momenti di animazione con canti e balli tipici della cultura e tradizione veneta, dimostrazioni relative agli antichi mestieri con il coinvolgimento delle varie associazioni operanti sul territorio (scuole, parrocchie, associazioni di volontariato, Unione Provinciale Artigiani ecc.), momenti di aggregazione e divertimento grazie agli spettacoli offerti da saltimbanchi, trampolieri, mangiafuoco, zampognari e dalla presenza degli spettacoli viaggianti.



Ampliamento delle zone produttive

Il Comune di Albignasego è dotato di Piano Regolatore Generale (Prg) che prevede, tra l'altro, lo sviluppo di tre (3) nuove zone produttive poste tra la Strada Statale Adriatica n. 16 e l'Autostrada A13 Padova – Bologna. Per la realizzazione della viabilità a servizio delle nuove zone produtive è stata adottata una specifica variante al Prg con delibera di C.C. n. 89 del 13/12/2011 definitivamente approvata dall'organo provinciale in data 30/08/2012 con delibera n. 208 e pubblicata sul Bur il 21/09/2012.Va ricordata l'importanza che questa nuova infrastruttura assume in quanto è funzionale:●a garantire una migliore funzionalità alla viabilità;●a raccordare quella esistente con la nuova tangenziale Sud di Padova di collegamento con il nuovo raccordo autostradale (già definitivamente approvato) e con la Strada Statale n. 16 “Adriatica”;●ad alleggerire il centro abitato di Albignasego, dal traffico pesante. Detta viabilità sarà realizzata nell'ambito della programmazione per lo sviluppo delle zone produttive, dai soggetti attuatori.Le nuove zone produttive saranno pertanto servite alla nuova viabilità di scorrimento e collegate alle vie locali (Via G. Mameli, Via S. Pellico, Via A. Manzoni e Via Delle Industrie) fino alla nuova connessione con il raccordo autostradale a Nord di Via delle Industrie. Le tre zone produttive di espansione saranno oggetto di pianificazione tramite un piano particolareggiato per la realizzazione delle Zone Produttive D3 di Espansione destinate a insediamenti produttivi e/o commerciali per servizi alle imprese Per la predisposizione di detto strumento di pianificazione di interesse generale sono stati incaricati dei professionisti abilitati i quali hanno già predisposto una proposta progettuale prevedendo, oltre alla viabilità, anche l'attuazione delle tre zone produttive da realizzrsi direttamente dai proprietari delle aree stesse. Le suddette aree per nuovi insediamenti prevedono l'urbanizzazione di circa 500.000.- Mq. di superficie complessiva suddivisa in tre ambiti: il primo di circa 80.000.- Mq., il secondo di circa 220.000.- Mq. ed il terzo di circa 200.000.- Mq. Più precisamente: ●il primo ambito è individuato tra Via delle Industrie, Via A. Manzoni e la nuova strada di raccordo e di scorrimento ad Est della zona produttiva esistente;●il secondo ambito è collocato tra Via A. Manzoni e Via S, Pellico, collegata anch'essa dalla nuova viabilità di cui sopra;●il terzo ambito è posto tra Via G. Mameli, la Statale Adriatica e i confini con Maserà di Padova.Per l'attuazione di dette zone saranno previste ampie superfici da destinarsi a servizi in ragione del 10% per opere di urbanizzazione primaria e del 4% per opere di urbanizzazione secondaria rispetto alla superficie territoriale di ogni singolo ambito. L'attuazione degli insediamenti previsti dal Piano è subordinato alla realizzazione di un progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione previste “compresa la viabilità principale di supporto alle zone produttive” ed i raccordi alla “viabilità di collegamento”. Tali interventi saranno realizzati direttamente da parte delle ditte proprietarie delle aree previa sottoscrizione di apposita convenzione con l'impegno a realizzare e trasferire gratuitamente al Comune le opere di urbanizzazione previste dal Piano.



Esercizi commerciali insediati

Il prospetto sottoriportato evidenzia l'andamento delle aperture e delle chiusure degli esercizi commerciali insediati maggiormente rappresentativi. Si può notare un moderato aumento delle attività insediate dal 2010 ad oggi eccetto che per la categoria degli estetisti.

Esercizi esistenti 2010 2011 2012Vicinati (negozi fino a 250 mq di superficie di vendita) 222 232 249

Medie Strutture 23 23 25

Grandi Strutture 1 1 1

Pubblici Esercizi 70 69 74

Acconciatori 28 29 29

Estetisti 17 17 15


Città Sicura

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L'Unione Pratiarcati

Nel 2009 il Comune di Albignasego e il Comune di Casalserugo hanno costituito l'Unione Pratiarcati al fine di gestire in forma associata le funzioni di Polizia Locale, videosorveglianza, servizio notificazioni e protezione civile.All'Unione i comuni aderenti hanno assegnato il personale e le dotazioni strumentali afferenti i servizi trasferiti.L'Unione ha un proprio presidente che a turno è uno dei Sindaci dei comuni aderenti, una Giunta e un Consiglio. Gli amministratori dell'unione sono anche anche amministratori dei comuni di Albignasego e Casalserugo. Agli amministratori dell'Unione non viene riconosciuta alcuna indennità.L'Unione assicura il servizio di Polizia Locale anche per i comuni di Maserà di Padova e Legnaro. Con questi infatti ha stipulato apposite convenzioni che prevedono il trasferimento in comando all'Unione dei propri agenti di Polizia Locale al fine di una gestione unitaria del servizio.

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Il vigile di quartiere e la sicurezza urbana

Il sistema operativo Vigile di quartiere è un servizio diffuso elaborato dall'Amministrazione Comunale per dare una risposta al senso di insicurezza e disagio della popolazione, con l'intento di creare un'interazione tra cittadini, vigile di quartiere ed organi preposti alla soluzione dei problemi e dei disagi segnalati.Le principali aree d'intervento sono:●Tutela della qualità urbana, che comprende la vigilanza dell'area assegnata, il monitoraggio delle situazioni di degrado al decoro e all'arredo ambientale nonché i problemi della mobilità e sicurezza stradale;●Convivenza civile, ovvero miglioramento della qualità reale della vita di relazione tra cittadini dello stesso centro abitato, controllando e contrastando il disturbo della quiete, vigilando sul commercio in genere, affrontando le problematiche ed i dissidi fra i privati, etc …●Sicurezza sociale, cioè valutazione e contrasto di atti teppistici e di vandalismo e costante segnalazione di degrado alle strutture di sicurezza.Il territorio del comune e quelli dei comuni gestiti dall'unione Pratiarcati sono suddivisi in maxi quartieri. Ad ogni maxi quartiere viene assegnato un vigile urbano. Nel prospetto vengono riportate le ore effettivamente svolte in ciascuna zona.

Maxi Quartiere Descrizione Ore

impiegate

Albignasego Ovest

(S.Agostino, Mandriola e zona industriale, Carpanedo) posto tra: a nord confine con Comune di Padova, a sud via Mameli, ad est percorso autostradale, ad ovest S.S.16, aree di svago e parchi

2.450

Albignasego Est

(S.Giacomo, Lion, Carpanedo) – posto tra:a nord Comune di Padova, ad est confine con Comune di Ponte San Nicolò, a sud confine con Comune di Maserà di Padova, ad ovest cavalcavia di via S. Andrea, aree di svago e parchi passaggio

1.900

Albignasego centro

(Ferri, S.Tommaso, S.Lorenzo) posto tra: a nord confine con Comune di Padova (Guizza), ad est cavalcavia di via S.Andrea, a sud sottopasso cavalcavia autostradale, ad ovest percorso autostradale, aree di svago e parchi passaggio

2.100

Casalserugoposto tra: a nord confine con Comune di Ponte San Nicolò, ad est con Comune di Polverara, a sud con Comune di Bovolenta, ad ovest con Comune di Maserà di Padova

2.082

Maserà di Padova

posto tra: a nord confine con Comune di Albignasego, ad est con Comuni di Casalserugo e Bovolenta, a sud con Comuni di Due Carrare e Cartura, ad ovest con Comuni di Due Carrare e Abano Terme

2.050

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Polizia stradale e controllo del territorio

Al fine di garantire il controllo del territorio comunale per il rispetto del codice della strada, sono attivati giornalmente 3 turni di pattuglia. Ciascuna pattuglia è composta da due operatori.Il pattugliamento stradale garantito dalla polizia locale dell'Unione Pratiarcati per l'anno 2011 ha interessato i territori di Albignasego, Casalserugo, Maserà di Padova e Cartura. I turni delle pattuglie coprono un orario giornaliero di 17,5 ore (dalle 7:30 all'una di notte).

Esiti attività di controllo 2011N. sanzioni elevate 4667

Veicoli posti sotto sequestro 378

Veicoli sottoposti a fermo amministrativo 12

Patenti ritirate 45

Ricorsi Prefetto - Giudice di Pace 85

La Polizia Locale svolge anche funzioni di polizia giudiziaria. Nel corso del 2011, come risulta meglio indicato nella tabella sottoriportata, sono state segnalate all'autorità giudiziaria 15 notizie di reato per guida in stato d'ebrezza e guida senza patente nonché 42 fotosegnalamenti extracomunitari.

Notizie di Reato di cui 1 per guida in stato di ebbrezza 1 per guida senza patente

15

Fotosegnalamenti extracomunitari

42 (26 Albignasego, 7 Casalserugo, 9 Maserà

di Padova)

Rinvenimento e restituzione veicoli oggetto di furto 5

Polizia giudiziaria

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Polizia edilizia ed urbanistica

Alla Polizia locale sono assegnate anche funzioni di vigilanza e controllo del territorio al fine di accertare eventuali abusi edilizi. L'attività consiste nell'effettuazione di sopralluoghi per verificare la conformità delle opere edilizie alle previsioni dl Piano Regolatore e alle norme edilizie.

Sopralluoghi 134

Verifiche ordinanze di demolizione 3

Segnalazioni Autorità Giudiziaria 4

Pareri (viabilità, insegne ed altro) 13

Polizia e Sicurezza Urbana

Verbali redatti 101

Ordinanze di ingiunzione pagamento 42

Ordinanze archiviazione 2

Controlli quiete pubblica in orario tardo serale 50

T.S.O./A.S.O. 3

Tra le altre attribuzioni assegnate alla Polizia Locale vi sono quelle in materia di controllo sulla sicurezza urbana. Particolarmente richiesto dai cittadini è il controllo della quiete pubblica.

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Educazione stradale

Albignasego Casalserugo

Bambini partecipanti 455 80

Operatori impegnati 1 1

N. di interventi teorici e pratici 8 1

Totale ore impegnate 32 8

L'Amministrazione Comunale da anni ormai ha inserito nell'ambito della propria programmazione il progetto di educazione stradale a favore delle scuole del territorio. Per il 2011 si è provveduto ad organizzare in collaborazione con l'associazione Amici della Bicicletta di Padova, un percorso formativo in materia di educazione stradale a favore delle scuole materne ed elementari di Albignasego e Casalserugo. Il corso di formazione ha interessato più agenti di Polizia Locale per un totale di 9 interventi distribuiti in circa 40 ore.

Controlli pubblici esercizi e sorvegliabilità locali 42

Controlli in esercizi di vicinato 30

Controlli medie strutture 6

Controlli attività artigianali 8

Controlli sulle attività commerciali e sull'artigianato di servizio

Nell'ambito dei controlli espletati dalla Polizia Locale vi sono anche quelli che riguardano la regolarità degli insediamenti commerciali e dell'artigianato di servizio. Tali controlli sono diretti a verificare il rispetto da parte degli esercenti commerciali delle normative di settore.

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Polizia amministrativa

Licenze ex art. 68 del T.U.L.P.S. 25

Licenze per accensione fuochi d’artificio 9

Licenze ex art. 69 del T.U.L.P.S. 29

Licenze di caccia 24

Verb. pesca di beneficenza 11

Manifestazioni pubbliche (cortei, comizi, sagre, fiere…) 36

Manifestazioni sportive varie (gare ciclistiche, podistiche, ecc.) 32

Sorveglianza Mercati 156

Istruttorie pratiche ascensori 19

Controlli giochi leciti pubblici esercizi 19

Autorizzazioni sala giochi 1

Istruttorie pratiche agenzie d’affari 7

Istruttorie pratiche direttore di tiro 2

Fra gli altri compiti della Polizia Locale vi è anche quello di assicurare l'espletamento delle “pratiche” per il rilascio di licenze di pubblica sicurezza nonché per le manifestazioni pubbliche e per assicurare i controlli in materia di giochi leciti, sale giochi e quant'altro.

Ambito intervento

Albignasego, Casalserugo,

Maserà di Padova, Cartura

Incidenti con feriti 88

Incidenti senza feriti 27

Incidenti con prognosi riservata 0

Incidenti mortali 0

Totale 115

Incidenti fuori registro (segnalati al comando)

38

Totale 153

Infortunistica stradale

Una delle funzioni prioritarie della Polizia Locale è quella di garantire il servizio di infortunistica stradale. A questo servizio sono chiamati tutti gli operatori a seconda della loro presenza in servizio e in relazione al verificarsi di tali eventi.

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Protezione Civile

Gruppo Volontari di Protezione Civile

Numero volontari N. 39

Addestramento/Formazione 12 moduli con media di 7 volontari/modulo Ore: 599

Interventi Emergenza/allertamento Servizio A.I.B. 11 interventi (4 emergenza, 5 allertamenti, 2 A.I.B.) Ore: 633

Attività Squadra S.I.R.E. 10 moduli addestrativi/esercitazioni Ore: 428

Partecipazione manifestazioni27 partecipazioni comprese

quelle fuori Comune o Distretto

Ore: 1.238

Tot. Ore impegnate dal gruppo Ore:2.898

Tra gli altri compiti che devono essere assicurati dal Comune vi è anche quello di garantire il servizio di Protezione Civile a favore della popolazione residente. Tale funzione viene garantita dal Comune, sotto la direzione del Sindaco assieme al Gruppo di volontari di Protezione Civile. Il Gruppo volontari di protezione Civile, particolarmente attivo, svolge un'opera preziosa perchè in caso di gravi eventi atmosferici permette all'Amministrazione di intervenire al fine di fronteggiare l'emergenza.

Città sicura


Le aree pubbliche sottoposte a vigilanza sono particolarmente estese. Cosicché in questi anni si è valutata l'opportunità di concordare con associazioni ritenute idonee la possibilità di collaborare al fine di garantire una vigilaza più capillare del territorio.Lungo questa direzione l'Unione Pratiarcati ha perfezionato con l'associazione Rangers d'Italia un'apposita convenzione finalizzata al controllo ambientale dei parchi ed aree verdi pubbliche, con particolare attenzione alle zone S.Tommaso, Mandriola, S.Lorenzo, S. Giacomo.L'associazione al fine di assicurare il servizio di controllo sulle aree verdi mette a disposizione 13 volontari che prestano la loro opera per 2 pomeriggi la settimana dalle ore 16,00 alle ore 20,00 e un’uscita serale dalle 20.30 alle 23.30 circa, a seconda delle esigenze. Per ogni pattuglia vi sono due volontari. Nel 2011 sono state prestate dai volontari 698 ore.

Associazione Rangers d'Italia – Nucleo di Albignasego

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Gruppo volontario Ass.ne nazionale Carabinieri – Sezione di Maserà di Padova - Albignasego

Sempre nell'ottica di estendere il controllo del territorio, l'Unione ha perfezionato altresì un accordo con l'Associazione Nazionale dei Carabinieri per il controllo ambientale dei parchi ed aree verdi pubbliche. Tale controllo si estende anche alla rilevazione dell'eventuale abbandono di rifiuti. Le aree principalmente soggette a controllo sono quelle di S. Agostino, Carpanedo, S. Giacomo.

Numero volontari operanti in Albignasego 15

Presenza 3 giorni compresi tra da mercoledì e sabato 15,30 / 18,30 oltre a presenza per manifestazioni ed emergenze

Operatori per pattuglia 2

Totale ore 414

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