2007Bilancio

Mediaset SpASede legale20121 MilanoVia Paleocapa, 3Tel. +39 02 8541.1Direzione20093 Cologno Monzese (Mi)Viale Europa, 48Tel. +39 02 2514.1 20

07

55

Anno di fondazione (con il nome di Telemilano): 1978Anno di quotazione in borsa (con denominazione Mediaset): 1996Sede Centrale: Milano, ItaliaPrincipali Paesi di attività: Italia, SpagnaDipendenti: 6.306Azionisti (al 31 dicembre 2007): Fininvest (36,0%) - Mercato (60,2%) - Azioni proprie (3,8%)Ricavi netti consolidati 2007 (mio euro): 4.082,1Risultato operativo 2007 (mio euro): 1.149,0Utile netto 2007 (mio euro): 506,8

Profi lo del Gruppo Mediaset

Redditivitàoperativa 2007Gruppo Mediaset 28,1%

Profilo del Gruppo Mediaset

Organi Sociali

Il Gruppo e i risultati nel 2007

Le principali società del Gruppo

Dati di Sintesi

Storia e attività del Gruppo Mediaset

Italia • Pubblicità • Tv generalista • Fiction e cinema • Digitale terrestre • New business

Spagna • Pubblicità• Tv generalista • Il nuovo mondo digitale

Endemol

Pubblicità internazionale

Iniziative formative

L’impegno per la società e la cultura

Avviso di convocazione

Gruppo Mediaset Bilancio Consolidato 2007

Relazione degli Amministratorisulla gestione • Andamento generale dell’economia• Sviluppi del quadro legislativo del settore televisivo • Il titolo Mediaset sul mercato• Principali operazioni societarie e investimenti partecipativi • Andamento della gestione nei settori di attività del Gruppo nel 2007• Risorse Umane • Analisi dei risultati per aree geografiche di attività Risultati economici Struttura patrimoniale e finanziaria• Prospetto di raccordo del patrimonio netto e del risultato netto consolidato e della Capogruppo• Eventi successivi al 31 Dicembre 2007 • Evoluzione prevedibile della gestione

Prospetti contabili• Stato patrimoniale consolidato• Conto economico consolidato• Rendiconto finanziario consolidato• Prospetto di movimentazione del Patrimonio Netto consolidato• Stato Patrimoniale e Conto Economico Consolidato ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 Luglio 2006

Note esplicative • Informazioni generali• Criteri generali di redazione e Principi Contabili per la predisposizione del bilancio • Sommario dei Principi Contabili e dei Criteri di Valutazione• Principali operazioni societarie e variazioni dell’area di consolidamento• Informazioni per settori ed aree di attività• Commenti alle principali voci dell’Attivo• Commenti alle principali voci del Passivo• Commenti alle principali voci del Conto economico

• Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e le politiche di gestione dei rischi• Aggregazioni di impresa• Pagamenti basati su azioni• Rapporti con Parti Correlate • Altre informazioni• Prospetto riepilogativo delle partecipazioni assunte nella situazione contabile consolidata al 31 Dicembre 2007

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999

Relazione della Società di Revisione

Mediaset S.p.A.Bilancio d’esercizio 2007

Relazione degli Amministratorisulla gestione • Informazioni sugli assetti proprietari (ex Art. 123-bis T.U.F.) • Andamento della gestione Risultati economici Struttura patrimoniale e finanziaria • Principali operazioni societarie • Risorse umane • Altre informazioni ai sensi dell’Art. 2428 Cod. Civ. • Altre informazioni • Relazioni del Consiglio di Amministrazione all’Assemblea• Allegato: Relazione annuale del Consiglio di Amministrazione sulla Corporate Governance

Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2007

Prospetti contabili • Stato patrimoniale• Conto economico • Rendiconto finanziario • Prospetto di movimentazione del Patrimonio netto• Stato Patrimoniale e Conto Economico ai sensi della Delibera Consob n. 15519 del 27 Luglio 2006

Note esplicative • Informazioni generali• Adozione dei principi contabili internazionali • Sommario dei principi contabili e dei criteri di valutazione • Altre informazioni• Commenti alle principali voci delle Attività• Commenti alle principali voci del Patrimonio Netto e delle Passività• Commenti alle principali voci del Conto economico• Impegni di investimento e garanzie• Informazioni integrative sugli strumenti finanziari e politiche di gestione dei rischi• Allegati

Prospetto delle partecipazioni rilevanti ex art. 125 del Regolamento Consobn. 11971/1999 e successive modificazioni

Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione

Attestazione del bilancio d’esercizioai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999

Stralcio delle deliberazioni adottate dall’assemblea degli azionisti

5

9

10

17

18

20

222324303240

42434445

46

48

50

52

55

6368

7072

76

7898

103114

118119120

122124125

126

127

130

130

130

140

141145

157

166

172184185188189

190

191

195

199

203

206208209209

212217

218

237

280282283

284

285

288

288

288294298

306

317324

325334

337

339

349

353

8 9

PresidenteFedele ConfalonieriVice PresidentePier Silvio BerlusconiConsigliere DelegatoGiuliano AdreaniConsiglieriMarina BerlusconiPasquale CannatelliPaolo Andrea ColomboMauro CrippaBruno ErmolliLuigi FaustiMarco GiordaniAlfredo MessinaGina NieriCarlo SecchiAttilio Ventura

Fedele ConfalonieriPier Silvio BerlusconiGiuliano AdreaniGina Nieri

Luigi Fausti (Presidente)Alfredo MessinaCarlo Secchi

Bruno Ermolli (Presidente)Paolo Andrea ColomboAttilio Ventura

Attilio VenturaPaolo Andrea ColomboLuigi Fausti

Francesco Antonio Giampaolo (Presidente)Francesco Vittadini (Sindaco Effettivo)Riccardo Perotta (Sindaco Effettivo)Giancarlo Povoleri (Sindaco Supplente)

Deloitte & Touche SpA

Consiglio di Amministrazione . . . . . . . .

Comitato Esecutivo . . . . . . . . . . . . . . . . .

Comitato per il Controllo interno . . . . .

Comitato per la Remunerazione . . . . . .

Comitato per la Governance . . . . . . . . .

Collegio Sindacale . . . . . . . . . . . . . . . . .

Società di revisione . . . . . . . . . . . . . . . .

Organi Sociali

Utile netto2007

(mio euro)

506,8

10 11

Fedele Confalonieri, Presidente.

DipendentiGruppo Mediaset

6.306

Il 2007 è stato l’anno in cui Mediaset è riuscita a cambiare se stessa per adattarsi a un habitat molto diverso da quello cui era abituata fin dalla sua nascita.

A cominciare dallo scenario competitivo. L’industria dei media sta subendo forti cambiamenti. Tra i segnali più evidenti c’è l’affermazione di Sky sul satellite, lo sviluppo di internet verso modelli sempre più basati su contenuti video, la Tv mobile.

La tendenza di fondo è quella della personalizzazione dei con-tenuti da parte degli utenti. E questa tendenza si farà sempre più forte con il cambio generazionale dei telespettatori.Le grandi imprese televisive del mondo, in questo quadro, sono davanti a un bivio.

O la difesa a oltranza dell’esistente, il presidio difensivo dei confini nel tentativo di limitare i danni e allontanare il momento in cui si perderà la leadership.Oppure lo scatto in avanti. La difesa che diventa attacco. Quest’ultima è la scelta che abbiamo fatto noi di Mediaset.

Oggi abbiamo un concorrente che può mettere in campo tutti i canali televisivi che vuole - senza nessun limite anti-trust - nella sua piattaforma. E che, pur essendo pay, ha i nostri stessi limiti di affollamento pubblicitario.Ma anche in questo scenario certamente complicato, noi di Mediaset possiamo guardare con molta fiducia al nostro futuro.

La tv generalista in Italia gode di ottima salute, detiene tutt’oggi oltre il 90% degli ascolti totali, e manifesta una vitalità che non ha dimostrato in Gran Bretagna e Francia. Ma già nel 2001 eravamo impegnati a sviluppare il digitale terrestre, uno straordinario concorrente naturale del satel-lite, un efficace approdo della nostra offerta alla multica-nalità. Acquisto di frequenze, ingenti investimenti in tecno-logie, innovazioni come la carta prepagata.

E ancora: il lancio di nuovi canali digitali free e le partite di calcio in diretta con le quali abbiamo avviato la nostra offerta pay-per-view inventandoci di fatto un nuovo utilizzo per un contenuto pregiato.Infine, e arriviamo al 2008, la ultracompetitiva offerta di pay tv “Premium Gallery” in onda 24 ore su 24, cioè il meglio di quanto offre il mercato di film e serie Tv.

La nostra corsa all’innovazione - con investimenti per circa 1,5 miliardi di euro - non si ferma.Prossima tappa sarà la diffusione della piattaforma digitale in tutto il Paese puntando ad anticipare la data che fissa alla fine del 2012 lo spegnimento totale dell’analogico.Tutto questo senza compromettere il nostro equilibrio economico, senza togliere risorse al core business generalista, senza ricorrere a spericolate acquisizioni di uomini o di imprese.

Il Gruppoe i risultati nel 2007

12 13

Pier Silvio Berlusconi, Vice Presidente.

Share Reti Mediaset 2007 (24 Ore

target commerciale)

43,0%

Il nostro orizzonte strategico è chiaro. Primo: mantenere la leadership nella Tv generalista free. Secondo: sviluppare un’offerta multichannel e multipiatta-forma. Terzo: conquistare una posizione di forza nel mercato dei contenuti.

Noi siamo convinti che le grandi audience resteranno an-corate alla Tv generalista gratuita, e con le audience la quota più importante degli investimenti pubblicitari.

Ma Mediaset sempre di più sarà editore pay, multicanale, multipiattaforma.Solo un paio di anni fa il nostro fatturato era esclusivamente di tipo pubblicitario. Oggi siamo un’azienda che può contare su differenti fonti di ricavi.

Sui contenuti, è sufficiente una considerazione molto sem-plice. Essi sono il petrolio dell’industria della comunicazione, ovvero la risorsa rara e pregiata.Le piattaforme si moltiplicano, e vi è una crescente spro-porzione tra il potenziale delle reti di comunicazione e ciò che effettivamente può essere trasportato come con-tenuto editoriale, audiovisivo, pubblicitario.

Ideare, realizzare, impacchettare contenuti e costruire palinsesti è un mestiere per pochi operatori, ed è evidente il vantaggio di chi, come noi, fa questo da sempre e con successo.

Le recenti acquisizioni di Medusa (leader italiano del cine-ma), di Taodue (leader italiano della fiction di qualità) e di Endemol (leader internazionale dell’intrattenimento Tv) sono conseguenti allo scenario precedentemente illustrato.

Aggiungiamo soltanto che abbiamo portato nel perimetro di Mediaset aziende e professionisti che conosciamo da anni, che hanno la nostra piena fiducia e che nei loro diversi campi sono dei numeri uno.

Ma non abbiamo cercato nuovi partner solo nel cortile di casa. Ci siamo spinti in Cina.Con un partner locale abbiamo costituito una joint venture che ha l’obiettivo di raccogliere pubblicità in esclusiva per un nascente canale sportivo che al momento trasmette in sette regioni e raggiunge già oltre 400 milioni di persone. Quello che vogliamo fare è offrire a investitori internazionali la possibilità di fare comunicazione pubblicitaria in un Paese dai grandi numeri e a forte ritmo di crescita.Il 2007, in conclusione, è stato per noi un anno di grande movimento.

Vediamo ora agli aspetti quantitativi del nostro business.In un anno di scenari economici cupi e di crisi del credito, Mediaset ha fatto il terzo miglior risultato della sua storia e distribuito lo stesso dividendo dello scorso anno, il più alto di sempre.

Ecco i dati più rilevanti dell’ultimo esercizio.I ricavi netti consolidati ammontano a 4.082,1 milioni di euro in crescita dell’8,9% rispetto ai 3.747,6 milioni di euro del 2006.Il risultato operativo del Gruppo si è attestato a 1.149,0 milioni di euro, in crescita del 10,8% rispetto ai 1.036,6 milioni di euro dello scorso anno.La redditività operativa cresce dal 27,7% del 2006 al 28,1% del 2007, risultato che ci posiziona ai vertici fra i broadcaster europei.

14 15

Giuliano Adreani, Amministratore Delegato.

Ricavi netti 2007(mio euro)

4.082,1

L’utile netto consolidato raggiunge i 506,8 milioni euro, in crescita rispetto ai 505,5 del 2006.

L’Assemblea degli azionisti ha deliberato un dividendo di 0,43 euro per azione in linea con quello dello scorso anno. Ciò corrisponde a circa il 97% dell’utile netto consolidato e, ai prezzi di marzo 2008, a uno yield superiore al 7,5%.

Sul lato finanziario, nel 2007, la generazione di cassa del Gruppo, prima degli investimenti partecipativi, è cresciuta in modo sensibile attestandosi a 666,7 milioni di euro rispetto ai 363,6 dello scorso anno.La posizione finanziaria netta del gruppo è passata da 568,3 milioni di euro nel 2006 a circa 1,2 miliardi di euro di debito nel 2007, in virtù principalmente delle acquisizioni strategiche effettuate durante l’esercizio.

È qui importante sottolineare che l’esercizio 2007 distri-buisce circa 490 milioni di euro di dividendi, ovvero quasi il cento per cento di pay out, con una decisione che dice molto sulla fiducia che abbiamo nel nostro futuro.

Il 2007 è un anno di cui siamo particolarmente orgogliosi. Siamo partiti con un mercato pubblicitario in contrazione. Abbiamo avuto competitor veramente agguerriti e abbiamo saputo contrastarli con successo. La nostra azienda è diventata più grande grazie ad acquisizioni mirate e assolutamente in linea con i nostri obiettivi.

E il mercato ha compreso il reale valore di Mediaset al di là delle difficoltà generali del settore e di un pessimismo non sempre giustificato.

16 17

Le principali società del Gruppo

(*) partecipazione indiretta

100% 100% 100% 100%

Publitalia '80 SpA R.T.I. SpA MediasetInvestimenti SpA

MediasetInvestment Sarl

MEDIASET SpA

100%

100%

100%

98,83%

100%

100%

51%

50%

50%

10,9%

50,10%

100%

100%

100%

100%

25%

33,3%

100% (*)

Elettronica IndustrialeSpA

Medusa Film SpA

Videotime SpA

BOING SpA

Medusa MulticinemaSpA

MediaShoppingSpA

Publiespaña SAU

Medusa Cinema SpA

Medusa Video SpA

Mediavivere Srl

Fascino - ProduzioneGestione Teatro Srl

Class CNBC SpA

GestevisionTelecinco SA

MediacincoCartera SL

EDAM AcquisitionHoldingI Cooperatief UA

Digitalia ’08 Srl(già Promoservice Italia Srl)

Publieurope Ltd.

Endemol Group BV

75%

18 19

Ricavi consolidati netti

Italia

Spagna

Risultato Operativo (4)

Italia

Spagna

Risultato Operativo di Gruppo (EBIT) (4)

Risultato ante imposte

Risultato Netto Gruppo Mediaset

Principali dati economici mio euro

2005

3.678,0

2.748,1

931,1

1.201,0

787,8

413,3

1.244,1

1.202,2

603,4

2006

3.747,6

2.751,5

997,6

1.035,3

595,7

439,6

1.036,6

1.019,6

505,5

2007 (3)

4.082,1

3.002,1

1.081,6

1.149,0

663,8

485,2

1.149,0

1.095,5

506,8

2004 (2)

3.421,6

2.629,4

793,4

1.090,5

795,7

294,9

1.090,5

1.046,1

549,6

2003 (1)

3.070,0

2.424,9

646,0

820,8

650,1

170,7

777,6

675,1

369,7

2002

2.316,1

2.316,1

-

558,5

558,5

-

558,5

497,1

362,0

2005

3.237,0

2.879,0

2.593,9

285,1

(358,0)

1.606,8

1.145,7

448,8

144,1

2006

3.501,7

2.933,3

2.634,1

299,2

(568,3)

1.588,4

1.466,5

489,3

144,1

2007 (3)

4.067,2

2.858,4

2.557,7

300,7

(1.208,8)

1.730,7

953,2

488,8

155,9

2004 (2)

3.034,4

3.096,4

2.865,3

231,1

62,0

1.601,0

1.115,9

271,3

120,0

2003 (1)

3.031,8

2.832,5

2.591,6

240,9

(199,3)

1.537,6

835,1

247,4

16,9

2002

2.639,5

2.468,7

2.467,2

1,5

(170,8)

1.213,4

849,3

247,8

-

2004 (2)

31,9%

30,3%

37,2%

31,8%

30,5%

16,0%

36,0%

20,1%

1.181.227.564

2005

32,7%

28,7%

44,4%

33,8%

32,7%

16,4%

39,7%

22,1%

1.138.297.564

2003 (1)

26,7%

26,8%

26,5%

25,3%

22,0%

12,0%

27,4%

14,6%

1.181.227.564

2002

24,1%

24,1%

-

24,1%

21,5%

15,6%

21,3%

15,0%

1.181.227.564

2007 (3)

28,1%

22,1%

44,9%

28,1%

26,8%

12,4%

30,4%

19,5%

1.138.297.564

2005

5.844

4.671

1.173

5.798

4.613

1.185

2006

5.839

4.660

1.179

5.849

4.665

1.184

2007 (3)

6.306

5.112

1.194

6.260

5.065

1.195

2004 (2)

5.662

4.459

1.203

5.638

4.415

1.223

2003 (1)

5.600

4.395

1.205

5.587

4.396

1.191

2002

4.393

4.393

-

4.399

4.399

-

Capitale investito Netto (4)

Patrimonio Netto di Gruppo e di Terzi

Patrimonio Netto di Gruppo

Patrimonio Netto di Terzi

Posizione Finanziaria Netta (4)

Flusso di cassa operativo (4)

Investimenti

Dividendi distribuiti dalla Capogruppo

Dividendi distribuiti da controllate

Principali dati patrimoniali / finanziarimio euro

Principali indicatori

Dipendenti Gruppo Mediaset (puntuale)

Italia

Spagna

Dipendenti Gruppo Mediaset (media)

Italia

Spagna

Personale

Risultato Operativo gestione ordinaria / Ricavi netti

Italia

Spagna

Risultato Operativo di Gruppo (EBIT) / Ricavi netti

Risultato ante imposte / Ricavi netti

Risultato Netto Gruppo Mediaset / Ricavi netti

ROI (5)

ROE (6)

Numero azioni (7)

Utile Netto consolidato per azione (euro)

Dividendo per azione (euro)

0,47 0,530,310,31 0,45

0,38 0,43

2006

27,6%

21,7%

44,1%

27,7%

27,2%

13,5%

30,8%

19,3%

1.138.297.564

0,44

0,430,230,21 0,43

(1) Dal 2003 i dati includono gli effetti del consolidamento integrale del Gruppo Telecinco (2) Dati rideterminati in seguito all’adozione dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (3) A partire dal terzo trimestre 2007 i dati includono gli effetti del consolidamento del Gruppo Medusa (4) Grandezze riferite a livelli intermedi di risultato e ad aggregati patrimoniali e finanziari per le quali sono forniti nella Relazione sulla Gestione i criteri adottati per la loro determinazione, secondo quanto previsto dalla Comunicazione CONSOB n. 6064293 del 28 luglio 2006 e nella Raccomandazione del CESR del 3 Novembre 2005 in materia di indicatori alternativi di performance (non GAAP measures) (5) Risultato Operativo di Gruppo (EBIT) / Capitale Investito Netto medio (6) Risultato Netto di Gruppo / Patrimonio Netto medio di Gruppo(7) I dati riportati per gli esercizi 2005, 2006, 2007 sono al netto di 42.930.000 azioni destinate al Piano di Riacquisto di Azioni Proprie

Patrimonio netto di Gruppo (mio euro)

2.557,71918

Dati di sintesi

500

1500

1000

558,5 777,6 1.090,5 1.244,1 1.036,6 1.149,0

Risultato Operativomio euro

200

600

400

Dividendi e Pay out (*)mio euro

(*) Dividendi 2007 calcolati su un numero di azioni al netto delle azioni proprie riacquistate

2002 2003 2004 2005 2006 2007

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2002 2003 2004 2005 2006 2007

2002 2003 2004 2005 2006 2007

2000

4000

3000

1000

2.316,1 3.070,0 3.421,6 3.678,0 3.747,6 4.082,1

Ricavi Netti Consolidatimio euro

400

800

600

200

362,0 369,7 549,6 603,4 505,5 506,8

Risultato Netto mio euro

Risultato Netto % Risultato Netto / Ricavi Netti Dividendi distribuiti da Mediaset SpA Pay out

Risultato Operativo % Risultato Operativo / Ricavi Netti

15,6% 12,0% 16,1% 16,4% 13,5% 12,4%

24,1% 25,3% 31,9% 33,8% 27,7% 28,1%

247,4 271,3 448,8 489,3 489,5 489,5

68,3% 73,4% 81,7% 81,1% 97,7%

96,6%

20 21

1979/80

1985

2008

1981

1987

1979

1985

2000

1977

Trent’anni di storia del logo di Canale 5.

Il Gruppo Mediaset allarga la sua attività al mondo web con Mediaset.it, portale televisivo dedicato a Canale 5, Italia 1 e Retequattro, TGCOM, quo-tidiano d’informazione on line, fruibile da diversi mezzi di co-municazione (internet, televi-sione, radio, teletext Mediavi-deo e telefonia mobile).

Mediaset aumenta la propria partecipazione in Telecinco e ne diventa azionista di riferimen-to con il 50,1% di azioni. L’anno successivo la Tv spagnola viene quotata alla Borsa di Madrid.

Debutta in Italia il digitale ter-restre, un innovativo sistema di diffusione del segnale ricevibile con la normale antenna televi-siva e un piccolo apparecchio per la decodifica del segnale. Mediaset lancia Boing, una rete interamente destinata ai bambini, e Media-Shopping, un canale di vendita a domicilio.

Il Gruppo lancia Mediaset Pre-mium: servizio a pagamento per la televisione digitale terre-stre che permette di vedere le partite di calcio di Serie A in di-retta Tv, con carta prepagata, senza abbonamento. Mediaset Premium offre anche cinema in prima visione, teatro ed eventi live in pay-per-view.

Mediaset costruisce la prima rete europea per la Mobi-le Tv in digitale terrestre con tecnologia DVB-H (Digital Vi-deo Broadcast Handheld).

1999

2003

2004

2005

2006

1978

1984

1996

1997

La storia del Gruppo Mediaset inizia trent’anni fa, quando viene fondata una Tv locale di nome Telemilano. Due anni dopo, nel 1980, si trasforma in Canale 5 e inizia le trasmissioni su tutto il territorio nazionale. A Canale 5 si affiancano poi Italia 1 (acquisita dall’editore Rusconi nel 1982) e Retequattro (acquisita dall’Arnol-do Mondadori Editore nel 1984).

Il polo televisivo viene denomi-nato Rti e si stabilizza con tre reti nazionali analogiche, af-fiancate da una concessionaria pubblicitaria esclusiva denomi-nata Publitalia ‘80 e da due ulte-riori società: Videotime, che eser-cita tutta l’attività tecnologica e di produzione Tv, ed Elettronica Industriale che garantisce la dif-fusione del segnale televisivo at-traverso la gestione della rete di trasmissione.

Rti, Videotime, Publitalia ed Elet-tronica Industriale sono riunite in un unico gruppo denominato Mediaset che viene quotato alla Borsa di Milano, aprendo l’azionariato a importanti investi-tori istituzionali e a piccoli azioni-sti (circa 300.000).

Mediaset si espande all’estero, acquisendo una partecipazione del 25% dell’emittente privata spagnola Telecinco.

È l’anno delle acquisizioni e dell’espansione internazio-nale. Mediaset assume la fi-sionomia di una major, l’unica presente in Europa:• in consorzio con Cyrte Found e Goldman Sachs, rileva da Te-lefonica il controllo di Endemol, la casa olandese di produzione di format leader nel mondo;• acquisisce Medusa, la principa-le società di produzione e distribu-zione cinematografica italiana;• stipula l’accordo per l’acqui-sizione nel 2008 di Taodue, azienda leader in Italia nella fic-tion di qualità; • sbarca in Cina, dove nel 2008 si disputano i Giochi Olimpici. Mediaset ottiene la concessio-ne per la raccolta pubblicitaria del Gruppo China Global Media che a ottobre lancia il canale sportivo China Sport Network, un consorzio di sette emittenti regionali con un bacino di 400 milioni di telespettatori. Publieu-rope raccoglierà la pubblicità del canale su base internazionale;• lancia un nuovo canale gratu-ito in digitale terrestre: Iris, rete del grande cinema d’autore, della musica, della letteratura e del teatro.

Nasce Premium Gallery, la nuova offerta di contenuti pre-giati acquistabili con carta pre-pagata sul digitale terrestre. Tre nuovi mondi, Joi, Mya, Steel, in cui è possibile vedere, in an-teprima italiana e in esclusiva assoluta, il meglio delle serie e del cinema americano di Time Warner e NBC-Universal.Telecinco entra nel mercato Nordamericano acquistando una quota del 29,2% di Ca-ribevision, emittente per la comunità statunitense di ma-drelingua spagnola.

2007

2008

Storia e attivitàdel Gruppo Mediaset

0,43 Dividendo per azioneMediaset (euro)

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DUE CONCESSIONARIE

Il Gruppo Mediaset opera in Italia at-traverso due concessionarie di pub-blicità: Publitalia ’80 e Digitalia ’08, entrambe controllate al 100%.Publitalia esercita la propria attività come concessionaria esclusiva delle reti Mediaset. Considerando tutte le concessioni gestite, Publitalia conta nel 2007 quasi 1.130 clienti.

Pubblicità

Con i primi 10 clienti è stato raggiunto il 25% circa del commissionato, men-tre con i primi 100 clienti è stato rag-giunto il 71% del fatturato. In virtù dei risultati conseguiti nel 2007 Publitaliadetiene, sulla base dei dati relativial mercato pubblicitario forniti da Nielsen Media Research, una quota pari al 35,7%.

Digitalia ’08 è la concessionaria spe-cializzata nella raccolta pubblicita-ria dei canali Mediaset trasmessi sulla rete digitale terrestre Premium, Boing, MediaShopping e dei nuovi media come internet e Mediavideo. Gestisce inoltre le concessioni pub-blicitarie di importanti club calcistici come Milan, Inter e Genoa e l’attivi-tà di vendita di pubblicità televisiva in cambio merce.

Pay out ratio Mediaset 2007

97%

Italia

NOVE PRINCIPALI AREEDI ATTIVITÀ

Il Gruppo Mediaset, in Italia, è impe-gnato nelle seguenti attività:

• Pubblicità (Publitalia ’80, Digitalia ’08)

• Tv generalista analogica (Canale 5, Italia 1, Retequattro)

• Acquisizione diritti Tv

• Gestione della rete di trasmissione (analogica, digitale, DVB-H)

• Produzione di fiction e cinema (Taodue, Medusa)

La nuova sede Mediaset di Cologno Monzese.

• Digitale terrestre Canali tematici gratuiti (Boing, Iris)

• Vendita a distanza (MediaShopping)

• Televisione a pagamento Mediaset Premium (calcio, cinema, serie Tv, teatro, eventi)

• New Business (Internet e Mobile Tv).

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24 25

LA PROGRAMMAZIONE

Nel 2007 Rti ha prodotto il 37,6% dei programmi televisivi emessi dalle reti Mediaset.

CANALE 5

Numerosi i programmi di intratteni-mento nazionale e internaziona-le (tra cui Grande fratello, Striscia la notizia, Chi vuol essere milionario). Un importante ruolo nel palinsesto è ri-coperto dalla fi ction italiana di qua-lità e da alcune tra le principali serie Tv, come Dr. House e Settimo cielo. L’informazione sulla rete è affi data al Tg5 con 6 edizioni quotidiane e ai suoi programmi di approfondimento come il settimanale Terra.

ITALIA 1

Film, telefi lm e intrattenimento co-stituiscono l’ossatura del palinsesto. Grande rilievo è dato allo sport, con più edizioni quotidiane di un notiziario interamente dedicato (Studiosport), numerosi eventi (Motomondiale) e vari programmi di approfondimento. L’informazione generalista è offerta da Studio Aperto, marchio storico delle news di Mediaset, il telegiornale più seguito dal pubblico giovane.

RETEQUATTRO

Grande cinema in prima e secon-da serata, le migliori serie prodotte in Europa. Questi i piatti forti dell’offerta. Quattro edizioni quotidiane del Tg4 completano il palinsesto della rete.

Tv generalista

RETI TELEVISIVE

Le ret i general iste del Gruppo -Canale 5, Italia 1 e Retequattro - sono controllate da Rti, che provvede all’ideazione e alla realizzazione dei palinsesti, alla produzione dei pro-grammi originali e all’acquisizione della library dei diritti. Nel 2007 sono state trasmesse da ciascuna rete 8.760 ore di palinsesto, per un totale di 26.280 ore, il 44,9% delle quali costituite da programmi originali auto-prodotti.

Nel 2007 il totale ascolto delle 24 ore è stato pari a una media di 8.989.307 individui, che rappresenta una quota di mercato del 40,6% in Prime Time e nelle 24 Ore. L’offerta complessiva delle reti Mediaset è modulata per in-tercettare il pubblico più interessante per gli investitori pubblicitari, quello di età compresa tra i 15 e i 64 anni, pubblico su cui esercita una solidaleadership di mercato.

Da sinistra:Luca Tiraboschi, Direttore di Italia 1,

Massimo Donelli, Direttore di Canale 5,Giuseppe Feyles, Direttore di Retequattro.

CANALE 5 è la rete principale, dedi-cata a un pubblico centrale, le famiglie italiane moderne.

ITALIA 1 è la rete italiana leader trai telespettatori più giovani.

RETEQUATTRO un palinsesto rivolto a un pubblico maturo per età e classe di reddito.

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Cologno Monzese, Studio 20:il magazine sportivo in diretta Controcampo.

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TECNOLOGIA PER LA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI

La tecnologia e le infrastrutture per la produzione di programmi televisivi (auto-produzione) è concentrata nella controllata Videotime che garantisce lo sviluppo e il mantenimento tec-nologico degli impianti produttivi (studi, sale di post-produzione e grafi-che, regie mobili).

RETE DI TRASMISSIONE

La rete di trasporto e diffusione del segnale del Gruppo Mediaset è di proprietà della controllata Elet-tronica Industriale, che copre con 1.700 torri tecnologiche il 99% della popolazione nazionale. La società ha ottenuto dalle competenti autorità an-che la licenza di operatore di rete per i multiplex digitali su frequenze terrestri e ha raggiunto accordi relativi all’offerta di capacità trasmissiva in tecnologia DVB-H. Una offerta che ha di fatto aperto il mercato anche agli operatori telefonici. Elettronica Industriale può così porsi sul mercato italiano come il maggior operatore di rete nazionale.

del mercato dei telespettatori garan-tito dal Gruppo Mediaset e l’efficacia produttiva raggiunta da Endemol Italia nell’ambito della produzione dicontenuti a carattere industriale.

Gestione della rete di trasmissioneAcquisizione diritti Tv

LA PIÙ IMPORTANTELIBRARY EUROPEA

Mediaset SpA e la sua controllata Rti SpA possiedono la più importan-te library di diritti televisivi italiana e una delle più importanti in Europa. Acquisizione, sviluppo e produzione dei diritti per lo sfruttamento televisivo nazionale sono gestite da Rti.

MAJOR AMERICANE

Il Gruppo Mediaset ha stipulato accordi pluriennali con i principali produttori e distributori americani (Universal, Twen-tieth Century Fox, DreamWorks, Sony Columbia e Warner Bros. International) che prevedono acquisti di diritti per una durata media di 5 anni, con la possibilità di 5/6 passaggi televisivi.

PRODUTTORI TELEVISIVIINTERNAZIONALI

Il Gruppo intrattiene importanti e con-solidati rapporti di acquisto di diritti con produttori americani ed euro-pei, in virtù dei quali si approvvigiona di prodotto televisivo (Tv movie, soap opera, miniserie e telefilm) di grande popolarità.

PRODUTTORI/DISTRIBUTORICINEMATOGRAFICI

Dagli operatori nazionali vengono ac-quisiti pacchetti composti sia da diritti televisivi di film di loro produzione (che unitamente agli acquisti di prodotto europeo assumono un importante va-lore anche per il rispetto delle quote di trasmissione e di investimento previste dalla normativa sull’emittenza televisi-va), sia da diritti di film internazionali.

AUTOPRODUZIONE DI FICTION

Il Gruppo Mediaset possiede il know how e l’organizzazione per selezionare progetti e sviluppare la produzione di Tv movie, miniserie e serie di grande gradimento popolare. La fiction italia-na rappresenta un pilastro centrale e caratterizzante dei palinsesti delle reti Mediaset, soprattutto nel format di lun-ga serialità (da 6 a 13 serate per titolo). Assume particolare rilievo l’acquisizio-ne della società Taodue Film Srl, uno degli operatori leader del settore.Inoltre, la società Mediavivere Srl, controllata e gestita pariteticamente da Rti ed Endemol Italia SpA, sviluppa e produce in esclusiva per il Gruppo Mediaset il prodotto soap opera na-zionale, utilizzando le sinergie che de-rivano dalla conoscenza approfondita

Tre fiction Mediaset:da sinistra,Rivombrosa,Aldo Moro,Io non dimentico.

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MEDUSA

Medusa è la prima società di distribu-zione cinematografi ca in Italia con una quota di mercato che ha raggiunto nel 2007 il 17,3%. La sua principale attività è quella di produrre e distribuire fi lm italiani e stranieri sul territorio naziona-le, curando l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla sala, all’home video, alla cessione dei diritti televisivi.

Medusa è il principale investitore nel ci-nema italiano, avendo fi nanziato, dal 1996 a oggi, 170 titoli per un totale di 500 milioni di euro circa.Sono suoi molti dei principali blockbu-ster delle recenti stagioni: basti pen-sare che, dal 1996, ben 19 tra i 100 fi lm che hanno superato i 10 milioni di euro di incasso erano prodotti e distri-buiti da Medusa.

Medusa gestisce anche direttamente 10 complessi multisala ubicati nelle principali città italiane, che rappresen-tano il 7,3% del mercato nazionale.

DUE SOCIETÀ LEADER ACQUISITEDA MEDIASET NEL 2007

Nel corso del 2008 verrà creata la joint venture tra Medusa Film e Taodue,leader nella fi ction di qualità. L’unio-ne delle due società darà vita a un polo italiano di produzione in grado di competere con le principali major sui mercati internazionali.

Nuovo polo italianodi produzione di fi ction e cinema

TAODUE

Taodue, leader italiana della fi ction di qualità, dalla fi ne degli anni ’60 ha iniziato a produrre fi ction, segnando positivamente molte stagioni del pa-linsesto di Canale 5, con successi quali Karol, Nassiryia, Paolo Borselli-no, Maria Montessori, Il capo dei capi, Distretto di Polizia, Uno bianca, Ris.

Da sempre l’obiettivo di Taodue è quello di produrre fi lm con una forte ispirazione realistica, è proprio da fat-ti di cronaca o dagli eventi storici che sono nati e continuano a nascere pro-getti che hanno portato la socie-tà a distinguersi nel panorama del mercato televisivo italiano.

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Due titoli prodotti da Taodue:Nassiryia e (a fi anco)Karol - Un Papa rimasto uomo.

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IL PRIMO CANALE GRATUITOPER BAMBINI

Il 20 novembre 2004 Mediaset ha lan-ciato Boing, il primo canale tematico gratuito per bambini, pensato espres-samente per il digitale terrestre. Il ca-nale nasce da una joint venture fra Rti, che detiene il 51% della nuova società e Turner Broadcasting System Europe, società del gruppo Time Warner, titolare dei diritti di alcuni tra i più noti cartoni animati a livello mondiale (Orso

Boing

Yoghi, Gli Antenati, Scooby-Doo, etc). In tre anni di vita Boing, attraverso una programmazione di qualità e di sicuro richiamo, è diventato il cana-le più visto tra le nuove reti digitali della piattaforma DTT e il secondo in assoluto, satellite compreso, dopo Disney Channel, rete a pagamento che non trasmette pubblicità.

Digitale terrestre

IL FUTURO DELLA TV ITALIANA

Tutta la televisione generalista italiana sarà trasmessa entro il 2012 in digi-tale terrestre. Il Gruppo Mediaset ha creduto, fi n dal suo esordio nel 2003, nella nuova tecnologia, investendo 1,5 miliardi di euro per digitalizzare le fre-quenze e per l’acquisto dei contenuti. Grazie al digitale terrestre, Mediaset ha arricchito l’offerta del le tre retiammiraglie con tre nuovi canali: Boing

(in partnership con Turner Broad-casting System Europe, Gruppo Time Warner), Iris e MediaShopping.Il Gruppo, con la propria capacità di trasmissione, trasporta inoltre quat-tro canali di editori terzi, propone un servizio che offre contenuti pre-mium in modalità pay-per-view e ha avviato la trasmissione in tecnica DVB-H per la Mobile Tv.

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MediaShopping

24 ORE SU 24 DI T-COMMERCE

MediaShopping è il primo canale te-levisivo di home-shopping, in onda 24 ore al giorno sul digitale terrestre Mediaset. MediaShopping non è solo Tv digitale: è presente tutti i giorni con finestre sulle tre televisioni generaliste di Mediaset, su Internet sul sito www.mediashopping.it e sul canale satelli-tare 808 di Sky.

UNA NUOVA RETE:CINEMA E DINTORNI

Nel 2007 l’offerta gratuita di Mediaset sul digitale terrestre si è arricchita ulte-riormente. È nato Iris, canale de-dicato soprattutto al cinema d’au-tore, con rassegne e retrospettive dedicate ai registi e agli attori di culto, italiani e internazionali. Nel palinsesto trovano spazio anche il teatro, la lirica e la letteratura. Insomma una rete de-dicata ai palati televisivi più raffinati.

Iris

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IL GRANDE CALCIO

Mediaset offre in diretta le partite del campionato di Serie A di Milan, Inter, Roma, Lazio, Torino, Atalanta, Livorno, Juventus, Napoli e Genoa. Inoltre, in virtù di un accordo con La7 Televisioni, Mediaset Premium tra-smette gli highlights di tutte le partite di Serie A nel programma Diretta Pre-mium, che segue in diretta gli anda-menti di tutti i campi.Mediaset Premium offre anche la trasmissione di tutte le partite della UEFA Champions League.

IL CINEMA DI PRIMA VISIONE

Grazie ad accordi con le principa-li case di distribuzione nazionali e internazionali, Mediaset Premium trasmette in anteprima tv (fi nestra pay-per-view a 9 mesi dall’uscita nelle sale) i fi lm di maggior successo della stagione in corso.L’offerta consiste in 10 fi lm al giorno, con programmazione che va dalle ore 14.00 alle ore 2.00.

I REALITY

Su Mediaset Premium è possibile ac-quistare e vedere, nella versione 24 ore su 24, i reality di volta in volta trasmessi sulle reti generaliste del Gruppo. Il te-lespettatore può seguire le avventure dei protagonisti, giorno e notte, sce-gliendo tra varie inquadrature come se fosse lui stesso il regista.

L’OFFERTA COMMERCIALE

Il modello di offerta prevede la possibilità, per tutti i possessori di una tessera, di selezionare i prodotti prescelti con la massima fl essibilità e di aderire a offer-te a pacchetto che consistono in serie predeterminate di eventi proposti a un prezzo scontato. I contenuti calcio sono propostiquindi come singoli eventi ma sono anche disponibili sotto forma di offer-ta speciale: di volta in volta è possi-bile l’acquisto di un intero torneo, che sia il campionato italiano, la Champions League, la coppa intercontinentale o altri trofei di cui è prevista la trasmis-sione. Sono infi ne presenti offerte che consentono all’utente di comperare le partite di una specifi ca squadra. Gli eventi Cinema in anteprima sono invece proposti come singoli eventi, dunque ogni film è acqui-stabile singolarmente.Gallery, ovvero la programmazio-ne di Joi, Mya e Steel, si acquista a pacchetto per unità di tempo. Ogni telespettatore di Premium può così scegliere di vedere e pagare i fi lm e le serie in esclusiva assoluta per il perio-do di tempo che ritiene opportuno, da un solo mese all’intero anno. Il rapporto con gli utenti è gestito da un Servizio Clienti organizzato con un Call Center e una struttura di Customer Care.È d isponib i le anche l ’offer ta d iPremium riservata ai locali pubblici, Mediaset Premium Club.L’offerta Mediaset Premium è ricevi-bile anche su terminali di telefonia mobile DVB-H all’interno dei pacchetti offerti da TIM e H3G.

Televisione a pagamento

LA CRESCITADI MEDIASET PREMIUM

Mediaset Premium è il servizio di pay tv acquistabile tramite carta prepa-gata lanciato da Mediaset sul digitale terrestre nel 2005. Rappresenta per i telespettatori l’unica vera possibilità di fruire in modo semplice, fl essibile e trasparente di prodotti esclusivi a co-sti estremamente contenuti. Il modello di funzionamento, ispirato alle offerte prepagate degli operatori di telefonia mobile, si basa su una tessera con microprocessore (la ‘smart card’) che memorizza il credito a disposizione del telespettatore e che consente di selezionare i contenuti che di volta in volta desidera vedere. La ricarica delle tessere è disponibile con 6 diversi ta-gli, da 10 a 100 euro, al fi ne di garanti-re la massima fl essibilità per gli utenti. Questo nuovo approccio al mercato della Tv a pagamento ha consenti-to a Mediaset Premium di fondere in un’unica offerta i punti di forza del modello pay-per-view e della for-mula prepagata.

IL MONDO GALLERY

Gallery è l’ultima creatura del mon-do Premium. In tre distinti mondi, Joi, Mya e Steel, riunisce l’offerta di contenuti pregiati, fi lm e telefi lm, in anteprima e in esclusiva assoluta per l’Italia. Si tratta di un concentra-to di qualità in cui è possibile trovare il meglio delle serie statunitensi in contemporanea con la loro uscita oltre oceano e i migliori blockbuster usciti nelle sale cinematografi che.Gallery si divide in tre distinte of-ferte, più la loro riproposizione nella versione +1.Joi è il nome del pacchetto dedicato all’intera famiglia, uomini, donne, bam-bini. Il mondo dove trovare le storie più belle, la Tv dei blockbuster, dei grandi classici, dei successi imperdibili.Mya è l’offerta dedicata alle donne, ma anche agli uomini che amano le donne. Qui si trovano film e serie per chi adora le passioni, il roman-ticismo gli intrighi.Steel (canale realizzato in collaborazio-ne con Universal) è il luogo dell’azione, del ritmo, del coraggio, dell’adrenalina.

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Tokyo, dicembre 2007: Finale del Campionato del Mondo per Club,A.C. Milan - Boca Juniors, trasmessa in esclusiva per l’Italia da Mediaset Premium.

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Mobile Tv su DVB-H

UNA RETE EUROPEA

Nel 2006 Mediaset ha lanciato il primo servizio di Mobile Tv in Europa (il pri-mo al mondo con tecnologia DVB-H).Mediaset opera sia come fornitore di contenuti sia come Network Ope-rator, grazie alla realizzazione di una propria rete di trasmissione DVB-H, utilizzata dai maggiori operatori di telefonia mobile.

In particolare, con TIM si è arrivati a un’intesa per il trasporto dei contenuti dell’offerta TIM sulla rete DVB-H ge-stita da Elettronica Industriale, la for-nitura dei palinsesti dei canali generalisti Rti (Canale 5, Italia 1 e Retequattro), la fornitura di contenuti pay-per-view relativi all’offerta Mediaset Premium (Serie A e Champions League).

L’accordo siglato con l’operatore tele-fonico H3G prevede invece la forni-tura di un ‘best of’ in simulcast dei tre canali generalisti (Canale 5, Italia 1 e Retequattro), le partite del campionato di calcio di Serie A e il canale digitale ter-restre in chiaro per bambini Boing.La Mobile Tv va concepita come un’ulteriore piattaforma per la diffusione di contenuti televisivi in un contesto mediale innovativo.

NON SOLO TV

In Rti è stata costituita l’area New Business per riunire le attività com-plementari al core business della televisione analogica: siti web, ser-vizi a valore aggiunto per telefono e computer - Rti Interactive Media, Licensing e Merchandising, mu-sica Rti Music, vendite a distanza- MediaShopping.

RTI INTERACTIVE MEDIA

Ha la missione di realizzare servizi e contenuti veicolabili su piattaforme differenti (internet, teletext e teleco-municazioni) e di sviluppare nuove si-nergie e promuovere iniziative di con-tent extension rispetto al tradizionale core business focalizzato sulla Tv ge-neralista gratuita. È presente sul web presidiando quat-tro aree tematiche attraverso il sitoMediaset.it (www.mediaset.it), porta di ingresso a tutta l’area web Mediaset: • community, con Jumpy (www.jumpy.it); • sport, con il portale delle news sportive (www.sportmediaset.it) che offre agli appassionati notizie e filmati esclusivi in tempo reale. Ospita al suo interno finestre dedicate alle trasmis-sioni più seguite, come Controcampo e Grand Prix;• informazione, con TGCOM (www.tgcom.it), TGFIN (www.tgfin.it) e i siti di due telegiornali TG5.it (www.tg5.it) e Studio Aperto.it (www.studioaperto.it). In particolare, la redazione del TGCOM fornisce contenuti giornalistici veico-lati su diverse piattaforme tecnologi-che: internet, teletext analogico edigitale, radio, Tv analogica e digitale, telefonia mobile.Il teletext delle reti Mediaset (Media-video) è un giornale televisivo multime-diale di 800 pagine. Il servizio è di-sponibile anche sul digitale terrestre;

New Business

• acquisto contenuti video, conRivideo (www.rivideo.mediaset.it), il sito che offre al pubblico un’occasio-ne in più per rivedere, a pagamento, le serie più amate, i film, lo sport, diret-tamente sul proprio pc.

Rti Interactive Media opera anche nell’area della telefonia mobile attra-verso due aree specializzate:• brand extension, finalizzata a far leva sui marchi/formati già ben noti al pubblico televisivo (per esempio il gioco multimediale della trasmissione Grand Prix, servizi di infonews come TG5sms e TG5mms, video di infor-mazione a cura di TGCOM); • interattività, finalizzata a crearemomenti interattivi tra l’utente e i programmi televisivi (per esempio voting e inbox).

LICENSING & MERCHANDISING

Sviluppa l’attività di licensing legata al mondo dei cartoni animati, conti-nuando a presidiare un’area, quella dei bambini, che costituisce nel mer-cato italiano del licensing una certez-za di risultato.La stessa area del Gruppo acquisi-sce e gestisce sul mercato brand non televisivi e legati al mondo dei teenager per poter lavorare come agenzia di licensing a 360 gradi. Re-alizza inoltre prodotti editoriali, con l’obiettivo di sfruttare, in modo diret-to, idee e opportunità generate dal palinsesto Rti, attraverso l’utilizzo del canale edicola.

RTI MUSIC

La Direzione Musica di Rti ha come compito principale quello di fornire a tutte le produzioni televisive del Grup-po una consulenza in ambito musi-cale. In più ha costruito e gestisce il sito MusicShop (www.musicshop.it), portale per acquistare musica on line. Con MusicShop si può conoscere, scegliere, assemblare, comprare o re-galare musica in sicurezza, scarican-do i brani scelti direttamente sul pro-prio computer con pagamento tramite carta di credito.

VENDITE A DISTANZA

MediaShopping rappresenta oggi un caso assolutamente unico nel settore del teleshopping, il cosiddetto ‘com-mercio a distanza’: declina infatti il modello di vendita su una pluralità di mezzi e strumenti: Tv (canale 24h in di-gitale terrestre e in digitale satellitare al canale 808 di Sky, finestre quotidiane sui canali analogici Mediaset), Internet (www.mediashopping.it), Gdo (accor-do con le principali catene di distribu-zione), telemarketing e catalogo. MediaShopping ha anche aperto alcuni punti vendita diretti presso le principa-li catene di distribuzione e un negozio (outlet MediaShopping) a Roma.

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La sede di Telecinco a Madrid.

Utile netto 2007 Telecinco(mio euro)

353,1

Spagna

TELECINCO, PRIMA TV SPAGNOLA Mediaset è l’azionista di controllo di Telecinco, Gruppo televisivo spagnolo cui fa capo l’omonima rete televisiva che ha iniziato le sue trasmissioni nel 1990. Oggi Telecinco è indiscutibil-mente il gruppo televisivo più reddi-tizio d’Europa. La società è quotata alla borsa di Ma-drid ed è inserita nel Ibex 35, l’indice delle maggiori 35 società spagnole. Il Gruppo Telecinco opera in Spagna come gruppo televisivo integrato nelle seguenti aree di attività: • raccolta pubblicitaria televisiva(Publiespaña S.A.U.); • raccolta pubblicitaria su mezzi nontelevisivi sia di Gruppo che di terzi(Publimedia Gestion S.A.U.); • televisione generalista analogica(Gestevision Telecinco S.A.); • agenzia di stampa (Gruppo Atlas); • coproduzioni cinematografiche(Telecinco Cinema S.A.U.); • canali tematici in chiaro trasmessi in digitale terrestre (Telecinco 2 e Facto-ria de Ficción); • tele-shopping attraverso PublieciTelevision S.A.; • internet attraverso la società Conecta 5 Telecinco S.A.U.; • dal 2008 detiene una partecipazione in Caribevision, canale Nordameri-cano destinato al pubblico di madre-lingua spagnola.

PUBBLICITÀ

Il mercato pubblicitario televisivo spagnolo è il quinto in Europa. Il se-condo, dopo l’Italia, per incidenza del mezzo televisivo rispetto al totale de-gli investimenti sui mezzi classici (se-condo i dati Infoadex la percentuale è pari al 43,2%). Rispetto a quella italiana, la situazione competitiva è più frammentata. Oltre a Telecinco, operano: il Gruppo pub-blico Televisione Española, a cui fanno capo due reti (TVE1 e TVE2); un’emit-tente commerciale privata, Antena 3; una federazione di emittenti locali (autonomicas) riunite sotto la sigla La Forta e la piattaforma digitale Digital+ che vanta circa 2 milioni di abbonati. A questi si sono aggiunti negli ultimi anni Cuatro, nato alla fine del 2005 grazie al cambiamento legislativo che ha consentito la conversione in chiaro della licenza di televisione satellitare a pagamento di Canal+ e La Sexta, nuovo operatore al quale nel 2006 è stata concessa la licenza analogica.

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IL NUOVO MONDO DIGITALE

Grazie alla Centrale di Trasmissione Telecinco è dotata di una piattaforma digitale in grado di distribuire e rice-vere contenuti audiovisivi via satellite, fi bra ottica, rete mobile e ADSL. Con l’apertura legislativa alla televi-sione digitale terrestre, Telecinco ha ottenuto come gli altri operatori le concessioni per la diffusione di due nuovi canali digitali, che affi ancano la trasmissione in simulcast sul multiplex

DTT del canale generalista: Telecinco Sport, dedicato agli eventi sportivi, e Telecinco Estrellas, caratterizzato da una programmazione orientata ai contenuti di fi ction nazionale e inter-nazionale. Anche sul fronte della Mobile Tv, Te-lecinco si pone come protagonista dell’innovazione tecnologica grazie alla sperimentazione portata avanti con i più importanti operatori del set-

tore della telefonia mobile nelle princi-pali città spagnole.Grande impulso è dato inoltre al cana-le internet, dove il portale del Gruppo Telecinco.es e il sito di informazione informativostelecinco.com si posizio-nano ai vertici della popolarità nelle rispettive categorie.

Telecinco: il programma Pasapalabra.

LA TV GENERALISTA

Telecinco è la prima rete televisi-va spagnola per ascolti sia in prime time che nelle 24 ore. Nonostante l’ingresso sul mercato dei nuovi player, Cuatro e La Sexta, Telecinco mette in evidenza la maggior stabilità dei propri ascolti rispetto agli altri ope-ratori televisivi. Telecinco negli anni ha consolidato l’orientamento verso l’autoproduzione originale, che oggi supera abbondantemente l’80% del totale emesso. I due principali generi che caratterizzano e profi lano l’offerta di Telecinco sono la fi ction nazionale e i programmi d’intrattenimento.All’inizio del 2008 Telecinco ha deciso di espandere la propria presenza anche sul mercato Nordamericano, acqui-sendo una signifi cativa quota (29,2% del capitale) di Caribevision, televi-sione per la comunità statunitense di madrelingua spagnola. Il network, che trasmette a New York, Miami e Porto-rico, ha un potenziale bacino di utenza di 50 milioni di telespettatori.

ACQUISIZIONE DIRITTI TV

Sulla base delle disposizioni norma-tive che obbligano gli operatori te-levisivi spagnoli a investire il 5% dei ricavi in produzioni cinematografi che spagnole ed europee, Telecinco rea-lizza importanti investimenti in opere di qualità attraverso la controllataTelecinco Cinema S.A.U. Da segnalare in questo senso il caso del fi lm El Laberinto del Fauno che nel 2007 ha vinto tre premi Oscar (miglior fotografi a, miglior scenografi a, miglior trucco) a fronte delle 6 nomination ri-cevute (il fi lm è stato candidato anche nelle categorie miglior fi lm straniero, miglior sceneggiatura originale, mi-glior colonna sonora). Telecinco Cinema è stata durante il 2007 l’azienda di produzione cine-matografi ca maggiormente attiva in Spagna, con 11 nuovi titoli che hanno generato incassi al box offi ce per circa 34 milioni di euro e registrato più di 6 milioni di spettatori.

Raccolta pubblicitaria lorda2007 Telecinco (mio euro)

1.051,8

Quattro produzioni di Telecinco Cinema si sono collocate tra i primi dieci fi lm spagnoli più visti nel 2007. Tra questi, si segnala in particolare El Orfanado, numero uno in assoluto dell’ultima sta-gione cinematografi ca (comprenden-do anche le produzioni straniere) che ha complessivamente incassato circa 25 milioni di euro e più di 4 milioni di spettatori, risultato che la colloca al se-condo posto del ranking delle pellicole spagnole di maggior successo nella storia del cinema iberico.

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Format internazionali di Endemol, dall’alto:Grande fratello,

La ruota della fortuna,Chi vuole essere milionario.

Endemol

UNA NUOVA PARTECIPAZIONEMEDIASET

Nel maggio 2007 Endemol è stata ac-quistata dal consorzio internazionale formato da Mediacinco Cartera (Grup-po Mediaset), Cyrte, società del fon-datore John de Mol, e la banca d’affari Goldman Sachs.Endemol è la prima società di pro-duzione televisiva indipendente in Europa. In poco tempo, l’azienda è ri-uscita a imporsi come leader nella pro-duzione nazionale e internazionale di programmi di intrattenimento e di fi c-tion, realizzando trasmissioni che han-no fatto la storia della televisione mon-diale. Ogni anno la società produce più di 15.000 ore di programmazione.

Endemol ha la propria sede centrale in Olanda e vanta compagnie affi liate e joint venture in 25 paesi del mon-do, sparse in tutti e cinque i continen-ti: Francia, Italia, Germania, Spagna, Regno Unito, Olanda, Danimarca, Norvegia, Belgio, Stati Uniti, Sudafri-ca, Australia, Argentina e Brasile (solo per citarne alcuni). Grazie a una library di 1400 format, Endemol è in grado di soddisfare una richiesta sempre crescente di pro-dotti di fi ction (serie, miniserie e soap opera) e di intrattenimento (reality show, gameshow, talk show, talent show, makeover show, ecc.), senza dimenticare l’esigenza di adattare i contenuti globali ai gusti e alle esi-genze dei singoli paesi.

Con un laboratorio creativo fra i più importanti del mondo, Endemol svi-luppa costantemente nuove proposte televisive, studiandone l’adattabilità ai singoli mercati e realizzando ricerche per la vendita all’estero di prodotti ori-ginali. La società, oltre a gestire il ca-talogo di format del Gruppo, acquista programmi dai principali mercati este-ri, svolgendo dunque anche un’opera continua di monitoraggio di format in-ternazionali e del loro gradimento.

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Wangfujing Dajie, la strada dello shopping di Pechino, sede delle Olimpiadi 2008.

Pubblicitàinternazionale

PUBLIEUROPE NEL MONDO

Nel contesto di un mercato pubblici-tario a vocazione sempre più interna-zionale, caratterizzato negli ultimi anni dallo sviluppo di forti concentrazioni e da continui spostamenti dei centri decisionali, il Gruppo Mediaset ha affi-dato a Publieurope Ltd., realtà attiva dal 1996, il compito di organizzare e gestire un adeguato presidio del terri-torio europeo con l’obiettivo di realiz-zare fatturati aggiuntivi derivanti: • dalla ricerca di new business in altri Paesi; • da costanti contatti con gli head-quarter delle multinazionali. I beneficiari di questa attività sono in primo luogo le reti del Gruppo - Cana-le 5, Italia 1, Retequattro e Telecinco - ma anche altre 40 reti in 14 paesi che hanno affidato alla società la vendita dei loro spazi pubblicitari al di fuori del territorio nazionale.

Publieurope ha infatti sviluppato nel tem-po un portafoglio articolato di mezzi che permette di offrire agli investitori internazionali, oltre alle reti del Gruppo, le tedesche Pro7, Sat 1, Kabel 1, N-24 e DSF, che insieme rappresentano circa il 30% dell’audience televisiva della Germania e l’inglese Channel 4 Corp, che permette agli inserzio-nisti pubblicitari di contattare circa il 15% dell’audience commerciale in Gran Bretagna. Il portafoglio prodot-ti è completato dalle testate di Mon-dadori Pubblicità e da nuovi mezzi di comunicazione quali i canali digitali e tematici del Gruppo, vari siti internet, Mediavideo e molteplici iniziative lega-te allo sport.Publieurope ha siglato un accordo triennale di concessione pubblicitaria con CSPN canale cinese sportivo in chiaro, lanciato a ottobre 2007 da China Global Media.

CSPN è composto da sette Tv regio-nali che hanno aderito al nuovo network, con una copertura effettiva di circa 400 milioni di telespettatori.Publieurope raccoglierà pubblicità in esclusiva per tutti i mercati del mon-do (esclusi Cina, Macao, Hong Kong e Taiwan) sia per il canale in chiaro sia per tutte le eventuali piattaforme crea-te da CGM, quali pay tv, Internet, IPTV.L’accordo di Publieurope con il princi-pale canale sportivo cinese acquista particolare significato alla luce delle Olimpiadi 2008 per la prima volta nella storia disputate in Cina. L’attività commerciale, svolta attraver-so le sedi di Londra, Monaco, Parigi e Losanna, con la fattiva collabora-zione di Publitalia ’80 e Publiespaña, ha confermato risultati molto soddi-sfacenti che consolidano il trend degli ultimi anni.

Reti televisive internazionalirappresentate da Publieuropein 14 paesi 40

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Iniziativeformative

COMUNICAZIONE, GIORNALISMO, MANAGEMENT

Al fine di poter contare su risorse umane preparate e motivate il Grup-po Mediaset investe da tempo nella formazione delle nuove generazioni sia per un successivo utilizzo interno sia per trasmettere al mercato le com-petenze e il know how accumulati in venti anni di esperienza sul campo. Ecco le principali attività svolte:

• Campus Multimedia In-Formazione: in collaborazione con la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, il Campus nasce con l’obiettivo di crea-re un polo di eccellenza per l’alta forma-zione universitaria e post-universitaria e la ricerca, nell’ambito della comu-nicazione, dei media, dell’economia digitale e delle tecnologie. L’offerta didattica è articolata in due aree:- Master biennale in Giornalismo: Riconosciuto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti come sede sostitutiva del praticantato, il Master ha l’obiettivo di dotare i giovani gior-nalisti di un capitale professionale di competenze culturali e multimediali, che permetta loro di accedere a tutte le specializzazioni del giornalismo e di produrre contenuti per le diverse piat-taforme comunicative;- Master annuale in Management Multimediale (MIMM): corso proget-tato per formare manager per le im-prese multimediali, professione per cui è richiesta la padronanza di molteplici competenze. Competenze di strate-gia, organizzazione, marketing, finan-za, amministrazione e controllo sono integrate con approfondite nozioni nel campo dell’innovazione tecnologica, della comunicazione e del diritto.Il Master è realizzato in collaborazione con prestigiosi atenei italiani e stranieri.

• Master Publitalia ’80: istituito nel 1988, il Master annuale di Publitalia è ormai una tradizione per i giovani laureati che ambiscono a un futuro professionale nel marketing e nella comunicazione.Il Master dedica una costante atten-zione a favorire il processo di inseri-mento dei giovani nelle aziende.

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LE INIZIATIVE CULTURALI

Nel 1995 Mediaset con Medusa ha avviato il progetto di restauri cinema-tografici Cinema Forever-Dedicato a Carlo Bernasconi, con lo scopo di salvare capolavori del cinema italiano altrimenti destinati ad andare perduti a causa del degrado delle pellicole. Cinema Forever ha dato nuova vita a 21 pellicole firmate da registi come De Sica, Fellini, Pasolini, Rossel-lini, Antonioni, Bertolucci, Germi, Pietrangeli, che hanno fatto grande la storia del cinema.

Di questi capolavori Mediaset orga-nizza ogni anno centinaia di proiezioni gratuite in tutto il mondo.Tra il 1999 e il 2002, quindici dei film restaurati sono stati donati dal Gruppo Mediaset al Museum of Modern Art di New York per arricchire con pellicole prestigiose del cinema italiano il patri-monio dell’archivio storico del museo, uno dei più illustri del mondo.

Il Teatro Manzoni di Milano,sede di Aperitivo in concerto.

Da oltre vent’anni Mediaset sostiene e organizza al teatro Manzoni di Mi-lano la rassegna musicale Aperitivo in concerto. La manifestazione si è imposta all’attenzione internazionale per il suo impegno a favore della più innovativa e coinvolgente creatività contemporanea: dal jazz alla musica di ricerca, dalle tradizioni etniche alla cosiddetta ‘musica di confine’.

MEDIAFRIENDS

Mediaset e Medusa hanno costituito con Mondadori, società editoriale del Gruppo Fininvest, Mediafriends Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Uti-lità Sociale).In quasi cinque anni di attività l’asso-ciazione ha raccolto attraverso testi-monial televisivi e iniziative sul territorio oltre 30 milioni di euro distribuiti a 70 associazioni no profit specializzate in progetti umanitari.

MEDUSAPER LA RICERCA MEDICA

La controllata Medusa, oltre alla signi-ficativa partecipazione alle iniziative di Mediafriends, sostiene da anni laSocietà italiana per l’Amiloidosi Onlus.Particolare rilievo assume la realizza-zione del nuovo ambulatorio presso il Centro per lo studio delle Amiloi-dosi Sistemiche nel Policlinico San Matteo di Pavia.L’ambulatorio è stato intitolato alla memoria di Carlo Bernasconi, fon-datore e presidente di Medusa.

COMUNICAZIONE SOCIALEMEDIASET

Ogni anno Mediaset dedica oltre 6.000 passaggi pubblicitari a cam-pagne di carattere sociale. Gli spot sono assegnati gratuitamente ad associazioni ed enti no profit che ne-cessitano di visibilità per le proprie iniziative. Lo scorso anno i soggetti interessati da questa iniziativa sono stati oltre 250. Inoltre la DirezioneCreativa di Mediaset produce ogni anno, utilizzando le proprie risorse e il proprio know how, decine di campa-gne sociali per sensibilizzare l’opi-nione pubblica sui più svariati temi di carattere civile e sociale. Per quanto riguarda la Spagna, la crescente importanza che Telecin-co ha assunto nel panorama televi-sivo spagnolo conferisce una respon-sabilità sociale sempre più elevata al gruppo iberico. Fin dal dicembre 1999 Telecinco ha creato un progetto originale per sen-sibilizzare i telespettatori su 12 temi di interesse sociale. L’iniziativa de-nominata 12 meses, 12 causas con-sente a Telecinco di essere conside-rata l’emittente spagnola più attenta ai valori sociali secondo la graduato-ria della Fundacion Empresa y Socie-dad, che analizza la responsabilità sociale d’impresa. Per 12 meses, 12 causas, la rete mette a disposizio-ne la programmazione, l’emissione di spot dedicati sul tema del mese e l’offerta, nei diversi programmi, di opinioni e approfondimenti.

L’impegno per lasocietà e la cultura

IL PUBBLICO DEI MINORI

Mediaset, da sempre, è sensibile alla tutela dei minori: • dedica particolare attenzione alla fascia protetta (16.00-19.00), con un con-trollo rigoroso su tutta la messa in onda (trasmissioni, pubblicità, trailer, promo) e con una programmazione specifica-mente rivolta al pubblico dei minori su almeno una delle tre reti; • armonizza la programmazione della prima serata, coordinando i palin-sesti in modo da assicurare - su al-meno una delle tre reti - un’offerta ido-nea alla visione familiare congiunta; • segnala attraverso bollini colorati che compaiono sul teleschermo all’inizio di ogni programma il carattere e i conte-nuti della trasmissione (Bollino verde: adatta a tutti. Bollino giallo: bambini con adulti a fianco. Bollino rosso: non adatta ai bambini);• consolida, a fianco della segnaletica, gli interventi informativi volti a dare notizie sui contenuti delle trasmis-sioni (per esempio attraverso edizio-ni speciali dei Tg, annunci verbali o cartelli a inizio programma; scritte in sovrimpressione dopo ogni interru-zione pubblicitaria).

In Spagna Telecinco ha aderito al Conve-nio de Segnaletica che impone alle Tv di identificare i programmi in funzione delle fasce d’età a cui sono destinati.I programmi rivolti a un pubblico adulto sono identificati da un se-gnale visivo rosso, accompagnato da un segnale acustico; quelli vie-tati ai minori di 14 anni hanno una simbologia di colore giallo. Nessun simbolo, invece, per le trasmissioni destinate a tutte le fasce d’età.

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Progetto grafico e impaginazione:Direzione Creativa e Coordinamento Immagine Mediaset

Stampa: Leva SpA Arti GraficheMaggio 2008

2007Bilancio

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