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BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2009

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Bilancio d’esercizioal 31 dicemBre 2009

Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2009

Indice

Organi sociali e Comitati 4

Relazione sull’andamento della gestione al 31 dicembre 2009 5 Eventi di rilievo nel periodo gennaio-dicembre 2009 5 Analisi della situazione economico - patrimoniale 7 Indicatori alternativi di performance “non-GAAP” 12 Andamento commerciale 13 Andamento della produzione 16 Investimenti 20 Principali rischi ed incertezze 20 Attività di ricerca e sviluppo 24 Personale 26 Partecipazioni degli amministratori 29 Sedi della società 29 Comunicazione fi nanziaria 29 Contenzioso 31 Corporate Governance e assetti proprietari della società ex art.123 bis

del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n.58 e S.M.I. (TUF) 34 Attestazione ex art. 2.6.2, commi 12 e 13 del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. 35 Documento programmatico sulla sicurezza 35 Ambiente 35 Informativa sull’attività di direzione e coordinamento

di società e rapporti verso parti correlate 37 Informazioni sulla gestione dei rischi fi nanziari e sugli strumenti fi nanziari 40 Eventi successivi 40 Evoluzione prevedibile della gestione 40

Proposte all’assemblea 41

Prospetti Contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009 44Conto Economico Separato 44Conto Economico Complessivo 44Stato Patrimoniale 45Cash Flow 46Movimenti di patrimonio Netto 47Note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009 48 1. Informazioni generali 48 2. Forma, contenuti e principi contabili applicati 49 3. Principi Contabili adottati 49 4. Principi contabili di particolare signifi catività 56 5. Effetti di modifi che nei principi contabili adottati 56 6. Informativa di Settore 56 7. Immobilizzazioni immateriali 59

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8. Immobilizzazioni materiali 60 9. Investimenti in partecipazioni 61 10. Rapporti patrimoniali con parti correlate 65 11. Crediti ed altre attività non correnti 70 12. Rimanenze 71 13. Lavori in corso e acconti da committenti 71 14. Crediti commerciali e fi nanziari 72 15. Crediti e debiti per imposte sul reddito 72 16. Derivati 73 17. Altre attività correnti 73 18. Disponibilità liquide 74 19. Patrimonio netto 74 20. Debiti fi nanziari 79 21. Fondi rischi e oneri e passività potenziali 81 22. TFR e altre obbligazioni relative ai dipendenti 82 23. Altre passività correnti e non correnti 83 24. Debiti commerciali 84 25. Garanzie ed altri impegni 84 26. Rapporti economici verso parti correlate 86 27. Ricavi 89 28. Altri ricavi e costi operativi 89 29. Costi per acquisti e servizi 90 30. Costi per il personale 91 31. Variazione dei prodotti fi niti, in corso di lavorazione e semilavorati 92 32. Ammortamenti e svalutazioni 92 33. Proventi ed oneri fi nanziari 93 34. Imposte sul reddito 94 35. Earning per Share 96 36. Flusso di cassa da attività operative 96 37. Gestione dei rischi fi nanziari 97 38. Compensi spettanti ad Amministratori, Sindaci e Dirigenti con responsabilità strategiche 101 39. Dati essenziali del bilancio al 31.12.2008 della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento (art. 2497-bis del codice civile) 104 40. Prospetto degli incarichi di cui all’Art. 149-duodecies del regolamento emittenti 105 41. Allegato: Elenco delle partecipazioni rilevanti ex Art. 125 delibera CONSOB n. 11971 106 42. Attestazione del bilancio d’Esercizio ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifi che e integrazioni e dell’art. 154-bis, comma 2 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifi che ed integrazioni 107

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Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (per il triennio 2008/2010)

ALESSANDRO PANSAPresidente

SANTE ROBERTIVice Presidente

SERGIO DE LUCAAmministratore Delegato

MAURIZIO CEREDA1 2

GERLANDO GENUARDI2

GREGORIO GITTI1

FRANCESCO LALLI2

EUGENIO PINTO1

ATTILIO SALVETTI1

MARIO ORLANDOSegretario del Consiglio

1. Componente del Comitato per il Controllo Interno2. Componente del Comitato per la Remunerazione

COLLEGIO SINDACALE (per il triennio 2008/2010)

GIACINTO SARUBBIPresidente

MASSIMO SCOTTON

FRANCESCA TRIPODI

SINDACI SUPPLENTI (per il triennio 2008/2010)

BRUNO BORGIA

PIETRO CERASOLI

SOCIETÀ DI REVISIONE (per il periodo 2006/2014)

PRICEWATERHOUSECOOPERS S.p.A.

Organi sociali e Comitati

Organi sociali e Comitati

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Relazione sull’andamento della gestione al 31 dicembre 2009

Signori Azionisti,

l’esercizio 2009 di Ansaldo STS S.p.A. chiude con un utile netto di Me 56,8; nel complesso i risultati sono soddisfacenti ed in linea con le attese, nell’anno che può defi nirsi come il primo operativo della nuova strategia aziendale.

Nel corso del periodo contabile il perimetro produttivo e amministrativo è stato sostanzialmente modifi cato; l’azienda da holding industriale di partecipazioni e staff centrali di consolidamento e controllo è diventata un’azienda operativa con due unità di business, segnalamento (“Signalling”) e soluzioni di trasporto (“Transportation Solutions”), un’unità operativa di sviluppo, “Supply chain” e produzione, e staff centrali funzionali alle attività operative che consolidano anche un insieme di subsidiaries.

Le operazioni che hanno determinato nel 2009 questa sostanziale trasformazione della Vostra Società sono state le seguenti:• Fusione per incorporazione di Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. a partire dall’1.1.2009• Fusione per incorporazione di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. a partire dall’1.1.2009• Fusione per incorporazione di Ansaldo Signal N.V. a partire dall’1.10.2009.

Il patrimonio netto della società (Me 249,9) si è pertanto sostanzialmente modifi cato a fronte della diversa struttura patrimoniale formatasi per effetto delle suddette operazioni, accogliendo in particolare un signifi cativo avanzo netto di fusione pari a Me 69,5.

Queste operazioni sottendono una strategia di gestione del business volta a recuperare effi cienza e quindi redditività attraverso l’adozione di un nuovo modello organizzativo basato non più su una articolazione delle attività in “region” signifi cativamente autonome nelle scelte industriali e commerciali, ma su una forte centralizzazione delle decisioni e degli indirizzi strategici per business unit, rispetto ai quali le società locali diventano strumento attuativo e di presidio dei mercati.

Il progetto riorganizzativo, chiamato “Fast Forward Driven by Business” (in sigla “FFDB”), è stato deciso nel 2008, sviluppato e defi nito durante tutto l’anno 2009; la nuova struttura organizzativa che ne consegue è stata avviata operativamente dal 1° gennaio 2010.

Eventi di rilievo nel periodo gennaio-dicembre 2009

Le attività della Vostra Società nel corso dell’esercizio 2009 si sono concentrate sul processo di maggiore integrazione della struttura organizzativa della Vostra Società con le strutture di staff delle due controllate italiane, con l’obiettivo di cogliere tutte le possibili sinergie operative, contenere i costi a livello di gruppo e garantire il massimo del coordinamento e della tempestività nel governo delle attività. Questa azione di progressiva concentrazione e centralizzazione di determinate funzioni ed attività ha portato alla fusione mediante incorporazione nella Capogruppo quotata Ansaldo STS S.p.A. (i) delle due controllate Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. e Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. con effi cacia a partire dal 1 gennaio 2009 e (ii) della sub-holding olandese Ansaldo Signal N.V. con effi cacia a partire dal 01.10.2009.Per quanto riguarda questa seconda operazione, che si è sviluppata nel corso del 2009, il progetto di fusione è stato approvato rispettivamente in data 5 marzo 2009 e 6 marzo 2009 dal Consiglio di Sorveglianza di Ansaldo Signal N.V. e dal Consiglio di Amministrazione di Ansaldo S.T.S. S.p.A.. Trattandosi di un’operazione di fusione transfrontaliera, la stessa è stata portata a termine nel rispetto della direttiva 2005/56/CE, relativa alle fusioni transfrontaliere delle società di capitali così come attuata in Italia mediante il Decreto Legislativo n. 108/2008.L’operazione di fusione è stata compiuta mediante annullamento di tutte le azioni costituenti l’intero capitale di Ansaldo Signal N.V. e senza alcun aumento di capitale da parte dell’incorporante Ansaldo STS S.p.A. trattandosi di società dalla stessa interamente posseduta. L’effetto più rilevante di questa operazione è stato il trasferimento al controllo diretto di Ansaldo STS S.p.A. di tutte le partecipazioni precedentemente detenute tramite l’incorporata Ansaldo Signal N.V..Tale azione di progressiva concentrazione e centralizzazione di determinate funzioni ed attività ha quindi coinvolto anche le controllate estere e si è focalizzata su temi più complessi e strategici, come quello della ricerca e sviluppo e della produzione industriale. L’obiettivo fi nale è quello di garantire il massimo dell’effi cienza e dell’effi cacia del Gruppo in relazione ad attività di interesse comune, evitando duplicazioni di ruoli e di sforzi e riducendo i costi relativi.

In seguito alla predetta fusione per incorporazione di Ansaldo Segnalamento Ferroviario ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari, con effetto dal 1 gennaio 2009, si determina l’interruzione del Regime di Consolidato Fiscale Nazionale, ai fi ni dell’applicazione dell’Imposta sul Reddito delle Società (I.Re.S.), la cui opzione era stata esercitata in data 15 giugno 2007. La cessazione di tale regime mantiene inalterati i benefi ci acquisiti con l’esercizio dell’opzione, non trovando applicazione in questa particolare fattispecie l’articolo 124 del TUIR.

Si segnala, che a partire dal 30 novembre 2009, è in corso una verifi ca fi scale generale da parte dell’Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Campania a carico della incorporata Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. Alla data della presentazione del presente bilancio, non sono emerse eccezioni o rilievi tali da comportare un rifl esso signifi cativo nel risultato netto del periodo.

Si fa presente che, al fi ne di ottenere un confronto quanto più possibile omogeneo fra le grandezze economico-patrimoniali del 2009 sul 2008, i valori di seguito esposti per l’anno 2008 sono stati ottenuti dalla aggregazione e successivo consolidamento dei dati delle società Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A., Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. ed Ansaldo STS S.p.A..

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Relazione sull’andamento della gestioneEventi di rilievo nel periodo gennaio - dicembre 2009

L’esercizio 2009 è stato pieno di successi sia per gli aspetti commerciali sia per gli aspetti produttivi e conseguentemente per i risultati economici e fi nanziari.

L’issue strategico fondamentale, la diversifi cazione dei clienti e dei mercati già da tempo all’attenzione del management, è stato perseguito attraverso un’intensa azione commerciale ed ha dato eccezionali risultati in termini di acquisizione di ordini.I successi all’estero in Libia, Riyad, Taipei sia per quanto riguarda il mercato del railway attraverso la tecnologia “ERTMS” sia per quanto riguarda il mercato del mass-transit attraverso la tecnologia del “CBTC” consolidano la leadership tecnologica del gruppo e pongono le premesse per lo sviluppo futuro del business.Per contro, la relazione, una volta quasi esclusiva per il business del segnalamento, col cliente Ferrovie dello Stato è in una fase di criticità, sia perché i grandi programmi d’investimento attualmente in corso sono ormai prossimi alla conclusione, sia perché lo stato della fi nanza pubblica non consente di prevedere una signifi cativa ripresa degli investimenti nel settore.

L’attività commerciale è stata quindi intensa certamente sul mercato nazionale, dove talune gare e formalizzazioni sono slittate al 2010, ma soprattutto su quello estero dove molte sono state le iniziative proposte anche in stretta collaborazione con le altre società del gruppo.

Il volume complessivo delle acquisizioni nell’esercizio, è stato pari a Me 1.273, ben superiore a quanto consuntivato nel 2008 (Me 645).Il backlog ammonta al 31.12.2009 a Me 3.041 (Me 2.478 registrato a fi ne 2008), e garantisce la produzione per il prossimo triennio.

L’attività produttiva è stata caratterizzata principalmente dalla consegna di alcuni impianti dell’unità signalling ed in particolare per la linea ACS in Italia, dall’avanzamento dei lavori per i progetti Linea 6 e Metro C per l’unità transportation solutions e dalla consegna e chiusura delle opere relative alla tratta Bologna-Firenze e Roma-Napoli del progetto Alta Velocità.Nel mese di dicembre con il viaggio inaugurale fra Torino e Salerno i rappresentanti delle massime Istituzioni “nazionali e locali” e del mondo industriale e fi nanziario hanno dato il via uffi ciale all’esercizio commerciale. Il Cliente ha defi nito il sistema AV/AC la “metropolitana veloce d’Italia”, poiché accorcia le distanze mettendo in connessione le principali città del nostro Paese, quelle dove attualmente vive il 40 per cento degli italiani; Torino, Milano, Bologna-Firenze, Roma, Napoli saranno più vicine, quasi un’unica grande città metropolitana. Questa realizzazione per la quale Ansaldo STS ha fornito praticamente tutto il sistema di segnalamento, basato sulla nuova tecnologia del “Multistazione”, ha confermato e rafforzato l’indiscussa leadership tecnologica nel settore.

Contestualmente nell’anno è proseguita, all’interno dell’azienda, l’azione manageriale di adeguamento dei processi e delle strutture organizzative alla complessità del business come già evidenziato in premessa; in particolare sono state defi nite le guidelines di un nuovo modello operativo e di controllo da applicare a tutte le società del gruppo ed il conseguente allineamento ai nuovi requisiti del sistema informatico “SAP”. Il programma di realizzazione operativo del nuovo sistema informativo prevede la partenza di un progetto “pilota” nella società italiana, di un successivo roll-out a metà del 2010 in Australia e per la fi ne dell’anno nelle società francese ed americana.

Il volume totale di produzione realizzato è stato pari a Me 716,8, decisamente superiore a quanto registrato nel 2008 (Me 621,1), per effetto dell’incremento dei volumi registrati essenzialmente nell’unità transportation solutions caratterizzato sostanzialmente dallo sviluppo produttivo dell’ingente portafoglio ordini in essere.

Il Risultato operativo, Me 82,7, è inferiore a quello dell’anno precedente che fu di Me 89,1; esso sconta però i costi del progetto di miglioramento del sistema operativo e di controllo e del nuovo sistema SAP, in funzione dall’inizio del 2010 come da programmi, per circa Me 5,2.

Risultati positivi si sono avuti anche sul fronte fi nanziario. L’anno si chiude con una posizione fi nanziaria netta attiva pari a Me 199,3, che per l’effetto dell’operazione di fusione della controllata Ansaldo Signal NV in liquidazione si è ridotta per Me 77,0 relativi a crediti fi nanziari da conto corrente di corrispondenza (contro il valore di Me 239,9 alla fi ne del 2008,); il cash fl ow netto di periodo è stato dunque pari a Me 40,5 (Me 12,8 nel 2008), dopo l’erogazione di dividendi pari a Me 27,0 (Me 20,0 nel 2008).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Analisi della situazione Economico - Patrimoniale

I principali dati relativi alla performance economico-fi nanziaria della società sono riportati nella tavola dei “key data”.

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹

Ordini 1.273.198 644.733

Backlog 3.041.100 2.477.882

Ricavi 716.817 621.143

Fatturato Economico 687.187 630.503

Gross Profi t 148.227 140.573

Gross Profi t % 20,7% 22,6%

EBIT 82.745 89.053

ROS 11,5% 14,3%

Risultato Netto 56.785 63.944

Indebitamento Netto (199.341) (239.887)

Flusso di Cassa Netto (40.546) (12.836)

VAE 52.019 56.823

Organico 1.515 1.456

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

In generale la performance economica del 2009 risulta essere in leggera riduzione rispetto ai livelli raggiunti nell’esercizio precedente pur in presenza di un incremento dei volumi di produzione; da evidenziare allo stesso tempo che il risultato dell’anno sconta le spese relative al progetto per il nuovo sistema operativo e di controllo, che solo per la parte dei costi esterni è stata pari a circa Me 5,2, in pratica corrispondente alla riduzione del risultato operativo. Il fl usso di cassa netto risulta in miglioramento mentre la posizione fi nanziaria netta si riduce essenzialmente per l’effetto contabile della fusione della controllata Ansaldo Signal N.V che contabilizzava al momento dell’operazione una posizione debitoria netta di Me 77,0.

In dettaglio i principali dati gestionali delle due unità di business sono:

Transportation Solutions

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹

Ordini 586.062 167.124

Backlog 1.872.033 1.675.449

Ricavi 392.633 301.583

Fatturato Economico 412.143 306.940

Gross Profi t 55.098 43.376

Gross Profi t % 14,0% 14,4%

EBIT 35.149 28.070

ROS 9,0% 9,3%

Capitale Circolante Operativo (82.137) (103.183)

Free Operating Cash Flow 24.551 2.726

Organico 397 376

Ricerca e Sviluppo 2.844 1.995

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Il volume degli ordini assunti è in deciso aumento per effetto dei successi commerciali di cui si ribadirà in dettaglio nel seguito.Il volume di produzione è in crescita effetto dell’ingente backlog esistente determinando, a parità di redditività media, l’aumento del risultato operativo.

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Relazione sull’andamento della gestioneAnalisi della situazione Economico - Patrimoniale

Signalling

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹

Ordini 745.176 480.545

Backlog 1.269.449 860.661

Ricavi 343.191 319.758

Fatturato Economico 292.985 327.170

Gross Profit 95.198 98.606

Gross Profit % 27,7% 30,8%

EBIT 64.647 68.471

ROS 18,8% 21,4%

Capitale Circolante Operativo (70.262) (48.400)

Free Operating Cash Flow 79.946 28.442

Organico 1.042 1.005

Ricerca e Sviluppo 11.227 10.259

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Il volume degli ordini assunti anche per l’unità di segnalamento è in deciso aumento per effetto del rilevante ordine acquisito in Libia e di cui si tratterà in dettaglio nel seguito.Il volume di produzione è stato in leggera crescita con una riduzione della redditività media operativa, funzione del diverso mix di commesse lavorate nel periodo, con un maggior peso rispetto l’anno precedente di quelle all’estero, determinando così la riduzione del risultato operativo.

Conto Economico

Al fine di fornire un’informativa completa sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Ansaldo STS S.p.A. sono stati predisposti appropriati prospetti di riclassificazione come se la fusione con Ansaldo Segnalamento Ferroviario ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari fosse avvenuta con effetto dal 01 gennaio 2008; in particolare sono riportati gli schemi, per natura e destinazione, relativi all’andamento economico del 2009 ed il confronto con l’esercizio 2008 e con il 2008 pro-forma ottenuto, al fine di esporre come già riferito dati comparativi significativi.

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹ 31.12.2008

Conto Economico Natura

Ricavi (*) 716.817 621.143 18.266

Costi per acquisti e per il personale (**) (639.550) (536.808) (21.784)

Variazione dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 1.504 (1.754) 0

Ammortamenti e svalutazioni (6.748) (5.423) (1.884)

Costi di ristrutturazione 0 0 0

Altri ricavi (costi) operativi netti (***) 10.722 11.895 (2.086)

EBITA Adjusted 82.745 89.053 (7.488)

Costi di ristrutturazione 0 0 0

Risultato Operativo (EBIT) 82.745 89.053 (7.488)

Proventi (oneri) finanziari netti 2.460 9.070 13.540

Imposte sul reddito (28.420) (34.179) 1.549

Risultato netto ante discontinued 56.785 63.944 7.601

Risultato delle discontinued operations

Risultato netto 56.785 63.944 7.601

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009Note di raccordo fra le voci del conto economico riclassificato ed il prospetto di conto economico:(*) Include le voci “Ricavi” e “Ricavi da parti correlate”.(**) Include le voci “Costi verso parti correlate”, “Costi per acquisti”, “Costi per servizi” e “Costi per il personale” (al netto degli oneri di ristrutturazione), al netto della

voce “Costi capitalizzati per produzioni interne”.(***) Include l’ammontare netto delle voci “Altri ricavi operativi”, “Altri ricavi operativi verso parti correlate” e “Altri costi operativi” (al netto degli oneri di

ristrutturazione).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Nel 2009 i ricavi, Ke 716.817, presentano un incremento (Ke 95.674) rispetto al 2008 (15,4%) in funzione dello sviluppo dell’importante portafoglio ordini esistente; essi sono stati realizzati principalmente sul mercato domestico, Ke 561.209 (Ke 519.163 nel 2008) mentre all’estero sono stato pari a Ke 155.608, decisamente superiore al valore sviluppato nel 2008 (Ke 101.980).I costi complessivi per acquisti e per il personale, per effetto dei maggiori volumi sviluppati, si incrementano di Ke 102.742, e sono pari all’89,2% dei ricavi (86,4% nel 2008) con un incremento del 2,8% .L’EBIT si quantifica in Ke 82.745 (11,5% dei ricavi) nel 2009, a fronte di Ke 89.053 (14,3%) del 2008. La riduzione è dovuta alla minore redditività media delle commesse lavorate nel periodo corrente ed ai costi inerenti il predetto progetto FFDB.I Proventi/Oneri finanziari netti, si riducono, passando da Ke 9.070 (1,5% dei ricavi) del 2008 a Ke 2.460 (0,3% dei ricavi) del 2009, per la minore giacenza media e per la riduzione dei tassi attivi medi dell’anno.Le imposte sul reddito sono pari a Ke 28.420 (4,0% dei ricavi) a fronte di Ke 34.179 (5,5% dei ricavi) del 2008; esse rapportate al risultato ante imposte ne rappresentano il 33,4% (34,8% nel 2008). La diminuzione del peso percentuale è da attribuire principalmente, alla contabilizzazione della contropartita economica di un credito Ires iscritto nei conti della società in seguito alle richieste di rimborso per il 10% dell’Irap non dedotta dall’imponibile IRES, per gli anni dal 2004 al 2007 (Ke 884).Il risultato netto dopo le imposte è di Ke 56.785 (7,9% dei ricavi), rispetto a Ke 63.944 (10,3% dei ricavi) del 2008.

Il conto economico per destinazione si presenta come segue:

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹

Ricavi 716.817 621.143

Costi della produzione (568.590) (480.570)

Margine lordo della produzione 148.227 140.573

Margine % su Ricavi 20,68% 22,63%

Costi di struttura (66.251) (61.405)

Saldo Oneri (-)/ Proventi (+) 769 9.885

Risultato operativo (EBIT) 82.745 89.053

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

La rappresentazione per destinazione mostra un deciso aumento dei ricavi rispetto allo stesso periodo del 2008, in funzione essenzialmente dell’incremento dei volumi dell’unità transportation solutions per i lavori contabilizzati sui progetti Linea 6 e Metro C mentre la redditività media si riduce soprattutto sull’unita signalling per effetto del diverso mix di progetti lavorati, ascrivibile essenzialmente a minori volumi sui progetti del cliente principale FS e maggiori sulle commesse per clienti esteri.I costi di struttura si incrementano in valore assoluto di Ke 4.846 per maggiori spese, al netto dei contributi, relative alle attività di Ricerca e Sviluppo (Ke 1.756), per maggiori prestazioni esterne ed anche per una diversa allocazione di costi comuni rispetto alla situazione proforma calcolata per il 2008. Il decremento del saldo oneri/proventi (Ke 9.116) rispetto al 2008 deriva per buona parte dall’iscrizione negli oneri dei costi relativi alle attività inerenti il nuovo modello operativo e di controllo che fonda la sua base nel nuovo sistema informatico SAP (Ke 5.204), per Ke 1.200 da un accantonamento a fondo svalutazione crediti a copertura di poste valutate inesigibili e per Ke 2.144 ai minori riaddebiti alle subsidiaries collegati al General Service Agreement per effetto della maggiore produzione realizzata dalla controllante Ansaldo STS rispetto a quella delle controllate.

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Relazione sull’andamento della gestioneAnalisi della situazione Economico - Patrimoniale

Stato Patrimoniale

Nel seguente prospetto è riportata l’analisi della struttura patrimoniale al 31 dicembre 2009 ed il confronto sia con i valori al 31 dicembre 2008 pro-forma che con quelli della sola Ansaldo STS:

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹ 31.12.2008

Attività non correnti 264.675 202.573 173.335

Passività non correnti (25.778) (27.753) (1.359)

238.897 174.820 171.976

Rimanenze 67.267 52.770 0

Lavori in corso su ordinazione (netti) 66.684 87.664 0

Crediti commerciali 443.456 290.631 4.392

Debiti commerciali (218.138) (180.874) (6.935)

Acconti da committenti (netti) (513.217) (404.317) 0

Capitale circolante (153.948) (154.126) (2.543)

Fondi per rischi e oneri B/T (8.166) (5.347) (2.130)

Altre attività (passività) nette correnti (*) (26.191) (22.864) (1.504)

Capitale circolante netto (188.305) (182.337) (6.177)

Capitale investito netto 50.592 (7.517) 165.799

Patrimonio netto 249.933 232.370 147.963

Indebitamento (disponibilità) fi nanziario netto (199.341) (239.887) 17.836

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009 Note di raccordo fra le voci dello stato patrimoniale riclassifi cato ed il prospetto di stato patrimoniale:(*) Include le voci “Crediti tributari”, i crediti diversi correnti versi parti correlate (inclusi nella voce “Crediti correnti verso parti correlate”) e le “Altre attività correnti”,

al netto delle voci “Debiti tributari”, dei debiti diversi correnti verso parti correlate (inclusi nella voce “Debiti correnti verso parti correlate”), le “Altre passività correnti”ad eccezione dei crediti fi nanziari verso parte correlate (inclusi nella voce “Crediti correnti verso parte correlate”).

Relativamente alle principali variazioni rispetto al periodo precedente, si evidenzia un sensibile incremento nel netto delle attività e passività non correnti per Ke 64.077 dovuto all’iscrizione nel bilancio della società delle partecipazioni delle controllate estere del gruppo precedentemente presenti nei conti di Ansaldo Signal N.V. in liquidazione.Il capitale circolante risulta contabilmente in linea per l’effetto combinato di un deciso incremento alla voce crediti commerciali, effetto di alcune posizioni di credito verso clienti dell’area campana, contro bilanciato da un deciso aumento alla voce anticipi da clienti primariamente per l’iscrizione dell’importante posizione verso le ferrovie libiche. Il Capitale circolante netto si decrementa di Ke 5.968, essenzialmente per l’incremento delle altre passività correnti per la contabilizzazione di un debito Iva di Ke 2.199 rispetto ad una posizione di credito per Ke 913 del 2008 e per l’incremento dei fondi rischi per Ke 2.819.La variazione in aumento del Patrimonio netto, di Ke 17.563 è data principalmente, dalla iscrizione dell’utile di periodo di Ke 56.785, dal pagamento del dividendo pari a Ke 26.971, e dalla rilevazione del disavanzo di fusione generatosi dall’incorporazione della controllata Ansaldo Signal N.V. in liquidazione.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Situazione Finanziaria

Di seguito è riportato l’indebitamento fi nanziario netto al 31 dicembre 2009, la cui consistenza, per completezza d’informazione, viene confrontata sia con il corrispondente dato al 31 dicembre 2008 pro-forma che con quello relativo alla sola Ansaldo STS:

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹ 31.12.2008

Debiti fi nanziari a breve termine 2.298 2.213 15

Debiti fi nanziari a medio/lungo termine 2.881 4.056 0

Disponibilità liquide o equivalenti (105.615) (57.255) (5.155)

Indebitamento bancario (100.436) (50.986) (5.140)

Crediti fi nanziari verso parti correlate (190.765) (266.061) (266.061)

Altri crediti fi nanziari 0 0 0

Crediti fi nanziari (190.765) (266.061) (266.061)

Debiti fi nanziari verso parti correlate 90.164 75.303 289.037

Altri debiti fi nanziari 1.696 1.857 0

Debiti fi nanziari 91.860 77.160 289.037

Indebitamento fi nanziario netto (199.341) (239.887) 17.836

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

L’Indebitamento Netto presenta al 31.12.2009 un saldo attivo di Ke 199.341, rispetto ai Ke 239.887 al 31.12.2008 pro-forma con una diminuzione di Ke 40.546 da attribuire al cash-fl ow netto positivo di Ke 48.360, al pagamento di un dividendo pari a Ke 26.971 ed all’acquisizione del debito netto di Ansaldo Signal per Ke 77.031.

In particolare il credito fi nanziario verso parti correlate, pari a Ke 190.765 al 31.12.2009 (Ke 266.061 al 31.12.2008 pro-forma) è costituito dai conti correnti di corrispondenza con le controllate Ansaldo STS Malaysia e con la Ansaldo STS Usa Inc. e da un deposito a termine con la consociata Finmeccanica Finance.

Si riporta, inoltre, il cash fl ow riclassifi cato al 31 dicembre 2009, confrontato sia con l’esercizio al 31 dicembre 2008 pro-forma sia con quello relativo alla sola Ansaldo STS.

(emigliaia) 31.12.200931.12.2008

Pro-forma¹ 31.12.2008

Disponibilità liquide iniziali 57.255 44.324 537Flusso di cassa lordo da attività operative 94.368 95.981 -5.022

Variazioni delle altre attività e passività operative (21.325) (34.672) 8.897

Fund From Operations 73.043 61.309 3.875

Variazione del capitale circolante operativo (178) (25.389) 1.314

Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività operative 72.865 35.920 5.189

Flusso di cassa da attività di investimento ordinario (4.384) (228) (666)

Dividendi ricevuti 14.544

Free operating cash-fl ow 68.481 35.692 19.067

Investimenti strategici (5.025) (28.045) (25.584)

Altre variazioni attività di investimento 1.339 1.006

Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività di investimento (9.409) (26.934) (10.700)

Dividendi pagati (26.971) (19.992) (19.992)

Effetto operazione fusione Ansaldo Signal N.V. in liquidazione (77.031)

Flusso di cassa da attività di fi nanziamento 88.906 23.937 30.121

Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività di fi nanziamento (15.096) 3.945 10.129

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide 48.360 12.930 4.618

Disponibilità liquide fi nali 105.615 57.255 5.155

1. i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

L’andamento del free operating cash-fl ow nei periodi a confronto è determinato principalmente dal contributo alla generazione di cassa dell’anticipo contrattuale ricevuto dalle ferrovie libiche che ha più che controbilanciato l’aumento del circolante dovuto al progredire dei contratti che hanno determinato fl ussi ampiamente positivi negli esercizi precedenti.

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Relazione sull’andamento della gestioneIndicatori alternativi di performance “non-GAAP”

Indicatori alternativi di performance “non-GAAP”

Il management di Ansaldo STS valuta le performance economico-fi nanziarie del Gruppo e dei segmenti di business anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS.Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione CESR/05 - 178 b, le componenti di ciascuno di tali indicatori:• EBIT: è pari al risultato ante imposte ed ante proventi e oneri fi nanziari, senza alcuna rettifi ca. • EBITA Adjusted (Adj): è ottenuto depurando l’EBIT, così come in precedenza defi nito, dai seguenti elementi:

- eventuali impairment dell’avviamento;- ammortamenti della porzione di prezzo di acquisto allocato ad immobilizzazioni immateriali nell’ambito di operazioni di business combination, così come previsto dall’IFRS3;

- oneri di ristrutturazione, nell’ambito di piani defi niti e rilevanti;- altri oneri o proventi di natura non ordinaria, riferibile, cioè, ad eventi di particolare signifi catività non riconducibili all’andamento ordinario dei business di riferimento.

• Free Operating Cash-Flow (FOCF): è ottenuto come somma del Cash-Flow generato (utilizzato) dalla gestione operativa e del Cash-Flow generato (utilizzato) dall’attività di investimento e disinvestimento in immobilizzazioni materiali ed immateriali ed in partecipazioni, al netto dei fl ussi di cassa riferibili ad operazioni di acquisto o cessione di partecipazioni che, per loro natura o per rilevanza, si confi gurano come “investimenti strategici”. La modalità di costruzione del FOCF per gli esercizi presentati a confronto è presentata all’interno del Cash-Flow riclassifi cato riportato nel paragrafo “Situazione Finanziaria”.

• Funds From Operations (FFO): è dato dal Cash-Flow generato (utilizzato) dalla gestione operativa, al netto della componente rappresentata da variazioni del Capitale Circolante. La modalità di costruzione del FFO per i periodi presentati a confronto è presentata all’interno del Cash-Flow riclassifi cato riportato nel paragrafo “Situazione Finanziaria”.

• Valore Aggiunto Economico (VAE): è calcolato come differenza tra l’EBIT al netto delle imposte ed il costo del valore medio del capitale investito nei due periodi presentati a confronto, misurato sulla base del costo ponderato del capitale (WACC).

• Capitale Circolante: include crediti e debiti commerciali, lavori in corso e acconti da committenti.• Capitale Circolante Netto: è dato dal Capitale Circolante al netto dei fondi rischi correnti e delle altre attività e passività correnti.• Capitale Investito Netto: è defi nito come la somma algebrica delle attività non correnti, delle passività non correnti e del Capitale

Circolante Netto.• Indebitamento Finanziario Netto: lo schema per il calcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo 127 delle raccomandazioni del

CESR/05-054b implementative del Regolamento CE 809/2004.• Ordini: è dato dalla somma dei contratti sottoscritti con la committenza nel periodo considerato che abbiano le caratteristiche

contrattuali per essere iscritti nel libro degli ordini.• Portafoglio ordini: è dato dalla differenza tra gli ordini acquisiti ed il valore della produzione del periodo di riferimento, al netto della

variazione dei lavori in corso su ordinazione. Tale differenza andrà aggiunta al portafoglio del periodo precedente.• Organico: è dato dal numero dei dipendenti iscritti a libro matricola all’ultimo giorno del periodo considerato.• Return on Sales (ROS): è calcolato come rapporto tra l’EBIT ed i ricavi.• Costi di Ricerca e Sviluppo: sono la somma dei costi sostenuti per la ricerca e lo sviluppo, spesata e venduta. I costi per la ricerca

spesata normalmente sono quelli riferiti alla cosiddetta “tecnologia di base”, ossia diretti al conseguimento di nuove conoscenze scientifi che e/o tecniche applicabili a differenti nuovi prodotti e/o servizi. I costi di ricerca venduta, sono quelli commissionati dal cliente a fronte dei quali esiste uno specifi co ordine di vendita e che hanno un trattamento contabile e gestionale identico ad una fornitura ordinaria (commessa di vendita, redditività, fatturazione, anticipi, ecc). In considerazione della rapida evoluzione che caratterizza il settore produttivo nel quale la società opera, generalmente non si effettuano capitalizzazioni di tale tipologia di costi.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Andamento Commerciale

Il valore degli ordini assunti nel 2009 dalle due unità, Transportation Solutions e Signalling, ammonta a complessivi Me 1.273,2 (Me 644,7 nel 2008), in decisa crescita rispetto ai valori degli ultimi esercizi.

Di seguito si dettagliano i risultati per le due divisioni:

Transportation SolutionsIn termini di prospettive si conferma la tendenza alla crescita del mercato a livello mondiale, che tuttavia è la risultante della dinamica dei diversi mercati nazionali ciascuno con le proprie ciclicità.A livello di prodotto, il segmento delle metro automatiche sta dimostrando sempre di più la propria importanza, connotandosi quale rilevante fattore di competizione sul complessivo mercato del trasporto urbano, consentendo un importante vantaggio, anche di immagine, per i possessori del relativo know how tecnologico e delle correlate competenze sistemistiche.

Il valore degli ordini per l’unità Transportation Solutions nel periodo gennaio-dicembre del 2009 è pari a Me 586,1 che si confronta con un valore di Me 167,1 registrato nello stesso periodo dell’anno precedente dalla società Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari.

In dettaglio: • il contratto relativo a Metro Riyad, Università delle Donne, unitamente con AnsaldoBreda. Lo scopo del lavoro comprende: la

progettazione, la realizzazione, la messa in servizio e la fase di esercizio e manutenzione dell’ “Automated People Mover System (APM)” (Sistema Automatico di Movimentazione Passeggeri) all’interno del Campus dell’Università femminile di Riyad. Il sistema da realizzare è di tipo driverless, con una lunghezza della linea pari a 11,3 km ed è costituito da 17 stazioni e 1 deposito. Il valore del contratto per la quota Ansaldo STS è pari a Me 148,9.

• la prima fase della Metro Circular Line di Taipei che prevede la realizzazione delle Opere Elettromeccaniche e la fornitura del Materiale Rotabile per una Linea con tecnologia driverless di circa 15,5 km, con 14 stazioni (13 in viadotto ed 1 sotterranea), 17 veicoli ed un deposito, anch’esso unitamente ad AnsaldoBreda. Lo scopo del lavoro relativo al contratto per ASTS prevede la progettazione, fornitura, montaggio e messa in servizio di un Sistema integrato composto da: Materiale Rotabile, Segnalamento, Telecomunicazioni, Posto Centrale Operativo, Elettrifi cazione, Terza Rotaia, Porte di banchina, Automatic Fare Collection, Armamento e attrezzature di Deposito. L’importo è pari a circa Me 214,2.

• la stipula di un contratto con Metropolitana di Napoli S.p.A., concessionaria del Comune di Napoli, per la progettazione costruttiva e la realizzazione degli impianti elettroferroviari della Linea 1 della Metropolitana di Napoli per la tratta piazza Dante – piazza Garibaldi. Il valore della commessa è pari a circa Me 59,6. Ansaldo realizzerà le opere riguardanti la linea di contatto, l’alimentazione di potenza, le telecomunicazioni, il segnalamento ed automazione e i sistemi protettivi sulla tratta che ha una lunghezza di 5 chilometri e si sviluppa interamente in galleria.

• la quota dell’ordine in Libia, acquisito dall’unità Signalling, relativo all’alimentazione elettrica della tratta Sert-Ras Ejder e della tratta Al Hishah-Sabha pari a circa Me 44,3.

• ulteriori varianti sul business Alta Velocità ed in particolare sul secondo lotto funzionale per la tratta Roma-Napoli. Il valore complessivo per le opere svolte attraverso i Consorzi Saturno ed Iricav Uno è pari a circa Me 38,6.

• varianti, principalmente relative ad opere tecnologiche, relative alla Metropolitana di Roma Linea C il cui valore complessivamente è pari a circa Me 30.

• il contratto per le opere tecnologiche afferenti all’interramento della stazione di Pompei attraverso il Consorzio Ferroviario Vesuviano per un importo complessivo, pari a circa Me 25,9.

• extra-works riconosciuti dal cliente sul progetto di Operation & Maintenance di Copenaghen per un importo pari a circa Me 10.• una variante sul contratto di Salonicco inerente le spese comuni di Joint Venture, inizialmente non considerate di competenza dei soci,

per un valore pari a circa Me 10.A completare il quadro delle acquisizioni dell’anno si segnalano varianti su contratti Brescia, Milano, Alifana per un importo complessivo di circa Me 4,5.

Nel 2008 il valore degli ordini assunti era riferito essenzialmente ad una quota lavori derivante dal progetto della linea C di Roma ed alla sottoscrizione di atti integrativi inerenti la ferrovia Alifana.

Relativamente alle opportunità, in Italia restano confermate, sebbene in parte rallentate, le attese relative ai programmi di espansione, nel medio e lungo periodo, della rete dei trasporti previsti in tutte le principali metropoli italiane, che contribuiscono a mantenere costanti le previsioni di sviluppo del mercato. Nell’arco del prossimo decennio Milano, Roma, Napoli, Palermo, Catania, Bologna, daranno il via alla costruzione di nuove linee metropolitane ed estensioni a quelle esistenti. In particolare la gara per l’assegnazione del 1° Lotto della Linea 4 della Metropolitana di Milano è attesa per la prima parte del 2010, e per quanto riguarda la Linea 5 si sta delineando la possibilità di un prolungamento a Sud-Ovest fi no a S. Siro. Similmente l’assegnazione della Linea D della Metropolitana di Roma, non avendo ancora visto l’approvazione defi nitiva e l’allocazione di budget pubblici, slitterà a fi ne 2010. Per quanto riguarda l’estensione di Roma Linea B per il tratto Rebibbia – Casalmonastero, la gara è stata posticipata per la prima parte del 2010.

Relativamente all’estero, in generale il quadro macroeconomico globale conseguente alla crisi fi nanziaria iniziata già nel 2008 ha provocato lo slittamento di alcuni progetti, in particolare nell’area Est Europea, dove i programmi di sviluppo promossi dalla Comunità Europea non sembrano suffi cienti a fi nanziare nella loro totalità i principali progetti di espansione della rete dei trasporti.In parziale contro-tendenza rispetto alle dinamiche descritte, l’evoluzione del mercato “chiavi in mano” in Nord Africa e nel Medio Oriente evidenzia una discreta tenuta rispetto ai volumi degli ultimi anni. A tal proposito, si rileva l’emergere di alcune iniziative e progetti infrastrutturali in Kuwait, Bahrein, Qatar, Arabia Saudita, Libia, Tunisia e Algeria.

1414

La Libia dispone di importanti risorse fi nanziarie ed è prevista la realizzazione di vari progetti sia nel segmento Mass Transit sia nel segmento ferroviario. In tale contesto è da evidenziare la partecipazione alla gara per la realizzazione di un sistema metropolitano driverless a Tripoli, relativamente al quale l’offerta è stata presentata in raggruppamento con alcune imprese Italiane ed AnsaldoBreda. L’esito della gara è atteso nel primo semestre del 2010. Per quanto riguarda il Medio Oriente, il Qatar è uno dei Paesi del Golfo con più ambiziosi piani infrastrutturali: per i prossimi anni sono pianifi cati numerosi progetti per la realizzazione di metropolitane pesanti e di metropolitane leggere (LRT).

Per quanto riguarda il mercato europeo, la Danimarca ricopre un ruolo strategico dovuto alla consolidata presenza nel Paese; il progetto Metro Copenhagen dove ASTS svolge anche il ruolo di Operator, rimane infatti una delle migliori referenze nel mondo. La società nei primi mesi del 2010 si è aggiudicata il contratto per l’estensione dell’esercizio e la manutenzione della metropolitana automatica “driverless” (senza guidatore) di Copenhagen.Un altro paese europeo di interesse è la Grecia; anche se attualmente tale paese sta attraversando un periodo di crisi fi nanziaria dovuto ad un notevole aumento del debito pubblico, l’interesse si mantiene vivo anche in relazione ai business già sviluppati in passato e alle possibili occasioni future, correlate all’estensione della metropolitana driverless di Salonicco in corso di realizzazione. Per quanto riguarda le soluzioni tecnologiche adottate, si mantiene in crescita la domanda nel segmento di mercato legato alle metro automatiche (tecnologia CBTC Driverless), in particolare in Italia, nell’Europa Centro - Settentrionale e in Medio Oriente.

SignallingIl valore delle acquisizioni dell’unità di Segnalamento per l’anno 2009 ammonta a Me 745,2 (Me 480,5 nel 2008 di Ansaldo Segnalamento Ferroviario), in forte crescita rispetto alle acquisizioni degli ultimi esercizi.Tale valore, che ha evidente carattere di eccezionalità, è conseguenza dei risultati ottenuti nel mercato estero ed è coerente con gli obiettivi strategici sulla diversifi cazione dei mercati perseguita dalla società e dal gruppo. La fi rma dell’ordine delle ferrovie libiche del valore di 541 milioni di e (di cui circa Me 44 di alimentazione elettrica in carico all’unità Transportation Solutions), il valore più importante acquisito da Ansaldo STS, conferma il trend iniziato nel 2008 (con la fi rma del contratto in Germania) e proseguito l’anno scorso con l’aggiudicazione di importanti ordini in Turchia,Tunisia e Cina.

In particolare sul mercato italiano si segnalano ordini assunti per complessivi 187,3 Me (Me 169,4 nel 2008) fra cui:• l’ordine dell’ACC di Palermo per Me 19,4 e varianti ai contratti degli ACC del nodo di Napoli, dell’ACC di Pisa e della linea Messina –

Patti per Me 3,4;• varianti agli ordini per le tratte AV/AC per un importo complessivo di Me 47,2, comprendenti Me 16,9 per la tratta BO - FI (impianto

antincendio e variante SCC), Me 7,0 per la tratta TO-MI (tra cui la variante Milano Certosa - ingresso in Milano), 8,9 Me per la tratta MI-BO (fra cui le interconnessioni di Melegnano e Lavino), Me 4,1 per la tratta Roma-Napoli (2° lotto funzionale-ingresso in Napoli) e Me 11,0 per adeguamento monetario sulle varie tratte;

• la stipula con Trenitalia per le apparecchiature di bordo del 3° Atto Modifi cativo all’Accordo Quadro STB/SCMT oltre ad alcune varianti minori per un importo complessivo di Me 9,1; contestualmente è stata anche registrata la variazione in diminuzione per stralcio attività (Me -17,0 ripartiti su vari Contratti Applicativi) delle forniture per i rotabili diesel unitamente alla formalizzazione con RFI di una variante al contratto di sviluppo per Me 3,1;

• varianti e riconfi gurazioni ad impianti SCMT di linea per Me 13,2;• ordini per complessivi Me 19,8 per: nuovi CTC (Taranto - Brindisi), accorpamenti od ammodernamenti di Posti centrali (Battipaglia -

Potenza, CTC Pavia - Vercelli, ecc.), varianti a SCC, security;• vari ordini per ferrovie regionali per un totale di Me 20,4:

- da Firema per i nuovi rotabili Alifana 2 per Metrocampania NORDEST; - da Ferrovia Adriatico Sangritana;- dalle Ferrovie Centrali Umbre;- da Trentino Trasporti; - da Metropolitana Milanese per un prolungamento della linea 3;- e dal Consorzio Ferroviario Vesuviano per i lavori di interramento della stazione di Pompei;

• ordini di ricambi ed apparecchiature da RFI, Trenitalia ed alcune Ferrovie Concesse per Me 7,9 complessivi;• ordini di Service ed Upgrade per complessivi Me 38,5 comprendenti :

- contratti di assistenza agli impianti ACC,SCMT, AV di terra per Me 15,8 da RFI;- contratto biennale di riparazione STB/SCMT ed altre forniture e riparazioni da Trenitalia per Me 4,7;- contratti di assistenza a sistemi di supervisione e telecomando per Me 4,2;- contratto di assistenza pluriennale per gli impianti di bordo SSB ERTMS/AV dei rotabili ETR 500 per Me 12,3 da Trenitalia;- contratti di assistenza vari da ferrovie regionali e metropolitane per Me 1,5.

• ordini interni dall’unità Transportation Solutions per Me 13,8, di cui Me 11,0 relativi al segnalamento della tratta Dante-Garibaldi di Metronapoli e Me 2,8 per una variante della tratta Piscinola-Aversa della ferrovia Alifana;

• ordini da Ansaldobreda per fornitura di schede elettroniche per complessivi Me 7,1.

Relazione sull’andamento della gestioneAndamento Commerciale

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Relativamente al mercato estero gli ordini assunti ammontano a complessivi Me 557,9 (rispetto a Me 311,2 del 2008) fra cui i principali:• l’ordine dalle ferrovie libiche per il sistema di segnalamento, telecomunicazioni, security e power supply per un totale di Me 541; il

contratto è relativo alla fornitura di un sistema di Segnalamento (Interlocking, CTC, ERTMS Liv.1 e Liv.2), Telecomunicazioni e Power Supply per le sezioni di Ras Ajdir - Sirt (circa 650 km) e Al Hishah - Sabha (circa 800 km);

• l’ordine dalle ferrovie russe (RZD tramite NIIAS) per la realizzazione del progetto pilota del nuovo sistema di segnalamento ferroviario ITARUS ATC basato su soluzioni ERTMS per Me 7,4;

• un ordine da Hollysys (Cina) per un importo di Me 1,8;• ordini da Stadler e Vossloh per apparecchiature di bordo SCMT per un totale di Me 2,8;• ordini da società del gruppo Ansaldo STS (France, UK) per un totale di Me 5,0.

Relativamente all’attività commerciale, sul mercato italiano è continuata la fase di rallentamento iniziata alcuni anni fa.In questo triennio gli obiettivi del principale cliente nazionale RFI si sono concentrati sul completamento delle linee AV/AC Torino – Milano – Bologna – Firenze – Roma – Napoli e del programma di messa in sicurezza della circolazione sulla rete commerciale (SCMT) e secondaria (SSC).

Le gare relative ai nuovi investimenti: corridoi europei interoperabili, aggiornamento tecnologico dei principali nodi e delle principali direttrici, estensione della rete AV/AC, hanno subito ulteriori slittamenti, per cui soltanto nel 2010 sono previste le prime gare; fra queste le più importanti sono:- attrezzaggio con ERTMS del tratto italiano del corridoio Genova - Rotterdam;- adeguamento tecnologico della direttrice Torino – Venezia – Trieste;- adeguamento tecnologico del nodo ferroviario di Genova

Le gare relative all’estensione della rete AV molto probabilmente slitteranno agli anni successivi.Alcune opportunità, con volumi minori ma signifi cativi, sono ancora riferibili al completamento dei programmi in corso, quali Alta Velocità, Service & Manutenzione, accorpamenti dei Posti Centrali compartimentali e dei sistemi di supervisione della circolazione nelle grandi stazioni già attrezzate con ACC. Per quanto si riferisce al mercato delle apparecchiature di segnalamento di bordo, Trenitalia ha fi nalmente avviato alcune gare di rotabili; fra queste la più importante è quella relativa ad ulteriori 50 treni AV. Per le Ferrovie Regionali invece, l’obiettivo commerciale è la promozione dei sistemi SCMT, terra e bordo, ed ACC, che possono essere proposti, in relazione allo stato di attrezzaggio delle varie ferrovie, sia singolarmente sia in soluzione integrata.Sono stati avviati alcuni sviluppi riferiti sia a prodotti e componenti innovativi sia a nuovi segmenti di mercato quali la diagnostica e la homeland security.è attesa la prima gara per la fornitura di portali diagnostici da installare a protezione delle principali gallerie della rete RFI.Conseguentemente ai cospicui investimenti effettuati da FS dal 2002 al 2006 negli ultimi anni si è verifi cato l’ingresso nel mercato di nuovi concorrenti aumentando la competizione.

Relativamente alle attività sul mercato estero, si evidenzia che il mercato ferroviario è ormai decisamente orientato verso l’adozione dello standard ERTMS mentre il mercato delle metropolitane richiede principalmente soluzioni CBTC a volte con varianti orientate verso gli impianti driverless.Notevole è l’impegno sul nuovo mercato della Libia, dove oltre al già citato successo, è in corso la negoziazione con le Ferrovie Russe (ZST controllata di RZD), che hanno già fi rmato con le Ferrovie Libiche il contratto per la realizzazione chiavi in mano di tutta la linea, per la fornitura del sistema di segnalamento, automazione e security destinato alla tratta Sirth - Benghazi (550 Km). Sono poi in corso di preparazione offerte per sistemi ferroviari sempre con tecnologia ERTMS in Europa centrale ed orientale (Croazia, Bosnia, Polonia, Romania, Rep. Ceca).Al contempo è proseguita l’attività commerciale in Germania attraverso la controllata Ansaldo STS Deutschland GmbH, dove si registrano l’ordine per le apparecchiature di bordo ERTMS Liv. 2 per i treni di nuova generazione alta velocità Siemens (Velaro D) del valore di Me

16,8 che è particolarmente rilevante in quanto permette ad Ansaldo STS di essere la prima società in Germania ad avere contratti per l’intera gamma ERTMS (terra e bordo). Inoltre è stato sottoscritto un contratto per la fornitura dei ricambi relativi all’ordine precedente.Sempre in Germania sono in corso le pre-qualifi che alle gare per la fornitura di sistemi ERTMS Liv. 1 e 2 terra/bordo insieme a quella per il progetto NEUPRO.In Egitto la società è impegnata nell’importante gara di segnalamento (CTC, IXL) della linea Cairo-Alessandria ed attende gli esiti della prequalifi ca per la gara Cairo – High Dam. La conclusione di entrambe le gare è prevista nel 2010.In Austria sono in corso trattative con Siemens fi nalizzate alla fornitura di apparecchiature di bordo SCMT standard ed STM/SCMT.

Portafoglio Ordini Al 31 dicembre 2009 il portafoglio ordini della società ammonta a Me 3.041 rispetto a Me 2.478 del 2008;

in particolare :- per l’unità Transportation Solutions ammonta a Me 1.872 (Me 1.675 al 31.12.2008). Esso riguarda principalmente: il progetto Metro Riyadh 7,8%; il progetto di Metro Taipei per circa l’11,2%; i progetti inerenti l’Alta Velocità per circa il 2,4%; la metropolitana di Copenhagen per circa il 1,7%; le concessioni relative alla realizzazione delle Metropolitane di Napoli e Genova per circa il 25,0%; le metropolitane automatiche di Brescia e Milano per circa il 12,9%; la realizzazione della Metropolitana di Roma Linea C per circa il 16,0%; l’Alifana per circa il 5,9%; il progetto di Salonicco per circa il 8,3%;

- per l’unità Signalling ammonta a Me 1.269 (Me 861 al 31.12.2008). Esso riguarda principalmente: i progetti inerenti l’ACS per circa l’ 57,2% (che include Libia e Turchia Mersin-Toprakkal), le Metro per circa 12,8%, l’SCMT Bordo per il 12,1%, l’Alta Velocità per circa il 6,2%, gli SCC per circa il 4,7%, il Maintenance & Service per circa il 4,4%, l’SCMT Terra per circa il 2,6%.

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Relazione sull’andamento della gestioneAndamento della produzione

Andamento della produzione

Il valore della produzione, realizzata dalle divisioni Transportation Solutions e Signalling, è stato pari a Me 716,8 (Me 621,1 del 2008) con un incremento di Me 95,7 da attribuire essenzialmente all’unità Transportation Solutions. Di seguito si dettagliano i risultati raggiunti per le due divisioni:

Transportation SolutionsIl valore della produzione per l’unità Transportation Solutions al 31 dicembre 2009 è pari a Me 392,6 (Me 301,6 nel 2008 di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari).Esso è stato pari a Me 326,2 sul mercato italiano (Me 230,6 nel 2008) e Me 66,4 su quello estero (Me 71,0 nel 2008).In particolare la produzione si è sviluppata sui progetti relativi all’Alta Velocità, Linea C della Metropolitana di Roma, Copenhagen, Metromilano, Metrogenova, Salonicco, Alifana, Linea 6 della Metropolitana di Napoli, Linea 1 della Metropolitana di Napoli, Metrobrescia , Riyadh e Taipei.

Gli eventi produttivi più significativi possono essere così sintetizzati:

Alta Velocità (produzione a ricavo Me 51,2): In merito alla linea Alta Velocità, per le opere svolte attraverso il consorzio Saturno, per la tratta Roma – Napoli il tronco relativo al 2° Lotto Funzionale è entrato in esercizio commerciale nel dicembre del 2009 a seguito della ultimazione delle prove, del parere favorevole delle Commissioni di Verifica Tecnica, e del favorevole esito del preesercizio svolto a novembre. Restano da completare alcune attività non essenziali per l’esercizio commerciale entro il primo trimestre 2010 e l’ultimazione di alcune attività richieste dalle Commissioni di Verifica Tecnica.Avendo presente che le tratte Novara-Milano e Bologna–Firenze sono state già consegnate al Cliente finale RFI e che sulla tratta Milano-Bologna l’esercizio commerciale è già in corso dal mese di dicembre 2008, ad oggi si può affermare che è praticamente in servizio tutta la linea Alta Velocità Torino-Milano-Roma-Napoli. In merito alle opere realizzate attraverso il Consorzio Iricav Uno sulla tratta Roma-Napoli sono stati completati i Lavori di Posa Armamento del 2° Lotto Funzionale incluso la molatura e la verifica della geometria del binario. Restano da eseguire solo alcuni lavori di finitura.

Si fa notare che sia sulla tratta Roma–Napoli che sulla Milano–Bologna i tempi di ultimazione sono stati concordati indipendentemente dagli esiti degli arbitrati in corso; si attendono al riguardo gli sviluppi dei lavori delle commissioni arbitrali in essere.

Metrogenova (produzione a ricavo Me 27,5):Le attività si sono focalizzate sulla tratta De Ferrari – Brignole; in particolare circa le operazioni inerenti la galleria, dopo il completamento dello scavo, avvenuto a dicembre del 2008, sono iniziate le attività di esecuzione della soletta di regolamento e della posa delle banchine, che verranno completate, sull’intero tratto di linea, entro il primo trimestre 2010. L’esecuzione della stazione di Brignole registra ancora delle difficoltà realizzative; varianti,tempi, modalità e futuri lavori sono stati oggetto di un Accordo Quadro, approvato con delibera del 30.12.2009 dal Comune, in cui si sostanzia la volontà di giungere all’attivazione della tratta entro il marzo 2012.In quest’accordo ci sono i presupposti per la stipula di futuri atti integrativi che avranno come oggetto la realizzazione di un nuovo Deposito a Dinegro (assegnazione in due lotti di lavoro, uno a breve, ed il completamento entro la fine del 2010) e la fornitura di n. 7 treni di 3° generazione.Dal punto di vista esecutivo, nel 2009, circa la stazione Brignole, si è pressoché effettuato il 90% dello scavo e si stanno realizzando (conclusione prevista per la prima parte del 2010) i prolungamenti dei due sottopassi, già esistenti, che permetteranno il collegamento tra la stazione ferroviaria e le banchine della Metropolitana.A conclusione di questo lavoro, sarà possibile effettuare la demolizione della parte del Palazzo delle Poste interferente con il progetto della stazione e si darà di fatto l’inizio alla realizzazione delle strutture della stessa.In ultimo si sottolinea la chiusura, nel 2009, delle residue attività relative alle tratte S.Giorgio-Sarzano e Sarzano-De Ferrari.

Metro Brescia (produzione a ricavo Me 21,7):Per quanto concerne le opere di competenza della società, prosegue lo sviluppo della progettazione costruttiva e sono proseguiti i collaudi in particolare per i sottosistemi di Alimentazione, ATC, Terza rotaia e Telecomunicazioni. Sono state collaudate e consegnate in sito le porte di banchina per le prime stazioni.Sono in corso le attività di installazione delle vie cavi e degli apparati nelle sale tecniche delle stazioni e lungo linea per tutta l’area sud.è in corso la messa in servizio dell’area di deposito.Per quanto concerne le opere civili di competenza del partner, proseguono lungo tutta la tratta le attività di realizzazione della linea, delle stazioni e dei pozzi, sono in corso le finiture di primo livello nelle stazioni non attraversate dalla fresa. è stata completata la posa dell’armamento lungo l’area sud ed è stata avviata quella nell’area nord, dove sono in corso le installazioni degli impianti non di sistema e le predisposizioni per le vie cavi a valle di cui potranno cominciare le attività di competenza Ansaldo.Per quanto concerne il materiale rotabile di competenza AnsaldoBreda il primo veicolo è arrivato a Brescia nel mese di agosto. Sono in corso presso il deposito di Brescia le attività di completamento del treno per renderlo disponibile alle prove di integrazione con i sottosistemi forniti da ASTS. Presso lo stabilimento di Napoli di Ansaldo Breda sono in conclusione le prove in fabbrica del secondo treno il cui arrivo è previsto entro la fine del mese di febbraio. Sono in corso le attività di allestimento degli impianti per altri 5 treni e sono disponibili le casse per ulteriori 3 treni. Continuano le lavorazioni delle carpenterie delle casse presso lo stabilimento di Reggio Calabria dove ci sono le casse di 3 treni in fase di realizzazione e restano ancora da lavorare ulteriori 5 treni.Non vi sono novità in riferimento al contenzioso tra l’ATI (con particolare riferimento al partner civile Astaldi) e Brescia Mobilità; ad oggi comunque, non si segnalano criticità realizzative ad esso collegate.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Linea Regionale Alifana (produzione a ricavo Me 28,1):Nel mese di aprile è stata aperta al pubblico esercizio la Tratta Giugliano – Aversa Centro (2° Intervento Funzionale) con n° 2 treni in configurazione doppia.Sono in corso le attività per la realizzazione della seconda fase del sottopasso di Scampia, con il relativo collegamento alla stazione di Piscinola il cui completamento è previsto entro il primo trimestre 2011; l’implementazione del sistema di telecomunicazioni integrato e lo stralcio A della nuova stazione di Melito saranno completati entro la metà del 2010.Non è intervenuta, da parte del Concedente, la comunicazione dell’avvenuto reperimento delle risorse finanziarie per la realizzazione dello stralcio B della stazione di Melito (che la rende fruibile al pubblico esercizio) e del sistema di telecomunicazioni integrato, che di fatto, dava inizio ai lavori. Detta comunicazione attesa per settembre 2009 è prevista per la prima parte del 2010 con l’approvazione da parte della Regione Campania.Alla fine dell’anno con Decreto Dirigenziale dell’Area Generale di Coordinamento Trasporti e Viabilità è stato finanziato l’Attrezzaggio con apparecchiature ATPc/d e TELOC 2500 di ulteriori N° 3 Unità di Trazione appartenenti al Concedente; il relativo Atto Integrativo sarà sottoscritto a breve. Relativamente all’Appalto Integrato della Piscinola – Capodichino non è intervenuta la consegna delle aree del Lotto A contrattualmente prevista per lo scorso mese di Luglio.è in corso la rinegoziazione della consegna delle aree e dei termini contrattuali.

Metropolitana di Napoli Linea 6 (produzione a ricavo Me 79,4):Si registrano importanti sviluppi inerenti sia gli aspetti realizzativi che gestionali.Per quanto concerne le attività di realizzazione sono proseguiti i lavori sui principali cantieri di Linea. In particolare per il cantiere della Galleria, a seguito dell’ultimazione degli interventi di consolidamento e messa in sicurezza sul fronte di scavo, si è proceduto al cablaggio dei principali elementi costituenti la fresa a scudo (TBM). Contemporaneamente sono state avviate le principali operazioni di prova e messa in servizio dei singoli impianti di cantiere. Il completamento delle ultime attività consentirà nel corso del primo trimestre del 2010 l’inizio dello scavo della galleria di linea. Per quanto concerne, invece, i cantieri delle stazioni di Linea si evidenzia che nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno è stata effettuata alla Concessionaria la consegna lavori per la Stazione Municipio. In tale area, dove sorgerà l’interscambio tra la Linea 6 e la Linea 1 della Metropolitana di Napoli, sono pertanto iniziati i lavori di realizzazione con idrofresa delle paratie di contenimento del pozzo di stazione. Si evidenzia che per il cantiere di Piazza Municipio le lavorazioni vengono eseguite in concomitanza con noti scavi archeologici e pertanto le attività vengono programmate tenendo conto delle inevitabili interferenze.Per il cantiere della Stazione Arco Mirelli sono proseguite le principali lavorazioni di realizzazione delle paratie di contenimento; sono state eseguite con idrofresa le paratie di entrambi gli avampozzi, della discenderia lato Villa Comunale e quasi tutte quelle del pozzo di stazione.A partire dal mese di settembre, invece, sono stati avviati gli scavi in regime archeologico della discenderia lato Villa Comunale denominata “Pozzo Kollohoff”.Per il cantiere della stazione San Pasquale le attività lavorative sono state caratterizzate da due fasi lavorative ben contraddistinte. Nel corso della prima metà dell’anno sono state completate tutte le attività inerenti le opere strutturali del pozzo di stazione e degli avampozzi mentre la seconda è stata fortemente rallentata dall’avvio dello scavo in regime archeologico. Il rinvenimento di alcuni reperti storici risalenti al ‘500 ha condizionato la velocità dei lavori e ad oggi si è in attesa di ricevere dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici il permesso alla rimozione assistita dei suddetti rinvenimenti.Infine, per il cantiere della Stazione Chiaia, si evidenzia che a seguito del termine della realizzazione delle paratie di pali accostati del Pozzo 1 e Pozzo 2 si è dato seguito anche per questo sito agli scavi sotto regime archeologico a partire dal mese di maggio. Nel corso del mese di novembre la Soprintendenza ai Beni Archeologici ha comunicato ufficialmente il termine degli scavi del Pozzo 1 in regime archeologico; ciò ha consentito la prosecuzione dello scavo fino a quota di fondazione tramite l’ausilio dei mezzi meccanici e al parallelo montaggio delle travi di contrasto. Il completamento di tale attività è prevista per il mese di febbraio 2010. Gli scavi in regime archeologico, invece, proseguono sulle aree inerenti il Pozzo 2.

Dal punto di vista gestionale si segnala quanto segue:1. In data 5 Marzo 2009, con Delibera di Giunta Comunale n. 256, è stata approvata la “Variante tecnico-economica alla progettazione

definitiva delle stazioni oggetto del 6° A.I. per la tratta in costruzione Mergellina – S.Pasquale – Municipio, per prescrizioni CIPE, e per l’anticipo delle opere del 2° pozzo uscita viaggiatori (lato Villa Comunale) della stazione A.Mirelli”; tale variante non ha comportato incremento di spesa rispetto all’importo complessivo del Quadro Economico del 6° Atto Integrativo.

2. è stata conclusa l’istruttoria con Comune e Direzione Lavori inerente la variante tecnico – economica per il passaggio a pieno della galleria di linea in corrispondenza dei pozzi di stazione e per la variante di tracciato. Ciò consentirà nel corso dei primi mesi dell’anno 2010 di procedere con il Concedente Comune di Napoli alla contrattualizzazione delle suddette varianti.

3. è in corso di definizione con il Concedente lo schema del 7° Atto Integrativo che avrà ad oggetto la realizzazione delle opere strutturali delle gallerie di collegamento tra la stazione Mostra e il Deposito/officina ubicato nell’area dell’ex Arsenale militare di via Campagna e la deviazione verso la stazione Campegna, oltre al completamento (impianti e finiture civili) delle stazioni A.Mirelli e Chiaia e la fornitura di n.4 nuovi veicoli.

4. Infine, a seguito dell’estensione della Concessione ad Ansaldo STS per la progettazione e la realizzazione del prolungamento della Linea 6 nel comprensorio di Bagnoli/Coroglio (mediante la Delibera di G.C. n. 1234 del 17/07/2009), si evidenzia che con Delibera di G.C. del novembre 2009 il Concedente Comune di Napoli ha approvato il Progetto Preliminare della tratta “Campagna - Porta del Parco” per l’estensione della Linea 6 a Bagnoli, autorizzando la Concessionaria allo sviluppo della progettazione definitiva nelle more dell’approvazione CIPE del progetto preliminare.

Copenhagen (produzione a ricavo Me 55,9):Nel periodo la produzione è stata quasi esclusivamente caratterizzata dalle attività relative all’Operation&Maintenance dell’impianto. Forte è stato invece l’impegno nell’attività di offerta, poi chiusa nel mese di gennaio con successo, per un contratto di altri 5 anni (più 3 di opzione).

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Relazione sull’andamento della gestioneAndamento della produzione

Metropolitana di Roma Linea C (produzione a ricavo Me 62,0): Per quanto concerne le attività della consortile Metro C, la prima coppia di TBM ha completato lo scavo delle gallerie dall’imbocco di Torrenova (tra le stazioni di Centocelle e Mirti). Nell’ultimo trimestre le TBM sono state riportate dopo le manutenzioni al pozzo Malatesta per la ripresa degli scavi nel periodo settembre-novembre 2010, permettendo cosi l’esecuzione degli allarghi delle banchine delle stazioni Giglioli, Torre Spaccata, Alessandrino, Centocelle. Sono andati avanti i lavori delle opere civili per il Deposito e l’intera Tratta T7 e sono iniziati i montaggi delle tecnologie. Per quanto, invece, concerne le attività di competenza diretta di Ansaldo, sono state trasferite dalla controllata statunitense la SER del Deposito e le SER (n°3) relative alla tratta T7 più CDB che hanno consentito l’avvio dei montaggi.

Metropolitana di Salonicco (produzione a ricavi Me 3,3):Alla fine dell’anno precedente, si ricorda, si erano tenuti incontri sia tecnici sia gestionali tra il Management di Ansaldo ed il Cliente relativamente ad una proposta evolutiva della soluzione tecnica circa l’architettura del sistema di segnalamento già presentata, al fine di risolvere un contenzioso sorto su questo punto. Il Cliente ha in linea di principio favorevolmente accolto la proposta e la società ha avviato lo studio di dettaglio di tale soluzione, la cui documentazione preliminare è stata già sottomessa al Cliente nel mese di settembre. Ad oggi non sono ancora pervenuti commenti ufficiali.Per quanto attiene agli altri sottosistemi, nel corso dell’ultima parte dell’anno il Cliente ha commentato buona parte della documentazione di General Final Design n. 2 (GFD2), fatta eccezione per SCADA e Documentazione di Sistema.Al momento l’obiettivo dell’approvazione completa del GFD2 entro la prima parte del 2010 risulta critica anche perché sono ancora aperte diverse deviazioni tecniche da superare.Da segnalare che ad effetto della avvenuta modifica dell’Assignment tra la JV ed i Partner, dal 2009 sono stati ripartiti (ai partner) i costi comuni della Joint Venture ed i relativi ricavi, in misura proporzionale alle quote.

Metro Milano Linea 5 (produzione a ricavo Me 26,6):Nell’anno si è conclusa l’emissione dei documenti relativi alla Progettazione Esecutiva con relativa approvazione mentre sono in fase di elaborazione i documenti di Progettazione Costruttiva. è stato collaudato circa l’80% dei materiali, il rimanente 20% di competenza della Variante Garibaldi verrà collaudato nel 2010. Hanno avuto inizio ad ottobre 2009 le attività di montaggio di competenza Ansaldo. Tale attività si sono concentrate su due delle nove stazioni questo perché è in ritardo la consegna delle aree da parte dei soci civili.è stato concordato dai soci ATI un nuovo programma lavori di riferimento che prevede il completamento della Tratta Funzionale per la fine del 2011 e la tratta completa per l’inizio del 2013, al momento tale programma è in fase di discussione con il cliente.Le attività di costruzione della linea procedono con un leggero ritardo stimato di circa. 3 mesi rispetto all’ultimo programma lavori (rev. 6.5); sono altresì state presentate al cliente una serie di varianti tecniche, a seguito tra l’altro di richieste da parte del gestore e del cliente stesso, ed una serie di riserve che sono in corso di negoziazione.

Linea 1 Metropolitana di Napoli (produzione a ricavo Me 9,2):I lavori hanno sostanzialmente riguardato le attività iniziali relative al contratto siglato all’inizio dell’anno con Metropolitana di Napoli S.p.A., concessionaria del Comune di Napoli, per la progettazione costruttiva e la realizzazione degli impianti elettroferroviari della Linea 1 della Metropolitana di Napoli per la tratta piazza Dante – piazza Garibaldi. Il valore del contratto comprensivo degli importi contrattualizzati a fine 2009 è pari a circa 60,0 Me. Ansaldo STS realizzerà le opere riguardanti la linea di contatto, l’alimentazione di potenza, le telecomunicazioni, il segnalamento ed automazione e i sistemi protettivi sulla tratta che ha una lunghezza di 5 chilometri e si sviluppa interamente in galleria. Il completamento dei lavori è previsto per il 2013 ed i lavori assegnati fanno parte del quarto contratto applicativo al contratto quadro per la realizzazione della Linea 1 della Metropolitana partenopea.

Riyadh Automated People Mover System (APM) (produzione a ricavo Me 3,0):Per quanto concerne il progetto di Metro Riyadh, nel corso dell’anno 2009, sono state completate tutte le attività di Progettazione Preliminare. I documenti sono stati trasmessi tutti entro il mese di ottobre come da Annesso Contrattuale. L’ingegneria, inoltre, ha cominciato a lavorare alla Progettazione Esecutiva nonché ai documenti di interfaccia Armamento-OO.CC. Nel corso dell’anno sono state sottoscritte lettere di intenti e contratti di fornitura con i principali fornitori e sub-contrattisti coinvolti nel progetto. Nella fattispecie sono stati finalizzati i contratti di fornitura con la controllata statunitense per quanto riguarda il sistema di ATC (Automatic Train Control) e con altro fornitore per il package di Telecomunicazioni. Negli ultimi mesi del 2009 sono cominciati i FAT (Factory Acceptance Tests) per alcuni dei principali oggetti compresi nella fornitura del sottosistema di Power Supply.Dal punto di vista della logistica è stato portato avanti un massiccio lavoro, con il supporto della società DHL, al fine di organizzare le spedizioni delle forniture relative a tutti i sottosistemi compresi nello scopo del lavoro.Infine sono state avviate tutte le procedure per l’apertura di una branch in Arabia Saudita.

Metro Circular Line Taipei (produzione a ricavo Me 4,3):La firma del Contratto è avvenuta in data 31 marzo, mentre il 6 aprile il Cliente ha fissato il Notice to Proceed, a valle del quale è stata avviata l’elaborazione dell’attività progettuale, soggetta a penali, che va sotto il nome di Interface Control Documents (ICD). Tale attività consiste nella sottomissione al Cliente della documentazione tecnica progettuale di interfaccia con il Civile, per consentire al Cliente stesso di finalizzare l’appalto delle opere civili legate allo sviluppo del progetto. Tutte le milestones penalizzanti relative a questa attività sono state raggiunte con successo. La normativa Taiwanese (International Cooperation Programme – ICP) prescrive che siano rispettati alcuni limiti circa l’assegnazione delle subforniture a supplier locali. ASTS ha avviato il processo di scelta dei fornitori in accordo con la normativa vigente allo scopo di attuare il piano di committenza. Tale attività è in corso e sono state sottoscritte lettere di intenti con buona parte dei principali fornitori. ASTS ha finalizzato l’insediamento della propria Organizzazione Locale (Taiwan Branch) allo scopo di operare in territorio taiwanese, anche in risposta a precise indicazioni ricevute dal Cliente stesso.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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SignallingIl valore della produzione dell’unità segnalamento al 31 dicembre 2009 è stato pari a Me 343,2 (Me 319,8 del 2008 di Ansaldo Segnalamento Ferroviario). Le attività produttive sono state realizzate in Italia per Me 254,0 (Me 288,8 al 31 dicembre 2008) ed all’estero per Me 89,2 (Me 31,0 al 31 dicembre 2008).In ambito domestico, da evidenziare i volumi nel segmento dell’Alta Velocità con la consegna delle tratte previste mentre sono proseguite le attività legate all’attrezzaggio dei rotabili con il sistema SCMT bordo; è cresciuta in modo significativo la produzione legata alla realizzazione degli Apparati Centrali Statici (ACS) e, in modo ancor più accentuato quella relativa al segmento delle metropolitane. All’estero si evidenziano le attività in Cina, Turchia, Germania.

Alta Velocità (produzione a ricavo Me 88,6): Relativamente all’Alta Velocità si registra a fine 2009, così come programmato, la consegna delle tratte Bologna–Firenze, Novara–Milano ed il 2° lotto della Roma–Napoli. In particolare con la consegna della tratta Bologna–Firenze si esauriscono a meno di due interconnessioni (Parma e Fidenza) le attività sull’asse principale dell’Alta Velocità Italiana.A partire da Gennaio 2010 è iniziato il periodo di garanzia di durata biennale.In merito a possibili nuovi lavori si segnala, attraverso il consorzio Saturno, la redazione del progetto esecutivo e delle offerte per la Brescia–Treviglio e la Milano–Genova. Per gli impianti in fase di realizzazione all’estero, il progetto Paris-Ostfrankreich-Sudwestdeutschland (POS) in Germania, ha visto la chiusura della rinegoziazione dello scopo del lavoro e, in linea con gli obiettivi di attivazione, sono stati i lavori del progetto ZhengXi in Cina, ove l’inizio del traffico commerciale è previsto a partire dal primo trimestre 2010.

ACS (produzione a ricavo Me 69,4): La produzione sul territorio nazionale ha in particolare riguardato l’attivazione degli impianti di Mestre (fase 1) a giugno, quella di Rho-Pero e di Rebaudengo in modo pressoché contemporaneo alla fine di settembre, l’avviamento della fase merci di Rogoredo a inizio settembre, la conclusione delle attività di retrofit sui Comandi Sicuri per la tratta Messina Patti e l’inizio delle attività per la commessa di Palermo.Particolarmente importante ed impegnativa anche la riconfigurazione dell’impianto di Roma Termini, realizzata in chiusura d’anno. In fase di definizione gli atti modificativi per il Nodo di Napoli, per Rho fiera e per la Messina–Patti. Merita attenzione, per i possibili risvolti tecnologici futuri ed in termini di innovazione, la migrazione, avvenuta con successo a settembre, verso la tecnologia QMR del Posto Centrale dell’ACC di Pisa.Le attività all’estero hanno riguardato i contratti acquisiti in Romania, Turchia e Tunisia.

Metro (produzione a ricavo Me 18,0): In merito alle attività inerenti impianti per le metropolitane, la produzione è stata sviluppata principalmente sui contratti di Metro Ankara (progettazione, produzione e collaudo in fabbrica delle apparecchiature del 1° lotto) all’estero, Alifana tratta Piscinola–Aversa centro, tratta Sperimentale Alifana CBTC e sulla recente acquisizione prolungamento Linea 1 MetroNapoli (Dante–Garibaldi) in Italia, con un forte incremento complessivo rispetto al corrispondente volume dell’anno precedente. Sono altresì proseguite le attività di collaudo in fabbrica delle apparecchiature della Linea 6 di Napoli, della Alifana Piscinola Capodichino ed i lavori relativi a Metro Genova oltre ad attività relative alla recente acquisizione degli impianti per la stazione di Melito dell’ Alifana, la cui attivazione è prevista nel corso del prossimo esercizio.

SCMT Terra (produzione a ricavo Me 57,1): L’ attrezzaggio relativo al programma di installazione del Sistema di Controllo Marcia Treno per RFI è in via di esaurimento così come già evidenziato in passato. Resta altresì significativo il valore della produzione derivante dalle numerose riconfigurazioni richieste dal Cliente per impianti già realizzati ed attivati. In quest’ottica si stanno fomalizzando, con i vari compartimenti interessati, degli interessanti accordi quadro che sono uno strumento flessibile e di facile applicazione per agevolare la realizzazione delle suddette riconfigurazioni. Sono in via di definizione degli Atti Integrativi Modificativi relativamente ai singoli contratti costituenti il programma, tramite i quali verrà definito l’ammontare conclusivo dei lavori eseguiti e di quelli in applicazione dei disposti contrattuali originari.In parallelo sono anche state completate le attività relative all’introduzione della tecnologia SCMT nella ferrovia Circumvesuviana.

SCMT Bordo (produzione a ricavo Me 58,1):La produzione ha riguardato principalmente il proseguimento della fornitura in opera delle apparecchiature per i rotabili Trenitalia, in forza dell’Accordo Quadro vigente.Inoltre sono state effettuate le forniture in opera degli apparati per rotabili per Metrocampania Nordest, Ferrovie del Gargano, Ferrovia Adriatico Sangritana, Ferrovia Centrale Umbra. Si segnala che nell’ambito del contratto con quest’ultima è stato ottenuto il Nulla Osta alla Messa in Esercizio di un rotabile equipaggiato con il sistema denominato SCMT/SSC/BL3.Altri contributi significativi ai volumi di produzione sono pervenuti dai contratti in essere con alcuni costruttori di rotabili (AnsaldoBreda, Firema, Stadler, Vossloh). All’estero, l’avanzamento dei lavori della commessa relativa all’equipaggiamento dei rotabili in Grecia con le apparecchiature ERTMS livello 1 incontra difficoltà nella interazione con i costruttori dei rotabili, già in essere sulle linee e su cui montare le apparecchiature (competitors globali), per ottenere le informazioni tecniche che consentono un corretto prosieguo dei lavori.

SCC (produzione a ricavo Me 17,2): Sono avanzate, secondo programma, le attività produttive sugli SCC storici che sono ormai avviati alla fase di chiusura. Sono tuttavia prevedibili numerose riconfigurazioni future, legate alla normale evoluzione degli impianti sottesi; anche per queste attività, così come per il segmento SCMT, si può prevedere la nascita di accordi quadro, come strumento contrattuale di gestione. Dal punto di vista contrattuale è da segnalare la definizione e sottoscrizione degli Atti Modificativi per la Direttrice Bologna Brennero (attività concluse così come per il nodo di Venezia) e per la Linea Adriatica; dal punto di vista operativo, va evidenziato che nel terzo trimestre sono avvenute le consegne per alcune delle commesse afferenti al programma di accorpamento/rinnovamento dei Posti Centrali di alcuni CTC in Piemonte, Campania e Puglia, con ricadute sulla produzione che si prevedono in maggior misura per il 2010.

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Relazione sull’andamento della gestionePrincipali rischi ed incertezze

Maintenance & Service e Ricambistica (produzione a ricavo Me 29,3):Nell’anno sono stati formalizzati i contratti relativi all’assistenza sugli impianti SCMT Terra; alle riparazioni dei materiali SCMT Bordo per Trenitalia; all’assistenza di primo livello sulla linea AV Mi – Bo; all’assistenza per vari CTC, nonché all’assistenza di primo livello, con Trenitalia, sulla flotta degli ETR 500 per il sistema ERTMS, con ricadute positive in termini di produzione.Si prevede nel prossimo futuro una crescita del business dovuta essenzialmente a contratti legati all’uscita dalla garanzia degli impianti ACC e SCC consegnati, al rinnovo di alcuni contratti esistenti attualmente in scadenza per le stesse tecnologie, alla sottoscrizione di contratti di assistenza sulle linee AV.Sono previste ulteriori opportunità di business riferita alla tecnologia SCMT bordo per quanto concerne i contratti di assistenza, con alcune ferrovie secondarie, con clienti stranieri che percorrono la rete RFI e/o con costruttori specifici di rotabili. Infine, per la parte di componenti e ricambi, sono in negoziazione contratti con RFI per Boe ed accessori ai fini della gestione del parco installato SCMT e per ricambi dedicati alle linee AV entrate in esercizio nel 2009, mentre per quanto riguarda Trenitalia si sta negoziando la forniture di ricambi SCMT Bordo.

investimenti

Nel periodo gennaio-dicembre 2009 si registrano contabilizzazioni per investimenti tecnici e di oneri pluriennali per circa Me 4,8.

Le contabilizzazioni sono articolate in:• Fabbricati Me 0,2• Costruzioni leggere Me 0,2• Impianti Me 0,7• Attrezzature Me 0,8• Arredi Me 0,3• Apparecchiature informatiche Me 0,4• Licenze & software Me 0,5• Immobilizzazioni in corso Me 1,7

In merito ai progetti complessi realizzati nel 2009 si segnala che:1. nel mese di giugno 2009 si è conclusa la ristrutturazione dell’immobile palazzina di via salita della grotta di Napoli destinata agli uffici

Linea 6 della metropolitana di Napoli per Ke 201;2. nel mese di agosto 2009 è terminata la realizzazione del laboratorio metrologico nella sede di Tito per Ke 170;3. nel mese di dicembre 2009 è stato rilasciato in produzione il nuovo sistema vibrante elettrodinamico completo di base sismica nello

stabilimento di Tito per un valore complessivo di Ke 376.Le patrimonializzazioni in corso riguardano la realizzazione del nuovo sistema documentale PLM o Teamcenter e l’implementazione della nuova release del gestionale SAP.

Principali rischi ed incertezze

La Capogruppo AnsaldoSTS è una società operativa a partire dal 1 gennaio 2009, a seguito della fusione nella medesima delle controllate italiane (Ansaldo Trasporti-Sistemi Ferroviari ed Ansaldo Segnalamento Ferroviario) ed è pertanto esposta ai rischi ed incertezze derivanti dai mercati e dalla attività operativa svolta.I rischi di seguito evidenziati risultano, come detto, dalla considerazione delle caratteristiche del mercato e dell’attività di AnsaldoSTS, unitamente alle principali risultanze di un’attività di Risk Assessment, effettuata nel corso del 2009, coinvolgendo i process owners nella prospettiva della nuova organizzazione più integrata in vigore dal 1 gennaio 2010. Tale attività di Risk Assessment rientra in un progetto che si propone di rendere il Risk Management dei rischi di processo parte integrante dei processi di management.

Il Risk Assessment è stato svolto facendo riferimento alla metodologia dell’Enterprise Risk Management del Committe of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission (COSO report) nella versione aggiornata nel settembre 2004.

I principali rischi ed incertezze di AnsaldoSTS sono di seguito presentati secondo la classificazione adottata dalla società (rischi strategici, operativi, finanziari ed informativi). Vi potrebbero essere rischi al momento non identificati o considerati non significativamente rilevanti che potrebbero avere tuttavia un impatto sull’attività della società.

Con riguardo alla gestione dei rischi finanziari, si rinvia alla relativa nota della Nota Integrativa.

Rischi strategiciA) Competizione in un mercato internazionale, a forte contenuto di innovazione tecnologica, con pochi operatoriI business nei quali la società opera – soluzioni di trasporto e segnalamento – sono caratterizzati da un contesto competitivo internazionale, basato sulla innovazione tecnologica e nel quale operano pochi gruppi industriali. Questo contesto competitivo impone alla società un impegno costante nella innovazione tecnologica, nel perseguimento dell’efficienza e nella penetrazione in nuovi mercati. Risulta pertanto determinante la capacità di AnsaldoSTS di sostenere l’attuale politica di investimenti e la capacità di valutare appropriatamente le soluzioni innovative, che sono state uno dei fattori di successo della società negli ultimi anni permettendogli di competere con successo con operatori di maggiori dimensioni e quindi aventi maggiori capacità di investimento.

La società ha conseguito negli ultimi anni importanti successi commerciali in nuovi mercati. La politica di penetrazione in nuovi mercati, in particolare in quelli a più elevato sviluppo, espone la società a rischi quali: il rischio di instabilità politica, sociale ed economica,

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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di non corretta valutazione della normativa locale (d’impresa, fiscale, di validazione degli impianti di segnalamento), la difficoltà di protezione della proprietà intellettuale, la fluttuazione dei tassi di cambio nonché l’affidabilità creditizia delle controparti. La politica di internazionalizzazione espone inoltre la società ad un maggior rischio di una non appropriata considerazione delle opportunità di mercato e del posizionamento dei concorrenti.

I predetti rischi potrebbero comportare l’indebolimento della posizione competitiva della società, la perdita di opportunità commerciali, la dispersione di risorse in investimenti a scarso ritorno economico con un impatto negativo sul portafoglio ordini e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.

A mitigazione di tali rischi, si evidenzia che la società ha predisposto un nuovo Piano Strategico quinquennale (2010-2014) focalizzato su una maggiore selettività nella scelta dei mercati sui quali operare e sul presidio dell’innovazione tecnologia. Inoltre ha definito un nuovo assetto organizzativo ed operativo che crea le condizioni per una maggiore efficacia commerciale, una più attenta attività di marketing intelligence e di innovazione ed una maggiore efficienza operativa.

B) Cambiamenti del quadro macroeconomicoAnsaldoSTS, come già detto, opera in un mercato internazionale e quindi è esposto ai rischi derivanti dai cambiamenti del quadro macroeconomico globale e dei mercati nei quali opera od intende operare. Vari fattori macroeconomici possono avere un impatto sull’attività della società quali il tasso di crescita nei mercati di riferimento ed i programmi pubblici di investimenti in infrastrutture. Una non appropriata considerazione dell’evoluzione di tali fattori macroeconomici potrebbe compromettere la capacità competitiva della società.L’attuale fase di recessione economica potrebbe avere un impatto negativo sulle perfomance della società nell’eventualità di cancellazioni o rinvii di contratti, di ritardi nei pagamenti, di condizioni finanziarie meno favorevoli nei nuovi contratti.

A mitigazione di tali rischi, si evidenzia che la società ha effettuato una valutazione dei trend di evoluzione dei mercati nella predisposizione del Piano Strategico 2010-2014 ed una valutazione del rischio paese. Inoltre, la società dispone di una solida struttura patrimoniale e finanziaria e di un significativo portafoglio ordini (circa 4 anni di lavoro) che gli consentono di fronteggiare l’attuale fase di recessione. La società inoltre adotta processi di valutazione delle offerte e di negoziazione dei nuovi contratti attenti a mantenere i parametri di riferimento per la creazione di valore della commessa.

Infine si osserva che le politiche di sostegno delle economie avviate da molti paesi possono rivelarsi nel medio-lungo periodo una opportunità per la società rientrando in esse significativi investimenti infrastrutturali.

C) Acquisizioni ed altre operazioni di crescita esternaQuale parte della propria strategia di sviluppo, la società potrebbe valutare opportunità di acquisizioni o ad altre operazioni di crescita esterna, quali ad es. Joint Venture. La società potrebbe esporsi al rischio di effettuare analisi inadeguate delle potenziali opportunità ovvero ai rischi derivanti dalla difficoltà di valutare attività e passività di altre aziende, come anche ai rischi derivanti dalla integrazione di persone, attività, tecnologie, prodotti.

A mitigazione di tale rischio, si evidenzia che la società segue rigorosi processi valutazione di tali operazioni ai quali sono preposte specifiche funzioni.

Rischi operativiD) Dipendenza dalla committenza pubblica e da contratti pluriennaliL’attività della società dipende in modo significativo dalla committenza pubblica ed, in particolare nel business delle soluzioni di trasporto, da contratti pluriennali di importo significativo.

Eventuali ritardi, modifiche, revisioni o cancellazioni di uno o più dei rilevanti contratti pluriennali acquisiti potrebbero incidere negativamente sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.

Inoltre, la valutazione dei contratti pluriennali, basata sul metodo della percentuale di completamento presuppone il ricorso a stime relativamente ai costi da sostenere per il completamento delle attività e dei rischi del progetto (tecnici, legali, fiscali, commerciali) ed allo stato di avanzamento delle attività.

A mitigazione di tali rischi, si evidenziano:• la diversificazione dei mercati ed il monitoraggio del rischio paese e normativo; • l’adozione di processi di Risk Management, sia in fase di offerta sia in fase di esecuzione del progetto, e di Lifecycle Management

basati sulla comparazione costante tra avanzamento fisico ed avanzamento contabile e processi di phase review.

E) Parti terze (subappaltatori, subfornitori e partners)In entrambi i business nei quali la società opera vi è un ricorso significativo a subappaltori per la fornitura di sottosistemi o prestazioni di assemblaggio ed installazione e a subfornitori di oggetti o servizi. La capacità della società di adempiere alle proprie obbligazioni nei confronti del committente è dunque subordinata al corretto adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte sia dei subappaltatori sia dei subfornitori. L’inadempienza di questi ultimi potrebbe quindi causare a sua volta l’inadempienza di AnsaldoSTS, con impatti negativi sulla reputazione e, salvo possibili risarcimenti mediante azioni di rivalsa verso subappaltatori e subfornitori, sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.

La società, inoltre, in particolare nel business soluzioni di trasporto, realizza alcune commesse in associazione con altri operatori. In queste forme di associazione, generalmente ciascun soggetto è responsabile in via solidale verso il committente per la realizzazione

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Relazione sull’andamento della gestionePrincipali rischi ed incertezze

dell’intera opera. Nel caso di inadempimento o di cagionamento di un danno nei confronti del committente da parte di un operatore associato, AnsaldoSTS potrebbe essere chiamata a sostituirsi al soggetto inadempiente o danneggiante e a risarcire integralmente il danno arrecato al committente, fermo restando il diritto di regresso nei confronti dell’impresa associata inadempiente. L’ineffi cacia o il protrarsi delle azioni di regresso nei confronti delle imprese associate inadempienti o responsabili dell’eventuale danno potrebbe incidere negativamente sull’attività, sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria della società.

Inoltre, nell’ambito della strategia di internazionalizzazione perseguita dalla società, la valutazione preliminare dei partners, subappaltatori e subfornitori in nuovi mercati potrebbe risultare ineffi cace con impatti negativi sul portafoglio ordini, sulla reputazione, sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria e sull’effi cacia delle governance di partnership (quali ad es. divergenze tra i partners, disallineamenti tra rischi e costi/benefi ci per i singoli partners).

A mitigazione di tali rischi, si evidenziano i processi di selezione e qualifi ca di subappaltatori e subfornitori, la collaborazione con partners già noti e di provata affi dabilità, la defi nizione, sottoscrizione e gestione di adeguate clausole contrattuali e di raggruppamento, i processi di Risk Management e la richiesta, ove applicabile, di apposite garanzie. Nella scelta di subappaltatori e partners in mercati esteri i predetti processi sono seguiti con ancor maggiore attenzione coinvolgendo anche per la selezione dei partners la funzione commerciale.

F) Adeguatezza del portafoglio prodotti e delle referenze tecnicheLa società potrebbe non valutare appropriatamente le priorità di innovazione e di sviluppo, defi nendo quindi un portafoglio prodotti non adeguato, con il rischio di non essere in linea con le esigenze del mercato, di un basso ritorno economico dell’investimento in innovazione e del progetto e la perdita di opportunità commerciali. In talune circostanze la società, inoltre, potrebbe non disporre di adeguate referenze per taluni nuovi prodotti con il rischio di perdere opportunità commerciali o di incorrere in non conformità nella esecuzione del progetto, con effetti negativi sulla profi ttabilità di quest’ultimo e sulla reputazione della società.

A mitigazione di tali rischi, si evidenziano i processi aziendali di defi nizione del portafoglio prodotti che sono stati recentemente rafforzati e razionalizzati. Il rischio di non disponibilità di adeguate referenze per taluni nuovi prodotti è valutato attentamente in fase di offerta e gestito con piani di recupero nella fase di esecuzione.

G) Responsabilità verso clienti o terzi per difetti dei prodotti venduti o ritardi nelle consegneLa complessità tecnologica e i tempi ristretti di consegna dei prodotti e dei sistemi della società potrebbero esporre quest’ultima a responsabilità per l’eventuale ritardata o mancata fornitura dei prodotti o dei servizi oggetto del contratto, per l’eventuale non rispondenza degli stessi alle richieste del committente (a causa per esempio di eventuali difetti di progettazione e realizzazione degli stessi), ad inadempienze e/o ritardi nella commercializzazione, nella prestazione dei servizi post-vendita e nella manutenzione e revisione dei prodotti.

La fornitura di prodotti difettosi potrebbe richiedere attività aggiuntive od eventualmente il ritiro di tali prodotti dal mercato; evenienza che potrebbe in particolare verifi carsi in relazione ai nuovi prodotti per i quali la società non ha ancora maturato una esperienza signifi cativa di esercizio.

Tali responsabilità potrebbero dipendere da cause direttamente imputabili alla società o a soggetti terzi esterni quali subfornitori o sub-appaltatori. Nel caso si verifi chino questi rischi, si potrebbero avere effetti negativi sull’attività, sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria e sulla reputazione della società. Con riguardo alla ipotesi di difetti nei prodotti, anche qualora siano operanti apposite coperture assicurative, i massimali potrebbero essere superati o, al verifi carsi del sinistro, i premi assicurativi potrebbero essere aumentati, con un impatto negativo sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria della società.

A mitigazione di tali rischi, si evidenzia che la società stipula apposite coperture assicurative, attua un attento presidio dei processi di ingegneria, di validazione e di monitoraggio dei ritorni dall’esercizio, in accordo con il processo di Risk Management, individua per ciascun progetto azioni di mitigazione e prevede opportune contingency nel preventivo commessa.

H) Controversie legaliLa complessità delle relazioni con parti terze (clienti, subappaltatori/subfornitori e partners), del contenuto dei sistemi e prodotti realizzati, nonché i rischi specifi ci della attività di impresa espongono la società ad un signifi cativo rischio di contenzioso legale. Il contenzioso legale potrebbe anche riguardare i provvedimenti di aggiudicazione delle gare. La defi nizione delle controversie potrebbe risultare complessa e completarsi nel lungo periodo, causando ritardi nella realizzazione dei progetti con effetti negativi sull’attività e sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria della società.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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A mitigazione di tale rischio, si evidenziano i processi di Risk Management sia in fase di offerta sia in fase di gestione, l’attenta verifi ca delle clausole contrattuali con il supporto della funzione legale e l’adozione di un approccio prudenziale nella iscrizione di apposite poste tra i costi di commessa e di fondi rischi.

I) Gestione delle risorse umaneLa società fornisce prodotti e sistemi ad alto contenuto tecnologico per la realizzazione dei quali è necessario l’impiego di risorse umane con preparazione specifi ca spesso diffi cilmente acquisibili sul mercato. Il successo dei piani di sviluppo del business, in particolare in nuovi mercati, dipende anche dalla capacità di attrarre, trattenere e sviluppare le competenze delle risorse umane, in particolare per operare in un contesto internazionale.

A mitigazione di tale rischio, si evidenzia che sono defi nite politiche di gestione delle risorse umane in stretta correlazione con le esigenze del business, in particolare nella attuale fase di gestione integrata di quest’ultimo e di espansione in nuovi mercati.

J) Adempimenti in materia di salute, sicurezza ed ambienteLa società è soggetta a normative in materia di salute, sicurezza ed ambiente nei vari paesi nei quali opera.

L’inosservanza di tali normative a seguito di processi operativi non adeguatamente presidiati o, in particolare nei nuovi mercati, per una non adeguata valutazione di tali adempimenti potrebbe esporre la società a rischi con impatti signifi cativi sulla attività, sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria e sulla reputazione della società.

A mitigazione di tale rischio, si evidenzia che la società adotta sistemi di gestione della salute, sicurezza ed ambiente mirati a garantire il rispetto rigoroso della normativa in accordo con le migliori best-practice e sottoposti a monitoraggi interni ed esterni. Tali sistemi di gestione sono certifi cati - ai sensi della norma OHSAS 18001 per la sicurezza sul lavoro e della norma ISO14001 per l’ambiente. Una specifi ca struttura preposta ad una gestione integrata di tali adempimenti è stata recentemente introdotta, il ché assicurerà anche una più effi cace attività di valutazione degli adempimenti in nuovi mercati.

Rischi fi nanziariK) Capacità di fi nanziare un elevato livello di attività correnti e di ottenere garanzieLa realizzazione delle commesse da parte della società richiede:• un adeguato livello di fi nanziamento delle attività correnti;• il rilascio di garanzie bancarie e/o assicurative a favore del committente nelle varie fasi di vita dei progetti (bid bond, advance payment

bond, performance bond, retention money bond, warranty bond) e/o garanzie rilasciate dalla società capogruppo (parent company guarantee).

Il fi nanziamento delle attività correnti avviene normalmente tramite le somme corrisposte dal committente a titolo di anticipo e a titolo di pagamento correlato agli stati di avanzamento dei lavori.

La capacità di ottenere garanzie in condizioni di economicità dipende dalla valutazione economica, patrimoniale e fi nanziaria della società, generalmente legata a vari indici valutativi tra cui l’analisi economico-patrimoniale e fi nanziaria della società stessa, l’analisi di rischio della commessa, l’esperienza e il posizionamento competitivo nel settore di riferimento. Ansaldo STS ritiene di rispettare i pertinenti indici valutativi. Al 31 dicembre 2009 la società ha una esposizione per garanzie pari a Ke 1.447.577 (Ke 1.200.818 al 31.12.2008 pro-forma).

Nel caso di diffi coltà a negoziare adeguate condizioni fi nanziarie, ritardi e/o interruzioni nei pagamenti e il peggioramento dei termini di pagamento già concordati, ovvero nel caso del venir meno o del ridursi della capacità di ottenere garanzie in condizioni di economicità, si avrebbero effetti negativi sulla attività e sulla situazione economica, patrimoniale e fi nanziaria della società.

A mitigazione di tali rischi, si evidenziano politiche commerciali e di gestione della commessa attente agli aspetti fi nanziari, una gestione centralizzata della tesoreria che consente di ottimizzare i fl ussi fi nanziari a livello di gruppo, la solidità economico-patrimoniale e fi nanziaria della società ed il monitoraggio degli indici valutativi della commessa fi n dal processo di offerta.

Rischi informativiL) Gestione dei sistemi informativiI sistemi informativi rappresentano una componente essenziale della struttura operativa aziendale e richiedono una gestione allineata con gli obiettivi strategici dell’azienda. Soluzioni informatiche non rispondenti alle esigenze del business, in particolare nella attuale fase di cambiamento del modello operativo, basato su una gestione più integrata del business, od aggiornamenti tardivi di tali soluzioni informatiche, come una non effi ciente gestione dei sistemi potrebbero pregiudicare lo svolgimento effi ciente ed effi cace della attività della società.

Inoltre, le eventuali indisponibilità o interruzione dei servizi IT, l’eventuale perdita di dati a causa di azioni intenzionali e non, disastri, system failure ecc. potrebbero comportare effetti negativi sulla attività della società.

A mitigazione di tale rischio, si evidenzia che le politiche IT sono defi nite in correlazione con le iniziative di change management e che la società è dotata di un sistema di Governance ispirato alle migliori best-practice e segue processi strutturati e monitorati di gestione della infrastruttura e degli applicativi.

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Relazione sull’andamento della gestioneAttività di ricerca e sviluppo

Attività di ricerca e sviluppo

Al 31 dicembre del 2009 i costi complessivi delle attività di Ricerca e Sviluppo svolte dalle Unità Transportation Solutions e Signalling coordinate centralmente, sono pari a Me 16,0 (Me 15,0 per il 2008) a fronte dei quali sono stati registrati ricavi per contributi e prestazioni pari a circa Me 0,7 (Me 1,4 per il 2008).

Transportation SolutionsAl 31 dicembre 2009 sono stati consuntivati costi di Ricerca e Sviluppo per l’unità Transportation Solutions pari a Me 3,1 a fronte di Me 0,2 per contributi di competenza del periodo (nel 2008 essi furono rispettivamente Me 2,9 e Me 0,9 i contributi).

Di seguito le principali attività sviluppate:

Progetti di ricerca finanziati in corso:• è stata data prosecuzione a progetti cofinanziati Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) iniziati negli anni

precedenti:- SITI (SIcurezza in Tunnel Intelligenti), cui Ansaldo partecipa come facente parte del consorzio TRAIN, avente l’obiettivo di sviluppare nuove metodologie di progetto e tecnologie per la sicurezza dei sistemi ferroviari e metropolitani (ad esempio per ventilazione e per le vie di evacuazione);

- SAFER (Sicurezza Attiva nei sistemi FERroviari) – di cui Ansaldo è coordinatrice – avente l’obiettivo di studiare e sperimentare sensoristica avanzata, sistemi di telecomunicazione ed un centro di controllo che consentano di prevenire e rispondere efficacemente alle minacce alla sicurezza delle persone dovute ad azioni volontarie (security).

• è stato ammesso al finanziamento a dicembre 2008 con decreto del Ministero della Attività Produttive (bando Industria 2015, Mobilità Sostenibile) il progetto SITRAM, del quale ASTS è coordinatore, avente come obiettivo lo studio di sistemi tranviari innovativi caratterizzati da elevati livelli di efficienza e sicurezza garantendo, al contempo, un basso impatto ambientale. Questo progetto vede impegnata sia l’area Segnalamento sia l’area Soluzioni di Trasporto; quest’ultima mira a realizzare veicoli urbani stradali su gomma ecologici, ergonomici, economici, sicuri ed interconnessi per il trasporto di persone e/o merci con soluzioni tecnologiche avanzate per la captazione dell’energia senza catenaria (TRAMWAVE), l’incremento dell’efficienza del ciclo energetico, l’innalzamento dei livelli di security e diagnosticabilità.

• Nell’ambito del progetto TramWave in particolare si sono completate le prove dei moduli di alimentazione sulla pista di prova di Napoli, che hanno dato risultati soddisfacenti ed evidenziato alcuni possibili miglioramenti che saranno inseriti nella versione industrializzata che sarà utilizzata nel 2010 per equipaggiare 600 m della linea sperimentale di Napoli - Poggioreale.

• Nell’ambito del 6° programma quadro della CE, è arrivato a conclusione il progetto INTEGRAIL (Intelligent Integration of Railway Systems) avente come obiettivo di fondo la creazione di un’architettura che integri le diverse componenti che contribuiscono alla diagnostica e manutenzione di veicoli ed infrastrutture ferroviarie ed all’esercizio degli stessi. ASTS ha contribuito, in particolar modo, allo sviluppo ed alla sperimentazione di un sistema di supporto alle decisioni per le operations.

• In ambito europeo sono state chiuse tutte le attività collegate al progetto “TRIPS”, mirato allo sviluppo di strumenti di protezione dal terrorismo per le infrastrutture ferroviarie.

Per quanto concerne i progetti autofinanziati:• Esperimento Incendio: è stata eseguita una prova di incendio di una cassa del veicolo della metropolitana in galleria. L’esperimento ha

consentito di misurare la curva di potenza termica emessa dal veicolo, verificare i parametri dei prodotti di combustione, verificare le scelte metodologie di progetto con particolare riguardo agli impianti preposti all’emergenza incendio in galleria.

• Tecnologie di trasmissione radio per Metropolitane: recentemente stanno emergendo nuove esigenze di trasmissioni radio, a seguito dell’introduzione di nuove tecnologie (Wi-Fi), nuove esigenze dei passeggeri presenti a bordo veicoli. Lo scopo del progetto di ricerca è: sperimentazione della tecnologia Wi-Fi su una reale linea metropolitana, acquisire know-how sulle architetture dei sistemi radio GSM/UMTS e di quelli utilizzati dai vari servizi pubblici, individuazione di una soluzione tecnica per l’integrazione installativa di differenti sistemi radio all’interno della stessa galleria.

SignallingPer la B.U. Signalling al 31 dicembre 2009 sono stati consuntivati costi complessivi di Ricerca e Sviluppo pari a Me 11,7 a fronte di 0,5 Me come contributi di competenza del periodo. Nel 2008 i costi sono stati Me 10,8 e Me 0,5 i contributi.

Di seguito le principali attività sviluppate:

Progetti di ricerca finanziati in corso:• Rispetto alle attività del Distretto Ligure sulla Ricerca nell’ambito del SIIT (Regione Liguria) in collaborazione con il Ministero

dell’Università e della Ricerca (MUR) a valere sui fondi della Legge 297, sono stati decretati sia il progetto SINTESIS (Sistema Integrato per la Sicurezza ad Intelligenza Distribuita) con il coordinamento di Elsag sia il progetto ACIS (Sistema cooperativo avanzato per infomobilità (“advanced cooperative infomobility System”) coordinato da Selex Communication. La società sta inoltre collaborando alla presentazione del progetto Process in ambito Security.

• Sono stati ammessi ai finanziamenti con decreto del ministero a dicembre 2008 i seguenti progetti del Ministero della Attività Produttive (bando Industria 2015, Mobilità Sostenibile): - SISTEMA - progetto presentato dal RINA - Grimaldi Armatori nel quale ASTS svolgerà un’attività relativa alla movimentazione ferroviaria interna ai porti;

- SLIMPORT - Porto esteso - progetto presentato da Elsag Datamat per il quale la ASTS è coordinatore del Sottoprogetto Slim Rail, studio di un sistema di trasferimento container porto - retroporto in modalità ferroviaria; è già stato firmato il contratto con il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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• Nell’ambito dei progetti presentati sul 7° programma quadro della CE, sono stati finanziati i seguenti progetti:- INESS Integrated European Signalling System al fine di standardizzare i sistemi di movimento treni in stazione. La titolarità del progetto è di Ansaldo STS;

- GREENTRANSPORT-TV Enhancing public awareness on the results of European research actions on Climate Friendly Transport Systems through the professional use of television media (proposta presentata alla Commissione Europea - DG RTD Trasporti);

- CESAR (Cost-efficient methods and processes for safety relevant embedded systems). Il progetto, presentato congiuntamente ad altre aziende Finmeccanica, Siemens e CRF, vede Ansaldo coinvolta in merito a sistemi innovativi di V&V (Verifica e Validazione);

- DEMASST – il cui obiettivo principale è quello di sviluppare una road-map strategica per un dimostratore per la protezione del trasporto di massa;

- ERRAC Roadmap – definisce i temi prioritari per il trasporto ferroviario.

Sono in fase di negoziazione, sempre in ambito europeo, i progetti di security:• PROTECTRAIL The Railway-Industry Partnership for Integrated Security of Rail Transport, nel quale ASTS è coordinatore di una

compagine che contempla anche le aziende Finmeccanica, Selex Sistemi Integrati ed Elsagdatamat con l’obiettivo di sviluppare un sistema integrato per migliorare la sicurezza del trasporto ferroviario in coerenza con i sistemi europei;

• ALARP - A railway automatic track warning system based on distributed personal mobile terminals. Obiettivo del progetto è sviluppare un innovativo sistema di allerta automatica di binario al fine di migliorare la sicurezza dei lavoratori.

Ambedue le proposte sono finanziate dalla Commissione Europea - DG ENT – Security.

Per quanto concerne i progetti autofinanziati:• RBC:

- L’evoluzione della richiesta del sistema ERTMS, anche fuori dall’Europa, ha evidenziato la necessità di realizzare strumenti di progettazione/configurazione e simulazione relativi al prodotto RBC sempre più modulari. La prima fase di analisi si è conclusa e alcuni strumenti prototipale sono già stati realizzato:• Simulatori che interfacciano il sistema RBC reale con il sistema di simulazione IOP europeo. • Strumenti di configurazione per il debug della logica.• Strumenti di progettazione per la realizzazione in automatico della documentazione cenelec compliant (in fase prototipale).• In particolare il mercato tedesco, cinese e svedese hanno evidenziato nuove necessità legate a funzionalità particolari

dell’interfaccia operatore che sono andate a modificare i componenti base di RBC per quanto riguarda i comandi “pesanti”. L’implementazione della procedura di comando “sicura” che permette l’eliminazione della tastiera pesante è terminata, ora è in fase di validazione.

• Sono iniziati gli studi per l’adeguamento del software relativo all’implementazione del Livello 3.• Sono iniziati gli studi per l’adeguamento del software relativo all’implementazione del Subset039. • Proseguono gli studi dell’ RBC di terza generazione per la ottimizzazione dei costi tramite riduzione del numero degli armadi e

delle schede con la possibilità di incrementare ulteriormente le prestazioni (sino a 120 treni) così come l’interfacciamento a lunga distanza (collegamento con periferia su reti aperte).

• CBTC:- sono in corso le attività relative, in collaborazione con le altre società del gruppo;- sono in fase di completamento le analisi realizzazione DMI di prodotto;- è in corso di sviluppo il SW Applicativo sulla DMI ERTMS ASTS-I in modo di consentire il rilascio della prima versione di DMI per CBTC, conforme alla specifica ASTS;

- proseguono I test di integrazione del software relativo allo Zone controller;- prosegue l’integrazione di IXL statico secondo i requisiti CBTC;- è terminato l’adattamento dell’interlocking per interfaccia Zone controller.- è stato sviluppato il sistema di simulazione per i test integrati CBTC.

• BALISE Standard:- Al fine di consentire la programmazione della balise senza la sua rimozione dalla traversina, è stata progettata una particolare logica idonea a consentire la programmazione via Air-Gap. Tale logica è stata introdotta come aggiuntiva al fine di limitare le modifiche hardware.

- è stata realizzata una Review dettagliata della scheda Boaf al fine di rimuovere le criticità presenti nell’Impianto AV Spagna; tali criticità sono attribuibili alla particolare tipologia di disturbi presenti in Linea.

• BALISE Ridotta:- sono in fase di completamento i documenti di progetto; - i primi prototipi dotati di “programmazione air gap” saranno disponibile entro la metà del 2009;- sono in progress i primi prototipi della valigia di programmazione.

• RADIO IN FILL:- per quanto riguarda l’apparecchiatura di “Linea” è stato realizzato e sperimentato un prototipo attualmente in fase di caratterizzazione per quanto riguarda le verifiche preliminari alle prove di tipo. Tutti i requisiti attualmente stabilizzati da RFI sono rispettati. è in corso il completamento della documentazione di prodotto. è inoltre in corso lo studio del complesso antenne-filtri, per le apparecchiature di linea, al fine di mettere a punto una soluzione ottimizzata sotto l’aspetto installativo;

- è in fase di revisione l’apparecchiatura di “linea” per essere conforme alle nuove tecnologie in termini di performance e costi;- per quanto riguarda le apparecchiature di “Stazione” stanno iniziando gli sviluppi hardware e software in base ai nuovi requisiti espressi da RFI.

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Relazione sull’andamento della gestionePersonale

• ENCODER DA SEGNALE:- è stato completato lo sviluppo del prototipo in confi gurazione idonea per il Progetto POS Germania;- sono state condotte con successo le prove di tipo su tale prototipo;- sono state superate con successo verifi che di stress EMC irradiato e condotto;- sono in corso le Attività di Verifi ca e Validazione;- sono stati prodotti dallo stabilimento di Tito i primi esemplari di Pre-Serie allo scopo di verifi care la corretta producibilità di serie.

• HP SSB:Sono stati individuati dei miglioramenti all’algoritmo odometrico e sono state condotte simulazioni in MATLAB ottenendo dei risultati positivi ed in linea con quanto previsto teoricamente.

• QMR nuova generazione - Lo sviluppo prosegue secondo programma; dopo le prove effettuate sulla linea AV Milano–Bologna continuano le attività di adattamento del sistema di vecchia generazione (TMR) con la nuova piattaforma. Sono in corso attività di verifi ca preliminare del prodotto con emissione della documentazione relativa per il software, hardware e fi rmware. Continuano le attività per sviluppare e testare la nuova generazione in formato “box”.

• Segnali a LED Alto e Basso - Sono in corso attività di sviluppo dei segnali a LED (Alto e Basso) per Italia e per il mercato UK. Prove sono state eseguite da un ente inglese per la valutazione della luminosità dei LED ed i risultati sono positivi per Italia; ulteriori modifi che alla luminosità dei LED verranno fatte per il segnale UK seguite da ulteriore prove. Sono in corso attività di assessment e valutazione per un nuovo controllore di ente (generico) per gli impianti a relè. Inoltre sono in corso prove e assessment da parte di RFI per i segnali LED Basso e Alto.

• PORTALE MULTIFUNZIONE: (fi nalizzato alla diagnostica dei rotabili in ingresso nelle gallerie):- è stato realizzato il prototipo a Sezze Romano ed iniziate le prove;- è stato effettuato il collaudo fi nale con il cliente nel mese di luglio 2009;- il sistema è attualmente consegnato al cliente e in fase di pre-esercizio.

• SW PER IL CENTRO DI Security:- Proseguono le attività relative al progetto di Software di gestione dei Centri di Security che supporterà le offerte/forniture di impianti di Security sia in ambito ferroviario che metropolitano;

- lo sviluppo è completato e sono iniziate le attività di test di laboratorio; sono inoltre in corso attività di personalizzazione.

Personale

OrganicoIn coerenza con il processo di riorganizzazione aziendale derivante dal progetto FFDB, teso a trasformare Ansaldo STS e le proprie controllate in un’unica organizzazione integrata guidata dalle prospettive di business e non più dalla presenza geografi ca, a partire dal 1 gennaio 2009 le risorse di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari e Ansaldo Segnalamento Ferroviario sono state conferite ad Ansaldo STS in seguito alla predetta fusione per incorporazione.

L’organico al 31.12.2009 si attesta su 1.515 unità di cui 32 appartenenti a Branch estere.La suddivisione per qualifi ca è la seguente: 69 dirigenti, 278 quadri, 1091 impiegati, 77 operai.Si registra un incremento di 59 unità (+4,1%) rispetto all’organico al 31.12.2008 pari a 1.456 unità (di cui 5 appartenenti a Branch estere) così suddivise: 73 dirigenti, 245 quadri, 1046 impiegati, 92 operai.L’incremento di 59 unità è il risultato di 105 ingressi e 46 uscite.

I 105 ingressi hanno riguardato personale laureato (59 unità) e diplomato (46 unità) e sono così distribuiti:• 67 risorse assunte, a tempo indeterminato, dal mercato esterno;• 11 unità assunte con contratto a tempo determinato;• 27 risorse assunte su Branch in funzione dei contratti acquisiti nell’anno.

Per quanto riguarda le uscite, pari a 46 risorse, si evidenzia che:• 25 risorse sono uscite per risoluzione consensuale;• 19 risorse sono uscite per dimissioni volontarie;• 2 risorse sono uscite per fi ne contratto a termine.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Attività FormativaL’attività di formazione realizzata ha registrato corsi per 1.015 partecipazioni (1.949 nel 2008) per un totale di 47.834 ore (contro 42.027 ore al 31.12.2008). Il dato di formazione pro-capite calcolato sulla base dei partecipanti è pari a 4 giornate. Le principali iniziative formative del 2009 sono state le seguenti:

Formazione Tecnico-specialistica• Progetto Finmeccanica PMP;• corsi tecnico - specialistici per il personale di ingegneria;• corsi volti alla conoscenza ed all’utilizzo del Tool Primavera.

Formazione Manageriale• Meeting “Leading in Fast Forward” che ha avuto come principale obiettivo quello di rafforzare il senso di appartenenza all’azienda e di

sottolineare l’importanza della leadership in una organizzazione globale guidata dal business;• cascading Communication Workshop con un duplice obiettivo: chiarire ogni dubbio sulla nuova organizzazione e fornire dettagli e

aggiornamenti sul progetto di cambiamento;• corsi di formazione Finmeccanica: Clab (Competency Lab) per supportare le competenze manageriali di Gruppo;• progetto “Training Manager”;• master Best Finmeccanica.

Formazione Normativa• Percorso e-learning in materia di sicurezza e ambiente ai sensi del Testo Unico Sicurezza sul Lavoro n. 81 del 2008;• percorso e-learning sulla normativa in materia di responsabilità amministrativa delle società, ai sensi del Decreto Legislativo n. 231 del

2001;• corsi di formazione in materia di sicurezza rivolti al personale di cantiere all’interno della Campagna “365 SafetyDays 365 SafetYes”

promossa anche all’esterno dalla società.

Formazione Linguistica• Progetto di lingua inglese strutturato con modalità tradizionale d’aula (individuale) o “blended” (mista tra aula e on line).• Corsi individuali di lingua tedesca, francese, tedesco, cinese e arabo.Nell’ambito delle politiche di sviluppo realizzate sono state inoltre organizzate 6 sessioni di assessment per una partecipazione complessiva di 48 dipendenti. Obiettivo di tali incontri è l’individuazione delle risorse di alto potenziale e la defi nizione di percorsi idonei di sviluppo professionale ed arricchimento delle competenze.

Relazioni IndustrialiL’anno 2009 è stato caratterizzato da un confronto con le OOSS nazionali per la defi nizione del nuovo accordo integrativo scaduto rispettivamente nel 2007 per ex Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari e nel 2006 per ex Ansaldo Segnalamento Ferroviario.L’accordo è stato siglato in data 15.12.2009, ha una vigenza di 4 anni e scadrà il 31.12.2012.Gli argomenti più importanti trattati nel suddetto accordo sono stati:

a) Premio di Risultato 2009 - 2012Con l’accordo del 15.12.2009 è stato defi nito il nuovo Premio di Risultato fi nalizzato alla valorizzazione dei risultati aziendali.Essi saranno misurati attraverso i seguenti parametri:• REDDITIVITÀ (collegato ai risultati economici aziendali) avente un peso del 60%. Per questo parametro l’obiettivo da conseguire è quello

di raggiungere il valore di budget del ROS e/o dell’EBIT; • EFFICACIA (collegato al rispetto dei programmi di commessa) avente un peso del 40%; Per questo parametro l’obiettivo che si intende

perseguire è relativo al miglioramento del rispetto dei tempi di consegna.

Inoltre, per quanto riguarda il solo parametro di redditività, è stato istituito un ulteriore premio nel caso in cui si registri un superamento del valore obiettivo defi nito a budget per tale parametro.

b) Armonizzazione istituti normativi e retributiviUn altro punto importante affrontato dall’accordo del 15.12.2009 è stato quello relativo all’armonizzazione dei diversi istituti normativi fi no a quel momento presenti nei vari siti aziendali e derivanti dalle situazioni pregresse relative alle due aziende incorporate ASF e ATSF.In particolare sono stati armonizzati:- gli orari di lavoro su tutte le sedi;- il regime di fl essibilità giornaliera per i diversi livelli d’inquadramento;- la pausa mensa;- le modalità di fruizione di ferie ed altri permessi (in particolare il permesso con recupero).

Contestualmente alla defi nizione dei nuovi istituti normativi, si è giunti ad una semplifi cazione ed armonizzazione degli istituti retributivi attraverso l’eliminazione di alcuni di essi fi no a quel momento in vigore.

c) TrasferteCon l’accordo del 15.12.2009 sono stati affrontati molti aspetti relativi alla regolamentazione dell’istituto della Trasferta nazionale ed internazionale. In particolare sono stati defi niti i nuovi importi di diaria e indennità di trasferta.Per quanto riguarda le trasferte all’estero, sono state introdotte importanti novità riguardanti i rientri in sede, il riposo compensativo, nonché nuove policies inerenti le seguenti tematiche: assistenza fi scale, assistenza sanitaria, assistenza legale, sicurezza sul lavoro e ambiente, security.

2828

Relazione sull’andamento della gestionePersonale

Si segnala infi ne che nel mese di gennaio 2010 si è svolto in assemblea il referendum fra tutti i dipendenti ASTS che, con una adesione del 95%, ha approvato l’accordo sottoscritto.

Piani di incentivazioneAnsaldo STS ha sviluppato e regolamentato:- un piano di incentivazione azionaria (stock - grant) a medio termine;- un piano di incentivazione a lungo termine (cash).

Tali piani, che sono parte di un’articolata struttura di sistemi di incentivazione variabile a breve, medio e lungo termine, rappresentano un elemento signifi cativo della retribuzione complessiva del management del Gruppo.

Sono inoltre strutturati in modo tale da legare quote signifi cative della retribuzione dei manager al raggiungimento ed al miglioramento di parametri economico/fi nanziari, nonché ad obiettivi strategici particolarmente importanti per la creazione di valore del Gruppo.

1.Piano di Stock grantPer quanto concerne il piano di stock grant si è proceduto alla verifi ca del raggiungimento degli obiettivi cui era legata l’attribuzione della relativa quota 2008.I tre obiettivi assegnati relativi a VAE, FOCF e andamento del titolo rispetto al Mibtel, e relativi all’esercizio 2008, sono stati tutti conseguiti.

Conseguentemente, ed in coerenza con il regolamento del piano, è stato assegnato ai singoli aventi diritto il 100% delle azioni inizialmente previste. L’azienda ha dunque proceduto all’assegnazione di n. 183.435 azioni in data 1° dicembre 2009.

2.Piano cash 2006-2008 - Tranche 2008Il piano cash 2006-2008 - tranche 2008 - riguarda n. 6 manager di Ansaldo STS e delle sue controllate, che rivestono posizioni particolarmente rilevanti ai fi ni del raggiungimento degli obiettivi strategici ed economico/fi nanziari del Gruppo.Il piano, articolato in un triennio, prevede l’erogazione di una somma cash, pari al massimo ad una RAL, collegata al raggiungimento di obiettivi preventivamente assegnati. Dalla verifi ca effettuata, gli obiettivi assegnati nel 2008 sono stati pienamente raggiunti.Il piano prevede, inoltre, delle soglie di accesso, individuate nel risultato netto delle singole società e del gruppo, ovviamente diverse per i vari manager. 5 partecipanti su 6 hanno superato tali soglie e, conseguentemente, in accordo con il regolamento del piano, nel primo semestre del 2009 sono state erogate loro le quote di incentivazione maturate relative alla tranche 2008.

3.Piano cash 2007-2009 - Tranche 2008Il piano cash 2007-2009 - tranche 2008 - riguarda n. 5 manager di Ansaldo STS e delle sue controllate, che rivestono posizioni particolarmente rilevanti ai fi ni del raggiungimento degli obiettivi strategici ed economico/fi nanziari del Gruppo.Il piano, articolato in un triennio, prevede l’erogazione di una somma cash, pari al massimo ad una RAL, collegata al raggiungimento di obiettivi preventivamente assegnati. Dalla verifi ca effettuata, gli obiettivi assegnati nel 2008 sono stati pienamente raggiunti.Il piano prevede, inoltre, delle soglie di accesso, individuate nel risultato netto delle singole società e del gruppo, ovviamente diverse per i vari manager. 4 partecipanti su 5 hanno superato tali soglie e, conseguentemente, in accordo con il regolamento del piano, nel primo semestre del 2009 sono state erogate loro le quote di incentivazione maturate relative alla tranche 2008.

4.Piano cash 2008-2010 - Tranche 2008Il piano cash 2008-2010 - tranche 2008 - riguarda n. 3 manager di Ansaldo STS e delle sue controllate, che rivestono posizioni particolarmente rilevanti ai fi ni del raggiungimento degli obiettivi strategici ed economico/fi nanziari del Gruppo.Il piano, articolato in un triennio, prevede l’erogazione di una somma cash, pari al massimo ad una RAL (Retribuzione Annua Lorda), collegata al raggiungimento di obiettivi preventivamente assegnati. Dalla verifi ca effettuata, gli obiettivi assegnati nel 2008 sono stati raggiunti. Il piano prevede, inoltre, delle soglie di accesso, individuate nel risultato netto delle singole società e del gruppo, ovviamente diverse per i vari manager. 2 partecipanti su 3 hanno superato tali soglie e, conseguentemente, in accordo con il regolamento del piano, nel primo semestre del 2009 sono state erogate loro le quote di incentivazione maturate relative alla tranche 2008.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Partecipazioni degli amministratori

Nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea in data 28 aprile 2009, Ansaldo STS S.p.A. ha acquistato nel periodo 13 ottobre 2009 - 14 ottobre 2009 complessivamente n. 85.000 azioni ordinarie Ansaldo STS S.p.A. (corrispondenti allo 0,085% del capitale sociale) a servizio del piano di stock grant 2008-2010. In data 1° dicembre 2009 è stata perfezionata la consegna effettiva delle azioni spettanti per l’esercizio 2008: delle n. 183.435 azioni complessivamente attribuibili, n. 132.979 azioni sono state trasferite nei depositi titoli individuali indicati dai benefi ciari, mentre le rimanenti n. 50.456 azioni sono state trattenute su indicazione dei destinatari aventi diritto, per l’adempimento degli obblighi fi scali in qualità di sostituto d’imposta connessi al suddetto Piano.

Cognome e NomeSocietà

partecipata

Numero azioni possedute alla

fi ne dell'esercizio precedente

Numero azioni acquistate

Numero azioni

vendute

Numero azioni possedute alla

fi ne dell'esercizio in corso

Sergio De Luca Ansaldo STS 14.293¹ 7.821² - 22.114

Sante Roberti Ansaldo STS 8.977¹ - 8.977 -

1 Attribuite a titolo gratuito per gli esercizi 2006-2007 in esecuzione dello Stock Grant Plan 2006-2007.2 Attribuite a titolo gratuito per l’esercizio 2008 in esecuzione dello Stock Grant Plan 2008-2010.

Sedi della società

Situazione al 31 dicembre 2009:

GENOVA VIA MANTOVANI 3-5 - 16151 Sede Legale

NAPOLI VIA ARGINE 425 - 80147 Sede secondaria

La società è presente all’estero tramite stabili organizzazioni a Praga (Repubblica Ceca), Bucarest (Romania), Atene e Salonicco (Grecia), Tunisi (Tunisia), Copenaghen (Danimarca) Taipei (Taiwan) e Ankara (Turchia). Sono in corso di costituzione branch in Arabia Saudita ed in Libia.

Comunicazione Finanziaria

Rapporti con il mercato fi nanziarioL’attività di Investor Relations di Ansaldo STS viene defi nita attraverso il piano di comunicazione approvato dal top Management ad inizio di ogni anno, in rispetto di specifi ci principi strategici.Oltre alle attività di informazione periodica obbligatoria verso il mercato fi nanziario, previste dalla legge, il Gruppo Ansaldo STS ha sempre voluto mantenere una linea di coerenza tra la strategia di comunicazione, gli obiettivi e la natura del modello industriale prescelto.è pertanto ritenuto fondamentale instaurare e mantenere un rapporto di fi ducia con la comunità fi nanziaria, attraverso la puntuale informazione, la defi nizione preventiva degli obiettivi gestionali del Management e la misurazione dei risultati, con reale disponibilità all’analisi obiettiva degli scostamenti.Gli analisti fi nanziari sono considerati asset a supporto della conoscenza del business di riferimento, oltre che della comprensione della strategia del Management.Il piano di defi nizione delle attività di investor relations diventa così lo strumento di sviluppo della comunicazione fi nanziaria, nel quale si riconoscono alcuni elementi distintivi di Ansaldo STS.Primo fra tutti la disponibilità del Management ad incontrare con regolarità i propri azionisti istituzionali; pertanto nel corso del 2009 sono stati organizzati molti road show, conferenze ed eventi, in occasione dei quali si sono rese note le analisi, politiche e strategie, caratterizzanti l’attività industriale del Gruppo.Senza dubbio l’annual report ha poi il ruolo centrale nel sistema informativo aziendale ed è la fonte qualifi cata di informazione per gli interlocutori dell’azienda. Con esso, per il 2009, il gruppo Ansaldo STS ha deciso di sviluppare il primo rapporto di sostenibilità, forte del settore industriale di riferimento in cui opera e della vocazionale attenzione del Management nel perseguire i propri obiettivi industriali.Inoltre Ansaldo STS comunica tutti i progetti vinti che eccedono il valore di 10 milioni di euro e solo dopo la formalizzazione della fi rma del contratto, necessaria per l’inserimento nel portafoglio ordini.In tal modo anche le performance commerciali sono ben visibili e misurabili da parte del pubblico.In occasione dell’investor day annuale (svolto nell’ultimo trimestre) si aggiorna l’analisi del mercato. L’evento è diventato ormai il punto di riferimento non solo per la comunità fi nanziaria, ma anche per la conoscenza critica del mercato in cui Ansaldo STS opera.La constatazione che alla conferenza partecipino sempre esperti e specialisti del settore, non appartenenti al Gruppo Ansaldo, rende ancora più obiettiva la comprensione della realtà di riferimento.In occasione di questo importante appuntamento viene reso noto il piano di medio e lungo periodo e con la pubblicazione dei risultati di fi ne anno precedente, vengono anche fornite le previsioni di chiusura dell’anno in corso.In tal modo oltre al continuo confronto con i risultati trimestrali, si misura l’effi cacia delle strategie e l’effi cienza del Management nella creazione del valore per i suoi azionisti.

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Relazione sull’andamento della gestioneComunicazione Finanziaria

Infine la comunicazione finanziaria non può prescindere dallo strumento di informazione di massa rappresentato dal sito web, recentemente rinnovato, attraverso il quale si esercitano puntualmente le funzioni di formazione e conoscenza della realtà aziendale, oltre che di archiviazione delle fonti informative.

Andamento del TitoloNel periodo 2 gennaio - 30 dicembre 2009, il prezzo ufficiale del titolo è passato da 10,02 e a 13,25 e con un incremento del 32%, con un massimo pari a 14,42 e (prezzo ufficiale di chiusura del 23 luglio 2009) e un minimo di 8,94 e (22 gennaio 2009).I volumi medi giornalieri del periodo in esame sono stati pari a 413.389 azioni scambiate.L’andamento del titolo è stato quasi sempre in controtendenza rispetto agli indici di riferimento, posizionandosi a fine periodo al sedicesimo posto nell’indice FTSE Mib, che ha guadagnato circa il 20% e confrontandosi con la crescita del 31% dell’indice FTSE Italia STAR.Nel quarto trimestre dell’anno l’andamento del titolo presenta una media di valori di chiusura pari a 13,48 e (massimo a 14,32 e e minimo a 12,76 e) e una media di volume giornaliero pari a 357.925 azioni scambiate. Le valutazioni degli analisti hanno così raggiunto un consenso medio in termini di prezzo obiettivo pari a 15,47 e, aggiornato dopo l’uscita del nuovo report di copertura da parte di Natixis Securities (09 dicembre 2009).Permane da parte del mercato la percezione che il titolo Ansaldo STS sia difensivo e anticiclico, come evidente per il business di riferimento, in un settore in continua crescita, evidenziando altresì la capacità del Management di raccogliere nuove ed importanti opportunità a livello globale.

32,6%31,5%19,5%

160

140

120

100

80

60

4031.12.08 31.01.09 28.02.09 31.03.09 30.04.09 31.05.09 30.06.09 31.07.09 31.08.09 30.09.09 31.10.09 30.11.09 31.12.09

Andamento del titolo relativo verso i principali indici (base 100)Italy FTSE Italia StarAnsaldo STS S.p.A. Italy FTSE MIB

I principali Azionisti

Investitore Posizione

Finmeccanica SpA 40,000,000

FIL Investments International Ltd. 4,863,659

Altrinsic Global Advisors LLC 2,092,442

Threadneedle Asset Management Ltd. 2,069,710

William Blair Capital Management LLC 2,034,601

2

17,8

27,8

24,1

11,3

6,3

12,50,2

%

Indistinti

Regno Unito

Nord America

Francia

Italia

Resto del Mondo

Resto dell’Europa

La distribuzione geografica del free float

Principali Dati per Azione (2006-2009)

Utile e dividendo per azione (in euro) 2009 2008 2007 2006

Basic EPS e Diluted EPS 0,57 0,08 0,43 0,18

Dividendo per azione 0,31* 0,27 0,20 N.A.

* come da proposta all’Assemblea.

L’Ansaldo STS ha iniziato a distribuire i dividendi nell’esercizio 2007, un anno dopo la quotazione avvenuta in data 29 marzo 2006.La distribuzione del dividendo è sempre stata in leggera crescita in rapporto all’utile conseguito partendo da circa il 46% del 2007 fino ad arrivare nel 2009 a circa il 55% (si veda il paragrafo Proposte all’Assemblea).

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Contenzioso

Per la situazione generale del contenzioso si evidenzia quanto segue:

1. Contenzioso Ferrovia Pomigliano-S.Vitaliano, ASTS contro Ministero dei Trasporti Gestione Governativa della Circumvesuviana, oggi Circumvesuviana s.r.l.

Un Lodo Arbitrale, ottenuto al termine di un procedimento attivato a suo tempo da Ansaldo Trasporti S.p.A. per una richiesta risarcitoria di maggiori oneri e danni, aveva attribuito nel 1998 alla ricorrente l’importo di Me. 18,1; nel 2001, a valle di una sentenza sfavorevole da parte della Corte d’Appello di Napoli, una consulenza tecnica di ufficio aveva ridotto tali importi a Me. 15,5. Nel 2003 la stessa Corte di Appello ha riconosciuto a favore della società Me. 0,6 oltre ad interessi, motivando la decisione con la tardiva e carente quantificazione delle riserve iscritte.La società unitamente a Finmeccanica aveva perciò provveduto a presentare ricorso per Cassazione. La Circumvesuviana s.r.l. ha notificato contro-ricorso alla società richiedendo il rigetto del ricorso e la conferma della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Napoli. La Corte di Cassazione con la sentenza del marzo 2009 pubblicata in data 21.07.09 ha accolto il ricorso proposto da Ansaldo STS e Finmeccanica, cassando la sentenza della Corte di Appello di Napoli e rinviando il giudizio, anche per le spese, alla stessa Corte di Appello di Napoli.

2. Sottovia Genova - Comune di Genova contro ASTS più Imprese Civili ed Altri Il Comune di Genova, per la Concessione dei lavori relativi al Sottovia di Caricamento, ha richiesto nell’esercizio 2001 risarcimento di danni patrimoniali quantificati in Me. 13, oltre a interessi e danni non patrimoniali, alla società ed all’ATI che ha eseguito le opere. La società, conferitaria del contratto, si è costituita in giudizio. Il Tribunale di Genova con ordinanza emessa nel giugno 2007 ha rimesso la causa in istruttoria disponendo la Consulenza Tecnica di Ufficio (C.T.U.) al fine di accertare il valore reale dell’opera ed ha rinviato la causa per il deposito della CTU. A seguito deposito della CTU Ansaldo ha depositato delle note critiche e di replica alla consulenza tecnica. Ultimata la fase istruttoria, la causa è stata rinviata alla fine del 2010 per la precisazione delle conclusioni. Con Delibera del 30.12.2009, il Comune ha approvato uno schema di accordo quadro nel quale, oltre a formulare i presupposti per la stipula di futuri atti integrativi, ha evidenziato l’interesse delle parti a definire in via bonaria le vertenze giudiziali e stragiudiziali in essere mediante accordo bonario delle riserve iscritte da parte Ansaldo nella contabilità dei lavori eseguiti sulle tratte realizzate ed attraverso la definizione transattiva della causa in oggetto. Ciò secondo le forme di rito che saranno individuate dai legali delle parti in causa a spese integralmente compensate.Ansaldo è in attesa della piena intesa dell’Ati degli appaltatori civili sul testo del predetto accordo quadro.

3. Concessione lavori ex L.T.R. di Napoli - Giudizio Procura Regionale della Corte dei Conti contro ATR oggi Finmeccanica

Nel 1995 è stato attivato da parte della Corte dei Conti un giudizio contro Ansaldo Trasporti S.p.A., in qualità di concessionaria delle opere per la “L.T.R.” di Napoli, per un risarcimento danni di circa Me 100, oltre interessi e rivalutazione. Tale giudizio, sospeso in attesa di definizione di un collegato procedimento penale conclusosi favorevolmente per i dirigenti dell’epoca coinvolti nella vicenda, sta attualmente procedendo contro Finmeccanica S.p.A. che ha incorporato Ansaldo Trasporti S.p.A..La società, conferitaria, non si è invece costituita nel giudizio di appello, tuttora pendente, innanzi alla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti poiché il gravame esclude il suo coinvolgimento nella vicenda. Nel mese di marzo 2006, si è tenuta l’udienza di discussione presso la Sezione II Centrale di Roma e la causa è passata in decisione.Nel marzo 2007 è stata depositata sentenza n. 51/2007/A della Corte dei Conti – Sez. II giurisdizione Centrale d’Appello la quale in accoglimento dell’appello proposto dalla Procura Regionale per la Campania, ha riformato la sentenza di primo grado n. 38/03 dell’11 marzo 2003, emessa dalla Sezione giurisdizionale per la Regione Campania, dichiarando la sussistenza della giurisdizione del Giudice contabile nei confronti degli amministratori e dipendenti dell’ATAN nonché dell’Ansaldo Trasporti S.p.A. ed ha respinto i proposti appelli incidentali limitatamente alla questione attinente alla riassunzione del giudizio di primo grado. Sono stati dunque rinviati gli atti alla Sezione Territoriale di primo grado per la decisione di merito.Finmeccanica con ricorso in Cassazione, depositato ad ottobre 2007, ha impugnato la sentenza eccependo l’insussistenza della Giurisdizione del Giudice Contabile.A seguito dell’udienza nel 2008 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione , con sentenza n. 19815/2008 hanno respinto il ricorso proposto da Finmeccanica avverso la decisione della Corte dei Conti, Sezione II Giurisdizionale Centrale che aveva affermato la giurisdizione contabile in relazione alla vicenda relativa alla costruzione della linea.Con atto di riassunzione notificato a Finmeccanica nel marzo 2008 la Procura Regionale della Corte dei Conti ha citato Finmeccanica a comparire innanzi alla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Campania in data per la decisione di merito.L’udienza è stata successivamente differita alla metà del 2010.

4. Arbitrato ICLA contro Consorzio Iricav Uno (partecipato da ASTS)Alla fine del mese di Dicembre del 2004 il Collegio Arbitrale incaricato ha emesso lodo definitivo contro il ricorso presentato dalla società ICLA Costruzioni Generali S.p.A. (in liquidazione) nei confronti del Consorzio Iricav Uno ( quota Ansaldo STS 17,44%), per il provvedimento d’esclusione della stessa ICLA, dichiarandosi tuttavia incompetente in merito ad alcune richieste risarcitorie delle parti. L’ICLA ha impugnato il predetto lodo per nullità parziale innanzi alla Corte di Appello di Roma, ed il Consorzio Iricav Uno si è costituito, a sua volta, in giudizio.Nell’ottobre del 2005 la società ICLA ha perciò attivato su tali richieste un nuovo arbitrato nei confronti del Consorzio Iricav Uno. Il Consorzio ha richiesto a sua volta a ICLA, sempre in relazione alle domande su cui il precedente Collegio Arbitrale si era dichiarato incompetente, il pagamento di importi a titolo di risarcimento danni. Le pretese reciproche delle parti si equivalgono, e sono pari a circa Me 50. Il Collegio si è costituito in data 19.01.2006 A giugno del 2007 il Collegio Arbitrale ha emesso un lodo parziale non definitivo con il quale ha riconosciuto la fondatezza delle pretese

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Relazione sull’andamento della gestioneContenzioso

risarcitorie di ICLA, rinviando al futuro lodo definitivo sia la quantificazione economica di spettanza della ICLA che ogni ulteriore decisione in ordine alle altre domande delle parti, ritenendo necessario un maggior approfondimento istruttorio.

Nel 2008 il Collegio ha pronunciato il lodo definitivo, con il quale, accogliendo solo in parte la richieste di ICLA , in sintesi ha riconosciuto alla ICLA:• Me 10,9 oltre interessi e rivalutazione, a titolo di riconoscimento della quota spettante a ICLA sull’ammontare delle riserve transatte

tra il Consorzio stesso e la TAV;• Me 3,2 a titolo di risarcimento danni derivanti da ritardato collaudo delle opere conferite ad ICLA, imputabile a fatto e colpa del

Consorzio;• Me 0,6 a titolo di risarcimento del danno e/o rimborso relativamente al mancato svincolo e/o mancata riduzione delle fideiussioni

inerenti il rapporto consortile.Il Consorzio IRICAV UNO, con atto di citazione notificato alla ICLA nel luglio del 2008, ha impugnato per nullità sia il lodo parziale sia il lodo definitivo, chiedendone l’annullamento e/o la radicale riforma previa sospensione dell’esecutorietà.Il relativo giudizio è stato incardinato dinanzi alla Corte di Appello di Roma (Sez. II, R.G. 8922/2008). La prima udienza di comparizione è stata fissata il 21.1.2009. In tale udienza Il Collegio arbitrale ha accolto la richiesta del Consorzio IRICAV Uno di sospensione dell’esecutività del lodo.La prossima udienza è stata fissata per febbraio 2012 per la precisazione delle conclusioni.

5. Contenzioso contro Azienda Consorziale Trasporti TriesteL’Azienda Consorziale Trasporti di Trieste (A.C.T.) nel 2002 manifestò la volontà di recedere da un contratto sottoscritto con Ansaldo Trasporti S.p.A. nel 1998 per la fornitura e installazione di un sistema di trasporto elettrificato innovativo, denominato STREAM, per sopravvenuta impossibilità dell’esecuzione delle prestazioni.Risultati vani i tentativi di composizione bonaria della vicenda, la società ha chiesto in sede giudiziaria il riconoscimento delle prestazioni eseguite oltre il risarcimento dei danni. Nel mese di settembre 2007 è stata depositata la sentenza con la quale il Tribunale di Trieste, in funzione di Giudice Unico della Sezione Civile, in accoglimento della domanda riconvenzionale proposta dalla controparte ACT ha:• rigettato le domande proposte dalla parte attrice Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (oggi Ansaldo STS spA) relative al riconoscimento

di prestazioni eseguite e non pagate oltre al risarcimento danni a seguito del recesso dal contratto di appalto;• accolto la domanda principale riconvenzionale proposta da ACT secondo cui il contratto di appalto si è risolto per impossibilità

sopravvenuta del contratto concluso tra le parti nel marzo 2008;• condannato la parte attrice Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (oggi Ansaldo STS S.p.A.) alla restituzione del prezzo fin qui pagato da

ACT per la parte di opera svolta in esecuzione del contratto con l’aggiunta degli interessi legali; • condannato l’Ansaldo al pagamento delle spese di lite.Avverso la sentenza del Tribunale di Trieste del settembre 2007, l’Ansaldo ha proposto appello e la prima udienza era stata fissata al febbraio 2008.Nel frattempo ACT, con istanza dell’ottobre 2007 ha richiesto al Tribunale di Trieste la correzione della sentenza di primo grado, nella parte in cui non è stato precisato l’importo, pari ad Me 3,1 , che l’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (oggi Ansaldo STS S.p.A.) sarebbe stata condannata a restituire.Il Tribunale di Trieste, con ordinanza del dicembre 2007 ha accolto l’istanza di correzione l’istanza dell’ACT ed ha di conseguenza corretto la sentenza.Avverso la sentenza di primo grado corretta, l’Ansaldo ha proposto un nuovo atto di appello. I due procedimenti innanzi alla Corte di Appello sono stati riuniti e la prima udienza era stata fissata a febbraio 2008.In tale udienza la Corte di Appello ha disposto che le parti provvedano alla precisazione delle conclusioni, rinviando la causa a luglio 2009; essa è stata rinviata d’ufficio alla metà del 2010.

Nel frattempo l’Ansaldo ha avviato una nuova causa contro l’ACT sempre davanti al Tribunale di Trieste in data 10.01.2008, chiedendo l’accertamento dell’avvenuta risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta dell’esecuzione della propria prestazione imputabile all’ACT a ragione della determinazione assunta dall’ACT nel luglio 2002.Tale causa è stata iniziata con lo scopo di datare la risoluzione per causa imputabile ad ACT in data anteriore al provvedimento con il quale, nel febbraio 2006, il Consiglio Comunale di Trieste ha deliberato di riconfermare la delibera del settembre 2002 che nel frattempo, era stata annullata dal TAR. La domanda ovviamente è stata proposta subordinatamente al mancato accoglimento dell’appello.All’Udienza del 21.4.2008 il Giudice ha concesso termine per le memorie ex art. 183 cpc e rinviato l’udienza al 19.11.2008.In tale udienza il Giudice ha rinviato la causa al 18.02.2009 sempre per gli stessi incombenti istruttori. Ultimata la fase istruttoria, la causa è stata rinviata al 15.12.2010 per la precisazione delle conclusioni.

Contestualmente Ansaldo ha citato il Comune di Trieste per illecita condotta. La citazione è subordinata al mancato accoglimento della domanda presentata innanzi al tribunale di Trieste volta all’accertamento della risoluzione del contratto per impossibilità sopravenuta imputabile ad ACT.La prima udienza si è avuta nel 2008, durante la fase istruttoria, all’udienza del 10.11.2009 le Parti hanno richiesto un rinvio in pendenza di trattative ed il Tribunale si è riservato sull’istanza proposta dalle parti.

Infine Ansaldo ha proposto ricorso in data 28.4.08 innanzi al TAR Friuli Venezia Giulia per l’accertamento del diritto di Ansaldo STS SpA all’indennizzo del danno subito a seguito e a causa della deliberazione del Comune di Trieste, chiedendo : (i) l’accertamento del diritto della stessa alla liquidazione dell’indennizzo per il danno subito a seguito e a causa della deliberazione consiliare del 20.02.2006 n. 28 con cui il Comune di Trieste ha manifestato il disinteresse alla prosecuzione del progetto per la realizzazione del sistema di trazione elettrica denominato STREAM e (i) la condanna del Comune di Trieste alla corresponsione dell’indennizzo quantificabile in misura non inferiore ad Me 25,0.Si è in attesa della fissazione dell’udienza.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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6. Contenzioso Tecnocostruzioni Costruzioni Generali S.p.A. contro Ansaldo STS La società Tecnocostruzioni S.p.A, quale componente dell’ATI affidataria di Ansaldo Trasporti S.p.A. per l’esecuzione delle opere civili della linea 6 della Metropolitana di Napoli (ex “L.T.R.”), ha attivato azione giudiziale per ottenere il riconoscimento di un presunto inadempimento della società per non avere la stessa dato corso all’impegno assunto nel 1998, nei confronti dell’ATI, di risolvere la transazione sottoscritta dalla stessa con ANM e il Comune di Napoli per effetto del ritardato pagamento dell’ultima rata pattuita. La richiesta risarcitoria è pari ad Me. 17,4 oltre interessi e rivalutazione. All’udienza del 25.05.2006 sono state precisate le conclusioni ed allo stato pendono i termini per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica e successivamente la causa andrà in decisione. In data 25.10.2006 è stata pubblicata la sentenza del Tribunale di Napoli che ha rigettato la domanda della Tecnocostruzioni, compensando tra le parti le spese di lite.Con atto di citazione notificato all’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (oggi Ansaldo STS) in data 11.12.2007 la Tecnocostruzioni ha impugnato innanzi alla Corte di Appello di Napoli la predetta sentenza e la 1° udienza è stata fissata al 2.4.2008.In tale udienza il Giudice richiesto alle parti di precisare le proprie conclusioni ed ha fissato la prossima udienza al 09.11.2011.

7. Contenzioso Brescia – Una S.p.A./Italease S.p.A. contro ATI( mandataria Ansaldo STS ) è stato presentato ricorso al TAR della Lombardia da parte delle società UNA S.p.A. e Banca ITALEASE S.p.A. - rispettivamente conduttrice e proprietaria di un complesso immobiliare interessato dai lavori relativi alla realizzazione del Metrobus di Brescia. Nel ricorso, notificato alla committente Brescia Mobilità, al Comune di Brescia e alla società quale mandataria dell’ATI assegnataria dei lavori. i ricorrenti hanno impugnato gli atti e la delibera di approvazione del progetto definitivo dell’opera richiedendone l’annullamento perché ritenuti adottati in violazione delle normative vigenti in materia di opere pubbliche. L’Ansaldo STS ( mandataria dell’ATI) e l’impresa Astaldi (mandante dell’ATI), unitamente a Brescia Mobilità ed al comune di Brescia, si sono costituite in giudizio opponendosi alle richiesta della controparte. In data 21.03.2006 il TAR Lombardia - Brescia ha preso atto della rinuncia all’istanza cautelare proposta dalla società Una S.p.A. e dalla Banca Italease S.p.A. e si è in attesa della fissazione dell’udienza per il merito.

8. Contenzioso Consorzio Iricav Due contro TAV- Treno Alta Velocità S.p.A. Le Concessioni rilasciate alla T.A.V. dall’Ente Ferrovie dello Stato limitatamente alle tratte Milano-Verona, Verona-Padova e Milano-Genova ai General Contractors sono state revocate all’inizio del 2007 dal Governo Italiano.Il decreto stabilisce che, in esito all’estinzione del rapporto negoziale spetterà agli interessati l’indennizzo parametrato al solo danno emergente. Il Consorzio Iricav due, che aveva già avviato un procedimento arbitrale per ottenere la risoluzione della Convenzione per grave inadempimento di TAV lamentando il mancato compimento di atti di cooperazione tra cui lo sviluppo del progetto preliminare e l’acquisizione delle risorse finanziarie, in conseguenza della revoca, ha notificato ricorso al TAR del Lazio.L’obiettivo era di ottenere l’annullamento dei provvedimenti del Ministero dei Trasporti e di RFI S.p.A. e la sottoposizione di domanda di pronuncia pregiudiziale alla Corte di Giustizia della Comunità Europea. Nel mese di Aprile 2007 TAV S.p.A., infatti, aveva già formalizzato al Consorzio la richiesta di restituzione dell’anticipazione erogata nonché dei relativi interessi maturati sino alla data del saldo e la consegna di tutti i documenti progettuali presentati durante il periodo di convenzione. Il TAR del Lazio ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti, successivi alla legge, con cui RFI S.p.A. ha revocato la concessione e con cui la TAV S.p.A. ha disposto la risoluzione dei contratti con i tre General Contractor. Inoltre ha rinviato la questione alla Corte di Giustizia Europea per verificare, come chiesto dalle imprese ricorrenti, la presunta incompatibilità con le norme europee. Avverso tale sentenza la TAV S.p.A. ha ricorso, in appello, innanzi al Consiglio di Stato per ottenere la revoca della sospensiva del pronunciamento di primo grado, fermo restando il giudizio di merito da attendere a seguito del pronunciamento della Corte di Giustizia Europea.Nel 2007 il Ministero delle Infrastrutture ha proposto agli attori la formazione di specifici tavoli tecnici per addivenire ad un’intesa. Detti tavoli non sono mai stati costituiti.Il Consiglio di Stato, intanto, con Ordinanza del 10.10.2007 ha accolto i ricorsi presentati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dei Trasporti, da TAV SpA e da RFI SpA in riforma dell’Ordinanza del TAR – Lazio, confermando la legittimità della remissione alla Corte di Giustizia della Comunità Europea della valutazione della compatibilità del provvedimento di revoca rispetto alla normativa comunitaria.A Settembre 2008 l’Avvocato Generale della Corte di Giustizia della CE ha depositato le proprie conclusioni ed ha riconosciuto la legittimità dei provvedimenti di revoca delle concessioni assunti. In conseguenza di ciò il Consorzio Iricav Due ha notificato atto di rinuncia al proseguimento del giudizio amministrativo allo stato sospeso, in attesa della pronuncia della Corte di Giustizia delle Comunità Europee.A seguito rinuncia al giudizio amministrativo presentata dal Consorzio Iricav Due, il TAR Lazio ha emesso sentenza che prende atto della rinuncia del Consorzio al proseguimento del giudizio amministrativo.Tale sentenza è stata comunicata alla Corte di Giustizia di CE che dovrebbe provvedere ad estinguere anche il giudizio pregiudiziale pendente innanzi a sé, senza dunque pronunciarsi sulle questione della compatibilità comunitaria. In data 21/8/2008 è stata pubblicata la legge 6/8/2008 n. 133 di conversione del D.L. 25/6/2008 n.112 che ha abrogato l’art.13 del D.L. 31/1/2007 n. 7 convertito nella la legge 2/4/2007 n. 40 che dall’1/1/2009 ha sciolto le concessioni (convenzioni) stipulate nel 1991-94 tra TAV ed i rispettivi General Contractor.Il Consorzio IRICAV DUE ha ritenuto, comunque, di non avvalersi dell’art. 12 della legge 6/8/2008 n. 133 di conversione del D.L. 25/6/2008 n.112 che ha ripristinato le Concessioni, ma nel proprio interesse di proseguire nell’arbitrato incardinato anche perché nel caso in cui lo avesse abbandonato non avrebbe più potuto attivarlo in seguito per le stesse cause per le quali è stata richiesta la risoluzione in danno di TAV.Nel corso del 2009 il Collegio ha disposto la Consulenza Tecnica d’Ufficio i cui lavori dovrebbero terminare nel 2010.

9. Metro C Società Consortile per Azioni contro Roma Metropolitane s.r.l. La Società Consortile per Azioni Metro C (partecipata da Ansaldo STS S.p.A. al 14%), affidataria dei lavori, della progettazione e della realizzazione della nuova linea “C” della Metropolitana di Roma , ha notificato in data 4 ottobre 2007 alla Committente Roma Metropolitane srl la domanda arbitrale per il riconoscimento dei maggiori compensi e dei maggiori tempi richiesti a seguito dei ritardi nella validazione del progetto esecutivo delle Tratte T4 e T5 per un totale di circa Me 100.

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Relazione sull’andamento della gestioneCorporate Governance e assetti proprietari della società

Nelle udienze del 2009 le Parti hanno convenuto sulla richiesta di emissione del lodo parziale in relazione alla questione inerente gli oneri del Contraente Generale e lo slittamento del termine per l’emissione del lodo alla fi ne del 2009, salvo Consulenza Tecnica d’Uffi cio che il Collegio ritenesse di disporre in relazione alla ulteriori questioni oggetto del giudizio. Con ordinanza del Presidente del Collegio Arbitrale, il termine per l’emissione del lodo arbitrale previsto è slittato alla metà del 2010.

10. Contenzioso Consorzio Cepav Uno contro TAV SpaIl Consorzio CEPAV UNO, quale general contractor nell’ambito dei lavori per la realizzazione della tratta Milano-Bologna, ha promosso nel 2006 contro TAV un arbitrato lamentando l’inadempimento della stessa alle obbligazioni assunte sia nei confronti dello stesso CEPAV UNO sia nei confronti del Consorzio Saturno. Ed infatti, nell’ambito del Consorzio Cepav Uno, l’esecuzione delle attività inerenti i lavori tecnologici è affi data al Consorzio Saturno in cui Ansaldo STS SpA ha una quota pari al 26,67 %. In virtù della cd. clausola di trasparenza contrattuale esistente negli accordi tra Consorzio Saturno e Cepav Uno quest’ultimo è tenuto a far valere su TAV anche le pretese del Consorzio Saturno. Pertanto, le domande proposte da Cepav Uno nell’arbitrato a suo tempo attivato attengono sia a pretese di Cepav stessa sia a pretese del Consorzio Saturno (Valore della domanda e 1 miliardo di cui Me 85 per il Consorzio Saturno).In data 11.04.2008 il Consorzio Saturno è intervenuto nel giudizio arbitrale. TAV a sua volta ha formulato domanda riconvenzionale nei confronti di Cepav Uno richiedendo l’accertamento dell’inadempimento di Cepav Uno alle “obbligazioni assunte” nonché la condanna di quest’ultimo al pagamento di Me 781 oltre rivalutazione ed interessi per “ prolungata indisponibilità dell’opera”. Il Collegio arbitrale ha ammesso la consulenza Tecnica d’Uffi cio che è stata in data 30 maggio 2009. Il collegio ha esaminato la CTU ed ha concesso alle parti i termini per il deposito delle note critiche e delle ventagli repliche, fi ssando l’udienza al 25/11/2009 successivamente slittata alla prima metà del 2010.

La società ha valutato le potenziali passività che potrebbero derivare dalle vertenze giudiziarie pendenti e relativamente a ciascuno dei contratti oggetto di contenzioso ha stanziato relative somme determinate sulla base di criteri prudenziali in un fondo svalutazione lavori in corso nelle singole commesse interessate. Non sono stati considerati effetti positivi per le controversie attive che non sono state chiuse e, in ossequio ai principi IAS/IFRS, le passività remote sono state solo evidenziate. La società ha, inoltre, stanziato in bilancio un fondo rischi destinato a coprire potenziali passività di minore entità derivanti dalle vertenze giudiziarie in corso relative a contratti eseguiti. Il fondo appostato per la quota parte relativa ai rischi ed oneri del contenzioso in essere, risulta pari a circa Me 0,8. La società, alla data, ritiene che le somme accantonate nel fondo per rischi ed oneri e quelle stanziate per ciascuna commessa all’interno del fondo svalutazione lavori in corso a fi ni di copertura delle eventuali passività rivenienti da contenziosi pendenti o potenziali siano nel loro complesso di importo adeguato.

Corporate Governance e assetti proprietari della società ex art. 123 Bis del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 E S.M.I. (TUF)

A far data dal 29 marzo 2006 le azioni Ansaldo STS sono quotate al segmento Star dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A..Ansaldo STS, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 dicembre 2006, ha aderito al Codice di Autodisciplina adottato da Borsa Italiana S.p.A. nel marzo 2006 (“C.A.”). Nel corso del 2007, la Società ha completato l’adeguamento alle prescrizioni dettate dal C.A. nella convinzione che le stesse contribuiscano in modo determinante a realizzare i punti cardine della policy societaria in materia di Governance. In particolare, il sistema di governo societario che si è inteso realizzare si pone quale obiettivo primario la creazione di valore per gli azionisti, nella consapevolezza della rilevanza della trasparenza sulle scelte e sulla formazione delle decisioni aziendali, nonché della necessità di predisporre un effi cace sistema di controllo interno.

Il Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS, nominato dall’Assemblea degli Azionisti di Ansaldo STS del 1 aprile 2008, è composto da Alessandro Pansa (Presidente), Sante Roberti (Vice Presidente), Sergio De Luca (Amministratore Delegato), Maurizio Cereda, Gerlando Genuardi, Gregorio Gitti, Francesco Lalli, Eugenio Pinto ed Attilio Salvetti. Il Consiglio rimarrà in carica per tre esercizi e, pertanto, sino alla data dell’Assemblea Ordinaria di approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2010. Il Collegio Sindacale, anch’esso nominato nel corso dell’Assemblea degli Azionisti del 1 aprile 2008, è composto da Giacinto Sarubbi (Presidente), Massimo Scotton e Francesca Tripodi; mentre sono stati nominati Sindaci supplenti i signori Bruno Borgia e Pietro Cerasoli.

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi lo stesso 1 aprile 2008 ha confermato Sante Roberti quale Vice Presidente, Sergio De Luca quale Amministratore Delegato e Mario Orlando, Segretario Generale della Società, quale Segretario del Consiglio. Il Consiglio ha poi proceduto alla nomina dei membri del Comitato per il Controllo Interno (Gregorio Gitti - Presidente -, Maurizio Cereda, Eugenio Pinto e Attilio Salvetti), del Comitato per la Remunerazione (Maurizio Cereda “Presidente”, Gerlando Genuardi e Francesco Lalli) e del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari nella persona di Jean Paul Giani, Chief Financial Offi cer della Società. Successivamente, a far data dal 1° agosto 2009, l’incarico di Chief Financial Offi cer e di Dirigente Preposto alla Redazione dei Documenti Contabili Societari è stato assunto dal dott. Alberto Milvio in sostituzione del dott. Jean Paul Giani chiamato a ricoprire un altro rilevante incarico nel Gruppo Finmeccanica.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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I Consiglieri Maurizio Cereda, Gerlando Genuardi, Gregorio Gitti, Eugenio Pinto ed Attilio Salvetti in sede di nomina hanno attestato il possesso dei requisiti di indipendenza richiesti dalla vigente normativa e dal C.A.; la permanenza di detti requisiti è stata poi nuovamente accertata, cosi come prescritto dal C.A.; attualmente, pertanto, il Consiglio di Amministrazione della Società è composto da cinque Amministratori indipendenti su un totale di nove membri. Analogamente, ai sensi di quanto previsto dal C.A., anche i membri del Collegio Sindacale dott. Giacinto Sarubbi, dott. Massimo Scotton e dott.ssa Francesca Tripodi, hanno confermato il possesso dei requisiti di indipendenza richiesti dalla vigente normativa.Nel corso della riunione del 27 gennaio 2010 il Consiglio di Amministrazione ha esaminato l’esito dell’indagine periodica svolta presso gli Amministratori della Società, volta a rilevare le cariche di Amministratore o Sindaco dagli stessi ricoperte in altre società quotate, fi nanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni, prendendo atto degli incarichi comunicati da ciascun membro del Consiglio medesimo e del fatto che nessun Amministratore ha comunicato di svolgere attività in concorrenza con l’emittente. Il Consiglio, inoltre, ai sensi di quanto previsto dal C.A. ha portato a termine, nel corso del primo semestre del 2009, la valutazione periodica sulla dimensione, sulla composizione e sul funzionamento del Consiglio stesso e dei suoi comitati, verifi candone la compliance con i principi ed i criteri applicativi del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana e con le best practices italiane ed internazionali.

Vengono qui di seguito elencati i principali strumenti di Governance di cui la Società è attualmente dotata:• Statuto• Codice etico• Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/01• Regolamento del Consiglio di Amministrazione• Regolamento del Comitato per il Controllo Interno• Regolamento del Comitato per la Remunerazione• Linee Guida e Criteri per l’identifi cazione delle operazioni signifi cative con Parti Correlate - Principi di comportamento• Regolamento per la gestione delle Informazioni Privilegiate e per l’istituzione del Registro delle persone che hanno accesso alle

predette informazioni• Codice di Internal Dealing• Regolamento Assembleare.

Per un maggiore approfondimento della Governance della Società si rimanda alla “Relazione sulla Corporate Governance”, contenente anche le informazioni richieste dall’art. 123-bis del TUF, rinvenibile sul sito della Società www.ansaldo-sts.com.

Attestazione ex Art. 2.6.2, Commi 12 e 13 del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da borsa italiana S.p.A.

Il Consiglio di Amministrazione della società attesta l’esistenza delle condizioni di cui agli artt. 36 lettere a), b) e c) e 37 del Regolamento recante norme di attuazione del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di mercati, adottato dalla Consob con delibera n. 16191 del 29 ottobre 2007 e s.m.i.

Documento programmatico sulla sicurezza

In ottemperanza agli adempimenti richiesti dal D.lgs 196/2003 (codice in materia di protezione dei dati personali) si da atto che la società ha avviato le attività di analisi e di aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza, relativo ai trattamenti dei dati personali effettuati mediante l’ausilio di strumenti elettronici. Tale attività verrà conclusa entro il 31 marzo 2010 in coerenza con quanto previsto dalla normativa.

Ambiente

Ansaldo STS S.p.A., indirizza e coordina, sui mercati internazionali, aziende fornitrici di sistemi completi di trasporto su rotaia, e dei relativi sistemi ausiliari di segnalamento, supervisione e security. Come tale è doppiamente impegnata nella tutela dell’ambiente:• perseguendo una politica di miglioramento continuo della performance ambientale dei propri processi;• proponendo sistemi di trasporto sempre più evoluti, sicuri ed affi dabili, al fi ne di incentivarne l’utilizzo.

Orientamenti strategici e approccio gestionaleA tale scopo, l’azienda ha adottato una politica ambientale ed ha attuato un sistema di gestione ambientale, defi nendo l’organizzazione, le responsabilità, le modalità operative e gli investimenti necessari, impegnandosi così, al raggiungimento dei seguenti obiettivi:• assicurare il rispetto delle prescrizioni legali applicabili ai propri processi mediante la formalizzazione di procedure che facilitino la

consapevolezza del quadro legislativo di riferimento;• identifi cazione degli aspetti ambientali signifi cativi diretti ed indiretti, per la riduzione ed il controllo dei relativi impatti sull’ambiente sia

propri che dei propri fornitori e partners;• defi nizione di indicatori chiave per un facile controllo della performance.

La Norma ISO 14001 ed il Regolamento EMAS rappresentano il modello indicato da Ansaldo STS per lo sviluppo di sistemi di gestione, la cui certifi cazione costituisca lo strumento per sviluppare una duratura coscienza ambientale sia presso il personale interno che presso fornitori e subappaltatori.

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Relazione sull’andamento della gestioneAmbiente

Innovazione e diffusione delle buone praticheI requisiti del mercato e le esperienze che ne sono derivate hanno portato allo sviluppo di sistemi di gestione ambientale con successiva certifi cazione secondo la Norma ISO 14001 ed secondo il Regolamento EMAS. Con quest’ultimo schema di accreditamento, nella revisione EMAS III, sarà possibile effettuare, qualora lo si decidesse, anche la registrazione EMAS unica di tutti i siti.

Comunicazione, formazione e informazioneTutto il personale dipendente ed esterno (fornitori/appaltatori), operante presso le sedi di Ansaldo STS, in occasione dell’ingresso in azienda è destinatario di intervento formativo/informativo in merito alla gestione ambientale.A seconda delle specifi cità dei processi aziendali e dei relativi aspetti ambientali, si eseguono successive sessioni formative mirate ad istruire il personale in merito ai requisiti del SGA applicabili alle proprie attività.Di tutti gli interventi formativi somministrati al personale operante presso le sedi, l’azienda conserva opportuna registrazione. Le sessioni di formazione e addestramento vengono tenute da personale competente nella disciplina interessata e vengono documentate a cura del personale responsabile della loro esecuzione.

Informazioni ambientali generaliLe attività svolte da Ansaldo STS consistono essenzialmente in attività di uffi cio delle quali Ansaldo STS assicura il totale controllo anche per quanto riguarda gli aspetti ambientali.Anche i siti produttivi sono gestiti in piena armonia con i concetti di protezione ambientale.Il sito produttivo italiano gode, infatti, anche della registrazione EMAS (Environmental Management and Audit Scheme)

Gestione delle risorse idricheI consumi delle risorse idriche sono esclusivamente legate ad un uso sanitario e vengono tenuti sotto controllo.

Produzione e gestione di rifi uti specialiIl tipo di attività svolta presso le sedi non comporta la generazione di rifi uti speciali. Fotocopiatrici e macchie da uffi cio in affi tto con contratti che prevedono lo smaltimento rifi uti da parte della proprietà (toner, macchine guaste o obsolete, parti di ricambio). Inoltre la manutenzione dei servizi viene affi data a ditta esterna che opera con proprio personale stabile e provvede a smaltire la componentistica sostituita (esempio tubi al neon).

Consumi energetici, emissioni di CO2, Emission Trading ed altre emissioniI consumi energetici, legati essenzialmente a riscaldamento, illuminazione e forza motrice vengono tenuti sotto controllo e sono in linea con i consumi registrati per attività analoghe.

Gestione delle sostanze pericolose Le sostanze pericolose utilizzare nella gestione dei processi sono utilizzate nel pieno rispetto dell’ambiente attraverso l’adozione di tutte le precauzioni possibili previste dalla letteratura tecnica e nel rispetto del regolamento comunitario REACH.

Sostanze lesive per l’ozono stratosfericoSono previsti piani di dismissione degli impianti di condizionamento ad R22 presso le sedi.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società e rapporti verso parti correlate

In adempimento alle disposizioni dell’art. 2497 bis del Codice Civile, si precisa che la società è sottoposta all’attività di direzione e coordinamento da parte della Finmeccanica S.p.A.. I dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato di Finmeccanica S.p.A. sono riportati in Nota Integrativa nel prospetto di dettaglio alla Nota n. 39.

Ai sensi dell’art. 2497 bis, ultimo comma del Codice Civile, si forniscono di seguito i prospetti riepilogativi dei rapporti intercorsi con l’impresa che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, nell’esercizio 2009 e nel precedente esercizio.

Le altre società soggette alla attività di direzione e coordinamento di Finmeccanica sono state individuate nelle società incluse nel bilancio consolidato di Finmeccanica S.p.A., ai sensi della presunzione di cui all’art. 2497 sexies del Codice Civile, quindi esse sono, oltre alla stessa Finmeccanica, tutte le società controllate da Ansaldo STS e dalla stessa Finmeccanica. Questa informazione è anche richiesta ai sensi dell’art. 2428, secondo comma, n. 2, del Codice Civile, unitamente a quella relativa alle società controllate e collegate e imprese sottoposte al controllo di queste ultime della società.

Nei prospetti riepilogativi riportati alla Nota 10 e 26 della Nota Integrativa, si fornisce inoltre l’informazione di dettaglio relativa alle entità che costituiscono parti collegate nel bilancio consolidato di Finmeccanica S.p.A. in conseguenza della sommatoria delle quote di partecipazione detenute dalle società del gruppo Finmeccanica. Inoltre, nella Nota 38 della Nota Integrativa sono riportati, in modo cumulato e nominativo, i compensi ad amministratori e sindaci ed ai dirigenti aventi responsabilità strategiche.

Le informazioni sui rapporti con l’impresa che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette, unitamente a quella sulle entità che costituiscono entità collegate nel bilancio consolidato di Finmeccanica ed ai compensi ad amministratori e sindaci ed ai dirigenti aventi responsabilità strategiche costituisce l’informazione sulle parti correlate secondo quanto prescrive il principio contabile internazionale IAS 24 “Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate”.

Anno 2009

migliaia di EuroCrediti al 31.12.2009

Crediti Finanziari

Crediti commerciali

Altri crediti correnti Totale

Controllanti 1.281 0 336 1.617

Controllate 37.974 11.032 0 49.006

Consociate 151.510 37.825 55 189.390

Consorzi 0 84.633 1.364 85.997

Totale 190.765 133.490 1.755 326.010

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 30% 9%

migliaia di EuroDebiti al 31.12.2009

Debiti Finanziari

Debiti commerciali

Altri debiti correnti Totale

Controllanti 0 324 0 324

Controllate 90.164 26.449 403 117.016

Consociate 0 13.968 14 13.982

Consorzi 0 1.538 24 1.562

Totale 90.164 42.279 441 132.884

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 97% 19% 1%

migliaia di Euroal 31.12.2009 Ricavi

Altri ricavi operativi Costi

Recupero Costi

Altri costi operativi

Proventi Finanziari

Oneri fi nanziari

Controllanti 0 0 2.343 0 0 1 139

Controllate 14.733 7.595 50.568 2.949 0 2.071 323

Consociate 34.415 93 69.640 65 17 1.937 0

Consorzi 85.375 0 4.450 9 0 0 0

Totale 134.523 7.688 127.001 3.023 17 4.009 462

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 19% 55% 23% 1% 17% 2%

3838

Relazione sull’andamento della gestioneInformativa sull’attività di direzione e coordinamento

Anno 2008 Pro-forma

migliaia di EuroCrediti al 31.12.2008 Pro-forma¹

Crediti Finanziari

Crediti commerciali

Altri crediti correnti Totale

Controllanti 0 5 0 5

Controllate 126.552 10.453 1.049 138.054

Consociate 139.509 23.852 872 164.233

Consorzi 0 58.413 1.360 59.773

Totale 266.061 92.723 3.281 362.065

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 32% 16%

migliaia di EuroDebiti al 31.12.2008 Pro-forma¹

Debiti fi nanziari

Debiti Commerciali

Altri debiti correnti Totale

Controllanti 151 52 0 203

Controllate 75.152 21.083 722 96.957

Consociate 0 16.583 3.218 19.801

Consorzi 0 1.292 40 1.332

Totale 75.303 39.010 3.980 118.293

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 97% 22% 8%

migliaia di Euroal 31.12.2008 Pro-forma¹ Ricavi

Altri ricavi operativi Costi

Recupero Costi

Altri costi operativi

Proventi Finanziari

Oneri fi nanziari

Controllanti 0 4 2.041 0 0 3 201

Controllate 15.278 9.750 29.970 813 0 9.164 359

Consociate 25.646 267 68.456 0 4 342 0

Consorzi 112.419 0 5.933 0 0 0 0

Totale 153.343 10.021 106.400 813 4 9.509 560

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 25% 55% 24% 1% 55% 7%

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Anno 2008

migliaia di EuroCrediti al 31.12.2008

Crediti Finanziari

Crediti commerciali

Altri crediti correnti Totale

Controllanti 0 0 0 0

Controllate 126.552 4.388 1.049 131.989

Consociate 139.509 0 14 139.523

Consorzi

Totale 266.061 4.388 1.063 271.512

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 99% 27%

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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migliaia di EuroDebiti al 31.12.2008

Debiti fi nanziari

Debiti Commerciali

Altri debiti correnti Totale

Controllanti 151 42 0 193

Controllate 288.886 377 4.957 294.220

Consociate 0 1.240 0 1.240

Consorzi

Totale 289.037 1.659 4.957 295.653

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 99% 24% 46%

migliaia di Euroal 31.12.2008 Ricavi

Altri ricavi operativi Costi

Altri costi operativi

Proventi Finanziari

Oneri fi nanziari

Controllanti 0 0 1.836 0 3 201

Controllate 18.266 1.825 (1.811) (9) 14.923 856

Consociate 0 0 2.328 4 9 0

Totale 18.266 1.825 2.353 (5) 14.935 1.057

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 99% 18% -1% 71% 14%

I rapporti con Finmeccanica S.p.A. si riferiscono principalmente a:- conto corrente di corrispondenza (Ke 1.281 al 31.12.2009) utilizzato per regolare le partite di natura commerciale con Finmeccanica S.p.A. e con le imprese appartenenti al Gruppo Finmecccanica. Gli oneri fi nanziari derivanti da questo rapporto sono pari a Ke 45 per il 2009;

- credito corrente sorto in seguito alla presentazione di istanza di rimborso IRES per la deduzione forfetaria del 10% dell’IRAP versata negli anni dal 2004 al 2007 in seguito a quanto disposto con il D.L. n. 185/2008 – c.d. Decreto anticrisi – e poi commentato dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 16/E del 14 aprile 2009. Il credito verso Finmeccanica è relativo ai soli anni 2004 e 2005 periodo in cui le società incorporate, Ansaldo Segnalamento Ferroviario ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari, partecipavano al Consolidato fi scale della controllante Finmeccanica;

- debiti correnti relativi a prestazioni e servizi resi alla società e non ancora smobilizzati (Ke 324 al 31.12.2009);- costi per complessivi Ke 2.343 relativi, principalmente a riaddebiti per commissioni su fi deiussioni per Ke 286 e al diritto d’uso del marchio “Ansaldo” per la durata di anni 20 (Ke 1.616). In relazione a questa operazione sono registrati risconti attivi correnti per Ke 1.610 e risconti attivi non correnti per Ke 24.143.

I rapporti con le controllate sono i seguenti:

di natura fi nanziariaL’Ansaldo STS intrattiene conti correnti di corrispondenza con le controllate al fi ne di regolare le partite di natura commerciale con le imprese appartenenti al gruppo Ansaldo STS ed al gruppo Finmeccanica. Gli oneri e proventi fi nanziari evidenziati nel prospetto derivano da tali rapporti.Il saldo dei conti correnti di corrispondenza con le controllate al 31.12.2009 presenta, un credito per Ke 35.371 verso Ansaldo STS Usa e per Ke 2.603 verso Ansaldo STS Malaysia, un debito per Ke 33.312 verso Ansaldo STS Australia, per Ke 37.749 verso Ansaldo STS France, per Ke 4.275 verso Ansaldo Signal Ireland, per Ke 5.297 verso Ansaldo STS UK e per Ke 9.531 verso ASTS Sweden. Le condizioni applicate ai conti correnti con le società del gruppo Ansaldo STS sono di seguito riportate.Per i contratti espressi in Euro (Francia, Irlanda):• il tasso d’interesse a debito applicato dalla controllante alla controllata su ogni saldo a debito risultante dal conto corrente è pari a

EURIBOR a 1 mese + 100 punti base;• il tasso d’interesse a credito applicato dalla controllante alla controllata su ogni saldo a credito risultante dal conto corrente sarà pari a

EURIBOR a 1 mese – 25 punti base. Per i contratti espressi in divisa estera: • il tasso d’interesse a debito applicato dalla controllante alla controllata su ogni saldo a debito risultante dal conto corrente è pari a

LIBOR a 1 mese della divisa di riferimento + 100 punti base;• il tasso d’interesse a credito applicato dalla controllante alla controllata su ogni saldo a credito risultante dal conto corrente sarà pari a

LIBOR a 1 mese della divisa di riferimento - 25 punti base.

40

Relazione sull’andamento della gestioneEvoluzione prevedibile della gestione

di natura commerciale e non• Tra i rapporti di natura commerciale verso controllate si segnala la fornitura di ricambi per la controllata Ansaldo STS France

(Ke 2.613);• importanti contratti sono stipulati con la controllata Ansaldo STS Usa International Co. per i progetti di Brescia, Roma e Milano; • gli altri ricavi operativi sono relativi principalmente agli addebiti per servizi resi dalla controllante Ansaldo STS a tutte le società del

Gruppo ASTS in relazione al General Service Agreement per un totale di Ke 7.544;• i recupero costi sono relativi principalmente al riaddebito a tutte le società del Gruppo Ansaldo STS della quota di competenza

dell’esercizio del diritto d’uso del marchio “Ansaldo” e del marchio Globo (Ke 745), al riaddebito di costi per coperture assicurative per Ke 1.183 per polizze il cui premio è stato anticipato da Ansaldo STS usufruendo di convenzioni stipulate da Finmeccanica con le compagnie assicurative e al riaddebito di costi per Ke 815 relativi alla fornitura di un servizio centralizzato di videoconferenza internazionale.

I rapporti con le altre consociate si riferiscono principalmente ad attività commerciali, per vendite di sistemi, componenti o ricambi e per acquisto di materiali.

Tra i rapporti non commerciali con le consociate, i più significativi sono stati i seguenti:

• Canone di locazione ed addebito per la gestione e l’utilizzo dei servizi comuni della sede di Napoli, nei confronti di AnsaldoBreda. Il canone di locazione del 2009 è pari a Ke 804 (Ke 788 nell’anno 2008 per ASF ed ATSF) e l’addebito per i servizi di sede è pari a Ke 1.881 (Ke 1.657 nell’anno 2008 per ASF ed ATSF).

• Addebito da Elsag Datamat per la fornitura di servizi ITC da contratto per le attività ordinarie per Ke 5.359 (Ke 5.197 nell’anno 2008).• Il costo da Fata Logistic System si riferisce ai servizi di gestione dei magazzini aziendali.• Il costo da HR Gest si riferisce ai servizi di outsourcing della amministrazione del personale.

Tra i rapporti di natura finanziaria con le consociate sono da evidenziare i contratti di deposito con la Finmeccanica Finance per Ke 151.510 ai quali si applica un tasso di interesse pari all’Euribor di periodo + 0,05Bp (determined on an arm’s length basis). I depositi, in totale otto, sono stati stipulati tutti nel mese di dicembre 2009 con scadenza compresa tra l’8 gennaio 2010 ed il 31 marzo 2010.

Con riguardo ai consorzi, essi sono costituiti per l’esecuzione di opere, in particolare il Consorzio Saturno è dedicato alla esecuzione dei lavori per l’Alta Velocità. Le altre attività correnti per Ke 1.360 verso il Consorzio Saturno si riferiscono all’addebito di una penale in contestazione relativa a ritardi contestati da TAV per alcune attività previste nell’atto integrativo modificativo sulla tratta Roma-Napoli.

Informazioni sulla gestione dei rischi finanziari e sugli strumenti finanziari

Si rinvia al relativo paragrafo della Nota Integrativa per l’informazione sugli strumenti finanziari e sui rischi finanziari di cui all’art. 2428, comma 2, punto 6 bis del Codice Civile, rilevante anche ai fini dell’ IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative”.

Eventi successivi

Ansaldo STS si è aggiudicata il contratto per l’estensione dell’esercizio e la manutenzione della metropolitana automatica “driverless” (senza guidatore) di Copenhagen.L’importo del contratto, della durata di 5 anni, è pari a circa 180 milioni di Euro con l’opzione per ulteriori 3 anni.Ansaldo STS continua nella collaborazione con Metroselskabet, società proprietaria di Metro Copenhagen, iniziata nel 1996 quando Ansaldo STS si era aggiudicata la gara per l’ingegneria e integrazione di sistema e per la fornitura degli impianti elettroferroviari e dei veicoli della metropolitana automatica senza guidatore della capitale danese.La metropolitana driverless di Copenhagen è stata aperta all’esercizio nell’ottobre 2002 e, da allora, Ansaldo STS ne è responsabile della gestione. Nel 2009, sono stati 50 milioni i passeggeri che hanno utilizzato Metro Copenaghen e le 12.000 partenze quotidiane hanno registrato una puntualità pari al 98,6%; il servizio è operante 24 ore al giorno per tutto l’anno. Queste prestazioni di elevata qualità sono state raggiunte anche grazie al fatto che l’attività di esercizio e manutenzione in questi ultimi tre anni è stata svolta con il coinvolgimento di Metro Service, società compartecipata con ATM Milano.Il sistema “driverless” su ferro di Ansaldo STS ha ormai raggiunto la piena affermazione sul mercato mondiale grazie alla realizzazione della metropolitana di Copenhagen, ai lavori per quella di Brescia, per la Linea C della metropolitana di Roma, per quella di Salonicco, per la Linea 5 della Metropolitana di Milano, per la Circular Line di Taipei e per il Sistema di Trasporto all’interno del Campus Universitario femminile a Riyadh.

Evoluzione prevedibile della gestione

La performance economico-finanziaria per l’anno 2010 è prevista in continuità con lo sviluppo del backlog; il mix di commesse da lavorare risulta meno favorevole per cui la redditività complessiva seppur ampiamente positiva è attesa leggermente in diminuzione.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

41

Proposte alla assemblea

Signori Azionisti,il bilancio dell’esercizio 2009, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con un utile netto di Euro 56.785.284,88.

La proposta che sottoponiamo alla Vostra approvazione prevede: (i) l’accantonamento di legge alla Riserva Legale; (ii) un ulteriore accantonamento alla Riserva Legale per incrementarne l’ammontare complessivo fino alla misura massima prevista dall’art. 2430 del Codice Civile, pari al 20% del capitale sociale; (iii) la distribuzione agli Azionisti di un dividendo di Euro 0,31, al lordo delle ritenute di legge, per ciascuna delle azioni, del valore nominale di Euro 0,50, ad oggi esistenti e aventi diritto al dividendo; (iv) la creazione di una riserva pari a Euro 10.000.000,00 da convertirsi automaticamente in Riserva Legale nel momento in cui l’operazione di aumento gratuito del capitale sociale da 50 a 100 milioni di Euro, da realizzarsi mediante imputazione di riserve a capitale, avrà efficacia; (v) il rinvio a nuovo dell’importo residuo.

Conseguentemente formuliamo la seguente proposta di destinazione dell’utile:• quanto ad Euro 2.839.264,24, corrispondenti al 5% dell’utile stesso, a Riserva Legale;• quanto ad Euro 3.710.058,53, a Riserva Legale per incrementare l’ammontare della stessa ad Euro 10.000.000,00, pari al 20% del

capitale sociale attuale;• quanto ad Euro 30.981.656,99 da destinare agli Azionisti attraverso il riconoscimento di un dividendo di 0,31 Euro, al lordo delle ritenute di

legge, per ciascuna delle n. 99.940.829 azioni ad oggi esistenti e aventi diritto al dividendo, con esclusione quindi dal computo di n. 59.171 azioni proprie oggi possedute dalla Società, con stacco cedola in data 24 maggio 2010 e messa in pagamento dal 27 maggio 2010;

• quanto ad Euro 10.000.000,00, da destinarsi a Riserva per adeguamento della Riserva Legale, da convertirsi automaticamente in Riserva Legale al momento dell’efficacia dell’aumento gratuito del capitale sociale da 50 a 100 milioni di Euro, da realizzarsi mediante imputazione di riserve a capitale. Resta inteso che l’intero ammontare di Euro 10.000.000,00 accantonato con questa destinazione sarà liberato qualora tale operazione di aumento gratuito del capitale sociale non dovesse essere approvata;

• quanto ad Euro 9.254.305,12 a nuovo.

L’ammontare complessivo del dividendo di cui si propone la distribuzione corrisponde al 62% del capitale sociale, a circa il 55% dell’utile netto dell’esercizio 2009 di Ansaldo STS S.p.A. e ad oltre il 35% dell’utile consolidato di Gruppo dell’esercizio 2009, che ammonta ad Euro 87.755.977,47.

L’entità del dividendo proposto ed il suo incremento rispetto a quello distribuito nel 2009 (+ 15%), si fondano sulla crescita del risultato consolidato del Gruppo realizzata nell’ultimo esercizio e sono compatibili con il flusso di cassa generato dalla gestione corrente.

La proposta di destinare a Riserva Legale l’importo complessivo di Euro 6.549.322,77, che porta la Riserva Legale medesima all’ammontare complessivo di Euro 10.000.000,00, pari al quinto del capitale sociale (massimo ammontare previsto dall’art. 2430 del Codice Civile), è finalizzata al rafforzamento patrimoniale della Società e al consolidamento della funzione di garanzia cui essa è destinata. Coerentemente con questa proposta, si pone quella di destinare a Riserva per adeguamento della Riserva Legale un ulteriore importo di Euro 10.000.000,00, in considerazione della deliberazione presa dal Consiglio di Amministrazione di proporre alla medesima Assemblea degli Azionisti in sede straordinaria un aumento gratuito del capitale sociale da Euro 50 a 100 milioni, da realizzarsi mediante imputazione di riserve a capitale. L’obiettivo quindi è quello di mantenere anche nel futuro l’ammontare della Riserva Legale pari al quinto del Capitale Sociale.

Signori Azionisti,qualora concordiate con le proposte sopra formulate, Vi proponiamo di approvare la seguente delibera:“L’assemblea ordinaria degli Azionisti della Ansaldo STS S.p.A. dell’aprile 2010- vista la Relazione del Consiglio di Amministrazione;- vista la Relazione del Collegio Sindacale;- presa visione del bilancio al 31.12.2009;- preso atto della Relazione del PricewaterhouseCoopers S.p.A.

deliberaA) di approvare la Relazione del Consiglio di Amministrazione ed il bilancio al 31 dicembre 2009;B) di approvare la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione di destinare come segue l’utile di Euro 56.785.284,88:

• quanto ad Euro 2.839.264,24, corrispondenti al 5% dell’utile stesso, a Riserva Legale;• quanto ad Euro 3.710.058,53 a Riserva Legale, per incrementare l’ammontare della stessa ad Euro 10.000.000,00, pari al 20% del

Capitale Sociale attuale;• quanto ad Euro 30.981.656,99, da destinare agli Azionisti attraverso il riconoscimento di un dividendo di 0,31 Euro, al lordo delle ritenute di

legge, per ciascuna delle n. 99.940.829 azioni ad oggi esistenti e aventi diritto al dividendo, con esclusione quindi dal computo di n. 59.171 azioni proprie oggi possedute dalla Società, con stacco cedola in data 24 maggio 2010 e messa in pagamento dal 27 maggio 2010;

• quanto ad Euro 10.000.000,00, da destinarsi a Riserva per adeguamento della Riserva Legale, da convertirsi automaticamente in Riserva Legale al momento dell’efficacia dell’aumento gratuito del capitale sociale da 50 a 100 milioni di Euro, da realizzarsi mediante imputazione di riserve a capitale. Resta inteso che l’intero ammontare di Euro 10.000.000,00, accantonato con questa destinazione, sarà liberato qualora tale operazione di aumento gratuito del capitale sociale non dovesse essere approvata;

• quanto ad Euro 9.254.305,12 a nuovo.C) di autorizzare disgiuntamente il Presidente del Consiglio di Amministrazione e l’Amministratore Delegato, nel caso in cui prima dello

stacco cedola siano effettuate operazioni di compravendita di azioni proprie, a destinare e/o prelevare da utili portati a nuovo e/o da quanto residua dell’Avanzo di Fusione l’importo del dividendo ordinario a tali azioni spettante.

Genova, lì 1° marzo 2010 Per il Consiglio di AmministrazioneIl Presidente

Dott. Alessandro Pansa

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009

4444

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Conto Economico complessivo

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009

Conto Economico Separato (unità di Euro) Note31 dicembre

2009

di cuicon parti correlate

31 dicembre 2008

Pro-forma1

di cuicon parti correlate

31 dicembre 2008

di cuicon parti correlate

Ricavi 27; 26 716.816.857 134.522.840 621.142.883 153.338.649 18.265.965 18.265.965

Altri ricavi operativi 28; 26 13.930.906 7.687.786 18.226.130 10.021.208 1.830.063 1.825.237

Costi per acquisti 29; 26 (137.116.194) (41.312.298) (130.302.119) (26.818.922) (38.928)

Costi per servizi 29; 26 (395.651.697) (82.664.985) (305.040.483) (78.768.701) (12.955.111) (2.353.001)

Costi per il personale 30 (106.782.496) (101.465.144) (8.789.957)

Ammortamenti e svalutazioni 32 (6.748.130) (5.422.934) (1.883.573)

Altri costi operativi 28; 26 (3.208.146) (17.209) (6.330.856) (3.521) (3.916.175) 5.308

Variazioni delle rimanenze di prodotti fi niti,in corso di lavorazione e semilavorati 31 1.503.896 (1.754.033)

(-) Costi Capitalizzati per costruzioni interne 0 0

Risultato operativo 82.744.996 89.053.443 (7.487.716)

Proventi fi nanziari 33; 26 23.949.024 4.009.263 17.359.968 9.509.232 21.065.711 14.934.961

Oneri fi nanziari 33; 26 (21.488.408) (461.798) (8.290.722) (560.448) (7.525.890) (1.057.152)

Utile prima delle impostee degli effetti delle attività cessate 85.205.612 98.122.689 6.052.105

Imposte sul reddito 34 (28.420.327) (34.179.032) 1.549.163

(Perdita) utile connessi ad attività cessate

Utile netto 56.785.285 63.943.656 7.601.268

Utile per Azione (base e diluito) 35 0,57 0,64 0,08

Conto Economico Complessivo (unità di Euro)31 dicembre

200931 dicembre

2008 Pro-forma¹31 dicembre

2008

Utile Netto 56.785.285 63.943.656 7.601.268- Attività fi nanziarie disponibili per la vendita

- Utili (perdite) attuariali su piani a benefi ci defi niti 1.253.396 (1.712.216) 134.887

- Variazioni cash-fl ow hedge

Effetto fi scale relativo alle altre componenti del Conto Economico Complessivo (344.684) 470.859 (37.094)

Altre componenti del Conto Economico Complessivo al netto dell’effetto fi scale 908.712 (1.241.357) 97.793

Totale Conto Economico Complessivo 57.693.997 62.702.299 7.699.061

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

45

Stato Patrimoniale (unità di Euro) Note31 dicembre

2009

di cuicon parti correlate

31 dicembre 2008 Pro-

forma¹

di cuicon parti correlate

31 dicembre 2008

di cuicon parti correlate

Attività non correntiImmobilizzazioni immateriali 7 2.511.994 2.235.822 119.331

Immobilizzazioni materiali 8 74.462.498 75.504.124 531.539

Investimenti immobiliari 0 0 57.624.680

Investimenti in partecipazioni 9 144.148.123 78.964.032 87.103.974

Attività fi nanziarie valutate al fair value 0 0 0

Titoli detenuti fi no a scadenza 0 0 0

Crediti 11 3.078.690 3.150.656 0

Imposte differite 34 15.246.761 16.849.108 2.124.759

Altre attività 17 25.227.416 25.868.870 25.831.144

264.675.481 202.572.612 173.335.427

Attività correntiRimanenze 12 67.267.016 52.770.317 0

Lavori in corso su ordinazione 13 66.684.383 87.664.328 0

Crediti commerciali 14 - 10 443.455.801 133.489.953 290.631.414 92.722.526 4.391.094 4.388.290

Attività fi nanziarie valutate al fair value 0 0 0

Titoli detenuti fi no a scadenza 0 0 0

Crediti per imposte sul reddito 15 1.323.166 6.722.060 5.701.788

Crediti fi nanziari 14 - 10 190.765.102 190.765.102 266.061.288 266.061.288 266.061.288 266.061.288

Derivati 16 10.042.788 773.167 773.167

Altre attività 17 - 10 19.936.952 1.755.177 20.499.327 3.280.462 3.983.020 1.062.564

Disponibilità liquide 18 105.615.361 57.254.706 5.155.070

905.090.569 782.376.606 286.065.427

Totale attività 1.169.766.051 984.949.218 459.400.854

Patrimonio NettoCapitale sociale 19 49.193.946 49.256.884 49.256.884

Altre riserve 19 125.077.351 138.138.606 52.635.785

Utile (Perdite) a nuovo, incluso l’utile d’esercizio 19 75.661.714 44.974.166 46.070.125

Totale Patrimonio Netto 249.933.012 232.369.656 147.962.794Passività non correntiDebiti fi nanziari 20 4.031.884 5.746.684 0

TFR ed altre obbligazionirelative a dipendenti 22 21.039.638 23.043.174 1.155.245

Fondi per rischi ed oneri 0 0 0

Imposte differite 34 2.201.510 2.244.053 47.583

Altre passività 23 2.536.579 2.465.356 156.017

29.809.610 33.499.267 1.358.845

Passività correntiAcconti da committenti 13 513.216.928 404.318.404 0

Debiti commerciali 24 – 10 218.138.012 42.279.176 180.873.543 39.010.042 6.934.956 1.658.698

Debiti fi nanziari 20 - 10 93.007.733 90.163.713 77.682.529 75.303.189 289.052.033 289.037.290

Debiti per imposte sul reddito 15 1.451.915 1.172.946 913.514

Fondi per rischi ed oneri 21 8.165.753 5.347.075 2.130.000

Derivati 16 8.902.675 338.576 266.263

Altre passività 23 - 10 47.140.412 440.857 49.347.222 3.979.674 10.782.449 4.956.912

890.023.429 719.080.295 310.079.215

Totale passività 919.833.039 752.579.561 311.438.060

Totale passività e patrimonio netto 1.169.766.051 984.949.218 459.400.854

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

4646

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Cash fl ow

Cash fl ow (unità di Euro) Note31 Dicembre

2009di cui da parti

correlate

31 Dicembre 2008

Pro-forma¹di cui da parti

correlate31 Dicembre

2008di cui da parti

correlate

Flusso di cassa da attività operative:Flusso di cassa lordo da attività operative 36 94.368.074 95.980.615 (5.022.171)

Variazione del capitale circolante operativo 36 (178.149) (37.498.293) (25.389.142) (20.315.739) 1.314.184 (3.392.547)

Variazioni delle altre attività e passività operative 36 (10.524.014) (2.013.532) 361.138 (6.649.387) 8.897.522 (3.806.652)

Oneri fi nanziari netti pagati 36 9.634.339 3.547.465 11.232.278 9.281.641

Imposte sul reddito pagate 36 (20.434.792) (46.264.418)

Flusso di cassa generato (utilizzato)da attività operative 72.865.458 35.920.471 5.189.535

Flusso di cassa da attività di investimento:Acquisizioni di società, al netto della cassa acquisita (5.025.403) (28.047.103) (25.583.630)

Investimenti in immobilizzazionimateriali ed immateriali (4.024.356) (4.352.596) (255.829)

Cessione di immobilizzazionimateriali ed immateriali

Dividendi ricevuti 14.544.000 14.544.000

Acquisizioni di azioni proprie (112.937) (411.032) (411.032)

Altre attività di investimento (246.580) 5.876.720 1.006.283

Flusso di cassa generato (utilizzato)da attività di investimento (9.409.276) (26.934.011) (10.700.208)

Flusso di cassa da attivitàdi fi nanziamento:Variazione netta di debitie crediti fi nanziari 88.906.589 90.156.709 23.840.974 272.271.262 30.025.179 277.246.840

Effetto operazion fusione Ansaldo Signal N.V. in liquidazione (77.031.045) (77.031.045)

Aumenti di capitale sociale

Ripianamento perdite

Dividendi pagati (26.971.070) (26.971.070) (19.991.826) (19.991.826) (19.991.826) (19.991.826)

Variazione delle riserve 95.577 95.577

Variazione netta di altre attivitàdi fi nanziamento

Flusso di cassa utilizzato da attivitàdi fi nanziamento (15.095.526) 3.944.725 10.128.930

Incremento (Decremento) nettodelle disponibilità liquide 48.360.656 12.931.185 4.618.257

Differenza di traduzione

Disponibilità liquideal 1° gennaio² 57.254.705 44.323.520 536.813

Disponibilità liquide a fi ne periodo 105.615.361 57.254.705 5.155.070

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009 ² il 2008 pro-forma include le disponibilità liquide di ASF ed ATSF per e 43.786.707

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

47

Movimenti di Patrimonio Netto unità di EuroCapitale sociale

Utili / perditea nuovo

Riserva per piani di

stock-grantAltre

riserve

Totale Patrimonio

Netto

Patrimonio netto al 1° Gennaio 2008 49.667.916 60.487.339 3.097.490 48.628.887 161.881.632

Riacquisto azioni proprie, al netto della quota consegnata (411.032) (411.032)

Variazione riserve per SGP Ansaldo STS S.p.A. (206.541) (206.541)

Variazione riserve per SGP altre società (1.006.283) (1.006.283)

Variazione riserve da consegna azioni SGP (96.502) (96.502)

Variazione riserva per piani di stock grant anni precedenti 94.285 94.285

Dividendi (99.961.215 x 0,20) (19.992.243) (19.992.243)

Utile (perdita) al 31 dicembre 2008 7.601.268 7.601.268

Altre componenti del Conto Economico Complessivoal netto dell’effetto fi scale 134.887 (37.094) 97.793

Destinazione dell’utile a riserva legale (2.161.126) 2.161.126 0

Altri movimenti 417 417

Patrimonio netto 31 Dicembre 2008 49.256.884 46.070.123 1.882.449 50.753.336 147.962.792

Costituzione riserva di rivalutazione ex Legge 413/91 (ex ASF) 832.179 832.179

Costituzione riserva L. 488/92 1° Bando P.I.A. (ex ASF) 854.000 854.000

Costituzione riserva L. 488/92 2° Bando P.I.A. (ex ASF) 145.000 145.000

Costituzione riserva per contributo ministeriale ex L. 219/81(ex ASF) 208.828 208.828

Imposte differite a Patrimonio netto (ex ASF ed ATSF) 301.388 301.388

Variazione riserve per SGP (ex ASF ed ATSF) 566.268 566.268

Variazione riserve da consegna azioni SGP (ex ASF ed ATSF) (262.760) (262.760)

Variazione riserva per piani di stock grant anni precedenti(ex ASF ed ATSF) 187.234 187.234

Riserva TFR per utili (perdite) attuariali (Equity method)(ex ASF ed ATSF) (1.095.958) (1.095.958)

Avanzo da Fusione per incorporazione di ASF ed ATSF 83.236.951 83.236.951

Rettifi che da fusione per incorporazione di ASF ed ATSF (566.268) (566.268)

Patrimonio netto al 31 Dicembre 2008 Pro-forma 49.256.884 44.974.165 1.806.923 136.331.682 232.369.654

Riacquisto azioni proprie, al netto della quota consegnata (112.938) (112.938)

Riclassifi ca costi per aumento capitale 50.000 (50.000) 0

Altre componenti del Conto Economico Complessivoal netto dell’effetto fi scale 1.253.396 (344.684) 908.712

Variazione riserve per SGP Ansaldo STS S.p.A. (340.523) (340.523)

Variazione riserve per SGP altre società 943.028 943.028

Dividendi (99.892.850 x 0,27) (26.971.070) (26.971.070)

Destinazione dell’utile a riserva legale (380.063) 380.063 0

Disavanzo derivante dalla fusione per incorporazionedi ASNV con effetto 01 ottobre 2009 (13.649.137) (13.649.137)

Utile (perdita) al 31 dicembre 2009 56.785.285 56.785.285

Patrimonio netto 31 Dicembre 2009 49.193.946 75.661.714 1.466.400 123.610.952 249.933.012

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Informazioni Generali

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Note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009

1. Informazioni generaliAnsaldo STS è una società per azioni con sede in Genova, Via Paolo Mantovani 3-5 e sede secondaria a Napoli, Via Argine, 425; è quotata alla Borsa Italiana (Segmento Star) dal 29 marzo 2006 e, a far data dal 23 marzo 2009, è inserita nell’indice FTSE MIB. Ansaldo STS S.p.A. è controllata dalla Finmeccanica S.p.A., con sede in Roma, Piazza Monte Grappa 4 che esercita verso Ansaldo STS attività di Direzione e Coordinamento.

Ansaldo STS S.p.A., in qualità di Capogruppo, esercita le funzioni di holding di indirizzo e controllo industriale e strategico, coordinando le attività delle società controllate operative (nell’insieme “Gruppo Ansaldo STS” o il “Gruppo”), che agiscono nei settori industriali del Segnalamento e dei Sistemi di Trasporto Ferroviario. Il Gruppo Ansaldo STS trae origine dalle attività di segnalamento e di sistemistica nei trasporti che fi no alla seconda metà degli anni novanta erano esercitate dalla Ansaldo Trasporti del Gruppo Finmeccanica. La costituzione della Ansaldo Signal nel 1996 e della Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari nel 2000 (unitamente alla costituzione nello stesso anno di AnsaldoBreda per il settore dei veicoli) portava ad una riorganizzazione dell’intero settore trasporti, per effetto della quale Finmeccanica veniva a detenere il 100% di Ansaldo Signal, di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari e di AnsaldoBreda.

Parallelamente, nel 1996 Finmeccanica aveva acquisito la società S.I.C. Società Italiana Comunicazioni S.r.l., la cui denominazione veniva modifi cata nel 1997 in EuroSkyway S.r.l.; la società nell’aprile 2005 veniva posta in stato di liquidazione.

In esecuzione della decisione strategica presa da Finmeccanica nella seconda metà del 2005 di quotare in Borsa le attività di segnalamento e di sistemistica dei trasporti dopo averle ricondotte ad un modello di gestione unitaria per esaltarne le sinergie in termini industriali e commerciali, l’assemblea di EuroSkyway S.r.l., tramite il socio unico Finmeccanica, deliberava a fi ne 2005 prima la revoca dello stato di liquidazione e successivamente la trasformazione in società per azioni, la modifi ca della propria denominazione sociale in Ansaldo STS S.p.A. e la variazione dell’oggetto sociale, che veniva riposizionato sulle attività del segnalamento e dei sistemi di trasporto ferroviari e metropolitani.

A perfezionamento dell’operazione sopra descritta, nel febbraio 2006 Ansaldo STS, come già detto, ha acquisito da Finmeccanica l’intero pacchetto azionario della Ansaldo Signal NV e della Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. e dal 29 marzo 2006 Ansaldo STS è quotata in borsa.

In particolare Finmeccanica ha ceduto al mercato 60 milioni di azioni della società, pari al 60% del capitale sociale, al prezzo di Euro 7,80 per azione, conservando la proprietà delle restanti 40 milioni di azioni, pari al 40% del capitale sociale. È stata infatti esercitata la c.d. greenshoe nella misura massima prevista, in considerazione dell’altissimo quantitativo di richieste di acquisto pervenute.

Al momento dell’acquisizione delle partecipazioni in Ansaldo Signal N.V. in liquidazione ed in Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. (24 febbraio 2006), tutte le società operanti nel mondo per le attività del Segnalamento facevano capo ad Ansaldo Signal N.V. in liquidazione, mentre le attività di Sistemi di Trasporto erano concentrate nella Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A..Successivamente, Ansaldo STS S.p.A., allo scopo di creare miglior sinergia e coordinamento fra le due attività, ha avviato un processo di riorganizzazione del Gruppo (che è attualmente ancora in corso), tale per cui tutte le società operanti nel settore del Segnalamento hanno costituito al proprio interno anche un’unità di Sistemi di Trasporto, avvalendosi del know how, delle capacità e dell’esperienza di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A..

In Italia, le due società che operano nei due differenti settori di attività (Signalling e Transportation Solutions), si sono fuse, ex art. 2505 del codice civile, nella Capogruppo quotata, mediante incorporazione di Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. e di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. in Ansaldo STS S.p.A.. La fusione per incorporazione, così come previsto dall’atto di fusione stipulato tra Ansaldo STS, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari e Ansaldo Segnalamento in data 26 settembre 2008, ha avuto effi cacia civilistica, contabile e fi scale a partire dal 1 gennaio 2009. Nell’ambito di tale complessiva riorganizzazione societaria, la sub-holding olandese Ansaldo Signal N.V. in liquidazione è stata fusa per incorporazione in Ansaldo STS S.p.A.. Il progetto di fusione è stato approvato rispettivamente in data 5 marzo 2009 e 6 marzo 2009 dal Consiglio di Sorveglianza di Ansaldo Signal N.V. in liquidazione e dal Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS S.p.A.. Trattandosi di un’operazione di fusione transfrontaliera, la stessa è stata portata a termine nel rispetto della direttiva 2005/56/CE, relativa alle fusioni transfrontaliere delle società di capitali così come attuata in Italia mediante il Decreto Legislativo n. 108/2008 e in Olanda mediante l’Atto legislativo n. 260/261 del 27 giugno 2008 e, in via residuale, delle rispettive normative nazionali. L’operazione di fusione è stata compiuta mediante annullamento di tutte le azioni costituenti l’intero capitale della società Ansaldo Signal N.V. in liquidazione e senza alcun aumento di capitale della società incorporante Ansaldo STS S.p.A. trattandosi di società dalla stessa interamente posseduta.Secondo quanto previsto dall’atto di fusione stipulato tra Ansaldo STS S.p.A. e Ansaldo Signal N.V. in liquidazione in data 10 settembre 2009, la fusione ha avuto effi cacia civilistica, contabile e fi scale a partire dal 1 ottobre 2009. Per effetto di questa operazione tutte le partecipazioni detenute da Ansaldo Signal N.V. in liquidazione sono state trasferite ad Ansaldo STS S.p.A..

Inoltre, al fi ne di sostenere lo sviluppo del business del Gruppo in Sud America, è stata costituita in Brasile una nuova società “Ansaldo STS Sistemas de Transporte e Sinalização Limitada” controllata al 99,99% da Ansaldo STS S.p.A. e allo 0,01% da Ansaldo STS USA International Co..

Come detto, due sono le unità di business di Ansaldo STS S.p.A.: Signalling e Transportation Solutions.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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L’attività “Segnalamento” – le cui principali società operative di riferimento sono Ansaldo STS S.p.A. (per effetto della avvenuta incorporazione di Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A) , Ansaldo STS France (Francia), Ansaldo STS Australia PTY Ltd (Asia Pacifi c) e Ansaldo STS USA Inc. (USA) – consiste nella progettazione e realizzazione di sistemi, sottosistemi e componenti di segnalamento.

L’attività “Soluzioni di Trasporto” consiste nella progettazione e realizzazione di Sistemi integrati di Trasporto, di cui il Segnalamento costituisce una delle parti essenziali. Più in dettaglio, tale attività consiste nello studio, progettazione e pianifi cazione delle modalità per integrare tra loro le attività di progettazione e realizzazione delle opere tecnologiche che compongono il Sistema e cioè l’armamento, il Segnalamento, l’alimentazione, le telecomunicazioni e i veicoli (siano essi treni ferroviari o metropolitani), nonché altre eventuali opere tecnologiche che, nell’insieme, rappresentano, appunto, un Sistema di Trasporto integrato. Il prodotto fi nale, ossia un Sistema di Trasporto integrato, sia esso una tratta ferroviaria o una linea metropolitana, viene quindi consegnato “chiavi in mano” al committente. Il Gruppo, tuttavia, può offrire le competenze di Segnalamento e di Sistemi di Trasporto anche distintamente, in considerazione delle specifi che esigenze della clientela.Queste attività hanno il proprio nucleo principale di competenze in Italia nella Capogruppo Ansaldo STS S.p.A., a seguito della avvenuta incorporazione della controllata Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A., che era la società dedicata esclusivamente a questo settore; tutte le società del Gruppo che operano sui mercati esteri, nate come società dedicate al “Signalling”, sono ora impegnate a sviluppare le proprie competenze e la propria presenza commerciale anche nel settore delle “Transportation Solutions”.

2. Forma, contenuti e principi contabili applicatiIn applicazione del Regolamento (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002, il bilancio al 31 dicembre 2009, è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Com≤mittee - SIC e International Financial Reporting Interpretations Committee - IFRIC) emesse dall’International Accounting Standard Board (IASB).

Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezione degli strumenti derivati e di alcune attività fi nanziarie, per le quali il principio IAS 39 obbliga o - limitatamente alle attività fi nanziarie - consente la valutazione secondo il metodo del fair value.

La società ha scelto, tra le diverse opzioni consentite dallo IAS 1, di presentare le poste patrimoniali secondo la distinzione in corrente/non corrente ed il conto economico classifi cando le voci per natura. Il rendiconto fi nanziario è stato invece predisposto utilizzando il metodo indiretto.

A fi ni comparativi è stata inserita in tutti i prospetti e tabelle un’informazione pro-forma ottenuta apportando ai dati storici della Ansaldo STS appropriate rettifi che al fi ne di rifl ettere gli effetti delle operazioni di fusione per incorporazione dell’Ansaldo Segnalamento Ferroviario e dell’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari. In particolare, tali effetti, sono stati rifl essi nel conto economico e nello stato patrimoniale come se le operazioni di fusione fossero state poste in essere con decorrenza 1° gennaio 2008.

Tutti i valori sono esposti in migliaia di Euro salvo quando diversamente indicato.Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2009 della Ansaldo STS S.p.A. è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 1 marzo 2010, che ne ha autorizzato la diffusione.

Il presente bilancio redatto secondo i principi IFRS è assoggettato a revisione contabile da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A..

La preparazione del bilancio ha richiesto l’uso di stime da parte del management.

3. Principi contabili adottatiIdentifi cazione della valuta funzionale: il presente bilancio è redatto in euro, che è la valuta funzionale della Ansaldo STS S.p.A..

Conversione delle poste in valuta estera: gli elementi espressi in valuta differente da quella funzionale, sia monetari (disponibilità liquide, attività e passività che saranno incassate o pagate con importi di denaro prefi ssato o determinabile, etc.) sia non monetari (anticipi a fornitori di beni e/o servizi, avviamento, attività immateriali, etc.) sono inizialmente rilevati al cambio in vigore alla data in cui viene effettuata l’operazione. Successivamente gli elementi monetari sono convertiti in valuta funzionale sulla base del cambio della data di rendicontazione e le differenze derivanti dalla conversione sono imputate al conto economico. Gli elementi non monetari sono mantenuti al cambio di conversione della operazione tranne nel caso di andamento sfavorevole persistente del tasso di cambio di riferimento; in tal caso le differenze cambio sono imputate a conto economico.

Immobilizzazioni immaterialiLe immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari privi di consistenza fi sica, chiaramente identifi cabili ed atti a generare benefi ci economici futuri per l’impresa. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili in fase di preparazione all’attività per portarla in funzionamento, al netto degli ammortamenti cumulati (ad eccezione delle immobilizzazioni a vita utile indefi nita) e delle eventuali perdite di valore. L’ammortamento ha inizio quando l’attività è disponibile all’uso ed è ripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della vita utile. Nell’esercizio in cui l’attività immateriale viene rilevata per la prima volta l’ammortamento è determinato tenendo conto dell’effettiva utilizzazione del bene.

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Principi contabili adottati

(i) Licenze e Diritti similiPer le Licenze e Diritti simili l’ammortamento è calcolato col metodo lineare in modo da allocare il costo sostenuto per l’acquisizione del diritto lungo il periodo più breve tra quello di atteso utilizzo e la durata dei relativi contratti a partire dal momento in cui il diritto acquisito diviene esercitabile.Le licenze acquistate e relative a software vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto. L’ammortamento è calcolato col metodo lineare su una loro vita utile stimata di 3 anni.

(ii) Costi per softwareI costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono contabilizzati come costo quando sostenuti. I costi che sono direttamente associati con la produzione di prodotti software unici ed identifi cabili controllati dalla Società e che genereranno benefi ci economici futuri con orizzonte temporale superiore ad un anno vengono contabilizzati come immobilizzazioni immateriali. I costi diretti includono il costo relativo ai dipendenti che sviluppano il software nonché l’eventuale appropriata quota di costi generali. L’ammortamento è calcolato in base alla relativa vita utile del software, stimata in 3 anni, e dal momento in cui è disponibile e pronto all’uso.

(iii) Costi di ricerca e sviluppoI costi per attività di ricerca sono rilevati a conto economico nel periodo in cui sono sostenuti. Un’immobilizzazione immateriale generata internamente e relativa alle spese di sviluppo è contabilizzata solamente se tutte le seguenti condizioni sono contemporaneamente rispettate:• l’immobilizzazione può essere identifi cata;• è possibile che l’immobilizzazione genererà benefi ci economici futuri;• il costo di sviluppo dell’immobilizzazione può essere misurata in modo attendibile; • esiste un mercato di riferimento per il prodotto generato dall’attività di sviluppo.

Qualora tali requisiti non siano soddisfatti i costi di sviluppo sono addebitati al conto economico nel periodo in cui sono sostenuti. I costi di sviluppo, capitalizzati solo nel caso in cui le quattro condizioni sopraccitate vengano rispettate, vengono ammortizzati a quote costanti lungo tutto il periodo della loro vita utile.

Beni in leasingLe attività possedute mediante contratti di leasing fi nanziario, attraverso i quali sono sostanzialmente trasferiti sulla società i rischi ed i benefi ci legati alla proprietà, sono riconosciute come attività della società al loro valore corrente o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti fi nanziari. I beni sono ammortizzati applicando il criterio e le aliquote precedentemente indicate per le immobilizzazioni materiali. Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente i rischi e benefi ci legati alla proprietà dei beni sono classifi cati come leasing operativi. I costi riferiti a leasing operativi sono rilevati linearmente a conto economico lungo la durata del contratto di leasing.

Immobilizzazioni materialiLe immobilizzazioni materiali sono valutate al costo di acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo, nonché eventuali oneri di smaltimento e di rimozione che verranno sostenuti conseguentemente a obbligazioni contrattuali che richiedano di riportare il bene nelle condizioni originarie.

Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati al conto economico del periodo in cui sono sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l’ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classifi cati come attività o parte di una attività. Eventuali contributi pubblici in conto capitale relativi ad immobilizzazioni materiali sono registrati a diretta deduzione del bene cui si riferiscono.

Il valore di un bene è rettifi cato dall’ammortamento sistematico, calcolato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dello stesso sulla base della vita utile. Nell’esercizio in cui il bene viene rilevato per la prima volta l’ammortamento viene determinato tenendo conto dell’effettivo utilizzo del medesimo. La vita utile stimata dalla società, per le varie classi di cespiti, è la seguente:

AnniTerreni vita utile indefi nitaFabbricati 33,33Impianti e macchinari 6,45 - 10Attrezzature industriali 4Altri beni 4 - 8,33

Qualora il bene oggetto di ammortamento sia composto da elementi distintamente identifi cabili la cui vita utile differisce signifi cativamente da quella delle altre parti che compongono l’immobilizzazione, l’ammortamento viene calcolato separatamente per ciascuna delle parti che compongono il bene in applicazione del principio del component approach.

Gli utili e le perdite derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita ed il valore netto contabile.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Perdite di valore di immobilizzazioni materiali ed immateriali (impairment delle attività)Le attività con vita utile indefi nita non sono soggette ad ammortamento, ma vengono sottoposte, con cadenza almeno annuale, alla verifi ca delle recuperabilità del valore iscritto in bilancio (impairment test). Per le attività oggetto di ammortamento viene valutata l’eventuale presenza di indicatori che facciano supporre una perdita di valore: in caso positivo si procede alla stima del valore recuperabile dell’attività imputando l’eventuale eccedenza a conto economico. Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell’attività viene ripristinato nei limiti del valore netto di carico: anche il ripristino di valore è registrato a conto economico. In nessun caso, invece, viene ripristinato il valore di un avviamento precedentemente svalutato.

Investimenti in partecipazioniLa società classifi ca i propri investimenti in partecipazioni in:• “imprese controllate” sulle quali l’impresa partecipante ha il potere di determinare le scelte fi nanziarie e gestionali ottenendone i

benefi ci relativi;• “imprese collegate” sulle quali l’impresa partecipante esercita una infl uenza notevole (che si presume quando nell’Assemblea ordinaria può

essere esercitato almeno il 20% dei voti). La voce include anche la fattispecie delle imprese sottoposte a controllo congiunto (joint venture);• “imprese controllanti” quando l’impresa partecipata possiede azioni della propria controllante;• “altre imprese” che non rispondono a nessuno dei requisiti più sopra indicati.

Detto costo permane nei bilanci successivi ad eccezione del verifi carsi di una perdita di valore o dell’eventuale ripristino a seguito di una variazione della destinazione economica o per operazioni sul capitale.

È riportato, nella Nota 9 “Investimenti in partecipazioni”, il prospetto riepilogativo delle imprese partecipate. Si precisa che, relativamente alle imprese controllate, i dati ivi contenuti sono desunti dai rispettivi progetti di bilancio al 31 dicembre 2009 approvati dai Consigli di Amministrazione; per le imprese collegate e le altre imprese, i valori di carico delle partecipazioni sono stati raffrontati con i patrimoni netti delle società partecipate, così come risultanti dagli ultimi bilanci approvati disponibili.

RimanenzeLe rimanenze vengono valutate al minore tra costo di acquisto o produzione e il valore netto di realizzo. Il costo è determinato utilizzando generalmente il metodo del costo medio ponderato. Il costo dei prodotti fi niti e semilavorati include i costi delle materie prime, della manodopera diretta e dei costi indiretti attribuiti in funzione di una normale capacità produttiva.

Il valore netto di realizzo è il prezzo di vendita nel corso della normale gestione, al netto dei costi stimati di completamento e quelli necessari per realizzare la vendita. A fronte del valore delle rimanenze come sopra determinato sono effettuati accantonamenti per tener conto delle rimanenze considerate obsolete o a lenta rotazione.

Lavori in corso su ordinazioneI lavori in corso su ordinazione sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dalla società è quello della percentuale di completamento nella modalità di applicazione cost to cost.La valutazione rifl ette la migliore stima dei programmi effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nel periodo in cui sono effettuati gli aggiornamenti. Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita a livello di margine industriale, questa è riconosciuta nella sua interezza nel periodo in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile.I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione, nonché degli acconti e degli anticipi relativi al contratto in corso di esecuzione. Tale analisi viene effettuata commessa per commessa. Qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti), lo sbilancio è classifi cato tra le attività nella voce in esame; qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classifi cato tra le passività, alla voce “acconti da committenti”. L’importo evidenziato tra gli acconti, qualora non incassato alla data di predisposizione del bilancio e/o della situazione intermedia, trova diretta contropartita nei crediti commerciali.I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rilevazione. La policy della società in materia di rischio di cambio prevede tuttavia che tutti i contratti che presentino signifi cative esposizioni dei fl ussi di incasso e pagamento alle variazioni dei tassi di cambio vengano coperti puntualmente.

Strumenti fi nanziariGli strumenti fi nanziari includono le attività e passività fi nanziarie la cui classifi cazione è determinata al momento della loro iniziale rilevazione in contabilità in funzione dello scopo per cui gli stessi sono stati acquisiti. Gli acquisti e le vendite di strumenti fi nanziari vengono contabilizzati alla data della transazione ossia alla data alla quale la società si impegna ad acquistare o vendere l’attività.

Attività fi nanziarieLe attività fi nanziarie sono al momento della prima iscrizione classifi cate in una delle seguenti categorie e valutate come segue:

(i) Finanziamenti e crediti: sono strumenti fi nanziari, prevalentemente relativi a crediti verso clienti, non-derivati e non quotati in un mercato attivo dai quali sono attesi pagamenti fi ssi o determinabili. Essi vengono inclusi nella parte corrente ad eccezione di quelli con scadenza superiore ai dodici mesi rispetto alla data di bilancio, che sono classifi cati nella parte non corrente. Tali attività sono valutate al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia un’obiettiva evidenza di indicatori di riduzioni

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Principi contabili adottati

di valore, l’attività viene ridotta in misura tale da risultare pari al valore scontato dei fl ussi ottenibili in futuro. Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Se nei periodi successivi vengono meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fi no a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall’applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stata effettuata la svalutazione.

(ii) Investimenti disponibili per la vendita: sono strumenti fi nanziari non-derivati esplicitamente designati in questa categoria, ovvero che non trovano classifi cazione in nessuna delle precedenti categorie. Tali strumenti fi nanziari sono valutati al fair value e gli utili o perdite da valutazione rilevati in una riserva di patrimonio netto, che viene riversata a conto economico solo nel momento in cui l’attività fi nanziaria viene effettivamente ceduta, o, nel caso di variazioni cumulate negative, quando si evidenzia che la riduzione di valore già rilevata a patrimonio netto non potrà essere recuperata. La classifi cazione come attività corrente o non corrente dipende dalle scelte strategiche circa la durata di possesso dell’attività e dalla reale negoziabilità della stessa; sono rilevate tra le attività correnti quelle il cui realizzo è atteso entro 12 mesi dalla data di riferimento del bilancio.

(iii) Attività fi nanziarie al fair value con contropartita al conto economicoTale categoria include le attività fi nanziarie acquisite a scopo di negoziazione a breve termine o quelle così designate dal management, oltre agli strumenti derivati, per i quali si rimanda al successivo paragrafo. Il fair value di tali strumenti viene determinato facendo riferimento al valore di mercato (bid price) alla data di chiusura del periodo oggetto di rilevazione: nel caso di strumenti non quotati lo stesso viene determinato attraverso tecniche fi nanziarie di valutazione comunemente utilizzate. Le variazioni di fair value degli strumenti fi nanziari appartenenti a tale categoria vengono immediatamente rilevate a conto economico.La classifi cazione tra parte corrente e parte non corrente rifl ette le attese del management circa la loro negoziazione: sono incluse tra le attività correnti quelle la cui negoziazione è attesa entro i 12 mesi o quelle identifi cate come detenute a scopo di negoziazione.

(iv) Attività fi nanziarie detenute fi no a scadenzaTali attività sono quelle, diverse dagli strumenti derivati, a scadenza prefi ssata e per le quali la società ha l’intenzione e la capacità di mantenerle in portafoglio sino alla scadenza stessa. Tali attività sono valutate al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Sono classifi cate tra le attività correnti quelle la cui scadenza contrattuale è prevista entro i 12 mesi successivi. Qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale da risultare pari al valore scontato dei fl ussi ottenibili in futuro: le perdite di valore determinate attraverso impairment test sono rilevate a conto economico. Qualora nei periodi successivi vengano meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fi no a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall’applicazione del costo ammortizzato se non fosse stato effettuato l’impairment.Le attività fi nanziarie vengono rimosse dallo stato patrimoniale quando il diritto di ricevere i fl ussi di cassa dallo strumento si è estinto ed la società ha sostanzialmente trasferito tutti i rischi e benefi ci relativi allo strumento stesso ed il relativo controllo.

Passività fi nanziarieLe passività fi nanziarie sono relative a fi nanziamenti, debiti commerciali ed altre obbligazioni a pagare e sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso effettivo di interesse. Qualora vi sia un cambiamento dei fl ussi di cassa attesi e vi sia la possibilità di stimarli attendibilmente, il valore dei prestiti viene ricalcolato per rifl ettere tale cambiamento sulla base del valore attuale dei nuovi fl ussi di cassa attesi e del tasso interno di rendimento inizialmente determinato. Le passività fi nanziarie sono classifi cate fra le passività correnti, salvo che la società abbia un diritto incondizionato a differire il loro pagamento per almeno 12 mesi dopo la data di bilancio.

Le passività fi nanziarie sono rimosse dal bilancio al momento della loro estinzione e la società ha trasferito tutti i rischi e gli oneri relativi allo strumento stesso.

Strumenti derivatiGli strumenti derivati sono sempre considerati come attività detenute a scopo di negoziazione e valutati a fair value con contropartita a conto economico, salvo il caso in cui gli stessi si confi gurino come strumenti idonei alla copertura ed effi caci nello sterilizzare il rischio di sottostanti attività o passività o impegni assunti dalla società.In particolare la società utilizza strumenti derivati nell’ambito di strategie di copertura fi nalizzate a neutralizzare il rischio di variazioni di fair value di attività o passività riconosciute in bilancio o derivanti da impegni contrattualmente defi niti (fair value hedge) o di variazioni nei fl ussi di cassa attesi relativamente ad operazioni contrattualmente defi nite o altamente probabili (cash fl ow hedge).

L’effi cacia delle operazioni di copertura viene documentata sia all’inizio della operazione che periodicamente (almeno ad ogni data di pubblicazione del bilancio o delle situazioni infrannuali) ed è misurata comparando le variazioni di fair value dello strumento di copertura con quelle dell’elemento coperto (dollar offset ratio) o, nel caso di strumenti più complessi, attraverso analisi di tipo statistico fondate sulla variazione del rischio. Fair Value Hedge: le variazioni di valore dei derivati designati come fair value hedge e che si qualifi cano come tali sono rilevate a conto economico, similmente a quanto fatto con riferimento alle variazioni di fair value delle attività o passività coperte attribuibili al rischio neutralizzato attraverso l’operazione di copertura.Cash Flow Hedge: le variazioni di fair value dei derivati designati come cash fl ow hedge e che si qualifi cano come tali vengono rilevate, limitatamente alla sola quota “effi cace”, in una specifi ca riserva di patrimonio netto (“riserva da cash fl ow hedge”), che viene successivamente riversata a conto economico al momento della manifestazione economica del sottostante oggetto di copertura. La variazione di fair value riferibile alla porzione ineffi cace viene immediatamente rilevata al conto economico di periodo. Qualora lo strumento derivato sia ceduto o non si qualifi chi più come effi cace copertura dal rischio a fronte del quale l’operazione era stata accesa o il verifi carsi della operazione sottostante non sia più considerata altamente probabile, la quota della “riserva da cash fl ow hedge” ad essa relativa viene immediatamente riversata a conto economico.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Determinazione del fair value degli Strumenti fi nanziari: per la determinazione del fair value di strumenti fi nanziari quotati su mercati attivi viene utilizzata la relativa quotazione di mercato (bid price) alla data di chiusura del periodo oggetto di rilevazione. In assenza di un mercato attivo, il fair value è determinato facendo riferimento ai prezzi forniti da operatori esterni ed utilizzando modelli di valutazione che si basano prevalentemente su variabili fi nanziarie oggettive, nonché tenendo conto, ove possibile, dei prezzi rilevati in transazioni recenti e delle quotazioni di strumenti fi nanziari assimilabili.

Disponibilità liquideLe disponibilità liquide includono la cassa, i depositi a vista con le banche, altri investimenti a breve termine altamente liquidabili (trasformabili in disponibilità liquide entro novanta giorni) e lo scoperto di conto corrente (quest’ultimo, iscritto tra le passività correnti). Le disponibilità liquide sono iscritte al fair value.

Patrimonio nettoCapitale sociale: Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato. I costi strettamente correlati alla emissione delle azioni sono classifi cati a riduzione del capitale sociale, al netto dell’eventuale effetto fi scale differito, se direttamente attribuibili alla operazione di capitale.

(i) Utili (perdite) a nuovo: includono i risultati economici del periodo e degli esercizi precedenti per la parte non distribuita né accantonata a riserva (in caso di utili) o da ripianare (in caso di perdite). La posta accoglie, inoltre, i trasferimenti da altre riserve di patrimonio quando si libera il vincolo al quale erano sottoposte, nonché gli effetti della rilevazione di cambiamenti di principi contabili e di errori rilevanti.

(ii) Altre riserve: includono, tra le altre, la riserva di fair value relativa alle partite contabilizzate con tale criterio con contropartita patrimonio netto, la riserva da cash fl ow hedge relativa alla rilevazione della quota “effi cace” della copertura, la riserva da stock grant e quella relativa alla rilevazione dei piani a benefi ci defi niti sotto forma di partecipazione al capitale e la riserva da componenti attuariali su piani a benefi ci defi niti rilevate direttamente a patrimonio netto.

Imposte differiteLe imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore delle attività e delle passività incluse nella situazione contabile dell’azienda ed il valore ai fi ni fi scali che viene attribuito a quella attività/passività. La valutazione delle attività e delle passività fi scali differite viene effettuata applicando l’aliquota in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte differite attive vengono rilevate nella misura in cui si ritiene probabile l’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile almeno pari all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.

Benefi ci ai dipendenti(i) Benefi ci successivi al rapporto di lavoro: la società utilizza diversi schemi pensionistici (o integrativi) che possono suddividersi in:• Piani a contribuzione defi nita in cui l’impresa paga dei contributi fi ssi a una entità distinta (es. un fondo) e non avrà una obbligazione

legale o implicita a pagare ulteriori contributi qualora l’entità deputata non disponga di attività suffi cienti a pagare i benefi ci in relazione alla prestazione resa durante l’attività lavorativa nella impresa. L’impresa rileva contabilmente i contributi al piano solo quando i dipendenti abbiano prestato la propria attività in cambio di quei contributi.

• Piani a benefi ci defi niti in cui l’impresa si obbliga a concedere i benefi ci concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali e di investimento relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi defi nito in funzione dei contributi dovuti per il periodo, ma è rideterminato sulla base di assunzioni attuariali ed economico-fi nanziarie. La metodologia applicata è defi nita “metodo della proiezione unitaria del credito”.

La società rileva i piani a benefi ci defi niti applicando il cosiddetto equity method, che consiste nel rilevare gli utili e le perdite attuariali di tutti i piani direttamente a patrimonio netto nel periodo in cui si verifi cano.Con riferimento alla classifi cazione dei costi relativi ai piani a benefi ci defi niti, i costi per prestazioni di lavoro (correnti e passate), nonché i costi relativi alla rilevazione di curtailment (laddove applicabile) sono rilevati nella voce “Costi del personale”. Viceversa, gli interest costs, al netto del rendimento atteso sulle attività a servizio del piano, sono classifi cati fra gli “interessi fi nanziari”. Inoltre, i costi relativi ai piani a contribuzione defi nita sono rilevati nella voce “costi del personale”.

(ii) Altri benefi ci a lungo termineLa società riconosce ai dipendenti alcuni benefi t quali ad esempio, al raggiungimento di una determinata presenza in azienda, i premi di anzianità. Il trattamento contabile è lo stesso utilizzato per quanto indicato con riferimento ai piani a benefi ci defi niti, trovando applicazione anche a tali fattispecie il “metodo della proiezione unitaria del credito” e gli eventuali utili o perdite attuariali sono rilevati immediatamente e per intero nel periodo in cui emergono.

(iii) Benefi ci dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro e per piani di incentivazioneVengono rilevati i benefi ci dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro come passività e costo quando l’impresa è impegnata, in modo comprovabile, a interrompere il rapporto di lavoro di un dipendente o di un gruppo di dipendenti prima del normale pensionamento o ad erogare benefi ci per la cessazione del rapporto di lavoro a seguito di una proposta per incentivare dimissioni volontarie per esuberi. I benefi ci dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro non procurano all’impresa benefi ci economici futuri e pertanto vengono rilevati immediatamente come costo.

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Principi contabili adottati

(iv) Benefi ci retributivi sotto forma di partecipazione al capitale La società retribuisce il proprio Top Management anche attraverso piani di stock grant defi niti della controllante e relativi ad azioni della medesima. In tali casi, il benefi cio teorico attribuito ai soggetti interessati è addebitato a conto economico negli esercizi presi a riferimento dal piano con contropartita a riserva di patrimonio netto. Tale benefi cio viene quantifi cato misurando il fair value dello strumento assegnato attraverso tecniche di valutazione fi nanziaria, includendo nella valutazione eventuali condizioni di mercato ed adeguando ad ogni data di bilancio o di situazione infrannuale il numero dei diritti che si ritiene verranno assegnati.

Fondi per rischi ed oneriI fondi per rischi ed oneri sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla data di bilancio non sono determinabili l’ammontare e/o la data di accadimento.L’iscrizione viene rilevata solo quando esiste un’obbligazione corrente (legale o implicita) per una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita sia richiesta per l’adempimento dell’obbligazione. L’accantonamento effettuato, rappresenta la miglior stima attualizzata della spesa richiesta per estinguere l’obbligazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attuale della passività rifl ette i valori correnti di mercato ed include gli effetti ulteriori relativi al rischio specifi co associabile a ciascuna passività.I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile vengono indicati nell’apposita sezione informativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.

Riconoscimento dei ricaviI ricavi sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto al netto dell’imposta sul valore aggiunto, di sconti e riduzioni legati alle quantità. I ricavi includono inoltre la variazione dei lavori in corso. I ricavi relativi alla vendita di beni sono riconosciuti quando l’impresa ha trasferito all’acquirente i rischi signifi cativi ed i benefi ci connessi alla proprietà dei beni, che in molti casi coincide con il trasferimento della titolarità o del possesso all’acquirente, o quando il valore del ricavo può essere determinato attendibilmente. I ricavi delle prestazioni di servizi sono rilevati, quando possono essere attendibilmente stimati, sulla base del metodo della percentuale di completamento.

Riconoscimento dei contributiI contributi, in presenza di una delibera formale di attribuzione, sono rilevati per competenza in diretta correlazione con i costi sostenuti. In particolare, i contributi in conto esercizio vengono accreditati al conto economico in diretta riduzione dell’onere cui gli stessi si riferiscono. I contributi in conto impianti vengono accreditati al conto economico in diretta relazione al processo di ammortamento cui i beni/progetti si riferiscono e portati a diretta riduzione dell’ammortamento stesso.

CostiI costi sono registrati nel rispetto del principio di inerenza e competenza economica.

Proventi ed oneri fi nanziariGli interessi sono rilevati per competenza sulla base del metodo degli interessi effettivi, utilizzando cioè il tasso di interesse che rende fi nanziariamente equivalenti tutti i fl ussi in entrata ed in uscita (compresi eventuali aggi, disaggi, commissioni, etc.) che compongono una determinata operazione. Gli oneri fi nanziari non sono capitalizzati tra le attività non ricorrendo i presupposti previsti dallo IAS23 revised.

DividendiSono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall’assemblea degli azionisti.

ImposteLe imposte sul reddito sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle eventuali esenzioni applicabili e dei crediti d’imposta spettanti.Le imposte correnti sono rilevate nel conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o accreditate a patrimonio netto, nei cui casi l’effetto fi scale è riconosciuto direttamente a patrimonio netto. Le imposte correnti sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fi scale, vi è un diritto legale di compensazione ed è attesa una liquidazione del saldo netto.

Operazioni con parti correlateLe operazioni con parti correlate avvengono alle normali condizioni di mercato.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Altri aspettiLa società è tenuta alla redazione del Bilancio Consolidato di Gruppo.

Nuovi IFRS e interpretazioni dell’IFRICAlla data attuale il legislatore comunitario ha recepito alcuni principi ed interpretazioni, non ancora obbligatori, che verranno applicati dalla società nei successivi esercizi. Di seguito sono riepilogate tali modifi che ed i potenziali effetti sulla società:

IFRS - Interpretazione IFRIC Effetti sulla Società

IAS 32 Amendments Classifi cazione e presentazione degli strumenti fi nanziari

Il principio consente di trattare come componente del patrimonio netto i diritti di opzione emessi in occasione di aumenti di capitale. La società applicherà tale principio a partire dal 1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti signifi cativi.

IFRS1 Revised Prima applicazione dei principi IFRS Non applicabile alla Società.

IAS 27 Revised Bilancio consolidato e separato Il società ad oggi applica il Parent company approach, non più previsto nell’Amendment dello IAS 27. Per effetto del nuovo principio, le operazioni con azionisti di minoranza non comporteranno in futuro rilevazione di plusvalenze economiche né goodwill addizionali sul bilancio consolidato. Non si prevedono effetti sul bilancio della società.

IFRS 3 Revised Aggregazione aziendali La nuova versione dell’IFRS 3 prevede che i transaction costs siano recepiti a conto economico, l’eliminazione dell’obbligo di valutare le singole attività e passività della controllata al fair value nelle acquisizioni in più fasi successive (per le acquisizioni in più fasi) e la rilevazione alla data di acquisizione delle passività per pagamenti sottoposti a condizione.Non si prevedono effetti sul bilancio della società.

IFRIC 16 Copertura di un investimento netto estero La società applicherà tale modifi ca a partire dal 1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti signifi cativi.

IFRIC 17 Distribuzione di attività non monetarie ai soci La società applicherà tale modifi ca a partire dal 1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti signifi cativi.

IFRIC 18 Trasferimento di attività da clienti La società applicherà tale modifi ca a partire dal 1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti signifi cativi.

Vi sono inoltre alcuni principi o modifi che di principi esistenti emessi dallo IASB o nuove interpretazioni IFRIC per i quali il progetto di revisione ed approvazione è tuttora in corso. Tra questi si segnalano:• IFRS9 - con tale principio lo IASB si propone di emendare signifi cativamente il trattamento degli strumenti fi nanziari. Nel corso del 2009

lo IASB ha emesso la prima parte del nuovo principio, che modifi ca unicamente i requisiti relativi alla classifi cazione e valutazione delle attività fi nanziarie attualmente previsti dallo IAS 39. Inoltre, sempre nel corso del 2009 lo IASB ha pubblicato un documento relativo ai principi da seguire per la misurazione al costo ammortizzato degli strumenti fi nanziari e per valutare il ricorrere di eventuali impairment. La nuova impostazione complessiva in tema di strumenti fi nanziari è tuttavia oggetto nel suo complesso di discussione tra i vari organismi competenti e la data di adozione non è al momento prevedibile;

• IFRIC14 Amendment (obbligazioni minime di contribuzione ai fondi pensione) - non si prevedono effetti signifi cativi per la Società;• IFRIC19 (estinzione di una passività fi nanziaria attraverso strumenti di equity) - non si prevedono effetti signifi cativi per la Società;• IFRS2 Amendments (Piani di pagamento in azioni di Società) ed IFRIC 11 Amendement - non si prevedono effetti signifi cativi per la Società;• IFRS1 Amendment (casi di ulteriori esenzioni in sede di prima applicazione degli IFRS, anche con riguardo all’applicazione dell’IFRS7) –

non applicabile alla Società;• IAS24 Revised (parti correlate) - il principio riguarda esclusivamente l’informativa da fornire per le operazioni con parti correlate.

Pertanto, non avrà effetti patrimoniali, economici o fi nanziari.

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Informativa di settore

4. Principi contabili di particolare signifi cativitàDi seguito sono brevemente descritti i principi contabili che richiedono più di altri una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell’elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto signifi cativo sul bilancio:

(i) Fondi rischi e stima di costi a fi nire di contratti a lungo termine: la società opera in settori di business e con schemi contrattuali particolarmente complessi, rilevati in bilancio attraverso il metodo della percentuale di completamento. I margini riconosciuti a conto economico sono funzione sia dell’avanzamento della commessa sia dei margini che si ritiene verranno rilevati sull’intera opera al suo completamento: pertanto, la corretta rilevazione dei lavori in corso e dei margini relativi ad opere non ancora concluse presuppone la corretta stima da parte del management dei costi a fi nire, degli incrementi ipotizzati, nonché dei ritardi, degli extra-costi e delle penali che potrebbero comprimere il margine atteso. Per meglio supportare le stime del management, la società si è dotata di schemi di gestione e di analisi dei rischi di commessa, fi nalizzati ad identifi care, monitorare e quantifi care i rischi relativi allo svolgimento di tali contratti. I valori iscritti in bilancio rappresentano la miglior stima alla data operata dal management, con l’ausilio di detti supporti procedurali. Inoltre, l’attività della società si rivolge a settori e mercati ove molte problematiche, sia attive sia passive, sono risolte soltanto dopo un signifi cativo lasso di tempo, specialmente nei casi in cui la controparte è rappresentata da committenza pubblica rendendo necessaria la stima da parte del management dei risultati di tali contenziosi di cui si tiene conto nella valutazione della commessa. La stima dei costi a fi nire comporta l’assunzione di stime che dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo e che potrebbero pertanto avere effetti signifi cativi rispetto alle stime correnti effettuate dagli amministratori per la redazione del bilancio.

5. Effetti di modifi che nei principi contabili adottati

5.1. Modifi che dei prospetti di bilancioCon riguardo agli schemi di bilancio non si evidenziano modifi che rispetto a quelli esposti al 31.12.2008.Come anticipato, in tutti i prospetti e tabelle è stata inserita una colonna riportante dati pro-forma ottenuta apportando ai dati storici dell’Ansaldo STS appropriate rettifi che al fi ne di rifl ettere gli effetti delle operazioni di fusione per incorporazione dell’Ansaldo Segnalamento Ferroviario e dell’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari. In particolare, tali effetti, sono stati rifl essi nel conto economico e nello stato patrimoniale come se le operazioni di fusione fossero state poste in essere con decorrenza 1° gennaio 2008.

Le modifi che apportate allo IAS 1 e l’introduzione dell’IFRS 8 comportano esclusivamente una differente informativa. In particolare, lo IAS 1 revised richiede di evidenziare, nel prospetto delle movimentazioni di Patrimonio Netto, esclusivamente le variazioni derivanti da transazioni con i soci. La società ha scelto di presentare le variazioni derivanti da transazioni con i “non soci” in due prospetti separati, denominati “Conto Economico Separato” e “Conto Economico Complessivo”. L’IFRS 8, oltre ad intervenire sull’informativa di settore fornita, richiede che la stessa sia coerente con quella adottata dal Management al fi ne di assumere le decisioni operative.Le modifi che apportate allo IAS 23, in particolare, hanno eliminato l’opzione di rilevare a Conto Economico gli oneri fi nanziari correlabili all’acquisizione, costruzione o produzione di determinate attività che richiedono un signifi cativo periodo di tempo per essere pronte per l’uso o per la vendita (“qualifying assets”). La società si è avvalsa della facoltà di applicare il nuovo principio prospetticamente, a partire dal 1 gennaio 2009, non rilevando effetti nel periodo.Le ulteriori modifi che di principi contabili e di interpretazioni, applicabili dal 1 gennaio 2009, non hanno avuto alcun effetto sulla presente relazione fi nanziaria.

6. Informativa di settoreLa società opera in due differenti settori di attività: nel Segnalamento, in ambito ferroviario e metropolitano, attraverso l’Unità Signalling e nei Sistemi di Trasporto per il tramite dell’Unità Transportation Solutions. Per un’analisi maggiormente dettagliata dei principali programmi, delle prospettive e degli indicatori gestionali di riferimento per ciascuna Unità, si rimanda alle note sull’andamento della gestione nei settori di attività.

I risultati delle Unità, nell’esercizio 2009, a confronto con quelli del corrispondente periodo dell’esercizio precedente, sono i seguenti:

Risultato Operativo (EBIT) per Settore di Attività (Unità di Business) (E migliaia)

31.12.2009 Unità Signalling

Unità Transportation

Solutions Altre Attività Elisioni Totale

Ricavi 343.191 392.633 (19.007) 716.817Altri ricavi operativi 4.823 1.160 16.270 (8.323) 13.930Costi per acquisti (73.386) (63.730) (137.116)Costi per servizi (138.124) (264.709) (19.083) 26.265 (395.651)Costi per il personale (67.425) (27.678) (11.680) (106.783)Ammortamenti e svalutazioni (4.701) (1.677) (370) (6.748)Altri costi operativi (1.234) (850) (1.124) (3.208)Variazioni delle rimanenze di prodotti fi niti, in corso di lavorazione e semilavorati 1.504 1.504(-) Costi Capitalizzati per costruzioni interne 0

Risultato Operativo (EBIT) 64.648 35.149 (15.987) (1.065) 82.745

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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(E migliaia)

31.12.2008 Pro-forma¹ Unità Signalling

Unità Transportation

Solutions Altre Attività Elisioni Totale

Ricavi 319.758 301.583 18.266 (18.464) 621.143Altri ricavi operativi 5.608 8.157 1.830 2.631 18.226Costi per acquisti (71.782) (58.481) (39) (130.302)Costi per servizi (116.456) (192.963) (12.955) 17.334 (305.040)Costi per il personale (62.616) (28.542) (8.790) (1.517) (101.465)Ammortamenti e svalutazioni (2.806) (734) (1.884) (5.424)Altri costi operativi (1.481) (950) (3.916) 16 (6.331)Variazioni delle rimanenze di prodotti fi niti, in corso di lavorazione e semilavorati (1.754) (1.754)(-) Costi Capitalizzati per costruzioni interne 0

Risultato Operativo (EBIT) 68.471 28.070 (7.488) 0 89.053

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Capitale Circolante per Settore di Attività (Unità di Business) (E migliaia)

31.12.2009 Unità Signalling

Unità Transportation

Solutions Altre Attività Elisioni Totale

Rimanenze 63.018 15.314 (11.065) 67.267Lavori in corso su ordinazione (netti) 34.476 32.208 66.684Crediti commerciali 192.156 270.514 6.408 (25.622) 443.456Debiti commerciali (58.589) (177.214) (7.957) 25.622 (218.138)Acconti da committenti (netti) (301.323) (222.959) 11.065 (513.217)Capitale Circolante (70.262) (82.137) (1.549) 0 (153.948)Fondi per rischi ed oneri B/T (5.190) (845) (2.131) (8.166)Altre attività (passività) nette correnti (4.238) (18.961) (2.992) (26.191)

Capitale Circolante Netto (79.690) (101.943) (6.672) 0 (188.305)

(E migliaia)

31.12.2008 Pro-forma¹ Unità Signalling

Unità Transportation

Solutions Altre Attività Elisioni Totale

Rimanenze 34.477 18.877 (584) 52.770Lavori in corso su ordinazione (netti) 60.361 27.303 87.664Crediti commerciali 152.038 144.699 4.391 (10.497) 290.631Debiti commerciali (63.040) (121.396) (6.935) 10.497 (180.874)Acconti da committenti (netti) (232.236) (172.665) 584 (404.317)Capitale Circolante (48.400) (103.182) (2.544) 0 (154.126)Fondi per rischi ed oneri B/T (2.345) (872) (2.130) (5.347)Altre attività (passività) nette correnti (2.485) (18.875) (1.504) (22.864)

Capitale Circolante Netto (53.230) (122.929) (6.178) 0 (182.337)

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Informativa di settore

Di seguito si riportano i ricavi, le attività e gli investimenti per area geografi ca.

I ricavi per area geografi ca sono così dettagliati:

(E migliaia) 20092008

Pro-forma¹ 2008

Ricavi:Italia 431.493 370.511 8.534

Altro Europa Occidentale 76.528 83.410 3.306

Nord America 2.507

Asia Pacifi co 26.411 4.273 3.919

Altri Paesi 47.862 9.610

Totale ricavi 582.294 467.804 18.266

Ricavi da parte correlate:Italia 129.716 148.652

Altro Europa Occidentale 3.818 3.440

Nord America 13 1.228

Asia Pacifi co 976 19

Altri Paesi

Totale ricavi da parte correlate: 134.523 153.339 0

Totale 716.817 621.143 18.266

Le attività sono allocate sulla base del luogo in cui esse si trovano:

(E migliaia) 20092008

Pro-forma¹ 2008

Attività:Italia 755.004 759.665 279.087

Resto Europa occidentale 208.334 153.129 113.084

Nord America 93.974 33.648 32.397

Asia / Pacifi co 64.567 34.851 34.833

Altri² 47.887 3.656

Totale 1.169.766 984.949 459.401

Gli investimenti (materiali ed immateriali) sono allocati sulla base del luogo in cui gli stessi sono effettuati:

(E migliaia) 20092008

Pro-forma¹ 2008

Investimenti:Italia 4.675 4.247 235

Resto Europa occidentale 108 85

Nord America 13 13

Asia / Pacifi co

Altri²

Totale 4.783 4.345 248

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.² Africa, Sud America Europa Orientale.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

59

7. Immobilizzazioni immateriali

(E migliaia) AvviamentoCosti di sviluppo

Diritti di brevetto e

simili

Concessioni, licenze e

marchi ed altridiritti simili Altre

Immobilizzazioni in corso Totale

31 Dicembre 2008 così composto 119 119Valori al 01 Gennaio 2009¹ Pro-forma

Costo 10.324 1.090 2.040 2.948 0 16.402Contributi (9) (9)Ammortamenti e svalutazioni (10.324) (546) (1.136) (2.151) 0 (14.157)

Valore in bilancio pro-forma¹ 0 544 895 796 0 2.236

Investimenti 20 487 16 809 1.332VenditeAmmortamenti (192) (457) (408) (1.057)Altri movimenti :- write off costo storico (118) (2) (3) (123)- write off fondo ammortamento 118 2 3 12331 Dicembre 2009 così composto

Costo 10.324 993 2.526 2.960 809 17.612Contributi (9) (9)Ammortamenti e svalutazioni (10.324) (620) (1.591) (2.256) 0 (15.091)

Valore in bilancio 0 0 372 926 404 809 2.512

¹ i dati pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Le Immobilizzazioni immateriali evidenziano un saldo pari a Ke 2.512 rispetto a Ke 2.236 del 2008 pro-forma con un incremento netto di Ke 276.

Nella voce costi di sviluppo per memoria contabile vi è la movimentazione relativa a quanto capitalizzato e conseguentemente poi iscritto nel conto economico degli anni precedenti in merito al progetto “Stream” relativo all’unità Transportation Solutions.

La voce “Diritti di Brevetto ed Opere dell’Ingegno” (Ke 372) evidenzia un incremento di periodo per Ke 20 relativi all’acquisizione di software da parte dell’ente Sviluppo Infrastrutture Tecnologiche e dell’Ingegneria del Segnalamento.

La voce “Concessioni, Licenze, Marchi ed altri diritti simili” (Ke 926) si riferisce a licenze d’uso software; gli investimenti effettuati nell’anno (Ke 487) riguardano essenzialmente l’acquisto di licenze SAP unlimited attraverso accordo LULA per Ke 390 e licenza Websense (web security) per Ke 81. Il costo storico di questa voce è diminuito dei contributi relativi alle agevolazioni fi nanziarie ai sensi del secondo bando PIA Innovazione per un importo pari a Ke 9.

Si ricorda che per effetto della concessione di tali contributi, le immobilizzazioni interessate dall’agevolazione non possono essere alienate per un periodo di cinque anni. Il costo storico per le concessioni, licenze, marchi ed altri diritti simili soggette a questo vincolo è pari a Ke 21.

La voce “Altre” (Ke 404), riguarda essenzialmente software acquistato da terzi a supporto dell’attività di progettazione e programmazione delle linee di ingegneria e per lo sviluppo del processo interno di programmazione, controllo costi, project management. Gli investimenti per Ke 16 riguardano le capitalizzazioni di costi collegati a progetti di miglioramento interno e sviluppo software.

La voce “Immobilizzazioni immateriali in corso” (Ke 809) si riferisce alla realizzazione in fi eri del nuovo sistema documentale PLM o Teamcenter per Ke 135 e per Ke 674 all’implementazione di una nuova release del gestionale SAP al fi ne di rendere operativo il nuovo modello di controllo del Gruppo ASTS basato nel rispetto delle esigenze di business e su logiche di integrazione e di standardizzazione all’interno del progetto Fast Forward Driven by Business.

Gli avviamenti presenti al 31.12.2008 nelle società incorporate sono stati eliminati quale conseguenza del processo di consolidamento.

Nel corso dell’anno si è provveduto a dismettere immobilizzazioni immateriali, completamente ammortizzate che non avevano utilità futura.

6060

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Immobilizzazioni materiali

8. Immobilizzazioni materiali

(E migliaia)Terreni e

fabbricatiImpianti e

macchinari Attrezzature AltreImpianti in corso Totale

31 Dicembre 2008 così composto 114 418 532

Valori al 01 Gennaio 2009¹ Pro-forma Costo 78.967 14.227 8.978 8.432 18 110.621Contributi (171) (885) (406) 0 (1.462)Ammortamenti e svalutazioni (11.429) (10.496) (6.660) (5.071) 0 (33.655)

Valore in bilancio pro-forma¹ 67.367 2.846 1.913 3.361 18 75.504

Investimenti 373 730 774 665 907 3.449Vendite

Ammortamenti (1.930) (740) (924) (897) (4.491)Altri movimenti

- write off costo storico 88 4.066 2.171 1.286 7.611- write off fondo ammortamento (88) (4.066) (2.171) (1.286) (7.611)31 Dicembre 2009 così compostoCosto 79.252 10.891 7.581 7.811 925 106.460Contributi (171) (885) (406) 0 0 (1.462)Ammortamenti e svalutazioni (13.271) (7.170) (5.413) (4.682) 0 (30.536)

Valore in bilancio 65.810 2.836 1.763 3.129 925 74.462

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Le Immobilizzazioni materiali, al netto dei fondi di ammortamento, passano da Ke 75.504 al 31 dicembre 2008 pro-forma a Ke 74.462 al 31 dicembre 2009.

La voce “Terreni e Fabbricati Industriali” pari a Ke 67.367 all’inizio dell’anno (al netto del relativo fondo) è relativa, per Ke 1.820 al complesso immobiliare sito in via Salita della Grotta in Napoli che l’unità Transportation Solutions utilizza come uffi ci per il personale impiegato sul progetto “Linea 6” (l’immobile era di proprietà dell’incorporata Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari), per Ke 7.922 ai fabbricati industriali della incorporata Ansaldo Segnalamento Ferroviario relativi ai siti di Torino e Tito, ed infi ne per Ke 57.625 all’immobile sito in via Paolo Mantovani 3/5 in Genova acquistato nel dicembre 2005 da Finmeccanica per Ke 62.378. Esso era iscritto tra gli investimenti immobiliari fi no al 31 dicembre 2008 in quanto la maggior parte dell’immobile era concessa in locazione alle controllate Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. che avevano in Via Mantovani le loro sedi secondarie. Con la fusione per incorporazione delle predette controllate, con effetto 01 gennaio 2009, l’immobile di via Mantovani è interamente utilizzato dalla società ed è stato pertanto riclassifi cato alla voce immobilizzazioni materiali.

La variazione di periodo è data da ammortamenti per Ke 1.930 e contabilizzazioni per Ke 373 con un saldo di Ke 65.810; gli investimenti di periodo sono relativi per Ke 201 alla ristrutturazione dell’immobile di via Salita della Grotta di Napoli e, per Ke 172, al fabbricato industriale di Tito.

La voce “Impianti e Macchinari”, che presenta un saldo di Ke 2.836 al netto del fondo, è riferibile principalmente all’unità Signalling. Gli incrementi sono pari a Ke 730, il decremento è effetto degli ammortamenti di periodo pari a Ke 740; gli investimenti sono riferibili, per Ke 598 all’unità produttiva di Tito (Ke 322 sistema vibrante elettrodinamico, Ke 65 upgrade impianto Flaying Probe, Ke 154 impianti generici di areazione degli ambienti di produzione) e, per Ke 132, alla sede di Napoli relativi all’impianto di condizionamento palazzina C (Ke 82) ed a impianti acquistati in relazione al progetto di ristrutturazione dell’immobile di via Salita della Grotta (Ke 50). La voce “Attrezzature” (Ke 1.763) si incrementa per Ke 774 e si decrementa per Ke 924 per effetto degli ammortamenti dell’anno; gli investimenti sono da riferirsi principalmente all’unità Signalling e sono relativi a nuove dotazione per le sedi di Genova per Ke 95 (Quality Ke 33, Sviluppo Prodotti Ke 55 e Ingegneria Ke 7), di Tito per Ke 452 (Linea Collaudo Ke 324, Linea SCMT/SST Collaudo Ke 60, Linea schede Interne Gest. Ke 10, Sicurezza e Facility Mgnt Ke 58), di Napoli Ke 108 (RAMS Ke 75, MIS Ke 33) e di Torino Ke 118 (Quality Ke 29, Sviluppo Prodotti Ke 89).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

61

La voce “Altre” (Ke 3.129) si incrementa per effetto degli investimenti fatti nel periodo per Ke 665 da attribuire all’unità Signalling per Ke 595 e all’unità Transportation Solutions per 70 Ke. In particolare per l’unità Signalling l’incremento è riferibile per Ke 351 al potenziamento della informatica tecnica per le sedi di Genova (Ke 154), Torino (Ke 116), Napoli (Ke 66) e Tito (Ke 15) e, per Ke 244 all’acquisto di mobili ed arredi riferibili alla sede di Genova (Ke 5), Napoli (Ke 158), Tito (Ke 22) e delle Branch (Ke 59).Per l’unità Transportation Solutions gli incrementi (di cui per le Branch Ke 48) sono riferibili ad acquisti di nuovi arredi.Il decremento pari a Ke 897 è relativo agli ammortamenti di periodo.

Il costo storico delle immobilizzazioni relativo alle voci “Terreni e Fabbricati”, “Impianti e Macchinari” e “Attrezzature” è ridotto dai contributi relativi alle agevolazioni fi nanziarie ottenute ai sensi della L. 488/92 8° bando, della L. 488/92 11° bando, del primo bando PIA Innovazione e del secondo bando PIA innovazione per un importo pari a Ke 1.462.Per effetto di ciò, le immobilizzazioni interessate dall’agevolazione non possono essere alienate per un periodo di cinque anni. Il costo storico delle immobilizzazioni soggette a questo vincolo è pari a Ke 340 alla voce terreni e fabbricati, Ke 2.189 alla voce impianti e macchinari, Ke 946 alla voce attrezzature.

La voce immobilizzazioni materiali in corso (Ke 925) si incrementa nell’anno di Ke 907 ed è relativa alla realizzazione della Cabina Elettrica della sede di Torino (Ke 507), al rafforzamento strutturale dello stabilimento di Tito (Ke 59) ed ai lavori per costruzione del Laboratorio Test Room (Ke 359) relativo alla sede di Genova.

Si precisa che la società non ricorre ad operazioni di leasing fi nanziario.

Si segnala infi ne che, nell’anno 2004 era stato costituito un vincolo a favore del comune di Piossasco (TO) per l’utilizzo da parte di terzi del parcheggio aziendale. In forza di detto vincolo, nel 2007, il Comune di Piossasco ha concesso la modifi ca di destinazione d’uso di parte dell’area destinata a parcheggio consentendo la costruzione della mensa aziendale.Il Comune di Piossasco ha costituito vincolo sulla stessa riservandosi la possibilità di utilizzo della mensa da parte di terzi estranei all’azienda.

Nel corso dell’anno si è provveduto a dismettere cespiti completamente ammortizzati che non avevano utilità futura.

9. Investimenti in partecipazioniGli investimenti in partecipazioni al 31 dicembre 2009 sono pari a Ke 144.148 con un incremento netto di Ke 57.044 rispetto al 31.12.2008.La variazione rispetto al valore presente nei conti di Ansaldo STS S.p.A. al 31.12.2008 risente sia delle operazioni di consolidamento effettuate all’inizio del 2009 delle società italiane sia di quelle effettuate a seguito dell’operazione con Ansaldo Signal N.V. in liquidazione all’inizio del mese di ottobre. Infatti, per effetto delle predette fusioni, tutte le partecipazioni detenute da Ansaldo Signal N.V. in liquidazione, Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. sono state trasferite ad Ansaldo STS S.p.A..

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Saldo iniziale 87.104 54.387 62.527Fusione per incorporazione della Ansaldo Signal N.V. 85.504

Fusione per incorporazione di ASF ed ATSF 106.937

Elisione delle partecipazioni delle società fuse per incorporazione (137.023)

Acquisizioni/sottoscrizioni e aumenti di capitale 1.500 25.583 25.583

Rivalutazioni/svalutazioni

Rimborso di capitale (22)

Cessioni

Altri movimenti 148 (1.006) (1.006)

Saldo fi nale 144.148 78.964 87.104

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

6262

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Investimenti in partecipazioni

Di seguito si riporta l’elenco delle partecipazioni al 31.12.2009, contenente anche le informazioni integrative richieste dalla CONSOB con comunicazione n° DEM/6064293 del 28 luglio 2006:

( migliaia)

Denominazione Sede

Data Bilancio di riferimento

Capitale sociale

Valuta funzionale

Patrim. netto

Utile (perdita)

Totale attivo

Totale passivo

Quotazione di partecipazione

(%)Corrispondente P.N. di bilancio

Valore di carico

Partecipazioni in impresecontrollanti 0Partecipazioni in imprese controllateAlifana S.c.a.r.l.

Napoli (Italia) 31.12.2009 26 EUR 26 0 753 727 65,85% 17 17

Alifana Due S.c.r.l.

Napoli (Italia) 31.12.2009 26 EUR 26 0 6.236 6.210 53,34% 14 14

Ansaldo STS Sweden AB

Solna (Svezia) 31.12.2009 390 SEK 4.337 1.171 17.263 12.926 100,00% 4.337 240

Ansaldo STS France S.A.

Les Ulis (Francia) 31.12.2009 5.000 EUR 21.219 15.001 136.722 115.503 100,00% 21.219 22.221

Ansaldo STS Ireland LTD

Tralee (Irlanda) 31.12.2009 100 EUR 4.683 509 5.317 634 100,00% 4.683 1.475

Ansaldo STS USA Inc.

Wilmington (Delaware

USA) 31.12.2009 0,1 USD 30.036 -6.845 106.655 76.619 100,00% 30.036 55.364

Ansaldo STS UK Ltd.

Londra (Regno Unito) 31.12.2009 1.126 GBP 1.641 -728 11.417 9.776 100,00% 1.641 6.785

Ansaldo STS Australia PTY Ltd.

Eagle Farm (Australia) 31.12.2009 3.140 AUD 57.645 12.809 91.133 33.488 100,00% 57.645 25.945

Ansaldo STS Transportation Systems India Private Limited

Bangalore (India) 31.12.2009 193 INR 1.418 -3.473 32.152 30.734 0,0001% 0 0,01

Ansaldo STS Deutschland GmbH

Berlino (Germania) 31.12.2009 26 EUR 774 -596 6.407 5.633 100,00% 774 1.876

Ansaldo Railway System Trading (Beijing) Ltd

Pechino (Cina) 31.12.2009 1.042 USD 1.271 242 3.365 2.094 100,00% 1.271 1.078

Ansaldo STS Sistemas de Transporte e Sinalizaçào Limitada (Brasile) 31.12.2009 400 BRL n.a. n.a. n.a. n.a. 99,99% n.a. 400

115.415

Partecipazioni in imprese collegateInternational Metro Service S.r.l.

Milano (Italia) 31.12.2008 700 EUR 2.898 2.195 4.719 1.821 49% 1.420 343

Metro 5 S.p.A.

Milano (Italia) 31.12.2009 25.000 EUR 24.989 1 271.654 246.665 24,60% 6.147 6.150

Pegaso S.c.r.l.

Roma (Italia) 31.12.2008 260 EUR 260 0 14.911 14.651 46,87% 122 122

6.615

Continua

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

63

Denominazione Sede

Data Bilancio di riferimento

Capitale sociale

Valuta funzionale

Patrim. netto

Utile (perdita)

Totale attivo

Totale passivo

Quotazione di partecipazione

(%)Corrispondente P.N. di bilancio

Valore di carico

Partecipazioni in imprese sottoposte a controllo congiunto 0ConsorziConsorzio SATURNO

Roma (Italia) 31.12.2009 31 EUR 31 0 2.762.137 2.762.106 33,34% 10 10

Consorzio ASCOSA QUATTRO

Roma (Italia) 31.12.2009 57 EUR 57 0 79.818 79.761 25% 14 14

Consorzio San Giorgio Volla Due

Napoli (Italia) 31.12.2009 71 EUR 72 0 26.033 25.961 25% 18 18

Consorzio CRIS

Napoli (Italia) 31.12.2008 2.377 EUR 2.439 3 4.603 2.164 1% 24 24

Consorzio CESIT

Napoli (Italia) 31.12.2008 83 EUR 83 0 198 115 16,67% 14 14

Consorzio COSILA

Napoli (Italia) 31.12.2008 114 EUR 114 0 195 81 0,90% 1 1

Consorzio ISICT

Genova (Italia) 31.12.2008 37 EUR 42 5 344 302 6,67% 3 2

Consorzio TRAIN

Roma (Italia) 31.12.2008 112 EUR 732 620 38.023 37.291 3,76% 28 4

Consorzio San Giorgio Volla

Napoli (Italia) 31.12.2009 71 EUR 72 0 6.236 6.164 25% 18 18

Consorzio Ferroviario Vesuviano

Napoli (Italia) 31.12.2009 153 EUR 155 0 235.209 235.054 25% 39 39

Consorzio IRICAV Uno

Roma (Italia) 31.12.2008 520 EUR 520 0 3.473.968 3.473.448 17,44% 91 91

Consorzio IRICAV Due

Roma (Italia) 31.12.2008 510 EUR 516 0 52.679 52.163 15% 77 78

313

Altre ImpreseI.M. Intermetro S.p.A.

Roma (Italia) 31.12.2008 2.461 EUR 6.911 -559 1.538.743 1.531.832 16,67% 1.152 523

Metro C S.p.A.

Roma (Italia) 31.12.2008 150.000 EUR 150.000 0 366.508 216.508 14% 21.000 21.000

SESAMO Security and Safety Mobility S.c.a.r.l.

Napoli (Italia) 31.12.2008 100 EUR 81 -19 374 293 2% 2 2

SIIT S.c.p.a.

Genova (Italia) 31.12.2008 600 EUR 600 0 644 44 2,3% 14 14

Tram di Firenze S.p.A.

Firenze (Italia) 31.12.2008 7.000 EUR 6.861 316 44.178 37.317 3,8% 261 266

21.805

Totale partecipazionial 31.12.2009 144.148

Rispetto al 31.12.2008 l’incremento di Ke 57.044 è determinato:- per Ke 85.504, dall’iscrizione nel bilancio della società di tutte le partecipazioni detenute dall’Ansaldo Signal N.V. in liquidazione a seguito della predetta fusione. In particolare, si tratta: Ansaldo STS Sweden AB, Ansaldo STS Ireland Ltd, Ansaldo STS UK Ltd, Ansaldo STS Usa Inc. ed Ansaldo STS France S.A.;

- per Ke 106.937, dall’iscrizione nel bilancio della società di tutte le partecipazioni detenute dall’Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. e dall’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. a seguito della predetta fusione. Con questa operazione sono state acquisite dalla società tutte le partecipazioni che nella precedente tabella sono classifi cate come: partecipazioni in “Imprese collegate”, “Consorzi”, “Altre Imprese” e le partecipazioni nelle società controllate Ansaldo Railway System Trading (Beijing) Ltd, Ansaldo STS Deutschland GmbH, Alifana S.c.a.r.l. ed Alifana Due S.c.r.l.;

- per Ke - 137.023 dalla cancellazione, per effetto delle predette fusioni, della partecipazione Ansaldo Segnalamento Ferroviario (Ke 76.298) detenuta al 31.12.2008 dall’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A.; della partecipazione Ansaldo Trasporti Sistemi

6464

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Investimenti in partecipazioni

Ferroviari (K 38.779) detenuta al 31.12.2008 dall’Ansaldo STS S.p.A.; e della partecipazione Ansaldo Signal (K 21.496) detenuta al 31.12.2008 dall’Ansaldo STS S.p.A.;

- per K 1.500 dai versamenti effettuati in conto capitale a favore della controllata Ansaldo STS Deutschland GmbH per un totale di K 1.100 e per il versamento pari a K 400 per la costituzione in Brasile di una nuova società “Ansaldo STS Sistemas de Transporte e Sinalização Limitada” controllata al 99,99% da Ansaldo STS S.p.A. e allo 0,01% da Ansaldo STS USA International Co. al fi ne di sostenere lo sviluppo del business del Gruppo in Sud America;

- per K - 22 dal rimborso di capitale relativo alla liquidazione, per aver raggiunto le fi nalità preiste dell’oggetto sociale, dei consorzi Team (K 10) e Filobus Vesuvio (K 1) e per il riallineamento del fondo consortile del San Giorgio Volla Due (K 11) in quote paritetiche tra le consorziate come da norma statutaria;

- per K 148 dall’effetto del riallineamento dei valori delle partecipazioni in Ansaldo STS Usa Inc, Ansaldo STS France S.A. e Ansaldo STS Australia Pty Ltd come conseguenza della consegna delle azioni 2008 e dell’assegnazione 2009 come previsto dallo “Stock Grant Plan” della società.

Nel mese di luglio, dell’esercizio appena concluso, il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato un’operazione di riassetto organizzativo in Cina in coerenza con il progetto “FFDB”. Tale operazione, in sintesi, ancora in corso di attuazione alla data di stesura del bilancio, prevede il passaggio dell’80% della partecipazione dell’Ansaldo STS Beijing Ltd dall’Ansaldo STS France S.A. ad Ansaldo STS S.p.A. che poi ne cederà il 55% ad Ansaldo Railway System Trading (Beijing) Ltd. Quest’ultima, infi ne, dovrebbe acquisire dal partner cinese (BRFS) il 15% del totale della partecipazione in modo da ridurre la partecipazione della BRFS dall’attuale 20% al 5%. L’operazione dovrebbe concludersi nella prima parte del 2010. Il valore di carico della partecipazione in Metro C rappresenta il capitale sottoscritto che risulta versato per una quota pari al 25%. Pertanto, a fronte di un valore della partecipazione di K 21.000 è iscritta nelle altre passività correnti la quota ancora da versare per K 15.750.

Si fa presente che la società di concerto con gli altri partner si è impegnata ad aumentare l’apporto in Metro 5 S.p.A. a K 10.922, di cui K 8.192 come equity e K 2.731 quale fi nanziamento soci.

Le azioni detenute nella partecipata Metro 5 sono costituite in pegno a garanzia delle obbligazioni contrattuali nei confronti degli istituti fi nanziatori in relazione al project fi nancing mediante il quale è realizzata in concessione la linea 5 della metropolitana di Milano.

Le azioni detenute nella partecipata Tram di Firenze sono anch’esse costituite in pegno nell’ambito degli accordi con gli enti fi nanziatori per la realizzazione dell’opera; analoga garanzia è costituita sul fi nanziamento accordato alla partecipata (vedi il commento alla nota relativa ai “Crediti ed altre attività non correnti”).

L’impairment test, in applicazione delle procedure di Gruppo, viene effettuato in sede di bilancio annuale. Il test viene condotto sulle singole società confrontando il valore di carico con il valore recuperabile, applicando il metodo del “discounted cash fl ow”. L’impairment effettuato al 31.12.2009, sulla base del piano Strategico quinquennale di Gruppo (2010-2014) che prevede un tasso di crescita dell’8%, ha dato esito positivo.

Si ricorda che la società partecipa all’estero alla Joint Venture costituita per la realizzazione della Metropolitana di Salonicco ed alla Joint Venture per la realizzazione della tranvia di Dublino.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

65

10. Rapporti patrimoniali con parti correlateDi seguito si evidenziano gli importi dei rapporti patrimoniali con parti correlate al 31.12.2009, al 31.12.2008 pro-forma ed al 31.12.2008:

(E migliaia)Crediti

FinanziariCrediti

commercialiAltri

crediti correnti Totale

CREDITI AL 31.12.2009ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 1.281 0 336 1.617ConsociateIN METRO - International Metro Service 5 5Galileo Avionica 37 37AnsaldoBreda S.p.A. 3.430 3.430FINMECCANICA FINANCE 151.510 151.510Selex Communications S.p.A. 0 55 55Selex Sistemi Integrati S.p.A. 0 0Metro 5 33.772 33.772I.M. INTERMETRO 125 125Metro Service AS 370 370PEGASO S.C.R.L. 39 39Elsag Datamat S.p.A. 0 0Electron srl 47 47ControllateAnsaldoSTS Transportation Systems India PVT 1.065 1.065AnsaldoSTS AUSTRALIA PTY 941 941AnsaldoSTS Finland 2 2AnsaldoSTS Deutschland Gmbh 83 83AnsaldoSTS France 1.291 1.291Ansaldo Railway System Beijing 1.479 1.479Ecosen Venezuela 4 4AnsaldoSTS UK Limited 226 226Ansaldo Signal Ireland LTD 30 30Balfour Beatty JV 277 277AnsaldoSTS Sweden 506 506AnsaldoSTS Southern Africa LTD - BOTSWANA 14 14AnsaldoSTS - Infradev South Africa 23 23AnsaldoSTS Espana 35 35AnsaldoSTS USA 35.371 1.089 36.460AnsaldoSTS Canada 4 4AnsaldoSTS USA International CO. 8 8AnsaldoSTS Malaysia 2.603 63 2.666ALIFANA DUE S.C.A.R.L. 3.769 3.769ALIFANA S.C.R.L. 123 123Consorzi Consorzio Saturno 67.515 1.360 68.875Consorzio Ferr. S. GIORGIO VOLLA 2 876 4 880Consorzio Ferr. S. GIORGIO VOLLA 1.421 1.421Consorzio ASCOSA QUATTRO 1.110 1.110Consorzio Ferroviario Vesuviano 13.711 13.711

190.765 133.490 1.755 326.010

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 30% 9%

6666

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Rapporti patrimoniali con parti correlate

(E migliaia)Debiti

FinanziariDebiti

commercialiAltri

debiti correnti Totale

DEBITI AL 31.12.2009ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 324 324Consociate

Metro Service AS 1.903 1.903Selex SE.MA. - Service Managment 72 72Galileo Avionica 14 14Finmeccanica Group Service 597 597Elsag Datamat S.p.A. 2.962 2.962Fata Logistic System 430 430Finmeccanica Finance 14 14Petaso S.C.R.L. 1.983 1.983AnsaldoBreda S.p.A. 1.429 1.429Selex Communications S.p.A. 4.578 4.578Controllate Ansaldo STS Australia PTY 33.312 945 34.257Ansaldo STS USA Inc. 117 117Ansaldo STS France S.A. 37.749 681 38.430Ansaldo STS Sistemas de Transporte e Sinalizacào Limitada 400 400Ansaldo STS Ireland LTD 4.275 4.275Ansaldo Railway System Trading (Beijing) Ltd 106 106Ansaldo STS UK Ltd 5.297 11 5.308Ansaldo STS Sweden 9.531 9.531Ansaldo STS Deutschland GmbH 392 392Ansaldo STS USA International CO. 21.545 21.545Alifana Due S.C.R.L. 2.602 2.602Alifana S.C.A.R.L. 50 3 53Consorzi Consorzio Saturno 605 605Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 2 102 102Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 18 8 26Consorzio Ascosa Quattro 79 8 87Consorzio Ferroviario Vesuviano 734 8 742

Totale 90.164 42.279 441 132.884

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 97% 19% 1%

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

67

(E migliaia)Crediti

FinanziariCrediti

commercialiAltri

crediti correnti Totale

CREDITI AL 31.12.2008 Pro-forma¹ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 5 5ConsociateAnsaldoBreda S.p.A. 4.312 14 4.326International Metro Service 10 858 868I.M. Intermetro S.p.A. 201 201Galileo Avionica 12 12Metro 5 18.844 18.844Pegaso 232 232Selex Communications S.p.A. 1 1Finmeccanica Finance 139.509 139.509Elsag Datamat S.p.A. 240 240ControllateAnsaldoSTS Transportation Systems India PVT 1.630 63 1.693AnsaldoSTS Australia PTY 1.110 237 1.347Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A.

Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A.

Ansaldo Signal NV (in Liquidazione) 89.246 37 2 89.285Ansaldo STS Deutschland GmbH 188 188AnsaldoSTS France S.A. 1.163 231 1.394AnsaldoSTS UK Ltd 140 39 179Ansaldo STS Ireland Ltd 31 8 39AnsaldoSTS Sweden AB 21 17 38AnsaldoSTS Espana 45 64 109AnsaldoSTS USA Inc. 31.367 949 372 32.688AnsaldoSTS Canada 15 15AnsaldoSTS USA International CO. 1 1AnsaldoSTS Malaysia 5.939 5.939Alifana S.c.a.r.l. 125 125Alifana Due S.c.r.l. 5.014 5.014Consorzi 0Consorzio Saturno 49.637 1.360 50.997Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 2 3.769 3.769Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 1.421 1.421Consorzio Ascosa Quattro 102 102Consorzio Ferroviario Vesuviano 3.484 3.484

266.061 92.723 3.281 362.065

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 32% 16%¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

6868

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Rapporti patrimoniali con parti correlate

(E migliaia)Debiti

FinanziariDebiti

CommercialiAltri

debiti correnti Totale

DEBITI AL 31.12.2008 Pro-forma¹ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 151 52 203ConsociateAnsaldoBreda S.p.A. 3.119 3.119I.M. Intermetro S.p.A. 2 2Galileo Avionica 16 16Metro 5 3.211 3.211Pegaso 4.055 4.055Metro Service AS 478 478Fata Logistic System S.p.A. 472 472HR Gest S.p.A. 161 161Electron srl 136 136Finmeccanica Group Service S.p.A. 605 605Selex Communications S.p.A. 6.280 6.280Finmeccanica Finance 7 7Elsag Datamat S.p.A. 1.259 1.259ControllateAnsaldo Signal NV (in Liquidazione) 284 284Ansaldo STS Deutschland GmbH 919 919AnsaldoSTS UK Ltd 4.543 4.543Ansaldo STS Ireland Ltd 3.415 3.415AnsaldoSTS Australia PTY 31.847 31.847AnsaldoSTS Sweden AB 5.757 5.757AnsaldoSTS France S.A. 29.590 506 30.096Ansaldo Railway System Trading (Beijing) Ltd 719 719AnsaldoSTS USA International CO. 14.185 14.185Alifana S.c.a.r.l. 167 3 170Alifana Due S.c.r.l. 5.022 5.022Consorzi 0Consorzio Saturno 396 396Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 2 315 11 326Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 78 8 86Consorzio CESIT 13 13Consorzio TEAM 7 5 12Consorzio Ascosa Quattro 79 7 86Filobus Vesuvio 1 1Consorzio Ferroviario Vesuviano 404 8 412

75.303 39.010 3.980 118.293

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 97% 22% 8%¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

69

(E migliaia)Crediti

FinanziariCrediti

commercialiAltri

crediti correnti Totale

CREDITI AL 31.12.2008ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 0Consociate

AnsaldoBreda S.p.A. 14 14Finmeccanica Finance 139.509 139.509Controllate Ansaldo Signal NV 89.246 2 89.248AnsaldoSTS Transportation Systems India PVT 1.630 63 1.693AnsaldoSTS Australia PTY 1.110 237 1.347AnsaldoSTS France S.A. 827 231 1.058AnsaldoSTS UK Ltd 127 39 166Ansaldo STS Ireland Ltd 31 8 39AnsaldoSTS Sweden 21 17 38AnsaldoSTS Espana 64 64AnsaldoSTS USA 31.367 642 372 32.381AnsaldoSTS Canada 15 15AnsaldoSTS USA International CO. 1 1AnsaldoSTS Malaysia 5.939 5.939

266.061 4.388 1.063 271.512

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 99% 27%

(E migliaia)Debiti

fi nanziariDebiti

CommercialiAltri

debiti correnti Totale

DEBITI AL 31.12.2008ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 151 42 193Consociate Finmeccanica Group Service 605 605Elsag Datamat S.p.A. 635 635Controllate Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. 164.800 3.279 168.079Ansaldo trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. 48.935 1.678 50.613Ansaldo STS Australia PTY 31.847 31.847Ansaldo STS USA Inc. 0Ansaldo STS France S.A. 29.590 115 29.705Ansaldo Signal NV 262 262Ansaldo STS Ireland LTD 3.414 3.414Ansaldo STS UK Ltd 4.543 4.543Ansaldo STS Sweden AB 5.757 5.757

Totale 289.037 1.659 4.957 295.653

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 99% 24% 46%

Per effetto della già ricordata fusione di ASF ed ATSF in Ansaldo STS, negli schemi al 31 dicembre 2008 pro-forma si è provveduto ad apportare le dovute compensazioni delle posizioni di credito e debito in essere tra le tre società a quella data.

Il valore totale dei crediti verso le parti correlate è pari a Ke 326.010 (Ke 362.065 al 31.12.2008 pro-forma). La riduzione dipende principalmente dai crediti fi nanziari (Ke 190.765 al 31.12.2009; Ke 266.061 al 31.12.2008 pro-forma), determinata in misura signifi cativa dalla elisione del credito verso Ansaldo Signal NV in liquidazione.

7070

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Crediti ed altre attività non correnti

L’incremento dei crediti commerciali (Ke 133.490 al 31.12.009; Ke 92.723 al 31.12.008 pro-forma) è determinato in misura signifi cativa dall’aumento dei saldi verso Metro 5 e Consorzio Saturno per effetto dell’avanzamento delle attività sui rispettivi progetti.Gli altri crediti correnti riguardano principalmente posizioni verso la controllante Finmeccanica per il credito IRES (Ke 336) sorto in seguito alla presentazione di istanza di rimborso IRES come illustrato nella relazione sulla gestione (al par. Informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società e rapporti verso parti correlate) e all’addebito dal Consorzio Saturno di una penale (Ke 1.360) in contestazione (a sua volta ribaltatagli dal consorzio Iricav Uno) relativa a ritardi contestati da TAV per alcune attività previste nell’atto integrativo-modifi cativo sulla tratta Roma-Napoli. A tal riguardo è in corso un arbitrato tra General Contractor, Consorzio Saturno e Committente.

Il valore totale dei debiti verso le parti correlate è pari a Ke 132.884 (Ke 118.293 al 31.12.2008 pro-forma). I debiti commerciali si sono incrementati di Ke 3.269 a causa principalmente dell’incremento delle posizioni verso la controllata Ansaldo STS Usa International Co. per effetto dell’avanzamento delle attività sui progetti di Roma, Brescia e Milano.

Gli altri debiti verso parti correlate si riducono di Ke 3.539 per effetto del versamento del residuo debito nei confronti di Metro 5 (Ke 3.211) e verso la controllata Ansaldo Raylway System Trading Beijing (Ke 719) per la quota di capitale sottoscritto e non versato. Infi ne, in seguito alla costituzione avvenuta a fi ne 2009 dell’Ansaldo STS Sistemas de Transporte e Sinalização Limitada, di cui ASTS detiene il 99,99%, è stato iscritto un debito per Ke 400 quale capitale sottoscritto da versare.

Si rinvia alla Relazione sulla Gestione (par.”informativa sulla attività di direzione e coordinamento di società e rapporti verso parti correlate”) ed alla Nota 38 (compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategiche) per l’informazione sui rapporti con parti correlate.

11. Crediti ed altre attività non correnti

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Depositi cauzionali 533 333

Acconto d’imposta su TFR 193 420

Altri 2.353 2.398

Crediti non correnti 3.079 3.151 0

Altri risconti attivi - quota non corrente 1.032 38

Altri risconti attivi - Finmeccanica 24.143 25.753 25.753

Altri risconti attivi - Finmeccanica GS 52 78 78

Altre attività non correnti 25.227 25.869 25.831

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

I crediti non correnti al 31 dicembre 2009 ammontano a Ke 3.079 (Ke 3.151 al 31.12.2008 pro-forma) e si riferiscono:- per Ke 533 (Ke 333 al 31.12.2008 pro-forma) a depositi cauzionali per locali e spazi presi in affi tto in seguito all’apertura di cantieri;- per Ke 193 (Ke 420 al 31.12.2008 pro-forma) agli acconti d’imposta su TFR versati all’erario nel 1996 e 1997 e non ancora recuperati. La riduzione, che poi giustifi ca anche la riduzione complessiva dei crediti non correnti, è dovuta al recupero del credito IRPEF in sede di liquidazione del TFR di dipendenti usciti dall’azienda per Ke 172 mentre l’importo di Ke 76 ha compensato l’imposta sostitutiva dell’11% sul TFR (D.Lgs 47/2000). Inoltre, il credito è stato sottoposto a calcolo attuariale applicando le ipotesi attuariali relative al TFR (si veda Nota 22);

- per Ke 2.176 (Ke 2.176 al 31.12.2008 pro-forma) si riferiscono alla quota di competenza della anticipazione fatta dai partners alla Joint Venture Metropolitana Salonicco, assegnataria del contratto per la realizzazione della metropolitana in questione ed alla quale la società partecipa, per le spese comuni che la Joint Venture sta sostenendo – e sosterrà – nella fase iniziale di sviluppo del contratto. L’anticipazione sarà restituita sulla base di accordi in corso di negoziazione tra i partners;

- per Ke 176 (Ke 218 al 31.12.2008 pro-forma) si riferiscono ad un fi nanziamento accordato alla partecipata Tram di Firenze nell’ambito degli accordi con gli enti che fi nanziano la realizzazione dell’opera e sul quale è costituito un pegno a favore degli enti fi nanziatori medesimi. Analoga garanzia è costituita sulle azioni detenute nella partecipata.

Nessun credito esposto in bilancio al 31.12.2009 ha durata residua superiore a cinque anni. Le altre attività non correnti sono pari a Ke 25.227 (Ke 25.869 al 31.12.2008 pro-forma) e si riferiscono:- per Ke 1.032 (Ke 38 al 31.12.2008 pro-forma) a risconti assicurativi che nell’anno si sono incrementati di Ke 994 per il pagamento anticipato dei premi;

- per Ke 24.143 (Ke 25.753 al 31.12.2008 pro-forma) al risconto del marchio “Ansaldo” che si è decrementato di Ke 1.610 per la quota di competenza dell’anno. In data 27 dicembre 2005, la Ansaldo STS S.p.A. ha stipulato un contratto di licenza d’uso con Finmeccanica fi nalizzato a consentirle l’uso del marchio “Ansaldo” con il quale la società opera sul mercato. Tale contratto attribuisce, dietro il pagamento anticipato di un corrispettivo di Ke 32.213, l’uso esclusivo per 20 anni nei settori di business del Gruppo;

- per Ke 52 (Ke 78 al 31.12.2008 pro-forma) ad un risconto verso Finmeccatica Group Service relativo ad un contratto di locazione che nell’anno è stato iscritto a conto economico per Ke 26.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

71

12. Rimanenze

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Materie prime, sussidiarie e di consumo 16.566 16.770

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 9.798 8.578

Prodotti fi niti e merci 1.589 1.305

Acconti a fornitori 39.314 26.117

Totale 67.267 52.770 0

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Le Rimanenze nette registrano un saldo pari a Ke 67.267 rispetto a Ke 52.770 pro-forma.La variazione in aumento, Ke 14.497, è da attribuirsi principalmente all’incremento degli acconti per Ke 13.197; si evidenzia, infatti, l’anticipo corrisposto (Ke 13.750) alla collegata Selex-Communication S.p.A. a fronte dell’ordine ottenuto dalle ferrovie libiche per la parte da produrre in Italia.

In particolare al 31.12.2009 l’unità Signalling espone acconti a fornitori per Ke 24.000 (Ke 7.990 al 31.12.2008 pro-forma) e Ke 15.314 (Ke 18.127 al 31.12.2008 pro-forma) per l’unità Transportation Solutions, per un totale di Ke 39.314 (Ke 26.117 al 31.12.2008 pro-forma). Le materie prime, sostanzialmente in linea con il precedente esercizio, sono iscritte al netto del fondo svalutazione magazzino pari a Ke 1.120 (Ke 953 al 31.12.2008); l’incremento è dovuto all’accantonamento effettuato a fronte di ulteriori codici obsoleti per Ke 167. La variazione dei prodotti in corso di lavorazione e semilavorati (Ke 1.220) è da attribuire all’esternalizzazione di alcune lavorazioni di materiali rientrati a fi ne periodo ed in attesa di collaudo.

La società ha presso le proprie sedi beni di terzi per Ke 37 (Ke 103 al 31.12.2008 pro-forma) mentre i beni di proprietà della società presso terzi sono pari a Ke 16.240 (Ke 15.919 al 31.12.2008 pro-forma).Si ricorda che il valore dei beni presso terzi è conseguente alla completa gestione dei magazzini da parte della società di servizi Fata Logistic System (parte correlata in quanto appartenente al gruppo Finmeccanica).

13. Lavori in corso e acconti da committenti

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Lavori in corso (lordi) 741.260 869.295

Fondo svalutazione (7.410) (12.681)

Acconti da committenti (667.166) (768.950)

Lavori in corso (netti) 66.684 87.664 0

Acconti da committenti (lordi) (4.466.099) (3.849.676)

Fondo Svalutazione (24.289) (18.892)

Lavori in corso 3.977.171 3.464.250

Acconti da committenti (netti) (513.217) (404.318) 0

Lavori in corso al netto degli acconti (446.533) (316.654) 0

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

I lavori in corso al netto degli acconti risultano negativi per Ke 446.533 rispetto a Ke 316.654 pro-forma al 31.12.2008 con una variazione in diminuzione di Ke 129.879. Il decremento complessivo è funzione del maggior fatturato statistico di periodo rispetto alla produzione sviluppata ed in particolare alla posizione di anticipo verso il cliente libico (Ke 134.878). In particolare, i lavori in corso su ordinazione passano da Ke 87.664 al 31.12.2008 pro-forma a Ke 66.684 al 31.12.2009, mentre gli acconti da committenti passano da Ke 404.318 al 31.12.2008 pro-forma a Ke 513.217 al 31.12.2009.

I lavori in corso dell’unità Transportations Solutions pari a Ke 287.710 (Ke 298.540 al 31.12.2008 pro-forma), comprendono costi per Ke 165.019 (Ke 144.867 31.12.2008 pro-forma) e margine per Ke 33.906 (Ke 18.283 al 31.12.2008 pro-forma) al lordo di quanto fatturato a titolo defi nitivo. I lavori in corso pari a 2.532.006 (Ke 2.168.631 al 31.12.2008 pro-forma), comprendono costi per Ke 1.807.766 (Ke 1.596.188 al 31.12.2008 pro-forma) e margine per Ke 217.110 (Ke 206.415 al 31.12.2008 pro-forma) al lordo di quanto fatturato a titolo defi nitivo.

I lavori in corso dell’unità Signalling pari a Ke 453.549 (Ke 570.775 al 31.12.2008 pro-forma), comprendono costi per Ke 501.284 (Ke 675.837 al 31.12.2008 pro-forma) e margine per Ke 109.062 (Ke 98.392 al 31.12.2008 pro-forma) al lordo di quanto fatturato a titolo defi nitivo. I lavori in corso pari a 1.445.165 (Ke 1.295.619 al 31.12.2008 pro-forma), comprendono costi per Ke 1.282.413 (Ke 1.053.948 al 31.12.2008 pro-forma) e margine per Ke 430.622 (Ke 349.397 al 31.12.2008 pro-forma) al lordo di quanto fatturato a titolo defi nitivo.

7272

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Crediti e debiti per imposte sul reddito

Analogamente alle rimanenze, anche i lavori in corso su ordinazione e gli acconti da committenti sono esposti al netto del relativo fondo svalutazione che al 31.12.2009 ammonta a Ke 31.699 rispetto a Ke 31.573 al 31.12.2008 pro-forma.

Il fondo svalutazione lavori in corso è allocato in relazione alle commesse di riferimento ed in particolare per Ke 7.410 in diminuzione della voce “lavori in corso su ordinazione” e per Ke 24.289 alla voce “acconti da committenti”.

Tale fondo risulta congruo rispetto alle possibili passività derivanti dalle criticità ed ai rischi valutati sui contratti attualmente in essere anche in applicazione della procedura di Risk Management raccomandata da Finmeccanica.

Il fondo copre i rischi seguenti:• rischi contrattuali: penali per ritardata consegna delle opere commissionate o di parti signifi cative di esse alle date fi nali od a quelle

intermedie specifi cate; penali di performance per il mancato rispetto dei requisiti funzionali o dei parametri RAM specifi cati;• rischi tecnologici prevalentemente su progetti all’estero.

Le condizioni di rischio suddette, tipiche di tutte le commesse pluriennali, sono tanto maggiori in presenza di contratti aventi strutture contrattuali complesse e un elevato contenuto tecnologico, che rendono possibile ridefi nizioni contrattuali o l’insorgere di rischi in qualunque fase di sviluppo del progetto, talora anche successivamente alla consegna dell’opera ed alla sua entrata in esercizio e pertanto molti si possono ritenere risolti solo alla fi ne del contratto.

14. Crediti commerciali e fi nanziari

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari Commerciali Finanziari

Crediti verso terzi 309.966 197.908 3

Crediti verso parti correlate 133.490 190.765 92.723 266.061 4.388 266.061

Totale Crediti 443.456 190.765 290.631 266.061 4.391 266.061

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Il volume dei crediti commerciali (Ke 443.456) risulta decisamente superiore a quello registrato al 31.12.2008 pro-forma (Ke 290.631). Le posizioni in incremento e relative alla parte verso terzi sono quelle verso il comune di Napoli, verso Metro C e verso le ferrovie Cinesi; quelle relative alle parti correlate sono principalmente verso la consociata Metro 5, verso il consorzio Saturno per i progetti Alta Velocità e verso il Consorzio Ferroviario Vesuviano.

Il saldo dei crediti verso clienti al 31.12.2009 e al 31.12.2008 pro-forma è esposto al netto del fondo svalutazione crediti pari a Ke 6.111 (Ke 4.974 al 31.12.2008 pro-forma) di cui Ke 255 verso parti correlate. L’incremento pari a Ke 1.137 è da attribuire prevalentemente alla svalutazione del credito verso Tralima per Ke 1.000.

Il decremento dei crediti fi nanziari (Ke 75.296) è da attribuire al consolidamento della posizione relativa al rapporto di conto corrente di corrispondenza con Ansaldo Signal N.V. in liquidazione in seguito alla fusione avvenuta con decorrenza 01 ottobre 2009.

15. Crediti e debiti per imposte sul reddito

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) Crediti Debiti Crediti Debiti Crediti Debiti

Per imposte dirette 1.323 1.452 6.722 1.173 5.702 914

Totale 1.323 1.452 6.722 1.173 5.702 914

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

I crediti per imposte sul reddito sono pari a Ke 1.323 al 31.12.2009 (Ke 6.722 al 31.12.2008 pro-forma); la riduzione rispetto al periodo 2008 pro-forma è da attribuire al credito d’imposta Ires (Ke 5.606) ed Irap (Ke 921) per maggiori acconti pagati nel 2008 da ASF, ed ASTS ed utilizzati nel mese di giugno con il pagamento del saldo d’imposta 2008. I crediti per imposte sul reddito al 31.12.2009 comprendono crediti per imposte pagate all’estero per Ke 663 (Ke 165 al 31.12.2008 pro-forma) ed un credito d’imposta IRES per Ke 548 relativo alla deduzione forfetaria del 10% dell’IRAP versata negli anni dal 2006 al 2007 in seguito a quanto disposto con il D.L. n. 185/2008 – c.d. Decreto anticrisi – e poi commentato dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 16/E del 14 aprile 2009. Per gli anni 2004 e 2005 il credito d’imposta IRES prima descritto è esposto negli altri crediti verso la controllante Finmeccanica in quanto per quegli anni, l’Ansaldo Segnalamento Ferroviario e l’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari società titolate a richiedere tale credito, partecipavano al Consolidato fi scale Finmeccanica.Il credito per imposte pagate all’estero include quanto versato in UK per Ke 943, prudenzialmente ed integralmente svalutato con l’appostazione di un fondo, dell’allora ASF, per il rischio di non poter recuperare in futuro detta posta a causa dell’aliquota di imposta effettiva alla quale sono soggetti i redditi prodotti in UK in rapporto alle regole di recuperabilità di cui all’art. 165 del Testo Unico Imposte Dirette.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

73

I debiti per imposte sul reddito sono pari a Ke 1.452 e sono relativi, per Ke 1.386 al debito IRES di periodo al netto degli acconti versati nei mesi di giugno e novembre e per Ke 66 al debito IRAP di periodo al netto dei relativi acconti.Si precisa che, il secondo acconto IRES è stato parzialmente compensato con un credito d’imposta per Ke 1.186 iscritto nell’anno e relativo ai costi sostenuti per attività di ricerca e sviluppo come previsto dalla Legge Finanziaria 2007 (L. 296/2006) all’articolo 1, co. da 280 a 283.

16. DerivatiLa tabella seguente dettaglia la composizione delle poste patrimoniali relative agli strumenti derivati.

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) Attivo Passivo Attivo Passivo Attivo Passivo

Operazioni di copertura di Fair Value Hedge 10.043 8.903 773 339 773 266

Strumenti di copertura rischio cambi

10.043 8.903 773 339 773 266

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

In seguito alla fusione di Ansaldo Signal N.V. avvenuta in data 01 ottobre 2009, la gestione degli strumenti derivati per la copertura del rischio di cambio per le subsidiaries, derivante dalla esposizione di fl ussi di cassa in valuta diversa da quella funzionale, è stata trasferita ad Ansaldo STS e questo giustifi ca l’incremento delle posizioni attive e passive per operazioni di copertura di fair value hedge. Tali operazioni sono defi nite back-to-back, in quanto per coprire il rischio di cambio, da un lato viene rilevata l’esposizione verso l’istituto fi nanziario che emette lo strumento di copertura e dall’altro è riportata la contropartita verso la controllata. Al 31 dicembre 2009 il Fair Value delle operazioni attive e passive è pari a Ke 8.887. I relativi effetti economici sono nettati nella voce oneri e proventi fi nanziari. La società ha in essere al 31 dicembre 2009 delle operazioni a copertura dei propri conti in valuta estera, che hanno come scopo quello di coprire la società dall’esposizione dal rischio di cambio di fi ne periodo. Tali operazioni al 31.12.2009 sono esposte nell’attivo per Ke 1.156 (Ke 773 al 31.12.2008) e Ke 2 nel passivo (Ke 266 al 31.12.2008).Infi ne, la società ha in essere un contratto di derivato (discounted currency swap) a copertura di un credito verso il consorzio Tralima per l’importo di KUS$ 4.411. La società contabilizza detti derivati ed il credito coperto secondo le regole del fair value hedge previste dagli IFRS. Pertanto la società ha provveduto ad adeguare il credito verso il consorzio Tralima al suo fair value rilevando la relativa differenza cambio. Parimenti è stato iscritto nel passivo il derivato al fair value per Ke 14 (Ke 72 al 31.12.2008 pro-forma) imputando la variazione negli oneri fi nanziari netti.

17. Altre attività correnti

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Risconti attivi quote correnti 11.068 8.858 2.504

Crediti per contributi 2.758 3.039

Crediti verso dipendenti 431 566

Crediti verso istituti di previdenza 898 917 29

Altri crediti verso l’Erario 2.029 2.715 301

Altre attività 998 1.124 86

Totale attività correnti verso terzi 18.182 17.219 2.920

Totale attività correnti verso parti correlate 1.755 3.280 1.063

Totale 19.937 20.499 3.983

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Il valore complessivo risulta sostanzialmente in linea a quello pro-forma del 2008.I risconti attivi pari a Ke 11.068 (Ke 8.858 al 31.12.2008 pro-forma) si riferiscono prevalentemente a premi assicurativi di competenza di periodi successivi (Ke 5.845), commissioni su fi deiussioni corrisposte anticipatamene (Ke 921), un anticipo contrattuale del servizio di videoconferenza internazionale (Ke 2.000) ed alla quota corrente (Ke 1.610) dell’operazione sostenuta per l’acquisto del diritto d’uso del marchio “Ansaldo”. Nei crediti verso istituti di previdenza è incluso un credito verso l’INPS, rimasto inalterato nel corso dell’anno (pari a Ke 839) e relativo alle anticipazioni, dell’allora ASF, per CIGS degli anni 1998-1999 e ai contributi versati dalla società negli anni successivi. Per effetto della mancata ammissione ai benefi ci della CIGS, è in corso un contenzioso; a fronte del rischio del mancato recupero delle anticipazioni CIGS e dei relativi contributi è iscritto un apposito fondo rischi ed oneri (si veda Nota 21).

7474

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Patrimonio netto

I crediti per contributi sono pari a Ke 2.758 al 31 dicembre 2009 (Ke 3.039 al 31.12.2008 pro-forma) e si riferiscono a:- crediti per contributi su progetti fi nanziati dalla Comunità Europea o dal Ministero dell’Università e della Ricerca per Ke 2.070;- crediti relativi a contributi L. 488 1° bando PIA Ke 229;- crediti relativi a contributi in conto impianto L. 488 11° bando 2001 Ke 226;- crediti relativi a contributi in conto impianto L. 488 2° bando PIA Ke 233.Nel corso dell’anno da rilevare è la chiusura dei progetti “Trips” e “Safedmi”.

Gli atri crediti verso l’Erario sono pari a Ke 2.029 (Ke 2.715 al 31.12.2008 pro-forma) è sono relativi principalmente a crediti IVA delle branch per Ke 1.615 e a un credito IVA richiesta a rimborso per Ke 345 per IVA non detratta sull’impiego di veicoli.

18. Disponibilità liquide

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Cassa 25 4 4

Depositi bancari 105.590 57.251 5.151

Totale 105.615 57.255 5.155

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Il saldo è costituito dalle disponibilità sui conti correnti bancari ed in cassa. L’incremento dei depositi bancari al 31.12.2009 rispetto alla data di chiusura dell’esercizio precedente è dovuto principalmente all’incasso in dinari libici (Ke 40.274) della parte di anticipo relativa alla quota locale e che il cliente ha corrisposto in seguito alla fi rma del contratto avvenuta lo scorso luglio.

I depositi bancari al 31.12.2009 riguardano per Ke 20.735 (Ke 20.500 al 31.12.2008 pro-forma) acconti ricevuti dal committente Consorzio Iricav Uno a mezzo della partecipata Pegaso S.c.r.l. (che esegue per conto della società i lavori di competenza della stessa per la realizzazione della tratta di linea ferroviaria ad Alta Velocità Roma-Napoli) e per Ke 6.034 (Ke 4.838 al 31.12.2008 pro-forma) acconti ricevuti dalla committente Metro Campania NordEst a mezzo della Consortile Alifana Due (che esegue per conto della società i lavori di competenza per la realizzazione della tratta di linea ferroviaria Piscinola-Aversa centro); questi acconti sono allocati su appositi conti correnti, intestati alla società ma destinati esclusivamente al sostenimento dei futuri costi di realizzazione delle opere di competenza della società stessa.

19. Patrimonio nettoIl patrimonio netto al 31 dicembre 2009 è pari a Ke 249.933 con un incremento netto di Ke 17.563 rispetto al 31.12.2008 pro-forma.La variazione rispetto al valore presente nei conti di Ansaldo STS S.p.A. al 31.12.2008 (Ke 147.963) risente sia delle operazioni di consolidamento effettuate all’inizio del 2009 delle società italiane sia di quelle effettuate a seguito dell’operazione con Ansaldo Signal N.V. in liquidazione all’inizio del mese di ottobre (tabella a pag. 94).

In dettaglio il commento delle singole voci:

Capitale sociale Numero azioni Valore nominale Azioni proprie Totale

Azioni in circolazione 100.000.000 50.000.000 50.000.000Oneri per aumento del capitale sociale nell’esercizio 2005 (50.000)Riacquisto azioni proprie, al netto della quota ceduta (282.084) (282.084)

31 Dicembre 2007 100.000.000 50.000.000 (282.084) 49.667.916

Riacquisto azioni proprie, al netto della quota ceduta (411.032) (411.032)

31 Dicembre 2008 100.000.000 50.000.000 (693.116) 49.256.884

Riclassifi ca oneri per aumento capitale a riserva 50.000Riacquisto azioni proprie, al netto della quota ceduta (112.938) (112.938)

31 Dicembre 2009 100.000.000 50.000.000 (806.054) 49.193.946

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

75

Il capitale sociale, interamente versato è pari ad e 50.000.000 suddiviso in n. 100.000.000 di azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,50 cadauna.L’ammontare relativo alle azioni proprie (Ke 806.054) si riferisce a numero 59.171 azioni trattenute dalla società, su indicazione degli aventi diritto, per far fronte agli obblighi fi scali in qualità di sostituto d’imposta per i dirigenti italiani benefi ciari dello “Stock Grant Plan”.

Nel corso dell’esercizio si è provveduto ad iscrivere la voce “Oneri per aumento del capitale sociale del 2005” a riduzione delle altre riserve.

Sulla base delle informazioni attualmente in nostro possesso, il capitale sociale è detenuto da:• Finmeccanica S.p.A.: 40,065%• Fil Limited (in qualità di gestore del fondo Fidelitey European Fund che detiene il 3,53%): 4,863%• Altrinsic Global Advisors LLC: 2,092%• Threadneedle Asset Management Ltd.: 2,070%• William Blair & Company LLC: 2,034%• Altri azionisti < 2%: 48,876%

Utili (Perdite) a nuovo, incluso l’utile d’esercizio (E migliaia) Utile a nuovo

Riserva attuariale per piani a

benefi ci defi nitiUtile

dell’esercizio Totale

31 Dicembre 2008 38.350 120 7.601 46.071

Riserva attuariale IAS 19 di ASF ed ATSF all’01.01.2009 (1.096) (1.096)Destinazione del risultato dell’esercizio:

- attribuzione dividendi (26.971) (26.971)- riserva legale (380) (380)- a nuovo 7.221 (7.221) 0- utilizzo per distribuzione dividendi (26.971) 26.971 0Risultato dell’esercizio 56.785 56.785Utile (Perdita) attuariale 2009 su piani a benefi ci defi niti 1.253 1.253

31 Dicembre 2009 18.600 277 56.785 75.662

La voce Utile (Perdita) a nuovo, incluso il risultato dell’esercizio è così composta:

• la riserva “Utili (perdite) a nuovo” passa da Ke 38.350 del precedente esercizio a Ke 18.600 al 31 dicembre 2009 per effetto della delibera dell’Assemblea in sede di approvazione del bilancio 2008 circa la destinazione dell’utile consuntivato nel precedente esercizio;

• la riserva attuariale per piani a benefi ci defi niti derivante dall’adozione dell’equity method nella rilevazione degli utili/perdite attuariali del TFR si incrementa per l’utile attuariale, pari a Ke 1.253, emerso nel calcolo al 31.12.09 del TFR; il relativo effetto fi scale, pari a Ke 345, è rilevato alla voce “altre riserve”. Per effetto della fusione per incorporazione di Ansaldo Segnalamento Ferroviario ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari la riserva è stata decrementata per Ke 1.096 (valore presente al 31.12.2008 nei bilanci di ASF ed ATSF);

• l’utile dell’esercizio pari a Ke 56.785 (Ke 7.601 al 31.12.2008).

7676

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Patrimonio netto

Altre riserve (E migliaia)

Riserva legale

Avanzo di

fusione

Riserva legge n. 413/91

Riserva L. 488/92 2° bando PIA

Riserva 50% contr.

Ex legge 219/81

art 55 TUIR

Riserva L. 488/92 1° bando PIA

Riserva da stock grant

Riserva Imposte Differite

relative a poste a P.N.

Versamenti in conto capitale

Versamenti a copertura

perdite Totale

31 Dicembre 2008 3.071 1.882 (32) 47.678 37 52.636

Riserve ricostituite post fusione ASF ed ATSF 83.237 832 145 209 854 (76) 301 85.502Piani di stock-option/grant:

- attribuzione Stock Grant 2009 di ASTS 1.043 1.043- consegna Stock Grant 2008 di ASTS (1.383) (1.383)- riserva SGP altre società 943 943

Altri movimenti:

- destinazione risultato 380 380

- riclassifi ca oneri per aumento capitale (50) (50)

- disavanzo per fusione ASNV (13.649) (13.649)

- imposte differite su poste di P.N. (345) (345)

31 Dicembre 2008 3.451 69.588 832 145 209 854 2.409 -76 47.628 37 125.077

La Riserva Legale ammonta a Ke 3.451 rispetto a Ke 3.071 al 31.12.2008. L’incremento di Ke 380 è funzione della delibera assembleare sull’approvazione del bilancio dell’esercizio 2008.

L’Avanzo di fusione iscritto in bilancio nel 2009 è pari a Ke 69.588.Esso deriva per Ke 83.237 dalle operazioni di fusione per incorporazione di Ansaldo Segnalamento Ferroviario ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari avvenute con decorrenza 01° gennaio 2009; in particolare:• Ke 93.094 derivano dalla differenza tra il valore della partecipazioni Ansaldo Segnalamento Ferroviario (Ke 76.298), detenuta al

100% dall’Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari, e Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (Ke 38.123), detenuta al 100% dall’Ansaldo STS, ed il valore di Patrimonio netto delle medesime società incorporate. L’avanzo è sostanzialmente riferibile all’utile 2008 delle società incorporate (Ke 94.376);

• Ke 9.857 all’annullamento degli avviamenti netti presenti nei bilanci di Ansaldo Segnalamento Ferroviario (Ke 1.825 al 31.12.2008) e di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (Ke 12.687 al 31.12.2008) al netto delle relative imposte anticipate e differite (Ke 4.655). Essi sono stati eliminati in quanto rinvenienti da operazioni straordinarie infragruppo degli anni precedenti; in particolare, l’avviamento residuo di ASF (Ke 1.825) è da attribuirsi all’operazione di conferimento del ramo d’azienda “Segnalamento” nel 1996 da Ansaldo Traspoti S.p.A. ed il valore residuo per ATSF (Ke 12.687) dal conferimento del ramo d’azienda “Sistemi” dalla predetta Ansaldo Trasporti S.p.A. nel 2001;

• concorre alla voce “Avanzo di fusione” l’iscrizione, per Ke 13.649 del disavanzo derivante dall’operazione di fusione per incorporazione di Ansaldo Signal N.V. in liquidazione avvenuta con decorrenza 1 ottobre 2009. Esso si è generato dall’annullamento della partecipazione Ansaldo Signal N.V. in liquidazione (Ke 21.946) detenuta al 100% dall’Ansaldo STS rispetto al valore del patrimonio netto della società incorporata.

La Riserva di Rivalutazione ex legge 413/91 pari a Ke 832 già iscritta nel patrimonio netto della incorporata Ansaldo Segnalamento Ferroviario e ricostituita in Ansaldo STS in seguito alla fusione in quanto riserva in sospensione d’imposta. La Riserva L. 488/92 2° Bando P.I.A. ammonta a Ke 145 gia iscritta nel patrimonio netto della incorporata Ansaldo Segnalamento Ferroviario e ricostituita in Ansaldo STS in seguito alla fusione. Tale riserva è stata costituita a seguito della delibera assembleare di approvazione del bilancio al 31.12.2006 ed è vincolata per effetto del decreto di concessione provvisoria del Ministero delle Attività produttive relativo al 2° bando P.I.A. innovazione a valere sulla legge citata.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

77

La Riserva per contributo Ministeriale ex L. 219/81 pari a Ke 209 gia iscritta nel patrimonio netto della incorporata Ansaldo Segnalamento Ferroviario e ricostituita in Ansaldo STS in seguito alla fusione in quanto riserva in sospensione d’imposta. Tale riserva è stata costituita in fase di assegnazione di contributi in conto impianti. La Riserva ex L. 488/92 1° bando P.I.A. 2003 pari a Ke 854 gia iscritta nel patrimonio netto della incorporata Ansaldo Segnalamento Ferroviario e ricostituita in Ansaldo STS in seguito alla fusione. Tale riserva è stata costituita a seguito della delibera assembleare di approvazione del bilancio al 31.12.2004 ed è vincolata per effetto del decreto di concessione provvisoria del Ministero delle Attività produttive relativo al 1° bando P.I.A. innovazione a valere sulla legge citata.

La Riserva da Stock Grant è pari a Ke 2.409 rispetto al saldo di Ke 1.882 al 31.12.08. Essa è stata costituita nell’esercizio 2007 a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS dello Stock Grant Plan (SGP) che disciplina l’assegnazione di azioni di Ansaldo STS a risorse “strategiche”, risorse “chiave” e dirigenti con alto potenziale al conseguimento di obiettivi preventivamente fi ssati e sulla base di criteri di ordine generale dettati dal Consiglio di Amministrazione della capogruppo per gli esercizi 2006 e 2007. Nel corso del 2008 il Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS ed il Comitato di Remunerazione hanno approvato il nuovo piano per il periodo 2008 – 2010. L’incremento del saldo per Ke 527 è dovuto alle seguenti componenti:- riduzione per effetto della consegna delle azioni relative al 2008. Le azioni consegnate sono state il 100% di quelle attribuite poiché tutti gli obiettivi sono stati raggiunti. La riserva relativa alle Stock Grant per Ke 1.383 è stata quindi interamente utilizzata;

- incremento pari a Ke 1.986 per le azioni relative agli obiettivi del 2009 sia per i dirigenti italiani sia per i dirigenti delle subsidiaries, computate al valore di attribuzione alla grant date (e 8,5230 per azione al 13.02.08);

- riduzione di Ke 76 per effetto della riserva gia iscritta nel patrimonio netto della incorporata Ansaldo Segnalamento Ferroviario ed Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari e ricostituita in Ansaldo STS in seguito alla fusione.

La Riserva per imposte differite su voci imputate a patrimonio netto è pari a Ke -76; essa è stata movimentata per rilevare le imposte differite, derivanti dall’utile attuariale del 2009 sul TFR (Ke 1.253), da imputare nella specifi ca voce “Utili (perdite) a nuovo” in applicazione dell’equity method (si veda anche Nota 22).

La Riserva “Versamenti in conto capitale” è pari a Ke 47.628; essa è stata utilizzata nell’anno per Ke 50 per effetto della riclassifi ca degli oneri per aumento capitale sociale per l’anno 2005. Essa è stata effettuata assegnando i predetti oneri ad una riserva disponibile del “patrimonio netto” come previsto dallo IAS 32. La riserva è stata costituita nel 2006 a seguito di versamento in conto capitale a fondo perduto eseguito da parte della controllante Finmeccanica. Si fornisce, di seguito, una tabella con l’informativa relativa all’origine, possibilità di utilizzazione, distribuibilità, nonché avvenuta utilizzazione delle riserve di patrimonio in precedenti esercizi.

78

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Patrimonio netto

ImportoPossibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Riepilogo delle utilizzazioni

effettuate nell’esercizio 2008

Riepilogo delle utilizzazioni

effettuate nell’esercizio 2007

Riepilogo delle utilizzazioni

effettuate nell’esercizio 2006

Natura/Descrizione

per copertura

perdite

per altre

ragioni

per copertura

perdite

per altre

ragioni

per copertura

perdite

per altre

ragioni

Capitale (*) Azioni in circolazione 50.000

Azioni proprie - 806

Riserve di capitale: Riserva di rivalutazione ex L. 413/91 832 A - B - C 832

Versamenti in conto capitale a fondo perduto 47.628 A - B 47.628 2.490

Versamenti a copertura delle perdite 37 B

Avanzi di fusione 69.588 A - B - C 69.588

Riserve di utili: Riserva Legale 3.451 B

Riserva per contributo Ministeriale ex L. 219/81 art. 55 T.U.I.R. 209 A - B - C 209

Riserva ex L.488/92 11° bando 2001 816

Riserva ex L.488/92 14° bando 2002

Riserva ex L.488/92 1° bando PIA 2003 854 A - B - C 854

Riserva ex L.488/92 2° bando PIA 145 A - B - C 145

Riserva per piani di Stock grant:

- assegnazione 1.986 B

- consegna 423 A - B 423

Riserva utili/perdite attuariali (IAS 19) 277

Riserva imposte differite su poste a patrimonio netto - 76 n.a.

Utili (perdite) portati a nuovo 18.600 A - B - C 18.600

Totale 193.148 138.279 - - - - 2.490 816

Quota non distribuibile 48.051

Residua quota distribuibile 90.228 Legenda:A : Aumento CapitaleB :Per copertura perditeC :Per distribuzione soci

Ai sensi dell’art. 109, comma 4, lett. b) del Testo Unico Imposte sui Redditi, la distribuzione di utili e riserve di patrimonio netto non concorre alla formazione del reddito imponibile a meno di un importo pari a Ke 3.931 (valore rimasto inalterato rispetto al 31.12.2008 pro-forma). Tale importo rappresenta l’ammontare delle variazioni fiscalmente deducibili effettuate in sede di dichiarazione dei redditi senza imputazione a conto economico e sono costituite come segue:

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹

Fondo TFR 267 267

Accantonamento fondo svalutazione crediti 2.338 2.338

Ammortamento avviamento 2.817 2.817

Totale variazioni 5.422 5.422Imposte differite -1.491 -1.491

Totale variazioni, netto imposte differite 3.931 3.931

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

79

20. Debiti finanziari

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) CorrenteNon

corrente Totale CorrenteNon

corrente Totale CorrenteNon

corrente Totale

Debiti verso banche 1.995 2.881 4.876 1.259 2.722 3.981 15 15

Debiti verso altri finanziatori 849 1.151 2.000 1.121 3.025 4.146 0

Debiti per leasing finanziari 0 0 0

Altri debiti finanziari 0 0 0

Totale verso terzi 2.844 4.032 6.876 2.380 5.747 8.127 15 0 15

Debiti finanziari verso parti correlate 90.164 90.164 75.303 75.303 289.037

Totale 93.008 4.032 97.040 77.683 5.747 83.430 289.052 0 15

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

L’importo di Ke 6.876 si riferisce:- per Ke 2.722 (Ke 511 nei debiti correnti verso banche e Ke 2.211 in quelli non correnti) al finanziamento agevolato acquisito ex L. 346/88 a fronte delle attività di ricerca, sul progetto STREAM, svolte negli esercizi precedenti. Nel corso dell’anno sono state rimborsate due rate. L’ultima rata semestrale scadrà nel luglio 2012. Il tasso di interesse è del 1,8% effettivo annuo;

- per Ke 1.175 (Ke 334 nei debiti correnti verso altri finanziatori e Ke 841 in quelli non correnti) alla quota di competenza della società di un finanziamento agevolato sul progetto di ricerca SITI (Sicurezza in Tunnel Intelligente) presentato dal Consorzio TRAIN ed al quale la società partecipa. A seguito della proroga della durata del progetto, l’inizio del rimborso del finanziamento (previsto per giugno 2008) è stato posposto al 2009 anno in cui è stata rimborsata una quota pari a Ke 166, fermo restando l’ultima scadenza del finanziamento stesso. L’ultima rata semestrale scadrà nel giugno 2013. Il tasso di interesse è del 0,25% semestrale;

- per Ke 520 (Ke 211 nei debiti correnti verso altri finanziatori e Ke 310 in quelli non correnti) ad un finanziamento, firmato lo scorso anno, con la Simest a parziale copertura dei costi connessi alla fase di offerta della gara Alta Velocità Mecca – Medina in Arabia Saudita. L’ultima rata sarà rimborsata entro il 31 gennaio 2012 ad un tasso annuo del 2,0297%;

- per Ke 263 (Ke 131 nei debiti correnti verso banche e Ke 132 in quelli non correnti) ad un finanziamento agevolato acquisito a fronte di attività di ricerca, sul progetto TIME QUAL, svolte negli esercizi precedenti. Nel corso dell’anno sono state rimborsate due rate. L’ultima rata scadrà nel gennaio 2011. Il tasso di interesse è del 2% effettivo annuo;

- per Ke 330 (Ke 164 nei debiti correnti verso banche e Ke 166 in quelli non correnti) ad un finanziamento agevolato acquisito a fronte di attività di ricerca, sul progetto SCAUT, svolte negli esercizi precedenti. Nel corso dell’anno sono state rimborsate due rate. L’ultima rata scadrà a gennaio 2011. Il tasso di interesse è del 2% effettivo annuo;

- per Ke 744 (Ke 372 nei debiti correnti verso banche e Ke 372 in quelli non correnti) ad un finanziamento agevolato acquisito a fronte di attività di ricerca, sul progetto MARTE, svolte negli esercizi precedenti. Nel corso dell’anno sono state rimborsate due rate. L’ultima rata scadrà ad agosto 2011. Il tasso di interesse è del 0,96% effettivo annuo.

Il dettaglio per finanziamento del saldo al 31.12.2009, quota corrente e quota non corrente, quest’ultima suddivisa per anno di scadenza del debito, è il seguente:

Banca erogante (programma) 2011 2012 2013Totale quota non Corrente

Quota Corrente Totale

Simest 207 103 310 206 516Train (Siti) 335 337 169 841 334 1.175San Paolo IMI (Stream) 1.071 1.140 2.211 511 2.722San Paolo IMI (TimeQual) 132 132 131 263San Paolo IMI (Scaut) 166 166 164 330Mediocredito Centrale (Marte) 372 372 369 741

Totale debito 2.283 1.580 169 4.032 1.715 5.747

Rateo interessi 0 7 7

Totale debiti per finanziamenti agevolati 2.283 1.580 169 4.032 1.722 5.754

8080

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Debiti fi nanziari

La movimentazione dei debiti fi nanziari è la seguente:

(E migliaia)

31 Dicembre 2008

Pro-forma¹ Accensioni RimborsiVariazioni

areaAltri

movimenti31 Dicembre

2009

Debiti verso le banche 3.981 1.930 2.825 4.876

Debiti verso altri fi nanziatori 4.146 166 (1.980) 2.000

Altri debiti fi nanziari 0 0

Totale 8.127 0 2.096 0 845 6.876

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Gli altri debiti fi nanziari correnti verso banche (Ke 1.122) sono relativi ad uno scoperto tecnico su conto corrente bancario.La società al 31.12.2009 dispone di fi di bancari per Ke 29.495, da utilizzare prevalentemente per scoperto di conto corrente.

Indebitamento fi nanziario

Si riportano di seguito le informazioni fi nanziarie secondo lo schema proposto dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006:

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Cassa 25 4 4

Depositi bancari 105.590 57.251 5.151

Liquidità 105.615 57.255 5.155

Crediti fi nanziari verso parti correlate 190.766 266.062 266.061

Crediti fi nanziari correnti 296.381 323.317 271.216

Debiti bancari correnti 1.995 1.259 15

Parte corrente dell’indebitamento non corrente 849 1.121 0

Altri debiti fi nanziari correnti 90.164 75.303 289.037

Indebitamento fi nanziario corrente 93.008 77.683 289.052

Indebitamento fi nanziario corrente netto (Disponibilità) (203.373) (245.634) 17.836

Debiti bancari non correnti 2.881 2.722

Debiti verso altri fi nanziatori - parte non corrente 1.151 3.025 0

Obbligazioni emesse

Altri debiti non correnti

Indebitamento fi nanziario non corrente 4.032 5.747 0

Indebitamento fi nanziario netto (199.341) (239.887) 17.836

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Nessun debito è assistito da garanzie reali su beni sociali.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

81

21. Fondi rischi e oneri e passività potenziali

(E migliaia)Fondi rischi

contenzioso lavoroFondi

rischi su CIGFondo costi

commesse chiuse Altri Totale

Situazione al 1° gennaio 2008 0 0 0 0 0Così composto:Corrente 0 0 0 0 0Non corrente 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0

Accantonamenti 2.130 2.130Utilizzi 0Assorbimenti 0Altri movimenti: saldi al 31.12.08 da ASF ed ATSF 244 893 1.208 872 3.217

Situazione al 31 dicembre 2008 Pro-forma¹ 244 893 1.208 3.002 5.347

Situazione al 1° gennaio 2009 244 893 1.208 3.002 5.347

Così composto:Corrente 244 893 1.208 3.002 5.347Non corrente 0

244 893 1.208 3.002 5.347

Accantonamenti 2.900 2.900Utilizzi (10) (33) (38) (81)Assorbimenti 0Altri movimenti 0

Situazione al 31 dicembre 2009 234 893 1.175 5.864 8.166

Così composto:Corrente 234 893 1.175 5.864 8.166Non corrente 0

234 893 1.175 5.864 8.166

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

I fondi rischi e oneri al 31.12.2009 rifl ettono la consistenza di potenziali passività per rischi probabili e quantifi cabili, in applicazione dei principi contabili di riferimento.

Essi sono pari a Ke 8.166 (Ke 5.347 al 31.12.2008 pro-forma); l’incremento rifl ette principalmente l’accantonamento (Ke 2.900) riferito al progetto di riorganizzazione in corso - Fast Forward Driven by Business - al fi ne di coprire potenziali costi che saranno funzione dell’importante variazione organizzativa effettuata.

Il Fondo relativo al contenzioso del lavoro, già in ASF, risulta da una valutazione del rischio relativo a contenziosi avviati o ritenuti probabili. Nel corso del 2009 esso è stato utilizzato per Ke 10.

Il Fondo rischi su CIGS è stato costituito nell’esercizio 2001 in ASF per effetto della mancata ammissione ai benefi ci della CIGS per alcuni periodi riferiti agli anni 1998-1999. È tuttora pendente innanzi al TAR-Lazio il giudizio in merito al ricorso prodotto dalla società avverso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e nei confronti dell’INPS per ottenere l’annullamento di tale provvedimento. Nell’esercizio 2009 il suddetto fondo non ha subito variazioni.

Il Fondo oneri per costi da sostenere su commesse chiuse è costituito a fronte di interventi contrattualmente obbligatori per l’aggiornamento delle tecnologie e della documentazione di prodotto, nonché per l’esecuzione di modifi che alle apparecchiature ed agli impianti già forniti su commesse chiuse. Tale fondo nel 2009 è stato utilizzato per Ke 33.

La voce altri fondi è da attribuirsi per Ke 5.030 al predetto progetto di riorganizzazione e per la parte residua (Ke 834) è da considerarsi a copertura dei contenziosi in essere di minore entità. L’utilizzo di Ke 38 è relativo alla chiusura di piccoli contenziosi nel corso dell’anno.

8282

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Tfr e altre obbligazioni relative ai dipendenti

22. TFR e altre obbligazioni relative ai dipendenti

La composizione del TFR è qui di seguito dettagliata:

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Fondo TFR 21.040 23.043 1.155

Piani pensionistici a benefi ci defi niti 0 0 0

Altri fondi per il personale 0 0 0

Totale 21.040 23.043 1.155

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Il fondo TFR è tipico dell’esperienza italiana e prevede il pagamento di quanto maturato dal dipendente sino alla data di uscita dall’azienda, determinato in base all’art. 2120 Codice Civile. La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) e i successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, nell’ambito della riforma della previdenza complementare, hanno signifi cativamente modifi cato il funzionamento di tale istituto, prevedendo, in caso di aziende con più di 50 dipendenti, il trasferimento del TFR maturato successivamente alla data della Riforma alla previdenza complementare o al fondo di Tesoreria gestito dall’INPS.

In concomitanza con la rilevazione di tale effetto, in conformità ai principi contabili, la società ha ritenuto di modifi care il criterio di rilevazione degli utili/perdite attuariali, adottando “l’Equity Method (vedi par. “principi contabili adottati”) nella rilevazione dei piani a benefi ci defi niti”, abbandonando quindi il metodo del “corridoio” in base al quale tali perdite/utili attuariali, secondo specifi che regole e in più anni, sono rilevate a conto economico. L’equity method, prevede che i componenti attuariali siano rilevati direttamente e per intero a patrimonio netto, al netto del relativo effetto fi scale differito.In occasione della rivisitazione del trattamento complessivo dei piani a benefi ci defi niti, è stato anche modifi cato il criterio di esposizione dell’interest cost, che, a partire dall’esercizio 2007, non è più esposto all’interno del costo del personale, ma negli oneri fi nanziari.

Nelle tabelle sotto presentate sono esposti i movimenti del TFR e gli importi rilevati a conto economico:

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Saldo iniziale 23.043 22.464 831Costi per prestazioni erogate 77 126 126

Costi per interessi 785 676 30

Perdite (utili) attuariali a Patrimonio Netto (1.253) 1.712 (135)

Benefi ci erogati (1.612) (2.035) (18)

Trasferimenti intragruppo (221)

Altri movimenti 321 321

Saldo fi nale 21.040 23.043 1.155

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Fondo TFR (E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Costi per prestazioni erogate 77 126 126

Curtailment 0 0

Costi per il personale 77 126 126

Costi per interessi 785 676 30

Totale 862 802 156

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

83

Le principali assunzioni attuariali utilizzate sono le seguenti:

Fondo TFR 31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008

Tasso di sconto 3,49% 3,42%

Tasso di incremento dei salari 2,03% - 2,80% 5% - 6%

Tasso di turnover 3,78% - 7,71% 1%

23. Altre passività correnti e non correnti

Non correnti Correnti

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

200831 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Debiti verso dipendenti 2.537 2.465 156 13.467 14.047 2.489

Fondi di previdenza compl. e Fondo di Tesoreria INPS 1.053 867

Debiti verso istituti sociali e previdenziali 8.036 8.326 1.605

Debiti per contributi R&D 737 1.157

Altri debiti verso l’Erario 6.003 3.475 435

Risconti passivi 627 563 766

Altri debiti 16.776 16.932 530

Totale altre passività correnti e non verso terzi 2.537 2.465 156 46.699 45.367 5.825

Totale altre passività correnti e non verso parti correlate 0 0 0 441 3.980 4.957

Totale 2.537 2.465 156 47.140 49.347 10.782

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Le altre passività non correnti sono relative ad altri benefi ci a lungo termine rappresentati da premi di anzianità verso dipendenti.

Le principali assunzioni attuariali utilizzate sono le seguenti:

Benefi ci a lungo termine31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008

Tasso di sconto (p.a.) 3,49% 3,42%

Tasso di incremento dei salari 2,03% - 2,80% 5% - 6%

Tasso di turnover 3,78% - 7,71% 1%

Le altre passività correnti ammontano al 31 dicembre 2009 a Ke 47.140 rispetto a Ke 49.347 al 31 dicembre 2008 pro-forma. La variazione è da attribuire principalmente alla riduzione delle passività correnti verso parti correlate per effetto del versamento alla Metro 5 S.p.A. del capitale sottoscritto (Ke 3.211) e non versato alla fi ne del precedente esercizio. I debiti per contributi derivano da anticipazioni sui contratti di ricerca (L. 488/92 11° Bando, Carabi, Integrail ed Iness) fi nanziati dalla CE e dal MIUR. Gli altri debiti verso l’erario, pari a Ke 6.003, sono da riferirsi, per Ke 2.199 al debito Iva del mese di dicembre e per Ke 3.804 a ritenute d’imposta per lavoro dipendente da versare in qualità di sostituto d’imposta. La voce altri debiti comprende il residuo 75% da versare sul capitale sottoscritto della società Metro C S.p.A. (per Ke 15.750).

8484

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Garanzie ed altri impegni

24. Debiti commerciali

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Debiti verso fornitori 175.859 141.864 5.276

Totale Debiti verso fornitori 175.859 141.864 5.276

Debiti verso parti correlate 42.279 39.010 1.659

Totale 218.138 180.874 6.935

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Il saldo dei debiti commerciali verso fornitori terzi s’incrementa di Ke 33.995 correlato alla maggiore produzione realizzata nell’esercizio e quello relativo ai debiti commerciali verso parti correlate s’incrementa di Ke 3.269.L’incremento complessivo è da attribuirsi principalmente alle posizioni debitorie di fornitori collegati ai progetti Linea 6 e Metro C per la parte da terzi e verso Ansaldo STS Usa International Co. per le parti correlate. Si ricorda che le principali posizioni sono riferite a contratti che presentano condizioni fi nanziarie “passanti”.Nessun debito esposto in bilancio ha durata residua superiore a cinque anni.

25. Garanzie ed altri impegni

Leasing La società è parte di alcuni contratti di leasing operativo fi nalizzati ad acquisire la disponibilità di immobili, materiale informatico e auto. I pagamenti minimi futuri non cancellabili riferibili a contratti di leasing operativo sono pari a Ke 6.872 per gli immobili (Ke 2.842 al 31.12.2008 pro-forma) e Ke 3.248 per il materiale informatico e per il noleggio auto (Ke 3.664 al 31.12.2008 pro-forma), ed il relativo dettaglio è il seguente:

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia)Leasing

operativiLeasing

fi nanziariLeasing

operativiLeasing

fi nanziariLeasing

operativiLeasing

fi nanziari

Entro 1 anno 2.919 2.709 242

tra 2 e 5 anni 6.359 3.797 583

Oltre i cinque anni 842

Totale 10.120 0 6.506 0 825 0

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Gli importi addebitati a conto economico per il leasing operativo di immobili e per il leasing operativo di materiale informatico e di auto sono dettagliati alla Nota 29.Le locazioni operative rappresentate dalla locazione di immobili sono relative principalmente alla locazione della sede di Napoli (Via Nuova delle Brecce 260; locatore la parte correlata Ansaldobreda) ove è ubicata la sede secondaria della società. L’incremento degli impegni relativi a contratti di locazione di immobili è da attribuire alla sottoscrizione a fi ne 2009 del nuovo contratto di locazione dell’immobile di Napoli con una durata fi no al 31.12.2015 con facoltà di rinnovazione tacita per altri sei anni ed il relativo canone di locazione é aggiornato in relazione alla variazione dell’indice ISTAT (Indice Generale per i prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati).

I contratti di noleggio auto, normalmente di durata triennale, prevedono una revisione prezzi legata alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo, agli incrementi assicurativi dell’RCA e del bollo ed all’incremento dei prezzi riportati nei listini uffi ciali dei “costruttori” (il totale degli impegni futuri è pari a Ke 2.200 al 31.12.2009).

I contratti per noleggio di materiale informatico ammontano a Ke 1.048 31.12.2009.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

85

Garanzie e altri impegni

La società al 31 dicembre 2009 ha in essere le seguenti garanzie:

(E migliaia) 2009 2008 Pro-forma¹ 2008

Fidejussioni a favore di parti correlate 232.068 295.835 205.290

Fidejussioni a favore di terzi 1.215.509 904.983

Avalli a favore di terzi

Altre garanzie personali prestate a terzi

Garanzie personali prestate

SubTotale 1.447.577 1.200.818 205.290

Garanzie personali prestate

Garanzie attive 100.675 141.581

Garanzie attive verso parti correlate 123.318 12.512

SubTotale 223.993 154.093 42.670

Totale 1.671.570 1.354.911 247.960

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Le garanzie prestate al 31.12.2009 per complessivi Ke 1.447.577 (Ke 1.200.818 al 31.12.2008 pro-forma) sono rappresentate da fi deiussioni bancarie e assicurative rilasciate a favore di committenti italiani ed esteri a garanzia delle partecipazioni a gare, dell’esatta esecuzione degli ordini, delle anticipazioni e dei pagamenti anticipati delle ritenute a garanzia. L’incremento del saldo al 31.12.2009 rispetto al 31.12.2008 è dovuto all’accensione di nuove garanzie in relazione all’acquisizione di nuovi ordini, tra cui si evidenzia l’emissione delle garanzie per il progetto Libia per un totale di circa 146 Me.

Nell’ambito di tali impegni si possono evidenziare garanzie verso parti correlate per un totale di Ke 232.068 (Ke 295.835 al 31.12.2008 pro-forma) qui di seguito dettagliate:

• Ke 75.919 esposte nei confronti di Finmeccanica a garanzia di ordini e contratti di competenza delle aziende in passato controllate (Ansaldo Segnalamento Ferroviario e Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari) a favore di committenti italiani ed esteri;

• Ke 11.168 (esposte nei confronti di Finmeccanica Finance )• Ke 144.980 rappresentano controgaranzie rilasciate nei confronti di istituti bancari a valere su fi di ASTS per conto di società

controllate.

Le fi deiussioni a favore di terzi includono controgaranzie rilasciate a favore di istituti di credito per quote di propria competenza in fi deiussioni ed affi damenti a committenti vari per Ke 222.468 (essenzialmente per il progetto Alta Velocità a favore del Consorzio Saturno).Le garanzie attive per un totale di Ke 223.993 (Ke 154.093 al 31.12.2008 pro-forma), sono per Ke 100.675 fi deiussioni prestate da nostri fornitori o subappaltatori per la corretta esecuzione di impegni contrattuali verso la società. Per un importo di Ke 123.318, invece, tali garanzie sono state rilasciate da aziende controllate o correlate.Si segnala che nel corso dell’anno, nell’ottica di centralizzare gli affi damenti, la società ha negoziato direttamente con il sistema bancario il rilascio di fi di per fi rma, procedendo poi al distacco di parte di essi in favore della società del gruppo Ansaldo STS per l’ammontare di Ke 114.051.

La società al 31.12.2009 dispone di fi di bancari per Ke 29.495 da utilizzare prevalentemente per scoperto di conto corrente.

Impegni di acquisto e di venditaLa società al 31 dicembre 2009 ha in essere i seguenti impegni di acquisto e di vendita:

(E migliaia) 2009 2008 Pro-forma¹

Portafoglio ordini clienti terzi 2.863.213 2.279.288

Portafoglio ordini clienti parti correlate 177.888 198.594

Portafoglio ordini fornitori terzi 757.549 794.077

Portafoglio ordini fornitori parti correlate 343.610 285.795

Totale 4.142.260 3.557.754

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

I predetti importi comprendono impegni di acquisto per immobilizzazioni materiali per Ke 607 e di immobilizzazioni immateriali per Ke 298.

86

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Rapporti economici verso parti correlate

26. Rapporti economici verso parti correlateDi seguito si evidenziano gli importi dei rapporti economici con parti correlate al 31.12.2009, al 31.12.2008 pro-forma e al 31.12.2008:

(E migliaia)

AL 31.12.2009 RicaviAltri ricavi

operativi CostiRecupero

CostiAltri costi operativi

Proventi Finanziari

Oneri finanziari

ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 2.343 1 139

ConsociateSelex SE.MA. - Service Managment 266

Finmeccanica Finance 14 1.937

IN METRO - International Metro Service 24 20

Metro 5 26.604 1.210

Metro Service AS 215 41.498

HR Gest 651 0 3

OTO Melara S.p.A. 1

Ansaldo Energia S.p.A. 0 1

Selex Sistemi Integrati S.p.A. 1

Fata S.p.A. 75

Fata Logistic System 2.123

I.M. Intermetro 938 42 0

Galileo Avionica 37

Electron Italia s.r.l. 18

Finmeccanica Group Service 1.542 14

PEGASO S.C.R.L. 129 6.311

Elsag Datamat S.p.A. 257 6.407 0

AnsaldoBreda S.p.A. 6.272 27 2.970 62

Selex Communications S.p.A. 6.498 0

ControllateAnsaldoSTS Transportation Systems India PVT 1 319 78 (67)

AnsaldoSTS AUSTRALIA PTY 1.840 945 677 656

AnsaldoSTS Finland 2

AnsaldoSTS UK Ltd 525 358 11 92 23

Ansaldo STS Ireland Ltd 88 16 25

AnsaldoSTS Sweden AB 339 307 62 33

Ecosen Venezuela 4

AnsaldoSTS Nederland 20 1 1.375

AnsaldoSTS Deutschland GmbH 61 6.755 28 (10)

AnsaldoSTS France S.A. 2.613 2.223 3.370 810 261

AnsaldoSTS Hong Kong 0

AnsaldoSTS Espana 65 53 (134)

AnsaldoSTS USA Inc. 13 2.460 575 925 627 (49)

AnsaldoSTS - Infradev South Africa 14 (4)

Balfour Beatty (395)

AnsaldoSTS Southern Africa LTD - BOTSWANA 7 (5)

AnsaldoSTS Canada 18

AnsaldoSTS USA International CO. 25.985 (9)

AnsaldoSTS Malaysia 3 61 69 (2)

Ansaldo Railway System Trading Beijing 973 2.151 101

Alifana Due S.C.R.L. 10.115 10.706

Alifana S.C.A.R.L. 25 50

ConsorziConsorzio Saturno 75.723 3.610

Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla Due 2.502 56 9

Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 50 17

Consorzio Ascosa Quattro 54

Consorzio CESIT 35

Consorzio Ferroviario Vesuviano 7.046 732

Totale 134.523 7.688 127.001 3.023 17 4.009 462

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 19% 55% 23% 1% 17% 2%

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

87

(E migliaia)

Al 31.12.2008 Pro-forma¹ RicaviAltri ricavi

operativi CostiRecupero

CostiAltri costi operativi

Proventi Finanziari

Oneri finanziari

ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 4 2.041 3 201

ConsociateSelex SE.MA. - Service Managment

Finmeccanica Finance 48 9

IN METRO - International Metro Service 92

Metro 5 13.764 796

Metro Service AS 35.245

HR Gest 629

OTO Melara S.p.A. 1

Ansaldo Energia S.p.A. 5

Selex Sistemi Integrati S.p.A.

Fata S.p.A. 80

Fata Logistic System 1.947

I.M. Intermetro 1.827 1 333

Galileo Avionica 42

Electron Italia s.r.l. 113

Finmeccanica Group Service 1.344 4

PEGASO S.C.R.L. 129 9.970

Elsag Datamat S.p.A. 35 143 6.384

AnsaldoBreda S.p.A. 9.891 25 3.428

Selex Communications S.p.A. 1 8.429

ControllateAnsaldoSTS Transportation Systems India PVT 15 683 24

AnsaldoSTS AUSTRALIA PTY 3.237 409 6 34

AnsaldoSTS Finland

AnsaldoSTS UK Limited 823 364 56 7

Ansaldo Signal Ireland LTD 99 16 6

AnsaldoSTS Sweden 245 237 41 10

Ecosen Venezuela

AnsaldoSTS Nederland 347 9.030 279

AnsaldoSTS Deutschland Gmbh 1.030 9

AnsaldoSTS France 2.112 2.613 650 4 23

AnsaldoSTS Hong Kong

AnsaldoSTS Espana 260 25 45

AnsaldoSTS USA 1.228 2.506 256 60

AnsaldoSTS - Infradev South Africa

AnsaldoSTS Southern Africa LTD - BOTSWANA

AnsaldoSTS Canada 14

AnsaldoSTS USA International CO. 16.613 19

AnsaldoSTS Malaysia 4 4

Ansaldo Railway System Trading Beijing

Alifana Due S.C.R.L. 10.591 11 10.634

Alifana S.C.A.R.L. 655

ConsorziConsorzio Saturno 103.523 4.918

Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla Due 4.860 352

Consorzio Ferroviario San Giorgio Volla 256 78

Consorzio Ascosa Quattro 370 25

Consorzio Team 139 16

Consorzio CESIT 105

Consorzio Ferroviario Vesuviano 3.271 439

Totale 153.343 10.021 106.400 813 4 9.509 560

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 25% 55% 24% 1% 55% 7%¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

8888

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Rapporti economici verso parti correlate

(E migliaia)

Al 31.12.2008 RicaviAltri ricavi

operativi CostiAltri costi operativi

Proventi Finanziari

Oneri fi nanziari

ControllantiFINMECCANICA S.p.A. 1.836 3 201

ConsociateSelex SE.MA. - Service Managment

Finmeccanica Finance 9

HR Gest 37

Finmeccanica Group Service 1.342 4

Elsag Datamat S.p.A. 951

Selex Communications S.p.A. (2)

ControllateAnsaldoSTS Transportation Systems India PVT 683 (24)

AnsaldoSTS Australia PTY 3.237 (415) 6 34

AnsaldoSTS Finland

AnsaldoSTS UK Limited 364 (64) 7

Ansaldo Segnalamento Ferroviario S.p.A. 4.895 1.504 (444) (7) 77 33

Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari S.p.A. 3.638 321 (717) (2) 14.555 421

Ansaldo STS Ireland Ltd 98 (16) 6

AnsaldoSTS Sweden AB 237 (42) 10

Ecosen Venezuela

AnsaldoSTS Nederland 259 157 322

AnsaldoSTS Deutschland GmbH

AnsaldoSTS France S.A. 2.607 147 23

AnsaldoSTS Hong Kong

AnsaldoSTS Espana (25) 45

AnsaldoSTS USA 2.507 (454) 60

AnsaldoSTS - Infradev South Africa

Balfour Beatty

AnsaldoSTS Southern Africa Ltd - BOTSWANA

AnsaldoSTS Canada (14)

AnsaldoSTS USA International CO. (2) 19

AnsaldoSTS Malaysia 4

Totale 18.266 1.825 2.353 (5) 14.935 1.057

Incidenza delle parti correlate sul totale dell’esercizio 100% 99% 18% -1% 71% 14%

Il decremento dei ricavi al 31.12.2009 (Ke 134.523) rispetto ai dati pro-forma dell’esercizio precedente (Ke 153.343) è collegato principalmente ai minori volumi di produzione relativi ai progetti Alta Velocità sviluppati attraverso il Consorzio Saturno (Ke 75.723 al 31.12.2009 rispetto a Ke 103.523 al 31.12.2008 pro-forma).I costi s’incrementano passando da Ke 106.400 del 31.12.2008 pro-forma a Ke 127.001 del 31.12.2009 principalmente per il volume di produzione realizzato dalla consociata Metro Service AS, controllata al 100% dalla International Metro Service s.r.l., per le attività di Operation & Maintenances di Copenaghen (Ke 41.498), e dalla controllata Ansaldo STS Usa International Co. (Ke 25.985) per l’avanzamento delle attività (prodotto ATC) sui progetti di Brescia, Roma e Milano. Gli altri ricavi operativi sono da riferirsi prevalentemente (Ke 7.544) agli addebiti per i servizi resi alle altre società del gruppo in relazione al “General Service Agreement”.

I proventi fi nanziari, per Ke 1.375, sono relativi agli interessi attivi sul conto corrente di corrispondenza commerciale verso la consociata Ansaldo Signal NV in liquidazione per il periodo gennaio-settembre 2009 e per Ke 1.937 al contratto di deposito intrattenuto con la consociata Finmeccanica Finance.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

89

27. Ricavi

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Ricavi da vendite terzi 303.425 146.955

Ricavi da vendite parti correlate 7.563 39.733

Totale Ricavi da vendite 310.988 186.688 0

Ricavi da servizi a terzi 19.514 14.691

Ricavi da servizi a parti correlate 1.556 390 18.266

Totale ricavi da servizi 21.070 15.081 18.266

Variazione dei lavori in corso terzi 259.356 295.164

Variazione dei lavori in corso parti correlate 125.403 124.210

Totale variazione dei lavori in corso 384.759 419.374 0

Totale Ricavi 716.817 621.143 18.266

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Il totale dei Ricavi passa da Ke 621.143 al 31 dicembre 2008 pro-forma a Ke 716.817 al 31 dicembre 2009 registrando un incremento pari a Ke 95.674 funzione dello sviluppo produttivo dell’ingente portafoglio ordini. La produzione è stata realizzata in Italia per Ke 561.209 (Ke 519.163 al 31.12.2008 pro-forma) ed all’estero per Ke 155.608 (Ke 101.980 al 31.12.2008).Il maggior avanzamento rispetto all’anno precedente si registra sui progetti dell’unità Transportation Solutions ed in particolare Linea 6 (Me 79,4), MetroRoma Linea C (Me 62,0), MetroMilano (Me 26,6) e MetroBrescia (Me 21,7). Al contempo la maggiore produzione all’estero è realizzata sui progetti dell’unità Signalling in Turchia, Cina e Libia.

Nell’anno sono stati attribuiti a titolo defi nitivo ricavi per Ke 288.289 principalmente per la contabilizzazione degli stati di avanzamento lavori fi nali sui progetti dell’unità Signalling afferenti le tecnologie SCC e ACC.

28. Altri ricavi e costi operativi

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) Ricavi Costi Ricavi Costi Ricavi Costi

Contributi per spese di ricerca e sviluppo 685 1.098

Altri contributi in conto esercizio

Plusvalenze su cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 2

Accantonamenti/Assorbimenti fondi rischi ed oneri 2.130 2.130

Royalties 2.724 2.533

Reversal impairment crediti

Differenze cambio su partite operative 90 85 601 643 3 17

Adeguamento crediti e debiti in valuta al cambio di fi ne periodo

Insussistenze di partite debitorie/creditorie 1.082 462 607

Rimborsi assicurativi 464

Oneri di ristrutturazione

Imposte indirette 422 1.104 631

Altri ricavi/costi operativi 1.662 2.220 2.902 2.450 2 1.143

Totale altri ricavi costi operativi da terzi 6.243 3.191 8.205 6.327 5 3.921

Totale altri ricavi costi/operativi da parti correlate 7.688 17 10.021 4 1.825 (5)

Totale 13.931 3.208 18.226 6.331 1.830 3.916

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Gli altri ricavi operativi verso società non facenti parte né del gruppo Ansaldo STS né del gruppo Finmeccanica sono pari a Ke 6.243 al 31.12.2009 (Ke 8.205 al 31.12.2008 pro-forma) e sono costituiti principalmente da:• royalties su licenze hardware Ke 2.724 (Ke 2.533 al 31.12.2008 pro-forma);• cancellazione di partite debitorie rilevatesi insussistenti Ke 1.082 (Ke 607 al 31.12.2008 pro-forma);• utili su cambi per partite non fi nanziarie Ke 90 (Ke 601 al 31.12.2008 pro-forma);• contributi per spese di ricerca e sviluppo per Ke 685 al 31.12.2009 relativi per Ke 259 a progetti gestiti dall’unità Transportation

Solutions (progetti Siti, Safer e Trips) e Ke 426 dall’unità Signalling (progetti Iness, Safedmi, Acis, Slim-Port, Greentrasport, e Sintesis). Per quanto riguarda l’ammontare ed il dettaglio dei costi di ricerca e sviluppo addebitati a conto economico, si rinvia al relativo paragrafo della Relazione sulla Gestione;

9090

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Costi per acquisti e servizi

• un credito d’imposta di Ke 1.186 per i costi sostenuti per attività di ricerca e sviluppo e introdotto dalla Legge Finanziaria 2007 (L. 296/2006) all’articolo 1, co. da 280 a 283.

Gli altri costi operativi ammontano a Ke 3.208 al 31.12.2009 (Ke 6.331 al 31.12.2008 pro-forma) e sono costituiti da imposte indirette per Ke 422, da altri costi operativi per Ke 2.220, da perdite su cambi per partite non fi nanziarie per Ke 85, insussistenze di altre partite creditorie per Ke 462 e minusvalenze da alienazione cespiti per Ke 2.Le imposte indirette pari a Ke 422 si riferiscono per Ke 166 all’ICI e per Ke 256 ad altre imposte indirette.Gli altri costi operativi pari a Ke 2.220 riguardano contributi associativi per Ke 395, erogazioni liberali e benefi cenze per Ke 399, interessi per dilazioni di pagamento per Ke 678, omaggi e spese di rappresentanza per Ke 588 ed altre spese varie e di diversa natura per Ke 160.

Per il dettaglio degli altri ricavi e costi operativi da parti correlate si rinvia alla Nota 26 sulle parti correlate e alla Relazione sulla Gestione (par. “informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società e rapporti verso parti correlate”).

29. Costi per acquisti e servizi

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Acquisti di materiali da terzi 95.600 104.271 39

Varizione delle rimanenze di materie prime 204 (788)

Totale costi per acquisti da Terzi 95.804 103.483 39

Costi per acquisti da parti correlate 41.312 26.819

Totale Costi per acquisti 137.116 130.302 39

Acquisti di servizi da terzi 306.969 220.153 10.443

Costi per affi tti e leasing operativi 2.963 2.782 14

Canoni di noleggio 3.055 3.336 145

Totale costi per servizi da Terzi 312.987 226.271 10.602

Costi per servizi da parti correlate 82.665 78.769 2.353

Totale Costi per servizi 395.652 305.040 12.955

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

L’incremento dei costi complessivi per acquisti e servizi (Ke 97.426) è funzione del maggior volume di produzione sviluppato nell’anno. I costi per acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono pari a Ke 137.116 al 31 dicembre 2009 (Ke 130.302 al 31.12.2008 pro-forma) con un incremento di Ke 6.814 rispetto al precedente esercizio.

I costi per servizi sono pari a Ke 395.652 al 31 dicembre 2009 (Ke 305.040 al 31.12.2008 pro-forma) e l’incremento di Ke 90.612 è giustifi cato dai maggiori costi per subappalti e prestazioni tecniche per i progetti già citati dell’unità Transportation Solutions.

I costi per affi tti e leasing operativi riguardano essenzialmente il noleggio a lungo termine di auto aziendali, canoni software e l’affi tto dei locali per le sedi di Napoli, dalla consociata AnsaldoBreda.

Per il dettaglio dei costi per acquisti e costi per servizi da parti correlate si rinvia alla Nota 26 sulle parti correlate e alla Relazione sulla Gestione (par. “informativa sulla attività di direzione e coordinamento di società e rapporti verso parti correlate”).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

91

30. Costi per il personale

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Salari e stipendi 73.610 70.858 6.916

Costi per piani di stock grant 1.043 992 426

Oneri previdenziali ed assistenziali 22.335 21.420 2.180

Costi per il fondo TFR 77 126 126

Costi relativi ad altri piani a benefi ci defi niti 71 154

Costi relativi a piani a contribuzione defi nita 3.832 3.383

Contenziosi con il personale

Costi di ristrutturazione

Riaddebito costo del lavoro (705) (301) (1.342)

Altri costi 6.519 4.833 484

Totale costi del personale 106.782 101.465 8.790

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

I costi per il personale sono pari a Ke 106.782 al 31.12.2009 (Ke 101.465 al 31.12.2008) pro-forma; in particolare, l’incremento nella voce “salari e stipendi” per Ke 2.752 è da attribuire principalmente al maggior organico medio. Il riaddebito è relativo essenzialmente all’addebito del costo del lavoro per personale in distacco presso società che sono parti correlate: Ke 198 verso Ansaldo STS Deutschland GmbH, Ke 433 verso la Metro Service AS e per Ke 51 verso la Galileo Avionica.

L’organico medio operante al 31 dicembre 2009 è pari a n. 1.450 unità rispetto alle n. 1.442 unità al 31 dicembre 2008.

Di seguito si riporta l’evidenza, per categoria, dell’andamento dell’organico medio:

31 Dicembre2009

31 Dicembre2008 Pro-forma¹ Variazioni

Dirigenti 70 75 (5)

Quadri 247 220 27

Impiegati 1.043 1.053 (10)

Operai 90 94 (4)

Totale 1.450 1.442 8

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Il Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS, tenutosi in data 13 febbraio 2008, ha deliberato un piano di incentivazione azionaria (Stock Grant) per il triennio 2008-2010 a favore di risorse “strategiche”, risorse “chiave” e dirigenti con alto potenziale di Ansaldo STS e società dalla stessa controllate e si fonda sull’assegnazione di azioni di Ansaldo STS, a seguito della verifi ca del conseguimento di obiettivi preventivamente fi ssati e sulla base di criteri di ordine generale dettati dal Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS. Il costo delle azioni è addebitato alle società del gruppo in relazione ai dipendenti delle stesse coinvolti nel piano in oggetto. Il costo è rilevato per competenza nell’esercizio in cui i servizi sono resi; pertanto il costo rilevato nell’esercizio riguarda le azioni, relative agli obiettivi del 2009, che saranno consegnate ai dipendenti nel 2010 a seguito della verifi ca del raggiungimento di detti obiettivi. Tale costo è determinato sulla base della stima del numero di azioni che verranno assegnate e del fair value di queste ultime determinato alla data di approvazione da parte del Comitato di Remunerazione dei parametri di riferimento (13 febbraio 2008, grant date). In base ai principi contabili internazionali applicabili a tale fattispecie (IFRS 2 “pagamenti basati su azioni” e l’IFRIC Interpretation 11 “Group and Treasury Share Transactions”) e le attuali interpretazioni degli stessi, il costo per Stock Grant del 2009 pari a Ke 1.043 (Ke 992 nel 2008 pro-forma) è rilevato con contropartita in una riserva di patrimonio netto. Invece, il connesso onere contributivo è rilevato alla voce oneri previdenziali in contropartita al debito verso istituti previdenziali per Ke 344 al 31.12.2009 (Ke 327 nel 2008 pro-forma).

Nel dicembre 2009 sono state consegnate le azioni relative agli obiettivi del 2008, ed è stata di conseguenza utilizzata la riserva iscritta nel precedente esercizio. Si rinvia alla Nota 19 relativa al Patrimonio netto per il dettaglio della movimentazione delle riserve in seguito alla consegna di azioni avvenuta nell’esercizio.

9292

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Ammortamenti e svalutazioni

31. Variazione dei prodotti fi niti, in corso di lavorazione e semilavorati

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Variazione delle rimanenze dei prodotti fi niti, in corso di lavorazione e semilavorati 1.504 (1.754) 0

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

La variazione delle rimanenze dei prodotti fi niti, in corso di lavorazione e semilavorati passa da Ke -1.754 al 31.12.2008 a Ke 1.504 al 31.12.2009 registrando un incremento di Ke 3.258 a seguito del decentramento dell’attività produttiva operata dallo stabilimento di Tito, ed all’incremento delle scorte del “service” per la gestione di nuove tecnologie.

32. Ammortamenti e svalutazioni

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Ammortamenti:

- immobilizzazioni immateriali 1.057 867 218

- immobilizzazioni materiali 4.491 4.556 1.666

5.548 5.423 1.884

Svalutazioni:

- crediti operativi 1.200

- altre immobilizzazioni

1.200 0 0

Totale ammortamenti e svalutazioni 6.748 5.423 1.884

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Gli ammortamenti sono pari a Ke 5.548 e sono sostanzialmente in linea con quanto registrato nel 2008. In particolare gli ammortamenti si riferiscono per Ke 1.057 ad immobilizzazioni immateriali e per Ke 4.491 ad immobilizzazioni materiali; essi sono esposti al netto delle rettifi che derivanti dall’utilizzo per competenza di risconti passivi per Ke 29 relativi a contributi in conto impianti (L. 488/92).Nel corso dell’anno sono stati effettuati accantonamenti al fondo svalutazione crediti commerciali per adeguamento dello stesso al potenziale rischio stimato (Ke 1.200).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

93

33. Proventi ed oneri fi nanziari

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) Proventi Oneri Netto Proventi Oneri Netto Proventi Oneri Netto

Proventi dapartecipazioni e titoli

Attualizzazioni crediti,debiti e fondi 21 21 45 45

Interessi e commissioni 441 435 6 1.656 914 742 70 371 (301)

Interest costs su TFR 785 (785) 676 (676) 30 (30)

Differenze cambio 17.984 17.990 (6) 5.323 5.863 (540) 5.288 5.802 (514)

Risultati da Fair Value Hedgea conto economico 1.494 788 706 773 278 495 773 266 507

Rettifi che di valoredi partecipazioni

Altri proventi ed oneri fi nanziari 1.028 (1.028) 54 54

Totale proventi ed oneri fi nanziari netti 19.940 21.026 (1.086) 7.851 7.731 120 6.131 6.469 (338)

Dividendi 333 333 14.544 14.544

Interessi ed altri proventi ed oneri fi nanziari 4.009 462 3.547 9.176 560 8.616 391 1.057 (666)

Totale proventi ed oneri fi nanziari da parti correlate 4.009 462 3.547 9.509 560 8.949 14.935 1.057 13.878

Totale 23.949 21.488 2.461 17.360 8.291 9.069 21.066 7.526 13.540

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009 I proventi ed oneri fi nanziari netti presentano un saldo netto positivo al 31.12.2009 pari a Ke 2.461 rispetto al saldo netto positivo di Ke 9.069 al 31.12.2008 pro-forma e il decremento è da attribuirsi principalmente alla signifi cativa riduzione dei tassi medi del 2009 (1,43%) rispetto a quelli del 2008 (4,35%) applicati ai conti correnti di corrispondenza con le controllate ed ai depositi con la consociata Finmeccanica Finance. Tale scostamento è evidenziato dalla riduzione degli interessi attivi verso parti correlate che passano da Ke 9.509 al 31.12.2008 pro-forma a Ke 4.009 al 31.12.2009.

I proventi ed oneri fi nanziari verso terzi si riferiscono: • all’attualizzazione del credito per le anticipazioni dell’IRPEF sul trattamento di fi ne rapporto (TFR), secondo la medesima metodologia

attuariale applicata al TFR, che origina un effetto positivo pari a Ke 21 al 31.12.2009 rispetto a Ke 45 al 31.12.2008 pro-forma;• agli interessi attivi su conti correnti della società per Ke 441 (Ke1.656 al 31.12.2008 pro-forma). Gli interessi passivi e commissioni pari

a K e 435 al 31.12.2009 (Ke 914 al 31.12.2008 pro-forma) sono costituiti principalmente da interessi passivi su fi nanziamenti a medio lungo termine per Ke 259 (Ke 337 al 31.12.2008 pro-forma) e da spese bancarie per Ke 176 (Ke 577 al 31.12.2008 pro-forma);

• all’interest cost sul TFR pari a Ke 785 al 31.12.2009 (Ke 676 al 31.12.2008 pro-forma) derivante dal conteggio attuariale come previsto dallo IAS 19;

• a proventi da differenze su cambi per Ke 17.984 (Ke 5.323 al 31.12.2008 pro-forma) ed a oneri su cambi per Ke 17.990 (Ke 5.863 al 31.12.2008 pro-forma) che accolgono da un lato gli utili/perdite su cambi derivanti dalle operazioni di copertura del rischio di cambio e dall’altro utili/perdite su cambi derivanti dalla valutazione al cambio di fi ne periodo dei saldi in valuta dei conti correnti della società;

• agli effetti positivi a conto economico per operazioni di copertura rischio cambio in essere al 31.12.2009 per Ke 1.494 (Ke 773 al 31.12.2008 pro-forma) ed effetti negativi per Ke 788 al 31.12.2009 (Ke 278 al 31.12.2008 pro-forma);

• infi ne, ad oneri fi nanziari diversi per Ke 1.028 relativi a commissioni su fi deiussioni stipulate dalla società per conto delle proprie controllate estere e riaddebitate per Ke 777 (alla voce “proventi verso parti correlate”).

Per il dettaglio dei proventi ed oneri fi nanziari da parti correlate si rinvia alla Nota 26 sulle parti correlate e alla Relazione sulla Gestione (par. “informativa sulla attività di direzione e coordinamento di società e rapporti verso parti correlate”).

9494

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Imposte sul reddito

34. Imposte sul redditoLe imposte sul reddito ammontano a Ke 28.420 per l’esercizio 2009. Esse sono così composte:

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre 2008

Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Imposta I.Re.S. 24.804 28.882

Imposta IRAP 6.816 6.881 204

Provento da consolidato (641) (641)

Altre imposte sul reddito società estere

Imposte relative ad esercizi precedenti (1.158) (576) 46

Accantonamenti per contenziosi fi scali

Imposte differite nette (2.042) (367) (1.158)

Totale 28.420 34.179 (1.549)

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

In particolare, le imposte relative ad esercizi precedenti al 31.12.2009 includono principalmente la minore Ires dovuta per i periodi d’imposta 2004-2007 a seguito della parziale deduzione dell’Irap di cui all’art. 6 del Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185 (Ke 884).

L’analisi della differenza tra l’aliquota fi scale teorica e quella effettiva per i due esercizi a confronto è la seguente:

31 Dicembre 2009 31 Dicembre 2008 Pro-forma¹ 31 Dicembre 2008

(E migliaia) Imponibili Imposte % Imponibili Imposte % Imponibili Imposte %

Risultato prima delle imposte 85.206 98.123 6.052

Imposte calcolate all’aliquota fi scale in vigore 23.432 27,50% 26.984 27,50% 1.664 27,50%

Imposte anticipate recuperabili nell’esercizio 235 65 0,07%

Differenze permanenti

- costi non deducibili 4.661 1.282 1,50% 2.853 785 0,80% 1.108 305 5,04%

- dividendi infragruppo(società fuse) imponibili (5%) 1.902 522 0,53%

- dividendi non imponibili (95%) (316) (87) -0,09%

- proventi non tassati (2.524) (694) -0,81% (1.755) (483) -0,49% (13.817) (3.800) -62,79%

- Perdite periodi d’imposta precedenti su cui non sono state stanziate imposte anticipate (4.767) (1.311) -1,54%

Risultato al nettodelle differenze permanenti 82.576 22.709 26,65% 101.041 27.786 28,32% (6.657) (1.831) -30,25%

Effetto adeguamento aliquote nominali su differenze temporanee sorte/rigirate nell’anno

Imposta IRES effettiva a conto economico ed aliquota effettiva di imposta 22.709 26,65% 27.786 28,32% (1.831) -30,25%IRAP 6.726 7,89% 7.014 7,15% 216 3,57%

Imposte relativead esercizi precedenti (1.015) -1,19% (622) -0,63% 66 1,09%

Adeguamentonuove aliquote nominali

Totale imposte effettive a conto economico e relativa aliquota 28.420 33,35% 34.178 34,83% -1.549 -25,59%

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

L’aliquota d’imposta effettiva al 31.12.2009 risulta pari al 33,35% a fronte di un’aliquota d’imposta effettiva al 31.12.2008 pro-forma pari al 34,83%. L’aliquota d’imposta del 2008 pro-forma si è ottenuta eliminando i dividendi corrisposti da ASF ad ATSF e quelli corrisposti da ATSF ad ASTS per un totale di Ke 38.034. La riduzione dell’1,48% è da attribuire all’utilizzo delle perdite per periodi d’imposta precedenti.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

95

Si riporta di seguito il prospetto relativo alle differenze di imposta temporanee e dei correlati saldi patrimoniali ed economici:

31-dic-09 31.12.2008 Pro-forma¹

(E migliaia)

Ammontare delle

differenze temporanee

Aliquota d’imposta

Ammontare Imposte

Anticipate/ Differite

Effetto a Patrimonio

netto

Effetto Economico

(+provento/ -onere)

Ammontare delle

differenze temporanee

Aliquota d’imposta

Ammontare Imposte

Anticipate/ Differite

Effetto a Patrimonio

netto

Effetto Economico

(+provento/ -onere)

Imposte anticipateSvalutazioni lavoriin corso (solo IRES) 20.835 27,50% 5.730 411 19.343 27,50% 5.319 887Svalutazioni lavori in corso(solo IRAP) 17.653 4,18% 738 -22 17.424

4,15%/ 4,3%/4,64% 760 -411

Svalutazione magazzino (IRES) 1.120 27,50% 308 -310 2.247 27,50% 618 -74Svalutazione magazzino (IRAP) 621 4,18% 26 -15 988 4,15% 41 -63Fondi per rischi ed oneri 6.823 27,50% 1.876 781 3.981 27,50% 1.095 539Fondi costi commesse chiuse e fondo garanzia (IRES/IRAP) 1.176 31,68% 373 -9 1.207 31,65% 382 -32Ammortamenti indeducibili (IRES/IRAP) 619 31,68% 196 27 533 31,74% 169 -6Ammortamenti fabbricato indeducibile (IRES) 188 27,50% 52 26 94 27,50% 26 26Differenze cambio da conversione branch 443 27,50% 122 0 443 27,50% 122Manutenzioni eccedenti (IRES/IRAP) 156 31,68% 49 -30 251 31,65% 79 -31Costi deducibili negli esercizi successivi (IRES/IRAP) 365 31,68% 116 -111 714 31,74% 227 -181Commesse in perdita (IRES) 4.008 27,50% 1.102 1.102 0 0Commesse in perdita (IRAP) 1.138 4,18% 48 48 0 0Premi di anzianità (IAS 19) 2.211 27,50% 608 0 2.212 27,50% 608 0Ammortamento avviamento (IRES) 7.877 27,50% 2.166 -228 8.706 27,50% 2.394 0Ammortamento avviamento (IRAP) 8.819 4,18% 369 -35 9.665 4,18% 404 0TFR indeducibile 1.714 27,50% 471 471 0Credito IRPEF su TFR (IAS 19) 43 27,50% 12 0 44 27,50% 12 0Attualizzazione crediti 7 27,50% 2 0 7 27,50% 2 0Svalutazione crediti 1.303 27,50% 358 13 1.255 27,50% 345 -5Perdite su cambi 585 27,50% 161 127 122 27,50% 34 7Spese personale temporaneamente indeducibili 27,50% 0 -3.224 11.722 27,50% 3.224 -785Interessi passivi 249 27,50% 68 -60 464 27,50% 128 105Contributi ricerca 172 31,68% 54 -1 172 32,14% 55 -177Contributi ricerca(solo ai fi ni IRES) 357 27,50% 98 22 277 27,50% 76 76Costi deducibili negli esercizi successivi (IRES) 221 27,50% 61 -480 1.968 27,50% 541 1.257Stock grant 304 27,50% 84 -104 684 27,50% 188

Totale 79.007 15.247 0 -1.601 84.523 16.849 1.132

Imposte differiteContributi ricerca (IRES/IRAP) 1239 31,68% 393 316 240 32,14% 77 -182Contributi ricerca (IRES) 783 27,50% 215 77 502 27,50% 138 138Ammortamento avviamento - 31,68% 0 -1.856 1.856 0 31,97% 0 285Ammortamenti anticipati 0 0 0 27,50% 0 -1.004Ammortamento avviamento (rettifi ca ai fi ni IRAP) 32,14% 0 8 -193 4,15% -8Ammortamenti su base mensile 0 0 0 27,50% 0 -24F.do svalutazione crediti(quadro EC) 2338 27,50% 643 0 2.338 27,50% 643Interessi attivi di moranon incassati 394 27,50% 108 -212 1.163 27,50% 320 208Debito per TFR (IAS 19) 2.404 27,50% 661 -432 3.974 27,50% 1.093 -173Rettifi ca IAS 19 a PN 27,50% 0 345 86 -1.567 27,50% -431 -1.008 334Commesse inferiori ai 12 mesi (IAS 19) 27,50% 0 -13 47 27,50% 13 -2Differenze cambio da conversione branch 91 27,50% 25 0 91 27,50% 25 2Utili su cambi 568 27,50% 156 124 116 27,50% 32 5Dividendi non incassati 27,50% 0 -5 17 27,50% 5 5Ricavi imponibili in esercizi successivi 0 -351 1.117 31,45% 351Rettifi ca fondo TFR 27,50% 0 0Altre 31,65% 0 13 -276 4,62% -13 -22

Totale 7.817 2.201 -1.511 1.468 7.569 2.245 -1.008 -430

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Flusso di cassa da attività operative

A seguito della fusione per incorporazione perfezionata con effetto dal 1° gennaio 2009, è venuto meno il Regime di Consolidato Fiscale vigente dal periodo d’imposta 2007 tra le tre società coinvolte nell’operazione di fusione.

L’aliquota d’imposta IRES e IRAP stimata per il momento di riversamento delle differenze temporanee è rispettivamente pari al 27,5% e al 4,18% (quest’ultima stimata sulla base dei dati relativi all’esercizio 2009). In particolare l’aliquota IRAP nominale del 3,9% è aumentata al 4,18% in base all’effetto della ripartizione territoriale (maggiorazione dello 0,92% in Campania e Lazio).

Con riguardo alle differenze temporanee di cui nel prospetto sopraesposto, si evidenzia che la svalutazione dei lavori in corso determina un credito complessivo per imposte anticipate di Ke 6.468 - relativo al fondo svalutazione lavori in corso tassato per Ke 20.835 su un importo complessivo del fondo di Ke 31.699 - che è dovuto sia alla eccedenza dello stanziamento al relativo fondo rispetto alla quota deducibile (dal 2005 a seguito di modifiche normative l’intero accantonamento al fondo è indeducibile) sia all’utilizzo del fondo dedotto in esercizi precedenti. Il fondo dedotto è considerato rigirato ai fini fiscali in relazione alla chiusura delle commesse.

In particolare, il credito per imposte anticipate per svalutazione lavori in corso di Ke 6.468 è suddiviso nel prospetto soprapresentato in voci distinte a seconda dell’assoggettamento ad IRES e/o IRAP, che è stato differenziato tra le due imposte per effetto della abrogazione, introdotta dalla Legge Finanziaria 2008, a partire dal 2008, della applicazione anche ai fini IRAP delle variazioni in aumento o in diminuzione previste ai fini IRES.

L’ammontare complessivo delle imposte anticipate/differite iscritte a patrimonio netto nel 2009 e negli esercizi precedenti (Ke 76) deriva dall’imputazione a patrimonio netto dell’utile/perdita attuariale sul TFR (Ke 277), in applicazione dell’equity method di cui allo IAS 19.

Nel corso del 2009 è stato emanato il provvedimento (Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 1° Aprile 2009, n. 48, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 15 maggio 2009) contenente le disposizioni di attuazione e di coordinamento delle norme in materia di determinazione del reddito imponibile ai fini Ires per i soggetti che adottano i Principi contabili internazionali (IAS/IFRS).

35. Earning per shareL’earning per share (EPS) è calcolato:• dividendo il risultato netto attribuibile ai possessori delle azioni ordinarie per il numero di azioni ordinarie medio nel periodo di

riferimento, al netto delle azioni proprie (basic EPS);• dividendo il risultato netto per il numero medio delle azioni ordinarie e di quelle potenzialmente derivanti dall’esercizio di tutti i diritti di

opzione per piani di stock-option, al netto delle azioni proprie (diluited EPS).

(unità di Euro)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Media delle azioni durante l’esercizio 99.882.682 99.908.851 99.908.851

Risultato netto 56.785.285 63.943.656 7.601.268

Risultato delle continuing operations

Basic EPS e diluited EPS 0,57 0,64 0,08

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

36. Flusso di cassa da attività operative

Per i 12 mesi al 31 dicembre

(E migliaia) 20092008

Pro-forma¹ 2008

Utile (perdita) netto 56.785 101.977 7.601

Ammortamenti e svalutazioni 6.749 5.424 1.884

Imposte sul reddito 28.420 34.180 (1.549)

Accantonamenti (assorbimenti) fondi 2.900 0 0

Costi TFR 861 802 156

Costi per piani a benefici definiti e stock grant 1.114 1.348 426

Dividendi percepiti (14.544) (14.544)

Minusvalenze sulla cessione di immobilizzazioni

Rettifiche di valore di partecipazioni valutate al costo

Oneri e proventi finanziari, al netto delle rettifiche per partecipazioni valutate al costo (2.461) (33.206) 1.004

Totale 94.368 95.981 (5.022)

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Per i 12 mesi al 31 dicembre

(E migliaia) 20092008

Pro-forma¹ 2008

Rimanenze (14.497) 9

Lavori in corso e acconti da committenti 129.879 (4.594)

Crediti e debiti commerciali (115.560) (20.804) 1.314

Variazioni del capitale circolante (178) (25.389) 1.314

Per i 12 mesi al 31 dicembre

(E migliaia) 20092008

Pro-forma¹ 2008

Pagamento del fondo TFR e di altri piani a benefici definiti e stock grant (1.658) (4.130) (18)

Utilizzo fondi rischi (81) 1.781 2.130

Variazioni delle altre poste operative (19.586) (32.322) 6.785

Totale (21.325) (34.671) 8.897

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

La variazione del capitale circolante è determinata dal progredire dei contratti che hanno determinato flussi ampiamente positivi negli esercizi precedenti.

37. Gestione dei rischi finanziariSi presenta di seguito l’informazione sui rischi finanziari e sugli strumenti finanziari di cui al principio contabile internazionale IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” e all’art. 2428, comma 2, punto 6 bis del Codice Civile.

I rischi finanziari connessi alla operatività della società sono riferibili alle seguenti fattispecie:• rischi di mercato, relativi alla esposizione della società su strumenti finanziari che generano interessi (rischi di tasso di interesse) e

relativi all’operatività in aree valutarie diverse da quella di denominazione (rischi di cambio);• rischi di liquidità, relativi alla disponibilità di risorse finanziarie ed all’accesso al mercato del credito;• rischi di credito, derivanti dalle normali operazioni commerciali o da attività di finanziamento.

La società monitora in maniera specifica ciascuno dei predetti rischi finanziari, intervenendo con l’obiettivo di minimizzarli tempestivamente attraverso appropriate politiche di gestione ed anche attraverso l’utilizzo di strumenti derivati di copertura.

Nei paragrafi seguenti viene analizzato, attraverso sensitivity analysis, l’impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento. Tali analisi si basano, così come previsto dall’IFRS7, su scenari semplificati applicati ai dati consuntivi dei periodi presi a riferimento e, per loro stessa natura, non possono considerarsi indicatori degli effetti reali di futuri cambiamenti dei parametri di riferimento a fronte di una struttura patrimoniale e finanziaria differente e condizioni di mercato diverse né possono riflettere le interrelazioni e la complessità dei mercati di riferimento.

Rischio di tasso di interesseCome evidenziato nella direttiva “Gestione della tesoreria” la gestione del rischio di tasso di interesse mira a mitigare gli effetti negativi dovuti alla fluttuazione dei tassi di interesse, che possono gravare su conto economico, stato patrimoniale e costo medio ponderato del capitale della società.

La gestione del rischio di tasso per Ansaldo STS è funzionale al raggiungimento dei seguenti obiettivi:• stabilizzare il costo medio ponderato del capitale;• minimizzare il costo medio ponderato del capitale di Ansaldo STS dal medio al lungo periodo. Per raggiungere questo obiettivo la

gestione del rischio di tasso si focalizzerà sugli effetti dei tassi di interesse sia sul “debt funding” che sull’“equity funding”;• ottimizzare il profitto sugli investimenti finanziari all’interno di un generale trade-off rischio profitto;• limitare i costi relativi all’esecuzione delle politiche di gestione del rischio di tasso, compresi i costi diretti legati all’utilizzo di strumenti

specifici e i costi indiretti relativi all’organizzazione interna necessaria alla gestione stessa del rischio.

La società investe la liquidità in eccesso nel breve periodo. Contestualmente l’indebitamento finanziario è prevalentemente a breve termine. La gestione congiunta di attività e passività nel breve termine rende la società relativamente neutrale alle variazioni dei tassi di interesse nel lungo termine. Anche nel 2009 il rischio di tasso di interesse è stato gestito senza far ricorso a strumenti derivati di tasso di interesse.

La società deposita le risorse finanziarie generate dalla attività operativa nel conto corrente intrattenuto con la controllante, attivando di volta in volta con la Finmeccanica Finance depositi vincolati a breve termine (di durata non superiore a tre mesi), per le eccedenze rispetto alle esigenze operative, remunerati ad un tasso di interesse più elevato. La società utilizza risorse finanziarie esterne nella forma di finanziamenti agevolati a tasso fisso, i quali sono chiesti qualora il tasso di interesse passivo sia inferiore al tasso di interesse attivo sulle disponibilità finanziarie.

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Gestione dei rischi fi nanziari

Il credito fi nanziario verso la controllante Finmeccanica per il rapporto di conto corrente ammonta al 31.12.2009 a Ke 1.281.Il tasso attivo applicato a tali rapporti nel corso del 2009 è stato l’“Euribor a un mese” meno uno spread dello 0,30. I contratti di deposito, come anticipato, sono intrattenuti con la Finmeccanica Finance per Ke 151.510 (al 31.12.2009) ai quali si applica un tasso di interesse pari all’Euribor di periodo + 0,05Bp (determined on an arm’s length basis). I depositi in essere a fi ne anno, in totale otto, sono stati stipulati tutti nel mese di dicembre 2009 con scadenza compresa tra l’8 gennaio 2010 ed il 31 marzo 2010.

La società ha ottenuto, unitamente a contributi a fondo perduto, alcuni fi nanziamenti a tasso agevolato per un saldo al 31.12.2009 pari a Ke 5.754 (Ke 7.842 al 31.12.2008 pro-forma), in scadenza tra gennaio 2010 e giugno 2013, aventi tassi di interesse fi sso compresi tra lo 0,25% e il 2,03% (per maggiori dettagli si veda la Nota 20).

Analisi di sensitività su tassi di interesseI rischi di tasso sono stati misurati attraverso la sensitivity analysis, come previsto dall’ IFRS 7. Con riguardo alla posizione fi nanziaria attiva a tasso variabile, qualora i tassi di riferimento fossero stati superiori (inferiori) di 50 basis point al 31.12.2009, il risultato d’esercizio, al lordo dell’effetto fi scale, sarebbe stato superiore (inferiore) di Ke 458 ed il patrimonio netto superiore (inferiore) per Ke 458.

31 Dicembre 2008 Pro-forma¹

31 Dicembre2009

31 Dicembre2009

31 Dicembre2009

(E migliaia)Value

at Floating Rate Value

at Floating Rate AverageIpotesi 1

50,00Ipotesi 2

-50,00

Crediti fi nanziari - Parti Correlate 266.061 190.765 228.413 1.142 (1.142)

Derivati attivi - FV Hedge 0 1.155 578 3 (3)

Disponibilità Liquide 0 105.615 52.808 264 (264)

Attivo 266.061 297.536 281.799 1.409 -1.409

Passività fi nanziarie - Terzi 0 1.122 561 3 (3)

Passività fi nanziarie - Parti Correlate 289.037 90.164 189.601 948 (948)

Derivati passivi - FV Hedge 0 15 8 0 (0)

Passivo 289.037 91.301 190.169 951 -951

Totale -22.976 206.235 91.630 458 (458)

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009

Rischio di cambioLa già citata direttiva, defi nisce che la gestione del rischio cambio della società si concentra sul raggiungimento dei seguenti obiettivi:• limitare le perdite potenziali dovute ad avverse fl uttuazioni del tasso di cambio rispetto alla valuta di riferimento per Ansaldo STS e le

sue controllate. In questo caso le perdite sono defi nite in termini di fl usso di cassa piuttosto che in termini contabili;• limitare i costi, previsti o reali, connessi all’esecuzione delle politiche di gestione del rischio di cambio.

Il rischio di cambio deve essere coperto soltanto se ha un impatto rilevante sui fl ussi di cassa rispetto alla valuta di riferimento.I costi e i rischi connessi ad una politica di copertura (copertura, non copertura o copertura parziale) devono essere accettabili sia da un punto di vista fi nanziario che commerciale.

I seguenti strumenti possono essere usati per la copertura del rischio di cambio:• acquisti e vendite di forward su cambi: le operazioni in forward sui cambi sono lo strumento più utilizzato per la copertura

dell’esposizione sui fl ussi di cassa;• currency Swap / Cross Currency Swap: utilizzati assieme ai contratti forward su cambi sono adoperati per gestire le coperture in

maniera dinamica riducendo i rischi di cambio connessi con l’anticipazione o posticipazione della manifestazione dei fl ussi di cassa futuri in valuta diversa da quella funzionale;

• raccolta / indebitamento in valuta estera: la raccolta /indebitamento in valuta estera, viene adoperata per mitigare il rischio di cambio associato a speculari posizioni creditorie debitorie con controparti bancarie o società del Gruppo.

L’uso di raccolta e impiego in valuta estera quale strumento di copertura deve sempre essere allineato alla gestione complessiva di tesoreria e alla posizione fi nanziaria complessiva della società (sia a lungo termine che a breve termine). Tendenzialmente, l’acquisto e la vendita di valuta estera risulta essere lo strumento di copertura adoperato, quando, per le valute esotiche, i mercati non sono suffi cientemente liquidi, o quando risulta essere la modalità di copertura meno onerosa.

Coperture del rischio di cambioIl rischio di variazione del tasso di cambio può essere riconducibile a tre diverse tipologie:1. Rischio economico-competitivo (economic risk):

è rappresentato dall’infl uenza che le oscillazioni valutarie possono produrre sulle decisioni di capital budgeting (investimenti, ubicazione unità produttive, mercati di approvvigionamento).

2. Rischio transattivo (transaction risk):è riconducibile alla possibilità che i tassi di cambio si modifi chino nel periodo intercorrente tra il momento in cui sorge un impegno a incassare o pagare valuta per data futura (determinazione listino, defi nizione budget, predisposizione ordine, fatturazione) e il momento in cui detto incasso o pagamento si manifesta, generando un effetto in termini di delta cambi (sia positivo che negativo).

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

99

3. Rischio traslativo (translation risk):è relativo all’effetto prodotto sui bilanci delle multinazionali dalla conversione di fl ussi di dividendi, ovvero dal consolidamento delle attività e passività di bilancio, allorquando passando da un esercizio all’altro mutano i cambi di consolidamento.

La società si copre dal rischio di tipo transattivo seguendo la direttiva “Gestione della tesoreria” che prevede la copertura sistematica dei fl ussi commerciali derivanti dall’assunzione di impegni contrattuali, attivi e passivi, di natura certa, al fi ne di garantire i cambi correnti alla data di acquisizione dei contratti a lungo termine e la neutralizzazione degli effetti derivanti dalle variazioni dei tassi di cambio di riferimento.

Fair Value HedgeLa copertura di Fair Value (“Fair Value Hedge”) è la copertura dell’esposizione alle variazioni di Fair Value di un’attività o passività rilevata, un impegno irrevocabile non iscritto, una parte identifi cata di tale attività, passività o impegno irrevocabile, attribuibile a un rischio particolare e che potrebbe infl uire sul conto economico.

La società si copre dalle variazioni di Fair Value relative al rischio di cambio di attività e passività iscritte in bilancio. Le operazioni fi nanziarie di copertura sono effettuate prevalentemente con il sistema bancario. Al 31 dicembre 2009 la società ha in essere contratti riferiti alle diverse valute, per i seguenti nozionali:

(valuta locale in migliaia) Sell09 Buy09 31.12.2009 Sell08 Buy08 31.12.2008

Euro 41.496 48.593 90.089 0

Dollaro Americano 59.151 59.151 64.232 12.400 76.632

GBP 4.705 4.705 720 4.793 5.513

Corone Svedesi 97.720 97.720 58.869 58.869

Dollaro Australiano 697 54.050 54.747 64.499 64.499

Nel 2009 l’incremento dei contratti di acquisto e vendita di valuta per operazioni di copertura è giustifi cato prevalentemente dal fatto che dal 01 ottobre 2009 la società, in seguito alla fusione di Ansaldo Signal N.V. in liquidazione, gestisce anche contratti di copertura back-to-back (si veda Nota 16).Al 31 dicembre 2009, il Fair Value netto degli strumenti fi nanziari derivati è positivo ed è pari a circa Ke 1.140 (Ke 435 al 31.122008).

Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate signifi cative operazioni di acquisto a termine in valuta a fronte di debiti commerciali in valuta. Il rischio di cambio riguarda i crediti ed i debiti in valuta ed i saldi delle stabili organizzazioni della società. Le differenze cambio che si originano derivano dalla adozione della valuta locale nella predisposizione della situazione contabile della stabile organizzazione. Non sono effettuate operazioni di copertura a fronte delle differenze cambio relative alle stabili organizzazioni all’estero poiché il costo dell’operazione sarebbe superiore ai benefi ci attesi.

Analisi di sensitività su tassi di cambioPer la presentazione dei rischi di mercato, l’IFRS 7 richiede un’analisi di sensitività che mostri gli effetti che le variazioni ipotizzate delle più rilevanti variabili di mercato hanno sul conto economico e sul patrimonio netto.I rischi di cambio sorgono da strumenti fi nanziari (inclusi i crediti e debiti commerciali) iscritti in bilancio o da fl ussi di cassa futuri altamente probabili espressi in valuta diversa da quella funzionale. Poiché la valuta estera maggiormente utilizzata dalla società risulta essere il dollaro USA, è stata effettuata un’analisi di sensitività sugli strumenti fi nanziari denominati nella suddetta valuta in essere al 31 dicembre 2009, ipotizzando un apprezzamento (deprezzamento) dell’Euro sul dollaro Usa nell’ordine del +(-) 5%.

Da tale analisi è emerso che in caso di apprezzamento o deprezzamento dell’euro sul dollaro USA si sarebbero avuti i seguenti impatti sul bilancio della società:

31 Dicembre 2009 (E migliaia)

+5% - apprezzamento

euro sul $

-5% - deprezzamento

euro sul $

Conto Economico (53) 59

Rischio di liquiditàIl rischio di liquidità si può manifestare nella incapacità di gestire effi cientemente la normale dinamica commerciale e di investimento oltre che di non poter rimborsare i propri debiti alle date di scadenza. Al fi ne di supportare un’effi ciente gestione della liquidità e contribuire alla crescita dei business di riferimento, la società si è dotata di una serie di strumenti con l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle risorse fi nanziarie. Tale obiettivo è stato raggiunto attraverso la centralizzazione della tesoreria (contratti di cash-pooling con le società del Gruppo) e la presenza attiva sui mercati fi nanziari per l’ottenimento di linee di credito adeguate a breve e a medio lungo termine. In questo quadro la società si è dotata di linee di credito a revoca per cassa e fi rma, a breve ed a lungo termine, atte a far fronte alle esigenze proprie e del Gruppo.Al 31 dicembre 2009 è presente una posizione fi nanziaria netta creditoria pari ad Ke 199.341 (Ke 239.887 al 31.12.2208 pro-forma).

100100

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Gestione dei rischi fi nanziari

Il management ritiene che in presenza di una posizione fi nanziaria netta positiva, costituita da liquidità disponibili a vista, e di una disponibilità per fi di per scoperti di conto corrente pari a Ke 29.495 al 31.12.2009, la società è in grado di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.

Valori al 31 Dicembre 2009

Analisi di liquidità (E migliaia) Meno di 1 anno Tra 1 e 5 anni Più di 5 anni

A - Passività fi nanziarie esclusi i derivatiPassività non correntiDebiti fi nanziari verso terzi 4.032

Debiti fi nanziari verso parti correlate

Altre passività non correnti

Passività correntiDebiti commerciali verso parti correlate 42.279

Debiti commerciali verso terzi 175.062 797

Passività fi nanziarie verso parti correlate 90.164

Passività fi nanziarie verso terzi 2.844

Altre passività fi nanziarie

Totale A 310.349 4.829 0

B - Valore negativo dei derivatiDerivati di copertura (include i back to back) 8.903

Derivati di trading (copertura economica)

Totale B 8.903 0 0

Totale A + B 319.252 4.829 0

A fronte di debiti fi nanziari per complessivi Ke 324.081, la società ha seguenti attività fi nanziarie:

C - Attività fi nanziarieCassa e disponibilità liquide 105.615

Crediti commerciali - terzi 309.966

Crediti commerciali - parti correlate 133.490

Crediti fi nanziari - terzi 0

Crediti fi nanziari - parti correlate 190.765

Valore positivo dei derivati (include i back to back) 10.043

TOTALE ATTIVITA FINANZIARIE 749.879

D - Linee di credito a revoca 29.495

TOTALE C + D 779.374

C+D-(A+B) 455.293

Emerge pertanto che la società, oltre ad avere una posizione fi nanziaria netta creditoria, dispone della liquidità suffi ciente per autofi nanziarsi e non dover ricorrere al sistema bancario per fi nanziare la propria attività. La società è pertanto relativamente poco esposta alle tensioni sul mercato della liquidità che hanno caratterizzato la fase fi nale dell’esercizio.

Rischio di creditoLa società non presenta un rilevante rischio di credito, sia relativamente alle controparti delle proprie operazioni commerciali sia per attività di fi nanziamento ed investimento.

Con riferimento alle operazioni commerciali, i programmi più signifi cativi hanno come controparte committenti pubblici o derivazioni di istituzioni pubbliche, essenzialmente concentrate nell’area Euro. I rischi legati alla controparte, per i contratti con paesi con i quali non esistono usuali rapporti commerciali, vengono analizzati e valutati in sede di offerta al fi ne di evidenziare eventuali rischi di solvibilità. La natura della committenza, se da un lato costituisce garanzia della solvibilità del cliente, può allungare, per alcuni paesi anche in misura signifi cativa, i tempi di incasso rispetto ai termini usuali in altri business, generando scaduti anche signifi cativi e la conseguente necessità di ricorrere ad operazioni di smobilizzo.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

101

Al 31.12.2009 i crediti commerciali, sia verso terzi sia verso parti correlate, complessivamente pari ad Ke 443.456 (Ke 290.631 al 31.12.2008 pro-forma) risultavano scaduti per Ke 144.536 dei quali Ke 19.985 scaduti da più di 12 mesi.

Con riguardo alla concentrazione dei crediti commerciali al 31.12.2009, si evidenzia nella tabella allegata l’informazione per istituzione statale ed altri clienti, con dettaglio per area geografi ca e per fascia di scaduto.

Istituzioni Statali Altri clienti

Totale(E migliaia)Area

EuropaArea

America AltreArea

EuropaArea

America Altre

Ritenute a garanzia 13.195 13.195

Crediti Non scaduti 36.044 15.431 228.571 1.101 4.578 285.725

Crediti scaduti da meno di 1 anno 70.861 8.609 44.935 146 124.551

Crediti scaduti fra 1 e 5 anni 3.038 22 16.925 19.985

Crediti scaduti da più di 5 anni 0

Totale 109.943 0 24.062 303.626 1.101 4.724 443.456

Classifi cazione di attività e passività fi nanziarieLa seguente tabella illustra la composizione delle attività della società per classe di valutazione. Le passività sono tutte valutate secondo il criterio del “costo ammortizzato”.

(E migliaia)

Fair value a conto

economicoCrediti e

fi nanziamenti

Detenutifi no a

scadenza

Disponibiliper la

vendita TotaleFair

Value

Attività non correntiCrediti - 3.079 - - 3.079 3.079

Attività correntiCrediti commerciali terzi - 309.966 - - 309.966 309.966

Crediti commerciali parti correlate - 133.489 - - 133.489 133.489

Crediti fi nanziari terzi - - - - 0 0

Crediti fi nanziari parti correlate - 190.765 - - 190.765 190.765

38. Compensi spettanti ad amministratori, sindaci e dirigenti con responsabilità strategicheI compensi spettanti ai soggetti che hanno il potere e la responsabilità della pianifi cazione, direzione e controllo della società, ivi inclusi gli Amministratori esecutivi e non, ammontano a complessivi Ke 2.702 (Ke 2.984 al 31.12.2008 pro-forma).

(E migliaia)31 Dicembre

200931 Dicembre

2008 Pro-forma¹31 Dicembre

2008

Compensi ed emolumenti 2.417 2.699 1.299

Benefi ci successivi al rapporto di lavoro 12

Altri benefi ci a lungo termine

Indennità per cessazione del rapporto di lavoro

Stock Grant 285 273 273

Totale 2.702 2.984 1.572

¹ i dati 2008 pro-forma includono ASF ed ATSF, fuse per incorporazione con decorrenza 1° gennaio 2009.

Nella voce compensi ed emolumenti sono stati inseriti anche i compensi ai membri del consiglio di amministrazione ed agli organismi di vigilanza.

La società, allo scopo di realizzare un sistema di incentivazione e fi delizzazione per i dipendenti e consulenti del proprio Gruppo, ha posto in essere piani di incentivazione che prevedono, previa verifi ca del conseguimento degli obiettivi aziendali prefi ssati, l’assegnazione di azioni Ansaldo STS.

Nel dicembre 2009, relativamente alla voce “Stock Grant”, sono state assegnate le azioni relative agli obiettivi del 2008, pienamente raggiunti; si è quindi proceduto all’utilizzo della riserva iscritta nell’esercizio precedente.Il valore delle azioni consegnate alle risorse delle subsidiaries, coinvolte nel piano, è stato riaddebitato come “Equity Transaction” senza interessare il conto economico; i differenziali sia di fair value (differenza tra assegnazione e consegna) sia di percentuale di azioni attribuite è stato registrato in un’apposita riserva del patrimonio netto (si veda la Nota 19).

102102

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Compensi spettanti ad amministratori, sindacie dirigenti con responsabilità strategiche

Le Stock Grant assegnate ai componenti dell’organismo di amministrazione, al direttore generale ed ai dirigenti con responsabilitàstrategiche sono di seguito riportate:

Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio Opzioni assegnate nel corso dell’esercizio Opzioni esercitate nel corso dell’esercizioOpzioni scadute

nell’esercizio Opzioni detenute alla fi ne dell’esercizio(A) (B) (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) = 1+4-7-10 (12) (13)

Nome e Cognome Carica ricopertaNumeroopzioni

Prezzo mediodi esercizio

Scadenza media

Numeroopzioni

Prezzo mediodi esercizio

Scadenza media

Numeroopzioni

Prezzo medio di esercizio

Prezzo medio di mercato

all’esercizioNumeroopzioni

Numeroopzioni

Prezzo mediodi esercizio

Scadenzamedia

Sergio De Luca Amministratore Delegato - - - 7.821 - - 7.821 - - - - - -

Gli emolumenti unitari annui spettanti ad Amministratori e Sindaci sono di seguito dettagliati secondo quanto previsto dall’art. 78del regolamento CONSOB n° 11971/1999:

(unità di e)

SOGGETTO DESCRIZIONE CARICA Emolumenti corrisposti per la caricanella Società che redige il Bilancio

relativi all’esercizio 2009 Benefi ci non monetari Bonus ed altri incentivi Altri compensiCognome e Nome Carica Ricoperta Data di nominaScadenzadella carica

Pansa Alessandro Presidente CDA 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 60.000 (1)

Roberti Sante (a) Vice Presidente CDA 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 40.000 (2) 19.615 333.856

Sergio De Luca Amministratore Delegato 14/06/2007 Approvazione Bilancio 2010 40.000 (2) 102.464 183.000 1.144.313

Lalli Francesco (b) Amministratore 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 55.000 (3)

Salvetti Attilio (c) Amministratore 24/03/2006 Approvazione Bilancio 2010 55.000 (4)

Cereda Maurizio (e) (d) Amministratore 14/06/2006 Approvazione Bilancio 2010 75.000 (5)

Genuardi Gerlando (f) Amministratore 27/09/2007 Approvazione Bilancio 2010 55.000 (6) 15.000

Pinto Eugenio (g) (h) Amministratore 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 75.000 (7)

Gitti Gregorio (i) Amministratore 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 60.000 (8)

Sarubbi Giacinto Presidente Collegio Sindacale 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 60.000

Scotton Massimo Sindaco 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 40.000

Tripodi Francesca Sindaco 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 40.000

(a) Vice Presidente CDA - nomina 24/02/2006 (1) 12 mesi Pre. CDA. Compenso Rinunciato dal 1.4.2008 (b) Componente Comitato Remunerazione - nomina 27/06/2006 (2) 12 mesi CDA - Compenso retrocesso ad Ansaldo STS S.p.A.(c) Componente Comitato per il Controllo Interno - nomina 24/03/2006 (3) 12 mesi CDA + 12 mesi CR - Compenso rinunciato dal 1.4.2008 (d) Componente Comitato per il Controllo Interno - nomina 27/06/2006 (4) 12 mesi CDA + 12 mesi CCI(e) Presidente Comitato Remunerazione - nomina 27/06/2006 (5) 12 mesi CDA e CCI+12 mesi Pre. CR (f) Componente Comitato Remunerazione - nomina 01/04/2008 (6) 12 mesi CDA + 12 mesi CR (g) Componente Comitato per il Controllo Interno - nomina 01/04/2008 (7) 12 mesi CDA e CCI + 12 mesi Pre. ODV (h) Presidente Organismo di Vigilanza - nomina 01/04/2008 (8) 12 mesi CDA + 12 mesi Pre. CCI(i) Presdidente Comitato per il Controllo Interno - nomina 01/04/2008

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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Le Stock Grant assegnate ai componenti dell’organismo di amministrazione, al direttore generale ed ai dirigenti con responsabilitàstrategiche sono di seguito riportate:

Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio Opzioni assegnate nel corso dell’esercizio Opzioni esercitate nel corso dell’esercizioOpzioni scadute

nell’esercizio Opzioni detenute alla fi ne dell’esercizio(A) (B) (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) = 1+4-7-10 (12) (13)

Nome e Cognome Carica ricopertaNumeroopzioni

Prezzo mediodi esercizio

Scadenza media

Numeroopzioni

Prezzo mediodi esercizio

Scadenza media

Numeroopzioni

Prezzo medio di esercizio

Prezzo medio di mercato

all’esercizioNumeroopzioni

Numeroopzioni

Prezzo mediodi esercizio

Scadenzamedia

Sergio De Luca Amministratore Delegato - - - 7.821 - - 7.821 - - - - - -

Gli emolumenti unitari annui spettanti ad Amministratori e Sindaci sono di seguito dettagliati secondo quanto previsto dall’art. 78del regolamento CONSOB n° 11971/1999:

(unità di e)

SOGGETTO DESCRIZIONE CARICA Emolumenti corrisposti per la caricanella Società che redige il Bilancio

relativi all’esercizio 2009 Benefi ci non monetari Bonus ed altri incentivi Altri compensiCognome e Nome Carica Ricoperta Data di nominaScadenzadella carica

Pansa Alessandro Presidente CDA 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 60.000 (1)

Roberti Sante (a) Vice Presidente CDA 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 40.000 (2) 19.615 333.856

Sergio De Luca Amministratore Delegato 14/06/2007 Approvazione Bilancio 2010 40.000 (2) 102.464 183.000 1.144.313

Lalli Francesco (b) Amministratore 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 55.000 (3)

Salvetti Attilio (c) Amministratore 24/03/2006 Approvazione Bilancio 2010 55.000 (4)

Cereda Maurizio (e) (d) Amministratore 14/06/2006 Approvazione Bilancio 2010 75.000 (5)

Genuardi Gerlando (f) Amministratore 27/09/2007 Approvazione Bilancio 2010 55.000 (6) 15.000

Pinto Eugenio (g) (h) Amministratore 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 75.000 (7)

Gitti Gregorio (i) Amministratore 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 60.000 (8)

Sarubbi Giacinto Presidente Collegio Sindacale 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 60.000

Scotton Massimo Sindaco 01/04/2008 Approvazione Bilancio 2010 40.000

Tripodi Francesca Sindaco 21/11/2005 Approvazione Bilancio 2010 40.000

(a) Vice Presidente CDA - nomina 24/02/2006 (1) 12 mesi Pre. CDA. Compenso Rinunciato dal 1.4.2008 (b) Componente Comitato Remunerazione - nomina 27/06/2006 (2) 12 mesi CDA - Compenso retrocesso ad Ansaldo STS S.p.A.(c) Componente Comitato per il Controllo Interno - nomina 24/03/2006 (3) 12 mesi CDA + 12 mesi CR - Compenso rinunciato dal 1.4.2008 (d) Componente Comitato per il Controllo Interno - nomina 27/06/2006 (4) 12 mesi CDA + 12 mesi CCI(e) Presidente Comitato Remunerazione - nomina 27/06/2006 (5) 12 mesi CDA e CCI+12 mesi Pre. CR (f) Componente Comitato Remunerazione - nomina 01/04/2008 (6) 12 mesi CDA + 12 mesi CR (g) Componente Comitato per il Controllo Interno - nomina 01/04/2008 (7) 12 mesi CDA e CCI + 12 mesi Pre. ODV (h) Presidente Organismo di Vigilanza - nomina 01/04/2008 (8) 12 mesi CDA + 12 mesi Pre. CCI(i) Presdidente Comitato per il Controllo Interno - nomina 01/04/2008

104104

Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Dati essenziali del Bilancio al 31.12.2008

39. Dati essenziali del Bilancio al 31.12.2008 della Società che esercita l’attività di direzione e coordinamento (art. 2497-Bis del codice civile)I dati essenziali della controllante Finmeccanica S.p.A., esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’art. 2497 bis del Codice Civile, sono stati estratti dal relativo bilancio per l’esercizio chiuso al 31.12.2008.Per una adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e fi nanziaria di Finmeccanica S.p.A. al 31.12.2008, nonché del risultato economico conseguito dalla società nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato della relazione della società di revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge.

(E migliaia)

FINMECCANICA SPAStato patrimonialeAttivoAttività non correnti 10.081.476

Attività correnti 4.484.271

Attività non correnti possedute per la vendita

Totale attivo 14.565.747

PassivoPatrimonio netto:

- Capitale 2.518.620

- Riserve e risultati a nuovo 3.961.758

- Utile dell’esercizio 116.090

6.596.468

Passività non correnti 3.997.834

Passività correnti 3.971.445

Passività direttamente correlate ad attività possedute

Per la vendita

Totale passivo 14.565.747

Conto economicoRicavi 134.618

Costi -212.128

Proventi e oneri fi nanziari 148.826

Imposte sul reddito dell’esercizio 44.774

(Perdite) utili connessi ad attività cessate

Utile dell’esercizio 116.090

La Finmeccanica SpA redige il bilancio consolidato.

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

105

40. PROSPETTO DEGLI INCARICHI DI CUI ALL’ART. 149-DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTIDi seguito viene presentato, come previsto dal Regolamento Consob n. 11971/1999 e successive modifi che (Regolamento Emittenti) all’art. 149 - duodecies, un prospetto contenente i corrispettivi di competenza dell’esercizio a fronte di servizi forniti dalla società di revisione alla quale è stato conferito l’incarico o da entità appartenenti alla rete della stessa società.

( migliaia)

Tipologia di incarico Società di revisione incaricata/altre entità

Corrispettivi di competenza

dell’esercizio 31.12.2009

Servizi di revisione Incarico di revisione ex art. 165 del D.Lgs. n. 58/1998 PricewaterhouseCoopers S.p.A. 430

Totale servizi di revisione 430Servizi per emissione di attestazioni Attestazioni su dati contabili PricewaterhouseCoopers S.p.A. 33

Totale servizi per emissione di attestazioni 33

Servizi di consulenza fi scale Consulenza fi scale Rete PricewaterhouseCoopers 90

Totale servizi di consulenza fi scale 90

Altri servizi vari PricewaterhouseCoopers S.p.A. 46

Totale altri servizi 46

Totale corrispettivi 599

Genova, lì 1° marzo 2010

Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dott. Alessandro Pansa

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Prospetti contabili e note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2009Allegato: Elenco delle partecipazioni rilevantiex art. 125 delibera consob n. 11971

41. Allegato: Elenco delle partecipazioni rilevanti ex art. 125 delibera CONSOB n. 11971

Società Partecipata (denominazione e forma giuridica) Stato % Totale % Indiretta % Diretta Tramite

Titolo Possesso

(vedi legenda)

Alifana -Società consortile a responsabilità limitata Italia 65,850% 65,850% 1

Alifana due -Società consortile a responsabilità limitata Italia 53,340% 53,340% 1

Automatismes Contrôles et Etudes Electroniques Acelec S.A. Francia 99,999% 99,994% Ansaldo STS France S.A. 1

0,004% Ansaldo STS France S.A. 9

0,001% Ansaldo STS Hong Kong Ltd. 1

Ansaldo Railway System Trading (Beijing) Ltd Cina 100,000% 100,000% 1

Ansaldo STS Australia PTY Ltd. Australia 100,000% 100,000% 1

Ansaldo STS Beijing Ltd. Cina 80,000% 80,000% Ansaldo STS France S.A. 1

Ansaldo STS Canada Inc. Ontario – Canada 100,000% 100,000% Ansaldo STS USA Inc. 1

Ansaldo STS Deutschland GmbH Germania 100,000% 100,000% 1

Ansaldo STS Espana S.A. Spagna 100,000% 100,000% Ansaldo STS France S.A. 1

Ansaldo STS Finland OY Finlandia 100,000% 100,000% Ansaldo STS Sweden AB 1

Ansaldo STS France S.A. Francia 100,000% 99,999% 1

0,001% 9

Ansaldo STS Hong Kong Ltd. Cina 100,000% 99,999% Ansaldo STS France S.A. 1

0,001% Ansaldo STS France S.A. 9

Ansaldo STS Infradev South Africa Ltd. Sud Africa 50,700% 50,700% Ansaldo STS Australia PTY ltd 1

Ansaldo STS Ireland Ltd. Irlanda 100,000% 0,001% 99,999% Ansaldo STS USA Inc. 1

Ansaldo STS Malaysia SDN BHD Malesia 100,000% 100,000% Ansaldo STS Australia PTY Ltd. 1

Ansaldo STS Sistemas de Transporte e Sinalização Limitada Brasile 100,00% 0,01% 99,99% Ansaldo STS USA International Co. 1

Ansaldo STS Southern Africa Pty Ltd. Botswana 100,000% 100,000% Ansaldo STS Australia Pty Ltd 1

Ansaldo STS Sweden AB Svezia 100,000% 100,000% 1

Ansaldo STS Transportation Systems India Private Limited. India 100,000% 99,9999% Ansaldo STS Australia PTY Ltd. 1

0,0001% 1

Ansaldo STS UK Ltd. Inghilterra 100,000% 100,000% 1

Ansaldo STS USA Inc.Delaware –USA 100,000% 100,000% 1

Ansaldo STS USA International Co.Delaware –USA 100,000% 100,000% Ansaldo STS USA Inc. 1

Ansaldo STS USA International Projects Co.Delaware -USA 100,000% 100,000% Ansaldo STS USA Inc. 1

Balfour Beatty Ansaldo Systems Jv Sdn Bhd Malesia 50,00% 40,00% Ansaldo STS Malaysia Sdn Bhd 1

10,00% Ansaldo STS Malaysia Sdn Bhd 9

Ecosen S.A. Venezuela 48,000% 48,000% Ansaldo STS France S.A. 1

I.M. Intermetro S.p.A. Italia 16,666% 16,666% 1

International Metro Service S.r.l. Italia 49,000% 49,000% 1

Metro 5 S.p.A. Italia 24,600% 24,600% 1

Metro C. S.c.p.a.. Italia 14,000% 14,000% 1

Pegaso-Società consortile a responsabilità limitata Italia 46,870% 46,870% 1

Transit Safety Research Alliance (no profi t corporation) USA 100,000% 100,000% Ansaldo STS USA Inc. 1

Union Switch & Signal Inc. USA 100,000% 100,000% Ansaldo STS USA Inc. 1

Legenda Tipologie proprietà azioni o diritto di voto1 Proprietà2 Riportato3 Riportatore4 Intestazione per conto terzi5 Gestione del risparmio6 Pegno7 Usufrutto 8 Deposito 9 Diritto di voto per vincoli contrattuali

Signalling and Transportation SolutionsBilancio d’esercizioal 31 dicembre 2009

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42. Attestazione del Bilancio d’Esercizio ai sensi dell’art. 81-Ter del regolamento CONSOB n. 11971del 14 maggio 1999 e successive modifi che e integrazioni e dell’art. 154-bis, comma 2 del decreto legislativo24 febbraio 1998, n. 58 e successive modifi che ed integrazioni

1. I sottoscritti Ing. Sergio De Luca quale Amministratore Delegato e Dott. Alberto Milvio quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di ANSALDO STS S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e s.m.i.:

• l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e • l’effettiva applicazione,

delle procedure amminist0rative e contabili per la formazione del bilancio d’esercizio nel corso del periodo 1° gennaio 2009 – 31 dicembre 2009.

2. Al riguardo non sono emersi aspetti di rilievo. 2.1 Il dott. Alberto Milvio è stato nominato Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di ANSALDO STS S.p.A. a

far data dal 1° agosto 2009.

3. Si attesta, inoltre, che:3.1 il bilancio d’esercizio:

a) è redatto in conformità con i principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002;

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e fi nanziaria dell’emittente

e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento. 3.2 La relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione, nonché della situazione

dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.

4. La presente attestazione è resa ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 154-bis comma 2 del Decreto Legislativo n. 58 del 1998.

Genova, lì 1° marzo 2010

Firma dell’Amministratore Delegato Firma del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Ing. Sergio De Luca Dott. Alberto Milvio

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ANSALDO STS S.p.A.Sede legale:16151 GenovaVia Paolo Mantovani, 3 - 5

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