Bilancio d’esercizio infrannuale 2016 Relazione sulla ... · Relazione sulla gestione –...

Bilancio d’esercizio infrannuale 2016

Relazione sulla gestione al 27.10.2016

(Art.24 DPR 254/05)

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gennaio 2017

Relazione sulla gestione – bilancio d’esercizio 2016

RELAZIONE SULLA GESTIONE L’anno 2016 è stato un anno importante per il percorso di riforma delle camere di commercio ed in particolare per le Camere di commercio di Trieste e di Gorizia. Infatti, ben prima dell’entrata in vigore della citata Legge di riforma n. 124/2015, alcune camere di commercio hanno intrapreso il percorso virtuoso degli accorpamenti. Tra le prime in Italia, le Camere di commercio di Gorizia e di Trieste, con provvedimenti consiliari, entrambi n. 2 dd. 27 febbraio 2015, hanno deliberato l’avvio del processo di fusione: il Ministero dello sviluppo economico, con proprio Decreto dd. 6 agosto 2015, ha istituito la nuova “Camera di commercio industria artigianato e agricoltura Venezia Giulia”. Ai sensi dell’art. 4 del citato Decreto MISE dd. 6 agosto 2015, il dott. Pierluigi Medeot, Segretario Generale della Camera di commercio di Gorizia, e, con convenzione per funzioni associate camerali, dal 01.02.2015, Segretario Generale anche per la Camera di commercio di Trieste, è stato nominato commissario ad acta, con il compito di avviare tutte le procedure per la costituzione del nuovo Consiglio camerale e di svolgere tutte le attività necessarie e propedeutiche alla piena operatività della nuova Camera. Con deliberazione congiunta di data 17 settembre 2015 i Consigli camerali delle Camere di Commercio di Trieste e Gorizia hanno preso atto dell’iter di fusione secondo il suddetto decreto ministeriale e hanno dato mandato al Segretario Generale, nonchè commissario ad acta, dott. Pierluigi Medeot, di concretizzare fin dall’inizio del 2016 una serie di azioni e progettualità comuni, a partire dall’unificazione di alcuni servizi e attività promozionali che rientrano a pieno titolo nelle linee strategiche di entrambi Enti camerali. I Consigli camerali, inoltre, nel mese di ottobre hanno approvato una congiunta Relazione previsionale e programmatica per l’anno 2016, nella quale, nel rispetto delle proprie “linee strategiche” e “impulsi” hanno condiviso una serie di iniziative comuni, dettagliate nelle rispettive relazioni di accompagnamento al preventivo economico 2016. Nel corso del 2016 è stato messo in atto l’iter di accorpamento delle due Camere di commercio, per giungere all’effettiva data di “fusione” in data 28 ottobre 2016, giorno di insediamento del nuovo Consiglio camerale. Tenuto conto delle istruzioni del Ministero dello Sviluppo economico ed in particolare delle Circolari ministeriali n. 155201 dd. 03/09/2015 e n. 172113 dd. 24/9/2015, sono state effettuate tutte le procedure necessarie, al fine di dotare di risorse e strumenti operativi la nuova Camera di Commercio Venezia Giulia; dopo il primo documento previsionale 2017, è previsto che il nuovo Consiglio camerale approvi i bilanci d’esercizio infrannuali delle due camere di commercio accorpate, alla data di cessazione (27.10.2016) entro 90 giorni dalla data di fusione (28.10.2016). L’approvazione dei consuntivi infrannuali delle due cessate Camere di commercio consentirà di procedere, in via consequenziale, a definire l’utilizzo del budget per i mesi di novembre e dicembre in capo alla nuova Camera di commercio nonchè consentire la chiusura del breve periodo contabile transitorio di novembre-dicembre 2016, nonchè di avviare la completa predisposizione dei documenti di programmazione per l’anno 2017.


LE RISORSE ECONOMICHE DELL’ANNO I Proventi correnti contabilizzati al mese di ottobre 2016 ammontano a 7 milioni 262 mila euro. Il dato complessivo è in linea con la previsione iniziale e con l’aggiornamento di luglio, in particolare per quanto riguarda le risorse stabili (diritto annuale e diritti di segreteria). Il Diritto annuale ammonta ad euro 1.799.248,00: l’importo tiene conto della riscossione al 27 ottobre 2016 e della relativa maturazione del credito; si ricorda che le misure del diritto sono ridotte del 40% rispetto ai valori del 2014, ai sensi del Decreto legge n. 90 dd. 24 giugno 2014, convertito con modificazione nella Legge n. 114 dd. 11.8.2014. La riscossione dei Diritti di segreteria, per un totale di euro 1.308.102,00 si mantiene stabile sui livelli dello scorso anno. Le principali voci riguardano i diritti del Registro Imprese (euro 689.128,76) e i diritti della Sezione regionale Ambiente (euro 521.433,61). La voce di provento “Contributi per trasferimenti” riguarda l’assegnazione di risorse regionali per lo svolgimento di funzioni delegate di assegnazione contributi a imprese e microimprese per euro 1.604.623,00, in aumento rispetto all’anno precedente. Altri importi significativi derivano dall’assegnazione di risorse residue a valere sul Fondo proventi LR 30/07 per euro 1.403.254,00, per lo svolgimento delle attività di promozione svolte direttamente dalla Camera di commercio, nonché da parte dell’Azienda speciale Aries, della Società House Srl. Nel corso del 2016 sono stati portati a termine due progetti a valere sul fondo perequativo nazionale annualità 2014 : Sportello per la legalità e Progetto ArsDigitalia per la formazione alle imprese in materia di web marketing e social networks (contributo unioncamere a valere sul fondo perequativo per euro 46.062,15). E’ stata inoltre inserita una prima tranche di contributo su progetti finanziati dai fondi PISUS, (euro 95.863,00), con delega per le attività all’Azienda speciale. Rilevante, tra le altre entrate, l’ammontare delle locazioni attive derivanti dalla gestione degli immobili , pari a euro 443.909,00 (proventi maturati per competenza al mese di ottobre 2016). La voce “Proventi da gestione di beni e servizi” per totali euro 203.001,00 riguarda prevalentemente i proventi dalla gestione del Laboratorio Chimico Merceologico (fatturazione ad ottobre pari a euro 119.683,00) e i proventi della mediazione e conciliazione (euro 56.613,49); altri introiti si registrano dai servizi per la metrologia legale (euro 9.542,50) e affitto di sale camerali (euro 11.948,88). Alla data del 27 ottobre 2016 i proventi, per un totale di euro 7.262.361,00, sono così determinati: il diritto annuale per euro 1.799.248,00, diritti di segreteria per euro 1.308.102,00, contributi e trasferimenti e altre entrate per euro 3.952.732,00, ed infine proventi da gestione di servizi commerciali per euro 203.001,00.


Gli Oneri correnti registrati a conto economico 2016 – per quanto di competenza alla data del 27 ottobre 2016 - sono quantificati in complessivi 7.263.414,00 mila euro, così ripartiti: interventi di promozione economica per euro 3.098.267,00, oneri di funzionamento per euro 1.720.633,00, costi per il personale per euro 1.616.227,00, ammortamenti per euro 405.633,00 e accantonamenti per complessivi euro 422.653,00. Sul versante degli oneri di struttura e funzionamento, stante la forte diminuzione del diritto annuale, è proseguito anche nel 2016 l’impegno a rafforzare le misure di contenimento della spesa. La Camera di commercio di Trieste aveva già intrapreso un percorso di efficientamento e razionalizzazione della spesa già da diversi anni, in particolare: - Sono state ridotte le Aziende Speciali: dal 1° gennaio 2014 ha avuto effetto la

fusione per incorporazione di due aziende speciali in Aries; - Sono stati progressivamente ridotti i costi di funzionamento; - E’ stato applicato il blocco del turn over del personale camerale; - Sono stati effettuati degli interventi di manutenzione straordinaria agli impianti

dell’immobile camerale, al fine di ottimizzare i consumi; - Sono stati rafforzati i processi di innovazione e digitalizzazione dei servizi

amministrativi, con riduzione del cartaceo, e sviluppo di servizi on line e web. Da diversi anni è stato intrapreso un percorso di razionalizzazione della spesa, con obiettivi specifici annuali assegnati alla dirigenza nell’ambito del Piano delle performance. L’obiettivo di efficientamento dei servizi è stato ottenuto sia attraverso l’ottimizzazione dei contratti di servizi esterni, sia con l’implementazione dei software per la gestione dei servizi amministrativi, sia con interventi strutturali di manutenzione straordinaria degli immobili camerali. In un contesto di forte riduzione dei proventi correnti è stato necessario rafforzare le misure di contenimento della spesa, con azioni mirate e individuando del contempo azioni sinergiche da mettere in atto già a fine 2015 con la Camera di commercio di Gorizia. Gli Oneri per il personale, calcolati al 27 ottobre 2016, ammontano ad euro 1.616.227,00. La dotazione organica al 27.10.2016 risultava di 44 unità, oltre al Segretario Generale, dott. Pierluigi Medeot, che fino a tale data ha svolto le funzioni ad interim, come da convenzione per lo svolgimento di funzioni associate con la Camera di Commercio di Gorizia. Al Dirigente, dott. Claudio Vincis, è stato confermato per l’anno 2016 il contratto di lavoro a tempo determinato, con proroga fino al 31.12.2017. In corso d’anno sono cessati dal servizio due dipendenti per raggiunto diritto alla pensione (una unità di D e una unità di C in part-time). Nella determinazione dell’importo, si è tenuto conto altresì degli istituti contrattuali previsti dall’applicazione del CCNL per la competenza economica dell’anno 2016, seguendo le indicazioni della Circolare MISE n. 155201 dd. 03/09/2015 che ha indicato di procedere alla quantificazione dell’intero ammontare delle risorse sul bilancio delle camere cessate.


Tenuto conto di quanto sopra, la spesa complessiva per il personale dipendente continua progressivamente a diminuire, stante fra l’altro le norme di contenimento della spesa pubblica ed il blocco della contrattazione nazionale. Gli Oneri di funzionamento ammontano ad euro 1.720.633,00, così ripartiti: prestazioni di servizi 622.874,00, godimento beni di terzi euro 14.838,00, oneri diversi di gestione 819.750,00 (di cui imposte per 372 mila euro, gestione Ambiente per 248 mila euro), quote associative 139.361,00, organi istituzionali 123.810,00. Le spese registrate per competenza al mese di ottobre 2016 sono in linea con la previsione aggiornata, e dovrebbero comunque consentire delle ulteriori economie di spesa entro il corrente anno. Permane elevata la componente “imposte e tasse” , alla quale si aggiungono gli stanziamenti per i versamenti obbligatori alla Ragioneria dello Stato inerenti le riduzioni di spesa, calcolate sui valori di bilancio 2010 e precedenti, ai sensi delle leggi sulla spending review. Si registrano tuttavia delle riduzioni di imposta, sia sull’Irap (calcolata con il metodo istituzionale per la P.A.), collegata alla diminuzione delle retribuzioni, sia sull’IMU e sull’IRES, in quanto, a decorrere da luglio 2015, l’Ente beneficia di una riduzione d’imposta del 50% sull’immobile di via S. Nicolò, conseguente al riconoscimento del valore storico artistico dello stabile con decreto della Sopraintendenza. In diminuzione anche nel 2016 la compartecipazione al sistema camerale con la riduzione della quota al Fondo perequativo nazionale, collegato alla riduzione del diritto annuale, e delle altre quote associative al sistema camerale (Unioncamere nazionale, Unione Regionale FVG e quota consortile ad Infocamere). Le risorse che sono state utilizzate per gli Interventi economici ammontano ad euro 3.098.267,00 e rappresentano il 42% degli Oneri correnti. Tra gli interventi promozionali, le risorse disponibili sono state destinate come segue:

a) gestione di contributi alle imprese con delega all’Azienda speciale Aries: euro 526.281,08 per contributi alle imprese su Fondi regionali L.R. 4/2005; euro 646.151,77 su Fondi LR 4/2013 per la competitività delle microimprese, euro 403.434,60 su Fondi a favore dell’imprenditoria femminile e giovanile; euro 28.757,53 su Fondi LR 14/2010 per ecoincentivi a privati per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita;

b) attività progettuale e servizi a favore delle imprese: euro 73.272,48 per la realizzazione di progetti a valere sul fondo perequativo Unioncamere nazionale; euro 28.055,14 per attività di informazione economica; euro 38.429,01 per l’attività dello sportello mediazione e conciliazione;

c) la partecipazione a organismi economici ammonta a euro 34.536,39 d) la compartecipazione finanziaria alle attività di promozione economica svolta

dall’Azienda speciale Aries ammonta a euro 618.000,00 (a valere su fondi della LR. 30/07); compartecipazione alla In House CCIAA Srl per 258.000,00; rimborso spese ad Aries per supporto ai servizi camerali per euro 177.912,21;

e) studi e analisi economiche euro 42.395,00;


f) marketing territoriale, green economy e azioni di sviluppo del laboratorio chimico-merceologico per euro 33.170,00

g) progetti di marketing territoriale su Fondi Pisus per euro 84.734,00, con sviluppo di iniziative a cura dell’Azienda speciale Aries,

h) attività a valere su fondi regionali per lo Sportello linguistico sloveno (saldo finanziamenti annualità 2011-2012 euro 45.352,00;

i) servizi camerali per l’informatizzazione digitale, seminari, voucher lavoro per assistenza al pubblico presso il Museo commerciale e altre attività di supporto alla promozione con assunzione di spese per euro 51.889,00

Considerata la suddivisione degli oneri correnti per le quattro funzioni istituzionali

(di cui al prospetto redatto ai sensi dell’ art. 24 DPR 254/05) si può osservare che la gestione dei servizi alle imprese e agli interventi economici assorbono il 72% delle risorse; va inoltre specificato che i servizi di supporto, con il loro 28%, assolvono a tutte le funzioni di gestione amministrativa e del patrimonio immobiliare, nonchè di tutti i servizi generali necessari al buon funzionamento dell’intero sistema camerale triestino.

Il bilancio consuntivo redatto alla data del 27 ottobre 2016 si chiude con un

risultato economico positivo di euro 6.944,68, che rappresenta sostanzialmente il raggiungimento del pareggio di bilancio, come sintesi positiva di una gestione corrente molto prudente e ridimensionata a seguito della riduzione delle misure del diritto annuale, nella misura del 40% rispetto all’anno 2014.

GESTIONE CORRENTE

A) Proventi correnti

1 Diritto Annuale 2.222.179 1.799.248 (422.930)

2 Diritti di Segreteria 1.463.258 1.308.102 (155.156)

3 Contributi trasferimenti e altre entrate 4.028.490 3.952.732 (75.758)

4 Proventi da gestione di beni e servizi 277.730 203.001 (74.730)

5 Variazione delle rimanenze (1.026) (722) 304

Totale proventi correnti A 7.990.631 7.262.361 (728.270)

B) Oneri Correnti

6 Personale (1.987.432) (1.616.227) 371.205

a competenze al personale (1.472.527) (1.200.283) 272.244

b oneri sociali (372.246) (304.836) 67.409

c accantonamenti al T.F.R. (118.723) (87.525) 31.198

d altri costi (23.936) (23.583) 353

7 Funzionamento (2.090.547) (1.720.633) 369.914

a Prestazioni servizi (775.927) (622.874) 153.054

b godimento di beni di terzi (19.258) (14.838) 4.420

c Oneri diversi di gestione (973.792) (819.750) 154.042

d Quote associative (159.860) (139.361) 20.499

e Organi istituzionali (161.710) (123.810) 37.900

8 Interventi economici (2.962.408) (3.098.267) (135.859)

9 Ammortamenti e accantonamenti (941.306) (828.286) 113.020

a Immob. immateriali (31.997) (26.164) 5.833

b Immob. materiali (487.579) (379.469) 108.110

c svalutazione crediti (394.250) (402.653) (8.403)

d fondi rischi e oneri (27.480) (20.000) 7.480

Totale Oneri Correnti B (7.981.693) (7.263.414) 718.280

Risultato della gestione corrente A-B 8.938 (1.052) (9.990)

C) GESTIONE FINANZIARIA

10 Proventi finanziari 29.473 14.658 (14.814)

11 Oneri finanziari (12.884) (22.367) (9.483)

Risultato della gestione finanziaria 16.589 (7.709) (24.298)

D) GESTIONE STRAORDINARIA

12 Proventi straordinari 215.617 268.393 52.776

13 Oneri straordinari (133.020) (252.688) (119.667)

Risultato della gestione straordinaria 82.597 15.706 (66.892)

E) Rettifiche di valore attività finanziaria

14 Rivalutazioni attivo patrimoniale 0 0 0

15 Svalutazioni attivo patrimoniale (102.261) 0 102.261

Differenza rettifiche attività finanziaria (102.261) 0 102.261

Risultato economico d'esercizio 5.863 6.945 1.082

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste

CONTO ECONOMICO - mod. ALL. C.

(previsto dall'articolo 21, comma 1, DPR 254/05)

VOCI DI ONERE/PROVENTO VALORI ANNO 2015VALORI ANNO 2016

(al 27/10/2016)DIFFERENZE

ATTIVO Valori al 31-12-2015 Valori a data di cessazione 27-10-2016 DIFFERENZA

GESTIONE CORRENTE

A) IMMOBILIZZAZIONI

a) Immateriali

Software 66.435 41.904 (24.531)

Licenze d'uso 0 0 0

Diritti d'autore

Altre 5.492 3.858 (1.633)

Totale Immobilizz. Immateriali 71.927 45.762 (26.164)

b) Materiali

Immobilli 16.522.505 16.550.002 27.497

Impianti 13.304 4.152 (9.152)

Attrezz. non informatiche 172.873 140.440 (32.432)

Attrezzature informatiche 59.263 50.275 (8.988)

Arredi e mobili 665.726 621.967 (43.759)

Automezzi 0 0 0

Biblioteca 71.584 71.584 0

Totale Immolizzaz. materiali 17.505.255 17.438.420 (66.835)

c) Finanziarie

Partecipazioni e quote 1.673.295 1.656.597 (16.697)

Altri investimenti mobiliari 6.769.496 6.769.496 0

Prestiti ed anticipazioni attive 918.649 919.418 768

Totale Immob. finanziarie 9.361.440 9.345.511 (15.929)

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 26.938.622 26.829.693 (108.929)

B) ATTIVO CIRCOLANTE

d) Rimanenze

Rimanenze di magazzino 5.374 4.652 (722)

Totale rimanenze 5.374 4.652 (722)

e) Crediti di Funzionamento

Crediti da diritto annuale 2.916.547 2.781.730 (134.817)Crediti v/organismi e istituzioni nazionali e comunitarie 690.814 1.762.438 1.071.624

Crediti v/organismi del sistema camerale 72.288 100.708 28.419

Crediti vclienti 483.916 470.306 (13.609)

Crediti per servizi c/terzi 60.696 6.453 (54.243)

Crediti diversi 211.237 176.792 (34.445)

Erario c/iva 65.989 28.522 (37.468)

Anticipi a fornitori 0 0 0

TOTALE CREDITI DI FUNZIONAMENTO 4.501.487 5.326.948 825.461

f) Disponibilita' Liquide

Banca c/c 1.668.705 3.024.169 1.355.464

Depositi postali 27.659 6.761 (20.898)

Totale disponibilità liquide 1.696.364 3.030.930 1.334.566

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 6.203.225 8.362.530 2.159.305

C) RATEI E RISCONTI ATTIVI

Ratei attivi 104.480 97.500 (6.980)

Risconti attivi 4.281 49.573 45.292

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 108.761 147.073 38.312

TOTALE ATTIVO 33.250.608 35.339.297 2.088.689

TOTALE GENERALE 33.250.608 35.339.297 2.088.689


ALL D - STATO PATRIMONIALE AL 27.10.2016 (previsto dall'articolo 22, comma 1, DPR 254/05)

PASSIVO Valori al 31.12.2015Valori a data di

cessazione 27-10-2016

DIFFERENZA

A) PATRIMONIO NETTO

Patrimonio netto esercizi precedenti -14.899.584 -14.898.922 662AvanzoDisavanzo economico esercizio -5.863 -6.945 -1.082Riserve da partecipazioni -1.557.103 -1.709.305 -152.202Totale patrimonio netto -16.462.550 -16.615.172 -152.622

B) DEBITI DI FINANZIAMENTO

Mutui passivi -2.200.000 -2.200.000Prestiti ed anticipazioni passiveTOTALE DEBITI DI FINANZIAMENTO -2.200.000 -2.200.000

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

F.do Tratttamento di fine rapporto -2.620.996 -2.629.588 -8.592TOT. F.DO TRATT. FINE RAPPORTO -2.620.996 -2.629.588 -8.592

D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO

Debiti vfornitori -462.252 -169.342 292.910Debiti vsocietà e organismi del sistema camerale -1.284 0 1.284Debiti vorganismi e istituzioni nazionali e comunitarie 0 0 0Debiti tributari e previdenziali -153.787 -36.199 117.589Debiti vdipendenti -244.576 -307.538 -62.962Debiti vOrgani Istituzionali -33.220 -40.957 -7.738Debiti diversi -1.376.213 -1.529.181 -152.968Debiti per servizi cterzi -305.977 -244.442 61.535Clienti canticipi 0 0 0TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO -2.577.309 -2.327.660 249.649

E) FONDI PER RISCHI E ONERI

Fondo Imposte -8.616 -3.615 5.001Fondo rischi e spese future -96.107 -74.422 21.685Altri Fondi -9.055.030 -9.055.030 0TOT. F.DI PER RISCHI E ONERI -9.159.753 -9.133.068 26.685

F) RATEI E RISCONTI PASSIVI

Ratei PassiviRisconti Passivi -2.430.000 -2.433.809 -3.809TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI -2.430.000 -2.433.809 -3.809TOTALE PASSIVO -16.788.058 -18.724.125 -1.936.067TOTALE PASSIVO E PATRIM. NETTO -33.250.608 -35.339.297 -2.088.689TOTALE GENERALE -33.250.608 -35.339.297 -2.088.689


ALL D - STATO PATRIMONIALE AL 27.10.2016 (previsto dall'articolo 22, comma 1, DPR 254/05)

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TRIESTE

Parziali Totali TotaliA) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi e proventi per attività istituzionale 7.035.196 6.546.638a) contributo ordinario dello statob) corrispettivi da contratto di servizio

b1) con lo Statob2) con le Regionib3) con altri enti pubblicib4) con l'Unione Europea

c) contributi in conto esercizio 3.349.759c1) contributi dallo Statoc2) contributi da Regione 1.189.882c3) contributi da altri enti pubblici 2.159.877c4) contributi dall'Unione Europea

d) contributi da privatie) proventi fiscali e parafiscali 2.222.179f) ricavi per cessione di prodotti e prestazioni servizi 1.463.258

2) variazione delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti -1.026 -7223) variazioni dei lavori in corso su ordinazione4) incremento di immobili per lavori interni5) altri ricavi e proventi 956.461 716.445

a) quota contributi in conto capitale imputate all'eserciziob) altri ricavi e proventi 956.461

Totale valore della produzione (A) 7.990.631 7.262.361B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci7) per servizi -3.885.763 -3.830.668

a) erogazione di servizi istituzionali -2.962.408b) acquisizione di servizi -775.927c) consulenze, collaborazioni, altre prestazioni di lavoro 0d) compensi ad organi amministrazione e controllo -147.428

8) per godimento di beni di terzi -19.258 -14.8389) per il personale -1.987.432 -1.616.227

a) salari e stipendi -1.472.527b) oneri sociali. -372.246c) trattamento di fine rapporto -118.723d) trattamento di quiescenza e similie) altri costi -23.936

10) ammortamenti e svalutazioni -913.826 -808.286a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali -31.997b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali -487.579c) altre svalutazioni delle immobilizzazionid) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disposizioni liquide -394.250

11) variazioni delle rimanenze e materie prime, sussidiarie, di consumo e merci12) accantonamento per rischi -27.480 013) altri accantonamenti 0 -20.00014) oneri diversi di gestione -1.147.935 -973.394

a) oneri per provvedimenti di contenimento della spesa pubblica -176.052b) altri oneri diversi di gestione -971.883

Totale costi (B) -7.981.693 -7.263.414DIFFERENZA FRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) 8.938 -1.052

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

16) altri proventi finanziari 28.808 13.329

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazionic) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 28.808

17) interessi ed altri oneri finanziari -12.884 -22.367a) interessi passivi -7

b) oneri per la copertura perdite di imprese controllate e collegatec) altri interessi ed oneri finanziari -12.877

17 bis) utili e perdite su cambiTotale proventi ed oneri finanziari (15 + 16 - 17 +- 17 bis) 16.589 -7.709

-22.367

13.329

d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti

0

1.32915) proventi da partecipazioni, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese controllate e collegate 665

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti

-402.653

-176.052-797.342

-1.200.283-304.836

-87.525

-23.583

-26.164-379.469

-3.098.267-622.874

0-109.528

1.799.2481.308.102

716.445

3.439.288

1.806.1211.633.166

CONSUNTIVO ECONOMICO ANNUALE RICLASSIFICATO - All. DM 27/3/2013

(art. 2 comma 3 d.m. 27/03/2013)

ANNO 2015 ANNO 2016 (AL 27/10/2016)

Parziali

D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE18) rivalutazioni 0 0

a) di partecipazioni 0b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

19) svalutazioni -102.261 0a) di partecipazioni -102.261 b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

Totale delle rettifiche di valore (18 - 19) -102.261 0E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 82.597 15.706Risultato prima delle imposte 5.863 6.945Imposte dell'esercizio, correnti, differite ed anticipate

AVANZO (DISAVANZO) ECONOMICO DELL'ESERCIZIO 5.863 6.945

268.39321) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14) e delle imposte relative ad esercizi precedenti -133.020 -252.688

20) proventi, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n.5) 215.617

0

0

GESTIONE CORRENTE

A) Proventi Correnti

1 Diritto Annuale 1.799.248 1.799.248

2 Diritti di Segreteria - 1.308.093 9 1.308.102

3 Contributi trasferimenti e altre entrate 898 488.354 122.306 3.341.174 3.952.732

4 Proventi da gestione di beni e servizi 11.949 133.153 57.898 203.001

5 Variazione delle rimanenze -722 -722

Totale proventi correnti A 898 2.299.551 1.562.831 3.399.082 7.262.361

B) Oneri Correnti

6 Personale -239.086 -549.705 -742.216 -85.220 -1.616.227

7 Funzionamento -337.932 -329.540 -874.721 -178.439 -1.720.633

8 Interventi economici - - -3.098.267 -3.098.267

9 Ammortamenti e accantonamenti -25.856 -502.128 -185.609 -114.694 -828.286

Totale Oneri Correnti B -602.874 -1.381.373 -1.802.547 -3.476.620 -7.263.414

Risultato della gestione corrente A-B -601.976 918.178 -239.716 -77.538 -1.052

C) GESTIONE FINANZIARIA

10 Proventi finanziari - 14.658 - 14.658

11 Oneri finanziari -22.367 -22.367

Risultato della gestione finanziaria - -7.709 - -7.709

C) GESTIONE STRAORDINARIA

12 Proventi straordinari - 190.305 1.899 76.189 268.393

13 Oneri straordinari -244 -251.529 -20 -895 -252.688

Risultato della gestione straordinaria -244 -61.224 1.879 75.294 15.706

14 Rivalutazioni attivo patrimoniale - - -

15 Svalutazioni attivo patrimoniale - -

Differenza rettifiche attività finanziaria - - -

Risultato economico d'esercizio -602.220 849.245 -237.837 -2.244 6.945

PIANO DEGLI INVESTIMENTI

E Immobilizzazioni Immateriali - - - -

F Immobilizzazioni Materiali - 265.175 1.736 63.134 330.046

G Immobilizzazioni Finanziarie -16.697 -16.697

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI -16.697 265.175 1.736 63.134 313.349

TOTALE (A+B+C+D)

Consuntivo Mod. All A - Art. 24, DPR 254/05

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TRIESTE

Anno 2016 (BILANCIO D'ESERCIZIO INFRANNUALE AL 27/10/2016)

ORGANI ISTITUZIONALI E

SEGRETERIA GENERALE (A)

SERVIZI DI SUPPORTO (B)

ANAGRAFE E SERVIZI DI

REGOLAZIONE DEL MERCATO (C)

STUDIO, FORMAZIONE,

INFORMAZIONE E PROMOZIONE

ECONOMICA (D)

NNOOTTAA IINNTTEEGGRRAATTIIVVAA AALL BBIILLAANNCCIIOO DD’’EESSEERRCCIIZZIIOO 22001166

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Bilancio d’esercizio infrannuale - 2016-

Nota Integrativa

(Art. 23 DPR 254/05)


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Premessa Il bilancio d’esercizio è redatto secondo le disposizioni del Regolamento per la disciplina patrimoniale e finanziaria delle camere di commercio, emanato con Decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 2005, n. 254; la sezione di riferimento è il Titolo III – Rilevazione dei risultati della gestione, art. 20, 21, 22, 23, 25, 26 del DPR. 254/05. La nota integrativa è redatta ai sensi dell'art. 23 del citato Regolamento 254/05, e tiene conto di quanto richiamato dalle Circolari ministeriali dd. 18/3/08 e n. 3622/C dd. 05.02.2009 , recanti le linee guida ed i principi contabili approvati dalla Commissione ex art. 74 del D.P.R. 2 novembre 2005, n. 254. Il comma 5 dell’art. 74 del “Regolamento” dispone che “per tutto quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si applicano i principi della sezione IX, capo III, titolo II, del codice civile”. Ai sensi della norme sopraccitate, lo stato patrimoniale ed il conto economico sono stati redatti dopo aver applicato in corso d’anno le norme sulla gestione del preventivo economico e del budget direzionale, provvedendo all’integrazione della contabilità gestionale e budget direzionali con la contabilità generale economico-patrimoniale. Il bilancio d’esercizio 2016 è infrannuale e riguarda il periodo 01 gennaio – 27 ottobre 2016, è deve considerarsi come bilancio finale dell’Ente, confluito con operazione straordinaria di “fusione per incorporazione”, unitamente con la Camera di Commercio di Gorizia, nel nuovo Ente camerale denominato “Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Venezia Giulia, in data 28 ottobre 2016, data di insediamento del nuovo Consiglio camerale. Conseguentemente va evidenziato che i valori del conto economico 2016, per quanto possibile ed in coerenza con le voci di provento e di onere, si riferiscono alla frazione d’anno gennaio-ottobre 2016. La Circolare MISE prot.n. 0155201 dd. 03/09/2016 ha infatti disposto che “entro 90 giorni dalla costituzione della nuova camera di commercio, il Consiglio della nuova camera di commercio approva i bilanci delle camere di commercio “estinte” (...) Per la chiusura del bilancio la competenza economica dei proventi e degli oneri viene pertanto riferita alla parte dell’esercizio di attività delle camere di commercio accorpate, con l’esigenza, pertanto, di procedere all’effettuazione di tutte le operazioni di rettifica e integrazione su base infrannuale”. La presente nota integrativa, che costituisce parte integrante del bilancio di esercizio della Camera di Commercio di Trieste ai sensi dell'art. 23 del DPR 254/05, si compone delle seguenti parti:

1. principi generali di bilancio 2. criteri di valutazione 3. dati sull’occupazione 4. lo stato patrimoniale 5. il conto economico


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1. Principi generali di bilancio Il bilancio d’esercizio, costituito dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dalla nota integrativa, è disciplinato dagli articoli 21, 22 e 23 del DPR 254/05 ed è redatto secondo il principio della competenza economica, nonché dei principi generali della veridicità, universalità, continuità, prudenza e chiarezza. In particolare:

• la valutazione delle voci è fatta secondo i principi della prudenza e della continuità; • i ricavi e i costi sono determinati secondo criteri di competenza economica e sulla base

di rilevazioni cronologiche e sistematiche di tipo privatistico; • i criteri di valutazione applicati per la redazione del bilancio consuntivo tengono conto

delle indicazioni date dalla Circolare ministeriale n. 3622/09, e dalla nota ministeriale prot.n. 72100 dd. 06/08/2009 con riferimento ad alcune poste di bilancio;

• le poste eterogenee ricomprese nelle singole voci dell’attivo e del passivo sono valutate separatamente;

• le attività dello stato patrimoniale sono iscritte al netto delle relative poste rettificative.

2. Criteri di valutazione Il bilancio d’esercizio è stato redatto tenuti presenti i criteri di valutazione elencati all’art. 26 “Criteri di valutazione dei beni patrimoniali”, capo II, Titolo III del citato DPR 254/05. Tali criteri, di fatto corrispondenti in larga misura ai principi del Codice Civile, sono illustrati analiticamente nelle pagine seguenti con riferimento alle principali poste di bilancio.

2.1. Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono immobilizzi privi di consistenza fisica; comprendono i beni immateriali e gli oneri pluriennali; rientrano in tale categoria spese per acquisto di software e le licenze d’uso di marchi. Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi ed imputati direttamente alle singole voci (10% per le spese pluriennali, 20% per acquisto di software).

Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono immobilizzazioni contraddistinte dal requisito della materialità e sono destinati a permanere per più esercizi nella camera di commercio. Nello schema allegato D) al “Regolamento” sono articolati in: immobili (terreni e fabbricati), impianti, attrezzature non informatiche, attrezzature informatiche, arredi e mobili, automezzi, biblioteca. Gli immobili sono iscritti nello stato patrimoniale al costo di acquisto o di produzione (art. 26, comma 1 del DPR 254/05). Il valore iscritto comprende tutti gli oneri diretti che la camera sostiene per l’acquisto e la sua realizzazione e viene rettificato dal corrispondente fondo di ammortamento. Gli immobili acquisiti prima dell’esercizio 2007 continuano ad essere iscritti nello stato patrimoniale a norma dell’art. 25 del decreto ministeriale 23 luglio 1997, n. 287. Le altre immobilizzazioni materiali diverse dagli immobili sono iscritte al valore di acquisto o di produzione e detto valore non può eccedere il valore di stima o di mercato.


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Il valore degli immobili e delle altre immobilizzazioni materiali è sistematicamente ammortizzato, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione del bene (art. 26, comma 5 del DPR 254/05). Il valore dei beni è iscritto nello stato patrimoniale al netto degli accantonamenti effettuati nei relativi fondi di ammortamento. In considerazione del valore storico della sede camerale, dei lavori di manutenzione straordinaria degli stabili di proprietà camerale effettuati, e tenuto conto delle norme fiscali, nonché delle disposizioni di cui al DPR 254/05, l’aliquota di ammortamento per gli immobili, a decorrere dall’esercizio 2007 è stata ridotta della metà, dal 3 all’1,5% per i soli immobili istituzionali. Dall’anno 2014, considerato che per il palazzo della sede camerale sono stati completati i lavori di restauro conservativo, dopo quelli effettuati sullo stabile di via Filzi, e considerati gli orientamenti del sistema camerale, gli immobili istituzionali sono ammortizzati con l’aliquota dell’1%. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio rappresentato dalle seguenti aliquote, corrispondenti ai coefficienti di ammortamento fiscali e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene:

Immobili: 1% (istituzionali) e 3% (commerciali) Immobilizzazioni tecniche (macchine ufficio elettroniche) 20% Mobili e arredamento 12% Macchine, apparecchi e attrezzature 15% Autovetture 25%

Nell’ambito delle immobilizzazioni materiali sono iscritte le voci “biblioteca” ed “opere d’arte” che peraltro non vengono ammortizzate in quanto non soggette ad obsolescenza fisica o tecnologica. Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni effettuate trovano il loro limite massimo nel valore d'uso, oggettivamente determinato, dell'immobilizzazione stessa.

2.2. Crediti di funzionamento I crediti rappresentano il diritto di esigere determinate somme ad una data scadenza. Sono classificati in base all’origine del credito e alla natura del debitore. Secondo l’origine, i crediti possono sorgere in relazione a proventi o per altre ragioni (crediti per servizi conto terzi, crediti verso l’erario, anticipi a fornitori). I crediti originati da proventi sono iscrivibili in bilancio se sono maturati i relativi proventi; i proventi sono rilevati quando è avvenuta la consegna dei beni ceduti o ultimata la prestazione di servizi. Nel caso delle camere di commercio, i crediti che sorgono in relazione a proventi si distinguono in proventi di natura istituzionale (tipici i crediti da diritto annuale e diritti di segreteria) e di natura commerciale (vendita di carnet, pubblicazioni, corsi di formazione, uso sale a titolo oneroso). Tra i proventi di natura istituzionale vi sono, altresì, i proventi da contributi e trasferimenti, che sono rilevati in base all’emanazione di norme di legge o di atti amministrativi, oppure a seguito di specifica comunicazione da parte degli enti erogatori, con la quale vengono assegnati detti contributi e trasferimenti alla camera di commercio. I crediti sorti per ragioni diverse sono iscritti in bilancio se sussiste un idoneo titolo giuridico al credito e se rappresentano effettivamente obbligazioni di terzi verso l’Ente.


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Nello schema allegato D) al Regolamento, i crediti sono articolati in sei voci: crediti da diritto annuale, crediti verso organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie; crediti verso organismi del sistema camerale, crediti per servizi conto terzi, crediti diversi, anticipi a fornitori. I crediti sono iscritti in bilancio secondo il presumibile valore di realizzo. Tenuto conto del principio della competenza economica e prudenzialmente, per far fronte a situazioni di inesigibilità, viene previsto un accantonamento ad apposito fondo svalutazione crediti, con il quale si coprono le perdite su crediti non ancora manifestatasi ma che ragionevolmente possono essere previste. I crediti sono iscritti nello stato patrimoniale al netto degli accantonamenti al fondo svalutazione crediti. Un approfondimento viene evidenziato con particolare riferimento alla natura del credito relativo al Diritto annuale. 2.2.1 Diritto Annuale Il diritto annuale è un tributo a carico delle imprese iscritte o annotate nel registro delle imprese, previsto dall’art. 18 commi 3 e 4, della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo n. 23 del 15 febbraio 2010, non è strumentale all’espletamento di specifici servizi camerali e rappresenta uno dei principali proventi delle camere di commercio. Le misure del diritto annuale sono definite annualmente con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’importo è determinato:

- in misura fissa per ognuna delle imprese iscritte o annotate nella sezione speciale del registro delle imprese;

- in relazione al fatturato realizzato da ognuna delle imprese iscritte nella sezione ordinaria del registro delle imprese nell’anno precedente.

Sulla base dei criteri indicati nella Circolare ministeriale n. 3622/09 e nella nota ministeriale prot.n. 72100 dd. 06/08/2009, la Camera di commercio rileva i proventi relativi al diritto annuale di competenza dell’esercizio sulla base delle riscossioni avvenute nel corso dell’esercizio e iscrive l’importo del diritto annuale dovuto e non versato quale provento cui corrisponde un credito come segue:

- per le imprese inadempienti che pagano in misura fissa, sulla base degli importi determinati con il decreto del Ministero dello sviluppo economico;

- per le imprese inadempienti che pagano in base al fatturato applicando l’aliquota di riferimento, definita dallo stesso decreto, ad un ammontare di fatturato pari alla media dei fatturati dichiarati dalle stesse imprese negli ultimi tre esercizi, secondo le specifiche informazioni fornite da Infocamere.

A decorrere dall’esercizio 2009 il sistema informativo nazionale delle camere di commercio, come da disposizioni ministeriali, consente la produzione di un elenco dettagliato del credito per singole posizioni d’impresa iscritte al Registro delle Imprese: Infocamere elabora i dati su base provinciale, emanando l’ammontare del credito suddiviso per diritti, sanzioni e interessi di competenza dell’anno, nonché l’elenco delle imprese tenute al pagamento del diritto per l’anno, che risultano aver omesso parzialmente o totalmente il pagamento del diritto. Analogamente, è stato rilevato l’ammontare delle sanzioni per tardivo o omesso versamento, quale provento e relativo credito, applicando i criteri di cui al decreto ministeriale 27 gennaio 2005, n. 54 e succ. modificazioni. L’interesse moratorio sul diritto annuale è calcolato al tasso di interesse legale con maturazione giorno per giorno; la camera di commercio rileva il provento e il corrispondente credito


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calcolandolo sull’importo del diritto annuale e fino alla chiusura dell’esercizio. Gli interessi si calcolano e si imputano per competenza, anno per anno fino alla data di emissione del ruolo.

L’accantonamento al fondo svalutazione crediti da diritto annuale è stato effettuato tenendo conto delle indicazioni ministeriali e sulla base dei dati forniti dalla società Infocamere con riferimento alle percentuali di mancata riscossione degli ultimi ruoli emessi. La voce dello stato patrimoniale “Crediti da diritto annuale” dello schema allegato D) al Regolamento comprende il credito per diritto annuale, i crediti per sanzioni e per interessi moratori maturati. L’importo dei crediti da diritto annuale è iscritto nello stato patrimoniale al netto del corrispondente fondo rettificativo, a norma dell’art. 22, comma 2, del Regolamento. A decorrere dal 2008, come indicato nella Circolare n. 3622/09, i maggiori importi a titolo di diritto annuale, sanzioni e interessi di mora riferiti ad esercizi precedenti e rilevati in sede di notificazione degli atti di irrogazione o di emissione dei ruoli esattoriali, che non trovano capienza nei crediti già esistenti a bilancio, sono iscritti in apposita voce “Sanzioni diritto annuale anni precedenti” all’interno del conto D12) “Proventi straordinari” dello schema allegato C) del Regolamento DPR 254/05. Con riferimento alle disposizioni di cui alla Circolare MISE prot.n. 0155201 dd. 03/09/2016, per quanto riguarda il diritto annuale, è stato specificato di commisurare la posta di provento al periodo 1°gennaio – 27 ottobre 2016, giorno antecedente alla data di costituzione della nuova camera di commercio. 2.3. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Hanno rilevanza per i debiti: l’origine, la natura del creditore, la scadenza, l’esistenza di garanzie. Relativamente alla loro origine, i debiti si distinguono in: debiti sorti in relazione a costi (tipici i debiti verso fornitori) derivanti da operazioni di gestione caratteristica; debiti sorti per prestiti e finanziamenti ricevuti; debiti sorti per altre ragioni (debiti verso l’erario e istituti previdenziali, ecc.) I debiti sono articolati in debiti di funzionamento e debiti di finanziamento. Secondo la natura del creditore, i debiti di finanziamento comprendono: mutui passivi, prestiti, anticipazioni passive; i debiti di funzionamento comprendono: debiti verso fornitori, debiti verso società e organismi del sistema camerale, debiti tributari e previdenziali, debiti verso dipendenti, debiti verso organi istituzionali, debiti diversi, debiti per servizio conto terzi, clienti conto anticipi. 2.4. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e i risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. 2.5. Rimanenze di magazzino Le rimanenze sono iscritte, a norma dell’art. 26, comma 12, del Regolamento, al minor valore tra il costo d’acquisto ed il valore di realizzo.


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2.6. Partecipazioni Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della Camera di Commercio. Si ricorda che le partecipazioni, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono state valutate fino all’esercizio 2007 con il metodo del patrimonio netto. Le partecipazioni acquisite in corso d’anno sono state imputate in bilancio al costo di acquisto. Si ricorda che a decorrere dal bilancio d’esercizio 2008, in applicazione dell’art. 26 commi 7, 8 e 9 del DPR 254/05, e dei successivi chiarimenti ministeriali intervenuti con la Circolare n. 3622/09, i criteri di valutazione delle partecipazioni delle camere di commercio sono stati parzialmente modificati. Secondo la normativa prevista anche per le camere di commercio, le partecipazioni camerali si distinguono in: partecipazioni in imprese controllate, collegate e altre partecipazioni. Ai sensi dell’art. 26 comma 7 del Regolamento, le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato. Le partecipazioni diverse da quelle di cui al comma 7 dell’art. 26 sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione. Tenute presenti le indicazioni fornite dal Ministero dello Sviluppo Economico con la Circolare n. 3622 dd. 05/02/09, a decorrere dall’esercizio 2008:

- le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione di patrimonio netto, risultante dallo stato patrimoniale dell’ultimo bilancio approvato e depositato presso la camera di commercio;

- le partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione (art. 26, comma 8 del DPR 254/05);

- le altre partecipazioni acquisite prima dell’esercizio 2007 e valutate fino all’esercizio 2007, ai sensi dell’art. 25 del decreto ministeriale dd. 23 luglio 1997, n. 287, con il metodo del patrimonio netto, dall’esercizio 2008 sono registrate, secondo le istruzioni della Circolare n. 3622/09, al valore dell’ultima valutazione effettuata nel 2007.

Alla luce di quanto sopra, nel presente bilancio d’esercizio, le partecipazioni controllate e collegate continuano ad essere valutate con il metodo del patrimonio netto; per quanto attiene invece alle “altre partecipazioni” in essere al 31.12.2007, i dati ultimi riportati a consuntivo 2007, calcolati secondo il criterio del patrimonio netto, sono stati assunti come valore di riferimento (in sostituzione del valore d’acquisto) e pertanto riportati, in assenza di nuove acquisizioni, senza modifiche, anche alla data del 31/12/2015. Alle pagine seguenti è inserito l’elenco delle partecipazioni in essere, con specificazione delle partecipazioni in società controllate e collegate, come disposto dalla circolare ministeriale dd. 18/03/2008 e Circolare n. 3622/09. 2.7. Fondi per rischi e oneri e fondo spese future I fondi per rischi e oneri accolgono, a norma dell’art. 2424-bis del codice civile, gli accantonamenti destinati a coprire perdite o debiti aventi le seguenti caratteristiche: natura determinata, esistenza certa o probabile, ammontare o data di sopravvenienza indeterminati alla chiusura dell’esercizio. Il fondo rischi può essere utilizzato per coprire perdite o debiti non certi nell’esistenza, e quindi solo probabili, come specificato dalla legge.


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I fondi per rischi ed oneri iscritti nello stato patrimoniale sono articolati in “fondo imposte” e “altri fondi”. La voce “altri fondi” accoglie tutte le poste contabili diverse dal fondo imposte. Fra questi trovano collocazione i fondi per gli arretrati contrattuali del personale dipendente, nonché i fondi rischi per liti e controversie giudiziarie in corso. Nel caso di specie, nell’ambito della voce “altri fondi”, con separata imputazione, a decorrere dal bilancio d’esercizio 2007 è stato istituito un “fondo spese future” che, fino all’esercizio 2013 ha accolto i proventi di competenza dell’anno derivanti dall’applicazione della maggiorazione del diritto annuale, ed aventi destinazione vincolata: tali proventi sono infatti accantonati allo scopo di finanziare progetti pluriennali infrastrutturali, in particolare il progetto “Parco del Mare”, nonché di supportare la soluzione delle problematiche inerenti la bonifica dei siti inquinati nella zona industriale. La maggiorazione è stata applicata fino all’anno 2013; successivamente non sono stati effettuati altri accantonamenti. Dal bilancio d’esercizio 2015 sono stati inseriti anche gli accantonamenti per il Parco del Mare effettuati sulle cessate gestioni speciali camerali Fondo ex lege 47/88 e 66/92. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. 2.8. Fondo Trattamento di Fine Rapporto (T.F.R.) e Fondo Indennità di Anzianità (F.I.A.)

Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. 2.9. Imposte sul reddito Le imposte dovute sono imputate per competenza, tenuto conto degli effettivi pagamenti effettuati nel corso dell’esercizio, secondo le aliquote e le norme vigenti. 2.10. Criteri di imputazione dei ricavi e dei costi

I ricavi derivanti dal diritto annuale, dai diritti di segreteria, dai contributi, dai proventi e recuperi di diversa natura sono stati imputati in applicazione dei corretti principi di competenza economica. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. I costi e gli oneri della gestione corrente sono stati imputati in contabilità generale, in applicazione di corretti principi di competenza economica. La registrazione dei dati contabili è avvenuta tenendo pure conto, oltre che dei principi della competenza economica, anche della gestione del budget direzionale, ripartito per funzioni istituzionali, e della correlazione di proventi e oneri inerenti progetti e attività, programmati dal Consiglio e dalla Giunta e assegnati per la realizzazione alla dirigenza camerale e all’Azienda speciale Aries.


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Per quanto riguarda in particolare l’esercizio 2016, tenuto conto di quanto previsto nel budget direzionale si aggiungono, analogamente a quanto avviene in sede di scritture di fine esercizio, le spese relative a prestazioni ricevute nel corso dell’anno, le cui fatture sono pervenute dopo il 27.10.2016, data di cessazione dell’Ente camerale, e registrate come “fatture da ricevere” sulla contabilità della nuova Camera di commercio Venezia Giulia. 2.11. Conti d’ordine

I conti d’ordine sono delle annotazioni di memoria che rilevano accadimenti gestionali che, pur non avendo generato attività o passività in senso stretto alla data di chiusura del bilancio d’esercizio, possono produrre effetti sulla situazione economica e finanziaria della camera di commercio in esercizi successivi. I conti d’ordine della categoria degli impegni comprendono i contratti ed i provvedimenti amministrativi ad esecuzione differita o aventi durata pluriennale, i bandi di gara, gli impegni di spesa determinati dalla Regione FVG per bandi di contributi alle imprese, i fondi di garanzia e rischio ad utilizzo vincolato erogati a soggetti terzi.

**** Dati sull’occupazione

L'organico degli addetti, ripartito per qualifiche funzionali, si presenta come da prospetto qui accluso, indicante anche le variazioni intervenute nell'esercizio. Al 27 ottobre 2016 i dipendenti in servizio risultavano pari a 44 unità, escluso il dott. Pierluigi Medeot - Segretario Generale della Camera di Commercio I.A.A. di Gorizia - che ha svolto le funzioni ad interim di Segretario Generale della Camera di Commercio di Trieste a decorrere dal 1° febbraio 2015 (nominato con D.M. 10 marzo 2015) e fino alla data del 27/10/2016. Il Dirigente dott. Claudio Vincis, (funzionario di cat. D in aspettativa) è nuovamente contratualizzato dal 1.1.2016 con rapporto di lavoro a tempo deteminato per la durata di un anno e con successiva proroga al 31.12.2017. Sono cessati dal servizio, per dimissioni volontarie, due dipendenti che hanno maturato il diritto alla pensione, rispettivamente, il primo di categoria D - pos.ec. D3/D6 è cessato nel mese di giugno 2016 ed il secondo di categoria C - pos. ec. C5 è cessato nel mese di settembre 2016. Una ulteriore cessazione è avvenuta dopo il 27.10.2016, nel mese di dicembre 2016.


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Uomini Donne Totale Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne Uomini Donne Totale

Segretario Generale CCIAA 0 0 0 0 0 0

Qualifica dirigenziale 0 0 0 1 1 0 1

posizione economica D6 2 5 7 1 1 1 4 5

posizione economica D5 1 1 2 1 1 2





posizione economica C5 5 10 15 1 5 9 14

posizione economica C4 5 4 9 5 4 9




posizione economica B7 3 7 10 3 7 10







posizione economica A5 0 2 2 0 2 2





TOTALE 17 29 46 1 2 1 0 0 0 0 0 17 27 44

Qualifica

B

In servizio al 27.10.2016 tego

C

D

A

Numero di dipendenti - al 27.10.2016

TABELLA DIPENDENTI (ART. 21 D.M. 287/97)

In servizio al 31.12.2015

Cessati nell'anno

Assunti nell'anno

Usciti dal livello o qualifica

Entrati nel livello o qualifica


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4. Stato Patrimoniale

4.1 Attività

A) Immobilizzazioni

a) Immobilizzazioni immateriali e spese pluriennali

Le immobilizzazioni immateriali sono costituite dalle seguenti categorie: software e costi pluriennali; si è proceduto all’ammortamento con procedura diretta. Nel 2016, in considerazione dell’iter di accorpamento, non sono state effettuate acquisizioni sull’Ente camerale. Valore patrimoniale al 31/12/2015 71.926,75 Valore patrimoniale al 27/10/2016 45.762,34 Variazione -26.164,41

Categorie inventario Valore patrimoniale VARIAZIONI totale Ammortamenti Valore patrimoniale

AL 31/12/15 ANNO 2016 al 27/10/2016 2016 AL 27/10/2016Costi pluriennali 5.491,56 - 5.491,56 1.633,35 3.858,21

Software 66.435,19 - 66.435,19 24.531,06 41.904,13

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 71.926,75 - 71.926,75 26.164,41 45.762,34

b) Immobilizzazioni materiali

L’importo relativo agli immobili iscritto in bilancio presenta la seguente movimentazione:

2016

Costo storico - apertura € 29.342.118,63

+ spese incrementative € 304.870,41

Totale attività € 29.646.989,04 0

Fondo ammortamento iniziale € 12.819.613,60

+ quota ammortamento € 277.373,76

Totale fondo ammortamento € 13.096.987,36

Valore iscritto in bilancio € 16.550.001,68

Valore immobili iscritto in bilancio al 31.12.2015 16.522.505,03 Valore immobili iscritto in bilancio al 27.10.2016 16.550.001,68 Variazione - 27.496,65


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La rilevazione della quota di ammortamento degli immobili è di euro 277.373,76, di cui 221.182,21 per la parte istituzionale con l’aliquota all’1% e 56.191,55 per la parte commerciale con l’aliquota del 3%.

Nel corso del 2016 è proseguito l’iter amministrativo per la progettazione e la predisposizione di tutti gli atti inerenti l’appalto dei lavori di risanamento conservativo dello Stabile di Via S. Nicolò 7, provvedendo al pagamento all’impresa affidataria dei lavori, una quota del 50% degli oneri aggiuntivi inseriti nell’addendum contrattuale; Sono inoltre stati avviati i lavori di ristrutturazione sull’immobile destinato alla promozione dei vini “Casa del Prosecco”.

Con riferimento alle altre immobilizzazioni materiali si fornisce il seguente prospetto di dettaglio:

Categorie inventario COSTO STORICO Variazioni valore storico F.DO AMM.TO Valore patrimoniale

AL 31/12/2015 ANNO 2016 al 27/10/2016 AL 27/10/2016 AL 27/10/2016IMPIANTI 95.952,31 - 95.952,31 9.152,42 91.800,48 4.151,83 ATTREZZATURE NON INFORMATICHE 1.521.013,50 7.439,28 1.528.452,78 39.871,53 1.388.012,52 140.440,26 ATTREZZATURE INFORMATICHE 1.057.236,12 324,30 1.057.560,42 9.312,62 1.007.285,32 50.275,10 ARREDI E MOBILI 1.127.343,74 - 1.127.343,74 43.759,10 505.376,64 621.967,10 BIBLIOTECA 71.583,54 - 71.583,54 - - 71.583,54

Totale 3.878.786,18 2.106,61 3.880.892,79 102.095,67 2.992.474,96 888.417,83

Ammortamenti 2016

Nel corso del 2016 si è provveduto all’acquisto molto limitato di attrezzature (euro 7.763,58). Le quote di ammortamento sono state calcolate per il periodo gennaio-ottobre 2016 (nella misura di 10/12esimi). c) Immobilizzazioni finanziarie

1. Partecipazioni e quote Con riferimento ai criteri di valutazione, le immobilizzazioni finanziarie, iscritte in bilancio per euro 1.656.597,42 (1.673.294,52 nel 2015), sono valutate come segue:

- per le partecipazioni controllate e collegate con il metodo del patrimonio netto; - per le altre partecipazioni già esistenti al 31.12.2007, si riporta il valore dell’ultima

valutazione effettuata con il metodo del patrimonio netto, già risultante dal bilancio consuntivo 2007, come primo valore di costo;

- per le nuove partecipazioni l’iscrizione avviene al valore di acquisto.


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PARTECIPAZIONI CAMERALI IN SOCIETA’ CONTROLLATE e COLLEGATE

AL 27/10/2016

PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLATE e COLLEGATE

N° Azioni o Quote CCIAA al 27.10.2016

Valore nominale azione o quota

Valore nominale partecipazione

bilancio CCIAA 2016 % Partecipazione

Valore partecipata valutaz.p.n. a Bilancio

CCIAA 27.10.2016

Fiera di Trieste Spa - in liquidazione 765.000 1,00 765.000,00 25,500000% 160.333,55

Borsa Merci Trieste Srl - in liquidazione dal 24.7.2014 1 11.563,50 11.563,50 77,090000% 2.022,84

totale 162.356,39

Per quanto riguarda le partecipazioni camerali in imprese controllate e collegate, tenuto conto dei valori presenti nell’ultimo bilancio della società Fiera di Trieste Spa in liquidazione per l’esercizio 2015, che ha evidenziato un incremento del valore degli immobili, è stata effettuata una rivalutazione del valore della partecipata per la quota di spettanza, di euro 133.302,90; la suddetta rivalutazione non ha influito sul conto economico, in quanto è stata accantonata – tenuto conto delle disposizioni ministeriali - ad apposita riserva del patrimonio netto camerale. La quota in Borsa Merci Trieste in liquidazione non è stata modificata, in assenza di valori aggiornati nel Registro delle Imprese. Il valore della quota di patrimonio netto per le società controllate al 27/10/2016 è di euro 162.356,39. Si ricorda che a seguito del provvedimento giuntale n. 105 dd. 29.09.2014, è stato deliberato di recedere da numerose società partecipate; tale indirizzo è stato confermato con la deliberazione giuntale dd. 31 marzo 2015, corredata da un’ampia relazione tecnica, ai sensi della Legge di stabilità per il 2015. Conseguentemente, già nel corso del 2015, a seguito delle deliberazioni assunte per la razionalizzazione e dismissione delle partecipazioni considerate non strategiche, l’Ente camerale è uscito dalla compagine sociale di alcune società del sistema camerale. Nel corso del 2016, si è conclusa anche la procedura di recupero delle somme già erogate per la partecipazione al Fondo Centrale di Garanzia per l’internazionalizzazione delle imprese, a seguito di recesso volontario, con il riaccredito dell’intero importo versato di euro 180.000,00. A conclusione dell’esercizio, la situazione delle partecipazioni come evidenziate nel seguente prospetto, ammontano a euro 1.656.597,42

ALTRE PARTECIPAZIONI CAMERALI AL 27/10/2016


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ALTRE PARTECIPAZIONI N° Azioni o

Quote CCIAA

Valore nominale azione o quota

Valore nominale partecipazione bilancio CCIAA

% Partecipazione valore Bilancio CCIAA

partecipata al 27/10/2016

INFOCAMERE - Società Consortile di informatica delle CCIAA italiane p.a. 74 3,10 229,40 0,001298% 693,55

UNIONTRASPORTI SCRL 1 6.315 6.314,84 0,817067% 5.043,93

ECOCERVED SCRL 1 6.343,00 6.343,00 0,253720% 7.587,29

RETECAMERE SCRL - In scioglimento e liquidazione 12/9/2013 1 222,70 222,70 0,091889% 1.628,92

rilevazione svalutazione della partecipazione 1.406,22-

ISNART S.C.P.A. 2.000 1,00 2.000,00 0,191113% 2.059,44

BORSA MERCI TELEMATICA ITALIANA S.C.P.A. 10 299,62 2.996,20 0,125502% 2.235,86

TERMINAL Intermodale di Trieste- FERNETTI Spa 163.393 6,09 995.063,37 18,60570% 1.269.372,74

TCD - Trieste città digitale Srl 1 14.166,45 14.166,45 16,66582% 21.652,06

Aeroporto Amedeo duca d'Aosta di Gorizia Soc.cons.p.a. 130 50,00 6.500,00 2,437652% 6.377,87

Marmi del Carso soc. consortile a r.l. 1 153,00 153,00 1,000000% 104,21

TRIESTE COFFEE CLUSTER SRL 1 510,00 510,00 1,904762% 600,00

totale altre partecipazioni 1.315.949,65

Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia 1 29,1971% 103.291,38

Società In House S.c.a rl.l. (CCIAA TS e GO) 1 25.000 25.000 50,00% 25.000,00

Trieste Navigando Spa - quota societaria 30.000,00 Conferimento costituz. Fondazione ITS Nuove Tecnologie della vita 1 10.000,00

Conferimento costituz. Fondazione ITS NAUTICO 1 10.000,00

totale altri conferimenti di capitale 178.291,38

Quote - Confidi International - Sezione Garanzia Rischi cessazione partecipazione, in attesa restituzione quote versate -

1.656.597,42 TOTALE CONSUNTIVO AL 27/10/2016

c) 2. Altri investimenti mobiliari Saldo al 27/10/2016 € 6.769.496,00 Nel mese di gennaio 2015 sono stati sottoscritti dei Titoli di Stato, Buoni poliennali del Tesoro, con scadenza 1.12.2019, al fine di ottenere una maggiore redditività delle somme giacenti sui conti correnti bancari intestati alle Gestioni Speciali camerali Fondi proventi ex lege 47/88 (Fondo Benzina) e 66/92 (Fondo Gasolio) e corrispondenti in buona parte agli accantonamenti per infrastrutture economiche (Progetto Parco del Mare). Il valore nominale dei titoli è rispettivamente di euro 6.120.000,00 a valere sul conto Fondo ex lege 47/88 e di 640.000,00 a valere sul conto Fondo ex lege 66/92. Gli oneri di acquisto, nonchè gli interessi delle cedole rientrano nell’ambito delle due gestioni speciali. Infine è iscritto il valore nominale di altri titoli (azioni Banca S.Paolo per nominali euro 9.496,00).


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Il totale della voce “Altri investimenti mobiliari” al 27.10.2016 ammonta a euro 6.769.496,00.

c) 3. Prestiti ed anticipazioni attive Saldo al 31/12/2015 € 918.649,39 Saldo al 27/10/2016 € 919.417,81 1. Prestiti e anticipazioni al personale La voce comprende i crediti verso i dipendenti per prestiti e anticipazioni sull’indennità di anzianità, suddivisi in quote capitale per euro 698.464,11 e quote interessi maturati per euro 42.439,43. 1. Prestiti e anticipazioni varie Nel mese di novembre 2015, con deliberazione n. 121 dd. 30.11.2015 è stato accordato alla Fiera di Trieste Spa in liquidazione, società partecipata dell’Ente camerale, un terzo prestito fruttifero, ripartito pro-quota tra i soci, di cui euro 45.900,00 erogato in data 15.12.2015 e 14.100,00 in data 15.06.2016 (precedentemente, i prestiti erogati sono stati deliberati nel 2013 e nel 2014, rispettivamente con determine n. 125/13 dd. 23 luglio 2013 e n. 81 dd. 30.06.2014), al fine di consentire il pagamento di ulteriori spese inderogabili previste dallo stato liquidatorio. Al 27/10/2016 l’importo a prestito è maggiorato degli interessi attivi maturati, pari a euro 1.818,27 (tasso euribor a 6 mesi + 1,5 punti). Il credito complessivo verso la Fiera di Trieste ammonta a euro 178.514,27. B) Attivo circolante

d) Rimanenze di magazzino Saldo al 31/12/2015 € 5.373,80 Saldo al 27/10/2016 € 4.651,80 Il dato riportato si riferisce alle rimanenze della gestione commerciale, ovvero la modulistica utilizzata per il commercio estero (mod. carnets ATA) e le pubblicazioni della “Raccolta degli usi”. Anche per il presente esercizio non si ritiene di rilevare rimanenze relative alle attività istituzionali.

e) Crediti di Funzionamento Saldo al 31/12/2015 € 4.501.487,07 Saldo al 27/10/2016 € 5.326.948,12 Gli importi più rilevanti riguardano: CREDITI DA DIRITTO ANNUALE crediti da diritto annuale (diritto, sanzioni, interessi) 7.903.987,60

- fondo svalutazione crediti per diritto annuale -5.122.257,47 credito netto v/operatori per diritto annuale 2.781.730,13


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CREDITI PER PROGETTI E CONTRIBUTI Assegnati dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per euro 155.220,66, dalla gestione speciale Fondo Proventi L.R. 30/07 per euro1.511.354,36, da Unioncamere Nazionale per saldo progetti euro 45.745,35 e Unioncamere Regionale FVG per contributi regionali relativi alle Funzioni delegate per euro 54.962,15, dal Comune di Trieste per finanziamento progetti Pisus euro 95.863,00. CREDITI V/CLIENTI L’importo complessivo è di euro 470.306,41 e si compone delle seguenti voci: crediti per cessione di beni e servizi per euro 146.590,41 (in linea con l’anno precedente); crediti v/inquilini per euro 90.994,07 (in diminuzione rispetto all’anno precedente); crediti v/Enti per rimborsi per euro 146.350,54; crediti verso il gruppo Infocamere 92.039,84. Il fondo svalutazione crediti per cessione di beni e servizi ammonta a euro 5.668,45.

Crediti di funzionamento - composizione

Crediti verso operatori economici (Diritto annuale)1 2.781.730,13 Crediti verso organismi nazionali (v/ Regione FVG, Fondo proventi L.R. 30/07, ex lege 47/88 e 66/92)

1.762.438,02

Crediti v/organismi del sistema camerale (Unioncamere regionale)

100.707,50

Crediti v/clienti 470.306,41 Crediti diversi 176.791,70 Crediti per servizi c/terzi 6.452,79 Credito erario c/IVA 28.521,57 Totale 5.326.948,12

f) Disponibilità liquide Saldo al 31/12/2015 € 1.696.364,46 Saldo al 27/10/2016 € 3.030.930,28 a) saldo disponibilità su conto corrente CCIAA-Unicredit Saldo iniziale al 01/01/2016 € 1.574.855,72 Saldo finale al 27/10/2016 € 2.911.460,37 di cui importo vincolato mutuo ventennale residuo € 2.050.536,14 b) saldo al 27.10.2016 dei conti correnti postali € 6.761,12 c) cassa interna minute spese € - d) banca c/incassi € -

1 Il credito v/operatori economici per il Diritto annuale è al netto del Fondo svalutazione crediti.


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e) saldo 27.10.2016 conto corrente Fondo Benzina - Unicredit € 96.892,20 f) saldo 27.10.2016 conto corrente Fondo Gasolio - Unicredit € 15.816,59 C) Ratei, risconti attivi e fatture da emettere Ratei attivi Saldo al 27/10/2016 € 97.500,00 L’importo si riferisce a somme assegnate dal Fondo proventi LR 30/07 per contributi deliberati a cofinanziamento dell’attività promozionale già svolta dall’ente camerale, per la quale dovrà essere predisposta la documentazione a rendicontazione Risconti attivi Saldo al 27/10/2016 € 49.573,28 L’importo si riferisce a costi di funzionamento di competenza del nuovo ente camerale, già sostenute e contabilizzate dall’Ente CCIAA di Trieste (assicurazioni, buoni pasto, imposte locali-Imu)


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4.2. Passività

A) Patrimonio netto Totale patrimonio netto al 31.12.2015 € 16.462.550,06 Totale patrimonio netto al 27/10/2016 € 16.615.172,04 Variazione (*) € 152.621,98 L’importo totale è così composto: Avanzo di amministrazione esercizi precedenti 14.406.721,14 Avanzo indisponibile riserva oneri mutuo ipotecario 323.855,80 Fondo contributi in c/capitale (*) con diminuz. di euro 6.525,00 utilizzo quota 2016) 168.345,00 Riserve da conversione - 0,05 Riserve da partecipazioni (art.26 c.7 Dpr 254/05) 138.858,15 Riserve da f.do dotazione Azienda speciale Aries 77.468,53 Avanzo amministrazione Gestione Fondo Benzina (*) 1.403.492,20 Avanzo amministrazione Gestione Fondo Gasolio (*) 89.486,59 Incremento utile d’esercizio 2016 6.944,68 (*) Si ricorda che nel patrimonio netto al 31.12.2015 sono confluiti gli avanzi degli esercizi precedenti delle gestioni speciali camerali Fondo 47/88 e 66/92, che precedentemente erano indicati nei conti d’ordine e nelle note integrative. Il patrimonio netto è la differenza fra le attività e passività di bilancio e rappresenta il valore monetario dei mezzi netti a disposizione della camera di commercio indistintamente investito, insieme ai mezzi di terzi, nelle attività patrimoniali. La Camera di commercio persegue il pareggio di bilancio, che deve tener conto della:

composizione del patrimonio camerale nelle sue dimensioni complessive e nelle sue singole componenti; esigenza di non valutare l’impatto derivante dall’utilizzo delle risorse unicamente con

riferimento all’esercizio, ma in una visione prospettica di medio periodo. esigenza di garantire la copertura degli investimenti previsti nel piano annuale e di quelli

futuri;


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La gestione 2016 si chiude con un risultato positivo di euro 6.944,68, così determinato:

componenti del RISULTATO D'ESERCIZIO 2016:

RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE - 1.052,16

RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA - 7.708,90

RISULTATO DELLA GESTIONE STRAORDINARIA 15.705,74

RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIA --

RISULTATO ECONOMICO ESERCIZIO 6.944,68 B) Debiti di finanziamento Saldo al 31/12/2015 € -- Saldo al 27/10/2016 € 2.200.000,00 Nel mese di giugno 2016 è stato sottoscritto un contratto di mutuo ventennale con la Banca popolare di Cividale, per l’importo di euro 2.200.000,00, per il finanziamento dei lavori di restauro dell’immobile camerale di via S. Nicolò 7. C) Trattamento di fine rapporto - Fondo indennità anzianità Saldo al 31/12/2015 € 2.620.995,92 Saldo al 27/10/2016 € 2.629.588,34

FONDO F.I.A. - T.F.R. 31.12.2015 2.620.995,92 + quota accantonamento al 27.10.2016 87.524,84 - anticipazioni su Tfr -- - liquidazioni 43.008,53 - anticipazioni per optanti f.do prev.compl. 35.800,00 - ril.imposta sost.su Ffr 123,89 FONDO F.I.A. - T.F.R. 27/10/2016 2.629.588,34

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della Camera al 27/10/2016 verso i dipendenti in forza a tale data, al lordo delle anticipazioni corrisposte sul FIA, che risultano iscritte tra i crediti verso i dipendenti. In particolare, il fondo è formato dalle seguenti componenti distinte, in relazione al trattamento diverso spettante ai dipendenti assunti dopo il 1° gennaio 2001 e alle opzioni di previdenza complementare:


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- fondo indennità di anzianità (F.I.A.) saldo al 27/10/16 € 2.538.171,78 - fondo trattamento di fine rapporto (T.F.R.) saldo al 27/10/16 € 90.777,76 - fondo T.f.r. al F.do Pensione Perseo Sirio saldo al 27/10/16 € 638,80

Nell’attivo patrimoniale, come precedente indicato, alla voce “Prestiti e anticipazioni attive”, risultano crediti per prestiti e anticipazioni concessi sull’indennità di fine rapporto per euro 698.464,11 e crediti per interessi attivi maturati, con restituzione a fine rapporto per euro 42.439,43. Per le informazioni di dettaglio sull'accantonamento annuale si rinvia alla voce del conto economico. D) Debiti di funzionamento Saldo al 31/12/2015 € 2.577.308,68 Saldo al 27/10/2016 € 2.327.659,57 I debiti sono valutati al loro valore nominale; in tale voce confluiscono anche i debiti verso fornitori per fatture da ricevere, che non figurano separatamente nei ratei passivi. Di norma i debiti v/fornitori a fine anno hanno una consistenza contenuta, si tratta infatti di un saldo molto dinamico, legato alla situazione contabile di fine anno, per fatture da ricevere, già in buona parte pagate nei primi mesi dell’anno successivo. In considerazione del complesso iter di accorpamento, l’ente ha effettuato tutti i pagamenti possibili prima della data di fusione, in considerazione dei tempi tecnici per la completa operatività sul nuovo Ente. Le procedure di accorpamento hanno creato una cesura tra l’esercizio contabile al 27/10/16 e l’inizio dell’attività del nuovo Ente alla data del 28/10/16, creando una sorta di “anno 31/12 figurativo” sul nuovo ente camerale, al fine di accogliere tutti i saldi contabili, ed in particolare quelli dettagliati afferenti ai debiti e crediti di funzionamento. Per quanto riguarda invece l’erogazione di contributi ad imprese, enti e associazioni i tempi di pagamento sono conseguenti al ricevimento della rendicontazione delle attività e delle spese e, per i bandi, all’erogazione dei finanziamenti regionali.

Debiti di funzionamento - composizione Al 27/10/2016

Debiti v/ fornitori 105.458,64Debiti v/fornitori per fatture da ricevere 63.883,47Debiti v/organismi del sistema camerale 0Debiti tributari e previdenziali 36.198,64Debiti v/ dipendenti 307.538,48Debiti v/ organi collegiali 40.957,24Debiti diversi 1.529.181,26Debiti per servizi c/terzi 244.441,84 Totale

2.327.659,57


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La voce “Debiti diversi” di complessivi euro 1.529.181,26, riguarda per euro 347.267,67 spese maturate per la promozione economica ma non ancora liquidate imputate alla voce “Debiti per progetti e iniziative” e per euro 919.260,89 l’ammontare di somme da liquidare all’Azienda speciale Aries, di cui 618.000,00 per l’operatività 2016 e in parte per trasferimento di risorse regionali e comunali non ancora pervenute per la realizzazione dell’attività promozionale. E) Fondi per rischi, oneri e spese future Saldo al 31/12/2015 € 9.159.753,28 Saldo al 31/12/2016 € 9.133.067,61 L’importo complessivo rileva la consistenza di tre componenti distinte: 1. Fondo progetti di promozione infrastrutturale

a) Fondo Progetti Infrastrutturali – Parco del Mare e Bonifiche € 3.675.300,46 Saldo come da valore maturato al 31.12.2013 derivante dalla maggiorazione del diritto annuale

b) Fondo Progetto Parco del Mare – gestione Fondo Benzina € 4.813.400,00 c) Fondo Progetto Parco del Mare – gestione Fondo Gasolio € 566.330,00

Il fondo si riferisce all’ammontare complessivo degli accantonamenti effettuati negli anni 2007 –2013, derivanti dall’applicazione della maggiorazione del 20% agli importi del diritto annuale per le stesse annualità, ai sensi dell’art. 18, comma 6 della L. 580/93, (maggiorazione approvata dal Consiglio camerale in data 20 luglio 2006, e confermata con delibere n. 21/CC dd. 29.10.2007 e n. 27/CC dd. 30.11.2007, per il finanziamento di progetti pluriennali infrastrutturali, in particolare 60% (euro 2.205.180,00) per il progetto Parco del Mare e 40% per le bonifiche ambientali del SiN (euro 1.470.120,00) Dal bilancio d’esercizio 2015 sono evidenziati nella stessa sezione, gli accantonamenti effettuati sulle Gestioni speciali camerali ex lege 47/88 -Fondo Benzina ed ex lege 66/92 – Fondo Gasolio , a seguito di specifiche deliberazioni effettuate dalle giunte integrate negli anni ante 2007. Le risorse, tenute nei rispettivi conti correnti bancari, sono state investite in Titoli di Stato BTP (2015-2019).


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2) Fondo rischi e oneri Saldo al 31/12/2015 € 96.106,82 Saldo al 27/10/2016 € 74.422,15 Il fondo è stato parzialmente utilizzato nel 2016 a copertura di spese legali e di imposte a

seguito di procedura conciliativa con il Comune di Trieste in materia di tributi locali (Imu), e viene incrementato di euro 20.000,00 per far fronte ad eventuali spese future e oneri legali.

3) Fondo imposte e tasse

Saldo al 31/12/2015 € 8.616,00 Saldo al 27/10/2016 € 3.615,00

Il fondo è stato parzialmente utilizzato nel 2016 e non si ritengono necessari ulteriori accantonamenti.

F) Ratei e risconti passivi Saldo al 31/12/2015 € 2.430.000,00 Saldo al 27/10/2016 € 2.433.809,00 Alla voce “Risconti passivi” sono stati registrati l’ammontare dei contributi in c/capitale finalizzati all’acquisto dell’immobile di via Travnik, nonché per supportare i lavori di manutenzione straordinaria di ammodernamento e adeguamento alle attività del Laboratorio Chimico Merceologico. Anche nel 2016 è stata contabilizzata una quota parte di contributi assegnati per la conclusione di lavori di adeguamento strutturale di euro 50.000,00. Si ricordi che la struttura è diventata pienamente operativa con l’inizio del secondo semestre 2011; con lo stesso riferimento temporale è stata avviata sia la procedura di ammortamento, sia la contabilizzazione pro-quota dei contributi ottenuti dai fondi proventi ex lege L.R. 30/07, L. 47/88 e L. 66/92. Con riferimento all’attività promozionale si rilevano risconti passivi per euro 52.000,00 (quota contributo v/partecipata House Srl,) e 1.809,00 per i rimborsi di gestione del servizio MUD 2016. Conti d’ordine Fondi regionali L.R. 4/2005 La registrazione ai conti d’ordine viene utilizzata per annotare gli impegni di spesa della Regione FVG, con riferimento alle annualità residue a valere sui fondi L.R. 4/2005: si tratta di importi ancora spettanti e derivanti dagli stanziamenti delle somme per le annualità 2011, 2012 e 2013, tenendo conto delle somme già incassate. Al 27/10/2016 risultano spettanti i seguenti importi residuali:


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- quota residua a saldo annualità 2008: esaurita nel 2014 - quota residua a saldo annualità 2009: esaurita nel 2013 - quota residua a saldo annualità 2011: € 348.832,99 - quota residua a saldo annualità 2012: € 480.232,32 - quota residua a saldo annualità 2013: € 85.579,57

totali risorse residue da accreditare € 914.644,88 Lo stesso importo indicato nella sezione dell’attivo, è stato iscritto nella sezione del passivo, per cui l’operazione contabile rimane neutra. Gli importi assegnati dalla Regione FVG nel corso dell’anno successivo verranno accreditati a favore dell’Azienda speciale Aries, alla quale è stata assegnata la piena delega di tutte le attività gestionali dei contributi in oggetto. Fondi di rotazione ai Confidi provinciali settori commercio e artigianato Ai conti d’ordine sono annotati i fondi messi a disposizione nel 2004 e nel 2008 ai Confidi provinciali del settore commercio e artigianato per un totale di euro 1.500.000,00. A fine esercizio le posizioni sono così riepilogate: Consorzio garanzia fidi - commercio: fondo tot. accordato € 950.000,00 Consorzio garanzia fidi - artigianato: fondo tot. accordato € 550.000,00 GESTIONI SPECIALI CAMERALI A seguito dell’intervenuta soppressione delle risorse finanziarie di cui alle Leggi nn. 47/88 e 66/92, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia è intervenuta con proprio atto normativo L.R. 30/2007, per consentire la prosecuzione, con risorse inizialmente equivalenti, degli interventi socioeconomici, a lungo effettuati nell’ambito delle precedenti gestioni speciali. Il bilancio d’esercizio 2016 della Gestione speciale camerale Fondo proventi ex L.R. 30/07, predisposto dalla Giunta camerale verrà approvato entro il mese di aprile 2017, seguendo la normale scadenza temporale e formerà allegato al bilancio consuntivo al 31.12.16 della nuova Camera di Commercio Venezia Giulia. Per quanto riguarda le Gestioni speciali camerali Fondo proventi ex lege 47/88 e Fondo proventi ex lege 66/92, si ricorda che esse si sono concluse alla data del 31 dicembre 2011, stante la definizione di tutte le poste di bilancio e l’esaurimento delle operazioni di assegnazione di contributi a terzi (delibere di Consiglio camerale n. 6/CC e n. 7/CC dd. 30 aprile 2012). La Camera di commercio di Trieste ha mantenuto le risorse finanziarie residue separatamente nei rispettivi conti bancari presso l’Istituto cassiere Unicredit Spa, senza costi aggiuntivi, in quanto rientranti dell’unica Convenzione per il servizio di cassa, in vigore per il periodo 2012-2016. Gli interessi attivi maturati sui rispettivi conti bancari sono stati regolarmente accreditati sui rispettivi conti intestati alle Gestioni speciali. Nel mese di gennaio 2015, con determinazione dirigenziale n. 14 dd. 29/1/2015, tenuto conto della riduzione dei proventi camerali a seguito della diminuzione del diritto annuale e del rientro al sistema di tesoreria unica per la liquidità camerale, con l’azzeramento di fatto della maturazione di proventi finanziari, si è proceduto all’investimento in titoli di Stato della liquidità giacente sui conti intestati alle due gestioni speciali camerali, Fondo proventi 47/88 e 66/92.


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Sono stati pertanto sottoscritti dei BTP scadenza 1/12/2019, con tasso 1,05% - prezzo 100,785 per un controvalore netto di euro 6.836.945,82, con utilizzo della liquidità disponibile sui due fondi. In dettaglio: Fondo Benzina: BTP – valore nominale 6.120.000,00 , prezzo acquisto 6.189.654,520 Fondo Gasolio: BTP – valore nominale 640.000,00, prezzo acquisto 647.291,300 Sono state staccate cedole in data 1/6/16 e 1/12/16 per complessivi euro 62.107,50, che hanno incrementato l’avanzo gestionale dei due fondi, al netto degli oneri di acquisto, bolli, e spese di gestione conto titoli. Al 27/10/2016 la situazione riepilogativa è la seguente: Gestione speciale camerale Fondo proventi ex lege 47/88 La gestione speciale camerale Fondo proventi 47/88 presenta al 27/10/2016 : saldo banca Unicredit euro 96.892,20; titoli BTP nominali 6.120.000,00 di cui risorse a destinazione vincolata per euro 4.813.400,00 (deliberazioni n. 6 dd. 18/4/2005 e n. 50 dd. 20/12/2007), come risultanti dalle registrazioni a residui passivi riportante nel bilancio consuntivo finale 2011 di cui alla citata deliberazione del Consiglio camerale n. 6/CC dd. 30 aprile 2012. L’avanzo di amministrazione netto di euro 1.403.492,20, è iscritto come voce del patrimonio netto camerale al 27/10/2016 . Gestione speciale camerale Fondo proventi ex lege 66/92 La gestione speciale camerale Fondo proventi 66/92 presenta al 27/10/2016: saldo banca Unicredit euro 15.816,59; titoli BTP nominali 640.000,00, di cui risorse a destinazione vincolata per euro 566.330,00, (deliberazioni n. 9 dd. 18/04/2005 e n. 54 dd. 20/12/2007) come risultanti dalle registrazioni a residui passivi riportante nel bilancio consuntivo finale 2011 di cui alla citata deliberazione del Consiglio camerale n. 7/CC dd. 30 aprile 2012. L’avanzo di amministrazione netto di euro 89.486,59, è iscritto come voce del patrimonio netto camerale al 27/10/2016 . La cedola semestrale sui Titoli BTP alla data del 01.01.2016 ammonta rispettivamente ad euro 28.113,75 sul Fondo 47/88 ed euro 2.940,00 sul Fondo 66/92. Sulla liquidità residua dei due Fondi, nel 2016 sono maturati interessi attivi sui due separati c/c/bancari, rispettivamente per euro 480,40 sul Fondo 47/88 ed euro 80,06 sul Fondo 66/92. Tutti i proventi finanziari sono confluiti all’avanzo di amministrazione dei due fondi.


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5. Conto Economico

Il conto economico per l’esercizio 2016 alla data del 27 ottobre 2016 si chiude con un risultato finale positivo di euro 6.944,68, così determinato:

componenti del RISULTATO D'ESERCIZIO 2016:

RISULTATO DELLA GESTIONE CORRENTE - 1.052,16

RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA - 7.708,90

RISULTATO DELLA GESTIONE STRAORDINARIA + 15.705,74

RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIA --

RISULTATO ECONOMICO ESERCIZIO 6.944,68

Dall’analisi delle diverse componenti del saldo di gestione, si conferma, nonostante il taglio delle misure del diritto annuale, nella misura del 40% rispetto al 2014, l’andamento equilibrato della gestione corrente: gli interventi economici ammontano complessivamente a euro 3.098.267,00; si è proseguito l’impegno nel contenimento delle spese di funzionamento, con una riduzione progressiva negli ultimi anni dei costi di struttura e di personale. Al risultato della gestione corrente (- 1.052,16) si aggiungono il saldo della gestione finanziaria (- euro 7.708,90), il saldo della gestione straordinaria (+ euro 15.705,74), per un risultato complessivo positivo pari a euro 6.944,68 (euro 5.862,74 nel 2015). Per quanto riguarda la gestione corrente si fa presente che i proventi e gli oneri d’esercizio sono imputati per competenza economica alla data del 27 ottobre 2016 (10/12esimi della spesa annuale prevista a budget). Tenuto conto pertanto che si tratta di importi per frazione di anno, si evidenzia la tenuta della riscossione del diritto annuale (per quanto ridotto del 40%) e dei diritti di segreteria. Anche i contributi, trasferimenti e rimborsi complessivamente maturati raggiungono i livelli dell’anno scorso, e hanno consentito lo svolgimento di tutta l’attività di promozione economica, in buona parte attraverso l’Azienda speciale Aries e la Società consortile InHouse Srl. In linea con le previsioni si sono confermati gli introiti della Sezione Ambiente, tenuta dalla CCIAA di Trieste per tutto il territorio regionale; tra i proventi da servizi, le voci più significative sono quelle relative al servizio di mediazione e conciliazione e quelle relative ai servizi di analisi del Laboratorio, con una ripresa della fatturazione dopo la flessione registrata nel 2015. Per quanto riguarda la sezione degli oneri correnti, prosegue l’impegno dell’Amministrazione per il conseguimento di risparmi di spesa.


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Nel 2016 sono proseguite le riduzioni di spesa anche se per un raffronto con i dati dell’esercizio 2015 devono essere proporzionalmente parametrati all’anno intero. Per quanto riguarda i costi di personale, va ricordato che nel 2016 è proseguita la convenzione per le funzioni associate del Segretario Generale dott. Pierluigi Medeot, che ha svolto la sua attività anche per la Camera di commercio di Trieste, nonché Commissario ad Acta per la procedura di accorpamento delle due camere di commercio; inoltre sono cessati dal servizio due dipendenti in corso d’anno. Sono invece stati inserite, sulla base delle istruzioni ministeriali per le camere di commercio accorpande, le risorse che verranno liquidate nell’esercizio successivo, come previsto dal CCNL in vigore, dopo l’approvazione del piano della performance per l’anno 2016. Va ricordato che alla voce 7) Funzionamento del conto economico, e in particolare al sottogruppo “Oneri diversi di gestione”, in base allo schema di bilancio previsto dal DPR 254/05, sono imputate le imposte locali e nazionali, i versamenti all’Erario delle quote di riduzione delle spese di funzionamento per consumi intermedi e la gestione regionale dei Servizi Ambientali, che la Camera di Commercio di Trieste cura, in quanto capoluogo regionale. Le spese sostenute sono coperte dai diritti di segreteria della Sezione, e, previa rendicontazione di tutti gli oneri sostenuti, il surplus deve essere versato su un fondo di perequazione nazionale tenuto da Unioncamere. L’analisi prosegue nelle seguenti pagine. A) PROVENTI CORRENTI

I proventi della gestione corrente ammontano ad Euro 7.262.361,00 (euro 7.990.631,00 nel 2015). L’importo complessivo viene illustrato nelle sue principali componenti, riepilogate nella prima sezione dello schema di bilancio All. C “Conto economico” come segue:

1) DIRITTO ANNUALE 2) DIRITTI DI SEGRETERIA 3) CONTRIBUTI, TRASFERIMENTI E ALTRE ENTRATE 4) PROVENTI DA GESTIONE DI BENI E SERVIZI 5) VARIAZIONE DELLE RIMANENZE

PROVENTI CORRENTI 2015 27/10/2016

DIRITTO ANNUALE 2.222.179 1.799.248

DIRITTI DI SEGRETERIA 1.463.258 1.308.102

CONTRIBUTI, TRASFERIMENTI E ALTRE ENTRATE 4.028.490 3.952.732

di cui: contributi e trasferimenti 3.287.994 3.378.023

rimborsi, locazioni, e altri rimborsi 740.496 574.709

PROVENTI DA GESTIONE DI BENI E SERVIZI 277.730 203.001

VARIAZIONE DELLE RIMANENZE 1.026- 722-

TOTALE 7.990.631 7.262.361


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Commento alle principali componenti del Conto economico (All.mod. C) A) PROVENTI CORRENTI Diritto annuale L’ammontare del diritto annuale di competenza per il periodo gennaio-ottobre 2016, inserito alla prima voce dei proventi correnti è di euro 1.799.248,43 (nel 2015 euro 2.222.178,75).

La diminuzione del provento è giustificata dalla riduzione degli importi del 40% rispetto a quelli del 2014, ai sensi dell’art. 28 della Legge di conversione n. 114 dd. 11.08.2014 con modificazioni del Decreto Legge n. 90 dd. 24 giugno 2014, disposizione che ha stabilito la riduzione progressiva in tre anni del 35%, 40% e 50% nel 2017.

La riscossione di diritto annuale al 27/10/2016 si è attestata ad euro 1.334.843,85 (euro 1.496.748,78 nel 2015).

DIRITTO ANNUALE 2015 27/10/2016DIRITTO ANNUALE 2.041.631 1.639.720 di cui riscosso nell'anno 1.496.749 1.334.844 RESTITUZIONI DIRITTO ANNUALE 2.594- 647- SANZIONI DIRITTO ANNUALE 168.458 131.615 INTERESSI DIRITTO ANNUALE 14.684 28.560 TOTALI 2.222.179 1.799.248

Dalla procedura predisposta da Infocamere per la stima del diritto non riscosso entro l’anno e che deve essere imputato come ricavo di competenza dell’anno sono stati rilevati gli importi da inserire a credito dell’Ente camerale, parametrato sul periodo infrannuale ad ottobre 2016: diritto annuale euro 299.379,99, sanzioni calcolate in euro 130.372,03, interessi maturati sul non riscosso in euro 24.207,11.

Per quanto riguarda il recupero dei crediti pregressi, si ricorda che nel 2010 è stato emesso il ruolo per l’anno 2006, nel 2012 il ruolo per gli anni 2007 e 2008, nel 2013 il ruolo per l’anno 2009-2010, nel 2014 i ruoli per gli anni 2010-2011 e nel 2015 il ruolo per l’anno 2012. Nel 2016 non sono stati emessi ruoli, in attesa dell’accorpamento con la Cciaa di Gorizia.

L’accantonamento al fondo svalutazione crediti da diritto annuale è stato effettuato avute presenti le indicazioni ministeriali, sulla base delle percentuali di mancata riscossione degli ultimi ruoli emessi, secondo i dati forniti dalla società Infocamere. Si è tenuto altresì in considerazione la flessione degli incassi negli ultimi anni, l’andamento dei crediti precedenti e si sono valutati i valori medi di riscossione degli ultimi ruoli.


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Diritti di segreteria Alla data del 27 ottobre 2016 sono stati registrati a competenza dell’esercizio diritti di segreteria per complessivi euro 1.308.102,27. La proiezione dei dati al 31/12 conferma il livello di riscossione dell’anno precedente (nel 2015 euro 1.463.258,00). Contributi e trasferimenti I contributi e cofinanziamenti sono costituiti da trasferimenti regionali per funzioni delegate, in particolare riguardanti la prosecuzione dei finanziamenti per contributi alle imprese, che sono altresì registrati per lo stesso importo alla voce “Interventi economici” nel settore della spesa; in linea con gli accreditamenti regionali, gli importi vengono riversati all’Azienda speciale Aries, alla quale è stata assegnata la piena delega della gestione delle linee contributive. Sono inoltre compresi i cofinanziamenti della gestione speciale Fondo Proventi 30/2007 destinati al sostegno degli interventi economici svolti dall’Ente camerale e/o delegati all’Azienda speciale Aries e per la gestione assegnata alla Società In House Srl. Alla data del 27 ottobre 2016 i fondi regionali per contributi alle imprese (L.R. 4/2005, Por-Fesr, Imprenditoria femminile e giovanile, ecc.) imputati a competenza dell’anno ammontano a euro 1.604.624,00, con un notevole incremento di risorse accreditate rispetto all’anno scorso; Tali importi sono altresì registrati in voci specifiche della spesa degli Interventi economici. I fondi regionali di cui alla L.R. 30/2007 sono stati imputati a competenza dell’anno per euro 1.403.254,36; I contributi da parte di Unioncamere nazionale per i progetti sul fondo perequativo nazionale ammontano a euro 46.062,15, e riguardano la seconda rata a saldo per due progetti conclusi e rendicontati nel 2016; non sono invece stati assegnati fondi per nuovi progetti. E’ stata inserita una prima tranche di contributo di euro 50.000,00 sul finanziamento regionale per la ristrutturazione della Casa del Prosecco. E’ stata inoltre inserita una tranche di contributo per i progetti a valere sui fondi Pisus, volti a promuovere il marketing territoriale, per euro 95.863,00. Proventi da rimborsi , locazioni e altre entrate I proventi da altre entrate riguardano prevalentemente i fitti attivi derivanti dalla locazione degli immobili camerali maturati al 27 ottobre 2016 (euro 443.909,53). Altri rimborsi riguardano la gestione della Commissione provinciale dell’Artigianato (euro 61.264,82, lo svolgimento delle funzioni Ambiente e Mud per le altre camere di commercio della Regione, il rimborso per la gestione amministrativa del Fondo proventi LR 30/07 (euro 20.000,00).


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Proventi da gestione di servizi I proventi da gestione di beni e servizi registrati per competenza alla data del 27 ottobre 2016 ammontano ad euro 203.000,80 e riguardano prevalentemente: i servizi di analisi del laboratorio chimico merceologico (euro 119.683,43), i servizi della mediazione e conciliazione (euro 56.613,49), i servizi di metrologia legale (euro 9.542,50), e rimborsi per l’affitto di sale camerali (euro 11.948,88). B) ONERI CORRENTI La voce “Oneri della gestione corrente” riporta un ammontare complessivo di euro 7.263.414,00 in linea con l’ammontare complessivo dei proventi correnti. Le minori risorse disponibili hanno necessariamente portato anche ad una contrazione della spesa: sono diminuite le spese di struttura, di funzionamento, quelle del personale; quelle relative agli interventi economici, invece, dipendono in particolare dalla riduzione dei trasferimenti di fonte regionale finalizzate all’assegnazione di contributi alle imprese con delega all’Azienda speciale Aries. L’importo complessivo viene illustrato nelle sue principali componenti, riepilogate nel prospetto di bilancio All. C “Conto economico” nelle seguenti macro-voci:

6) PERSONALE 7) FUNZIONAMENTO 8) INTERVENTI ECONOMICI 9) AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI

ONERI CORRENTI 2015 27-ott-16

PERSONALE 1.987.432 1.616.227

FUNZIONAMENTO 2.090.547 1.720.633

INTERVENTI ECONOMICI 2.962.408 3.098.267

AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI 941.306 828.286

TOTALI 7.981.693 7.263.413


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Dopo diversi anni di progressivo contenimento della spesa, e di blocco del turn over, dall’anno 2015 gli sforzi si sono intensificati al fine di ottenere risparmi di spesa ben superiori al passato, partendo dalla riorganizzazione interna, per arrivare anche alla riduzione delle ore di apertura giornaliera dell’Ente camerale, al fine di affrontare la riduzione delle entrate camerali del 35% nel 2015 e del 40% nel 2016. Ulteriori riduzioni potranno essere raggiunte dalla messa in comune con la Camera di commercio di Gorizia, dopo l’accorpamento dei due Enti, con benefici che potranno essere rilevati nel corso dell’anno 2017. Le riduzioni disposte dalle norme sulla spesa pubblica, di converso, rappresentano ormai un vero e proprio onere che l’Ente deve stanziare e versare allo Stato, calcolato sui valori di budget 2010, ben superiori a quelli attuali, e che attualmente sussistono pur con una capacità di spesa ben inferiore. Permane infatti elevata la componente “imposte e tasse” che comprende, dunque, anche i versamenti obbligatori alla Ragioneria dello Stato inerenti le riduzioni di spesa ai sensi delle Leggi: L. 266/05, L. 112/2008, DL. 95/2012 convertito in L. 135/2012, aumentati nel 2014 a seguito di ulteriori disposizioni normative (art. 50 c. 3 del D.L. 66/2014), e che dal 2015 insistono con l’aliquota del 15%. Tuttavia, ci sono stati dei risparmi di spesa sia sull’Irap istituzionale, sia sull’Imu, sia sull’IRES a seguito del riconoscimento, dal mese di luglio 2015, dello stato di immobile storico per quello di via S. Nicolò 7, che ha consentito la riduzione della base imponibile per il calcolo delle imposte. Sono invece stati assegnati dalla Regione FVG nuovi trasferimenti per contributi ad imprese mediante le funzioni delegate. Ne consegue che la voce “Interventi economici” non risente nel 2016 della riduzione delle entrate stabili camerali, in quanto finanziati prioritariamente da finanziamenti e trasferimenti da parte di soggetti terzi. I contributi su progetti, finanziamenti e sponsorizzazioni di terzi sono dunque la voce che può assicurare una rinnovata capacità di spesa per gli interventi economici dedicati alla promozione del territorio, per bandi alle imprese, e alla collaborazione con gli altri Enti locali per la realizzazione di eventi e manifestazioni con impatto sul commercio e sul turismo della provincia di Trieste. Voce 6) Personale Le spese per il personale al 27 ottobre 2016 ammontano a complessivi euro 1.616.227,00; la spesa annua rimane comunque inferiore a quella dell’anno precedente (nel 2015 euro 1.987.432). Si compone delle seguenti voci: competenze per euro 1.200.283,17, oneri sociali per euro 304.836,21, altre spese per 23.582,98, quote di accantonamento al Fondo trattamento di fine rapporto (TFR) e al Fondo indennità di anzianità (FIA) per totali euro 87.524,84.


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La dotazione organica è costituita da 44 unità al 27.10.2016, oltre al Segretario Generale nella persona del dott. Pierluigi Medeot, che ha svolto le sue funzioni come da convenzione per funzioni associate in convenzione con la Camera di Commercio di Gorizia, sia le funzioni del Commissario ad acta per l’accorpamento dei due enti camerali. Nel corso dell’anno due dipendenti hanno cessato il servizio; un’ulteriore cessazione per raggiungimento del diritto alla pensione è avvenuto a fine dicembre. Permangono le norme in materia di contenimento della spesa pubblica, che non consentono adeguamenti contrattuali e il supero delle soglie di spesa rispetto agli anni precedenti. Voce 7) Funzionamento Le spese di funzionamento sono state oggetto di attento contenimento in corso d’anno. La spesa complessiva maturata al mese di ottobre 2016 ammonta a euro 1.720.633,05. Al fine di una puntuale analisi delle voci di spesa, si ricorda che la macrovoce Funzionamento contiene gli oneri di gestione dell’Albo Gestori Ambientali, che sono di fatto completamente autofinanziati dai diritti di segreteria specifici registrati alla voce dei proventi correnti; sono inoltre qui registrate le quote associative al sistema camerale e la partecipazione al fondo perequativo nazionale.

Composizione della voce Funzionamento

FUNZIONAMENTO 2015 27-ott-16

PRESTAZIONE DI SERVIZI 775.927 622.874

GODIMENTO DI BENI DI TERZI 19.258 14.838

ONERI DIVERSI DI GESTIONE 973.792 819.750

di cui: imposte e tasse 483.293 372.049

versamenti allo Stato per spendig review 161.769 161.769

Gestione della Sezione Regionale Ambiente 302.382 248.370

QUOTE ASSOCIATIVE 159.860 139.361

ORGANI ISTITUZIONALI 161.710 123.810

TOTALI 2.090.547 1.720.633

a) Prestazione di servizi Alla voce prestazione di servizi le componenti principali riguardano i servizi di struttura, le manutenzioni ordinarie, i servizi informatici per la gestione dei servizi camerali sulla rete nazionale Infocamere e delle attività degli uffici rivolti all’utenza.


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L’Ente ha proseguito le azioni di razionalizzazione della spesa corrente anche nel 2016, confermando le riduzioni dei capitoli di spesa sottoposti ai tagli lineari della normativa nazionale cosiddetta “spending-review”. Sono qui raggruppate le spese di funzionamento di tutta la struttura camerale: utenze, pulizia, vigilanza e accoglimento, interventi di manutenzione ordinaria, spese postali, i trasporti e i facchinaggi.

PRESTAZIONE DI SERVIZI 2015 27-ott-16

373.470 303.502

MANUTENZIONE ORDINARIA SEDE CAMERALE 20.604 23.418

MANUTENZIONE ORDINARIA STABILI 35.457 26.226

164.427 124.054

52.616 53.488

ONERI RISCOSSIONE ENTRATE 13.893 10.029

33.098 22.194

39.689 27.869

29.060 24.436

13.614 7.657

TOTALI 775.928 622.874

SERVIZI DI STRUTTURA: UTENZE, PULIZIE, VIGILANZA E ACCOGLIMENTO, ASSICURAZIONI, RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO

INFORMATIZZAZIONE RETE CAMERALE E SERVIZI DI SISTEMA

ONERI LEGALI, SPESE GIUDIZIALI, APPORTI CONSULENZIALI, TUTORAGGIO FORMATIVO, SERVIZI DI SUPPORTO APPLICAZIONE NORMATIVA LAVORI PUBBLICI, SERVIZI ASSOCIATI

POSTALI, FACCHINAGGIO E TRASPORTI

ONERI VARI DI FUNZIONAMENTO

BUONI PASTO, TRASFERIMENTI E MISSIONI

FUNZIONAMENTO ATTIVITA' LABORATORIO CHIM.MERC.

b) Godimento di beni di terzi L’importo di euro 14.837,74 è inerente agli oneri di noleggio di attrezzature d’ufficio (fotocopiatori).

c) Oneri diversi di gestione L’importo al 27/10/2016 è di euro 819.750,00. Sono tre le componenti di spesa che vengono registrate alla voce “Oneri diversi di gestione”: il materiale vario di consumo e cancelleria, modulistica specifica, per euro 17.641,00; gli oneri relativi alla gestione dell’Albo regionale dei Gestori Ambientali per euro 248.370,00; e le imposte e tasse per euro 372.049,00. Ai fini della competenza al 27 ottobre 2016, è stato ripartito l’onere relativo all’IMU 2016, che per due mesi sarà in capo alla Camera di commercio Venezia Giulia.


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A questo si aggiungano i versamenti obbligatori allo Stato derivanti dalle disposizioni di cui agli art. 61 DL 112/2008 e art. 8 comma 3 del DL 95/2012 convertito in L. 135/2012 per complessivi euro 161.769,00. Si fa presente che i costi relativi alla Sezione Ambiente sono interamente autofinanziati dai diritti di segreteria riscossi nell’anno. Si evidenziano oneri fiscali come segue:

IMPOSTE E TASSE 2015 27-ott-16

IRAP 128.704 116.415

IMU e Tasi 161.884 118.383

IRES 161.867 107.082

ALTRE (passi carrai, Tari, imposta registraz. contratti ecc.) 30.838 30.442

Erario, versam. D.L. 112/08 - D.L. 78/10-L.122/2010 161.769 161.769

TOTALE 645.062 534.091

d) Quote associative A seguito della riduzione del diritto annuale del 35% e del 40% nel 2016, tutte le quote del sistema camerale hanno subito delle riduzioni. La quota di partecipazione al Fondo perequativo nazionale ammonta a euro 54.041,87, il contributo ordinario all’Unioncamere nazionale ammonta ad euro 65.188,46, la quota associativa all’Unione Regionale ammonta ad euro 19.000,00. Alla data del 27 ottobre non è pervenuta la comunicazione per la quota consortile alla Società Infocamere, per la quale risulta una prima erogazione di euro 1.131,00.

e) Organi istituzionali La voce, per complessivi euro 123.810,38 comprende le competenze maturate fino alla scadenza degli organi istituzionali dell’Ente maturate alla data del 6 settembre 2016, secondo le misure deliberate dal Consiglio camerale con provvedimento n. 4/CC dd. 19 febbraio 2013, tenuto conto delle disposizioni di cui all’art. 6 comma 3 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122, ai sensi dei chiarimenti intervenuti con la Circolare MISE prot. n. 1066 dd. 4 gennaio 2013. In particolare le competenze maturate al lordo di oneri e imposte sono così ripartite: euro 10.378,05 al Consiglio camerale, euro 20.013,52 alla Giunta camerale, euro 27.920,00 al Presidente camerale e Commissario Straordinario fino al 27 ottobre, euro 24.849,59 al Collegio dei Revisori dei Conti; seguono poi le competenze all’Organismo Interno di Valutazione per euro 10.605,90, e agli altri organismi collegiali, istituiti con norme legislative, (Commissione provinciale per l’Artigianato e Commissioni regionali e provinciali per la tenuta di Albi e Ruoli) per euro 4.254,48. Infine sono registrati gli oneri previdenziali per euro 11.505,99 e la quota parte di riduzione dei compensi che ai sensi dell’art. 6, comma 21 del DL. 78/2010 convertito in L. 122/2010, da versare ad apposito capitolo del bilancio dello Stato per euro 14.282,85.


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Voce 8) Interventi economici Nell’esercizio 2016 le spese sostenute per lo svolgimento della promozione economica a favore delle imprese ammontano a euro 3.098.267,00 e comprendono: oneri assunti direttamente dalla Camera per la realizzazione di eventi e manifestazioni, i cofinanziamenti e trasferimento di finanziamenti regionali per progetti e contributi assegnati con delega all’Azienda Speciale Aries. Gli oneri sopraindicati sono indicati secondo i principi della competenza economica e temporale ed in funzione della certezza ed oggettiva determinabilità degli stessi; pertanto i suddetti costi tendenzialmente coincidono con gli importi oggetto di provvedimenti di utilizzo di budget.

I principali interventi economici finanziati comprendono:

a) gestione di contributi alle imprese con delega all’Azienda speciale Aries: euro 526.281,08 per contributi alle imprese su Fondi regionali L.R. 4/2005; euro 646.151,77 su Fondi LR 4/2013 per la competitività delle microimprese, euro 403.434,60 su Fondi a favore dell’imprenditoria femminile e giovanile; euro 28.757,53 su Fondi LR 14/2010 per ecoincentivi a privati per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita;

b) attività progettuale e servizi a favore delle imprese: euro 73.272,48 per la realizzazione di progetti a valere sul fondo perequativo Unioncamere nazionale; euro 28.055,14 per attività di informazione economica; euro 38.429,01 per l’attività dello sportello mediazione e conciliazione;

c) la partecipazione a organismi economici ammonta a euro 34.536,39

d) la compartecipazione finanziaria alle attività di promozione economica svolta dall’Azienda speciale Aries ammonta a euro 618.000,00 (a valere su fondi della LR. 30/07); compartecipazione alla In House CCIAA Srl per 258.000,00; rimborso spese per supporto ai servizi camerali e del laboratorio chimico per euro 177.912,21;

e) studi e analisi economiche euro 42.395,00;

f) marketing territoriale, green economy e azioni di sviluppo del laboratorio chimico-merceologico per euro 33.170,00

g) progetti di marketing territoriale su Fondi Pisus per euro 84.734,00, con sviluppo di iniziative a cura dell’Azienda speciale Aries,

h) attività a valere su fondi regionali per lo Sportello linguistico sloveno (saldo finanziamenti annualità 2011-2012 euro 45.352,00;

i) servizi camerali per l’informatizzazione digitale, seminari, voucher lavoro per assistenza al pubblico presso il Museo commerciale e altre attività di supporto alla promozione con assunzione di spese per euro 51.889,00


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Voce 9) Ammortamenti e accantonamenti Ammortamenti a) e b) immobilizzazioni materiali e immateriali Come illustrato in premessa, gli ammortamenti sono stati calcolati nel rispetto dei principi di cui all’art. 26 del DPR. 254/05, cioè in funzione della residua possibilità di utilizzazione dei beni. In considerazione del valore storico della sede camerale, dei lavori di manutenzione straordinaria degli stabili di proprietà camerale effettuati, e tenuto conto delle norme fiscali, nonché delle disposizioni di cui al DPR 254/05, l’aliquota di ammortamento per gli immobili, a decorrere dall’anno 2007 è stata applicata l’aliquota dell’1,5% per gli immobili istituzionali. Si ricorda che dall’anno 2014, considerato che per il palazzo della sede camerale sono stati completati i lavori di restauro conservativo, dopo quelli effettuati sullo stabile di via Filzi, e considerati gli orientamenti del sistema camerale, gli immobili istituzionali sono ammortizzati con l’aliquota dell’1%. Sui lavori in corso d’anno, per la ristrutturazione dell’immobile di via S. Nicolo 7 e per la Casa del Prosecco non sono stati effettuati ammortamenti. L’ammontare complessivo delle quote di ammortamento imputate al conto economico, calcolate su un periodo di 10 mesi, risultano pari a € 405.633,84 è così suddiviso:

AMMORTAMENTI 2015 27-ott-16IMMOBILI 333.874 277.374

IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE 31.314 18.752

MOBILI E ARREDAMENTO 54.049 40.298

MACCHINE, APPARECCHIATURE E ATTREZZATURE 68.341 43.046

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 31.997 26.164

TOTALI 519.575 405.634

c) Accantonamenti Accantonamento per svalutazione crediti diritto annuale € 402.652,54 La valutazione dell’accantonamento per svalutazione del credito da diritto annuale per il 2016 viene effettuata tenendo conto delle indicazioni contenute nella Circolare ministeriale n. 3622 dd. 05/02/2009 e nella nota prot.n. 72100 dd. 06/08/2009 del Ministero dello Sviluppo economico. Tale importo corrisponde ad una svalutazione del diritto, delle sanzioni e degli interessi maturati sugli omessi pagamenti per il diritto contabilizzato per il periodo gennaio – ottobre 2016, in coerenza con l’imputazione del credito e sulla base dell’andamento delle riscossioni sui ruoli emessi per i diritti annuali pregressi e su una media ponderata delle percentuali di mancata riscossione (diritto 89,18%, sanzioni 87,47%,interessi 89,35%).


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d) Fondi rischi e oneri

accantonamento al Fondo oneri e spese future € 20.000,00 Si effettua un accantonamento di euro 20.000,00 per possibili oneri legali. C) GESTIONE FINANZIARIA I proventi finanziari ammontano a euro 14.658,35, di cui interessi attivi per euro 9.215,33 per interessi di mora derivanti dalla riscossione del diritto annuale e 4.080,09 per interessi maturati sui prestiti ai dipendenti sul fondo Fia e Tfr. Per quanto riguarda gli oneri finanziari, essi ammontano ad euro 22.367,25, di cui euro 22.348,05 per gli interessi passivi maturati al 27 ottobre 2016 sul mutuo ventennale per la ristrutturazione dell’immobile camerale di via S. Nicolò 7. Il risultato della gestione finanziaria è negativo per euro 7.708,90. D) GESTIONE STRAORDINARIA I Proventi straordinari ammontano a euro 268.393,00 e si riferiscono a:

- Diritto annuale anni precedenti per euro 100.854,00 - Altri proventi straordinari per euro 10.471,00 - Sopravvenienze attive per euro 157.068,00

Gli Oneri straordinari ammontano a euro 252.687,55 e si riferiscono a:

- Diritto annuale anni precedenti per euro 13.251,00 - Altri oneri straordinari per euro 28.011,47 - Sopravvenienze passive per euro 211.417,94

Il risultato della gestione straordinaria è positivo, con un saldo di euro 15.705,74.

E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA’ FINANAZIARIA E’ stata effettuata una rivalutazione della partecipazione camerale nella controllata Fiera di Trieste Spa in liquidazione, di euro 133.302,90 che è stata imputata a Riserve da partecipazioni, senza pertanto influire sul conto economico. Non sono state effettuate svalutazioni.

----§§§§----

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIAARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TRIESTE

Liv. DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO

1100

1200

1300

1400

1500

2101

2199

2201

2202

2203

2299

3101

3102

3103

3104

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3117

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3119

3120

3121

3122

3123

3124

3125

3126

3127

3128

Diritto annuale

Sanzioni diritto annuale

Interessi moratori per diritto annuale

Diritti di segreteria

Sanzioni amministrative

Vendita pubblicazioni

Altri proventi derivanti dalla cessione di beni

Proventi da verifiche metriche

Concorsi a premio

Utilizzo banche dati

Altri proventi derivanti dalla prestazione di servizi

Contributi e trasferimenti correnti da Stato per attività delegate

Altri contributi e trasferimenti correnti da Stato

Contributi e trasferimenti correnti da enti di ricerca statali

Altri contributi e trasferimenti correnti da altre amministrazioni pubbliche centrali

Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per attività delegate

Altri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma

Contributi e trasferimenti correnti da province

Contributi e trasferimenti correnti da città metropolitane

Contributi e trasferimenti correnti da comuni

Contributi e trasferimenti correnti da unioni di comuni

Contributi e trasferimenti correnti da comunità montane

Contributi e trasferimenti correnti da aziende sanitarie

Contributi e trasferimenti correnti da aziende ospedaliere

Contributi e trasferimenti correnti da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCS

Contributi e trasferimenti correnti dagli Istituti Zooprofilattici sperimentali

Contributi e trasferimenti correnti da Policlinici universitari

Contributi e trasferimenti correnti da Enti di previdenza

Contributi e trasferimenti correnti da Enti di ricerca locali

Contributi e trasferimenti correnti da Camere di commercio

Contributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di Commercio

Contributi e trasferimenti correnti da Centri esteri delle Camere di Commercio

Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per rigidità dibilancioContributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo per progetti

Altri contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere

Contributi e trasferimenti correnti da Autorità portuali

Contributi e trasferimenti correnti da Aziende di promozione turistica

Contributi e trasferimenti correnti da Università

Contributi e trasferimenti correnti da Enti gestori di parchi

Pag. /1CONSUNTIVO ENTRATE - ANNO 2016

TOTALE ENTRATE

1.523.305,80

34.265,46

6.594,51

1.282.913,46

14.840,73

10.338,50

3.123,20

249.391,20

393.458,64

350.788,00

1.448.559,22

316,80

DIRITTI

ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONEDI BENI

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI

Contributi e trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

4


Liv. DESCRIZIONE CODICE ECONOMICO 3129

3199

3201

3202

3203

3204

3205

3301

3302

3303

4101

4103

4198

4199

4201

4202

4203

4204

4205

4499

5101

5102

5103

5104

5200

5301

5302

5303

5304

6101

6102

6103

6104

6105

Contributi e trasferimenti correnti da ARPA

Contributi e trasferimenti correnti da altre Amministrazioni pubbliche locali

Contributi e trasferimenti correnti da Famiglie

Contributi e trasferimenti correnti da Istituzioni sociali senza fine di lucro

Riversamento avanzo di bilancio da Aziende speciali

Altri contributi e trasferimenti correnti da Aziende speciali

Contributi e trasferimenti correnti da Imprese

Contributi e trasferimenti correnti da Unione Europea

Contributi e trasferimenti correnti da altre istituzioni estere

Contributi e trasferimenti correnti da soggetti esteri privati

Rimborsi spese per personale distaccato/comandato

Rimborso spese dalle Aziende Speciali

Altri concorsi, recuperi e rimborsi

Sopravvenienze attive

Fitti attivi di terrenti

Altri fitti attivi

Interessi attivi da Amministrazioni pubbliche

Interessi attivi da altri

Proventi mobiliari

Altri proventi finanziari

Alienazione di terreni

Alienazione di fabbricati

Alienazione di Impianti e macchinari

Alienazione di altri beni materiali

Alienazione di immobilizzazioni immateriali

Alienazione di partecipazioni di controllo e di collegamento

Alienazione di partecipazioni in altre imprese

Alienazione di titoli di Stato

Alienazione di altri titoli

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Stato

Contributi e trasferimenti c/capitale da enti di ricerca statali

Contributi e trasferimenti c/capitale da altre amministrazioni pubbliche centrali

Contributi e trasferimenti da Regione e Prov. Autonoma

Contributi e trasferimenti in c/capitale da province


TOTALE ENTRATE

54.986,92

83.246,51

21.426,48

478.890,95

8.740,85

181.329,44

Contributi e trasferimenti correnti da soggetti privati

Contributi e trasferimenti correnti dall'estero

ALTRE ENTRATE CORRENTI

Concorsi, recuperi e rimborsi

Entrate patrimoniali

ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI DI BENI

Alienazione di immobilizzazioni materiali

Alienazione di immobilizzazioni finanziarie

CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Amministrazioni pubbliche

4



6107

6108

6109

6110

6111

6112

6113

6114

6115

6116

6117

6118

6119

6120

6121

6122

6123

6124

6125

6199

6201

6202

6203

6204

6301

6302

6303

7100

7200

7300

7350

7401

7402

7403

7404

7405

7406

7407

7408

Contributi e trasferimenti in c/capitale da città metropolitane

Contributi e trasferimenti in c/capitale da comuni

Contributi e trasferimenti in c/capitale da unioni di comuni

Contributi e trasferimenti in c/capitale da comunità montane

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende sanitarie

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende ospedaliere

Contributi e trasferimenti in c/capitale da IRCCS pubblici - Fondazioni IRCCS

Contributi e trasferimenti in c/capitale dagli Istituti Zooprofilattici sperimentali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Policlinici universitari

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di previdenza

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti di ricerca locali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Camere di commercio

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Unioni regionali delle Camere di commercio

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Centri esteri delle Camere di Commercio

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Unioncamere

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Autorità portuali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Aziende di promozione turistica

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Università

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Enti Parco Nazionali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da ARPA

Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Amministrazioni pubbliche locali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da aziende speciali

Contributi e trasferimenti in c/capitale da altre Imprese

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Famiglie

Contributi e trasferimenti in c/capitale da Istituzioni sociali senza fine di lucro

Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'Unione Europea

Contributi e trasferimenti in conto capitale da altre istituzioni estere

Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti esteri privati

Prelievi da conti bancari di deposito

Restituzione depositi versati dall'Ente

Depositi cauzionali

Restituzione fondi economali

Riscossione di crediti da Camere di Commercio

Riscossione di crediti dalle Unioni regionali

Riscossione di crediti da altre amministrazioni pubbliche

Riscossione di crediti da aziende speciali

Riscossione di crediti da altre imprese

Riscossione di crediti da dipendenti

Riscossione di crediti da famiglie

Riscossione di crediti da istituzioni sociali private


TOTALE ENTRATE

33.984,00

7.241,72

38.900,01

3.624,75

Contributi e trasferimenti in conto capitale da soggetti privati

Contributi e trasferimenti in c/capitale dall'estero

OPERAZIONI FINANZIARIE

Riscossione di crediti

4



7500

8100

8200

9998

9999

Riscossione di crediti da soggetti esteri

Altre operazioni finanziarie

Anticipazioni di cassa

Mutui e prestiti

INCASSI DA REGOLARIZZARE DERIVANTI DALLE ANTICIPAZIONI DI CASSA(riscossioni codificate dal cassiere)ALTRI INCASSI DA REGOLARIZZARE (riscossioni codificate dal cassiere)


TOTALE ENTRATE

530.669,05

2.200.000,00

ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI

8.960.936,20TOTALE CONSUNTIVO DI ENTRATA

4

Pag. /1CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA - USCITE ANNO 2016

SIOPE DESCRIZIONE IMPORTO 1101120112021203130114021501211322982299311632023203320432054401450945104512510274057500

46.657,30 7.161,37

14.350,03 1.658,92

18.800,64 374,00 141,66 9.369,86

202.377,00 895,19 5.772,00

1.169.144,26 1.409.813,51 19.172,53 34.705,59 6.713,81 4.387,41 793,42 411,32

49.262,05 1.210,44

51.436,25

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleAltri interventi assistenziali a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiServizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanzaAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercioAltri contributi e trasferimenti a aziende specialiAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseContributi e trasferimenti a famiglieContributi e trasferimenti a istituzioni sociali privateIRAPRitenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi istituzionali e altri compensiRitenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali FabbricatiConcessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

Competitività e sviluppo delle impresePromozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione, di responsabilitàsociale d'impresa e movimento cooperativoAFFARI ECONOMICIAffari generali economici, commerciali e del lavoro

MISSIONE 011005PROGRAMMA

4DIVISIONE1GRUPPO

3.054.608,56TOTALE


10



225.510,25 35.807,14 71.750,31 8.294,54

94.003,27 4.995,84 950,70 700,00 660,00

51.936,76 289.572,22

20,06 23.264,73 130,00

33.569,06 21.937,13 3.967,01 2.056,70 6.052,20

58.449,33

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleAltri interventi assistenziali a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiCancelleria e materiale informatico e tecnicoCorsi di formazione per il proprio personaleAssistenza informatica e manutenzione softwareAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveAltri contributi e trasferimenti correnti a UnioncamereRestituzione diritti di segreteriaIRAPRitenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi istituzionali e altri compensiRitenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali Concessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

Regolazione dei mercatiVigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatoriSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

933.627,25TOTALE


10



116.643,23 17.903,58 35.875,17 4.147,29

47.001,61 220,00 210,65 4.240,34 1.155,00

27.638,88 1.206,40

32.940,00 26.594,29 3.976,37 6.879,70 6.165,43

39.876,85 21.960,00 12.532,80 1.659,20

16.784,54 10.968,54 1.983,53 1.028,32

22.742,22 3.026,10

29.224,67

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleAltri interventi assistenziali a favore del personaleAltri oneri per il personaleAltri materiali di consumoCorsi di formazione per il proprio personaleServizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanzaBuoni pasto e mensa per il personale dipendenteUtenze e canoni per telefonia e reti di trasmissioneUtenze e canoni per energia elettrica, acqua e gasRiscaldamento e condizionamentoAssistenza informatica e manutenzione softwareManutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenzeAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseNoleggiIRAPRitenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi istituzionali e altri compensiRitenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali Impianti e macchinariConcessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

Regolazione dei mercatiVigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatoriAFFARI ECONOMICIAffari generali economici, commerciali e del lavoro


4DIVISIONE1GRUPPO

494.584,71TOTALE


10



7.776,24 6.997,93

31.371,92

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleAltre spese per acquisto di serviziAltri contributi e trasferimenti a aziende speciali

Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivoSostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in ItalyAFFARI ECONOMICIAffari generali economici, commerciali e del lavoro


4DIVISIONE1GRUPPO

46.146,09TOTALE


10



124.419,44 19.097,19 38.266,82 4.423,78

50.135,07 1.320,00 226,51 276,65 3.522,30 4.147,20

16.585,84 3.810,27 135,00 8.538,18 243,70

65.188,46 19.000,00 1.085,76

17.903,50 20.552,29 31.496,38 27.920,00 25.349,51 10.788,34 4.464,18

11.699,81 2.115,73 1.096,91 3.227,84

31.172,96

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleAltri interventi assistenziali a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiAltri oneri per il personaleAcquisto di beni per il funzionamento di mezzi di di trasportoCorsi di formazione per il proprio personaleAssistenza informatica e manutenzione softwareSpese legaliAcquisto di beni e servizi per spese di rappresentanzaAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveAltri contributi e trasferimenti correnti a UnioncamereAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere di commercioAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseIRAPIndennità e rimborso spese per il ConsiglioIndennità e rimborso spese per la GiuntaIndennità e rimborso spese per il PresidenteIndennità e rimborso spese per il Collegio dei revisoriIndennità e rimborso spese per il Nucleo di valutazioneCommissioni e ComitatiRitenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi istituzionali e altri compensiRitenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali Concessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubblicheIndirizzo politicoSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIOrgani esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri


1DIVISIONE1GRUPPO

548.209,62TOTALE


10



256.615,11 390,23

39.387,71 78.925,33 9.123,89

103.403,53 470,38 3.476,00 199,47

43.008,53 4.670,46 3.615,58 3.907,72 3.026,60 3.106,60 2.600,00

58.300,68 24.651,32 20.175,90

160.369,52 17.469,65 8.724,03

19.381,14 59.258,61 29.670,49 23.750,65 22.479,80 16.792,09 10.412,02 23.273,72 54.041,87

149.202,58 4.741,55

13.987,55 3.503,05

74.723,20 36.925,98

107.081,60 71.030,00

192.007,06 24.130,79 4.363,71

14.282,85 2.262,35

199.287,68 5.226,51 6.657,42

78.240,71

Competenze fisse e accessorie a favore del personaleArretrati di anni precedentiRitenute previdenziali e assistenziali al personaleRitenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleContributi aggiuntiviAltri interventi assistenziali a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiTFR a carico direttamente dell'EnteAltri oneri per il personaleCancelleria e materiale informatico e tecnicoPubblicazioni, giornali e rivisteAltri materiali di consumoCorsi di formazione per il proprio personaleSpese per pubblicitàServizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanzaBuoni pasto e mensa per il personale dipendenteUtenze e canoni per telefonia e reti di trasmissioneUtenze e canoni per energia elettrica, acqua e gasRiscaldamento e condizionamentoAcquisto di servizi per la riscossione delle entrateSpese postali e di recapitoAssicurazioniAssistenza informatica e manutenzione softwareManutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenzeAltre spese di manutenzione ordinaria e riparazioniSpese legaliAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveContributi e trasferimenti correnti a Unioncamere per il fondo perequativoAltri contributi e trasferimenti a aziende specialiRimborso diritto annualeNoleggiInteressi su mutuiAltri oneri finanziariIRAPIRESICIAltri tributiRitenute erariali su indennità a organi istituzionali e altri compensi Contributi previdenziali e assistenziali su indennità a organi istituzionali e altri compensiAltre ritenute per conto di terzi su indennità a organi istituzionali e altri compensiRitenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali FabbricatiImpianti e macchinariConcessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubblicheServizi e affari generali per le amministrazioni di competenzaSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO


10


SIOPE DESCRIZIONE IMPORTO 2.092.333,22TOTALE


10



15.996,36 2.212,26 2.781,07

389.996,50 5.000,00

38.835,91

AssicurazioniAltre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivate da sopravvenienze passiveContributi e trasferimenti correnti a StatoCostituzione di fondi per il servizio economato in contantiAltre operazioni finanziarie

Servizi per conto terzi e partite di giroServizi per conto terzi e partite di giroSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

454.822,10TOTALE


10


Competitività e sviluppo delle imprese

Regolazione dei mercati

Regolazione dei mercati

Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

Promozione e attuazione di politiche di sviluppo, competitività e innovazione, di responsabilità socialed'impresa e movimento cooperativo

Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori

Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori

Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy

Indirizzo politico

Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza

AFFARI ECONOMICI

SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONI

AFFARI ECONOMICI

AFFARI ECONOMICI



Affari generali economici, commerciali e del lavoro

Servizi generali



Organi esecutivi e legislativi, attività finanziari e fiscali e affari esteri

Servizi generali

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

MISSIONE

011

012

012

016

032

032

005

004

004

005

002

003

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

PROGRAMMA

4

1

4

4

1

1

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

DIVISIONE

1

3

1

1

1

3

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

GRUPPO

3.054.608,56

933.627,25

494.584,71

46.146,09

548.209,62

2.092.333,22

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALE MISSIONE

TOTALI


10


Servizi per conto terzi e partite di giroServizi per conto terzi e partite di giroSERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMNISTRAZIONIServizi generali


1DIVISIONE3GRUPPO

454.822,10TOTALE MISSIONE

TOTALI

7.624.331,55TOTALE GENERALE


10

Importo nel periodo Importo a tutto il periodo

2.861.919,96 2.861.919,96

1100 1.523.305,80 1.523.305,80 1200 34.265,46 34.265,46 1300 6.594,51 6.594,51 1400 1.282.913,46 1.282.913,46 1500 14.840,73 14.840,73

262.852,90 262.852,90

2201 10.338,50 10.338,50 2202 3.123,20 3.123,20 2299 249.391,20 249.391,20

2.248.109,58 2.248.109,58

3105 393.458,64 393.458,64 3106 350.788,00 350.788,00 3120 1.448.559,22 1.448.559,22 3123 316,80 316,80 3205 54.986,92 54.986,92

778.301,42 778.301,42

4198 83.246,51 83.246,51 4199 21.426,48 21.426,48 4202 478.890,95 478.890,95 4204 8.740,85 8.740,85 4205 181.329,44 181.329,44 4499 4.667,19 4.667,19

814.419,53 814.419,53

7100 33.984,00 33.984,00 7350 7.241,72 7.241,72 7404 38.900,01 38.900,01 7406 3.624,75 3.624,75 7500 730.669,05 730.669,05

2.200.000,00 2.200.000,00

8200 2.200.000,00 2.200.000,00

450.000,00 450.000,00

9999 450.000,00 450.000,00

9.615.603,39 9.615.603,39

DI CUI: CONTO GEST.SPEC. FONDO PROVENTI L.R. 30/2007 654.667,19 654.667,19 CONTO CCIAA TRIESTE ENTRATE - ENTE CESSATO AL 27 OTTOBRE 2016 8.960.936,20 8.960.936,20

Ente Codice 007512904Ente Descrizione CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DCategoria Camere di commercio, industria, artigianato e agricolturaSotto Categoria CAMERE DI COMMERCIOPeriodo ANNUALE 2016 Prospetto INCASSI 007512904 - CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DITRIESTE

DIRITTI

Diritto annualeSanzioni diritto annualeInteressi moratori per diritto annualeDiritti di segreteriaSanzioni amministrative

ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI E DALLA CESSIONE DI BENI

Proventi da verifiche metricheConcorsi a premioAltri proventi derivanti dalla prestazione di servizi


Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per Altri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. AutonomaContributi e trasferimenti correnti da Unioni regionali delle Camere di Contributi e trasferimenti correnti da Unioncamere - fondo perequativo Contributi e trasferimenti correnti da Imprese

ALTRE ENTRATE CORRENTI

Altri concorsi, recuperi e rimborsiSopravvenienze attiveAltri fitti attiviInteressi attivi da altriProventi mobiliariAltri proventi finanziari


Prelievi da conti bancari di depositoRestituzione fondi economaliRiscossione di crediti da aziende specialiRiscossione di crediti da dipendenti

Altri incassi da regolarizzare (riscossioni codificate dal cassiere)

TOTALE INCASSI

Altre operazioni finanziarie

ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI

Mutui e prestiti

INCASSI DA REGOLARIZZARE

Importo nel periodo Importo a tutto il periodo

1.538.069,84 1.538.069,84

1101 777.621,57 777.621,57 1103 390,23 390,23 1201 119.356,99 119.356,99 1202 239.167,66 239.167,66 1203 27.648,42 27.648,42 1301 313.344,12 313.344,12 1302 470,38 470,38 1402 10.385,84 10.385,84 1501 1.518,34 1.518,34 1502 43.008,53 43.008,53 1599 5.157,76 5.157,76

1.304.154,58 1.304.154,58

2101 4.315,58 4.315,58 2102 3.522,30 3.522,30 2103 3.907,72 3.907,72 2104 7.266,94 7.266,94 2108 9.068,80 9.068,80 2112 2.600,00 2.600,00 2113 95.309,42 95.309,42 2114 25.857,72 25.857,72 2115 53.115,90 53.115,90 2116 186.963,81 186.963,81 2118 21.446,02 21.446,02 2120 8.724,03 8.724,03 2121 19.435,14 19.435,14 2122 75.254,97 75.254,97 2123 105.072,79 105.072,79 2124 29.916,08 29.916,08 2125 22.479,80 22.479,80 2126 20.602,36 20.602,36 2127 135,00 135,00 2298 559.986,46 559.986,46 2299 49.173,74 49.173,74

3.977.651,51 3.977.651,51

3101 389.996,50 389.996,50 3112 513.368,00 513.368,00 3113 54.041,87 54.041,87 3114 88.453,19 88.453,19 3116 24.772,00 24.772,00 3202 1.349.718,76 1.349.718,76 3203 1.436.872,07 1.436.872,07 3204 19.172,53 19.172,53 3205 101.256,59 101.256,59

Altri contributi e trasferimenti ad aziende specialiAltri contributi e trasferimenti ordinari a impreseContributi e trasferimenti a famiglieContributi e trasferimenti a istituzioni sociali private

Contributi e trasferimenti correnti a Camere di CommercioContributi e trasferimenti correnti a Unioncamere per il fondo Contributi e trasferimenti correnti a UnioncamereAltri contributi e trasferimenti correnti ad Unioni regionali delle Camere

Altre spese per acquisto di serviziAcquisto di beni e servizi derivato da sopravvenienze passive


Contributi e trasferimenti correnti a Stato

Manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenzeAltre spese di manutenzione ordinaria e riparazioniSpese legaliAcquisto di beni e servizi per spese di rappresentanza

Acquisto di servizi per la riscossione delle entrateSpese postali e di recapitoAssicurazioniAssistenza informatica e manutenzione software

Buoni pasto e mensa per il personale dipendenteUtenze e canoni per telefonia e reti di trasmissioneUtenze e canoni per energia elettrica, acqua e gasRiscaldamento e condizionamento

Altri materiali di consumoCorsi di formazione per il proprio personaleSpese per pubblicita'Servizi ausiliari, spese di pulizia e servizi di vigilanza

ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

Cancelleria e materiale informatico e tecnicoAcquisto di beni per il funzionamento di mezzi di trasportoPubblicazioni, giornali e riviste

Altri interventi assistenziali a favore del personaleTrattamento di missione e rimborsi spese viaggiTFR a carico direttamente dell'EnteAltri oneri per il personale

Ritenute erariali a carico del personaleAltre ritenute al personale per conto di terziContributi obbligatori per il personaleContributi aggiuntivi

PERSONALE

Competenze fisse ed accessorie a favore del personaleArretrati di anni precedentiRitenute previdenziali e assistenziali al personale

007512904 - CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TRIESTE

Periodo ANNUALE 2016Prospetto PAGAMENTI

Ente Codice 007512904Ente Descrizione CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA Categoria Camere di commercio, industria, artigianato e agricolturaSotto Categoria CAMERE DI COMMERCIO

808.816,33 808.816,33

4101 4.741,55 4.741,55 4102 130,00 130,00 4201 15.646,75 15.646,75 4305 3.503,05 3.503,05 4399 74.723,20 74.723,20 4401 111.896,89 111.896,89 4402 107.081,60 107.081,60 4405 71.030,00 71.030,00 4499 192.007,06 192.007,06 4502 20.552,29 20.552,29 4503 31.496,38 31.496,38 4504 27.920,00 27.920,00 4505 25.349,51 25.349,51 4506 10.788,34 10.788,34 4507 4.464,18 4.464,18 4509 73.123,68 73.123,68 4510 13.223,40 13.223,40 4511 14.282,85 14.282,85 4512 6.855,60 6.855,60

276.518,46 276.518,46

5102 248.549,73 248.549,73 5103 27.968,73 27.968,73

763.173,83 763.173,83

7100 450.000,00 450.000,00 7350 5.000,00 5.000,00 7405 20.174,00 20.174,00 7500 287.999,83 287.999,83

4,00 4,00

9999 4,00 4,00

8.668.388,55 8.668.388,55

DI CUI: CONTO GEST.SPEC. FONDO PROVENTI L.R. 30/2007 1.044.057,00 1.044.057,00

CONTO CCIAA TRIESTE ENTRATE - ENTE CESSATO AL 27 OTTOBRE 2016 7.624.331,55 7.624.331,55

PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE

ALTRI PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE (gestione speciale F.do

TOTALE PAGAMENTI

Versamenti a conti bancari di depositoCostituzione di fondi per il servizio economato in contantiConcessione di crediti a famiglieAltre operazioni finanziarie

INVESTIMENTI FISSI

FabbricatiImpianti e macchinari


Ritenute erariali su indennita' a organi istituzionali e altri compensiContributi previdenziali ed assistenziali su indennita' a organi Altre ritenute per conto di terzi su indennita' a organi istituzionali e altri Ritenute previdenziali ed assistenziali a carico degli organi istituzionali

Indennita' e rimborso spese per il PresidenteIndennita' e rimborso spese per Collegio dei revisoriIndennita' e rimborso spese per il Nucleo di valutazioneCommissioni e Comitati

ICIAltri tributiIndennita' e rimborso spese per il ConsiglioIndennita' e rimborso spese per la Giunta

Interessi su mutuiAltri oneri finanziariIRAPIRES

ALTRE SPESE CORRENTI

Rimborso diritto annualeRestituzione diritti di segreteriaNoleggi

CAMERA DI COMMERCIO DI TRIESTE BILANCIO D'ESERCIZIO 2016

anno 2016 anno 2015A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)

AVANZO/DISAVANZO ECONOMICO D'ESERCIZIO 6.945 5.863 + Imposte - - + Interessi passivi 22.367 12.884 - Interessi attivi 13.329- 28.808- - Dividendi 1.329- 665- - Plusvalenze derivanti dalla cessione di attività - 3.514- + Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività - 23

1. Avanzo/disavanzo dell'esercizio prima di imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 14.654 14.217- Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

+ Accantonamento fondo TFR/IFS 87.525 118.723 + Accantonamento fondo rischi e oneri 20.000 27.480 + Ammortamenti delle immobilizzazioni 405.634 519.576 + Svalutazioni attivo patrimoniale per perdite durevoli di valore 16.697 4.848 - Rivalutazioni attivo patrimoniale - -

+/- Altre rettifiche per elementi non monetari - 102.261 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto 544.509 758.671 Variazioni del capitale circolante netto

+/- Decremento / (incremento) delle rimanenze 722 1.026 +/- Decremento / (incremento) dei crediti di funzionamento 825.461- 314.434 +/- Incremento / (decremento) dei debiti di funzionamento 249.649- 816.482- +/- Decremento / (incremento) ratei e risconti attivi 38.312- 63.269- +/- Incremento / (decremento) ratei e risconti passivi 3.809 60.000- +/- Altre variazioni del capitale circolante netto - -

3. Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto 564.382- 134.380 Altre rettifiche

+ Interessi attivi incassati 8.933 7.207 - Interessi passivi pagati - 34- - Imposte pagate - - + Dividendi incassati 1.329 665 - Utilizzo fondo TFR/IFS 43.009- 102.922- - Utilizzo fondo rischi e oneri 46.686- -

4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche 643.814- 39.295 643.814- 39.295

B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimentoImmobilizzazioni materiali

- Investimenti 331.282- 120.522- + Prezzo di realizzo disinvestimenti - -

Immobilizzazioni immateriali- Investimenti - 4.636- + Prezzo di realizzo disinvestimenti - -

Immobilizzazioni finanziarie- Investimenti 30.000- 10.000- + Prezzo di realizzo disinvestimenti 180.000 4.848

Attività finanziarie non immobilizzate- Investimenti 40.339- 70.661- + Prezzo di realizzo disinvestimenti - 22.762

+/-Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide - 171.278

221.621- 6.932- C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi di terzi+/- Incremento / (decremento) debiti a breve verso banche - - + Accensione finanziamenti 2.200.000 - - Rimborso finanziamenti - -

2.200.000 - 1.334.565 32.363

- Disponibilità liquide al 01/01 1.696.364 1.664.001 + Disponibilità liquide al 27/10/16 da Stato Patrimoniale 3.030.930 1.696.364

1.334.566 32.363

RENDICONTO FINANZIARIO 2016 A DATA 27 OTT 2016 ( art. 6 DM 27/03/2013)

FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A)

FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B)

FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C)

INCREMENTO/DECREMENTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE

INCREMENTO/DECREMENTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE (A+B+C)

CAMERA DI COMMERCIO DI TRIESTE BILANCIO D'ESERCIZIO 2016

anno 2016 anno 2015(*) Disponibilità liquide al 27/10/16 dei saldi separate gestioni speciali fdo 47/88e 66/92 112.709 93.809 incremento / decremento disponibilità liquide con esclusione dei Fondi 47 e 66 1.221.857 61.446-

+ Saldo Istituto cassiere al 01/01/ 1.574.856 1.640.402 + Incassi registrati dal sistema SIOPE 8.960.936 8.809.640 - Pagamenti registrati dal sistema SIOPE 7.624.332- 8.875.187-

Saldo Istituto cassiere al 27 ott 2016 2.911.460 1.574.856 1.336.605 65.547-

- Altre disponibilità liquide (cassa interna, saldo c/c postali ) al 01/01/ 27.699- 23.599- + Altre disponibilità liquide (cassa interna, saldo c/c/postali) al 27/10/16 6.761 27.699 + Altre disponibilità liquide (incremento saldo fondo 47/88 e 66/92) al 27/10/16 18.900 93.809

2.038- 97.909 1.334.566 32.363

(*) nb. I saldi bancari dei Fondi 47 e 66 sono esclusi dal sistema Siope

+ Saldo Istituto cassiere al 01/01/2016 1.574.856 1.640.402 + Incassi registrati dal sistema SIOPE 8.960.936 8.809.640 - Pagamenti registrati dal sistema SIOPE 7.624.332- 8.875.187-

Saldo Istituto cassiere al 31/12/2014 2.911.460 1.574.856 1.336.605 65.547-

- Altre disponibilità liquide (cassa interna, saldo c/c postali ) al 01/01/ 27.699- 23.599- + Altre disponibilità liquide (cassa interna, saldo c/c/postali) al 31/12/ 6.761 27.699 + Altre disponibilità liquide (f.do 47/88 e 66/92) al 31/12/ 18.900 93.809

2.038- 97.909 1.334.566 32.363

(*) nb. I saldi bancari dei Fondi 47 e 66 sono esclusi dal sistema Siope

RIEPILOGO SIOPE AL 27/10/2016 Entrate 2016 Uscite 2016

CONTO TESORERIA CAMERA DI COMMERCIO TRIESTE 8.960.936,20 7.624.331,55 CONTO GESTIONE SPECIALE FONDO PROVENTI LR 30/07 654.667,19 1.044.057,00 TOTALE GENERALE come da riepilogo Siope (www.siope.it) 9.615.603,39 8.668.388,55

Riconciliazione incremento/decremento disponibilità liquide con risultanze complessive SIOPE (*)

DIFFERENZA INCASSI/PAGAMENTI SIOPE (A)

INCREMENTO/DECREMENTO ALTRE DISPONIBILITA' LIQUIDE (B)INCREMENTO/DECREMENTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE (A+B)

INCREMENTO/DECREMENTO DELLE DISPONIBILITA' LIQUIDE (A+B)

Riconciliazione incremento/decremento disponibilità liquide con risultanze complessive SIOPE (*)

INCREMENTO/DECREMENTO ALTRE DISPONIBILITA' LIQUIDE (B)

DIFFERENZA INCASSI/PAGAMENTI SIOPE (A)

Indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti

anno 2016

Ai sensi dell’art. 10, comma 2, del D.P.C.M. 22.09.2014 “Definizione degli schemi e delle modalità

per la pubblicazione su internet dei dati relativi alle entrate e alla spesa dei bilanci preventivi e

consuntivi e dell’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni”

(GU Serie Generale n. 265 del 14-11-2014) viene pubblicato l’indicatore trimestrale di tempestività

dei pagamenti.

L’indicatore è calcolato come somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una

transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o

richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori, moltiplicata per l’importo

dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.

In sintesi, come evidenziato nella Circolare MEF n. 3 dd. 14.01.2015, a decorrere dal 2015,

“l’indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento

ponderato in base all’importo delle fatture”.

Un indice minore di 0 indica il pagamento in tempi inferiori rispetto alla scadenza.

INDICE I° TRIMESTRE 2016 : - 6,86

INDICE II° TRIMESTRE 2016 : - 8,17

INDICE III° TRIMESTRE 2016: - 4,88

INDICE MEDIO ANNUALE 2016 : - 6,63

INDICE MEDIO ANNUALE 2016 : - 14,96 (*) (*) con esclusione delle fatture Infocamere pagate con il metodo della compensazione con i

proventi spettanti

Dato finale alla data del 27 ottobre 2016 – cessazione gestione CCIAA di Trieste per fusione in CCIAA Venezia Giulia

Bilancio d’esercizio infrannuale 2016 Relazione sulla ... · Relazione sulla gestione –...

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