BILANCIO 2015 15° ESERCIZIO - Home Uniser · 2016-07-20 · Fondazione Cassa di Risparmio di...

BILANCIO 2015

15° ESERCIZIO

approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 19 maggio 2016 approvato dall’Assemblea dei Soci in data 27 giugno 2016

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CONSORZIO UNISER SCRL

BILANCIO 2015

I N D I C E

ORGANI DEL CONSORZIO ................................................................................. Pag. 3

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ............................... Pag. 5

STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO ........ Pag. 18

BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA .................................................................. Pag. 23

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ..................................................... Pag. 53

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ORGANI DEL CONSORZIO

ASSEMBLEA DEI SOCI

COMUNE DI PISTOIA

PROVINCIA DI PISTOIA (il socio è receduto a far data dal 31 marzo 2016)

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PISTOIA E PESCIA

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE

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CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

PROF. ALESSANDRO PAGNINI – Presidente

RAG. UMBERTO GUIDUCCI – Consigliere Delegato

PROF. ANDREA FUSARI

COLLEGIO SINDACALE

DOTT. PAOLO CASELLI Presidente

DOTT. GABRIELE CAPPELLINI Sindaco effettivo

DOTT. MAURO MACCARI Sindaco effettivo

DOTT. GINO SPAGNESI Sindaco supplente

DOTT. STEFANO SALA Sindaco supplente

SEGRETARIO

(carica vacante)

5

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI

AMMINISTRAZIONE

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INDICE RELAZIONE

Premessa

1. Organi del Consorzio e loro funzionamento.

2. Attività svolta.

3. Rapporti con l’Università

4. Enti sostenitori.

5. Parco piante officinali e progettazione delle attività ad esso connesse.

6. Attività didattica

7. Struttura Organizzativa e Personale dipendente

8. Compagine sociale e capitale sociale

9. Risultato d’esercizio e comparazione preventivo/consuntivo

10. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

7

Signori soci,

Premessa

Il bilancio dell’esercizio 2015, che sottoponiamo al Vostro esame, è illustrato dalla presente

relazione e composto dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa, che

indica i criteri di valutazione adottati e il contenuto delle singole voci contabili.

1. Organi del Consorzio e loro funzionamento.

Nel corso dell’anno 2015 il Consiglio di Amministrazione, si è riunito per nove volte (30

gennaio, 9 marzo, 16 marzo, 23 marzo, 16 aprile, 12 maggio, 9 luglio, 7 ottobre e 19 ottobre). A

seguito delle dimissioni anche del Consigliere Luca Lenzi, comunicate in data 12 ottobre 2015, è

stata convocata per il successivo 19 novembre l’Assemblea dei Soci per la nomina di nuovi

consiglieri in sostituzione di quelli dimissionari. Nel corso della seduta non è stato raggiunto il

quorum minimo per la regolare tenuta dell’assemblea.

Il Collegio Sindacale ha svolto la sua attività regolarmente.

L’Assemblea dei Soci si è riunita il 9 marzo, 24 giugno, 30 giugno, 8 settembre. L’Assemblea

convocata per il giorno 19 novembre, come sopra detto, non si è tenuta.

2. Attività svolta

Nel descrivere l’attività che si è svolta all’interno del Polo Universitario nel corso

dell’esercizio 2015 è doveroso esporre una importante premessa. A causa della situazione di forte

incertezza sul futuro di Uniser determinata tanto dalla situazione societaria, con la fuoriuscita di

diversi soggetti dalla compagine sociale, di cui si parla compiutamente al punto 8 della Relazione,

quanto dall’approvazione condizionata del bilancio di previsione 2015, questo Consiglio ha ritenuto

di interrompere molte di quelle attività didattiche, di formazione e di ricerca, storicamente presenti

nel Polo, poiché non ne era garantita la necessaria copertura finanziaria.

I Corsi di Laurea in Infermieristica e in Fisioterapia hanno proseguito regolarmente le

rispettive attività, mentre il Corso di Laurea Scienze Vivaistiche, Ambiente e Gestione del Verde, e

l’annesso “Laboratorio di ricerca nel settore vivaistico-ornamentale ai fini dell’elaborazione di

progetti di ricerca applicata nel distretto vivaistico pistoiese” (LABVIVA), ha visto lo svolgimento,

a esaurimento, delle lezioni del III anno di corso dell’a.a. 2014/15.

Sono proseguite, nel 2015, le lezioni della seconda edizione del Master in Economia e

Management del Turismo e quelle del Master in Gestione delle risorse pubbliche e contrasto

all’evasione, entrambi attivati per l’a.a. 2014/2015, oltre ad alcune lezioni residuali del Master in

Tecnologie ed Applicazioni per le Investigazioni Scientifiche (TAIS), attivato per l’a.a. 2013/14 ma

con attività didattica iniziata a fine anno 2014. Per l’a.a. 2014/2015, con svolgimento a partire dal

mese di gennaio 2015, è stato attivato il Corso di perfezionamento post laurea denominato “metodo

8

di Accorciamento Muscolare con Sollecitazione di Trazione (AMST) nella riabilitazione

neuromotoria”, afferente al Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica.

Contemporaneamente alle attività didattiche sopra descritte, facenti tutte

capo all'Università degli Studi di Firenze, ci sono state altre iniziative di formazione e seminariali

quali:

- “A colloquio con il filosofo Sergio Fusaro – I giovani, quale futuro?” – incontro con i ragazzi delle

scuole medie superiori e gli universitari, 24 marzo 2015;

- Summer School "Chi soffre per l’Alzheimer?” – seconda edizione dal 10 al 12 giugno 2015- in

collaborazione con l’Associazione Italiana di Psicogeriatria;

- visita delegazione dell’Università di Nanchino, dal 23 al 24 giugno 2015. Scopo della visita è stato

quello di selezionare giovani artisti toscani per un soggiorno-studio in Cina presso l’Università di

Nanchino;

- Scuola Estiva “Regolarità e modelli. Le forme della conoscenza” –dal 14 al 17 luglio 2015- in

collaborazione con il Centro Interdipartimentale di ricerca in Storia e Filosofia della Scienza

(CISFIS) dell’Università degli Studi di Padova.;

- convegno internazionale “AliMens, tra scienza e coscienza: produzione, trasformazione,

distribuzione, consumo delle risorse alimentari”, promosso da AgriBioConcept O.N.G e

L’Italiaintesta e che ha visto la partecipazione di docenti dell’Università di Timisoara e del

Dipartimento di Scienze Agroalimentari e della Scuola di Agraria dell’Università degli Studi di

Firenze, 29 luglio 2015;

- Workshop Internazionale “Green Economy – Innovazione, ambiente e ricerca-azione per un futuro

sostenibile”, in collaborazione con BIOM, L’Italiaintesta e Communication Strategieslab,

all’interno del quale il Prof. Jared Diamond (UCLA – Los Angeles) ha tenuto la sua Lectio

Magistralis, 23 ottobre 2015.

Buona parte delle iniziative di cui sopra hanno beneficiato di copertura finanziaria esterna

ad Uniser. In particolare la Summer School sull’Alzheimer e la Scuola Estiva “Regolarità e modelli”

sono state possibili grazie al contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia

e Pescia.

Nella sede di Uniser ha continuato a svolgersi l’attività della Fondazione per la formazione

forense dell’Ordine degli Avvocati, con attività di formazione e convegnistica.

L’ASL 3 ha svolto attività formative in modo continuativo, sia per il personale medico che

per quello infermieristico, varie iniziative di sensibilizzazione rivolte a docenti e studenti delle

scuole superiori pistoiesi, oltre a convegni ed attività connesse ai corsi di laura presenti nel nostro

Polo. Si è svolto nei locali di Uniser il corso professionalizzante per Operatori Socio Sanitari.

9

Le aule della nostra sede, non solo l’aula magna “Cino da Pistoia”, sono state richieste per

convegni, seminari ed iniziative di vario genere tra cui:

- Assemblea BIOM Società italiana di storia, filosofia e studi sociali della biologia e della

medicina del 14 febbraio 2015, con conferenza pubblica di Bernardino Fantini “Le piante

che guariscono. Tra casi esemplari: la chincona, il salice, l’artemisia”;

- Seminario “Cattivi genitori? Comprendere e valutare le gravi inadeguatezze genitoriali”

organizzato dal Centro Affidi dei Comuni dell’area pistoiese, 18 febbraio 2015;

- riunione nazionale del Comitato per l’aggiornamento delle Linee Guida sui Centri Diurni

Alzheimer, 7 marzo 2015;

- Seminario “Acustica nei luoghi di lavoro – valutazione del rischio e bonifica degli

ambienti” organizzato da Collegio degli Ingegneri della Toscana e dalla Federazione degli

Ingegneri della Toscana in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di

Pistoia e l’Agenzia Formativa Vie.En.Ro.Se Ingegneria, 13 marzo 2015;

- Convegno “Aspetti problematici del nuovo concordato preventivo” organizzato dalla

Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, 13 marzo 2015;

- “Homo Faber. Etica e lavoro” pubblicazione degli atti del progetto organizzato da

Fondazione Banche di Pistoia e Vignole, Montagna Pistoiese, 17 aprile 2015;

- Giornata studio “Verde pubblico e privato: quali strategie dopo la tempesta di vento”

organizzato da AIDTPG, Ce.spe.vi e ODAF, 30 aprile 2015;

- Progetto Centro Sperimentale di Racconto “La macchina da presa” promosso dai Servizi

Sociali del Comune di Pistoia e gestito dalle cooperative Pantagruel e Arke, aprile-giugno

2015. Il progetto concluso è stato presentato nell’ambito del seminario di formazione “Le

molte adolescenze. Le molte opportunità” organizzato dal Comune di Pistoia il 12 dicembre

2015;

- Premiazione del Campionato di Giornalismo del La Nazione di Pistoia e Montecatini rivolto

agli alunni delle scuole secondarie di I grado della provincia, 26 maggio 2015;

- Evento “Digitaly” organizzato da CNA Pistoia, 23 giugno 2015;

- Presentazione rivista “Società e comunicazione. Rivista di Sociologia e Scienze Umane”, 9

settembre 2015;

- Seminario di formazione “I meccanismi della violenza e dell’abuso” e week-end formativo

“Dalla consilienza dei saperi alla pratica clinica” organizzati da Associazione Nazionale

Sterss e Salute (ANSES), settembre-dicembre 2015;

- 3° Convegno “Il dono da me …a te” per la sensibilizzazione dei giovani alla donazione di

sangue organizzato dall’AVIS di Pistoia, 28 novembre 2015;

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- Conferenza sulla gestione del disturbo di iperattività e deficit di attenzione, rivolto ai

docenti delle scuole di ogni ordine e grado della provincia, organizzato dal Centro

Territoriale di Supporto di Pistoia, 2 dicembre 2015.

A completamento dell’elenco di attività svolte all’interno della struttura si ricorda

l’ospitalità concessa per alcune settimane, su richiesta del Comune di Pistoia, ad alcune classi della

Scuola secondaria di I grado “Raffaello” il cui plesso aveva subito ingenti danni dovuti alla tempesta

di vento del marzo 2015, tali da impedire la fruibilità dell’edificio e con la conseguente sospensione

dell’attività scolastica.

3. Rapporti con l’Università

Il nuovo Rettore, Prof. Luigi Dei, ha dichiarato la volontà di proseguire nella collaborazione

con il Polo Universitario di Pistoia, salutando con favore il nuovo corso della didattica e della ricerca

intrapreso da Uniser nei limiti delle nuove disposizioni ministeriali relative ai rapporti degli Atenei

con le sedi distaccate.

Ha proseguito la sua attività la Segreteria Studenti dell’Università degli studi di Firenze.

Come da accordi l’Ateneo contribuisce alla copertura del costo dell’impiegata addetta a questo

Ufficio.

4. Enti sostenitori.

Nell’esercizio 2015 non si sono ricevuti contributi da enti sostenitori.

5. Parco piante officinali e progettazione delle attività ad esso connesse.

Non si sono ancora verificate le condizioni per la realizzazione del progetto del parco di

piante officinali e l’organizzazione di attività didattiche e di ricerca multisciplinare, umanistica e

scientifica.

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6. Attività didattica

Corsi di Laurea, Master e Corsi di

perfezionamento

IMMATRICOLAZIONI

a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a. a.a.

01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 09/10 10/11 11/12 12/13 13/14 14/15 15/16

Economia Aziendale 90 77 96 89 76 50 49 == == == == == == == ==

Economia e Commercio 33 50 47 26 29 23 28 == == == == == == == ==

Scienze Turistiche 121 171 152 126

211

(125+86*)

150

(122+28*) 150 149 == == == ==

Ingegneria dei Trasporti 19 20 26 11 14 17 == == == == == == == ==

Scienze Vivaistiche, ambiente e gestione del

verde 13 17 16 20 18 20 26 21 20 19 29 == == ==

Master in paesaggistica 11 12 25 11 10 6 16 14 23 14 14 *** ==

Master in Coordinatore pedagogico di asili nido

e servizi per l’infanzia 41 32 22 36 24 31 31 60 54 *** ==

Master in Economia e management del Turismo 9 7 ==

Corso di perfezionamento in Economia e

Diritto degli enti no profit 37 20 23 14 == == == == == == == == ==

Ostetricia 30 ** 10 8 == == == ==

Infermieristica 180 ** 70 80 80 80 80 80

Fisioterapia 45 ** 15 17 17 16 14 19

Master in Tecnologie ed Applicazioni per le

Investigazioni Scientifiche 5 ==

Master Gestione delle risorse pubbliche e

contrasto all’evasione 16 ==

Corso di perfezionamento metodo di

Accorciamento Muscolare con Sollecitazione di

Trazione 15 nd

Totale 123 159 228 310 396 314 272 279 466 310 327 200 178 132 99 * passaggi dai Cdl in Economia e gestione dei servizi turistici, Economia aziendale ed Economia e commercio.

** nell’anno 2009/2010 è riportato il dato che riguarda anche le immatricolazioni degli anni precedenti all’inserimento dei corsi tra quelli che si svolgono presso Uniser

*** non attivato a Pistoia per l’A.A. 2014/2015

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Corso di Laurea Numero laureati

Economia Aziendale 153*

Economia e Commercio 51*

Scienze Turistiche 474

Ingegneria dei Trasporti 64

Scienze Vivaistiche, Ambiente e gestione del Verde 91

Infermieristica 281**

Ostetricia 16**

Fisioterapia 70**

* A partire dalla sessione di giugno 2010 gli studenti di laureano a Firenze. Pertanto, non sono più conteggiati.

** A partire dall’a.a. 2009/2010.

Anno accademico n° totale immatricolati

2001/2002 123

2002/2003 159

2003/2004 228

2004/2005 310

2005/2006 396

2006/2007 314

2007/2008 272

2008/2009 279

2009/2010 466*

2010/2011 310

2011/2012 327

2012/2013 200

2013/2014 178

2014/2015 132

2015/2016 99

Totale 3694

* nell’anno 2009/2010 è riportato il dato che riguarda anche le immatricolazioni degli anni precedenti all’inserimento

dei corsi tra quelli che si svolgono presso Uniser

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7. Struttura Organizzativa e Personale dipendente

La composizione del personale dipendente di Uniser è rimasta immutata nel numero di addetti

(sei, di cui due dipendenti per la parte di segreteria e amministrazione, tre per l’azione di custodia e

pulizia e un addetto alla segreteria studenti dell’Università di Firenze), mentre sono stati modificati

i contratti di lavoro. Ad eccezione dell’addetto alla Segreteria Studenti, da sempre con contratto

part-time, per tutti gli altri dipendenti il contratto di lavoro ha subito la trasformazione da full-time

a part-time a far data dal 1 giugno 2015. Scopo di tale trasformazione è il contenimento dei costi di

funzionamento del Consorzio.

8. Compagine sociale e capitale sociale

Nel corso dell’anno 2014 i Soci Comune di Quarrata e Camera di Commercio di Pistoia

avevano entrambi proceduto con la ricognizione delle società ed enti partecipati ai sensi dell’art. 3

della legge n. 244/2007 e, non ritenendo la partecipazione in Uniser strategica per il perseguimento

delle rispettive finalità istituzionali, avevano avviato l’iter stabilito dall’art. 1, comma 569 della

legge 147/2013 mettendo in atto la procedura di evidenza pubblica per la dismissione delle quote di

Uniser. In entrambi i casi l’asta ha avuto esito negativo. I soci comunicavano quindi di ritenere la

partecipazione “cessata ad ogni effetto” ai sensi del citato art. 1 comma 569 della legge 147/2013

(modificato dal DL 16/2014).

In data 24 giugno 2015 l’Assemblea dei Soci di Uniser, alla presenza del Notaio Antonio

Marrese, ha accertato, in ordine alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di

Pistoia e al Comune di Quarrata, l'intervenuto scioglimento del rapporto come richiesto dai soci,

dando atto che nessuna somma debba essere loro liquidata a titolo di rimborso della partecipazione.

Nella stessa seduta l’Assemblea ha deliberato, in ordine ai soci Ansaldobreda s.p.a.,

Confcommercio e Associazione degli Industriali della Provincia di Pistoia, lo scioglimento del

rapporto sociale a seguito della accettazione da parte di tutti i soci superstiti del recesso manifestato

dai predetti tre soci, senza che agli stessi debba essere liquidata alcuna somma, salvo versamento

alla società delle somme dovute dai recedenti a titolo di contributo consortile maturato fino al 31

dicembre 2014.

Con lettera del 30 novembre 2015 la Provincia di Pistoia ha comunicato di aver anch’essa

deliberato la cessione della partecipazione detenuta, ai sensi del combinato disposto dei commi 27

– 29 dell’art. 3 L. 244/2007 e dell’art. 1 co. 569 della L. 147/2013 e di aver indetto la procedura

d’asta pubblica per l’alienazione della propria quota. Successivamente, in data 24 dicembre 2015,

stante l’esito negativo della procedura di evidenza pubblica, la Provincia ha richiesto all’Assemblea

dei Soci di Uniser di prendere atto della cessazione della partecipazione dell’Ente e di provvedere

alla liquidazione del valore della quota definito in base ai criteri dell’art. 2437 ter cc.

Ina data 31 marzo 2016 l’Assemblea dei Soci di Uniser, alla presenza del Notaio Antonio

Marrese, ha accertato l’intervenuto scioglimento del rapporto come richiesto dal socio Provincia di

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Pistoia, dando atto che nessuna somma debba essergli liquidata a titolo di rimborso della

partecipazione.

Al 31 dicembre 2015, il capitale sociale di € 226.000 è ancora detenuto dai seguenti soci:

Soci Quota capitale %

- Comune di Pistoia 72.903,23 32,26%

- Fondazione C.R. Pistoia e Pescia 72.903,23 32,26%

- Provincia di Pistoia 72.903,23 32,26%

- Università degli Studi di Firenze 7.290,31 3,23%

226.000,00 100,00%

Alla data di approvazione del presente fascicolo la composizione del capitale sociale di €

226.000 è la seguente:

Soci Quota capitale %

- Comune di Pistoia 107.619,04 47,62%

- Fondazione C.R. Pistoia e Pescia 107.619,04 47,62%

- Università degli Studi di Firenze 10.761,92 4,76%

226.000,00 100,00%

9. Risultato d’esercizio e comparazione preventivo/consuntivo

L’esercizio 2015 si chiude con un utile di € 71.881,34 dopo l’accantonamento di € 8.522,00

per imposte di competenza. Si rimanda alla Nota Integrativa la descrizione analitica delle voci che

compongono la Situazione Patrimoniale e il Conto Economico al 31/12/2015.

Nel settembre 2015, è stato sottoposto all’attenzione dei Soci un bilancio pre-consuntivo

nel quale si prospettava una perdita d’esercizio nell’ordine di 45.000€ circa. Tale risultato derivava

dalla considerazione di una contribuzione certa da parte di due soli Soci, Comune di Pistoia e

Fondazione Caript, mentre la Provincia di Pistoia aveva più volte espresso l’impossibilità a

mantenere tale impegno. Successivamente, durante la fase di definizione del Bilancio d’esercizio

2015, la Provincia di Pistoia ha avviato l’iter per il versamento della quota sociale 2015. Il

Consiglio, nella seduta del 16 marzo 2016, ha pertanto ritenuto di rinviare l’approvazione del

Bilancio in attesa di avere le informazioni necessarie per la corretta rappresentazione del risultato

dell’esercizio 2015. Alla data di redazione del presente bilancio la Provincia di Pistoia ha versato

l’importo di € 100.000 a titolo di quota sociale 2015.

Si procede di seguito ad una breve descrizione delle principali differenze tra i costi e ricavi

preventivati e le risultanze contabili a fine esercizio 2015 (ved. Conto economico riclassificato -

Allegato B-):

a) Costi

15

Sommano a € 481.346,94 e registrano una diminuzione di € 208.253,06 rispetto

all’ammontare preventivato di € 689.600, diminuzione dovuta in larga misura all’annullamento di

diverse attività didattiche previste e non svolte, come descritto al punto 2 della relazione, oltre alla

ulteriore contrazione dei costi di funzionamento:

1 Ammortamenti - € 18.768,30: minori ammortamenti delle immobilizzazioni materiali per effetto

dell’esaurirsi del periodo di ammortamento di alcuni cespiti;

2 Corrispettivi per Corsi di Laurea e Master (Università Firenze) - € 51.209,00: sul risultato

d’esercizio 2015 incide la competenza del Master TAIS a.a. 13/14 e di quello sul Turismo

a.a. 14/15, con lezione svoltesi nel 2015, ed il secondo semestre del III anno del CdL in

Scienze Vivaistiche ad esaurimento. Non si è avuta la prevista riattivazione a Pistoia del

corso triennale e l’attivazione della Laurea Magistrale, sempre sul vivaismo. I Master in

Paesaggistica e in Coordinamento Pedagogico hanno svolto a Firenze le rispettive lezioni

3 Attività formativa - € 115.468,03: delle attività di formazione e ricerca previste solamente il

Laboratorio di vivaismo ha avuto luogo, assieme al Corso di Laurea. La Fondazione

Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia si è fatta carico del costo per le due Scuole Estive,

direttamente per quella sull’Alzheimer, rimborsando Uniser per quella su “Regolarità e

modelli. Le forme della conoscenza” del (CISFIS). Sono rimasti a carico di Uniser

l’incontro con il filosofo Diego Fusaro e parte dell’organizzazione del convegno

AliMens, per un totale di 1.741,96€

4 Salari e compensi diversi + € 2.617,26: mentre il costo del personale dipendente incide in misura

inferiore rispetto al preventivo (-15.000 € circa) per effetto della trasformazione del

contratto di lavoro dei dipendenti da full-time a part-time, si sono verificati maggiori costi

per i compensi degli organi sociali e quelli per prestazioni professionali. La difficile

situazione societaria di Uniser ha infatti indotto il Consiglio di Amministrazione a riunirsi

molte volte. Tra i compensi professionali, oltre a quelli ordinariamente previsti per

consulenze amministrative e fiscali e del lavoro, hanno inciso in maniera importante i

compensi sostenuti per consulenze legali, servizi notarili e, non ultima, la perizia di stima

delle quote societarie (in totale 10.777€).

5 Spese per servizi e materiali - € 34.124,53: il proseguimento dell’opera di riduzione delle spese

per servizi e materiali nonché le ridotte attività svoltesi all’interno del Polo, hanno dato

luogo ad una ulteriore contrazione dei costi di funzionamento. La differenza maggiore

risulta essere quella per i costi di riscaldamento. La previsione di spesa per questo, infatti,

deriva ancora da una stima fatta anni fa dall’Ufficio Tecnico del Comune. Prima

dell’approvazione del Bilancio preventivo 2015 non era ancora pervenuta alcuna fattura

dal gestore del servizio. La voce “viaggi e rappresentanza” riguarda, per la maggior parte,

il costo per l’ospitalità della delegazione dell’Università di Nanchino;

6 Imposte e tasse - € 3.311,82;

16

7 Sopravvenienze passive + € 1.736,36;

8 Accantonamenti + € 10.275,00: si è ritenuto opportuno procedere ad un accantonamento per

rischi su crediti in ragione della potenziale inesigibilità di alcuni crediti.

b) Ricavi

Ammontano a € 553.228,28 e registrano una diminuzione di € 136.371,72 riferibile alla

somma algebrica tra i maggiori e minori proventi conseguiti:

Le differenze più significative rispetto al bilancio preventivo sono riferibili alle seguenti voci:

1 Ricavi e proventi - € 140.323,28 (rispetto alle risultanze contabili): nel bilancio preventivo

2015 il contributo a carico dei Soci era stato quantificato in 453.900 €, in linea con il

preventivo dell’esercizio precedente e con la stessa suddivisione tra i vari Soci. Al momento

della sua approvazione, la situazione societaria non aveva ancora trovato una sua

definizione. Conseguentemente l’Assemblea aveva approvato un bilancio di previsione

assicurando al Consiglio una contribuzione di 300.000€, per quanto, in seguito, solamente

il Comune di Pistoia e la Fondazione Caript si dichiaravano disposti a versare la propria

quota di 100.403€ ciascuno (non altrettanto il Socio Provincia di Pistoia). Alla voce

“Versamenti Soci” sono considerate solamente le quote dei quattro Soci rimasti, dello stesso

importo di quelle relative al 2014, oltre al risconto di 22.358€, operato nel 2014, nella

misura pari al costo dei corrispettivi Università di Firenze e per Attività formativa

programmata nell’anno 2014 ma con svolgimento nel 2015.

La voce “Ricavi diversi” include, oltre al corrispettivo omnicomprensivo per l’uso dei locali

attrezzati della sede da parte dell’azienda Usl3 di Pistoia, dalla Fondazione per la

Formazione Forense e da richieste occasionali da parte alcune istituzioni, anche il

contributo della Fondazione Caript per la copertura dei costi della Scuola Estiva “Regolarità

e modelli”.

Le sopravvenienze attive sono generate, per la maggior parte, alla riduzione per

stanziamenti risalenti ad esercizi precedenti e risultati non dovuti. Il prospettato storno del

“Fondo rischi ed oneri” e del “Risconto contributi c/esercizio” inerente contributo per corso

didattici non è stato fatto in quanto l’organo amministrativo ha ritenuto prudentemente di

conservare tali fondi.

2 Proventi finanziari + € 3.951,56: maggiori interessi attivi maturati sul c/c bancario hanno

compensato i minori interessi su titoli in portafoglio.

10. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio

In data 12 febbraio 2016 è stato notificato l’Atto introduttivo di procedimento arbitrale

promosso congiuntamente da Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pistoia

e Comune di Quarrata, i quali, non condividendo il valore nullo delle quote attribuito dal Consiglio

17

di Amministrazione di Uniser in base alla perizia di stima redatta dal Dott. Michelotti, chiedono la

nomina di un Collegio Arbitrale che determini il valore delle partecipazioni e la conseguente

condanna di Uniser alla loro liquidazione.

Il 31 marzo 2016 è stata convocata l’Assemblea dei Soci di Uniser, in seduta straordinaria,

per la definitiva presa d’atto delle cessazione del rapporto di partecipazione della Provincia di

Pistoia. La stessa Assemblea, in seduta ordinaria aggiornatasi al 4 aprile 2016, ha provveduto al

rinnovo degli organi sociali, confermando nella carica il Collegio dei sindaci ed il Presidente del

Consiglio di Amministrazione, ed eleggendo quali Consiglieri il Rag. Umberto Guiducci ed il Prof.

Andrea Fusari.

************

Ai sensi dell’art. 2428, comma 3, c.c., si fa presente che la Società:

1) non ha effettuato attività di ricerca e di sviluppo;

2) non ha rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al

controllo di queste ultime;

3) non possiede azioni o quote di società controllanti, anche per tramite di società fiduciaria

o per interposta persona;

4) non possiede azioni o quote di società controllanti acquistate o alienate dalla società, nel

corso dell'esercizio, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona;

6) le attività del Consorzio si evolvono secondo le linee programmatiche contenute nel

Bilancio preventivo dell’esercizio 2015.

Signori Soci,

riteniamo di aver così fornito il quadro dell’attività organizzativa, amministrativa e didattica

svolta dal Consorzio nell’anno 2015, presso la propria sede legale e presso le strutture del Polo

universitario.

Il Consiglio di amministrazione, ringrazia quanti hanno collaborato al raggiungimento degli

scopi del Consorzio ed in particolare i Soci per la collaborazione, nonché il personale e i

collaboratori che hanno contribuito con professionalità e passione al consolidamento delle attività

didattiche svolte presso il Polo Universitario di Pistoia.

Si invita ad approvare il bilancio dell’esercizio 2015 che chiude con un avanzo di €

71.881,34 che si propone di portare a nuovo.

18

STATO PATRIMONIALE

E

CONTO ECONOMICO

RICLASSIFICATO

19

Allegato A)

Situazione patrimoniale 31 dicembre 2015

Attività

Importo 31.12.2015

Importo 31.12.2014

Scostamento

1 Immobilizzazioni immateriali 1.651.838,99 1.651.838,99 0,00

Licenza uso software 6.185,08 6.185,08

Costi pluriennali lavori su beni di terzi 1.645.653,91 1.645.653,91

2 Immobilizzazioni materiali * 373.901,35 384.461,48 -10.560,13

impianti 25.920,76 29.713,98

attrezzatura varia 57.825,96 58.837,61

mobile e macchine ufficio 75.941,69 78.045,25

arredamento aule 214.212,94 217.864,64

3 Immobilizzazioni finanziarie 0,00 774,69 -774,69

partecipazioni Cons.Platform 0,00 774,69

4 Crediti 393.102,86 423.383,24 -30.280,38

crediti verso clienti 124.205,36 79.178,00

crediti acconti tributari e prev/li 28.106,21 30.010,07

crediti verso soci 150.543,00 211.338,00

crediti verso Enti sostenitori 90.218,29 90.218,29

crediti vari 30,00 12.638,88

5 Titoli in portafoglio 92.987,50 92.987,50 0,00

6 Disponibilità liquide 783.674,05 803.312,16 -19.638,11

denaro in cassa 48,47 17,42

c/c Cassa Risparmio Pistoia e Lucchesia 783.625,58 803.294,74

7 Ratei e risconti attivi 4.335,32 24.304,67 -19.969,35

Totale 3.299.840,07 3.381.062,73 -81.222,66

* valore delle immobilizzazioni diminuito per effetto della eliminazione di alcuni cespiti non più esistenti

20

Allegato A)

Situazione patrimoniale 31 dicembre 2015

Passività

Importo 31.12.2015

Importo 31.12.2014

Scostamento

1 Fondi ammortamento 1.118.280,32 980.451,37 137.828,95

fondi amm/to imm/ni immateriali 775.802,17 653.066,02

fondi amm/to imm/ni materiali 342.478,15 327.385,35

2 Fondi rischi e accantonamenti 287.559,08 270.841,68 16.717,40

fondo svalutazione partecipazioni 0,00 774,69

fondo svalutazione crediti 140.723,29 130.569,29

fondo imposte e tasse 33.956,13 33.956,13

fondo indennità TFR 62.879,66 55.541,57

fondo rischi e oneri diversi 50.000,00 50.000,00

3 Debiti diversi 762.293,93 980.589,25 -218.312,32

debiti verso fornitori 17.763,90 79.460,25

debiti tributari 13.825,87 14.805,34

debiti previdenziali e dipendenti 12.497,99 14.968,15

debiti v/organi sociali 6.912,96

Università Firenze 636.485,00 741.485,00

di cui € 346.985 ricerca Economia

di cui € 180.000 altre attività di ricerca

di cui € 58.500 corso magistrale Ingegneria

debiti diversi 81.721,17 120.028,55

debiti v/Soci 2.929,00

4 Ratei e risconti passivi 569.368,51 658.723,54 -89.355,03

5 Capitale sociale e riserve 562.338,23 490.456,89 71.898,34

Capitale sociale 226.000,00 226.000,00

Riserva legale 45.200,00 45.200,00

utili portati a nuovo 43.176,76 40.233,48

avanzo d'esercizio 71.881,34 2.943,28

fondo versamento Soci c/cop.perdite 176.080,13 176.080,13

Totale 3.299.840,07 3.381.062,73 -81.222,66

21

Allegato B)

Conto Economico 31 dicembre 2015

Denominazione Parziali

(dati contabili) Totali

(dati contabili)

Bilancio preventivo 2015 approvato 16/10/2014

Scostamento con totali rettificati

parziali Totali

COSTI COSTI

1 Ammortamenti 149.331,70 168.100,00 -18.768,30 immob.immateriali 122.736,15 123.300,00 immob.materiali 26.595,55 44.800,00 2 Contributi per C.di Laurea e Master 28.791,00 80.000,00 -51.209,00 Cdl Scienze Vivaistiche (triennale) 7.500,00 45.000,00 Cdl interdipartimentale vivaist (magistrale) 15.000,00 Master Paesaggistica 10.000,00 Master Coordiantore Pedagogico 10.000,00 Master TAIS (2013) 4.444,00 Master Turismo (2014) 16.847,00 Master Gestione Risorse pubbl 3 Attività formativa 15.531,97 131.000,00 -115.468,03 formazione e ricerca: laboratorio Turismo 1 20.000,00 laboratorio Vivaismo 7.500,00 20.000,00

lab.congiunto Alimentazione e stili di vita1

+ Intern.conference Green Economy 2

30.000,00

lab.integrato SISSA Psicofarmac. 1 5.000,00 unità ricerca FESVEM 1 20.000,00 didattica e ricerca piante officinali 1 20.000,00 Summer School Alzheimer 2 corso prof.le acustica trasporti 1 5.000,00 Lectio Magistralis 2 5.000,00 S/Estiva "Regolarità e modelli" 2 6.290,01 seminari e convegni 1.741,96 6.000,00 4 Salari e compensi diversi 185.117,26 182.500,00 2.617,26 costo del personale 129.524,92 145.000,00 compensi Consiglio Amm/ne 17.257,51 15.400,00 compensi Collegio Sindacale 12.230,40 10.700,00 compensi prest. prof/li 26.104,43 11.400,00 5 Spese per servizi e materiali 68.075,47 102.200,00 -34.124,53 acqua e fognature 2.379,91 3.500,00 assicurazioni 1.373,00 1.400,00 cancelleria 1.405,80 2.400,00 canoni di assistenza e manut. 13.609,40 14.500,00 energia elettrica 21.469,74 25.000,00 libri, giornali e riviste 3,80 500,00 manutenzione beni propri 1.059,19 5.000,00 manutenzione beni di terzi 2.895,00 5.000,00 oneri bancari 474,50 600,00 postali 1.636,04 3.300,00 prodotti per pulizie 1.621,02 4.200,00 pubblicità 85,31 5.000,00 riscaldamento 11.622,40 22.000,00 telefoniche 3.680,38 4.700,00 viaggi e rappresentanza 2.298,99 3.000,00 spese generali e varie 796,99 400,00 oneri aggiornamento piano sicurezza 1.664,00 1.700,00 6 Imposte e tasse 22.488,18 25.800,00 -3.311,82 imposte e tasse 9.262,50 12.600,00 iva indetraibile 10.160,81 7.700,00 diritti camerali e conc.gov. 617,87 700,00

22

tassa rifiuti solidi 2.447,00 4.800,00 7 Sopravvenienze passive 1.736,36 1.736,36 1.736,36 8 Accantonamenti 10.275,00 10.275,00 per rischi su crediti 10.275,00

Totale costi 481.346,94 689.600,00 -208.253,06

RICAVI RICAVI

1 Ricavi e proventi 545.076,72 685.400,00 -140.323,28 vers/to Soci 3 333.598,00 453.900,00 ricavi diversi 120.124,87 113.700,00 sopravv.attive e arrotondamenti 18.805,49 45.300,00 recupero costi personale 7.200,00 7.200,00 utilizzo risconti contrib.c/esercizio 65.348,36 65.300,00 2 Proventi finanziari 8.151,56 4.200,00 3.951,56 interessi attivi c/c bancario 6.777,80 2.500,00 interessi attivi su titoli in port. 1.373,76 1.700,00

Totale ricavi 553.228,28 689.600,00 -136.371,72

3 Avanzo d'esercizio 71.881,34 -71.881,34

Totale a pareggio 553.228,28

1 attività non svolta

2 attività svolta con copertura finanziaria esterna

3 versamento Soci 311.240€ + risconto 2014 22.358€=333.598€ competenza 2015

23

BILANCIO

E

NOTA INTEGRATIVA

24

UNISER S.C.R.L.

Codice fiscale 01444090474 – Partita iva 01444090474 VIA PERTINI 358 - 51100 PISTOIA PT

Numero R.E.A 150157 Registro Imprese di PISTOIA n. 01444090474

Capitale Sociale € 226.000,00 i.v.

BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2015

Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro

STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 31/12/2015 31/12/2014

A) CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI

I) parte gia' richiamata 0 0

II) parte non richiamata 0 0

A TOTALE CREDITI VERSO SOCI P/VERS.TI ANCORA DOVUTI 0 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

1) Immobilizzazioni immateriali 1.651.839 1.651.839

2) -Fondo ammortamento immob. immateriali 775.802 653.066

I TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 876.037 998.773

II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

1) Immobilizzazioni materiali 373.901 384.461

2) -Fondo ammortamento immob. materiali 342.478 327.385

II TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 31.423 57.076

III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 0 0

B TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 907.460 1.055.849

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I) RIMANENZE 0 0

II) CREDITI :

1) Esigibili entro l'esercizio successivo 243.856 276.854

II TOTALE CREDITI : 243.856 276.854

25

III) ATTIVITA' FINANZIARIE (non immobilizz.) 92.988 92.988

IV) DISPONIBILITA' LIQUIDE 783.674 803.312

C TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 1.120.518 1.173.154

D) RATEI E RISCONTI 4.335 24.305

TOTALE STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 2.032.313 2.253.308

STATO PATRIMONIALE - PASSIVO 31/12/2015 31/12/2014

A) PATRIMONIO NETTO

I) Capitale 226.000 226.000

II) Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 0

III) Riserve di rivalutazione 0 0

IV) Riserva legale 45.200 45.200

V) Riserve statutarie 0 0

VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0

VII) Altre riserve:

g) Soci per versamenti in c/copertura perdite 176.080 176.080

VII TOTALE Altre riserve: 176.080 176.080

VIII) Utili (perdite) portati a nuovo 43.177 40.233

IX) Utile (perdita) dell' esercizio

a) Utile (perdita) dell'esercizio 71.881 2.943

IX TOTALE Utile (perdita) dell' esercizio 71.881 2.943

A TOTALE PATRIMONIO NETTO 562.338 490.456

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 83.956 83.956

C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO 62.880 55.542

D) DEBITI

1) Esigibili entro l'esercizio successivo 753.770 964.630

D TOTALE DEBITI 753.770 964.630

E) RATEI E RISCONTI 569.369 658.724

TOTALE STATO PATRIMONIALE - PASSIVO 2.032.313 2.253.308

26

CONTO ECONOMICO 31/12/2015 31/12/2014

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 120.125 113.850

5) Altri ricavi e proventi

a) Contributi in c/esercizio 333.598 470.357

b) Altri ricavi e proventi 91.353 99.224

5 TOTALE Altri ricavi e proventi 424.951 569.581

A TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 545.076 683.431

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) per materie prime,suss.,di cons.e merci 3.027 5.748

7) per servizi 162.408 336.073

8) per godimento di beni di terzi 2.355 2.354

9) per il personale:

a) salari e stipendi 93.898 109.765

b) oneri sociali 28.147 33.250

c) trattamento di fine rapporto 7.480 8.355

e) altri costi 0 49

9 TOTALE per il personale: 129.525 151.419

10) ammortamenti e svalutazioni:

a) ammort. immobilizz. immateriali 122.736 122.737

b) ammort. immobilizz. materiali 26.596 34.091

d) svalutaz. crediti(att.circ.) e disp.liq. 10.275 10.273

10 TOTALE ammortamenti e svalutazioni: 159.607 167.101

14) oneri diversi di gestione 15.903 19.452

B TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 472.825 682.147

A-B TOTALE DIFF. TRA VALORE E COSTI DI PRODUZIONE 72.251 1.284

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

16) Altri proventi finanz. (non da partecipaz.)

c) prov. finanz. da titoli (non part.) attivo circ. 1.374 1.565

d) proventi finanz. diversi dai precedenti:

d4) da altri 6.778 5.076

27

d TOTALE proventi finanz. diversi dai precedenti: 6.778 5.076

16 TOTALE Altri proventi finanz. (non da partecipaz.) 8.152 6.641

17) interessi e altri oneri finanziari da:

f) altri debiti 1 0

17 TOTALE interessi e altri oneri finanziari da: 1 0

15+16-17±17bis TOTALE DIFF. PROVENTI E ONERI FINANZIARI 8.151 6.641

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

19) Svalutazioni:

a) di partecipazioni 0 775

19 TOTALE Svalutazioni: 0 775

18-19 TOTALE RETT. DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE 0 775 -

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

20) Proventi straordinari

c) altri proventi straordinari 1 0

20 TOTALE Proventi straordinari 1 0

21) Oneri straordinari

d) altri oneri straordinari 0 2

21 TOTALE Oneri straordinari 0 2

20-21 TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE 1 2 -

A-B±C±D±E TOTALE RIS. PRIMA DELLE IMPOSTE 80.403 7.148

22) Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate

a) imposte correnti 8.522 4.205

22 TOTALE Imposte redd.eserc.,correnti,differite,anticipate 8.522 4.205

23) Utile (perdite) dell'esercizio 71.881 2.943

Il presente bilancio e' reale e corrisponde alle scritture contabili.

28

Nota integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015

Nota Integrativa parte iniziale

Signori Soci, il presente bilancio è stato redatto in modo conforme alle disposizioni del codice civile e si compone dei seguenti documenti:

1) Stato patrimoniale; 2) Conto economico; 3) Nota integrativa.

Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 corrisponde alle risultanze di scritture contabili regolarmente tenute ed è redatto in conformità agli art. 2423 e seguenti del codice civile. Il bilancio di esercizio viene redatto con gli importi espressi in euro. In particolare, ai sensi dell’art. 2423, comma 5, c.c.:

- lo stato patrimoniale e il conto economico sono predisposti in unità di euro. Il passaggio dai saldi di conto, espressi in centesimi di euro, ai saldi di bilancio, espressi in unità di euro, è avvenuto mediante arrotondamento per eccesso o per difetto in conformità a quanto dispone il Regolamento CE. La quadratura dei prospetti di bilancio è stata assicurata riepilogando i differenziali dello stato patrimoniale in una Riserva del patrimonio netto e quelli del conto economico, alternativamente, in E.20) Proventi straordinari o in E.21) Oneri straordinari;

- i dati della nota integrativa sono espressi in unità di euro in quanto garantiscono una migliore intelligibilità del documento.

PRINCIPI DI REDAZIONE Sono state rispettate: la clausola generale di formazione del bilancio (art. 2423 c.c.), i suoi principi di redazione (art. 2423-bis c.c.) ed i criteri di valutazione stabiliti per le singole voci (art. 2426 c.c.). In particolare:

la valutazione delle voci è stata effettuata secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell'attività e tenendo conto della funzione economica di ciascuno degli elementi dell’attivo e del passivo;

i proventi e gli oneri sono stati considerati secondo il principio della competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento;

i rischi e le perdite di competenza dell'esercizio sono stati considerati anche se conosciuti dopo la chiusura di questo;

gli utili sono stati inclusi soltanto se realizzati alla data di chiusura dell'esercizio secondo il principio della competenza;

per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l'importo della voce corrispondente dell'esercizio precedente, nel rispetto delle disposizioni dell’art. 2423-ter, c.c.;

gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente.

Si precisa inoltre che:

29

ai sensi dell’art. 2435-bis, comma 1, del codice civile il bilancio è stato redatto in forma abbreviata poiché i limiti previsti dallo stesso articolo non risultano superati per due esercizi consecutivi;

ai sensi del disposto dell’art. 2423-ter del codice civile, nella redazione del bilancio, sono stati utilizzati gli schemi previsti dall’art. 2424 del codice civile per lo Stato Patrimoniale e dall’art. 2425 del codice civile per il Conto Economico. Tali schemi sono in grado di fornire informazioni sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società, nonché del risultato economico;

la società ha mantenuto i medesimi criteri di valutazione utilizzati nei precedenti esercizi, così che i valori di bilancio sono comparabili con quelli del bilancio precedente senza dover effettuare alcun adattamento;

non si sono verificati casi eccezionali che impongano di derogare alle disposizioni di legge;

la società non si è avvalsa della possibilità di raggruppare le voci precedute dai numeri arabi;

ai fini di una maggiore chiarezza sono state omesse le voci precedute da lettere, numeri arabi e romani che risultano con contenuto zero nel precedente e nel corrente esercizio;

non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema di stato patrimoniale;

La presente nota integrativa, relativa al bilancio chiuso al 31 dicembre 2015, è parte integrante del bilancio di esercizio, redatto in conformità alle norme del codice civile ed ai principi contabili nazionali, dettati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, nella versione rivista e aggiornata dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI I criteri di valutazione utilizzati per la redazione del bilancio sono quelli previsti dall’art. 2426 del Codice civile e tengono conto dei principi contabili predisposti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Le Immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, e sono sistematicamente ammortizzate in funzione della loro residua possibilità di utilizzazione e tenendo conto delle prescrizioni contenute nel punto 5) dell’art. 2426 del codice civile. In dettaglio:

- Il costo del software è ammortizzato in 2 esercizi. - Le altre immobilizzazioni immateriali includono esclusivamente i costi relativi ai

lavori di ristrutturazione della sede del Polo Universitario, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, e vengono ammortizzate in funzione della durata del contratto di comodato.

Non si evidenzia la necessità di operare svalutazioni eccedenti quelle previste dal piano di ammortamento.

30

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, compresi gli oneri accessori e i costi direttamente imputabili al bene. Nessuna immobilizzazione è mai stata oggetto di rivalutazione monetaria. Nel costo dei beni non è stata imputata alcuna quota di interessi passivi. Le immobilizzazioni materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti secondo tassi commisurati alla loro residua possibilità di utilizzo e tenendo conto anche dell’usura fisica del bene; per il primo anno di entrata in funzione dei cespiti le aliquote sono ridotte del 50% in quanto rappresentativa della partecipazione effettiva al processo produttivo che si può ritenere mediamente avvenuta a metà esercizio. Non sono conteggiati ammortamenti su beni alienati o dismessi durante l’esercizio. Le aliquote di ammortamento utilizzate per le singole categorie di cespiti sono: Impianti specifici 15% Macchinari, apparecchiature e attrezzature varie 15% Arredamento 15% Impianti di allarme 30% Mobili e macchine ordinarie d’ufficio 12% Macchine d’ufficio elettroniche 20% Beni di costo unitario inferiore a euro 516,46 100% Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I beni strumentali di modesto costo unitario inferiore a euro 516,46 e di ridotta vita utile sono completamente ammortizzati nell’esercizio di acquisizione. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE PARTECIPAZIONI Le partecipazioni possedute dalla società, iscritte fra le immobilizzazioni in quanto rappresentano un investimento duraturo e strategico, sono valutate al costo di acquisto (art. 2426 n. 1) comprensivo degli oneri accessori. Trattasi di partecipazioni acquisite per realizzare un legame durevole con le società o imprese partecipate. Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto sono state svalutate in precedenti esercizi perché hanno subito perdite ritenute durevoli dall’organo amministrativo.

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ATTIVO CIRCOLANTE C) II – Crediti I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo che corrisponde alla differenza tra il valore nominale dei crediti e le rettifiche iscritte al fondo rischi su crediti, portate in bilancio a diretta diminuzione delle voci attive cui si riferiscono. L’ammontare di questi fondi rettificativi è commisurato sia all’entità dei rischi relativi a specifici crediti “in sofferenza”, sia all’entità del rischio di mancato incasso incombente sulla generalità dei crediti, prudenzialmente stimato in base all’esperienza del passato. L’area in cui opera la società è esclusivamente nazionale, conseguentemente tutti i crediti si riferiscono a tale area geografica. C) III – Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni TITOLI a reddito fisso I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati applicando il metodo del costo specifico. Non si è ritenuto di dover procedere ad alcuna svalutazione degli stessi. C) IV – Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono valutate al valore nominale. Ratei e risconti attivi e passivi (art. 2427, nn. 1, 4 e 7) I ratei e risconti sono contabilizzati nel rispetto del principio della competenza economica facendo riferimento al criterio del tempo fisico e determinati con il consenso del Collegio Sindacale. Costituiscono quote di costi e ricavi comuni a 2 o più esercizi. Fondi per rischi e oneri Sono istituiti a fronte di oneri o debiti di natura determinata e di esistenza probabile o già certa alla data di chiusura del bilancio, ma dei quali, alla data stessa, sono indeterminati o l’importo o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il debito per TFR è stato calcolato in conformità alle disposizioni vigenti che regolano il rapporto di lavoro per il personale dipendente e corrisponde all’effettivo impegno della società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale, in quanto ritenuto rappresentativo del loro valore di estinzione.

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Costi e Ricavi I costi e i ricavi sono stati contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso e pagamento, al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi. I ricavi relativi alle prestazioni di servizi sono iscritti in bilancio nel momento in cui la prestazione viene effettivamente eseguita. Imposte Le imposte sono stanziate in base alla previsione dell’onere di competenza dell’esercizio. Operazioni ed eventi straordinari In conformità al principio contabile OIC 29 si evidenzia che nel corso del 2014 non si sono verificati operazioni od eventi straordinari. Uso di stime e valutazioni La redazione del bilancio e della relativa nota integrativa richiede da parte dei redattori l’effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzabili per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, le svalutazioni di attività, gli ammortamenti, le imposte e gli altri accantonamenti a fondi rischi. Le stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze pregresse e su assunzioni considerate ragionevoli al momento delle stime stesse. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e ove i valori risultanti a posteriori dovessero differire dalle stime iniziali, gli effetti sono rilevati a conto economico nel momento in cui la stima viene modificata

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Nota Integrativa Attivo

Immobilizzazioni immateriali Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Concessioni,

licenze, marchi e diritti simili

Altre immobilizzazioni

immateriali

Totale immobilizzazioni

immateriali

Valore di inizio esercizio Costo 6.185 1.645.654 1.651.839 Ammortamenti (Fondo ammortamento)

6.185 646.881 653.066

Valore di bilancio - 998.773 998.773 Variazioni nell'esercizio Ammortamento dell'esercizio - 122.736 122.736 Totale variazioni - (122.736) (122.736) Valore di fine esercizio Costo 6.185 1.645.654 1.651.839 Ammortamenti (Fondo ammortamento)

6.185 769.617 775.802

Valore di bilancio - 876.037 876.037

I lavori incrementativi, come già detto nel paragrafo dedicato ai criteri di valutazione, sono stati fatti sull’immobile condotto in comodato dalla società. La quota di ammortamento dei lavori incrementativi su beni di terzi viene parzialmente coperta dal rilascio di risconti relativi ai contributi versati in anni precedenti dai soci per tale scopo specifico. L’importo della quota rilasciata nell’esercizio, ammonta ad euro 63.100, (oltre ad euro 2.249 relative a quote di ammortamenti materiali) come si può vedere dettagliatamente nella tabella esposta nel paragrafo dedicato alle voci del conto economico.

Immobilizzazioni materiali Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Impianti e

macchinario

Attrezzature industriali e commerciali

Altre immobilizzazioni

materiali

Totale Immobilizzazioni

materiali

Valore di inizio esercizio Costo 30.803 58.837 294.821 384.461 Ammortamenti (Fondo ammortamento)

25.047 51.074 251.264 327.385

Valore di bilancio 5.756 7.763 43.557 57.076 Variazioni nell'esercizio Incrementi per acquisizioni - 93 851 944 Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

4.882 1.104 5.518 11.504

Ammortamento dell'esercizio 2.067 3.337 21.192 26.596 Altre variazioni 4.881 1.104 5.518 11.503 Totale variazioni (2.068) (3.244) (20.341) (25.653) Valore di fine esercizio Costo 25.921 57.826 290.154 373.901 Ammortamenti (Fondo ammortamento)

22.233 53.307 266.938 342.478

Valore di bilancio 3.688 4.519 23.216 31.423

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Di seguito si espongono le tabelle di dettaglio delle voci relative alle Immobilizzazioni materiali, con i relativi Fondi ammortamento:

Immobilizzazioni Materiali 31/12/2015 variazioni 31/12/2014

impianti specifici 25.921 -3.793 29.714

impianto biblioteca 0 -1.089 1.089

Totale Impianti e macchinari 25.921 -4.882 30.803

attrezzature varie e minute < 516,46 2.677 0 2.677

attrezzature varie 55.149 -1.011 56.160

Totale Attrezzature 57.826 -1.011 58.837

mobili e macchine ord. da ufficio 28.702 -1.394 30.096

macchine elettroniche da ufficio 47.239 379 46.860

arredamento 210.879 -3.652 214.531

altri beni 3.334 0 3.334

Totale Altri beni 290.154 -4.667 294.821

Totale Immobilizzazioni materiali 373.901 -10.560 384.461

Fondi Ammortamento Immobilizz. Materiali 31/12/2015 variazioni 31/12/2014

fondo amm.to impianti specifici 22.233 -1.725 23.958

fondo amm.to impianto biblioteca 0 -1.089 1.089

Totale Fondo amm.to Impianti e macch. 22.233 -2.814 25.047

fondo amm.to attrezzature varie < 516,46 2.677 0 2.677

fondo amm.to attrezzature varie 50.630 2.233 48.397

Totale Fondo amm.to Attrezzature 53.307 2.233 51.074

fondo amm.to mobili e macch. Ordinarie 27.403 1.568 25.835

fondo amm.to macchine elettroniche 45.361 403 44.958

fondo amm.to arredamento 191.574 13.303 178.271

fondo amm.to altri beni 2.600 400 2.200

Totale Fondo amm.to Altri beni 266.938 15.674 251.264

Totale 342.478 15.093 327.385

La quota di ammortamento di arredi ed attrezzature viene parzialmente coperta dal rilascio di risconti relativi ai contributi versati dai soci allo scopo. L’importo della quota rilasciata nell’esercizio, ammonta ad euro 2.249, (oltre ad euro 63.100 relative a quote di ammortamenti immateriali, come già visto nello specifico paragrafo) come si può vedere dettagliatamente nella tabella esposta nel paragrafo dedicato alle voci del conto economico.

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Operazioni di locazione finanziaria

Non sono stati stipulati contratti di leasing.

Immobilizzazioni finanziarie Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni, altri titoli, azioni proprie

Partecipazioni in

altre imprese Totale

Partecipazioni

Valore di inizio esercizio Costo 775 775 Svalutazioni 775 775 Variazioni nell'esercizio Decrementi per alienazioni 775 775 Altre variazioni 775 775 Valore di fine esercizio Costo 0 -

Il valore delle immobilizzazioni finanziarie era costituito dal costo della partecipazione nel consorzio Platform. Il consorzio ha sede in Pistoia, Piazza G. Garibaldi 5, ed ha come oggetto sociale lo studio e lo sviluppo di iniziative formative, legate prevalentemente al mondo dell’informatica, del multimediale e dell’I.C.T.. Uniser ha una quota paritetica rispetto agli altri consorziati, che sono Servindustria Pistoia srl e varie altre istituzioni scolastiche o formative della provincia. Dall’esame della bozza di bilancio al 31/12/2013 della partecipata è risultata una rilevante perdita con conseguente consistente deficit patrimoniale. Si ritiene che il rischio per Uniser sia limitato alla quota di capitale posseduta; tale indicazione è stata confermata anche dallo studio legale al quale si è rivolto l’organo amministrativo per un parere sulla fattispecie. Sulla base di tale convinzione nell’esercizio precedente si è provveduto a svalutare interamente la partecipazione, senza rilevare la necessità di accantonare fondi rischi. Si comunica anche che, vista la situazione del consorzio e l’impossibilità dello stesso di conseguire il fine per il quale era stato costituito, Uniser ha comunicato nel corso del mese di dicembre la propria volontà di recedere dal consorzio. In data 10/01/2015, nel corso di un’assemblea Straordinaria, la società ex partecipata Platform ha deliberato l’inefficacia della comunicazione di recesso da parte di Uniser. Il legale della società, invece, nuovamente interpellato dall’organo amministrativo, ha confermato la correttezza e la validità dell’azione di recesso promossa dalla società. Per tale motivo nel presente bilancio la partecipazione risulta cessata.

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Attivo circolante Attivo circolante: Crediti

Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Valore di inizio

esercizio Variazione

nell'esercizio Valore di fine

esercizio Quota scadente entro l'esercizio

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante

78.936 44.904 123.840 123.840

Crediti verso imprese controllanti iscritti nell'attivo circolante

171.229 (70.826) 100.403 100.403

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante

25.805 (6.486) 19.319 19.319

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante

884 (590) 294 294

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante

276.854 (32.998) 243.856 243.856

Il dettaglio dei crediti è il seguente:

31/12/2015 variazioni 31/12/2014

crediti verso clienti 210.325 40.929 169.396

meno fondo rischi su crediti verso clienti -90.583 -123 -90.460

fatture da emettere 4.098 4.098 0

Crediti verso clienti 123.840 44.904 78.936

Crediti v/enti e società controllanti 100.403 -70.826 171.229

credito IRES 8.870 -12.994 21.864

credito IRAP 463 -2.682 3.145

erario c/iva 9.184 9.184 0

altri crediti tributari 802 6 796

Crediti tributari 19.319 -6.486 25.805

crediti diversi 30 0 30

credito INAIL 264 264 0

fornitori creditori 0 -854 854

crediti verso altri enti 50.140 10.031 40.109

meno fondo rischi su crediti verso altri enti -50.140 -10.031 -40.109

Altri crediti 294 -590 884

Totale 243.856 -32.998 276.854

Il credito IRES è formato dalle ritenute subite nell’esercizio al netto dell’imposta dovuta per competenza, mentre il credito IRAP deriva dagli acconti versati al netto dell’imposta di competenza.

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Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

Area

geografica

Crediti verso clienti iscritti

nell'attivo circolante

Crediti verso controllanti

iscritti nell'attivo circolante

Crediti tributari iscritti


Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante

Totale crediti iscritti


ITALIA 123.840 100.403 19.319 294 243.856 Totale 123.840 100.403 19.319 294 243.856

Attivo circolante: attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Di seguito il dettaglio dei titoli nel portafoglio della società:

descrizione data di

acquisto data di

scadenza tasso

prezzo di acquisto

valore nominale

controvalore alla chiusura dell'esercizio

CCT - LG09/16TV

10/05/2010 01/07/2016 2,000% 46.860 50.000 50.084

BTPI - 15ST21 10/05/2010 15/09/2021 2,100% 46.128 50.000 55.673

Totale 92.988 100.000 105.757

Il controvalore alla data di chiusura del precedente esercizio era di euro 104.402.

Attivo circolante: Variazioni disponibilità liquide

Variazioni delle disponibilità liquide

Valore di inizio



esercizio

Depositi bancari e postali 803.295 (19.669) 783.626 Denaro e altri valori in cassa 17 31 48 Totale disponibilità liquide 803.312 (19.638) 783.674

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Ratei e risconti attivi

Valore di inizio



esercizio

Ratei attivi 458 1.175 1.633 Altri risconti attivi 23.847 (21.145) 2.702 Totale ratei e risconti attivi 24.305 (19.970) 4.335

Di seguito si espone il dettaglio della voce Ratei e Risconti:

31/12/2015 variazioni 31/12/2014

risconti su assicurazioni 1.371 -2 1.373

risconti su contratti software 939 0 939

risconti su spese telefoniche 244 0 244

risconti su contratti di assistenza 148 148 0

risconti su contributi UNIFI 0 -21.291 21.291

ratei per interessi su titoli 399 -59 458

ratei per interessi su c/c bancari 1.234 1.234 0

Totale 4.335 -19.970 24.305

Oneri finanziari capitalizzati

Nel corso dell’esercizio non sono stati imputati oneri finanziari ad alcuna voce dell’attivo dello stato patrimoniale.

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Nota Integrativa Passivo e patrimonio netto

Patrimonio netto Variazioni nelle voci di patrimonio netto

Variazioni voci di patrimonio netto

Valore di

inizio esercizio

Altre destinazioni

Incrementi Risultato

d'esercizio Valore di fine

esercizio

Capitale 226.000 - - 226.000 Riserva legale 45.200 - - 45.200 Versamenti a copertura perdite

176.080 - - 176.080

Totale altre riserve 176.080 - - 176.080 Utili (perdite) portati a nuovo

40.233 2.943 1 43.177

Utile (perdita) dell'esercizio 2.943 (2.943) - 71.898 71.898 Totale patrimonio netto 490.456 - 1 71.898 562.355

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Origine possibilità di utilizzo e distribuibilità voci di patrimonio netto

Importo Origine / natura Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Capitale 226.000 Capitale Sociale - Riserva legale 45.200 Riserva di utili B 45.200 Altre riserve

Versamenti a copertura perdite 176.080 Riserva di Capitale

B 176.080

Totale altre riserve 176.080 176.080 Utili portati a nuovo 43.177 Riserva di utili B 43.177 Totale 490.457 264.457 Quota non distribuibile 264.457

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Fondi per rischi e oneri

Informazioni sui fondi per rischi e oneri

Si espone il dettaglio della costituzione e della variazione della voce Fondi per Rischi ed Oneri:

31/12/2015 variazioni 31/12/2014

altri fondi rischi ed oneri 50.000 0 50.000

fondo imposte e tasse 33.956 0 33.956

Totale 83.956 0 83.956

In esercizi precedenti erano stati costituiti con i contributi dei soci Fondi per le opere di ristrutturazione ed ammodernamento dell’immobile e delle aule didattiche. Poiché nel corso dell’esercizio 2012 i lavori sono giunti al termine, e quindi l’importo degli stessi non era più indeterminato, si è provveduto, in tale esercizio, a spostare gli accantonamenti dalla voce “Fondi per Rischi ed Oneri” alla Voce “Risconti Passivi”, in osservanza ai principi contabili nazionali. Di seguito un dettaglio dei fondi riclassificati nell’esercizio 2012:

bilancio al 31/12/2012

riclassifica fino al

31/12/2011

fondo dotazione aule didattiche 0 -550.924 550.924

fondo dotazione aule I piano 0 -127.813 127.813

fondo iniziative eventi formativi 0 -4.899 4.899

fondo dotazione aule I piano - fase 2 0 -78.462 78.462

risconti passivi 762.098 762.098

Totale 762.098 0 762.098

Nel corso degli esercizi 2013, 2014 e 2015 la voce risconti passivi è poi diminuita come spiegato nel paragrafo dedicato.

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Trattamento di fine rapporto lavoro

Informazioni sul trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Trattamento di fine rapporto di

lavoro subordinato

Valore di inizio esercizio 55.542 Variazioni nell'esercizio Accantonamento nell'esercizio 7.480 Altre variazioni (142) Totale variazioni 7.338 Valore di fine esercizio 62.880

Debiti suddivisi per area geografica

Totale

Area geografica ITALIA Totale debiti 753.770 753.770

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

Ammontare

Debiti assistiti da garanzie reali Debiti non assistiti da garanzie reali

753.770

Totale 753.770

Debiti relativi ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine

Non si evidenziano debiti relativi a operazioni che prevedono l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine.

Finanziamenti effettuati da soci della società

Non sono stati effettuati finanziamenti dai soci alla società.

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Informazioni sulle altre voci del passivo

Debiti Ratei e risconti

passivi

Valore di inizio esercizio 964.630 658.724 Variazione nell'esercizio (210.860) (89.355) Valore di fine esercizio 753.770 569.369 Quota scadente entro l'esercizio 753.770

Di seguito si fornisce un maggior dettaglio della voce debiti e della voce ratei e Risconti Passivi:

DEBITI 31/12/2015 variazioni 31/12/2014

debiti verso fornitori 2.175 -55.835 58.010

fatture da ricevere 15.589 -5.862 21.451

note credito da ricevere 0 11.754 -11.754

imposta sostitutiva riv. TFR 32 32 0

erario c/IVA 0 -7.905 7.905

debito verso erario per ritenute 5.271 2.578 2.693

debiti verso INPS per contributi 6.384 -1.053 7.437

debiti verso INAIL 0 -181 181

debiti verso amministratori 0 -6.913 6.913

debiti verso dipendenti 6.114 -1.236 7.350

debiti v/Università di Firenze 636.485 -105.000 741.485

debiti v/Assindustria 0 -2.929 2.929

debiti diversi 81.721 -38.308 120.029

arrotondamenti -1 -2 1

Totale 753.770 -210.860 964.630

Dettaglio della voce debiti diversi:

31/12/2015 variazioni 31/12/2014

residuo stanziamenti per consumi ante 2012 da rimborsare al proprietario dell'immobile

33.044 -10.273 43.317

residuo stanziamento consumi ed utenze 2012 da rimborsare al proprietario dell'immobile

22.000 0 22.000


16.447 -7.313 23.760


0 -27.336 27.336

stanziamento consumi ed utenze 2015 da rimborsare al proprietario dell'immobile

10.151 10.151 0

debiti per collaborazioni occasionali da pagare

0 -3.538 3.538

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Imposta di bollo su titoli add. anno successivo

79 1 78

Totale 81.721 -38.308 120.029

Si ricorda che il proprietario dell’immobile è stato il Comune di Pistoia fino al marzo 2013, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia successivamente. Lo stanziamento per i consumi è stato fatto in modo previsionale al meglio delle conoscenze dell’organo amministrativo. Di seguito si espone il dettaglio della movimentazione della voce Ratei e Risconti Passivi:

RATEI E RISCONTI PASSIVI 31/12/2015 decrementi incrementi 31/12/2014

ratei dipendenti 6.903 -8.485 6.903 8.485

risconto altri ricavi e proventi 27.700 -50.125 27.700 50.125

Risconti contributi soci c/esercizio:

risconto contributi soci aule didattiche

367.284 -45.910 413.194

risconto contributi soci aule I piano 42,06%

85.207 -10.651 95.858

risconto contributi soci aule I piano-Fase 2

52.308 -6.538 58.846

risconto contributi dotazione biblioteca

4.967 0 4.967

risconto contributi dotaz. Arredi e attrezz.

0 -2.249 2.249

risconto contributi corsi didattici 25.000 0 25.000

Totale 569.369 -123.958 34.603 658.724

I “Risconti contributi soci c/esercizio” sono relativi a contributi versati dai soci per lavori di ristrutturazione ed ammodernamento dell’edificio sede delle attività, accantonati in un primo momento come Fondi poiché non era conosciuta l’entità né la tempistica dei costi da sostenere. Tali lavori sono terminati nell’esercizio 2012, per cui in tale esercizio gli importi residui sono stati riclassificati come Risconti Passivi, ritenendo corretto correlare i contributi da cui hanno origine agli ammortamenti dei lavori per cui sono stati versati dai soci. I Risconti vengono calcolati in base alla durata del contratto di utilizzo dell’immobile. I “Risconti contributi dotazione biblioteca”, “Risconti contributi dotaz. Arredi e attrezz.”, “Risconti contributi corsi didattici” originano invece da contributi versati in conto funzionamento da parte dei soci, e riclassificati in un primo momento come poste del Patrimonio. Si ritiene che l’esposizione come Risconti Passivi risponda in modo più corretto ai principi contabili e consenta maggior chiarezza e trasparenza nella rappresentazione del bilancio. Le diminuzioni dell’esercizio sono correlate agli ammortamenti dei cespiti e delle immobilizzazioni immateriali cui si riferiscono. La voce “contributi corsi didattici” non ha subito decrementi in quanto non ancora correlata a specifici costi.

44

Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale e dai conti ordine

La società non ha posto in essere impegni non risultati dallo stato patrimoniale.

Nota Integrativa Conto economico

Valore della produzione

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazione

ricavi delle vendite e delle prestazioni 120.125 113.850 6.275

contributi in conto esercizio 333.598 470.357 -136.759

altri ricavi e proventi 91.353 99.224 -7.871

Totale 545.076 683.431 -138.355

La voce “ricavi delle vendite e delle prestazioni” è relativa a fatture emesse dalla società per prestazioni di servizi o noleggio di spazi ed attrezzature. La voce “Contributi in conto esercizio” è relativa ai contributi versati dai soci. La voce “Altri ricavi e proventi” è meglio specificata nella tabella che segue:

A5b) Altri ricavi e proventi


risconto di contributi correlati alle immobilizzazioni

65.348 66.990 -1.642

recupero costi del personale 7.200 7.200 0

sopravvenienze ordinarie attive 18.802 25.030 -6.228

abbuoni e arrotondamenti attivi 3 4 -1

Totale 91.353 99.224 -7.871

Di seguito si fornisce anche un dettaglio della voce “risconto di contributi correlati alle immobilizzazioni”:

Dettaglio voce "risconto di contributi correlati alle immobilizzazioni"


contributi soci dotazione biblioteca ( B ) 0 995 -995

contributi soci dotazione arredi e attrezzature ( C) 2.249 2.896 -647

contributi soci dotazione aule didattiche ( D ) 45.910 45.910 0

contributi soci aule I piano 42,06% ( A ) 10.651 10.651 0

contributi soci aule I piano - fase 2 ( A ) 6.538 6.538 0

45

Totale 65.348 66.990 -1.642

Utilizzo dei fondi

( A ) : Copertura parziale ammortamento lavori straordinari I piano

( B ) :Ammortamento terminato nell'esercizio 2014, era relativo alla copertura parziale dell'ammortamento di arredi aule e installazione videoproiettori

( C ) : Copertura parziale ammortamento arredi uffici ed armadio server

( D ) : Copertura parziale costo sostenuto per lavori straordinari piano terra

Costi della produzione


materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 3.027 5.748 -2.721

per servizi 162.408 336.073 -173.665

per godimento beni di terzi 2.355 2.354 1

per il personale 129.525 151.419 -21.894

ammortamenti e svalutazioni 159.607 167.101 -7.494

variazioni delle rimanenze di materie prime 0 0 0

accantonamento per rischi 0 0 0

altri accantonamenti 0 0 0

oneri diversi di gestione 15.903 19.452 -3.549

Totale 472.825 682.147 -209.322

B6) per materie prime, suss., di consumo e merci


materiale di pulizia 1.621 3.442 -1.821

cancelleria 1.336 2.284 -948

altri acquisti 70 22 48

Totale 3.027 5.748 -2.721

46

B7) per servizi


energia elettrica 21.470 21.509 -39

acqua 2.030 4.244 -2.214

costi per riscaldamento 11.622 20.000 -8.378

manutenzioni 3.954 6.336 -2.382

assicurazioni 1.373 1.362 11

compenso amministratori 17.258 17.757 -499

compenso organo di controllo 12.230 11.211 1.019

compenso collaboratori 0 6.050 -6.050

compensi professionali 13.041 8.398 4.643

consulenze amministrative e contabili 15.327 11.510 3.817

spese telefoniche 3.680 5.929 -2.249

spese postali 1.636 3.194 -1.558

oneri bancari 475 601 -126

contributi all'Università di Firenze 36.291 162.124 -125.833

costi per attività formativa 6.290 28.916 -22.626

canoni di assistenza 11.255 11.798 -543

costi per incontri formativi e seminari 1.742 9.097 -7.355

spese per viaggi e trasferte 0 3.420 -3.420

altri costi 2.734 2.618 116

arrotondamenti 0 -1 1

Totale 162.408 336.073 -173.665

B8) per godimento di beni di terzi


Licenza d'uso software d'esercizio 2.355 2.354 1

Totale 2.355 2.354 1

B9) per il personale


salari e stipendi 93.898 109.765 -15.867

oneri sociali INPS 27.231 31.915 -4.684

oneri assicurativi INAIL 916 1.335 -419

trattamento di fine rapporto 7.480 8.355 -875

altri costi del personale 0 49 -49

Totale 129.525 151.419 -21.894

47

B10) ammortamenti e svalutazioni


a) Ammort.to delle immobilizzazioni immateriali

122.736 122.737 -1

b) Ammort.to delle immobilizzazioni materiali 26.596 34.091 -7.495

d) Svalutazione crediti 10.275 10.273 2

Totale 159.607 167.101 -7.494

B14) oneri diversi di gestione


libri, giornali e riviste 4 37 -33

tassa sui rifiuti 2.447 2.347 100

iva su acquisti indetraibile 10.161 12.380 -2.219

diritti camerali 308 342 -34

sopravvenienze passive 1.736 3.598 -1.862

altre tasse ed imposte diverse da quelle sul reddito

1.051 645 406

altre spese 196 104 92

arrotondamenti 0 -1 1

Totale 15.903 19.452 -3.549

Proventi e oneri finanziari


Altri proventi finanziari 8.152 6.641 1.511

da titoli dell'attivo circolante 1.374 1.565 (191)

da conti correnti bancari 6.778 5.076 1.702

Interessi ed altri oneri fin.ri 1 - 1

da debiti verso banche - - -

da altri 1 - 1

Totale 8.151 6.641 1.510

48

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti differite e anticipate Imposte correnti differite e anticipate


IRES dell'esercizio 4.940 160 4.780

IRAP dell'esercizio 3.582 4.045 -463

Totale 8.522 4.205 4.317

RICONCILIAZIONE TRA ONERE FISCALE DA BILANCIO ED ONERE FISCALE TEORICO

IRES Valore Imposta

Risultato d'esercizio ante imposte 80.403

Onere fiscale teorico (aliquota 27,50%) 22.111

Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi:

Imposta di bollo non pagata nell'esercizio 79 22

Svalutazione crediti quota non deducibile 8.450 2.324

Totale 8.529 2.345 Rigiro delle differenze temporanee da esercizi precedenti:

Imposta di bollo di anni precedenti pagata nell'esercizio (78) (21)

Totale (78) (21) Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi: Ammortamenti non deducibili 40 11

Quota non deducibile delle spese telefoniche 736 202

Sopravvenienze attive non tassabili (121) (33)

Quota spese di rappresentanza non deducibili 575 158

Perdita partecipazione Platform 775 213

Utilizzo fondo svalutazione partecipazione non dedotto (775) (213)

Altri costi non deducibili 97 27

Totale 1.327 365 Irap pagata nell'esercizio deducibile dall'Ires (365) (100) Quota perdite fiscali di periodi d'imposta precedenti (71.855) (19.760)

Imponibile (perdita) fiscale 17.963

Imposta IRES da conto economico 4.940

49

IRAP valore imposta

Differenza tra valore e costi della produzione 72.251 2.818

Variazioni:

B7 compensi agli amministratori 17.258 673

B9 Costi del personale 129.525 5.051

B10d Accantonamenti per rischi su crediti 10.275 401

B14 altri costi non deducibili 17 1

Totale variazioni 157.058 6.126

Deduzione (8.000) (312)

Deduzioni art. 11 comma 1, lett. a) (129.480) (5.050)

Imponibile IRAP 91.829

IRAP corrente per l'esercizio (3,90%) 3.582

50

Nota integrativa rendiconto finanziario

Rendiconto finanziario indiretto

2015/0 2014/0

A) Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio 71.881 2.943 Imposte sul reddito 8.522 4.205 Interessi passivi/(attivi) (8.151) (6.641) 1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione

72.252 507

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 7.480 8.355 Ammortamenti delle immobilizzazioni 149.332 156.828 Svalutazioni per perdite durevoli di valore 0 775 Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

156.812 165.958

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 229.064 166.465 Variazioni del capitale circolante netto Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi 19.970 17.827 Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi (89.355) (64.094) Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto

(177.862) 99.820

Totale variazioni del capitale circolante netto (247.247) 53.553 3) Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn (18.183) 220.018 Altre rettifiche Interessi incassati/(pagati) 8.151 6.641 (Imposte sul reddito pagate) (8.522) (4.205) (Utilizzo dei fondi) 0 (10.000) Altri incassi/(pagamenti) (142) (400) Totale altre rettifiche (513) (7.964) Flusso finanziario della gestione reddituale (A) (18.696) 212.054 B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali (Flussi da investimenti) (943) 0 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni finanziarie Attività finanziarie non immobilizzate Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) (943) 0 C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi di terzi Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento 1 - Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 1 - Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C)

(19.638) 212.054

Disponibilità liquide a inizio esercizio 803.312 591.258 Disponibilità liquide a fine esercizio 783.674 803.312

51

Nota Integrativa Altre Informazioni

Dati sull'occupazione

Numero medio

Impiegati 3 Operai 3 Totale Dipendenti 6

Compensi amministratori e sindaci

Valore

Compensi a amministratori 17.258 Compensi a sindaci 12.230 Totale compensi a amministratori e sindaci

29.488

Titoli emessi dalla società

Non esistono azioni di godimento, obbligazioni convertibili in azioni, titoli o valori simili emessi dalla società.

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

La società non ha emesso strumenti finanziari partecipativi.

Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento

La società non è soggetta a direzione o coordinamento da parte di enti terzi.

52

Nota Integrativa parte finale

I criteri di valutazione qui esposti sono conformi alla normativa civilistica e le risultanze del bilancio corrispondono ai saldi delle scritture contabili tenute in ottemperanza alle norme vigenti. La presente nota integrativa, così come l’intero bilancio di cui è parte integrante, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio. L’esposizione dei valori richiesti dall’art. 2427 del codice civile è stata elaborata in conformità al principio di chiarezza. Pistoia, 19 maggio 2016 Il Presidente del cda Prof. Alessandro Pagnini

53

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

UNISER S.c.r.l. – Relazione del Collegio Sindacale

54

UNISER S.C.R.L.

Sede: Pistoia, Via Pertini n. 358

Capitale Sociale Euro 226.000,00.= interamente versato.

Cod. fiscale, P.IVA e n. d’iscrizione nel Registro Imprese di Pistoia: 01444090474

R.E.A. Camera Commercio di Pistoia n. 150157

* * *

Relazione del Collegio Sindacale al bilancio dell’esercizio chiuso al

31 dicembre 2015

* * *

All’assemblea dei soci di UNISER Società Consortile a Responsabilità Limitata

Premessa

Il Collegio sindacale, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, ha svolto sia le funzioni previste

dagli artt. 2403 e segg., c.c. sia quelle previste dall’art. 2409 - bis, c.c.

La presente relazione unitaria contiene nella sezione A) la “Relazione del revisore indipendente ai

sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39” e nella sezione B) la “Relazione ai sensi dell’art.

2429, comma 2, c.c.”.

A) Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Relazione sul bilancio d’esercizio

Abbiamo svolto la revisione legale del bilancio d’esercizio della UNISER S.c.r.l., costituito dallo

stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data e dalla

nota integrativa.

La UNISER S.c.r.l., ricorrendo i presupposti previsti dall’art. 2435-bis c.c., ha redatto il bilancio nella

forma c.d. “abbreviata”; pertanto, lo stato patrimoniale comprende solo le voci contrassegnate

nell'articolo 2424 con lettere maiuscole e con numeri romani, è stato redatto il rendiconto finanziario

mentre non è stata redatta la relazione sulla gestione, dato che sono state fornite nella nota integrativa

le informazioni richieste dai numeri 3) e 4) dell'articolo 2428.

Responsabilità degli amministratori per il bilancio d’esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una

rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di

redazione.

Responsabilità del revisore


55

È nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d’esercizio sulla base della revisione

legale. Abbiamo svolto la revisione legale in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA

Italia) elaborati ai sensi dell’art. 11, comma 3, del D.Lgs. n. 39/2010. Tali principi richiedono il

rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione legale al fine di

acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio non contenga errori significativi.

La revisione legale comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a

supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte

dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori

significativi nel bilancio d’esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla

redazione del bilancio d’esercizio dell’impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta

al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio

sull’efficacia del controllo interno dell’impresa. La revisione legale comprende altresì la valutazione

dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate

dagli amministratori, nonché la valutazione della rappresentazione del bilancio d’esercizio nel suo

complesso.

Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro

giudizio.

Giudizio

A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della

situazione patrimoniale e finanziaria della UNISER S.c.r.l. al 31 dicembre 2015 e del risultato

economico per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i

criteri di redazione.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio

Come sopra detto, la UNISER S.c.r.l. ha redatto il bilancio d’esercizio in forma abbreviata in quanto

non si sono realizzati i presupposti per l’obbligo di redazione in forma ordinaria di cui all’art. 2435-

bis, ultimo comma. Per tale motivo non è stata predisposta la Relazione sulla Gestione.

B) Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.

B1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss., c.c.


56

Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati

Dato atto dell’ormai consolidata conoscenza che il collegio sindacale dichiara di avere in merito alla

società e per quanto concerne:

i) la tipologia dell’attività svolta;

ii) la sua struttura organizzativa e contabile;

tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche dell’azienda, viene ribadito che la fase

di “pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le

criticità rispetto ai due parametri sopra citati - è stata attuata mediante il riscontro positivo rispetto a

quanto già conosciuto in base alle informazioni acquisite nel tempo.

È stato, quindi, possibile confermare che:

- l’attività tipica svolta dalla società, pur nel contesto di profondo riassetto societario tutt’ora in

corso, non è sostanzialmente mutata nel corso dell’esercizio in esame ed è coerente con quanto

previsto all’oggetto sociale;

- l’assetto organizzativo e la dotazione delle strutture informatiche sono rimasti sostanzialmente

invariati;

- le risorse umane costituenti la “forza lavoro” non sono sostanzialmente mutate;

- quanto sopra constatato risulta indirettamente confermato dal confronto delle risultanze dei

valori espressi nel conto economico per gli ultimi due esercizi, ovvero quello in esame (2015) e

quello precedente (2014). È inoltre possibile rilevare come la società abbia operato nel 2015 in

termini confrontabili con l’esercizio precedente e, di conseguenza, i nostri controlli si sono svolti

su tali presupposti avendo verificato la sostanziale confrontabilità dei valori e dei risultati con

quelli dell’esercizio precedente.

La presente relazione riassume, quindi, l’attività concernente l’informativa prevista dall’art. 2429,

comma 2, c.c. e più precisamente:

- sui risultati dell’esercizio sociale;

- sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma;

- sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale

utilizzo da parte dell’organo di amministrazione della deroga di cui all’art. 2423, comma 4, c.c.;

- sull’eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all’art. 2408 c.c.

Le attività svolte dal collegio hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel

corso dell’esercizio stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui all’art. 2404 c.c. e di tali

riunioni sono stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime.

Attività svolta


57

Durante le verifiche periodiche, il collegio ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta

dalla società, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o

straordinaria al fine di individuarne l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e

sulla struttura patrimoniale, nonché gli eventuali rischi come anche quelli derivanti da perdite su

crediti, monitorati con periodicità costante. Si sono anche avuti confronti con lo studio professionale

che assiste la società in tema di consulenza e assistenza contabile e fiscale su temi di natura tecnica

e specifica: i riscontri hanno fornito esito positivo.

Il collegio ha quindi periodicamente valutato l’adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale

dell’impresa e delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall’andamento

della gestione.

I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori, dipendenti e consulenti

esterni - si sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo

chiarito quelli del collegio sindacale.

Per tutta la durata dell’esercizio si è potuto riscontrare che:

- il personale amministrativo interno incaricato della rilevazione dei fatti aziendali non è mutato

rispetto all’esercizio precedente;

- il livello della sua preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti aziendali

ordinari da rilevare e può vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche aziendali;

- i consulenti ed i professionisti esterni incaricati della cura degli aspetti contabili, fiscali, societari

e giuslavoristici non sono mutati e pertanto hanno conoscenza storica dell’attività svolta e delle

problematiche gestionali anche straordinarie che hanno influito sui risultati del bilancio.

Stante la relativa semplicità dell’organigramma direzionale, le informazioni richieste dall’art. 2381,

comma 5, c.c.,

sono state fornite dall’amministratore delegato con periodicità anche superiore al minimo fissato di

sei mesi e ciò sia in occasione delle riunioni programmate, sia tramite contatti/flussi informativi

telefonici e informatici con i membri del consiglio di amministrazione: da tutto quanto sopra deriva

che gli amministratori esecutivi hanno, nella sostanza e nella forma, rispettato quanto ad essi imposto

dalla citata norma.

In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il

collegio sindacale può affermare che:

- le decisioni assunte dai soci e dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e

allo statuto sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere

definitivamente l’integrità del patrimonio sociale;


58

- sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e

sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o

caratteristiche, effettuate dalla società;

- le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non

in potenziale contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere

l’integrità del patrimonio sociale;

- non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo

della società, né in merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché

sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;

- nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti

significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione;

- non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406

c.c.;

- non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 c.c.;

- non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, co. 7, c.c.;

- nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri previsti dalla legge.

B2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio

Il collegio sindacale ha preso atto che l’organo di amministrazione ha tenuto conto dell’obbligo di

redazione della nota integrativa tramite l’utilizzo della cosiddetta “tassonomia XBRL”, necessaria

per standardizzare tale documento e renderlo disponibile al trattamento digitale: è questo, infatti, un

adempimento richiesto dal Registro delle Imprese gestito dalle Camere di Commercio in esecuzione

dell’art. 5, comma 4, del D.P.C.M. n. 304 del 10 dicembre 2008.

Il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato approvato dall’organo di

amministrazione e risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota

integrativa.

Inoltre:

l’organo di amministrazione non ha predisposto la relazione sulla gestione di cui all’art. 2428 c.c.

ricorrendo i presupposti per la predisposizione del bilancio in forma “abbreviata” ai sensi di

quanto previsto dall’art. 243-bis c.c.;

tali documenti sono stati consegnati al collegio sindacale in tempo utile affinché siano depositati

presso la sede della società corredati dalla presente relazione, e ciò indipendentemente dal termine

previsto dall’art. 2429, comma 1, c.c.


59

È stato, quindi, esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale sono fornite ancora le seguenti

ulteriori informazioni:

- i criteri di valutazione delle poste dell’attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile

sono stati controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi

precedenti, conformi al disposto dell’art. 2426 c.c.;

- è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale

conformità alla legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non

si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione;

- l’organo di amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge

ai sensi dell’art. 2423, comma 4, c.c.;

- è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta

conoscenza a seguito dell’assolvimento dei doveri tipici del collegio sindacale e a tale riguardo

non vengono evidenziate ulteriori osservazioni;

- tra le immobilizzazioni immateriali non sono iscritti costi di impianto e di ampliamento o costi

di sviluppo aventi utilità pluriennale che richiedano, ai sensi dell’art. 2426, punto 5), c.c.,

specifico controllo del collegio sindacale finalizzato al consenso alla loro iscrizione;

- ai sensi dell’art. 2426, n. 6, c.c. il collegio sindacale ha preso atto che non esiste alcun valore di

avviamento iscritto alla voce B-I-5) dell’attivo dello stato patrimoniale;

- è stata verificata la correttezza delle informazioni contenute nella nota integrativa per quanto

attiene l’assenza di posizioni finanziarie e monetarie attive e passive sorte originariamente in

valute diverse dall’euro;

- non ricorrendone i presupposti, non sono state fornite in nota integrativa le informazioni

richieste dall’art. 2427-bis c.c., relative agli strumenti finanziari derivati e per le

immobilizzazioni finanziarie iscritte ad un valore superiore al loro fair value;

- non ricorrendone i presupposti, non sono stati iscritti “conti d’ordine e garanzie rilasciate” nel

bilancio;

- in merito alla proposta dell’organo di amministrazione circa la destinazione del risultato netto

di esercizio (riporto a nuovo dell’utile di esercizio), il collegio non ha nulla da osservare,

facendo peraltro notare che la decisione in merito spetta all’assemblea dei soci.

Risultato dell’esercizio sociale

Il risultato netto accertato dall’organo di amministrazione relativo all’esercizio chiuso al 31

dicembre 2015, risulta essere positivo per euro 71.881.


60

I risultati della revisione legale del bilancio da noi svolta sono contenuti nella sezione A della presente

relazione.

B3) Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio

Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta il collegio propone all’assemblea di approvare

il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come redatto dagli amministratori.

Pistoia, 27 maggio 2016

Il collegio sindacale

Paolo Caselli (Presidente)

Gabriele Cappellini (Sindaco effettivo)

Mauro Maccari (Sindaco effettivo)

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