BIC Lazio @Convegno “statuto del lavoro autonomo” e opportunità per le lavoratrici autonome e...

BIC Lazio Spa Via Casilina, 3/T 00182 Roma T 06803680 [email protected] www.biclazio.it Powered by:

Convegno “Statuto del Lavoro Autonomo” e opportunità per le Lavoratrici Autonome e le Imprenditrici Roma, Senato della Repubblica, 21 aprile 2016 Laura Tassinari - Direttore Generale - BIC Lazio

mailto:[email protected]

http://www.biclazio.it


Strategia per la parità tra donne e uomini 2010-2015 Uno degli obiettivi sociali e di crescita economica che la strategia si propone di raggiungere, sfruttando appieno il potenziale rappresentato dalle donne in Europa, è quello di “promuovere l’imprenditoria femminile e il lavoro autonomo”.

Comunicazione della Commissione del 21 ottobre 2010, Strategia per la parità tra donne e uomini 2010-2015 [COM(2010)0491]

Carta per le donne La comunicazione evidenzia che le donne europee imputano, però, alla scelta imprenditoriale limitate possibilità di carriera. Anche per questo all’interno della strategia Europa 2020 è stata inserita tra le 7 iniziative faro (flagship initiatives) l’iniziativa “Youth in the move” che riconosce l’imprenditorialità come competenza di base che la scuola dovrebbe trasmettere a tutti gli alunni.

Comunicazione della Commissione del 5 marzo 2010, Maggiore impegno verso la parità tra donne e uomini – Carta per le

donne [COM(2010)0078]

2

DALL’EUROPA




Partecipazione ai processi decisionali e imprenditoria femminile

La Risoluzione del Parlamento Europeo del 9 giugno 2015 sulla Strategia dell’Unione Europea per la parità tra donne e uomini dopo il 2015:

• invita gli Stati membri ad incoraggiare e sostenere le donne affinché intraprendano carriere professionali brillanti, anche mediante azioni positive quali programmi di networking e di tutoraggio […]

• sottolinea che, pur rappresentando il 52% della popolazione totale europea, le donne sono soltanto un terzo dei lavoratori autonomi o di coloro che fanno impresa nell’UE [...]

• pone l’accento sull’importanza dei programmi di sostegno per le donne nel mondo dell’impresa e per quelle nel mondo scientifico e accademico [...]

• invita gli Stati Membri a favorire misure e azioni di assistenza e consulenza per le donne che decidano di diventare imprenditrici e a incoraggiare l’imprenditorialità femminile, ad agevolare l’accesso al credito e a ridurre la burocrazia e altri ostacoli alle nuove imprese create da donne [...]

3

DALL’EUROPA




Grande frammentazione del sistema produttivo italiano Struttura dimensionale dominata da forte prevalenza di microimprese*: il 95% (4,2 milioni) del totale delle unità produttive.

Trend occupazionale femminile • Più presenti all'interno del mercato del lavoro Ue, le donne sono passate dal

55,5% (2004) al 59,6% (2012). • In Italia l’occupazione è tornata a crescere nel 2014 per le donne: +0,6% rispetto

al 2013.

[Fonte: dati Eurostat del 2014 ed ISTAT, Rapporto annuale 2015, La situazione del Paese]

* Micro imprese con meno di 10 addetti

4

IL CONTESTO ITALIANO




Elevata propensione per l’autoimpiego L’incidenza sia delle lavoratrici autonome che delle donne imprenditrici resta, nonostante il calo congiunturale, nettamente più elevata della media dei paesi OCSE (dati 2012):

Italia 16,2% (12,4% lavoratrici in proprio – 3,8% imprenditrici) Vs

Paesi OCSE 10,1% (7,9% lavoratrici in proprio – 2,2% imprenditrici)

[Fonte: Fondazione R.ETE. Imprese Italia, L’impresa al femminile in Italia e in Europa Un confronto internazionale sui dati dell’imprenditoria femminile, settembre 2014]

5





Donne vs Uomini: propensione al lavoro autonomo • Per la componente femminile della forza lavoro, ben 4 donne su 10

esprimono una chiara preferenza per il lavoro autonomo e a carattere indipendente (a fronte di una media europea del 33%), con un leggero calo (-2,4%), molto meno marcato rispetto agli altri paesi (-6,6%), tra il 2009 e il 2012.

• Permane in ogni caso un divario, misurabile intorno ai 7 punti percentuali, rispetto agli uomini, seppure per questi ultimi sembra aver prevalso un forte effetto di scoraggiamento all’iniziativa imprenditoriale negli anni immediatamente susseguenti la prima ondata di crisi (2009-2012).

[Fonte: Fondazione R.ETE. Imprese Italia, L’impresa al femminile in Italia e in Europa Un confronto internazionale sui dati dell’imprenditoria femminile, settembre 2014]

6





Disoccupazione femminile • 13,8% (8,5% nel 2008).

[ISTAT, Rapporto annuale 2015, La situazione del Paese]

La metà delle donne lascia il lavoro dopo un figlio • 46,1% di tasso di inattività (non sono impegnate in alcuna

attività e hanno smesso di cercarla) per le donne tra i 15 e i 64 anni contro il 26,7% degli uomini.

• Secondo una statistica EUROSTAT, dopo il primo figlio, in Italia la metà delle donne non lavora più.

• Le cause sono, come sempre, molteplici: ma ci sono problemi oggettivi di infrastrutture che mancano. In Italia solo il 18% dei bambini trova posto negli asili nido pubblici, rendendo difficile coniugare impiego e famiglia.

7

I PROBLEMI




Genere e scelte formative • Il 60,3% dei laureati è rappresentato da donne. • Sono donne solo il 30% degli iscritti nelle facoltà

scientifiche (STEM) e meno del 20% nella facoltà di Ingegneria.

Divario salariale • Le donne più qualificate hanno in generale un livello di

occupazione più elevato, ma sono anche quelle che vanno più incontro a una differenza di trattamento salariale rispetto ai colleghi uomini.

[Fonte: AlmaLaurea, 2012]

8

I PROBLEMI




Startup innovative* e donne

È “rosa” solo il 12,4% delle startup innovative contro il 21,5% delle aziende complessive italiane.

[Fonte: Unioncamere, gennaio 2015]

*Startup Innovative come definite dal “Decreto Crescita 2.0” - Legge 221/2012 e successive modifiche

9

I PROBLEMI




Ricerca, Brevetti e Venture Capital • Solo l’8,3% dei brevetti concessi dall’EPO

(European Patent Office) è rilasciato a donne.

• Solo il 20,3% di aziende avviate con capitale di rischio appartiene a imprenditrici.

[Fonte: Studio Commissione Europea su Hi-Tech, ec.europa.eu]

10

I PROBLEMI




Donne e Hi-Tech • Meno dell’15% delle imprese Hi-Tech è di proprietà di donne.

• Solo il 15% degli addetti ICT è donna.

• Il digital skill shortage previsto in Europa tra il 2016-2020 è di 900.000 addetti.

[Fonte: Studio Commissione Europea su Hi-Tech, ec.europa.eu]

11

I PROBLEMI




Rilanciare le capacità delle donne costituisce

un’opportunità imperdibile per lo sviluppo competitivo

delle imprese ed economico del Paese

12

Soluzioni DISRUPTIVE



BIC Lazio Spa Via Casilina, 3/T 00182 Roma T 06803680 [email protected] www.biclazio.it Powered by:13

BIC LAZIO



https://youtu.be/jwUsNzaXXPI


NUOVI INCUBATORI

Luoghi di progettazione e produzione di social

networking territoriale

Spazi collaborativi dove tutti, cittadini, startup, imprese e enti locali, partecipano

alla crescita del territorio. All'interno si svolgono approfondimenti sui temi dell’innovazione, dello sviluppo e

diffusione della cultura di impresa, attraverso incontri formali e informali e a

momenti di condivisione e di collaborazione su progetti comuni.

Incubatori Incubatori 2.0Acceleratori

Hub dellaSocial Innovation




Le nuove imprese innovative/startup

15

L’AUTOIMPIEGO

Placement 2.0=




le 3 regole:

Bricksovvero il layout fisico degli spazi di lavoro

Bitsossia la capacità di sfruttare le potenzialità delle

tecnologie digitali per il ripensamento dello spazio virtuale di lavoro

Behavioursin termini di stili di lavoro e policy organizzative, cultura del top management e comportamenti

delle persone.

LO SMART WORKING




BIC TUTOR

“Insegnare non è riempire un secchio,ma accendere un fuoco”

[William B. Yeats]

MICHELA




BIC MENTOR

“Se ho visto più lontano,è perché stavo sulle spalle di giganti”

[Isaac Newton]

talent

SKILLS TRAINING EXPERIENCE

PRACTICE




INNOVATION HUB

STARTUPGo-To-Market

CENTRIDI RICERCA

CULTURA DIFFUSA

INFRASTRUTTURE

SOGGETIFINANZIATORI

RAPID PROTOTYPING INCUBATOR

Go-To-marketSTARTUP




STRUMENTI DURATA COSTO

Startupper School Academy

DA Gratuito

Startup Storming

StartupLabTradValidationblended learning]OpenValidationcorso intensivo]

Gratuito +

Startupping

StartupGo-To-Market rinnovabili annualmente fino

a un massimo di 36 mesi

Costi variabili (per mq e incubatore)Startup Expansion

4ore

DA

2-4ore

DA

5-6settimane

DA

2-6mesi

24 mesi

12 mesi

SPAZIO FISICO

Aule dell’istruzioneSecondaria Superiore

STORMINGSTARTUP

PROPONI LA TUA IDEA

Go-To-marketSTARTUP

SCOUTINGD’IDEE

VALIDAZIONED’IDEE

CONSOLIDAMENTO

DIFFUSIONEDELLA IMPRENDITORIALITÀ

SVILUPPOPROGETTO

COSTITUZIONESTARTUP

AVVIOSTARTUP

STARTUP ENGINEpercorso per la creazione di Startup

STRUTURA LA TUA IDEA

TRAD VALIDATIONSVILUPPA LA TUA IDEA

OPEN VALIDATIONSTARTUP LAB STARTUP LAB




OPEN

CONTAMINAZIONE

RETEINFORMALEDI SAPERI

PEERTO PEER

OSMOSI

COLLABORAZIONE

SPACECO-PROGETTAZIONE

TALENTI


Go-To-marketSTARTUP

INNOVATION HUB




THE COMMUNITY…CENTRE OF YOUR WORKIl TalentWorking è uno spazio basato sulle persone,

…SULLE RELAZIONI

INNOVATION HUB




LA COLLABORAZIONE è L’ELEMENTO CHIAVE DEL TALENTWORKING

E SI REALIZZA TRA I SUOI PROTAGONISTI

Banca del Tempo

che si “arricchiscono” lavorando insieme facendo della condivisione e della co-

progettazione un elemento fondamentale della loro crescita

10 minuti di banca del tempo per ogni entrata 5 minuti supplementari nel caso di adesione all’opzione spazio storage e armadietti.

Prenotazione obbligatoria su www.biclazio.it solo per “HOUSE” e per l’accesso a storage ed armadietto.

Con l’obiettivo di creare una comunità partecipativa ed utile ai fini della co-progettazione, sarà data priorità alle richieste di accesso per periodi superiori ai 22 gg.

INNOVATION HUB




FABRICATION

DALL’IDEAALL’OGGETTO

PROTOTIPAZIONE

CONDIVISIONE

MAKERSINNOVATORI

LABORATORIO

SPACECREATIVITA’

DIDATTICA


Go-To-marketSTARTUP

INNOVATION HUB




LA TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

25

dai BIT agli atomi … il ciclo si chiude

[MIT’s Center for Bits and Atoms (CBA) professor Neil Gershenfeld]

“a low-cost lab that lets people build things they need using digital and analog tools.It’s a simple idea with powerful results.”




FABLABLAZIO



https://www.youtube.com/watch?v=RwddK6nvUJo


Creazione di un FabLAB regionale per le imprese operanti nel campo culturale, creativo e delle arti figurative, diventando così il laboratorio dell’innovazione sociale

“Learn, Make, Share”

FabLab distribuitosu 6 sedi

Viterbo Roma BraccianoImprese Culturali Imprese Creative Agrifood 2.0

Smart community per animare l’incubatore e creare nuovi progetti e nuove idee di impresa

Laboratorio “aperto” in cui incontrarsi per condividere le risorse e le conoscenze e per costruire progetti ad alto grado di innovazione

LatinaEconomia del Mare, Scienza della Vita, …

IL FABLAB DISTRIBUITO

ComingSoon

Rieti FrosinoneComing

Soon




Digital LabArea dedicata alla produzione degli oggetti: un’officina in cui ognuno potrà fabbricare da sé un oggetto fisico partendo da un file digitale.

Interactive LabArea dedicata all’analisi, acquisizione e progettazione, 3D scanning, modellazione solida e modellazione superfici, video, grafica, design di prodotti fisici e virtuali, new media ed interaction design

Training LabArea didattica dedicata al FabLab per l’erogazione di corsi, workshop, tutorial, seminari, incontri ecc…

Relax and Networking areaArea dedicata al relax e alla contaminazione interattiva e dinamica tra i fruitori del FabLab

GLI SPAZI DEL FABLAB




Per le imprese, gli artigiani e le startupAccesso alle aree del FabLab, consulenze e servizi personalizzati ad alto contenuto tecnologico per la realizzazione di progetti custom o piccole produzioni di serie nelle fasi di progettazione, fattibilità, ingegnerizzazione, preserie e produzione (prototipi).

Per i makers e i cittadini (studenti, professionisti, designer, artisti, ricercatori …)Messa a disposizione di strumenti innovativi, attrezzature tecnologiche e competenze tecniche per trasformare le idee in oggetti reali.

Per le comunità e le istituzioniDiffusione della cultura, con particolare riguardo alla cultura del making, della digital fabrication e della personal fabrication, del fai da te, del riuso creativo e della condivisione.

29

GLI SPAZI DEL FABLAB




GLI SPORTELLI DONNA FORZA 8

In ogni incubatore/acceleratore BIC c’è uno Sportello Donna Forza 8 Lo sportello costituisce il raccordo per le iniziative a favore dell’imprenditoria femminile proposte da tutti i livelli regionali, nazionali e internazionali.

• Idea Generation / Tea Storming: incontri dedicati alla generazione di idee/progetti d’impresa

• Idea Validation: percorsi di validazione dell’idea/progetto imprenditoriale • Preincubazione: servizi di verifica della fattibilità dell’idea di business • Incubazione: servizi per la crescita e lo sviluppo del progetto di business

delle startup • Accelerazione: servizi di accelerazione della startup sul mercato • FabLab: Laboratori di progettazione e realizzazione di prototipi e oggetti in

piccola serie a disposizione di studenti, professionisti e artigiani.

SUPPORTO ALL’IMPRENDITORIA FEMMINILE

30




• Obiettivo: Incontri finalizzati a promuovere tra le studentesse delle Università e degli Istituti di formazione post-diploma del Lazio lo spirito imprenditoriale. In particolare, l’iniziativa è tesa ad incentivare la nascita di nuove startup innovative al femminile. Nel corso degli appuntamenti saranno inoltre illustrate le opportunità della seconda edizione del Bando “Innovazione: Sostantivo Femminile”.

• Target: studentesse interessate a valorizzare le proprie competenze attraverso l’imprenditoria e ad aggiornare, innovare e creare prodotti e servizi.

• Partner: Università e Istituti di formazione post-diploma del Lazio. • Date: dal 15 settembre al 31 Ottobre 2015. • Attività & Durata: n° 10 incontri di 4 ore ciascuno presso le Università del Lazio. • Programma incontri: Definizione di un Business Model secondo le metodologie Canvas (Lazio Canvas Game) e Agile.

Avvicinare le ragazze alla creazione d’impresa

31




Cos’è: La maratona di programmazione (Hackathon) che si svolgerà presso BIC Lazio che ospita il FabLab regionale. In particolare, verrà incoraggiata alla ricerca di soluzioni legate allo sviluppo dell’Internet delle cose (IoT) con, ad esempio, riferimento agli ambiti:

1. nuovi device per riproduzione contenuti 3. domotica 2. tecnologie wearable 4. design interattivo

• Partecipanti: programmatrici, imprenditrici e/o aspiranti, creative, ma anche designer, esperte di prodotto, di marketing e di elettronica.

• Main Partner: Università del Lazio, IBM, Modis, Fineco, EBN. • Date: 16-17-18 Ottobre 2015. • Dove: BIC Lazio - Roma Casilina, 3/T • Perchè: “Ben fatto è meglio che Ben Detto” [Benjamin Franklin]




Innovazione: Sostantivo Femminile = € 1.000.000 € 30.000 a fondo perduto per progetto n.372 domande ricevute n.42 imprese finanziate

Mira a: • Promuovere l’adozione e l’utilizzazione di nuove tecnologie nelle PMI per favorire

l’introduzione di innovazione nei processi produttivi e nell’erogazione di servizi al fine di incrementarne la produttività.

• Sostenere la creazione e lo sviluppo di idee e progetti innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile, attraverso il supporto a soluzioni ICT nei processi produttivi delle PMI.

33




FAVOLE IN AGGIORNAMENTO



https://www.youtube.com/watch?v=-I6lIOAawik


Convegno “Statuto del Lavoro Autonomo” e opportunità per le Lavoratrici Autonome e le Imprenditrici Roma, Senato della Repubblica, 21 aprile 2016 Laura Tassinari - Direttore Generale - BIC Lazio



BIC Lazio @Convegno “statuto del lavoro autonomo” e opportunità per le lavoratrici autonome e...

Small Business & Entrepreneurship

Transcript of BIC Lazio @Convegno “statuto del lavoro autonomo” e opportunità per le lavoratrici autonome e...