Between vicenza cuoa_forum ict_maggio2013
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Misurare, finanziare e realizzare la Smart City
Gianluca Di Pasquale
Between S.p.A.
Senior advisor
Altavilla Vicentina, 8 maggio 2013
Contenuti
1. Risultati della ricerca “Vicenza+Smart”
2. Come finanziare la Smart City
3. Come possono le città intraprendere un percorso virtuoso
Risultati della ricerca “Vicenza+Smart”
Obiettivi
Lo Smart City Index
10 macro-categorie osservate
116 Comuni capoluogo
Oltre 10.000 misurazioni in 10 anni
Oltre 150 indicatori
25 aree tematiche
Misurare per diventare Smart….
Con il patrocinio di: Associazione Nazionale Direttori Generali degli Enti Locali
e con il supporto di:
Le aree oggetto dell’indagine
Check-up di Vicenza – percorso di lavoro
Vicenza nel cotesto delle città venete
Fonte: Smart City Index 2013, Between
Punti di forza di Vicenza
0
20
40
60
80
100Broadband
SmartMobility
SmartHealth
SmartEducation
SmartGovernment
Mobilitàalternativa
EnergieRinnovabili
Efficienzaenergetica
Risorsenaturali
Vicenza
Media Italia
• 85 km di rete in fibra ottica gestita da AIM Servizi a rete srl – Divisione Telecomunicazioni
• 45 isole con wi-fi pubblico nel centro storico, nei quartieri e nelle biblioteche per un totale di 500.000 m2 raggiunti
• 214,2 Km di reti di autobus per 100 km2 si superficie comunale
• 22 pannelli luminosi che informano l’utente sulla disponibilità di posti nei parcheggi
• 1 eco logistics center per la distribuzione "intelligente" ed ecologica delle merci nell'area più densamente urbanizzata della città
• Più di 100 data set pubblicati in ottica open data
• Pagamento on-line disponibile per tutti i servizi offerti al cittadino
Sm
art M
obili
tyB
road
band
Sm
art
Gov
ernm
ent
Broadband
Perché è importante?
L’importanza strategica della banda largaconsiste nella sua capacità di accelerare ilcontributo delle tecnologie dell’informazione edella comunicazione (ICT) alla crescita eall’innovazione in tutti i comparti economicinonché alla coesione sociale e regionale.
Politiche
La banda larga è al centro delle politiche disviluppo e competitività dell’Europa. L’Italiasconta un ritardo strutturale in termini disviluppo della rete ma attualmente staportando avanti il Piano Nazionale BandaLarga ed il Progetto Strategico Banda Ultra-larga al fine di azzerare il digital divide.
Smart Mobility
Perché è importante?
La smart mobility impatta direttamente sullaqualità di vita dei cittadini. La città deverispondere in modo efficace alla domanda dimobilità, garantendo spostamenti comodi eveloci in un contesto di mobilità sostenibile.
Politiche
L’UE favorisce la diffusione di “sistemiintelligenti” per rendere la mobilità urbana piùefficiente, sicura e pulita. Anche l’Agenzia perl’Italia Digitale pone la mobilità “intelligente” aiprimi posti per lo sviluppo della Smart City.
Smart Government
Perché è importante?
L’adozione di strumenti e tecnologie ICTcombinata alla reingegnerizzazione esemplificazione dei processi interni alla PApermette di generare benefici rilevanti per icittadini (minori spostamenti, minori consumi dicarta ed energia, riduzione tempi di attesa,etc.)
Politiche
Le linee programmatiche dell’Agenda DigitaleEuropea mirano alla digitalizzazione delleamministrazioni pubbliche. Anche l’Italia haavviato un programma di semplificazione delrapporto tra cittadini, imprese e PA al fine dicreare una nuova “amministrazione digitale”.
Smart Education
Perché è importante?
La smart education permette lo sviluppo di unsistema educativo e di istruzione innovativobasato su nuovi modelli di apprendimento edinsegnamento capaci di sfruttare le potenzialitàofferte dalle nuove tecnologie.
Politiche
Le direttive europee vogliono tracciare unpercorso di trasformazione dell’ambiente diapprendimento. L’Agenda Digitale Italiana halanciato un progetto di “Alfabetizzazionedigitale della popolazione”, che pone al centrodella programmazione la scuola (PianoNazionale Scuola Digitale).
Come finanziare la Smart City
Modelli di finanziamento delle città
Pubblico
Progettiauto sufficientifinanziariamente
Progetti pubblici tradizionalinon autosostenibili
Progetti sostenibili con partenariato
pubblico-privato
…
L’importanza delle infrastrutture fisiche, tecniche e logistiche delle città
Quanta banda serve effettivamente alle scuole?
L’importanza delle infrastrutture fisiche, tecniche e logistiche delle città (es. Scuole)
Fonte: Osservatorio Banda Larga - Between
Non tutte le scuolehanno bisogno dellastessa banda:
• numerositàclassi/allievi
• setting didattico
• profilo d’usostudente
• profilo d’uso docente
Modelli di finanziamento delle città
Mercato
Pubblico
…
Progettiauto sufficientifinanziariamente
Progetti pubblici tradizionalinon autosostenibili
Progetti sostenibili con partenariato
pubblico-privato
Progetti autosufficienti finanziariamente –smart lighting
› Il numero totale di punti luce in Italia è di circa 9 milionimentre quello dei comuni capoluogo è all’incirca di 2milioni
› L’illuminazione pubblica rappresenta uno dei servizi piùcritici per le PA ma , contestualmente, offre lapossibilità di integrare un gran numero di servizi avalore aggiunto
› Nel 2012 per la prima volta si è superato 1 miliardoannuale di spesa per l’illuminazione negli 8.100comuni italiani ma il potenziale di risparmio oscilla tra il25% ed il 40%
› Coniugare soluzioni ad alta efficienza energetica consistemi di regolazione di flusso e telecontrollo è lastrada da percorrere verso l’efficienza
~480milaCentro
~645milaSud e Isole
~540milaNord Est
~500milaNord Ovest
Progetti autosufficienti finanziariamente –smart lighting
› Si spende meno ma in modo pocolungimirante e non sostenibile nellungo periodo
Spesa totale lighting (INV. + C/C)
2009 2010 2011
Base: 116 comuni capoluogo
- 17 % investimenti
-2,4%
-10,3%
+ 4 % spesa corrente
Fonte: elaborazione Between su dati Ministero dell’Interno
Progetti autosufficienti finanziariamente –smart lighting
Il nord-est pianifica, investe e risparmia di più
Fonte: Smart City Index - Between
Piani specifici per l’illuminazione (% comuni)
> 50% dei comuni senza obblighi
25% - 50% dei comuni senza obblighi
< 25% dei comuni senza obblighi
La macro area Lombardia-Veneto-EmiliaRomagna, si configura per avere un potenziale di “smart specialisation” in ambito lighting
Necessario identificare le early practicesal fine di poterle replicare sul territorio
Base: 116 comuni capoluogo
Progetti autosufficienti finanziariamente –smart parking
Am
ster
dam
•Superficie
•Abitanti
•Densità abitativa
•Stalli a pagamento
•Ricavi sosta
220 km²
800 Mila
3,650 ab./km²
187,457
140 mln
ParksharkPark-line
ParkmobileSMSParking
YellowbrickAnwb
ParkerenParkman
A Treviso, una delle prime soluzioni di smart parki ng in Italia…
Modelli di finanziamento delle città
Mercato
Pubblico
Quasi mercato
Progettiauto sufficientifinanziariamente
Progetti pubblici tradizionalinon autosostenibili
Progetti sostenibili con partenariato
pubblico-privato
…
Strumenti ingegneria finanziaria
Dai fondi strutturali ai progetti
PPPPFSocietà mistaEELL
Fondi strutturali
Strumenti finanziari
Progetti
Dai fondi strutturali ai progetti
Uno scenario con poche luci e molte ombre (a livello Europa):
� crescente ricorso al PPP da parte della Pubblica Amministrazione;
� elevato tasso di insuccesso delle procedure di gara con un esiguo
numero di closing finanziari;
� basso livello di competizione;
� tempi lunghi di aggiudicazione e realizzazione dei progetti;
Fonte: Cassa Depositi e Prestiti, dicembre 2013
Dai fondi strutturali ai progetti
Esiste un gap di competenze e di dialogo domanda-offerta, nelle fasi iniziali che pregiudica i risultati
Modelli di finanziamento delle città
Mercato
Pubblico
Quasi mercato
…
Economia
Progettiauto sufficientifinanziariamente
Progetti pubblici tradizionalinon autosostenibili
Progetti sostenibili con partenariato
pubblico-privato
Nuovi servizi e modelli di business
Alcuni esempi:
› Government: spending review
› Scuola : crowdfunding delle risorse per gli alunni e le classi
› Mobility: sharing delle risorse per lamobilità (car-bike sharing, auto dicondominio, etc.)
› Turismo : crowdfuding conomico ecrowdsourcing delle intelligenze
› …
Come possono le città intraprendere un percorso virtuoso
L’innesco1. Effettuare un check-up interno, partendo dai servizi che l’Amministrazione
eroga direttamente ai cittadini
2. Attivare un processo di coinvolgimento degli altri stakeholder della città(utilities, partecipate, associazioni di categoria, sistema finanziario locale,imprese, università, associazioni di cittadini, …)
3. Realizzare un “Manifesto” della città intelligente e sostenibile, che raccolgauna Vision il più possibile condivisa fra gli stakeholder e valorizzi gli assetesistenti (materiali e immateriali)
4. Generazione di possibili progetti alternativi o complementari, e selezione diquelle azioni che possono produrre ritorni e benefici immediati (quick-win)
5. Comunicazione e coinvolgimento della cittadinanza
Considerazioni conclusive• Gli studi sul livello di di smartness delle città non servono per dare pagelle
ai governanti, ma per evidenziare indicatori rilevanti, in tutti i Paesi avanzati
• E’ necessario avviare una nuova fase del rapporto Pubblico-Privato per ilco-design della Smart City che consenta alle amministrazioni di individuaresoluzioni a fronte delle esigenze della città
• La sfida delle città è quella di spostare valore dal consumo di r isorse(“cowboy economy”, es. auto privata) a forme di condivisione delle medesime(“sharing economy”, “economia dell’astronauta”, smart communities businessmodels. es. coworking, smart parking, gamification, crowdfunding,crowdsourcing, smart communities learning…)
• Esistono “città early adopter” identificabili, su cui favorire lo scambio di dati e lacooperazione, per indirizzare pratiche e modelli da replicare nel resto delPaese
Grazie.
Schiavo è colui che non ha legami, che non ha un posto, che si può utilizzare dappertutto e in diversi modi.
Uomo libero invece è colui che ha molti legami e molti obblighi verso gli altri, verso la città e verso il luogo in cui vive...
Aristotele, 384 a.C.
Riferimenti
A cura del Centro di Competenza per le Smart Community di Between spa che riunisce esperti e docenti universitari. L’obiettivo del Centro è
approfondire le conoscenze, i metodi e gli strumenti per diffondere l'innovazione tecnologica e di business nella dimensione urbana, intesa come
città diffusa e comunità intelligente.
Gianluca Di Pasquale
Between S.p.A.
Senior advisor