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Best practice per la gestione di rilasci e modifiche Agile di Ben Cody, Julian Fish e Amita Abraham Novembre 2012 White paper

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Best practice per la gestione di rilasci e modifiche Agile di Ben Cody, Julian Fish e Amita Abraham Novembre 2012

White paper

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Sommario pagina

Una valanga di incidenti segnalati al service desk a causa diunacattivagestionedellemodifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

Il problema dello scollegamento DevOps . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1

BestpracticeperlagestionedirilasciemodificheAgile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3

In sintesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7

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Una valanga di incidenti segnalati al service desk a causa di una cattiva gestione delle modifiche

Il problema dello scollegamento DevOps

Sempre più spesso, le attività aziendali vengono svolte online . Per rimanere competitiva,

lavostraorganizzazioneITdevecontinuamenteoffrireservizieapplicazioniinnovativiche

rappresentano,moltospesso,ilvoltodellavostraazienda.Lacapacitàdiapportaremodifiche

a queste applicazioni in tempi rapidi senza compromettere la stabilità dell’infrastruttura non

è più un “gradito surplus”, bensì una necessità .

Per rimanere competitiva, la vostra organizzazione IT deve continuamente offrire servizi e applicazioni innovativi che rappresentano, molto spesso, il volto della vostra azienda.

Fig. 1

Fonte: Sondaggio online Forrester/ itSMF T2 2011 USA ITSM

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White paperBest practice per la gestione di rilasci e modifiche Agile

Leorganizzazionidisviluppohannorispostoaquestaesigenzaadottandometodologieagili.

Possono ora passare velocemente servizi e applicazioni nuovi o aggiornati direttamente al

team addetto alle operazioni IT . Tuttavia, in questo modo i team addetti alle operazioni IT

hannodifficoltàaimplementarelemodifichesenzaintrodurrerischiaggiuntiviaseguito

diquestemodifiche.Conpassaggidelleconsegnetutt’altrocheperfettitraquestidueteam

nellamaggiorpartedelleorganizzazioni,nonsorprendecheunaricercarecente*indichi

chepiùdel40%degliincidentisegnalatialservicedeskderivanodall’insuccessodialcune

modificheadapplicazionieallarispettivainfrastrutturadisupporto.Loscollegamentodei

processi tra team di sviluppo e team operativi può avere un impatto molto negativo sulla

capacitàdell’organizzazionedigenerareprofitti.

Adaccrescereulteriormenteiproblemilegatiaiprocessivièilfattochelamaggiorparte

dei team addetti alle operazioni IT continuano a utilizzare i propri sistemi per la gestione di

incidenti,problemiemodifichecorrelatiall’infrastrutturaIT.Talisistemisonospessodiversi

da quelli utilizzati dai team di sviluppo delle applicazioni per il monitoraggio di requisiti,

incidenti,miglioramentierichiestedimodifica.IteamaddettialleoperazioniITdisolito

nonhannoaccessonépossonovisualizzarelecorrezionielemodificheapportatedaiteamdi

sviluppodelleapplicazioni.Analogamente,iteamdisvilupporaramentehannoaccessoagli

strumenticheiteamaddettialleoperazioniITutilizzanoperilmonitoraggiodiincidenti,

problemiemodifiche.Questisistemiisolatiespecificiperfunzioneaggravanoulteriormente

il problema .

Lesfidepostedalloscollegamentodiprocessiestrumentirisultanoevidentiinquesto

esempio di rilascio di un nuovo portale per transazioni online da parte di un provider

di servizi di telecomunicazione . Il team di sviluppo aveva informato il team addetto alle

operazioni IT della necessità di una diversa versione del database Oracle nell’ambiente

diproduzionesoltantopochigiorniprimadelrilascio.Datocheilteamaddettoalle

operazioni IT aveva una visibilità limitata dei dettagli del rilascio, non era a conoscenza delle

proceduredidistribuzioneedell’esigenzadiunaggiornamentodeldatabase.Acomplicare

ulteriormentelasituazione,lealtreapplicazionichecondividevanoildatabaseOracleerano

incompatibili con la versione più recente . Di conseguenza, il team addetto alle operazioni IT

èstatocostrettoadaffrettarsiperprocurarsicomponentihardwareaggiuntiviecreareuna

nuovaistanzadeldatabase.Ciòhadeterminatol’aumentodeicostieilritardonelrilascio

dell’applicazione, con un conseguente impatto sui ricavi e l’ulteriore deterioramento dei

rapporti tra le organizzazioni responsabili dello sviluppo e delle operazioni .

L’impatto sul business dell’incapacità di coordinare persone, processi e sistemi all’interno dei

teamdisviluppoedeiteamoperativièevidentequandoleapplicazionicherappresentanole

colonneportantidiun’aziendavacillanoacausadimodificheerilascinonriusciti.

Il 40% degli incidenti segnalati al service desk derivano dall’insuccesso di alcune modifiche ad applicazioni e alla rispettiva infrastruttura di supporto.

__________

* Sondaggio online Forrester/ itSMF T2 2011 USA ITSM

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Ecomesipossonosemplificareiprocessicheinteressanoiteamdisviluppoequelli

operativi?Comesipossonomigliorareevelocizzarelagestionedellemodificheedeirilasci

senza compromettere la stabilità e il controllo dell’ambiente?

Best practice per la gestione di rilasci e modifiche Agile

Creazione di un unico imbuto per tutti gli incidentiQuandoivostriclientihannoproblemiconun’applicazioneosollevanorichiestedinuove

funzioni, in genere inviano un’e-mail o segnalano le loro esigenze in un foglio di calcolo

oinundocumentodiMicrosoftWord.Ilrischiodiquestoapproccioèchetalirichieste

eproblemipossanofinireneldimenticatoio.Ivostriclientinonpossonomonitorare

facilmentelostatodellelororichieste.Unportalecentralizzatoconcuiivostriclienti

possono interagire per inoltrare e monitorare lo stato dei loro ticket può migliorare

notevolmenteilivellidisoddisfazione.Adesempio,infasedipreparazionediunrilascio,

unresponsabiledellosviluppodelleapplicazionipotrebbeaverbisognodirichiederecheil

team addetto alle infrastrutture aggiunga un nuovo livello Web a un cluster server esistente

per gestire la riprogettazione di un’applicazione .

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Un portale per le richieste unificato reindirizza gli incidenti ai team operativi e di sviluppo per risolvere rapidamente i problemi.

Fig. 2

Un portale centralizzato che instrada gli incidenti e consente di visualizzare gli SLA

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La gestione dei rilasci e delle modifiche integrata accelera l’applicazione delle modifiche alle applicazioni in fase di produzione.

Unportalecentralechevisualizzairelativicontrattidiassistenza(SLA,ServiceLevel

Agreement)echeraccoglieleinformazioninecessariesulcentrodicostoperaddebitie

approvazionipuòsemplificareulteriormenteilprocessodiimplementazionedellemodifiche

daapportarealleapplicazioni.Inoltre,unportaledirichiesteunificatocheinseguito

reindirizza automaticamente gli incidenti ai team giusti, all’interno dei gruppi operativi o di

sviluppo, li aiuta a rispondere e a risolvere rapidamente i problemi .

Integrazione dei processi di gestione di rilasci e modificheL’integrazioneeautomazionedeiprocessidigestionedirilasciemodificheeliminala

necessitàdiscriverescriptdidistribuzionecomplessi,nonchéilrischiodierroreumano

duranteilrilasciodellemodificheinfasediproduzione.

Per ottenere questi risultati, è fondamentale fornire ai team operativi e di sviluppo una

visibilitàcompletadellemodifichepianificateeladistribuzioneprogrammataditali

modifiche.Lerichiestedimodificheelacorrezionedeidifettivengonopassateaiteam

disviluppo.Percontribuireall’implementazionedellemodificheinfasediproduzione,

questiteampossonousufruirediunachiaravisibilitàdellefinestredimodificapredefinite

disponibili negli ambienti di produzione, denominate “sequenze di rilascio” . Le sequenze di

rilascioaiutanoacombinarelerichiestesiaperlemodificheoperativesiaperlemodifiche

alleapplicazioniinunafinestraprogrammataequindiaimplementarleinunmomentocheè

adatto per entrambi i team .

Quandoentrambiiteam,operativiedisviluppo,possonochiaramentevisualizzarele

sequenzedirilasciodisponibili,combinarefacilmentelefunzioniconlemodificheoperative

pianificateequindimonitorarelostatodiavanzamentodelrilascioattraversogliambienti

disviluppo,testeproduzione,lepossibilitàdimodifichenonriuscitevengononotevolmente

ridotte.Perpotertracciarelemodificheapportateallarichiestainiziale,leorganizzazioni

IT dispongono delle risorse migliori per fornire alle loro controparti commerciali

aggiornamenti di stato accurati e dettagliati .

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Grazieaiprocessicollegati,iteamdisviluppopossonomonitorarelemodificheassociate

aunarichiestaallivellodelcodicesorgentemanmanochecisispostadall’ambiente

disviluppoall’ambienteditesteinfinediproduzione.Unavoltacheun’applicazione

viene distribuita nell’ambiente di produzione, gli aggiornamenti dovrebbero essere

automaticamenteeffettuatiallavoceDML(DefinitiveMediaLibrary)dell’applicazione.

QuandoiprocessirelativialleapplicazionisonocollegatiaunConfigurationManagement

Database(CMDB)perlagestionedelleinfrastruttureeglielementivengono

automaticamenteaggiornatialmomentodelrilasciodellemodifiche,vieneeffettuatoun

recordcompletoecoerentediciòcheèinproduzione.

Permettere ai team operativi e di sviluppo di lavorare di concerto tramite processi integrati

offrelorostrumentimiglioriperimplementarerapidamentelemodificheapportatealle

applicazioni a supporto del business, senza mettere a repentaglio la stabilità dell’ambiente

operativo .

Permettere ai team operativi e di sviluppo di lavorare di concerto tramite processi integrati offre loro strumenti migliori per implementare rapidamente le modifiche apportate alle applicazioni a supporto del business, senza mettere a repentaglio la stabilità dell’ambiente operativo.

Fig. 3

Combinazione di modifiche operative e alle applicazioni in un’unica sequenza di rilascio

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Un calendario unificato per una visibilità completaUncalendariointegratoaccessibiledaiteamoperativiedisviluppocheriportatuttele

modifichepianificatepersettimanaopermeseaiutaadavvisareiteamdegliaggiornamenti

pianificatiperleapplicazioni.

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Lacapacitàdiesaminarelediverseapplicazioniinfluenzatedaunasequenzadirilasciedi

eseguireildrill-downdeidettaglidiunarichiestadimodificapuòesseredigrandevalore

per i team di sviluppo, così come per quelli operativi . Dovrebbero essere inclusi i dettagli

dellemodifichealleapplicazionifinoaglielementidadistribuire,nonchéleinformazioni

sullemodificheall’infrastruttura.Uncalendariounificatodellemodifichefornisceaiteam

di sviluppo, ai responsabili del rilascio e ai team operativi una vista consolidata di tutti i

softwarepianificati,nonchédellemodificheall’infrastruttura.

Un calendario unificato consente di visualizzare le finestre disponibili per il rilascio delle modifiche.

Fig. 4

Un calendario unificato per una visibilità completa all’interno dei team operativi e di sviluppo

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Il collegamento dei processi all’interno dei team operativi e di sviluppo migliora la soddisfazione aziendale con l’IT in quanto gli incidenti e i problemi vengono monitorati e risolti, le modifiche alle applicazioni vengono apportate prima e agli utenti aziendali viene inviata una notifica in modo proattivo quando vengono risolti i problemi.

Sfruttandouncalendariounificato,iteamaddettiairilascieallosvilupposonopienamente

consapevolidellefinestredisponibiliperlemodifiche,nonchédeitempidiinattivitàdella

produzionepianificati.Inquestomodo,iteampossonoscegliereilmomentoopportuno

perrichiedereunamodificaall’infrastruttura,adesempio,perrisolvereirecentiproblemi

relativialleprestazionidelleapplicazioni.Unavoltachelamodificaoperativavieneassociata

aunasequenzadirilascio,ilcontrollodellamodificadovrebbepassareaquellasequenza.

Quandolasequenzavieneapprovataecontrassegnatacomeprontaperl’implementazione,

iteamoperatividovrebberoricevereunanotificaautomaticaperapportarelenecessarie

modificheall’infrastruttura,attenendosiagliSLA.Ilprocessodovrebbecontinuarefinché

nonvengonoimplementatetuttelemodificheallasequenzadirilascio.Inseguitoalla

revisione post implementazione, è necessario effettuare gli aggiornamenti al sistema di

gestionedelleconfigurazioni,checomprendeilCMDB,comepureilDML.

Collegandoirilascidisviluppoapprovatiallefinestredimanutenzioneoperativaesistenti,

i team possono evitare ritardi nei rilasci e confusione a livello di distribuzione .

In sintesi

Le organizzazioni svolgono sempre più spesso le loro attività online e la necessità di

velocizzarelagestionedellemodificheècruciale.Leaziendepotrannousufruiredelfattoche

i team DevOps o di gestione dei rilasci fungano da collante tra i team operativi e di sviluppo .

Glistrumentieisistemichecolleganolepersoneeiprocessiall’internodeiteamoperativie

di sviluppo possono contribuire notevolmente a fornire a questi team la visibilità necessaria

perraccogliereevelocizzarelerichiestedimodificaalleapplicazioni.Unastrategiadi

gestionedeirilasciedellemodificheintegratapuòinoltreridurreilvolumedegliincidenti.

Unaricercarilevacheil40%dituttigliincidentisegnalatisonoilrisultatodimodifichenon

riuscite . Il collegamento dei processi all’interno dei team operativi e di sviluppo migliora la

soddisfazione aziendale con l’IT in quanto gli incidenti e i problemi vengono monitorati e

risolti,lemodifichealleapplicazionivengonoapportateprimaeagliutentiaziendaliviene

inviataunanotificainmodoproattivoquandovengonorisoltiiproblemi.

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