Basic Des La Gestalt

7/22/2019 Basic Des La Gestalt

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Corso di Basic Designerrone

Le regole della GESTALT


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Corso di Basic Design Merrone


Teorie atomistiche(processo percettivo come somma degli elementidelloggetto)

Allinizio del Novecento in Germania alcuni studiosi svilupparono laGEST LT , GEST LT,

teorie, ritiene che lUomo tende a rielaborare i dati sensoriali in base afattori psicologici, ciopercepisce linsieme dei singoli elementi di unimmagineor anizzati e unificati secondo recise le i.Nel 1950 nasce la psicologia OGNITIVIST la quale studia i processi mentalidegli individui , la coscienza, l'intelligenza, la memoria, le emozioni, l'attenzione, la

.

A partire dagli anni 60 si parla anche dipercezione emotiva


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VEDERE E PENSARE

Le ue gran i teorie e a percezione , que a cognitivista e que a e agestalt, assumono due schemi in un certo senso opposti per lacomprensione del "vedere e, per estensione, del "pensare:

nella prima i dati sensoriali sono sottoposti a interpretazione da parte del

pensiero, Nella seconda, la percezione avviene per lorganizzazione dei dati sensoriali

secondo schemi innati.


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Corso di Basic Design MerroneLe regole della GESTALT

OGNITIVIST : i dati sensoriali sono sottoposti a interpretazione da parte del pensiero,

la percezione visiva costruzione dell'immagine e avviene per confronto tral'informazione sensoriale fornita dall'occhio e le immagini precedentementepercep e e conserva e n memor a.

Nella figuraA la maggior parte degli

albero e come tale verr percepito.Appena si modificher il disegno con

l'ipotesi dell'albero non sar pisoddisfacente e verr sostituita conl'i otesi faccia.

A B


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GEST LT: la percezione avviene

per lorganizzazione

secondo schemi innati.


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Lo sicolo o Kanizsa ritiene che sia li schemi estaltici che uelli

cognitivisti possano essere validi e contribuire entrambi a spiegare ifenomeni percettivi a seconda di particolari situazioni sensoriali.

Ci sono casi in cui il completamento della figura sembra avvenire tramite

la nostra conoscenza precedente,mentre in alcuni casi sembra avveniretramite schemi gestaltici.


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Figura impensabile di Penrose


Questo oggetto dimostra come alcune cose possibili per la visionesono impossibili per il pensiero.

,razionalmente possibili


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Figura impensabile



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Corso di Basic Design MerroneRapporto figura sfondoLe regole della GESTALT

a pr ma e p mpor an e egge ges a ca que a c e c a organ zzareil campo visivo in unit separate e autonome, in figure distinte da tutto ilresto, percepito come puro e semplice sfondo.

Perch una certa immagine sia vista come figura, come oggetto as, dovr possedere tutto o in parte, certi requisiti, senza i quali la suaforma tender a confondersi con quella degli elementi vicini.

Essa dovr essere:

unitaria, chiaramente circoscritta,

delimitata da confini preferibilmente convessi

spiccante per colore o chiarezza dallo sfondo.


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Corso di Basic Design MerroneRapporto figura sfondoLe regole della GESTALT

G. Valieri Manifesto Pubblicit.


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Corso di Basic Design MerroneRapporto figura sfondo - 1Le regole della GESTALT


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G: ILLIPRANDI - simbolo congresso internazionale a Venezia


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Corso di Basic Design MerroneRapporto figura sfondo - 4

Caos percettivo


Due esempi didifficile letturatra figura esfondo

La presenza dimolti elementiframmentati ediversamente

ingranditirende difficile

la lettura


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Corso di Basic Design MerroneRapporto figura sfondo - 5

Caos percettivo


Manifesti di Lech Majewski


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Corso di Basic Design MerroneI principi percettivi del

Rapporto figura sfondo


Esistono precise condizioni in base alle quali possibile stabilire apriori cosa sar letto come figura e cosa come sfondo:

1. Larea piccola. area c usa

3. Il contorno

4. La larghezza costante.6. La direzione7. La zona bassa


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I principi percettivi del



Percepiamo come figuralarea pi piccola:

forma


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2 - Larea chiusa

Percepiamo come figuralarea chiusa:

fondo bianco e non unrettangolo bianco con un buco


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3 - Il contorno convesso

Percepiamo come figura quellacon il contorno convesso:

Anche invertendo i colori la percezionenon cambia


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4 - La larghezza costante

tendono a essere interpretate comefigure


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5 - La simmetria

come figura


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6 - La direzione

I principi percettivi del



Croce nera croce bianca

e aree or en a e sug ass or zzon a e ver ca vengono e e come gure


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7 - La zona bassa

campo viene interpretata come figura


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Corso di Basic Design MerroneCondizioni di ambiguit nel

rapporto figura sfondo


Immagini ambivalenti

II mimetismo animale rappresenta un caso in cui le forme che osserviamointerferiscono con la nostra istintiva tendenza a identificare, all'interno del

, .sfondo.

Anche gli artisti si sono ingegnati a mettere in crisi questa nostra tendenza,creando immagini che ci costringono a interrogarci d continuo su cosadebba essere visto come rappresentazione di un oggetto e cosa, invece,come spazio vuoto.


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rapporto figura sfondoCONTROSCAMBIO


Motivo islamico Rubin Escher - 1960


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CONTROSCAMBIO


Picasso - 1921 G. Gastel 1984 Cop Vogue


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In condizioni di ambiguit dellimmagine entrano in gioco e in aiuto altri

La nitidezza della forma(messa a fuoco del soggetto principale)

con ras o croma co e t nte ca e emergono r spetto a que e re eLa grandezza relativa delle figure (visione prospettica)La texture


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Corso di Basic Design MerroneIllusioni ottiche e ambiguit - 1Le regole della GESTALT


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percettivamentele le cosegradevoli


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Escher E. Rubin


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S. Dal


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Il progettista grafico, conoscendo le regole, pu decidere se . ,

pensare a Escher o a Edgar Rubin oppure lo Yin e Yang.

Provate ora ad applicare tali principi a qualche vostra simulazione diprogetto


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Corso di Basic Design MerroneILLUSIONE OTTICA DI PONZOLe regole della GESTALT

Le due barre orizzontali puressendo della stessa lunghezza,

provocato dalle due laterali,appaiono di misure differenti


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Corso di Basic Design MerroneILLUSIONE OTTICALe regole della GESTALT


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LE ILLUSIONI OTTICHE



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Corso di Basic Design MerroneILLUSIONE OTTICALe regole della GESTALT


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Corso di Basic Design MerroneLeggi della configurazioneLe regole della GESTALT

Sono otto le leggi dellorganizzazione della forma o del campo:

1. Legge della vicinanza2. Legge della somiglianza3. Legge del destino comune4. Legge della continuit della direzione5. Legge della forma chiusa

. egge e a pregnanza o e a uona orma7. Legge dellesperienza passata8. Legge dellarticolazione senza resti ndi Kanisza


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Corso di Basic Design Merrone1 - Legge della vicinanzaLe regole della GESTALT

La figura viene percepita in

parallele e non in ununicaimmagine


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A sinistra non sembrano esistere gruppi A destra 4 pulcini vengono letti come gruppo


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P. della Francesca Flagellazione


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ESERCIZIO

Potete realizzare elaborati simili sovra onendo ina ri liaquadrettata a una foto molto contrastata, variando la

dimensione degli elementi sugli incroci in base allintensitchiaroscurale della foto


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Corso di Basic Design Merrone2 - legge della somiglianzaLe regole della GESTALT

Per il principio di somiglianza sitende a raggruppare le parti o ipunti con caratteristiche simili.In questo caso si tender a

percepire linee verticali formate dacerchi neri alternati a bianchi


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Nel dipinto di Gentile daFabriano, pittore tardo gotico, un esempio di come lasomiglianza della formapossa concorrere a

collegare i personaggiprincipali di un 'affollala

i cerchi delle aureole

determinano, infatti, unaconfigurazione unitariache ci permette diriconoscere come gruppoa s i tre Re Magi e i

mmbri della SacraFamiglia.


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Nel dipinto di P. Uccello la caccia 1460 la somiglianza del colore enon la forma contribuisce a creare collegamenti tra elementi

.

C uno stesso rosso che che collega i cavalieri e i battitori


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n u er ore cr er o en caz oneformale quello relativo allasomiglianza delle dimensioni:

esso ag sce quan o r conosc amo ra g

elementi una identit di grandezza, maanche quando, con un'osservazione piattenta ossiamo co liere tra elementidi grandezza variabile, un costanterapporto proporzionale, come nelquadro donne sulla spiaggia 1959di

,un legame tra le varie figurebasalo sulla similarit delledimensioni ma anche erchrimpiccioliscono con una progressione

regolare.


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La somi lianz di osizioneinterviene

A - sia nel nel caso in cui lefi ure sono unificate erchprossime le une alle altre

Corteo di Teodora

B - sia nel caso in cui esse

Ravenna - 526

assumono la stessa posizionerispetto a un elementocomune,

cavaliere

Raffaello - 1505

Battaglia di Isso

Pompei III sec a.c.


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'di unificazione formale l'orientamento deglielementi nello s azio

Ritroviamo un caso di coordinamento di elementi in base al loro orientamentospaziale, nei celebre mosaico della Casa del Fauno, a Pompei, che rappresenta

la storica batta lia di isso tra le tru e reche ca itanate dall'im eratoreAlessandro, e quelle persiane, agii ordini del Re Dario.

L 'orientamento delie lance preannuncia l'esito dello scontro:

non u e e ance e so a ar o sono n a r vo e con ro nem co, matre di esse si volgono dall 'altra parte, facendoci intendere che, nel mezzodello scheramento persiano, c' gi chi pensa alla fuga.


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Corso di Basic Design Merrone3 - legge del destino comuneLe regole della GESTALT

Elementi simili per movimento e orientamento vengono letti come unit


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Corso di Basic Design Merrone4 - legge della buona continuit

di direzione


Tendiamo a considerare uniti elementi simili accomunati dalla stessa direzione


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Corso di Basic Design Merrone5 - legge della chiusuraLe regole della GESTALT

come un quadrato, anche seincompleto


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ILLUSIONE OTTICA

LOMISSIONE DEI DATI


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D. Libeskind -BerlinoMuseo Ebraico

Linsieme dei segni variamente ordinatie e aper ure sono percep come un co

elemento figurativo perch racchiusi inuna grande forma rettangolare


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Corso di Basic Design MerroneLe regole della GESTALT 6 - legge della pregnanza

o della buona forma

Gli psicologi della percezione definiscono "pregnanti" quelle forme, ,

coerenza e che svolgono perci, nei processi percettivi, un ruolo diparticolare rilievo: tali sono per esempio le linee verticali e, , ,

geometriche regolari.

Essi costituiscono un termine di confronto costante in ognipercezione, perch noi tendiamo a organizzare i vari elementiche rientrano nel campo visivo secondo una forma generale cheabbia uanto i ossibile i loro stessi re uisiti di sem licitregolarit e concisione.


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Corso di Basic Design Merrone6 - legge della pregnanza

o della buona forma


La figura viene percepita comeun parallelogramma compreso

sulla sommit di una M


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o della buona forma

bandiera europea larappresentazione di un

poligono o di una margherita,su tutte prevale la pi

pregnante. cio la piregolare, il cerchio.

cont i nuer emo a veder e uncer chi o, seppur e i ncompl et o,

ma se r i duci amo l e st el l e at r e sol t ant o, compar i r unt r i angol o. per ch sar or aquel l a l a f or ma pi pr egnant e.u r u

l ' or gani zzazi one pi sempl i ce

degl i el ement i .


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o della buona forma

un i nt er essant e ef f et t o espr essi voder i vant e dal i a l egge del l apr egnanza.

Gli elementi sono collocati entro un

quadrilatero chiaro, a sua voltacontenuto in un quadrilatero nero:

l a f or ma r r egol ar e del quadr l at er oi nt er no, messa a di r et t o conf r ont ocon l a f or ma pi "pr egnant e" dei

,der i vazi one, come un quadr at o che si ast at o sot t opost o, per cos di r e a unapr essi one che l o ha def or mat o e ci cont r i bui sce a r ender e pi r i cco dit ensi oni i l campo ent r o cui si svol gel a composi zi one ver a e pr opr i a.


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Corso di Basic Design Merrone7 - legge dellesperienzaLe regole della GESTALT

Lesperienza culturale pregressaci consente di percepire questelinee come una F e una E.

Il semplice ribaltamento dellafigura la rende un aggregato dise menti incoerente


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Corso di Basic Design Merrone7 - legge

dellesperienza



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Corso di Basic Merrone

6 - 7 Un esempio di applicazione delle


Le frecce bianche le le iamo rima comefrecce (buona forma) e poi come lettere

V e A (esperienza)

I testi in bianco (chi, dove, quando) fannoraggruppamento (2 - somiglianza) anche se


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Corso di Basic Design Merrone8 - legge dellarticolazione senzaresti di Kanisza


Bench per la legge della

potrebbero fare gruppo a se,

questo tipo di associazionelascerebbe da soli (resti) a e d.

Per questo interpretiamo lafigura come due gruppi di

non rimangono elementi isolati


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Corso di Basic Design MerroneESERCIZILe regole della GESTALT

Paesaggi creati con forme geometriche

Prova a ideare e realizzareillustrazioni simiili con unsoftware di grafica vettoriale


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Corso di Basic Design MerroneCostanza percettiva eIndizi di profondit


Se fossimo privi della capacit di elaborare e interpretare gli stimoli ottici che ciprovengono dagli oggetti, questi sembrerebbero strani esseri in continua

.

Un semplice piatto, per esempio, rivelerebbe la sua forma rotonda solo se vistoperfettamente dall'alto, mentre in tutti gli altri casi, cambiando il punto di vista,' .

Per fortuna interviene un'ulteriore legge gestaltica, che ci permette di riconoscere larotondila del piatto quale che sia il punto di vista da cui lo osserviamo.

E questa la legge della costanza percettiva, cos detta proprio perch,grazie a essa, riconosciamo come costanti, nel flusso continuamente mutevole

delle sensazioni visive le caratteristiche fondamentali de li o etti.


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Disegni qui a sinistra, anzichve ere c nque eren

quadrilateri, riconosciamo unquadrato di forma costanteche si inclinaprogressivamente, passandoda una posizione frontale auna trasversale.


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Il secondo disegno presentauna ser e qua ra sempre

pi piccoli, ma, per la tendenzaa vedere come costanti ledimensioni degli oggetti, ci facile interpretarlo come una"fuga" di quadrati uguali,dislocati diversamente nellospazio.


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Similmente, per effetto della,

addebitiamo a un'accresciutailluminazione la variazione

disegno a fianco, come sefossimo in presenza non di

sui quali sa proiettato un fasciodi luce.


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I disegni precedenti dimostrano che, interpretando le variazioni di forma,mens on o co ore come e e o, r spe vamen e, e verso

orientamento delle figure nello spazio, della loro maggiore o minoredistanza e delle mutate condizioni di luce, possiamo percepire, anchein un'immagine bidimensionale (che si sviluppa cio esclusivamentein altezza e in larghezza), la terza dimensione, cio la profondit.

quegli aspetti dell'immagine che determinano l'impressione dellatridimensionalit dello spazio.


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Corso di Basic D MerroneCostanza percettiva eIndizi di profondit


Osservando questa fotografa,notiamo che, procedendo dalbasso verso l'alto, le figure deifenicotteri si rimpiccioliscono e si

addensano progressivamente,che i colori si sfumano e i profiliven ano sempre meno n ,

finch gli animali s riducono upiccole macchie puntiformi.

Sono questi g iindizi di profondit


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LA GRANDEZZARELATIVALe due barche non sono di

mens on verse masemplicemente ad una distanzadifferente da chi guarda


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LA POSIZIONE DEGLI OGGETTINella definizione della profondit svolge un ruolo importantea nea or zzonte c e gui a a co ocazione eg i oggetti

nello spazio


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I GRADIENTI DIPROFONDITA

progressioni pi o menocostanti date con il colore, icon orn , a uce, c aro-scuroo dalla graduale rotazione dellaforma


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Abbiamo fin qui trattato esclusivamente di fenomeni visivi, ma, nell'osservazione di

' '

La SINESTESIALe regole della GESTALT

, ,attinente a una diversa area sensoriale.

,i vari sensi c' infatti una comunicazione ininterrotta:

non diciamo per esempio che un colore "squillante", come se si trattasse diun suono o ure che "caldo" o "freddo" come se invece di fornirci unostimolo visivo, ci desse una sensazione termica? Non sentiamo parlare dinote "alte" o "basse" come se, invece che di suoni, si trattasse di sensazionispaziali?

Alla base di questi accostamenti c' quella facolt, definita dagli psicologi"sinestesia o "percezione simultanea", che ci permette di riconosceree qua comun a sensaz on verso po e, conseguen emen e,arricchire la nostra capacit di cogliere, interpretare e valutare gli stimoli percettivi.


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Corso di Basic Design MerroneLa SINESTESIALe regole della GESTALT

Un sem lice es erimento ideato daWolfgang Kohler (1887-967), uno deipadri della Gestaltpsychologie, ci permette diverificare come agisca questo genere dipercezione "intrasensoriale": si tratta di

associare le parole takete e maluma aidisegni qui riprodotti:

bench le due parale siano prive disignificato e i disegni non rappresentino

un 'analogia, una similitudine tra suonoe forme e non ci difficile riferire takete"

Takete - Maluma

a segno p n a o e ma uma a que osotto.


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nel 1923 Kandinskij sottopose per esempio ai suoi allievi un questionarioin cui si chiedeva di associare i colori primari alle forme geometricheelementari:

la gran parte degli allievi concord nel collegare il giallo ai triangolo, ilrosso al quadrato e il blu al cerchio, cogliendo, in questo caso,

.

La SINESTESIA


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Corso di Basic Design MerroneLe regole della GESTALT Sono possibili anche i

parallelismi tracolori e suoni. Lo

descrive cos, nel suolibro Lo spiritualenell'arte (1912), lecaratteristiche sonore

delle diverse qualit dirosso:

' ,voce di contralto, o una viola che suoni un largo,

mentre il rosso freddo, quando scuro, ricorda un p i toni appassionati, medi e gravi,

quando chiaro, i toni pi alti, chiari, melodiosi del violino.


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nel dipintoprofumo di Luigi Russaloesponen e e u ur smo,

movimento artistico affermatesi inItalia intorno al 1910),

il giallo rimanda per esempio a imasensazione odorosa.


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Riconosciamo tale uso del colore,anche in molte opere commerciali,

pubblicitarie, etichette, confezioni

di cibi,bevande o profumi.pro ott a mentar cu

esistono una variante "dolce euna "amara" come le polveri di

cacao, sono, per esemp o, o erin confezioni in cui i colori evocanole rispettive sensazioni gustative.


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Corso di Basic Design MerroneESERCIZI di VERIFICA

Nei disegni qui riprodotti, le varieforme appaiono dislocate sullo stessop ano ma, co oran o segno con

matite o pennarelli, puoi farneemergere, di volta in volta, soloalcune, ottenendo diversi motiviornamentali con effetto di"controscambio".


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Prova a rintracciare l'elemento a nei disegni b, c e d, marcandone ilprofilo con una matita nera.


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Com leta uesto dise nosecondo il tracciato suggerito

dalle forme pi "pregnanti" e

otterrai.


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Indica sul quaderno quali sono ,

colore, dimensioni, posizione,orientamento) che restano

che mutano nello sviluppo diciascuna di queste dieci

sequenze ritmic e.

Per dimostrare la facilit concui trasferiamo da un piano

'


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Corso di Basic Design Merronesensazioni, il grande storicodell'arte E. GombrichESERCIZI di VERIFICA

,consiste nel definire le pidiverse sensazioni (visive,

a , u ve ecc. u zzan odue soli termini: ping eProva anche tu a classificare con ping o

pong le parole che seguono in base allesensaz on c e evocano puo anc e

aggiungerne, se vuoi, di tue)

Stanlio, tamburo, zanzara,

, , ,limone, cerchio, elefante,iorno trian olo notte

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