Bardolino Domani 5

BA R D O L I N OPeriodico del Comune di Bardolino

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Bardolino Domani 5 - 2012

BARDOLINO DOMANIPeriodico quadrimestra-le dell’Amministrazione comunale di BardolinoAnno 3 - n. 1 - Luglio 2012Redazione: Palazzo Comunale. Piaz-zetta S. Gervaso37011 Bardolino (Vr)Direttore responsabile:Stefano Ioppi.Si ringraziano i dipendenti comunali per la collabora-zione

SMS SINDACOE’ sempre attivo il servizio “Sms sindaco”: basta un messaggio al numero 3358066798 (fa riferimento direttamente alla segreteria del sindaco) per far partire la macchina operativa coordinata dal con-sigliere Maurizio Comencini. Il servizio serve per segnalare la richiesta d’interventi di ordinaria ma-nutenzione pubblica.

ISCRIZIONE MAILING LIST Se desideri ricevere al tuo indirizzo di posta elettronica i comunicati che partono dall’ufficio Stampa del Comune di Bardolino fai richieste a:[email protected]

INVIO SMSLa Giunta comunale, per consentire la massima partecipazione alla vita amministrativa da parte di tutta la cittadinanza, ha attivato il servizio sms d’informazione di pubblica utilità. Chi desidera ri-cevere sul proprio cellulare le informazioni può inviare il numero ai seguenti indirizzi: [email protected];oppure telefonare allo 045/6213215.

Fotocomposizione e stampa: P.M. GraficaAutorizzazione Tribu-nale di Verona n.541 del 20/04/1982Foto copertina: Valentino AlbertiChiuso in redazione: 2/7/2012Tiratura 4000 copie.Il costo della pubblica-zione è a carico del sinda-co e assessori comunali.

Il consorzio Eurobus di Verona ha vinto l’appalto per l’assegnazione del servizio di Bus navetta sul territo-rio comunale. Il contratto parte il primo marzo 2012 e scade il 31 ottobre 2013. Il costo del servizio a carico del Comune è di 115mila 840 euro iva compresa.

BUS NAVETTA

Consegnato al Comune di Bardolino, in comodato gra-tuito per due anni, il motorino elettrico Ecò. Il mezzo, in dotazione all’ufficio ecologia, permetterà di proseguire la strada delle iniziative atte a diminuire l’emissione di gas inquinanti. L’iniziativa rientra nell’ambito del pro-getto “Città Verde”, e vuole coinvolgere enti pubblici e semplici cittadini che hanno a cuore la mobilità a basso impatto ambientale.L’accordo con la “Cse Italia srl” prevede, al termine del biennio, il passaggio definitivo gratuito del motorino al Comune previa la vendita da parte della Cse Italia di al-meno 25 motorini Ecò sul territorio di Bardolino. Il va-lore del motorino è stimato in 4mila280 euro. I motorini elettrici Ecò non inquinano e con una semplice carica di batteria al costo di 1 euro permettono di percorrere 300 chilometri. Il bollo è gratis per 5 anni e l’assicurazio-ne ridotta della metà

MOTORINO ECO’

Lauro Sabaini - Patrizio Vanessi - Ivan De Beni

Visita in municipio di Joschi Leisinger, vice sindaco di Rednitzhembach paese gemellato a Bardolino

Dai primi di mag-gio sul balcone del municipio di Pa-lazzo Gelmetti è esposto uno stri-scione con scritto: “Portiamo a casa i nostri marò”. E’ una iniziativa per-sonale del sindaco Ivan De Beni che si è accollato la spesa della stam-pa dello striscione in difesa dei mili-tari italiani impri-gionati in India.

LO STRISCIONE IN MUNICIPIO


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L’Amministrazione comunale di Bardolino ha aderito al progetto “ Nati per leggere ” con l’acquisto del libretto “ Guarda che faccia! ” da consegnare, at-traverso i pediatri del territorio, alle famiglie con bambini nati nel 2012.Con questo omaggio si intende sensibilizzare i ge-nitori all’importanza della lettura ad alta voce che, come dimostrano molti studi, ha effetti positivi nei bambini già dal primo anno di vita sull’acquisizione del linguaggio e a lungo termine, sulla capacità di comprendere un testo scritto.Oltre a questi aspetti cognitivi, la lettura da parte dei genitori ha un’importante valenza facilitando la relazione tra adulto e bambino.Già da anni il Comune promuove incontri di lettura ad alta voce presso la biblioteca in collaborazione con il Servizio educativo territoriale, e, grazie all’a-desione a questo nuovo progetto e al lavoro di rete che si sta attivando con i pediatri e le altre bibliote-che, intende potenziare le proposte. Inoltre i nuovi spazi delle biblioteca, presso Villa Carrara Bottagisio, sono stati pensati per accoglie-re i più piccoli e i loro genitori attraverso una zona morbida e confortevole.

Mai visti cosi tanti norvegesi in un colpo solo nel cen-tro storico di Bardolino. Il paese è stato letteralmen-te invaso da tredici bande musicali giovanili che hanno chiuso il tour “Music from the North” nell’ampio parco di Villa Carrara Bottagisio. Ad accogliere i quasi ottocen-to musicisti, preceduti dalla bandiera dei singoli gruppi, l’assessore Loris Lonardi e il consigliere Stefano Ot-tolini per una manifestazione seguita dalla Fondazio-ne Bardolino Top, braccio operativo del Comune che raggruppa le categorie economiche del centro lacustre. “Musica dal Nord” nasce dall’idea di coordinare in un unico evento i molteplici cori e bande norvegesi che ogni anno vengono sul Lago di Garda, grazie all’attività svolta dal tour operator Pentagramma.

Italgas ha dato avvio a fine giugno ai lavori per l’estensione della rete di distribuzione del gas metano nella zona collinare del Comune. Interessate le vie Palai, Del Bergam, Dell’U-va, Delle Tezze, Strada Colombarone, via San Colombano fino all’altezza dell’albergo Valbel-la, Cortelline, Strada Sem e Pigno. Nel com-plesso saranno realizzati 4.150 metri di nuove condotte.I lavori si svilupperanno in parte sulla strada provinciale SP32 di San Colombano e in parte su altre strade comunali. Si conclude-ranno entro la fine del 2013 e consentiranno l’estensione del servizio gas a circa 80 nuove utenze. Nel 2012 si prevede la posa di circa 3mila metri di tubazioni in polietilene in media pressione; i restanti 1.150 metri saranno posati entro la fine del 2013. Il costo complessivo dei lavori a carico del Comune è di circa 311mila euro sud-divisi in due anni. L’inizio dei lavori si è avuto in strada Palai alla presenza del sindaco Ivan De Beni e del consigliere comunale Stefano Ottolini. Era presente anche il dottor Marco Cosentino, responsabile del distretto Nord d’Italgas. Il tecnico ha spiegato ai residenti presenti i tempi e come si svilupperanno i lavori che mettono fine ad una richiesta più che ventennale degli abitanti del luogo.

NATI PER LEGGERE BANDE NORVEGESI

POSA RETE METANO

Sfilata per le vie di Bardolino

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Nella foto alcune delle ventidue bambine che hanno preso parte al laboratorio “Ucia e pesseta” promosso dall’associazione parrocchiale “Noi” in collaborazione con l’associazione di ricamo presieduta da Mirka Farao-ni. Vestite come le sarte di un tempo hanno inaugurato nel maggio scorso la mostra degli artisti bardolinesi che si è svolta nell’ex chiesa della Disciplina. Una quarantina gli espositori, tutti rigorosamente del paese, con ope-re di pittura, ceramica, scultura e grafica multimediale. Ad inaugurare la rassegna (vedi elenco sotto) il sindaco Ivan De Beni e l’assessore alla cultura Marta Ferrari che per l’occasione hanno premiato le partecipanti al concorso “Ucia e pesseta”.Di seguito i nomi degli espositori: Anna Arcari, Massi-mo Alessandrini, Gaia Bellini, Arnaldo Bonometti, Lina Caresia, Luciana Carminati, Anita Castagna, Renato Costa, Luciano Montresor, Aleksander Dal Cero, Co-rinna Erbifori, Mirka Faraoni, Stefania Faraoni, David Fasoletti, Adriana Fasoli, Stefano Fornari, Giusy Fran-ceschini, Barbara Guidi, Gianfranco Guidolin, Giovanna Landman, Gianfranco Loro, Antonella Lucchese, Re-nato Mancini, Tebo Marzari, Giovanni Martinazzo, Ugo Pennacchio. Ben Peretti, Annalisa Rancani, Oliva Rossi, Lisi Sala Lonardelli, Margherita Vellini, Sergio Velli-ni, Riccardo Vischioni, Fabio Zanetti, Daniela Zanotti, Franca Zeni, Paolo Zoccatelli, Emilio Zorzi, Marina Zor-zi, Valentina Zorzi.

Di seguito il testo della lettera giunta al regista Mauro Vittorio Quattrina all’indomani della presentazione, al teatro Corallo di Bardolino, del documentario “Mi ri-cordo quando passava Pippo. Le storie dei bardolinesi: 1939-1945. Documentario voluto dall’Amministrazione comunale di Bardolino.

“Con questo mio messaggio vorrei unicamente ringra-ziare chi ha reso possibile la riscoperta del mio paese. Sono una ragazza poco più che trentenne, che è cre-sciuta a Bardolino, ma che il suo paese, quasi non lo conosce.Come capita a molti, la vita di ogni giorno, mi spinge a camminare, quasi correre, fra le vie del paese per sbri-gare mille faccende quotidiane, quasi indifferente alle strade che percorro, alle mura che mi stanno intorno, agli edifici che paiono nati col paese stesso. Da ieri, però’, vedo Bardolino con occhi nuovi, con la curiosità di una paesana come tante che ora desidera leggere su ogni pietra, finestra e ciottolato, tutta la storia che ne viene conservata. “Ascolta i muri, loro raccontano”; più o meno così nar-rava il regista Quattrina nel filmato “Mi ricordo quan-do passava Pippo”. Nulla di più vero. Non ho l’età per capire cosa significa camminare con gli zoccoli duri e malconci nei mesi freddi, non posso nemmeno immagi-nare cosa significhi portare lo stesso vestito per anni, mangiare - quando si aveva fortuna - quel poco che la terra offriva con tanti sacrifici, dormire con un occhio aperto terrorizzata di non aprire neanche l’altro il mat-tino dopo, soffrire per tirare a campare sotto il mirino della guerra. Da oggi, però, mi sento più consapevole e apprezzo,

ARTISTI BARDOLINESI

LETTERA IN MUNICIPIO

Consegna diplomi laboratorio “Ucia e pesseta”

anzi, ammiro, le persone di Bardolino, coloro che nei tempi più bui, hanno trovato la forza per andare avanti. Vedere queste persone che, nonostante tutto, rac-contano col sorriso di chi va fiero di essere sopravvis-suto, la loro storia, emozionati dai ricordi mi ha aperto il cuore. Da oggi desidero essere più consapevole di chi e cosa mi sta intorno e per questo ringrazio chi mi ha regalato questi nuovi ricordi che, pur non essendo miei, desidero portare avanti fiera di essere Bardolinese.”


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Chiusura dell’anno scolastico con la festa dell’albero per gli alunni della scuola Primaria di Bardolino. Pres-so l’area verde delle case Ater di Via Ugo Foscolo sono stati messi a dimora quaranta olivi corrispondenti a parte dei 74 nati nel corso del 2011 nel Comune di Bardolino. Altri dieci olivi sono stati piantumati in via Molini e 24 cipressi all’ecocentro in località Campazzi.

È stato il vice sindaco e assessore all’ecologia Lauro Sabaini a consegnare ad ogni mamma e papà dei nati nel 2011 l’attestato relativo all’albero piantato per il loro figlio o figlia. “Al di là dell´obbligo di legge di piantare un albero per ogni bambino che nasce,queste iniziative servono perché ci ricordano l’importanza del rispetto della natura e degli alberi in particolare, con il loro ruolo preziosissimo nella salvaguardia dell’ambiente in cui vi-viamo”, ha detto Sabaini. Tutta l’operazione è costata alle casse comunali circa tremila euro. L’ufficio ecologia ha inoltre provveduto a sostituire 25 olivi morti per il freddo e messi a dimora l’anno scorso durante la Festa dell’Albero. Altri 25 sono stati potati con la speranza di una pronta ripresa. Da segnalare che quattro olivi, tra quelli piantumati nel 2011, sono stati rubati da mani ignote.

Al termine dell’anno scolastico l’assessore alla cultura del Comune di Bardolino Marta Ferrari e la dirigente scolasti-ca Emanuela Antolini, hanno premiato con un attestato di partecipazione e un gadget i bambini della Scuola Primaria

del capoluogo che hanno partecipato al Pedibus. Più di una ventina i partecipanti all’iniziativa che si è svolta da set-tembre a metà ottobre e da aprile al 9 giugno. Ogni mattina, da Piazzale Aldo Moro, la “catena” di bambini muniti di gilet catarifrangente o mantellina in caso di piog-gia, ha raggiunto la scuola accompagnati da due genitori e un vigile. Gli alunni erano inoltre muniti di una scheda per segnare le presenze.

FESTA DELL’ALBERO PEDIBUS

COMUNE DI BARDOLINO 2011

GENNAIO (tonnellate)

FEBBRAIO (tonnellate)

MARZO (tonnellate)

APRILE (tonnellate)

MAGGIO (tonnellate)

GIUGNO (tonnellate)

LUGLIO (tonnellate)

AGOSTO (tonnellate)

SETTEMBRE (tonnellate)

OTTOBRE (tonnellate)

NOVEMBRE (tonnellate)

DICEMBRE (tonnellate)

TOTALE (tonnellate) % KG/AB ABITANTI

RSU 20.03.01 181,290 152,970 222,800 311,510 327,250 412,540 470,330 556,270 379,190 264,920 172,590 168,610 3620,270 36,72% 532,55 6.798 INGOMBRANTI 20.03.07 14,920 14,740 24,040 22,580 16,280 17,540 15,880 16,960 13,260 20,280 11,660 11,620 199,760 2,03% 29,39

RSU IND. 20.03.02 0,000 0,00% 0,00 FORSU 20.01.08 49,420 38,900 61,560 97,860 104,380 125,520 151,070 162,930 124,770 80,140 51,160 44,070 1091,780 11,07% 160,60 VERDE 20.02.01 173,470 271,380 364,930 218,670 225,960 244,150 138,000 127,050 161,980 123,020 117,890 163,200 2329,700 23,63% 342,70

MULTI 15.01.06-15.01.07 46,500 35,700 46,910 81,510 104,360 118,620 138,540 156,300 118,170 104,390 37,280 42,750 1031,030 10,46% 151,67 CARTA CARTONE 20.01.01 43,280 39,200 49,770 68,400 59,660 75,250 78,130 87,710 63,150 53,050 40,680 34,350 692,630 7,03% 101,89 CARTA SELETTIVA 15.01.01 4,480 3,870 11,610 13,350 13,760 13,800 14,930 11,610 12,130 8,270 7,180 4,140 119,130 1,21% 17,52 PLASTICA 15.01.02-20.0139 14,980 14,840 20,350 29,330 27,340 32,890 38,980 40,550 30,710 23,250 17,230 15,460 305,910 3,10% 45,00

NAYLON 15.01.02 0,000 0,00% 0,00 METALLI 20.01.40 3,220 6,800 12,440 10,520 17,280 12,480 11,040 14,320 10,860 18,960 10,580 9,000 137,500 1,39% 20,23 LEGNO 20.01.38 18,890 21,560 23,470 31,040 20,020 22,740 21,450 18,170 17,670 17,570 8,800 20,690 242,070 2,46% 35,61

CFC 20.01.23 ( R1 ) 1,700 1,490 3,450 1,770 1,690 1,910 2,180 2,130 2,080 2,110 20,510 0,21% 3,02 GRANDI BIANCHI 20.01.36 ( R2 ) 4,220 3,640 3,800 1,960 3,500 17,120 0,17% 2,52

MONITOR-TV 20.01.35 ( R3 ) 2,920 1,040 3,860 2,530 2,140 2,180 1,780 2,090 2,050 2,350 22,940 0,23% 3,37 PICCOLI ELETT 20.01.36 ( R4 ) 3,100 0,780 2,000 2,570 2,720 1,820 1,780 14,770 0,15% 2,17

NEON 20.01.21 ( R5 ) 0,106 0,117 0,119 0,078 0,420 0,00% 0,06 PILE 20.01.34-20.01.33 0,080 0,272 0,130 0,115 0,240 0,837 0,01% 0,12 MEDICINALI 20.01.32 0,114 0,091 0,111 0,167 0,051 0,048 0,084 0,020 0,039 0,725 0,01% 0,11

VERNICI 20.01.27-20.01.28 0,000 0,00% 0,00 T o F 15.01.10 0,000 0,00% 0,00

OLII VEGETALI 20.01.25 0,250 0,200 0,220 0,380 0,460 0,950 0,330 0,360 3,150 0,03% 0,46 OLII MINERALI 20.01.26 0,240 0,260 0,200 0,220 0,920 0,01% 0,14 ACCUM AL PB 20.01.33 0,500 0,600 0,350 0,430 0,200 0,320 0,740 3,140 0,03% 0,46 PNEUMATICI 16.01.03 0,000 0,00% 0,00 FILTRI OLIO 16.01.07 0,000 0,00% 0,00

TONER 16.02.16 0,100 0,110 0,112 0,322 0,00% 0,05 INDUMENTI USATI 20.01.10 0,120 0,190 0,130 0,130 0,240 0,120 0,080 0,170 0,090 0,190 0,190 0,095 1,745 0,02% 0,26

CIMITERIALI 18.01.03 0,000 0,00% 0,00 FANGHI FOSSE SETT. 20.03.04 0,000 0,00% 0,00

ESTINTORI 16.05.04 0,000 0,00% 0,00 AMIANTO 17.06.05 0,000 0,00% 0,00

MATERIALI ASSORBENTI 15.02.02 0,000 0,00% 0,00 roulotte? 16.02.14 1,820 1,820 0,02% 0,27

TOTALE 558,290 604,404 852,071 888,008 927,641 1.080,737 1.090,107 1.198,011 942,752 720,584 478,480 517,114 9.858,199

RACC. DIFF (%) 64,855% 72,252% 71,031% 62,378% 62,967% 60,205% 55,398% 52,152% 58,372% 60,421% 61,493% 65,147% 61,250%59,80%

RIFIUTI NON CONSIDERATI NEL CALCOLO DELLA % DI RACCOLTA DIFFERENZIATA SPAZZAMENTO 20.03.03 21,750 23,550 21,460 22,460 21,860 31,530 21,650 23,160 17,480 12,110 8,770 14,080 239,860 35,28

INERTI 17.01.07 9,800 9,300 10,500 12,300 20,200 20,300 11,500 32,800 10,600 32,000 169,300 24,90

TON. RIFIUTI INDIFF. 196,21 167,71 246,84 334,09 343,53 430,08 486,21 573,23 392,45 285,20 184,25 180,23

TON. RIFIUTI DIFF. 362,08 436,69 605,23 553,92 584,11 650,66 603,90 624,78 550,30 435,38 294,23 336,88 6.038,17

1450,16100,00%

TOT.RIFIUTI 10.267,36

3.820,03

38,75%

11,07%

23,63%

10,46%

8,23%

3,10%1,39%

2,46%0,77% 0,13%

Secco Umido Verde Vetro-latt Carta Plastica Metalli Legno R.a.e.e. Altro

% RACCOLTE DIFFERENZIATE COMUNE DI BARDOLINO- ANNO 2011

64,86%

72,25%71,03%

62,38% 62,97%60,20%

55,40%52,15%

58,37% 60,42% 61,49%65,15%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

-

100

200

300

400

500

600

700

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

TON. RIFIUTI INDIFF. TON. RIFIUTI DIFF. RACC. DIFF (%)

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E’ stato inaugurato a fine maggio il Parco Bassani, completamente ristrutturato grazie ad un contributo di 100 mila euro dalle Regione Veneto. Alla presenza del sindaco Ivan De Beni e dell’assessore alle politiche giovanili Fabio Sala i bambini della scuola materna “De Gianfilippi” hanno ufficialmente “riaperto” il polmone di verde in pieno centro storico. L’intervento ha interessato tutto il Parco a partire dal sottosuolo con la creazione di un impianto d’irrigazione centralizzato. La pavimentazione centrale in autobloccanti è stata sostituita con un ciot-tolo resinato, eliminando cosi ogni minima barriera architettonica mentre l’area giochi è stata individuata in tre radure naturali collegate dal percorso centrale con lo scopo di rendere più interessante e ricco di avvenimenti i giardini pubblici.Completamenti nuovi la ventina di giochi installati e donati dalla Fondazione “Germano Chincherini onlus”. Nello specifico si è provveduto ad un’area per bambini dotata di un peschereccio con scivolo in plastica, altalene, uno scivolo casetta in acciaio, gioco a molla singolo, scalatore di nuvole, casetta e bilico poni. Non meno ricca di giochi l’area ragazzi dotata tra l’altro di un “Regulus” che coinvolge il fanciullo nello sviluppo dell’equilibrio e dell’arram-picata. Infine la zona per gli adolescenti è provvista di un “Vega”, una specie di trottola che consente di stare in piedi, sedersi o aggrapparsi con le braccia e girarci intorno, e, novità assoluta, di un Bloqx: tre dadi giganti da scalare.Il rinnovato Parco Bassani mantiene ovviamente intatta la zona di relax all’ombra dei grandi alberi riconoscibili attraverso etichette con tanto di nome. Il parco, possiede una elevata qualità e quantità di piante, e diventa anche un percorso tematico per le scuole dove apprendere le prime informazioni e verificare le differenze tra un caducifoglia e un sempreverde o un cipresso e un cedro tra un frutto e una bacca. Da segnalare che l’intera area di Parco Bassani è coperta dalla linea internet wi-fi ed è dotato di sistema di videosorveglianza. Al termine dell’inaugurazione l’associazione “De Gustibus” ha offerto al gran numero di presenti un ricco buffet mentre il locale gruppo Avis ha donato ai bambini dei palloncini gonfiabili.

TA G L I O D E L N A S T R O


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Dal primo aprile è entrato in vigore l’obbligo del pa-gamento per la sosta negli stalli blu. Per i residenti del Comune di Bardolino e della frazioni di Cisano e Calmasino è in vigore pero una importante novità: tutti possono usufruire della tariffa agevolata di 50 centesimi all’ora anziché di euro 1,50/h per sosta-re in qualsiasi parcheggio a pagamento del Comune dalle ore 8 alle 24. E’ necessario esporre la ricevuta del parcometro e l’apposita vetrofania rilasciata dal Comando di Polizia locale. La vetrofania viene con-segnata solo per i veicoli intestati a persone resi-denti nel Comune di Bardolino che devono portare al Comando dei vigili fotocopia della carta di circo-lazione dell’auto. Per i residenti è sempre possibi-le parcheggiare gratuitamente un veicolo per ogni nucleo famigliare nell’area di Ca’ Nove a Bardolino. Rimane inoltre attivo per i possessori di tessera che abitano nella zona collinare di Bardolino l’uti-lizzo gratuito dello sterrato sul lungolago Preite.

PARCHEGGI. SCONTI PER RESIDENTI

Ringrazio chi ha lavorato per la realizzazione, riqualifi-cazione, di questo meraviglioso Parco Bassani. Alcuni lavori sono ancora d’ultimare, altri sono stati predispo-sti per l’imminente futuro come ad esempio le canaliz-zazioni per integrazione di luci utili alla sicurezza ed a valorizzare gli alberi più importanti. Verrà inoltre predi-sposto, sull’ accesso di via Fosse un sistema di chiusura per rallentare una possibile corsa verso l’esterno dei bambini. Ma la vera forza di questo progetto - come, ha sottolineato il sindaco Ivan De Beni è a costo zero - è la valenza educativa che il parco assume a favore delle nuove generazioni: la vasta area gioco divisa per fasce d’età è stata studiata da pedagogisti esperti in svilup-po cognitivo nei giochi all’aperto. Per le scuole il parco assume un’importante funzione didattica a partire dalla nomenclatura delle varie specie di piante per arrivare, in futuro, alla realizzazione di un vero e proprio “orto botanico”. Anche per questo ci è sembrato doveroso il divieto di accesso ai cani.

IL SALUTO DELL’ASSESSORE SALA

Non è simpatico, ma succede. Purtroppo la pavimen-tazione del percorso principale del parco presenta più di un punto debole, con continuo sgretolamento della superficie in ghiaino. Il tutto nonostante le rassicu-razione date dalla ditta al Comune sulla tenuta della pavimentazione. Per questo motivo l’ufficio tecnico ha invitato il direttore dei lavori e l’impresa esecutrice NS Nuova Scavi snc di Baldo Sandro e Stefano di farsi carico immediatamente del problema e di presentare un programma per recuperare la situazione creatasi.

DA RIFARE

A P A R C O B A S S A N I

La Fondazione Germano Chincherini nasce nel Dicembre 2001 per volontà testamentaria di Germano Chincherini, scomparso prematuramente nel Giugno 2000. E’ stata costituita e dotata delle risorse iniziali dalla moglie di Germano, Helena Malm, che ha osservato scrupolosa-mente e con assoluta fedeltà la volontà di Germano, assumendone nel contempo la Presidenza a vita. Gli scopi istituzionali della Fondazione Germano Chinche-rini sono la tutela e l’aiuto a favore di bambini, giovani e infanti poveri e bisognosi, con particolare riguardo alle situazioni più disagiate dei paesi del terzo mon-do, senza dimenticare supporto e sostegno a favore di altre istituzioni religiose e laiche operanti nello stes-

FONDAZIONE CHINCHERINI

so settore in Italia. Nei primi anni di attività, l’impegno maggiore della Fondazione si è rivolto alle popolazioni disagiate in Kenya, contribuendo alla realizzazione di una scuola primaria cattolica in Ukunda, due pozzi per l’acqua potabile in disagiati villaggi interni, adozioni a distanza,la costruzione della Community Hall, la realiz-zazione di un corso formativo di avviamento al lavoro in ambito alberghiero, la costruzione di 8 case famiglia a Ukunda finalizzate a ospitare,educare,formare bam-bini orfani (in totale ad oggi sono 67 bambini). In Italia ha supportato istituzioni benefiche come i missiona-ri Comboniani, ha erogato borse di studio a ragazzi meritevoli e si è occupata di sostegno verso enti e istituzioni in ambito scolastico, sportivo per bambini e assistenziale per anziani e portatori di handicap.

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In una trentina hanno varcato le porte del Municipio per accogliere l’invito dell’Amministrazione comunale a fe-steggiare la maggiore età. L’iniziativa promossa dal sindaco Ivan De Beni ha visto da una parte i neo diciottenni d’altra gli amministratori del paese e i rappresentanti delle associazioni di volontariato dell’Avis e della Croce Rossa. L’idea, semplice e piacevole, è stata quella d’aprire un dialogo con i ragazzi che nel corso del 2011 hanno raggiunto la maggiore età, cercando d’avviare una canale di comunicazione diretto, senza barriere. Nello scambio di saluti il primo cittadino ha invitato i ragazzi ad esser parte attiva della Comunità, ad non aver alcuna remora a chiedere o proporre iniziative che possano aiutare a sentire il “Palazzo”, sempre più vicino alle loro esigenze. “La mia porta, in municipio, è sempre aperta. Purtroppo in due anni di mandato raramente l’ho vista varcare da ragazzi della vostra età”. Oltre al sindaco erano presenti il vice Lauro Sabaini, gli assessori alla cultura Marta Ferrari e alle politiche giovanili Fabio Sala, il consigliere con delega al turismo Stefano Ottolini. A parlare di volontariato e del dono del sangue anche il commissario della Cri di Bardolino Riccardo Consolini e il presidente dell’Avis Nicola Arietti. Ai ragazzi è stata donata una chiavetta USB di 2 Gb, serigrafata con lo stemma del Comune e caricata del testo della costituzione italiana. L’incontro è poi proseguito alla loggia Rambaldi con un rinfresco offerto dall’associazione “De Gustibus”.

INCONTRO DICIOTTENNI

Varato il nuovo sito istituzionale del Comune di Bar-dolino (www.comune.bardolino.vr.it). Studiato e creato dalla ditta Kitconsulting S.r.l. di Verona , per un com-penso di 12mila 100 euro Iva compresa,si presenta con i contenuti suddivisi per aree (Ambiente, Area Ammini-strativa, Edilizia Privata, Lavori Pubblici, Polizia Locale, Ragioneria e Tributi, Servizi Demografici), oltre al ri-mando alle attività svolte dagli assessorati alla Cultura, Sport e Sociale. Vi è una pratica sezione, chiamata Sito Istituzionale, in cui ci sono i punti fondamentali di cui si occupa ogni area; un modo pratico che, aggiunto alla variazione di colore del layout del sito, rendono intui-tiva la navigazione. Ognuna di queste aree proporrà i contatti degli uffici competenti e indicazioni sui servizi svolti. E’ stata predisposta un’area per la pubblicazione periodica di newsletter, rassegne e comunicati stampa e tutti i file multimediali che interessano il territorio comunale. La pubblicazione quadrimestrale “Bardolino Domani” sarà consultabile direttamente online. In primo piano ovviamente l’albo pretorio, i moduli scaricabili e i regolamenti. Non mancano le aree descrittive del Co-mune: la storia, i gemellaggi, il meteo, le manifestazioni e le strutture turistiche a cui si potrà accedere anche tramite un pratico link in home page.

NUOVO SITO COMUNALE

I COMMENTI DEI 18°SU FACEBOOK

Diciottenni in Comune


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Luca Sardella, popolare volto televisivo, ha registrato al porto di Bardolino una serie di clip per la trasmis-sione di Rai Due “I Fatti Vostri. Inserti andati in onda a fine aprile nella trasmissione mattutina condotta da Adriana Volpe.

“Conosco il Lago di Garda e amo il Veneto dove ho vinto la mia prima gara canora”, ha spiegato in una pau-sa della registrazione Luca Sardella protagonista di un format che s’attesta sui tre milioni di contatti televisivi. Sugli schermi di Rai Due è stato possibile vedere la storia della Preonda di Bardolino, la pietra di marmo di Piazza del Porto nel tempo ideale bancarella per l’e-sposizione del pesce, oltre a sentir decantare le qualità del vino Chiaretto Bardolino.

E’ andato in archivio con successo di autori e parteci-pazione la terza edizione di “Parole sull’Acqua”. Il Festival della cultura, promosso dal Comune di con-certo con la Fondazione “Bardolino Top” e il patrocinio della Regione Veneto e Provincia di Verona, ha rega-lato in giugno un fine settimane d’intensi dibattiti ed incontri grazie alla presenza di scrittori di fama nazio-nale. Ad accendere il pubblico il giornalista Gian Antonio Stella con il libro “Licenziare i padreterni” che ha messo alla berlina i politici italiani, quelli che un liberale cristal-lino come Luigi Einaudi attaccò scrivendo che occorre-

va “licenziare i Padreterni”. Non riescono a vedere, chiusi nel loro fortilizio auto-referenziale, l’insofferenza montante dei cittadini di un Paese in affanno che vive, come dice Giorgio Napoli-tano, “un angoscioso presente”. Sono così abituati ai privilegi, all’abuso del potere, all’impunità, da non ren-dersi conto che la loro sordità mette a rischio non solo il decoro e la credibilità delle istituzioni ma alla lunga il nostro bene più prezioso: la democrazia. Di tono più leggero ma ricco di contenuti l’incontro con Federica Morrone (“101 Motivi per cui le donne sono più intelligenti degli uomini ma non sono al potere” Newton&Compton editori) e Sandra Bonzi con “Stress & the City”. La storia ha fatto capolinea con Simone Sarasso e il suo “Invictus. L’Imperatore guerriero” Rizzoli editore mentre Francesca Melandri con “Più alto del mare”, ha fatto capire perché il suo libro è finalista del Premio Campiello. A chiudere la rassegna la poliedricità di An-drea De Carlo.

BARDOLINO SU RAI DUE

PAROLE SULL’ACQUA

La musica strumentale ha fatto centro nell’ex chiesa della Disciplina, prestigiosa sede della sesta edizione del concorso nazionale per giovani musicisti “Città di Bardolino”.

La competizione, istituita negli anni ’70 dal maestro Jan Langosz, è stata ripresa dal maestro toscano Giuseppe Fricelli diventando una vera realtà musicale nel pano-rama delle manifestazioni culturali del Veneto. Anche

CONCORSO CITTà DI BARDOLINODe Carlo firma autografi sulla Preonda

quest’anno sono stati circa 140 i concorrenti prove-nienti da tutta Italia che si sono sfidati in varie catego-rie strumentali sotto la supervisione di una prestigiosa commissione presieduta dallo stesso Giuseppe Fricelli, la violinista Carla Mordar, i pianisti Massimiliano Giova-nardi, Marco Podestà, Antonio Pulleghiri, Daria Aleshi-nia, Simonetta Bicego e il fagottista Corrado Da Bere.

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LA BIBLIOTECA COMUNALE A Una sede prestigiosa e di grande respiro. Villa Carrara Bottagisio ospita dai primi di giugno la nuova bibliote-ca comunale di Bardolino. Ad inaugurare la struttura, ri-strutturata nel corpo centrale dello stabile che si apre sull’ampio parco in riva al lago, il consiglio comunale dei ragazzi dell’Istituto “Falcone-Borsellino”. Al loro fianco il sindaco Ivan De Beni e l’assessore alla cultura Marta Ferrari che ha seguito passo a passo la nascita della

nuova casa della cultura bardolinese. Due i piani della Villa veneta che ospitano la biblioteca con al suo in-terno anche lo spazio per l’Informagiovani e le moderne sale per bambini da 0-3 anni. Al secondo piano si apre uno splendido salone in grado d’ospitare convegni, mo-stre e laboratori spaziando con la vista sulle sponde bresciane del Garda. Una inaugurazione in grande stile

che ha coinvolto tutti i gradi delle scuole di Bardolino (infanzia, primaria, secondaria) e la popolazione. E’ stata infatti creata una catena umana che ha collega-to la vecchia biblioteca di via Dante Alighieri alla nuova sede. Centinaia di mani hanno traslocato gli ultimi libri riposti nella nuova biblioteca per completare il vasto patrimonio librario. Davanti al corteo, che ha attraver-

Foto Valentino Alberti

IL SALUTO DELL’ASSESSORE FERRARICari ragazzi era l’estate del 2009 quando ricevetti una e-mail di un nostro concittadino. Diceva cosi: “Spero di cuore che la nuova amministrazione abbia la sensibili-tà necessaria per consentire alla biblioteca di avere finalmente una sede dignitosa perché andare avanti così non è più possibile né per Bardolino né per i suoi abitanti”. Questa richiesta non è mai stata dimenticata e anco-ra meno ignorata. Ed ora, finalmente, a distanza di tre anni possiamo dire ce l’abbiamo fatta!! Il traguardo tan-to atteso e sospirato da quel bardolinese e tantissimi altri che chiedevano costantemente informazioni al no-stro bibliotecario è stato raggiunto.

sato la vie del paese, la Junior Band e a seguire gli alunni e la cittadinanza. Prima del taglio del nastro i discorsi di rito del sindaco Ivan De Beni e dell’assesso-re alla cultura Marta Ferrari. Villa Carrara Bottagisio è stata acquista, per 375milioni di lire, il 30 gennaio del 1974 dall’Amministrazione comunale di Bardolino retta dall’allora sindaco professor Armando Gallina.


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VILLA CARRARA BOTTAGISIOCerto ancora tante piccole rifiniture sono d’apportare ma la stragrande maggioranza dei lavori è stata ese-guita.Forse potevamo attendere che la biblioteca fosse fini-ta nei minimi dettagli ma per l’Amministrazione comu-nale era di fondamentale importanza poter condividere con tutti i bambini delle nostre scuole l’apertura ufficia-le di questa nuova sede. Un luogo dove voi ragazzi potrete continuare a socia-lizzare, ritrovarvi partecipando ad attività parascola-stiche, crescere culturalmente. E vi assicuro che presto sarete orgogliosi della Vostra biblioteca. Se siamo arrivati qui è solo grazie alla determinazione di tante persone che hanno lavorato giorno e notte per consegnare alla nostra collettività una casa della cultura degna di questo nome. A Voi può sembrare tutto facile e scontato ma vi as-sicuro che cosi non è stato. Abbiamo trovato sulla nostra strada mille intoppi e più di un dubbio ma se oggi possiamo dire di avere una biblioteca prestigiosa e inimitabile è grazie alla sensibilità umana e politica del nostro sindaco Ivan De Beni.

E con lui quella di altri miei colleghi che nonostante i tagli continui ed incessanti che arrivano dallo Stato, incapace di aiutare i Comuni virtuosi, non hanno mai messo in dubbio di continuare ad investire le risorse nella cultura. Solo pochi mesi fa abbiamo prodotto un dvd sulla sto-ria di Bardolino dedicato alla fine della seconda Guerra Mondiale ora siamo a tagliare il nastro di una nuova e vera biblioteca su due piani. Perché lo facciamo? Semplice perché solo attraverso lo studio, la conoscenza dei fatti, la sete di sapere si alimenta la democrazia, la voglia di partecipazione, la

Foto Ermanno Azzolini

Foto Vincenzo Amato

Foto Vincenzo Amato

volontà di essere parte attiva di una società che vuole crescere con ideali di libertà e uguaglianza. Una collettività che crede nella dialettica, nel confron-to continuo, sincero, teso a migliorare lo status di un paese. Dietro a quella porta respirerete un’aria di cultura, nella continuità di quanto portato avanti da tempo con pas-sione e abnegazione dal bibliotecario Eros Marai e dal suo fido braccio destro Armando Cristini. Loro due sono i volti amici che tanti di Voi conoscono e hanno avuto modo d’apprezzare all’opera nell’angu-sta vecchia biblioteca. Oltre a loro due mi sia permesso di ringraziare il se-gretario comunale dottoressa Incerti e il responsabile dell’ufficio tecnico edilizia pubblica architetto Maurizio Massei: hanno corso, si sono dannati per arrivare all’a-pertura di una biblioteca che da troppo, ripeto troppo, tempo aspettava di avere una collocazione degna di questo nome.

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In seguito ai luttuosi eventi verificatisi in Emilia l’Ammi-nistrazione comunale ha annullato i fuochi di artificio in programma domenica 3 giugno a chiusura del “Palio del Chiaretto”. La spesa preventivata per evento, circa 5mila 500 euro, sarà devoluta alle popolazioni colpite dal terremoto.

ANNULLATI I FUOCHI D’ARTIFICIO

In piazza del Combattimento a Calmasino si è concluso il progetto educazione stradale promosso dalla scuola e dal comando della Polizia municipale di Bardolino. Tre i percorsi realizzati per due prove di abilità in bicicletta ed uno con utilizzo di automobiline elettriche concesse dall’autokart Benacus di Pastrengo. Al progetto han-no partecipato le classi quarte e quinte di Calmasino e Bardolino che nel corso dell’anno scolastico hanno seguito un corso teorico di educazione stradale con lintervento di alcuni agenti della polizia locale. Ad otto alunni di Calmasino, il comando dei vigili, ha consegna-to un caschetto da bici, segno diriconoscenza per aver prestato nel corso della prova pratica le loro biciclette agli scolari di Bardolino. A tutti è stato consegnato un attestato di partecipazione. All’organizzazione della mattinata ha contribuito l’Avis e la sezione della Cri sempre di Bardolino.

EDUCAZIONE STRADALE

Visto il gran successo ottenuto con il grest sportivo l’as-sessore alle politiche giovanili Fabio Sala ha deciso di ri-proporre l’iniziativa per l’ultima settimana d’agosto (lunedì 27-venerdì 31) e la prima di settembre (3-7). In pratica i ragazzi nati dal 1998 al 2005 sperimenteranno diverse di-scipline sportive con un’organizzazione a rotazione gior-naliera e settimanale. I gruppi suddivisi per fasce d’età si avvicineranno alla pratiche delle varie attività sportive e dei giochi guidati da animatori e allenatori qualificati. Il costo per una settimana è di 40 euro , 70 per due setti-mane. Le iscrizioni con precedenza e sconti a residenti si ricevono presso l’informagiovani che ha sede nella nuova biblioteca di Villa Carrara Bottagisio. Per ulteriori infor-mazioni è possibile contattare l’educatrice del Comune Arianna Dalle Vedove (045/6213257).

MULTISPORT

L’incubatoio di pesci, situato sulla passeggiata che confina con Garda, sarà gestito dall’associazione pesca sportiva di Bardolino fino al dicembre del 2013. L’ac-cordo è stato raggiunto tra la Provincia, proprietaria dell’immobile, e il gruppo presieduto da Riccardo Cristi-ni. “L’incubatoio di Bardolino è un centro di eccellenza e la Provincia farà alcuni interventi per migliorarne le potenzialità”, ha sostenuto il vicepresidente della Pro-vincia Fabio Venturi spiegando che la sede dovrà es-sere un centro di riferimento per i pescatori, ma anche di informazione in particolare per i più giovani incre-mentando il flusso di visite delle scolaresche”. “Abbia-mo molto a cuore il lago e siamo felicissimi di questa opportunità che ci permetterà di promuovere la cultura dell’amore per questo ambiente e le specie che lo po-polano”, ha ribattuto con soddisfazione Riccardo Cri-stini che ha ricevuto il plauso del sindaco Ivan De Beni.

INCUBATOIOSi è svolto al Parc Hotel Gritti il 36° concorso interregio-nale Triveneto dell’associazione internazionale barman (Aibes). Un’ottantina i partecipanti, tutti professionisti dei più noti alberghi, discoteche, american bar e locali del Nordest che si sono esibiti davanti ad una giuria d’esperti presentando ricette inedite di cocktail. Cinque le cate-gorie in gara (emergenti, aspiranti barman, barman, pre dinner, long drinks, after dinner) con buoni piazzamenti di professionisti di Bardolino. Simone Madella e Laura Filip-pini si sono classificati rispettivamente primo e seconda negli After dinner, cioè i cocktail serviti dopo cena. Un primo posto che apre a Madella la porta per la finale na-zionale in programma a Sorrento. Mauro Sabaini è salito invece sul podio (terzo) nella categoria Long drink. Piaz-za d’onore per Matteo Bazerla nei Pre dinner (aperitivi). La manifestazione è stata organizzata dalla Fondazione Bardolino Top in collaborazione con il consorzio Tutela Vino Bardolino che ha promosso il Chiarè, lo spriz di Bar-dolino. Al concorso hanno partecipato rappresentanze delle scuole alberghiere di Bardolino, Verona, e Riva del Garda. Ospite la delegazione di Montecarlo, gemellata con l’associazione Airbes del Triveneto.

CONCORSO AIBES

Incubatoio

Premiati Aibes


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Cittadini e studiosi hanno approfittato in aprile della possibilità di visitare gli scavi archeologici effettuati, nel maggio scorso, all’esterno della chiesa di San Pietro a Bardolino dagli studenti del liceo statale “Cotta” di Legnago. La giornata, inserita nell’ambito della manifestazione nazionale “Settimana della cultura” promossa dal ministero per i Beni e le Attività culturali, ha messo in luce gli ottimi risultati raggiunti frutto di una sinergia tra Comune di Bardolino, Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto e l’Ufficio scolastico provinciale di Verona. Tre isti-tuzioni che all’unisono hanno lavorato per offrire un’opportunità unica a sedici studenti del Liceo “Cotta” seguiti

sul campo dal tutor Alberto Manicardi. Al loro fianco il direttore dei lavori per la ri-strutturazione della chiesa di San Pietro Massimiliano Val-dinoci. Un progetto pilota che verrà prossimamente ripetuto per due settimane, a cavallo tra maggio e giugno, con altri studenti del liceo legnaghese che proseguiranno gli scavi che hanno portato alla luce interessanti reperti. Il tutto debitamente catalogato sarà materiale di una pubblicazio-ne che il prossimo novem-bre verrà data alle stampe. In pratica nel corso dei lavori alla chiesa di San Pietro sono emerse tracce di una villa ro-mana e di una strada con un nucleo funerario annesso di prima età imperiale. Anziché

affidare i lavori ad una ditta privata si è deciso di coinvolgere gli studenti che debitamente seguiti si sono cimen-tati nell’attività di recupero dei reperti. In questo modo i liceali hanno avuto la possibilità di mettere in pratica ciò che hanno appreso a scuola e sui libri, considerando l’esperienza come un vero e proprio “stage”. I lavori eseguiti finora hanno individuato un muro di contenimento appartenente ad un terrazzamento romano sul quale è presente una porzione di necropoli con tombe datate tra II e IV secolo d.C, un’attività insediativa romana, una strada in ciottoli e parte di una villa appartenente con probabilità all’età imperiale. Lo scavo archeologico, che è stato condotto sotto la direzione della dottoressa Brunella Bruno, ha cosi messo in luce una lunga sequenza di azioni e interventi, succedutisi sull´area prima dell´edificazione della chiesa di San Pietro. E proprio la Bruno ha tenuto a battesimo la giornata di visita ai reperti condotta dagli stessi studenti. Nel presentare l’iniziativa il sin-daco di Bardolino Ivan De Beni e l’assessore alla cultura Marta Ferrari hanno sottolineato l’orgoglio per aver creato una sinergia con al-tri enti permettendo ai ragazzi un’esperienza unica e di grande valore, visto i ritrovamenti, per la stessa comunità gardesana. Nel suo in-tervento il provveditore agli studi di Verona Giovanni Pontara ha rimarcato la sensibilità del Comune di Bardolino nel sostenere le va-rie attivate collegate al mondo della scuola ricordando anche la precedente esperienza che ha visto il centro lacustre propulsore del-le Giornate sulla legalità collegate alla Gerbera Gialla. A fatica il preside del Liceo Cotta Silvio Gandini ha trattenuto la commozione di fronte al grande risultato ottenuto sul campo dai suoi studenti. A fine maggio e primi di giugno gli scavi sono continuati sempre con gli studenti del “Cotta”.

CULTURA E GIOVANI A BRACCETTO

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Preben Larsen Elkjaer, protagonista dello scudetto del Verona nel campionato 1984-1985, l’architetto Andrea Allegri, progettista della nuova scuola di Calmasino, la prima “scuola verde” in Italia, e l’avvocato Sara Gini, presidente della sezione scaligera del Telefono Rosa, sono stati nominati ambasciatori del Vino Chiaretto Bardolino. Alla cerimonia, svolta nel Parco di Villa Car-rara Bottagisio nel corso del palio del Chiaretto svolto dal primo al tre giugno, erano presenti oltre al sindaco Ivan De Beni i primi cittadini di Bussolengo, Cavaion e Valeggio, il vicepresidente della Provincia di Verona Fabio Venturi e il deputato Giampaolo Fogliardi. Prima della simpatica e frizzante cerimonia il sindaco di Bar-dolino ha chiesto un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del sisma in Emilia.

GLI AMBASCIATORI DEL CHIARETTO

Dal 6 al 31 maggio il centro storico di Bardolino si è vestito di rosa. Un lungo e gustoso anteprima al Palio del Chiaretto con in primo piano la figura femminile ab-

binata al vino C h i a r e t t o Bardolino. Per l ’ o c c a s i o n e una serie di scatti in bian-co e nero che r i t r a g g o n o dodici don-ne legate al mondo viti-vinicolo sono state esposte per le vie del paese mentre, alla domenica, era possibile degustare il vino Chiaretto all’interno di

altrettanti negozi di Bardolino. All’esterno degli stessi esercizi commerciali un tappeto rosa e una barrique, una piccola botte in legno, ha identificato il nuovo bi-nomio. L’iniziativa è nata con l’intento di valorizzare il vino Bardolino grazie alla collaborazione delle catego-rie economiche del paese”; ha spiegato il sindaco Ivan De Beni. “In un colpo solo sono stati coinvolti negozi e cantine e la stessa categoria dell’associazione di alber-gatori di Bardolino che per l’occasione ha acquistato 1200 bottiglie di vino Chiaretto con speciale etichetta che celebra l’iniziativa promossa dalla Fondazione Bar-dolino Top in collaborazione con il Consorzio Tutela Vino Bardolino. Bottiglie che sono state messe nelle camere degli alberghi e regalate ai clienti”, ha rimar-cato il consigliere al commercio e al tursimo Fabio Pa-squalini, ideatore dell’iniziativa.

UN MESE IN ROSA Subito dopo sono state premiate le cantine vincitrici del secondo concorso enologico “Palio del Chiaretto” del vino Bardolino Chiaretto Doc, promosso dal Comu-ne e riconosciuto dalla Comunità Europea e autoriz-zato dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Nelle settimane scorse è avvenuta, sotto gli sguardi attenti del comandante della locale polizia mu-nicipale, la raccolta dei campioni di vino dalla singole aziende, la degustazione da parte di una giuria d’esper-ti e la votazione dei migliori vino Chiaretto. Una lunga operazione certificata dal responsabile tecnico dell’ap-posita commissione: l’enologo Giulio Liut. Le cantine vincitrici.

CONCORSO ENOLOGICO 2° “PALIO DEL CHIARETTO”

CHIARETTO DOC Gruppo Italiano Vini, Corte Fornello, Can-tina di Custoza, Bergamini Damiano e Daniele, Az. Agricola Rizzi Luigino e Claudio, Az. Agricola Castellani Natale.

CHIARETTO CLASSICO DOC Cantine Lenotti, Gruppo Ita-liano Vini, Az. Agricola Girardelli, Cà dei Colli, Cantina F.lli Zeni, Az. Agricola Tre Colline, Az. Vinicola Valetti, Az. Agri-cola Raval, Cantina di Custoza, Az. Agricola Corradini Renato, Az. Agricola Righetti Enzo, Az. Agricola Colle dei Cipressi, Az. Agricola Bertoldi Manuele, Az. Agricola Righetti Dante.

CHIARETTO SPUMANTE DOC Az. Agricola La Rocca, Ber-gamini Damiano e Daniele, Az. Agricola Tre Colline, Il Pigne-to, Az. Agricola Raval, Az. Agricola Righetti Enzo, Benazzoli Fulvio, Costadoro, Az. Agricola Monte Oliveto, Az. Agricola Girardelli Susanna e Eugenio, Az. Vinicola Valetti.


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La Confraternita del Vino Bardolino ha festeggiato il trentennale di fondazione. Un traguardo ambito “bene-detto” dal sindaco Ivan De Beni, il collega di Cavaion Lorenzo Sartori, l’assessore al bilancio Marcello Lucchese e il consigliere comunale Stefano Ottolini, oltre all’assessore provinciale Ruggero Pozzani. Ospiti speciali alla mensa tre..”pargoletti: il Rosso, il Chiaretto e il Novello”: i tre vini di Bardolino. Gran cerimoniere della serata l’immarcescibile Luciano Bonuzzi, il presidente della Confraternita, e come degna spalla il cantore del Bardolino Romano Brusco. Insieme hanno vivacizzato la serata ripercorrendo le vicende degli ultimi tre decenni e ricor-dando i “confraterniti” del passato primo fra tutti Gaetano Zeni. “Il vino Bardolino offre un aiuto fondamentale alla promozione del turismo del nostro territorio”, ha ricordato il primo cittadino Ivan De Beni. “Sempre più gente viene per gustare il nostro vino ed in questa direzione si muove anche l’Amministrazione comunale che

di concerto con la categorie economiche del paese ha dato alle stampe un pieghevole di facile lettura, in tre lingue, sulle caratteristiche del Bardolino. Ne abbiamo stampato diecimila copie e distribuite in tutti i locali del paese”. I Confraterniti durante le sfilate e le cerimonie d’incoronazione degli ambasciatori del Vino Chiaretto e del Bardolino, che si svolgono rispetti avente in giu-gno e a fine settembre nel corso della Festa dell’Uva e del Vino, indossano un lungo e pesante mantello di colore rosso rubino. Il collare è invece un tastevin in peltro. L’iniziazione alla Confraternita viene sancita con la spada e la lettura della formula di rito. I neoletti sono tenuti a indossare il mantello corto per un anno, per passare successivamente a quello lungo e sacrale.

CONFRATERNITA

“Str…o”. Arriva spontaneo, con il sorriso sulle labbra. Un attimo, sincero, senza barriere. Preben Larsen Elkjaer vede la foto e sillaba l’epiteto. Davanti ai suoi occhi, ad un passo dal lago, gli mostriamo la foto pubblicata sul libretto “Hellas Verona. Un’emozione senza fine”. L’immagine ritrae “Cavallo Pazzo” al termine della sfida di Coppa dei Campioni, a porte chiuse, tra Juve e Verona. Una gara decisa più Wurtz che dal campo con Preben che si avvicina al direttore di gara e gli fa capire di essere stato pagato. I ricordi affiorano d’improvviso nella mente dell’ex giocatore e la “rabbia”, a distanza di 27 anni, non è ancora sopita. Non c’è più la tensione del momento. Forse anche grazie al contesto amichevole del luogo con l’ex attaccante dell’Hellas investito, dalla Confraternita del Vino Bardolino, del ruolo di ambasciatore del Chiaret-to Bardolino. Pochi minuti prima, camicia azzurra a scacchi, jeans, occhiali da sole e l’aria scanzonata e divertita, si è sottoposto al rito del gran maestro Luciano Bonuzzi, il vate della Confraternita, e del “cantore” Romano

Brusco. Dritto davanti ai due dottori in mantello rosso ha risposto alle domande di rito (“Bevi spesso e con moderazione?” Insomma”. E giù una risata) prima di essere benedetto con la spada. Una ce-rimonia “sacra” con la folla e i tifosi dell’Hellas ad intonare Elkjaer sindaco. Impossibile rimane impassibile tanto che con naturalezza il primo cittadino di Bardolino, un bocia della Curva Sud ai tempi dello scudetto, si è tolto la fascia tricolore per un passaggio, momen-taneo, di consegne. Un gesto che ha colto di sorpresa il bomber scaligero che non ha provato alcun senso d’imbarazzo. Anzi. Un siparietto apprezzato dai presenti che ha reso frizzante una ce-rimonia semplice e spumeggiante nonostante il caldo afoso. Una volta tornato a posto Elkjaer è stato letteralmente sommerso di richieste d’autografi: addirittura su di un pacchetto di sigarette. E la foto di Wurz? Ci ha pensato lui a martoriarla cancellando la faccia della giacchetta nera. Dai sarà per la prossima stagione”, Elkjaer che giura di non aver mai bevuto un bicchiere di vino. “E ci man-cherebbe. Sono sempre stato un atleta integerrimo. Poi quando ho finito di giocare ho iniziato a bere anche il vino. Nooo!. La birra mai. Mi piace il vino italiano, soprattutto il Chiaretto”, ripete come un se fosse un mantra. “Ci torno sempre volentieri”, riprende reben. Qui è anche nato mio figlio e mi legano ricordi favolosi. Di certo quando torno in Danimarca dirò ai miei connazionali di bere vino Bardolino”.

ELKJAER SINDACO

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Bardolino nell’anno solare 2011 ha registrato complessivamente 1milione 808mila 677 presenze turistiche (+ 2,09%) pari a 339mila937 arrivi (+5,26%). Il nostro paese mantiene il primato dei paesi della Riviera degli Olivi nella ricezione alberghiera grazie a 682mila 914 presenze e 171mila832 arrivi.Nell’ambito territoriale del Baldo Garda che comprende venti comuni nel 2011 si sono registrati 11milioni 16mila 375 presenze (+4,56% rispetto al 2010) per 2milioni306mila359 arrivi (+5,92%). Vacanzieri rappresentati per 80,92%, pari a 8milioni 914mila 673, da turisti stranieri. Tra questi primeggiano i turisti di area tedesca con presenze pari a 4milioni 791mi 411 (53,75%) del totale delle presenze straniere; seguono poi con il 18,42% i turisti che provengo-no dai Paesi Bassi e con il 7,51%. quelli che arrivano da altri Paesi Europei, tra cui spiccano Danimarca e Irlanda. La permanenza media sul Lago di Garda è di quasi sei giorni. Tra i turisti italiani, che rappresentano il restante 19,08% del turismo sul Garda e nel suo entroterra, spiccano quelli provenienti dalla Lombardia con presenze pari a 495.459 (23,57%); seguono poi con il 19,39% i turisti provenienti dal Veneto e con l’ 8,50% quelli che arrivano dall’ Emilia Romagna. La permanenza media degli italiani è di poco più di tre giorni.

TURISMO A BARDOLINO

ARRIVI PRESENZE Perm.za Media gg ARRIVI PRESENZE Perm.za

Media gg ARRIVI PRESENZE Perm.za Media gg ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE

4 stelle 98.664 421.068 4,3 102.422 434.469 4,2 96.976 424.363 4,4 -1,71% 0,78% -5,32% -2,33%3 stelle 49.110 178.212 3,6 51.448 187.837 3,7 54.073 200.306 3,7 10,11% 12,40% 5,10% 6,64%2 stelle 23.775 68.840 2,9 20.583 59.287 2,9 20.514 58.245 2,8 -13,72% -15,39% -0,34% -1,76%1 stellaTotale Alberghiero 171.549 668.120 3,9 174.453 681.593 3,9 171.563 682.914 4,0 0,01% 2,21% -1,66% 0,19%villaggi turistici e campeggi 141.375 926.304 6,6 135.636 917.788 6,8 141.618 985.882 7,0 0,17% 6,43% 4,41% 7,42%alloggi privati 14.012 99.349 7,1 13.997 88.443 6,3 17.363 106.040 6,1 23,92% 6,73% 24,05% 19,90%altri esercizi 8.081 26.075 3,2 8.895 30.500 3,4 9.393 33.841 3,6 16,24% 29,78% 5,60% 10,95%Totale Extra Alberghiero 163.468 1.051.728 6,4 158.528 1.036.731 6,5 168.374 1.125.763 6,7 3,00% 7,04% 6,21% 8,59%Totale Generale 335.017 1.719.848 5,1 332.981 1.718.324 5,2 339.937 1.808.677 5,3 1,47% 5,16% 2,09% 5,26%

(*): Dati provvisori

Fonte: Elaborazioni Provincia di Verona

Strutture ricettive

Accorpati alle 2 stelle per motivi di riservatezza

Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011*

ARRIVI, PRESENZE E PERMANENZA MEDIA PER TIPOLOGIA DI STRUTTURA RICETTIVA

Comune di BARDOLINO

Var.% 2011/09 Var.% 2011/10ARRIVI PRESENZE Perm.za

Media gg ARRIVI PRESENZE Perm.za Media gg ARRIVI PRESENZE Perm.za

Media gg ARRIVI PRESENZE ARRIVI PRESENZE

4 stelle 98.664 421.068 4,3 102.422 434.469 4,2 96.976 424.363 4,4 -1,71% 0,78% -5,32% -2,33%3 stelle 49.110 178.212 3,6 51.448 187.837 3,7 54.073 200.306 3,7 10,11% 12,40% 5,10% 6,64%2 stelle 23.775 68.840 2,9 20.583 59.287 2,9 20.514 58.245 2,8 -13,72% -15,39% -0,34% -1,76%1 stellaTotale Alberghiero 171.549 668.120 3,9 174.453 681.593 3,9 171.563 682.914 4,0 0,01% 2,21% -1,66% 0,19%villaggi turistici e campeggi 141.375 926.304 6,6 135.636 917.788 6,8 141.618 985.882 7,0 0,17% 6,43% 4,41% 7,42%alloggi privati 14.012 99.349 7,1 13.997 88.443 6,3 17.363 106.040 6,1 23,92% 6,73% 24,05% 19,90%altri esercizi 8.081 26.075 3,2 8.895 30.500 3,4 9.393 33.841 3,6 16,24% 29,78% 5,60% 10,95%Totale Extra Alberghiero 163.468 1.051.728 6,4 158.528 1.036.731 6,5 168.374 1.125.763 6,7 3,00% 7,04% 6,21% 8,59%Totale Generale 335.017 1.719.848 5,1 332.981 1.718.324 5,2 339.937 1.808.677 5,3 1,47% 5,16% 2,09% 5,26%

(*): Dati provvisori

Fonte: Elaborazioni Provincia di Verona

Strutture ricettive

Accorpati alle 2 stelle per motivi di riservatezza

Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011*

ARRIVI, PRESENZE E PERMANENZA MEDIA PER TIPOLOGIA DI STRUTTURA RICETTIVA

Comune di BARDOLINO

Var.% 2011/09 Var.% 2011/10

Ampliata la rete wireless comunale. Attualmente sono dodici i punti (vedi foto) che coprono il centro storico e s’irraggiano fino a Punta Cornicello. Sin dal primo giorno dal suo insediamento l’Amministrazione comunale ha puntato su questo servizio a favore dei cittadini, im-plementando anno dopo anno i punti di copertura della rete wireless. A seguire il progetto, affidato alla ditta “Wireless Verona srl, l’assessore al bilancio Marcello Lucchese. L’accesso è immediato e di facile applicazione tramite qualsiasi computer o cellulare dotato di connessione wireless. Basta infatti cliccare sulla rete senza fili con-traddistinta dalla dicitura “Comune di Bardolino” e se-guire le istruzioni che appaiono in video. Per effettuare la registrazione l’utente deve fornire il proprio numero di cellulare grazie al quale riceverà un sms, gratuito, con “user” e password per la navigazione. Si può navi-gare senza limiti di tempo e per un mese consecutivo. Scaduto il mese si può riconnettere il pc o il telefonino ripetendo la stessa procedura della prima volta. L’ac-cesso è gratuito per tutti i possessori di un telefonino con sim italiana mentre chi proviene dall’estero dovrà pagare, per accedere al servizio, tre euro al giorno o dieci alla settimana. Per loro sarà necessario nell’espli-care la “pratica” di connessione scriver le prime cifre della carta di credito. Il sistema è necessario solo per

WIRELESS rispettare le disposizioni del pacchetto sicurezza che riguardano le attività telematiche e varate nel 2005 con la legge Pisanu.Lo stesso servizio è in vigore, a pagamento, presso il campeggio comunale San Nicolò.Dal primo aprile al metà giugno sono stati 5647 i colle-gamenti totali effettuati per 1351 utenti univoci che si sono registrati al sistema.

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Il sindaco Ivan De Beni ha consegnato in municipio la cit-tadinanza onoraria attribuita dal consiglio comunale alla locale stazione dei Carabinieri. Alla cerimonia hanno preso parte le massime autorità territoriali dell’Arma: il generale Sabino Cavaliere, comandan-te della Legione Carabinieri del Veneto; il comandante pro-vinciale di Verona colonnello Paolo Edera; il capitano Mario Ma-rino, alla guida della Compagnia di Peschiera del Garda a cui fa capo anche la stazione bardolinese comandata dal Maresciallo capo Luca Scolari. “Lo scorso anno il nostro Comune ha vinto il titolo di borgo d’Italia con la migliore qualità di vita: questo traguardo è anche dovuto alla collaborazione con l’Arma”, ha sostenuto il sindaco.

CITTADINANZA ONORARIA

Il sindaco consegna la cittadinanza onoraria

Libro “Fratelli Comuni”

“Fratelli Comuni” , opera fotografica che racchiude le im-magini più significative del 150° dell’Unità d’Italia, dedica una pagina ai festeggiamenti svolti a Bardolino il 17 marzo 2011. Il volume è stato patrocinato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, Università degli studi di Roma “Sapienza” e da molte altre Istituzioni. Il libro raccoglie oltre mille foto-grafie proveniente da 500 Comuni italiani. Della provincia di Verona fanno parte anche i centri di Verona, Peschiera, Cerea, Povegliano, Soave, Valeggio, Vigasio e Villafranca. Al link http://youtu.be/0V5TYLObAiQ è possibile visio-nare il videoclip del servizio andato in onda al TG2.

FRATELLI COMUNI

Un busto bronzeo in piazza Catullo a Bardolino. L’opera è dedicata al cele-bre poeta romano (84 a.C. – 54 a.C.) ed è stata realizzata dall’artista verone-se Sergio Pasetto. Il busto, del peso di 14 chili è stato col-locato a mezza al-tezza sulla facciata esterna di palazzo Gelmetti, municipio di Bardolino. Alla cerimonia d’inaugura-zione hanno preso parte il sindaco Ivan De Beni, il suo vice Lauro Sabaini e l’assessore alla cultura Marta Ferrari. Presente anche Giu-lio Tamassia, presidente del “Club di Giulietta”, monsignor Alberto Piazzi già prefetto della Biblioteca Capitolare di Verona, e Romano Brusco, poeta di Bardolino. La realizza-zione della scultura ha richiesto molto tempo: quattro mesi per la preparazione della struttura in creta, due per la fu-

BUSTO CATULLO

Il Comune ha acquistato dalla ditta Iredeem di Bolo-gna tre defibrillatori per l’importo complessivo di 3mila 630 euro, Iva compresa. “Era già da un po’ di tempo che ci eravamo messi in moto per attivare la possibilità di installare nel nostro paese questo apparecchio utilis-simo in caso di arresto cardiaco”, spiega l’assessore ai servizi sociali Loris Lonardi. “I recenti casi verificatisi anche a livello nazionale hanno dato un’accelerata al tutto. Abbiamo organizzato, grazie all’aiuto della Cro-ce Rossa di Bardolino, dei corsi di formazione ad una cinquantina di volontari provenienti dal mondo dell’as-sociazionismo in grado, in caso di bisogno, d’utilizzare i defibrillatori che verranno posizionati in alcuni punti chiave del territorio comunale. Ai tre acquistati dal Co-mune, uno di questi con il contributo della Benaco Ban-ca, se ne aggiungeranno altrettanti acquistati da gruppi di volontariato”.

ACQUISTATI TRE DEFIBRILLATORI

sione bronzea seguita dalla lucidatura dell’immagine che ri-trae un Catullo molto giovane. “Ringraziamo tutti quelli che hanno lavorato per questa iniziativa che sarà certamente apprezzata dai nostri concittadini”, ha detto il sindaco De Beni che insieme ai colleghi amministratori ha donato a Pa-setto la scultura che ritrae la “Preonda” simbolo del paese lacustre e il libro di Silvio Martinelli “Tutto è armonia qui intorno”. Con l’occasione è stata altresì scoperta la nuova targa con la scritta “Piazza Catullo”.

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Un modello di tecnologia a servizio dei più piccoli. La nuova scuola di Calmasino, inaugurata nel settembre del 2011, continua a destare l’attenzione dei mezzi di comu-nicazione per le peculiarità di costruzione. Non a caso è stata ribattezzata la prima “Scuola Verde d’Italia” e in quest’ottica s’inquadra la visita alla struttura promos-sa dall’ordine degli Ingegneri di Verona. Il 24 febbraio ad attendere la folta delegazione di professionisti e a fare gli onori di casa c’erano il vicesindaco di Bardolino Lauro Sabaini e l’assessore Loris Lonardi. Al loro fian-co l’ingegnere Claudio Moratti, responsabile Agenda 21 per il Comune di Bardolino, oltre al costruttore Andrea Allegri e i tecnici progettisti della scuola all’avanguar-dia nel panorama europeo. Dopo un breve sopralluo-go alla scuola i partecipanti hanno preso posto in aula

per ascoltare dalla voce di Andrea Allegri il percorso che ha permesso di arrivare a dotare il piccolo centro di Calmasino di una scuola unica nel territorio nazio-nale. Una realizzazione possibile innanzitutto grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione comunale che di fronte alla necessità di abbattere il vecchio stabile, a rischio di crollo, e mettere in cantiere una nuova scuola ha subito optato per una scelta innovativa, in grado da fungere da apripista per molte altre realtà limitrofe. Da qui il via alla felice e fortunata collaborazione con la ditta “Costruzioni Allegri” che ha vissuto questo la-voro come una crescita personale, una sfida alla ricerca dell’eccellenza nell’ottica di offrire alle giovani gene-razioni una scuola “parlante” in grado di essere essa stessa materia di studio, di curiosità ma soprattutto di crescita responsabile nell’ottica dello sviluppo del-le energie alternative. Il nuovo edificio, che ospita un centinaio di bambini della scuola Primaria di Calmasino, è bioclimatico, particolarmente attento all’ecologia dei luoghi e dei materiali, con innovazioni uniche e originali.

SCUOLA CALMASINO

Ingegneri a lezione

Il consiglio comunale dei ragazzi (CCR) dell’Istituto scola-stico “Falcone Borsellino” di Bardolino è stato ricevuto in municipio dal sindaco Ivan De Beni. All’incontro hanno par-tecipato anche il vice sindaco Lauro Sabaini, gli assessori Marta Ferrari, Fabio Sala, Loris Lonardi, Giampaolo Zeni e i consiglieri Fabio Pasqualini ed Enzo Zerbini. Nella sala Giunta gli amministratori hanno recepito il lavoro svol-to durante i rientri pomeridiani dai ragazzi del Ccr; studio improntato sulla conoscenza delle istituzioni pubbliche (Comune, Provincia, Regione, Stato, Europa). Gli stessi stu-denti hanno prodotto uno spot di circa un minuto dedicato alle istituzioni (“Supernoi”) Il video, progettato ed ideato interamente dai ragazzi del CCR ed realizzato da K-studio - cartoons video di Verona, descrive l’importanza di colla-borare con le istituzioni. Successivamente l’assessore alla cultura Ferrari ha condotto i ragazzi a visitare il palazzo municipale ed a incontrare i singoli funzionari comunali. Per l’occasione il sindaco ha donato alla dirigente scolastica Emanuela Antolini, presente con la vice Ester Troiani e i professori Daniela Tarozzi e Giovanni Benoni, il dvd pro-dotto dal Comune: “Mi ricordo quando passava Pippo. Le storie dei bardolinesi 1939-1945”.

IL CCR IN MUNICIPIO

Dai libri alle trincee. Dalla storia studiata sui testi alla visita dei luoghi che hanno caratterizzato la Grande Guerra sul fronte del Monte Baldo. Da una parte gli

LA STORIA DEI LUOGHI

italiani, dalláltra gli austroungarici. A distanza di quasi centánni dalla Prima Guerra Mondiale gli studenti delle

terze medie dellÍstituto Falcone Borsellino hanno tra-scorso una intensa e ricca giornata di studio salendo e scendendo lungo i sentieri battuti e difesi dai soldati nella zona che comprende il Monte Baldo, Dosso Alto di Nago, Malga Zures, Doss Casina. Una gita didatti-ca resa possibile grazie alla sinergia tra la biblioteca di Bardolino, l’assessorato alla cultura, l’istituto com-prensivo e il gruppo alpini di Nago. A tessere le fila di unóperazione particolarmente apprezzata dagli stu-denti, accompagnati per lóccasione dai professori An-tonio Benoni, Cristina Delibori, Giovanni Fauci e Daniela Sposato, il bibliotecario Heros Marai. Lo scopo perfet-tamente centrato dellúscita è stato quello dárricchire le conoscenze del periodico storico dínizio ´900, im-parando attraverso lésperienza visiva diretta la storia del territorio gardesano.


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ITALIAN BODYPAINTING FESTIVALPer il secondo anno consecutivo il parco di Villa Carrara Bottagisio ospiterà, sabato 14 luglio alle ore 21, la settima edizione del Bodypainting Festival, il concorso ufficiale italiano dei corpi dipinti. Un lago di colori, di forme artisti-che e di fantasia prenderanno forma su corpi di modelle dipinti da bodypainter che giungeranno da più parti d’Italia.

DON GIOVANNI DI MOZART Si svolgerà giovedì 19 luglio alle ore 21 a Parco Carrara Bottagisio il “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart prodotto dalla Fondazione Katia Ricciarelli. Il grande ca-polavoro è riproposto in maniera integrale (a parte alcuni tagli che riguardano i recitativi per rendere più fruibile lo spettacolo) con un cast composto di giovani cantanti se-lezionati da ogni parte d’Italia e sapientemente formati da Katia Ricciarelli e dal tenore Francesco Zingariello. La di-rezione musicale è affidata al maestro Zingariello, la regia alla stessa Ricciarelli.

FESTA DI SANT’ANNADa giovedì 26 a lunedì 30 luglio tradizionale Festa di Sant’Anna a Calmasino.. Stand enogastronomici, intratte-nimenti musicali, luna park per bambini e ragazzi. Piazza della Battaglia.PALO DELLA CUCCAGNAVenerdì 27 luglio alle ore 21 al porto di Bardolino appunta-mento con il palo della cuccagna. Baldi giovani si sfideran-no per la conquista della bandiera posta sull’estremità del palo posizionato in orizzontale nel porticciolo.

APPUNTAMENTI

Premiata nel giorno di Pasqua Vera Ruttkowski. La giovane tedesca di Monaco si è classificata prima nel concorso “Scatta la foto”, indetto dalla Fondazione “Bardolino Top” con una foto relativa all’ultima edizione della Festa dell’Uva di Bardolino. Il premio assegnato è un fine settimana a Bardolino, offerto dall’associa-zione albergatori, per la prossima edizione della Festa dell’Uva e del Vino (4-8 ottobre). Ad incoronare Vera Ruttkowski il presidente della Bardolino Top Fernando Morando, il sindaco Ivan De Beni, i consiglieri operativi della Fondazione Fabio Pasqualini e Stefano Ottolini e il presidente degli albergatori di Bardolino Enrico Pa-dovani.

SCATTA LA FOTO

Padovani, De Beni, Ruttkowski, Morando

APERITIVO SOTTO LE STELLELa notte del 7 agosto Riva Mirabello s’illumina a festa con l’aperitivo sotto le stelle organizzato dall’Associazione De Gustibus. Ingresso a pagamento. Prevendita presso Sfrizz in Piazza Matteotti.FESTIVAL DEL GARDAIl tour dell’estate gardesana, che abbraccia le più belle lo-calità rivierasche e dell’immediato entroterra del Benaco, si svolge come di consueto alla vigilia di Ferragosto nel parco di Villa Carrara Bottagisio. Inzio alle ore 21.1,2, TLE’ Dal 24 al 26 agosto, per tre giorni, Borgo Garibaldi diventa la via degli artisti con esposizione di quadri, ceramiche, tele e tutto ciò che è collegato all’arte .SAGRA DEI OSEILa storica manifestazione fieristica che si svolge da tempo immemorabile si svolgerà dal 6 al 10 settembre a Cisano. Il 20 settembre 1903 La Domenica del Corriere, pubblica la copertina disegnata dal vivo dal pittore Bel-trame con la didascalia: La caratteristica fiera di uccelli da richiamo, a Cisano, sul Lago di Garda”.FESTA DI SAN MICHELEDal 28 al 30 settembre a Calmasino antica Fiera di San Michele.FESTA DELL’UVA E DEL VINO BARDOLINOCinque giorni di festa all’insegna del vino e dell’uva di Bar-dolino. La Festa dell’Uva e del Vino è la più importante manifestazione di Bardolino. Interamente dedicata alle eccellenze del vino che affonda le sua radici nella cultura contadina del centro lacustre. Si svolge dal quattro all’otto ottobre.

Bardolino Domani 5

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