Barcolana da incorniciare - svbg.it · Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 65 - Novembre 2008 3...

giornale di bordo anno XXIV numero 65 - Novembre 2008

Barcolanada incorniciare

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Provincia di Trieste

Capitaneria di Porto

Premiazioni ventitre novembre

Per tutti i concorrenti della Quarantesima Barcolana l’appuntamento è fi ssato per domenica 23 novembre alle ore 10 al Palazzo dei Congressi (Stazione Marittima di Trieste). Sarà questa l’occasione per rivivere, anche attraverso la proiezione di immagini curata dalla emme&emme, i momenti più belli della regata e della settimana di eventi e regate. Chiuderà la cerimonia un rinfresco offerto dalla Regione Friuli Venezia Giulia.

TROFEO PRESIDENTE DELLA REPUBLICAAl vincitore in assolutoALFA ROMEO Neville Crichton

TROFEO BARCOLANA (challenger perpetuo)Al vincitore in assolutoALFA ROMEO Neville Crichton

TROFEO ASSICURAZIONI GENERALI All’imbarcazione straniera che abbia battuto il maggior numero di barche nella propria categoriaAMIS Uros Zwan

TROFEO FINCANTIERIal quarantesimo arrivato in assolutoBRAVISSIMA Vinci Sandro

TROFEO FONDAZIONE CRT TRIESTE All’imbarcazione prima classifi cata della provincia di TriesteTUTTATRIESTE! Bodini Lorenzo

TROFEO DELL’AMICIZIA ITALO-AUSTRIACAAll’imbarcazione austriaca prima classifi cata tra le città gemellate con Comuni italianeSONIC/ASTRO Rauhofer Robert

TROFEO PORT OF TRIESTEAll’imbarcazione proveniente via mare dal porto più lontanoCACHOU di Ezio Conti proveniente da St. John’s, Antigua

TROFEO GIOVANNI SIGOVICH All’imbarcazione prima classifi cata della IX categoriaPINK STORM Franco Sedmak

PREMIO DI PARTECIPAZIONEAl quarantesimo classifi cato di ogni categoria trasformato nell’ultimo arrivato in ogni categoriasupermaxi CUBA LIBRE Tin Matulja maxi SALLY Ales Music cat.0: PATRICIA Rino Smajo cat.1: EXMERALDA Ivan Tramontini cat.2. SQUALO BIANCO Daniele Augusti cat.3: MOJCA 2 Ianez Valant cat.4: MARETTA Michele Bevilacqua cat.5: SPLASH Fabrizio Pigatto cat.6: ZELIG Dario Motz cat.7: SURUKUKU Mario Gaspic cat.8: KM ZERO Giovanni Tesei cat.9: PINK STORM Franco Sedmak rc 44: CRO-A-SAIL JANA Miroslav Rewanovic

I PRIMI 3 ARRIVATI DI OGNI CATEGORIA

I PRIMI DI CATEGORIA

S.MAXI ALFA ROMEO Neville Crichton RNZYSMAXI ESIMIT Igor Simcic Y.C. CORTINAZERO FANATIC Luigi Peresson S.C. AUSONIACAT. 1 GRIFO Circolo Vela Gargnano C.V. GARGNANOCAT. 2 SAYONARA Roberto Bertocchi C.V. MUGGIACAT. 3 I XE FIOI Andrea Cinerari C.D.V.CAT. 4 SATANASSO Bruno Coceani S.N. GRIGNANOCAT. 5 CATTIVIK Gianni De Visintini S.V. BARCOLA-GRIGNANOCAT. 6 TIBURON Alessandro Alberti S.V.O.C.CAT. 7 LUCIFER Gorazd Fras J.C. BONACACAT. 8 KM-ZERO Giovanni Tesei Y.C. ADRIACOCAT. 9 PINK STORM Franco Sedmak Y.C. CUPARC44 BLACK PEARL Patrick De Barros

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Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 65 - Novembre 2008

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La Barcolana e Trieste

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PRESIDENTEGastone Novelli

VICEPRESIDENTEAngelo Crivellaro

CONSIGLIERIDaniele Robba(direttore sportivo altomare)

Davide Favretto(direttore sportivo giovanile)

Guerrino Detoni (direttore mare)

Luigi Jimmy Patrizio (direttore sede e attività sociali)

Marina Parladori (tesoriere)

Fulvio Molinari(pubbliche relazioni)

Fulvia Piazzi Ercoli(segretaria)

Sergio Fasano(consigliere)

Lorenzo Bressani(consigliere)

INCARICHI SPECIALIGianni de Visintini (medico sociale)

CONSIGLIO DIRETTIVO

La quarantesima edizione della Barcolana va in archivio, e può essere senz’altro colloca-ta negli scaffali degli eventi positivi. A quarant’anni una manifestazione, di solito, eviden-zia qualche incrinatura, qualche fi lo bianco nei capelli. Non è accaduto a questo evento, che con tutta evidenza ha in sé valori permanenti, che si ripropongono, pur rinnovandosi, ad ogni autunno. Lo ha detto, con la sua solita napoletana arguzia e con molta schiet-tezza Paolo Cian, timoniere di Shosholoza: “il bordo da Muggia a Miramare, risalendo centinaia di barche, ha confermato la sensazione di trovarsi in mezzo ad una grande fe-sta del mare, ma al tempo stesso c’era da misurarsi con grandi barche e grandi timonieri che tutti gli anni elevano il tasso tecnico-agonistico della regata. Tutti hanno capito che vincere la Barcolana dà un grande prestigio, e un ritorno di immagine senza pari”.Cian, che ha disputato questa regata tante volte, ne ha capito profondamente l’essen-za: un mix in miracoloso equilibrio tra festa del mare e gara di altissimo valore tecnico. Mantenere in equilibrio questi due fattori è compito essenziale di chi organizza la manife-stazione, e fi no ad ora ci sono riusciti. 1909 iscritti, 192 arrivati. Per una regata qualsiasi sarebbe stata una delusione. Invece, alla fi ne tutti, o quasi, erano sorridenti. Perché, in effetti, la Barcolana non è solo la grande regata che tutti ormai conoscono. È la conclu-sione di un ciclo che si apre con il settembre velico triestino, e che si riempie di conte-nuti, aggiungendo nuovi valori, nell’accelerazione dell’ultima settimana: la Barcolina con i suoi 350 ragazzi provenienti da mezza Europa, i match races con i campioni di Coppa America, le regate e il raduno di barche d’epoca, la lettura delle Maldobrie negli antichi caffè di Trieste, l’esibizione notturna degli Ufo e i concerti giovanili in piazza dell’Unità, la passeggiata stessa tra gli stand del Villaggio sulle Rive, fi nalmente con spazi vivibili, con-corrono ad offrire all’evento Barcolana una molteplicità di apprezzati eventi nell’evento che si sostengono l’un l’altro, oscurando, in qualche modo, eventuali carenze.È impressione generale che mai come quest’anno ci sia stata tanta partecipazione, in mare e a terra. 350 mila spettatori non si raccolgono tutti i giorni, né trecento giornalisti, né dieci canali televisivi, né treni speciali, né un affl usso che ha intasato il traffi co verso Trieste. Tutti segnali che gli organizzatori hanno fatto bene il loro mestiere, nonostante talune riserve pubblicamente sollevate, all’interno della SVBG, al momento della loro elezione. Allestire una manifestazione di massa di così vaste proporzioni sarebbe im-possibile senza tutta una serie di sinergie: con gli Enti pubblici - e in primo luogo il co-organizzatore Comune di Trieste - con le forze dell’ordine, con gli altri Circoli velici (in particolare Adriaco, Triestina della Vela e Lega navale), i marina, i tanti privati che “danno una mano” per realizzare un evento che porta nel mondo il nome di Trieste, e che la città sente “suo” perché rifl ette l’antico rapporto della città con il mare, e in questa chiave riesce a toccare gli strati più profondi dell’immaginario collettivo.Certo, come sempre, non mancano le diffi coltà, qualche intoppo burocratico, qualche tentativo di avvalersi fuori misura dell’indotto – economico e di immagine – che la Bar-colana produce. Alla luce della grande e riuscita manifestazione, anche questi aspetti passano in secondo luogo, e fa specie la voce fuori dal coro del presidente della Fiera che reclama il diritto di usufruire per i fi ni istituzionali della sua SpA del lavoro altrui. Ma con l’arrivo delle navi bianche lo spazio sulle Rive si è ridotto, e chi organizza la Barco-lana reclama la precedenza circa l’assegnazione degli spazi, per motivi tecnico-logistici legati alla gestione specie delle grandi barche, per esporre i brand degli sponsor, anche per fi nanziare la regata attraverso qualifi cati espositori. Non vi è chi, libero da interessi personali, non possa condividere queste esigenze.Adesso è tempo di rimettersi subito al lavoro, per un’analisi critica di quanto è stato fatto, e per migliorare molti dettagli interni all’evento. Finita una Barcolana, inizia il lavoro per mettere in cantiere la prossima edizione. (f.m.)

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L’arrivo di Alfa

Romeo davanti

a Maxi Jena, anche

nella foto sotto

“Alfa” batte Maxi JenaAvvincente e piena di colpi di scena nonostante il poco vento. Una defi nizione che potrebbe sembrare un paradosso per una regata che, invece, calza a pennello per la quarantesima edizione della Barcolana. Il pronostico è stato rispettato, con Alfa Romeo prima sul traguardo, passato solo dal dieci per cento degli iscritti. I primi cinque classifi cati, rispettivamente Alfa Romeo, Maxi Jena, Shosholoza, Banco Espirito Santo e Artemis, sono quanto di meglio la vela mondiale ha espresso in questi anni: il miliardario neozelandese che vince con il super maxi yacht che porta a bordo il vicepresidente della Fiat, John Elkann, il timoniere sloveno che per poco ha sfi orato la vittoria, il team di Coppa America terzo assoluto grazie alla grande precisione, e poi due Rc44, piccoli solo di lunghezza, con Russell Coutts e Dean Barker al timone. I numeri della Barcolana numero 40 testimoniano la grandezza dell'evento: 1909 barche iscritte, in mare circa 25 mila persone, e a terra oltre 350 mila spettatori. È

stata la partenza il momento chiave della regata. Da una parte Mitja Ko-smina è partito con grande decisio-ne nella parte «bassa» dell'allinea-mento. All'estremo opposto, a largo di Miramare, Paolo Cian e Tommaso Chieffi , timoniere e tattico di Sho-sholoza, hanno scelto di chiudere tutti gli avversari dall'alto, a Mirama-re, contando in un eventuale rinfor-zo dell'aria dal centro del Golfo. Alfa Romeo, invece, è rimasta intrappo-lata, «packed», impachettata, come ha ricordato poi Crichton, tra due migliaia di barche, partendo attar-dato. Il primo lato della regata, lento ma non noioso, è stato l'epopea di Maxi Jena. Mitja Kosmina ha inizia-

La Società Velica di Barcola e

Grignano è stata insignita del

prestigioso Premio nazionale

del mare, giunto alla ventesima

edizione. Il Premio è assegnato

dal Centro internazionale turismo,

arte e cultura di concerto con

l’Associazione marinai d’Italia,

ed è consegnato, nei saloni

dell’Expo Leonardo da Vinci di

Fiumicino, da autorità politiche e

militari. Il Premio viene assegnato

a persone, comandi militari, enti

pubblici o privati che si siano

distinti nell’assistenza e salva-

guardia della vita umana in mare,

della nautica, della cantieristica,

della ricerca scientifi ca, del lavoro

marittimo e dello sport nautico e,

comunque, in tutto ciò che riguar-

da il vivere, lavorare, valorizzare il

mare e l’ambiente. Il prestigioso

riconoscimento verrà consegnato

il dieci dicembre prossimo.

PREMIO ALLA BARCOLANA

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to la sua lenta scalata alla prima boa, dove è arrivata sola e indisturbata, pronta a credere nel proprio sogno, quello di vincersi la Barcolana. 11 minuti e 40 secondi hanno diviso alla prima boa Maxi Jena e Alfa Romeo: in mezzo due scafi , Banco de Espirito Santo, con Russell Coutts su un rc44, lungo la metà di Maxi Jena, e Shining, poi sparito dai primi posti. 11 minuti alla prima boa: un distacco andato via via decrescendo nel corso del secondo lato, diventato poi quello fi nale, quan-do il comitato e la giuria internazionale hanno deciso di accorciare il percorso, per permettere a un maggior numero di scafi di arrivare al traguardo. Maxi Jena, infatti, nella seconda metà dell'ultimo lato è stata costretta a ingaggiare Alfa Romeo con un duello di virate, ciò in risposta all'imperioso recupero degli «alfi sti» che hanno sfruttato al meglio i 100 piedi dello scafo grigio. A quel punto sono bastate tre manovre, ed un pizzico di fortuna, per permettere ad Alfa Romeo di portarsi in testa nel duello con Kosmina. Una sorta di match-race tra due ali di folla (costituite dalle centinaia di imbarcazioni nei pressi del traguardo) durato oltre mezz'ora. Il vantaggio dello scafo neozelandese è andato modifi candosi in più occasioni da una a quattro lunghezze. Crichton ha saputo mantenere la concentrazione nel momento decisivo coprendo l'avversario e mettendo così in sicurezza la regata. È la quinta vittoria per Alfa Romeo in Barcolana, la terza consecutiva, giunta questa volta in poco più di tre ore, tre volte tanto il tempo di percorrenza dello scorso anno. Seconda, con l'onore delle armi, la straordinaria Maxi Jena di Kosmina, che ha tagliato il traguardo dopo poco più di un minuto. Terza Shosholoza: lo scafo di Coppa America, con a bordo anche il patron Salvatore Sarno. Una terza piazza che dimostra come, anche uno scafo di questo genere, grazie alla maestria di talenti come Cian e Chieffi possa fi gurare comunque nelle prime posizioni alla Coppa d'Autunno. Quarto l'incredibile Russell Coutts che, con uno scafo di soli 44 piedi, ha ottenuto un piazzamento fuori da ogni possibile previsione, vincendo chiaramente la classifi ca di classe davanti ad Artemis, l'altro Rc44, giunto quinto assoluto, con al timone Dean Barker. Fin qui i primi. Ma tutti i 191 arrivati risultano essere degli eroi, quanto meno in pazienza: scafi normalmente performanti, pronti a regatare sulle raffi che, hanno dovuto pazientemente attendere che si compisse la 40.a Barcolana, lenta ma mai noiosa.

Paolo Cian

festeggia il

terzo posto con

l’equipaggio

di Shosholoza

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Spirit of Barcolina

Hanno detto di lei. Della ormai

quarantenne Barcolana. Poco

vento ma tante emozioni, una

regata lunga ma non noiosa.

All'indomani dell'evento, ecco il

commento dei vip che vi hanno

preso parte.

HANNO DETTO DI LEI

Alcune immagini

della Barcolina

favorita dal vento

di Libeccio

345 ragazzi, da tutta Europa, tutti a Trieste per vivere l'emozione della Barcolina, le re-gate e la festa, i premi a estrazione e il fatto di stare assieme a fi ne estate, in un evento che ha il sapore della Barcolana.È stato anche quest'anno il Molo IV ad ospitare gli atleti della Barcolina, un esercito di giovani velisti proveniente da tutta Europa. Un evento che quest'anno, fi nalmente, è stato in grado di esorcizzare le condizioni meteo domando la bora presentatasi pun-tuale al sabato, e il libeccio che invece ha coronato le regate di domenica. È stata, prima di tutto, una grande festa, a terra e in mare, che per la prima volta ha coinvolto anche la classe Laser, una delle più agguerrite nel panorama giovanile, e ha confermato la spettacolarità dei Techno 293, la classe windsurf che ha potuto svolgere le proprie regate nel Bacino San Giusto, a due passi da piazza dell'Unità. I ragazzi della costa triestina, friulana, veneta, slovena e croata hanno regatato assie-me ad atleti austriaci, tedeschi, serbi e ungheresi, tutti impegnati nella regata di fi ne estate, che ha saputo regalare un meteo impegnativo e una location eccezionale, oltre a tanti premi e a bellissimi gadget, messi assieme dagli organizzatori grazie al supporto di Fondazione CRTrieste, Murphy&Nye, Coop, Principe e San Benedetto. Una organiz-zazione ormai rodata, quella della Società velica di Barcola e Grignano, con oltre una quarantina di persone impegnate a gestire l'evento a terra e in mare, con l'obiettivo di

rendere perfetta l'ospi-talità dei ragazzi – dai cestini merenda della Principe, con prosciut-to cotto made in Trieste alla gestione dell'alaggio e varo delle derive, al-l'iscrizione dei regatanti - e rendere memorabile la loro partecipazione all'evento.Sul fronte sportivo, i La-ser e gli Optimist (Junio-res) hanno disputato tre prove in due giornate, i Techno 293 hanno visto chiudersi una classifi ca a otto risultati, mentre i piccoli Cadetti della classe Optimist hanno portato a casa una sola

Roberto Dipiazza,

sindaco di Trieste

"Ho partecipato in prima per-

sona, da una barca a vela o in

motoscafo, almeno a una venti-

na di edizioni di questa regata.

Posso dire a ragion veduta che

questa quarantesima edizione

dell'evento è quella che è risul-

tata più seguita dal pubblico:

mai vista così tanta gente assie-

pata lungo le Rive, sul molo

Audace, e mai vista neanche

così tanta gente in mare. Anche

per me è stata una grandissima

emozione. Grazie Barcolana”.

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regata, a dir poco impegnativa grazie a una quindicina di nodi di Libeccio e onda formata che ha permesso di planare sulle onde nel rientro dal campo di regata di Bar-cola. Per quanto riguarda i risultati, nella numerosissima classe Optimist (275 al via), gli Juniores hanno chiuso la Barcolina con un totale di tre prove disputate: la vittoria è andata al croato Bartol Komadina (Mali Losinj), che ha ottenuto un ottavo, un terzo e un nono posto; in seconda e terza posizione due atleti tedeschi: Annika Matthiesen (anche prima femmina) nona dopo un ottavo e un quinto, e Oliver Oczyzk. Quarto po-sto per Tito Rodda (Svoc), e quinta piazza per il croato Domen Vasic Stepancic dello Yacht Klub Burja. Un podio internazionale, che testimonia da un lato il valore sportivo dell'evento, dall'altro la grande attrazione, anche tra i più giovani, esercitata dal fascino della Barcolana.Tra i piccoli Cadetti, sempre nella classe Optimsit, la vittoria è andata al croato Peter Janezic, dello Yacht Klub Burja, seguito da Josko Galovic del YC Lovran di Abbazia. Terza piazza per il serbo Luka Tosic (Gemax). Quarto posto per lo sloveno Dan Polj-sak, mentre il primo atleta italiano è il monfalconese Edoardo Tazzari della Società nautica Pietas Julia. Prima femmina, e sesta assoluta, si è classifi cata Francesca Ber-gamo della Società triestina della vela. I Techno 293 hanno disputato ben otto prove, che hanno permesso di computare anche due scarti nella classifi ca generale: con tre primi e quattro secondi posti la vittoria è an-data a Lukas Kusstatsscher di Caldaro, seguito dal compagno di squadra Roland Wieker e da Fabian Dorn. Quarto posto per Jozef Masseroli, seguito in quinta posizione da Filippo Facchin.Sul fronte dei Laser, invece, in classe 4.7 ha vinto il giovane campione muggesano Giovanni Coc-colutto (Cvdm), seguito da Nina Vovk (Yc Burja) e Luca Malusà (Svoc). Quarto posto per Alessan-dro Stagni (Svoc) e quinto per il croato Tim Podlo-gar (Burja). In Laser Radial, vittoria dello sloveno Matej Valic (Jadro Koper), seguito dal muggesao Hermes Ferialdi (Cvdm) e da Matteo Velicogna (Svbg). Quarto posto per il croato Jakob Busic (Burja) e quinto per Nicola Gerin (Cvdm). Infi ne, nei Laser Standard, Carlo de Paoli (Gargnano) ha battuto con un primo nella regata odierna Pietro Cerni, vincendo la classifi ca generale davanti al campione italiano della Svbg, terza piazza per Niccolò Michelazzi (Svoc), quarta per Marco Pel-lis (Svbg), quinta per Fabio Polo (Ycl).

Neville Crichton, il vincitore

"La Barcolana è un evento

incredibile, neppure la Cop-

pa America può vantare un

pubblico così numeroso e così

appassionato. Quest'anno

Alfa Romeo ha avuto l'onore

di ospitare John Elkann, e

posso dire che ci siamo divertiti

molto. Trieste sa come rendere

un velista felice, esaltando

l'agonismo: è un teatro unico.

Sul fronte della regata, è stata

la più diffi cile delle cinque alle

quali ho partecipato con Alfa

Romeo. Non eravamo sicuri

di vincere, Mitja Kosmina ci

ha fatto lavorare sodo, e noi

abbiamo dovuto essere perfetti.

Dopo cinque vittorie, forse su

questo fronte è ora di andare in

pensione...”.

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Vecchie signore in regataAlla sua terza edizione la Barcolana Classic, raduno di barche storiche, d’epoca e spirit of tradition, ha registrato un clamoroso successo, che sottolinea l’amore per il mare e la marineria di migliaia di appassionati, che curano con meticolosa scrupo-losità i loro splendidi scafi , o accorrono ad ammirarne le linee, i dettagli costruttivi, i preziosi materiali (legno, ottone, cordami) che sottolineano le loro caratteristiche. Quest’anno lo Yahct Club Adriaco, società ultracentenaria che anche attraverso la barche ormeggiate alle banchine del Circolo e ai rapporti che intrattiene con gli ar-matori di queste barche è leader in Adriatico, ha collaborato con la Velica di Barcola

e Grignano per dar vita ad una manifestazione che ha ripropo-sto l’antico legame di Trieste con il mare, e ha rilanciato la nobiltà di una tradizione marinara che ha toccato le corde più intime del-l’immaginario collettivo di quanti amano il mare e le barche.Proprio per aumentare l’interes-se per questa manifestazione lo Yacht Clud Adriaco vi ha avvici-nato il classico Trofeo Modugno, e il numero delle imbarcazioni partecipanti ai due eventi è rad-doppiato rispetto allo scorso anno. Di particolare suggestio-ne è stata la sfi lata della barche d’epoca lungo le banchine della Rive di Trieste la vigilia della Bar-colana, sotto lo sguardo am-mirato di migliaia di spettatori, mentre la regata verso Miramare non è stata favorita dal vento.Come di consueto è stato pubbli-cato, anche con il sostegno del-la Turismo FVG, uno splendido catalogo delle imbarcazioni, con foto, disegni di carena, illustra-zione dei metodi costruttivi, che è un vero e proprio vademecum per chi ama questo genere di imbarcazioni (tre cui quelle usci-te dalla matita del grande Carlo Sciarrelli). Il volume è disponibile presso alcune librerie e le se-greterie dell’Y.C.Adriaco e della SVBG.

Denise Karbon,

la madrina dell'evento

“Sono venuta a Trieste per

la prima volta a giugno, in

occasione della presentazione

della regata, ma davvero non

mi aspettavo una cosa simile.

Non ho mai visto così tante

barche tutte assieme e così

tanta gente che fa il tifo lungo

le strade e nella piazza. Non ho

partecipato alla regata, ma alle

trasmissioni televisive collegate:

a due settimane dall'avvio della

Coppa del mondo di sci, era

troppo rischioso. Ma è stato

bellissimo anche così, grazie

Trieste!”.

Più di settanta

imbarcazioni

in passerella

all’Adriaco

e poi in regata

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Terzo anno consecutivo a Trieste, città considerata ormai una vetrina internazionale per la classe RC44. Grazie alla collaborazione di Yacht Club Adriaco, Società Triestina della Vela, Lega Navale Italiana e Società Velica di Barcola e Grignano, oltre alla QB Solutions, la classe ideata dal campione di Coppa America Russell Coutts ha fatto anche quest'an-no tappa in Golfo, nel corso della settimana che ha preceduto la Barcolana, dando vita alla Friuli Venezia Giulia RC44 Cup. La sinergia tra circoli ha permesso di dare a un evento impegnativo – vista la presenza di armatori provenienti da tutto il mondo, imprenditori di altissimo livello, a partire da Larry Ellison, il magnate di Oracle impegnato in Coppa Ame-rica a gestire il challenger sfi dante di Alinghi – la giusta collocazione nell'ambito della set-timana della Barcolana: regate gestite da un comitato e umpires internazionali, una loca-tion a terra nell'ambito degli spazi dello Yacht club Adriaco, occasioni di relazione e feste dedicate ai velisti, happening fi nale, caratterizzato dalla partecipazione dei dieci monotipi RC44 alla Barcolana,con grande risultato sportivo da parte di due team, quello capitanato da Russell Coutts e quello di Dean Barker, rispettivamente quarto e quinto nella classifi ca generale. Un evento che ha dovuto lottare solo con le condizioni meteo: la settimana che ha preceduto la Barcolana, infatti, è stata caratterizzata da una pressione atmosferica livellata, che non ha concesso grandi spazi al formarsi di brezze. Una “estate di San Mar-tino” che ha garantito sole e caldo, e agli RC44 ha obbligato di regatare, eccetto per una giornata, su brezze leggere. Sul fronte sportivo, la vittoria dell'evento è andata ancora una volta a Russell Coutts, a bordo di Banco de Espirito Santo del portoghese Patrick de Bar-rows. L'evento ha visto protagonista il velista della Svbg Lorenzo Bressani, chiamato alla tattica di Hiroshi Città di Milano, che ha chiuso in seconda posizione assoluta l'evento. “Venire a Trieste è sempre molto divertente – ha dichiarato Russell Coutts – la Barcolana è una festa della vela alla quale ormai siamo molto legati. Associare a questa una tappa del circuito RC44 signifi ca creare un evento molto apprezzato dai nostri armatori”.

RC44, Larry Ellison a Trieste

Anche quest’anno

i campioni di Coppa

America nella tappa

triestina del circuito

Rc44

Ariella Reggio

e Gianfranco

Saletta

al caffè San Marco

Maldobrie al caffè

È stata una proposta che la presidente della Provincia, Maria Teresa Bassa Poropat, ha accolto subito con entusiasmo: in occasione della Barcolana proporre la lettura di pagine delle Maldobrìe nei caffè di Trieste. Detto fatto, con la collaborazione del teatro La Contra-da, in attesa della Barcolana centinaia di triestini e non hanno affollato prima il Faro della Vittoria (arricchito per l’occasione da un enorme gran pavese, per celebrare il quarantennale della regata), poi ai caffè San Marco e Tommaseo. Lo spettacolo al Faro è stato ripetuto, a gran richiesta, anche il giorno successivo. Si è intitolato “Bordesando, bordesando” lo spettacolo presentato al Faro e al Tommaseo, con Giorgio Amodeo, Franko Koro-sec ed Elke Bruni (voci di Elke Burul, Sara Zanni e Anna Bobbio, Carlo Moser alla fi sarmonica e Tony Kozina al

violino). Un racconto realizzato in forma di concerto e arricchito da intermezzi tratti dalla poesie del “noneto”, che rievocano vicende dei tempi andati, quando le co-ste triestine, istriane e dalmate appartenevano all’impe-ro austro-ungarico. L’argomento di sottofondo è stato caratterizzato dalla navigazione a vela, dalle imprese dei primi lupi di mare che superavano Capo Horn fi no ai recenti successi di partecipazione alla Barcolana. Lino Carpinteri e gli eredi di Mariano Faraguna hanno parte-cipato all’iniziativa rinunciando ai diritti d’autore. Ariella Reggio e Gianfranco Saletta hanno invece proposto al-cune pagine dello spettacolo “Sette sedie di paglia di Vienna”, con alcuni dialoghi che hanno rappresentato una divertente (e a tratti quasi commovente) rivisitazio-ne della pagine della celebri “Maldobrìe”.

Mitja Kosmina,

il secondo classifi cato

“Meglio di così non era proprio

possibile. Abbiamo dato tutto,

tutto, tutto. Per questo sono

soddisfatto, anche se il secon-

do posto resta un secondo

posto. Avremmo dovuto avere

un gennaker più leggero, una

vela da 90mila euro che non ci

siamo potuti permettere, ma

tanto se l'avessimo comprata

sarebbe stata una Barcolana di

Bora! A parte gli scherzi, il team

ha funzionato, la regata è sem-

pre perfetta, e non è mancato

nulla. Siamo secondi. E allora

viva il nostro secondo posto”.

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cron

aca

Grande successo

di pubblico alle

due serate del 3

Barcolana Festival.

Una folla composta

soprattutto

da giovani

Il re della notte è Cattivik di Gianni de Visentini, con Lorenzo Bressani al timone. L'accoppiata, tutta tar-gata Svbg, ha vinto infatti la Barcolana di Notte, l'ap-puntamento che ogni anno da dieci edizioni precede la Barcolana. La regata in notturna, organizzata in col-laborazione con lo Y.C. Adriaco, illuminata dalle fotoe-lettriche, è un momento particolarmente atteso dagli armatori della classe Ufo, che nell'ambito degli eventi della Barcolana hanno uno spazio tutto dedicato a loro: nel Bacino San Giusto, in poco più di mezz'ora il sabato sera, si deve decidere qual è l'Ufo più veloce. E per sei volte su dieci, è toccato ancora una volta al Cattivik, la barca nera di de Visentini che ha prece-duto tutti gli avversari-gemelli compiendo il maggior numero di giri del percorso a bastone disegnato tra la Stazione Marittima e il Molo Audace. E per gli equi-paggi protagonisti è stato tifo da stadio, da bordo de-

gli scafi ormeggiati in attesa della regata e dalle Rive, dove in molti si sono assiepati incuriositi da un evento che è sfi da nella sfi da, inventata quasi per caso – un po' come la Barcolana – dieci anni fa da Mauro Pela-schier, che commentandola lungo le Rive ha iniziato un po' per gioco la carriera di speaker televisivo.

Trentamila al 3 Barcolana Festival

Paolo Cian,

il timoniere di Shosholoza

"Grazie Trieste, grazie per la

magia di questa regata. Il risutlato

è perfetto, la manifestazione più

bella ancora di quanto ricordassi.

Shosholoza ha avuto molto da

questa partecipazione alla Barco-

lana, e spero che anche noi siamo

riusciti a contribuire a dar lustro

all'evento. Sul fronte sportivo, il

team ha fatto un ottimo lavoro, sia

sotto il profi lo delle manovre, sia

della conduzione che della tattica,

un terzo posto con questa barca

e in queste condizioni è davvero

eccezionale".

Due serate di colonna sonora per la Barcolana. Due sere di musica dal vivo in piazza dell'Unità, dove oltre 30mila giovani si sono riuniti per chiudere in festa le serate prima della regata. Grazie alla collaborazione del comune di Trieste, che ha permesso alle band di suonare fi no a mezzanotte, il Festival - quest'anno spon-sorizzato dall'operatore telefonico 3, un nuovo entrato tra i supporter dell'evento triestino – ha dato ragione alle aspettative degli appassionati di musica.Anche quest'anno, sotto la direzione artistica di Piano B, il Barcolana Festival ha dato spazio a band giovani: gli Harddiskaunt, band ska proveniente dalla provincia di Varese, che ha debuttato nel ’97 con un album intitolato “Greatest Hits n.7”, i Carnicats, gruppo hip hop regionale formato da quattro ragazzi di Tolmezzo, poco più che ventenni, da poco usciti con il primo album, e Terza Sfera, gruppo di pop elettronico, con testi in inglese interpretati da una cantante originaria dello Sri Lanka. La prima serata, quella di venerdì, ha visto poi la chiusura con uno tra i cantanti più amati dai giovanissimi: Fabri Fibra, nome di spicco dell'hip hop italia-no. Sabato sera è toccato invece al Dj Lele Sacchi scaldare la platea, in attesa di El Tres, quintetto piemontese che spazia fra blues, folk e rock’n’roll, la cantautrice Micol Barsanti. Guest Star della serata sono stati Frankie hi-nrg mc, una delle voci più politicamente e socialmente impegnate del rap italiano e Elio e le Storie Tese, il gruppo italiano già protagonista in passato della Barcolana che ha presentato le canzoni del loro ultimo disco “Studentessi” e i vecchi successi già cari al pubblico triestino. In un palinsesto pensato per incorniciare con la musica la regata hanno avuto spazio, in occasione del quarantennale, anche i fuochi d'artifi cio. Un'esplo-sione di colore nel cielo di Trieste che ha illuminato le duemila barche ormeggiate in attesa della partenza. A terra, la festa è durata a lungo, ben oltre i concerti in piazza Unità.

La notte è di Cattivik

Trentamila al 3 Barcolana Festival

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Con 107 espositori, circa 2800 metri quadrati di superfi cie allestita, il 2008 ha segnato una importante svolta nella storia del Villaggio Barcolana. Grazie al-l'attività della Società velica di Barcola e Grignano, e grazie all'attenzione delle istituzioni che hanno sostenuto la società nel garantire gli spazi lungo le Rive, il Villaggio è diventato, quest'anno, la vera cornice a terra della regata, in grado di garantire da un lato il ritorno d'immagine agli sponsor, dall'altro i necessari spazi per il pubblico che ogni anno vuole essere sempre più protagonista dell'evento. La Barcolana a terra, con l'animazione, con i luoghi delle pubbliche relazioni e l'enogstronomia, con lo spazio per le associazioni Onlus e per le istituzioni locali e le forze dell'ordine (alle quali la Svbg garanti-sce spazi gratuiti per promuovere le proprie attività, a testimoniare rinoscenza di fronte all'attività svolta sul campo, per garantire la sicurezza della regata) ha rappresentato i suoni e i colori della manifestazione: barche ormeggiate e grandi progetti di solidarietà, le hospitality dei grandi team, nuove barche e il tessuto economico della Trieste nautica hanno fatto mostra di sé e soprattutto hanno dato un contesto all'evento in cui tutti, anche i non velisti, hanno potuto essere protagonisti. L'apertura del Villaggio con due giorni di anticipo rispetto ai precedenti anni ha mostrato come la manifestazione sia matura per durare, anche a terra, una intera settimana: gli espositori hanno vis-suto l'allungamento del periodo di esposizione come una occasione di pubbliche relazioni e di incontro, una scelta vincente portata avanti dalla Società ve-lica di Barcola e Grignano che pone l'evento non in contraddizione con il Salone Nautico di Genova ma in coesistenza, avendo però ben chiaro il fatto che il Vil-laggio Barcolana è strettamente connesso alla regata e ai suoi partecipanti. Sul fronte dei bilanci, tutte le realtà che hanno investito nel Villaggio hanno ottenu-to risultati lusinghieri: un 10 per cento in più di ritorno economico è stato segnalato da tutti gli espositori, e risultati eccellenti giungono anche dalle associazio-ni Onlus presenti, che hanno ottenuto un importante ritorno non solo in termini di immagine, ma anche in donazioni. Emergency ha contattato migliaia di per-sone ed ha raccolto 5300 euro che saranno destinati all’attivazione di un centro di primo soccorso ad An-gharam in Afghanistan. La Fondazione Luchetta ha raccolto quasi 5000 euro da destinare alle cure di un bambino di due mesi che ha bisogno di un intervento per curare una grave cardiopatia.

Patrick de Barros,

armatore del RC44 Banco de

Espirito Santo, quarto assoluto

all'arrivo:

"Devo essere sincero: non me

l'aspettavo così. È da 55 anni

che regato ma non ho mai

visto nella mia vita così tante

barche tutte insieme, neanche

alla Coppa America. È un fatto

incredibile e senza precedenti.

È stata una Barcolana sudata,

complessa, molto diffi cile a

causa del poco vento e della

condizione del mare agitato

per la presenza di numerose

barche. Con Russell abbiamo

fatto una fantastica partenza;

sono soddisfatto della prova,

qualitativamente perfetta,

senza alcun errore. Questa

città è interessante, carica di

storia, di cultura; piazza Unità è

sconvolgente per il suo fascino;

personalmente sono rimasto

colpito dalla parte vecchia di

Trieste che continua a volersi

migliorare. E poi i triestini sono

molto simpatici: per forza che

devo tornare qui".

Tutti al Villaggio Barcolana

Il villaggio

Barcolana è rimasto

aperto per sei giorni

ed ha avuto 300.000

visitatori

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Gli amici della Barcolana

Il presidente della

Svbg premia

il sindaco Dipiazza

Non è stata una cerimonia semplicemente formale quella che si è svolta nella solenne cornice del Consiglio comunale di Trieste alla vigilia della Barcolana. Nel-l’impossibilità pratica di dire grazie a tutti quelli che in questi quarant’anni di regate sono stati al fi anco di dirigenti e soci del sodalizio sportivo di Barcola per dar vita alla più grande manifestazione velica del Mediterraneo, si è deciso di raccogliere quanti, Enti, sponsor e privati, hanno avuto, accanto alla Società Velica di Barcola e Grignano, una frequentazione e un sostegno protratto nel tempo, assieme ai di-rigenti che si sono succeduti negli ultimi decenni alla giuda della Società, e ai quali l’attuale presidente Novelli ha voluto indirizzare un caloroso ringraziamento.Gli Enti pubblici erano rappresentati dagli attuali dirigenti, peraltro molto parte-cipi, ma come ha sottolineato nel suo breve intervento Novelli il Circolo velico ha sempre mantenuto ottimi rapporti con tutti gli Enti pubblici, al di là del colore politico delle amministrazioni, nella consapevolezza che la Barcolana è bene co-mune della città, e come tale intende mantenere i suoi connotati di autonomia ed equidistanza. Considerazioni apprezzate in particolare dal sindaco Dipiazza, che da quest’anno ha coinvolto in toto l’amministrazione comunale al fi anco della Barcolana in veste di co-organizzatore, con la valida collaborazione in particolare degli assessori Bandelli e Rovis.A tutti è stata consegnata un’artistica riproduzione del manifesto del quarantenna-le, con l’indicazione del nome dell’Ente, dello sponsor o del privato collaboratore. Le targhe sono così state consegnate alla Regione Friuli Venezia Giulia, principale fi nanziatore dell’evento, al Comune quale co-organizzatore, all’Autorità portuale che mette a disposizione gli ormeggi lungo le Rive, alla Camera di commercio, alla Provincia e alla Prefettura. Tra le forze dell’ordine il riconoscimento è stato

Salvatore Sarno,

l'armatore di Shosholoza

"Trieste, quanto sei bella!

Partecipare alla Barcolana per

noi è stata una grande sfi da.

Abbiamo portato una barca di

Coppa America nella regata più

popolare che c'è, e abbiamo

ottenuto un grande risultato

sportivo, oltre che in termini

di immagine e di affetto nei

confronti del nostro team. Ho

voluto dimostrare che una

barca di Coppa America non è

da buttare da via, ma può dare

fi lo da torcere. Un monito a chi

in questi tempi sta ripensando

la Coppa America. Il nostro

team a Trieste è stato accolto a

braccia aperte, e non possiamo

non tornare, magari con altre

barche, e in altre sfi de".

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attribuito alla Capitaneria di porto, che dirige e coordina tutti i servizi di sicurezza e soccorso, all’Arma dei carabinieri, al Corpo Guardia di Finanza, al Corpo Vigili del fuoco, alla Polizia di Stato, all’Ass.n°1 Triestina- servizio 118 e all’Esercito italiano. Tra gli sponsor tradizionali della Barcolana, che da anni hanno legato il loro nome alla grande regata, le targhe sono state attribuite alle Assicurazioni Generali, alla Fincantieri, alla Fondazione CrTrieste, all’Unicredit Banca, alla Illy e alla Murphy & Nye. Non sono mancati i riconoscimenti al settore sportivo, con particolari ringra-ziamenti al Coni regionale, il cui presidente Felluga ha avuto un ruolo di primo pia-no nell’affi ancare la SVBG, alla Federazione italiana vela, e ai componenti la Giuria internazionale e il Comitato di regata che da molti anni garantiscono la regolarità di una competizione sportiva diffi cile da governare per i grandi numeri e le particolari caratteristiche tecnico agonistiche. I premi sono andati al presidente della giuria e presidente onorario della Fiv Carlo Rolandi, a Miha Wohinz, John Ripard e al presidente del Comitato di regata Tullio Giraldi.Molto festeggiato, tra gli affi ancatori privati, il cap. Piero Napp, della Giuliana Bunkeraggi, vincitore della prima edizione della Barcolana e poi sempre presente sul campo di regata con un suo rimorchiatore e il dott. Alberto Cattaruzza, della Ocean Tripmare, che con i suoi rimorchiatori garantisce regolari linee di partenza e arrivo e assistenza in mare, e l’Associazione nazionale alpini, preziosa nell’assi-stenza e trasporto dei regatanti.E non potevano mancare i riconoscimenti ai due organi di stampa che da sempre affi ancano la grande regata, la Rai e il quotidiano Il Piccolo, che hanno svolto da decenni un ruolo determinante nella proposizione al grande pubblico di una regata che è espressione dell’anima marinara di Trieste.

Margherita Granbassi,

a bordo di “Magic” delle Stelle

Olimpiche:

"Mi sono divertita tantissimo,

voglio tornare il prossimo anno

a tutti i costi, a meno che, na-

turalmente, non abbia impegni

agonistici". Alla Granbassi è

piaciuto soprattutto lo spirito di

gruppo: "Eravamo un bel grup-

po, affi atato e ben preparato.

Per noi era importante regatare

con lo scopo di raccogliere

fondi da devolvere all'associa-

zione donne operate al seno;

speriamo di aver centrato

l'obiettivo. Anche dal punto di

vista sportivo è andata bene,

speravamo come tutti in un po'

di vento in più”.

Alcuni dei premiati:

la presidente

della Provincia

Bassa Poropat,

l’ing. Munaro dei

Vigili del Fuoco, il

col. Capano della

Guardia di Finanza,

il Cap. Napp, il

dott. Cattaruzza,

il dott. Floriani

direttore della

comunicazione

delle Generali, il

dott. Tomassetti

della Fondazione

Crt, il dott. Biviano

della Illy e l’ing.

Cergol della

Fincantieri

cron

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Oltre 700 articoli sui quotidiani italiani, copertura televisiva nazionale e inter-nazionale sono il bilancio provvisorio del ritorno di immagine della Barcolana 2008, in attesa di contare anche quanto scritto sui mensili in uscita a metà novembre e a dicembre e dalla stampa straniera, della quale al momento si ha solo qualche “assaggio”, come le foto della partenza sui due principali quotidiani sudafricani, il Mercury e il Durban.La quarantesima edizione della regata è stata seguita in maniera eccezio-nale dai media: tra gennaio e ottobre 2008 si è parlato di Barcolana in 647 articoli di giornale usciti in quotidiani, mensili e settimanali italiani. 403, in particolare, sono state le uscite sui quotidiani, divisi in 66 testate, delle quali 14 a tiratura nazionale e 52 a tiratura regionale. Al bellissimo inserto dedica-to da Il Piccolo alla regata, con una tiratura di 48mila copie per 112 pagine di magazine patinato a colori, si è aggiunto quest'anno anche un inserto de Il Gazzettino: stampato in 118mila copie, il patinato formato tabloid che ha raccontato a tutto il Nord Est la storia della regata e di questa edizione in par-ticolare. Anche nel 2008, la Barcolana è stata l'unica regata velica trasmessa in diretta dalla Rai (ad eccezione della copertura in occasione delle Olimpia-di), e i risultati sono stati lusinghieri: la diretta televisiva di Rai Sport, infatti, ha avuto il 6% di share a livello nazionale e oltre il 50% a livello regionale. La manifestazione ha avuto copertura in diretta anche da TV Koper-Capodistria, e una differita su Yacht & Sail. Il computo degli spazi televisivi occupati è ancora parziale, ma ecco un elenco delle testate che con servizi, interviste, speciali e documentari hanno seguito la regata.

Tv nazionale croata uno speciale di 40 minuti andato in onda in 3 replicheTv nazionale slovena servizi nei telegiornali e uno speciale di 15 minutiOrf tv – televisione nazionale austriaca Documentario su Trieste con ampia pa-gina sulla Barcolana, andrà in onda a fi ne novembre in più repliche.Rai due – Linea Blu (in onda 1 novembre)Rai due – Tg nazionale servizi nel TG delle 12.30 del 12 ottobreRai uno – Tg nazionale servizi nel TG delle 13.00 del 12 ottobreRai tre – diretta televisiva nazionale e regionale servizi nei TGAntenna tre Friuli Venezia Giulia speciale di 10 minuti lunedì 13 ottobreAntenna tre Veneto speciale lunedì 13 ottobreSport Italia speciale nella settimana del 13 ottobreItalia 7 Gold servizi di approfondimento nello Sport 13 ottobreTelepadova servizi di approfondimento nello Sport 13 ottobreLa 7 servizio nel TG del 13 ottobre, pagina sportivaTelefriuli servizi nei TG regionaliTelequattro servizi nei TG regionaliRetequattro servizi nel TG del 12 ottobre notteOltre alle dirette e ai servizi delle radio uffi ciali (Radioattività e Radipuntozero), hanno trattato la Barcolana Rai gr1 e Rai gr2 nazionali, Tgr Friuli Venezia Giulia, Radiomontecarlo, RDS, Radio 24.

Un grande fenomeno mediatico

Più di 350.000

spettatori hanno

seguito la regata

dall’altipiano

carsico e dalle Rive

lungo tutto il Golfo

di Trieste

WWW.BARCOLANA.IT

Migliaia di appassionati hanno

navigato nel mese di ottobre

sul sito internet della Barcolana,

che ha totalizzato milioni di hits.

Le sezioni News, aggiornate in

tempo reale, sono state fra le

più visitate. Anche quest’anno

sono state inserite sezioni dedi-

cate a tutti gli eventi collaterali.

Il sito internet dell’evento si

è arricchito con una sezione

Blog. La telecronaca diretta su

Rai Tre ha avuto uno share del

50% in Regione e del 6,8% a

livello nazionale.

stam

pa

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La Barcolana ringraziaI 1909 concorrenti. LE ISTITUZIONI Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Pro-vincia di Trieste, Prefettura di Trieste, Camera di Commercio di Trieste, Autorità portuale di Trieste, Capitaneria di porto-Guardia costiera, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Arma dei Carabinieri, Corpo dei vigili del fuoco, Asl servizio 118, Mi-nistero dei trasporti della Repubblica di Slovenia, Capitaneria di porto di Koper Capodistria, Arpa, Insiel, Promotrieste, Istituto nautico di Trieste, Guardia costiera ausiliaria, l’uffi cio stampa dell’Esercito Italiano, Agenzia delle Dogane Porto Vec-chio, Trieste Terminal Passeggeri.GLI SPONSOR Assicurazioni Generali, Murphy and Nye, Alfa Romeo, Fincantieri, UniCredit Banca, Festina, 3, Sky, Moleskine, Artistry Crema LuXury, Coop Consu-matori Nordest, Bartolini, Rudy Project, Jotun, Blue Freedom, San Benedetto, A Modo Italiano, Principe, 2night.LE AZIENDE Fantastifi cio Srl, Noesis Comunicazione Trieste, emme&emme, Giuliana Bunkeraggi, Ocean e Tripmare, Piano B, Stella Arti Grafi che, I.S. Copy, Elettronica Navale, Flash, Navigazione Stoini, Sepa Diver, Sailing People, Cartubi, Bevagna, Agemar, Indrigo Walter, Delfi nio Verde, Adria Marine, Geomar di G. Cre-vatin, Ediltecnica, Piano B, la Diligenza, Utilgraph.LE GIURIE INTERNAZIONALI Carlo Rolandi (pres. ITA), John Ripard (MALTA), Miha Wohinz (SLO), Fabio Donadono (ITA), David Brunskill (GB), Algon Giorgianni Burcu (TUR), Fabio Furlani, Andras Cozelj (SLO), Franco Battistin (CRO), Riccardo Antoni (ITA).I COMITATI DI REGATA Tullio Giraldi (Presidente), Maurizio Anselmi, Tullio Brat-ta, Fabio Bussani, Marina Bussani, Giancarlo Crevatin, Giorgio Davanzo, Davide Favretto, Edoardo Filipcic, Cristina Finotto, Ezio Fonda, Fiorella Fonda, Antonella Gregoris, Aulo Guagnini, Stefano Labella, Marco Olivo, Elio Parladori, Fabio Rado-vcich, Sergio Riccobon, Nerio Rustia, Tullio Sain, Luka Vuga, Angela Stancic, Otta-vio Puntin, Gino Costantin, Barbara Giacometti, Roberto Feritoia, Walter Zugna. LA COMMISSIONE DI STAZZA Nicola Sironi, Claudio Bertone. I CIRCOLI SPORTIVI Y.C. Adriaco, Società Triestina della Vela, C.N.T. Sirena, C.C. Saturnia, L.N.I. Trieste, S.T.S.M, C.V. Muggia, Club del Gommone, S.N. Grignano, SVOC, Y.C. Porto S. Rocco, Associazione Nautica Delfi no Azzurro,Windsurf Ma-rina Julia. I MARINA Marina Hannibal, Porto San Rocco, Marina Isola, Marina Lepanto, Ma-rina San Giusto, Marina Portorose.I COLLABORATORI Mia Antonini, Rosanna Bellucci, Patrizia Bensi, Francesca Benvenuti, Laura Bonifacio, Maura Borsetti, Aurora Bua, Miro Cernaz, Sandro Chersi, Pino Cittarella, , Walter Detoni, Giuliana Esposito, Fulvio Esposito, Mar-ziano Fabretti, Valeria Facchin, Daniele Favretto, Bernardino Dvornicich, Eugenia Fenzi, Maurizio Fornasar, Giorgio Franco, Marion Frijling, Mauro Gardossi, Elio Garappa, Luciano Giacomi, Chiara Giglio, Sergio Giorgi, Marina Gregoris, Grazia Jenko, Sandro Jenko, Staff K&K, Laura Stradella, , Alfi o Mannino, Tina Medici, Sa-brina Neri, Clara Parladori, Francesco Parladori, Silvano Parladori, Silvia Paschi, Marino Peras, Paolo Pertot, Luciano Pierazzi, Marina Predonzani, Nicola Raggiot-to, Daniela Rochelli, Cristiana Rolli, Claudio Sequalino, Giulia Sponza, Monica Stagni, Adriana Stefani, Dario Stefani, Pierina Talocchi, Viviana Vanzetto, Paolo Vattovani, Giulio Zeriali. GLI ADDETTI ALL’ORGANIZZAZIONE IN MARE Luigi Burg, Lorenzo Casti, Dario Cini, Bruno Colombin, Gianni Delmonaco, Vladimiro De Noto, Mauro Di Monte, Livio Favento, Franco Frisi, Sergio Giacomini, Dragan Gasic, Sergio Giorni, Raffae-le Iannone, Carlo Inchiostri, Dalibor Janousek, Cristian Lonza, Livio Lonza, Silvio Matiesich, Pierpaolo Perazzi, Gianfranco Pirina, Roberto Pirina, Paolo Rochelli, Riccardo Seibold, Giorgio Turolla, Giampaolo Vatta, Giorgio Vecchiet, Stefano Vecchiet, Mauro Zanier.LA STAMPA le testate televisive, radiofoniche, i quotidiani e i periodici che tanto spazio hanno dedicato alla Barcolana contribuendo al suo successo. I PRIVATI le migliaia di privati cittadini che ogni anno con generosità si stringono attorno al Circolo organizzatore della grande regata contribuendo al suo successo con il loro amore per il mare, la vela, la tradizione marinara di Trieste.

Giornale di bordo della SvbgBollettino di informazioni della Società Velica di Barcola e Grignano34135 Trieste, Viale Miramare 32www.svbg.it - [email protected] responsabileFulvio MolinariSegreteriaviale Miramare 32Tel. 040/411664 - Fax 413838Grafi ca e realizzazioneemme&emmeTestiFrancesca Capodanno, Fulvio Molinari Segretaria di redazioneValentina PettoFotoDemis Albertacci, Massimo Cetin, Bruno Sturman, Fabio ParenzanStampaTipografi a Stella - Trieste

Registrato presso il Tribunale di Trieste n. 692 - dd. 15.11.1986Sped. abb. post. comma 20 lettera B articolo 2 legge 23.12.96 n. 662 Filiale di Trieste

rin

gra

ziam

enti

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1 S 1 ALFA ROMEO NEVILLE CRICHTON RNZYS2 S 2 MAXI JENA KOSMINA MITJA JAHTNI KLUB3 S 3 TEAM SHOSHOLOZA CIAN PAOLO RCY.C.4 R 1 BLACK PEARL MONTEIRO DE BARROS PATRICK5 R 2 ARTEMIS II BARKER DEAN NZ6 S 4 SHINING UMAG - UMAGO KUJUNDIC RAJKO JK FIANDARA7 M 1 ESIMIT EUROPA BOLZAN ALBERTO Y.C. CORTINA D’AMPEZZO8 R 3 BLACK HAWK LAH IGOR SLO 9 S 5 VELIKI VIHARNIK PUH DUSAN10 M 2 TUTTATRIESTE! BODINI LORENZO SOC.TRIESTINA VELA 11 M 3 TUTTA CARRARO PIEROPAN FRANCESCO Y.C. ADRIACO12 0 1 FANATIC BIAGGINI ENRICO SOC.CANOTT AUSONIA13 2 1 SAYONARA BERTOCCHI ROBERTO CIRCOLO VELA MUGGIA14 3 1 I XE FIOI MASON MATTEO COMPAGNIA VELA15 R 4 HIROSHI - CITTA’ DI MILANO GIULIETTI ARMANDO C.N.N. “S.MASSACCESI”16 1 1 GRIFO LANCINI ALBERTO C.V.GARGNANO17 1 2 AMIS UROS ZVAN DVSM18 S 6 ROSS I RICCI VINCENZO C V RAVENNATE19 S 7 IDEA SCHIPPA E.-BENUSSI G. SVBG20 0 2 HIGH 5 POLIMOR MORONI ANTEO LNI PESARO21 0 3 + BRAVA BENETELLO MAURIZIO Y.C. CORTINA D’AMPEZZO

P.Gen. Cat. P.Cat. Yacht Responsabile Club

clas

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La classifi ca uffi ciale della quarantesima Barcolana

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22 0 4 SONIC/ASTRO RAUHOFER ROBERT Y.C. PODERSDORF23 S 8 FLY OUR DREAM UBERTI CLAUDIO ASSNAUTICA SEBINA 24 S 9 CHICA MAGNUM CINQUEPALMI MICHELE COMP VELA PESARO 25 1 3 CITTA’ DI GRISOLERA DANIELE FRANCO CNS MARGHERITA 26 0 5 MUCILLAGINE ROSA SANDRIN RENZO CNS MARGHERITA 27 4 1 SATANASSO COCEANI BRUNO NAUTICA GRIGNANO 28 0 6 WOPS LANTIER ROBERTO SVBG29 S 10 CAMPIONE DEL GARDA 2 DE ANGELIS FRANCESCO S.N. PIETAS JULIA 30 1 4 DAMACO DAMIR VRANIC31 M 4 AMOR TIRONI GIOVANNI LNI MILANO32 0 7 AUTOHOTEL WIVA SAVIOTTI GIORGIO C V RAVENNATE33 5 1 CATTIVIK BONIFACIO ALESSANDRO SVBG34 S 11 AMER SPORTS ONE - REVO BONINI ANDREA Y.C. PORTO S ROCCO35 1 5 ALLIGATOR VODISLAV RADIVOJEVIC36 S 12 IDRUSA MONTEFUSCO PAOLO CIRC VELA BRINDISI 37 0 8 X DI MARGHERITA MARGHERITA VITTORIO NAUTICA SAN GIORGIO38 0 9 AQUILA GEBBARD NORBERT39 2 2 AGAIN SAMBO DENIS IL PORTODIMARE 40 4 2 BRAVISSIMA VINCI SANDRO - PIZZATI GIOVANNI C.V.GARGNANO41 0 10 MOONSHINE ZICCARELLI EDOARDO LNI PESARO42 1 6 PAULA SIARD IGOR


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43 6 1 TIBURON MENON LUCA SVOC44 1 7 DOBRO JUTRO ZVAN SAMO SLOVENIA45 4 3 BOCINSKY BILARDI ANTONIO CN SAMBENEDETTESE46 5 2 OTTOEMEZZO POLI RICCARDO Y.C. ADRIACO47 R 5 CRO-A-SAIL REWANOVIC MIROSLAV48 4 4 BLACK ONE OREL JURE J.K. JADRO49 0 11 ARIANNA SETTI PIERALBERTO RAVENNA YACHT CLUB 50 5 3 040 LONZA ALBERTO Y. CLUB PORTO SAN ROCCO51 6 2 CODE 7 MARINE IVANKOVIC GORAN CRO 52 4 5 BRASIL LUCIANI GERSON RAVENNA YACHT CLUB 53 1 8 PITIKAO BABICH CHRISTIAN LNI TRIESTE54 4 6 DEPROM DEKLEVA SIMON55 2 3 MARINARIELLO DE BONA CARLO Y.C. LIGNANO56 M 5 CAPRICCIRICCI DUBBINI GIANLUIGI C.V.TOSCOLANO MADERNO57 M 6 VANISH II ZANETTI ALVISE CIRCOLO VELA MUGGIA58 1 9 SBERRESSA PISON FRANCESCO LNI BELLUNO59 5 4 E’ L’ARCANGELO AZZURRO SIFANNO SABRINA SVBG60 4 7 TARGET HEBERLE ZIGA61 6 3 VIPERA PAOLETTI DIEGO SVBG62 5 5 ALIEN JENKO MASSIMO SVBG63 2 4 VOLA VOLA.... VALENTE SERGIO C N VINC MIGLIORI64 3 2 CA PALU’ DE GEMMIS NICOLA CC BARION SPORTING 65 0 12 MOVIDA MINGOZZI ANTONIO LNI PESARO66 5 6 EL MORO MANFRE’ GRAZIANO CNS MARGHERITA 67 1 10 MARISA ZAGAR ZORAN JKB68 1 11 GIVE ME FIVE VIANELLO ROBERTO CNS MARGHERITA 69 3 3 EMYTOO SALOTTI CESARE C V RAVENNATE70 3 4 W MEDELEINE CATTARINI GILBERTO SV COSULICH ASS VELICA71 S 13 AMER SPORT TOO MALASPINA MASSIMO CIRCEO YACHT VELAC 72 0 13 JUNO OLIVIERI IVO C N VINC MIGLIORI PO73 6 4 SIMPLY RED ZUGNA IGOR-CHITTERO PAOLO CIRCOLO VELA MUGGIA 74 5 7 POISON FURLAN MARCO SVBG75 5 8 PER LISA CINERARI ANDREA Y.C. ADRIACO76 5 9 BARAIMBO RAZZI- IMPERADORI F V DESENZANO77 4 8 GLENFIELD GOREC MARJAN JK PORTA78 2 5 LUNA PER TE TRENTIN FEDERICO TREVISO S.C. 79 5 10 DON CHISCIOTTE TOMASI PAOLO NAUTICA GRIGNANO 80 4 9 CATIVA TICAL ANDREA CIRCOLO VELA MUGGIA 81 1 12 DARA III MORELLI VITTORIO C.V.APRILIA MARITTIMA82 1 13 FORREST GUMP TELESKLAV GERD Y.C. ADRIACO83 1 14 LUCIFERA PIERINI GIOVANNI CIRCOLO VELICO SASSONIA84 3 5 KARMA PEGORARO VLADIMIRO IL PORTODIMARE85 2 6 ALTAMAREA BOSCHIN LUCIO S.N. PIETAS JULIA 86 2 7 LA DOLCE VITA BRISTOT DOMENICO LNI MONFALCONE87 4 10 MAGOO- VVF (VIGILI DEL FUOCO) MAZZOTTI DANIELE CIRC VELICO RIMINESE 88 3 6 MAGIC STELLE OLIMPICHE NIEVEROV LARISSA Y.C. ADRIACO89 4 11 MILLIGOR SIMEONI LORENZO S. NAUTICA LAGUNA 90 1 15 IRINA GUGLIELMO MAURIZIO RAVENNA YACHT CLUB 91 4 12 DIECI E LODE NODOLUTTI ROBERTO LNI MONFALCONE92 0 14 DSK - VINFORD KESER DARKO - PETUHOV IGOR93 4 13 LIMONCA KENDA SRECKO JKFAGAR94 1 16 PITA MAHA GROTTESI RENZO C.V. PORTOCIVITANOVA 95 5 11 FUZZY FUN CERNI PIETRO SVBG96 4 14 CUBALIBRE 2 DAMIR VISKOVIC ULJANIK POLA97 M 7 KIWI - INA ASSITALIA RUGGERI GIORGIO SEF STAMURA 98 1 17 X=MC2 BACCARO MAURO SOC.CANOTT AUSONIA 99 5 12 ONIAK 9400 PERESSON ALEX Y.C. LIGNANO 100 1 18 SIDERACORDIS GRIMANI PIER VETTOR COMPAGNIA VELA 101 5 13 GAIARDO MASOLI ANTONIO SVBG 102 0 15 BOHEMIA EXPRESS VOJTA RICHARD CZECH 103 2 8 ALKOHOLITA 4 ANTONIC HERMAN Y.C. PORTOROZ 104 1 19 MANCA 2 FRANCE MATJAZ Y.C. BURJA 105 0 16 AMADEUS SALMASO DINO IL PORTODIMARE 106 7 1 LUCIFER FRAS GORAZD JK BONACA 107 1 20 ONO BOHM HELMUT 108 3 7 LUKS MILEVOJ KLAUDIO 109 6 5 POLEMIQUE 2 CUSMICH ANDREA NAUTICA GRIGNANO 110 M 8 QU KAL CAGNONI SANDRO SEF STAMURA111 7 2 B T C CITY JURETIC NIKOLA SLO 112 M 9 NAVIGARE BIVIANO GIACOMO NAUTICA GRIGNANO 113 3 8 ILYT FERRANTE STELIO SV COSULICH ASS VELICA 114 0 17 ELCA NAIBO ERMINIO C.V. CONEGLIANO 115 2 9 GAME GIOTTO O. - FURLANI G. Y.C. ADRIACO 116 0 18 ALEXANDRA S SCIRE’ GIUSEPPE C.V. APRILIA MARITTIMA 117 2 10 AA 38 FERLAN DIEGO Y.C. CUPA

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118 4 15 MOONSHINE BAAN PATRICK CIRCOLO VELA MUGGIA 119 1 21 STRALE BANDINI ANTONIO C.V. RAVENNATE 120 2 11 COPHOS POSTIGLIONE GIANCARLO SOC.CANOTT AUSONIA 121 0 19 ETA CARINAE CORTELLAZZO ANDREA IL PORTODIMARE 122 2 12 GARBIN II SUSTERSICH MARCO Y.C. ADRIACO 123 4 16 OSTRO JAKOVCIC DARKO J.K.OSTRO 124 2 13 CITTA’ DI FIUME TUCHTAN DARIO A.N.S.V. COMPVENTO 125 S 14 CUBA LIBRE MATULJA TIN 126 3 9 DRAKKAR MEZZALIRA GIUSEPPE C.V.CONEGLIANO 127 2 14 ANTHEA ROLFF PAOLO NAUTICA S.G. 128 2 15 2 SISTERS SGHERRI FEDERICO Y.C. LIVORNO 129 2 16 VAHINE’ 5 MONTANARI FRANCESCO C V RAVENNATE 130 3 10 FULCRUM I HAJEK MILAN FST 131 4 17 SPASSO DELVECCHIO MAURIZIO S.T. SPORT DEL MARE 132 7 3 BEST SPADONI ALESSIO Y.C. CUPA 133 1 22 NINA CODIGLIA LUCA LNI GRADO 134 2 17 BRAVA BARRO CARLO ASSO VELA PERCOTO 135 4 18 TOLOMEO PRESOT PAOLO S.V .COSULICH ASS VELICA 136 5 14 GUFO CAPUN ANDREA ASS NAUT ET “AMICI DEL BUNKER” 137 3 11 DAPHNE FRANCE MIHELIC 138 M 10 MR. R CALABRIA ANDREA VELA CLUB VICENZA 139 2 18 FANTASIA PLUS D’ADDA FERDINANDO Y.C. ADRIACO 140 2 19 REALSPORT REITER ALAIN AUT 141 1 23 NUBE KLIBA DARIO JK OPATIJA 142 6 6 SLED BENEDIK ANDREJ 143 3 12 ANTEROS 36 BARUCA NEVIJ 144 4 19 ANDERSEN SPANGARO BRUNO SVBG 145 2 20 ESPADA KENNETH HEDE 146 6 7 CHARDONNAY GUARNIERI EZIO LNI TRIESTE 147 2 21 ENRIBET DAL FIUME EGIDIO C.V. RAVENNATE 148 M 11 SAMURAI PAVESE LUIGI CIRCOLO VELA PESCALLO 149 3 13 XANADU NARDUZZI ALESSANDRO Y.C. CORTINA D’AMPEZZO 150 1 24 CIARLIS POCECCO CARLO Y.C. ADRIACO 151 3 14 YOGA IVANCIC BOJAN 152 1 25 BLU SHOW GIULIANELLI LUCA RAVENNA YACHT CLUB 153 2 22 DELTA 120 PERINI FRANCESCO Y.C. VERONA 154 0 20 TIZIANA IV BATTISTIN LEONTINO Y.C. ADRIACO 155 4 20 ASSOLUTAMENTE ROSSETTI ANDREA SVBG 156 4 21 BEATRIX LUPIERI SERGIO CIRCOLO VELA MUGGIA 157 3 15 LUNICA COSTA FRANCO RAVENNA YACHT CLUB 158 M 12 BOAVISTA COLLE RICCARDO SVBG 159 2 23 GANDALF IL BIANCO SIVIERI DAVIDE MARCELLO C.N.FOSSA 160 9 1 PINK STORM SEDMAK FRANCO Y.C. CUPA 161 3 16 RE DIESIS IAIZA ROBERTO NAUTICA SAN GIORGIO 162 5 15 UFOLOGY PACOR SAMUELE S.N. TAVOLONI 163 0 21 XPRESSO VOLCIC BOJAN SLOVENIA 164 0 22 CRAZY TOO CASELLATO GUIDO Y.C. PORTO SAN ROCCO 165 0 23 TWIN SET D’AGOSTINI GIULIO C.V. APRILIA MARITTIMA 166 2 24 CHEBOTTA REMIA LUIGI ANCONA Y.C.167 1 26 VICTORY PEROVIC ZELJKO JK KASTELA 168 5 16 SPLASH PIGATTO FABRIZIO CNS MARGHERITA 169 2 25 TARADIS OTTOLENGHI MAURO IL PORTODIMARE 170 6 8 VIKING FERRACINA CLAUDIO CANOTTIERI MESTRE 171 1 27 ARIA GROTTINI MORENO C.N.N. “S.MASSACCESI” 172 2 26 SAGOLA GS PIEROBON FAUSTO C.V. FARO PIAVE 173 6 9 ZACHETE MOMIC ARMANDO NAUTICA GRIGNANO 174 4 22 LOLA MICHELAZZI STEFANO SOC.TRIESTINA VELA 175 0 24 BARRIQUE LA SUITE ZANIOLO FEDERICO TREVISO S.C. 176 7 4 EXTE- ESTETICA GULIN MASSIMILANO DIP NAUT. VE 177 0 25 BORISTENE MERLUZZI ANDREA SOC. CANOTTIERI AUSONIA 178 0 26 TOCAI MARSEU MARCO NAUTICA SAN GIORGIO 179 7 5 SURUKUKU GASPIC MARIO K. Y.C. PORTOROSE 180 4 23 LUPACCIO ZUCCOLO RICCARDO C.V.APRILIA MARITTIMA 181 1 28 EXMERALDA TRAMONTINI IVAN S.V. COSULICH 182 2 27 ORCA ZANINI DAVOR CRO 183 6 10 ZELIG A.D. MOTZ DARIO CIRCOLO VELA MUGGIA 184 2 28 SQUALO BIANCO AUGUSTI DANIELE LNI MONFALCONE 185 3 17 SUPERNOVA PRIJATELJ MATJAZ Y.C.P 186 8 1 KM - ZERO TESEI GIOVANNI Y.C. ADRIACO 187 3 18 MOJCA 2 VALANT IANEZ Y.C. PORTOROZ 188 0 27 PATRICIA SMAJO RINO REFUL 189 4 24 SPEEDY MATCH BERNARD GIORGIO LNI TRIESTE 190 4 25 MARETTA BEVILACQUA MICHELE GIOVAN C.V. APRILIA MARITTIMA 191 M 13 SALLY MUSIC ALES SLOVENIA

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Arrivederci all’11 ottobre 2009

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Barcolana da incorniciare - svbg.it · Giornale di bordo - Anno XXIV - Numero 65 - Novembre 2008 3...

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