FFORANIAORANIA DIDI PPALMANOVAALMANOVA

ParrocchieParrocchie

Ss. Redentore Ss. Redentore -- PalmanovaPalmanova

S. Maria Maddalena S. Maria Maddalena -- JalmiccoJalmicco

e comunità di Sottoselvae comunità di Sottoselva

Domenica 27 agosto Ventunesima domenica del tempo ordinario (A) Isaia 22,19-23 / Lettera ai Romani 11,33-36 / Matteo 16,13-20

10,30 a Sottoselva Liturgia della Parola.

Rientra il gruppo delle persone della Forania che hanno par-

tecipato al pellegrinaggio a Fatima (nel centenario delle appa-

rizioni della Madonna) e a Santiago de Compostela.

Venerdì 1 settembre 16,00 Santa Messa presso la residenza Ianus di viale San Mar-

co

Domenica 3 settembre Ventiduesima domenica del tempo ordinario (A) Geremia 20,7-9 / Lettera ai Romani 12,1-2 / Matteo 16,21-27

10,30 a Jalmicco Santa Messa con la partecipazione

dei settantacinquenni.

11,00 in Duomo Santa Messa

con la partecipazione dei

figuranti della rievoca-

zione storica “A.D.

1615, Palma alle Armi”.

AVVISI SETTIMANALI INTENZIONI SANTE MESSE

Lunedì 28 agosto

Duomo 8,00

18,30 Leo e Lidia Pellizzoni

Martedì 29 agosto

Duomo 8,00

18,30 Maria Gratton

Mercoledì 30 agosto

Duomo 8,00

18,30 Giorgio e Rosa Guerra

Giovedì 31 agosto

Duomo 8,00

18,30 fam. Bucchini-Bon

Venerdì 1 settembre

Duomo 8,00

18,30 Gruppo di preghiera padre Pio

Sabato 2 settembre

Duomo 8,00

19,00

Domenica 3 settembre Ventiduesima domenica del tempo ordinario

Duomo 8,30 Bruno Iustulin

Sottoselva 10,30

Jalmicco 10,30 Classe 1942 / Cornelio e Gianna Gon

Duomo 11,00 Comunità parrocchiale

19,00

27 agosto 2017

Ventunesima domenica del tempo ordinario

Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro:

«Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse:

«Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato,

ma il Padre mio che è nei cieli.

foglio settimanale n. 811

PPROMEMORIAROMEMORIA

Festa dei Lustri di Matrimonio in Duomo domenica 24 settembre, ore 11

Celebrazione di Battesimi in Duomo domenica 15 ottobre, ore 11 a Jalmicco domenica 22 ottobre, ore 1030

Incontri di preparazione al Matrimonio Inizio lunedì 30 ottobre (Oratorio di Palmanova)

Incontri per la Cresima di Adulti Inizio lunedì 6 novembre (Canonica di Palmanova)

Nei prossimi fogli settimanali i dettagli per le adesioni/iscrizioni

I genitori che intendono battezzare i pro-pri figli/figlie (domenica 15 ottobre in Duo-mo, ore 11, o domenica 22 ottobre a Jalmic-co, ore 10,30) sono pregati di voler indi-care la loro volontà, entro domenica 10 settembre, in canonica a Palmanova, piaz-za Grande 17 (tel. 0432.928337).

La richiesta è necessaria al fine di programmare gli incontri di preparazione al sacramento del Battesimo.

I I CRISTIANICRISTIANI ASPETTANOASPETTANO LALA RISURREZIONERISURREZIONE??

Vedo dei cristiani che credono nella risurrezio-

ne e aspettano il ritorno di Cristo con la stessa

indifferenza con cui aspettano l’autobus!

Ignazio Silone (Pescina, 1900 – Ginevra, 1978)

Vive nel nostro ricordo

SSILVAILVA CCHICCOHICCO CCORSIORSI

La salutiamo con un’accorata

preghiera di suffragio.

21a tempo ordinario 21a tempo ordinario (Mt 16,13(Mt 16,13--20)20)

CCHIHI ÈÈ CCRISTORISTO PERPER MEME??

Gesù entra in confidenza con i

suoi amici camminando. Tutti, pro-

babilmente, hanno avuto, almeno

una volta nella vita, l’opportunità di

compiere con un gruppo di amici un

percorso, più o meno lungo, a piedi

per raggiungere una meta.

Quando la strada sembra non

finire mai, è il momento in cui i

cuori sembrano dilatarsi in un respi-

ro d’amicizia e ci si apre al recipro-

co domandare e al reciproco ascolto.

“Ma voi, chi dite che io sia?”, chiede il Cristo ai suoi

amici. Per voi, con cui ho condiviso, e condivido, questa

strada; per voi, che mi sembra di conoscere così bene...

eppure... Sembra una domanda rivolta a tutti, perché se ci

si dice cristiani, significa che un pezzo di strada con lui è

stata compiuta!

Gesù stesso scopre la propria identità camminando

lungo la strada della sua vita terrena.

Non si nasce con un’identità definitiva, chiara.

L’identità si definisce per via, camminando. Nel contatto

con gli altri che camminano insieme. Nel dialogo con i

familiari, gli amici. L’identità si scopre quando si è con-

fermati come soggetti e come soggetti che agiscono.

Per questo Gesù ha bisogno non di essere rassicurato,

ma di essere confermato.

Chi sono io per voi? A Gesù interessa sapere qual è la

relazione, vera, che intercorre tra noi e lui, come viene

percepito, che cosa si prova per lui, che cosa si pensa di

lui. Gesù vuole una conferma: positiva o negativa, non

importa; ama il rapporto diretto, scarno, essenziale, come

quello di Pietro.

Pietro non ama i giri di parole. Non dice “Ho sentito

dire che...”, ma “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio viven-

te”. Non è una risposta, è una confessione! E nessun cre-

dente può confessare il Cristo se lo Spirito non glielo

consente, non glielo suggerisce. È solo lo Spirito che in-

duce ad abbandonare le false prudenze, le timidezze, le

circospezioni, l’ipocrisia.

Fu chiesto a un gruppo di studenti di redigere la

lista di quelle che credono essere “Le sette mera-

viglie del mondo” della nostra epoca.

Ci furono delle differenze,

ma ecco quelle che rice-

vettero più voti:

Le piramidi d’Egitto

Il Taj Mahal in India Il Grand Canyon negli Stati Uniti

Il Canale di Panama

L’Empire State Building a New York

La Basilica di San Pietro a Roma

La Grande Muraglia Cinese Mentre faceva le sue annotazioni, l’insegnante

notò che una studentessa non aveva consegnato

il suo foglio, ancora bianco.

L’insegnante chiese alla studentessa se avesse

difficoltà a compilare la sua lista.

Lei rispose: “Sì, un po’. È difficile decidere, ce ne sono talmente tante!”.

L’insegnante le disse: “Dicci quali sono le possi-

bilità, potremmo aiutarti”.

La ragazza esitò un po’, poi disse

“Credo che le sette meraviglie del mondo siano: Vedere

Sentire

Toccare

Gustare

Avere dei sentimenti

Ridere Amare...”.

La classe rimase silenziosa.

Queste cose sono talmente semplici e scontate che ci si dimentica sino a che punto possano essere meravigliose! Le cose più preziose non posso essere comprate né costruite dall’uomo.

LE 7 MERAVIGLIELE 7 MERAVIGLIE

Al tempo di Gesù: Sono molte le persone che seguono Gesù lungo le strade della Pale-stina. Si domandano: “Chi è quest’uomo? Insegna cose nuove. Guari-sce i malati. Entra nella casa di tutti. Dice quello che pensa, anche riguardo alla religione”. Giovanni il Battista è stato decapitato da Ero-de. Gesù è forse Giovanni il Battista che è risuscitato? Si dice che il profeta Elia sia salito al cielo senza morire, e per questo si attende il suo ritorno. Gesù è forse Elia che è ritornato? Nel passato Dio ha inviato dei profeti: Isaia, Geremia, Ezechiele. Gesù è forse un profe-ta? E vero che si attende anche un Messia, uno che ha ricevuto l’unzione regale come Davide e che deve liberare il suo popolo. E forse Gesù il Messia atteso? Gesù non dice nulla. Sa che nessuno è disposto ad accogliere un Messia che sarà torturato e crocifisso. E vuole che gli uomini scoprano chi è lui un po’ alla volta.

Al tempo dei Vangeli: Dopo la morte di Gesù e l’annuncio della sua risurrezione, la questio-ne “Chi è Gesù?” un po’ alla volta si chiarifica. I cristiani riconoscono in Gesù il Messia o Cristo. Sanno che non è stato il Messia che molti atten-devano: un re potente che caccia gli stranieri e che ristabilisce l’antico regno di Davide. Pensare così significa non pensare come Dio. Ma per molti la morte di Gesù in croce resta uno scandalo. Un Messia crocifisso? Impensabile! Marco, allora, vuole mostrar loro che ci vuole del tempo per capire. Anche Pietro, il capo degli apostoli, non ha capito subito e s’è fatto rimproverare da Gesù, che lo ha trattato come un tentatore. Marco scrive per i cristiani di Roma che hanno appena subito una terribile persecuzione. Alcuni sono stati dati in pasto alle belve nel circo, altri bruciati vivi. I soprav-vissuti hanno perso amici, parenti, i loro beni e vivono nell’angoscia. Si ritrovano senza fatica nelle parole di Gesù che Marco trasmette: “Se qualcuno vuol venire dietro a me... prenda la sua croce”.

Per vivere oggi: Credo in Gesù? La sua Parola mi fa vivere e ciò che fa mi apre la strada della vita?. La sua risurrezione è una porta sulla speranza. Se mi si domanda “Chi è Gesù Parlaci di lui!”, che cosa dirò? Un uomo straordinario? Un pensatore dalle splendide idee? Il liberatore degli uomini? Il Salvatore? Un eroe che compie gesta strabilianti? Il Figlio di Dio? Un fondatore di religioni? Dio stesso che condivide la vita degli uomini? Un rivoluzionario che agisce nella società del suo tem-po? Dio che assume il volto di un uomo? Che cosa dirò?

LA CONFESSIONE DI PIETROLA CONFESSIONE DI PIETRO