AVVENTO: VIENE IL DIO CHE RENDE LIBERI · Ma un Dio di que- sto genere paraliz- ... l'anziano...

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* LA CORONA DELL ’A VVENT O , PREGHIERA DELLA SETTIMANA . Rafforza, o Padre, la nostra vigilan- za nell'attesa del tuo Figlio, perché, illuminati dalla tua Parola di salvez- za, sappiamo accoglierlo, quando viene nella nostra vita a cercare quanto amore, quanto perdono, quanto servizio avremo saputo es- primere. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. AVVENTO: VIENE IL DIO CHE RENDE LIBERI Puoi considerare Dio un essere on- nipotente che schiaccia l’uomo. Ma un Dio di que- sto genere paraliz- za e rinchiude nel- la paura... Puoi anche consi- derare Dio come un essere esigen- te, ma che vuole innanzitutto la fe- licità dell’uomo. Un Dio così rende liberi, liberi di sce- gliere un percorso di giustizia e di ve- rità. SCEGLI IL DIO CHE LI- BERA: camminerà al tuo fianco e im- parerai che la feli- cità si costruisce ogni giorno in te, assieme ai tuoi fratelli. * PER TUTTE LE F AMI - GLIE CHE, NELL ’ANNO 2013, HANNO RAGGIUNT O I 10, 25, 40 E 50 ANNI DI MA TRIMONIO , il 29 di- cembre, alle ore 11,15 verrà cele- brata in Parocchia una Santa Messa di ringraziamento comunitario. Le famiglie interessate, che pensano di aderire all’iniziativa, sono pregate di darne personalmente comunicazio- ne a don Pes entro il 20 dicembre. * I FIDANZA TI che pensano di spo- RACCOL T A OFFERTE IN F A VORE DEI COLPITI DALLE INONDAZIONI DELLE FILIPPINE 08,00 - Giovanni 09,30 - Deff. Fam. Trudu - Carboni 11,15 - Carboni Angela (2° anniv.) 17,00 -INCONTRO DI PREGHIERA COMUNITARIA 08,00 - Tuveri Enzo e Tiziano 09,30 - Arba Efisio, Pietruccia e Antonio FEST A DEL NOME (1 A Elementare) AMMISSIONE DEI NUOVI MINISTRANTI 11,15 - FEST A DEL RINGRAZIAMENT O (Savio e Cesira) 17,00 -INCONTRO DI PREGHIERA COMUNITARIA 20,00 - Sposi SE VUOI INCON- TRARE DIO METTI DA PAR- TE LE TUE CER- TEZZE, PERCHÉ LUI RESTA ACCAN- TO A CHI NON NASCONDE LA PRO- PRIA FRAGILITÀ. Supplemento a - Stampato in 700 copie a cura delle Edizioni Grafiche Parrocchiali di S. Leonardo in Serramanna - LEGGIBILE E SCARICABILE - www.parrocchiasanleonardo.com - www.aserramanna.it N. 49 2013 Domenica 8 dicembre (1) BIANCO (P) IMMACOLATA CONC. DELLA B.V.M., solen. Messa propria, Gloria, Credo, prefazio proprio Lez. Santi: Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26-38 CANTATE AL SIGNORE UN CANTO NUOVO, PERCHÉ HA COMPIUTO MERAVIGLIE. Sabato 7 dicembre (5) BIANCO (I) S. AMBROGIO, vescovo e dottore, memoria Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Is 30,19-21.23-26; Sal 146; Mt 9,35–10,1.6-8 BEATI COLORO CHE ASPETTANO IL SIGNORE. 08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano” 15,30 - Confessioni 17,00 - Rosario 17,30 - Atzeni Mario 19,00 -INCONTRO PER I “BOYS” DI PAPA FRANCESCO Venerdì 6 dicembre (6) VIOLA (I) FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTO Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Is 29,17-24; Sal 26; Mt 9,27-31 IL SIGNORE È LA MIA SPERANZA. 08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano” 16,00 -SACERDOTE A DISPOSIZIONE PER LE CONFESSIONI 16,30 - Adorazione in on. del Sacro Cuore 17,30 - In on. del Sacro Cuore Giovedì 5 dicembre (6) VIOLA (I) FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTO Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Is 26,1-6; Sal 117; Mt 7,21.24-27 BENEDETTO IL SIGNORE CHE VIENE. 08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano” 17,30 - Filippini Maria ved. Armosini - Vespri Mercoledì 4 dicembre (6) VIOLA (I) FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTO Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Is 25,6-10a; Sal 22; Mt 15,29-37 SIEDEREMO CON GIOIA ALLA MENSA DEL SIGNORE. 08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano” 16,30 -INCONTRO PER ASPIRANTI MINISTRANTI 17,30 - Anime del Purgatorio - Vespri Martedì 3 dicembre (5) BIANCO (I) S. FRANCESCO SAVERIO, sacerdote, mem. Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Is 11,1-10; Sal 71; Lc 10,21-24 VIENI, SIGNORE, RE DI GIUSTIZIA E DI PACE. 08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano” 17,30 - Melis Paola (1° anniv.) - Lasio Felice - Vespri Lunedì 2 dicembre (6) VIOLA (I) FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTO Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Is 2,1-5; Sal 121; Mt 8,5-12 ANDIAMO CON GIOIA INCONTRO AL SIGNORE. 08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano” 17,00 - Lasio Efisio (30°) 17,30 - Carrucciu Angelina- Anime del Purgatorio - Vespri Domenica 1° dicembre (1) VIOLA (I) DOMENICA I DI AVVENTO Messa propria, Credo, prefazio I di Avvento Lez. Fest.: Is 2,1-5; Sal 121; Rm 13,11-14a; Mt 24,37-44 ANDIAMO CON GIOIA INCONTRO AL SIGNORE. 0709133009 0709133009 0709133009 sarsi nel prossimo anno, sono invita- ti a prendere contatti con don Pes, se ancora non l’hanno fatto, per con- cordare la data, quelli che già l’han- no stabilita, per confermarla. * INTERESSA I NA TI NEL 1943 - Don Pes comunica che, domenica 15 dicembre, alle ore 11,15 celebre- rà una messa di ringraziamento per tutti coloro che, come lui, hanno a- vuto dal Signore la grazia di raggiun- gere il traguardo dei 70 anni di età. AVVISI

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* LA CORONADELL’AVVENTO,

PREGHIERA DELLA SETTIMANA.Rafforza, o Padre, la nostra vigilan-za nell'attesa del tuo Figlio, perché,illuminati dalla tua Parola di salvez-za, sappiamo accoglierlo, quandoviene nella nostra vita a cercarequanto amore, quanto perdono,quanto servizio avremo saputo es-primere. Egli vive e regna nei secolidei secoli. Amen.

AVVENTO:VIENE IL DIOCHE RENDE

LIBERIPuoi considerareDio un essere on-nipotente cheschiaccia l’uomo.Ma un Dio di que-sto genere paraliz-za e rinchiude nel-la paura...Puoi anche consi-derare Dio comeun essere esigen-te, ma che vuoleinnanzitutto la fe-licità dell’uomo.Un Dio così rendeliberi, liberi di sce-gliere un percorsodi giustizia e di ve-rità.SCEGLI IL DIO CHE LI-BERA: cammineràal tuo fianco e im-parerai che la feli-cità si costruisceogni giorno in te,assieme ai tuoifratelli.

* PER TUTTE LE FAMI-GLIE CHE, NELL’ANNO 2013,HANNO RAGGIUNTO I 10, 25, 40 E50 ANNI DI MATRIMONIO, il 29 di-cembre, alle ore 11,15 verrà cele-brata in Parocchia una Santa Messadi ringraziamento comunitario. Le famiglie interessate, che pensanodi aderire all’iniziativa, sono pregatedi darne personalmente comunicazio-ne a don Pes entro il 20 dicembre.* I FIDANZATI che pensano di spo-

RACCOLTA OFFERTE IN FAVORE DEI COLPITIDALLE INONDAZIONI DELLE FILIPPINE

08,00 - Giovanni09,30 - Deff. Fam. Trudu - Carboni11,15 - Carboni Angela (2° anniv.)17,00 - INCONTRO DI PREGHIERA COMUNITARIA

08,00 - Tuveri Enzo e Tiziano09,30 - Arba Efisio, Pietruccia e Antonio

FESTA DEL NOME (1A Elementare)AMMISSIONE DEI NUOVI MINISTRANTI

11,15 - FESTA DEL RINGRAZIAMENTO (Savio e Cesira)17,00 - INCONTRO DI PREGHIERA COMUNITARIA

20,00 - Sposi

SE VUOI

INCON-TRARE

DIO METTI DA PAR-TE LE TUE CER-TEZZE, PERCHÉ

LUI RESTA ACCAN-TO A CHI NON

NASCONDE LA PRO-PRIA FRAGILITÀ.

Supplemento a - Stampato in 700 copie a cura delle Edizioni Grafiche Parrocchiali di S. Leonardo in Serramanna - LEGGIBILE E SCARICABILE - w w w. p a r ro c c h i a s a n l e o n a r d o . c o m - w w w. a s e r ra m a n n a . i t

N. 49

2013

Domenica 8 dicembre (1) BIANCO (P)IMMACOLATA CONC. DELLA B.V.M., solen.Messa propria, Gloria, Credo, prefazio proprioLez. Santi: Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12;

Lc 1,26-38CANTATE AL SIGNORE UN CANTO NUOVO, PERCHÉ HA COMPIUTO

MERAVIGLIE.

Sabato 7 dicembre (5) BIANCO (I)

S. AMBROGIO, vescovo e dottore, memoriaMessa propria, prefazio I di AvventoLez. Fer.: Is 30,19-21.23-26; Sal 146; Mt 9,35–10,1.6-8

BEATI COLORO CHE ASPETTANO IL SIGNORE.

08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano”15,30 - Confessioni17,00 - Rosario17,30 - Atzeni Mario

19,00 - INCONTRO PER I “BOYS” DI PAPA FRANCESCO

Venerdì 6 dicembre (6) VIOLA (I)

FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTOMessa propria, prefazio I di Avvento

Lez. Fer.: Is 29,17-24; Sal 26; Mt 9,27-31

IL SIGNORE È LA MIA SPERANZA.

08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano”16,00 - SACERDOTE A DISPOSIZIONE PER LE CONFESSIONI

16,30 - Adorazione in on. del Sacro Cuore17,30 - In on. del Sacro Cuore

Giovedì 5 dicembre (6) VIOLA (I)

FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTOMessa propria, prefazio I di Avvento

Lez. Fer.: Is 26,1-6; Sal 117; Mt 7,21.24-27

BENEDETTO IL SIGNORE CHE VIENE.

08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano”

17,30 - Filippini Maria ved. Armosini - Vespri

Mercoledì 4 dicembre (6) VIOLA (I)

FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTOMessa propria, prefazio I di AvventoLez. Fer.: Is 25,6-10a; Sal 22; Mt 15,29-37

SIEDEREMO CON GIOIA ALLA MENSA DEL SIGNORE.

08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano”

16,30 - INCONTRO PER ASPIRANTI MINISTRANTI

17,30 - Anime del Purgatorio - Vespri

Martedì 3 dicembre (5) BIANCO (I)

S. FRANCESCO SAVERIO, sacerdote, mem.Messa propria, prefazio I di AvventoLez. Fer.: Is 11,1-10; Sal 71; Lc 10,21-24VIENI, SIGNORE, RE DI GIUSTIZIA E DI PACE.

08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano”

17,30 - Melis Paola (1° anniv.) - Lasio Felice - Vespri

Lunedì 2 dicembre (6) VIOLA (I)

FERIA DELLA I SETTIMANA DI AVVENTOMessa propria, prefazio I di Avvento

Lez. Fer.: Is 2,1-5; Sal 121; Mt 8,5-12

ANDIAMO CON GIOIA INCONTRO AL SIGNORE.

08,40 - Lodi - “Pane Quotidiano”

17,00 - Lasio Efisio (30°)

17,30 - Carrucciu Angelina- Anime del Purgatorio - Vespri

Domenica 1° dicembre (1) VIOLA (I)

DOMENICA I DI AVVENTO

Messa propria, Credo, prefazio I di Avvento

Lez. Fest.: Is 2,1-5; Sal 121; Rm 13,11-14a; Mt 24,37-44

ANDIAMO CON GIOIA INCONTRO AL SIGNORE.

� 0709133009� 0709133009� 0709133009

sarsi nel prossimo anno, sono invita-ti a prendere contatti con don Pes,se ancora non l’hanno fatto, per con-cordare la data, quelli che già l’han-no stabilita, per confermarla.* INTERESSA I NATI NEL 1943 -Don Pes comunica che, domenica15 dicembre, alle ore 11,15 celebre-rà una messa di ringraziamento pertutti coloro che, come lui, hanno a-vuto dal Signore la grazia di raggiun-gere il traguardo dei 70 anni di età.

AVVISI

Nella sua esistenza niente è stato tantobello da riempirla completamente cosìda impedirgli di attendere ancora; d'al-tra parte nulla è stato così duro e dolo-roso da impedirgli di continuare a spera-re. Simeone, ma con lui la stessa Anna,hanno vissuto non accontentandosi diniente di meno che non fosse il Signoree la sua consolazione. Hanno accettatoche nella loro vita ci fosse un vuoto, an-che doloroso (pensiamo ai lunghi annidella vedovanza di Anna), che solo il Si-gnore poteva colmare.Precisamente questo significa rimaneresotto lo Spirito che, come ricorda sanPaolo, è in noi come un gemito incessan-te che solo il Signore può ascoltare edesaudire. Se altri beni, o altre realtà, o al-tre preoccupazioni, soffocano il gridodell'attesa, il Signore viene e noi non loriconosciamo.Non basta però attendere.Occorre, come Anna, parlare ad altri diquesta attesa. Tanto Simeone quantoAnna riconoscono la salvezza perché cu-stodiscono un’attesa non solo per se, maper tutti.Attendono infatti la consolazio-ne di Israele e la redenzione di Gerusa-lemme. In loro si raccoglie e riposa l'at-tesa di un intero popolo. Così, nella lorofede, Simeone e Anna diventano capacidi sostenere l'attesa di tutti, perché «nelgiorno che deve venire precisamentequesto ci verrà domandato: non quantasperanza nella risurrezione dei mortiavremo saputo predicare, ma con chi neavremo saputo sostenere l'attesa" (P.Sequeri).

Luca Fallica

pace, secondo la tua parola, perché imiei occhi hanno visto la tua salvezza".Anche oggi, anche in questo giorno chesi conclude, i miei occhi hanno potutocontemplare la misericordia del Signore!Ogni nostra giornata vive questo respiro.Possiamo riconoscere i segni con i quali,nel medius Adventus, Dio visita oggi lanostra vita, solo a condizione di aprire o-gni nuovo giorno gridando l'intensitàdella nostra attesa. Chi non sa attenderenon può riconoscere il passaggio del Si-gnore nella propria vita. Abbiamo biso-gno di lasciare parlare in noi lo spirito delBattista per poter ripetere con verità leparole di Maria e di Simeone.Ma cosa significa più precisamente at-tendere? Forse è proprio la figura del-l'anziano Simeone, insieme a quella del-la profetessa Anna, ad aiutarci a rispon-dere a questo interrogativo. Luca, nelsuo Vangelo, li presenta entrambi comefigure di attesa. Scrive infatti che Simeo-ne aspettava la consolazione di Israele,mentre Anna parlava del bambino aquanti aspettavano la redenzione diGerusalemme (cfr. Lc 2,25.38).Entrambi sono anziani, al tramonto del-la loro vita, eppure sono rimasti abba-stanza giovani da attendere ancora.Kierkegaard ha scritto che il vero mira-colo di Abramo e Sara non fu quello diavere un figlio in tarda età, ma di essererimasti tanto giovani da desiderare di a-vere un figlio persino nella loro vec-chiaia. Anche Simeone continua ad at-tendere nella vecchiaia, e ad attenderenon qualche cosa, ma l'unica cosa chepuò dare senso a tutta la propria vita.

sità della storia, custodendo il giusto cri-terio di orientamento. La struttura stes-sa delle cattedrali lo suggerisce, dispostecolme sono sull'asse che da occidentesale verso oriente.Quando si entra in es-se, lo sguardo si dirige in avanti, versol'abside orientale, da cui sorge il sole,nell'attesa escatologica che il Risortovenga a compiere la storia, ma avendoalle spalle la luce che filtra dal granderosone sovrastante il portale occidenta-le di ingresso. Il rosone è un simbolo cri-stologico e mariologico: allude al Cristovenuto nella storia attraverso la carne diMaria, così come il sole filtra nella chie-sa attraverso una rosa di pietra. Se allespalle abbiamo la luce del passato, difronte attendiamo la luce del futuro, esono entrambe queste fonti luminose -la memoria e la speranza - a consentircidi camminare, senza smarrirci, nel labi-rinto della storia.Anche il tempo di Avvento viene illumi-nato da due figure: Giovanni il Battista,sul quale insistono le prime domeniche,eMaria, la Madre di Gesù, che viene emer-gendo man mano che ci si avvicina al Na-tale. Giovanni è il profeta capace di susci-tare l'attesa, ricordando le promesse diDio; Maria è colei che gusta il compiersidell'attesa nella sua stessa carne, così dapoterla discernere nella carne della sto-ria: «Grandi cose ha fatto in me l'Onnipo-tente... di generazione in generazione lasua misericordia per quelli che lo temo-no...» (Lc 1,49-50).Non solo l'Avvento, ma ogni tempo dellanostra esistenza vive questo respiro. In-fatti, la sapienza spirituale e liturgicadella Chiesa ci fa aprire ogni nostra gior-nata con il cantico del Benedictus, che èil cantico di Zaccaria e del Battista. E’ ilcanto della nostra attesa, attraverso ilquale invochiamo la visita del sole chesorge dall'alto. Alla sera, al tramonto,quando la giornata si sta concludendo,cantiamo il Magnificat, che invece è ilcanto del compimento. Con Maria, con ilsuo cuore prima ancora che con le sueparole, celebriamo la misericordia di Dioper le grandi cose che ha compiuto innoi e attorno a noi. Alla fine della gior-nata, quando raccogliamo ogni fram-mento del tempo a Compieta, ci si con-geda con il Cantico di Simeone: «Ora la-scia, o Signore, che il tuo servo vada in

Nelle battute iniziali dell'intervista chepapa Francesco ha concesso a EugenioScalfari, pubblicata su La Repubblica del1° ottobre, colpisce una frase: «Mi dicalei: si può vivere schiacciati sul presente?Senza memoria del passato e senza ildesiderio di proiettarsi nel futuro co-struendo un progetto, un avvenire, unafamiglia?». Papa Francesco si riferiscequi ad un problema concreto e dram-matico, quale la disoccupazione giovani-le. Possiamo però ampliare l'orizzonte,perché l'essere schiacciati sul presente,senza memoria e senza futuro, è unadelle tentazioni più forti che vive oggi lacultura occidentale. E non è soltanto unproblema culturale o sociale; è primaancora spirituale. Il tempo di Avvento,con cui si apre l'anno liturgico, ci annun-cia al contrario che Dio lo si incontra nelpresente della propria vita, a condizionedi saper custodire la memoria di ciò cheegli ha già operato nella storia.Tale me-moria, però, non deve farsi nostalgica,ma rimanere profetica, poiché ciò cheDio ha compiuto ieri è sempre promes-sa delle cose più grandi che farà doma-ni. La memoria suscita l'attesa e al con-tempo l'attesa si nutre di memoria.È quanto ogni anno l'Avvento ci fa vive-re, unificando nell'oggi i diversi tempidella nostra vita. Lo ricordava in modosplendido san Bernardo, parlando deitre Avventi di Cristo: il primo è quello incui facciamo memoria della sua incar-nazione; il terzo è quello che attendia-mo per il compimento della storia; ma èil secondo - il medius Adventus - ad as-sumere un'importanza decisiva, poiché«questo secondo Avvento è la via chenoi percorriamo per passare dal primo alterzo. Nel primo, Cristo era la nostraredenzione, nell'ultimo ci apparirà comela nostra vita. In quello presente, mentredormiamo nella nostra eredità, egli è ilnostro riposo e la nostra consolazione»(Sermo V de Adventu, 1).La sensibilità di Bernardo si riflette nellacostruzione di alcune grandi chiese go-tiche. Penso ad esempio alla cattedraledi Chartres, sul cui pavimento è traccia-to un labirinto. Simboleggia la storia u-mana con le sue contraddizioni, i suoismarrimenti, il suo tortuoso cammino.Occorre tuttavia percorrere il labirinto,accettare di immergersi nella comples-

IIIILLLL RRRREEEESSSSPPPPIIIIRRRROOOO DDDDEEEELLLLLLLL’’’’AAAATTTTTTTTEEEESSSSAAAAIl tempo liturgico non è mai al di fuori del tempo umano in cui investiamo la nostravita. Avvicinandoci al Natale, incontriamo l’Avvento e, con esso il valore esistenzia-le di saper attendere.

RICEVUTA DEL VERSAMENTO ALLA CARITAS A FAVORE DEGLI ALLUVIONATI