Autori: Alunni 2a A

1° Circolo Didattico “G. Marconi” Casamassima

Il progetto realizzato dalle insegnanti e dagli alunni della classe 2a sez. A del 1° Circolo Didattico “Guglielmo Marconi” di Casamassima per rivalutare la figura dei

nonni.

Ai loro nonni gli alunni hanno voluto dedicare acrostici, alfabeto in tema, filastrocche in rima, piccole poesie, testi narrativi e descrittivi e tante rappresentazioni grafiche e

creative per dimostrare così il loro affetto nei confronti di queste figure così care e insostituibili.

Se penso ai N onni penso alle O nde che mi accarezzano penso alle N uvole che mi cullano penso alle N ido che mi protegge penso alle I mmenso amore che mi sorregge

A come affetto di un nonno perfetto B come bene che mi sostiene C come un cuore sempre pieno d’amore D come dolcezza in ogni carezza E come emozione per ogni mia azione F come felicità G come generosità in grande quantità

H come hamburger da consumare insieme I come impossibile trovare persone così care L come un libro che ha tante cose da raccontare

M come una mano che mi porta lontano N come navigare in un azzurro mare O come ore e ore in compagnia P come passatempo in allegria Q come baci in quantità R come dolci ricordi che difficilmente scordi S come sorriso sempre pronto sul viso T come tromboni per ascoltare dolci canzoni U come uova di cioccolato con sorpresa assicurata V come voglia di abbracci e di carezze Z come zucchero filato che va subito mangiato

Mio nonno Generoso è alto, magro e freddoloso. indossa sempre caldi gilet e pesanti pantaloni e alla sera infila caldi pigiamoni. Mia nonna Serafina è piccola grassottella e assai carina. Oh che caldo! Oh che caldo! Sbuffa sempre la mia nonna. Porte e finestre son sempre aperte. Seduti davanti alla TV discuton sempre: che belli questi film d’amore! Vedrei telegiornali a tutte le ore! Non smettono mai di litigare, il telecomando nessun dei due vuol lasciare. E vanno avanti a lamentarsi senza mai stancarsi.

Gli alunni della 2 A

Ai nonni piacciono i bambini specialmente i nipotini; han sempre storie da raccontare e vecchi ricordi da spolverare. Qualsiasi curiosità san soddisfare, la loro saggezza è esemplare. Sono buoni e generosi, affettuosi e premurosi, sempre pronti a consolare e ogni capriccio allontanare. Ripeton sempre: - Questi nipotini sono la nostra luce, la nostra vita. – in cambio non chiedon niente solo tanto, tanto amore, beh, non costa niente!

Gli alunni della 2 A

Una nonna davvero speciale, che mi aiuta a studiare. Mia nonna mette sempre la gonna e sembra una vera donna. Mia nonna sta spesso male e io la vado a trovare. Mia nonna sa cucinare e non solo a Natale. Abbiamo lo stesso nome e spesso ci confondiamo. Mia nonna sa lavorare a maglia e mi ha fatto una vestaglia. Mia nonna mi sa consolare e quando sono triste mi sa coccolare… Rita V.

Ai due nonni che io ho dico sempre bla bla bla. Alle nonne che non ho vorrei dire “sono qua.” I nonni Stefano ed Albino li ho sempre a me vicino; sono vecchi ma ancora in gamba e di vederli non sono mai stanca. Mentre Domenica e Carmela, mi hanno detto, sono andate via una sera. Dicono ora siano con un Re ma io so che sono qui ogni giorno vicino a me. Carmela A.

Nonna Maria e la mamma di mamma mia. È colei che mi fa sempre compagnia; che mi prende per mano per la via e che mi chiama“gioia mia”, che dice anche qualche bugia per nascondere una mia monelleria. È la nonna più paziente e generosa che ci sia. Lei è la più grande amica mia. Fabrizio L.

La mia nonna si chiama Jole ed è allegra come il sole, lei prepara le ciambelle tanto buone, calde e belle. Lei felice sul divano mi canta piano piano una piccola ninna nanna, che mi fa compagnia quando la mia mamma va via. E nonna Jole la più buona del mondo e io le voglio un bene profondo. Vittorio D.

La nonna Anna è buona come una panna, una panna da cucina che si mangia la mattina. La mia nonna balla balla come una farfalla, una farfalla piccolina che mi fa l’occhiolino. La mia nonna fila la lana come una befana, una befana con tanti doni che fa felici i bimbi buoni. Tamara I.

Cara dolcissima nonnina, che parti la sera e arrivi la mattina… quanta strada devi fare per potermi riabbracciare. Anche se il tempo è poco, qui con te è sempre un gioco. Ogni volta che vai via Mi prende tanta malinconia… Ma so già che tornerai E tanti baci mi darai! Luca V.

Mia nonna si chiama Rosa profuma come una rosa; mia madre mi fa mangiare invece mia nonna mi fa giocare. Mia nonna ha uno scatolone pieno di torrone. Io ho due nonne: una barese e l’altra leccese. Alla nonna Immacolata faccio ogni giorno una telefonata. A entrambe voglio bene ma raramente le vedo insieme. Roberto A.

L’anno scorso, il giorno del compleanno di mio cugino, sono andato in campagna con nonno Antonio. Abbiamo preso il moto carro e mi ha fatto un po’ guidare con le sue mani sulle mie. Dopo siamo arrivati e il nonno ha aperto il rubinetto di un grosso tubo di acqua perchè doveva innaffiare le piante. Io mi sono bagnato mentre correvo nel terreno. Infine siamo tornati a casa sporchi, ma felici perché siamo stati insieme per tutto il pomeriggio. Antonello P.

Mia nonna si chiama Jole. Lei ha sessantotto anni. E' bassa e ha una corporatura robusta. I suoi capelli sono neri, lisci, corti e sempre ordinati. Ha gli occhi piccoli, scuri e luminosi come i miei. Il suo naso è dritto e piccolo come una patatina. Le sue labbra sono carnose e sorridenti. Lei è sempre in cucina, indaffarata a preparare cose buonissime. E' molto brava anche a disegnare e sa inventare giochi bellissimi. Le piace molto leggere e mi racconta tante storie. La mia nonna è sempre allegra, e, con me ed Eugenio è molto paziente e affettuosa anche quando la facciamo inquietare. Mia nonna mi piace quando mi fa le coccole, mi porta ai giardinetti, mi prepara la crostata, gioca con me, dorme con me quando la mamma e il babbo non ci sono. Vittorio D.

Quando avevo quattro anni io desideravo tanto un coniglietto. Un giorno con la nonna abbiamo deciso di fare una sorpresa alla mamma. Prima siamo andati ad Adelfia e in un negozio che vendeva animali domestici abbiamo comprato un coniglietto marrone. Dopo siamo tornati a casa e abbiamo fatto vedere il coniglietto alla mamma. Il coniglietto l'ho chiamato Peter. Io ero felice. Io e la nonna davamo da mangiare a Peter le carote e i croccantini. Infine un brutto giorno Peter è scappato. Io ho pianto, ma la nonna mi ha spiegato che Peter era ritornato dalla sua mamma. Vittorio D.

Quest’estate la nonna Anna è venuta in vacanza con noi. Un giorno decidemmo di fare un giro in barca per visitare le grotte. Prima di salire in barca la nonna ha voluto indossare un salvagente dei piccoli, perchè non sa nuotare e aveva paura che la barca affondasse. Questa cosa mi ha fatto tanto ridere perché la nonna era veramente buffa. Quando la barca è entrata nella grotta azzurra ci siamo tuffati in acqua, ma la nonna, aveva così tanta paura che non si è tuffata. Dopo siamo tornati in spiaggia e la nonna mi ha detto che non vede l’ora di mettere i piedi in terra. Quest’avventura è stata così divertente che non la dimenticherò mai. Tamara I.

Mia nonna si chiama Maria e ha 69 anni. E’ un po’ bassina e rotondetta. Ha i capelli castano scuro lisci e corti. I suoi occhi sono grandi e marroni come due castagne, nascosti da un grosso paio di occhiali. Ha il naso normale e una bocca sottile. La nonna è molto dinamica e indaffarata perché gioca con me, cucina e mi aiuta nei compiti. E’ una nonna speciale perché non mi sgrida mai ed è con me sempre dolce e molto affettuosa. La mia nonna mi piace quando mi compra i giocattoli, mi racconta storie allegre e divertenti, mi coccola, gioca con me e Linus ed infine quando mi sta accanto nel letto prima di addormentarmi. Luca V.

Ha 80 anni, mio nonno non è molto alto ma è tanto grasso perchè ha una grande pancia rotonda. In testa ha pochi capelli bianchi, anche le sopraciglia sono bianche e gli occhi sono piccoli e celesti. Il naso è a patata, grosso, morbido e rosso, la bocca è sorridente. La sua pelle è chiara e rugosa. Il nonno è sempre in movimento e dà ordini a tutti. La nonna Carmela lo sopporta con tanto amore da tanti anni. Con noi però è sempre affettuoso e buono. Alessia M.

Nonno Giacomo e nonno Raffaele I miei nonni materni e paterni sono abbastanza giovani e si chiamano Giacomo e Raffaele. Il primo è agricoltore, il secondo è piastrellista e lavora fino a tardi. Con nonno Giacomo vado a passeggio e mi insegna tante cose: a giocare a carte, a palla e a nuotare. Giacomo C.

Autori: Tutti gli alunni della Classe Seconda sezione A del 1° Circolo Didattico “Guglielmo Marconi” di Casamassima.

Insegnanti: Carmela Petronelli Palma Civita Clara De Cicco Si ringraziano per la gentile collaborazione: Il Dirigente Scolastico Prof. G. C. D’Addabbo L’Università delle Tre Età Tutti i nonni

Circolo Didattico “G. Marconi” Via Marconi 39, 70010 Casamassima (Ba)

Tel/Fax 080 676357 e-mail: circolo.did.marconi@libero.it

il nostro indirizzo internet: http://digilander.libero.it/scuolamarconi

Anno scolastico 2006/2007