Auerbach

5
 Between, vol. III, n. 6 (Novembre/November 2013) Giuseppe Tinè Erich Auerbach. Una teoria della letteratura Roma, Carocci, 2013, 272 pp. Che sia lecito parlare, a partire dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso e fino ai nostri giorni, di una vera  Auerbach Renaissance  lo dimostra il fiorire di convegni, studi, e ultimamente anche di monografie, intorno all’opera del grande critico e filologo tedesco. Quello di Giuseppe Tinè è, in Italia, uno dei primi studi complessivi sull’autore di  Mimesis e il suo sottotitolo, Una teoria della letteratura  , non nasconde un’ambizione di completezza e di sintesi. Non si tratta qui, tuttavia, di una trattazione sistematica di quella teoria “diluita” nella pratica che ha contraddistinto l’attività di Auerbach ma piuttosto di un generoso, e per molti versi riuscito, tentativo di riconsiderare sub specie filosofica i fondamenti del suo metodo e, meglio ancora, della sua filosofia della storia. A Tinè, infatti, le ca tegorie critiche e storiografiche grazie alle quali il nome di Auerbach è divenuto celebre tra gli studiosi di letteratura (figura, mescolanza degli stili, e ovviamente la stessa nozione di realismo) interessano principalmente nella misura in cui sono la rielaborazione di un pensiero fondamentalmente filosofico, nutrito del dialogo con Hegel e con i filosofi del romanticismo tedesco, e poi con Vico, lo storicismo della crisi di fine Ottocento e l’esistenzialismo novecentesco. Sta qui il pregio, ma anche, probabilmente, il limite, di un libro che avrebbe potuto più trasparentemente intitolarsi Una filosofia della critica  , ma che, comunque la si pensi, si impone per la profondità della riflessione e per la qualità della scrittura: avvolgente e limpida pur nella densità di concetti.

description

Auerbach

Transcript of Auerbach

7/17/2019 Auerbach

http://slidepdf.com/reader/full/auerbach-568ed9f3e04e1 1/5

 

Between, vol. III, n. 6 (Novembre/November 2013)

Giuseppe TinèErich Auerbach.

Una teoria della letteratura

Roma, Caroi, 2013, 2!2 pp.

C"e sia lei#o parlare, a par#ire $alla %ine $e&li anni Novan#a $el

seolo sorso e %ino ai nos#ri &iorni, $i una vera Auerbach Renaissance lo

$imos#ra il %iorire $i onve&ni, s#u$i, e ul#imamen#e an"e $i

mono&ra%ie, in#orno all'opera $el &ran$e ri#io e %ilolo&o #e$eso.

uello $i Giuseppe Tinè è, in I#alia, uno $ei primi s#u$i omplessivi

sull'au#ore $i Mimesis e il suo so##o#i#olo, Una teoria della letteratura , non

nason$e un'ambiione $i omple#ea e $i sin#esi. Non si #ra##a *ui,

#u##avia, $i una #ra##aione sis#ema#ia $i *uella #eoria +$ilui#a nella

pra#ia "e "a on#ra$$is#in#o l'a##ivi#- $i uerba" ma piu##os#o $i un&eneroso, e per mol#i versi riusi#o, #en#a#ivo $i rionsi$erare sub specie 

%iloso%ia i %on$amen#i $el suo me#o$o e, me&lio anora, $ella sua

%iloso%ia $ella s#oria. Tinè, in%a##i, le a#e&orie ri#i"e e s#orio&ra%i"e

&raie alle *uali il nome $i uerba" è $ivenu#o elebre #ra &li s#u$iosi

$i le##era#ura (%i&ura, mesolana $e&li s#ili, e ovviamen#e la s#essa

noione $i realismo) in#eressano prinipalmen#e nella misura in ui

sono la rielaboraione $i un pensiero %on$amen#almen#e %iloso%io,

nu#ri#o $el $ialo&o on e&el e on i %iloso%i $el roman#iismo #e$eso,

e poi on io, lo s#oriismo $ella risi $i %ine ##oen#o e

l'esis#enialismo noveen#eso. #a *ui il pre&io, ma an"e,

probabilmen#e, il limi#e, $i un libro "e avrebbe po#u#o pi

#rasparen#emen#e in#i#olarsi Una filosofia della critica , ma "e, omun*ue

la si pensi, si impone per la pro%on$i#- $ella ri%lessione e per la *uali#-

$ella sri##ura4 avvol&en#e e limpi$a pur nella $ensi#- $i one##i.

7/17/2019 Auerbach

http://slidepdf.com/reader/full/auerbach-568ed9f3e04e1 2/5

Giuseppe Tinè, Erich  Auerbach. Una teoria della letteratura (Riar$o Cas#ellana)

2

5re&io e limi#e "e on#ra$$is#in&ue iasuno $ei sei nu#ri#i

api#oli $i ui il libro si ompone. I primi $ue sono $e$ia#i

rispe##ivamen#e alle ori&ini vi"iane $ello s#oriismo $i uerba" e al

ruolo en#rale $i e&el nella sua %iloso%ia $ella s#oria4 #ema,

*ues#'ul#imo, #almen#e impor#an#e nell'eonomia &enerale $el libro, $a

ri#ornare nel api#olo onlusivo, on su&&es#ive variaioni

esis#enialis#i"e "e lo ompliano e lo arri"isono. $ e&el è %a##a

risalire non solo buona par#e $ella %iloso%ia $ella s#oria auerba"iana,

ma an"e l'ori&ine $ella s#essa i$ea $i %i&urali#-, ui Tinè (an"e sulla

sia $i a$en 7"i#e) a##ribuise un si&ni%ia#o ben pi ampio $i

*uello "e essa "a nell'in#erpre#aione auerba"iana $i 8an#e e $el9e$ioevo, e %orse on il ris"io $i rele&are sullo s%on$o il re#ro#erra

#eolo&io $i *uell'i$ea e il ruolo $i aluni pensa#ori, ome Ru$ol%

:ul#mann, il ui in%lusso su uerba" è s#a#o probabilmen#e mol#o

ma&&iore $i *uan#o si sia %inora ri#enu#o. ; se Tinè è $i soli#o mol#o

onvinen#e nell'in$ivi$uare analo&ie e $i%%erene on il pensiero

"e&eliano, sembra #alvol#a "e la volon#- $i rion$urre uerba" alle

oor$ina#e $i *uel sis#ema %iloso%io si riveli possibile solo a preo $i

*ual"e piola %ora#ura4 si pren$a a$ esempio la $is#inione"e&eliana #ra Darstellung (rappresen#aione "e pene#ra la pro%on$i#- e

la real#- e%%e##iva, la +s#ru##ura insomma $ell'o&&e##o, i$en#i%ian$osi

in ul#ima analisi on esso) e Vorstellung (anora <rappresen#aione', ma

solo $ella super%iie es#erna $ella osa, $ella sua apparena), e si valu#i

la propos#a $i Tinè $i olloare la mimesis  auerba"iana nel primo

ambi#o= ebbene, la prima obieione possibile è "e l'e#ero&enei#- $elle

#ipolo&ie #es#uali presen#a#e nei ven#i api#oli $i Mimesis (i +realismi $i

ui "a parla#o >raneso rlan$o) è #ale $a ren$ere *uan#omeno

$ubbio "e, per uerba", an"e la semplie Vorstellung  non possaessere ammessa in una s#oria $el realismo= e "e in essa non abbia

avu#o un ruolo primario. ; si po#rebbe inol#re osservare "e il

ri%erimen#o esplii#o alla dargestellte Wirlicheit (<real#- rappresen#a#a')

nel so##o#i#olo $i  Mimesis non pu? essere aol#o ome prova a %avore

$i *ues#a #esi, $a#o "e nel orpo $el libro uerba" al#erna

liberamen#e Vorstellung e Darstellung usan$oli $i %a##o ome sinonimi.

7/17/2019 Auerbach

http://slidepdf.com/reader/full/auerbach-568ed9f3e04e1 3/5

Between , vol. III, n. 6 (Novembre/November 2013) 

3

Il #ero api#olo (+#oriismo, realismo, universalismo) è invee il

pi riusi#o, proprio per"@ *ui è la ri%lessione %iloso%ia "e $iven#a

%unionale al $isorso ri#io, e non vieversa. In#eramen#e inen#ra#o

sul apolavoro $i uerba", esso me##e in lue on una pro%on$i#- e

una "iarea invi$iabili l'omolo&ia #ra il me#o$o e l'o&&e##o $i s#u$io,

on osservaioni assai on$ivisibili sulle ul#ime pa&ine $el apolavoro

auerba"iano e on s*uari illuminan#i su alune #ra le pa&ine pi

omplesse e osure $i  Mimesis. 5ar#iolarmen#e $e&na $i no#a la

ri%lessione sulla le##ura auerba"iana $el realismo mo$ernis#a $i

ir&inia 7ool% e sui problemi le##erari e insieme epis#emolo&ii $ella

rappresen#aione $i una *uo#i$iani#- "e Anon onose pi s#oriaB, $iuna real#- svuo#a#a $i senso ma mai ne&a#a ben"@ *uasi #o#almen#e

riassorbi#a $alla osiena (1DE1F0).

ll'es#remo oppos#o $el realismo $ei mo$ernis#i si si#ua poi

*uello $i 8an#e, o&&e##o $el api#olo suessivo, inen#ra#o per? sul

libro $el 1D2D (Dante, poeta del mondo terreno) ani"@ su !igura  o su

 Mimesis , ome il le##ore si sarebbe %orse aspe##a#o. 9a è la na#ura

%iloso%ia $ella ri%lessione $i Tinè "e lo por#a a privile&iare proprio il

volume &iovanile rispe##o ai pi no#i sa&&i $an#es"i suessivi, per"@è proprio l, in Dante als Dichter der irdischen Welt , "e l'en#i#- $el $ebi#o

nei on%ron#i $i e&el appare pi %ailmen#e *uan#i%iabile4 la #esi

implii#a $i Tinè è "e #ale $ipen$ena prose&ua an"e $opo= il "e è in

par#e vero, ma solo nella misura in ui il one##o $i +realismo

%i&urale elabora#o #ra &li anni Tren#a e uaran#a supera

$iale##iamen#e le #esi $i par#ena, ompren$en$ole in un $isorso pi

ampio nel *uale l'elemen#o %ilolo&io ompene#ra *uello s#re##amen#e

%iloso%io, e $ove la onre#ea $el par#iolare #rova una sin#esi e$ un

pun#o $'inon#ro on l'as#ra##ea $ell'universale. 8a#a l'impos#aione$el libro, #u##avia, an"e il api#olo sull'es#e#ia $ella mimesis  pu?

apparire un poo $i par#e. n"e *ui è in%a##i il primo uerba" a

parlare, on $oviia, a vol#e persino eessiva, $i i#aioni ("e è per?

an"e in$ie $ell'es#remo rispe##o "e Tinè "a sempre nei on%ron#i

$ella parola al#rui) $a Dante, poeta del mondo terreno. Ci si po#rebbe

#u##avia "ie$ere %ino a "e pun#o il ri%erimen#o alle ri%lessioni sul

one##o pla#onio $i mimesis on#enu#e in *uel sa&&io sia $avvero u#ile

7/17/2019 Auerbach

http://slidepdf.com/reader/full/auerbach-568ed9f3e04e1 4/5

Giuseppe Tinè, Erich  Auerbach. Una teoria della letteratura (Riar$o Cas#ellana)

per ompren$ere la peuliari#- $i un libro ome  Mimesis , il ui

orion#e prospe##io è $eisamen#e pi vas#o, e an"e H a&&iun&erei H

*uali#a#ivamen#e mol#o $iverso. Il ris"io è insomma, *ui pi "e

al#rove, *uello $i $are un'imma&ine $ella %iloso%ia $ella ri#ia

auerba"iana #roppo s"iaia#a sul primo perio$o $i *ues#o au#ore e

in par#iolare sulla sua (in$isu#ibile) %ormaione "e&eliana,

pos#ulan$o una on#inui#- #ema#ia e me#o$olo&ia nell'a##ivi#- $el

ri#io "e probabilmen#e non è os $eisiva. Il reensore è per

esempio $'aor$o on #ep"en alliell (i#a#o ri#iamen#e in no#a,

22), *uan$o a%%erma "e uerba" non avu#o *uasi nien#e $a $ire sul

ruolo $ella mimesis nelle %iloso%ie $i 5la#one e $i ris#o#ele o sul loroin%lusso sui para$i&mi es#e#ii suessivi H e s'in#en$a *ui l'uerba"

$i Mimesis , è ovvio. 9a alliell "a ra&ione4 per mol#i versi  Mimesis è

un #i#olo pi su&&es#ivo "e re%ereniale, "e $ie $avvero poo sul

vero on#enu#o $el libro.

Il sa&&io $i Giuseppe Tinè si misura ome si ve$e on *ues#ioni

api#ali e on &ran$issimi pensa#ori= e riese nel suo obie##ivo $i

olloare la %iloso%ia $ella s#oria auerba"iana in una re#e $i ri%erimen#i

%iloso%ii ampia e varie&a#a. l pari $i al#ri reen#i lavori su *uello "e ès#a#o %orse il pi &ran$e ri#io $el Noveen#o, il libro "a il meri#o $i

so##rarre uerba" all'orion#e $ella %ilolo&ia in ui per #roppi

$eenni era s#a#o on%ina#o per olloarlo in un orion#e ul#urale e

%iloso%io pi ampio. Jn reensore suri&lioso po#rebbe %orse obie##are

al &iovane ri#io l'avariia $ei ri%erimen#i biblio&ra%ii (sa&&i

impor#an#i $i e su uerba" sono o sembrano sis#ema#iamen#e

i&nora#i) o l'assena os#en#a#a $i una $i"iaraione $'in#en#i iniiale e

$i una onlusione "e "iarisano al le##ore lo sopo $el libro, ma i? è

$ovu#o alla %orma in#rinseamen#e sa&&is#ia e volu#amen#easis#ema#ia sel#a $all'au#ore. Jna %orma alla ui al#a #enu#a onorre

l'al#a *uali#- $ella sri##ura, l'ara#a ampia e avvol&en#e $ella %rase,

l'ine$ere len#o ma ele&an#e $el ra&ionamen#o.

7/17/2019 Auerbach

http://slidepdf.com/reader/full/auerbach-568ed9f3e04e1 5/5

Between , vol. III, n. 6 (Novembre/November 2013) 

F

L’autore

Riccardo Castellana

Riar$o Cas#ellana è riera#ore $i Ke##era#ura i#aliana nellLJniversi#-

$e&li s#u$i $i iena. i oupa prevalen#emen#e $i narra#iva $ellL##oE

Noveen#o e $i *ues#ioni $i #eoria e s#orio&ra%ia le##eraria. a

pubblia#o un libro su ;ri" uerba" ("a teoria letteraria di Erich

 Auerbach. Una introdu#ione a Mimesis , 2013). 

;mail4 riar$o.as#ellanaM&mail.om

La recensione

8a#a invio4 20/0!/2013

8a#a ae##aione4 20/0D/2013

8a#a pubbliaione4 30/11/2013

Come citare questa recensione

Cas#ellana, Riar$o, +Giuseppe Tinè,  Auerbach. Una teoria della

letteratura, Between , III.6 (2013), "##p4//.:e#eenEournal.i#/