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QUADERNO DEGLI ASSI CULTURALI E DELLE COMPETENZE (Declinazione del Piano dell’Offerta Formativa) CLASSE 1^ SEZ. A. S. 2010 - 2011 INDIRIZZO << ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA>>

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QUADERNO DEGLI

ASSI CULTURALI E DELLE

COMPETENZE

(Declinazione del Piano dell’Offerta Formativa)

CLASSE 1^ SEZ. A. S. 2010 - 2011

INDIRIZZO<< ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA>>

COMMISSIONE

AGOSTI BRUNA FUNZIONE STRUMENTALE P.O.F.ZATORRI TAMIA REFERENTE ASSE LINGUAGGIPASQUALINI ELENA REFERENTE ASSE MATEMATICOGROSSI MARIA REFERENTE ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

ALFIERI FRANCA REFERENTE ASSE STORICO-SOCIALE

INDICE

PREMESSA

LE TABELLE DELLE COMPETENZE DI BASE E DEGLI ASSI CULTURALI

LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

LA PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E LA SUA VERIFICA PERIODICA

I MODULI PLURIDISCIPLINARI

I MODULI INTERDISCIPLINARI

ESEMPIO DI AGGREGAZIONE DISCIPLINARE SUI 4 ASSI

ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE MODULARE

ESEMPIO DI MODULO INTERDISCIPLINARE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL MODULO INTERDISCIPLINARE

TAVOLA DI INDIVIDUAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

TAVOLA DI RACCORDO TRA LE DIVERSE DISCIPLINE E I DIVERSI ASSI

PROGRAMMAZIONE DEL MODULO INTERDISCIPLINARE

PREMESSA

<<La nuova didattica procede con un approccio per competenze interdisciplinari e pone al suo centro l’integrazione tra le conoscenze e le competenze stesse, ovvero tra ciò che si è appreso e l’attitudine permanente ad utilizzare, con un’adeguata carica motivazionale, quanto si conosce in contesti diversificati. Questo percorso ha il suo esito nell’acquisizione di competenze chiave di cittadinanza comuni ai giovani dell’Unione.Implicito nel nuovo modello di insegnamento, che per le classi prime soggette al Riordino è strutturale all’applicazione della Riforma medesima, è l’attenzione a modelli didattici innovativi tra cui la prassi della pratica laboratoriale, il problem solving e il cooperative learning che diventano centrali , anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi, favorire l’orientamento progressivo e, gradualmente, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento, il lavoro cooperativo per progetti, la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle tecnologie e del pensiero creativo, la gestione di processi in contesti organizzati>>

Da queste indicazioni contenute nel nostro P.O.F. nasce il <<Quaderno>> che non pretende di esaurire in sé la complessità e le novità con cui la Scuola è chiamata a misurarsi oggi, né di suggerire una programmazione omologata che, oltre a ogni altra ovvia considerazione, ci impoverirebbe di tutte quelle idee personali ed occasioni, anche inaspettate, attraverso le quali l’offerta formativa risulta di inesauribile ricchezza e originalità. Esso è solo un quaderno di appunti e riflessioni, tanto più che deve essere vagliato dalla pratica operativa di tutti, che cerca semplicemente di essere utile, fornendo a chi è interessato una possibile linea che pare rispondente alla riforma metodologica in atto nella scuola secondaria superiore.

A partire dalle classi prime dell’anno scolastico 2010 – 2011, questo documento potrebbe integrare il consueto piano di lavoro, in cui confluirebbero comunque molte sue parti, sollecitando utili aggiornamenti e concrete verifiche in itinere dei risultati conseguiti, anche in termini di sostenibilità delle proposte didattiche da parte dello studente. Potrebbe altresì favorire il mantenimento di un dialogo puntuale e chiaro tra tutte le componenti della comunità scolastica, docenti, genitori e studenti in particolare.Forse agevolerà anche la redazione del portfolio delle competenze conclusive del primo biennio di cui oggi si parla, sebbene in termini ancora piuttosto incerti, e la collegialità valutativa.

Le competenze, come noto, riguardano un’organizzazione didattica strutturata su quattro assi culturali (insieme di materie affini) in cui le discipline dialogano sia all’interno dell’asse di appartenenza che con gli altri sistemi. Ciascun asse è declinato in conoscenze e capacità/abilità, da raggiungere solo al termine del secondo anno e perciò la prima classe costituisce una semplice tappa, pur significativa, del percorso.

Per raccogliere in un solo testo quanto di utile possa servire ad ogni Consiglio di classe per operare in linea con le novità, alla presente premessa seguono le

tabelle delle competenze chiave e di base con assi culturali, queste ultime lievemente adeguate in alcuni punti alle peculiarità del nostro Istituto per quanto riguarda la corrispondenza abilità / conoscenze. La corrispondenza tra il conoscere e il saper fare è comunque come sempre di competenza all’autonomia didattica del docente e della programmazione collegiale del Consiglio di classe. L'allegato integrale alla norma sugli assi culturali è comunque a disposizione di tutti.

Conclusione.

Il <<quaderno>> si propone di rappresentare e conservare le tracce del cammino educativo-formativo della classe e chiara eco del dialogo interdisciplinare che vi si è svolto oltre che di consentire la capitalizzazione delle esperienze positive, ma saranno solo la puntuale pratica operativa e le esperienze di tutti a scriverne le pagine più significative.

Osservazioni Finali:

Il quaderno sarà distribuito in formato digitale per garantire la massima flessibilità ad esempio nella generazione di fogli utili, nell’inserimento di nuove proposte operative etc…Si ricorda che esso è concepito come raccolta di esperienze volte all’arricchimento del patrimonio della nostra comunità scolastica, pertanto non può sostituire i documenti consueti di verbalizzazione sottoposti a privatezza.Per tale scopo, a fine anno copia del quaderno andrà consegnata in Segreteria per la fattiva consultazione da parte dei docenti interessati.

LE TABELLE DELLE COMPETENZE E DEGLI ASSI CULTURALIL’ASSE DEI LINGUAGGI

L’asse dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente lapadronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta eorale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e lafruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguatoutilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all’esercizioconsapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti icontesti di apprendimento ed è obiettivo delle discipline afferenti ai quattroassi. Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, percomprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezzadi sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazionicomunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza.Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contestimulticulturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favorisconola mobilità e le opportunità di studio e di lavoro.Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e delpatrimonio artistico e letterario sollecitano e promuovono l’attitudine alpensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione deibeni culturali e la coscienza del loro valore.La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi,consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, lacomunicazione interattiva e la personale espressione creativa.L’integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentaleper acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.

Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione

Padronanza della lingua italiana:

• Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativiindispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in varicontesti;• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopiComunicativi

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi edoperativi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole delpatrimonio artistico e letterarioUtilizzare e produrre testi multimediali

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZEPadronanza della lingua italiana:

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti

_______________________________

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi di vario tipo

Comprendere il messaggio contenuto in

un testo orale

Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale

Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati

Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale

Affrontare molteplici situzionicomunicative, scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista

Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed informali

___________________________________

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi

Applicare strategie diverse di lettura

Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo

Cogliere i caratteri specifici diun testo letterario

Principali strutture grammaticali della lingua italiana

Elementi di base delle funzioni della lingua

Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali

Contesto, scopo e destinatariodella comunicazione

Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale

Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo

_________________________________

Strutture essenziali deitesti narrativi, espositivi, argomentativi

Principali connettivi logici

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

Tecniche di lettura analitica e sintetica

Tecniche di lettura espressiva

Denotazione e connotazione

Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana

Contesto storico di riferimentodi alcuni autori e opere

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZEin relazione ai differenti scopi comunicativi

_______________________________Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una

Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo

Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni

Rielaborare in forma chiara le informazioni

Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative

______________________________________Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Ricercare informazioni all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali

Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Scrivere correttamente semplici testi su

tematiche coerenti con i percorsi di studio

Riflettere sui propri atteggiamentiin rapporto all'altro in contesti multiculturali

Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso

Uso dei dizionari

Modalità e tecniche dellediverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc.

Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione

______________________________

Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale

Uso del dizionario bilingue

Regole grammaticali fondamentali

Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune

Semplice modalità di scrittura dimessaggi brevi, lettera informale

Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua

COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZEfruizione consapevole del patrimonio artistico

_______________________________Utilizzare e produrre testi multimediali

Riconoscere e apprezzare le opere d'arte

Conoscere e rispettare i beniculturali e ambientali a partire dal proprio territorio

_________________________________Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva

Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc...), anche con tecnologie digitali

Elementi fondamentali per la

lettura/ascolto di un'opera d'arte

(pittura, architettura, plastica,

fotografia, film, musica)

Principali forme di espressione artistica

______________________________Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto audiovisivo

Semplici applicazioni per laelaborazione audio e video

Uso essenziale della comunicazione telematica

L’ASSE MATEMATICO

L’asse matematico ha come finalità l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione.

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di

calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZEUtilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.

Comprendere il significato logico – operativo di numeri appartenenti ai diversi sisteminumerici. Utilizzare le diversenotazioni e saper convertireda una all’altra (da frazioni adecimali, da frazioni apparentiad interi, da percentuali a frazioni).

Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà.

Risolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numerici; rappresentare la soluzione di un problema con un’espressione e calcolarne il valore anche utilizzando una calcolatrice.

Tradurre brevi istruzioni in sequenze simboliche (anche con tabelle); risolvere sequenze di operazioni e problemi sostituendo alle variabili letterali i valori numerici.

Comprendere il significato logico – operativo di rapporto e di grandezza derivata; impostare uguaglianze di rapporti per risolvere problemi di proporzionalità e percentuale; risolvere semplici problemi diretti e inversi.

Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati.

Rappresentare graficamente equazioni di primo grado; comprendere il concetto di equazione e di funzione.

Risolvere sistemi di equazioni di primo grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati.

Gli insiemi numerici N, Z, Q, R; rappresentazioni, operazioni, ordinamento.

I sistemi di numerazione.

Espressioni algebriche; principali operazioni.

Equazioni di primo grado.

Sistemi di equazioni di primo grado.

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZEConfrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggionaturale.

Individuare le proprietàessenziali delle figure e riconoscerle in situazioniconcrete.

Disegnare figure geometriche con semplici tecniche grafiche e operative.

Applicare le principali formule relative alla retta e alle figure geometriche sul piano cartesiano.

In casi reali di facile leggibilitàrisolvere problemi di tipogeometrico, e ripercorrerne leprocedure di soluzione.

Comprendere i principali passaggi logici di unadimostrazione.

Progettare un percorsorisolutivo strutturato in tappe.

Formalizzare il percorso di soluzione di un problemaattraverso modelli algebrici egrafici.

Convalidare i risultati conseguiti sia empiricamente, sia mediante argomentazioni.

Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa.

Gli enti fondamentali dellageometria ed il significato dei termini: assioma, teorema,definizione.

Il piano euclideo: relazioni trarette; congruenza di figure; poligoni e loro proprietà.

Circonferenza e cerchio.

Misura di grandezze; grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni. Teorema di Pitagora.

Il metodo delle coordinate: ilpiano cartesiano.

Interpretazione geometrica dei sistemi di equazioni.

Trasformazioni geometriche elementari e loro invarianti.

Le fasi risolutive di un problema e loro rappresentazioni condiagrammi.

Principali rappresentazioni di un oggetto matematico.

Tecniche risolutive di unproblema che utilizzanofrazioni, proporzioni,percentuali, formule geometriche, equazioni di primo grado.

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZEAnalizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.

Rappresentare classi di dati mediante istogrammi ediagrammi a torta.

Leggere e interpretaretabelle e grafici in termini di corrispondenze fra elementi didue insiemi.

Riconoscere una relazione tra variabili, in termini diproporzionalità diretta o inversa e formalizzarlaattraverso una funzionematematica.

Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione.

Elaborare e gestire semplicicalcoli attraverso un foglioelettronico.

Elaborare e gestire un foglioelettronico per rappresentarein forma grafica i risultati dei calcoli eseguiti.

Significati di analisi ed organizzazione di dati numerici.

Il piano cartesiano e il concetto di funzione.

Funzioni di proporzionalità diretta, inversa e relativi grafici, funzione lineare.

Il concetto e i metodi diapprossimazione.

Semplici applicazioni che consentono di creare, elaborare un foglio elettronico con le forme grafiche corrispondenti.

L’ASSE SCIENTIFICO E TECNOLOGICO

L’asse scientifico tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale.

Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale.

Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo.

L’adozione di strategie di indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che – al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo – ha il fine di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche.

L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche.

Le competenze dell’area scientifico – tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale.

E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza o esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera.

Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate.

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contestoculturale e sociale in cui vengono applicate.

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZEOsservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta deifenomeni naturali (fisici, chimici, biologici, geologici,ecc…) o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi emanuali o media.

Organizzare e rappresentare i dati raccolti.

Individuare, con la guidadel docente, una possibileinterpretazione dei dati in basea semplici modelli.

Presentare i risultati dell’analisi.

Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento.

Riconoscere e definire i principali aspetti di unecosistema.

Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema.

Concetto di misura e sua approssimazione.

Errore sulla misura.

Principali strumenti e tecnichedi misurazione.

Sequenza delle operazioni da effettuare.

Fondamentali meccanismi di catalogazione.

Utilizzo dei principali programmi software.

Concetto di sistema e di complessità.

Schemi, tabelle e grafici.

Principali software dedicati.

Semplici schemi per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno appartenente all’ambito scientifico caratteristico del percorso formativo.

Concetto di ecosistema.

Impatto ambientale limiti ditolleranza.

COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE

Analizzare qualitativamentee quantitativamentefenomeni legati alletrasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole dellepotenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengonoapplicate

Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitori.

Analizzare un oggetto o un sistema artificiale in termini di funzioni e di architettura.

Interpretare un fenomenonaturale o un sistema artificiale dal punto di vista energetico distinguendo levarie trasformazioni di energiain rapporto alle leggi che legovernano.

Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambientenaturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano.

Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società.

Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processitecnologici.

Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici.

Saper spiegare il principio di funzionamento e la strutturadei principali dispositivi fisici e software.

Utilizzare le funzioni di basedei software più comuni perprodurre testi e comunicazionimultimediali, calcolare erappresentare dati, disegnare,catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete.

Concetto di sviluppo sostenibile.

Schemi a blocchi.

Concetto di input – output di un sistema artificiale.

Diagrammi e schemi logici applicati ai fenomeni osservati.

Concetto di calore e di temperatura.

Limiti di sostenibilità dellevariabili di un ecosistema.

Strutture concettuali di base del sapere tecnologico.

Fasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni: dall’idea al prodotto).

Il metodo della progettazione.

Architettura del computer.

Struttura di Internet.

Struttura generale e operazioni comuni ai diversi pacchettiapplicativi (tipologia dimenù, operazioni di edizione,creazione e conservazione didocumenti, ecc…)

Operazioni specifiche di base di alcuni dei programmi applicativi più comuni.

ASSE STORICO/SOCIALE

L’asse storico-sociale si fonda su tre ambiti di riferimento:epistemologico, didattico, formativo.Le competenze relative all’area storica riguardano, di fatto, la capacità dipercepire gli eventi storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea emondiale e di collocarli secondo le coordinate spazio-temporali, cogliendo nelpassato le radici del presente.Se sul piano epistemologico i confini tra la storia, le scienze sociali el’economia sono distinguibili, più frequenti sono le connessioni utili allacomprensione della complessità dei fenomeni analizzati. Comprendere lacontinuità e la discontinuità, il cambiamento e la diversità in una dimensionediacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronicaattraverso il confronto fra aree geografiche e culturali è il primo grandeobiettivo dello studio della storia.Il senso dell’appartenenza, alimentato dalla consapevolezza da partedello studente di essere inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela esul riconoscimento dei diritti e dei doveri, concorre alla sua educazione allaconvivenza e all’esercizio attivo della cittadinanza.La partecipazione responsabile - come persona e cittadino - alla vitasociale permette di ampliare i suoi orizzonti culturali nella difesa della identitàpersonale e nella comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione.La raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo 18 dicembre2006 sollecita gli Stati membri a potenziare nei giovani lo spirito diintraprendenza e di imprenditorialità. Di conseguenza, per promuovere laprogettualità individuale e valorizzare le attitudini per le scelte da compiere per lavita adulta, risulta importante fornire gli strumenti per la conoscenza del tessutosociale ed economico del territorio, delle regole del mercato del lavoro, dellepossibilità di mobilità.

Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in unadimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in unadimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sulreciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, atutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

L'ASSE STORICO/SOCIALE

COMPETENZE ABILITA'/CAPACITA' CONOSCENZE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'osservazione di eventi storici e di aree geografiche

Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo

Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi

Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale

Leggere -anche in modalità multimediale – le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche

Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana

Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico

Identificare i diversi modelli Istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia-società-Stato

Riconoscere le funzioni di basedello Stato, delle Regionie degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati

Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza

Adottare nella vita quotidianacomportamenti responsabili

Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale

I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano

I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture

Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea

I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio

Le diverse tipologie di fonti

Le principali tappe dello sviluppo dell’innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica

Costituzione italiana

Organi dello Stato e loro funzioni principali

Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fontiPrincipali problematiche relative all'integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità

Organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune

Conoscenze essenziali dei servizi sociali

Ruolo delle organizzazioneinternazionali

Principali tappe di sviluppo dell'Unione europea

Orientarsi nel tessuto

produttivo

del proprio territorio

per la tutela e il rispetto dell'ambiente e delle risorse naturali

Riconoscere le caratteristicheprincipali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio

Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio

Regole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro

Regole per la costruzione di un curriculum vitae

Strumenti essenziali per leggereIl tessuto produttivo del proprioterritorio

Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio

LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

1) IMPARARE AD IMPARARE

2) PROGETTARE

3) COMUNICARE

4) COLLABORARE E PARTECIPARE

5) AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

6) RISOLVERE PROBLEMI

7) INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

8) ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

LA PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E LA SUA VERIFICA PERIODICA

La programmazione collegiale. Il dialogo tra le discipline è una pratica diffusa e ormai consolidata, ma ora diventa il cardine su cui ruota il lavoro del Consiglio.

La verifica della programmazione. Perché il dialogo diventi un’abitudine e sia costruttivo deve essere coltivato, si suggerisce quindi di far coincidere ogni Consiglio di classe con le sedute formali di programmazione e verifica dell’operato (settembre, novembre, gennaio, marzo, maggio). La programmazione collegiale richiede, infatti, verifiche ravvicinate, come insegnano la logica e la collaudata esperienza dei moduli della scuola primaria, in quanto ciò è necessario al fattivo e proficuo coordinamento delle iniziative. Questo anche alla luce di eventuali propedeuticità, della gestione delle straordinarietà, delle eventuali rimodellazioni in itinere del percorso programmato.

I MODULI PLURIDISCIPINARI

Al solo scopo pratico di concordare un linguaggio comune e consapevolmente semplicistico, si specifica che in questo quaderno si intende per <<modulo pluridisciplinare>> quello in cui i programmi vengono sistematizzati nei contenuti e riorganizzati cronologicamente secondo una tempistica opportuna, ma in cui ogni materia mantiene la propria individualità.

Convenendo su questa distinzione, i moduli pluridisciplinari nella programmazione proposta dal quaderno saranno semplicemente indicati in corrispondenza dell’U.D.A. di pertinenza di ciascuna materia e corredati da eventuali precisazioni ad esempio in merito agli insegnamenti coinvolti nel processo di apprendimento.

I MODULI INTERDISCIPLINARI

Essi sono l’esito fisiologico di una programmazione rigorosamente collegiale e di un dialogo concreto tra le discipline; dialogo che, se autentico, potrebbe portare in un periodo di tempo compatibile con il buon operare ad un’ interdisciplinarietà tanto diffusa da produrre apprendimento ordinariamente attraverso argomenti comuni.

Nella sezione <<Moduli interdisciplinari>> si è inteso fornire un semplice esempio di programmazione modulare di questo tipo aggiornato alle intersezioni tra gli assi culturali. Per chi lo ritenesse utile, si ricorda che la scuola ha conservato memoria di numerosi progetti di approfondimento interdisciplinari per le classi prime e seconde stesi negli scorsi anni e che si possono consultare nella sezione “ progetti di approfondimento classi prime e seconde” sul sito web della scuola. Naturalmente questi lavori vanno attualizzati, ad esempio rispetto al nuovo monte ore e alle nuove materie, nonché calati nella griglia idonea a rispondere alla nuova strutturazione della didattica per assi, ma i contenuti dei progetti formativi, anche rispetto al coinvolgimento di più discipline, potrebbero risultare ancora utili.

ESEMPIO DI AGGREGAZIONE DISCIPLINARE SUI 4 ASSI

La seguente tabella raggruppa le materie secondo l’ordine suggerito dalle stesse competenze inerenti agli assi culturali, ma se alcuni accorpamenti paiono consolidati dalla pratica (lingua italiana/lingue straniere), altri sono frutto della riflessione della Commissione e, pertanto, modificabili, anche se il dialogo tra le materie e tra gli assi medesimi permette comunque di superare o ridisegnare agevolmente i confini disciplinari all’interno di ciascun Consiglio, anche in relazione alle peculiari programmazioni.

A proposito delle aggregazioni meno scontate e per un utile confronto, esplicitiamo che ci è sembrato opportuno suggerire <<Scienze motorie>> e Laboratori enogastronomici di cucina e sala nell’asse tecnico-scientifico, perché sono materie pratiche, sperimentali, ed anche perché i programmi talvolta sono complementari a quelli dell’area scientifica. D’altra parte la tabella degli assi culturali è formulata per tutte le scuole e pertanto non entra nello specifico delle nostre materie professionali.Laboratorio di accoglienza ci è parso più utilmente declinabile nell’area dei linguaggi, anche se non sarebbe difficile aggregare la disciplina agli altri laboratori, così come i contenuti storico-culturali di Religione, per gli alunni che se ne avvalgono, potrebbero trovare, a nostro avviso, una proficua integrazione con le discipline dell’area storico-sociale.

ASSI CULTURALI COMPETENZE DISCIPLINE

ASSE DEI LINGUAGGI VEDI SEZIONE DI PERTINENZA

NELL’ALLEGATOITALIANO – INGLESE – FRANCESE –LAB. ACCOGLIENZA TURISTICA

ASSE MATEMATICO VEDI SEZIONE DI PERTINENZA

NELL’ALLEGATOMATEMATICA

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

VEDI SEZIONE DI PERTINENZA

NELL’ALLEGATO

SCIENZE INTEGRATE: SCIENZA TERRA, BIOLOGIA, FISICA, CHIMICA.SCIENZA ALIMENTI, SCIENZE MOTORIE

VEDI IN PARTICOLARE LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA NOI NUMERATE 2 –4 –5 –6

LABORATORIO ENOGASTRONOMICO CUCINALABORATORIO ENOGASTRONOMICO SALA

ASSE STORICO SOCIALE VEDI SEZIONE DI PERTINENZA

NELL’ALLEGATOSTORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONEDIRITTO-ECONOMIARELIGIONE*

*Per le attività alternative è necessario attendere di conoscere i contenuti proposti.

LA PROGRAMMAZIONE DI ITALIANOASSE DEI LINGUAGGI

I SCANSIONE I PERIODO VALUTATIVO

SETTEMBRE - NOVEMBRECOMPETENZE(conoscenze e capacità come da tabella)

UNITA’ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO*

///////////////////////

PLURN°

INTERX

PERIODO/DATE SVOLGIMENTO

U.D.A. ***PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA 1 + 2 + 3

/////////////

1 – PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI

CONOSCE GLI ARTICOLI, LA LORO FUNZIONE, IL LORO CORRETTO UTILIZZO

1 ENTRO FINE SETTEMBRE

SA SOSTENERE ADEGUATAMENTE LE PROPRIE OPINIONI

//// //// TUTTO L’ANNO

2 – LEGGERE, COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

3 – PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI

4 –UTILIZZARE GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER UNA FRUIZIONE CONSAPEVOLE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO5 –UTILIZZARE E PRODURRE TESTI

MULTIMEDIALIELABORAZIONE IPERTESTI 2

PRECISAZIONI IN MERITO AL DIALOGO PLURIDISCIPLINARE

U.D.A. 1: PROPEDEUTICA A PARI ARGOMENTO IN LINGUE STRANIEREU.D.A. 2: E’ PREREQUISITO TRATTAMENTO TESTI CON LAB.ACCOGLIENZA

II SCANSIONEI PERIODO VALUTATIVONOVEMBRE - GENNAIO

COMPETENZE(conoscenze e capacità come da tabella)

UNITA’ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO*

///////////////////////

PLURN°**

INTERX**

PERIODO/DATE SVOLGIMENTO

U.D.A. ***PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA 1 + 2 + 3

/////////////

1 - PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI2 - LEGGERE, COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

3 - PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI

4 -UTILIZZARE GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER UNA FRUIZIONE CONSAPEVOLE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO5 -UTILIZZARE E PRODURRE TESTI

MULTIMEDIALI

PRECISAZIONI IN MERITO AL DIALOGO PLURIDISCIPLINARE:

III SCANSIONE II PERIODO VALUTATIVO

GENNAIO-MARZOCOMPETENZE(conoscenze e capacità come da tabella)

UNITA’ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO*

///////////////////////

PLURN**

INTERX**

PERIODO/DATE SVOLGIMENTO

U.D.A. ***PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA 1 + 2 + 3

/////////////

1 - PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI2 - LEGGERE, COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

3 - PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI

4 -UTILIZZARE GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER UNA FRUIZIONE CONSAPEVOLE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO5 -UTILIZZARE E PRODURRE TESTI

MULTIMEDIALI

PRECISAZIONI IN MERITO AL DIALOGO PLURIDISCIPLINARE:

IV SCANSIONE II PERIODO VALUTATIVO

MARZO-GIUGNOCOMPETENZE(conoscenze e capacità come da tabella)

UNITA’ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO*

///////////////////////

PLURN°**

INTERX**

PERIODO/DATE SVOLGIMENTO

U.D.A. ***PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA 1 + 2 + 3

/////////////

1 - PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI2 - LEGGERE, COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

3 - PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI

4 -UTILIZZARE GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER UNA FRUIZIONE CONSAPEVOLE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO5 -UTILIZZARE E PRODURRE TESTI

MULTIMEDIALI

PRECISAZIONI IN MERITO AL DIALOGO PLURIDISCIPLINARE:

LUOGHI DI APPRENDIMENTOLABORATORIO DI INFORMATICA, DRAMMATIZZAZIONE…AULABIBLIOTECAUSCITA DIDATTICA

STRUMENTI DI APPRENDIMENTOCOMPUTER INTERNETAUDIOVISIVILIBRI E RIVISTE

METODIPROBLEM SOLVINGCOPERATIVE LEARNINGLEZIONE FRONTALELEZIONE DIALOGATADRAMMATIZZAZIONE

RINVII GENERICI AD EVENTUALI PERCORSI PERSONALIZZATI (P.E.I., P.E.P. PER STRANIERI, ATTENZIONI PER D.S.A E PER ALUNNI IN DIFFICOLTA’…)

STRATEGIE DI RECUPERO E POTENZIAMENTOOltre le attività organizzate dalla scuola

TIPOLOGIA E NUMERO MINIMO DI VERIFICHE I PERIODO VALUTATIVOTIPOLOGIA DELLE VERIFICHE NUMERO

TIPOLOGIA E NUMERO MINIMO DI VERIFICHE II PERIODO VALUTATIVOTIPOLOGIA DELLE VERIFICHE NUMERO

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE DEGLI APPRENDIMENTISI ASSUMONO GLI INDICATORI DEL P.O.F. DI ISTITUTO

CORRISPONDENZA VOTI E LIVELLISI ASSUMONO GLI INDICATORI DEL P.O.F. DI ISTITUTO

*l’unità didattica di apprendimento, ponendo l’accento sulla funzione apprenditiva, prevede un ruolo attivo da parte dello studente: non tanto ciò che si insegna quanto ciò che lo studente apprende.

**Numerare i moduli di valenza pluridisciplinare e contrassegnare con una X quelli interdisciplinari che verranno esplicitati nell’opportuna sezione <<Moduli interdisciplinari>> di questo quaderno.

*** Annotare il periodo riferito all’ordine cronologico di svolgimento dell’ U.D.A, quando il rispetto di una determinata tempistica è funzionale all’utile sequenzialità del lavoro collegiale.

MODULI INTERDISCIPLINARI

(ad integrazione e specificazione della precedente programmazione ordinaria di ciascuna disciplina)

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL MODULO INTERDISCIPLINARE

INDIRIZZO: ENOGASTRONOMIA E SERVIZI OSPITALITA’ ANNO SCOLASTICO

2010 - 2011CLASSE

---------------------SEZ.-------------

MODULO INTERDISCIPLINARE

N° 4

DENOMINAZIONE DEL MODULO:

<<LA SCUOLA SIAMO NOI>>

ARGOMENTO COMUNE/PRODOTTO*

TESTO AUDIOVISIVO

PERIODO

DA MARZOA FINE APRILE

FINALITA’ DEL PRODOTTO

REALIZZAZIONE DI UN TESTO MULTIMEDIALE E MULTILINGUE DA UTILIZZARE COME PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA NELL’ORIENTAMENTO IN INGRESSO PER GIOVANI ANCHE NON ITALOFONI.

(SOTTO)COMPETENZE IN INGRESSO:

(SOTTO)COMPETENZE IN USCITA:

MODULO N° 4 TAVOLA DI INDIVIDUAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA(A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE)

PERCORSO PER L’ACQUISIZIONE DELLA/E SEGUENTE/I COMPETENZA/E CHIAVE DI CITTADINANZA AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO

X

1 IMPARARE AD IMPARARE X

2 PROGETTARE X

3 COMUNICARE X

4 COLLABORARE E PARTECIPARE X

5 AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE X

6 RISOLVERE PROBLEMI X

7 INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI X

8 ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE X

MODULO N° 4 TAVOLA DI RACCORDO TRA LE DIVERSE DISCIPLINE E I DIVERSI ASSI(A CURA DI CIASCUN DOCENTE)

PERCORSO PER L’ACQUISIZIONE DELLA/E SEGUENTE/I COMPETENZA/E DI BASE AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO

X

ASSE DEI LINGUAGGI

PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI

X

LEGGERE, COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPOPRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI

X

UTILIZZARE UNA LINGUA STRANIERA PER I PRINCIPALI SCOPI OPERATIVI E COMUNICATIVI X

UTILIZZARE GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER UNA FRUIZIONE CONSAPEVOLE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO

UTILIZZARE E PRODURRE TESTI MULTIMEDIALIX

ASSE MATEMATICOUTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO, RAPPRESENTANDOLE ANCHE SOTTO FORMA GRAFICA

CONFRONTARE ED ANALIZZARE FIGURE GEOMETRICHE, INDIVIDUANDO INVARIANTI E RELAZIONI

INDIVIDUARE LE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI X

ANALIZZARE DATI E INTERPRETARLI SVILUPPANDO DEDUZIONI E RAGIONAMENTI SUGLI STESSI ANCHE CON L’AUSILIO DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE, USANDO CONSAPEVOLMENTE GLI STRUMENTI DI CALCOLO E LE POTENZIALITA’ OFFERTE DA APPLICAZIONI SPECIFICHE DI TIPO INFORMATICO

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

OSSERVARE, DESCRIVERE ED ANALIZZARE FENOMENI APPARTENENTI ALLA REALTA’ NATURALE E ARTIFICIALE E RICONOSCERE NELLE SUE VARIE FORME I CONCETTI DI SISTEMA E DI COMPLESSITA’

X

ANALIZZARE QUALITATIVAMENTE E QUANTITATIVAMENTE FENOMENI LEGATI ALLE TRASFORMAZIONI DI ENERGIA A PARTIRE DALL’ESPERIENZA

ESSERE CONSAPEVOLE DELLE POTENZIALITA’ E DEI LIMITI DELLE TECNOLOGIE NEL CONTESTO CULTURALE E SOCIALE IN CUI VENGONO APPLICATE

X

ASSE STORICO SOCIALE

COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITA’ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI

X

COLLOCARE L’ESPERIENZA PERSONALE IN UN SISTEMA DI REGOLE FONDATO SUL RECIPROICO RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI GARANTITI DALLA COSTITUZIONE, A TUTELA DELLA PERSONA, DELLA COLLETTIVITA’ E DELL’ AMBIENTE

X

RICONOSCERE LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL SISTEMA SOCIO-ECONOMICO PER ORIENTARSI NEL TESSUTO PRODUTTIVO DEL PROPRIO TERRITORIO

PROGRAMMAZIONE DEL MODULO INTERDISCIPLINARE

MODULO N° 4 DENOMINAZIONE <<LA SCUOLA SIAMO NOI>>

TITOLO GENERALE U.D.A.PERIODO

SVOLGIMENTO U.D.A.

TOTALE

ORE

** ORE

Q.N

AZ.

** ORE

AUT/FLE

DISCIPLINEASSE 1

ITALIANO SA RICERCARE MATERIALE UTILE SA REALIZZARE SCRITTI

PROMOZIONALI SA DRAMMATIZZARE LE PARTI

RECITATIVE

20 16 4

FRANCESE SA TRADURRE ESPRESSIONI MINIME

SA DRAMMATIZZARE SEMPLICI PARTI RECITATIVE IN LINGUA

5 5

INGLESE SA TRADURRE ESPRESSIONI MINIME

SA DRAMMATIZZARE SEMPLICI PARTI RECITATIVE IN LINGUA

5 5

ACCOGLIENZA CONOSCE LE BASI DELLA VIDEOSCRITTURA

CERCA DI RENDERE L’ELABORATO CONVINCENTE (tecniche di vendita)

10 8 2

DISCIPLINEASSE 2MATEMATICA ELABORAZIONE DEL PRODOTTO

MULTIMEDIALE10 8 2

DISCIPLINE ASSE 3SC. TER. /BIOL. ESPERIMENTO … FILMATO 2 1 1FIS./CHIM. ESPERIMENTO… FILMATO 2 1 1SC. ALIMENTI ESPERIMENTO… FILMATO 3 2 1SC. MOTORIE ESERCITAZIONE FILMATA 2 1 1LAB. CUCINA ESERCITAZIONE FILMATA 2 1 1LAB. SALA ESERCITAZIONE FILMATA 2 1 1DISCIPLINE ASSE 4DIRITTO CONOSCE I PRINCIPI DELLA

PRIVATEZZASTORIA CONOSCE ELEMENTI BASILARI

CIRCA L’EVOLUZIONE DIACRONICA DELLA SCRITTURA

5 4 1

RELIG./ATT. ALT.

TOTALE ORE MODULO ////// 68 53 15

LUOGHI DI APPRENDIMENTOLABORATORIO DI DRAMMATIZZAZIONE, INFORMATICA…BIBLIOTECAAULA

STRUMENTI DI APPRENDIMENTOCOMPUTER INTERNETLIBRI E RIVISTE

METODIPROBLEM SOLVING

COPERATIVE LEARNINGLEZIONE FRONTALELEZIONE DIALOGATADRAMMATIZZAZIONE

RINVII GENERICI AD EVENTUALI PERCORSI PERSONALIZZATI (P.E.I., P.E.P. PER STRANIERI, ATTENZIONI PER D.S.A E PER ALUNNI IN DIFFICOLTA’…)

STRATEGIE DI RECUPERO E POTENZIAMENTOOltre le attività organizzate dalla scuola

TIPOLOGIA E NUMERO MINIMO DI VERIFICHE TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE NUMERO

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE DEGLI APPRENDIMENTI

SI ASSUMONO GLI INDICATORI DEL P.O.F. DI ISTITUTO

CORRISPONDENZA VOTI E LIVELLISI ASSUMONO GLI INDICATORI DEL P.O.F. DI ISTITUTO

**Indicare quante ore utilizzate per lo svolgimento dell’Unità Didattica di Apprendimento ricadono totalmente o parzialmente nell’offerta formativa relativa alla quota nazionale del curricolo e quante eventualmente nella quota dell’autonomia e della flessibilità (rispettivamente il 20% per tutte le discipline + il 25% nel caso delle discipline dell’area di indirizzo).