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Assemblea dell’Associazione Donne in Cooperazione La Democrazia comincia a due Luce Irigaray Trento, 21 novembre 2014 presso Federazione Trentina della Cooperazione Via Segantini, 10 Sala del ristorante “Il Gusto della Cooperazione”

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Assemblea dell’Associazione Donne in Cooperazione

La Democrazia comincia a due

Luce Irigaray

Trento, 21 novembre 2014 presso Federazione Trentina della

Cooperazione Via Segantini, 10

Sala del ristorante “Il Gusto della Cooperazione”

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Associazione Donne in Cooperazione

2

Passaggi

A volte possiamo usare tante parole

ma tante, per parlare, per raccontare

la convivenza fra il giorno del bene

e quello del silenzio,

fra la storia di incontri e quella d'illusioni

e il desiderio di abitarci

nell' unico tempo che abbiamo,

quel tempo dei passaggi.

Oppure colmare il silenzio con carezze,

coprirne le pause con il quotidiano,

allevarne i vitelli, creare ricette gustose,

cercare nuovi appalti, pulire il naso

ai bimbi, sostenere l'anziano con

piccole bugie, mediare le scelte ed inventare

parole dense per la democrazia

e salvarle nel significato importante.

Oppure per far conoscere la memoria

perché resta sempre ciò

che abbiamo catturato dalla terra,

da chi abbiamo amato nel tempo e

riemergono sottovoce nei ricordi, che

sussurrano appena quella voce

nel trascorrere dei tramonti

e delle albe che ci esaltano.

Ma non qui, qui le immagini

scivolano nel tempo nostro

e scendono tra le stagioni sfiorite

per avvicinarsi a noi, come l'aria

che si fa seta, tra le conifere imponenti,

per sfiorarne le storie o scavarle

nella certezza che esiste una strada nuova

dove approda la nostra riconoscenza.

Nadia Martinelli

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Associazione Donne in Cooperazione

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Due donne con bambino

Durante l’aratura di un campo, 1950-1965

Trento, Provincia Autonoma di Trento,

Soprintendenza per i Beni storico artistici,

Archivio fotografico storico, Fondo Fratelli Pedrotti

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Associazione Donne in Cooperazione

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CONOSCIAMOCI ISCRIZIONI AD OGGI

1 Aiardi Nives Coop Consumatori Alto Garda 2 Alioli Francesca Cr Giudicarie Valsabbia Paganella 3 Amico Patrizia FC Atesina 4 Andermarcher Flavia CR di Caldonazzo

5 Andreatta Chiara CR Alto Garda Coop Consumatori Alto Garda

6 Anesi Cinzia CR di Aldeno e Cadine 7 Anesi Franco Risto 3

8 Angeli Flavia Consorzio Estrattivo Trentino Coop Consumatori Alto Garda

9 Angeli Cristiana Promocoop Trentina 10 Arduini Loredana Coop Consumatori Alto Garda

11 Arsie Alessia CR di Mezzolombardo e San Michele a/A

12 Avancini Daniela Progetto 92 13 Baldessari Graziano Consorzio Lavoro Ambiente

14 Baldessarini Marta CR di Rovereto FC Vallagarina

15 Baldi Mery Cassa Rurale Valsugana e Tesino 16 Baldo Barbara FC Povo

17 Baldo Orietta Federazione Trentina della Cooperazione

18 Balistreri Antonella CR di Trento 19 Barbacovi Emanuela CS4

20 Baruchelli Paola Federazione Trentina della Cooperazione

21 Bazzanella Luisa CR di Mezzocorona

22 Bazzoli Mara Lavori in corso FC Bondo e Roncone Ancora

23 Beber Anna Maria FC Perginese

24 Beber Maria Concetta FC Vattaro e Altipiani

25 Benoni Norma Federazione Trentina della Cooperazione

26 Bernabè Francesca CR di Pergine 27 Bertagnolli Elena Koinè

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Associazione Donne in Cooperazione

5

28 Berti Giorgia CR Centro Valsugana 29 Berti Debora FC Tennese e Campi

30 Bertotti Cristina FC Atesina Mandacarù

31 Bettega Elena CR Giudicarie Valsabbina, Paganella Assicura

32 Bianchetti Francesca Kaleidoscopio 33 Bianchi Marina FC Alta Valsugana 34 Bisoffi Fabiana CR Mori - Val di Gresta 35 Bonazza Annamaria Punto d'Incontro

36 Bonenti Monia CR Adamello Brenta FC Valle del Chiese Impresa Solidale

37 Bonomi Maria Teresa CR Spiazzo e Javrè 38 Bontempelli Andrea CR di Aldeno e Cadine 39 Bonvecchio Elektra CR di Trento 40 Bortolameotti Silvana CR di Caldonazzo 41 Borzaga Carlo Le Coste

42 Boscardin Elisabetta Cooperativa di Solidarietà Sociale SOS Villaggio del Fanciullo

43 Boschetti Carla Federazione Trentina della Cooperazione

44 Bosetti Miriam Consorzio Lavoro Ambiente

45 Bossoni Laura FC Atesina Sait

46 Bottamedi Marisa Federazione Trentina della Cooperazione

47 Braito Patrizia CR Centrofiemme - Cavalese

48 Brambilla Anna Laura Federazione Trentina della Cooperazione

49 Brida Angiola CET

50 Broch Francesca FC di Primiero CR Valli di Primiero e Vanoi

51 Brugnara Elisa Federazione Trentina della Cooperazione

52 Busolli Federica FC Tennese e Campi 53 Caberlon Ornella Pulicoop 54 Cainelli Barbara Cassa Centrale Banca 55 Callegari Federica Povo Coop 81 56 Cappelletti Angela CR di Aldeno e Cadine 57 Carpentari Daniela CR di Aldeno e Cadine

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Associazione Donne in Cooperazione

6

58 Casotto Mara CR di Aldeno e Cadine

59 CR Aldeno e Cadine

60 Castaldo Marina Movitrento 61 Caumo Daniela Progetto 92 62 Caumo Lucia Risto 3

63 Cazzanelli Flora Tagesmutter del Trentino "Il sorriso"

64 Cescato Renzo Lavoro e Servizi Valsugana 65 Ceschini Maria FC Valle di Cavedine 66 Cetto Elena La Strada 67 Chiarini Barbara CR di Rovereto 68 Chini Luca Risto 3 69 Chiogna Manuela FC Valle dell'Adige 70 Ciola Mirta COFAV

71 Cipriani Serenella Gruppo 78 ConSolida

72 Cis Erica SO.LE. 73 Cogo Margherita CR di Saone 74 Colleoni Germana CR di Roncegno 75 Colleoni Marika Povo Coop 81

76 Colombini Maria Teresa CR Pinetana Fornace e Seregnano

77 Comperini Silvana Eliodoro 78 Conci Maria Silvia FC Alta Valsugana

79 Consorzio Lavoro Ambiente

80 Conzatti Donatella 5 Comuni sca

81 Coppola Concetta Eleonora FC Valli di Rabbi e Sole

82 Corradini Monica Consorzio Lavoro Ambiente 83 Corradini Fiorella Ge@ Trentina Servizi 84 Corradini Roberta Cassa Centrale Banca

85 Costa Maria Chiara Tagesmutter del Trentino "Il sorriso"

86 Cova Giuliana CR d'Anaunia

87 Cova Anna CR di Trento FC Val di Non

88 Cretti Tatiana CR Alto Garda

89 Cristofolini Maria Giovanna

CR di Pergine

90 Dal Sasso Paola FC Val di Fiemme 91 De Pol Gabriella Cassa Centrale Banca 92 Defant Elisa CR di Aldeno e Cadine 93 Degasperi Giulia CR di Trento

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Associazione Donne in Cooperazione

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94 Degiampietro Raffaella FC di Cavalese

95 Dellasega Carlo Federazione Trentina della Cooperazione

96 Depaoli Carla Eliodoro

97 Desilvestro Franca Tagesmutter del Trentino "Il Sorriso"

98 Devogli Silvia Con.Solida 99 Dodi Sandra Città Futura

100 Dorigati Giovanna CR di Aldeno e Cadine

101 Dorigatti Michele Federazione Trentina della Cooperazione

102 Dossi Nadia FC Atesina

103 Dosso Cristina FC Aldeno e Mattarello CR di Aldeno e Cadine

104 Esposito Angela CR di Trento 105 Fait Mariarosaria CR di Rovereto

106 Fedrizzi Giuseppe Federazione Trentina della Cooperazione

107 Fedrizzi Simonetta Federazione Trentina della Cooperazione

108 Fernandez Dora Graciela CR Bassa Anaunia 109 Ferrari Francesca Trentino Solidale Onlus 110 Ferrari Lucia FC Ronzo Chienis

111 Ferrari Sara CR di Aldeno e Cadine FC Aldeno e Mattarello

112 Finessi Simonetta F.A.I. 113 Fontana Flavia CR di Caldonazzo 114 Fontanari Adriana CR di Pergine 115 Franch Mariangela Stella Montis 116 Franzoi Mariapia libera professionista 117 Frisanco Silvia Spazio Verde 118 Gaetani Maria Rosaria CR Caldonazzo 119 Galassi Luciana FC Mori

120 Gatto Tiziana Tagesmutter del Trentino "Il sorriso"

121 Gelmetti Donatella FC Monte Baldo 122 Gentil Patrizia CR di Tuenno - Val di Non 123 Giacomoni Anna Kaleidoscopio 124 Gianesini Miriam CR Centro Valsugana 125 Giovannini Annamaria FC Aldeno e Mattarello

126 Giovannini Emanuela CR Pinetana Fornace e Seregnano

127 Gislimberti Cinzia Coop. Edil. Obiettivo Prima Casa

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Associazione Donne in Cooperazione

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128 Giudici Paola Amalia Guardini

129 Giuliani Arianna Federazione Trentina della Cooperazione

130 Giupponi Alberto Consorzio Lavoro Ambiente 131 Gottardi Erica CR d'Anaunia 132 Gramegna Rossana CR di Trento 133 Grassi Barbara Samuele

134 Guida Concetta (Tina)

Tagesmutter del Trentino "Il sorriso"

135 Gurlini Pamela CET 136 Holzer Emanuela CET 137 Ianes Alberto CR di Trento

138 IDEE*

139 Job Irene FC Aldeno e Mattarello

140 Lanzerotti Marisa FC Mezzocorona e San Michele a/A

141 Lazzaro Letizia Confcooperative Bolzano

142 Lazzarotto Walter Federazione Trentina della Cooperazione

143 Leonardi Lorenza FC Valle di Ledro 144 Lepore Paola Cassa Centrale Banca 145 Lignano Rossana Mandacarù

146 Lorenzi Silvia Federazione Trentina della Cooperazione

147 Lorenzi Lucia 148 Lovato Valeria CR di Trento 149 Lucchi Carlo ASCOOP

150 Lucchini Anna Alessandra

Gardascuola CR Alto Garda Coop Consumatori Alto Garda

151 Maccabelli Maria Grazia Cooperativa Selciatori e Posatori

152 Maino Chiara Arcobaleno Coop Consumatori Alto Garda

153 Malanotti Mariapia CR di Rabbi e Caldes 154 Marchesoni Bruna CR di Trento 155 Marini Raffaella Cr Giudicarie Valsabbia Paganella 156 Martignon Alessia CR di Aldeno e Cadine

157 Martinelli Nadia CR di Caldonazzo

158 Mascher Mattia Federazione Trentina della Cooperazione

159 Masserdoni Graziella consulente 160 Mastromarino Patrizia Movitrento 161 Mattarei Marina Fc Valli di Rabbi e Sole

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Associazione Donne in Cooperazione

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162 Maturi Elisabetta FC Pinzolo CR di Spiazzo e Javrè

163 Maturi Marzia CR Pinzolo 164 Maturi Rosa FC Pinzolo 165 Mazzalai Gabriella Cassa Centrale Banca 166 Mazzini Micaela Samuele 167 Mazzoleni Giovanna Federazione Provinciale Allevatori 168 Mazzucchi Clara FC Ronzo Chienis 169 Menapace Emanuela CR di Rabbi e Caldes 170 Menegazzi Daniela CR di Trento 171 Menestrina Luigi Povo Coop 81 172 Merighi Claudia Sait

173 Mezzaroba Silvia Federazione Trentina della Cooperazione

174 Michelotti Fabiola Spes Trento 175 Michelotti Lorena CR di Ledro

176 Michelotti Claudia FC Valle di Ledro Coop Consumatori Alto Garda SO.LE

177 Middonti Rina 178 Miori Roberta Cassa Centrale Banca

179 Molinari Nicoletta CS4 scs

180 Mondini Raffaela Scuola Musicale dei Quattro Vicariati

181 Monreal Dolores del Carmen

FC di Mezzolombardo e Pressano

182 Montermini Patrizia CR di Caldonazzo 183 Moratelli Alberta Gardascuola 184 Moser Marisa CR di Trento 185 Motter Giuliana CR di Caldonazzo

186 Nadal Rita CR di Ledro Coop Consumatori Alto Garda

187 Nadalini Orietta CS4 188 Negri Lorenza Pulicoop 189 Ongari Graziella Sait 190 Osele Adriana CR di Trento 191 Ottoboni Nicoletta CR Mori - Val di Gresta

192 Pagani Maria Grazia Federazione Trentina della Cooperazione

193 Paganini Luciana Progetto 92

194 Paissan Romina Federazione Trentina della Cooperazione

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Associazione Donne in Cooperazione

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195 Pancher Sandro CR di Mezzocorona

196 Pancheri Marina Federazione Trentina della Cooperazione

197 Partezin Marina Activa 198 Passardi Dina CR Adamello Brenta 199 Pedica Anna Delfino 200 Pedrinolli Valentina CR Caldonazzo

201 Pedrolli Graziana Cassa Centrale Banca FC Valle dell'Adige

202 Pedron Giovanna FC Atesina Sait

203 Pedrotti Maria Antonia CR di Trento 204 Pellegrin Mariagrazia FC Val di Fiemme

205 Pellegrini Piccoli Mariagrazia Eliodoro

206 Penasa Bruna La Sfera 207 Perini Biancamaria CR di Aldeno e Cadine 208 Perini Claudia FC Valle di Cembra 209 Peroni Carmelita CR di Brentonico

210 Peterlini Francesca CR di Trento

211 Piangerelli Letizia 212 Piccoli Alessandra FC Vattaro e Altipiani 213 Pilati Monica La Strada 214 Pinto Roberta CR di Trento

215 Pizzini Patrizia CR di Trento Scuola Musicale Giudicarie

216 Pogliese Flavia Sait

217 Postal Anna CR di Trento Progetto 92

218 Potrich Alessandra FC Alta Valsugana

219 Pradella Dirce Federazione Trentina della Cooperazione FC Atesina

220 Raffaelli Riccarda CR Alta Vallagarina 221 Raffaelli Stefano Risto 3 222 Re Francesca Mercurio soc. coop.

223 Renzulli Donatella CR di Trento

224 Righi Katia CR di Ledro Coop Consumatori Alto Garda

225 Roadler Daniela CR Valle dei Laghi 226 Roat Daniela FC Noriglio 227 Roncher Rosella FC Valle di Cavedine

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228 Rosa Roberta Federazione Trentina della Cooperazione

229 Rosa Giorgio CR di Ledro 230 Rosatti Loreta CR Lavis - Valle di Cembra

231 Rosi Irene Federazione Trentina della Cooperazione

232 Samuele Società Cooperativa Sociale

233 Santoni Daria Bellesini 234 Sarori Ivan Povo Coop 81 235 Sarpedone Maria Rosaria Cassa Centrale Banca

236 Sartori Michele CR di Trento

237 Sassudelli Wilma 238 Scanzoni Ruggero Povo Coop 81 239 Schelfi Anita Federazione Provinciale Allevatori 240 Schelfi Morena CR di Brentonico 241 Schir Andrea CR di Aldeno e Cadine

242 Schivalocchi Jessica FC Valle di Ledro CR di Ledro

243 Schmidt Celestina FC Cimone CR di Aldeno e Cadine

244 Serafini Carla CR di Trento 245 Spagnolli Barbara CR di Aldeno e Cadine 246 Stablum Tarsilla FC Cogolo 247 Stefani Mirella FC Bassa Valsugana 248 Tamanini Stefania 249 Tavernini Lucia CR Alto Garda 250 Tenni Katia FC Perginese 251 Terragnolo Elvira 252 Toffolatti Patrizia FC Aldeno e Mattarello 253 Togni Fiorella CR di Brentonico 254 Tomasi Fedora 255 Tomasi Sabrina FC di Mezzolombardo e Pressano

256 Tonelli Paolo Federazione Trentina della Cooperazione

257 Tonetta Micol CR di Ledro 258 Tonetta Nilde CR di Ledro

259 Toniolli Jessica Spes Trento CR di Aldeno e Cadine

260 Trenti Paola CR di Aldeno e Cadine

261 Trentini Raffaella CR Giudicarie Valsabbia Paganella

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Associazione Donne in Cooperazione

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262 Trentini Laura Federazione Trentina della Cooperazione

263 Trettel Francesca CR di Trento 264 Valcanover Giovanna CR di Pergine 265 Valentini Nicoletta CR Tassullo e Nanno 266 Valer Antonella Car Sharing Trentino 267 Vallin Claudia CS4 268 Veronese Daniela CR di Trento 269 Vettori Maria CR di Trento 270 Vicari Daniela Coop Consumatori Alto Garda 271 Vicini Conci Paola FC Atesina 272 Villotti Sara Risto 3 273 Volpi Enrica Franca FC Isera 274 Widmann Paolo CR di Aldeno e Cadine 275 Zambelli Giovanni Risto 3 276 Zampi Alessandra Risto 3 277 Zandonai Sandra FC Pedersano 278 Zanella Carla CR di Pergine

279 Zanolli Michela Federazione Trentina della Cooperazione

280 Zanotelli Bruna Cooperativa Agricola CembraFC Valle di Cembra

281 Zatelli Valeria CR Lavis 282 Zhobe Rovena Coop Aquarius di Bolzano 283 Zumiani Mariangela CR di Trento

(*) IDEE associazione nazionale delle donne del Credito Cooperativo con sede a Roma, presso la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo Casse Rurale e Artigiane, www.idee.bcc.it. IDEE è una rete trasversale capillare che unisce Presidenti, Impiegate, Imprenditrici e Libere Professioniste per valorizzare e rafforzare il ruolo delle donne nelle organizzazioni. Nel 2013 hanno aderito all’Associazione: Baldi Mery, Chiogna Manuela, Conzatti Donatella, Mezzaroba Silvia, Stefani Mirella e Tomasi Fedora. A tutte loro il nostro più caloroso benvenuto!

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Associazione Donne in Cooperazione

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1. LA NOSTRA IDENTITA’

L’Associazione Donne in Cooperazione, in collaborazione con la Federazione Trentina

della Cooperazione, si propone di favorire la valorizzazione della figura femminile

all’interno del movimento cooperativo trentino e promuove una più ampia partecipazione

delle donne negli organismi istituzionali e dirigenziali della cooperazione trentina.

Per il conseguimento di questo scopo, l’Associazione agisce nelle seguenti aree di

intervento:

•••• Partecipazione agli organi di governo

� Proporre azioni positive per accrescere la presenza femminile all’interno

degli organi di governo nelle cooperative e negli organismi centrali in ogni

settore e grado

� Promuovere la progettazione di azioni positive nelle cooperative che

facilitino la partecipazione femminile nella gestione aziendale

� Facilitare l’imprenditoria femminile con strumenti e strutture adeguate

(credito, sportelli informativi, osservatori, consulenze, sostegni finanziari)

� Promuovere la costituzione e il rafforzamento di cooperative a larga

presenza femminile

•••• Lavoro e conciliazione

� Trovare strumenti per facilitare la conciliazione tra i tempi di lavoro e della

famiglia, come asili nido accessibili, aiuti domestici, ecc., avvicinando i

tempi del lavoro e quelli della famiglia, organizzando meglio i primi,

attraverso strumenti come il part time, il job sharing, il telelavoro e altre

innovative forme di organizzazione del lavoro

•••• Cultura e formazione

� Agire sulle leve culturali per far riconoscere concretamente il valore e le

potenzialità delle donne

� Promuovere e gestire direttamente o indirettamente iniziative di

formazione, informazione, diffusione e sensibilizzazione sulle tematiche

femminili (raccolta dati, documenti, sviluppo analisi)

� Sviluppare iniziative destinate alla qualificazione e alla formazione

professionale delle donne cooperatrici e favorire progetti di innovazione

aziendale

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Associazione Donne in Cooperazione

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•••• Collaborazioni e partnership con altri enti

� Collaborare con associazioni, enti, istituzioni, fondazioni, mutue e istituti

locali, nazionali e internazionali che abbiano analoghe finalità

(Articolo 2 Statuto)

2. L’AMBITO ISTITUZIONALE

2.1 LE SOCIE E I SOCI

“L’Associazione si rivolge alle donne e agli uomini socie/i e/o collaboratrici/tori del

movimento cooperativo che abbiano raggiunto la maggiore età. Possono iscriversi

anche soggetti diversi dalle persone fisiche, purché operanti nel movimento

cooperativo.” (art. 3 comma 1 Statuto)

L'Associazione conta 283 iscritte/i al 21.11.2014 (di cui 255 donne, 25 uomini, 2

cooperative e 1 consorzio). Nel 2013 si sono registrati 6 nuovi ingressi .

Di seguito forniamo una rappresentazione della nostra base sociale divisa per settore di

appartenenza (sia in valori assoluti che percentuali).

Settore UNITA'

Consumo 44

Credito 93

LSSA 76

Agricolo 3

Altro 36

Plurisettoriale 23

Totale 275

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2.2 L’ASSEMBLEA DELLE SOCIE E DEI SOCI

Nel corso del 2012 l’Assemblea delle socie e dei soci si è riunita a Rovereto per la

presentazione e l’approvazione del bilancio e delle attività svolte nel corso del 2011.

Rispetto agli anni passati abbiamo fatto il tentativo di delocalizzarla per andare incontro

ai territori e alle richieste della nostra base sociale.

2.3 IL DIRETTIVO

“Il Consiglio direttivo è composto dalla presidente e da un numero massimo di 8

componenti” (art. 10 comma 1 Statuto).

Il Direttivo che ha operato nel 2012 è così composto:

Mara Bazzoli – Consigliera

Norma Benoni – Tesoriera

Andrea Bontempelli – Consigliere

Fiorella Corradini – Consigliera

Barbara Grassi – Presidente

Nadia Martinelli – Vicepresidente

Nicoletta Molinari – Vicepresidente

Adriana Osele – Consigliera

Sara Villotti – Consigliera

Nel corso del 2013 il Direttivo si è riunito 9 volte.

L’attività legata a singoli progetti ha previsto inoltre un lavoro realizzato attraverso gruppi

istituiti ad hoc, che hanno visto anche la partecipazione di persone esterne al direttivo.

In particolare segnaliamo tre gruppi di lavoro per il progetto “Generi di Comunicazione”,

per la realizzazione del nuovo logo e brochure dell’Associazione e per la progettazione

della formazione manageriale in ottica di genere.

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2.5 L’UFFICIO DI SEGRETERIA DI PRESIDENZA E DIREZIO NE DELLA FEDERAZIONE TRENTINA DELLA COOPERAZIONE

L’attività di progettazione, consulenza, coordinamento delle iniziative e la segreteria

organizzativa dell’Associazione rientrano tra gli obiettivi assegnati alla Segreteria di

Presidenza e Direzione. Alla dott.ssa Simonetta Fedrizzi è affidata la gestione della

consulenza progettuale e di coordinamento delle iniziative, mentre alla dott.ssa Irene

Rosi è affidata la gestione della segreteria organizzativa.

La sede dell’ufficio è presso la Federazione Trentina della Cooperazione in Via

Segantini 10 a Trento (tel. 0461 898 604 / 672 - e-mail: [email protected] - sito web:

www.cooperazionetrentina.it/donne).

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Associazione Donne in Cooperazione

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“Come raggiungere un traguardo? Senza fretta, ma senza sosta.”

(Goethe)

Ho voluto iniziare così questa mia breve relazione con cui concludo oggi il mio secondo

mandato e la mia esperienza di presidente di questa nostra Associazione, una frase che

mi è sembrata significativa dell’esperienza maturata e di buon augurio per coloro che

continueranno il lavoro sin qui intrapreso.

Quel “senza fretta” è forse un paradosso per questi nostri tempi in cui vale più il motto

del “tutto e subito”, dove è importante arrivare velocemente, per primi, altrimenti si

perde… si perde in termini economici, di efficienza, d’immagine. Eppure posso dire che

ho imparato proprio dalla mia esperienza in ambito cooperativo che ciò che conta è la

tenacia, il non mollare, l’avere chiaro l’obiettivo, senza fretta perché non si può avere

fretta quando bisogna trovare il consenso ampio, quando bisogna mediare tra visioni ed

esigenze diverse, quando non c’è uno che decide per tutti, ma è quel “tutti” che deve

decidere insieme. E sappiamo che le scelte collegiali hanno i loro tempi!

Goethe diceva anche che “le cose migliori si ottengono solo con il massimo della

passione”. Ed è proprio la passione quella che ho sperimentato in questi anni: mia, ma

soprattutto di molte persone con cui ho avuto la fortuna di collaborare e di condividere

un percorso denso di impegni e attività, primi fra tutti coloro che hanno fatto parte del

direttivo o che lo hanno supportato da vicino. La passione e la generosità di donne

determinate e coraggiose che hanno accettato le sfide che si sono trovate davanti; la

tenacia di cooperatrici e cooperatori che hanno creduto in un cambiamento possibile,

convinti sostenitori della forza della piccola goccia che implacabile scava la pietra…

senza fretta appunto, ma senza sosta.

Ed è la stessa passione che ci fa sentire parte di un qualcosa di più grande, di un

sistema fatto di organizzazioni con proprie storie e con propri vissuti, ma con un minimo

denominatore comune. Un sistema che ci fa sentire meno soli, che spesso ci fa sentire

orgogliosi di farne parte e talvolta, non neghiamolo, ci fa arrabbiare! Un Movimento,

come siamo soliti definirlo, e come tale in divenire, non statico ma in continuo

cambiamento. E proprio su quel cambiamento abbiamo cercato come Associazione di

incidere per far sì che venisse agito, per consentire il reale compimento di quei Valori

che spesso enunciamo: democrazia, equità ed eguaglianza.

La nostra è un’associazione trasversale che raggruppa nella propria compagine sociale

donne e uomini di tutti i settori del Movimento e che, partendo dalla finalità della

“valorizzazione della figura femminile” in seno ad esso, prova a elaborare strategie ed

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azioni concrete per arrivare a realizzare pienamente i valori di cui sopra. Il modo del

nostro agire è sempre stato quello di lavorare su un duplice binario: da un lato la

sensibilizzazione alle tematiche di genere per incidere e modificare la “cultura” e il

comune sentire e dall’altro la creazione di strumenti utili alle nostre organizzazioni che

intendano concretamente operare per abbattere le barriere che impediscono la piena

realizzazione dell’uguaglianza di opportunità. E su questo duplice binario in questi anni

sono stati numerosi i progetti che abbiamo realizzato, le analisi che abbiamo portato

avanti avvalendoci della professionalità di esperti che ci hanno aiutato a guardarci

dentro, con un occhio però verso il fuori, verso ciò che stava succedendo nella nostra

società. Abbiamo intessuto relazioni profittevoli con molti soggetti locali e nazionali

convinte che la collaborazione è la chiave vincente. Ci siamo occupate di CONTRATTI,

di CONCILIAZIONE dei tempi di vita e lavoro, di PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA,

abbiamo ripercorso la storia del nostro Movimento per comprendere e valorizzare il ruolo

giocato dalle donne, abbiamo sostenuto iniziative per riequilibrare la presenza delle

donne nei luoghi istituzionali e ci siamo occupate di COMUNICAZIONE di genere. Tema

quest’ultimo che ci ha visto particolarmente attive nel 2013 e anche nel 2014,

consapevoli del fatto che il tempo che viviamo ci impone di modernizzare lo stile

comunicativo modificando approcci e strumenti, anche per garantire un’equa

rappresentazione dei generi. I linguaggi, siano essi visivi o scritti, non sono neutri ma

espressione d’identità, sensibilità, culture e approcci diversi e, quindi, anche dell’enorme

ricchezza in seno al Movimento di cui siamo orgogliose di far parte. Vogliamo pertanto

un linguaggio in grado di valorizzare le diversità e “l’altra metà della Cooperazione” nella

consapevolezza e convinzione che il nostro contributo vada nella direzione di

completamento di una visione, di arricchimento, di aggiunta e non di sottrazione di

potere. Ci siamo subito rese conto che non è un tema semplice e che le sensibilità sono

molteplici e diverse: ognuno di noi ha un proprio canone comunicativo, ha proprie chiavi

di lettura, ha propri codici d’interpretazione. Lo sforzo che siamo tutti chiamati a fare è

quello di considerare queste diversità.

In questi anni abbiamo sempre cercato di mettercela tutta, convinte che il nostro

contributo fosse importante. Ho spesso paragonato la nostra associazione al “grillo

parlante” della favola di Pinocchio: una piccola creatura che spesso infastidiva il

protagonista con prediche e regole non richieste, ma che ha giocato un ruolo

fondamentale nella trasformazione del burattino in bambino in carne ed ossa. Questo il

nostro ruolo: non abbiamo grandi strumenti per agire il cambiamento, non possiamo fare

grandi opere o ideare servizi innovativi, non possiamo intervenire nei processi

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decisionali delle singole organizzazioni, ma possiamo e dobbiamo almeno generare

coscienza e conoscenza!

… senza fretta ma senza sosta! Con pazienza e tenacia!

E qualche dato ci consente anche di misurarla questa tenacia; grazie al costante lavoro

dell’Osservatorio della Cooperazione Trentina possiamo infatti affermare con certezza

matematica che la goccia ha scalfito ancora un po’ la pietra. Nell’ultimo triennio le

presidenti donne di cooperative trentine sono passate dall’11,63% al 15,98% e ancora

più chiara è stata la crescita nell’ambito della governance, ovvero contando sia le

cariche presidenziali che quelle amministrative e dirigenziali, dove le percentuali sono

passate da un 13,20% del totale cariche del 2007 al 20,94% del 2014.

Sono numeri che ancora non ci consentono di parlare di equità raggiunta (l’obiettivo

minimo del 30% è ancora lontano!) ma che segnano una direzione, la via del

cambiamento in seno ai nostri CDA, la via di una maggiore propensione delle donne a

mettersi in gioco. Una tendenza alla crescita che mi fa dire che l’Associazione ha agito il

suo ruolo, ha stimolato una riflessione e una voglia di partecipazione, ma che, al

contempo, mi fa pensare che c’è ancora tanto lavoro da fare!

Lavoro che sono certa verrà agito con mente e cuore dal nuovo direttivo che oggi siamo

chiamate e chiamati ad eleggere. A loro l’augurio di raggiungere nuovi traguardi, di non

scoraggiarsi, di insistere determinate e certe nel supporto di chi li ha precedute.

A loro voglio dedicare una massima che sei anni fa venne proiettata nell’assemblea

elettiva e che ho ritrovato ripercorrendo nei documenti la nostra storia. Recitava così:

“Donne e Uomini sono Uguali, ma i loro punti di vista sono diversi.

Quando una Donna e un Uomo lavorano insieme,

creano più Idee, più Valori, più Giustizia, più Qualità della Vita.”

L’augurio che vi faccio sinceramente è di riuscire a portare avanti progetti insieme

all’altra metà della Cooperazione, a confrontare il nostro punto di vista con il loro, a

costruire una Cooperazione migliore.

A voi dico il mio grazie più profondo: abbiamo condiviso tanto in questi anni, abbiamo

creato relazioni profonde e sentite, abbiamo imparato a lavorare insieme … mi avete

sopportata e supportata in tante occasioni. È stato un ottimo lavoro di squadra e sono

sicura che continuerà ad esserlo!

Insieme al direttivo uscente abbiamo individuato la persona che potrà rappresentarci nei

prossimi tre anni e che proporrò di sostenere col voto all’Assemblea: a lei voglio dire

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grazie per l’amicizia, il costante confronto, la passione e l’energia che ha sempre messo

nelle cose fatte e soprattutto grazie per il servizio che si è impegnata a prendere.

Grazie a Simonetta per quanto mi ha insegnato in questi anni: è inutile negare che la più

titolata e preparata è lei. Lei che ha pensato e progettato con noi tante azioni e poi le ha

seguite e portate a compimento col suo lavoro quotidiano. Nostra interfaccia, insieme a

Irene e ora a Barbara, con la struttura Federazione e nostro contatto per tutte le

Cooperative. Riconosco che non sempre è stato facile per lei, dovendomi inseguire tra

gli altri mille impegni che come lavoratrice, amministratrice, moglie/madre dovevo

portare avanti. Buon lavoro anche a te e alle colleghe che collaborano a far crescere la

nostra realtà associativa!

E infine, un grazie sincero a voi socie e soci che mi avete dato fiducia in questi anni: mi

avete affidato il compito di rappresentarvi e al contempo mi avete regalato un’ottima

opportunità di crescita personale e professionale, un bagaglio di esperienze denso e

prezioso che non lascio qui, ma che porto con me. Ho conosciuto persone meravigliose,

determinate e carismatiche che mi hanno fatto apprezzare ancora di più il mio essere

Cooperatrice. E’ bello sentirsi parte di un sistema così radicato sul nostro territorio. La

richiesta che sento di potervi fare e che faccio anche a me stessa è quella di non far mai

mancare il supporto a chi ora prenderà le redini di questa nostra Associazione. Loro si

sono messe in gioco per tutte/i noi!

Grazie ancora e buon lavoro a tutte!

La Presidente

Barbara Grassi

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3. IL RENDICONTO DELLE ATTIVITÀ 2013 PER MACRO-

OBIETTIVI

1° obiettivo: promuovere la conoscenza, il coinvolgimento e l’adesione delle donne

all’Associazione

Azioni:

� Attività informativa con le/i socie/soci e con le cooperative

� Organizzazione e realizzazione dell’Assemblea annuale

� Gestione, aggiornamento ed editing del sito internet dell’Associazione

� Pubblicazione di articoli dedicati all’Associazione sui periodici del movimento

cooperativo

� Partecipazione a interviste radiofoniche sul tema “Donne, Pari Opportunità e

Cooperazione”

Indicatori:

� Più di 100 segnalazioni annuali tramite e-mail relative ad attività realizzate e

promosse dall’Associazione, incontri di interesse, spunti di riflessione, articoli,

pubblicazioni e ricerche sulle tematiche di genere

� L’assemblea annuale riunitasi il 7 maggio 2013

� Abbiamo avuto visibilità in articoli della rivista del nostro Movimento, su quotidiani

e su riviste e periodici di altre realtà cooperative; per approfondimenti è possibile

consultare l’apposita sezione nel nostro sito “rassegna stampa”.

2° obiettivo: monitorare la crescita qualitativa e quantitativa delle donne all’interno delle

cooperative e dei consigli di amministrazione favorendo al contempo la riflessione

sull’importanza di un’equa rappresentanza di genere

Azioni:

� Aggiornamento dei dati della presenza femminile all’interno dei consigli di

amministrazione dei diversi settori per rilevare la rappresentanza di genere.

� Aggiornamento della banca dati delle/dei socie/i con riferimento al settore di

appartenenza.

� Rete delle amministratrici di Cooperative e sostegn o alle candidature

femminili nelle cooperative . In occasione del rinnovo delle cariche nei consigli

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d’amministrazione delle cooperative trentine l’Associazione ha messo a

disposizione delle candidate uno spazio web per creare da subito occasione di

scambio e di rete, e soprattutto per far conoscere le donne che hanno deciso di

mettersi in gioco. Inoltre sono stati realizzati dei momenti di confronto con le

presidenti del movimento nell’ottica di consolidare la rete tra le amministratrici.

� Partecipazione della Presidente, Barbara Grassi, in rappresentanza

dell’Associazione, al Consiglio d’Amministrazione della Federazione.

� Incontri periodici con i vertici del movimento cooperativo.

Indicatori:

• Rilevazione dati della presenza femminile e aggiornamento banca dati (cfr.

grafici sottostanti)

• Partecipazione ai CdA della Federazione e agli incontri preparatori; ai

Comitati di Settore LSSA e ai Convegni del Settore LSSA.

• Partecipazione all’ Assemblea Generale della Federazione Trentina della

Cooperazione giugno 2014

• N. 4 incontri con l’Ufficio di Presidenza della Ftcoop.

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3° obiettivo: sostenere la formazione in un’ottica di genere per sviluppare un modello

cooperativo innovativo, competitivo e democratico e per favorire una crescita della

presenza delle donne nella governance delle imprese cooperative

Azioni:

� Progetto Storie di genere. L’altra metà della coope razione. L’Associazione

Donne in Cooperazione, in partnership con il Centro sulla storia dell’economia

cooperativa (Fondazione Museo Storico del Trentino), ha realizzato nel corso del

2012 il progetto di ricerca “Storia di genere: l’evoluzione del ruolo della donna nella

storia della cooperazione trentina.” L’obiettivo della ricerca è stato quello di riportare

alla luce alcuni elementi che ci permettono di ricostruire, con una prospettiva storica, il

ruolo della donna nella cooperazione e gli spazi conquistati progressivamente negli

incarichi di responsabilità. Il risultato finale ha previsto la realizzazione di tre proposte

culturali sul tema: una ricerca scientifica, una mostra con relativa pubblicazione del

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catalogo e un video documentario. Il progetto di ricerca è innovativo, poiché non ci

risulta si siano fin ora compiuti tentativi significativi di verificare la presenza (o

assenza) femminile nella sfera delle attività cooperative. Si aggiunge a questo una

considerazione di più ampio respiro: allo stato attuale degli studi non vi è ricerca

trentina in grado di restituirci, se non per frammenti, la condizione e il ruolo delle

donne trentine nel XX secolo. Avviare un tentativo in questo senso, avvalendosi di

fonti interne istituzionali e di testimonianze fornite delle dirette protagoniste, potrebbe

offrire un contributo anche in una direzione non strettamente autoreferenziale. La

mostra “Storie di genere. L’altra metà della cooperazione” è stata inaugurata il 7 di

settembre 2012 a Caldonazzo ed ha avuto il sostegno economico anche di alcuni

attori del Movimento: Cassa Centrale, Consorzio Lavoro Ambiente, Sait. Nel corso

del 2013 sono state realizzate ben 7 allestimenti della mostra con relativa giornata

dedicata all’inaugurazione e iniziative ad esse collegate con il coinvolgimento delle

cooperative e associazioni del territorio.

1. Carzano allestimento dal 4 al 15 marzo della mostra con serata di

inaugurazione. E’ stat inoltre organizzata una serata dedicata alla visione del

video documentario

2. Malè allestimento dal 18 al 28 luglio della mostra. Sono state realizzate oltre

alla serata dedicata all’inaugurazione altre 3 serate in diversi comuni (Pejo,

Caldes, Mezzana) dedicate: alla visione del video documentario, al confronto

di imprenditrici e amministratrici delle cooperative del territorio e infine alla

presentazione della associazione presso la cassa rurale Val Alta Val di Sole -

Pejo

3. Padergnone allestimento dal 23 agosto al 22 settembre della mostra e serata

di inaugurazione. E’ stata inoltre effettuata una visita da parte della Classe V

dell’Istituto comprensivo Valle dei Laghi di Vezzano

4. Ronzo Chienis allestimento della mostra dal 27 settembre al 13 ottobre e

serata di inaugurazione con visione del video documentario

5. Aldeno allestimento dall’ 8 novembre al 23 novembre della mostra. Oltre

all’inaugurazione una serata è stata dedicata alla visione del video

documentario e al confronto di socie delle cooperative del territorio sul tema

6. Tione: allestimento dal 30 novembre al 8 dicembre della mostra con giornata

dedicata all’inaugurazione e visione del video documentario

7. Cavalese dal 14 di dicembre al 10 gennaio 2014 con giornata dedicata

all’inaugurazione

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� Il progetto “Pari opportunità e cooperazione”: realizzazione di interventi formativi

con moduli specifici che hanno l’obiettivo di sviluppare strumenti di lettura critica

dell’asimmetria di genere strutturale nelle organizzazioni e comprendere il valore della

partecipazione paritaria negli organi di governance delle cooperative; in particolare

vengono analizzate le buone prassi mettendone in evidenza le ricadute, i limiti e le

potenzialità.

Indicatori: • 7 allestimenti della mostra Storie di genere. L’altra metà della cooperazione

• 20 ore di docenza per i moduli formativi “Donne, cooperazione e pari

opportunità”

4° obiettivo: promuovere azioni a sostegno della conciliazione dei tempi di vita e di

lavoro e della cultura di genere socialmente responsabile

Azioni: � Partnership Conciliazione possibile per un lavoro sostenibile – studio e analisi

per l’applicabilità di strategie organizzative che facilitino la conciliazione e la

sostenibilità in un periodo di crisi . L’ente capofila è Confcooperative Bolzano. Il

progetto, per il quale è chiesta la collaborazione della Ftcoop/Associazione

Donne in Cooperazione, ha come obiettivo la messa appunto di modelli pilota per

la definizione di strumenti organizzativi innovativi orientati a un equilibrio tra i

tempi di vita privata e lavoro. Il progetto si è realizzato attraverso la ricognizione

di tutte le ricerche già fatte sul tema, lo studio in profondità di alcune

organizzazioni cooperative (e non) e l’individuazione di strategie di conciliazione

con la relativa descrizione delle azioni che possono sostenere la strategia e delle

criticità che possono rallentarne il cammino. La parte di ricognizione effettuata

nella provincia di Trento, che è stata utilizzata come Benchmark, renderà la

ricerca più significativa. L’Associazione Donne in Cooperazione, che già ha

collaborato con Confcooperative – Bz sul tema in oggetto ed ha valutato

positivamente la proposta di partnership. I dati verranno presentati a fine

novembre 2014

� Progetto “Generi di comunicazione” L’Associazione Donne in Cooperazione ha

ideato il progetto ‘Generi di comunicazione’, un pacchetto di azioni positive che fanno

perno sull’utilizzo del linguaggio e delle immagini per promuovere una comunicazione

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più inclusiva e paritaria. Un’iniziativa che gode delle partnership della Società italiana

Letterate (gruppo di Trento), e della Federazione trentina della Cooperazione.

L’obiettivo del progetto è approfondire il tema della comunicazione in ottica di genere,

poiché questa può essere un cruciale fattore di cambiamento nella gestione delle

relazioni tra donne e uomini, anche e soprattutto nell’ambito professionale.

Si ritiene pertanto importante attivare uno spazio di riflessione e confronto che fornisca

elementi per avviare un cambiamento della rappresentazione delle donne più plurale,

più realistica e più paritaria.

Nella prima fase del progetto sono stati organizzati due incontri pubblici per favorire

una lettura critica dell’uso del linguaggio e delle immagini nei mezzi di comunicazione.

Il primo incontro realizzato l’8 di maggio presso Villa S. Ignazio è intervenuta Lorella

Zanardo autrice del video documentario il corpo delle donne visto da 6 milioni di

persone. Durante il secondo incontro realizzato presso la sala don Guetti l’8 di ottobre

è intervenuta la prof.ssa Giovanna Covi dell’Università di Trento.

La seconda fase del progetto si è conclusa nel 2014 con un Laboratorio col quale

sono state coinvolte persone impegnate professionalmente nella Cooperazione con

ruoli chiave nella comunicazione e nelle relazioni interne ed esterne alle cooperative.

L’obiettivo del laboratorio è stato quello di ragionare assieme, confrontarsi e proporre

delle modalità comunicative per una valorizzazione dell’identità di genere, delle

singolarità individuali, e definire modalità relazionali rispettose delle differenze. Con

queste finalità è stato dedicato ad hoc un gruppo di lavoro ristretto che ha realizzato

“le linee guida per una comunicazione rispettosa de lle differenze di genere ”

presentato a settembre 2014

� La violenza non è un destino. In occasione della giornata internazionale per

l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata in tutto il mondo il 25

novembre l’Associazione Donne in Cooperazione, la Federazione Trentina della

Cooperazione, e le Casse Rurali Trentine hanno pensato di sostenere e diffondere su

tutto il territorio trentino la campagna di sensibilizzazione “La violenza non è un

destino”. La violenza non è un destino è un fondo depositato presso la Cassa Rurale

di Rovereto promosso dalla Fondazione Famiglia Materna e dalla Cooperativa

sociale Punto d’Approdo in favore delle donne vittime di violenza domestica e alla

realizzazione di azioni utili alla loro autonomia personale ed economica. Tutte le

associazioni e le strutture che si occupano di donne vittime di violenza in provincia di

Trento hanno aderito all’iniziativa e segnalato situazioni di bisogno che possano

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beneficiare del Fondo. Le risorse raccolte sono utilizzate unicamente per finanziare

aspetti concreti e necessari a sostenere la donna e i suoi figli nel momento

dell’emergenza o per intraprendere azioni utili ai fini di iniziare un nuovo progetto di

vita autonoma, al momento di lasciare la struttura (ad es. la caparra per l’affitto di un

alloggio, spostamenti o spese per la formazione o l’inserimento lavorativo, acquisti di

prima necessità per i figli, ecc.). L’Associazione Donne in Cooperazione ha

coordinato e sostenuto la campagna di sensibilizzazione “La violenza non è un

destino”. Le Casse Rurali Trentine hanno aderito collaborando alla distribuzione e

diffusione del materiale informativo dedicato presso gli sportelli e invitando la base

sociale e la propria clientela a fare una donazione. L’obiettivo del Fondo è anche

quello di aumentare la consapevolezza della collettività e avviare un processo

virtuoso di responsabilizzazione e coinvolgimento della società civile per prevenire e

sconfiggere assieme la violenza contro le donne

� Sportello informativo di consulenza per l’individuazione e progettazione delle

misure di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e di altri strumenti innovativi

per la valorizzazione delle differenze nelle organizzazioni cooperative

Indicatori:

• Realizzazione dei due incontri pubblici 8 maggio e 8 ottobre maggio a cui hanno

partecipato complessivamente circa 120 persone

• Realizzazione di una conferenza stampa in occasione della giornata

internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e per lanciare la

campagna di sensibilizzazione sul fondo “La violenza non è un destino” e

diffusione del materiale informativo presso tutti gli sportelli delle casse rurali

5° obiettivo: costruzione/consolidamento e partecipazione a reti a livello comunale,

provinciale e nazionale e sviluppo di partnership

Azioni:

� Adesione al progetto “Democrazia paritaria” . L’Associazione Donne in

Cooperazione ha sottoscritto il progetto promosso e coordinato dalla

Commissione per le Pari Opportunità della Provincia per riequilibrare la presenza

delle donne nei luoghi istituzionali. Insieme alle altre associazioni e movimenti

femminili territoriali aderenti, l'associazione ha avviato un percorso di

condivisione sulle proposte di modifica da introdurre nelle varie leggi provinciali

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che regolano le elezioni e di sostegno alle candidature femminili. Le azioni

proposte riguardano in primis l’introduzione della doppia preferenza di genere

(possibilità di esprimere due preferenze purché riguardanti persone di sesso

diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza), nonché la parità di

genere (50&50) nella presentazione delle liste e dell’alternanza donna-uomo;

rendere effettiva la par condicio nella comunicazione politica; sostenere le

candidature femminili e i programmi politici in cui venga riconosciuta la

cittadinanza di genere

� L’Associazione ha aderito al progetto Io voto donna e tu? In occasione

dell’elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale e regionale per promuovere

un’equa rappresentanza femminile nelle istituzioni

� Pubblicazione capitolo: “Valutare le pari opportunità a Trento: alcune

esperienze della cooperazione trentina in Pari Opportunità in Cooperazione –

Ricerca, valutazione, sviluppo – Confcooperative Bolzano

� Partecipazione a convegni e seminari sui temi di genere organizzati sul

territorio

� Partecipazione ai direttivi e ai comitati ristretti della Commissione Nazionale

Dirigenti Cooperatrici in seno a Confcooperative a Roma.

� Partenariato con:

o Il Centro Studi Interdisciplinare di Genere – Università degli Studi di Trento

e SIL – Società Italiana delle Letterate

Indicatori:

• N. 2 incontri alla rete della Commissione provinciale Pari Opportunità e

associazioni/movimenti femminili per il progetto “Democrazia Paritaria”

• N. 3 incontri con Confcooperative di Bolzano

• Partecipazione a n° 2 convocazioni della Commissione Donne Dirigenti di

Confcooperative e a n° 2 convocazioni del Comitato Ristretto della medesima

Commissione

• Partecipazione a n° 7 incontri con l’ associazione “Domna”

6° obiettivo: collaborazioni con la Federazione Trentina della Cooperazione, enti esterni

e il mondo accademico

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Azioni:

� Redazione e illustrazione del documento relativo alla situazione del lavoro

femminile e alle buone prassi di genere nella coope razione trentina in

occasione della consultazione presso la seconda commissione consiliare

permanente finalizzata alla realizzazione di un’indagine conoscitiva “promozione

di interventi volti alla valorizzazione del lavoro femminile e alla conciliazione

famiglia-lavoro”

� Interventi durante l’accoglienza di delegazioni in visita alla Federazione Trentina

della Cooperazione: presentazione delle buone prassi cooperative sperimentate

nella Cooperazione Trentina nell’ambito delle politiche sociali con particolare

riferimento alle politiche attive di genere.

� Collaborazione con il Centro Studi Interdisciplinare di Genere – Università

degli Studi di Trento di cui l’Associazione è socia.

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4. IL RENDICONTO FINANZIARIO al 31. 12. 2013

ASSOCIAZIONE DONNE IN COOPERAZIONE

RENDICONTO FINANZIARIO Esercizio 2013

2013 2013entrate di cassa uscite di cassa

Contributo Federazione Trentina della cooperazione 10.000,00€ Progetto Genere di comunicazione 4.474,57€ Quote sociali 1.380,00€ Progetto Storie di genere 1.808,34€ Offerte 133,00€ Spese assemblea 2013 881,23€ Interessi bancari 43,35€ Iniziative soci associazione 228,50€

Evento "La violenza non è un destino" 1.659,20€ Incontri Direttivo 296,23€ Spese telefoniche 465,60€ Spese amministrative 764,85€ Viaggi 166,20€ Quote associative (Centro Studi di genere) 300,00€ Spese bancarie 92,60€ Libri 192,02€ Tasse 182,80€ Varie 195,20€

Totale 11.556,35€ Totale 11.707,34€

Disavanzo 150,99-€

Trento, 21 novembre 2014

Il Direttivo

Mara Bazzoli – Consigliera

Norma Benoni – Tesoriera

Andrea Bontempelli – Consigliere

Fiorella Corradini – Consigliera

Barbara Grassi – Presidente

Nadia Martinelli – Vicepresidente

Nicoletta Molinari – Vicepresidente

Adriana Osele – Consigliera

Sara Villotti – Consigliera

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