Ass. di Acquaticità e Medicina Naturale “ AcquaMeNa” 348-8621980

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Ass. di Acquaticità e Medicina Ass. di Acquaticità e Medicina Naturale Naturale “AcquaMeNa” “AcquaMeNa” 348- 348- 8621980 8621980 Corso per ASSISTENTI SPECIALIZZATE PER GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI Dott. Massimo Pietrangeli Neonatologo – Pediatra Perfezionato in Scienze Motorie Istruttore Pediatric Basic Life Support Pediatria O.C. di Pescara

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Ass. di Acquaticità e Medicina Naturale “ AcquaMeNa” 348-8621980. Corso per ASSISTENTI SPECIALIZZATE PER GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI Dott. Massimo Pietrangeli Neonatologo – Pediatra Perfezionato in Scienze Motorie - PowerPoint PPT Presentation

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Ass. di Acquaticità e Medicina Ass. di Acquaticità e Medicina NaturaleNaturale

“AcquaMeNa” “AcquaMeNa” 348-8621980348-8621980

Corso per

ASSISTENTI SPECIALIZZATE PERGIOVANI DIVERSAMENTE ABILI

Dott. Massimo Pietrangeli

Neonatologo – PediatraPerfezionato in Scienze Motorie

Istruttore Pediatric Basic Life Support• Pediatria O.C. di Pescara

MOTILITA’ INFANTILE

Dott. Massimo PietrangeliNeonatologo - Pediatra

Perfezionato in Scienze Motorie Istruttore di P.S. Pediatrico - PBLS

HOMO SAPIENS …?

• Quando l’ Homo Sapiens Sapiens

diventa Homo POCO Sapiens…

MITI Vs. RAGIONE

• Perché così spesso ci si ostina a seguire gli stessi schemi, anche quando intuiamo o addirittura sappiamo che sono sbagliati ???

•Perché non seguiamo maggiormente intuito e ragione ?

COMBATTIAMO I MITI

•Abbiamo assolutizzato dei concetti e degli schemidiventandone prigionieri…

ATTIVITA’ FISICA: QUANDO?

•NON E’ MAI TROPPO PRESTO !!!

ALCUNI MITI• Il bambino “non può”

• Uscire di casa prima di un mese• Andare in montagna prima di 1 anno• Dormire a pancia in giù• Alzarsi in piedi prima degli 8 mesi• Dormire con mamma e papà, si vizia…• Essere preso neanche se urla,si vizia..• Mangiare con le mani, sporcarsi• Sdraiarsi a terra• Prendere freddo, sudare• Toccare, correre, saltare,arrampicarsi

APPRENDIMENTO MOTORIO E INTELLETTIVO

•MIGLIORANDO L’UNO, MIGLIORIAMO L’ALTRO

MOVIMENTO COME GIOCO

• I giochi da proporre al bambino esigono un forte cambiamento di mentalità da parte di quanti, genitori o educatori, sono a contatto con neonati e bambini :

• non dobbiamo solo stimolarli, ma anche farci stimolare da essi, per entrare veramente e bene in sintonia con loro !

LE PRIME ESPERIENZE DI GIOCO INSIEME

•SONO FONDAMENTALI PER IL FUTURO COMPORTAMENTO SOCIALE !!!

IMPARARE A MUOVERSI( quando 2 + 2 = 100 )

•Apprendere le modalità di movimento non equivale alla semplice acquisizione di schemi motori in quanto, apportando anche nuove esperienze sensoriali, emotive e cognitive, si

SVILUPPA L’ INTELLIGENZA

CON IL MOVIMENTO, CRESCONO

•CAPACITA’ MOTORIA•CAPACITA’ SENSORIALI•SENSO DELL’ EQUILIBRIO•SENSO DI SPAZIO E TEMPO•CAPACITA’ COORDINATIVE•CREATIVITA’

GLI ANNI PIU’ IMPORTANTI

•Per lo sviluppo del cervello e delle sue funzioni, oltre che di scheletro e muscoli, sono quelli che vanno

da 0 a 6 ANNI

•Da 0 a 6

anni !!!

•Da 0 a 6

anni !!!

SPAZIO GIOCHI E GIOCHI

Specie nei primi 3 annidevono essere molto vari,

per stimolarne,con il movimento,

CREATIVITA’ E FANTASIA

GIOCO, SPORT E PSICHE

•Nel gioco, e poi nello sport, il piccolo sperimenta situazioni utili allo sviluppo del pensiero e della personalità

•Con essi impara i concetti di tempo e spazio e prende coscienza del proprio corpo

MOVIMENTO come ISTINTO E NECESSITA’ DEL PICCOLO

• Già dai primi giorni il piccolo esplora le proprie capacità di movimento sperimentando nuove posizioni, con lo “striscio”

• Poi si rotola, gattona, e pian piano comincia a camminare

NON OSTACOLIAMOLO !!!

Una cosa dietro l’altra …

STRISCIO

CARPONI

MARCIA

•“La marcia è UNA SINFONIA

di movimenti”T. Fay

•COME FAR ESEGUIRE CORRETTAMENTE LO STRISCIO E IL CARPONI

COSA SI IMPARA da 0 a 4 aa• Con la pratica del movimento, il

nostro cucciolo impara a stare in equilibrio statico e poi dinamico, a rispondere agli stimoli esterni, ad avere il senso del ritmo, ed a riconoscere come diverse le proprie parti del corpo, cioè a sviluppare le capacità coordinative

NON OSTACOLIAMOLO

•AFFINCHE’ QUANTO DETTO AVVENGA,

OCCORRE SEMPLICEMENTE

LASCIARE CHE SI MUOVA : NO ALLE

“CAMICIE DI FORZA”

OSTACOLI AL MOVIMENTO

• VESTIARIO ECCESSIVO

• CULLA, LETTINO, INFANT-SIT, SEGGIOLONE, BOX, GIRELLO …

• PROIBIZIONI : “Non sporcarti”, “Non toccare”, “Non arrampicarti”, “Non correre”, “Non sudare”, “Non rompere” …

STIMOLI SENSORIALI E SNC

•Gli stimoli sensoriali, per i quali il movimento occupa un ruolo fondamentale, aiutano a sviluppare e a mantenere ben funzionante ilSISTEMA NERVOSO CENTRALE

MOVIMENTO e CAPACITA’ INTELLETTIVA

•La possibilità di esplorareil nostro ambiente

conduce alla capacità di apprenderne

il funzionamento( E VICEVERSA … !!! )

COME ESPLORIAMOL’ AMBIENTE

Escludendo gusto e olfatto :

•Guardandolo•Ascoltandolo•Toccandolo•Muovendoci in esso

PER ESPLORARLO BENE NON BASTA …

•SOLO GUARDARLO•SOLO ASCOLTARLO•SOLO TOCCARLO•SOLO MUOVERCI IN ESSO :

OCCORRONO TUTTE QUESTE FUNZIONI INSIEME

DEFICIT SENSORIALI O DEFICIT MOTORI

Entrambi possono non consentirci di

•Vedere•Ascoltare•Toccare / “sentire”•Muoverci

MA SE ANCHE POSSIAMO...

• VEDERE E NON LO FACCIAMO• ASCOLTARE E NON LO FACCIAMO• TOCCARE E NON LO FACCIAMO• MUOVERCI E NON LO FACCIAMO,

DIVENTEREMO UGUALMENTE CIECHI, SORDI, INCAPACI DI RICONOSCERE

AL TATTO E DISABILI MOTORII

SE FACCIAMO POCO QUESTE COSE …

•LE•FAREMO •POCO•BENE

SE FACCIAMO Q.B. QUESTE COSE …

•LE•FAREMO •BENE•“Q.B.”

SE FACCIAMO MOLTO QUESTE COSE …

• LE• FAREMO • MOLTO• BENE

SE FACCIAMO TANTISSIMO QUESTE COSE …

• LE• FAREMO • IN• MODO • ECCELLENTE

LA FUNZIONE SVILUPPAL’ ORGANO

L’ ALLENAMENTO• del muscolo sviluppa la forza• dell’ occhio > la vista• dell’ orecchio > l’ udito• del cervello > l’ intelligenza

Il SNC, schematicamente, è fatto di …

• VIE AFFERENTI ( sensitive, DAL corpo)• CENTRI DI INTEGRAZIONE• VIE EFFERENTI ( motorie, AL corpo )

E - ATTENZIONE ! - NON FUNZIONAA “COMPARTIMENTI STAGNI”

Cerchiamo di ben comprendere la seguente diapositiva, relativa alla Filogenesi secondo Doman & Collaboratori

FILOGENESI e ONTOGENESILIVELLO I II III IV

Creatura Pesce Anfibio Rettilee Quadrupede sup

Uomo

Cervello Bulbo Ponte Mesencefalo Corteccia

Ambiente Acqua Fango Erba Ogni terreno

Mobilità Solo tronco Omolaterale Schema Crociato

Cammino, corsa,nuoto..

Vista Occhi indipendenti

Iniziano a sovrapporsi

Maggior sovrapposizione

Convergenza

Equilibrio Libero dalla gravità

Compl. sogg a gravità

Sfida iniziale alla gravità

Equilibrio su due punti

Linguaggio “Sono vivo” Suoni vitali Suoni significativi

PAROLA

• “OGNI CREATURA DELLA TERRA HA ABBASTANZA MIDOLLO SPINALE E CERVELLO PER SVOLGERE LE FUNZIONI CHE CI ASPETTIAMO SVOLGA. POSSIEDE ANCHE OGNI PARTE DEL SISTEMA NERVOSO POSSEDUTO DA TUTTE LE CREATURE CHE LA PRECEDONO NELLA SCALA DEL REGNO ANIMALE”. ( Temple Fay )

•MOBILITA’ SEMPLICE / S.N.C. SEMPLICE

•MOBILITA’ COMPLESSA /S.N.C. COMPLESSO

•MOBILITA’ SOFISTICATA / S.N.C. SOFISTICATO

IL SNC NON FUNZIONA SE

•SONO INTERROTTE ( ANCHE SOLO ) LE VIE AFFERENTI

•SONO DANNEGGIATI ( ANCHE SOLO ) I CENTRI

•SONO INTERROTTE ( ANCHE SOLO ) LE VIE EFFERENTI

Se un bambino NON può muoversi, dunque …

• NON è assolutamente detto che abbia un DEFICIT AL CERVELLO :

• Potrebbe avere problemi ANCHE SOLTANTO nelle vie nervose afferenti

• Potrebbe avere problemi ANCHE SOLTANTO nelle vie nervose efferenti

• Ciò significa che - purtroppo - possiamo avere dei bambini handicappati intelligentissimi che però NON SONO IN GRADO di mostrarci la loro intelligenza !!!

• Ciò significa che in moltissimi casi possiamo scambiare dei bambini molto intelligenti per assolutamente incapaci, ed è il LORO DRAMMA !!!

• Le MAMME generalmente NON FANNO questo errore !

LE 5 SPECIFICITA’ UMANE

• LO STARE ERETTO• L’ OPPOSIZIONE INDICE – POLLICE• IL PARLARE• LA CAPACITA’ DI INTERPRETARE IL

LINGUAGGIO ( l’altra faccia d. medaglia )

• IL LEGGERETutte queste funzioni appartengono alla Corteccia Cerebrale, e se ve n’è una lesa constateremo la perdita di una o più di queste funzioni.

FILOGENESI e ONTOGENESI

LIVELLO I II III IV

Creatura Pesce Anfibio Rettilee Quadrupede sup

Uomo

Cervello Bulbo Ponte Mesencefalo Corteccia

Ambiente Acqua Fango Erba Ogni terreno

Mobilità Solo tronco Omolaterale Schema Crociato

Cammino, corsa,nuoto..

Vista Occhi indipendenti

Iniziano a sovrapporsi

Maggior sovrapposizione

Convergenza

Equilibrio Libero dalla gravità

Compl. sogg a gravità

Sfida iniziale alla gravità

Equilibrio su due punti

Linguaggio “Sono vivo” Suoni vitali Suoni significativi

PAROLA

LA VIA E’ SBARRATA !

•Una diagnosi della FUNZIONALITA’ NEUROLOGICA ci può far capire quale sia il “LIVELLO CEREBRALE” leso

•Si può diagnosticare il livello cerebrale leso di un Bambino, esaminando CIO’ CHE EGLI NON E’ IN GRADO DI FARE

LO SCHEMA CROCIATO( Mesencefalo )

• Avanzamento con l’alternarsi del sollevamento contemporaneo, degli arti ANT. DX e POST. SIN /ANT. SIN e POST. DX

E’ la forma principale di movimento di Rettili ( Coccodrillo ) e QuadrupediSuperiori ( Cavallo, Cane e Gatto, da cui il termine “gattonare” )

IMPORTANZA DEI RIFLESSI• In un B. sano, i riflessi producono un

movimento che egli può sentire. • Ciò che egli “sente”, sviluppa la sua

capacità di sentire e matura la parte sensoria del sua cervello.

• Man mano che il cervello matura, comincia a rendersi conto della correlazione tra OUTPUT MOTORIO e RISPOSTA SENSORIA.

• Riesce così a cominciare volontariamente un’ azione che inizialmente era solo un riflesso.

( G. Doman )

““RISVEGLIARE I RIFLESSI”, NELLE RISVEGLIARE I RIFLESSI”, NELLE LESIONI CEREBRALILESIONI CEREBRALI

• Il cervello di un B. con lesioni al mesencefalo, non avendo ricevuto gli stimoli legati alla funzione di quest’ultimo ( CARPONI ), non è stato in grado di “sentire” quel movimento e apprenderne il “funzionamento”. In tal modo, la MARCIA potrebbe mancare la MARCIA potrebbe mancare solo perché è mancato il CARPONIsolo perché è mancato il CARPONI !!!

• Si può tentare di insegnare al livello Si può tentare di insegnare al livello leso del cervello la sua funzioneleso del cervello la sua funzione !!!

LA RIEDUCAZIONE MOTORIA

• In moltissimi casi possiamo tentare con successo di INSEGNARE AL LIVELLO LESO DEL CERVELLO LA SUA FUNZIONE.

• Possiamo insegnare al Ponte la sua funzione dello “STRISCIO” e al Mesencefalo il “CARPONI”? SI’ !!!

• Possiamo farlo con gli “SCHEMI”

“SCHEMA OMOLATERALE”( Ponte encefalico )

• E’ quello dello “STRISCIO”, e prevede la Flessione contemporanea dei due arti dello stesso lato mentre gli arti controlaterali sono in Estensione, e viceversa.

• La testa viene girata dalla parte degli arti flessi

Per avere successo, occorre che lo SCHEMA venga impartito

ABBASTANZA SPESSO ABBASTANZA UNIFORMEMENTE e con un RITMO PROGRESSIVAMENTE SEMPRE PIU’ RIGIDO

Se lo SCHEMA viene impartito in questo modo, molti BB con un Ponte leso possono comunque imparare a Strisciare e poi ( se il loro Mesencefalo è integro ), a GATTONARE !

LO “SCHEMA CROCIATO”( Mesencefalo )

• Avanzamento con l’alternarsi del sollevamento contemporaneo, degli arti ANT. DX e POST. SIN /ANT. SIN e POST. DXE’ la forma principale di movimento di Rettili ( Coccodrillo ) e Quadrupedi Superiori ( Cavallo, Cane e Gatto, da cui il termine “gattonare” )

• La testa viene girata dalla parte dell’arto superiore flesso

Per avere successo, occorre che lo SCHEMA venga impartito

ABBASTANZA SPESSO ABBASTANZA UNIFORMEMENTE e con un RITMO PROGRESSIVAMENTE SEMPRE PIU’ RIGIDOSe lo SCHEMA viene impartito in questo modo, molti BB con un Mesencefalo leso possono comunque imparare ad andare carponi e poi ( se la loro Corteccia è integra ) CAMMINARE !

• PIU’ UN BAMBINO VA “A GATTINO”, PIU SINCRONI E COORDINATI DIVENTANO I SUOI MOVIMENTI E PIU’ FACILE E’ POI IL CAMMINARE

PROBLEMI LEGATI ALLELESIONI MESENCEFALICHE

• Motilità grossolana e coordinazione ( gomiti, ginocchia )

• Motilità fine ( mano e dita )• Equilibrio• Vista ( Strabismo )• Udito• Linguaggio ( emissione di suoni

significativi, non parole )• Riflesso sussultorio, spesso costante

LA S. di PARKINSON E’ UNA MESENCEFALOPATIA

• Anche le lesioni mesencefaliche dei parkinsoniani ( es. ai Nuclei Neri ) si esprimono con segni sempre maggiori

• Cammino a piccoli passi• Problemi di Equilibrio• Gira tutto il corpo per guardare di lato• Perdita dell’ espressività mimica e di

linguaggio• Parla pianissimo perché sente forte

CAPACITA’ “VICARIANTE” DEGLI EMISFERI

• Vi sono molti casi di soggetti nati con un solo Emisfero cerebrale, o con una sua asportazione chirurgica, il cui Emisfero restante svolge egregiamente anche tutte le funzioni normalmente deputate all’ Emisfero mancante … !

CAPACITA’ “VICARIANTE” DEGLI EMISFERI

• Quando un B. è leso in un solo lato della Corteccia, anche la PARALISI si ha in un solo lato del corpo

• Più teniamo un B del genere “a gattino”, più gli è facile raggiungere un buon controllo della parte paralizzata del suo corpo, o per la MATURAZIONE della Corteccia lesa, o attraverso un “PASSAGGIO DI RESPONSABILITA’”, per la funzione mancante, all’ Emisfero integro