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Fabio VollerOsservatorio di Epidemiologia

Aspetti sanitari ed epidemiologici del gioco d'azzardo in Toscana

Firenze 26 gennaio 2017“Sala Gigli” Consiglio Regionale della Toscana

1°seduta “Osservatorio regionale sul fenomeno della dipendenza da gioco”

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ARGOMENTI TRATTATI:

�� La dimensione economica del gioco dLa dimensione economica del gioco d’’azzardo: il quadro nazionale;azzardo: il quadro nazionale;

Le principali fonti di dati e statistiche italiane (adulti e aLe principali fonti di dati e statistiche italiane (adulti e adolescenti):dolescenti):�� ADULTIADULTI

�� ADOLESCENTIADOLESCENTI

�� Focus sugli adolescenti ed il gioco dFocus sugli adolescenti ed il gioco d’’azzardo in Toscana;azzardo in Toscana;

�� Il gioco dIl gioco d’’azzardo patologico (GAP); azzardo patologico (GAP);

�� Conclusioni.Conclusioni.

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Classifica dei paesi in base alle perdite al gioco

*Fonte : The Economist, Sep. 2nd 2015, digital editions.

Al 2011: Il gioco d’azzardo in Italia rappresentava la terza industriaper fatturato dopo ENI e FIAT (quasi il 5% del PIL )

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I dati economici in Italia : volumi di gioco nazionali

http://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_19/giocohttp://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_19/gioco--dd--azzardoazzardo--dossierdossier--infograficainfografica--ff5b83c0ff5b83c0--763f763f--11e511e5--90869086--b57baad6b3f4.shtml?refresh_ceb57baad6b3f4.shtml?refresh_ce--cpcp

*Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Libro Blu ADM 2015

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato (AAMS) https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/mo nopoli/giochi

dal 2008 al 2011 registra un progressivo aumento della raccoltaraccolta di denaro (spesa prima di erogare le vincite) proveniente dal gioco:

da 47,6 a quasi 80 miliardi di euro Dal 20122012 battuta di arresto: circa 7070 miliardi di euro. EFFETTI DELLA CRISI ECONOMICA

Dal 2014 ripresa, al 20152015:

� Raccolta oltre 88 mld di €� Vincita ca. 71 mld di €� Spesa dei giocatori ca.17 mld di €

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I dati economici in Italia : volumi di gioco nazionali per anno

47,554,4

61,4

79,9

88,684,6 84,5

88,2

71,167,667,470,3

61,5

44,0

37,632,6

17,116,917,218,318,417,416,814,9

0

20

40

60

80

100

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Anno

mila

rdi d

i Eur

o

RaccoltaVinciteSpesa

Fonte: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato (AAMS) https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/mo nopoli/giochi

INIZIO CRISI ECONOMICA

BATTUTAD’ARRESTO

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I dati economici in Italia : per regione

Fonte: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Libro B lu ADM 2015

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I dati economici in Italia :

Spesa pro capite per regione2015 (rete fisica)

341,3

349,6

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450

Sicilia

Calabria

Basilicata

Sardegna

Puglia

Trentino AA

Valle D'Aosta

Friuli VG

Piemonte

Veneto

Molise

Italia

Campania

Umbria

Toscana

Marche

Liguria

Lazio

Emilia Romagna

Lombardia

Abruzzo

Spesa pro capite (in milioni di Euro)

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L’OFFERTA DEL GIOCO D’AZZARDO

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DIFFUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO E I DATI EPIDEMIOLOGICI:

Il gioco d’azzardo nell’ultimo ventennio ha avuto una forte espansione.

tra le principali cause:

FORTE CAPILLARIZZAZIONE, CRISI ECONOMICA e FACILITA ’ DI ACCESSO (internet etc.)

Rappresenta la forma di gioco d’azzardo più recente e più diffusa.Si realizza per mezzo di:

- Internet- Telefonia fissa e mobile- TV digitale e/o interattiva

REMOTE GAMBLING

Si stima che oltre lSi stima che oltre l’’80%80% della popolazione adulta gioca o ha giocato a della popolazione adulta gioca o ha giocato a un gioco dun gioco d’’azzardo.azzardo.

Nel mondo, la prevalenza di giocatori patologici e pro blematici coinvolge dallo 0,5% al 7,6% della popolazione adul ta.

(Williams, Volberg & Stevens, 2012)

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Alcune evidenze scientifiche

� Esistono segmenti di popolazione più vulnerabili, p.es. gli adolescenti, in particolare nella fascia di età compresa tra i 15 e i 25 anni Williams, Volberg, & Stevens, 2012

� L’aumentata disponibilità di punti gioco si correla con una aumento della prevalenza di GAP

Tidwell, & Hoffman, 2009; Williams, Belanger & Arthur, 2011

� Giocare (d’azzardo) on-line comporta maggiori rischi di sviluppare GAPWood, Williams & Parke, 2012)

� Comorbidità con:

� altri disordini psichiatrici/comportamentali (depressione, ansia, ADHD ecc..)� dipendenza da alcol e/o da altre sostanze psicotrope legali e illegali

Shaffer H J, Korn D A, 2002;Williams, Rhem & Stevens, 2011

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All’aumentare della percentuale di pensionati aumenta anche la spesa media pro-capite

Fonte : Esposito M. Geografia del gioco d’azzardo. Communitas n. 84-85 2014 http://communitas.vita.it/.

LE FASCE DEBOLI SONO LE PIU’ VULNERABILI

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I più poveri spendono di più in gioco d’azzardo rispetto ai più ricchi:

Mettendo in relazione la quota di reddito giocata con il reddito pro-capite dichiaratoai fini IRPEF, si osserva che le regioni d’Italia più povere sono proprio quelle che spendono proporzionalmente di più in giochi d’azzardo.

Fonte : Esposito M. Geografia del gioco d’azzardo. Communitas n. 84-85 2014- http://communitas.vita.it/.

LE FASCE DEBOLI SONO LE PIU’ VULNERABILI

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Fonte informativa nazionale: Studio IPSAD Italia effettuato ogni 2 anni con questionario autosomministrato (invio postale) ad un campione della popolazione (15-64 anni).

Lo studio IPSAD® che, per rilevare la diffusione del gioco d‟azzardo a rischio e

problematico utilizza lo strumento di screening CPGI - Canadian Problem Gambling

Index (Ferris & Wynne, 2001a; b) adattato e validato a livello nazionale

(Colasante et al., 2013).

DIFFUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO E DATI EPIDEMIOLOGICI

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DIFFUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO E DATI EPIDEMIOLOGICI

� Dall’indagine del 2013-2014 risulta che il 42,9% 15-64 anni, (17 milioni di persone), ha

giocato almeno una volta somme di denaro. Di questi, oltre 5 milioni sono giovani adulti (15-34)

anni ; Meno del 15% dei giocatori ha un comportamento definibile “a basso rischio”, il 4% “a rischio

moderato” e per l‟1,6% è “problematico” (circa 1 milione di abitanti);� il 55,7% degli uomini contro il 30,3% delle donne.

�� Il fenomeno ad oggi risulta in diminuzione, allineandosi ai valIl fenomeno ad oggi risulta in diminuzione, allineandosi ai valori del 2008:ori del 2008:Andamento temporale del gioco d‟azzardo nella popolazione 15-34 anni e 15-64 anni (tassi standardizzati)Fonte: IPSAD® 2013-2014

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Fonte informativa nazionale: Studio ESPAD Italia effettuato ogni anno con questionario autosomministrato (in classe) su popolazione studentesca (2015: oltre 32.000 ragazzi di 15-19 anni e 405 Istituti)

Fonte informativa regionale: Studio EDIT effettuato ogni tre anni a partire dal 2005 con questionario autosomministrato (in classe) su popolazione studentesca (14-19 aa) PORTALE https://www.ars.toscana.it/it/edit.html

Ultima rilevazione EDIT

avvenuta tra febbraio e maggio

2015.

Campione: 5.077 studenti

intervistati.

45,8% femmine, 57 Istituti

secondari di II grado.

Indaga svariati ambiti della vita dei ragazzitra cui gli stili di vita (attività fisica, alimentazione, rapporti sociali e con la famiglia, distress psicologico, impiego del tempo libero, uso dei mezzi,uso di alcol e di tabacco, comportamenti sessuali) e i comportamenti a rischio (tra cui uso di droghe, binge drinking, infortunistica stradale e bullismo)

DIFFUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO TRA I GIOVANI

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DIFFUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO TRA I GIOVANI

Popolazione giovanile, il quadro italiano : I GIOCATORI SOCIALI

Fonte: Studio ESPAD®Italia 2015

• Quasi la metà (49%) degli studenti (15-19 anni) ha giocato d‟azzardo almeno una volta nella vita.

52% maschi e 32% femmine.

• Il 42% coloro che l‟hanno fatto nell’anno precedente la rilevazione (giocatori recenti),

• Dopo una breve fase di decremento la prevalenza torna ad aumentare. Prevalenze nell’anno:

dal 47% del triennio 2009-2011 sono passati al 45% del 2012 e al 44% del 2013 e 39% nel 2014

Regioni meridionali (escluso il Molise) e Lombardia riportano le prevalenze più alte.

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Lo studio ESPAD per rilevare i comportamenti a rischio e problematici utilizza il test di screening SOGS-Ra.Tra chi ha giocato d‟azzardo nell’ultimo anno l’11% ha un comportamento definibile “a rischio” e l’8% circa “problematico”, senza alcuna variazione rispetto all’anno precedente.

In tutto si stimano in circa 30.000 giovani

I giocatori problematici, oltre a praticare più tipologie di gioco, lo fanno più frequentemente e spendono cifre più consistenti

Distribuzione percentuale dei profili di gioco a rischio e

problematico tra gli studenti italiani che hanno giocato

d‟azzardo nell’anno.Trend anni 2008-2015.

DIFFUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO TRA I GIOVANI

Popolazione giovanile, il quadro italiano : I GIOCATORI a rischio e problematici

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Distribuzione percentuale dei soggetti positivi al Lie/Bet Q sul totale del campione per genere ed età. Anno 2015

GLI ADOLESCENTI E IL GIOCO: il quadro toscano

Studio EDIT (ARS Toscana 2008, 2011, 2015):

Prevalenza gioco ultima rilevazione: 47% (inferiore al dato nazionale), 59% maschi e 34% femmine

0

5

10

15

20

25

<=14 15 16 17 18 >=19

%

Maschi

Femmine

�Prevalenza 201158,1% campione

�Prevalenza 200850,7% campione

Giochi preferiti => scommesse sportive e Gratta e Vinci

La spesa media per scommessa non supera i 10 € per oltre la metà dei giocatori

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Prevalenza positivi al test Lie/Bet => 7,3% (circa 14.000 studenti)

� Forti differenze di genere, anche nella distribuzione per età: le prevalenze delle femmine rimangono costanti, mentre quelle maschili aumentano proporzionalmente

GLI ADOLESCENTI E IL GIOCO: il quadro toscano

0

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<=14 15 16 17 18 >=19

%

MaschiFemmine

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2008 2011 2015

%

MaschiFemmineTotale

Distribuzione percentuale dei soggetti positivi al Lie/Bet Q sul totale del campione per genere ed età. Anno 2015

Andamento delle percentuali dei soggetti positivi al Lie/Bet

Q sul totale del campione. Anni 2008, 2011 e 2015

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0

20

40

60

80

100binge drinking

fumare sigarette

comportamento da bullo

nessun incidente

incidente senza conseguenze

incidenti con conseguenze

Non assuntori

Poliassuntori mensili

Modello di comportamento multirischio degli adolescenti toscani checonsumano sostanze illegali frequentemente

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Il totale nazionale di pazienti affetti da disturbo da GAP nel 2Il totale nazionale di pazienti affetti da disturbo da GAP nel 2 014 014 ammonta ad oltre ammonta ad oltre 12.30012.300 personepersone

Fonte: Relazione annuale al parlamento 2015 (Dipartimento Politiche Antidroga)

Come per le altre dipendenze, i maschi sono più coinvolti delle femmine nella patologia,

anche se nel tempo la forbice si è ristretta (rapporto M/F passato da 9:1 a 3:1).

Il coinvolgimento delle donne è più tardivo, ma il de corso verso le dipendenze è più veloce.

NUMERO FORTEMENTE SOTTOSTIMATO SE PENSIAMO CHE NEL 2015NUMERO FORTEMENTE SOTTOSTIMATO SE PENSIAMO CHE NEL 2015ERANO IN CURA PRESSO I SERT TOSCANI OLTRE ERANO IN CURA PRESSO I SERT TOSCANI OLTRE 1.3001.300 PAZIENTIPAZIENTI

IL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO

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18%Femmine

IL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO

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� Un fenomeno in lieve aumento (non in Toscana) e in continua evoluzione

(cambiano/aumentano i giochi e le modalità di accesso) => difficile il

monitoraggio/sorveglianza anche per la forte influenza degli strumenti telematici

e di rete.

� La crisi economica ha probabilmente contribuito alla battuta d’arresto delle

giocate, ma non in tutti i segmenti della popolazione. In quelli più vulnerabili sono

addirittura aumentate.

� Importante coinvolgimento degli adolescenti nel gioco. La sua entità è fuori

controllo e difficilmente monitorabile (remote gambling);

� Connesso ad un modello di comportamento multirischio con conseguenze socio-

sanitarie associate;

Necessaria lNecessaria l’’acquisizione di consapevolezza partendo dallacquisizione di consapevolezza partendo dall’’informazioneinformazione

Alcune considerazioni:

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Grazie per l’attenzione!

Fabio.voller@ars.toscana.it

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