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L’ITALIA CHE REAGISCE

ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE

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NewsFermoARTIGIANATO E PMI

Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media Impresa

Periodico dell’Associazione CNA di Fermo, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese - Anno 1 N. 2 - Registrazione del Tribunale di Fermo N. 1/2011 del 23 Marzo 2011 - Direttore Responsabile: Dott. Alessandro Migliore - Editore: CNA di Fermo - Redazione: Dott.ssa Stella Alfieri - Direzione: Fermo Via XXV Aprile 37/B Tel. 0734.600288 Fax 0734.600586 - Grafica, Impaginazione e Stampa: Proff Creations

Pagina 4MICAMLa CNA Provinciale di Fermo al MICAM SHOEVENT di Milano

Pagina 5COSTRUZIONILe proposte della CNA per il settore Costruzioni

Pagina 7BENESSERE E SANITA’Necessario adeguare le apparecchiature

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Editoriale - Sandro Coltrinari

Impossibile non sottoscrivere quanto dichiarato nei giorni scorsi dal nostro presidente nazionale, e presidente di Rete Impresa Italia, Ivan Malavasi: “la ‘medicina’ della manovra, resa necessaria dalla grave situazione economica, è inevitabilmente amara. Amara per gli effetti depressivi sull’economia, collegati ad un intervento affidato, in larga parte, a

maggiori entrate e che rischia di determinare livelli record di pressione fiscale”. Quella messa in atto dal governo centrale è una manovra economica dall’impostazione sbagliata, perché non concretamente incisiva, frutto dell’opera di una classe dirigente non all’altezza del proprio compito. Si tratta di un’azione tutt’altro che decisa a risollevare la situazione economica del Paese. La situazione è drammatica, l’incertezza sul futuro del nostro sistema economico sta crescendo e questo causerà una grande diminuzione degli investimenti da parte degli imprenditori. La piccola e media impresa e gli artigiani di questo territorio non sono più disposti a farsi prendere in giro da questo classe dirigente: a rischio è la sopravvivenza del stessa sistema Italia. Siamo certi, infatti, che siano necessarie minori incertezze e maggiore determinazione nel mettere sotto controllo le componenti strutturali della spesa: da quelle derivanti dagli assetti amministrativi ed istituzionali, alla dinamica della spesa previdenziale. Per non parlare dell’incremento di un punto percentuale dell’IVA: un’azione che sarà destinata a deprimere i consumi, l’occupazione e la crescita complessiva del Paese. Non si può immaginare di far ripartire l’economia se non si contengono le entrate e non si realizza un pieno controllo della spesa pubblica. E’ in un quadro economico e finanziario di questo genere che si rende ancora più necessario, da parte della categoria artigiana e delle piccole e medie imprese del Fermano, farsi sentire e prendere una posizione che tuteli il valore della produzione artigianale per l’economia del Paese. Parlare con una voce sola è strumento indispensabile: ecco perché rinnovo l’invito alla partecipazione all’attività associativa della CNA. Il nostro rapporto concreto e diretto con gli artigiani che lavorano quotidianamente sul territorio è fondamentale per poter conoscere le esigenze della categoria e rappresentarle al meglio. Ancora una volta fare rete e mettere in sinergia capacità e professionalità daranno i risultati sperati.

Editoriale - Alessandro Migliore

La presenza di Piccole e Media Imprese in Italia è pari al 99,9%: una percentuale prossima a quella media dell’Unione Europea, che si attesta al 99,8%. Tuttavia il nostro Paese si caratterizza per la presenza, più che altrove, di micro-imprese, che contano per il 94,6% del totale. Queste ultime contribuiscono al sistema occupazionale italiano per il 47%: in questo caso registriamo un dato più elevato di quello medio europeo, che è del 30 %. In questo

panorama le Marche sono prime per valore aggiunto prodotto dall’artigianato (19,6% nel 2010 contro una media nazionale del 13,2%) e per numero occupati nel settore del manifatturiero (39% contro il 26,3% della media nazionale), ma ultime per numero di imprese ad alta tecnologia e occupati in questo settore. La CNA Provinciale di Fermo sostiene con forza la tutela e la conservazione dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, elementi i cui numeri sostengono il tessuto economico della nostra regione e quello italiano. In questo contesto, l’artigianato va sostenuto e incentivato affinché si adegui ai tempi correnti tramite politiche dedicate alla salvaguardia del suo valore come patrimonio che contribuisce al mantenimento dello status sociale, politico ed economico del Paese. Per esempio, abbiamo rilevato come la politica governativa in campo energetico sia apparsa, in questi mesi, del tutto contraddittoria, cercando di dare spazio ad un nucleare rischioso e lontano da venire. Appare illogico non puntare in modo deciso sulle energie da fonti rinnovabili, così come appare chiaro dagli ultimi provvedimenti che penalizzano il fotovoltaico. Siamo convinti occorra ripensare alcune scelte del passato e puntare con più forza sul risparmio e l’efficienza energetica.Nelle Marche il 30% delle imprese punta sull’economia verde per rilanciarsi: imprese che si candidano a far da traino alla ripresa perché creano occupazione, combattono gli sprechi e rispondono ai nuovi parametri della crescita sostenibile. Appoggiamo con forza quanto dichiarato dall’assessore regionale alle Attività Produttive, Sara Giannini: “Dobbiamo sostenere le imprese che puntano all’internazionalizzazione, favorendo le reti d’impresa e la commercializzazione del Made in Marche”. Per raggiungere questi obiettivi è necessario che l’imprenditore artigiano instauri un rapporto di collaborazione con la Cna, affinché sia informato sulle agevolazioni e sui progetti che la stessa associazione sviluppa, riuscendo così a creare innovazione, ideare, coordinare e rendere finanziabile un progetto vincente. La nostra Associazione ha il compito di tutelare e conservare il prestigioso ruolo dell’Artigianato. Per questo ci battiamo e continuiamo a svolgere il nostro ruolo con la convinzione che nessun’altra forza sia in grado di competere con chi si alza la mattina e dedica la sua vita, con mille sacrifici, alla propria attività lavorativa.

Coordinatore CNA di FermoPresidente CNA di Fermo

Manovra, una medicina amara per le imprese Quale ruolo per l’associazione artigiana

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Storie di Successo: l’imprenditoria al femminile nel DNA dell’economia fermana

Maura Donzelli, Maria Letizia Levantesi, Giustina Melonari e Annarita Pilotti. Quattro donne con il Dna vocato ad una vita di successi; quattro donne che si sono raccontate ad una platea di studenti durante l’incontro-dibattito organizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Fermo, presieduto da Rosanna Santarelli, al fine di valorizzare la presenza della donna nell’impresa, nelle istituzioni e all’interno della famiglia. Ai presenti, e in particolare agli studenti delle scuole superiori invitate all’incontro, hanno portato il saluto il presidente della Camera di Commercio Graziano Di Battista, il

Prefetto Emilia Zarrilli, il sindaco Nella Brambatti, il presidente del Cif Rosanna Santarelli e il vice presidente della Camera di Commercio Sandro Coltrinari, anche in qualità di presidente della CNA Provinciale di Fermo. Graziano Di Battista ha elogiato le imprenditrici presenti “per il grandissimo ruolo che svolgono nelle imprese - ha dichiarato - nelle istituzioni, nella società, per le loro intuizioni vincenti e soprattutto per l’impegno in famiglia dove sono le vere colonne portanti”. I lavori, coordinati da Orietta Baldelli, hanno evidenziato le capacità e la forza di volontà delle quattro imprenditrici, che hanno raccontato ai presenti storie fatte di sacrifici, rinunce e, perché no, anche di quella testardaggine necessaria per portare avanti e far crescere le rispettive aziende. Ad aprire l’incontro la testimonianza di Maura Donzelli, titolare della Gicherstampa di Fermo, per la sezione “artigianato”. “Finite gli studi e poi affiancatevi ad un artigiano che vi insegnerà il mestiere – ha detto Donzelli agli studenti presenti nell’auditorium – nessuna metà vi sarà preclusa se sarete disposti a fare sacrifici, rinunce e se lavorerete con determinazione”. Maura Donzelli, a capo di un’azienda leader nel settore della stampa di etichette adesive, che ha saputo innovare, seguire le esigenze del mercato e resistere alla crisi economica degli ultimi anni con intelligenza e forza, ha ricordato agli studenti l’importanza di due aspetti fondamentali: il lavoro di squadra e la collaborazione fattiva della famiglia. Per la sezione “agricoltura”, al centro dell’intervento di Maria Letizia Levantesi, titolare di un’azienda di allevamento suini di Rapagnano, c’è stata la volontà di migliorare, di aggiornarsi e stare al passo con le trasformazioni del mercato. “A fare sacrifici sono allenata”, ha dichiarato Giustina Melonari, proprietaria dello stabilimento balneare “La Conchiglia” di Porto San Giorgio (sezione “commercio - turismo”), nel settore dal 1980. Molto attesa la testimonianza di Anna Maria Pilotti, nota per il marchio Loriblu, di Porto Sant’Elpidio: “Non smettete mai di sognare – ha detto ai ragazzi – senza dimenticare che la squadra più importante è la vostra famiglia”. In chiusura del convegno è intervenuto il vice presidente dell’ente camerale e presidente della CNA provinciale di Fermo, Sandro Coltrinari: “Dobbiamo fare tesoro delle testimonianze ascoltate questa mattina – ha dichiarato – sono preziose per imparare quanti sacrifici ci vogliono per raggiungere risultati importanti”.

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La CNA Provinciale di Fermo, grazie alla sinergia attivata con “Fermo Promuove”, l’azienda speciale della Camera di Commercio, e le altre associazioni di categoria del territorio, ha potuto far partecipare al Micam ShoEvent di Milano quattro aziende associate con un proprio spazio espositivo ad un prezzo agevolato. “Il nostro plauso va all’ente camerale e all’azienda speciale – dichiara il presidente della CNA Provinciale, Sandro Coltrinari – che anche per il 2011 hanno organizzato la spedizione collettiva alla fiera milanese, aumentando il numero di aziende partecipanti. Ma il riconoscimento maggiore va agli artigiani che hanno deciso, nonostante il periodo di difficile congiuntura economica e la stretta provocata dal valzer delle manovre, di rischiare e partecipare alla più importante vetrina mondiale del settore calzaturiero, investendo sulla fiera, anche in termini di campionario

e di catalogo”. “La CNA di Fermo – ricorda Alessandro Migliore, coordinatore provinciale - ha portato al Micam le ditte: Arketypo (Porto Sant’Elpidio), Giorgio Iachini (Porto Sant’Elpidio), C.G.S di Iachini Eufrasio (Sant’Elpidio a Mare), Calzaturificio Rosina (Porto Sant’Elpidio). Nello stand istituzionale della Camera di Commercio sono presenti le creazioni di Arianna Pangrazi (borse e cappelli in pelle), Monte Urano e le calzature da cerimonia di Cristina M. A rappresentare il nostro comparto alimentare, il vino, l’olio e il vino cotto dell’Azienda Agricola La Collina di Fermo”. Luca Iachini, di C.G.S Shoes, nel settore dal 1947, ha portato in fiera sandali e scarpe comfort per uomo e donna; i mercati di riferimento sono quelli italiano e francese, con un gradito ritorno in fiera degli investitori giapponesi. Daniele Scotucci, amministratore di Arketypo, che produce e distribuisce i marchi “Daniela Funari”, “D & D” e “Funari Sport”, segmento lusso, sostiene il rilancio del Made in Marche: per questo, porta al Micam le calzature con preziosi accessori realizzati al tombolo da anziane merlettaie di Offida; per l’azienda di Porto Sant’Elpidio in arrivo un nuovo mercato su cui lavorare, quello del Sud Africa.L’ex Jugoslavia, invece, è il nuovo mercato per i cugini Daniele e Mariella Berdini, titolari del calzaturificio “Rosina”, di Porto Sant’Elpidio, che produce calzature da donna di fascia medio-alta, alla prima partecipazione in fiera.Da trent’anni nel settore delle calzature da sposa e cerimonia la ditta Giorgio Iachini di Porto Sant’Elpidio: Michele Iachini espone nel suo stand scarpe gioiello, impreziosite da lavorazioni con strass, realizzate secondo le tecniche artigianali della tradizione calzaturiera.

FedermodaLa CNA Provinciale di Fermo al MICAM SHOEVENT di MilanoQuattro aziende associate presenti Parola d’ordine: qualità artigianale

Luigi Gobbi - Pres. CNA Federmoda Fermo nella sua azienda

Servizi alla ComunitàNuova normativa sulla concorrenza nel settore degli autoveicoli

Lo scorso 27 maggio la commissione ha approvato il Regolamento UE n. 461/2010 riguardante le nuove norme per garantire la concorrenza nel settore degli autoveicoli, che sostituisce la vecchia BER 1400/02. Si tratta di un risultato eccellente, al quale la nostra Unione ha avuto modo di contri-buire in maniera diretta ed indiretta, per tutto il settore dell’after market indipen-dente, ovvero per la stragrande maggioranza delle imprese nostre associate. Nel nuovo Regolamento hanno finalmente trovato una soluzione netta e trasparente alcune questioni che hanno impedito finora una reale concorrenza nel mercato dell’assistenza e della riparazione degli autoveicoli. Si fa riferimento al negato accesso alle informazioni tecniche, ai pezzi di ricambio per gli operatori indi-pendenti e al rifiuto di onorare le garanzie - da parte delle case costruttrici - se i consumatori si fossero rivolti alle officine indipendenti. La nostra Unione è ora impegnata alla massima diffusione di queste informa-zioni. E’ stato pubblicato, e a breve verrà consegnato alle ditte associate, un opuscolo che rappresenta uno degli strumenti di tale diffusione. Il nostro au-spicio è che si realizzino riunioni ed eventi mirati, perché è essenziale che le nostre imprese conoscano le nuove regole del mercato dell’assistenza e della riparazione. E’ necessario conoscere gli strumenti che possono permettere una competizio-ne alla pari con le reti autorizzate e l’autotutela nei confronti di chi tali regole non intende rispettarle. La vera e concreta battaglia da vincere è quella della difesa della libertà di scelta da parte dell’automobilista di farsi manutenere e riparare il veicolo dall’officina di propria fiducia, evitando che questo diritto venga messo in discussione da pubblicità ingannevole o da informazioni false e tendenziose, promosse da chi evidentemente in tale mercato gode di una posi-zione dominante, che tale non è più proprio grazie a queste nuove regole sulla concorrenza. Ora le norme ci sono, il diritto esiste: spetta a tutti noi conoscerlo e farlo ri-spettare.

Fabrizio FlaminiPres. CNA Servizi alla Comunità Fermo nella sua azienda

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Nuove frontiere del lavoro: le proposte della CNA per il settore Costruzioni

Costruzioni

Lo avevamo annunciato all’assemblea CNA Costruzioni/Impiantisti tenutasi il 17 giugno scorso a Porto San Giorgio: bisogna valorizzare i centri storici del Fermano e affidare gli appalti agli artigiani che nel Fermano operano. Durante il convegno Fausto Baldarelli, segretario regionale della CNA Costruzioni, aveva posto l’accento su una precisa questione: non si può pensare solo alla riqualificazione del litorale con le Bandiere Blu, ma è necessario guardare anche ai Comuni dell’interno, ristrutturando i borghi storici e portandoli ad ottenere la Bandiera Arancione. Un’azione, questa, sinonimo non solo di potenziamento dell’offerta turistica ma anche di creazione di lavoro sul territorio. Proprio per dare seguito a quelle promesse la CNA Costruzioni ha studiato una serie di proposte per sostenere il settore e concretizzare gli impegni presi. Anzitutto, chiediamo di frazionare i grandi appalti affinché anche le piccole imprese artigiane del nostro settore vi possano partecipare e che nei bandi venga inserita la previsione normativa di cui all’art.86 del Codice dei Contratti; in secondo luogo è necessario creare un sistema che tenga conto dei ribassi ed escluda la guerra al sottocosto, oltre a promuovere la rotazione delle aziende che ai aggiudicano gli appalti; sarebbe auspicabile, infine, premiare chi non subappalta i lavori. “Queste sono solo alcune – commenta Massimiliano Felicioni, responsabile CNA Costruzioni - delle osservazioni per i criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e la definizione dei contenuti dei capitolati e dei contratti per la realizzazione di lavori pubblici che la CNA sta portando avanti. Siamo convinti che si debba riportare il lavoro degli appalti nel territorio e farlo svolgere alle nostre imprese, garantendo un giusto prezzo ed il pagamento del lavoro svolto”.Si è svolto lo scorso martedì 2 agosto, presso la sede della CNA Provinciale di Fermo, l’incontro tra gli artigiani associati del settore costruzioni e il direttivo, presieduto da Marco Lupi. Direttivo CNA Costruzioni che è stato ampliato, affiancando al presidente Lupi un presidente aggiunto, già membro del direttivo, Eraldo Attorresi, allo scopo di potenziare l’azione di supporto al settore e soddisfare le richieste degli artigiani. A Eraldo Attorresi gli auguri di un buon lavoro.

Il Lunedì rovente dell’autotrasporto: una mobilitazione per dire NO ai rincari

Autotrasporto

Si è tenuta lunedì 11 luglio, ad Ancona, alla presenza del neo-presidente Cinzia Franchini, l’assemblea della CNA – Fita: sul tavolo della discussione il difficile momento che il settore au-totrasporti sta affrontando e la linea di protesta da adottare. Dopo una partecipata assemblea con i trasportatori presenti si è scelto di adottare la linea morbida per la mobilitazione nazionale del 25 luglio. “Una giornata senza blocchi del traffico, tir lumaca o altre forme di protesta adottate in passato che spesso hanno finito per creare disagi solo ai cittadini”, commenta il presidente Cinzia Fran-chini, che prosegue: “Abbiamo allestito presidi pacifici e civili sul territorio e distribuito volantini per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difficile situazione del settore autotrasporto”. Una situazione che ha portato nell’anno 2010, solo nella nostra regione, alla chiusura di oltre 177 im-prese: si è trattato di 377 imprese nell’arco di 3 anni e di 900 posti di lavoro persi. “Vogliamo l’eliminazione delle accise dimenticate e mai abrogate – afferma il presidente Franchini - paghiamo ancora le accise per la guerra dell’Abissinia, che risalgono all’11 luglio del 1935, a cui se ne sono aggiunte altre, fino all’ultima per la guerra in Libia e i profughi libici: per un totale di circa 0,40 centesimi al litro”. La protesta messa in atto dalla CNA - Fita ha trovato l’adesione delle categorie dei consumatori, dell’associazione distribu-tori di carburante, delle associazioni di trasporto persone, dell’associazione taxi. La protesta ha coinvolto anche i cittadini, che pagano le accise sulla benzina e vedono l’aumento dei prezzi delle materie prime e dei generi alimentari. “Nelle Marche la mobilitazione ha coinvolto più di 2000 associati CNA – Fita, che lamentano non solo l’aumento dei car-buranti ma anche quello dell’RC Auto deciso dalle Province - sottolinea Massimiliano Felicioni, responsabile provinciale CNA – Fita di Fermo – per un +3,5% a Pesaro e un +3% ad Ancona. Questo comporta una spesa di 600 euro in più al-l’anno per ogni veicolo”.

Sandro Capancioni - Pres. CNA Fita Fermo

Eraldo Attorresi - Presidente AggiuntoCNA Costruzioni Fermo

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AlimentareSì alle fiere produttive per valorizzare le eccellenze alimentari marchigiane

E’ la valorizzazione delle eccellenze alimentare del territorio fermano lo sco-po del protocollo d’inte-sa portato avanti da CNA e Coldiretti. Realizzare filiere produttive locali significa razionalizzare le varie fasi attraverso le

quali passa il prodotto, ridurre i costi del mercato e ottimiz-zare la redistribuzione del valore aggiunto. “Ci stiamo impegnando per creare una di rete d’impresa fra aziende produttrici e rivenditrici del settore alimentare, an-che dal momento che i prodotti del nostro territorio sono ap-prezzati e conosciuti anche oltre i confini provinciali e regio-nali - afferma Samuele Pezzoli, Presidente CNA Alimentare - ed è proprio questo il punto da cui ripartire per certificare e rendere visibili le qualità del prodotto”. Il nostro sistema agroalimentare ha superato la natura di produttore-trasformatore di materie prime a basso valore

aggiunto, acquisendo il ruolo di un sistema avanzato di pro-duzione di beni ad alto valore: “L’obiettivo degli accordi di filiera - ha sottolineato Andrea Caranfa, responsabile CNA Alimentare - è stabilire vantaggiose intese fra le imprese che operano nella fase di produzione agricola e quelle arti-giane. Occorre, inoltre, definire le modalità di distribuzione del valore aggiunto di filiera in modo più equo fra i soggetti protagonisti, al fine di condividere obiettivi di allargamento del mercato, grazie all’aumento del volume delle vendite e l’adozione di norme sulla tracciabilità, come previsto dal decreto sull’etichettatura recentemente approvato”.Il secondo progetto che stiamo portando avanti è un corso base di cucina, aperto a tutti, di 10 lezioni, in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi di Fermo, presieduta da Sandro Pazzaglia. Il corso sarà un trampolino di lancio per altre iniziative future, di cui si stanno definendo i dettagli. Il corso base di cucina partirà il prossimo settembre. Per informazioni: CNA Provinciale di Fermo o Andrea Ca-ranfa (329-0607211).

Artistico e TradizionaleIl meglio della produzione marchigiana protagonista di Tipicità Estate

Per chi ancora non le conoscesse le Marche sono sinonimo di sole, mare, splendidi paesaggi, arte, storia, produzioni di alta qualità, sapori. Questo e molto altro costituiscono quello che ormai viene definito Prodotto Marche, anche per quest’anno proposto ai turisti e al pubblico marchigiano all’interno del programma di

Tipicità Estate. La kermesse enogastronomica ha avuto inizio il 7 luglio e proseguirà per tutto il mese di agosto: in questo contesto, torna la mostra dei vini e dei prodotti gastronomici delle Marche, affiancata dalla prestigiosa Made in Marche Gallery, dove il meglio delle produzioni della nostra regione va a comporre una preziosa vetrina. In originali teche, frutto del design e della creatività di questa terra, saranno esposte le eccellenze del Fermano.

La CNA Provinciale di Fermo, presente con i suoi artigiani fin dalla prima edizione di Tipicità Estate, crede fortemente nel rilancio del territorio attraverso una manifestazione di questo tipo, in grado di richiamare oltre mille visitatori ed è lieta di poter offrire, grazie alla solerte organizzazione di Tipicità, questa splendida vetrina ai propri artigiani eccellenti. Per la CNA parteciperanno: “Aria” di Arianna Pangrazi (Monte Urano); “Arteidea” di Loredana Corbo (Fermo); “Bric à Brac” dei F.lli Olivieri (Fermo); “Di Chiara Rosa srl – Cappellificio” (Montappone) e Silvano Zanchi (Fermo). Doppio impegno per quest’ultimo, in gara nel concorso orafo “Eucarestia e Vita - L’arte come testimonianza di valori e dell’esistenza umana: la vita affettiva, il lavoro, la festa, la fragilità umana, la tradizione e la cittadinanza”, indetto in occasione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale dalle Associazioni di rappresentanza degli artigiani della Provincia di Ancona, Confederazione Nazionale Artigiani CNA, da Confartigianato CGIA e Confcommercio.

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CNA

Michele Cognigni - Pres. CNA Artistico Fermo

A sinistra il Presidente CNA Alimentare Fermo Samuele Pezzoli

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“Imprenditrici al traguardo” - Senigallia, 20-22 Maggio 2011

11° Meeting di CNA Impresa Donna

Una donna imprenditrice su due ha creato dal nulla la sua azienda. Le imprenditrici fanno da sole, puntano sulla qualità e ricorrono a prestiti meno dei colleghi maschi. La maggioranza considera del tutto insoddisfacenti i servizi e le azioni di sostegno al loro lavoro. Ecco quanto emerso dall’indagine di CNA Impresa Donna presso le proprie associate. In particolare, il 54% delle intervistate ha avviato da sola una nuova impresa, mentre il 46% è subentrato a familiari o titolari preesistenti. Soltanto il 12% delle intervistate ha ottenuto un prestito in banca per avviare l’impresa: l’85% delle imprenditrici ha elaborato personalmente il progetto e il 63% non ha utilizzato alcuna analisi di mercato, affidandosi soltanto alle proprie capacità e intuizioni.Tuttavia, oltre la metà delle donne titolari d’ azienda ha partecipato o intende partecipare a corsi di formazione sulla costituzione e gestione d’ impresa. Per offrire una risposta alla crescente richiesta di formazione delle donne che fanno impresa, CNA Impresa Donna ha organizzato il meeting formativo nazionale che si è svolto a Senigallia il 21 e 22 maggio scorsi. Meeting che è stato preceduto, il 20 maggio, dalla riunione del Consiglio nazionale del Comitato Impresa Donna. Hanno preso parte all’incontro anche la presidente nazionale CNA Impresa Donna Paola Sansoni, la coordinatrice Barbara Gatto e la presidente regionale CNA Impresa Donna Cesarina Vagnoni. Per la CNA Provinciale di Fermo hanno partecipato la presidente CNA Impresa Donna Rosanna Santarelli e la responsabile Luciana Testatonda. “Le imprenditrici - ha affermato Rosanna Santarelli - sono una risorsa da valorizzare, perché il loro è un ruolo fondamentale per rilanciare la nostra economia. Per questo vanno create condizioni più favorevoli in modo da agevolare la conciliazione dei tempi di lavoro e della famiglia, aumentando l’offerta dei sevizi di assistenza e consulenza e investendo sulla formazione delle imprenditrici”.

Benessere e SanitàLegge sull’Estetica: pubblicato il RegolamentoNecessario adeguare le apparecchiature

Il 15 luglio scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – serie generale n.163 – il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero della Salute, riguardante il “Regolamento di attuazione dell’articolo 10, comma 1 della legge 4 gennaio 1990 n.1, relativo agli apparecchi elettromeccanici utilizzati per l’attività di estetista”. Tale regolamento è entrato in vigore a partire dal 30 luglio: a partire da questa data è consentito esclusivamente l’utilizzo delle apparecchiature citate nel relativo elenco (Allegato 1 al Decreto), per cui dovranno essere rispettate le caratteristiche tecniche e le regole di utilizzo previste nelle rispettive schede tecnico-informative (Allegato 2 al Decreto). “L’emanazione del Decreto, atteso per 21 anni dalla categoria – commenta il presidente dell’Unione Benessere e Sanità Perlita Vallasciani - modifica sensibilmente la situazione preesistente, caratterizzata da grande incertezza, interpretazioni disomogenee e spesso arbitrarie sul territorio, recando in taluni casi grave discapito agli operatori del settore”. A fronte di questo strumento normativo

le autorità competenti abbandoneranno l’atteggiamento di tolleranza adottato sino ad ora: è pertanto necessario che i Centri si dotino di apparecchiature in regola rispetto alle previsioni della normativa. E’ opportuno che si proceda ad una verifica delle apparecchiature e, laddove si riscontrassero parametri non compatibili con quanto previsto dalle schede tecniche, si proceda tempestivamente agli interventi tecnici di adeguamento, dove possibili. La CNA Provinciale di Fermo mette a disposizione delle estetiste e dei centri che ne volessero usufruire le competenze del proprio tecnico, il perito industriale Simone Malavolta. Per informazioni su modalità e costi del servizio chiamare il numero: 339/4404322.

Contrada Paganelli, 34 - 63848 PETRITOLI (FM) - TEL/FAX 0734.658947 - [email protected] - [email protected] Santarelli Rosanna

Rosanna Santarelli - Pres. CNA Cid Fermo

Fidimpresa Marche ha deliberato un’apposita linea di credito. La struttura interviene per sostenere finanziariamente le imprese che operano in questo settore, così che possano attuare i necessari adeguamenti alle apparecchiature: gli interventi possono variare da 1.000 a 15.000 euro, l’importo massimo del finanziamento. “I macchinari più vecchi del 2005 - precisa il presidente Perlita Vallasciani - non saranno aggiornabili e quindi sarà necessario acquistarne di nuovi. Invitiamo tutti gli operatori del settore, associati e non, a verificare le condizioni delle proprie apparecchiature, soprattutto dal punto di vista tecnico e non solo per ottenere la certificazione”.Per informazioni sulla linea di credito chiamare il numero: 0734/600288 Fidimpresa Fermo

Il gruppo Benessere e Sanità CNA Fermo alla Notte dei Colori - Al centro il Presidente Perlita Vallasciani

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Comunicazione e Terziario AvanzatoPec gratis per un anno agli associati della CNA Provinciale di Fermo

A breve la CNA di Fermo attiverà il servizio Gratuito ai suoi associati per l’ attivazione di una casella di posta certificata ( PEC ).Vista la convenzione in essere a livello Nazionale tra CNA e Infocert l’ associato può attivare gratuitamente e mantenere a prezzi ridottissimi la PEC che il DL 185/2008, convertito con Legge 2/2009, prevede per professionisti, imprese e P.A. l’obbligo di indicare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata entro Novembre 2011.La PEC consente di comunicare con clienti, uffici, filiali, partner e società, con validità legale uguale o superiore alla raccomandata con ricevuta di ritorno.Basta accedere alla posta elettronica, scrivere il testo e premere invio. E, se si vuole, allegare altre informazioni o documenti in formato digitale. La corrispondenza sarà consegnata in modo pressoché immediato. È possibile inviarla quando si vuole, anche lontano dall’ufficio o da casa: è sufficiente un collegamento internet. Legalmail non solo certifica l’autenticità del mittente, l’ora d’invio e la ricezione, ma anche il contenuto del messaggio così come è stato trasmesso. Un SMS, inoltre, avviserà dell’arrivo di messaggi sulla propria casella. E con l’Archivio di Sicurezza ricevute, messaggi e allegati sono salvati automaticamente. Molto di più delle tradizionali raccomandate A/R Con Legalmail si possono inviare contratti, ordini, fatture, atti, certificati, estratti conto, cedolini di stipendi e molto altro. Tutto nella massima tranquillità. Tecniche di criptazione ne impediscono l’accesso. L’antivirus è aggiornato continuamente, più volte al giorno. E l’antispam ad alte prestazioni protegge dalla posta indesiderata. Per livelli di affidabilità e sicurezza superiori agli standard di mercato. E’ uno strumento utilissimo per alleggerire pratiche burocratiche ed amministrative , - spiega il presidente provinciale per il terziario avanzato Maura Donzelli - Legalmail significa mai più spostamenti e file per spedire un documento. Niente stampa e imbustamento. Ma anche niente carta e francobolli da acquistare. Niente archiviazione tradizionale. E possibilità di invio multiplo a più destinatari in contemporanea. Uno stop allo spreco di risorse di tempo e di denaro. Un risparmio di circa il 90% rispetto alla raccomandata.

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Installazione impianti – Impiantisti elettrici: in arrivo un nuovo seminario di aggiornamento

Sono oltre 120 nella nostra provincia gli impiantisti elettrici iscritti alla Camera di Commercio: di questi, circa 50 sono associati alla CNA Provinciale di Fermo. A loro è rivolto il seminario di aggiornamento organizzato dall’Unione Installatori dell’associazione per venerdì 22 luglio presso la Sala Riunioni della sede di Porto Sant’Elpidio della CNA, in piazzale Virgilio. A tema il Decreto dello scorso 4 febbraio 2011, riguardante lo svolgimento di lavori sotto tensione eseguiti da parte di operatori agenti dal suolo, dai sostegni delle parti in tensione, dalle parti in tensione, da supporti isolanti e non, da velivoli e da qualsiasi altra posizione atta a garantire il rispetto delle condizioni generali per l’esecuzione dei lavori in sicurezza. Inoltre, è stata trattata la nuova variante della CEI 64-8, con particolare

riferimento alla dotazione minima degli impianti elettrici negli edifici civili. Queste tematiche sono state illustrate nella relazione del perito Roberto Zecchini, seguita ai saluti del presidente di CNA Sandro Coltrinari e all’introduzione di Gaetano Pieroni presidente della Cna Unione Impianti di Fermo. Si svolgerà il prossimo autunno (in data ancora da definirsi) il seminario di aggiornamento per impiantisti termici “La compilazione degli allegati F e G”, relativi ai controlli e alla manutenzione degli impianti termici >e< a 35 Kw. Relatori saranno un ingegnere dell’azienda Beretta Caldaiee il consulente per CNA Impianti Ancona, Roberto Zecchini.

Gicherstampa s.n.c. di Donzelli Maura & C. - Via Pompeiana, 342 - 63900 FERMOTel. 0734.217380 - www.gicherstampa.it - [email protected]

Un Mondo di emozioni a colori

Maura Donzelli - Pres. CNA Comunicazione e Terziario Avanzato Fermo

A destra il Pres. CNA Installazione ed Impianti Fermo Gaetano Pieroni

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CNA - ProduzioneArea Meccanica – Artigianato: rivisto l’apprendistato professionalizzante

La CNA, insieme alle organizzazioni datoriali dell’arti-gianato e ai sindacati FIOM-CGIL, FIM-CISL e UILM-UIL, ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro per l’area Meccanica. Il nuovo contratto accorpa i precedenti accordi dei settori Metalmeccanica e Installazione Impianti, Odontotecnici, Orafi e Argentieri,

ha durata triennale ed è il contratto di categoria dell’artigianato più complesso, ma anche più rappresentativo, dal momento che si applica complessivamente a circa mezzo milione di lavoratori di oltre 150.000 aziende. Con la firma dell’accordo è stato raggiunto un importante obiettivo strategico, accolto con piena soddisfazione dai rappresentanti delle imprese e ulteriormente legittimato dall’unità d’intenti del fronte sindacale. L’accordo è arrivato a seguito di una trattativa lunga e complessa che ha visto la CNA impegnata in prima linea: base imprescindibile era la ricostruzione di un contesto positivo per il dialogo, con lo scopo di ricomporre la vertenza

tra imprese e organizzazioni sindacali. Da segnalare la regolamentazione dell’apprendistato professionalizzante, con riferimento specifico alla durata e alla progressione delle percentuali di retribuzione dell’apprendista. Per quanto riguarda la parte economica, l’intesa prevede un incremento retributivo a regime pari a 86 euro alla categoria di addensamento (quinta), e 247 euro una tantum ad integrale copertura della vacanza contrattuale. Inoltre, sono stati normati tutti gli aspetti relativi all’apprendistato professionalizzante, alla bilateralità, al fondo sanitario integrativo per i lavoratori del comparto, all’orario di lavoro. “E’ positivo - ha dichiarato il presidente dell’Unione Produzione di CNA Fermo, Franco Sebastiani - che si sia giunti ad un accordo con tutte le sigle sindacali e che nel nuovo contratto siano state inserite norme sulla flessibilità in grado di permettere alle imprese di recuperare competitività”. La Cna Provinciale di Fermo esprime apprezzamento sull’accordo raggiunto fra Governo, Regioni e parti sociali per l’avvio di una riforma dell’apprendistato finalizzata a semplificare le modalità di utilizzo dell’istituto, rimuovendone le cause che finora ne hanno frenato le potenzialità.

CNA - PensionatiCosti esorbitanti per il rinnovo della patente: l’appello della CNA a Comune, Provincia e Prefettura

Rinnovare la patente per gli automobilisti che superano gli 80 anni di età è diventata una spesa decisamente insostenibile. La CNA Pensionati di Fermo, su sollecitazione di

molti degli associati, intende segnalare il problema e porre l’attenzione sui gravi disagi cui chi vuole rinnovare la patente di guida, avendo superato gli 80 anni, va incontro. Anzitutto, come è noto, la relativa Commissione si trova ancora ad Ascoli Piceno, dove è quindi necessario portare la documentazione. Dalle stime effettuate è stato rilevato che la spesa media per il rinnovo della patente per i soggetti indicati può superare i 500 euro, tra spostamenti, spese di commissione e visite sanitarie. Queste ultime, vale a dire visita cardiologica, oculistica ed esami del sangue, vanno fatte esclusivamente a pagamento: il rinnovo della patente,

dice infatti la legge italiana, non deve gravare sul Sistema Sanitario Nazionale. La spesa, tuttavia, può arrivare anche ad un importo complessivo di circa 200 euro. “La CNA Pensionati di Fermo – dice il presidente Guido Gennaro - chiede agli organi competenti, Comune, Provincia e Prefettura, di attivarsi per riuscire, ad esempio, a farsi carico di alcuni dei pesanti oneri cui l’utente anziano deve sottostare: tra questi citiamo, oltre i disagi dovuti alla distanza da coprire per andare alla Motorizzazione di Ascoli Piceno, ovviamente i costi delle visite da fare privatamente. Purtroppo ci troviamo di fronte una legge che penalizza i ceti più poveri”. La Cna Pensionati si rivolge alle istituzioni, inoltre, affinché venga fornita una risposta anche sulla questione riguardante l’aumento del ticket sanitario, che come sempre, aggiunge il presidente, ricade sulle fasce di popolazione che hanno redditi modesti.

Franco Sebastiani - Pres. CNA Produzione Fermo

Il gruppo CNA Pensionati Fermo

Al centro il Presidente Guido Gennaro

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E’ il centro di assistenza fiscale dipendenti e pensionati della CNA, regolarmente iscritto all’Albo dei CAF. CAF CNA da sempre e’ in grado

di offrire le soluzioni giuste per ogni esigenza. L’elevata qualità e l’affidabilità delle risposte, fa di CAF CNA un Centro di assistenza fiscale di riferimento in Italia.

ISE – ISEU (Certificazioni per la richiesta di prestazioni o servizi sociali agevolati – riduzioni tasse universitarie) Il CAF CNA ti assiste nella compilazione della dichiarazione ISE necessaria alla richiesta di prestazioni sociali agevolate e ti rilascia apposita attestazione con il calcolo degli indicatori ISE ed ISEE. Attraverso il CAF CNA - informa la responsabile Roberta Di Lorito - e’ quindi possibile, in modo TOTALMENTE GRATUITO , richiedere , ad esempio: assegno di maternita’; - assegno al nucleo familiare; - la riduzione del canone telefonico – le borse di studio universitarie – riduzioni delle tasse universitarie – le agevolazioni tariffarie per gli asili nido comunali, la refezione scolastica, le case di riposo, e l’assistenza domiciliare – gli affitti agevolati. - Il CAF CNA ti rilascia tutta la documentazione necessaria alla richiesta del beneficio e la inoltra all’INPS e agli enti erogatori se convenzionati. CARTA CAF ti offre tante soluzioni a tariffe riservate. Potrai risparmiare ogni giorno sulle piccole e grandi spese e tanto altro ancora.

Si comunica ai pensionati che se hanno

continuato a versare i contributi dopo aver percepito la pensione, nella gestione autonoma o in quella dei dipendenti, dopo 5 anni dalla decorrenza è possibile richiedere il “supplemento – aggiornamento” della pensione: le donne che abbiano compiuto 60 anni e gli uomini oltre i 65 anni di età hanno l’opportunità di richiedere questo aggiornamento dopo 2 anni dalla decorrenza della pensione.Inoltre si ricorda che l’EPASA opera per il riconoscimento in Italia e all’estero di tutte le prestazioni in materia di: -pensione: di vecchiaia, invalidità, anzianità, inabilità, sociale, reversibilità, superstiti, ricostituzioni, maggiorazione e supplemento di pensione, RED, ISEE; -pensione in convenzione con l’estero;-infortuni e malattie professionali;-riconoscimento degli eventi contestati dall’INAIL-richiesta indennità per inabilità temporanea;-valutazione postumi permanenti e richiesta per riconoscimento rendite (per inabilità permanente, per morte, in sede di revisione);-richiesta di tutte le prestazioni sociali acquisite o da acquisire nell’ambito dell’Unione Europea, USA, Australia, Canada;-accertamento e recupero di periodi assicurativi maturati all’estero;-trasmissione telematica domande di richiesta di Invalidità Civile e indennità di accompagnamento.

SEDE PROVINCIALE di FERMO

SEDE ZONALE di PORTO S. ELPIDIO

SEDE ZONALE di AMANDOLA

SEDE ZONALE di FALERONE

SEDE ZONALE di PORTO SAN GIORGIO

Via XXV Aprile, 37/B - Tel. & Fax 0734/600288

Piazzale Virgilio - Tel. & Fax 0734/992746

Via Angelo Biondi n.33 Tel./Fax 0736/847830

L..go Faleria, 4 Tel. 0734/750127 Fax 0734/719581

Via Sacconi, 39 - Tel. & Fax 0734/677103

LE NOSTRE SEDI

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E’ arrivato CNA CRAIObiettivo: assistenza e consulenza alle imprese

Assistenza e consulenza alle imprese artigiane e alle piccole e medie imprese per lo svolgimento dell’attività e l’espletamento delle procedure amministrative. Con questo obiettivo la Cna Marche e le Cna Provinciali di Ancona, Pesaro Urbino, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno hanno costituito CNA CRAI, centro regionale di assistenza alle imprese. Si tratta di un organismo previsto e regolato dalla Regione Marche allo scopo di accompagnare l’informatizzazione delle procedure di iscrizione, modifica e cancellazione dall’Albo delle imprese artigiane, valorizzando il ruolo delle associazioni di categoria nell’assistenza alle imprese artigiane. Direttore di CNA CRAI è stato nominato Stefano Sallei, funzionario della Cna Marche, responsabile delle politiche finanziarie e legislative. “Per semplificare il rapporto tra la Pubblica Amministrazione e le imprese la Regione ha previsto, sin dal 2008, appositi centri di assistenza. L’anno successivo - afferma Stefano Sallei - è poi intervenuta per modificare la Legge Regionale 20/2003, prevedendo

i criteri e le modalità di accreditamento dei centri.La Cna Marche ha ottenuto l’accreditamento regionale e dispone di sportelli in tutte le sedi provinciali, ai quali possono rivolgersi gli imprenditori per le pratiche relative all’Albo artigiano e per ogni altra esigenza delle Pmi”. Tra le altre attività, il CRAI può attuare programmi di informazione e assistenza riguardanti la realizzazione di indagini, progetti, studi e ricerche in ambito regionale. “Inoltre - precisa il presidente CNA Marche Renato Picciaiola - il nostro Centro potrà fornire consulenze in campo industriale a finanziario, elaborare piani di investimento, studi, ricerche e analisi in materia economica e finanziaria, oltre ad offrire servizi di marketing, studi ed analisi di fattibilità sia in Italia che all’estero. Si tratta di un importante supporto alle imprese – conclude Picciaiola - di cui la CNA Marche ha deciso di dotarsi in un momento di grande difficoltà per il sistema produttivo regionale, per essere al fianco delle imprese e aiutarle a ritrovare sviluppo e competitività”.

Provincia di FermoLa Provincia di Fermo finanzia 33 nuove imprese. Dati definitivi per il Progetto Colombo

La Provincia di Fermo finanzia 33 nuove imprese. Dati definitivi per il Progetto Colombo. Il Progetto Colombo è l’iniziativa per la creazione d’impresa messa in campo dalla Provincia di

Fermo, cui hanno collaborato Camera di Commercio, Cosif, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e Gal Fermano e che ha visto la partecipazione anche di Confindustria Fermo, Confapi, Compagnia delle Opere Marche Sud, CNA Provinciale di Fermo, Confartigianato, C.L.A.A.I. Fermo, Unione Artigiani Italiani Fermo, Casartigiani, Confcommercio, UNCI Marche, FE.N.A.I.L.P. e Confesercenti. “In questo momento di difficoltà - dichiara il presidente Fabrizio Cesetti - il Progetto Colombo risulta essere una delle più importanti intuizioni della Provincia di Fermo. Intuizione che inizia a dare i suoi frutti con 33 nuove imprese finanziate e un elevato numero di soggetti coinvolti, a dimostrazione della grande vivacità del territorio”. Significativi i numeri: 6 progetti finanziati per l’Asse I con 125.000 euro, 4 per l’Asse III (con altri 2 che presumibilmente rientreranno tra i vincitori dopo la presentazione delle controdeduzioni) per altri 125.000 euro. Infine, l’Asse II, con risorse investite pari a 523.000 euro, dopo un’integrazione di 150.000 rispetto a quelli

inizialmente previsti. Per quest’ultimo asse sono state 119 le domande pervenute, 102 quelle dichiarate ammissibili, 39 quelle che hanno raggiunto il punteggio minimo di 60 punti e 21, appunto, quelle finanziate per un totale di 43 soggetti coinvolti. “Questo progetto – ha aggiunto l’assessore Renato Vallesi – è la punta di diamante di una serie di attività per le politiche attive del lavoro, su cui da tempo l’Amministrazione Provinciale sta lavorando. Sono molto soddisfatto di questi risultati e su questo fronte continueremo a lavorare con altri percorsi di eccellenza, come la valorizzazione del Distretto Calzaturiero e la formazione”. “I piani presentati e finanziati - precisa il dirigente Gianni Della Casa - sono diversi e tutti ritenuti ugualmente validi. Ogni progetto ci ha colpito per un motivo particolare e per le diverse sottolineature. Da rilevare non solo il numero dei soggetti direttamente coinvolti nella compagine imprenditoriale, ma anche il dato occupazionale che nelle diverse forme diventa aggiuntivo”. Ai beneficiari dei finanziamenti, dopo la data del 2 settembre, termine ultimo per fornire eventuali controdeduzioni da parte dei soggetti esclusi, verranno emanati i decreti di concessione definitiva del finanziamento individuale, dalla cui emissione ci sarà un arco di tempo di 12 mesi per avviare concretamente l’attività. Inoltre, tra settembre e dicembre verranno organizzate dalla Provincia di Fermo e dai vari partner attività formative seminariali relative a tematiche come marketing, finanzia d’impresa ed altro ancora.

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FormazioneLa CNA al fianco dell’artigiano con corsi di formazione mirati

La Provincia di Fermo ha recentemente approvato due corsi di formazione obbligatoria riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro per il settore edile. I corsi saranno totalmente gratuiti e potranno ammettere fino ad un massimo di 15 partecipanti ognuno.I nostri corsi per apprendisti non comportano alcun costo per l’azienda e sono organizzati in classi omogenee, compatibilmente con il tipo di mansione svolta. L’apprendistato è un rapporto di lavoro che prevede l’obbligo per il datore di lavoro di impartire o far impartire all’apprendista assunto l’insegnamento necessario perché possa diventare un lavoratore qualificato. La CNA,

insieme al suo ente formativo Form.Art Marche, ha presentato tre tipologie di progetto per classi da 15 persone:1) Corso di 120 ore per addetto alla contabilità;2) Corso di 120 ore per addetto all’amministrazione;3) Corso di 120 ore per addetto no food, con conoscenza di particolari tecniche di vendita.I corsi di formazione rivolti a lavoratori che si trovano in cassa integrazione sono finanziati dalla Provincia di Fermo tramite dei voucher da emettere in base al monte ore di cui il lavoratore dispone, a seguito di un colloquio con il Centro Per l’Impiego di Fermo.La CNA di Fermo si è resa disponibile ad organizzare i seguenti corsi presenti sul catalogo regionale:1) COD. 21374 Inglese di base - 60 ore;2) COD. 20875 Inglese Intermedio – 20 ore;3) COD. 20877 Inglese Avanzato - 20 ore;4) COD. 20873 Spagnolo di base -20 ore;5) COD. 21214 Alfabetizzazione Informatica;6) COD. 20840 Comunicazione Interpersonale - 22 ore.Stiamo inoltre aspettando dalla Provincia di Fermo l’approvazione (con urgenza, dato il gran numero di richieste pervenute) per poter effettuare:1) Corso S.A.B e abilitazione al commercio alimentare;2) Corso di Aggiornamento S.A.B.;3) Corso per addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi. E’ nostra intenzione proseguire il progetto di alternanza scuola-lavoro portato avanti insieme all’Ipsia “Ostilio Ricci” di Fermo, rivolto agli studenti di età compresa tra i 16 e i 18 anni volto a formarne il profilo educativo, culturale e professionale. Tra i progetti futuri c’è anche l’organizzazione, il prossimo settembre, di un corso di informatica base e uno di lingua inglese, per offrire ai nostri associati la formazione necessaria per essere al passo coi tempi. Per informazioni: CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI FERMO 0734/600288, Andrea Caranfa 329/0607211

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IPSIAStudio e Lavoro: CNA Provinciale di Fermo e IPSIA “Ricci” fianco a fianco per la formazione

Oltre 63 aziende coinvolte per un totale di 98 studenti. Il traguardo da raggiungere

è quello di avvicinare sempre di più il mondo della scuola a quello del lavoro per

realizzare una vera formazione sul campo. Ecco i numeri del progetto “Alternanza

scuola – lavoro” presentato dalla CNA Provinciale di Fermo e dall’IPSIA “Ostilio

Ricci”. L’idea è semplice ed efficace: si tratta di spostare la scuola all’interno delle

aziende per alternare la preparazione teorica fornita in classe con la pratica vera e

propria e far entrare così i ragazzi sempre più a contatto con il mondo del lavoro e la cultura imprenditoriale. Un

progetto che ha visto collaborare gli studenti dell’IPSIA con alcune della più importanti realtà territoriali dei settori

dell’elettronica, della meccanica e dell’elettrotecnica. Il responsabile del progetto per l’istituto superiore fermano,

Daniele Vesprini, ha spiegato come gli studenti del quarto anno abbiano trascorso delle ore all’interno delle

aziende che hanno aderito all’iniziativa, per migliorare le capacità acquisite a livello teorico, sotto la supervisione

degli insegnanti. Il progetto si estenderà, a partire dal prossimo anno scolastico, agli alunni delle classi terze e

quinte, così da offrire ai ragazzi un percorso formativo triennale completo. Obiettivo: aiutare le scuole ad uscire

dall’isolamento e creare un concreto rapporto di collaborazione con il mondo lavorativo.

“Scuola & Mestieri”Per i più giovani c’è il progetto “Il Volo”

Questo progetto è destinato ai ragazzi che frequentano le scuole medie e ha l’obiettivo di valorizzare l’integrazione

studio-lavoro, contribuendo a formare il profilo educativo, culturale e professionale degli studenti alla fine del

primo ciclo di istruzione.

Gli obiettivi del progetto “Il Volo” sono:

- promuovere azioni efficaci di Orientamento scolastico e professionale tramite interventi guidati da - qualificati

maestri artigiani con i docenti delle classi coinvolte;

- offrire agli alunni la possibilità di sperimentare in modo più diretto la dimensione del realizzare oggetti e manufatti,

rafforzando interessi e motivazioni, scoprendo nuove attitudini, nella prospettiva di costruire al meglio se stessi e

di essere in grado di operare scelte future;

- rafforzare e accrescere nei ragazzi la consapevolezza della cittadinanza attiva;

- valorizzare la cultura locale, le espressioni lavorative e i mestieri del territorio;

- promuovere attività di formazione in servizio destinate al personale docente sull’Orientamento.

La CNA Provinciale di Fermo ha partecipato al bando presentando domanda presso la Regione Marche; gli istituti

scolastici coinvolti nell’accordo di rete sono: scuola media “Marconi-Galilei” di Porto Sant’Elpidio; scuola media

“Fracassetti – Betti” di Fermo e IPSIA “Ostilio Ricci” di Fermo.

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CNA - FidimpresaBando di concorso

CNA FIDIMPRESA ricorda agli associati che è possibile partecipare ai bandi per ottenerecontributi regionali a fondo perduto per la tutela dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico di qualità.

La scadenza dei presenti bandi è prevista per il 14 Ottobre 2011

Ciucani FrancoVicepresidente Fidimpresa Marche

Roberto Romagnoli Direttore Fidimpresa Fermo

LEGGE REGIONALE N. 20/2003 ART. 14Contributi Regionali per la tutela dell’artigianato Artistico, tradizionale e tipico di qualità

SCADENZA DOMANDE 14 OTTOBRE 2011

ART. 14 comma 1 lett. A)“Ammodernamento, ristrutturazione,

ripristino e mantenimento delle strutture e attrezzature utilizzate”

BENEFICIARIImprese artigiane singole o associate che svolgano le attività artistiche previste dall’apposito elenco di cui all’artigianato Artistico, tradizionale e tipico di qualità.

Per imprese associate si intendono i consorzi costituiti ai sensi dell’art. 6 L. 443/85 purchè le imprese partecipanti appartengano al settore artistico ed in numero non inferiore ai due terzi.

SPESE AMMISSIBILISono ammesse tutte le spese sostenute dopo dall’ 01/01/2011 per:- opere murarie ed accessorie,- progettazione e direzione dei lavori nella misura massima del 10% dei lavori di cui sopra,- spese per il restauro e manutenzione di attrezzature non reperibili nuove sul mercato- spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature e brevetti.

CONTRIBUTOContributi in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile, �no al limite massimo di € 20.000,00

SPESA MINIMA AMMISSIBILE€ 10.000,00

ART. 14 comma 1 lett. B)“Avvio di nuove imprese”

BENEFICIARIImprese artigiane che svolgano le attività artistiche previste dall’apposito elenco di cui all’artigianato Artistico, tradizionale e tipico di qualità iscritte all’Albo Provinciale successivamente al 01/01/2011(l’iscrizione decorre dalla data della delibera della C.P.A.)

SPESE AMMISSIBILISono ammesse tutte le spese sostenute dopo l’iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane per:- spese per allacci (idrici, elettrici, ecc)- opere murarie ed accessorie,- progettazione e direzione dei lavori nella misura massima del 10% dei lavori di cui sopra,- spese per il restauro e manutenzione di attrezzature non reperibili nuove sul mercato- spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature e brevetti.

CONTRIBUTOContributi in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile, �no al limite massimo di € 20.000,00 elevabile a € 35.000,00 nel caso in cui il progetto preveda spese per macchinari e spese per la ristrutturazione dei locali

SPESA MINIMA AMMISSIBILE€ 10.000,00

ART. 14 comma 1 lett. C)“Acquisto di impianti, macchinari,

attrezzature, brevetti”

BENEFICIARIImprese artigiane singole o associate che svolgano le attività artistiche previste dall’apposito elenco di cui all’artigianato Artistico, tradizionale e tipico di qualità.

Per imprese associate si intendono i consorzi costituiti ai sensi dell’art. 6 L. 443/85 purchè le imprese partecipanti appartengano al settore artistico ed in numero non inferiore ai due terzi.

SPESE AMMISSIBILISono ammesse tutte le spese sostenute dopo dall’ 01/01/2011 per:- spese per impianti- spese per macchinari- spese per attrezzature- spese per brevetti

CONTRIBUTOContributi in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile, �no al limite massimo di € 20.000,00

SPESA MINIMA AMMISSIBILE€ 10.000,00

ART. 14 comma 1 lett. G)“Realizzazione di strutture per la

commercializzazione dei prodotti”

BENEFICIARIImprese artigiane singole o associate che svolgano le attività artistiche previste dall’apposito elenco di cui all’artigianato Artistico, tradizionale e tipico di qualità.

Per imprese associate si intendono i consorzi costituiti ai sensi dell’art. 6 L. 443/85 purchè le imprese partecipanti appartengano al settore artistico ed in numero non inferiore ai due terzi.

SPESE AMMISSIBILISono ammesse tutte le spese sostenute dopo dall’ 01/01/2011 per la commercia-lizzazione dei prodotti.

CONTRIBUTOContributi in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile, �no al limite massimo di € 20.000,00

SPESA MINIMA AMMISSIBILE € 5.000,00

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CNASportello Innovazione a disposizione delle imprese

CNA - Innovazione

Vuoi misurare lo stato di salute della tua azienda? Vuoi confrontarti in modo facile e veloce con i tuoi concorrenti? Vuoi ricevere gratuitamente un report di analisi con indicati i tuoi punti di forza e di debolezza?

La CNA è al fianco dei suoi associati anche in questo campo, fornendoti un semplice strumento che ti aiuterà a capire lo stato di salute della tua azienda.

Per questo Ti proponiamo di partecipare alla selezione del Repertorio delle Imprese Eccellenti 2011: l’obiettivo è analizzare e diffondere le buone prassi aziendali e premiare le aziende migliori e più innovative delle Marche.

Per partecipare basta rispondere a 10 domande, collegandosi al link:“http://easy.benchmarking.it/fm”http://easy.benchmarking.it/fm

Il Progetto CNA INNOVAZIONE permette di confrontare in modo preciso i dati della propria impresa con quelli di un campione di 14.000 aziende che presentano le caratteristiche più simili rispetto alla propria realtà.

Le informazioni raccolte saranno trattate in maniera anonima e aggregata e la partecipazione all’iniziativa non comporterà alcun costo.

Dopo 6 mesi di testing lo sportello Innovazione Tecnologica della CNA Provinciale di Fermo è stato avviato. L’associazione fermana si è ristrutturata riguardo quanto concerne l’ICT - Information Communication Tecnology, abbattendo i costi di gestione e introducendo nuove tecnologie a supporto dell’organizzazione interna ed esterna della struttura. Per gli associati che sono interessati ad innovare la propria organizzazione aziendale e il modo di interagire con i proprio clienti e fornitori, è a disposizione presso la CNA Provinciale di Fermo lo sportello Innovazione Tecnologica, curato da Marco Carboni. Il servizio prevede: consulenza informatica, per l’innovazione di prodotto e di processo e adeguamento in materia di privacy. Il prossimo obiettivo dello sportello sarà la diffusione dell’utilizzo della PEC - Posta Elettronica Certificata nelle aziende. La CNA Provinciale di Fermo ha introdotto fin da subito nella propria organizzazione l’utilizzo del CRM, il software per la gestione delle relazioni con i clienti, allo scopo di curare il rapporto con i propri associati e dare la possibilità agli associati interessati di visionare questo importante strumento. “Il mercato – afferma Marco Carboni - non è più rappresentato solo dal cliente ma si estende all’ambiente circostante, con il quale l’impresa deve stabilire relazioni durevoli, tenendo conto dei valori dell’individuo/cliente, della società. L’attenzione verso il cliente, quindi, è cruciale e determinante”.Ampio spazio è stato dedicato alla cura dell’informazione, con la creazione del nuovo sito www.cnafermo.it, che in pochi mesi ha raggiunto quasi le 10.000 visite al mese; ad agosto è stato avviato il servizio newsletter e l’invio a casa del giornalino della CNA Fermo a tutti gli associati. Una comunicazione integrata e multi canale che permette di essere informati sulle principali notizie riguardanti l’artigianato e le PMI del Fermano.

NEWS

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I SERVIZI PER GLI ASSOCIATI CNA

AMBIENTEResp. Massimiliano Felicioni 335.5357011Andrea Caranfa 329.060721 - Gianmarco Ferranti 335.1006148Simone Malavolta 0734.600288 – 0734.992746

Consulenze ambientali, tenuta registri rifiuti, MUD, SISTRI, emissione atmosfera, valutazione impatti ambientali,iscrizioni Albo gestori ambientali.

SICUREZZAResp. Massimiliano Felicioni 335.5357011Andrea Caranfa 329.060721 - Gianmarco Ferranti 335.1006148Simone Malavolta 0734.600288 – 0734.992746

Assistenza D.Lgs 81/08, valutazione dei rischi aziendali, verifiche di conformità di luoghi di lavoro e attrezzature, assistenza gestione sicurezza cantieri mobili, elaborazione POS, valutazione rischio chimico, rilevazioni fonometriche e vibrazioni, medicina del lavoro, verifiche messe a terra.

SICUREZZA ALIMENTAREResp. Andrea Caranfa 329.060721

HACCP. Analisi chimiche e microbiologiche, corsi di formazione per responsabili autocontrollo, formazione dipendenti, compilazione Dia, corsi Sab, e aggiornamenti.

FORMAZIONEResp. Andrea Caranfa 329.060721Massimiliano Felicioni 335.5357011Simone Malavolta 0734.600288 – 0734.992746Gianmarco Ferranti 335.1006148

Corsi per datori di lavoro responsabili del servizio di prevenzione e protezione, informazione e formazione dei lavoratori, corsi per squadre aziendali di gestione delle emergenze e di primo soccorso, corsi di informatica e di inglese, corsi anticendio e pronto soccorso.

QUALITÀResp. Massimiliano Felicioni 335.5357011Andrea Caranfa 329.060721 - Gianmarco Ferranti 335.1006148

Consulenza e assistenza per certificazioni UNI EN ISO 9001-2000, UNI EN ISO 14001, OHAS 18001, sistemi di gestione integrata qualità/ambiente, assistenza per la manutenzione e il mantenimento dei sistemi di gestione.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA in collaborazione con MC EVOLUTION

Resp. Dott. Marco Carboni 0734.600288

Consulenza e assistenza per l'innovazione tecnologica aziendale. Il servizio prevede: consulenza informatica, consulenza per l'innovazione di prodotto e di processo, l'informazione su bandi e finanziamenti provinciali,regionali, nazionali ed europei in investimenti per l'innovazione aziendale. Servizi attivi: realizzazione sito aziendale, informatizzazione aziendale, PEC – Posta Elettronica Certificata, archiviazione digitale dei documenti, CRM, organizzazione virtuale.

PRIVACY E SICUREZZA INFORMATICAin collaborazione con MC EVOLUTIONResp. Dott. Marco Carboni 0734.600288

La CNA prosegue nell'azione volta a rendere più semplici e più adatti alla struttura delle imprese artigiane e delle Pmi gli adempimenti previsti dal Dlgs 196 del 2004.

CAF CNA Roberta Di Lorito 3407243533

MODELLO 730 predisposizione, compilazione ed invio - Ici - Dichiarazione, calcolo e predisposizione bollettini - Dichiarazione RED/INPS -Certificazioni ISEE- ISEU (ISE Universitaria) - Certificazione e calcolo per Assegno Nucleo familiare - Certificazione e calcolo per Assegno di Maternità

PATRONATO EPASA Roberta Di Lorito 3407243533Luciana Testatonda 348.2531344

Il PATRONATO EPASA opera GRATUITAMENTE per il riconoscimento in Italia e all'estero di tutte le prestazioni in materia di: pensione (di vecchiaia, invalidità, anzianità, inabilità, sociale, reversibilità, superstiti, ricostituzioni, maggiorazione e supplemento di pensione); infortuni e malattie professionali; riconoscimento degli eventi contestati dall'Inail; richiesta di indennità per inabilità temporanea; valutazione postumi permanenti e richiesta per riconoscimento rendite; richiesta di tutte le prestazioni sociali acquisite o da acquisire. Estratto contributivo e controllo posizione.

SERVIZIO IMMIGRAZIONERoberta Di Lorito 3407243533 - Luciana Testatonda 348.2531344

Rinnovo permessi soggiorno

UFFICIO CREDITORoberto Romagnoli (Direttore di sede) 0734.600288Paolo Fulgenzi ( Fermo) 0734.600288Giulia Alberti 3208538852 - Sonia Dari (Fermo) 0734.600288Simone Cardinali 3397724746 - Gianluca Paolucci 3925196216

Fidimpresa Marche intende porsi come l'interlocutore più autorevole del settore nei confronti del sistema bancario regionale per definire prodotti, servizi, condizioni, tassi e garanzie a favore delle aziende artigiane e delle piccole-medie imprese

ASSISTENZA SINDACALELuciana Testatonda 348.2531344

Cassa integrazione straordinaria in deroga - Modifica albo artigiani - Richiesta iscrizione albo artigiani Mat/Mea - Accordi sindacali - Domande di successione

CNA Fermo

SEDE PROVINCIALE di FERMO

SEDE ZONALE di PORTO S. ELPIDIO

SEDE ZONALE di AMANDOLA

SEDE ZONALE di FALERONE

SEDE ZONALE di PORTO SAN GIORGIO

Via XXV Aprile, 37/B - Tel. & Fax 0734/600288

Piazzale Virgilio - Tel. & Fax 0734/992746

Via Angelo Biondi n.33 Tel./Fax 0736/847830

L..go Faleria, 4 Tel. 0734/750127 Fax 0734/719581

Via Sacconi, 39 - Tel. & Fax 0734/677103

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