Arketipo n.16 Settembre 2007_8861365

12
Un edificio interamente rivestito di vegetazione assume la forma di una collina e si integra con il paesaggio circostante. L’involucro “vegetale” è sorretto da una struttura di acciaio per sostenerne il peso e per creare gli ampi spazi necessari allo svolgimento delle diverse attività previste Il muro delle meraviglie Testo di Matteo Zambelli Foto di Luuk Kramer VENHOEVEN CS ARCHITECTS - WWW.VENHOEVENCS.NL - SPORTPLAZA MERCATOR - OLANDA S portplaza Mercator dello studio olandese Venhoeven CS è situato in un quartiere di Amsterdam, il “de Baarsjes”, fra i più multi- culturali e multietnici.Questa è una zona molto in- teressante della città,perché si confronta con pro- blemi di integrazione sociale,razziale e culturale le- gati alla convivenza nello stesso spazio di 129 diverse nazionalità.Per stimolare la vita pubblica e la co- municazione fra le diverse etnie,nel 2001 le auto- rità comunali hanno deciso di realizzare nel quar- tiere un edificio multifunzionale contenente una piscina olimpionica insieme a piscine più piccole, un’area per il fitness, un solarium, un centro ricrea- tivo, spazi per organizzare feste, una caffetteria, un ristorante e un fast food. Tutte le funzioni sono state concepite per attirare il maggior numero di persone appartenenti alle di- verse comunità – dagli studenti agli amanti dello sport, dagli impiegati ai disoccupati, da chi vuole semplicemente mangiare qualcosa a chi partecipa a cerimonie come matrimoni mussulmani o indù – in uno spazio comune senza particolari connota- zioni politiche, sociali e religiose, dove fosse possi- bile incontrarsi e magari iniziare a conoscersi. Quando il progetto è stato promosso,gli abitanti del quartiere erano piuttosto critici di fronte alla pro- spettiva che venisse costruito un complesso molto grande in un’area particolarmente amena per la ve- getazione lussureggiante.A tal fine è stato organiz- zato un concorso il cui bando richiedeva esplicita-

Transcript of Arketipo n.16 Settembre 2007_8861365

  • U n e d i f i c i o i n t e r a m e n t e r i v e s t i t o d i v e g e t a z i o n e a s s u m e l a f o r m a d i u n a c o l l i n a e s i i n t e g r a c o n i l p a e s a g g i o c i r c o s t a n t e . L i n v o l u c r o v e g e t a l e s o r r e t t o d a u n a s t r u t t u r a d i a c c i a i o p e r s o s t e n e r n e i l p e s o e p e r c r e a r e g l i a m p i s p a z i n e c e s s a r i a l l o s v o l g i m e n t o d e l l e d i v e r s e a t t i v i t p r e v i s t e

    Il muro delle meraviglieTesto di Matteo Zambelli

    Foto di Luuk Kramer

    VENHOEVEN CS ARCHITECTS - WWW.VENHOEVENCS.NL - SPORTPLAZA MERCATOR - OLANDA

    Sportplaza Mercator dello studio olandeseVenhoeven CS situato in un quartiere diAmsterdam, il de Baarsjes, fra i pi multi-

    culturali e multietnici.Questa una zona molto in-teressante della citt, perch si confronta con pro-blemi di integrazione sociale,razziale e culturale le-gati alla convivenza nello stesso spazio di 129 diversenazionalit. Per stimolare la vita pubblica e la co-municazione fra le diverse etnie, nel 2001 le auto-rit comunali hanno deciso di realizzare nel quar-tiere un edificio multifunzionale contenente unapiscina olimpionica insieme a piscine pi piccole,unarea per il fitness, un solarium, un centro ricrea-tivo, spazi per organizzare feste, una caffetteria, unristorante e un fast food.

    Tutte le funzioni sono state concepite per attirare ilmaggior numero di persone appartenenti alle di-verse comunit dagli studenti agli amanti dellosport, dagli impiegati ai disoccupati, da chi vuolesemplicemente mangiare qualcosa a chi partecipa acerimonie come matrimoni mussulmani o ind in uno spazio comune senza particolari connota-zioni politiche, sociali e religiose, dove fosse possi-bile incontrarsi e magari iniziare a conoscersi.Quando il progetto stato promosso,gli abitanti delquartiere erano piuttosto critici di fronte alla pro-spettiva che venisse costruito un complesso moltogrande in unarea particolarmente amena per la ve-getazione lussureggiante.A tal fine stato organiz-zato un concorso il cui bando richiedeva esplicita-

  • [Luoghi del benessere] 16/07 45

    Planimetria generale Scala 1:3000 (VenhoevenCS Architects)

    mente di realizzare un edificio verde (green buil-ding). Lo studio di Amsterdam Venhoeven CS si aggiudicato la competizione per essere riuscito aconcepire ledificio pi verde; infatti, non solo iltetto,ma anche tutte le facciate sono coperte di ve-getazione.Vediamo ora di capire come stato concepito le-dificio. Il centro polifunzionale si presta a una dop-pia interpretazione, una riguarda lesterno, laltralinterno. Sportplaza Mercator un landform buil-ding,ossia un edificio che assume una forma del ter-reno,una delle possibili forme della crosta terrestre,in questo caso quella di una collina.La Landform Ar-chitecture un nuovo paradigma della ricerca pro-gettuale contemporanea orientata alla creazione di

    edifici integrati con il terreno e con un impatto vi-sivo ridotto per il fatto che le architetture non siconfigurano pi come artefatti che si stagliano suuno sfondo neutrale,ma come ibridi il cui scopo di rimuovere una serie di opposizioni dialettiche:naturale e artificiale, figura e sfondo,citt e campa-gna. Nella Landform Architecture architettura e pae-saggio naturale si contaminano,si integrano e si ibri-dano, non rimangono categorie distinte. Esempiemblematici di landform building sono, fra gli altri: iprogetti di Jean Nouvel per il Museo della evolu-zione umana a Burgos (2000) e il Guggenheim diTokyo (2001), la Nuova sede del Ministero dellA-gricoltura a LAia (2000) e la Silicon Hill a Stoc-colma (2000) degli MVRDV, la Casa Verde a Po-

    LOCALIZZAZIONE:AMSTERDAM, OLANDAPROGETTO ARCHITETTONICO:VENHOEVENCS ARCHITECTS TON VENHOEVEN, PETERINE ARTS,DANNY ESSELMAN, THOMAS FLOTMANN, RICHL LUBBERS, JOS-WILLEM VAN OORSCHOT, ERIKDE VRIES, MANFRED WANSINKMAIN CONTRACTOR:VAN WIJNEN B.V., HEERHUGOWAARDCOMMITTENTE:SPORTFONDSENBAD NEDERLAND N.V. (AMSTERDAM) E LA CITT DI AMSTERDAM, QUARTIERE DE BAARSJES PROJECT MANAGEMENT:DRAAIJER & PARTNERS B.V., BUNNIKCONSULENTE PER LA COSTRUZIONE:PIETERS BOUWTECHNIEK B.V.,AMSTERDAMCONSULENTE PER LE INSTALLAZIONI:HERMAN DE GROOT PROJECT TECHNIEK, LEUSDEN

    CONSULENTE PER LA FISICA DELLEDIFICIO:LICHTVELD, BUIS EN PARTNERS(LBP), AMSTERDAMPROGETTO DEL PAESAGGIO:OKRA LANDSCAPE ARCHITECTS,UTRECHTPROGETTO DEGLI INTERNI:VENHOEVENCS, AMSTERDAMFORNITORE E INSTALLATORE DELLA GREEN FACADE(FACCIATA VERDE):COPIJN LANDSCAPE ARCHITECTS,UTRECHTARTISTA:GINY VOS, AMSTERDAMDATA DI PROGETTAZIONE:OTTOBRE 2001DATA DI COSTRUZIONE:LUGLIO 2006SUPERFICIE COSTRUITA:7100 M2 (SENZA GLI SPAZI ESTERNI)COSTO:10,9 MILIONI DI EURO

    Plastico di progetto (VenhoevenCS Architects)

  • 46 16/07 [Luoghi del benessere]

    zuelo (1997) di Abalos & Herreros, il Centro dellacultura della Galizia a Santiago di Compostela diPeter Eisenman.Ma quali sono i temi che questi progetti,e in parti-colare Sportplaza Mercator, sviluppano?La riduzione dellimpatto visivo dellarchitettura at-traverso la sua fusione con il suolo e con gli elementinaturali:Sportplaza Mercator si pone,di fatto,comeuna collina in un parco,non sembra un edificio nelsenso tradizionale del termine; la ricerca dellarchi-tettura di vibrare superando limiti definiti e precisi:mescolandosi con il parco, il centro polifunzionalesfuoca i propri confini; la rinuncia dellarchitetto allariconoscibilit del proprio stile:di fatto Ton Venhoe-

    ven (il titolare dello studio) si comporta come ungiardiniere,non come un architetto;la rinuncia del-larchitettura ai suoi connotati tradizionali: almenonellinvolucro esterno,lo Sportplaza sembra un giar-dino verticale; la ricerca di unarchitettura capace diessere sensibile ai cambiamenti stagionali e maiuguale a s stessa nel modo di apparire: essendo ri-vestito di piante, fiori, arbusti e alberi di piccola ta-glia,il modo di apparire delledificio dipender dallestagioni e dai colori che le piantumazioni assume-ranno durante lanno.La seconda interpretazione riguarda linterno. Ilcentro, riconosce Ton Venhoeven, si ispira, per lacomplessit spaziale e di relazioni umane (che sono

    B

    B

    C

    C

    D

    D

    31 2

    6

    12

    11

    10

    9

    8

    7

    54

    19

    4 56

    1618

    Sezione longitudinale AA Scala 1:500 (VenhoevenCS Architects)

    Pianta piano terra Scala 1:500 (VenhoevenCS Architects)

    A A

  • [Luoghi del benessere] 16/07 47

    B

    B

    C

    C

    D

    D

    Pianta piano primo Scala 1:500 (VenhoevenCS Architects)

    Vista dellingresso al salone dei ricevimenti

    1. ingresso al salone dei ricevimenti2. bar e ristorante3. ingresso alla piscina e al fitness center

    4. piscina olimpionica5. vani tecnici6. spogliatoi7. vasca terapeutica8. vasca per i bambini (puddling pod)9. vasca per i corsi (instruction pod)10. piscina ricreativa11. fast food

    12. piscina allaperto13. reception

    14. spogliatoio15. asilo16. fitness center

    17. cucina18. sauna19. salone dei ricevimenti20. solarium-terrazza allaperto

    14

    20

    2011

    19

    416

    18

    1713

    1514

    A A

  • 48 16/07 [Luoghi del benessere]

    lobiettivo primario di questo edificio) alle termeromane,dove il dibattito politico, lesercizio fisico ela vita sociale venivano combinati in un luogo pub-blico,complesso e ricco di attrattivit.Guardando allo spazio che stato creato, ci si ac-corge della sua variet: le piscine,pur comunicanti,si trovano racchiuse da involucri di diversa sezione edimensione, una soluzione raffinata che garantiscela possibilit, senza la necessit di partizioni,di deli-mitare ambiti separati e concepiti per scopi diversi(piscine per il gioco e per i bambini,piscina per chisi allena ecc),senza per rinunciare al fitto intrecciovisivo che si stabilisce anche con chi non sta nuo-tando ma,per esempio,si trova nel centro fitness del

    primo piano,che affaccia direttamente nella piscinaolimpionica,oppure con chi sta nuotando allapertoe con chi passa a piedi o in bicicletta. Ma, se fre-quenta il centro polifunzionale anche chi vuolesemplicemente prendere il sole nel solarium o nelcentro abbronzatura,o chi vuole fare uno spuntinoo festeggiare una ricorrenza particolare,allora que-ste terme moderne incarnano, come afferma TonVenhoeven, il tema edificio come piccola citt e daqui, forse, il nome Sportplaza: una piazza pubblicapensata s per lesercizio fisico e per lo svago,ma an-che, e soprattutto, per incontrarsi e socializzare su-perando le differenze etniche,razziali e sociali in unasociet multiculturale.

    Sezione trasversale BB Scala 1:500 (VenhoevenCS Architects)

    Sezione trasversale CC Scala 1:500 (VenhoevenCS Architects)

    Sezione trasversale DD Scala 1:500 (VenhoevenCS Architects)

    Vista della piscina olimpionica

    7 11

    3

    4

    D1 D2

  • [Luoghi del benessere] 16/07 49

    Vista della zona con la vasca dei bambini

  • 50 16/07 [Luoghi del benessere]

    Scheletro di acciaio per la vegetazioneIl piano interrato, il piano terra e le piscine sono stati realizzati in cal-cestruzzo armato. Anche una scala, il vano ascensore e il muro esternodelle sale per le feste sono di calcestruzzo armato. Il vano ascensore stato realizzato in calcestruzzo armato perch era una soluzione prati-ca per garantire stabilit, mentre il muro del salone delle feste perchcera bisogno di massa per assicurare lisolamento sonoro. In un primomomento, era stato proposto di usare il calcestruzzo armato anche peri muri interni agli spazi delle feste, ma, in una fase successiva, limpre-sa di costruzioni ha proposto per i due muri portanti interni travi diacciaio riempite di muratura. I pavimenti e i soffitti sono di calcestruz-

    zo armato precompresso. Tutte le altre parti delledificio colonne,telai, travi sono di acciaio. La luce delle travi reticolari varia da 15 a35 metri. Venhoeven CS ha spesso usato allinterno di SportplazaMercator la soluzione delle colonne appese per ridurre il numero di pie-dritti che sarebbero stati costretti a sopportare cambiamenti di tempe-ratura e di condizioni igrometriche che andavano dal caldo allumido, alsecco, al freddo. La struttura portante di acciaio stata scelta per le seguenti ragioni. Iltetto, completamente coperto della terra necessaria per far crescere lepiante, era, alla fine, piuttosto pesante (nonostante il peso di 100 kg m2

    non sia elevato) e necessitava di una struttura in grado di sopportarne

    Vista generale del complesso da est

    Schema tridimensionale della stratificazione

    dellinvolucro vegetale

  • [Luoghi del benessere] 16/07 51

    il peso. Lintelaiatura metallica, inoltre, consentiva di realizzare unastruttura esile, con ampie luci, capace di garantire una maggiorelibert nellorganizzazione degli spazi, un grande vantaggio perch ilprogramma funzionale era complesso e articolato. Non sono state scel-te travi di calcestruzzo armato perch sarebbero state meno flessibili eavrebbero comportato la necessit di trovare soluzioni pi complicate.Anche una struttura di legno lamellare stata scartata perch, per evi-tare di danneggiare la struttura, sarebbe stato necessario un controllocostante dellumidit attraverso sistemi di ventilazione ad hoc, unasoluzione non concorde con la politica di riduzione dei consumi energe-tici, soprattutto durante la notte.

    Per evitare la corrosione negli ambienti umidi, in corrispondenza dellepiscine, gli elementi di acciaio sono stati galvanizzati in fabbrica, men-tre in cantiere le parti non visibili sono state rivestite con una maltaspray resistente al fuoco e quelle visibili sono state protette con una pit-tura a prova di fuoco. Tutte le parti di acciaio sono state prefabbricateoff-site e montate in cantiere.Il principale sistema di riscaldamento un impianto di condizionamen-to. Laria viene immessa negli ambienti dal soffitto ed estratta a livellodel suolo. Questo sistema supportato da convettori inseriti sotto lefinestre per evitare la condensa. Per le aree fitness e la sala delle feste, stato previsto un sistema di raffrescamento.

    Schemi assonometrici della struttura

    di calcestruzzo armato e acciaio

  • 52 16/07 [Luoghi del benessere]

    Giardino verticaleLidea del giardino verticale stata concepita in origine da Patrick Blanc perla Fundation Cartier a Parigi. Lo studio Copijn Utrecht (www.copijn.nl) hasviluppato ulteriormente questo concetto, realizzando per lo SportplazaMercator un prodotto soprannominato wonderwall. Il muro delle meraviglie, che si appoggia alla struttura di acciaio dellacopertura e dei muri laterali, realizzato con strati di acciaio e plastica(a prova dacqua), terra e feltro, resistente, spugnoso e flessibile, sul

    quale sono praticati dei tagli (25 per m2) che aprono a piccoli secchiellipieni di terra. Ogni pianta cresce nel proprio secchiello. Nel growinggreen wall c, integrato, un sistema di tubi per lirrigazione e il nutri-mento delle piante, regolato da sensori.In tutto ledificio, ci sono oltre 50specie diverse fra piante, arbusti e piccoli alberi. Le piantumazioni nonsono state disposte a caso, ma ogni essenza stata scelta perch adat-ta a quel particolare tipo di microclima legato alle diverse condizioni disoleggiamento, illuminazione e igrometria delle singole pareti.

    D1

  • [Luoghi del benessere] 16/07 53

    Il particolare involucro stato usato per stemperare limpatto delledifi-cio rispetto allintorno, non per rispondere a specifiche esigenze energe-tiche, anche se con la massa della terra contribuisce ad aumentare li-nerzia delle chiusure orizzontali e verticali migliorando il contenimentodelle dispersioni termiche. Il wonderwall che Copijn ha sviluppato stato brevettato e registrato; adifferenza delle altre facciate verticali a giardino, presenta i seguentibenefici: un sistema relativamente leggero (pesa 100 kg/m2); conferi-

    sce una grande variet alla facciata con la possibilit di piantumare finoa 50 essenze; pu essere usato in combinazione con ogni tipo di muro,sia allinterno che allesterno; le piante sono capaci di filtrare le sostan-ze tossiche presenti nellaria grazie alle foglie dalla superficie piuttostoampia. Copijn garantisce il wonderwall e lassistenza alla crescita dellepiante per dieci anni. Il muro verde risponde a tutte le normative antin-cendio olandesi. Costa da 350 a 450 euro per m2 ed disponibile a par-tire da superfici di almeno 200 m2.

    1. stratificazione copertura,

    parte inclinata:

    - piante ed erba permanenti

    - substrato di terra e di ghiaia, sp. 150 mm

    - guaina impermeabilizzante, sp. 10 mm

    - isolamento di poliuretano espanso,

    sp. 150 mm

    - massetto di calcestruzzo con rete

    elettrosaldata, sp. 50 mm

    - trave di acciaio, h 200 mm

    - isolamento di poliuretano espanso,

    sp. 135 mm

    - controsoffitto di perline di alluminio

    2. stratificazione copertura:

    - piante ed erba permanenti

    - substrato di terra, sp. 40 mm

    - guaina impermeabilizzante, sp. 10 mm

    - isolamento di poliuretano espanso,

    sp. 150 mm

    - massetto di calcestruzzo con rete

    elettrosaldata, sp. 50 mm

    - soletta di elementi prefabbricati

    di calcestruzzo

    - controsoffitto di perline di alluminio

    3. trave di acciaio

    4. stratificazione solaio area fitness:

    - piastrelle, sp. 10 mm

    - massetto di calcestruzzo, sp. 70 mm

    - barriera al vapore, sp. 5 mm

    - pannello di lana di vetro, sp. 20 mm

    - isolamento di polistirene espanso,

    sp. 60 mm

    - barriera al vapore, sp. 5 mm

    - massetto di calcestruzzo con rete

    elettrosaldata, sp. 50 mm

    - soletta di elementi prefabbricati

    di calcestruzzo

    - pannello di cartongesso

    - controsoffitto di perline di alluminio

    5. serramento chiuso con vetro stratificato,

    sp. 16 mm

    6. stratificazione solaio interno piscina

    olimpionica:

    - piastrelle di pietra naturale, sp. 12 mm

    - sottofondo di malta cementizia,

    sp. 20 mm

    - soletta di calcestruzzo, sp. 225 mm

    - controsoffitto di pannelli di legno,

    sp. 25 mm

    7. stratificazione muro esterno:

    - piante ed erba permanenti

    - sistema di irrigazione

    - rivestimento di tessuto sintetico,

    sp. 10 mm

    - lamiera grecata, sp. 50 mm

    - elemento di sostegno verticale di acciaio

    - lastra di chiusura di alluminio

    8. stratificazione copertura:

    - piastrelle di calcestruzzo, sp. 12 mm,

    intervallate con erba e terra

    - guaina impermeabilizzante, sp. 10 mm

    - isolamento di poliuretano espanso,

    sp. 150 mm

    - massetto di calcestruzzo con rete

    elettrosaldata, sp. 50 mm

    - soletta di elementi prefabbricati

    di calcestruzzo

    - controsoffitto di perline di legno

    9. parapetto e corrimano di acciaio

    10. stratificazione muro esterno:

    - piante ed erba permanenti

    - sistema di irrigazione

    - rivestimento di tessuto sintetico,

    sp. 10 mm

    - lamiera grecata, sp. 50 mm

    - elemento di sostegno verticale di acciaio,

    h 180 mm

    - doppio strato di isolamento, sp. 60 mm

    - assito di legno, sp. 15 mm

    - trave reticolare di sostegno

    - assito di legno, sp. 15 mm

    - pannello a tenuta d'acqua

    - perlinatura di legno naturale

    Sezione trasversale DD

    Scala 1:50

    Rendering di studio dellinvolucro

  • 54 16/07 [Luoghi del benessere]

    1. stratificazione copertura:

    - piante ed erba permanenti

    - substrato di terra, sp. 150 mm

    - guaina impermeabilizzante, sp. 10 mm

    - isolamento di poliuretano espanso,

    sp. 150 mm

    - massetto di calcestruzzo con rete

    elettrosaldata, sp. 50 mm

    - trave di acciaio, h 200 mm

    - isolamento di poliuretano espanso,

    sp. 135 mm

    - controsoffitto di perline di alluminio

    2. trave di bordo di acciaio, h 200 mm

    3. trave di acciaio

    4. stratificazione copertura,

    parte inclinata wonderwall:

    - piante ed erba permanenti

    - sistema di irrigazione

    - rivestimento di tessuto sintetico,

    sp. 10 mm

    - lamiera grecata, sp. 50 mm

    - elemento di sostegno verticale

    di acciaio

    - lastra di chiusura di alluminio

    5. profilo di acciaio di protezione

    dall'acqua

    6. strato di ghiaia, sp. 150 mm

    7. stratificazione muro esterno

    wonderwall:

    - piante ed erba permanenti

    - sistema di irrigazione

    - rivestimento di tessuto sintetico,

    sp. 10 mm

    - lamiera grecata, sp. 50 mm

    - elemento di sostegno verticale

    di acciaio

    - doppio strato di isolamento, sp. 60 mm

    - assito di legno, sp. 15 mm

    - trave reticolare di sostegno degli

    elementi del wonderwall

    - assito di legno, sp. 15 mm

    - pannello a tenuta d'acqua

    - perlinatura di legno naturale

    8. trave scatolare di acciaio,

    180x180x3 mm

    9. grondaia

    10. cornice di protezione di acciaio

    11. serramento chiuso con vetro

    stratificato, sp. 16 mm

    12. sistema di drenaggio, profilo a "U"

    di acciaio con griglia di protezione con

    alette di acciaio

    13. stratificazione chiusura verticale

    controterra:

    - calcestruzzo armato, sp. 250 mm

    - barriera al vapore, sp. 5 mm

    - isolamento di polistirene espanso,

    sp. 50 mm

    - guaina impermeabilizzante, sp. 10 mm

    - drenaggio

    14. stratificazione solaio interno:

    - piastrelle di pietra naturale, sp. 12 mm

    - massetto di calcestruzzo, sp. 50 mm

    - soletta di calcestruzzo armato,

    sp. 225 mm

    - controsoffitto di pannelli di legno,

    sp. 25 mm

    Sezione del wonderwall in corrispondenza

    del nodo copertura-chiusura verticale

    Scala 1:10

  • [Luoghi del benessere] 16/07 55

    Vista da sud-ovest

    Sezione del wonderwall

    in corrispondenza del serramento

    Scala 1:10