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Martedì 16 settembre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 129 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale DUE RAGAZZE ITALIANE SCOMPARSE IN SIRIA RILASCIATELE! "Greta Ramelli e Vanessa Marzullo non sono in mano all'Isis. Sono prigioniere di miliziani siriani". Lo rivela all'Ansa una fonte locale. Le due cooperanti lombarde, di cui si sono perse le tracce il primo agosto, si troverebbero nella regione tra Aleppo e Idlib, nel Nord della Siria, poco lontano dalla località dove sono state avvistate l'ultima volta, Abizmu. "Vanessa Marzullo, 21 anni, è di Bergamo". Lo si legge sulla pagina Facebook dell'associazione "As- sistenza sanitaria in Siria Horryaty". Studentessa di Mediazione Linguistica e Culturale, curriculum Attività Inter- nazionali e Multiculturali - lingue: Arabo e Inglese. Vanessa è volontaria presso Organizzazione Internazionale di Soccorso. Dal 2012 si dedica alla Siria, dalla diffusione di notizie tra- mite blog e social networks all'organiz- zazione di manifestazioni ed eventi in sostegno del popolo siriano in rivolta. Questo culmina nell'organizzazione e nella nascita del Progetto "Assistenza Sanitaria in Siria". Greta Ramelli, 20 anni, di Varese, scrive invece di essere "studentessa di Scienze Infermieristi- che". Diplomata al liceo linguistico Ro- setum dove ha studiato inglese, spagnolo e tedesco. Volontaria presso Organizzazione Internazionale di Soc- corso, operatrice pronto soccorso tra- sporto infermi e nel settore emergenza (livello operativo). Nel maggio 2011 trascorre 4 mesi in Zambia nelle zone di Chipata e Chikowa lavorando come volontaria presso 3 centri nutrizionali per malati di AIDS, incluso alcune set- timane presso le missioni dei padri comboniani. Nel dicembre 2012 ha tra- scorso tre settimane ... ROMA, FAR WEST. SANTORI: STOP ALLE AGGRESSIONI Roma - “Ciò a cui stiamo assistendo a Roma tra accoltellamenti in pieno giorno e Forze dell’Ordine aggredite in servizio ha dell’incredibile. Non c’è giorno che nella Capitale non si respiri clima da Far West e a rimetterci sono prima di tutto i romani ostaggio di una po- litica inetta, quella del Sindaco Marino e della sua giunta, incapace di assolvere al dovere primario di una istituzione, tutelare i propri cittadini” lo dichiara Fabrizio Santori, consi- gliere regionale del Lazio. “E’ inaccettabile che una tranquilla domenica pomeriggio pas- sata in un parco con i propri bambini si possa trasformare in un incubo tra risse e omicidi. Ma ancora di più è inaccettabile che le Forze dell’Ordine siano costretti a subire aggres- sioni continue senza poter reagire per timore delle conseguenze, come nel caso dei Cara- binieri accoltellati a Prati da un barbone tedesco o degli agenti della Polizia di Stato aggrediti da due romeni intenti a danneggiare automobili in sosta in viale Tirreno. Dobbiamo frenare questi continui attacchi fisici e verbali nei confronti dei tutori della legge, le uniche autorità ad oggi rimaste al fianco dei cittadini per proteggerli, nonostante il forte ridimensionamento di mezzi e personale attuato dal Governo Renzi e la totale as senza dell’amministrazione capitolina” conclude Santori. Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sarebbero tenute prigioniere da miliziani siriani. Si troverebbero nella regione tra Aleppo e Idlib LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] OCSE: ITALIA FANALINO DI CODA di Simonetta D’Onofrio l peggior risultato della zona Euro, l’Italia sarà l’unico paese del G7 a es- sere certificato dall’Ocse con una contrazione negativa del Pil, pari allo 0,4%. E’ questo il dato emerso dall’ul- tima analisi pubblicata dall’Organiz- zazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico oggi e che ha al- larmato il Presidente del Consiglio Renzi, impegnato nel tentativo di portare avanti le riforme per riuscire a imprimere lo shock del quale ha un’urgente necessità l’economia ita- liana. In un quadro tanto preoccu- pante è proprio qui il bandolo della matassa da sciogliere, quello dei tempi stretti, ridottissimi affinché anche da noi ci possa essere un risul- tato positivo, come nel resto d’Eu- ropa. Come non essere preoccupati da questa brutta frenata? Dopo l’ubriacatura degli annunci fatti prima dell’estate, crescita, riforma del lavoro e la restituzione dei cre- diti alle imprese, servirà a breve ri- svegliarsi nel migliore dei modi. Si rischia così di non approfittare ade- guatamente del semestre di presi- denza europeo, occasione in cui il nostro Stato ha un ruolo di centralità nelle politiche comunitarie, cosa che se fosse meglio sfruttata potrebbe portare vantaggi che ... I CITTA' METROPOLITANA: TERMINE ULTIMO PER USCIRNE IL 30 SETTEMBRE a pagina 4 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

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Martedì 16 settembre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 129

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

DUE RAGAZZE ITALIANE SCOMPARSE IN SIRIA

RILASCIATELE!"Greta Ramelli e Vanessa Marzullo nonsono in mano all'Isis. Sono prigionieredi miliziani siriani". Lo rivela all'Ansauna fonte locale. Le due cooperantilombarde, di cui si sono perse le tracceil primo agosto, si troverebbero nellaregione tra Aleppo e Idlib, nel Norddella Siria, poco lontano dalla localitàdove sono state avvistate l'ultimavolta, Abizmu. "Vanessa Marzullo, 21anni, è di Bergamo". Lo si legge sullapagina Facebook dell'associazione "As-sistenza sanitaria in Siria Horryaty".Studentessa di Mediazione Linguisticae Culturale, curriculum Attività Inter-nazionali e Multiculturali - lingue:Arabo e Inglese. Vanessa è volontariapresso Organizzazione Internazionaledi Soccorso. Dal 2012 si dedica allaSiria, dalla diffusione di notizie tra-mite blog e social networks all'organiz-zazione di manifestazioni ed eventi insostegno del popolo siriano in rivolta.Questo culmina nell'organizzazione enella nascita del Progetto "AssistenzaSanitaria in Siria". Greta Ramelli, 20anni, di Varese, scrive invece di essere"studentessa di Scienze Infermieristi-che". Diplomata al liceo linguistico Ro-setum dove ha studiato inglese,spagnolo e tedesco. Volontaria pressoOrganizzazione Internazionale di Soc-corso, operatrice pronto soccorso tra-sporto infermi e nel settore emergenza(livello operativo). Nel maggio 2011trascorre 4 mesi in Zambia nelle zonedi Chipata e Chikowa lavorando comevolontaria presso 3 centri nutrizionaliper malati di AIDS, incluso alcune set-timane presso le missioni dei padricomboniani. Nel dicembre 2012 ha tra-scorso tre settimane ...

ROMA, FAR WEST. SANTORI: STOP ALLE AGGRESSIONI

Roma - “Ciò a cui stiamo assistendo a Roma tra accoltellamenti in pieno giorno e Forzedell’Ordine aggredite in servizio ha dell’incredibile. Non c’è giorno che nella Capitale nonsi respiri clima da Far West e a rimetterci sono prima di tutto i romani ostaggio di una po-litica inetta, quella del Sindaco Marino e della sua giunta, incapace di assolvere al dovereprimario di una istituzione, tutelare i propri cittadini” lo dichiara Fabrizio Santori, consi-gliere regionale del Lazio. “E’ inaccettabile che una tranquilla domenica pomeriggio pas-sata in un parco con i propri bambini si possa trasformare in un incubo tra risse e omicidi.Ma ancora di più è inaccettabile che le Forze dell’Ordine siano costretti a subire aggres-sioni continue senza poter reagire per timore delle conseguenze, come nel caso dei Cara-binieri accoltellati a Prati da un barbone tedesco o degli agenti della Polizia di Statoaggrediti da due romeni intenti a danneggiare automobili in sosta in viale Tirreno. Dobbiamo frenare questi continui attacchi fisici e verbali nei confronti dei tutori dellalegge, le uniche autorità ad oggi rimaste al fianco dei cittadini per proteggerli, nonostanteil forte ridimensionamento di mezzi e personale attuato dal Governo Renzi e la totale assenza dell’amministrazione capitolina” conclude Santori.

Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sarebbero tenute prigioniere da miliziani siriani. Si

troverebbero nella regione tra Aleppo e Idlib

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

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Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

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OCSE: ITALIA FANALINO DI

CODA

di Simonetta D’Onofrio

l peggior risultato della zona Euro,l’Italia sarà l’unico paese del G7 a es-sere certificato dall’Ocse con unacontrazione negativa del Pil, pari allo0,4%. E’ questo il dato emerso dall’ul-tima analisi pubblicata dall’Organiz-zazione per la Cooperazione e loSviluppo Economico oggi e che ha al-larmato il Presidente del ConsiglioRenzi, impegnato nel tentativo diportare avanti le riforme per riuscirea imprimere lo shock del quale haun’urgente necessità l’economia ita-liana. In un quadro tanto preoccu-pante è proprio qui il bandolo dellamatassa da sciogliere, quello deitempi stretti, ridottissimi affinchéanche da noi ci possa essere un risul-tato positivo, come nel resto d’Eu-ropa. Come non essere preoccupatida questa brutta frenata? Dopol’ubriacatura degli annunci fattiprima dell’estate, crescita, riformadel lavoro e la restituzione dei cre-diti alle imprese, servirà a breve ri-svegliarsi nel migliore dei modi. Sirischia così di non approfittare ade-guatamente del semestre di presi-denza europeo, occasione in cui ilnostro Stato ha un ruolo di centralitànelle politiche comunitarie, cosa chese fosse meglio sfruttata potrebbeportare vantaggi che ...

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CITTA' METROPOLITANA:

TERMINE ULTIMO PER USCIRNE IL 30 SETTEMBRE a pagina 4

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Martedì 16 settembre 2014 - Anno III Numero 129

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

dalla prima l’editoriale di Simonetta D’Onofrio

... vediamo sfumare all’orizzonte. Forse in Italia troppe persone, sianelle istituzioni sia nel mondo pro-duttivo non hanno ancora indivi-duato la via maestra da seguire, einvece di iniziare un lavoro di rico-struzione reale, capace di portare i

benefici economici in nazioni chepochi anni fa hanno dovuto assorbirecolpi pesanti in termini economici,come la Germania della riunifica-zione, ci si specchia davanti le nostrepovertà magari immortalandole in un selfi.

dalla prima “RILASCIATELE”

... a Calcutta, India, dove ha svolto vo-lontariato presso la struttura Kalighatdelle suore missionarie della carità eha visitato progetti di assistenza allapopolazione indiana presente neglislums. Attualmente si occupa princi-palmente di Siria, sia per quanto ri-

guarda l'accoglienza profughi insiemead altri volontari, sia per attivismo eper aiuti umanitari. Al momento colla-bora con il Comitato S.O.S. Siria di Va-rese, l'Associazione delle ComunitàArabe Siriane e IPSIA Varese nel pro-getto "Assistenza Sanitaria in Siria".

COTRAL: PENSATE AI DISSERVIZI E NON ALLE POLTRONE Intendiamo pubblicare il documento caldo dove si è tentato come dire il colpaccio poi sventato dal governatore

della Regione Lazio Nicola Zingaretti il quale ha messo un freno all’impiego affatto ponderato dei soldi pubblici,

ovvero dei soldi dei cittadini.

di Chiara Rai

Pensiamo ai disservizi dei pendolari e iniziamo conla conta della prima mattina di fuoco, quella delsuono fatidico della campanella, un banco di provadifficile per Cotral. La direttrice più colpita è stata laRoma - Viterbo che nella sola mattinata di lunedì 15settembre esce fuori con i seguenti risultati: Su 297turni auto programmati , i bus consegnati sono stati282, i guasti in linea sono stati quattro in una solamattina, e 24 le unità di personale mancante. Per laRoma – Rieti è andata decisamente meglio: su 334turni auto programmati ci sono stati 333 bus conse-gnati, ben 7 guasti in linea e 45 unità di personalemancante. La Roma – Latina è la direttrice dove lamancanza di personale è più alta delle altre tre con52 unità carenti. Una nota positiva è che non si sonoverificati incidenti e si è verificato 1 solo guasto sullaRoma – Frosinone e 4 sulla Roma – Latina. Tutti que-sti numeri riguardano l’arco di una sola mattinata.L’auspicio è che l’attenzione del nuovo Cda si spostidalle scrivanie di via Alimena e si vada a posare suidisservizi che gli utenti subiscono ogni giorno. Rag-giungere la perfezione non è possibile ma tendere adun servizio dignitoso sì. Gli autisti sono la colonnavertebrale, così come i meccanici nelle officine, in-somma i lavoratori con la maiuscola a cui si dovrebbepensare per primi, anziché inserire per due volte unordine del giorno in due cda differenti, a distanza dipochi mesi, che prevedano premi di produzione perl’annualità 2013. A tal proposito intendiamo pubbli-care il documento caldo dove si è tentato come direil colpaccio poi sventato dal governatore della Re-gione Lazio Nicola Zingaretti il quale ha messo unfreno all’impiego affatto ponderato dei soldi pub-blici, ovvero dei soldi dei cittadini. Intanto anche As-sotutela esulta e pubblica una nota che “richiama” lagiunta regionale ad occuparsi dei tanti problemi cheattanagliano i cittadini. AssoTutela Cotral-Regione,grande vittoria di AssoTutela per i cittadini “� ripor-tato su tutti i giornali di ieri: nessuna agevolazioneper i dirigenti Cotral, nessun aumento di stipendio,né i tanto ventilati premi di produttività. La battagliadi AssoTutela, condotta per un’intera domenica, haottenuto un risultato lusinghiero di cui, senza falsa modestia, andiamo fieri”. E’ il commento del presidente Michel Emi Maritatoche spiega: “Il comunicato della presidenza della Re-gione Lazio non lascia dubbi: Zingaretti ringrazia ilpresidente Cotral Domenico De Vincenzi, cheavrebbe chiarito in una nota che non sono previstipremi di produttività a dirigenti dell'Azienda. Ap-prezziamo tale decisione continua Maritato ma cichiediamo quanto ci sia di vero nelle successive af-fermazioni del presidente Zingaretti secondo cuicontinuerebbe il risanamento del Cotral e di tutte lealtre società regionali con un solo obiettivo: tagliarei costi della politica e le poltrone senza mai intaccare,però, i servizi ai cittadini. Questo non ci risulta so-stiene Maritato è sotto gli occhi di tutti la drastica ri-duzione delle linee, così come è avvenuto per Ataccome sono ben presenti ai viaggiatori i disagi a causa

dei mezzi vetusti e poco sicuri. Quando c’è da rispar-miare non si lesinano sacrifici per i cittadini: ridu-zione dei mezzi pubblici, taglio dei posti letto inospedale, risparmi perfino sull’illuminazione pub-blica, con il rischio di incidenti notturni. Apprez-

ziamo l’inevitabile marcia indietro da parte della di-rigenza Cotral, dell’assessore ai Trasporti Michele Ci-vita e della giunta regionale, arrivata dopo la nostrapresa di posizione ma la nuova politica non può pas-sare sempre attraverso i sacrifici.

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

PIPPO INZAGHI: "OGNI MALEDETTA DOMENICA"

di Silvio Rossi

Una squadra, in molti sport, è espressione del suo al-lenatore. Quando un “mister” ha personalità, la tra-smette ai suoi giocatori, quasi a farli diventare un prolungamento di se stesso.Sembra essere questo il caso di Filippo Inzaghi,

nuovo allenatore del Milan, ultimo rappresentantedel modus operandi di Milanello, che da molti annipredilige affidare la panchina a uomini che nella car-riera di calciatore hanno legato una consistente stagione alla squadra rossonera.Negli ultimi anni si sono avvicendati al comandodella squadra personaggi come Ancelotti, Leonardo,Tassotti, Maldini, Seedorf. Da quest’estate il “Pippo”nazionale ha accettato la sfida di rilanciare la squa-dra che lo scorso anno è sembrata la brutta copia chesolo qualche anno fa, quando invece di stare sedutoin panchina, vestiva la maglia numero 9, è stata ammirata in campo internazionale.Lui, quando giocava, non si distingueva per il colpodi testa come Pruzzo, per la potenza di Balotelli, peril fisico di Vieri, per l’eleganza di Cristiano Ronaldo,per l’estro di Messi. Pippo Inzaghi era fisicamentenormale, il suo tocco di palla era normale, ma la suadedizione, l’impegno, la cattiveria agonistica che lo faceva lottare su ogni pallone.La vittoria nel posticipo contro il Parma non ha fattovedere una squadra ben organizzata, una primaforza del campionato, ed è stato lo stesso Inzaghinella conferenza stampa di fine partita a ricordare

come Juventus e Roma, che condividono il primoposto in classifica col Milan, sono più attrezzate per arrivare a una vittoria finale.Si è però vista nella squadra milanese la stessa inten-sità che il suo allenatore esprimeva ogni volta che in-dossava i calzoncini corti. Su ogni pallone che vagavain mezzo al campo, c’era un giocatore rossonero che cercava di arrivare prima dell’avversario.Ci viene da immaginare, dentro lo spogliatoio, Pipporipetere ai suoi giocatori il discorso, pronunciato daAl Pacino nei panni dell’allenatore Tony D’Amato, nelfinale del film «Ogni maledetta domenica»: “In que-sta squadra si combatte per un centimetro, in questasquadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelliintorno a noi per un centimetro, ci difendiamo conle unghie e con i denti per un centimetro, perché sap-piamo che quando andremo a sommare tutti queicentimetri il totale allora farà la differenza tra la vit-toria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire.E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il qualeè disposto a morire che guadagnerà un centimetro, eio so che se potrò avere una esistenza appagantesarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro”

Filippo Inzaghi, nuovo allenatore del Milan, ultimo rappresentante del modus operandi di Milanello

ANCONA: SULLA MOBILITÀ SOSTENIBILE CONEROBUS PRESENTA IL PROGETTO EUROPEO

INTERMODAL

Ancona - Nell’ambito delle iniziative programmatedal Comune di Ancona per la Settimana europeadella mobilità sostenibile, Conerobus presenteràmercoledì 17 settembre ad Ancona, alla Facoltà diEconomia dell’Università Politecnica delle Marche, lenuove soluzioni di trasporto studiate nell’ambito delprogetto europeo Intermodal (ore 10, Sala del Consi-glio). Il progetto vede Conerobus nelle vesti di capo-fila di un partenariato che comprende Italia, Albaniae Croazia e punta ad individuare modelli e modalitàdi trasporto intermodale e sostenibile, anche finaliz-zati a supportare le vocazioni turistico-ricettive delle aree coinvolte.“Attraverso il progetto Intermodal - commenta il

presidente di Conerobus, Muzio Papaveri – stiamostudiando soluzioni per incentivare il trasporto pub-blico locale e ridurre quello privato in particolarenelle aree di maggiore interesse turistico, favorendomodalità sostenibili e intermodali con nuovi servizi,come l’autobus a richiesta. La settimana della mobi-lità, che ci vede insieme al Comune e al Parco del Co-nero nell’obiettivo di promuovere la mobilitàsostenibile, è un momento importante per sensibiliz-zare la cittadinanza e condividere con la comunità ipossibili interventi per un trasporto sempre più effi

ciente”. L’incontro del 17 settembre vedràcome momento centrale la presenta-zione della ricerca che ha riguardatole linee del trasporto pubblico checollegano Ancona, Portonovo e ilMonte Conero; interverrà il professorFrancesco Chelli, preside della Fa-coltà di Economia della Politecnicadelle Marche, a cui è stato affidato ilcoordinamento scientifico. La ricercasi è concentrata sulle linee 93 An-cona-Massignano e 94 Ancona–Porto-novo ed ha raccolto le opinioni deiviaggiatori per analizzare abitudini

ed esigenze, migliorare l’efficienza e sondare l’interesse di residenti e turisti per il servizio “autobus a richiesta”. Sempre in occasione della settimana della mobilità enell’ambito del progetto Intermodal, sono in pro-gramma ulteriori iniziative per incentivare l’utilizzodel trasporto pubblico locale. Dal 16 al 22 settembreil biglietto settimanale sarà disponibile a prezzo ri-dotto; il 19 settembre in piazza Roma sarà presenteun infopoint Conerobus per la promozione degli ab-bonamenti e delle opportunità per una mobilità ur-bana sostenibile; il 20 settembre, in occasionedell’iniziativa organizzata dal Parco del Conero cheprevede la chiusura al traffico veicolare della SP 1, lalinea 93 effettuerà trasporto gratuito e verranno po-tenziati i servizi bus da piazza Cavour e dal parcheggio scambiatore di Portonovo. Il progetto europeo INTERMODAL è un progetto tran-snazionale che coinvolge Italia, Croazia e Albania eche vede Conerobus S.p.A. nel ruolo di capofila-orga-nizzatore. Il progetto ha l’obiettivo di individuaremodelli e modalità di trasporto intermodale e soste-nibile, anche finalizzati a supportare le vocazioni tu-ristico-ricettive delle aree rappresentate dai partner coinvolti.

L’Italia è rappresentata, oltre che da Conerobus, daaltri tre partner: Comune di Jesi, Regione Emilia Ro-magna e Regione Puglia; partecipano cinque partneresteri in rappresentanza delle aree affacciate sul-l’Adriatico: Ministero dei Trasporti Albanese, Co-mune di Valona, Comune di Sebenico, Contea diSpalato e agenzia Dunea; in veste di soggetti istitu-zionali, sono presenti il Comune di Ancona e la Re-gione Marche. Il progetto, finanziato da fondicomunitari assegnati nell’ambito del Programma dicooperazione transfrontaliera IPA-Adriatico, hapreso avvio nell’ottobre del 2012 e si concluderà nel settembre del 2015.Nell’ambito delle attività, è previsto che ciascun par-tner coinvolga i soggetti portatori di interessi ope-ranti a livello locale (stake holders e policy makers),con l’obiettivo di creare un Comitato sulla Mobilità(LMB-Local Mobility Board). Il LMB contribuirà alla ge-nerazione di linee guida e idee sulla mobilità inter-modale e sintetizzerà gli interessi delle diversecategorieistituzioni, in esso rappresentate, in relazione al tema del trasporto locale e del turismo. Conerobus S.p.A. , oltre ad avere il ruolo di capofila del progetto, si prefigge:- di realizzare uno studio, con il supporto di appositeattività di ricerca sul campo, denominato “linee di in-dirizzo strategico per le connessioni TPL intermodali”;- di realizzare un’azione pilota focalizzata sull’imple-mentazione di un servizio a percorso variabile appli-cato alle aree a domanda di mobilità debole ecomunque dotate di potenziale turistico (rurali, fra-zioni, ecc..). In tal modo sarebbe possibile, sotto certecondizioni, soddisfare in maniera più razionale ed efficiente le esigenze dell’utenza;- di realizzare una specifica politica di comunica-zione volta a promuovere i risultati progettuali ed ingenere orientata a sensibilizzare l’utenza e i diversireferenti istituzionali sul tema della mobilità sostenibile e del trasporto intermodale.

Mercoledì 17 settembre ad Ancona i risultati della ricerca relativa a nuove soluzioni di trasporto tra Ancona, Portonovo e Monte Conero

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

CITTA' METROPOLITANA: TERMINE ULTIMO PER USCIRNE IL 30 SETTEMBRE

Roma - In relazione alla Legge del 7 aprile 2014, n.56 , già DDL 1212, che riordina gli Enti Provincia so-stituendoli con le Aree Metropolitane ad AnguillaraSabazia molti cittadini hanno indetto una assembleapubblica per Sabato 20 settembre, alle ore 11:00 apiazza del molo. "Alcuni concittadini, leggendo iltesto di legge, sono rimasti preoccupati per il futurodella nostra cittadina, - si legge nella nota - nella in-tenzione della legge medesima, - prosegue la nota -di annetterla al Territorio dell’ Area Metropolitana di Roma. Ciò che ha preoccupato i suddetti cittadini, è la nonterzietà del Presidente dell’Area Metropolitana, ri-spetto ai Comuni che la compongono, essendo san-cito per legge che egli sia il Sindaco di Roma. E' lacompetenza territoriale che viene attribuita all’AreaMetropolitana, e la situazione di debolezza in cuiogni Comune si troverebbe di fronte al tavolo di con-fronto con gli altri Comuni, eventualmente assogget-tati da un complesso di inferiorità verso il Sindaco di Roma. A tutto ciò, si aggiunga la prossima abrogazione deltitolo V°, che inciderà ancora in senso di indeboli-mento dell’autonomia di tutti i Comuni. Se entro il30 settembre il Comune di Anguillara non indirà re-ferendum consultivo, Anguillara Sabazia passerà inmodo irrevocabile all’Area Metropolitana di Roma. -La nota conclude - I cittadini, non per porre veto atale destino, ma per allungare i tempi durante i qualiapprofondire , comunicare, e rivolgere alla cittadi-nanza il diritto di scelta , intendono sensibilizzare lanostra amministrazione comunale perché deliberi urgentemente a favore del Referendum.

CITTA' METROPOLITANA - MAGI: FIRMATA LISTAM5S, RESTANO CONTRADDIZIONI ENORMI. MIOVOTO APERTO A CHI PRENDERA' IMPEGNI SU ELEZIONE DIRETTA E RUOLO DEI MUNICIPI

di Riccardo Magiconsigliere capitolino Radicale componente dellaLista civica Marino

La mia firma alla lista del M5s per le elezioni del Con-siglio della Città Metropolitana di Roma Capitale è un

atto dovuto per limitare almeno in parte i danni chela legge Delrio e le successive circolari ministerialistanno arrecando e arrecheranno all'ordinamento istituzionale, in particolare della Capitale.Questa legge, incredibile, burocratica e frettolosa,prevede le "elezioni di secondo livello": bella espres-sione per dire che non votano più i cittadini, ma iconsiglieri comunali. L'aggravante è che molti consi-gli comunali non sono stati informati su scadenze eregole, né dotati di strumenti per poter partecipare al voto. Queste elezioni sono così state consegnate alle deci-sioni delle segreterie dei partiti. Nel caso del Pd, dun-que, al caos delle correnti. E' un fatto gravissimo -che come Radicali abbiamo denunciato da luglioscorso - se si pensa al potere che avranno i nuovi or-gani amministrativi, ai quali pure le regioni potreb-bero e dovrebbero cedere poteri legislativi. Ma aRoma c'è un'altra questione altrettanto grave. Nel di-sinteresse generale, mentre tutti erano assorbiti daltoto-nomi, dal numero di donne in lista e da chi nelPd - da vicesindaco - dovrà vigilare su Ignazio Marino,si sta consumando l’ennesimo passo indietro ri-spetto al disegno più volte annunciato e ancora in-completo di Roma Capitale. In questo senso la leggeDelrio è probabilmente illegittima poiché assimilaRoma alle altre città Metropolitane e non ne rispettala rilevanza costituzionale. Da qui nascono una seriedi quesiti fondamentali ai quali nessuno ha nem-meno provato a rispondere, visto che non c’è alcundibattito pubblico su questa riforma, attesa da ventianni, e su questa prima consiliatura "costituente":nello statuto si intende recuperare il suffragio popo-lare percorrendo la via indicata dalla legge? E come?Trasformando gli attuali Municipi in veri e propri "co-muni metropolitani" dotati di reale autonomia ammi-nistrativa? C'è, inoltre, la volontà di prevederestrumenti di iniziativa popolare forti e di tutelarnel'efficacia? In tal caso, sarebbe stato e resta necessa-rio al più presto un dibattito su questo in AssembleaCapitolina, considerato il ruolo e le competenze chei decreti attuativi per Roma Capitale le riconosconoin questo ambito. E’ infatti inaccettabile che Città Me-tropolitana di Roma Capitale nasca senza aver primaincardinato un percorso in Assemblea Capitolina per

armonizzare Roma Capitale e Città Metropolitana. Sitratta di questioni enormi che nessuno tra gli ammi-nistratori sembra voler affrontare, nè donne, nè uo-mini, nè gay, nè bisessuali, nè transessuali... Per partemia il mio voto, così pesante per il calcolo ponderatoprevisto dalla legge, se deciderò di utilizzarlo, andràprobabilmente a chi vorrà rispondere e impegnarsi su questi punti.

CITTÀ METROPOLITANA: GRAVE ASSENZA DI DIBATTITO ISTITUZIONALE

di Donato Robilotta Presidente Federazione Regionale Aiccre del Lazio, membro del CAL

Ora che sono state presentate le liste per le elezionidei 24 membri del consiglio metropolitano della CittàMetropolitana di Roma Capitale, che si terranno ilprossimo 5 ottobre, cui parteciperanno circa 1685elettori tra sindaci e consiglieri comunali dei 121 co-muni, è da auspicare che si apra finalmente un dibat-tito su cosa dovrà essere il nuovo ente e non solo suiposti da occupare. E’ grave che la istituzione dellacittà metropolitana avvenga in assenza di un dibat-tito tra le diverse istituzioni locali perché il nuovoente, su cui continuo ad avere molte perplessità, co-munque cambia l’assetto istituzionale del nostro ter-ritorio specialmente con la trasformazione delleprovince in enti di secondo livello di area vasta.Tanto è vero che il Presidente di Unindustria Stirpeha lanciato la proposta della grande Frosinone, a Ci-vitavecchia il Sindaco pensa di uscire dalla città me-tropolitana per costruire con la provincia di Viterbol’Etruria meridionale e sindaci di piccoli comunicome quello di Marcellina sono preoccupati per illoro futuro perchè pensano che il nuovo ente sia ro-mano-centrico. Il compito di programmare il nuovoassetto del territorio spetterebbe al Consiglio Regio-nale che invece di discutere una inutile legge sul cam-biamento di nome alle comunità montane dovrebbeoccuparsi proprio dei nuovi assetti del territorio edelle funzioni che dovrebbero svolgere i nuovi enti apartire da quelle che oggi svolge la Regione e che in-vece gli andrebbero trasferite

I Comuni che delibereranno un referendum consultivo entro il 30 settembre allungheranno i tempi di ingresso nella Città Metropolitana

ROMA, STAZIONE DI CENTOCELLE: A VILLA DE SANCTIS LA MOSTRA FOTOGRAFICAUna linea ferroviaria sempre sul punto di essere chiusa, sempre orgogliosamente funzionante, ed oggi multietnica, utilissima

nell'economia dei trasporti su rotaia a Roma.

Roma - Il 18 settembre alle ore 17:00 presso la Casadella Cultura di Villa de Sanctis verrà inaugurata lamostra fotografica “Il lavoro nella Stazione di Cento-celle” che resterà aperta fino al 25 settembre. Gliscatti sono di Pasquale Aiello ed Antonio De Carolis,fotografi romani, che con il Gruppo Fotografico MIT,operante all’interno del Settore Cultura del D.L.MCTC - Ministero dei Trasporti, si sono occupati,quasi sempre in forma progettuale, delle trasforma-zioni del territorio metropolitano di Roma, di archeo-

logia industriale e di istanze sociali legate anche al mondo del lavoro.La mostra si svolgerà nell’ambito del Forum Mobilitàed Urbanistica del Municipio Roma V che quest’anno,in occasione della Settimana europea della mobilitàsostenibile, sarà dedicato al Question time, cioè lafase in cui nelle assemblee si illustrano le interroga-zioni più urgenti e più sentite, in questo caso a for-mulare le interrogazioni saranno direttamente icittadini insieme con i consiglieri municipali.Il progetto fotografico è incentrato sulla piccola sta-zione di Centocelle sulla via Casilina. Una linea fer-roviaria sempre sul punto di essere chiusa, sempreorgogliosamente funzionante, ed oggi multietnica,utilissima nell'economia dei trasporti su rotaia a Roma.La ricerca è nata nel 1998 grazie alla disponibilità,partecipazione ed entusiasmo del responsabile dellastazione, Umberto Zumbo, e dei lavoratori delle offi-cine. L’obiettivo prefissato era quello di documentareil particolare lavoro degli operai all'interno dell'area.

Le riprese sono durate un anno, in sessioni mensili.Questo tema è tornato d’attualità poiché la vecchialinea dovrà confrontarsi con la moderna linea dellaMetro C, con cui condivide parte del percorso, e que-sto confronto potrebbe decretarne la fine dell’eser-cizio. Il contributo fotografico degli autori è undichiarato appoggio ideale, e non solo, al manteni-mento di una ferrovia/tramvia che serve importantidirettrici della periferia sud romana oltre ad esserela linea più (pacificamente) multietnica della città. “Inquesti scatti ci sono persone che lavorano, c’è la fa-tica e l’impegno a fare bene, traspare la consapevo-lezza di contribuire a realizzare un servizio alla città,curando con perizia artigianale ruote e ingranaggi -dichiara il presidente del Municipio Roma V - L’invitoche rivolgo a tutti è quello di non perdere l’opportu-nità di vedere “dal vivo” queste immagini preziose,che insegnano molto e ci possono aiutare a fare lescelte giuste per il futuro della nostra città e vi assi-curo che parlano più di cento discorsi retorici e inse-gnano più di cento libri nozionistici”.

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REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

VALENTANO (VT): LA POLIZIA PROVINCIALE SEQUESTRA RETI E 50 CHILI DI PESCE

AL LAGO DI MEZZANO

Valentano (VT) - Nella notte fra venerdì e sabatoscorsi, la Polizia provinciale ha sequestrato delle reti

e 50 chilogrammi di pesceal lago di Mezzano, spec-chio d’acqua in cui è vie-tata la pesca professionale.Dopo vari appostamentigli uomini coordinati dalcomandante Enrico Pa-ziani hanno avuto la pos-sibilità di recuperare imateriali, senza però riu-scire a cogliere sul fatto i pescatori.Gli agenti, infatti, hannotrovato nascosta fra la bo-scaglia, in prossimità diun guado, l’auto di unnoto pescatore di profes-sione. Mentre la barca, chenei giorni precedenti erarovesciata sulla riva, nonera presente, sicuramente

all’avvicinarsi dei poliziotti i pescatori si sono nasco-sti in acqua in un’area ricca di vegetazione e non ac-

cessibile da riva. Da un accurato controllo sono statinotati alcuni galleggianti affiorare dalle acque, ementre una pattuglia ha iniziato la perlustrazione dellago alla ricerca dei pescatori, l’altra ha provvedutoal recupero delle reti calate per circa un chilometro e mezzo.Terminata l’operazione di recupero, gli agenti si conomessi alla ricerca della imbarcazione a remi che èstata ritrovata nascosta tra una fitta vegetazione, alcui interno erano ancora presenti i recipienti per re-cuperare le reti e il pescato: circa 50 chilogrammi di pesce tra lucci, tinche, coregoni e scardole. “È ormai da diverso tempo che, periodicamente, pe-scatori senza scrupoli calano le reti nel laghetto diMezzano – dicono da palazzo Gentili – ma è un com-pito veramente arduo coglierli su fatto. Per sanzio-narli si devono trovare in attività di pesca e questo èancor più difficile; come in altre occasioni gli agentidel corpo di Polizia provinciale sono riusciti a seque-strare le reti e il pescato, nella speranza di far desi-stere tali soggetti a compiere questi atti illegali. Aloro va il ringraziamento per l’ottima operazionesvolta”.

Gli agenti, infatti, hanno trovato nascosta fra la boscaglia, in prossimità di un guado, l’auto di un noto pescatore di professione.

Poggio Bustone (RI) - Era in compagnia diun compaesano suo conoscente presso lapropria abitazione. all’improvviso Z. F.classe 1990, gia’ conosciuto dalle Forzedell’ordine, nota la collana che l’amico ha alcollo e con una scusa gliela fa sfilare per ve-derla da vicino. a quel punto lo spintona vio-lentemente gettandolo in terra, gli arraffa lacollana e scappa.Il malcapitato riavutosidallo shoc, avvisa i carabinieri della stazionedi Rivodutri i quali allertano la pattuglia cheera di servizio e nella serata, rintracciano Z.F. all’interno di un fabbricato in disuso. Per-quisito, gli trovano la collana che aveva ra-pinato la quale sara’ restituita al legittimoproprietario mentre per il ventiquattrenne,dopo le formalita’ di rito, si sono aperte leporte del carcere di Rieti.

POGGIO BUSTONE (RI): RAPINA LA

COLLANA AD UN CONOSCENTE

Fara Sabina (RI) - Presso il supermercato“coop” di Fara in Sabina – fraz. Passo Co-rese, tre donne rumene non sono sfuggiteall’occhio attento del direttore dell’esercizioil quale si e’ insospettito ed ha chiamato il112. I carabinieri del Norm della compagniadi Poggio Mirteto allertati e giunti sul posto,hanno intercettato le stesse appena fuori ilsupermercato. Si tratta di M. A. I. del 1990,T. E. del 1977 E L. E. del 1979, tutte residentia Fara Sabina. Avevano trafugato merce divaria natura per un valore di 300 euro circa,la quale e’ stata immediatamente restituitaal direttore dell’esercizio mentre le tredonne, sono state arrestate con l’accusa difurto e poste in regime di arresti domiciliaria disposizione dell’autorita’ Giudiziaria in-quirente.

FARA SABINA (RI): FANNO LA

SPESA PROLETARIA ALLA “COOP”

Stimigliano (RI) - Icarabinieri della lo-cale stazione, hannodenunciato in statodi liberta’ una qua-rantaduenne donnadi nazionalita’ filip-pina residente a

Roma, J. N. C. le sue iniziali, la quale lavo-rava come domestica in Stimigliano, pressol’abitazione di una persona anziana del luogo.Non era la prima volta che l’anziana donnanotava degli ammanchi di denaro, ma sta-volta ne’ era piu’ che certa ed ha indirizzatoi carabinieri sulla giusta strada. I militari, aseguito di perquisizione personale, hannorinvenuto la somma di denaro di 70 euroappena trafugata dall’appartamento. La do-mestica non ha saputo dare spiegazioniplausibili e per lei e’ inevitabile e’ scattatauna denuncia per furto alla procura di Rietimentre il denaro e’ stato restituito alla vittima.

STIMIGLIANO (RI): FILIPPINA RUBA

NEL LUOGO DI LAVORO

Borgorose (RI) - I carabinieri della locale sta-zione nella notte tra domenica e lunedi’hanno sorpreso il cittadino marocchino B.H. classe 1977 residente a Roma, alla guidadi una “Mercedes classe a” di proprieta’della moglie, in evidente stato di alterazionealcoolica. Lo stesso alla richiesta dei militari,si rifiutava di sottoporsi agli accertamentiper stabilire il tasso alcoolemico e successi-vamente accusava un malore tanto da in-durre i militari a chiamare il 118 per ilsuccessivo trasporto all’ospedale civile diRieti ove si trova tuttora ricoverato. Nella me-desima circostanza, si appurava che lo stessoera privo di patentedi guida perche’ maic o n s e g u i t a . P e rl’uomo e’ scattata im-mediata la denunciaall’A.G. mentre l’au-tovettura veniva re-stituita al legittimoproprietario.

BORGOROSE (RI): GUIDA SENZA

PATENTE L’AUTO DELLA MOGLIE

Tarquinia (VT) - Le tombe etru-sche protagoniste delle GiornateEuropee del Patrimonio con Arte-truria. Il 20 e il 21 settembre, leguide turistiche abilitate dell’as-sociazione proporranno un per-corso agli ipogei dipinti dellePantere, del Barone, dei Tori,degli Auguri e degli Aninas. «LeGiornate Europee del Patrimoniosono un’occasione straordinariaper promuovere le necropoli etru-sche di Tarquinia. - dichiarano leguide di Artetruria – E lo sono an-cora di più dato che quest’anno èil decimo anniversario del ricono-scimento Unesco. L’iniziativa è in-serita nell’ambito del programma

“I Colori degli Etruschi”, con cui èpossibile visitare queste tombedurante tutto l’anno, su prenota-zione». Dalla tomba delle Pantere,una tra le più antiche scoperte fi-nora, passando alle tombe arcai-che del Barone, dei Tori e degliAuguri, fino alla tomba Aninas,un esempio di sepoltura tarda,sarà possibile apprezzare nonsoltanto la raffinata tecnica pitto-rica usata, ma anche conoscerel’evoluzione dell’elaborata cul-tura etrusca.La partenza è previ-sta alle ore 10.30 dalla necropolidel Calvario.Per gli spostamentisarà necessaria l’automobile, datala distanza tra le varie tombe.

TARQUINIA (VT): LE TOMBE ETRUSCHE PROTAGONISTE

DELLE GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO

Tarquinia (VT) - Il sindaco MauroMazzola in visita ieri mattina alle

scuole tarquiniesi per il primogiorno di lezioni. Insieme all’as-sessore alla pubblica istruzioneSandro Celli, ha voluto portare ilsaluto dell’Amministrazione Co-munale agli studenti e ai docentie fare il punto della situazionecon i dirigenti scolastici. «È sem-pre emozionante partecipare alrientro in classe, dopo la lungapausa estiva. - afferma il primocittadino - Ci sono un grandis-simo fermento e un’energia posi-tiva, in modo particolare tra ibambini che iniziano a frequen-tare l’asilo o la prima elementaree i loro genitori. A tutti gli stu-denti faccio un in bocca al lupoper il nuovo anno, che, sonocerto, sarà denso di soddisfa-zioni».

TARQUINIA (VT): APERTURA SCUOLE: IL SINDACO

MAZZOLA FA VISITA AGLI STUDENTI

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 16 settembre 2014 - Anno III Numero 129

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LATINA, SCUOLE: VIALE LE CORBUSIER ANCORA PERICOLOSA PER

GLI STUDENTI

Latina - “Questo è il terzo anno che mi trovo a segna-lare all'amministrazione comunale una situazioneche, da molto più tempo, crea condizioni di scarsasicurezza per gli studenti che frequentano l'istitutosuperiore Manzoni, le altre scuole della zona e la sta-zione autolinee”. Nicoletta Zuliani, consigliera delPartito Democratico ed insegnante presso l'istitutosuperiore, denuncia ancora una volta le condizioni dipericolo che ogni giorno, se non saranno effettuati alpiù presto i lavori di messa in sicurezza, i ragazzi si

troveranno a dover affrontare.“La scuola si trova su viale Le Corbusier, letteral-mente una strada da corsa, dove le auto sfrecciano edove i ragazzi devono passare su un marciapiedestrettissimo. Si trovano quasi a dover schivare le au-tomobili, vere padrone di quel tratto. Lo scorso annoper poco una ragazza non è stata investita. Cosa siaspetta per mettere in sicurezza l'ingresso degli stu-denti a scuola? Ciò che era stato chiesto al Comunedi Latina non è molto: un semaforo a chiamata, deidissuasori di velocità, una segnaletica orizzontalepiù chiara e l'allargamento del marciapiede, in parti-colare il tratto che collega la scuola con le autolinee.La Provincia è sì l'ente di competenza per le scuolesuperiori, ma il Comune non può delegare ogniaspetto: ci sono delle competenze, come la cura delterritorio che le circonda, che non possono essere de-legate ad alcuno. E di questo parliamo: di strade e disicurezza. Cosa c'è di più importante?” - chiede Zu-liani, che chiama in causa nella questione direttamente il sindaco Giovanni Di Giorgi.“Latina ospita praticamente la metà degli istituti su-periori della provincia: 8mila studenti vengono da

fuori e solo il liceo Manzoni ha una popolazione sco-lastica elevatissima. Sono persone che usano i serviziche offre la città, e allo stesso tempo sono clienti deinostri commercianti (mangiano, bevono, compranolibri e altri prodotti). Non soltanto a Latina c'è unaassoluta assenza di Politiche giovanili, c'è da partedel Comume una totale indifferenza nei confronti diquesta “città” di utenti, che risultano completamente ignorati” - afferma Zuliani.La consigliera del Pd prende quindi le distanze dal-l'indirizzo politico dell'amministrazione: “Il non riu-scire a rispondere ad un bisogno così elementare,quello della sicurezza, ma anche così importante, de-nota la vera incapacità di gestire le problematiche piùpiccole. Un ufficio trasporti che in tre anni non è riu-scito a dare una risposta a questo all'istituto Man-zoni, che si trova su una strada da corsa, èdeprecabile. Assurdo almeno quanto il fatto che nonvi sia un assessore alla Viabilità, perché la delega èin capo al sindaco e quest'ultimo non abbia preso inmano una situazione di così semplice gestione. Orail sindaco risolva questo problema, si prenda la re-sponsabilità che gli compete” - conclude Zuliani.

FROSINONE: INAUGURATA LA NUOVA SCUOLA A SELVA PIANAHa avuto luogo sabato 13 settembre 2014 l’inaugurazione della nuova scuola nel quartiere Selva Piana. Il plesso scolastico, che ha

avuto la benedizione del Vescovo di Frosinone, Mons. Ambrogio Spreafico, sarà denominato “La Rinascita”.

Frosinone - “Rinascita perché – ha spiegato il SindacoNicola Ottaviani – nasce in un quartiere che presentadelle criticità e questa struttura, con quella che saràla sua vitalità, potrà essere il centro propulsore peril miglioramento degli standard di vivibilità di tuttala zona. Rinascita, poi, perché quello che abbiamofatto è un investimento sulle nuove generazioni. Inun momento di grande sofferenza economica delPaese abbiamo voluto lanciare un segnale di fiducia,un messaggio di speranza per un futuro migliore.Questa è la seconda scuola che inauguriamo in ap-pena due anni e a breve completeremo i lavori per unterzo plesso scolastico, a conferma di come la nostraamministrazione creda fortemente nella cultura,nella didattica e nell’educazione come strumenti peruna nuova stagione di crescita e di miglioramentodella nostra città e della nostra comunità. La realiz-zazione di nuove scuole è uno dei segnali più impor-tanti del progresso civile di una società. Trovare unluogo idoneo in cui i bambini possono prepararsi allavita, sapere che attraverso la guida degli insegnantipotranno esprimere tutte loro potenzialità, talenti,attitudini, in ogni campo, è la vera ricchezza per ilfuturo, il più grande regalo a tutta la comunità frusi-nate. Oggi Frosinone, grazie ad un’opera incessante,costante e programmata di intervento sull’edilizia

scolastica è all’avanguardia a livello na-zionale, circostanza confermata anchedalle varie classifiche di settore su scalainterregionale. Ridisegnare l’ambiente diapprendimento significa consideraremolteplici direttrici che, nel loro com-plesso, influenzano la dimensione spazio-temporale dell’apprendere. Un contesto gradevole ed armonioso,sotto il punto di vista dell’architettura edell’arredo, non può che favorire lo svi-luppo delle capacità di apprendimentodei nostri figli. Con la costruzione dellanuova scuola di Selva Piana abbiamo of-

ferto ai nostri ragazzi la possibilità di potersi espri-mere al meglio, nella speranza che un giornopotranno diventare la classe dirigente della nostracittà. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento al-l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri, al di-rigente del settore lavori pubblici Francesco Acanforae alla struttura comunale per l’importante risultatoconseguito”. “C’è grande soddisfazione per il risul-tato che si è riusciti ad ottenere” ha commentato l’as-sessore Fabio Tagliaferri. “All’atto del nostroinsediamento – ha proseguito Tagliaferri – i lavorierano fermi da tempo a causa di una serie di proble-matiche amministrative ed economiche che, come nelcaso dei lavori per la Monti Lepini, siamo riusciti a ri-solvere grazie all’impegno e alla credibilità dell’Am-ministrazione Ottaviani. Costruire una scuolasignifica investire nei giovani e nella loro formazione,significa investire nel futuro, nella qualità della vitadei nostri quartieri e dei cittadini. Questa moderna espaziosa struttura sarà un ambiente di apprendi-mento stimolante e ricco di opportunità formativeper i nostri giovani. È un altro importante tasselloche si aggiunge al grande lavoro ed alla grande atten-zione che stiamo dando all'edilizia scolastica ed allasicurezza dei nostri ragazzi. In questo senso non va,infatti, dimenticato il grosso sforzo sulla manuten-

zione degli edifici scolastici che abbiamo portatoavanti da quando ci siamo insediati, che ha consen-tito alle scuole di aprire sempre con regolarità esenza problemi a differenza di quanto accadeva neglianni passati. Ringrazio al dirigente del settore lavoripubblici, Arch. Francesco Acanfora, è alla struttura comunale per il notevole impegno profuso”.“La costruzione di questa nuova scuola – ha dettol’assessore alla pubblica istruzione Claudio Capar-relli – è il segnale concreto dell’impegno dell’Ammi-nistrazione Ottaviani per migliorare l’offerta dalpunto di vista delle strutture scolastiche per i ragazzi della nostra città. Ciò, in termini concreti, significa ambienti sicuri esani e certamente più funzionali alla migliore espli-cazione delle capacità e delle attitudini degli alunniche frequentano le scuole della nostra città”. Lanuova scuola, che assorbirà 8 classi dell’ex Opera PiaKambo e 5 della “Lombardo Radice”, potrà ospitare375 alunni divisi in quindici classi. Il costo dell’inter-vento è rimasto invariato rispetto alle previsioni, conun investimento di € 4.327.050 articolato in due lottied il secondo di € 2.335.951,20, cofinanziati da Co-mune di Frosinone e Regione Lazio. Le aule hannouna superficie di 50 metri quadrati l’una, con spaziinterciclo fra gli ambienti ed una grande sala per leattività integrative e parascolastiche. Sono presenti,poi, una palestra ed un’ampia mensa, in conformitàalle vigenti norme in materia di edilizia scolastica. Ilcorpo principale consta di due piani, delle dimen-sioni in pianta di circa 19 per 53 metri, ed ospita leaule, i servizi e le attività integrative e di interciclo,mentre un secondo corpo di un solo piano, delle di-mensioni in pianta di circa 19 metri per 43, collegatoal primo da un corridoio chiuso e coperto, ospita lapalestra e la mensa con cucina ed i relativi servizi. Lasuperficie del lotto interessato è di circa 8.000 metriquadrati, e le aree esterne sono state sistemate conparcheggi ed ampie zone di verde organizzate per il gioco.

Nicoletta Zuliani (Pd) evidenzia le criticità che dopo 3 anni di segnalazioni sono sempre irrisolte

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Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.