Gesti, azioni, argomentazioni

Margherita Benzi (Università di Vercelli)

Carlo Penco(Università di Genova)

schema della presentazione

1 verso una classificazione del ruolo dei gesti nell’argomentazione

2 verso una analisi della razionalità dei gesti in argomentazioni

1

classificazione

Perelman-Olbrechts Tyteca

Ogni azione mirante a ottenere l’adesione esula dal campo dell’argomentazione nella misura in cui nessun uso del linguaggio viene ad appoggiarla o a intepretarla;

chi predica con l’esempio senza nulla dire, come chi usa la carezza o lo schiaffo può ottenre risultati apprezzabili. Ma non ci interesseremo a questi procedimenti se non quando intervenga il linguaggio a metterli in evidenza, ricorrendo a a promesse o minacce”

Due punti di vista sui gesti

• Visione tradizionale: - i gesti precedono il linguaggio e l’uso dei gesti è il residuo di un elemento arcaico nella comunicazione

• Visione “nuova” (McNeill 1992 Hand and Mind)q- radice comune di gesti e linguaggio e funzione cognitiva dei gesti - (neuroni specchio e altri dati)- Lo sviluppo del linguaggio per la comunicazione permette una maggiore capacità espressiva gestuale (Beattie 2003)

Campo di discussione

Campo di discussione:

Non “emblemi” (V) o “linguaggio dei gesti”,

Ma aspetto spontaneo dei gesti…

- Gesti iconici, metaforici, ritmici (batonici)

- Gesti deittici (dimostrativi)

- Gesti autonomi che costituiscono azioni

COME entrano nell’argomentazione?

tentativo di classificazione

• Livello espressivo: rafforzamento dell’argomentazione (tono emotivo)

(gesti iconici, metaforici, batonici)

• Livello di completamento: sostituiscono le parole per utilità retorica

(gesti deittici)

• Livello strutturale: fanno parte integrante dell’argomento; non sono sostituibili da parole

(gesti che costituiscono azioni autonome)

Livello espressivo

Retorica ad Herennium: “il movimento del corpo…rende più convincenti le idee che si esprimono”

- Suggerimenti per l’oratore, il politico, il forense- Dati sulla spontaneità percepita (800ms)- Gesti che aiutano la comprensione (Tom & Jerry)- Handwaving Argument :)

Livello di completamento

Quintiliano: “poiché Mancia insisteva nel chiedergli di far vedere una volte per tutte quale fosse questa sua natura, Cesare indicò col dito il ritratto di un guerriero gallo dipinto su uno scudo cimbro, al quale Mancia assomigliava moltissimo”

- Perelman: ridicolo = argomentazione per assurdo

- Il gesto indicale fa parte della argomentazione contro Mancia, anche se sostituibile da una descrizione (se Cesare fosse un gentleman inglese…)

Livello strutturale

Tesi:

livello strutturale quanto il ruolo di certi gesti e azioni in una argomentazione non è sostituibile con proferimenti verbali

- vedremo alcuni casi in cui si sostiene ciò

- discuteremo le ragioni della insostituibilità

2

analisi

Gilbert

Gilbert 2003 “contro l’imperialismo logico”

aspetto emotivo e viscerale non può tradursi in parole.

Tipi di argomenti:

1) Logico

2) Emozionale (sentimenti)

3) Viscerale (area fisica)

4) Kisherale (connesso all’aspetto intuitivo)

Argomentazione gestuale 1.

Ms Burns: sembri teso, caro; hai avuto brutta giornata?

Mr. Burns: No; non ho avuto brutta giornata e non sono teso.

Ms Burns aspetta qualche minuto poi va dietro di lui e gli massaggia gentilmente le spalle. Mr Burns tenta di sottrarsi, ma poi si abbandona mentre i suoi muscoli si rilassano

Mr burns: Bene, forse ero un po’ teso.

Argomentazione gestuale 2

Altro esempio da Gilber 2003

Krista: alcune donne possono sopraffare uomini

Mark: No, non possono

Krista: [[butta Mark a terra]]

Tesi di Gilbert: azioni fanno parte di argomentazione e sono irriducibili a aspetti verbali e logici per il loro carattere viscerale

domande

è solo e principalmente l’aspetto emotivo viscerale ad avere un ruolo in questa argomentazione?

Vi è davvero contrapposizione tra viscerale e logico?

Logica gestuale 1

1. Mr Burns asserisce non T

2. Ms Burns manipola Mr Burns in modo che passi da T a non T

3. Mr Burns passa da T a non T

4. Mr Burns smette di essere T

5. Mr Burns è costretto a asserire che (1) è falso

Logica gestuale 2

p = Alcune donne possono sopraffare uomini(1) Krista : p(2) Mark: non p(3) Krista: [[butta a terra Mark]]

(3) Sopraffà (Krista, Mark) => (1) Ex Ey (donna x, uomo y, sopraffà x,y)

Ruolo dell’azione gestuale

Ruolo dell’azione gestuale =

asserzione giustificata di

proposizione singolare vera

(non sostituibile da enunciazione di ipotesi)

conclusioni

Tesi contrapposte:

(a) Argomentazione solo linguistica -

Argomentazione anche gestuale +

(b) Gesti hanno valore viscerale +-

Gesti hanno valore logico -

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