Arezzosport149

8
13 31 MAGGIO 2012 Arieti Rugby continua a pag. 14 in copertina foto©Valerio Stuart www.vstuart.com La mia attività professionale prevede: Dietoterapia per la cura del soprappeso e obesità; Dieta personalizzata per diabete, ipertensione e altre patologie nutrizionali; Indicazioni dietetiche per soggetti sani; Indicazioni dietetiche per donne in gravidanza e allattamento; Analisi della composizione con tecnica impedenziometrica; Educazione alimentare; Dietoterapia e educazione alimentare in età pediatrica; Dietoterapia secondo regime Axodiet DOTT.SSA GIULIA ROGHI DIETISTA 349/0842310 li Arieti Rugby ripartono da zero. L’ultima stagione è servita alla società aretina per fermarsi e iniziare a programmare il proprio futuro. La dirigenza, lo staff tecnico e tutti i giocatori si sono riuniti per decidere cosa “fare da grandi”, impostando un progetto condiviso, fissando le mete e gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni, decidendo i valori di base e le regole da segui- re, trovando una nuova identità tecnica e tattica. A farsi promotore di questo rinnovamento è stato Paolo Casalini, il tecnico che, in accordo con il direttore sportivo Luca Oliva, dal novembre scorso ha assunto le redini della prima squadra. «Per gli Arieti è stato l’anno zero – avvia Casalini. – Nella stagione appena terminata l’obiettivo della so- cietà era la totale riorganizzazione dell’impianto di gioco, il consolidamento della rosa e l’inserimento dei G

description

L'inserto sportivo de "Il Settimanale di Arezzo" n. 149, in edicola gratuitamente da venerdì 31 maggio 2013. Corri a prendere la tua copia.

Transcript of Arezzosport149

Page 1: Arezzosport149

1331 maggio 2012

Arieti Rugby

continua a pag. 14

in copertinafoto©Valerio Stuartwww.vstuart.com

La mia attività professionale prevede:

Dietoterapia per la cura del soprappeso e obesità; Dieta personalizzata per diabete, ipertensione e altre patologie

nutrizionali; Indicazioni dietetiche per soggetti sani; Indicazioni dietetiche per donne in gravidanza e allattamento; Analisi della composizione con

tecnica impedenziometrica; Educazione alimentare; Dietoterapia e educazione alimentare in età pediatrica; Dietoterapia

secondo regime Axodiet

DOTT.SSA GIULIA ROGHI DIETISTA 349/0842310

li Arieti Rugby ripartono da zero. L’ultima stagione è servita alla società aretina per fermarsi e iniziare a programmare il proprio futuro. La dirigenza, lo staff tecnico e tutti i giocatori si sono riuniti per decidere cosa “fare da grandi”, impostando un progetto condiviso, fissando le mete e gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni, decidendo i valori di base e le regole da segui-re, trovando una nuova identità tecnica e tattica. A farsi promotore di questo rinnovamento è

stato Paolo Casalini, il tecnico che, in accordo con il direttore sportivo Luca Oliva, dal novembre scorso ha assunto le redini della prima squadra.

«Per gli Arieti è stato l’anno zero – avvia Casalini. – Nella stagione appena terminata l’obiettivo della so-cietà era la totale riorganizzazione dell’impianto di gioco, il consolidamento della rosa e l’inserimento dei

G

Page 2: Arezzosport149

14 31 maggio 2013

nuovi giocatori. La mia priorità era portare una nuova idea di rugby, ce-mentare il gruppo intorno a un’iden-tità e vedere i miei ragazzi trasformarsi da “individui” a “squadra”».

Come ha impostato questo lavoro?«Ho seguito la via del confronto. Con i giocatori ci

siamo fermati e abbiamo deciso alcuni punti da se-guire, prendendo scelte comuni e facendo nascere un progetto che è figlio di tutte le componenti della società. Lo stesso discorso vale per i metodi di allenamento e per il modulo di gioco, che ho studiato dopo aver capito le potenzialità e le caratteristiche di ogni singolo rugbista».

È soddisfatto dei risultati raggiunti?«L’obiettivo è stato centrato, e per il futuro intravedo tante prospettive interessanti. La testimonianza arri-

va dalle amichevoli che abbiamo giocato tra aprile e maggio, in cui abbiamo ottenuto una bella serie di risultati positivi, tra cui spicca la vittoria del torneo “Chianina in Mischia” in cui, a Bettolle, abbiamo avuto la meglio su Chianciano e Siena 2000. A questo si aggiungono i successi per 37-29 contro l’Empoli, la squadra che si è imposta nel nostro girone di Serie C, per 60-0 contro il Gambassi e per 24-0 contro il Garfagnana, risultati che indicano che il gruppo sta acquisendo una propria fisionomia e che siamo riusciti a integrare perfettamente i tanti ragazzi nuovi che abbiamo in rosa».

Avete rinnovato la squadra?«Abbiamo circa dieci ragazzi nuovi che conoscono poco il gioco e hanno ancora tanto da imparare,

ma con loro lavoro bene perché sono animati da entusiasmo e voglia di giocare. La giovane età della nostra rosa ci permette di fare progetti a lungo termine, e sperare in un futuro roseo».

Soffermiamoci sui giovani, che progetti covate per il vivaio?«Vogliamo che il settore giovanile diventi il nostro punto di forza. Stiamo mettendo in essere alcune strate-

gie specifiche per lavorare nelle scuole e avviare collaborazioni con enti di promozione sportiva, istituzioni e altre associazioni. Mi piacerebbe creare in un paio d’anni almeno due squadre giovanili, mettendo in campo un’Under 12 e un’Under 14».

Siete ottimisti per il futuro?«Il lavoro e la programmazione portano sempre grandi risultati, dunque continueremo ad allenarci con

costanza anche nel corso dell’estate per dare continuità ai progressi raggiunti fino a ora: mi piacerebbe iniziare la prossima stagione con un gruppo di oltre 30 atleti che possano viaggiare come una persona sola.

I ragazzi sono mentalmente forti, stanno bene fisicamente e apprendono rapidamente le novità tattiche proposte: ci sentiamo in paradiso e se continueremo così potremo ambire a un campionato di Serie C da assoluti protagonisti». [le foto a corredo dell’articolo sono © Valerio Stuart www.vstuart.com]

Spedizioni in tutto il mondo!

via Guadagnoli 37

0575/302676

La società aretina è stata rinnovata e rinvigorita dalla cura del tecnico Paolo Casalini

L’anno zero degli Arieti Rugby

di marco Cavini

[segue da pag. 13]

Page 3: Arezzosport149

1531 maggio 2012

l Giotto la vita spor-tiva è sempre anda-ta a braccetto con quella sociale. Negli ultimi anni il Circolo

ha rilanciato le proprie iniziati-ve rivolte ai soci e alle loro fa-miglie, con una serie di attività che spaziano dai tornei sportivi alle gite, fino ad arrivare alle fe-ste organizzate nei locali della club house. Tra gli eventi più attesi c’è il Trofeo Sociale di Tennis 2013, una manifestazione partita proprio in queste settimane e che andrà avanti fino all’autunno, con 80 atleti che si sfideranno in una lunga serie di sin-goli, doppi e doppi misti. Nel frattempo continuano an-che le Olimpiadi del Giotto, un grande evento che, sviluppato attraverso 12 diverse discipline sportive, ha acceso l’entusiasmo e l’interesse di decine di soci.

Assegnate le prime medaglie, le Olimpiadi continueranno con sport tipicamente “estivi” come il nuoto, la pallanuoto e il beach tennis. Ad arricchire tutto questo sarà l’ormai prossima inaugurazio-ne del nuovo campo da calcetto, un investimento che incrementa le strutture del Circolo, offrendo ai soci un nuovo impianto dove gio-care e divertirsi.

Per diventare socio o per ot-tenere informazioni sui Summer Camp e sulle altre iniziative del Giotto è possibile rivolger-si alla segreteria del circolo allo 0575/357542

Tornei, Olimpiadi e tanto altro: questo è il Circolo Tennis Giotto

A

Il Giotto ha rinnovato le ca-riche sociali per il biennio

2013-2015. Come presidente del Circolo è stata rinnovata la fiducia a Luca Benvenuti, che ha raccolto il consenso unanime di tutti i soci; lo stesso appoggio è stato assicura-to anche al Consiglio d’Amministrazione, con le conferme di Marcello Bordiga (presidente ono-rario), Fabio Giuliattini, Gianni Bertuccini, Paolo

Bigoni, Giovanni Bonacci, Riccardo Boncompagni, Franco Bulgarelli, Francesco

Esaminato, Alessandro Fratini, Paolo Gudini, Michele Morelli e Marco Sonnacchi.

L’unica novità è l’ingresso di Filippo Niccolai al posto di Nedo Pastorelli, che ha raccolto un lun-go applauso per il lavoro svolto in oltre 30 anni da consigliere del Circolo.

SOLe, SABBiA, TeRRA ROSSA e… GReen!

Il Giotto inizia l’estate con un fine settima-na al mare. Da venerdì 7 a domenica 9

giugno, è in programma la gita a Milano Marittima che abbina lo sport alla spiaggia, con la doppia possibilità di prendere il sole e giocare a tennis, con le partite e i corsi tenu-ti dai maestri del Circolo. La grande novità di quest’anno è la possibilità di giocare a golf presso l’Adriatic Golf di Cervia, con le lezioni dei maestri della struttura.

nOn C’È eSTATe SenzA i SuMMeR CAMP

Prenderanno il via da lunedì 10 giugno e continueranno fino a venerdì 6 settem-

bre i “Summer Camp 2013”, i campi solari organizzati dal Giotto per bambini e ragaz-zi dai 4 ai 17 anni. Tennis, nuoto e tanti altri sport si alterneranno alle lezioni d’inglese e a tante altre attività proposte dai tecnici e dai maestri del Circolo aretino, per un’esta-te tutta all’insegna della crescita e del di-vertimento.

BenvenuTi COnfeRMATO PReSidenTe

Page 4: Arezzosport149

16 31 maggio 2013

anno già oltrepassato i confini nazionali alla vol-ta di quella che è, allo stesso tempo, una gran-de sfida e un grande sogno, e sono pronte a dare il massimo per riuscire nella loro prima vera impresa di rilievo internazionale. Maria vilucchi

e Aurora Peluzzi (rispettivamente classe 1999 e 1998), giovanissime atlete cresciute, con cerchi e clavette tra le mani, tra le fila della storica società ginnica aretina “Francesco Petrarca”, vestono adesso la maglia azzurra e già da qualche giorno si trovano a Vienna dove, dal 31 maggio al 2 giugno, avrà luogo i XXiX Campionati europei di Ginnastica Ritmica, un appuntamento che, per due ginnaste come loro, rappresenta un traguardo e un punto di partenza ugualmente stimolanti.

Ma la storia di Maria e Aurora inizia qualche mese fa e da lì si snoda con un susseguirsi di colpi di scena e soddi-sfazioni non trascurabile. Già da dicembre, infatti, le due atlete – da sempre fiori all’occhiello della famiglia petrar-china – si sono trasferite nelle Marche, a Fabriano, scelte direttamente dalla tecnica bulgara Kristina Ghiurova e dalla campionessa italiana Julieta Cantaluppi per co-stituire la cosiddetta squadra del centro Juniores del Team Italia, insieme ad atlete provenienti da altre quat-tro regioni (Martina Centofanti, Letizia Cicconelli, Cecilia Meriggiola e Giulia Muscolino).

Un’opportunità da nono lasciarsi sfuggire e, allo stesso tempo, un’occasione formativa, di crescita sia persona-le sia tecnica.

Le gratificazioni non si sono fatte attendere molto. A febbraio, un’attenta valutazione dei vertici tecnici della Federazione Ginnastica d’Italia ha decretato che fosse proprio la rappresentanza del Centro Italia a portare la bandiera nazionale nella capitale austriaca agli Europei Juniores. «Siamo sempre in contatto con le nostre atlete – spiega Irene Leti, tecnica della Petrarca. – Abbiamo lavorato con due ginnaste dalle grandi potenzialità, che stanno accogliendo questa sfida con determinazione e serietà, impegnandosi al cento per cento. Tutta la società è entusiasta del loro lavoro e le seguirà sempre da vicino. Sono

Due petrarchine in maglia azzurraMaria Vilucchi e Aurora Peluzzi, nel Team Italia, agli Europei di Vienna. Tra favola e duro lavoro

Presentaci questo coupon, avrai il 10% di sconto sulla toelettaturavia Fiorentina 20/22, accanto Hotel Minerva

[email protected] - 388 9569160

H

Page 5: Arezzosport149

1731 maggio 2012

perfettamente all’altezza, sapranno rappresentare al meglio la ginnastica italiana».

Nel frattempo non sono certo mancate le occasioni di confronto e competizione per le due aretine. Il 27 Marzo si è infatti tenuta a Torino la prima uscita ufficiale delle giovani “farfalle”, un’amichevole bilaterale Italia-Svizzera dove le juniores azzurre, fresche e frizzanti, han-no esordito in modo straordinario, brillando per tecnica e originalità. «Sono ragazze giovani ma molto mature, che lavorano impegnandosi strenuamente – commen-ta la stessa Kristina Chiurova, decisamente soddisfatta della propria squadra. – Hanno cambiato città e scuo-la per la ginnastica; si allenano mattina e pomeriggio, dividendosi tra lo studio e la pedana, ma nonostante tutto, mai una lamentela o un capriccio».

Aprile ha invece visto le due juniores azzurre impe-gnate, a Foligno, con il Campionato nazionale indivi-duale di Categoria, ammesse di diritto dalla direttrice tecnica nazionale Marina Piazza. Mentre, il 26 e 27 aprile, in suolo marchigiano, è stata la volta dell’Inter-national Tournament “Città di Pesaro”, un incontro in-terno parallelo alla World Cup che si è rivelato, grazie alla possibilità di confronto con altre nazioni, un vero e proprio banco di prova per gli Europei. Nella loro prima uscita internazionale, hanno riportato a casa un buon quinto posto, conducendo la gara con padronanza e consapevolezza. «Aurora e Maria sono atlete giovani, ma già proiettate in una scintillante carriera – racconta Catia Rosi, direttrice tecnica della Petrarca. – Vedere i loro progressi è una gratificazione immensa per tutti noi, e queste pic-cole campio-nesse hanno

già un’esperienza molto importan-te ad attenderle. I sacrifici per loro sono stati tanti, ma con il supporto della famiglia e del loro staff ginni-co, hanno affrontato cambiamenti e sfide davvero considerevoli per la loro età».

Adesso dobbiamo soltanto at-tendere questo fine settimana per vedere Maria Vilucchi e Aurora Peluzzi in azione in campo conti-nentale, dove presenteranno un esercizio coreografico di squadra ai cinque cerchi.

Hanno lavorato sodo, ben otto ore al giorno, per raggiungere que-sto obiettivo e ora, alle piccole “far-falle”, non resta che librarsi e spic-care il volo.

Due petrarchine in maglia azzurraMaria Vilucchi e Aurora Peluzzi, nel Team Italia, agli Europei di Vienna. Tra favola e duro lavoro

di Elettra Fiorini

Page 6: Arezzosport149

18 31 maggio 2013

er il Circolo S c h e r m i s t i c o Aretino la sta-gione 2012-13 è stata piena di

grandi soddisfazioni, con la conquista di risultati di assoluto livello, andata di pari passo con la crescita di grandi talenti capaci di farsi valere in molte delle competizioni alle quali hanno partecipato.

Un’importante pro-grammazione che, come possiamo capire dal-le parole soddisfatte di Alessandro nespoli, ha portato inoltre al ritorno in

A: «Quest’anno siamo riusciti a ritornare in A dopo due anni, e per noi questo è motivo di grande orgoglio, visto che sin dall’inizio dell’anno puntavamo alla promozione. Siamo stati molto bravi a confermare le no-stre aspettative».

Fame e voglia di vincere hanno fatto la differenza, visto che il Fioretto aretino è tornato in Serie A dopo aver conquistato l’argento ai Campionati italiani di categoria, al termine di una competizione tutta da incorniciare. Una competizione iniziata nel migliore dei modi, con il Fioretto aretino capace di raggiungere i play-off al termine di un girone dominato con tre vittorie su tre.

Il torneo, iniziato con le migliori aspettative, ha visto poi la squadra di Fioretto, composta dallo stesso Alessandro Nespoli insieme a Jacopo ed erik Peruzzi e il diciassettenne niccolò Piantini, giungere a una meritatissima seconda piazza alle spalle di Monza.

Un grande risultato che è andato ad arricchire una stagione piena di soddisfazioni per il Circolo Schermistico Aretino, capace di brillare ai Campionati regionali di Piombino, uscendo con ben 13 meda-glie conquistate e la prima posizione nel medagliere.

Inoltre, in una stagione senz’altro da incorniciare per il circolo di piazza San Giusto, ha brillato, nono-stante gli infortuni, la talentuosa stella di Camilla Rossi, che ha conquistato il titolo italiano di Fioretto e il Gran Prix (la Coppa Italia delle Giovanili): «Per lei stata un’annata difficile iniziata con numerosi problemi

P

La stagione d’oro della scherma aretinaUna stagione tutta da incorniciare per il Circolo Schermistico aretino, tornato in A2 con il Fioretto maschile e vincitore di vari tornei nazionali

tel. 335 6363847 – [email protected]

Page 7: Arezzosport149

1931 maggio 2012

LARGO XVI LUGLIO 61/63 ZONA BELVEDERE

– IMBALLAGGI– PLASTICA+ RISPARMIO= D.SERVICE!

fisici alla schiena. Nonostante tutto lei non ha mai mollato, ed è andata vincere un oro al torneo internazionale di Bolzano, per poi concludere la stagione con questi due im-portanti successi».

I grandi risultati non finiscono qui. Infatti, ol-tre ad avere ottenuto altri importanti piazza-menti come, tra gli altri, l’argento di Aurora Ciabatti al Gran Prix Under 14, il Circolo Schermistico Aretino è tornato alla ribalta con la squadra di Spada, capace di con-quistare (con Nespoli, Jacopo ed Erik Peruzzi e Rudilosso) il titolo nazionale C2 e ottenere così la promozione nella categoria superio-re.

Tutti successi ottenuti «con grande pro-grammazione e cura dei dettagli», come dice lo stesso Alessandro Nespoli che poi sottolinea: «Tutto questo è frutto del tanto la-

voro settimanale e dell’ottima preparazione atletica che, ad esempio, quest’anno ci ha permesso di arrivare ai campionati italiani al massimo della forma».

Il lavoro e l’attenzione ai minimi particolari hanno confermato l’assoluta preparazione del circolo, giunto al termina di una stagione magica, condita inoltre dall’ingresso nella top class nazionale di Fioretto da parte degli schermidori Jacopo ed Erik Peruzzi e dello stesso Alessandro Nespoli (entrato pure nella top class nazionale di Spada).

Alessandro Nespoli è poi stato, proprio nel weekend appena passato, commissario tecnico della selezio-ne toscana (al fianco di Simone Vanni, oro olimpico ad Atene) alla Coppa delle Regioni. Manifestazione nella quale Camilla Rossi, per la squadra di Staffetta femminile, e Leonardo Cavini (sempre del Circolo Schermistico Aretino) per quanto riguarda quella maschile, hanno entrambi raggiunto la terza posizione.

Tutti grandi risultati e grandi soddisfazioni che vanno a premiare la lungimiranza di un circolo schermistico la cui bacheca brilla dal 1949.

[foto gentilmente conces-se da Augusto Pizzi]

di omero ortaggi

La stagione d’oro della scherma aretinaUna stagione tutta da incorniciare per il Circolo Schermistico aretino, tornato in A2 con il Fioretto maschile e vincitore di vari tornei nazionali

Page 8: Arezzosport149

20 31 maggio 2013

ormazione e sicurezza: sono queste le due parole d’ordine alla base della filosofia della Chimera nuoto e della Società nazionale di Salvamento. Le due società, entrambe attive ad Arezzo all’interno del Centro Sport Chimera, hanno deciso di affidarsi solo a istruttori e tecnici altamente qua-lificati, e hanno dunque studiato una serie di incontri formativi

per mantenere sempre alta la qualità dell’insegnamento. «Siamo convinti che non si finisca mai di imparare – spiega Marco

Magara, direttore tecnico della Chimera Nuoto. – Per questo motivo abbiamo organizzato una serie di incontri e di corsi rivolti ai tecnici, agli istruttori, ai bagnini e a tutti gli altri professionisti che lavorano all’interno del Centro Sport Chimera. Si tratta di lezioni molto specia-lizzate e molto pratiche, che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità dell’insegnamento e assicurare una sicurezza sempre maggiore nelle nostre piscine e negli altri ambienti acquatici».

A inaugurare questo percorso è stata ad aprile la dottoressa Manuela Alba Giletto, l’ideatrice del metodo italiano di nuoto neona-tale, che ha tenuto una serie di lezioni in cui ha spiegato le teorie alla base dell’insegnamento del nuoto baby. Il secondo appuntamento è stato invece firmato dalla Società Nazionale di Salvamento, che ha organizzato una giornata rivolta agli istruttori di nuoto i quali, direttamen-te in vasca, si sono messi in gioco provando nuove metodologie di allenamento e confron-tandosi su varie tematiche dell’insegnamen-to. Il ciclo di incontri continuerà a giugno con una lezione di Diego Polani, psicologo della Nazionale italiana di Nuoto in Acque Libere e della Nazionale italiana di Nuoto Sincronizzato, che parlerà della comunicazione nelle fascia d’età 0-4 anni, mostrando come relazionarsi efficacemente sia con i bambini sia con il loro nucleo familiare.

«L’incontro con lo psicologo – conclude Magara, – è motivato dal fatto che ogni buon istruttore deve essere preparato a 360 gradi, evitando di limitarsi alle sole competenze ne-cessarie per l’insegnamento del nuoto».

FCentro Sport Chimera, dove la formazione non si ferma mai La Chimera Nuoto

ha organizzato una serie di lezioni

per migliorare la qualità

dell’insegnamento

Per ulteriori informazioni sui cor-si del Centro Sport Chimera è

possibile rivolgersi alla segreteria del Palazzetto del Nuoto, chia-mare lo 0575/35.33.15 o visitare il sito www.centrosportchimera.com

PReSSO

CenTRO SPORT ChiMeRA