27

Area di interesse scienze sociali Scuola Liceo socio-psico-pedagogico

Liceo socio-psico-pedagogicoBrocca (ex istituto magistrale)

Diploma di Istruzione secondaria supe-riore ad indirizzo magistrale Profi lo L’indirizzo socio-psico-pedagogico rappre-senta il nuovo corso nel campo degli studi a indirizzo umanistico-sociale e sostituisce il tradizionale istituto magistrale. La complessità crescente della nostra società richiede la formazione di persone che possiedano oltre che abilità e compe-tenze specifiche, anche la sensibilità ai problemi socio-educativi e creatività nell’affrontare situazioni complesse e non definibili a priori.

Cosa si studiaNei cinque anni di corso è previsto l’insegnamento di italiano; una lingua straniera; latino; storia dell’arte e musica; storia; matematica e informatica.Nei primi due anni si insegnano diritto ed economia; elementi di psicologia sociale e statistica; geografia; scienze della terra; biologia (al secondo e al quinto anno).Negli ultimi tre anni si studiano diritto e legislazione sociale; psicologia; pedagogia; sociologia; fisica; chimica; metodologia della ricerca socio-psico-pedagogica.

Accanto al percorso tradizionale e in virtù dell’autonomia, molti istituti offrono indi-rizzi che integrano, inseriscono, o appro-fondiscono lo studio di alcune materie:

> Indirizzo liceo della formazioneStudio del latino per tutti i cinque anni di corso in sostituzione della seconda lingua straniera; introduzione della didattica nei laboratori di scrittura; comunicazione; scienze.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, in particolare negli ambiti psico-pedago-gici, socio-assistenziali, medico-sanitari, storico letterari e giuridico economici e anche nell’ambito delle scienze naturali.

Istr

uzi

one

licea

le >

Sto

rico

soc

iale

>Sc

ien

ze s

ocia

li

5 anni

28

Diploma di Istruzione secondaria superiore ad indirizzo artistico

Profi lo Il percorso formativo intende offrire una solida formazione nelle discipline artistiche inne-stata su una completa formazione culturale di base, mantenendo un giusto equilibrio tra competenze teoriche e processi realizzativi.

Cosa si studiaOrdinamentoL’articolazione quadriennale ha due sezioni, con un biennio comune e uno di indirizzo: Accademia e Architettura.Nel biennio comune si studiano discipline umanistiche (italiano, storia, una lingua stra-niera), scientifiche (matematica e fisica, scienze naturali, chimica e geografia) e artistiche: figura disegnata; ornato disegnato; figura modellata; ornato modellato; disegno geometrico; elementi di architettura; storia dell’arte.La sezione Accademia ha lo scopo di avviare allo studio di pittura, scultura, decorazione e scenografia; nel biennio di indirizzo si studia anatomia artistica e prospettiva, ma non prosegue l’insegnamento della lingua stra-niera, disegno geometrico, matema-tica, scienze.

La seconda sezione, che ha lo scopo di avviare allo studio dell’architettura, segue lo stesso percorso, con il prolungamento di matematica e fisica per tutta la durata del corso. Il diploma permette l’iscrizione all’Acca-demia di Belle Arti in un caso, alla Facoltà di Architettura nell’altro.Per favorire l’accesso a tutte le facoltà univer-sitarie è stato istituito un anno integrativo, il quinto, con un piano di studi che prevede soltanto l’approfondimento delle discipline umanistiche e scientifiche. Nel biennio si studiano: italiano; storia; lingua straniera; matematica e informatica; fisica; scienze della terra; biologia. All’interno dell’area caratterizzante sono impartiti gli insegnamenti di discipline plastiche; disci-pline pittoriche; discipline geometriche; storia dell’arte. Nel triennio, in tutti i percorsi, si studia chimica, in aula e con esercitazioni di laboratorio.Le discipline dell’area di indirizzo connotano le varie specificità artistico-professionali, anche in relazione alle esigenze locali.

ProgettiQuesti percorsi hanno durata quinquennale e sono strutturati in un biennio comune e in un triennio di indirizzo.

Accanto al percorso tradizionale e in virtù dell’autonomia, molti istituti offrono indi-rizzi che integrano, inseriscono, o approfon-discono lo studio di alcune materie:

> Progetto MichelangeloLe discipline previste dal piano di studi si collocano entro tre aree: un’area di base, un’area caratterizzante e un’area di indirizzo.Nel biennio si studiano: italiano; storia; lingua straniera; filosofia; diritto ed

Area di interesse artisticaScuola Liceo artistico

Liceo artistico

Istr

uzi

one

licea

le >

Art

isti

ca >

A

rtis

tica

5 anni4+1 anni

PER INFORM

AZIONI PIU

DETTAGLIAT

E, ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERI

E E ORARI:

> visita il si

to

www.provincia.tor

ino.it/orientar

si

> rivolgiti ag

li istituti in

elenco

> consulta g

li indirizzari

in fondo

all’opuscolo

29

economia; matematica e informatica; fisica; scienze della terra; biologia. All’interno dell’area caratterizzante sono impartiti gli insegnamenti di discipline plastiche; disci-pline pittoriche; discipline geometriche; storia dell’arte. Nel triennio, in tutti i percorsi, si studia chimi-ca, in aula e con esercitazioni di laboratorio.

Le discipline dell’area di indirizzo connotano le varie specificità artistico-professionali, anche in relazione alle esigenze locali.

IndirizziArea compositiva

• Pittura e decorazione pittorica

• Scultura e decorazione plastica

• Architettura e arredo Area dei beni culturali

• Rilievo e catalogazione

Indirizzi speciali• Arte e restauro delle opere pittoriche• Restauro delle opere lignee

> Progetto BroccaSi fonda su una base comune a tutti gli indirizzi di produzione, conservazione di manufatti e artefatti comunicativi, espressivi e d’uso. Si articola in ideazione-produzione di oggetti e ideazione-produzione di immagini che contraddistinguono, rispettivamente, gli indi-rizzi in cui è suddiviso. Nel biennio si studiano: italiano; lingua straniera; storia; diritto ed economia; mate-matica ed informatica; scienze della terra; biologia; storia dell’arte; disegno: forme nello spazio; percezione e comunicazione visiva. Nel triennio sono attivati i seguenti indirizzi:

> arti e comunicazione visiva con gli inse-gnamenti di disegno (scienze dello spazio e della rappresentazione); teorie e metodi della comunicazione visiva; tecnologia applicata; arti visive e progettazione;

> composizione e progettazione con gli insegnamenti di disegno (scienze dello spazio e della rappresentazione); teorie e metodi della comunicazione visiva; tecno-logia applicata; composizione e design;

> beni culturali e conservazione con gli insegnamenti di disegno (scienze dello spazio e della rappresentazione); teorie e metodi della comunicazione visiva; tecnologia appli-cata; storia e conservazione dei beni artistici; tecniche artistiche.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, accedere all’Accademia di Belle Arti o agli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai partecipare ai concorsi per gli impieghi nel settore pubblico o lavorare in enti e aziende private, come disegnatore scenografo, cartellonista, ecc. o esercitare la libera professione.

Istr

uzi

one

licea

le >

Art

isti

ca >

Art

isti

ca

Area di interesse artisticaScuola Liceo coreutico e teatrale

Liceo coreutico e teatrale

Istr

uzi

one

licea

le >

Art

isti

ca >

A

rtis

tica

5 anni

Maturità artistica ad indirizzo coreuticoMaturità artistica ad indirizzo arte e spettacolo

Profi lo

Gli indirizzi coreutico e teatrale, ai quali si accede previa selezione attitudinale, portano al diploma coreutico o teatrale, conseguito attraverso un contatto quoti-diano con il lavoro vero, con il pubblico e con gli strumenti di scena, sotto la guida di professionisti del settore e attraverso la pratica costante.

Cosa si studiaNell’indirizzo coreutico sono impar-titi gli insegnamenti di: lingua e lettera-tura italiana; storia ed educazione civica; inglese; disegno e storia dell’arte; matema-tica-informatica; elementi di fi sica; biologia e scienze della terra; fi gura disegnata; disegno geometrico; scenografi a; model-lato; teorie e tecniche delle comunica-zioni visive; percezione e tecnica musicale; tecnica della danza moderna; storia della danza; storia e teoria della musica; tecnica della danza classica; repertorio; religione.

Nell’indirizzo teatrale sono impartiti gli insegnamenti di: lingua e lettera-tura italiana; storia ed educazione civica; inglese; disegno e storia dell’arte; matema-tica-informatica; elementi di fi sica; fi gura disegnata; disegno geometrico; sceno-grafi a; modellato; tecnica della danza moderna; tecnica vocale e canto; dizione; fonetica e ortoepia; impovvisazione e reci-tazione; religione.

Dopo il diplomaLa programmazione del Liceocoreutico e del Liceo teatrale, attivi in forma sperimen-tale è fi nalizzata alla formazione culturale e professionale nella danza e nel teatro, fornendo una specifi ca preparazione nelle discipline coreutiche e teatrali, creando fi gure professionali operanti nel mondo dello spettacolo quali danzatori, attori, registi, coreografi , addetti alla comunica-zione e alla promozione.

SCUOLA

TORINO

Liceo coreuticoLiceo teatrale

> LICEO TEATRO NUOVO – Scuola paritaria

PER INFORMAZIONI P

IU

DETTAGLIATE,

ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE

E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torino

.it/orientarsi

> rivolgiti all’isti

tuto in elenco

> consulta gli

indirizzari in f

ondo

all’opuscolo

DANZA

SPETTACOLO

30

www.provincia.torino.it

/orientar

si

oppure w

ww.orientar

si.it

PER SAPERNE

DI PIU

‘

32

Area di interesse artisticaScuola Istituto d’arte3 anni diploma di licenza di maestro d’arte5 anni diploma di arte applicata

Istituto d’arte

Isti

tuto

d’a

rte

> A

rtis

tica

>

Art

isti

ca

Diploma di Istruzione secondaria supe-riore ad indirizzo artistico – arte applicata

Profi lo L’istituto d’arte svolge la funzione di prepa-rare gli allievi alla progettazione e produ-zione artistica, operando in stretta connes-sione con le tradizioni locali, le aziende e le risorse del territorio, lette attraverso una solida preparazione culturale di base.

Cosa si studiaOrdinamentoAl termine del primo ciclo di durata triennale si consegue il diploma di licenza di Maestro d’Arte, che permette il proseguimento nel biennio successivo dell’istituto d’arte. Il secondo ciclo, biennale, si conclude con il conseguimento del diploma di Arte applicata. Tale ciclo è articolato in sezioni diverse a seconda delle realtà culturali delle città e regioni in cui la struttura è inserita.

Nel primo ciclo triennale si studiano: italiano; storia e educazione civica; storia dell’arte e delle arti visive; matematica fisica e conta-bilità; scienze naturali, chimica e geografia; disegno geometrico e architettonico; disegno dal vero, tecnologia, disegno profes-sionale. In entrambi i cicli sono previste esercitazioni pratiche di laboratorio con-nesse agli insegnamenti professionali.

Nel triennio sono attivati i seguenti indirizzi:

> design arte della ceramica si studiano: lettere italiane, storia ed educazione civica; storia delle arti e delle arti applicate; mate-matica, fisica e contabilità; scienze naturali, chimica e geografia; disegno geometrico; disegno dal vero; discipline plastiche; tecno-logia; disegno professionale; laboratorio di decorazione ceramica; laboratorio di foggia-tura e formatura; educazione fisica.

> disegnatori di architettura e arreda-mento si studiano: lettere italiane, storia ed educazione civica; storia delle arti e delle arti applicate; matematica, fi sica e conta-bilità; scienze naturali, chimica e geografi a; disegno geometrico; disegno dal vero; discipline plastiche; tecnologia; disegno professionale; laboratorio di modellistica; laboratorio di ebanisteria; laboratorio di applicazioni metalliche

> disegno di moda e costume con gli inse-gnamenti di disegno professionale; labora-torio di taglio; laboratorio stampa stoffa.

PER INFORMAZIONI PIU

DETTAGLIATE, ISCRI

ZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torino.it/orien

tarsi

> rivolgiti agli istitut

i in elenco

> consulta gli indirizz

ari in fondo

all’opuscolo

33

Nel biennio superiore, per gli indirizzi sopra elencati, si aggiunge lo studio di altre materie.

> design arte della ceramica oltre alle materie di indirizzo umanistico, laboratori di indirizzo si affrontano: storia delle arti visive; matematica e fi sica; chimica e labo-ratorio tecnologico; economia e sociologia; educazione visiva; geometria descrittiva; progettazione;

> disegnatori di architettura e arreda-mento oltre alle materie di indirizzo umani-stico, laboratori di indirizzo si affrontano: storia delle arti visive; matematica e fi sica; chimica e laboratorio tecnologico; economia e sociologia; educazione visiva; geometria descrittiva; progettazione;

> disegno di moda e costume con gli inse-gnamenti di storia delle arti visive; sociologia; fi sica; geometria descrittiva; progettazione.

Accanto al percorso tradizionale e in virtù dell’autonomia, molti istituti offrono indirizzi che integrano, inseriscono, o approfondi-scono lo studio di alcune materie.

> Progetto MichelangeloQuesti percorsi hanno durata quinquennale a ciclo unico e sono strutturati in un biennio comune e in un triennio di indirizzo.Nel biennio si studiano: italiano; storia; lingua straniera; fi losofi a; diritto ed economia; matematica e informatica; fi sica; scienze della terra; biologia. All’interno dell’area caratterizzante sono impartiti gli insegna-menti di discipline plastiche; discipline pittoriche; discipline geometriche; storia dell’arte. Nel triennio, in tutti i percorsi, si studia chimica in aula e con esercitazioni di laboratorio.Le discipline dell’area di indirizzo connotano le varie specifi cità artistico-professionali, anche in relazione alle esigenze locali.

IndirizziArea compositiva• Disegno industriale • Moda e costume

Indirizzi speciali• Arte e restauro del libro• Arte e restauro delle opere pittoriche• Arte e restauro del tessuto

Dopo il diplomaIl corso triennale si conclude con il conse-guimento del Diploma di Licenza di Maestro d’Arte.Gli sbocchi scolastici sono: proseguimento degli studi nel successivo biennio sperimen-tale, corsi professionalizzanti post-diploma.Con il Diploma di Istruzione secondaria supe-riore ad indirizzo artistico-arte applicata si può accedere a tutte le facoltà universi-tarie, all’accademia di Belle Arti, agli Istituti Superiori per l’industrie artistiche (ISIA), ai corsi di alta specializzazione post-diploma, ai corsi IFTS.Inoltre si può partecipare ai concorsi per gli impieghi nel settore pubblico, lavorare in enti e aziende private, nell’industria e nel campo del design e dell’arredo, della grafica, della pubblicità a livelli di responsabilità e diri-genza, nelle attività artistico-artigianali, nelle agenzie pubblicitarie del design, oppure esercitare la libera professione. Is

titu

to d

’art

e >

Art

isti

ca >

A

rtis

tica

SCUOLE

TORINO Disegno di Moda e Costume Michelangelo – Arte e restauro del libro Michelangelo – Arte e restauro delle opere pittoriche Michelangelo – Arte e restauro del tessuto Michelangelo – Disegno industrialeMichelangelo – Moda e Costume

> PASSONI

PROVINCIA DI TORINO Arte della Ceramica Architettura e arredamento Michelangelo – Moda e Costume

> FACCIO – Castellamonte

34

Nell’opuscolo compaiono più volte infor-mazioni sui corsi BROCCA: percorsi che si affi ancano a quelli tradizionali, senza però più essere delle sperimentazioni.

PERCHE SI CHIAMANO COSI

I corsi sono il risultato dei lavori delle commissioni presiedute dall’onorevole Brocca, incaricato di predisporre una riforma dei sistemi scolastici di istruzione superiore.

DOVE VENGONO ATTIVATI

I curricoli Brocca sono attivati nei licei o negli istituti tecnici. Il titolo di studio rilasciato dipende dal tipo di progetto. Ad esempio:

> nel corso Brocca scientifi co-tecnologico, nei Licei e negli Istituti Tecnici Industriali, si ottiene un diploma di istruzione secon-daria superiore ad indirizzo scientifi co;

> nel corso Brocca linguistico aziendale si ottiene un diploma di perito aziendale e corrispondente in lingue estere.

COSA OFFRONO

E COSA LI CARATTERIZZA

Nati per rispondere alle esigenze degli studenti e del territorio i Brocca integrano, inseriscono o approfondiscono lo studio di

alcune materie. In provincia di Torino ne sono stati attivati numerosi:

> Brocca classicoApprofondimento dello studio della matematica, con l’in-troduzione di informatica, scienze della terra e biologia. L’insegnamento della lin-gua straniera viene esteso a tutto il quinquennio.

Inoltre, si aggiungono alle materie base diritto e economia per tutto il quin-quennio.

> Brocca linguisticoDue lingue straniere per

tutto il quinquennio, una terza lingua negli ultimi tre anni; appro-fondimento dello studio della mate-matica, con l’introduzione di informatica e biologia. Lo studio del diritto e dell’eco-nomia è presente nei primi due anni di corso.

> Brocca scientifi co tecnologicoNon viene insegnato il latino. Viene intro-dotto lo studio di scienze della terra; diritto ed economia nel biennio; tecno-logia e disegno; biologia; informatica e sistemi automatici. Parte della didattica è svolta in laboratorio.

> Brocca scientifi coApprofondimento dello studio della mate-matica; fi sica e chimica con l’introduzione di biologia; arte e musica; informatica, diritto ed economia sono insegnati nei

primi due anni. Parte della didattica è effettuata in laboratorio.

> Brocca biologico Il corso è caratterizzato dallo

35

studio delle seguenti materie: scienze della terra; biologia; fi sica, chimica e labo-ratorio; tecnologie e disegno; ecologia; microbiologia; morfologia e fi siologia; biochimica; biologia molecolare; chimica organica e analitica; chimica strumentale; economia ed organizzazione aziendale.

> Progetto Brocca nel liceo artistico – Istituto d’Arte

Si fonda su una base comune a tutti gli indirizzi di produ-zione, conserva-

zione di manufatti e artefatti comunicativi, espressivi e d’uso.

Si articola in ideazione-produzione di oggetti e ideazione-produ-zione di immagini che contraddistin-guono, rispettivamente, gli indirizzi in cui è suddiviso. Nel biennio si studiano: italiano; lingua straniera; storia; diritto ed economia; matematica ed informatica; scienze della terra; biologia; storia dell’arte; dise-gno: forme nello spazio; percezione e comunicazione visiva. Nel triennio sono attivati i seguenti indirizzi:• arti e comunicazione visiva con gli insegnamenti di disegno (scienze dello spazio e della rappresentazione); teorie e metodi della comunicazione visiva; tecno-logia applicata; arti visive e progettazione;• arti compositive e progettazione con gli insegnamenti di disegno (scienze dello spazio e della rappresentazione); teorie e metodi della comunicazione visiva; tecnologia applicata; composi-zione e design; • beni culturali e conservazione con gli insegnamenti di disegno (scienze dello spazio e della rappresentazione);

teorie e metodi della comunicazione visiva; tecnologia applicata; storia e conservazione dei beni artistici; tecniche artistiche.

> Brocca – economico aziendale Prevede lo studio di due lingue straniere e della matematica per tutti i cinque anni, oltre a diritto; economia ed economia aziendale; fi losofi a al quarto e quinto anno.

> Brocca – linguistico aziendale Prevede lo studio di matematica, eco-nomia aziendale e diritto per tutti i cinque anni; terza lingua straniera nel triennio.

> Geometra Brocca – industria delle costruzioniLingua straniera e matematica fi no al quinto anno; rilievo architettonico;

costruzioni e progettazioni civili nel triennio; fi losofi a al quarto e quinto anno.

> Brocca Socio-Psico-Pedagogico

Corso di studi ad indirizzo umanistico-sociale che ha sostituito il

tradizionale istituto magistrale.Nel quadro generale si distinguono le discipline di indirizzo: psicologia, socio-logia e pedagogia e metodologia della ricerca socio-psico-pedagogica - le quali concorrono a formare il profi lo professio-nale, benché‚ non ancora specialistico, di questo corso di studi.

PER CONOSCERE LE S

CUOLE DOVE

SONO ATTIVATI I BR

OCCA E PER

CONSULTARE I QUADR

I ORARIO

VISITA IL SITO

www.provincia.torino.it/orie

ntarsi

In attesa dell’elaborazione di un modello condiviso di Liceo Musicale sperimentale, alcune scuole del nostro territorio hanno attivato progetti ad indirizzo musicale.

Le attività proposte riguardano l’edu-cazione al suono e alla musica, l’ap-proccio agli strumenti musicali, la musica d’insieme e il canto.

Inoltre, in tutti i corsi del liceo socio-psico-pedagogico, è previsto l’insegnamento della musica per almeno due ore settimanali.

Vi ricordiamo che la legge 508/1999 ha trasformato i Conservatori e le Accademie

di Danza in Alta Formazione Artistica e Musicale, a carattere universitario (AFAM); per ottenere il diploma di conservatorio

bisogna già essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Quindi, solo dopo aver ottenuto il diploma, si potrà sostenere l’esame finale di conservatorio: in questo caso sarà rilasciato un diploma

accademico di primo livello, equi-valente ad una laurea triennale.

SCUOLETORINO> BERTI > CAVOUR> PRIMO LICEO ARTISTICO

> VOLTA

PROVINCIA DI TORINO> PASCAL – Giaveno> MORO – Rivarolo Canavese

CORSIAD INDIRIZ

ZO

MUSICALE

36

In alcune zone montane a vocazione sportiva

invernale sono stati attivati i licei della neve.

Consentono una articolazione flessibile dell’orario

scolastico annuale.

Alcuni istituti superiori nella provincia di Torino hanno attivato dei corsi con indi-rizzo sportivo.

Di norma, questi corsi sono riservati agli allievi che praticano attività certificate di tipo agonistico, regolarmente tesserati presso le Federazioni Sportive Nazionali.

I corsi ad indirizzo spor-tivo sono caratterizzati da un’articolazione fles-sibile dell’orario scolastico annuale, tale da consentire agli atleti di allenarsi, gareg-giare e, allo stesso tempo, frequentare il corso di studi.

In alcuni casi, all’interno dell’orario setti-manale, si approndisce l’insegnamento dell’educazione fisica e la pratica sportiva.

LICEO DELLA NEVE

CORSIAD INDIRIZ

ZO

SPORTIVO

37

Istruzione Tecnica

Area di interesse Corso

5anni

> INDUSTRIALE

> Perito chimico industriale

> Perito industriale chimico tintore

> Perito industriale chimico conciario

> Perito industriale tessile

> Perito industriale materie plastiche

> Perito industriale arti fotografi che

> Perito industriale arti grafi che

> Perito informatico

> Perito meccanico

> Perito industriale progetto FASEENERGIANUCLEARE>

> AERONAUTICA

> Perito costruttore aeronautico – IBIS

> Tecnico del trasporto aereo – ALFA

> Navigazione aerea (Pilota) e Assistenza alla navigazione aerea (Controllore di volo)

> AERONAUTICA

> CHIMICA

> Perito industriale per l’elettronica e le telecomunicazioni

> Perito industriale per l’elettrotecnica e l’automazione

ELETTRONICAELETTROTECNICATELECOMUNICAZIONI

>

> GRAFICA

> INFORMATICA

> MECCANICA

38

> AGRO-AMBIENTALE > AGRO-AMBIENTALE > Perito agrario

> Geometra> EDILEEDILEARCHITETTONICAAMBIENTALE

>

COMMERCIALE TURISTICALINGUISTICA

>

> Perito per il turismo

> COMMERCIALE

> Ragioniere IGEA (giuridico-economico-aziendale)

> Ragioniere progetto MERCURIO

> Ragioniere PROGRAMMATORE

> Perito aziendale PACLE (corrispondente in lingue estere)

> Perito aziendale ERICA (linguistico aziendale)

Area di interesse Corso

> TURISTICA

> ATTIVITÀ SOCIALI > ATTIVITÀ SOCIALI > Tecnico attività sociali

39

Istruzione TECNICALa continua evoluzione delle tecnologie e il nuovo modo di organizzare il lavoro hanno, in questi ultimi anni, portato dei cambiamenti in tutti i settori dell’economia, richiedendo più approfondite competenze professionali per affrontare le nuove e sempre più specifiche esigenze del mondo del lavoro.

I corsi degli istituti tecnici durano cinque anni, danno una buona cultura di base e fanno acquisire competenze qualificate, grazie alle quali ti sarà più facile entrare nel mondo del lavoro. Rilasciano un diploma, permettendo quindi di iscriversi a tutte le facoltà universitarie, ai corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) e alla forma-zione professionale post diploma.

40

41

I corsi di studio degli istituti tecnici previsti dagli ordinamenti nazionali presenti

in provincia di Torino sono molteplici classificabili nelle seguenti sezioni:

1 industriale (chimica, elettronica – elettrotecnica – telecomunicazioni, energia nucleare,

grafica, informatica, meccanica)

2 aeronautica (perito costruttore aeronautico – IBIS, tecnico del trasporto aereo – ALFA, Navigazione aerea (Pilota) e Assistenza alla navigazione aerea – Controllore di volo)

3 commerciale-turistica-linguistica4 edile

5 agro-ambientale.

6 attivita sociali

Ogni sezione ha diverse aree di studio professionalizzanti. In generale, gli istituti

tecnici sono composti da un biennio comune e un triennio specialistico.

In tutti i corsi, nel biennio sono presenti italiano, storia, matematica, lingua

straniera, scienze, ed altre materie preparatorie per gli anni successivi.

Nel triennio, invece, sono maggiormente approfondite le materie professionaliz-

zanti, legate all’ indirizzo di studio scelto.

Con l’autonomia scolastica, molti istituti offrono corsi che, pur non modificando il

titolo di studio, integrano, inseriscono, o approfondiscono alcune materie. È possibile

quindi che le discipline subiscano alcune variazioni.

‘

Per consultare il quadro delle ore per ogni materia, chiedi al tuo insegnante di leg-

gere con te l’allegato a questa guida e consulta il sito www.provincia.torino.it/orientarsi

oppure www.orientarsi.it

Istr

uzi

one

tecn

ica

41

Le aree di interesse presenti nella provincia di Torino sono:

> chimica con i corsi di perito chimico industriale, perito industriale chimico tintore, perito industriale chimico conciario, perito industriale tessile, perito industriale materie plastiche;

> elettronica-elettrotecnica-telecomuni-cazioni con i corsi di perito industriale per l’elettronica e le telecomunicazioni, perito industriale per l’elettrotecnica e l’automazione;

> energia nucleare con il corso di perito industriale progetto FASE

> grafica con i corsi di perito industriale arti fotogra-

fiche, perito industriale arti grafiche;

> informatica con il corso di perito informatico;

> meccanica con il corso di perito meccanico.

Tutti i corsi della sezione industriale prevedono un biennio comune con l’insegnamento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi. Nel triennio, le materie da studiare sono legate all’indirizzo di studio scelto.

Con l’autonomia scolastica, molti istituti offrono corsi che, pur non modificando il titolo di studio, integrano, inseriscono, o approfondiscono alcune materie. È possibile quindi che le discipline subiscano alcune variazioni.

Industriale

Dopo il diploma, potrai iscriverti a tutte le facoltà univer-sitarie, ai corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) e alla formazione professionale post diploma. Potrai inoltre, dopo due anni di praticantato presso uno studio professionale o tre anni presso un azienda, supe-rare l’esame di stato ed iscriverti all’albo professionale dei periti industriali e periti industriali laureati ed esercitare la libera professione svolgendo attività di progettazione e consulenza.

Dopo il diploma

42

Ind

ust

rial

eIs

tru

zion

e te

cnic

a >

42

43

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

Ch

imic

a

Diploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione chimico

Profilo professionaleDeve essere in grado di svolgere le seguenti attività professionali: tecnico di laboratorio di analisi adibito a compiti di controllo nei settori: chimico, meccanico, merceologico, biochimico, farmaceutico, chimico-clinico, bromatologico, ecologico e dell’igiene ambientale; tecnico addetto alla condu-zione e al controllo di impianti di produ-zione di industrie chimiche; operatore nei laboratori scientifici e di ricerca.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale preve-dono un biennio comune, con l’insegna-mento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi. Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: chimica organica e biologica, delle fermen-

tazioni e industriale; analisi chimica con elaborazione dati; organizzazione indu-striale, impianti chimici, disegno e automa-zione; economia industriale con elementi di diritto. Tutte le materie del triennio prevedono lezioni sia in aula sia in laboratorio.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai occuparti dello studio e del controllo degli impianti dedicati, o svolgere funzione di tecnico ricercatore e analista chimico-tecnologico nei reparti di produzione delle industrie; lavorare presso i laboratori di analisi e in studi di consulenza ambientale; oppure esercitare la libera professione.

Area di interesse chimica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito chimico industriale

SCUOLE

TORINO> CASALE

PROVINCIA DI TORINO > PORRO – Pinerolo

5 anni

PER INFORMAZIONI P

IU

DETTAGLIATE,

ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE

E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torino.it

/orientarsi

> rivolgiti agli i

stituti in elenco

> consulta gli ind

irizzari in fondo

all’opuscolo

44

Area di interesse chimica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale chimico tintoreDiploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione industria tintoria

Profilo professionalePossiede una adeguata preparazione tecnica e professionale nel campo della tintura delle fibre, dei filati e dei tessuti, e nel campo della stampa e della finitura dei tessuti. Deve avere conoscenza dei coloranti, degli ausiliari e degli altri prodotti impegnati per la nobilitazione dei tessili nonché delle caratteristiche chimiche e tecnologiche delle fibre tessili.Provvede ad identificare la natura delle fibre ed il carattere tintoriale dei coloranti usati nella tintura e nella stampa, a deter-minare la solidità delle tinte; a riprodurre le tingee a campione. Sovraintende alle varie fasi di lavorazione.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale preve-dono un biennio comune, con l’insegna-mento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi. Le materie che caratterizzano l’indi-rizzo sono: analisi chimica; fisica, chimica organica, tessile e tintoria; tecnologie

chimiche di tintura; principi di automa-zione e di organizzazione industriale; economia industriale con elementi di diritto. Alcuni insegnamenti sono impartiti sia in aula sia in laboratorio.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà univer-sitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai trovare lavoro in aziende del settore occupandoti dell’ana-lisi e del controllo dei materiali tessili, della stampa e del fissaggio dei tessuti, o del controllo della qualità.

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

SCUOLA

TORINO> CASALE

5 anni

PER INFORMAZIONI P

IU

DETTAGLIATE,

ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE

E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torino.it

/orientarsi

> rivolgiti all’istitu

to in elenco

> consulta gli ind

irizzari in fondo

all’opuscolo

Ch

imic

a

45

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

Ch

imic

a

Diploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione chimica conciaria

Profilo professionalePossiede conoscenze delle applicazioni dei prodotti delle industrie conciarie, dei colo-ranti, dei prodotti biochimici ed enzimatici, della tecnica di laboratorio nella ricerca scientifica e nel controllo dei prodotti nonché degli impianti di conceria e di produzione degli estratti conciari.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale preve-dono un biennio comune, con l’insegna-mento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi. Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: fisica, chimica organica; chimica analitica; microscopia; merceologia e zootecnica; microbiologia conciaria; macchine e impianti di conceria; produ-zione e commercio pelli; tecnologia conciaria.

Molti insegnamenti sono impartiti in labo-ratorio, oltre ad esercitazioni nei reparti di conceria.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai trovare lavoro nel settore occupandoti della progetta-zione, della conduzione e del funziona-mento degli impianti.Potrai inoltre occuparti delle analisi sulle materie prime e sul prodotto finito secondo le norme internazionali.

Area di interesse chimica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale chimico conciario

SCUOLA

TORINO> CASALE

5 anni

PER INFORMAZIONI PIU

DETTAGLIATE, ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE E ORARI:

> visita il sito www.provincia.torino.it/orientarsi

> rivolgiti all’istituto in elenco

> consulta gli indirizzari in fondo

all’opuscolo

46

Ch

imic

aIs

tru

zion

e te

cnic

a >

Ind

ust

rial

e >

Area di interesse chimica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale tessileDiploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione tessile

Profilo professionaleIl perito tessile deve essere in grado di: leggere le dinamiche evolutive della moda e del mercato; ideare e progettare collezioni; conoscere le problematiche connesse al passaggio dalla creatività alla industrializzazione, alla competitività produttiva e del mercato; conoscere la gestione e il controllo dei processi produt-tivi tessili, con particolare riferimento alla scelta delle materie prime, alla sequenza dei piani di lavoro, ai problemi dei costi e del controllo di qualità; conoscere gli aspetti fondamentali dell’infortunistica e dell’igiene del lavoro nel proprio settore.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale preve-dono un biennio comune con l’insegna-mento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi. Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: meccanica applicata; automazione, economia ed organizzazione azien-dale; chimica tessile e tecnologie

di nobilitazione dei prodotti tessili; moda disegno e progettazione e industrializza-zione; tecnologia tessili, dell’abbigliamento e organizzazione della produzione.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai operare nel comparto tessile-abbigliamento (produ-zione, distribuzione, commercializzazione).Inoltre, potrai esercitare la libera profes-sione nel comparto tessile, svolgere consu-lenze e attività specifiche commissionate da aziende del settore, intraprendere un’at-tività professionale autonoma.

SCUOLA

TORINO > CASALE

5 anni

PER INFORM

AZIONI PIU

DETTAGLIAT

E, ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERI

E E ORARI:

> visita il si

to

www.provincia.tor

ino.it/orientar

si

> rivolgiti al

l’istituto in e

lenco

> consulta g

li indirizzari

in fondo

all’opuscolo

47

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

Ch

imic

a

Area di interesse chimica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale materie plasticheDiploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione materie plastiche

Profilo professionalePossiede conoscenze degli impianti di materie plastiche e termoindurenti, della tecnologia chimica generale e delle materie plastiche, delle macchine e degli strumenti usati rispettivamente per la fabbricazione ed il controllo del prodotto. Provvede alla progettazione, all’organizzazione, al controllo e al collaudo delle lavorazioni nell’industria delle materie plastiche.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale preve-dono un biennio comune, con l’insegna-mento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi.Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: chimica e laboratorio; fisica appli-cata e laboratorio; chimica delle materie plastiche; impianti di materie plastiche e disegno; meccanica; macchine; elettro-tecnica; tecnologia meccanica e labora-torio; tecnologia chimica generale e delle materie plastiche. Sono previste esercita-zioni nei reparti di lavorazione.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai operare nei settori della progettazione, organizzazione, controllo e collaudo delle lavorazioni nell’industria delle materie plastiche e, in generale, dell’industria manifatturiera.

SCUOLA

PROVINCIA DI TORINO > NATTA – Rivoli

5 anni

PER INFORMAZIONI P

IU

DETTAGLIATE,

ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE

E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torino.it

/orientarsi

> rivolgiti all’istitu

to in elenco

> consulta gli ind

irizzari in fondo

all’opuscolo

48

Elet

tron

ica-

elet

trot

ecni

ca-t

elec

omun

icaz

ioni

Area di interesse elettronica-elettrotecnica-telecomunicazioniScuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale per l’elettronica e le telecomunicazioniDiploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione elettronica e teleco-municazioni

Profilo professionaleDeve sapere affrontare i problemi specifici del settore elettrico in termini sistemici. Pertanto deve essere in grado di: analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, elaborazione e trasmis-sione di suoni, immagini e dati; parte-cipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comu-nicazione, di elaborazione delle informa-zioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi; progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomu-nicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso; comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua inglese.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale prevedono un biennio comune, con l’inse-gnamento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie

preparatorie per gli anni successivi.Le materie che caratterizzano l’indirizzo

sono: meccanica e macchine; elettro-tecnica e elettronica; sistemi auto-

matici elettronici; telecomuni-cazioni; tecnologie; disegno e

progettazione elettronica. È previsto un numero considerevole di ore di insegnamento in laboratorio.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri

corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai lavorare come tecnico qualificato nella pubblica amministrazione e in aziende private.Is

tru

zion

e te

cnic

a >

Ind

ust

rial

e >

SCUOLE

TORINO > LEVI PRIMO

> PEANO

> INTERNAZIONALE – Scuola paritaria

> EDOARDO AGNELLI – Scuola paritaria

PROVINCIA DI TORINO > EUROPA UNITA – Chivasso

> MAJORANA – Grugliasco

> OLIVETTI – Ivrea

> PININFARINA – Moncalieri

> MAXWELL – Nichelino

> AMALDI – Orbassano

> FERRARI – Susa

5 anni

49

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

Elet

tron

ica-

elet

trot

ecni

ca-t

elec

omun

icaz

ioni

Diploma di perito industriale capotec-nico – Specializzazione elettrotecnica e automazione

Profilo professionaleDeve sapere affrontare i problemi specifici del settore elettrico in termini sistemici. Pertanto deve essere in grado di: analiz-zare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, conversione, trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica; parteci-pare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici anche complessi, sovrin-tendendo alla manutenzione degli stessi; progettare, realizzare e collaudare piccole parti di sistemi elettrici, con particolare riferimento ai dispositivi per l’automazione; progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, valutando, anche sotto il profilo economico, la compo-nentistica presente sul mercato; descri-vere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso; comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua inglese.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale preve-dono un biennio comune, con l’insegna-mento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi.

Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: tecnologia, disegno e progetta-zione; elettrotecnica e laboratorio, elet-tronica; sistemi automatici, impianti elet-trici; economia industriale con elementi di diritto. Molti insegnamenti sono impartiti sia in aula sia in laboratorio.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro.Tra le opportunità lavorative offerte da questo corso di studio, potrai lavorare negli uffici delle pubbliche amministrazioni ed in aziende private a carattere prevalente-mente industriale.

Area di interesse elettronica-elettrotecnica-telecomunicazioni Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale per l’elettrotecnica e l’automazione

5 anni

SCUOLE

TORINO > AVOGADRO

> GRASSI

> LEVI PRIMO

PROVINCIA DI TORINO > D’ORIA – Cirié

> OLIVETTI – Ivrea

> MORO – Rivarolo Canavese

50

Ener

gia

nu

clea

reIs

tru

zion

e te

cnic

a >

Ind

ust

rial

e >

Diploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione energia nucleare

Profilo professionale Il diplomato è in grado di effettuare misure di grandezze fisiche e chimiche in ambienti aperti e confinati collaborando all’atti-vità di verifica e controllo; collaborare allo studio di metodi di prevenzione e/o prote-zione da agenti di rischio fisico e chimico; collaborare al miglioramento della sicu-rezza ed alla tutela della salute dei lavo-ratori sul luogo di lavoro; contribuire alla realizzazione di interventi, con mezzi fisici e chimici, per il risanamento di situazioni di degrado ambientale e per il migliora-mento della qualità della vita; collaborare alla valutazione di impatto ambientale; collaborare con l’esperto qualificato ed il fisico sanitario; collaborare al controllo di qualità ed alla manutenzione e gestione di strumentazione fisico-chimica nelle strut-ture mediche e ospedaliere di prevenzione, diagnosi e cura.

Cosa si studiaNei primi due anni di corso si studiano italiano; inglese; storia; filosofia; diritto ed economia; geografia; matematica e infor-matica; sistemi; scienze della terra; fisica applicata e fisica ambientale; chimica biorganica e chimica ambientale. Le materie che caratterizzano l’indi-rizzo sono: fisica; fisica applicata; chimica bio-organica; chimica ambientale; sistemi e strumentazione; diritto, economia.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità offerte da questo corso di studio, potrai lavorare in aziende, pubbliche o private, che operano nei settori della prevenzione degli infor-tuni, sicurezza dei lavoratori, tutela dell’ambiente.

Area di interesse energia nucleare Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale progetto FASE(Fisica Ambientale Sanitaria Europea)

SCUOLA

PROVINCIA DI TORINO > PININFARINA – Moncalieri

5 anni

PER INFORMAZIONI

PIU

DETTAGLIAT

E, ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE

E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torin

o.it/orientarsi

> rivolgiti all’ist

ituto in elenc

o

> consulta gli

indirizzari in

fondo

all’opuscolo

51

Area di interesse grafica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale arti fotografiche

Gra

fi ca

Diploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione arti fotografiche

Profilo professionaleDeve essere in grado di usare corretta-mente gli apparecchi fotografici e cine-matografici di ripresa, esposimetri, ingranditori, proiettori fissi e animati, ecc.Inoltre deve conoscere i procedimenti chimici ed ottici di stampa, di ritocco, di ingrandimento nella fotografia nonché i procedimenti fotomecca-nici per l’ottenimento dei cliches a tratto e a retino e le applica-zioni all’offset per rotocalco e per serigrafia.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale prevedono un biennio comune, con l’inse-gnamento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi.Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: storia dell’arte fotografica e degli stili; disegno applicato all’arte fotografica; tecnologia fotografica e cinematografica; esercitazioni pratiche di ripresa e tratta-

mento fotografico e video-cinematografico; merceologia; chimica ottica fotografica.Molti insegnamenti sono impartiti sia in aula sia in laboratorio.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire

gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare

nel mondo del lavoro. Tra le opportunità lavora-

tive offerte da questo corso di studio, potrai lavorare nell’industria

grafico-editoriale, nell’in-dustria del cinema e della fotografia, o intraprendere la carriera di libero professionista.

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

SCUOLA

TORINO > BODONI-PARAVIA

5 anni

PER INFORMAZIONI PIU

DETTAGLIATE, ISCRIZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE E ORARI:

> visita il sito www.provincia.torino.it/orientarsi

> rivolgiti all’istituto in elenco

> consulta gli indirizzari in fondo

all’opuscolo

52

Diploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione arti grafiche

Profilo professionaleDeve essere in grado di fare valutazioni o di redigere progetti di esecuzione dei lavori grafici, possedere elementi di gestione dell’azienda e di impianti indu-striali grafici.Esercita funzioni tecniche, organizzative, di collegamento e direttive nei vari settori delle industrie grafiche ed affini.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale prevedono un biennio comune, con l’insegnamento di italiano, storia, mate-matica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi.Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: tecnologia grafica; impianti grafici; tecnica e storia del messaggio visivo; esercitazioni pratiche di progettazione e

composizione; elaborazione dell’imma-gine; formatura e stampa.Laboratori didattici per acquisire familia-rità con gli strumenti del mestiere.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità offerte da questo corso di studio, potrai lavorare nell’industria

grafica, come operatore ed organizzatore della produzione; nell’ambito pubblici-

tario, come grafico creativo e pubbli-cista; esercitare la libera professione

operando come progettista e tecnico della stampa.

Area di interesse grafica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito industriale arti grafiche

Gra

fi ca

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

SCUOLA

TORINO > BODONI-PARAVIA

5 anni

PER INFORMAZIONI PIU

DETTAGLIATE, ISCRI

ZIONI,

PROGRAMMI, MATERIE E ORARI:

> visita il sito

www.provincia.torino.it/orien

tarsi

> rivolgiti all’istituto in

elenco

> consulta gli indirizz

ari in fondo

all’opuscolo

53

Diploma di perito industriale capotecnicoSpecializzazione informatica

Profilo professionaleDeve essere in grado di analizzare, dimensionare, gestire e progettare piccoli sistemi per l’elaborazione, la trasmissione, l’acquisizione delle informazioni sia in forma simbolica sia in forma di segnali elettrici. È capace di risolvere problemi di piccola automazione in applicazioni di vario tipo, specialmente tecnico-industriali e scientifiche. Inoltre ha le conoscenze di base necessarie per partecipare alla realiz-zazione e alla gestione di grandi sistemi di automazione basati sull’elaborazione dell’informazione.

Cosa si studiaTutti i corsi della sezione industriale prevedono un biennio comune, con l’inse-gnamento di italiano, storia, matematica, lingua straniera, scienze, oltre che materie preparatorie per gli anni successivi.Le materie che caratterizzano l’indirizzo sono: informatica generale e applicata; elettronica e telecomunicazioni; sistemi di elaborazione e trasmissione delle informa-zioni; statistica e calcolo delle probabilità.Alcuni insegnamenti sono impartiti sia in aula sia in laboratorio.

Accanto al percorso tradizionale e in virtù dell’autonomia, molti istituti offrono indi-rizzi che, pur non modificando il titolo di studio, integrano, inseriscono, o approfon-discono alcune materie:

> Progetto Abacus Viene dedicata maggiore attenzione allo studio delle nuove tecnologie e all’evo-luzione nel campo informatico, con uno stretto rapporto fra teoria e pratica.

Dopo il diplomaPotrai frequentare corsi IFTS o altri corsi di specializzazione post diploma, proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, oppure entrare nel mondo del lavoro. Tra le opportunità offerte da questo corso di studio, potrai lavorare in aziende che operano nel settore informatico ed elettronico; nelle imprese specializzate nella produzione e gestione del software o nei sistemi di elaborazione dati; negli enti pubblici e privati.

Area di interesse informatica Scuola Istituto tecnico industriale

Perito informatico

SCUOLE

TORINO > FERRARI Perito informatico Progetto Abacus

> AVOGADRO

> GRASSI

> PEANO

PROVINCIA DI TORINO Perito informatico Progetto Abacus

> MAJORANA – Grugliasco

> OLIVETTI – Ivrea

> PININFARINA – Moncalieri

> MAXWELL – Nichelino

5 anni

Istr

uzi

one

tecn

ica

> In

du

stri

ale

>

Info

rmat

ica