Architettura del Ferro
-
Upload
liceo-scientifico-charles-darwin -
Category
Documents
-
view
466 -
download
5
description
Transcript of Architettura del Ferro
F
I
L
I
P
P
O
BRUNELLESCHI
A cura di Maria Francesca Greco e Rossana Medico
Brunel leschi
Indice
Architettura
Rinascimento
Vita
Opere
Cupola di Santa Maria
del Fiore
Palazzo Pitti
Cappella de’ Pazzi
Sagrestia Vecchia di
San LorenzoBasilica di Santo Spirito
Basilica di San Lorenzo
Crocifisso
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Sacrificio di Isacco
Spedale degli Innocenti
Sagrestia Vecchia di
San Lorenzo
Dalla fine del sec. XIV alla seconda metà del XVI, si ha in Italia una grande fioritura della vita culturale e delle
manifestazioni artistico-letterarie, che ha preso nella storia il nome di
Rinascimento.
Brunel leschi
INDICE AVANTI
IL RINASCIMENTO
Il significato del termine, usato per la prima volta dal Vasari, da già l'idea di trovarsi all'inizio di una nuova epoca.
Brunel leschi
INDICE AVANTI INDIETRO
Ora l'artista si sente un "creatore", che realizza la
propria genialità fin nel momento in cui elabora il
progetto della propria opera. Assistiamo in
questo secolo all'emergere di
straordinarie personalità artistiche.
Brunel leschi
INDICE INDIETRO
Il Brunelleschi nacque a Firenze nel 1377, dove
morì nel 1446. Nel 1401 era già un ottimo
scultore e nel 1404 entrò nella corporazione
degli orafi; sappiamo che partecipò al concorso per la
costruzione della seconda porta del
battistero, vinto dal Ghiberti.
Brunel leschi
INDICE AVANTI INDIETRO
Tra il 1401 e il 1404 effettuò un soggiorno a Roma per studiare la
scultura e l'architettura antica con l'amico
Donatello.
Brunel leschi
INDICE AVANTI INDIETRO
Furono scambiati per stregoni perché scavavano e misuravano i reperti, ma il loro scopo era solo quello di
studiare da vicino alcuni esempi d'arte romana.
Dopo il 1404 costruì la Cupola del Duomo, della quale vinse il concorso.
Brunel leschi
INDICE AVANTI INDIETRO
Tra il 1415 e il 1436 progettò molte delle sue
opere: la Cupola del Duomo, lo Spedale degli Innocenti, la Sagrestia
Vecchia di S. Lorenzo, la cappella de’ Pazzi, il
palazzo di parte Guelfa e palazzo Pitti. Nel 1444 cominciò a costruire la
Basilica di Santo Spirito.
Brunel leschi
INDICE INDIETRO
CUPOLA DI SANTA MARIA DEL FIORE
Brunelleschi partecipa al concorso per la realizzazione della Cupola di Santa Maria del Fiore
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Fino al 1420 la cattedrale della città era ancora senza copertura
nella zona del coro e l’ immane spazio ottagonale, su cui era stata prevista una cupola, aveva un diametro di 54
metri.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunelleschi propose di costruire una
cupola che noi oggi chiamiamo
autoportante, cioè capace di sostenersi
da sé durante la costruzione, senza richiedere l’aiuto delle armature di
legno.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Se pur in principio la sua proposta risultò folla, ebbe la meglio sulle altre. A Filippo venne dato come
compagno nell’impresa Lorenzo Ghiberti, questi già nel 1425 non ebbe
più una parte di rilievo nella costruzione.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La cupola si erge su un tamburo ottagonale forata da otto grandi finestre circolari che
danno luce all’ interno.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Vista dall’esterno appare come una rossa collina
segnata da otto bianche nervature marmoree che convergono in un ripiano
ottagonale
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Nervature bianche
marmoree
Ripiano ottagonale
Tamburo ottagonale
Finestra circolare
Sul ripiano ottagonale poggia una leggera lanterna cuspidata
stretta da otto contrafforti a volute.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La cupola è talmente alta e maestosa che, come scrisse il Vasari <<i monti intorno a
Fiorenza paiono simili a lei>>.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La magnificenza della struttura si avverte, però, soltanto salendo i molti gradini che dalla chiesa
conducono al ripiano su cui si imposta la lanterna.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Dalle interminabili scale a chiocciola ricavate all’interno di due grandi pilastroni alla fine delle navate laterali, si
giunge al ballatoio che dà sul vuoto su cui si erge la concava cupola.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Dopo aver oltrepassato un’apertura che è ricavata nello spessore della muratura, si arriva in un corridoio e notiamo
che la cupola è costituita da due cupole, una interna all’altra.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Le due calotte sono collegate da otto grandi costoloni
d’angolo e da sedici costole intermedie disposte lungo le facce delle vele.
Costoloni e costole sono uniti per mezzo di anelli in muratura.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La salita si svolge nello spazio fra le due cupole. Al termine della rampa si esce all’esterno, dove si può
vedere da vicino la maestosa lanterna.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Visto da lontano questo coronamento della costruzione è inscindibile dalla cupola, agganciata tramite tentacolari
costoloni rivestiti di marmo.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunelleschi impiegò ben sedici anni – dal 1420 al
1436 - per terminare l’intera
struttura.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Particolare della
lanterna cuspidale
La Sagrestia di San Lorenzo è così chiamata
per distinguerla dalla Nuova, edificata da
Michelangelo.
SAGRESTIA VECCHIA DI SAN LORENZO
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI
L’incarico a Brunelleschi venne dato da Giovanni di
Averardo de’ Medici. Negli
intendimenti del committente, il nuovo edificio
avrebbe dovuto fungere da
cappella funeraria della famiglia.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Attraverso essa si accede al braccio destro della
Basilica di San Lorenzo; è composta da uno spazio
pressoché cubico alla quale è sovrapposta una cupola emisferica ombrelliforme.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Tale cupola, raccordata da pennacchi alle
murature sottostanti, ha all’imposta 12
finestre circolari ed è rafforzata da altrettante
nervature che le conferiscono
l’aspetto di un ombrello aperto.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Particolare della cupola emisferica
ombrelliforme.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Particolari della Sacrestia
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Tutti gli spazi sono scanditi dalle paraste,
dalla trabeazione dagli archi in pietra serena
(grigi) che risaltano
contro il banco intonaco nudo.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
La Cappella de’ Pazzi fu commissionata da Andra de’ Pazzi.
CAPPELLA DE’ PAZZI
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Rivela una ricerca spaziale e planimetrica interpretabile come meditazione sulla Sagrestia Vecchia di San Lorenzo.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La Cappella iniziata nel 1430 venne ultimata nel 1461.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Costruita in gran parte dopo la morte di Brunelleschi su
un progetto risalente agli anni Venti,è costituito da linee rette le
quali dopo gli anni Trenta diventarono
curve.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
L’ambiente principale, basato su forma quadrata, si
dilata in un rettangolo la cui
copertura riprende una cupoletta
emisferica centrale affiancata da due
volte a botte.
Confronto con la Sagrestia Vecchia
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La facciata, non conclusa, nella parte inferiore comprende un portico con colonne corinzie trabeate.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Quella superiore, invece, è costituita da una parete piana, ornata a riquadri, scandita da coppie di parastine che sostengono una trabeazione con un fregio strigilato
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Sul fabbricato spicca la
copertura della cupola centrale che è risolta con una superficie
conica sormontata da una piccola
lanterna
Confronto con la Sagrestia Vecchia
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La scarsità di certezze quanto a
datazione e a commissione si
propone una diversa paternità,
quella di Michelozzo di Batolomeo.
Confronto con la Sagrestia Vecchia
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
La volta
Confronto con la Sagrestia Vecchia
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Particolari della volta
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Particolari della volta
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Particolare del portone
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Sagrestia Vecchia Cappella de’ Pazzi
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Sagrestia Vecchia Cappella de’ Pazzi
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Sagrestia Vecchia Cappella de’ Pazzi
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Sagrestia Vecchia Cappella de’ Pazzi
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Sagrestia Vecchia Cappella de’ Pazzi
Brunel leschi
Brunel leschi
PALAZZO PITTI
Palazzo Pitti è stato costruito da Brunelleschi alla metà del XV secolo su ordine di Luca Pitti, ricchissimo
mercante, antagonista dei Medici.
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Brunel leschi
Pitti voleva un palazzo che per grandiosità superasse tutti gli altri esistenti, compreso quello dei Medici.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunelleschi disegnò la parte centrale con
equilibrata misura, in forme semplici ma
grandiose. L'edificio è a tre piani con
rivestimento a bugnato e finestre aperte da
arcate
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Particolari delle finestre
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Nel 1465, quando i Pitti caddero in rovina, la costruzione venne interrotta.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Nel 1549 il palazzo, acquistato da Eleonora di Toledo, consorte di Cosimo I, affidò l'incarico di completare i lavori a
Bartolomeo Ammannati a metà del '500.
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Brunel leschi
Il progetto risale al 1418, ma Brunelleschi venne coinvolto nella costruzione solo nel 1421.
BASILICA DI SAN LORENZO
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Brunel leschi
Il Brunelleschi aveva progettato un edificio
a tre navate con cappelle laterali, ma a per i costi elevati fu
costretto ad escluderle.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
I lavori, dopo una lunga interruzione, furono ripresi
nel 1442 e conclusi da Antonio Manetti Ciaccheri,
dopo la morte di Brunelleschi.
Nel Quattrocento vennero aggiunte le cappelle delle
navate laterali
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
L’esterno dell’edificio mostra, con molta chiarezza, il compenetrarsi di solidi geometrici puri.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
I grandi spazi longitudinali sono scanditi da colonne e
pilastri
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Si possono notare le ininterrotte cornici,
le fasce di pietra che riquadrano il
pavimento e il soffitto a cassettoni.
Tutte queste caratteristiche
accentuano lo spazio longitudinale.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Particolare del soffitto a cassettoni
Particolare del pavimento.
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Brunel leschi
BASILICA DI SANTO SPIRITO
In Santo Spirito l’organismo architettonico diviene articolato e complesso; la linea curva modella l’interno.
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Brunel leschi
Progettata tra il 1428 e il 1434, iniziata nel 1444, la basilica venne terminata dopo la morte di Brunelleschi,
portando modifiche al disegno originale.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
La pianta è a croce latina, ma le navate
laterali non si concludono in
corrispondenza dell’innesto del
transetto.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Le campate infatti proseguono
tutt’attorno al perimetro della
basilica determinando un addensamento di
colonne nel preabside
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Le cappelle laterali, a pianta rettangolare in
San Lorenzo, qui sono semicircolari.
Esse sono introdotte da archi
che hanno la stessa dimensione
di quelle della navata centrale.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Le paraste del San Lorenzo sono sostituite da semicolonne (b), tre quarti di colonne (c) o un
quarto di colonna (d) – a seconda della collocazione- aventi la stessa altezza delle
colonne libere (a).
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
C’è dunque un perfetto equilibrio
dimensionale nell’edificio e un’arrestabile
continuità fra le membrature
architettoniche e la struttura muraria
perimetrale.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Nelle intenzioni del Brunelleschi, la basilica avrebbe dovuto mostrare anche esternamente la forma convessa delle
cappelle.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Ciò oltre ad irrigidire la struttura avrebbe
conferito a quest’opera un
aspetto inusuale e nel panorama architettonico
fiorentino, quasi da edificio orientale o
esotico.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
La stessa sorte subì la facciata, non furono costruiti i quattro semicilindri che sono nel capocroce e nelle
testate del transetto.
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Brunel leschi
CROCIFISSO LIGNEO
E' questa la scultura che Brunelleschi
avrebbe eseguito, secondo il noto
racconto vasariano, per mostrare a Donatello come doveva essere
scolpito un Cristo in croce.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Mentre Donatello piega
le strutture ritmiche gotiche
a far da supporto
convenzionale di un nuovo
verismo classico
Brunel leschi
Crocifisso di Donatello
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Brunelleschi conduce il cànone di
proporzionata bellezza
naturalistica di tradizione latina, a
esprimere un nuovo accordo di realtà e
di idea.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Particolari del crocifisso
Brunel leschi
L’ARCHITETTURA BRUNELLESCHIANA
L’architettura brunelleschiana si svolge sempre alla luce della ricerca e della sperimentazione . Le forme
architettoniche, infatti, sono dimensionate in modo che chiunque possa trovarsi a proprio agio fra strutture che
non lo vogliono né opprimere né annientare. Tale condizione si realizza con l’impiego di forme
geometriche semplici. Operativamente sono le proporzioni che determinano i rapporti fra le varie
componenti dell’organismo edilizio, mentre al quadrato, impiegato sia nelle piante sia negli alzati, Brunelleschi affida anche la capacità di resistenza dei suoi edifici. Proprio in questo l’architetto si conforma a quanto
avevano affermato i filosofi medioevali, che alla forma quadrata attribuivano la massima solidità e stabilità.
INDICE AVANTI
Brunel leschi
Il linguaggio si caratterizza per la ripresa della sintassi classica basata sull’ordine architettonico e sull’arco a tutto sesto. La loro fusione, che può dar vita all’arco
inquadrato dall’ordine o dall’arco sovrapposto all’ordine, genera le membrature architettoniche che qualificano e definiscono gli spazi brunelleschiani.
INDICE AVANTI INDIETRO
In particolare l’impiego più volte ripetuto, dell’arco sostenuto dall’ordine ed inquadrato da un ordine
maggiore, riesce a controllare e a determinare
la crescita spaziale delle architetture del
Brunelleschi.
Brunel leschi
Solitamente fa uso di capitelli corinzienggianti e da colonne dal fusto liscio. Ciò in aderenza all’architettura romana e a quella romanica fiorentina. Le paraste (o le
lesene) sono sempre scanalate e le scanalature sono sei: ciò perché, Filippo immagina la parasta come la quarta
parte di un pilastro, una sorta di “colonna quadrangolare” che , per essere corinzia, è dotata di 24
scanalature. Dopo gli incerti esiti iniziali, influenzati dall’architettura romanica fiorentina, in cui l’abaco dei capitelli corinzi è sormontato da un semplice pulvino a gola,nella sua continua sperimentazione Filippo farà ricorso definitivamente all’abaco sormontato da un segmento di trabeazione, impropriamente chiamato “dado brunelleschiano” diviso in architrave tripartito,
fregio liscio o ornato, cornice. Su tale porzione di trabeazione egli fa poggiare gli archi dall’archivolto
modanato.
INDICE INDIETRO
Iniziato a partire dal 1419 nei pressi della chiesa dei servi di Maria, lo Spedale degli Innocenti pose le premesse per la
creazione della piazza porticata della SS. Annunziata.
L0 SPEDALE DEGLI INNOCENTI
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Brunel leschi
Chiesa della SS. Annunziata
Questo è forse l’esempio più riuscito e noto di piazza rinascimentale
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
L’ edificio al quale Brunelleschi attese con continuità fino al 1423 e che fu concluso da altri, si articola
attorno a un chiostro centrale (1) che è affiancato da due grandi ambienti: la chiesa (2) e il dormitorio (3)
per gli orfani.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
L’edificio si erge su un ripiano (quasi come sullo stilobate di un antico tempio) a cui si perviene per nove gradini
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Nove sono le arcate del porticato nella pozione inferiore dell’edificio
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Altrettante sono le campate coperte da
volte a vela
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
L’intercolumnio è pari all’altezza delle colonne
e alla profondità del porticato. La campata è quindi di forma cubica
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Particolare della volta
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Particolare delle arcate
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Particolari delle arcate
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Particolari delle arcate
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Particolari dei medaglioni
Rappresentazione grafica della facciata
esterna
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Le finestre sovrastanti le arcate riprendono una forma estremamente classica,sormontate da un timpano,
poggiano direttamente sulla cornice dell’alta trabeazione.
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
TimpanoTrabeazioneCornice alta
trabeazione
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Nel progetto originale Brunelleschi aveva pensato a dei tondi concavi , a scodella, tangenti a due
archi contigui e al sovrastante architrave.
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
Brunel leschi
Interno
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Cortile interno
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO
Cortile interno
Nella formella di Brunelleschi la
scena non esprime serena pacatezza, ma al contrario si anima di accenti
drammatici
Brunel leschi
IL SACRIFICIO DI ISACCO
INDICE DELLE OPERE AVANTI
Museo Nazionale del Bargello,
Firenze
L’intervento dell’angelo è tutt’ altro che simbolico. Egli è rappresentato nell’atto di
bloccare Abramo afferrandolo per una mano per impedire spargimento di sangue
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Isacco, al centro della composizione, cerca infatti di svincolarsi
dalla presa del padre che gli avventa contro
la forza della disperazione
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE AVANTI INDIETRO
Si notano infine le figure dei servi nei lobi inferiori. Sono entrambi intenti alle proprie faccende e la loro
rappresentazione è estremamente naturalistica
Brunel leschi
INDICE DELLE OPERE INDIETRO