ARALDO LEGGI.pdf
-
Upload
luca-martinelli -
Category
Documents
-
view
224 -
download
0
Transcript of ARALDO LEGGI.pdf
-
7/25/2019 ARALDO LEGGI.pdf
1/4
60 DEL MESE DELLA TERRA
Quartiere della Concordia, via delle Pacifiche Concordanze 13
Borse(lli) di Babiloniain Caduta Libera
Araldo BabilonicoQuotidiano dinformazione libera fondato nel 4.112 d.f.B. sotto lapprovazione dellImpero
Buongiorno, scusi, vuole una copia dellaraldo?
No guardi, non ho pi un soldo in tasca!
Ora potremmo credere a queste scuse da quattro soldi che il babilonese medio
(attenzione, mai detto Babilonico) avanza ogni volta che gli si propone un po di
sana cultura.
Siam precipitati! Ci siamo schiantati e si, siamo sopravvissuti!
Ci siamo svegliati e leggeri cos mai nessuno prima!
Ci che trovi tuo, pensiamo di aver capito funzioni cos nel quartiere di sotto.Vi chiederete: cosa ci siete andati a fare laggi?
Bens la rotta fosse direttamente sopra larena, qualcosa nellatterraggio an-
dato storto e cos eccoci arrivati per direttissima nei cunicoli dei ratti.
A darci il benvenuto e bensvegliato un bel gruppo di Lurgas che ci ha fatto fare
il tour del sottosuolo.
Bellissimo posto, non c che dire, anche se il prezzo del biglietto stato
leggermente caro!
Nessuna servile, bucata o masticata stata risparmiata.
I simpatici topini vanno ghiotti di Piaztre e cos si son mangiati tutti i risparmi
dei babilonesi.
C da dire che per alcune scene sono valse il prezzo del biglietto!
Atti di bullismo seguiti dal nascondino dietro le spalle larghe del Pa-pa-patre!
Le escursioni fuori porta della serata poi sono stati un toccasana in cui si sono
incontrati vecchi amici e conosciuti nuovi....
Babilonia non stanca mai, non c che dire! Sempre ricca di mille sfaccettature!Pensi di esser caduto in basso e scopri il sottosuolo, pensi di averle viste tutte
ed ecco una nuova sorpresa!
Che fortunati i giramondo delle libere compagnie! Mai una gioia per loro!
Persino unaltra sfaccettatura del Ballo dei Nobili...
Questa volta per. a farla da padrona non sono state le lingue affilate con i pit-
toreschi botta e risposta e sfott, ma lame altrettanto taglienti e botte e risposte
di un altro tipo!
Parlando di coltelli...
Onori a chi questo gioiello della Babilonia moderna se l portato a casa!
Infatti, proprio il nido delle lame, che pare si senta particolarmente a casa nei
luoghi pi tenebrosi, puzzolenti e angusti dellImmortale, ha raccolto la mag-
gioranza delle chiavi del quartiere portandosi a quota tre e avendo la collezzione
di tutte le malattie immaginabili e impronunciabili di questo mondo tra i loro
possedimenti!
Pare che Ukrik abbia venduto il rene di sua madre e le mani di sua sorella per
accaparrarsi la gestione di questo posto, ma chi siamo noi per giudicare i gusti
altrui.
Una guerra bilanciata, non c che dire, nella quale nessuna compagnia per ora
ha preso troppo il distacco sulle altre.
Voci dicono che Anima Artifex tirer fuori gli artigli per il quartiere delle leggi,
il capocompagnia gi da tempo studia per diventare Advocatus e sicuramentenon si far scappare un occasione cos ghiotta.
Ben consapevoli che il denaro a Babilonia conta, sono pronti a mettere mano al
portafogli e non solo!
Staremo a vedere, poich anche le Primizie Primaverili del... ah no scusate, non
si chiamano cos, i Cineraria pare abbiano finito di compilare gli atti burocratici
per essere ufficialmente considerati libera compagnia e vedremo se alcuni, come
Omega oppure Orme della notte riusciranno ad arrivare alle chiavi prima degli
altri.
Sicuramente sar un terreno di battaglia alquanto singolare, dove le regole del
gioco andranno osservate precisamente e dove gli arbritri non mancheranno di
far sentire la loro severa presenza.
Attenzione dunque al fischio dinizio!
Buona legge a tutti!
-
7/25/2019 ARALDO LEGGI.pdf
2/4
60 DEL MESE DELLA TERRA
Non pi nei Cieli tra balli, bolle,
favelle e faville, non pi di Sotto tra
coltelli insanguinati, miasmi pestilen-
ziali, piani mortali e tecnologie letali.
Stavolta ci troviamo in mezzo.
In mezzo ad una situazione che per lamaggior parte di voi (noi) possiamo
definire scomoda.
Guardiamoci un secondo in faccia
come non siamo soliti fare nella mag-
gior parte delle cose: onestamente.
Il migliore di noi ha ammazzato sua
madre, per una Reale venderemmo
anche nostro padre, per dieci non
esiste cosa che non faremmo. Ma ci
stiamo dirigendo dellalgido, severo,
austero Quartiere delle Leggi, dove
gente come noi normalmente passa
solo per farsi una vacanza a Shutezar
per qualche decennio. Certo, esistono
alcune note eccezioni alla marmagliache ho descritto pocanzi, ma sono
mosche bianche. E in un posto come
questo le mosche le schiacciano, a
prescindere dal colore.
Basta seguire le leggi! Mi direte voi.
Ovvio che s, ma quali? Come ci
stato ricordato nellultimo raduno,
non tutti i Quartieri delleterna vi-
vono sotto le stesse regole, contorti
cavilli burocratici permettono a chi hale facolt necessarie di aggirare uno
stato superiore per legiferare con ob-
blighi pi consoni alla situazione in
cui si trova.
Nella vostra vita, mentre vi muove-
vate truffaldini tra una scorreria e lal-
tra vi sar capitato di udire di questa
famosa Alta Legge. Volete sapere
cos? Non lo so. E nemmeno voi. E
neppure tutti quelli a cui chiederete,
a meno che non siate un burocrate
dei pi alti piani. Se siete nel panico,
siete nel giusto, perch infrangere una
legge che nemmeno si conosce sar
pi facile che rubare una servile ad ungornadonte.
Quello che c da capire in tutto
questo la logica che c di fondo. A
voi piace scommetere sullExoball?
Ai burocrati piace legiferare. Non
un lavoro miei potenziali pendagli da
forca, no, una passione, il piacere or-
gasmico e inebriante di contorcere e
cavillare ogni azione perpetuabile da
un essere antropomorfo o meno. Nonlo fanno per cattiveria o sadismo,
semplice e pura passione.
Nella vostra ormai vacillante mente
starete pensando di affidarvi come
ultima speranza a coloro che avete
cercato di rifuggire fino ad oggi,
unistituzione che vi aiuti in questo
disastroso quadro che vi sto dipin-
gendo: la Legione. Ebbene miei tor-
bidi lettori, i vostri amici col pugno in
petto avranno cos tanti occhi addosso
e saranno cos tesi che lopzione di
venirvi ad illustrare le metodologie
di comportamento in questo delizioso
quartiere quantomai remota.Ma abbiamo una speranza. Le
preghiere ai nostri onnipotenti Dei
saranno pi rapide che mai nel raggi-
ungerli, dato che ci troveremo a cel-
ebrarli per la festa dei Cento Culti. Il
che aggiunge altre regole, vero, ma
a quelle siamo abituati.
Ed proprio per questo che sono state
cambiate.
Non vi ho dato consigli, me ne dolgo,ma purtroppo non ne ho, per sono
certo che avremo loccasione di con-
frontarci e confortarci mentre Maat si
poser a strisce sulla nostra pelle.
Petyr Laak
Meglio se LEGGI
La permanenza, seppur breve, nel quartiere di sotto ha sollecitato la mia rino-
mata sensibilit estetica e morale lasciandomi alcune considerazioni significative
che voglio condividere con voi.
Parto dai padroni di casa: i Lurgas, creature corrotte, apparentemente stupide e
grottesche che in realt nascondono tratti di rara bellezza!La loro primitiva feralit, lincuranza della vita e dellindividualit, luso tra-
dizionale e ossessivo del coltello, ricordano la forza e la folle audacia di alcuni
grandi artisti del passato.
Certo, quasi tutti loro mancano di consapevolezza, ma esiste chi in grado di
ergersi al di sopra dello sciame accumulando in fretta enorme potere!
Ma con rammarico il loro comportamento ci ha ricordato come il potere possa
ottenebrare le menti al punto da macchiarsi del peggiore dei crimini: tramare
contro gli dei!
Nei giorni che precedono la festa dei cento culti, in cui pi di ogni altra cosa
celebreremo la gloria divina, ricordate la sorte di chi con linganno ha cercato di
innalzare un dio minore, e preparatevi alle armi poiche lesarcato non riposa mai!
Con la mente che rincorre quei fausti giorni, eccovi alcuni spunti di riflessione:
non ci sono piu le mezze ragioni:
Noto spesso parlando con i babilonesi, o semplicemente ascoltando i loro di-
scorsi, una diffusa tendenza al protagonismo. Fare discorsi troppo autoreferenzialio imperniati esclusivamente sul troppo tornaconto, rende sterili le conversazioni e
ci figura al mondo esterno come persone piccole con piccoli interessi.
Consiglio quindi di alzare il tono delle proprie argomentazioni, o di tacere.
Il prossimo raduno delle libere compagnie si terr in un luogo ove la parola pi
della spada determina il destino del singolo, e in un momento, la celebrazione dei
cento culti, in cui il mero interesse personale dovrebbe cadere in secondo piano
rispetto della glorificazione degli dei.
Soppesate le parole, e qualora venissero meno, sopperite a tale mancanza con
i fatti.
chi pi stende pi guadagna:
Orgoglio, fervore, e fede ovviamente animano il braccio di chi prende parte alla
festa dei cento culti, ma questa volta si consiglia di non farsi prendere troppo dalle
convinzioni personali e piuttosto puntare forte sul quadro di insieme.
Oramai evidente come la minaccia dellesarcato gravi indistintamente sui fe-deli di ciascun pantheon, e come tale, la vera crociata sar contro i suoi emissari.
Non dissipate le vostre energie e se agirete con forza contro costoro, gli dei tutti
sapranno ripagarvi massivamente.
Auspico fortemente che il sacrificio possa tornare presto in auge come moneta
per loffertorio divino.
Il mio corpo un tempio, il mio tempio un corpo!
Ogni buon fedele dovrebbe considerare sempre il proprio corpo come un tempio
da glorificare quotidianamente mantenendo uno stile di vita virtuoso e eccessivo
conforme alla propria teosofia.
Durante la festa dei cento culti provate a fare il contrario: date corpo alla
vostra fede erigendo un simbolo fisico, un altare, un piccolo santuario, dedicato
al proprio pantheon.
Trattate tali simboli come materia vivente che, se venerata, protetta, e a con la
vostra devozione ... dar i suoi frutti !!!
Polvere di StelleConsigli di stile e galateo per gentiluomini
direttamente dal quartiere dei cieli,
Ode Al VelocipiedeBreve lirica in libero verso dedicata al runner Remus, un eroe diverso,
a cura di Giacinto, il poeta estinto.
Onori et gaudio per luom con le ali ai piedi
nessun gli pari sul campo con il teschio
or che lui parte, giammai poi lo rivedi
regger suo passo ormai io pi non riesco
in tutto Kronhos non vi chi gli tien testa
ad ogni gesto suo la folla si accalora
le donne fremono sentendo le sue gesta
solo i mariti gli auguran malora
ormai il suo nome sinonima vittoria
molte le mete che tosto egli conquista
meno le piastre che dicon non fan gioia
oppure si, ma lui di questo svista
che cuore grande ha il runner col caschetto
un uomo vero dal mento assai gagliardo
simbol virile suo il pelo in cima al petto
tutte le donne lo chiamano petardo
or penso sia per quel suo modo strano
di correr sempre financo nel lettone
e dire cara, scusa se mi affretto
bisogn io tengo di grande passione
un minutino, due se mi ci impegno
tutte le pose ti far provare
al fine in meta si tratta di arrivare.
-
7/25/2019 ARALDO LEGGI.pdf
3/4
60 DEL MESE DELLA TERRA
Sono finalmente libero dopo cinque ingiusti anni di galera. Anni sono passati da
quando venni gettato in una buia cella per le mie idee di libert. Speravo in un
mondo nuovo ma anni dopo, il Goblin ancora non libero; anni dopo, la vita del
Goblin ancora paralizzata dai ceppi della segregazione e dalle catene della di-
scriminazione; anni dopo, il Goblin ancora vive su unisola di povert solitaria
in un vasto oceano di prosperit materiale; anni dopo, il Goblin langue ancora
ai margini della societ babilonese e si trova esiliato nella sua stessa terra.Per questo scrivo qui oggi, per rappresentare la nostra condizione vergognosa!
Quando gli architetti dellImpero scrissero le artefatte parole della Legge, fir-
marono una piaga della quale ogni babilonese sarebbe diventato erede. Questa
piaga fa s che tutti, s, tutti i Goblin siano schiavi dei Vampiri e delle altre
razze, che essi non possano godere dei principi inalienabili dellesistenza, della
libert e del perseguimento della felicit.
Queste parole non sono che linizio. E coloro che sperano che i Goblin ab-
biano bisogno di sfogare un poco le loro tensioni e poi se ne staranno appagati,
avranno un rude risveglio! La nostra razza riprender il posto che le spetta sul
suolo babilonese.
Ma c altro che debbo dire alla mia gente che si trova qui a leggere queste
parole che conducono sulla tiepida soglia del palazzo della giustizia. In questo
nostro procedere verso la giusta meta, non dobbiamo temere il crudo ferro della
spada nemica.
E mentre avanziamo, dovremo impegnarci a marciare per sempre in avanti. Nonpossiamo tornare indietro. Ci sono quelli che chiedono a coloro che chiedono
i diritti civili: Quando vi riterrete soddisfatti? Non saremo mai soddisfatti,
finch il Goblin sar vittima degli indicibili orrori a cui viene sottoposto dalla
legione e dalle altre razze. Non potremo mai essere soddisfatti finch i nostri
corpi, stanchi per la fatica del viaggio, non potranno trovare alloggio nei motel
sulle strade e negli alberghi delle citt. Non potremo essere soddisfatti finch
gli spostamenti sociali davvero permessi ai Goblin saranno solo da un ghetto
piccolo a un ghetto pi grande.
Non ho dimenticato che alcuni di voi leggono questo articolo dopo enormi
prove e tribolazioni. Alcuni di voi leggono appena usciti dalle anguste celle
di un carcere. Alcuni di voi leggono da zone in cui la domanda di libert ci ha
lasciato percossi dalle tempeste della persecuzione e intontiti dalle raffiche della
brutalit della legione. Siete voi i veterani della sofferenza creativa. Continuate
ad operare con la certezza che la sofferenza immeritata redentrice.
Io ho un sogno. Un sogno in cui tutti noi Goblin, uniti, ci ribelleremo e vendi-cheremo di ogni angheria subita. Insieme per la libert e per il Caos, fino alla
morte!
I have a (goblin) dream
ELSON GOBLINELA
Miei astuti lettori, ecco a voi unaltra avventura dellAvido Teofilatto larguto,
che forse qualcuno tra voi ricorder. Egli si rec una sera a trovare suo fratello,
Taddeo il Nasomozzo, nella sua malfamata taverna al quartiere delle luci. La
taverna, chiamata allangusto Orifizio, era lunga e stretta; aveva un singolo ban-
cone, perpendicolare allingresso. venticinque sedie, equidistanti fra loro, erano
fissate davanti al bancone per tutti i venticinque metri della sua lunghezza.
Quando arriv, Teofilatto, trov il fratello intento ad aprire il locale, singhioz-zante.
Fratello mio, che ti affligge? Domand. Ahim, Teofilatto, gli affari vanno
male! Se nei prossimi giorni non riuscir a riempire almeno met dei posti ogni
sera, non riuscir a pagare il debito con la Gilda, e il locale sar rilevato; ma
purtroppo non ci riesco quasi mai. Come mai fratello mio? Ti manca la clien-
tela? Al contrario, ho una clientela numerosa e affezionata. Hanno un solo
problema: sono i pi lerci, pigri e olezzosi bastardi di tutto il quartiere Non
un impresa da poco comment larguto.
Puzzano, mi si dice, puzzano tanto che nessuno di loro riesce a sopportare
lodore degli altri: Infatti, nessuno si siede mai per nessun motivo accanto ad
un posto occupato, e si siedono sempre nella sedia pi lontana possibile dagli
altri clienti. A parte questo minore difetto sarebbero clienti perfetti: quando si
siedono trincano ininterrottamente, e non si schiodano dal posto finch non liscopo fuori.
Capisco il tuo, problema, Taddeo, ma questo cos? chiese lAvido, pren-
dendo un grosso tomo unto e bisunto dal centro del bancone, e cominciando a
sfogliarlo mentre passeggiava su e gi per il locale.
Sono le Avventure Sordide di Rino Grancorno, ai clienti piace. Se non com-
porta il non sedersi il pi distante possibile da un altro avventore, o il trascinare
le loro pigre natiche per una dozzina di metri del necessario, il primo che ha
occasione si siede davanti ad esso. Ovviamente sono troppo indolenti per
spostarlo. Capisco, rispose Teofilatto posando il libro sul bancone.
Lascialo qua dov, un libro interessante, e non preoccuparti, ho appena ri-
solto tutti i tuoi problemi: da oggi pi di met dei tuoi posti saranno occupati.
E cos fu.Come ha fatto?
Soluzione del vecchio numero:
Si proceda per induzione: se vi fosse un solo paladino ed un assassino, questo
lo incenerirebbe sicuro di non poter essere incenerito. Se i paladini fossero due,
non lo farebbe, perc laltro lincenerirebbe a sua volta. Se fossero tre, per, uno
potrebbe incenerire lassassino, perch gli altri, restando in due, non potrebbero
fare lo stesso senza subire la stessa sorte. E cos via, in modo che se il numero
di paladini sia pari lassassino rester indisturbato, mentre verrebbe incenerito
non appena diventi dispari. Ne si deduce che erano in numero pari prima dellin-
tempestiva caduta dellorca, e lunico numero pari a due cifre uguali divisibile
per tre sessantasei.
Langolo di Asphixphix
-
7/25/2019 ARALDO LEGGI.pdf
4/4
60 DEL MESE DELLA TERRA
Hexoball che Passione!HEXOBALL
Babilonici Sangueblu Fenomeni Mutanti
Pilastri Meccanici Furiosi di Plesse
Implacabili Graniti I Kamikaze Ombra
Raffinati Esteti Condannati Entropici
La Brigata dei Sogni e degli Incubi Draghi d Acciaio
Driadi Strazianti I Morti Eterni
REDUCI
Golem Inarrestabili Nuova Squadra
Amazzoni di Klyd Vergini di Ferro
Squartatori Metodici Artigli di Drago
Bianchi Annientatori Bestie dello Shasbet
Sanguefreddo Emuriani Pelleverde Spaccatutto
Branditori Misterici Ratti Venefici
SOPRAVVISSUTI
Servi della Fede Araldi della Fine
Durgurath degli Alberi Lebbrosi Purulenti
I Filibustieri Volanti Cerchio dei Sei
Senzariposo Crepuscolo
Giudicatori Dervisci Levitanti
Dottor Hayden Camminatori delle Dune
Splendenti Incantatori Pacificatori
Compagnia dei Miracoli Inebriatori di Folle