APSS di Trento: prima azienda sanitaria italiana ... · un sistema di gestione per la salute e la...

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APSS Trento - G. Murer 1 APSS di Trento: prima azienda sanitaria italiana certificata BS OHSAS 18001:2007 Ceregnano (RO), 29 gennaio 2010 APSS di Trento: APSS di Trento: prima azienda prima azienda sanitaria italiana certificata BS sanitaria italiana certificata BS OHSAS 18001:2007 OHSAS 18001:2007 Ceregnano (RO), 29 gennaio 2010 Azienda Provinciale Provincia Autonoma di Trento per i Servizi Sanitari

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APSS Trento - G. Murer 1

APSS di Trento: prima azienda sanitaria italiana certificata BS OHSAS 18001:2007

Ceregnano (RO), 29 gennaio 2010

APSS di Trento:APSS di Trento: prima azienda prima azienda sanitaria italiana certificata BS sanitaria italiana certificata BS OHSAS 18001:2007OHSAS 18001:2007

Ceregnano (RO), 29 gennaio 2010

Azienda Provinciale

Provincia Autonoma di Trentoper i Servizi Sanitari

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Azienda Provinciale per i Servizi SanitariProvincia Autonoma di Trento

DIREZIONEGENERALEDIREZIONEGENERALE

OSPEDALIOSPEDALI

TRENTOTRENTO

ROVERETOROVERETO

DIREZIONICENTRALIDIREZIONICENTRALI

PROMOZIONE EDEDUCAZIONE SALUTE

PROMOZIONE EDEDUCAZIONE SALUTE

CURA E RIABILITAZIONE

CURA E RIABILITAZIONE

AMMINISTR., CONTROLLOE AFFARI GENERALI

AMMINISTR., CONTROLLOE AFFARI GENERALI

RAPPORTI CON IL PUBBLICO

RAPPORTI CON IL PUBBLICO

IGIENE E SANITÀ PUBBLICA

IGIENE E SANITÀ PUBBLICA

PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI

PERSONALE E SISTEMI INFORMATIVI

APPROVIGIONAMENTI,SERV. GENER. E TECNICI

APPROVIGIONAMENTI,SERV. GENER. E TECNICI

TRENTO E VALLE DEI LAGHI

TRENTO E VALLE DEI LAGHI

ROTALIANA -PAGANELLA

ROTALIANA -PAGANELLA

VALLE DI CEMBRAVALLE DI CEMBRA

VALLAGARINAVALLAGARINA

VALLE DI FIEMME(presidio osped.)

VALLE DI FIEMME(presidio osped.)

LADINO DI FASSALADINO DI FASSA

DISTRETTISANITARI

DISTRETTISANITARI

ALTA VALSUGANAALTA VALSUGANA

BASSA VALSUGANA E TESINO (presidio osped.)

BASSA VALSUGANA E TESINO (presidio osped.)

PRIMIEROPRIMIERO

VALLE DI NON (presidio osped.)

VALLE DI NON (presidio osped.)

VALLE DI SOLEVALLE DI SOLE

ALTO GARDA E LEDRO(presidio osped.)

ALTO GARDA E LEDRO(presidio osped.)

GIUDICARIE E RENDENA (presidio osped.)

GIUDICARIE E RENDENA (presidio osped.)

staff del DG (SPP-MC)

Collegio dei revisoriCollegio

dei revisori

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L’Azienda in numeri:

� Direzioni e Servizi centrali: 7� Distretti sanitari: 13� Ospedali: 7� Assistiti: 523.154� Dipendenti: 7.865� Professionisti convenzionati: 749� Posti letto di degenza: 1.814� Posti letto di degenza in strutture accreditate: 665� Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA): 55� Strutture sanitarie private accreditate: 47� Posti letto convenzionati in RSA: 4.293

Azienda Provinciale per i Servizi SanitariProvincia Autonoma di Trento

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Il Servizio di Prevenzione e Protezione in numeri:

N.O. Prevenzione e Protezione� RSPP: 1 ingegnere� ASPP: 8 (4 vecchi, 4 nuovi)� Collaboratore tecnico: 1 ingegnere� Collaboratore amministrativo: 1 � Assistente amministrativo: 2

N.O. Medico Competente� Responsabile NOMC: 1 medico del lavoro� MC: 5 (di 1 medico autorizzato)� Infermieri/Assistenti sanitari: 5� ASPP: 1� Assistente amministrativo: 4

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La norma BS OHSAS 18001:2007

� OHSAS:Occupational Health and Safety Assessment Series

� OHSAS 18001: norma che fornisce alle organizzazioni gli elementi per la progettazione e l’implementazione di un sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro efficace, che possa integrarsi con i requisiti per la gestione di altri aspetti (es. qualità delle prestazioni)

� OHSAS 18001: specifica i requisiti che un sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro deve possedere per consentire ad ogni organizzazione di sviluppare e attuare una politica e degli obiettivi che tengano conto delle prescrizioni di legge e delle informazioni sui rischi per la salute e la sicurezza

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Sistema Sicurezza

(OHSAS 18001)

Riesame della Direzione

Controllo e Azioni

CorrettivePianificazione

Politica perla Salute

e la Sicurezza

Attuazione e Operatività

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Le tappe della costruzione del sistema coerente con la OHSAS 18001

� Le origini ( 1995-1999)

� Le scelte strategiche ( 2000-2001)

� Il nuovo DVR (2001-2003)

� La pianificazione delle iniziative in materia di sic urezza – PASSL (2001-2009)

� Il Documento aziendale per la gestione della sicurezz a dei lavoratori dell’APSS ( 2005)

� La certificazione UNI EN ISO 9001 del Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale (NOPP e NOMC) ( 2005; 2008 rinnovo )

� Gli interventi sempre più significativi nel campo della formazione in materia di sicurezza ( 2006-2009)

� La certificazione BS OHSAS 18001 del SGS (2009)

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Le origini

Periodo: 1996-1999� L’applicazione in APSS dell’approccio all’individuazione dei

pericoli e alla valutazione dei rischi attraverso l’analisi partecipata dei processi lavorativi con il Metodo delle Congruenze Organizzative

� La conoscenza delle componenti analitiche dei processi di lavoro permette la realizzazione della prevenzione primaria(sul contesto in cui agisce il lavoratore)

� Il coinvolgimento del personale nella descrizione dei propri processi lavorativi diventa uno strumento formativo che porta ad un miglioramento della qualità del lavoro e, in ambito sanitario, ad un miglioramento della qualità delle cure(prestazioni)

� Tramite questo approccio sono stati elaborati i Documenti di analisi dei processi lavorativi

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Le scelte strategiche

Periodo: 2000-2001� La pluralità dei datori di lavoro (Direttori di ospedale,

distretto, direzione centrale, dipartimento strutturale) � Il coordinamento dei datori di lavoro in sede di

Conferenza permanente dei datori di lavoro e di Comitato Direttori

� L’individuazione dei Referenti dei datori di lavoro per la sicurezza (anello di congiunzione tra linea operativa e linea di supporto del sistema)

� Gestione della sicurezza dei lavoratori con una logica di sistema (P-D-C-A) basata sul principio che la salute e la sicurezza sul lavoro è un diritto e un dovere di tutto il personale in un quadro organizzativo trasparente

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Le scelte strategiche

Periodo: 2000-2001� Il forte coinvolgimento dei lavoratori e dei loro

rappresentanti per la sicurezza (RLS)� La rielaborazione del DVR sulla base dell’approccio

multidisciplinare per processi e non per mansioni. � La programmazione annuale delle attività in materia di

sicurezza con obiettivi il più possibile chiari e misurabili (obiettivi di budget )

� La definizione chiara dell’assetto organizzativo per la sicurezza (datori di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori, SPP, SIST,SIC, SFS, SF, SA,…)

� L’integrazione della gestione della sicurezza dei lavoratori con la gestione della sicurezza dei pazienti (due facce della stessa medaglia)

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Il nuovo DVR

Periodo: 2001-2003

� Parte Generale (criteri di valutazione dei rischi, di individuazione delle misure, di attuazione delle misure, di controllo) – N. 1

� Fascicoli di Struttura (documenti di valutazione dei rischi correlati agli aspetti strutturali, architettonici, ambientali, impiantistici dei fabbricati in cui vengono svolti i processi lavorativi) – N. 170

� Fascicoli di Unità Operativa/Servizio (documenti di valutazione dei rischi strettamente correlati ai processi lavorativi) – N. 384 (aggiornamento annuale)

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Il PASSL

Periodo: 2001-2009

� Dalla valutazione dei rischi alla pianificazione delle misure di prevenzione e protezione

� Lavori su strutture e impianti in applicazione del D. Lgs. 626/94 e ss.mm. e del D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.

� Acquisti in materia di sicurezza (attrezzature, ausili, DPI, DPC, NPD, …)

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La struttura organizzativa

Periodo: 2005Documento aziendale per la gestione della sicurezza dei lavoratori� La linea operativa:

� Datori di lavoro� Referenti dei datori di lavoro per la sicurezza� Dirigenti� Preposti� Lavoratori

� La linea di supporto:� SPP (NOPP e NOMC)� Servizi tecnici/amministrativi (SIST, SIC, SFS, SA, SF,…)

� La linea consultiva:- RLS

Delibere aziendali: n. 2963/99; n. 1424/2004; n. 724/2009

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La certificazione ISO 9001 del Servizio Prevenzione e Protezione

Periodo: dal 2005 (rinnovo nel 2008)

� N.O. di Prevenzione e Protezione:- EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO AI DATORI DI

LAVORO DELL’AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI NELL’ATTIVITA’ DI VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI PER LASALUTE E LA SICUREZZA DEI LAVORATORI DURANTE IL LAVORO

� N.O. del Medico Competente:- EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI SORVEGLIANZA SANITARIA DEI

LAVORATORI DELL’AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI EDENTI CONVENZIONATI

- COLLABORAZIONE CON I DATORI DI LAVORO NELLA VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI PER LA SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI

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Elementi significativi della certificazione ISO 9001 del SPP

MANUALE QUALITA’MQ0 - IntoduzioneMQ1 - Scopo e campo di applicazioneMQ2 - Riferimenti normativiMQ3 - Termini e definizioniMQ4 - Sistema di Gestione per la qualitàMQ5 - Responsabilità della direzioneMQ6 - Gestione delle risorseMQ7 - Realizzazione del prodottoMQ8 - Misurazioni, analisi e miglioramento

MODULI(e registrazioni del SGQ)

DOCUMENTIDI SUPPORTO

PASSCarta dei ServiziDirettive di Budget…

PROCEDURE

A - primarieB - di sistemaC - di supporto

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La certificazione ISO 9001 del Servizio Prevenzione e Protezione

Ricadute sul SGS aziendale:

� Miglior funzionamento della linea di supporto

� Inevitabile coinvolgimento nel miglioramento continuo di tutte le altre componenti del sistema

� Un passo importante verso la certificazione OHSAS 18001 dell’intero SGS

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L’impulso alla formazione in materia di sicurezza

Periodo: 2006-2009

� Formazione residenziale: corsi antincendio, corso RLS, corsi sul rischio chimico, corsi sul rischio biologico e sull’uso degli NPD, corsi sulla preparazione e somministrazione di farmaci ad alto rischio, corsi OHSAS 18001, corsi sul rischio laser, corsi sulla radioprotezione, corso per addetti al primo soccorso, corso sulle emergenze maggiori,…

� Formazione sul campo: corsi sulla movimentazione dei carichi, corsi sul rischio chimico, corsi sull’uso degli NPD

� Formazione a distanza: corso per dirigenti e preposti (1.200 persone interessate)

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La certificazione OHSAS 18001 del Sistema di gestione per la

sicurezza dell’APSS

� Inizio del processo di certificazione: luglio 2007� Scelta dell’ente di certificazione: Bureau Veritas Italia� Formazione del Gruppo OHSAS : RSPP, 2 ASPP

(NOPP), MC, MA (NOMC), Polistudio (società di consulenza)

� Stesura del Manuale , delle Procedure ed elaborazione dei Moduli di registrazione delle varie attività richieste dall’OHSAS 18001 (2007-2008)

� Pre-audit: febbraio 2009 (3 verificatori per 3 giornate presso il SPP)

� Initial-audit: giugno-luglio 2009 (5 giugno e 16 luglio)

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La certificazione OHSAS 18001 del Sistema di gestione per la

sicurezza dell’APSS

� Initial-audit del 16 luglio 2009 – 6 siti auditati:- Poliambulatori (Corpo B), Senologia (Corpo C) eLaboratorio di Sanità Pubblica (Corpo C) presso il CSS di Trento

- Blocco Operatorio, Radiologia e Malattie Infettive delp.o. S. Chiara di Trento

- SPP (NOPP, NOMC), SIST e SIC- 2 RLS (intervista)

� Giornate di formazione OHSAS ( 22 settembre e 1°ottobre 2009)� Audit interni : da fine settembre a fine ottobre 2009 presso 54 siti� Riesame della Direzione: 2 novembre 2009� Main-audit dal 7 al 14 novembre 2009 – uu.oo. e servizi auditati:

54 siti diversi (33 uu.oo. e 21 strutture di supporto)

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La certificazione OHSAS 18001 del Sistema di gestione per la

sicurezza dell’APSS

Main-audit dal 7 al 14 novembre 2009 –54 uu.oo. e servizi auditati:

Siti Main Audit 2009.xls

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L’esito del Main - Audit

� 12 NC maggiori (di cui 6 già chiuse; per le altre è stata programmata la chiusura nei tempi accettati da BV, ciò ha permesso il declassamento a NC minori)

� 10 NC minori (di cui 3 già chiuse; per le altre è stata programmata la chiusura nei tempi accettati da BV)

� 41 osservazioni (tutte in fase di gestione)

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L’esito del Main – Audit

Certificato OHSAS.pdf

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10 Regole

1. Convincere l’Alta Direzione (Direttore Generale )2. Convincere e coinvolgere il SPP e i MC3. Coinvolgere dirigenti, preposti, lavoratori e RLS4. Convincere e coinvolgere gli altri Servizi di supporto5. Fare ogni sforzo affinché il SPP acquisti credibilità6. Procedere per passi successivi (ampiezza dei passi

commisurata alla lunghezza della gamba )7. Stabilire obiettivi intermedi (es. certificazione ISO

9001 del SPP )8. Dotarsi di un buon consulente9. Scegliere un Ente di certificazione che sappia

muoversi nel mondo della sanità10.Farsi il cu..