CORSO PER DIRETTORI RESPONSABILI DI DISTRETTO SANITARIO

Responsabile didattico Dott. G.Volpe

L’Unità di Medicina Generale: dai modelli organizzativi ai modelli relazionali

CandidatiDott. Fabio Lucchetti

Dott. Michele Scittarelli Dott. Silvestro ScottiDott. Antonio Stellato

Sistema Medicina Generale

• Garantire continuità delle cure• Offrire alti livelli di flessibilità e adattabilità ai

sistemi reg. o locali• Farsi carico del paziente per tutto il ciclo

della sua vita• Maggiore possibilità di governo dei• Percorsi di diagnosi e cura• Favorire l’aggregazione

Bisogni SSN

• Una perfetta integrazione sinergica tra servizi ospedalieri e medicina generale

• Miglioramento condizioni di salute• Reingegnerizzazione degli interventi• Introduzione sistema di qualità• Riorientamento delle risorse ad un uso più

efficace

i limiti della MG i limiti della MG

•la MG ele Regioni

•La MG e la retribuzione

Costretta a confrontarsi con regole diverse conseguenza del federalismo e aziendalizzazione

Basata prevalentemente sulla quota capitaria comprensiva delle spese minimizzare le spese per massimizzare i guadagni

i limiti della MG i limiti della MG

•La MG e il rapporto ottimale

•La MG ed i finanziamenti

•La MG e lo stato Giuridico

per favorire una concorrenza qualitativa !!??

Gestiti con valutazione connessa a Sistemi di dipendenza

Alcune Regioni cercano di modificare lo stato giuridico: da lib prof.ti convenz.-parasub.ti ad erogatori od a dipendenti

La Medicina GENERALELa Medicina GENERALEOggiOggi

•Assistenza primaria•Continuità assistenziale•Medicina dei servizi•Emergenza territoriale

•Attestato di formazione in MG ( D.L. 368/1999) o titolo equipollente per tutti i settori

Assistenza primaria e Continuità assist.le secondo Graduatoria ACN

DinamicheDinamiche

•Il MdF deve investire capitali prima ancora di guadagnare

•Il MdF pareggia le spese per organizzare lo studio in media quando supera le 500 scelte

Ridefinire Ridefinire LE CURE PRIMARIE LE CURE PRIMARIE

• Definire funzioni e ruoli certi della MG e costruire il modello di relazioni adatto e gli elementi strutturali necessari (logistici, tecnologici e di risorse umane, ecc.) alla sua realizzazione

• Influenzare il complesso meccanismo di erogazione delle prestazioni sanitarie

Obiettivi generali

La sola riorganizzazione del servizio comporterebbe una modificazione dell’offerta senza influire sulla domanda di prestazioni e quindi sulla appropriatezza del sistema

Nelle 24 h, sette giorni la settimana, per tutto l’arco della vita

Con l’ospedale ed i servizi sociali

che solo la struttura territoriale è in grado di fornire

MEDICINA GENERALEMEDICINA GENERALEContinuità delle CureContinuità delle Cure

L’assistenza territoriale deve offrire

Continuità delle cure

Integrazione

Sostenibilitàeconomicadel servizio

Il costante crescere nel nostro Paese per numeri e peso assistenziale del

fenomeno fragilità, che coinvolge in particolare persone anziane

e malati cronici, richiederichiede

MEDICINA GENERALEMEDICINA GENERALECurare la fragilità

una rete socio-sanitaria organizzata e dinamica in grado di farsi carico dell’assistenza

L’Area della MGL’Area della MGDeve comprendere tutti i professionisti che attualmente svolgono compiti e attività riferibilialla Medicina Generale

Nell’area della medicina generale sono comprese attività orarie e con scelte in carico (attuale assistenza primaria)

I due tipi di attività devono essere fra loro compatibili

L’UNITA’ Di MEDICINA L’UNITA’ Di MEDICINA GENERALEGENERALE

•Possibile Possibile modello modello di di UMGUMG

•Accesso Accesso all’Area all’Area delladella MGMG

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegenerale

ModelloModello di di RelazioniRelazioniperperSviluppareSviluppareOpportunitàOpportunità

Promuovere la Promuovere la partecipaz.nepartecipaz.ne

Di coinvolgere i MMG nei processi di programmazione e controllo aziendali

A iniziative di formazione/ricerca funzionali alla sperimentazione di modelli organizzativi, all’organizzazione e valutazione di percorsi di cura, costruzione e valorizzazione di indicatori e strumenti di valutazione

ModelloModello di di RelazioniRelazioniperper

RiconoscereRiconoscere

ValorizzareValorizzare

SviluppareSviluppare

nelle Cure primarie l’ambito di risposta della maggior parte dei problemi sanitari e di governo dei percorsi d/t dei cittadini

Il rapporto di fiducia tra MMG e assistito, fondato sulla libera scelta

Una logica di sistema tra professionisti delle Cure primarie e delle cure specialistiche

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegenerale

Individuare Individuare risposterisposte

Costruire e Costruire e formalizzareformalizzare

Alla crescita della complessità dei problemi assistenziali

Ambiti di confronto permanente in cui affrontare le problematiche connesse allo sviluppo delle Cure primarie e costruire comuni indirizzi e progetti

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegenerale

ModelloModello di di RelazioniRelazioniperper

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegenerale

2 0 a prevalente o esclusiva A.P. 5 a prevalente o esclusiva C.A.

1 con funzioni di coordinamento per le cure domiciliari: ADI, Dimissioni Pr.., Attività socio- assist.

Anche di provenienza socio-assist.

Per gestione archivi dei pazienti

A tempo pieno o frazionabili

RISORSE RISORSE UMANEUMANE 2 5 M M G2 5 M M G

4 4 InfermierInfermierii

1 Case 1 Case managmanag.

3 Unità3 Unità

8Collaborat.8Collaborat.riri

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegenerale

indicativamente 20 - 25 MMG ( 15 – 20 di AP e 4 - 6 ad esclusivo o prevalente rapporto orario ) popolazione di 20 – 25.000 ( in rapporto al contesto orogeografico e della programmazione)Assistenza di 10–12 ore Ambulatoriali e 24 h. DomicNon sono dotate di personalità giuridica, ma possono essere supportate da società di servizio

Caratter.ticheCaratter.ticheorganizzativeorganizzative

Fanno parte tutti i medici di medicina generale

I medici di Med. Generale possono esercitare sia in sede unica che in studi diversi compreso il proprio

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegenerale

sistema informativo collegato in rete ove possibile al sistema Aziendale e/o regionale

dotazione di personale sanitario e di collaborazione formato secondo standard definiti

figure di coordinamento di specifiche attività ( informative, formative, progetti assist. ecc. )

ModelloModelloOrganizzativoOrganizzativo

Coordinato da un MMG con funzioni anche di

interfaccia tra

UMG e strutture AZ. di riferimentoDip. Cure Prim. Distretto

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegeneraleL’UMGL’UMG

deve essere una opportunità per

realizzare una centrale gestionale del sistema di cure primarie ed un’area di sviluppo e crescita sociale ed economica in grado di recuperare in breve risorse in forma diretta e/o indirettaimpostare e realizzare modelli

di Clinical GovernanceClinical Governance

L’Unità di medicina L’Unità di medicina generalegeneraleL’UMGL’UMG

deve essere una opportunità per

Valorizzare funzioni che accrescono il valore dell’atto professionale rafforzando l’aspetto assistenziale e relazionale attraverso il rapporto fiduciario con il paziente.

Sviluppare attività di medicina anticipatoria che racchiude i concetti di medicina d’iniziativa e di medicina di opportunità allo scopo di mantenere la sostenibilità di un SSN unitario e solidale.