IMPARARE E’ UNA SCIENZA

Appunti tratti dall’incontro con i rappresentanti di classe del

27/11/2019

Immaginate di leggere un articolo dove si riporta un elenco di ospedali con il record di tagli cesarei, dove si evidenzia che questi non hanno nulla a che vedere con la salute della mamma e il bambino.

Immaginate al contrario di leggerne un altro accanto che racconta anche degli ospedali che hanno il record di parti naturali, spiegando che un altro modo di operare nella sanità sia possibile.

Vi ho convocati per togliere un alibi a chi si lamenta, a chi pensa che la scuola non funzioni, per condividere il pezzo di strada che abbiamo davanti, come buoni compagni di viaggio.

E visto che prima di ogni viaggio si prepara un bagaglio, vi ho convocati anche per decidere cosa mettere nei nostri zaini prima di partire.

IMPARARE E’ UNA SCIENZA

Il consiglio scientifico per l’educazione nazionale

CSNE ha lo scopo di formare i docenti sulla base delle scoperte delle neuroscienze

Imparare di S. DEHAENE, neuroscienziato e matematico

IMPARARE E’ UNA SCIENZA

Con la risonanza magnetica si è visto che i

matematici non usano, quando ragionano, le aree del linguaggio, ma quelle delle immagini e del pensiero astratto.

Per questo servono poco le parole dei docenti, serve il gioco dell’oca per i bambini piccoli, per i ragazzi più grandi l’uso di immagini, quiz, rompicapo, enigmi da risolvere, sfide coinvolgenti, dove prioritaria dovrebbe essere la formulazione di ipotesi.

Il coinvolgimento dovrebbe essere attivo, quando è

passivo l’apprendimento viene rallentato

I docenti e i genitori dovrebbero invitare costantemente figli ed allievi a porsi domande (perché questa cosa è fatta così, qual è il funzionamento dell’elicottero). Sia a casa sia a scuola l’imparare è facilitato quando si raccolgono informazioni, si elaborano ipotesi, si correggono le ipotesi

Gli studi più recenti delle neuroscienze suggeriscono

che le differenze scolastiche siano correlate alle differenze neuronali. Docenti e genitori dovrebbero riconoscere il giusto input al tempo giusto perché intervenire precocemente, con il giusto input, produce un effetto a cascata

La cultura trasmessa, l’ambiente, le favole lette la sera, la cura della fiducia in se stessi, sono input a cui dovremmo guardare con sempre maggiore interesse.

L’approccio all’errore vi ricordo il testo il «Magico

Potere del fallimento» di Charles Pepin - Garzanti

L’errore non è un comportamento da penalizzare, ma una tappa importantissima: va corretto ma non punito.

Lo stress rallenta l’apprendimento, occorre quindi un atteggiamento comune tra docenti e genitori per individuare esattamente cosa non ha funzionato, oppure in cosa si sbaglia.

L’APPROCCIO ALL’ERRORE

Videogiochi

I giochi di azione migliorano le capacità attentive e di concentrazione ma solo se seguiti per mezz’ora al giorno

Musica: suonare uno strumento migliora la capacità di concentrarsi e controllarsi e aumenta lo spessore della corteccia prefrontale

Allenare la memoria di lavoro: migliora la capacità matematiche e la lettura

Ripetizione: è utile perché fa diventare automatica una conoscenza liberando spazio per l’apprendimento di cose nuove

STRATEGIE

Ridurre il carico cognitivo

Studiare con la musica è cognitivamente più faticoso perché richiede un processo di inibizione delle informazioni irrilevanti

Strategie di apprendimento(usare un timer, ad esempio dopo 25 minuti, al suono del timer, si interrompe il compito facendo seguire un breve intervallo)

Segnalazione del punto di partenza e del punto di arrivo, quando la motivazione scema, guardare l’obiettivo

Mentre si dorme il cervello ripete le azioni e le nozioni apprese durante il giorno

Dormire è secondo il neuro scienziato una fase dell’apprendimento (dormici sopra)

Il cervello ripassa le esperienze del giorno a velocità altissima per fissarle nella memoria (dormire anche il pomeriggio)

Distribuire l’apprendimento in periodi brevi

UNA FASE IMPORTANTISSIMA:

il riposo

La scienza dell’empatia ci fa capire quanto sia grave

la mancanza completa di un’educazione all’empatia in famiglia e nelle scuole così come nei campi maggiormente a rischio: la politica e l’economia.

In politica ed in economia l’empatia (prossimità, somiglianza, interesse, cura, immedesimazione, interdipendenza, cosmopolitismo, solidarietà) nella migliore delle ipotesi viene considerata un supplemento dell’anima delle donne

L’EMPATIA E’ UNA SCIENZA

Un’idea chiara di scuola

PROGETTI

Un’idea chiara di docenti

DIPARTIMENTO FORMAZIONE

LA NOSTRA FORMAZIONE

FORMATI TOTALI PERCENTUALE

RODARI 14 17 82 (71- 69)

DON MILANI 26 34 76(79- 59)

COLLODI 6 6 100 (100-100)

SALGARI 6 8 75(100-100)

52 65 80 (82- 70)

ORE DI FORMAZIONE: 1932,5 (3624,5 - 3154)

ORE IN PRESENZA: 1378 (3912,5 - 1518)

ORE A DISTANZA: 554,5(432 - 1636)

MEDIA ORE DI FORMAZIONE: 37(72- 66)

MEDIA ORE IN PRESENZA: 27(64 - 32)

MEDIA ORE A DISTANZA: 11(9 - 34)

DOCENTI FORMATI: 52/65

E IL PROSSIMO TRIENNIO?

MEDIA ORE DI FORMAZIONE: 36 (72- 66)

PROSSIMO TRIENNIO 60 ORE

APPROFONDIRE LE SEGUENTI TEMATICHE:

GESTIONE DEI CONFLITTI e RELAZIONI CON COLLEGHI

DIDATTICA LABORATORIALE

CURRICOLI VERTICALI (le discipline: scientifiche, tecnica, matematiche

STEM

FORMAZIONE INTERNA

Corsi informatica e robotica

Conferenze interne (in presenza)

Laboratorio Munariano (12 ore in presenza) per docenti infanzia e primaria;

Corso di Teatro (33 ore) per docenti primaria e secondaria

Corso di formazione ambito linguistico per infanzia e primaria

Corso LIS (per primaria)

FORMAZIONE PERSONALE

Offerta della Scuola Polo per un monte ore di 25 ore a corso

SCUOLA POLO

Corsi di case editrici (Giunti, Zanichelli)

Convegni (es. Bologna)

USR (partecipazione gratuita e volontaria)

Sicurezza attiva

Attività sportiva

Lettura ad alta voce: le biblioteche sono luoghi dovela conoscenza non passa attraverso lo schermo (piùlibri si leggono, più vite si vivono, più vite siaccumulano, più occasioni si determinano permodificare le proprie idee e renderle idonee acomprendere il mondo)

Divieto whatsapp nella scuola secondaria

Borse di studio sportive

PROGETTI IN VIA DI SVILUPPO

Per Secondaria:

Gioco d’azzardo Patologico3 unità nelle classi terze solo docenti

affettività / sessualità: 4 unità e due ingressi degli operatori nelle classi terze Web rischi e risorse (trasversale su tutti e tre gli anni solo docenti) Costituzione e Unione Europea

Per tutti e tre gli ordini: Cittadinanza responsabile e carta costituzionale (INFANZIA) Cittadinanza digitale (uso e prevenzione all’abuso, distinzione notizia da fake news) Educazione ambientale (progetto educativo sul tema dell’acqua con CAP) Educazione al patrimonio artistico e culturale del territorio locale e nazionale (per Secondaria E il

muro si tinse di mille colori) Educazione musicale (la musica intesa come linguaggio universale in grado di veicolare lo

scambio e la comunione culturale) Affettività (supporto psicologa ) Educazione alla legalità (progetto associazione Libera) Scrittura creativa Inglese / Progetto BANDA / Progetto Diritto allo Studio / Progetto Sport

PROGETTI 2019 / 2020

LIFE SKILLS TRAINING

Competenze di cittadinanza, UE 2006

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE IN MATEMATICA ECOMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZA DIGITALE IMPARARE A IMPARARE COMPETENZE SOCIALI E

CIVICHE SPIRITO DI INIZIATIVA E

IMRENDITORIALITA’ CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

LIFE SKILL OMS 1993

Comunicazione efficace Capacità di relazione

interpersonale Gestione delle emozioni Creatività Senso critico Empatia Autocoscienza Gestione dello stress Capacità di relazione

interpersonale Problem solving Decision making

Aiutare gli studenti a diventare adulti: saper affrontare le sfide della vita

I CONTENUTI

Competenze di cittadinanza, UE 2006

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE IN MATEMATICA ECOMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZA DIGITALE IMPARARE A IMPARARE COMPETENZE SOCIALI E

CIVICHE SPIRITO DI INIZIATIVA E

IMRENDITORIALITA’ CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

LIFE SKILL OMS 1993

Comunicazione efficace Capacità di relazione

interpersonale Gestione delle emozioni Creatività Senso critico Empatia Autocoscienza Gestione dello stress Capacità di relazione

interpersonale Problem solving Decision making