Approfondimenti in Approfondimenti in Scienze InfermieristicheScienze InfermieristicheEndoscopia PediatricaEndoscopia Pediatrica

Il Ruolo attuale dell’InfermiereIl Ruolo attuale dell’Infermiere

in endoscopia:in endoscopia:

Compiti e ResponsabilitàCompiti e Responsabilità

I.P. Coord. Anna AscioneI.P. Coord. Anna Ascione

I.P. Francesca I.P. Francesca CecereCecere

I.P. Daniela De Vita I.P. Daniela De Vita

Endoscopia

Diagnostica

Pediatrica

StrumentarioStrumentario

La caratteristica peculiaredello strumentario per la Esofagogastroduodenoscopia, pediatrica, oltre che il calibro ridotto (diam. 6mm e canale operativo 2.2 mm, contro 9 mm e 2,8 per gli adulti), è la sezione orientabile più breve che permette di superare agevolmente i tratti più angolati, anche nei neonati e prematuri.

In età pediatrica si è ampiamente In età pediatrica si è ampiamente diffusa la pratica dell’esplorazione diffusa la pratica dell’esplorazione

endoscopica dell’apparato endoscopica dell’apparato digerente digerente sia per la diagnosi che per la sia per la diagnosi che per la

terapia di numerose terapia di numerose patologie del tratto digestivo patologie del tratto digestivo e in particolare in pazienti e in particolare in pazienti affetti da handicap affetti da handicap neurologici nei quali si neurologici nei quali si associano quasi sempre associano quasi sempre grosse problematiche della grosse problematiche della funzionalità esofago-funzionalità esofago-gastrica.gastrica.

Esofagite da Esofagite da reflussoreflusso

Per la Per la ERCP ERCP Colangeopancreatografia Colangeopancreatografia retrograda endoscopicaretrograda endoscopica,, si si può ordinare un duodenoscopio può ordinare un duodenoscopio pediatrico, a visione laterale, pediatrico, a visione laterale, del diametro di 7,5 mm, ma la del diametro di 7,5 mm, ma la pratica di tale esame è limitata pratica di tale esame è limitata ai centri ad elevata esperienza, ai centri ad elevata esperienza, al fine di evitare complicanze. al fine di evitare complicanze.

Per la RCS Rettocolonscopia, oltre che lo strumentario pediatrico, nei neonati, in estremis, si può anche utilizzare un gastroscopio, avendo particolare cura nella progressione.

StrumentariStrumentarioo

EcoendoscopiaEcoendoscopiaEcografia delle strutture interne Ecografia delle strutture interne attraverso la parete intestinale, con attraverso la parete intestinale, con l’ausilio di strumenti endoscopici dotati di l’ausilio di strumenti endoscopici dotati di sonde ecografiche all’estremità, o con sonde ecografiche all’estremità, o con l’ausilio di speciali sonde ultrasottili l’ausilio di speciali sonde ultrasottili ““MinisondeMinisonde”, inserite all’interno dei comuni ”, inserite all’interno dei comuni endoscopi. endoscopi. INDICAZIONI: INDICAZIONI: per individuare per individuare Malattie Infiammatorie Croniche del Malattie Infiammatorie Croniche del neonato (neonato (MICIMICI);); alcune forme di alcune forme di Gastrite Gastrite o di o di CeliachiaCeliachia;; esofagite Eosinofila.esofagite Eosinofila.

EcoendoscopiaEcoendoscopia

L’ecoendoscopiaL’ecoendoscopia consente la definizione consente la definizione diagnostica di lesioni di qualsiasi natura, diagnostica di lesioni di qualsiasi natura, site sia all’interno della parete site sia all’interno della parete gastrointestinale che nelle strutture gastrointestinale che nelle strutture adiacenti, consentendo l’effettuazione di adiacenti, consentendo l’effettuazione di prelievi di tessuto per l’esame istologico.prelievi di tessuto per l’esame istologico.

Solo nei pazienti più grandi si possono Solo nei pazienti più grandi si possono utilizzare gli “utilizzare gli “Endoscopi Lineari”,Endoscopi Lineari”, con la con la possibilità di eseguire prelievi bioptici anche possibilità di eseguire prelievi bioptici anche di tessuti extraintestinali (pancreas, di tessuti extraintestinali (pancreas, retroperitoneo, mediastino).retroperitoneo, mediastino).

Biopsia Biopsia per via Endoscopicaper via Endoscopica

Notevole importanza assume la corretta Notevole importanza assume la corretta esecuzione del esecuzione del prelievo biopticoprelievo bioptico..

I frammenti prelevati andranno immersi I frammenti prelevati andranno immersi nella soluzione di fissaggio, indicata nella soluzione di fissaggio, indicata dall’Istologo, per il quale sarà dall’Istologo, per il quale sarà indispensabile la precisa descrizione indispensabile la precisa descrizione della sede del prelievodella sede del prelievo, per una esatta , per una esatta valutazione istologica.valutazione istologica.

Ileoscopia con Ileoscopia con videocapsulavideocapsula

Si realizza mediante una videocamera, della lunghezza di circa due cm che, deglutita, passa rapidamente lungo tutto il tubo digerente, inviando immagini ad un registratore che il paziente porta alla cintura.Tale indagine è sempre successiva ad esami standardizzati, (EGDS, pancolonscopia, scintigrafia).

Un sistema di elettrodi registra anche la sede di ripresa per una migliore localizzazione delle lesioni.

Le immagini registrate saranno successivamente visionate dal medico con l’aiuto di un sistema di valutazione computerizzata delle lesioni (ad esempio vengono evidenziate quelle con colore rosso dominante, sospette per sanguinamento). Nei bambini piccoli, incapaci di deglutire, la capsula viene trasportata endoscopicamente oltre il Piloro.

Preparazione del Preparazione del pazientepaziente

Per l’esecuzione della EGDSPer l’esecuzione della EGDS, il , il paziente dovrà essere digiuno, paziente dovrà essere digiuno, soprattutto per evitare i rischi di soprattutto per evitare i rischi di inalazione del materiale vomitato. inalazione del materiale vomitato.

In caso di emorragia digestiva si dovrà In caso di emorragia digestiva si dovrà preventivamente procedere preventivamente procedere all’esecuzione di un lavaggio gastrico, all’esecuzione di un lavaggio gastrico, utilizzando un sondino di grosso calibro utilizzando un sondino di grosso calibro onde consentire l’aspirazione dei coaguli.onde consentire l’aspirazione dei coaguli.

Per l’esecuzione della Per l’esecuzione della rettocolonscopiarettocolonscopia è necessario è necessario attenersi scrupolosamente ai protocolli attenersi scrupolosamente ai protocolli di preparazione intestinale, adeguati di preparazione intestinale, adeguati all’età ed alle condizioni del paziente. all’età ed alle condizioni del paziente.

Una preparazione intestinale Una preparazione intestinale inadeguata espone il bambino ad inadeguata espone il bambino ad inutili rischi di perforazione intestinale inutili rischi di perforazione intestinale e non consente alcuna diagnosi.e non consente alcuna diagnosi.

Preparazione del pazientePreparazione del paziente

Preparazione Preparazione AnestesiologicaAnestesiologica

In età pediatrica gli esami endoscopici In età pediatrica gli esami endoscopici vanno eseguiti in regime di vanno eseguiti in regime di anestesia anestesia generalegenerale o quantomeno di o quantomeno di sedazione sedazione profondaprofonda, seguendo protocolli precisi , seguendo protocolli precisi di somministrazione dei farmaci e di di somministrazione dei farmaci e di procedure di monitorizzazione, con procedure di monitorizzazione, con personale preparato ad affrontare personale preparato ad affrontare qualsiasi eventuale complicanza.qualsiasi eventuale complicanza.

EsofagogastroduodenoscopEsofagogastroduodenoscopia EGDSia EGDS

L’EGDS consente di esplorare l’ipofaringe, l’esofago, L’EGDS consente di esplorare l’ipofaringe, l’esofago, lo stomaco e le prime porzioni duodenalilo stomaco e le prime porzioni duodenali. Tale . Tale esame trova le sue indicazioni in caso di:esame trova le sue indicazioni in caso di:Ulcera Duodenale PiloricaUlcera Duodenale PiloricaDisfagia;Disfagia;Vomito e/o rigurgito;Vomito e/o rigurgito;Dolore addominale e/o retrosternale;Dolore addominale e/o retrosternale;Malassorbimento;Malassorbimento;Malattie infiammatorie croniche intestinali;Malattie infiammatorie croniche intestinali;Emorragia gastrointestinale;Emorragia gastrointestinale;Ingestione di caustici; Ingestione di caustici; Posizionamento di sonde per l’alimentazione;Posizionamento di sonde per l’alimentazione;Screening nelle poliposi.Screening nelle poliposi.

La malattia da reflusso La malattia da reflusso gastro-esofageo è una gastro-esofageo è una

delle principali delle principali indicazioni per una indicazioni per una EGDS nei bambini.EGDS nei bambini.

Dell’esofago andrà Dell’esofago andrà descritta la descritta la normale normale canalizzazione o la canalizzazione o la presenza di stenosi, presenza di stenosi, ed andrà rilevato il ed andrà rilevato il probabile ristagno probabile ristagno di secrezioni o di secrezioni o residui alimentari, residui alimentari, in un esofago in un esofago dilatato o ipotonico. dilatato o ipotonico.

Esofago di Barret

In caso di varici va descritta In caso di varici va descritta l’estensione (a tutto l’esofago o l’estensione (a tutto l’esofago o alla sola parte distale, la alla sola parte distale, la morfologia (lineari, tortuose, morfologia (lineari, tortuose, polipoidi).polipoidi). Poliposi

Multipla

EsofagiteDella mucosa, gastro-Della mucosa, gastro-esofagea, và descritto il esofagea, và descritto il colorito e l’eventuale colorito e l’eventuale presenza di erosioni o presenza di erosioni o ulcerazioni.ulcerazioni.

E’ di particolare importanza la ricerca dei E’ di particolare importanza la ricerca dei polipi a livello della seconda porzione polipi a livello della seconda porzione duodenale e della Papilla di Vater, dove è duodenale e della Papilla di Vater, dove è più alta la frequenza di polipi adenomatosi più alta la frequenza di polipi adenomatosi che vanno facilmente incontro a che vanno facilmente incontro a degenerazione neoplastica precoce.degenerazione neoplastica precoce.

I prelievi bioptici, in caso di I prelievi bioptici, in caso di esofagite, o dolore addominale esofagite, o dolore addominale ricorrente, consentiranno la diagnosi ricorrente, consentiranno la diagnosi differenziale tra l’esofagite da differenziale tra l’esofagite da reflusso ed esofagite eosinofila, (da reflusso ed esofagite eosinofila, (da eziologia immunoallergica), e di eziologia immunoallergica), e di eseguire il test per l’Helicobacter eseguire il test per l’Helicobacter Pilori, per la cultura, con eventuale Pilori, per la cultura, con eventuale antibiogramma.antibiogramma.

Rettocolonscopia RCSRettocolonscopia RCSIndagine endoscopica che consente l’esplorazione Indagine endoscopica che consente l’esplorazione di tutto l’intestino tenue. Trova le sue indicazioni in di tutto l’intestino tenue. Trova le sue indicazioni in caso di:caso di:Emorragia digestiva bassa;Emorragia digestiva bassa;Diarrea mucoemorragica cronica;Diarrea mucoemorragica cronica;Sospetta malattia infiammatoria cronica Sospetta malattia infiammatoria cronica intestinale;intestinale;Screening nelle poliposi;Screening nelle poliposi;Rimozione di corpi estranei;Rimozione di corpi estranei;Decompressione in ostruzione colica;Decompressione in ostruzione colica;Dilatazione di stenosi coliche.Dilatazione di stenosi coliche.

Della mucosa retto-Della mucosa retto-colica và descritta colica và descritta l’opacità, la modularità, l’opacità, la modularità, o granulomatosità, la o granulomatosità, la presenza o l’assenza presenza o l’assenza del reticolo vascolare, del reticolo vascolare, alterazioni tipiche della alterazioni tipiche della Malattia Infiammatoria Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale.Cronica Intestinale.

Lo stato della mucosa Lo stato della mucosa può consentire la può consentire la diagnosi differenziale diagnosi differenziale tra la Rettocolite tra la Rettocolite Ulcerosa ed il Morbo di Ulcerosa ed il Morbo di Crhon. La principale Crhon. La principale indicazione alla RCS è indicazione alla RCS è la rettorragia.la rettorragia.

Zoom-endoscopiaZoom-endoscopia

E’ una tecnica diagnostica indicata per E’ una tecnica diagnostica indicata per la diagnosi di piccole lesioni del tratto la diagnosi di piccole lesioni del tratto gastroenterico quali le malformazioni gastroenterico quali le malformazioni artero-venose o per individuare il sito artero-venose o per individuare il sito su cui effettuare prelievi bioptici nel su cui effettuare prelievi bioptici nel caso di zone sospette per neoplasie caso di zone sospette per neoplasie esofagee, gastriche o coliche.esofagee, gastriche o coliche.

Endoscopia Endoscopia operativa in operativa in

età età pediatricapediatrica

In questo modo possono essere diagnosticate e trattate moltissime patologie del tratto gastroenterico minimizzando i traumi per il bambino e riducendo l'impatto chirurgico.

Le tecniche di chirurgia Le tecniche di chirurgia videoendoscopiche, trovano una videoendoscopiche, trovano una vasta gamma di applicazione nel vasta gamma di applicazione nel campo della chirurgia pediatrica campo della chirurgia pediatrica dove grazie a tecnichedove grazie a tecniche

chirurgiche sempre più avanzate, risulta chirurgiche sempre più avanzate, risulta sicuramente vantaggioso ricorrere a sicuramente vantaggioso ricorrere a procedure più conservative, grazie procedure più conservative, grazie all'utilizzo di mezzi ottici ingranditori o di all'utilizzo di mezzi ottici ingranditori o di ottiche e strumenti laparotoracoscopici. ottiche e strumenti laparotoracoscopici.

Da anni sono eseguiti, quasi Da anni sono eseguiti, quasi quotidianamente, interventi quotidianamente, interventi chirurgici considerati di «chirurgia chirurgici considerati di «chirurgia maggiore» mediante approcci maggiore» mediante approcci laparo, toraco o laparo, toraco o retroperitoneoscopici, poiché in retroperitoneoscopici, poiché in mani esperte e allenate queste mani esperte e allenate queste procedure non comportano rischi procedure non comportano rischi particolari ma, al contrario, particolari ma, al contrario, apportano indubbi vantaggi in apportano indubbi vantaggi in termini di dolore post-operatorio, termini di dolore post-operatorio, complicanze, risultati estetici e complicanze, risultati estetici e tempi di degenza.tempi di degenza.

La videochirurgia endoscopica, nonostante un'iniziale La videochirurgia endoscopica, nonostante un'iniziale ondata di scetticismo sta conquistando nel corso degli ondata di scetticismo sta conquistando nel corso degli ultimi anni il consenso di numerosi chirurghi pediatri ultimi anni il consenso di numerosi chirurghi pediatri

grazie all'introduzione di strumenti specifici, al grazie all'introduzione di strumenti specifici, al miglioramento delle tecniche di assistenza miglioramento delle tecniche di assistenza

perioperatoria e alla diffusione di una nuova mentalità perioperatoria e alla diffusione di una nuova mentalità tesa a ridurre il traumatismo legato agli atti chirurgici tesa a ridurre il traumatismo legato agli atti chirurgici

tradizionali.tradizionali.

La microchirurgia endoscopica viene La microchirurgia endoscopica viene utilizzata in campo pediatrico utilizzata in campo pediatrico soprattutto nel trattamento di alcune soprattutto nel trattamento di alcune patologie specifiche dell'infanzia e patologie specifiche dell'infanzia e dell'adolescenza, quali: dell'adolescenza, quali: Stenosi esofagee; Stenosi esofagee; Varici esofagee; Varici esofagee; Poliposi;Poliposi; Malformazioni congenite delle Malformazioni congenite delle Vie Biliari o PancreaticheVie Biliari o Pancreatiche

La microchirurgia endoscopica consente di eseguire La microchirurgia endoscopica consente di eseguire diverse manovre operatorie: diverse manovre operatorie: asportazione di polipi (polipectomia endoscopica)asportazione di polipi (polipectomia endoscopica) posizionamento di fili guida e dilatazione di stenosi, posizionamento di fili guida e dilatazione di stenosi, eventualmente con posizionamento di tutori esofageieventualmente con posizionamento di tutori esofagei sondaggio delle vie biliari con eventuale rimozione di sondaggio delle vie biliari con eventuale rimozione di calcoli (colangiopancreatografia perendoscopica calcoli (colangiopancreatografia perendoscopica retrograda o ERCP)retrograda o ERCP) sclerosi o legatura di varici esofageesclerosi o legatura di varici esofagee posizionamento di sonde per alimentazione attraverso posizionamento di sonde per alimentazione attraverso la parete gastrica (PEG o PEJ) o del colon (PEC)la parete gastrica (PEG o PEJ) o del colon (PEC) pulizia intestinale nei pazienti incontinentipulizia intestinale nei pazienti incontinenti rimozione di corpi estranei in esofago o stomaco. rimozione di corpi estranei in esofago o stomaco.

Il Ruolo attuale dell’Infermiere in Il Ruolo attuale dell’Infermiere in endoscopia: endoscopia:

Compiti e ResponsabilitàCompiti e Responsabilità

L’infermiere di endoscopia assume un ruolo centrale di gestione del paziente in virtù della formazione e preparazione acquisita ed è in grado di assistere il paziente dal momento dell’accoglienza fino alla sua dimissione.

Miglioramento della qualità Miglioramento della qualità del servizio erogatodel servizio erogato

soddisfazione del soddisfazione del pazientepaziente

riduzione di rischioriduzione di rischiotecniche relazionali, tecniche relazionali, diagnostico-terapeutiche diagnostico-terapeutiche

La figura dell’infermiere La figura dell’infermiere elemento fondamentale nella:elemento fondamentale nella:

organizzazione del organizzazione del servizioservizio

assistenza al pazienteassistenza al paziente sicurezza igienico- sicurezza igienico-

ambientaleambientale

ORGANIZZAZIONE DEL ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIOSERVIZIO

Ai fini di una buona organizzazione Ai fini di una buona organizzazione vanno considerati alcuni requisiti vanno considerati alcuni requisiti essenziali: essenziali: risorse umane a disposizione: medici e risorse umane a disposizione: medici e

infermieri infermieri strumenti endoscopici a disposizionestrumenti endoscopici a disposizione sale endoscopichesale endoscopiche tipo di esami richiestitipo di esami richiesti

Confronto continuo Confronto continuo tra i componenti tra i componenti dell’equipe medico-dell’equipe medico-infermieristica.infermieristica.

Programmazione del Programmazione del lavoro lavoro

ASSISTENZA AL ASSISTENZA AL PAZIENTEPAZIENTE

L’assistenza L’assistenza alal paziente parte paziente parte dal momento dal momento dell’accoglienzdell’accoglienza al servizio a al servizio

Prenotazione esame Prenotazione esame endoscopicoendoscopico

In tale occasione l’infermiere dovrà offrire In tale occasione l’infermiere dovrà offrire tutte le informazioni necessarie al fine di tutte le informazioni necessarie al fine di ottenere la massima collaborazione del ottenere la massima collaborazione del paziente e dei suoi familiari;paziente e dei suoi familiari;

le informazioni dovranno essere le più le informazioni dovranno essere le più aderenti al tipo di esame cui il paziente aderenti al tipo di esame cui il paziente dovrà sottoporsi. dovrà sottoporsi.

Tutto ciò deve rientrare in un Tutto ciò deve rientrare in un protocollo di protocollo di accettazioneaccettazione cui un servizio di endoscopia cui un servizio di endoscopia non dovrebbe prescindere. non dovrebbe prescindere.

INFORMAZIONE AI INFORMAZIONE AI GENITORIGENITORI

Una completa, esauriente e ben Una completa, esauriente e ben compresa informazione ai genitori è compresa informazione ai genitori è in grado di trasformarli da soggetti in grado di trasformarli da soggetti ansiosi, paurosi ed ipercritici ansiosi, paurosi ed ipercritici

in persone sufficientemente serene, in persone sufficientemente serene, in grado non solo di offrire la migliore in grado non solo di offrire la migliore collaborazione assistenziale in collaborazione assistenziale in ospedale e a domicilio ma anche di ospedale e a domicilio ma anche di creare quelle condizioni di tranquillità creare quelle condizioni di tranquillità attorno al bambino che attorno al bambino che rappresentano la premessa rappresentano la premessa indispensabile per ogni atto indispensabile per ogni atto diagnostico o terapeutico privo di diagnostico o terapeutico privo di inconvenienti.inconvenienti.

L’informazione deve:L’informazione deve: far comprendere la natura della malattia e le far comprendere la natura della malattia e le

sue conseguenzesue conseguenze le modalità di trattamento possibili e quella le modalità di trattamento possibili e quella

consigliata;consigliata; di questa vanno illustrati i princìpi, i risultati di questa vanno illustrati i princìpi, i risultati

sperati, i rischi connessi e le possibili sperati, i rischi connessi e le possibili complicanze. complicanze.

Vanno eventualmente spiegati gli aspetti Vanno eventualmente spiegati gli aspetti tipici del ricovero diurno, precisandone le tipici del ricovero diurno, precisandone le caratteristiche di qualità e sicurezza, caratteristiche di qualità e sicurezza, illustrando sinteticamente le fasi del illustrando sinteticamente le fasi del percorso assistenziale.percorso assistenziale.

L’informazione verbale è più L’informazione verbale è più efficace, e di più rapida efficace, e di più rapida proposizione, se supportata proposizione, se supportata da materiale scritto e da materiale scritto e possibilmente illustrato, che possibilmente illustrato, che faciliti la comprensione faciliti la comprensione anche ai pazienti più grandi e anche ai pazienti più grandi e che, consegnato ai genitori, che, consegnato ai genitori, possa venir consultato con possa venir consultato con calma a casa per poi calma a casa per poi esprimere eventuali dubbi esprimere eventuali dubbi residui prima dell’indagine o residui prima dell’indagine o dell’intervento.dell’intervento.

Protocollo accettazioneProtocollo accettazione

modalità di esecuzione e duratamodalità di esecuzione e durata norme comportamentali prima dell’esamenorme comportamentali prima dell’esame eventuali disturbi durante l’esecuzione eventuali disturbi durante l’esecuzione dell’esamedell’esame possibilità di utilizzo di farmaci (benefici e possibilità di utilizzo di farmaci (benefici e controindicazioni)controindicazioni) igiene dello strumentarioigiene dello strumentario modalità sul ritiro del refertomodalità sul ritiro del referto rispetto dell’orario di esecuzione dell’esamerispetto dell’orario di esecuzione dell’esame

La corretta La corretta informazione informazione consente di consente di ottenere il ottenere il consenso consenso informatoinformato veramente veramente consapevole da consapevole da parte dei familiari parte dei familiari del nostro piccolo del nostro piccolo paziente. paziente.

L’assistenza al paziente pediatrico L’assistenza al paziente pediatrico che deve sottoporsi ad endoscopia che deve sottoporsi ad endoscopia viene svolta efficientemente viene svolta efficientemente dall’intera equipe del servizio dall’intera equipe del servizio secondo le esigenze peculiari di secondo le esigenze peculiari di ogni paziente con divisione ogni paziente con divisione razionale dei compiti professionali razionale dei compiti professionali ed umani. ed umani.

L’infermiere inizia ad assistere il L’infermiere inizia ad assistere il piccolo paziente e la sua famiglia:piccolo paziente e la sua famiglia:Il giorno dell’endoscopiaIl giorno dell’endoscopia::

predispone accuratamente il predispone accuratamente il materiale necessario all’esecuzione materiale necessario all’esecuzione dell’esamedell’esame

senza sedazionesenza sedazione: strumento, : strumento, accessori, provette, etc. accessori, provette, etc.

con sedazione o anestesiacon sedazione o anestesia: farmaci, : farmaci, materiale relativo al monitoraggio materiale relativo al monitoraggio dei parametri vitali, etc.dei parametri vitali, etc.

Il giorno dell’endoscopiaIl giorno dell’endoscopia::

verifica il funzionamento delle verifica il funzionamento delle apparecchiature predisposteapparecchiature predisposte

Il giorno dell’endoscopiaIl giorno dell’endoscopia::

accoglie il pazienteaccoglie il paziente si occupa della registrazione dei dati si occupa della registrazione dei dati

anagraficianagrafici fa conoscere al bambino ed ai suoi fa conoscere al bambino ed ai suoi

familiari la sede di esecuzione familiari la sede di esecuzione dell’esame dove dovrebbe esservi dell’esame dove dovrebbe esservi un’atmosfera il più possibile un’atmosfera il più possibile rilassante e gradevolerilassante e gradevole

Si accerta della preparazione effettuata Si accerta della preparazione effettuata a domicilioa domicilio

collabora con lo psicologo e con collabora con lo psicologo e con l’endoscopista ad informare l’endoscopista ad informare sufficientemente secondo le capacità di sufficientemente secondo le capacità di comprensione individuali e a sostenere comprensione individuali e a sostenere costantemente bambini e genitori con costantemente bambini e genitori con calore, decisione e determinazione. calore, decisione e determinazione.

Il giorno dell’endoscopiaIl giorno dell’endoscopia::

Aiuta il paziente a posizionarsi nel Aiuta il paziente a posizionarsi nel modo richiesto per la migliore modo richiesto per la migliore esecuzione ed applica il boccaglio.esecuzione ed applica il boccaglio.

Il giorno dell’endoscopiaIl giorno dell’endoscopia::

Assiste il paziente trattenendolo Assiste il paziente trattenendolo energicamente, prevedendo ogni energicamente, prevedendo ogni movimento incongruo che possa movimento incongruo che possa interferire con la corretta esecuzione o interferire con la corretta esecuzione o rendere pericolose le normali manovre, rendere pericolose le normali manovre, informandolo su ogni fase dell’esame informandolo su ogni fase dell’esame ed anticipandone la fine. ed anticipandone la fine.

Durante lo svolgimento Durante lo svolgimento dell’esame:dell’esame:

Durante lo svolgimento Durante lo svolgimento dell’esame:dell’esame:

monitorizza i parametri vitali: monitorizza i parametri vitali: CoscienzaCoscienza Polso (FC e PA)Polso (FC e PA) Respiro (FR e saturazione)Respiro (FR e saturazione) ColoritoColorito

Durante lo svolgimento Durante lo svolgimento dell’esame:dell’esame:

L’infermiere, inoltre, fornisce L’infermiere, inoltre, fornisce assistenza tecnica manovrando assistenza tecnica manovrando pinze, aspirando secrezioni, pinze, aspirando secrezioni, applicando ossigeno se necessario, applicando ossigeno se necessario, prevedendo le richieste di accessori, prevedendo le richieste di accessori, sempre pronto ad intervenire in ogni sempre pronto ad intervenire in ogni emergenza.emergenza.

Negli esami condotti in Negli esami condotti in sedazione-anestesia:sedazione-anestesia:

Collabora con anestesisti ed Collabora con anestesisti ed endoscopisti dalle fasi induttive fino al endoscopisti dalle fasi induttive fino al momento in cui il paziente potrà momento in cui il paziente potrà essere riaffidato ai suoi genitori-tutori, essere riaffidato ai suoi genitori-tutori, una volta che avrà riacquistato lo stato una volta che avrà riacquistato lo stato psicofisico precedente l’esame.psicofisico precedente l’esame.

Al termine dell’esame Al termine dell’esame l’infermiere:l’infermiere:

si occupa della dimissione del si occupa della dimissione del paziente e della programmazione di paziente e della programmazione di eventuali successivi esami, eventuali successivi esami,

sorveglia attentamente lo stato di sorveglia attentamente lo stato di vigilanza del paziente e le reazioni vigilanza del paziente e le reazioni tardive dei suoi familiari, tardive dei suoi familiari, rassicurando ognuno sulla fine rassicurando ognuno sulla fine dell’evento.dell’evento.

Nel caso degli esami Nel caso degli esami effettuati effettuati senza sedazionesenza sedazione

gratificherà il paziente con gratificherà il paziente con

una merenda, per consentire una merenda, per consentire l’immediata utilizzazione del l’immediata utilizzazione del canale orale, interessato dagli canale orale, interessato dagli esami endoscopici “alti”.esami endoscopici “alti”.

Al termine dell’esame Al termine dell’esame l’infermiere:l’infermiere:

è responsabile dei prelievi è responsabile dei prelievi bioptici;bioptici;

Provvede personalmente al Provvede personalmente al lavaggio e sterilizzazione lavaggio e sterilizzazione degli strumenti e degli degli strumenti e degli accessori utilizzati.accessori utilizzati.

Esami eseguiti in Esami eseguiti in urgenzaurgenza

Alcune qualità professionali come la Alcune qualità professionali come la capacità di valutare la gravità della capacità di valutare la gravità della situazione clinica,situazione clinica, la sensibilità nel la sensibilità nel coglierecogliere prontamente prontamente lo stato d’animo del bambinolo stato d’animo del bambino e di chi lo e di chi lo accompagna, la accompagna, la tempestivitàtempestività nell’organizzare l’esame endoscopico, nell’organizzare l’esame endoscopico, mantenendo un atteggiamento di mantenendo un atteggiamento di rassicurante saldezza, si rivelano rassicurante saldezza, si rivelano fondamentali per l’esito della procedura fondamentali per l’esito della procedura endoscopica.endoscopica.

DISINFEZIONE DEGLI DISINFEZIONE DEGLI STRUMENTISTRUMENTI

L’art. 28 (DPR 225/74) sancisce che L’art. 28 (DPR 225/74) sancisce che l’infermiere ha il compito della l’infermiere ha il compito della disinfezione e sterilizzazione del disinfezione e sterilizzazione del materiale per l’assistenza diretta e materiale per l’assistenza diretta e indiretta al paziente. indiretta al paziente.

Inoltre l’art. 1 della Legge 739/94 fa Inoltre l’art. 1 della Legge 739/94 fa riferimento al ruolo dell’infermiere riferimento al ruolo dell’infermiere nella prevenzione delle malattie.nella prevenzione delle malattie.

DISINFEZIONE DEGLI DISINFEZIONE DEGLI STRUMENTISTRUMENTI

D.Lgs 28.09.90D.Lgs 28.09.90

”” Tutti i pazienti debbono essere Tutti i pazienti debbono essere considerati portatori potenziali di malattie considerati portatori potenziali di malattie infettive infettive ““

Con la recente abolizione del mansionario e Con la recente abolizione del mansionario e l’introduzione del codice deontologico si l’introduzione del codice deontologico si rafforzano le responsabilità del professionista rafforzano le responsabilità del professionista nell’attuare tutte le nell’attuare tutte le procedure di prevenzione procedure di prevenzione delle infezioni.delle infezioni.

0%

10%

20%

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40%

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70%

Disinfezione

Automatica

SempreProcedure

Disinfezione Linee

GuidaNon Sempre Procedure

di Disinfezione Linee

GuidaQuasi Mai Procedure di

disinfezione Linee

Guida

Sterilizzazione Sterilizzazione Strumentario endoscopico Strumentario endoscopico

su 14 endoscopie in mediasu 14 endoscopie in media

Il 16% quasi maiIl 16% quasi mai

Quest’ultimo dato invita a domandarci quale Quest’ultimo dato invita a domandarci quale sia la ragione del mancato rispetto delle sia la ragione del mancato rispetto delle procedure di disinfezione.procedure di disinfezione.

Molto probabilmente una delle cause Molto probabilmente una delle cause potrebbe essere legata all’eccessivo numero potrebbe essere legata all’eccessivo numero di endoscopie giornaliere a cui l’infermiere di endoscopie giornaliere a cui l’infermiere assiste e quindi l’impossibilità di rispettare assiste e quindi l’impossibilità di rispettare pienamente i protocolli di prevenzione.pienamente i protocolli di prevenzione.

Livello qualitativo delle Livello qualitativo delle prestazioni di un servizio di prestazioni di un servizio di

endoscopiaendoscopia pensare globalmente e pensare globalmente e

agire nel proprio ambiente agire nel proprio ambiente non accontentandosi della non accontentandosi della qualità raggiunta.qualità raggiunta.

Tanto più gli infermieri e i Tanto più gli infermieri e i medici saranno convinti medici saranno convinti della necessità di della necessità di cambiamento più sarà cambiamento più sarà facile raggiungere un facile raggiungere un livello qualitativo più alto.livello qualitativo più alto.

HQ.

BIBLIOGRAFIABIBLIOGRAFIA I. Dall’Oglio, P. De Angelis, G. FedericiI. Dall’Oglio, P. De Angelis, G. FedericiEndoscopia Diagnostica ed OperativaEndoscopia Diagnostica ed Operativa S.Cadranel, P. R a d e s c hS.Cadranel, P. R a d e s c hLa fibroscopia del tratto gastrointestinale superioreLa fibroscopia del tratto gastrointestinale superioreEndoscopia Pediatrica, S.Gans 1985 MartInucciEndoscopia Pediatrica, S.Gans 1985 MartInucci I.Dall’Oglio, S.Amendola, M.Nocini, D.Cianchi, R.Santi, I.Dall’Oglio, S.Amendola, M.Nocini, D.Cianchi, R.Santi, R.SommaR.Somma

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