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APPROCCIO AL PAZIENTE CON TREMOREDr. Sandro MAURRI

Movimento involontario ritmico di una parte del corpoa frequenza/ampiezza costante e sostenuto nel tempo

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Tal G Bas

Cervelletto

Ol Inf

MN sp

Musc

CORTECCIA

Origina dastrutture oscillanti centraliMeccanismi periferici riflessi

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MECCANISMI DEL TREMORE IN CLINICA

DISINIBIZIONE DI RIFLESSI A LUNGA LATENZA: parkinsonismo idiopatico

SMASCHERAMENTO DI OSCILLATORI CENTRALI: tremore essenziale

SINCRONIZZAZIONE DI SCARICHE DI UNITA’ MOTORIE: tremore fisiologico

MANCANZA DI ATTIVAZIONE DEI MUSCOLI POSTURALI: asterixis, flapping tremor

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MODELLO CLASSICO DEL CONTROLLO MOTORIO

CENTRISUPERIORIMagazzino programmi

deficit negativoe positivo

CENTRI INTERMEDI

stabili

CENTRI INFERIORIMovimenti

Riflessistereotipi

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MODELLO A SISTEMI DEL CONTROLLO MOTORIO

Gangli basali Cervelletto

Corteccia cerebrale

Generatore centrale pattern

Sistemi discendenti csp

Recettori

Muscoli

Anse di retrocontrollo

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3 SISTEMI NEL CONTROLLO MOTORIO(Laurence & Kuypers, 1968)

a. Discendente mediale: vestibolo-spinale (antigravitario)

b. Discendente laterale: reticolo-spinale (muscolatura arti)

c. Tratto piramidale e rubrospinale : regolazione dei movimenti fini

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GENERATORE DI PATTERN CENTRALE

L’ unità di base a livello spinale è il GPC, un oscillatore ritmico che per metà controlla le sinergie flessorie e per metà le sinergie estensorie degli arti.

Interneuroni inibitori e cellule di Renshaw –a loro volta sotto controllo di stimoli esterni- modulano l’attività ritmica dell’ OPC.

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RIELABORAZIONE DELLO STIMOLO MOTORIO

Da parte di un sistema con numerosi gradi di libertà

Sinergia funzionale (accoppiamento di muscoli/articolazioni nella produzione del movimento coordinato)

Secondo rapporti fissi di ampiezza e tempo

Poche strategie motorie orientate allo scopo

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INFORMAZIONE SENSITIVA

Corregge in anticipo la sinergia da parte del cervelletto

Confronta il movimento con la rappresentazione centrale: (Rothwell)

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MIOCLONO D’AZIONE E TREMORE DEGLI ARTI INFERIORI

ASTASIA TALAMICA E GANGLI BASALI

APRASSIA DELLA MARCIA: atassia parkinsoniana o squilibrio frontale

Sono esempi di pattern massivi generati da tali meccanismi patologici nel controllo motorio

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Classificazione del tremore MDS 1998

TIPO DI ATTIVAZIONE FREQ (Hz)

FISIOLOGICO ELEVATA

FISIOLOGICO ESALTATO POSTURALE ELEVATA

ESSENZIALE POSTURALE MEDIO/ELEVATA

ORTOSTATICO POSTURALE MOLTO ELEVATA

ATTIVITA’-SPECIFICO CINETICA SEMPLICE MEDIA

DISTONICO POSTURALE+CINETICA MEDIA

PARKINSONIANO A RIPOSO MEDIA

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CEREBELLARE INTENZIONALE BASSA

DI HOLMES A RIPOSO/POSTURALE/CINETICA BASSA

PALATALE A RIPOSO BASSA

NEUROPATICO POSTURALE MEDIA/ELEVATA

DA FARMACI/TOSSICI VARIA VARIA

PSICOGENICO POSTURALE MEDIA

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COLLOQUIO COL PAZIENTE:

INSORGENZA E DECORSO DEL TREMOREDISTRETTI SOMATICI COINVOLTI

AFFEZIONI PREGRESSESTORIA FAMILIARE

EFFETTO DELL’ALCOLEFFETTO DI FARMACI/USO DI FARMACI

ABUSO DI SOSTANZE

FATTORI CHE AGGRAVANO IL TREMORE

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ESAME NEUROLOGICO:

CONDIZIONI DI ATTIVAZIONE DEL TREMORE

UNIDIREZIONALE O MULTIDIREZIONALE

<4 HZ, 4-7 HZ, > 7 HZ

SEGNI EXTRAPIRAMIDALI

CEREBELLARI

DI NEUROPATIA

DI DISFUNZIONE TIROIDEA

MARCIA E STAZIONE ERETTA

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ETIOLOGIA DEL TREMORE:

MALATTIE NEURODEGENERATIVE

INFIAMMATORIE (INFEZIONI DEL SNC, SCLEROSI MULTIPLA)

CEREBROVASCOLARE

TUMORI ENCEFALICI

TRAUMI CRANICI

CAUSE ENDOCRINO-METABOLICHE (IPERTIROIDISMO, IPOGLICEMIA, feocromocitoma, ipoparatiroidismo- EPATOPATIE, UREMIA)

POLINEUROPATIE: HMSN, CIDP

FARMACI (NEUROLETTICI,SIMPATICOMIMETICI,ANTIDEPRESSIVI) –ABUSI

SINTOMATICO DI AFFATICAMENTO, PSICOGENICO

IDIOPATICO: ESSENZIALE, DISTONICO, PALATALE, ORTOSTATICO, COMPITO/S

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FARMACI POTENZIALMENTE TREMORIGENI:

SIMPATICOMIMETICI: ADRENALINA, BRONCODILATATORI, TEOFILLINA, CAFFE

DOPAMINOANTAG. NEUROLETTICI, METOCLOPRAMIDE, TETRABENAZINA

TRICICLICI, SSRI, LITIO

PROGESTERONE, ANTIESTROGENI, TAMOXIFENE, ADRENOCORT

ACIDO VALPROICOFLUNARIZINA, CINNARIZINADINTOINA (raramente)AMIODARONEMEXILETINA, PROCANINAMIDETIROXINACITOSTATICI, METOTREXATECICLOSPORINA A

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SOSTANZE TOSSICHE:

ALCOL, METANOLO

COCAINA

MPTP

NICOTINA

PIOMBO, MERCURIO

CO, MANGANESE, ARSENICO

CIANURO, TOLUENE, DIOSSINA

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OPZIONI TERAPEUTICHE (* = PRIMA SCELTA)

ESSENZ ORTOST D’AZ DISTON PARKIN CEREBEL HOLM NEUROPPropranololo X* X X X X XPrimidone X* X X XGabapentina X XAlprazolam XTopiramato X

Clozapina X X XTossina botulinica X X X*Carbamazepina X XClonazepam X* X X X XFenobarbital XAcido valproico X

Levodopa X X X* X*Dopamino agonisti X X* X*Anticolinergici X X X XTetrabenazina XNeurochirurgia X X X X

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DIAGNOSI DIFFERENZIALE TREMORE ESS.- MALATTIA DI PARKINSON

1- test olfattivi (UPSIT, OERP)

2- i soggetti con T.E. familiare hanno punteggi più elevati all’ UPSIT rispetto al T.E. sporadico

Punteggio UPSIT < 25/40 e latenze OERP > 1100 msec hanno differenziano MP da TE e controlli.

(Shah M. et al., Parkinsonism and related disorders, 14(2008) 563-8

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RAPPORTI MP/TE:

Il rischio di TE nei parenti di 1° grado di soggetti con MP è aumentato (McDonnell, 2007)

Il TE può essere associato a MP (Louis, Mov. Disorders 2007)

Disfunzione del sistema nigrostriatale nel TE in PET-18F-dopa (Neurology 1992)

La variante Gly2385Arg di una kinasi (LRRK2, PARK8) è un “fattore di rischio” per la MP, ma sue mutazioni trovate anche nel TE

Corpi di Lewy focali in autopsie TE

Polimorfismo genetico del promoter dell’alfa-sinucleina = aumentato rischio di MP e TE

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TREMORE ESSENZIALE:

autosomico dominante o eredità complessa

-l’analisi di linkage ha rilevato 4 loci sui cromosomi 3q13, 2p24.1, 6p23 e 5q31.1-q33.1ma non mutazioni causanti il TE

-2 polimorfismi di singolo nucleotide 828 C>G nel gene HSI-BP3 del locus ETM2 sul cromosoma 2 e 312 G>A nel gene DRD3 nel locus ETM1 sul cromosoma 3qDi 30 famiglie francesi con TE 23 avevano questa anomalia e gli omozigoti avevano un TE più grave e a insorgenza più precoce

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NELLA MP:

Tremore di riposo (3-7 Hz) nel 75%

Tremore posturale (5-12 Hz) fino al 60%

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I dati dall’anamnesi familiare nei pazienti con TEhanno specificità 95% ma scarsa sensibilità (20-40%):sfuggono i casi lievi.

Quindi l’ esame neurologico dei familiari èil modo migliore per valutare La familiarità del TE.

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TREMORE CEREBELLARE

Soggetti con disturbi cerebellari manifestano anomalie motorie fra cui una lenta dismetria ritmica alla prova indice-naso e al tronco.

Le oscillazioni posturali di collo, capo e braccio indicano Lesioni vie cerebellifughe mesencef.: TREMORE RUBRO

Le oscillazioni a indice-naso, scrittura, bere, degenerazioni spinocerebellari es. m.di Friedreich: il cervelletto è poco coinvolto TREMORE INTENZIONALE

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MALATTIA DI WILSON E ALTRE DEGENERAZIONI DEI GANGLI BASALI

Tremore o dismetria atassica)

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TREMORE “TARDIVO”

Terapia neurolettica prolungata (es. clorpromazina 150 mg/die 5 aa, tremore che persiste es. 8 aa dopo la cessazione)

è un tremore d’azione distale di mano o piedepuò persistere a riposo senza altri segni di parkinsonismoVa escluso TE familiare

SINDROME DEL CONIGLIO:

tremore mandibolare e periorale a 5 Hz risparmia la lingua si denota nel quadro di un “Parkinsonismo indotto da neurolettici”