“FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto...

63
1 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “FEDERICO II” via Pozzo Salso 71011 Apricena Tel./fax 0882.641211/0882.646116 email: [email protected] , pec: [email protected] sito web: www.iissfedericosecondo.gov.it A.S. 2018/ 2019 Documento del Consiglio della Classe V sez. D Liceo delle Scienze Umane Coordinatore prof. LAURA MARIA CUGNIDORO

Transcript of “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto...

Page 1: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

1

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

“FEDERICO II”

via Pozzo Salso – 71011 Apricena

Tel./fax 0882.641211/0882.646116

email: [email protected], pec: [email protected]

sito web: www.iissfedericosecondo.gov.it

A.S. 2018/ 2019

Documento del Consiglio

della Classe V sez. D

Liceo delle Scienze Umane

Coordinatore prof. LAURA MARIA CUGNIDORO

Page 2: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

2

IL CONSIGLIO DI CLASSE

Apricena, 15 Maggio 2019 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof. Damiano Francesco IOCOLO)

____________________________________________________

DOCENTE MATERIA FIRMA

AMORUSI Maria Pia Sostegno

BELLANTUONO

Anna Rita (sostituta di

D‟AVENA Emanuela)

Religione

BONABITACOLA

Gianluca

Sostegno

BOTRUGNO Assunta

Antonia

Scienze Umane

e Filosofia

CARICATO Anna Storia

CAVALLO BONIANI

Gabriella

Inglese

CUGNIDORO Laura

Maria

Italiano

LA DONNA Maria

Giuseppa

Latino

MIUCCI Filomena

Scienze Naturali

PACILLI Costantino Storia dell‟arte

RICCIARDI Andrea

Pietro

Matematica e

Fisica

SPECCHIULLI Lucia Sostegno

TRICARICO Matteo Scienze Motorie

e Sportive

Page 3: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

3

INDICE

Premessa : Documento del Consiglio di classe pag.4

L‟Istituto “Federico II” pag.5

Finalità istituzionali connesse con la tipologia dell‟Istituto pag. 7

I Componenti del Consiglio di Classe pag. 8

Continuità dei docenti nel triennio pag.9

Elenco degli studenti pag. 11

Profilo della classe e flussi degli studenti pag.12

Attività Complementari e Integrative pag.13

Alternanza Scuola Lavoro pag.14

Obiettivi trasversali del Consiglio di classe pag.17

Note didattiche pag.20

Verifiche e valutazione pag.21

Attribuzione del credito scolastico-formativo pag.23

Simulazioni e Invalsi: pag 25

Colloquio pag.26

Griglie di valutazione

Griglie di valutazione della prima prova pag.28

Griglia di valutazione della seconda prova pag.31

Griglia di valutazione del colloquio pag.32

Consuntivi analitici delle singole discipline:

• Lingua e letteratura italiana pag.35

• Lingua e letteratura latina pag.37

• Lingua e letteratura inglese pag.38

• Filosofia e Scienze Umane pag.43

• Storia dell‟Arte pag.45

• Scienze naturali pag.48

• Matematica e Fisica pag.50

• Scienze motorie e sportive pag.51

Religione cattolica pag.55

Storia pagg.56

Cittadinanza e Costituzione pagg. 60

Page 4: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

4

PREMESSA

Documento del Consiglio di classe (art. 6 OM 41/2012)

I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio, per la commissione d'esame, un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso.

Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami.

Al documento stesso possono essere allegati eventuali atti relativi alle prove effettuate e alle

iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'Esame di Stato, nonché alla

partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai sensi del Regolamento recante le norme

dello Statuto delle studentesse e degli studenti emanato con D.P.R. n. 249 del 24/6/98,

modificato dal D.P.R. 21-11-2007, n. 235.

Prima della elaborazione del testo definitivo del documento, i Consigli di classe possono

consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei

genitori.

II documento è immediatamente affisso all'albo dell'Istituto e consegnato in copia a ciascun candidato. Chiunque ne abbia interesse può estrarne copia.

Page 5: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

5

L’ISTITUTO “FEDERICO II”

L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a

Decreto del Provveditorato agli Studi di Foggia del maggio 1997 ma, come istituto di

istruzione di secondo grado, è presente in Apricena sin dall‟anno scolastico 1969/70 con

l‟offerta formativa del Liceo Classico, prima come sezione staccata del Liceo di San Severo e,

poi, a partire dall‟anno scolastico 1990/91, dipendente dal Liceo “De Rogatis” di Sannicandro

Garganico.

Dal 1 settembre del 1997 questo istituto è stato aggregato al Liceo Classico che ha così

ottenuto l‟attuale configurazione di Istituto di Istruzione Secondaria Superiore diventando

indipendente e autonomo.

Oggi l‟Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Federico II” di Apricena è una realtà vitale

nell‟ambito del territorio pede-garganico e rappresenta un punto di riferimento significativo

per diversi comuni della provincia di Foggia, in particolare per i comuni di Lesina, Poggio

Imperiale e, in parte, San Nicandro Garganico e San Severo dai quali proviene una rilevante

percentuale di iscrizioni. Il bacino di utenza, dunque, è abbastanza ampio e, di conseguenza, le

esigenze formative espresse dalla realtà territoriale sono piuttosto diversificate. È questa la

ragione per cui l‟Istituto ha scelto di estendere la sua offerta formativa su diversi settori

culturali: Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo delle Scienze Umane, Tecnico-Economico,

e Professionale Lapideo, ciascuno caratterizzato da una sua specifica peculiarità che consente

di rispondere alle richieste che provengono dalle famiglie, al fine di meglio valorizzare le

propensioni e le inclinazioni personali di ogni studente nell‟ottica di consentire a ciascuno di

perseguire il successo formativo, l‟inclusione sociale, l‟inserimento lavorativo e la piena

realizzazione delle proprie aspirazioni e di divenire cittadino attivo nel contesto sociale ed

economico nel quale vive ed opera.

La nostra scuola condivide le finalità generali sancite dagli articoli 3-33 e 34 della

Costituzione Italiana, alla quale si ispira nell'assolvere il compito fondamentale di garantire il

rispetto dei diritti dei cittadini. Il trasferimento di conoscenze è riconosciuto come aspetto

importante, ma ancora più è avvertito il bisogno di un'istruzione che sviluppi le competenze

come parte integrante del processo educativo. In tale prospettiva le linee guida del nostro

Istituto nella redazione e formulazione del P.T.O.F mirano al successo formativo di ogni

alunno, connesso all'idea di "scuola su misura", "scuola di tutti e per ciascuno", " inclusiva e

dialogante" tra soggetti diversi e pluralità di culture, con precise finalità. Nel P.T.O.F. sono

indicate le linee guida per l'intera comunità scolastica, circa l‟uso delle risorse, la

pianificazione delle attività (curricolari, extracurricolari, sostegno, recupero, orientamento e

formazione integrata). In tale prospettiva, rappresenta per le famiglie strumento di conoscenza

puntuale di quanto proposto all'utenza (organizzazione tempo-scuola, curricoli, progetti);

orienta gli alunni nella scelta delle attività da concordare con le famiglie; fornisce ai docenti

riferimento per la progettazione disciplinare e interdisciplinare. L'istituto “FEDERICO II” ha

prodotto, in questi anni, un ricco patrimonio di esperienze, percorsi progettuali, interventi

formativi che hanno permesso agli studenti di crescere e diventare più responsabili. La legge

del 13 luglio 2015, n. 107, ha coinvolto le istituzioni scolastiche in un processo di riforma. I

punti chiave della riforma sono il Piano triennale dell'offerta formativa, l'organico funzionale,

l'alternanza scuola-lavoro che diventa obbligatoria per almeno 200 ore nel triennio dei Licei e

passa a almeno 400 ore nei Tecnici, la costruzione del curriculum dello studente, lo sviluppo

delle competenze digitali, il nuovo ruolo del Dirigente Scolastico, l'edilizia quale fattore di

qualità per il sistema scolastico, la formazione in servizio, la promozione dell'inclusione

scolastica degli studenti con disabilità, la valutazione dei diversi soggetti che compongono la

comunità scolastica in una prospettiva di promozione e valorizzazione. L'istituto “FEDERICO

II”, ampliando la sua offerta, intende concretizzare la piena attuazione all'autonomia e

Page 6: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

6

impegnarsi attivamente per affermare il ruolo centrale della scuola al fine di innalzare i livelli

di istruzione e le competenze degli studenti, rispettare i tempi e gli stili di apprendimento,

contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali, recuperare l'abbandono e la

dispersione scolastica, realizzando una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca,

sperimentazione, innovazione didattica, partecipazione e cittadinanza attiva.

Page 7: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

7

Finalità istituzionali connesse con la tipologia dell‟Istituto

Profilo generale e competenze

“Il percorso del Liceo delle Scienze Umane (Antropologia, Pedagogia, Psicologia e

Sociologia) è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla

costruzione dell‟identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad

approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie

per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei

linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine del campo delle scienze umane”

(Art.9 comma 1 Schema di regolamento).

L‟insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane conduce lo studente a maturare le

seguenti competenze:

1) Padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura

occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;

2) acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale,

con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formali e non, ai servizi alla

persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della

costruzione della cittadinanza;

3) sviluppare una adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche degli affetti.

Page 8: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

8

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

COMPONENTI CONSIGLIO DI CLASSE

*Docente membro interno di Commissione

DOCENTE MATERIA

AMORUSI Maria Pia Sostegno

BELLANTUONO Anna Rita

(sostituta di D‟AVENA Emanuela)

Religione

BONABITACOLA Gianluca Sostegno

BOTRUGNO Assunta Antonia * Scienze Umane e Filosofia

CARICATO Anna * Storia

CAVALLO BONIANI Gabriella Inglese

CUGNIDORO Laura Maria Italiano

LA DONNA Maria Giuseppa Latino

MIUCCI Filomena Scienze Naturali

PACILLI Costantino Storia dell‟arte

RICCIARDI Andrea Pietro * Matematica e Fisica

SPECCHIULLI Lucia Sostegno

TRICARICO Matteo Scienze Motorie e Sportive

IOCOLO Damiano Francesco Dirigente Scolastico

Page 9: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

9

CONTINUITA’ DEI DOCENTI NEL TRIENNIO

La seguente tabella evidenzia la continuità e la discontinuità dei docenti componenti il

consiglio di classe nel corso del Triennio.

DOCENTE MATERIA CONTINUITA’ NEL

TRIENNIO

III IV V

AMORUSI Maria Pia Sostegno SI’ SI’ SI’

BELLANTUONO Anna

Rita (sostituta di

D’AVENA Emanuela)

Religione NO NO SI

BONABITACOLA

Gianluca Sostegno NO SI’ SI’

BOTRUGNO Assunta

Antonia Scienze Umane e

Filosofia SI’ SI’ SI’

CARICATO Anna Storia SI’ SI’ SI’

CAVALLO BONIANI

Gabriella Inglese SI’ SI’ SI’

CUGNIDORO Laura

Maria Italiano NO NO SI’

LA DONNA Maria

Giuseppa Latino NO NO SI’

MIUCCI Filomena Scienze Naturali SI’ SI’ SI’

PACILLI Costantino Storia dell‟arte SI’ SI’ SI’

RICCIARDI Andrea

Pietro Matematica e Fisica SI’ SI’ SI’

SPECCHIULLI Lucia Sostegno SI’ SI’ SI’

TRICARICO Matteo Scienze Motorie e

Sportive NO NO SI’

Page 10: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

10

N. ELENCO ALUNNI

1. Amoruso Chiara

2. Augelli Chiara Flora

3. Biancofiore Martina

4. Cagnetta Teresa

5. Camardella Maria Cristina

6. Cicogna Stefano Natale

7. Cursio Maria Pia

8. D‟Addetta Denise Primiana

9. D‟Apote Annunziata

10. D‟Apote Federica

11. Di Maso Anna Pia

12. Fegola Sara

13. Fusco Rossana

14. Longo Martina

15. Manuppelli Maria Pia

16. Nardella Roberta

17. Riccardi Concetta

18. Stoico Nicoletta

19. Tenace Nicoletta

20. Tricarico Maria

21. Vocale Aronne

Page 11: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

11

Profilo della Classe

La VD , indirizzo Scienze Umane è costituita da 21 alunni, 1 9 ragazze e 2 ragazzi. Tutti

provengono dalla classe precedente , ma l‟attuale composizione è il risultato dell ‟arerivo di

ragazze ripetenti al quarto anno o provenie nti da altri indirizzi di studi, pertant o nel corso del

triennio la composizione della classe si è modificat a. Sono presenti, nel gruppo classe, due

alunni con disabilità certificata dalla L. 104/92 . Uno segue una programmazione differenziata

ai sensi dell ‟articolo 15 comma 5, O.M. 90/2001; l ‟altro segue una programmazione

globalmente riconducibile agli obietti vi ministeriali ai sensi dell ‟articolo 15, comma 3 O.M.

90/2001. Per entrambi gli alunni si rimanda ai relativi allegati del documento di maggio, i quali

saranno forniti alla commissione esaminatrice, in busta chiusa e riservata. Nella clas se è

presente anche un alunno con Bisogni Educativi Speciali , che presenta difficoltà di

apprendimento, non certificate, per il quale sono state messe in atto opportune s trategie di

facilitazione e semplificazion e sia dei contenuti sia delle verifiche Gli alunni nel corso degli

anni si sono amalgamati e hanno raggiunto un buon livello di socializzazione.

E‟ necessario evidenziare che durante il percorso scolastico più docenti si sono avvicendati,

ciò naturalmente ha determinato disagio e per alcune alliev i più sensibili scarsa motivazione

allo studio. La classe, quindi, ha affrontato contesti relazionali diversi, ma complessivamente e

gradualmente si è adattata mantenendo dal punto di vista disciplinare un comportamento

corretto e rispettoso. L‟atteggiamento verso l‟impegno scolastico, invece nel triennio e

soprattutto nell‟anno in corso non è stato sempre costante e responsabile, ha spesso evidenziato

superficialità e non sufficiente costanza nel lavoro domestico, partecipazione piuttosto ricettiva

e discontinuità nella frequenza. Nonostante ciò lo svolgimento dei programmi e delle attività

didattiche programmate è stato piuttosto regolare e ha permesso a gli allievi di tenersi al passo,

tranne un gruppo che in alcune discipli ne si è impegnato in modo superficiale e discontinuo,

raggiungendo risultati non completamente sufficienti ; alcuni allievi invece per mancanza di

impegno domestico e per numerose lacune non completamen te col mate, per insufficiente

motivazione, nonostante le numerose operazioni di recupero offerte loro, non hanno raggiunto,

al momento, nemmeno gli obiettivi minimi.

E‟ da evidenziare, però, che nella classe è presente un grupp etto di allieve con una discreta

o buona preparazione di base , interessate e in possesso di un metodo di studio sistematico,

puntuale ed efficace che ha permesso loro di acquisire in modo completo ed articolato i

linguaggi specifici; le competenze da esse possedute risultano, perciò, ben sufficientemente

radicate.

Page 12: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

12

Riguardo l‟argomento in metodologia CLIL da presentare al colloquio orale dell‟esame di

Stato non essendoci alcun docente del Consiglio di Classe , a parte la docente di lingua

inglese, in possesso delle competenze linguistiche necessarie per poter svolgere un argomento

del proprio programma in lingua inglese, in nessuna disciplina è stato possibile utilizzare tale

auspicata metodologia.

FLUSSI DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE (DATI STATISTICI)

CLASS

E

iscritti alla

stessa classe

iscritti da

altra classe

promoss

i

promossi con

debito

formativo

Non promossi

3a 17 1 8 6 3

4a 14 8 22 0 0

5a 21

Page 13: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

13

ATTIVITA’ COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE

Nel corso del corrente anno scolastico la classe ha partecipato alle seguenti attività di

ampliamento dell‟Offerta Formativa nell‟ambito sia di specifici progetti inseriti nel P.T.O.F.

sia di proposte da parte di soggetti esterni all‟istituzione scolastica. Tutte le attività hanno

contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del gruppo classe.

Viaggio della memoria 2 (Praga, Terezin) Conferenza” FRIDAY FOR FUTURE. Lo sviluppo sostenibile può partire dal basso”

Jeep safari Rappresentazione della DIVINA COMMEDIA –Roma

AVIS- Donazione sangue Giornata della creatività studentesca

Orientamento NABA di Milano Conferenza contro la violenza sulle donne.

Corso di sicurezza stradale

Conferenza-dibattito “L‟Europa di domani è

nelle vostre mani”

ORIENTA PUGLIA- Ente Fiera FG

Orientamento in uscita FORZE ARMATE

Progetto “Telethon”

Orientamento in uscita UNIFG

Rappresentazione de “Madame

Butterfly” di Puccini. Teatro San Carlo di

Napoli

Incontro con il Vescovo

ERASMUS PLUS

Salone dello studente-PESCARA

Simulazioni della prima e seconda prova

dell‟Esame di Stato

Prove INVALSI

Page 14: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

14

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

(EX ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO)

L‟alternanza scuola-lavoro è una metodologia didattica innovativa che favorisce e sviluppa il

legame tra la scuola e il mondo del lavoro, offrendo a ogni studente la possibilità di mettere in

pratica le conoscenze e le competenze acquisite durante la formazione in aula in un contesto

lavorativo. Il decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77 ha definito gli ambiti di applicazione dei

progetti di ASL e le principali finalità, sancendo l‟obbligatorietà della certificazione

dell‟esperienza. La legge 13 luglio 2015, n.107 ha reso obbligatoria l‟ASL a partire dall‟anno

scolastico 2015/2016, fissando per i licei una durata complessiva di 200 ore nel triennio.

Esami di Stato dell'anno scolastico 2018/2019

Come è noto, la legge 30 dicembre 2018, n.145 apporta modifiche alla disciplina dei percorsi

di alternanza scuola-lavoro. A partire dall‟anno scolastico 2018/2019, gli attuali percorsi sono

ridenominati “PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER

L‟ORIENTAMENTO”.

Per l'anno scolastico 2018/2019, la normativa precisa che la frequenza delle attività di

alternanza scuola lavoro non sarà criterio di ammissione. Ma l‟alternanza rimane e costituirà

una parte del colloquio, poiché essa rappresenta un potente strumento di orientamento e

acquisizione di competenze trasversali. Quindi obbligatorietà delle attività di alternanza, ma

non requisito di ammissione.

Le studentesse e gli studenti i quali hanno svolto attività di alternanza scuola lavoro per il

monte ore minimo previsto dalla legge 107/2015, hanno avuto l'opportunità di acquisire una

serie di competenze legate al profilo di indirizzo, utili ad incrementare le loro capacità di

orientamento e a favorire la loro occupabilità nel momento in cui entreranno nel mondo del

lavoro.

Sulla base della certificazione delle relative competenze acquisite entro la data dello scrutinio

di ammissione all'esame di Stato, il Consiglio di classe procede alla valutazione degli esiti

delle suddette esperienze e della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari. Il Consiglio di

classe della V C ha stabilito di far ricadere la valutazione dei percorsi di Alternanza sulla

materia che ha caratterizzato il percorso nella forma del FAI, ovvero Storia dell‟arte.

In aderenza con quanto disposto dalla annuale Ordinanza ministeriale, in sede di

organizzazione del colloquio, la Commissione di esame tiene conto, ai fini dell'accertamento

delle conoscenze, abilità e competenze, anche delle esperienze condotte in alternanza scuola

lavoro, indicate nel Documento del Consiglio di classe e oggetto del colloquio.

In ogni caso, tali esperienze sono da considerare quale elemento di valorizzazione del

curriculum dell'allievo e sono riportate nel modello di certificazione di cui al decreto

ministeriale 3 marzo 2009, n. 26, allegato al diploma, tra gli "ulteriori elementi caratterizzanti

il corso di studi seguito”. Si allega di seguito la relazione della prof.ssa Lucia Specchiulli,

tutor scolastico del corrente anno:

Page 15: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

15

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

ex ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CLASSE 5^ SEZIONE D A.S. 2018/2019

INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE

RELAZIONE FINALE

La sottoscritta prof.ssa Lucia Specchiulli redige la presente relazione finale a compimento del

percorso di ex alternanza scuola/lavoro svolto dalla classe 5^ sezione D in qualità di tutor

scolastico per l’anno scolastico 2018/2019.

L’esperienza formativa della classe 5^ sezione D è stata svolta in linea con le finalità e gli

obiettivi indicati nel progetto redatto dalla sottoscritta e dal dal titolo “DALLA TEORIA

ALLA PRATICA”

Il percorso di formazione si è articolato in tre step/periodi durante l’anno scolastico in corso:

1. Attività di formazione generale: 11/12/2018 e 12/12/2018;

2. MATTINATE FAI: dal 27/11/2018 al 29/11/2018;

3. STAGE: dal 12/11/2018 al 17/11/2018; dal 04/02/2019 al 23/03/2019;

Il numero complessivo delle ore svolte tra ambienti di lavoro, uscite didattiche e lezione

teoriche presso la sede scolastica è in totale di 50 ore.

In ogni singola fase, previa volta per volta autorizzazione delle famiglie, patto formativo e

convenzioni con gli enti interessati e coinvolti nel progetto, gli alunni, singolarmente e in gruppo

classi sono stati oggetto di valutazione da parte dei singoli tutor aziendali che in linea di

massima hanno espresso sempre una valutazione positiva per il lavoro svolto dagli studenti

sia per quanto riguarda l’autonomia e le capacità relazionali dimostrate nell’esecuzione dei

compiti assegnati, sia per il comportamento ineccepibile.

Per quanto sopra detto, dunque, gli obiettivi fondamentali dell’attività svolta possono essere

così sintetizzarti:

• Conoscenza dell’ambiente di lavoro e delle sue regole, con conseguente acquisizione di

comportamenti idonei all’ambiente stesso;

• Sviluppo di capacità di adattamento e di apprendimento autonomo in situazioni nuove;

• Applicazione delle conoscenze e delle competenze acquisite nell’ambito del percorso

scolastico;

• Conoscenza del territorio e delle istituzioni in esso presenti;

Page 16: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

16

• Approfondimento e applicazione dei saperi forniti dalla scuola nell’attività di stage.

La collocazione degli studenti è stata effettuata tenendo conto dell’indirizzo di studi, delle

competenze e conoscenze richieste dai vari ambienti di lavoro, e, ove possibile, della vicinanza

al comune di residenza e per la stessa ragione gli alunni verranno valutati al termine del

percorso annuale nelle materie in cui l’attività ha avuto maggiori ricadute disciplinare. Pertanto

per la classe 5 sezione D è stata individuata, nel consiglio di classe dedicato, come materia di

valutazione finale la disciplina scolastica Scienze Umane, docente prof.ssa Botrugno Assunta

Antonia.

Il monitoraggio dell’andamento dell’esperienza è stato effettuato in itinere tramite contatti diretti

e contatti telefonici con gli allievi e i tutor aziendali. A conclusione del percorso tramite

relazione finale dell’allievo e dichiarazione delle competenze dei tutor aziendali.

L’organizzazione dell’attività è stata portata avanti d’intesa e in collaborazione con il prof.

Giuseppe Di Lullo, in qualità di referente per l’anno scolastico in corso, e con i tutor delle classi

coinvolte.

L’esperienza curriculare può ritenersi nel complesso positiva, anche se, visto l’elevato numero

di studenti da collocare, non sempre è risultato agevole combinare le molteplici esigenze delle

aziende ed enti ospitanti con le richieste espresse dalla scuola e dagli allievi.

Lo sforzo organizzativo per la realizzazione di questa attività appare sicuramente notevole, ma

i risultati positivi e l’atteggiamento responsabile e coscienzioso dimostrato dalla stragrande

maggioranza degli studenti, nonché l’apprezzamento espresso dai soggetti ospitanti,

costituiscono motivo di incoraggiamento a continuare, perfezionando ulteriormente determinati

aspetti in virtù anche delle nuove indicazioni ministeriali a partire dall’anno scolastico in corso

ha diminuito il numero delle ore.

Page 17: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

17

OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Gli obiettivi programmati dal Consiglio di Classe, nel rispetto di quelli stabiliti nel POF, sono

stati differenziati in educativo-formativi e cognitivi: i primi finalizzati alla maturazione di

tutte le dimensioni della personalità delle allieve, i secondi mirati all‟acquisizione delle

conoscenze, capacità e competenze di base rientranti nella formazione professionale.

Nella determinazione degli obiettivi ogni docente ha considerato i vari livelli di preparazione

delle allieve, le loro attitudini e gli interessi alla luce delle finalità dell‟ indirizzo di studi; più

in particolare, nella programmazione degli obiettivi educativi si è tenuto anche conto di alcuni

aspetti della realtà contemporanea. Nel contesto odierno, infatti, in considerazione sia della

presenza sul nostro territorio di gruppi etnici e religiosi diversi sia della possibilità per ogni

giovane di spendere le competenze acquisite anche in paesi della Comunità Europea, occorre

favorire atteggiamenti positivi verso culture diverse da quella propria.

Va evidenziato che gli obiettivi cognitivi, in riguardo alla struttura dell‟indirizzo, sono stati

suddivisi in quattro aree disciplinari come di seguito riportati.

OBIETTIVI FORMATIVI

Promuovere il pieno sviluppo della personalità dell‟alunno, elevandole il livello di

conoscenze, ampliando gli orizzonti culturali, favorendo la conoscenza di sé, delle proprie

capacità e delle proprie risorse.

Educare alla riflessione e alla formulazione di giudizi critici, autonomi, motivati, per

arrivare a scelte consapevoli.

Far acquisire una mentalità di ricerca personale della verità delle cose, che consenta

strategie e scelte opportune per orientarsi anche nella complessità dei messaggi mediatici.

Educare, informare e sensibilizzare i giovani alle seguenti grandi questioni: la

conoscenza ed il rispetto dell‟ambiente naturale, la lettura del territorio come fatto storico e

culturale, la salute come pratica sociale di prevenzione a tutti i livelli, la legalità come cultura

della partecipazione attiva e responsabile alla vita civile, la pace e l‟accoglienza come grandi

paradigmi della convivenza e della solidarietà.

Educare al rispetto dei diritti umani fondamentali e sviluppare capacità di relazioni

collaborative con l‟altro, rispettandone la diversità come risorsa per la costruzione di un

progetto comune.obiettivi per aree disciplinari

AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA

Saper leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

Padroneggiare la lingua italiana mediante l‟acquisizione della capacità di esprimere ed

interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti ed opinioni in forma sia orale che scritta;

Page 18: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

18

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;

Utilizzare la lingua straniera mediante l‟acquisizione della capacità di leggere,

comprendere, conversare e produrre testi appropriati ai diversi contesti;

Acquisire la metodologia operativa attraverso l‟uso di varie tecniche, grafiche,

geometriche

Approfondire i codici di lettura delle opere d‟arte;

Maturare la coscienza relativa alla propria corporeità attraverso attività motorie e

sportive.

AMBITO STORICO - SOCIO – UMANO

Sapere contestualizzare gli eventi e i fenomeni storici;

Essere in grado di individuare tra i tanti eventi quelli più significativi e problematici,

quindi adatti a favorire la riflessione;

Sapersi riconoscere in una dimensione cronologica, concettuale, problematica ed auto-

valutativa;

Favorire l‟acquisizione di una forma mentis problematizzante nei confronti della

civiltà umana cercandone il fondamento ed il senso ultimo;

Sapere percepire la dimensione temporale degli eventi storici e vagliare criticamente le

soluzioni che gli uomini e le società hanno dato nel tempo ai loro problemi,

Sapere stabilire un confronto critico tra diversi sistemi di pensiero in relazione ad

alcune questioni teoriche fondamentali;

Utilizzare il linguaggio filosofico per conoscere gli aspetti fondamentali dei maggiori

sistemi speculativi e le loro interrelazioni;

Trovare negli interrogativi dei filosofi del passato la giustificazione concettuale ed

esistenziale degli interrogativi dell‟uomo contemporaneo;

Sapere correlare le conoscenze acquisite in termini di analogia, differenza ed

interdipendenza;

Maturare una risposta cosciente ai perché più profondi della vita;

Interiorizzare valori che portino a vivere coscientemente la propria libertà nelle scelte

della vita quotidiana;

Sapere cogliere l‟educazione come processo di crescita umana nell‟integrazione

dell‟individuo nella società ;

Padroneggiare i linguaggi, gli strumenti, i metodi delle discipline socio-psico-

pedagogiche ed antropologiche per la lettura dei problemi sociali ed educativi contemporanei;

Saper utilizzare le conoscenze acquisite nelle scienze sociali ed umane per interpretare

Page 19: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

19

la realtà locale;

AREA LOGICO-MATEMATICA E SCIENTIFICA

Acquisire la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed

algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica;

Acquisire la capacità di usare modelli matematici di pensiero (logico e spaziale) e di

presentazione attraverso formule, modelli, costrutti e grafici;

Saper osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale;

Essere in grado di usare l‟insieme delle conoscenze e delle metodologie acquisite per

spiegare il mondo circostante;

Comprendere l‟impatto della scienza e della tecnologia sull‟ambiente naturale.

Page 20: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

20

NOTE DIDATTICHE

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Lezione frontale articolata in una fase espositiva diretta alla chiarificazione delle tematiche da

trattare e in una esemplificativa;

Lettura diretta di alcuni brani di opere più significative con lo scopo di stimolare la

partecipazione attiva delle alunne, la loro curiosità intellettuale e di abituarle alla riflessione;

Discussione guidata al fine di favorire una maggiore apertura al dialogo e alla riflessione sulle

conoscenze acquisite nei diversi ambiti disciplinari;

Approccio comunicativo, induttivo-deduttivo in Inglese;

Utilizzo del metodo psicocinetico nelle Scienze Motorie

STRUMENTI E VERIFICHE

Libri di testo

Biblioteca

Laboratorio multimediale

Laboratorio di scienze

Laboratorio di fisica

Palestra

Lavagna luminosa

Videoproiettore

Strumenti di acquisizione digitali

Appunti del Docente

Altro: fotocopie, quotidiani

Altro: registratore, lettore dvd

Page 21: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

21

VERIFICHE E VALUTAZIONE

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

Tutte le discipline possono svolgere prove oggettive. Ai fini della valutazione, potranno essere

utilizzate varie tipologie di prova di verifica:

Questionari. Griglie di osservazione. Prove strutturate e semistrutturate

Colloqui. Esercitazioni. Prove scritte di tipo tradizionale

Quesiti a risposta multipla. Quesiti a risposta breve. Quesiti a

completamento

Analisi di testi in prosa e in poesia. Testo argomentativo. Tema di

attualità e riflessione.

Relazioni. Ricerca. Stesura di progetti

LA VALUTAZIONE TERRÀ CONTO DEI SEGUENTI ELEMENTI:

I progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza

L‟integrazione tra gli aspetti cognitivi e non cognitivi del processo di

formazione

L‟impegno

I livelli partecipativi dimostrati in classe

L‟attuazione di un efficace metodo di studio

La realizzazione degli obiettivi programmati

La valutazione sarà di tipo formativo alla fine di ogni unità didattica e/o modulo, di tipo

sommativo alla fine di ogni quadrimestre. Per la definizione dettagliata dei criteri e degli

elementi di valutazione relativi alle singole discipline, si rimanda alla documentazione

prodotta nelle riunioni dipartimentali.

Page 22: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

22

Obiettivi Voto

Raggiunti completamente e con apporti personali 9-10

Raggiunti completamente 8

Raggiunti in misura soddisfacente 7

Raggiunti nonostante alcune incertezze 6

Raggiunti solo in parte; tuttavia le carenze potrebbero essere colmate con attività

di recupero autonomo o scolastico 5

Lacune in tutti (o quasi) gli obiettivi; carenze colmabili solo con recupero

scolastico 4

Nessun obiettivo raggiunto 1-3

Page 23: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

23

ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO –FORMATIVO

Il credito scolastico tiene conto del profitto scolastico dello studente, mentre il credito

formativo considera le esperienze maturate e debitamente documentate al di fuori

dell'ambiente scolastico, in coerenza con l'indirizzo di studi. Tale credito è un punteggio che si

ottiene durante il triennio della scuola secondaria di II grado e che dovrà essere sommato al

punteggio ottenuto dalle prove scritte sommate a quelle orali dell'Esame di Stato per

determinare il voto finale. Il suo scopo è di rendere gli esiti degli Esami di Stato più

rispondenti al rendimento scolastico effettivo di ogni alunno, considerato su un lasso di tempo

significativo. Per quanto concerne il credito formativo le esperienze che danno luogo

all'acquisizione dei crediti formativi sono quelle maturate al di fuori della scuola dì

appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla

crescita umana, civile e culturale. E' possibile integrare i crediti scolastici con i crediti

formativi, attribuiti a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di

lingua, informatica, musica, attività sportive ecc.).

Il credito scolastico per l’anno scolastico 2017/2018 è attribuito in base alle disposizioni

relative al regolamento attuativo degli Esami di Stato, tenuto conto del punteggio già

assegnato per il terzo ed il quarto anno di corso e fatta salva sia una eventuale compensazione

del punteggio che l’integrazione per quelli studenti che hanno saldato un precedente debito

formativo. Di seguito la tabella utilizzata dal Consiglio di Classe per la determinazione del

credito scolastico in funzione della media dei voti (D.M. 99 del 16 dicembre 2009), dando atto

che nell’attribuzione del credito si tiene conto anche delle attività integrative, curriculari ed

extracurricolari.

TABELLA

Attribuzione credito scolastico

Media dei voti

Fasce di credito

III ANNO

Fasce di credito

IV ANNO

Fasce di credito

V ANNO

M = 6 7-8 8-9 9-10

6< M ≤7 8-9 9-10 10-11

7< M ≤8 9-10 10-11 11-12

8< M ≤9 10-11 11-12 13-14

9< M ≤10 11-12 12-13 14-15

Page 24: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

24

Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:

Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno

Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale)

6 15

7 16

8 17

9 18

10 19

11 20

12 21

13 22

14 23

15 24

16 25

Nota – M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno

scolastico. Il credito scolastico, attribuito nell’ambito delle bande di oscillazione indicate

dalla tabella, è espresso in numero intero e tiene in considerazione, oltre la media M dei voti,

anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione

al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non comporta il cambiamento della banda di

oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Page 25: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

25

SIMULAZIONI E INVALSI

La prima prova è uguale per tutti i percorsi e gli indirizzi dell‟istruzione liceale, tecnica e

professionale. Avrà una durata di sei ore. Gli studenti potranno scegliere tra sette tracce riferite

a tre tipologie in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico

e tecnologico: • Tipologia di prova A: Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano.

Verrà proposta una traccia su un testo letterario italiano compreso nel periodo che va

dall‟Unità d‟Italia a oggi. Saranno fornite due tracce che possano coprire due ambiti

cronologici o due generi o forme testuali. • Tipologia di prova B: Analisi e produzione di un

testo argomentativo. Verrà proposto un singolo testo compiuto o un estratto sufficientemente

rappresentativo ricavato da una trattazione più ampia, chiedendone in primo luogo una

comprensione/interpretazione sia dei singoli passaggi sia dell‟insieme. La prima parte sarà

seguita da un commento, nel quale lo studente esporrà le sue riflessioni intorno alla (o alle)

tesi di fondo avanzate nel testo d‟appoggio, anche sulla base delle conoscenze acquisite nel

suo specifico percorso di studio. Saranno fornite tre tracce. • Tipologia di prova C: Riflessione

critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. La traccia proporrà

problematiche vicine all‟orizzonte esperienziale delle studentesse e degli studenti e potrà

essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione.

Si potrà richiedere al candidato di inserire un titolo coerente allo svolgimento e di organizzare

il commento attraverso una scansione interna, con paragrafi muniti di un titolo. Saranno

fornite due tracce. Gli alunni della V C hanno effettuato le due simulazioni della prima prova

nei giorni stabiliti dal Ministero, ovvero il 19 febbraio e il 26 marzo 2019.

La seconda prova è volta ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal

profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente dello specifico

indirizzo, nel rispetto delle Indicazioni nazionali per i licei e delle Linee guida per gli istituti

tecnici e per gli istituti professionali” (D. lgs. 13 aprile 2017, n. 62, articolo 17 comma 4). Per

il Liceo Scienze Umane la seconda prova riguarda Scienze Umane. Gli alunni della V D

hanno effettuato le due simulazioni della prima prova nei giorni stabiliti dal Ministero, ovvero

il 28 febbraio e il 2 aprile 2019.

La docente di Scienze Umane della V D ha espresso un breve giudizio sulla prova e sulla

proposta di utilizzo della griglia ministeriale La prova è sembrata equilibrata, in linea con i

percorsi didattici e calibrata su un livello medio di preparazione da parte degli studenti. Per

quanto riguarda il colloquio, non sono state predisposte ed effettuate simulazioni.

A partire dal corrente anno scolastico (a. s. 2018-19) il D. Lgs. n. 62/2017 introduce le prove

INVALSI per l‟ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. Le principali novità

introdotte sono: o prove computer based (CBT) o svolgimento delle prove INVALSI CBT di

grado 13 all‟interno di una finestra di somministrazione variabile da scuola a scuola o prova

d‟Inglese articolata in una parte dedicata alla comprensione della lettura (reading) e una alla

comprensione dell‟ascolto (listening). Per l‟anno scolastico 2018/2019 tali prove non

costituiscono requisito di ammissione all‟Esame di Stato. Tutti gli alunni della classe VC

hanno partecipato alle PROVE INVALSI nella finestra concessa alla scuola, ovvero 11

marzo/17 marzo 2019.Le suddette prove non costituiscono requisito di ammissione all‟Esame

di Stato.

Page 26: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

26

COLLOQUIO

Il colloquio è disciplinato dall'art.l7, co. 9, del d.lgs. n. 62 del 2017 e ha la finalità di accertare

il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. Il colloquio

comprenderà le seguenti sezioni. 1. Analisi di testi, documenti, esperienze, progetti, problemi

che saranno lo spunto per sviluppare il colloquio. La commissione d‟esame in un‟apposita

sessione dei suoi lavori provvede alla preparazione del colloquio. Nel corso di tale sessione, la

commissione provvede per ogni classe, in coerenza con il percorso didattico illustrato nel

Documento del Consiglio di classe e nel rispetto delle Indicazioni nazionali per i Licei e alle

Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, alla predisposizione dei materiali, contenuti

in altrettante buste, da proporre in numero pari a quello dei candidati da esaminare nella

classe/commissione aumentato di due. Gli spunti da proporre agli studenti potranno essere:

testi poetici o in prosa da analizzare, documenti, quadro o fotografia o immagine, un articolo

di giornale, tabella con dei dati da commentare, esperienze, progetti, una situazione

problematica da affrontare. Con queste modalità la Commissione verificherà l‟acquisizione

dei contenuti delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di

collegarle per argomentare in maniera critica e personale, anche utilizzando la lingua

straniera.2. Esposizione “mediante breve relazione o elaborato multimediale” delle esperienze

svolte nell‟ambito dei “Percorsi per le competenze trasversali e l‟orientamento (ex Alternanza

scuola-lavoro ). Il candidato interno espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato

multimediale, le esperienze svolte nell‟ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e per

l‟orientamento. Nella relazione e/o nell‟elaborato, il candidato, oltre a illustrare natura e

caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali

acquisite, sviluppa una riflessione in un‟ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta

di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma.3. Trattazione di percorsi,

esperienze e attività svolte nell‟ambito di “Cittadinanza e Costituzione”. La Raccomandzione

del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18.12.2006, relativa alle competenze chiave per

l‟apprendimento permanente, individua, tra le otto competenze chiave le “competenze sociali”

e ribadisce che “la competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno

alla vita civile, grazie alla conoscenza dei concetti sociopolitici e all‟impegno a una

partecipazione attiva e democratica. Parte del colloquio è dedicata alle attività, ai percorsi e ai

progetti effettivamente svolti nell‟ambito di “Cittadinanza e Costituzione”, illustrati nel

Documento del Consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.4.

Discussione degli esiti delle prove scritte. Il colloquio non si può ritenere concluso se non si è

proceduto alla discussione degli elaborati delle due prove scritte

La commissione cura l'equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il

coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse. La

scelta da parte della commissione dei materiali da proporre al candidato ha l'obiettivo di

favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Nella

predisposizione degli stessi materiali, da cui si sviluppa il colloquio, la commissione tiene

conto del percorso didattico effettivamente svolto in coerenza con il documento del consiglio

di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte.

Il consiglio di classe della V D ha selezionato quattro macro aree fondamentali: 1.la famiglia;

2.la donna; 3.la guerra; 4.la diversità. Tali tematiche si prestano a coinvolgere tutte le

discipline rappresentate in commissione d‟esame. Ciascuna di queste discipline individuerà un

materiale, il materiale stimolo, unendo ad esso una consegna per il candidato, come ad es.

analizzare il materiale proposto e individuare i collegamenti ai contenuti e ai temi sviluppati

Page 27: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

27

durante l‟anno nelle varie discipline. Pertanto i tre elementi fondamentali da predisporre sono:

la macro area a cui riferirsi, un materiale stimolo collegato alla macro area e una consegna.

Page 28: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

28

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)

INDICATORI

GENERALI

DESCRITTORI

(MAX 60 pt)

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Ideazione, pianificazione e

organizzazione del testo

efficaci e puntuali

nel complesso efficaci e puntuali

parzialmente efficaci e poco

puntuali

confuse ed impuntuali

del tutto confuse ed impuntuali

10 8 6 4 2

Coesione e coerenza

testuale

complete adeguate parziali scarse assenti

10 8 6 4 2

Ricchezza e padronanza

lessicale

presente e

completa

adeguate poco presente e

parziale

scarse assenti

10 8 6 4 2

Correttezza grammaticale

(ortografia, morfologia,

sintassi); uso corretto ed

efficace della

punteggiatura

completa;

presente

adeguata (con

imprecisioni e alcuni errori non

gravi);

complessivamente presente

parziale (con

imprecisioni e alcuni errori gravi);

parziale

scarsa (con

imprecisioni e molti errori gravi);

scarso

assente;

assente

10 8 6 4 2

Ampiezza e precisione

delle conoscenze e dei

riferimenti culturali

presenti adeguate parzialmente

presenti

scarse assenti

10 8 6 4 2

Espressione di giudizi

critici e valutazione

personale

presenti e

corrette

nel complesso

presenti e corrette

parzialmente

presenti e/o parzialmente

corrette

scarse

e/o scorrette

assenti

PUNTEGGIO PARTE

GENERALE

INDICATORI

SPECIFICI

DESCRITTORI

(MAX 40 pt)

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Rispetto dei vincoli posti

dalla consegna (ad

esempio, indicazioni di

massima circa la

lunghezza del testo – se

presenti– o indicazioni

circa la forma parafrasata

o sintetica della

rielaborazione)

completo adeguato parziale/incompleto scarso assente

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Capacità di comprendere

il testo nel senso

complessivo e nei suoi

snodi tematici e stilistici

completa adeguata parziale scarsa assente

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Puntualità nell’analisi

lessicale, sintattica,

stilistica e retorica (se

richiesta)

completa adeguata parziale scarsa assente

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Interpretazione corretta e

articolata del testo

presente nel complesso presente

parziale scarsa assente

PUNTEGGIO PARTE

SPECIFICA

PUNTEGGIO TOTALE

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 10 (con

opportuni arrotondamenti).

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)

Page 29: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

29

INDICATORI

GENERALI

DESCRITTORI

(MAX 60 pt)

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Ideazione,

pianificazione e

organizzazione del

testo

efficaci e

puntuali

nel complesso

efficaci e puntuali

parzialmente

efficaci e poco

puntuali

confuse ed

impuntuali

del tutto

confuse

ed impuntuali

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Coesione e coerenza

testuale

complete adeguate parziali scarse assenti

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Ricchezza e

padronanza lessicale

presente e

completa

adeguate poco presente e

parziale

scarse assenti

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Correttezza

grammaticale

(ortografia, morfologia,

sintassi); uso corretto

ed efficace della

punteggiatura

completa;

presente

adeguata (con

imprecisioni e

alcuni errori non

gravi);

complessivamente

presente

parziale (con

imprecisioni e

alcuni errori

gravi);

parziale

scarsa (con

imprecisioni e

molti errori

gravi);

scarso

assente;

assente

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Ampiezza e precisione

delle conoscenze e dei

riferimenti culturali

presenti adeguate parzialmente

presenti

scarse assenti

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Espressione di giudizi

critici e valutazione

personale

presenti e

corrette

nel complesso

presenti e corrette

parzialmente

presenti e/o

parzialmente

corrette

scarse

e/o scorrette

assenti

PUNTEGGIO PARTE

GENERALE

INDICATORI

SPECIFICI

DESCRITTORI

(MAX 40 pt)

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Individuazione corretta

di tesi e

argomentazioni

presenti nel testo

proposto

presente nel complesso

presente

parzialmente

presente

scarsa e/o nel

complesso

scorretta

scorretta

14-15 11-12 8-9 5-6 2-3

Capacità di sostenere

con coerenza un

percorso ragionato

adoperando connettivi

pertinenti

soddisfacente adeguata parziale scarsa assente

14-15 11-12 8-9 5-6 2-3

Correttezza e

congruenza dei

riferimenti culturali

utilizzati per sostenere

l’argomentazione

presenti nel complesso

presenti

parzialmente

presenti

scarse assenti

PUNTEGGIO PARTE

SPECIFICA

PUNTEGGIO

TOTALE

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 10 (con

opportuni arrotondamenti).

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche

di attualità)

INDICATORI

GENERALI

DESCRITTORI

(MAX 60 pt)

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Page 30: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

30

Ideazione,

pianificazione e

organizzazione del testo

efficaci e

puntuali

nel complesso

efficaci e puntuali

parzialmente

efficaci e poco

puntuali

confuse ed

impuntuali

del tutto

confuse

ed impuntuali

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Coesione e coerenza

testuale

complete adeguate parziali scarse assenti

Ricchezza e

padronanza lessicale

presente e

completa

adeguate poco presente e

parziale

scarse assenti

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Correttezza

grammaticale

(ortografia, morfologia,

sintassi); uso corretto

ed efficace della

punteggiatura

completa;

presente

adeguata (con

imprecisioni e

alcuni errori non

gravi);

complessivamente

presente

parziale (con

imprecisioni e

alcuni errori

gravi);

parziale

scarsa (con

imprecisioni e

molti errori

gravi);

scarso

assente;

assente

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Ampiezza e precisione

delle conoscenze e dei

riferimenti culturali

presenti adeguate parzialmente

presenti

scarse assenti

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Espressione di giudizi

critici e valutazione

personale

presenti e

corrette

nel complesso

presenti e corrette

parzialmente

presenti e/o

parzialmente

corrette

scarse

e/o scorrette

assenti

PUNTEGGIO PARTE

GENERALE

INDICATORI

SPECIFICI

DESCRITTORI

(MAX 40 pt)

9-10 7-8 5-6 3-4 1-2

Pertinenza del testo

rispetto alla traccia e

coerenza nella

formulazione del titolo

e dell’eventuale

suddivisione in

paragrafi

completa adeguata parziale scarsa assente

14-15 11-12 8-9 5-6 2-3

Sviluppo ordinato e

lineare dell’esposizione

presente nel complesso

presente

parziale scarso assente

14-15 11-12 8-9 5-6 2-3

Correttezza e

articolazione delle

conoscenze e dei

riferimenti culturali

presenti nel complesso

presenti

parzialmente

presenti

scarse assenti

PUNTEGGIO

PARTESPECIFICA

PUNTEGGIO

TOTALE

NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 10 (con

opportuni arrotondamenti)

Page 31: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

31

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

Indicatore (correlato agli obiettivi della prova)

Punteggio max per ogni indicatore

(totale 20)

Conoscere

Conoscere le categorie concettuali delle scienze

umane, i riferimenti teorici, i temi e i problemi, le

tecniche e gli strumenti della ricerca afferenti agli

ambiti disciplinari specifici.

7

Comprendere

Comprendere il contenuto ed il significato delle

informazioni fornite dalla traccia e le consegne

che la prova prevede.

5

Interpretare

Fornire un‟interpretazione coerente ed essenziale

delle informazioni apprese, attraverso l‟analisi

delle fonti e del metodo di ricerca.

4

Argomentare

Effettuare collegamenti e confronti tra gli ambiti

disciplinari afferenti alle scienze umane; leggere i

fenomeni in chiave critico riflessiva; rispettare i

vincoli logici e linguistici.

4

Page 32: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

32

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE

TRATTAZIONE DEI

MATERIALI

PROPOSTI DALLA

COMMISSIONE

1. Trattazione degli

argomenti.

2. Capacità di operare

collegamenti.

3. Utilizzo di un

linguaggio

sintatticamente

corretto, specialistico

e preciso.

OTTIMO

È in grado di esporre una

trattazione esauriente e

argomentata attraverso

collegamenti pertinenti ed efficaci

e di utilizzare un linguaggio

sintatticamente corretto, arricchito

da un lessico preciso e

specialistico.

9

BUONO

È in grado di esporre una

trattazione globalmente

esauriente e argomentata

attraverso collegamenti pertinenti

e di utilizzare un linguaggio

sintatticamente corretto e un

lessico preciso.

8-7

SUFFICIENTE

È in grado di esporre una

trattazione elementare e

argomentata attraverso

collegamenti semplici e l’utilizzo

di un linguaggio sintatticamente

abbastanza corretto e un lessico

generico.

6-5

INSUFFICIENTE

È in grado di esporre una

trattazione limitata e poco

argomentata, con scarsi

collegamenti, e di utilizzare un

linguaggio non sempre corretto

sintatticamente e un lessico

povero e impreciso.

4-3-2-1

ESPOSIZIONE

DELLE ATTIVITÀ DI

PERCORSI DELLE

COMPETENZE

TRASVERSALI E DI

ORIENTAMENTO

1. Esposizione delle

attività con eventuale

sussidio multimediale.

2. Resoconto sulle

attività e sviluppo

delle competenze

trasversali.

3. Ricaduta

dell’attività in termini

di orientamento

universitario o

professionale.

OTTIMO

Espone l’attività svolta in modo

coerente ed esauriente,

evidenziando le competenze

trasversali acquisite e la loro

ricaduta in termini di

orientamento. Utilizza

efficacemente il sussidio

multimediale.

4

BUONO

Espone l’attività svolta in modo

coerente, evidenziando le

competenze trasversali acquisite

e la loro ricaduta in termini di

orientamento. Utilizza in modo

semplice il sussidio multimediale.

3

SUFFICIENTE

Espone l’attività svolta in modo

semplice, evidenziando in modo

generico ed elementare le

competenze trasversali acquisite

e la loro ricaduta in termini di

orientamento.

2

Page 33: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

33

INSUFFICIENTE

Espone l’attività svolta in modo

incoerente e incompleto; non

evidenzia le competenze

trasversali acquisite e la loro

ricaduta in termini di

orientamento.

1

SEZIONI INDICATORI LIVELLO DESCRITTORE LIVELLO PUNTI

Page 34: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

34

TRATTAZIONE

DEI PERCORSI

SVOLTI

NELL’AMBITO DI

COMPETENZE DI

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE

1. Comprensione del senso

di partecipazione attiva e

democratica alla società.

2. Sviluppo critico di temi di

legalità, diritti umani,

intercultura.

3. Partecipazione a

esperienze di volontariato e/o

collaborazione civile sul

territorio.

OTTIMO

Dimostra di aver compreso

profondamente il senso di

partecipazione attiva alla società,

sviluppando criticamente temi di

legalità, diritti umani e dialogo

interculturale attraverso diverse

esperienze di volontariato e/o

collaborazione civile sul territorio

che espone in modo ricco e

personale.

4

BUONO

Dimostra di aver compreso

genericamente il senso di

partecipazione attiva alla società,

sviluppando temi di legalità, diritti

umani e dialogo interculturale

eventualmente anche attraverso

alcune esperienze di volontariato

e/o collaborazione civile sul

territorio, che espone in modo

scolastico

3

SUFFICIENTE

Dimostra di aver compreso in

modo superficiale il senso di

partecipazione attiva alla società

eventualmente anche attraverso

esperienze di volontariato e/o

collaborazione civile sul territorio,

che espone in modo generico.

2

INSUFFICIENTE

Dimostra di non aver compreso il

senso di partecipazione attiva alla

società. Non ha svolto o non sa

esporre esperienze di volontariato

e/o collaborazione civile sul

territorio.

1

DISCUSSIONE

PROVE SCRITTE

1. Capacità di

autocorrezione.

2. Riflessione autonoma/

guidata sugli errori

BUONO

È in grado di correggersi in

maniera autonoma. 3

SUFFICIENTE

È in grado di correggersi

parzialmente o se guidato. 2

INSUFFICIENTE

Non è in grado di correggersi.

1

PUNTEGGIO COMPLESSIVO

…/20

Page 35: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

35

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof.ssa Laura Maria Cugnidoro

In questo anno scolastico nella classe 5D ho insegnato lingua e letteratura italiana.

La scolaresca risulta complessivamente amalgamata, solo qualcuno più timido e riservato a

volte si pone in disparte. Nel corso dell‟anno scolastico, in generale gli allievi si sono

impegnati, hanno partecipato alle attività didattiche da me proposte; qualcuno, però,

nonostante le sollecitazioni si è strategicamente assentato, ha ritardato l‟ingresso o anticipato

l‟uscita.

Per quanto riguarda gli obiettivi cognitivi programmati all‟inizio dell‟anno scolastico sono

stati per lo più raggiunti .Nella classe è da evidenziare un gruppo di alunni dotati di adeguate

capacità che ha raggiunto buoni risultati, si è impegnato costantemente, ha partecipato alle

attività in modo efficace e proficuo, ha approfondito i contenuti ed è in grado di esprimerli in

maniera personale. Vi è poi un secondo gruppo che ha presentato qualche difficoltà nello

studio, ha evidenziato ritmi di apprendimento più lenti, attenzione non sempre adeguata in

classe e impegno appena proficuo a casa.

I risultati raggiunti sono, comunque sufficienti. Qualcuno ,però, nonostante gli stimoli e le

sollecitazioni è in possesso a tutt‟oggi di una preparazione appena mediocre che spero possa

migliorare con impegno ulteriore in questo ultimo periodo. Tengo a precisare che seppur con

qualche difficoltà quanto da me programmato all‟inizio dell‟anno scolastico è stato portato

avanti con un metodo di lavoro che ha cercato di favorire tra gli allievi la discussione e il

confronto per aiutarli a sviluppare le competenze, abilità-capacità atte a formare personalità

aperte al dialogo e disponibili in ogni situazione. Importante per la maturazione degli allievi è

stato il rapporto con le famiglie che sono state contattate per incontri canonici, e tutte le volte

che è stato necessario per comunicare eventuali problemi emersi nella classe, per assenze

strategiche o scarsa partecipazione al dialogo educativo-didattico. Per quanto concerne le

verifiche scritte ed orali si è mirato al raggiungimento degli obiettivi posti

all‟apprendimento dei contenuti fondamentali delle discipline e all‟acquisizione delle

seguenti COMPETENZE:

- Acquisire solide competenze nella produzione scritta, riuscendo ad operare all‟interno dei

diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo esame di Stato del D.M. 356 del 18/9/1998.

- Saper interpretare un testo letterario cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche

gli aspetti linguistici e retorico-stilistici.

- Sapere operare collegamenti e confronti critici all‟interno di testi letterari e non letterari,

contestualizzandoli e fornendone un‟interpretazione personale che affini le capacità valutative,

Page 36: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

36

critiche ed estetiche.

- Produrre, sia oralmente che per iscritto, testi coerenti, coesi e di tipo personale

ABILITA‟- CAPACITA‟

- Capacità di produrre testi scritti ed orali in maniera originale, sia sul piano concettuale

che sul piano espressivo.

- Potenziare le abilità argomentative.

- Rielaborare criticamente i contenuti appresi.

CONTENUTI: l‟età Romantica, Leopardi e Manzoni; il Verismo e Verga; il Decadentismo,

Pascoli; Svevo e Pirandello; Montale, Ungaretti, Saba, Quasimodo. Brani scelti dal Paradiso

di Dante.

METODOLOGIA E STRUMENTI:

Sin dai primi incontri ho instaurato con gli allievi un dialogo aperto e costruttivo, un leale

rapporto di stima reciproca, presupposto indispensabile per un proficuo lavoro scolastico.

I contenuti sono stati divisi in sequenze organiche (studio delle idee di un‟epoca, collocazione

di un autore e delle sue opere in un contesto storico, analisi stilistiche delle opere) e gli alunni

sono state guidati nella lettura dei testi scelti attraverso una esposizione-spiegazione rivolta a

fare emergere i motivi umani, letterari, poetici e linguistici che caratterizzano un‟opera.

Considerato il tempo disponibile, è stato a volte necessario, in maniera particolare nell‟anno

scolastico in corso, per l‟impegno degli allievi nei progetti, selezionare i contenuti ed operare

dei tagli nel vasto campo degli autori della lingua e letteratura italiana.

Ruolo importante e necessario è stato attribuito ai libri di testo che sono stati usati come

strumenti di impostazione dei problemi, come metodo di indagini e stimolo per ulteriori

letture ed approfondimenti. LIBRO DI TESTO: Paolo Di Sacco, “Chiare lettere”,vol.3,

Pearson; Paradiso di Dante.

VERIFICHE E VALUTAZIONE:

Le verifiche scritte ed orali hanno saggiato il raggiungimento degli obiettivi

posti,l‟apprendimento dei contenuti fondamentali e l‟acquisizione di abilità specifiche quali:

capacità espressiva, intuitiva e logico-operativa (analisi, sintesi e rielaborazione personale).

Per le prove scritte sono stati presi in considerazione i seguenti aspetti: pertinenza e

articolazione dei contenuti, capacità espressiva, competenza lessicale, correttezza morfologica

e sintattica, capacità di interpretazione e rielaborazione personale.

Per gli orali si è tenuto conto del grado di conoscenza, assimilazione ed elaborazione

dei contenuti, analisi testuale, capacità logiche, riflessive, di collocamento, di sintesi;

correttezza e proprietà di linguaggio; orientamento interdisciplinare.

Page 37: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

37

LINGUA E LETTERATURA LATINA

Prof.ssa Maria Giuseppa LA DONNA

Libro di testo Veluti- FLOS di G. Garbarino-L. Pasquariello PARAVIA

Gli alunni, nel corso dell‟anno , si sono mostrati sostanzialmente corretti nel comportamento e

rispettosi delle regole scolastiche. La classe ha mostrato, nel complesso, buona

predisposizione all‟ascolto e al dialogo educativo, favorendo un sereno e proficuo

svolgimento dell‟attività didattica. La maggior parte degli alunni ha sviluppato un‟adeguata

capacità di analisi e sintesi dei contenuti appresi in modo coerente ai vari contesti,

sviluppando buone competenze nella comunicazione verbale, nella coerenza logica e nella

proprietà lessicale. Alcuni alunni, nel contempo, hanno manifestato maggiore difficoltà

nell‟approccio alla disciplina per impegno e interesse saltuari e poco efficaci, mostrando

debolezza a livello di astrazione, sintesi e rielaborazione critica e personale dei contenuti

appresi.

I testi letterari proposti sono stati presentati in traduzione italiana per non costringere le

alunne ad uno studio che rischiava di diventare faticoso, demotivante e , in definitiva poco

produttivo, considerando anche il poco tempo disponibile. Si è scelto di privilegiare un

approccio più culturale e tematico, evidenziando in nessi che il pensiero e la letteratura dei

Latini intrattengono con il nostro presente , talvolta in una chiave interdisciplinare. La

scansione modulare nel programma risulta in linea con la programmazione iniziale anche se

ha dovuto subire degli adattamenti. La valutazione ha tenuto conto della situazione di parenza

di ciascuna allieva e della classe nel suo complesso e si è basata sul comportamento inteso

come partecipazione, interesse e impegno e sul progresso negli obiettivi prefissati; ogni

alunna è stata, dunque, considerata nella sua globalità.

CONTENUTI: dall‟età dei Flavi ai Regni romano-barbarici: Fedro, Seneca, Petronio,

Marziale, Quintiliano, Persio, Giovenale, Plinio il Vecchio, Plinio il Giovane, Tacito,

Agostino.

Page 38: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

38

LINGUA E LETTERAURA INGLESE

Prof.ssa Gabriella Cavallo Boniani

La classe 5°D, nella quale ho insegnato per l‟intero quinquennio, è stata una classe corretta nel

comportamento, abbastanza regolare nella frequenza che ha partecipato adeguatamente al

dialogo educativo-didattico, intervenendo però soltanto in seguito ad opportune sollecitazioni.

In linea generale, l‟attenzione in classe e l‟impegno a casa sono stati discontinui, l‟applicazione

superficiale. La situazione di partenza rilevava una preparazione di base mediocre e la

valutazione complessiva dell‟attuale preparazione raggiunta continua a registrare un livello

medio-basso: soltanto alcune allieve, serie e responsabili, che si sono impegnate con regolarità

e che hanno partecipato in modo opportuno al dialogo educativo-didattico, hanno ottenuto

risultati quasi buoni, la maggior parte delle alunne si è impegnata poco, solo in occasione delle

verifiche e, utilizzando un metodo di studio meccanico e mnemonico, ha conseguito un profitto

appena sufficiente o mediocre mentre diversi studenti si sono accontentati di risultati minimi e

presentano ancora delle carenze nella preparazione di base che non sono mai state

effettivamente sanate per ragioni di oggettive difficoltà nell‟acquisizione delle necessarie

competenze.

Il programma è stato svolto per lo più come previsto, seppure apportando in corso d‟opera

alcune modifiche necessarie per adeguarsi alle recenti e tardive indicazioni sullo svolgimento

del nuovo esame di stato. Infatti, ho dovuto rallentare il programma di letteratura per dare

spazio ad esercitazioni di comprensione scritta ed orale in prossimità della nuova prova

invalsi relativa alla lingua inglese tenutasi a marzo e, in conseguenza all‟individuazione delle

macro aree per il colloquio d‟esame, ho dovuto apportare degli adeguamenti alla

programmazione iniziale.

Per quanto riguarda gli alunni che presentavano difficoltà, non è stato possibile attivare corsi

di recupero e si è proceduto ad un poco efficace recupero in itinere. Poiché il programma del

quinto anno comporta in sostanza l‟impegno di studio a casa e l‟attenzione e l‟applicazione in

classe, le lacune non sono state colmate a causa di inadeguata concentrazione nello studio,

impegno superficiale nonché per le carenze linguistiche accumulate negli anni precedenti.

Nella classe, inoltre, sono inseriti due alunni che, per problematiche diverse, sono seguiti da

insegnanti di sostegno. L‟alunna Fusco Rossana ha seguito una programmazione

individualizzata differenziata mentre l‟alunno Vocale Aronne ha seguito una programmazione

ridotta e per obiettivi minimi. Infine, è da evidenziare che lo scorso anno è stato inserito nella

classe un alunno proveniente da altro indirizzo il quale presenta, almeno nella lingua inglese,

una preparazione di base inesistente e gravi difficoltà di apprendimento che, nonostante gli

opportuni interventi individualizzati, persistono, compensati da uno studio mnemonico

rilevante seppure poco consapevole e poco proficuo.

Page 39: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

39

OBIETTIVI

Gli obiettivi educativi hanno mirato alla formazione di una sensibilità culturale, umana e

sociale integrata ed armonica, attraverso il confronto e la consapevole accettazione di culture

diverse dalla propria (relativismo culturale)

Gli obiettivi specifici del corso hanno fatto riferimento a conoscenze, competenze e capacità

richieste in vista degli esami di stato che però sono state acquisite solo in parte:

- conoscere le correnti letterarie trattate, gli autori rappresentativi delle stesse e le relative

opere, il lessico specifico e le strutture morfosintattiche.

- saper periodizzare, leggere e comprendere i testi di argomento narrativo, schematizzare e

sintetizzare in modo chiaro ed ordinato le informazioni dedotte, comprendere e rispondere a

domande riguardanti i testi esaminati, esporre in maniera adeguata le correnti letterarie, gli

autori e le loro opere;

- sviluppare la capacità di usare le proprie basi culturali, letterarie e linguistiche in modo

abbastanza autonomo e personale.

METODOLOGIA DIDATTICA

Durante i primi due anni del corso ho concentrato l‟attività didattica al consolidamento e

all‟ampliamento delle conoscenze linguistiche degli studenti e al miglioramento delle loro

abilità espositive, cercando anche di fare acquisire un metodo di studio adeguato a coloro che

risultavano essere più fragili.

A partire dal terzo anno ho orientato il percorso didattico adeguandolo alle peculiarità

dell‟indirizzo e mirando a perseguire gli obiettivi in vista dell‟esame di stato. A questo fine ho

svolto un lavoro in ambito letterario in cui ho trattato alcune delle principali correnti letterarie

e il loro contesto storico, gli autori rappresentativi delle stesse, le relative opere e il lessico

specifico.

Le prove di verifica sono state svolte in numero congruo e per le prove scritte sono state

utilizzate tipologie diverse (quesiti a risposta aperta, scelta multipla, vero/falso, esercizi di

completamento, test analysis).

STRUMENTI DI LAVORO

E‟ stata utilizzata la strumentazione didattico-tradizionale. Oltre a far riferimento al testo in

adozione, il lavoro di studio degli autori e delle loro opere è stato ampliato con materiale

fotocopiato tratto da internet e da altri testi di letteratura e con materiale audiovisivo.

Page 40: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

40

Lingua e letteratura inglese-Programma svolto nella classe 5° D

Libro di testo:” MILLENNIUM concise” di Cattaneo, De Flaviis

Ogni periodo letterario è stato preceduto da un‟analisi storica, sociale e proiettato in un

contesto comparativo con la letteratura italiana ed europea.

Le opere e le selezioni di testi sono state affrontate privilegiando i contenuti rispetto all‟analisi

prettamente linguistica, dando spazio, quando possibile, ad una lettura in termini sociologici e

psicologici.

MODULE 0: REVISION

Il primo periodo è stato dedicato al ripasso grammaticale dei principali tempi verbali e

strutture linguistiche nonché delle tematiche trattate nell‟ultima parte dell‟anno scolastico

precedente per individuare relazioni con gli argomenti oggetto del programma di quinta.

MODULE 1: THE ROMANTIC MOVEMENT (1776-1837)

Romantic themes and conventions pag.166

Feeling vs rationality; the role of imagination; a love of nature; the commonplace and the

supernatural.

WILLIAM WORDSWORTH (1770-1850)

Lyrical Ballads pag.185-186

“I wandered lonely as a cloud”: guided analysis pag.187-188

The poetry of the child; the pre-exsistence of the soul pag.183;

Intimatiom of immortality: “ The rainbow” pag.192-193

SAMUEL TAYLOR COLERIDGE (1772-1834)

Life and works; the demonic poems pag.195

The Rime of the ancient mariner pag.195-198: guided analysis and summary;

the story; the supernatural and magic; interpretations; the moral pag.203

The Gothic novel: MARY SHELLEY (1797-1851)

Life and works pag.238

Page 41: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

41

“Frankenstein” pag. 238-239: the story, a philosophical romance and Gothic tale; a Faustian

dream and a Romantic curse; writing technique.

MODULE 2: LITERATURE IN THE VICTORIAN AGE (1837-1901)

The context: an age of industry and reforms pag.246-247; the Reform Bills; free trade and the

Great Exibition; industry and science: the poor urban slums; social reforms; the new political

parties.

The Victorian Compromise pag. 254;

The novel as leading genre pag.256

Early Victorian novel; Mid Victorian novel; Late Victorian novel (fotocopia)

CHARLES DICKENS (1812-1870) pag.268-269

Life and works; themes of novels; setting of his novels; characters and plots;

stylistic features;

thematic classification of Dickens‟ novels (fotocopia)

Oliver Twist pag.270: story, themes, style

Hard Times pag. 273: the story, themes and social concerns

“Coketown”, reading pag.274 ( guided analysis)

“The impact of the Industrial Revolution on Education” (fotocopia)

ROBERT LOUIS STEVENSON (1850-1894)

“The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde” pag.300-301:

a modern myth; the struggle between good and evil; the novel‟s realism and symbolism;

elements of the crime story; writing technique; the story.

OSCAR WILDE (1854-1900)

The Aesthetic movement pag. 259

Early life; first works and literary success; the final years pag.304

“The Picture of Dorian Gray” pag.305-306:

the aesthetic doctrine; the story; a mystery story; the novel‟s moral purpose.

Page 42: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

42

MODULE 3: THE MODERN AGE (1901-1945)

The First World War: British efforts in the war pag.317

The vote for women pag. 318

World War I (fotocopia): the most disastrous war ever fought;

awareness of a powerful warfare industry; different views and reaction to the old patriotic

ideals;

WAR POETS: Rupert Brooke , Siegfried Sassoon, Wilfred Owen

“The Soldier” “Suicide in trenches” (lettura )

MODERNISM pag. 325:

main characteristics; the first generation Modernists

The modernist revolution in novels pag.330

JAMES JOYCE (1882-1941) pag. 359-360

Early life in Dublin;a life of self-imposed exile; Joyce and Ireland;

the journey of Joyce‟s narrative

“Dubliners” pag. 360-361: circumstances of publication; a portrait of Dublin life;

realism and symbolism in Dubliners;

“The Dead”: the story

“Ulysses” pag.366-367: circumstances of publication; the Epic Method;

the stream of consciousness technique; the story.

Parte del programma che verrà trattato dopo il 15 maggio:

MODULE 4: The second part of the 20th century

Second generation Modernists pag.326

GEORGE ORWELL (1900-1950) pag.399-400

Early life: the trauma of public school education; living with lower classes; the war in Spain;

journalism and the greatest works.

“Nineteen Eight-Four” pag. 400-401:

the story; the annihilation of the individual.

Page 43: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

43

FILOSOFIA E SCIENZE UMANE

Prof.ssa Botrugno A. Assunta

La classe dal punto di vista disciplinare non presenta particolari problemi; alcune alunne,

nonostante le sollecitazioni, hanno un atteggiamento poco responsabile delle regole

scolastiche, come ritardi quotidiani, mancate giustificazioni, assenze per sottrarsi alle

verifiche.

La partecipazione alle lezioni è poco vivace e solo se sollecitata, scarsi l‟interesse e la

motivazione, anche se si è sempre cercato di rinforzare l‟autostima, l‟autodisciplina, il senso

di responsabilità e un costruttivo rapporto interpersonale.

Dal punto di vista del rendimento scolastico la classe si attesta su un livello medio-basso,

tranne alcune eccezioni. Diversi elementi mostrano ancora difficoltà nell‟approccio

interdisciplinare alle varie discipline, per una preparazione di base carente e per impegno e

interesse poco efficaci e saltuari. Le difficoltà maggiori, abbastanza generalizzate, si sono

riscontrate a livello di rielaborazione critica dei contenuti appresi e nella capitalizzazione delle

conoscenze in altri ambiti disciplinari. Lo studio è stato spesso mnemonico , poco ragionato, e

la padronanza espositiva non è pienamente specifica.

L‟impegno individuale è differenziato: alcune alunne si sono applicate con regolarità,

puntualità, dimostrando motivazione e senso di responsabilità, altre, invece, in modo

incostante e superficiale. Ci sono, inoltre, delle alunne che hanno assunto sistematicamente,

un comportamento poco corretto, partecipando all‟attività scolastica con attenzione e impegno

assolutamente insoddisfacenti, sottraendosi sistematicamente alle verifiche orali, riportando,

pertanto, valutazioni negative.

PROGRAMMA DI FILOSOFIA 5D A.S. 2018-2019

Schopenhauer

Kierkegaard

Feuerbach

Marx

Comte

Nietzsche

Bergson

Satre

Popper

Arendt

Jonas

___________________________________________________________________________

Page 44: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

44

PROGRAMMA DI PEDAGOGIA 5D A.S. 2018-2019

Attivismo: Dewey

Sorelle Agazzi

Decroly

Montessori

Maritain

Makarenko

Gramsci

Gentile

Lombardo Radice

Piaget

Bruner

Rogers

Don Milani

La pedagogia come scienza

Educazione diritti e cittadinanza

Educazione, uguaglianza, accoglienza

PROGRAMMA DI ANTROPOLOGIA A.S. 2018-2019

Famiglia, parentela e genere

Forme della vita politica

Forme della vita economica

La ricerca in antropologia

PROGRAMMA DI SOCIOLOGIA A.S. 2018-2019

Religione e secolarizzazione

La politica, il potere ,lo stato, il cittadino

La globalizzazione

Salute, malattia,disabilià

Le nuove sfide per l'istruzione

Page 45: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

45

STORIA DELL’ARTE

Prof. Costantino Pacilli

La classe V/D indirizzo Liceo Scienze Umane è costituita da n. 21 alunni, n.19 femmine,

n.2maschi, n.14 sono di Apricena e n.8 provenienti da paesi limitrofi, non vi sono

alunne ripetenti, n.1 alunna è diversamente abile con bisogni educativi speciali

(BES) e programmazione differenziata, affiancata dall‟insegnante di sostegno; n.1

alunno DSA con programmazione e contenuti minimi sempre affiancato

dall‟insegnante di sostegno.

La disciplina non è stata nuova per le discenti, comunque all‟inizio dell‟anno sono stati

somministrati dei test orali-dialogati al fine di verificare lo stato delle conoscenze della

disciplina ed accertare il possesso dei prerequisiti necessari allo svolgimento del programma.

La classe, complessivamente, è apparsa preparata sulle conoscenze di base, molto motivata ed

interessata nel seguire l‟attività didattica nella fase di ascolto, ha mostrata la tipica attenzione

verso la comunicazione visiva, aperta al confronto-dialogo dei contenuti proposti, anche se in

qualche caso isolato sono state riscontrate lievi carenze tecnico – linguistiche.

Nello svolgimento del programma, cura particolare è stata riservata alla metodologia

d‟insegnamento, basata su lezioni frontali con il supporto del libro di testo e fotocopie fornite

dall‟insegnante, risultate di grande aiuto in quanto contenenti molte illustrazioni artistiche, che

hanno permesso, per chi ha seguito le attività didattiche in classe, il raggiungimento degli

obiettivi prefissati per l‟apprendimento della disciplina.

Sotto l‟aspetto comportamentale, la classe è stata nel complesso molto corretta, il livello di

socializzazione fra discenti e discenti-docente è risultato ottimale, inoltre ha dimostrato grande

interesse per la materia.

La meta educativa raggiunta è quella di saper leggere sotto il profilo artistico e collocare le

opere artistiche: sculture e dipinti nel giusto periodo-contesto storico e relazionarle con

chiarezza usando un linguaggio tecnico appropriato, nonché effettuare delle relazioni scritte

sulle varie correnti artistiche ed opere d‟arte studiate.

La struttura del corso è stata particolarmente attenta al tipo di utenza e allo specifico indirizzo,

ponendosi nell‟ambito della programmazione didattica con contenuti e metodi duttili -

stimolanti così come concertati con altre materie affini, quali: storia e religione.

Il programma di storia dell‟arte non è stato svolto completamente come prefissato all‟inizio

dell‟anno, diverse lezioni del secondo quadrimestre sono state dedicate alla normativa-regole

dell‟esame di stato ed alle varie tipologie delle terze prove, durante l‟a.s. varie assemblee di

classe-istituto ed attività istituzionali si sono sovrapposte con priorità alle ore curriculari; nella

valutazione globale finale si è tenuto conto soprattutto delle verifiche scritte - orali,

simulazione terza prova d‟esame, dell‟impegno profuso, della partecipazione al dialogo

educativo, delle capacità personali di elaborazione ed osservazioni critiche, della voglia,

dell‟interesse ad apprendere, della frequenza scolastica, del comportamento concernente i

regolamenti delle istituzioni scolastiche e dalla responsabilità di affrontare un Esame di Stato.

Il livello di preparazione generale raggiunto è nel complesso buono - ottimale, con casi di

eccellenze.

Page 46: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

46

Per lo studio della disciplina è stato utilizzato il libro di testo : “Arte Viva 3” dal

neoclassicismo ai nostri giorni di : AA VV, Giunti Scuola.

Programma disciplinare

Neoclassicismo

- Caratteri generali – le scoperte archeologiche – Grand Tour – Prix de Rome – Nascita

dei Musei

- Jaques-Louis David : Bonaparte valica il Gran San Bernardo

- Antonio Canova : Amore e Psiche

Romanticismo

- Thèodore Gèricault : La zattera della Medusa

- Eugène Delacroix : La Libertà che guida il popolo

- Francesco Hayez : Il bacio

Impressionismo

- Le esposizioni degli Impressionisti - la pittura en plein air - l‟invenzione della

fotografia - luce e colori

- Claude Monet : Impressione levar del sole – la serie della cattedrale di Rouen

Postimpressionismo

- Vincent Van Gogh : Campo di grano con corvi

- Edvard Munch : Il grido

Divisionismo

- Giuseppe Pellizza da Volpedo : Il Quarto Stato

- Giovanni Segantini : Le due madri

- Gaetano Previati : Maternità

Nascita e diffusione delle avanguardie storiche e seconde avanguardie

Cubismo

- Pablo Picasso : Guernica

Page 47: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

47

Dadaismo

- Nascita del movimento – la poetica del caso

- Marcel Duchamp : L.H.O.O.Q. – Fontana – Ruota di bicicletta

Futurismo

- I manifesti, concetto di modernità – velocità

- Umberto Boccioni : Forme uniche nella continuità dello spazio

- Giacomo Balla : Bambina che corre sul balcone

Per tutte le correnti artistiche studiate sono state affrontate le poetiche caratterizzanti, nonché

le scansioni temporali, tutti gli argomenti sono stati trattati con il supporto del libro di testo in

uso.

Si precisa che alla data del 10/05/2018 le unità didattiche riguardanti il Dadaismo e Futurismo

non sono state ancora trattate, si prevede che le stesse saranno trattate entro la fine dell‟a.s. in

corso.

Page 48: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

48

SCIENZE NATURALI

Docente: prof. ssa Filomena MIUCCI

Ore settimanali: 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Nella classe V D la maggior parte degli alunni ha risposto agli stimoli proposti

dell‟insegnante, raggiungendo alla fine del percorso di studi una preparazione quasi

sufficiente in quanto l‟interesse, la partecipazione al dialogo educativo e l‟impegno non sono

stati costanti e proficui. Il rispetto delle regole ha, comunque, caratterizzato il curriculum

scolastico di questi alunni. Nel complesso i risultati ottenuti da quasi tutti i discenti sono da

considerarsi sufficienti e in alcuni casi discreti, anche se vi sono alcuni studenti per i quali

restano numerose lacune..

OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA

Comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica, le potenzialità ed i

limiti delle conoscenze scientifiche.

Contribuire a far sviluppare l'abitudine al rispetto dei fatti, alla ricerca di riscontro

delle ipotesi.

Acquisire strumenti specifici del sapere scientifico che possano essere utilizzati nelle

scelte successive di studio e lavoro.

Acquisire la capacità di interpretare criticamente la lettura di testi, immagini e

audiovisivi, strumenti multimediali a carattere scientifico.

Acquisire la dimensione storica del sapere scientifico.

Conoscere il linguaggio specifico della disciplina.

Saper organizzare logicamente le conoscenze.

Saper costruire domande significative ed appropriate nel contesto.

Saper fornire risposte coerenti con le domande e scientificamente accettabili.

CAPACITÀ

Organizzare in un quadro unitario e coerente le conoscenze scientifiche acquisite.

METODOLOGIA

Lezione frontale con discussioni e domande. Esempi pratici e proiezione filmati scientifici. E'

stato utilizzato il testo indicato dal dipartimento.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Sono stati utilizzati test a risposta multipla per allenarli ai test universitari e concorsuali.

Test a risposta aperta per valutarne la capacità di approfondimento e di apprendimento dei

Page 49: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

49

contenuti.

Verifiche orali per valutare l'esposizione, la padronanza della materia e l'approccio nervoso

alla prova. I voti in decimi sono stati attribuiti secondo i parametri valutativi stabiliti nel POF.

CONTENUTI

BIOLOGIA

L’ingegneria genetica

CHIMICA

Elementi di chimica organica: gli idrocarburi

SCIENZE DELLA TERRA

I materiali della crosta terrestre

Testi di riferimento: G.RICCI “Processi e modelli di chimica”, De Agostini; Masini

“Ambiente terra”, Linx; G.Longhi/C.Borgioli/S.Von Borries “Processi e modelli di Biologia

PROG GENESIS, De Agostini.

Page 50: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

50

MATEMATICA e FISICA

Prof. Andrea Ricciardi

Il rapporto con la classe è stato sempre corretto e sereno, gli allievi , in gran parte, si sono

contraddistinti per un buon impegno e partecipazione. Gli argomenti di studio del programma

hanno come finalità quella di offrire una organizzazione dei concetti, nonché materiali di

lettura e di esercizio che contribuiscano a dare una buona formazione di matematica e di

Fisica. Una buona formazione è innanzi tutto basata su abilità, concetti e strumenti generali:

tra le attenzioni prevalenti vi sono state quelle relative ai concetti di funzione, e

rappresentazione grafica, nonché quelle rivolte all‟utilizzo dei mezzi di calcolo derivato nella

certezza che una buona formazione matematica è riposta anche nella capacità di applicare

quanto appreso nelle discipline tecniche e scientifiche del proprio curricolo e nella futura vita

dello studente. Nel corso dello svolgimento dei programmi si è cercato di recepire le novità

di metodo e di contenuto relative all‟insegnamento della matematica e della fisica che sono

diventate via via imprescindibili per rispondere alla qualità richiesta dagli eventuali livelli

formativi successivi ( si pensi, ad esempio, alle prove selettive che quasi tutte le facoltà

scientifiche oramai pongono al loro ingresso). Per l‟insegnamento della Fisica si è adottato il

metodo proprio della disciplina e cioè il metodo induttivo-sperimentale.

I contenuti sono stati presentati in forma sperimentale per sollecitare ipotesi risolutive e

giungere gradualmente ad una sistemazione rigorosa e razionale dei contenuti.

La risoluzione dei problemi è servita a consolidare le nozioni apprese e a far acquisire una

padronanza delle tecniche e delle procedure di calcolo.

COMPETENZE: Conoscenza dei contenuti, possesso di un linguaggio specifico adeguato.

Saper definire, enunciare e dimostrare teoremi di Matematica e Leggi di Fisica. Assimilare il

metodo deduttivo e i procedimenti induttivi. Potenziare le capacità di analisi e di sintesi.

Consolidamento dell‟attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente quanto

appreso. Raggiungere un adeguato grado di astrazione e di formalizzazione. Saper usare

consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo. Saper applicare le leggi della Fisica e

le regole di Matematica nella risoluzione di esercizi e problemi. Saper analizzare il testo di un

problema e trovare la strategia risolutiva. CONTENUTI: fisica : cariche e correnti elettriche;

elettromagnetismo; matematica: le funzioni e lo studio delle funzioni algebriche.

Nella VALUTAZIONE finale sono stati considerati, oltre ai risultati oggettivi delle prove

scritte e orali, l‟interesse, l‟impegno di ogni singola allieva del percorso evolutivo registrato

durante l‟anno scolastico.

Page 51: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

51

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DOCENTE: prof. Matteo Tricarico

PROFILO DELLA CLASSE

La classe è attualmente composta da 21 alunni, di cui 2 maschi e 19 femmine. Nella classe

sono presenti due alunni H.

La classe all‟inizio dell‟anno si dimostrava nel complesso poco motivata al dialogo educativo,

ad eccezione di qualche elemento attento e disponibile. Nel corso dell‟anno non si sono

evidenziati sostanziali cambiamenti. Relativamente alla condotta, il comportamento della

classe è stato in linea di massima corretto e rispettoso dei ruoli e delle regole.

La programmazione iniziale ha subito alcune modifiche essendo stato difficoltoso motivare la

classe in tutte le attività proposte, in considerazione della poca motivazione al lavoro e un

sufficiente interesse per l‟attività motoria e sportiva nella quasi totalità della classe ad

eccezione di qualche elemento. Nonostante ciò, quasi tutti gli alunni hanno migliorato il

proprio bagaglio di esperienze motorie e maggiore consapevolezza che la pratica dell‟attività

motoria e sportiva è una necessità e non una moda.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

OBIETTIVI GENERALI (coerenti con quanto stabilito nel dipartimento):

_ Coerenza nei processi di apprendimento 1

_ Integrazione pluridisciplinare delle conoscenze 1

_ Padronanza della lingua 1

_ Acquisizione di linguaggi specifici 1

OBIETTIVI SPECIFICI – Conoscenze riferite alla disciplina - (coerenti con quanto stabilito

nel Dipartimento)

Lo studente:

1. Riconosce le diverse caratteristiche personali in ambito motorio e sportivo.

Page 52: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

52

2. Riconosce il ritmo personale delle/nelle azioni motorie e sportive.

3. Conosce le caratteristiche del territorio e le azioni per tutelarlo, in prospettiva di tutto

l‟arco della vita.

4. Conosce gli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici.

5. Conosce le possibili interazioni fra linguaggi espressivi e altri contesti (letterario,

artistico, musicale, teatrale, filmico…).

6. Conosce gli aspetti della comunicazione non verbale per migliorare l‟espressività e

l‟efficacia delle relazioni interpersonali.

7. Conosce le caratteristiche della musica e del ritmo in funzione del movimento e delle

sue possibilità di utilizzo.

8. Ha approfondito la conoscenza delle tecniche di alcuni sport di squadra.

9. Conosce i protocolli vigenti rispetto alla sicurezza e al primo soccorso degli specifici

infortuni.

10. Ha approfondito gli aspetti scientifici e sociali delle problematiche alimentari, delle

dipendenze e dell‟uso di sostanze illecite.

11. Ha approfondito gli effetti positivi di uno stile di vita attivo per il benessere fisico e

socio-relazionale della persona.

OBIETTIVI MINIMI – Competenze Livello 1 - (coerenti con quanto stabilito nel

Dipartimento)

Lo studente, guidato e sollecitato, dimostra di:

Eseguire azioni motorie in situazioni complesse, utilizzando varie informazioni e

adeguandole al contesto e pianifica percorsi motori e sportivi.

Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell‟espressività

corporea.

Essere in grado di praticare autonomamente alcune attività sportive scegliendo

semplici tattiche e strategie, con fair play e attenzione all‟aspetto sociale, partecipando

all‟aspetto organizzativo.

Saper adottare comportamenti orientati a stili di vita attivi, alla prevenzione e alla

sicurezza.

Page 53: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

53

ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI PER MODULI

PERCEZIONE DI SE‟ E COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE

CAPACITA‟ MOTORIE ED ESPRESSIVE ANCHE IN RELAZIONE CON L‟AMBIENTE

NATURALE E TECNOLOGICO:

• POTENZIAMENTO FISIOLOGICO

• RIELABORAZIONE E PERFEZIONAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI

• APPARATI E SISTEMI DEL CORPO UMANO (realizzabile nel mese di maggio)

LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY:

• CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA‟ E DEL

SENSO CIVICO

• CONOSCENZA E PRATICA DELL‟ATTIVITA‟ SPORTIVA

SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE:

• INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA

PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI (realizzabile nel mese di maggio)

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale in aula.

Lezione partecipata.

Problem solving.

Metodo induttivo e deduttivo.

Esercitazioni pratiche in palestra: individuali, a coppie e a gruppi.

Discussione guidata.

Ambiente naturale.

Le attività proposte, sempre adeguate ai bisogni e alle capacità degli studenti, sono state

proposte in modo da rendere stimolante la motivazione. Ho utilizzato metodi induttivi (libera

esplorazione, scoperta guidata, risoluzione dei problemi) e metodi deduttivi (prescrittivo,

misto, assegnazione di compiti) privilegiando l‟uno o l‟altro in base alla situazione e

all‟attività.

Page 54: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

54

SUPPORTI DIDATTICI UTILIZZATI

Palestra.

Appunti dalle lezioni.

Fotocopie e dispense.

Sussidi multimediali.

Piccoli e grandi attrezzi: palloni, ostacoli, coni, paletti, cerchi, delimitatori, panche,

tappeti, step, trave.

Ambiente naturale.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

(coerenti con quanto stabilito nel Dipartimento)

Verifiche scritte per gli alunni esonerati dalle attività pratiche e per gli alunni poco

propensi a svolgere attività pratiche;

Verifiche scritte per le argomentazioni teoriche;

Test motori, rilevazioni ed osservazioni effettuate durante lo svolgimento della

normale attività didattica per gli alunni che svolgono con regolarità le attività pratiche;

Le indicazioni relative all‟impegno ed alla partecipazione concorreranno alla formulazione del

giudizio generale.

Le verifiche nel complesso sono state e saranno minimo 2 per quadrimestre.

Page 55: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

55

RELIGIONE CATTOLICA

Docente: prof.ssa Anna Rita Bellantuono

PROFILO DELLA CLASSE

Gli alunni hanno dimostrato impegno, interesse e partecipazione in generale

soddisfacenti. In qualche caso hanno reso più attiva la partecipazione con la

rielaborazione personale dei contenuti riguardo alle argomentazioni trattate.

Il comportamento è stato sempre corretto.

METODOLOGIE APPLICATE

Obiettivo principale dell'attività didattica è stato quello di promuovere

conoscenze, sviluppare competenze ed eliminare pregiudizi circa alcune

questioni riguardanti la religione cristiana. Sono state seguite tutte le direttive

atte a rendere il processo di apprendimento motivato e significativo e ad

assicurare il coinvolgimento degli alunni.

Gli argomenti sono stati trattati con un'esposizione lineare, con rigore scientifico

e nel rispetto della libertà di coscienza.

Lo scopo principale perseguito è stato quello di far maturare negli alunni la

costante ricerca del dialogo e del confronto interpersonale, nel rispetto di tutte le

posizioni e di porsi in ascolto in un clima di corretta collaborazione.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Dal dialogo in classe è emerso il livello di interesse e partecipazione dei singoli

studenti, assieme alla competenze di rielaborazione personale dei contenuti. La

valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:

- Partecipazione;

- interesse;

- capacità di confrontarsi con i valori religiosi;

- capacità di rielaborazione personale.

ARGOMENTI TRATTATI

- La Chiesa durante la Seconda Guerra Mondiale

- Il Concilio Vaticano II

- Il pontificato di Giovanni XXIII

- Giovanni Paolo II

- La Chiesa di papa Francesco

Page 56: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

56

STORIA

Prof.ssa Anna Caricato

Libro di testo

G. Gentile-L. Ronca- A. Rossi “ MILLENNIUM “ vol.3 Il Novecento e l‟inizio del XXI secolo.

Edizione La Scuola

Da un punto di vista comportamentale la classe risulta corretta e ben educata. Da un punto di

vista cognitivo il gruppo classe si presenta come una realtà abbastanza omogenea per

preparazione di base, capacità di attenzione, tempi di concentrazione, impegno ed interesse.

Nel corso dell'anno scolastico la partecipazione al dialogo educativo è stata costante e i ritmi

di apprendimento uniformi. Le allieve sono riuscite ad elaborare i contenuti e a raggiungere

adeguate competenze. Quasi tutte conoscono bene gli eventi storici affrontati e le cause che li

hanno prodotti e sanno operare confronti tra passato e presente. Va evidenziata la presenza di

alunne con oggettive difficoltà, scarso interesse e assenza di un valido metodo di studio.

Obiettivi Specifici

Utilizzare adeguatamente gli strumenti lessicali e concettuali propri ella disciplina;

Analizzare e interpretare testi storici ( scritti, audiovisivi, multimediali ), individuando il punto di vista, le

argomentazioni e i riferimenti documentali;

Individuare permanenze, cesure, mutamenti e rilevanze storiche, avanzando ipotesi interpretative circa la genesi

del presente;

Collocare ogni evento nella giusta successione temporale e dimensione geografica.

Obiettivi Minimi

Conoscenza dei contenuti essenziali del programma di storia;

Conoscenza dei concetti fondamentali della disciplina;

Capacità di esporre i contenuti della disciplina con un minimo di coerenza;

Capacità di cogliere le relazioni di interdipendenza tra gli eventi storici .

METODOLOGIE

Lezione frontale Metodo induttivo

Lezione partecipata Lavoro di gruppo

Problem solving Discussione guidata

STRUMENTI DI VERIFICA E TIPOLOGIA DI PROVE

Colloqui o interrogazioni

Prova di laboratorio

Verifiche scritte

Lavori di gruppo

CRITERI DI VALUTAZIONE

Page 57: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

57

Con le verifiche sommative sono stati valutati i seguenti parametri:

1. La conoscenza dei contenuti

2. La proprietà di linguaggio

3. La capacità espositiva

STORIA

LIBRO DI TESTO

G. Gentile – L. Ronga – A. Rossi “IL NUOVO MILLENNIUM” vol. 3 Il Novecento e l‟inizio del XXI secolo.

Edizione La Scuola

PROFILO DELLA CLASSE

La classe si presenta educata e corretta sul piano comportamentale,disponibile al dialogo educativo,pronta a

collaborare con la docente nella pianificazione e nella realizzazione dei vari momenti della didattica.Nel corso

del triennio il gruppo classe ha manifestato un atteggiamento positivo verso la materia.A vari livelli,gli alunni

sono in grado di comprendere e utilizzare il linguaggio specifico della disciplina,conoscono gli eventi storici

affrontati e le cause che li hanno prodotti e sanno operare confronti tra passato e presente.Alcune allieve si sono

applicate con particolare impegno,raggiungendo un livello ottimale di preparazione.Altre,invece,non possiedono

un valido metodo di studio e presentano difficoltà nella produzione orale e nella rielaborazione personale dei

contenuti.

OBIETTIVI SPECIFICI

- Utilizzare adeguatamente gli strumenti lessicali e concettuali propri della disciplina;

- Analizzare e interpretare testi storici (scritti, audiovisivi, multimediali), individuando il punto di vista, le

argomentazioni e i riferimenti documentali;

- Individuare permanenze, cesure, mutamenti e rilevanze storiche, avanzando ipotesi interpretative circa

la genesi del presente;

- Collocare ogni evento nella giusta successione temporale e dimensione geografica.

OBIETTIVI MINIMI

Conoscenza dei contenuti essenziali del programma di storia;

Conoscenza dei concetti fondamentali della disciplina;

Capacità di esporre i contenuti della disciplina con un minimo di coerenza;

Capacità di cogliere le relazioni di interdipendenza tra gli eventi storici.

Page 58: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

58

CONTENUTI ARTICOLATI IN MODULI E U.D

MODULO 1

L’ESORDIO DEL NOVECENTO

U.D. 1 La società di massa.

U.D. 2 Le illusioni della Belle Èpoque.

U.D. 3 L‟età giolittiana.

U.D. 4 La Grande Guerra.

MODULO 2

LA CRISI DEL REGIME ZARISTA E LA CRISI DEL DOPOGUERRA IN EUROPA E IN AMERICA

U.D. 1 La Rivoluzione Russa.

U.D. 2 Il primo dopoguerra.

U.D. 3 La crisi del „29

U.D. 4 Il New Deal

MODULO 3

L’ETA’ DEI TOTALITARISMI

U.D. 1 La crisi del dopoguerra e il biennio rosso in Italia.

U.D. 2 L‟Italia fascista.

U.D. 3 La Germania tra le due guerre.

U.D. 4 Il Nazismo.

MODULO 4

DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE AI GIORNI NOSTRI

U.D. 1 La 2^ Guerra Mondiale e la Resistenza

U.D. 2 L‟Italia repubblicana (da svolgere dopo il 15 maggio)

U.D. 3 Le origini della guerra fredda (da svolgere dopo il 15 maggio)

METODOLOGIE

Lezione frontale Metodo induttivo

Lezione partecipata Lavoro di gruppo

Problem solving Discussione guidata

Page 59: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

59

STRUMENTI DI VERIFICA E TIPOLOGIA DI PROVE

Colloqui o interrogazioni

Prova di laboratorio

Verifiche scritte

Lavori di gruppo

CRITERI DI VALUTAZIONE

Con le verifiche sommative sono stati valutati i seguenti parametri:

1. La conoscenza dei contenuti

2. La proprietà di linguaggio.

3. La capacità espositiva.

4. La capacità di cogliere i rapporti di interdipendenza tra gli eventi storici.

Page 60: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

60

CITTADINANZA E COSTITUZIONE(STORIA)

LIBRO DI TESTO

Pietro Emanuele “LEGGERE LA COSTITUZIONE” .

Edizione Simone Per La Scuola

PROFILO DELLA CLASSE

La classe si presenta educata e corretta sul piano comportamentale,disponibile al dialogo educativo,pronta a

collaborare con la docente nella pianificazione e nella realizzazione dei vari momenti della didattica.Nel corso

dell‟anno scolastico il gruppo classe ha manifestato interesse verso la nuova materia.sia verso i contenuti

strettamente legati alla Costituzione italiana,sia verso atteggiamenti quotidiani che risultano essere la traduzione

di quei principi teorici.

Page 61: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

61

OBIETTIVI SPECIFICI

- Favorire l‟approccio con i principi che reggono la nostra democrazia;

- Riscoprire la perenne attualità dei valori contenuti nella Costituzione;

- Individuare le radici storiche della Costituzione e dei suoi articoli;

- Formare i cittadini del futuro attraverso il raggiungimento di competenze sociali e civiche.

OBIETTIVI MINIMI

Conoscenza dei pilastri della Costituzione;

Conoscenza dei concetti di diritto,uguaglianza,solidarietà,pluralismo,libertà;

Acquisire competenze sociali e civiche per la formazione dei cittadini del futuro

CONTENUTI

CONOSCIAMO LA COSTITUZIONE

U.D. 1 Il significato di Costituzione.

U.D. 2 Quando e perché nascono le Costituzioni.

U.D. 3 Dallo Statuto Albertino al Fascismo.Dall‟Assemblea Costituente alla Costituzione

U.D. 4 La struttura e i caratteri della Costituzione.

I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

U.D. 1 Principio democratico,personalista,di uguaglianza(artt.1,2,3)

U.D. 2 Principio lavorista,autonomista,tutela dele minoranze linguistiche(artt.4,5,6)

U.D. 3 Principio pattizio,culturale e ambientalista(artt.7,8,9)

U.D. 4 Principio internazionalista,pacifista,il tricolore(artt.10,11,12)

I RAPPORTI ETICO- SOCIALI(dopo il 15 maggio)

U.D. 1 La famiglia

U.D. 2 L‟istruzione e l‟educazione dei figli.

U.D. 3 La tutela della maternità.

U.D. 4 L‟istruzione.

I RAPPORTI ECONOMICI(dopo il 15 maggio)

U.D. 1 La tutela delle donne lavoratrici

Page 62: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

62

METODOLOGIE

Lezione frontale

Lezione partecipata

Lavoro di gruppo

Discussione guidata

STRUMENTI DI VERIFICA E TIPOLOGIA DI PROVE

Colloqui

Lavori di gruppo

CRITERI DI VALUTAZIONE

Con le verifiche sommative sono stati valutati i seguenti parametri:

1. La conoscenza dei contenuti

2. La proprietà di linguaggio.

3. La capacità espositiva.

4. La capacità di rintracciare i legami tra la nostra Costituzione e l‟attualità

Page 63: “FEDERICO II” … · L’ISTITUTO “FEDERICO II” L‟IISS Federico II nasce come istituto autonomo a partire dal 1 settembre 1997, in seguito a Decreto del Provveditorato agli

63