Antropologia&cibo

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Master in STORIA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE 1_2013

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• L’alimentazione come fatto sociale totale: il “sistema alimentare” come replica della cultura: a esso sono associate rappresentazioni, relazioni, tecniche, credenze, pratiche, ideali, valori, simboli: natura cognitiva

• Ciò che mangiamo è il frutto della storia della specie umana

• Produzione• Preparazione• Distribuzione• Sfera soprannaturale, credenze• Rituali• Il cibo come commodity

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dalla raccolta alla cucina e dalla cucina alla bocca: lo schema di Goody

• equilibrio tecno-ecologico e demografico volto alla sussistenza, strategie alimentari e scelte dei gruppi umani

• fattori che intervengono nella costruzione dei modelli di produzione, distribuzione, consumo

• trasformazioni dei sistemi

• tradizioni culinarie, la loro patrimonializzazione, modelli gustativi etnicamente definiti

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Il cibo tra natura e cultura • l’uomo come specie

biologica legata all’adattamento ambientale

• l’uomo come universo culturale, simbolico autonomo a causa del linguaggio

• idealista-materialista; innato-acquisito; credenze-atti; produzione-simboli

• carattere dialettico dei processi sociali: concettualizzazione dinamica del rapporto tra la natura e la cultura per superare la dicotomia

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Evoluzionismo

• Metodo comparativo, classificazione delle società in diversi stadi evolutivi: stato selvaggio, barbarie, civiltà

• Aspetti rituali, soprannaturali del consumo degli alimenti: tabu

• Proibizioni, prescrizioni: James Frazer la legge della somiglianza e la legge del contatto

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Funzionalismo

• Il lavoro di campo e la contestualizzazione dell’evento

• società e sistema organico: il cibo come elemento fortemente esplicativo

• funzioni sociali del cibo: processi di produzione, accaparramento e consumo

• perpetuazione della società (potlatch)

• Radcliffe-Brown • Audrey Richards e primi

tentativi di un punto di vista dialettico: il maiale!

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Scuola storico-culturale nordamericana

• I limiti del metodo comparativo

• Orientamento psicologico• Il cibo come tratto

culturale• La fame come propulsore

centrale di varie pratiche sociali

• L’ansia nutrizionale, reale o fittizia

• Margaret Mead: il Comitato sui Costumi Alimentari

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strutturalismo

• “buono da pensare, buono da mangiare”: appetito simbolico

• strutture e modelli soggiacenti alle pratiche umane

• Levi-Strauss: classificazione e preparazione degli alimenti. I gustemi e le opposizioni binarie, endogeno-esogeno, centrale-periferico, … il crudo e il cotto e il triangolo culinario: la dialettica natura-cultura

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Il cibo come linguaggio

• Il significato degli alimenti: veicolo di messaggi socio-culturale e di certe identità

• I comportamenti alimentari oltre il proprio fine

• Le ragioni socio-culturali delle scelte alimentari: gli alimenti sono classificati da codici culturali

• Roland Barthes e il carattere espressivo della alimentazione, la prospettiva semiotica (il vino totemico), e la prospettiva storica

• Mary Douglas: la ricerca della variabilità dei comportamenti umani la contestualizzazione dei comportamenti alimentari in una data cultura. La “decifrazione di un pasto” come fosse un testo

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Materialismo culturale

• “buono da mangiare, buono da pensare”

• Vantaggi economico-ecologici delle scelte alimentari

• Le condizioni materiali dell’esistenza

• Marxismo: la profondità storica e la dialettica tra infrastruttura e sovrastruttura

• Marvin Harris e le spiegazioni dei tabu alimentari: costi benefici

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Prospettiva globale:poststrutturalismo, decostruzionismo, postfemminismo…

• dalla struttura ai processi sociali

• dagli aspetti normativi agli aspetti comportamentali delle relazioni

• dalle società omogenee allo studio della variabilità

• Visione processuale e approccio interrelazionale

• Il cambiamento sociale come focus principale

• Jack Goody: interdipendenza con il sistema socio-culturale, importanza dell’ambito politico e della contestualizzazione, i processi di cambiamento globali

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Prospettiva globale:poststrutturalismo, decostruzionismo, postfemminismo…

• Il cambiamento sociale come focus principale

• Centralità delle relazioni di potere (Michel Foucault)

• le questioni di genere e il concetto di agency

• Attenzione agli studi sul consumo, il cibo come commodity