Antropologia&cibo
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Transcript of Antropologia&cibo
• L’alimentazione come fatto sociale totale: il “sistema alimentare” come replica della cultura: a esso sono associate rappresentazioni, relazioni, tecniche, credenze, pratiche, ideali, valori, simboli: natura cognitiva
• Ciò che mangiamo è il frutto della storia della specie umana
• Produzione• Preparazione• Distribuzione• Sfera soprannaturale, credenze• Rituali• Il cibo come commodity
dalla raccolta alla cucina e dalla cucina alla bocca: lo schema di Goody
• equilibrio tecno-ecologico e demografico volto alla sussistenza, strategie alimentari e scelte dei gruppi umani
• fattori che intervengono nella costruzione dei modelli di produzione, distribuzione, consumo
• trasformazioni dei sistemi
• tradizioni culinarie, la loro patrimonializzazione, modelli gustativi etnicamente definiti
Il cibo tra natura e cultura • l’uomo come specie
biologica legata all’adattamento ambientale
• l’uomo come universo culturale, simbolico autonomo a causa del linguaggio
• idealista-materialista; innato-acquisito; credenze-atti; produzione-simboli
• carattere dialettico dei processi sociali: concettualizzazione dinamica del rapporto tra la natura e la cultura per superare la dicotomia
Evoluzionismo
• Metodo comparativo, classificazione delle società in diversi stadi evolutivi: stato selvaggio, barbarie, civiltà
• Aspetti rituali, soprannaturali del consumo degli alimenti: tabu
• Proibizioni, prescrizioni: James Frazer la legge della somiglianza e la legge del contatto
Funzionalismo
• Il lavoro di campo e la contestualizzazione dell’evento
• società e sistema organico: il cibo come elemento fortemente esplicativo
• funzioni sociali del cibo: processi di produzione, accaparramento e consumo
• perpetuazione della società (potlatch)
• Radcliffe-Brown • Audrey Richards e primi
tentativi di un punto di vista dialettico: il maiale!
Scuola storico-culturale nordamericana
• I limiti del metodo comparativo
• Orientamento psicologico• Il cibo come tratto
culturale• La fame come propulsore
centrale di varie pratiche sociali
• L’ansia nutrizionale, reale o fittizia
• Margaret Mead: il Comitato sui Costumi Alimentari
strutturalismo
• “buono da pensare, buono da mangiare”: appetito simbolico
• strutture e modelli soggiacenti alle pratiche umane
• Levi-Strauss: classificazione e preparazione degli alimenti. I gustemi e le opposizioni binarie, endogeno-esogeno, centrale-periferico, … il crudo e il cotto e il triangolo culinario: la dialettica natura-cultura
Il cibo come linguaggio
• Il significato degli alimenti: veicolo di messaggi socio-culturale e di certe identità
• I comportamenti alimentari oltre il proprio fine
• Le ragioni socio-culturali delle scelte alimentari: gli alimenti sono classificati da codici culturali
• Roland Barthes e il carattere espressivo della alimentazione, la prospettiva semiotica (il vino totemico), e la prospettiva storica
• Mary Douglas: la ricerca della variabilità dei comportamenti umani la contestualizzazione dei comportamenti alimentari in una data cultura. La “decifrazione di un pasto” come fosse un testo
Materialismo culturale
• “buono da mangiare, buono da pensare”
• Vantaggi economico-ecologici delle scelte alimentari
• Le condizioni materiali dell’esistenza
• Marxismo: la profondità storica e la dialettica tra infrastruttura e sovrastruttura
• Marvin Harris e le spiegazioni dei tabu alimentari: costi benefici
Prospettiva globale:poststrutturalismo, decostruzionismo, postfemminismo…
• dalla struttura ai processi sociali
• dagli aspetti normativi agli aspetti comportamentali delle relazioni
• dalle società omogenee allo studio della variabilità
• Visione processuale e approccio interrelazionale
• Il cambiamento sociale come focus principale
• Jack Goody: interdipendenza con il sistema socio-culturale, importanza dell’ambito politico e della contestualizzazione, i processi di cambiamento globali
Prospettiva globale:poststrutturalismo, decostruzionismo, postfemminismo…
• Il cambiamento sociale come focus principale
• Centralità delle relazioni di potere (Michel Foucault)
• le questioni di genere e il concetto di agency
• Attenzione agli studi sul consumo, il cibo come commodity