WWW.CAESIUS.ITANNO XXI • N 2 • marzo 2011

Chiacchiericci di bottegaper falsare la verità

2 • EDITORIALE

Il rispetto delle istituzioni

Non avrei voluto in alcun modo tediarei lettori con fanghiglia gettata sul tavo-lo del dibattito politico solo per nascon-dere l'incapacità di fare proposte con-crete, di lavorare per il bene della città,della nostra Cesano. Non avrei volutotornare sulla necessaria distinzione trail bene e il male. Perché sono profonda-mente convinto che, come diceva Mon-tesquieu, “Lo spirito proprio del cittadi-no è il desiderio di vedere l'ordine nelloStato, di provar gioia nella pubblicatranquillità”. E invece di occuparmi deigravi problemi provocati dal Governonazionale che ha tagliato importantirisorse agli enti locali, di risolvere il con-tenzioso per la realizzazione del poloculturale in via Kennedy e di avviare ilgrande progetto della cittadella dellosport in via Vespucci, con l'annessapiscina, mi trovo costretto ad affrontarebattibecchi di bottega. Sì, proprio così.La scelta di alcuni consiglieri di svuota-re il contesto istituzionale di significato,anticipando mozioni ai giornali, denotaun'assoluta mancanza di rispetto anchenei confronti delle leggi. Perché, e vogliodirlo chiaramente, nessuno – e ribadi-sco nessuno – deve permettersi, fino aquando sarò sindaco, di utilizzare lasua carica per favorire parenti e amiciin qualunque contesto.

Documenti archiviati

Sono stato attaccato in ogni modo pos-sibile, nel tentativo di sovvertire chi, con

onestà, trasparenza e nel pieno rispettodelle leggi, governa la città. Sono stateriesumate delle intercettazioni cherisalgono al 2008, relative a un piano diintervento proposto da imprenditorilocali incensurati, la cui istruttoria èdurata ben tre anni. Un piano che nonho voluto, in prima istanza, che venisseapprovato perché mancava la necessa-ria condivisione di tutto il Consiglio. Misono limitato, con tutta la trasparenzapossibile e immaginabile, a trattare unapratica presentata da professionistiincaricati dai proprietari della Demasche avevano ritenuto urgente una deci-sione, per garantire continuità occupa-zionale. Non ho invece mai chiestoaiuto o voti che potessero determinarela mia candidatura a sindaco. Ancheperché sapevo di aver lavorato bene eche avevo il consenso dei cittadini, con-fermato anche da un sondaggio dalquale emergeva una preferenza perso-nale pari al 57%, superiore al consensopronosticato per la coalizione di centro-sinistra, che era al 50,5%. E la volontàdi non scendere a compromessi mi hadato ragione, visto che sono stato elettoal primo turno nonostante l'onda lungadel centrodestra. Quindi, ribadisco, da che pulpito vienela predica! E lascio ogni commento a tutti i citta-dini onesti di Cesano Boscone.

Il vostro sindacoVincenzo D'Avanzo

“Nell'azione amministrativa occorre trasparenza, sempre.

Occorre giudicare le scelte, i contenuti e darsi da fareper superare un difficile momento, piuttosto che

rispolverare intercettazioni di tre anni fa,ormai archiviate per giustificare le proprie incapacità”

Il male davvero tremendo non è il con-flitto violento fra le parti di una verità,ma la tacita soppressione di una suametà; c'è sempre una speranza, finchéla gente è costretta ad ascoltare tutt'edue le campane; mentre è quando se neascolta una sola, che gli errori si radica-no in pregiudizi e la stessa verità, gon-fiata spropositamente fino a diventareuna falsità, cessa di produrre gli effettidi una verità.

Da che pulpito viene la predica!

Le parole di John Stuart Mill in “Lalibertà” mi permettono di sintetizzare unmio pensiero, soprattutto all'indomanidella scelta dei gruppi di minoranza pre-senti in Consiglio comunale di diffonderea tutti i giornali una mozione di sfiducianei miei confronti, falsando, come è ormaiabitudine, la verità. Dicendosi preoccu-pati per un presunto danno di immagine.Da che pulpito viene la predica, mi ver-rebbe da dire! La storia è sempre la stes-sa, farcita con chiacchiericci, strumenta-lizzazioni che non meriterebbero alcunaconsiderazione, se non fosse che il centro-destra vorrebbe venire a far lezione incasa del centrosinistra, nella speranza ditrovare, evidentemente, qualche porta ofinestra aperta.

PRIMO PIANO • 3

Cento passi. Sì, sono proprio cento ipassi che separavano la casa della fami-glia Impastato a Cinisi, in provincia diPalermo, da quella del boss locale. Licontò Peppino, assieme al fratello Gio-vanni, dicendo: “Noi ci dobbiamoribellare. Prima che sia troppo tardi!Prima di abituarci alle loro facce!Prima di non accorgerci più di nien-te!”. Oggi le facce sono quelle dei Bar-baro, dei Papalia, dei Sergi, dei Mora-bito, dei Mandalari, dei Novella, deiPangallo, dei Pesce, dei Valle. Uominidella potente 'ndrangheta che, nono-stante l'attacco frontale della magistra-tura e degli investigatori, vuole conti-nuare a insinuarsi anche nella politica enelle istituzioni lombarde.

La città si ribellaCesano Boscone però non ci sta. E inoccasione della “Giornata della lega-

lità”, il 21 marzo prossimo, è statoinvitato Giulio Cavalli che, alle ore 21al teatro Piana, in via Turati 6, presen-terà il suo testo teatrale “A cento passidal Duomo”. Scritto con il giornalistaGianni Barbacetto, il nuovo lavoro siconcentra sulla presenza delle famigliemafiose al nord.

La rappresentazione teatraleLo spettacolo ha inizio con il profondosilenzio milanese che ha accompagna-to non solo l'omicidio di GiorgioAmbrosoli, ma anche il suo funerale, alquale parteciparono il Governatoredella Banca d'Italia Paolo Baffi e i soliti

Giulio Cavalli è un attore, drammaturgo e registaitaliano, considerato una delle nuove voci del teatrodi narrazione civile degli ultimi anni in Italia. Pro-pone da alcuni anni spettacoli che si ispirano al pre-sente, tenendo fede a un’idea di teatro come mezzoper mantenere vive pagine importanti della storiarecente.

Gianni Barbacetto è giornalista e lavora al Fattoquotidiano. È collaboratore del Venerdì di Repub-blica. Ha lavorato al Mondo, all'Europeo, a Diario.Collabora a Micromega. È direttore di Omicron(l'Osservatorio milanese sulla criminalità organiz-zata al nord).

Gaetano Liguori, definito musicista militante, si èdiplomato in pianoforte e in composizione elettro-nica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.Si è presto affermato come leader del gruppo IdeaTrio, con cui ha tenuto più di tremila concerti, rag-giungendo, con la sua musica, le più svariate realtà.

I PROTAGONISTI DELLA SERATA

L’La “Giornata della legalità”L'ultimo lavoro teatrale di Giulio Cavalli,

“A cento passi dal Duomo”, verrà rappresentato il 21 marzo alle ore 21 al teatro Piana.

L’ingresso è libero

familiari e amici. Il silenzio assordantemilanese avvolge anche le “gesta” diRaul Gardini, i 103 sequestri avvenutiin Lombardia per mano di CosaNostra e della 'ndrangheta calabresetra il 1974 e il 1983, le retate delle forzedell'ordine e i maxiprocessi contro lacriminalità organizzata insediata nelterritorio lombardo.

Obiettivo: l'isolamentoPerché l'obiettivo della criminalitàorganizzata è l'isolamento. Comequello che circondò Peppino Impasta-to fin dalla notte in cui morì, quandodai microfoni di Radio Aut, il condut-tore disse: “Domani ci saranno i fune-rali. Voi non andateci, lasciamolosolo”.

È ora di svegliarsiEcco perché Giulio Cavalli sollecita imilanesi ad aprire gli occhi, a percepi-re i nuovi mafiosi in giacca e cravatta,i giovani rampolli delle famigliemafiose ormai radicate sul territoriomilanese. Il lavoro di Cavalli e Barba-cetto colpisce l'essenza stessa dellamafia al nord, mettendola a nudo,mostrandone la collusione con lapolitica e la sua capacità di infiltrarsinei gangli del potere. Uno spettacolo supportato da dati edocumenti per mappare l'attualesituazione, non per creare facile allar-mismo, ma per segnalare alla coscien-za civile la concreta e reale esistenzadi un fenomeno criminale che simuove silenziosamente anche nell'o-peroso nord Italia. L'intervento èaccompagnato dal musicista GaetanoLiguori, che rende la lettura teatrale,come afferma lo stesso Cavalli, “unaninna nanna dolce per un risvegliobrusco di quella Lombardia che sicrede immune dalla mafia”.

La conoscenza è libertà. E il lavorodei cronisti di guerra è fondamenta-le per conoscere la verità. A volteanche a rischio della propria vita.“Cesano Boscone – sottolinea lavicesindaco Lilia Di Giuseppe –vuole rendere omaggio a due gior-naliste come Maria Grazia Cutuli eIlaria Alpi che sono state uccise perraccontare che cosa succedeva indue zone di guerra dove, ancoraoggi, si combatte”. “Due giornaliste– sottolinea l'assessore alla CulturaGiovanni Bianco – che non si limi-tavano alle notizie di stampa e alleveline diffuse dalle autorità militarie locali. Ma che volevano indagare,scoprire possibili scandali celati perquegli strani giochi di potere cheaccompagnano ogni guerra”.

L'appuntamento cesaneseIl 16 marzo, alle ore 21, nella salaintitolata a una delle protagonistedella serata, Ilaria Alpi, ci sarannoMatteo Scanni e Laura Silvia Bat-taglia, che hanno realizzato undocumentario su Maria GraziaCutuli, distribuito con il Corrieredella Sera, e sono da sempre inte-ressati al caso Alpi. Scanni èresponsabile della scuola di gior-nalismo dell'Università Cattolicadi Milano e autore di numerosidocumentari (“O Sistema”, “L'Ita-lia chiamò”, “The Iron Curtain Dia-ries 1989-2009”, ecc.). La Battagliaè giornalista di Radio Popolare.

4 • DONNE

Ilaria e Maria Grazia. Il prezzo della verità DDue giornaliste uccise

per raccontare agli italiani cosa succedeva in Somalia

e in Afghanistan. Il 16 marzo nella sala Ilaria Alpi di via Turati 6.

Ingresso liberoI contenuti della serataVerranno proiettati alcuni contri-buti video: l'intervista di Ilaria Alpial sultano del Bosaso, il montaggiorealizzato da Rai Tre con servizidella giornalista e un estratto daldocumentario “Il prezzo dellaverità” su Maria Grazia Cutuli.

Ilaria Alpi

Il 20 marzo 1994 a Mogadiscio, uncommando somalo uccide IlariaAlpi, inviata del Tg3 Rai, e l'opera-tore Miran Hrovatin, in Somaliaper seguire la guerra tra fazioni chestava insanguinando il paese africa-no e le operazioni militari lanciatedagli Usa con il nome di "RestorHope", con l'appoggio di numerosenazioni alleate, compresa l'Italia,per porre fine alla guerra interna eristabilire un minimo di legalità neldisastroso scenario somalo. Il 9 febbraio 2011, il quotidiano IlManifesto mette in evidenza unpossibile collegamento tra la'ndrangheta calabrese e il trafficoillecito di rifiuti in seguito alla ria-pertura dell'inchiesta da parte dellaProcura di Bolzano. Senza esclude-

re possibili collegamenti con partideviate dei servizi segreti, coinvoltenella rete internazionale del trafficodi armi e rifiuti, anche radioattivi,con la Somalia.

Maria Grazia Cutuli

Il 19 novembre 2001 vengono ucci-si, sulla strada che collega Jalabad aKabul, quattro giornalisti: MariaGrazia Cutuli del “Corriere dellaSera”, l'australiano Harry Burton,l'afghano Azizullah Haidari, en-trambi corrispondenti dell’agenzia“Reuters” e lo spagnolo Julio Fuen-tes del “Mundo”. L'auto sulla qualeviaggiavano è bloccata da un grup-po di uomini armati che primafanno scendere i giornalisti dallaloro auto e poi esplodono contro diloro raffiche di kalashnikov. I corpivengono recuperati il giorno suc-cessivo. Due dei sospetti assassiniverranno poi arrestati, anche graziea un video girato da giornalisti filip-pini, aggrediti sulla stessa strada traJalabad e Kabul il giorno primadella strage.

Sabato 12 marzo, alle ore 16.30, nella Sala delle car-rozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, siterrà l’incontro “In ricordo di Anna Politkovskaja”,organizzato dall’Amministrazione comunale in colla-borazione con l’Anpi per rendere omaggio alla gior-nalista russa, impegnata per il rispetto dei dirittiumani, uccisa a causa dei suoi reportage in Cecenia.

RICORDANDO ANNA…

Donna in marzo 2011SABATO 5 MARZO Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 ore 16.30 • ESPOSIZIONE DELL’OPERA DI GIUSEPPINA GIUFFRÈ “DONNE IMPE-GNATE A CONFEZIONARE CLANDESTINAMENTE LA BANDIERA ITALIANA”, ripro-duzione del quadro di Gerolamo Induno, definito da Giuseppe Garibaldiuno dei più intrepidi e valorosi combattenti di Roma, presentazione a curadell'assessore allo Sport Francesco Petti. L'opera rimarrà esposta in bibliote-ca fino al 31 marzo, dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle 18

ore 17 • SPETTACOLO TEATRALE “TU DEVI ESSERE MIO”, ”Anita Garibaldi, unadonna dell’800. Una vita avventurosa e appassionata. Così lontana e cosìattuale” di e con Ivana Menegardo e Elisabetta Visconti, regia Aurelia Pini

MARTEDÌ 8 MARZO “GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA” teatro Cristalloore 21 • ”E PENSARE CHE C’ERA IL PENSIERO” di Giorgio Gaber e Sandro Lupo-rini con Maddalena Crippa, al pianoforte Massimiliano Gagliardi, al coroChiara Calderale, Miriam Longo, Valeria Svizzeri, regia di Emanuela Gior-dano

VENERDÌ 11 MARZO Sala della trasparenza, via Libertà ore 21 • CONVEGNO “HAI PRESENTE L’8 MARZO?” a cura dell’associazioneSymplokè, interverranno: Patrizia Adamoli, esperta in comunicazione, SoniaGaiola, presidentessa dell'associazione Symplokè ed esperta in pari opportu-nità, Valentina Bonomi, Giacomo Gala, avvocato penalista, Francesca Taib-bi, psicologa psicoterapeuta, coordinerà l'assessore alla Cultura GiovanniBianco

SABATO 12 MARZO Sala delle carrozze, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 ore 16.30 • “ANNA POLITKOVSKAJA” a cura della sezione ANPI “GiovanniBertolini”, interverranno: Anna Agliati, vice presidente dell’associazione“Anna viva” che presenterà il libro “Anna viva”, Sabrina Priola, dirigente dellastessa associazione, e il giornalista Orazio Pizzigoni, che parleranno dellalibertà di stampa, coordina la vicesindaco Lilia Di Giuseppe

MERCOLEDÌ 16 MARZOore 21 • sala Ilaria Alpi al centro civico di via Turati 6“ILARIA E MARIA GRAZIA. IL PREZZO DELLA VERITÀ” incontro con MatteoScanni e Laura Silvia Battaglia, giornalisti, a cura del Circolo donne SibillaAleramo

SABATO 19 MARZO teatro L. Piana, via Turati 6ore 21 • I RABDOMANTI PRESENTANO “ACROBAZIE” a cura di Clara Monesi

GIOVEDÌ 24 MARZOSala delle carrozze, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47ore 21 • CAMERA CON VISTA Vincent Van Amsterdam, fisarmonicaMusiche di Makkonen, Bach, Kusjakow, Scarlatti, Ter Veldhuis, Angelis,Rachmaninov, Semjonow, a cura della Civica scuola di musica, in collabora-zione con la Società Umanitaria

SABATO 26 MARZOSala delle carrozze, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47ore 16 • SALOTTO CULTURALE “MARIA NELL’ISLAM E NEL CRISTIANESIMO” conRenata Bedendo, autrice del libro “Teologhe, musulmane, femministe”interverranno don Luigi Caldera e Giancarlo Ballarini

DOMENICA 27 MARZO Sala delle carrozze, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47ore 15 • CONVEGNO “DONNE E ARTI ANTICHE DA SALVARE” con MarinellaPanceri, presidentessa del circolo dei sardi Domo Nostra, interverranno:Tonino Mulas, presidente F.A.S.I. Federazione associazioni sarde in ItaliaChiara Vigo, maestra di tessitura di Bisso

INGRESSO LIBERO

“i rabdomanti”con il patrocinio del Comune di Milano, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano

dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesano Boscone ed in collaborazione con il Premio Nazionale Riccioneper il Teatro, e con il Premio Fondi La Pastora

58° ANNO DI ATTIVITA’

Con:MARIA CASCONECLARA MONESI

FELICE PICCOLANTONIOLAURA ROZZA

SERGIO SOLENGHI

Tecnici:MICHELE CASERTA

VITANGELO GADALETA

ACROBAZIEA CURA DI CLARA MONESI

TEATRO A. CHIESAMartedi 22 marzo 2011 (ore 21)

Via S. Cristoforo, 1 (MI)di fronte Chiesa di S. Cristoforo

TEATRO L. PIANASabato 19 marzo 2011 (ore 21)

(Q.re Tessera)Via Turati, 6 - Cesano Boscone (MI)

iIl 16 marzo, alle ore 10.30, all'auditorium Vespucci si svolgerà una seduta del CCRR sull'identità nazionale e la sfida dei giovani

I 150 anni d'Italia con il Consiglio dei ragazzi e delle ragazze

L'identità nazionale, la storia dell'Ita-lia, le riflessioni sull'Unità: il Consi-glio comunale dei ragazzi e delleragazze ha realizzato il progetto “150anni d'Unità d'Italia: la sfida dei gio-vani. Percorsi educativi per la risco-perta dell'identità nazionale di italia-

ni”. I lavori realizzati verranno pre-sentati il 16 marzo prossimo, alle10.30, nell'auditorium comunale divia Vespucci alla presenza del presi-dente del Consiglio, del sindaco edell'assessore alla pubblica istruzioneMichele Tango.

Sarà presente anche Elisa Sabadini,dell'associazione Ambiente acquaonlus, la quale traccerà i contenuti delpercorso realizzato dando poi la paro-la agli studenti cesanesi, che illustre-ranno i lavori prodotti negli ultimimesi.

6 • CELEBRAZIONI

FINO AL 31 MARZO Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle 18 • ESPOSIZIONE DELL’OPERA DI GIUSEPPINA

GIUFFRÈ “DONNE IMPEGNATE A CONFEZIONARE CLANDESTINAMENTE LA BANDIERA

ITALIANA”, riproduzione del quadro di Gerolamo Induno, definito da Giuseppe Gari-baldi uno dei più intrepidi e valorosi combattenti di Roma

DOMENICA 13 MARZO Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 ore 11 • INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “PELLEGRINO ARTUSI A FUMETTI” con la pre-senza del curatore Andrea Tomasetig, dell’artista Alberto Rebori e del prof. AlbertoCapatti, a seguire, conferenza sul ricettario di Pellegrino Artusi “La scienza e l’ar-te di mangiar bene”, a cura del Prof. Alberto Capatti. La mostra resterà aperta finoal 10 aprile il giovedì e il venerdì dalle ore 17 alle 19, il sabato e la domenica dalle10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19

MARTEDÌ 15 MARZOSala delle carrozze, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47 ore 20.30 • CONSIGLIO COMUNALE sul 150° anniversario dell’Unità d’Italia

MERCOLEDÌ 16 MARZOore 10.30 • Auditorium, via VespucciCONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE presentazione dei lavori delprogetto 2010-11: “150 anni d’Unità d’Italia: la sfida dei giovani. Percorsi educativiper la riscoperta dell’identità comune di italiani”

GIOVEDÌ 17 MARZO davanti al municipio di via Poglianiore 9.30 • CORTEO PER I 150 ANNI DELL'UNITÀ D'ITALIA raggiungerà il Monumentoai caduti, dove il sindaco deporrà una corona d'alloro e l'assessore Giovanni Biancoleggerà la preghiera del combattente. La banda di Cisliano suonerà l'Inno di Mame-li; in Villa Marazzi il sindaco consegnerà i “diplomi di fedeltà” e le medaglie ai socinovantenni dell'Associazione nazionale combattenti e reduci; la sezione cesanesedella Ancr leggerà una lettera della Federazione nazionale

circolo ARCI in via A. Kuliscioffore 20.30 • NELL'AMBITO DELLA RASSEGNA “NEL 150° ANNIVERSARIO DELL'UNITÀ D'I-TALIA: RESISTENZA E LIBERAZIONE”, ”, l'Amministrazione comunale assieme al Cir-colo Arci "Cesare Terranova" e alla sezione ANPI "Giovanni Bertolini" propongonoIL FILM “TUTTI A CASA" di Luigi Comencinicon la partecipazione del giornalista Giuseppe Gallo

GIOVEDÌ 24 MARZOcircolo ARCI in via A. Kuliscioffore 20.30 • NELL'AMBITO DELLA RASSEGNA “NEL 150° ANNIVERSARIO DELL'UNITÀ D'I-TALIA: RESISTENZA E LIBERAZIONE”, l'Amministrazione comunale assieme al CircoloArci "Cesare Terranova" e alla sezione ANPI "Giovanni Bertolini" propongono uniNCONTRO CON IL PROFESSOR PIETRO PITTINI E SCENE DEL FILM "IL PARTIGIANO

JOHNNY" DI GUIDO CHIESA

CCesano ospita una mostra con le illustrazioni a fumetti del celebre libro

di Pellegrino Artusi, diventato simbolo della buona cucina italiana

porre una mostra dedicataalle originali illustrazioni afumetti per un’edizione delricettario realizzata unadecina di anni fa da AlbertoRebori. L'esposizione sarà completa-ta da una selezione di rare edi-zioni della celebre opera, pre-state dal professor AlbertoCapatti, autorevole studiosodi storia della cucina (do-cente e già rettore dell’Uni-versità di Scienze gastrono-miche di Pollenzo) e massi-ma autorità sull’argomento,che terrà anche una confe-renza su Pellegrino Artusi.La mostra resterà aperta finoal 10 aprile giovedì e venerdìdalle ore 17 alle 19, sabato edomenica dalle ore 10.30 alle12.30 e dalle ore 17 alle 19.

“La scienza in cucina o l'arte di mangiar bene”

Per fortuna il cibo non è fatto dicarta. Ma i libri e la carta, specie seillustrati, raccontano meglio di qual-siasi altro materiale l’affascinantevicenda dell’alimentazione nel corsodel tempo. Inoltre, contenendo pen-siero e comunicazione, sono metafo-ricamente cibo per la mente e mate-ria prima per le biblioteche. Nasce daqui il titolo “Cibo di carta”, che dal2010 accompagna le iniziative sultema dell’alimentazione, in vista del-l’Expo milanese del 2015 (dedicataproprio a “Nutrire il pianeta. Energiaper la vita”) e su cui intendiamo lavo-rare anche per mostrare un aspettodella storia italiana nell’ambito delvicino centocinquantenario dell’U-nità d’Italia nel 2011. La tappa inter-media del 2011, con l’obiettivodichiarato di utilizzare il mangiare eil bere per parlare della storia d’Italia,va nella direzione di iniziare a divul-gare l’argomento e di rendere menolontana la data del 2015.

LA MOSTRAPellegrino Artusi (Forlimpopoli1820 – Firenze 1911) è l’autore di unlibro di culinaria di straordinario suc-cesso e decine di ristampe nell’Italiadi fine Ottocento: “La scienza incucina o l’arte di mangiar bene”(1891). Il suo ricettario interregio-nale diviene ben presto il simbolodella gastronomia italiana e Artusi ilpadre della cucina italiana.Quest'anno ricorre il centenariodella morte, che coincide con il cen-tocinquantenario dell’Unità d’Italiae l'Amministrazione comunale diCesano Boscone ha deciso di pro-

Sono previsti anche:- VISITE GUIDATE PER LE SCUOLE

- DIECI LABORATORI DIDATTICI SECONDO IL METODO MUNARI “FAR VEDERE L’AC-QUA” ogni laboratorio prevede la partecipazione di un’intera classe - CINQUE LABORATORI DEL GUSTO

per le scuole medie. Con la partecipazione di Slow Food- UNA CONFERENZA SU PELLEGRINO ARTUSI a cura del professor Alberto Capatti- UN SALOTTO GASTRONOMICO con la degustazione di prodotti tipici.

CIBO DI CARTA: I LABORATORI

È il titolo dello spettacolo teatrale,messo in scena il 5 marzo scorso, suAnita Garibaldi, una donna dell'Ot-tocento, dalla vita avventurosa eappassionata, così lontana e cosìattuale, di Ivana Menegardo – Elisa-betta Visconti. La regia è stata curatada Aurelia Pini.

“TU DEVI ESSERE MIO”

CELEBRAZIONI • 7

8 • POLITICHE SOCIALI

A fine gennaio, è stato inaugurato un nuovo alloggio destina-to a persone che hanno disturbi mentali. In via Sant'Adele, aCorsico, è stata aperta la terza “Residenza leggera” voluta daiComuni del distretto del Piano di zona. Il progetto è collega-to alla rete socio-assistenziale e sanitaria che fa capo al Dipar-timento salute mentale dell’ospedale San Carlo.Attualmente nei tre alloggi della palazzina di via Sant'Adele42 vi sono dodici persone, che vengono seguite costante-mente da un responsabile della struttura, due educatori, dueanimatori e un pedagogista.“Il nostro scopo – dice Matteo Pozzi, presidente della coope-rativa sociale ‘La vita’ che sta portando avanti il progetto – èdi condurre gli ospiti della residenzialità leggera alla loromaggiore autonomia. Forniamo supporto all’autonomiaacquisita dall’utente; programmi per il recupero delle abilitàdi base, il sostegno e l’educazione alle attività della vita quoti-diana, la programmazione e realizzazione dei momenticomunitari e di socializzazione, il coinvolgimento e il soste-gno dei familiari e della rete sociale dell’utente. Inoltre, attra-

verso educatori e animatori, garantiamo – dice ancora Pozzi– uno specifico programma assistenziale e di inserimentosociale condiviso con l’utente, con i suoi familiari e con l’Am-ministrazione di residenza dell'utente, prevedendo il mante-nimento costante di una presa in carico attiva da parte delCentro psicosociale di riferimento”.

INAUGURATA LA TERZA “RESIDENZA LEGGERA”

uUno spettacolo teatrale ha messo in luce un problema purtroppo ancora

poco conosciuto e che rischia di emarginare nello studio chi ne soffre

Macché asini… si tratta di dislessia Lo scorso 29 gennaio, al teatro Pianaè andato in scena “I soliti asini”, lavo-ro tratto da “Storie di dislessia” diGiacomo Stella e curato da LauraRozza. Lo spettacolo ha messo inluce un problema, misconosciutoper troppo tempo, di cui per fortunaora si parla sempre più spesso: ladislessia. È un disturbo che crea dif-ficoltà nella lettura e nella scrittura efinisce per emarginare prima nellascuola, e poi nella vita, alunni che

pur essendo dotati di intelligenzanon riescono a inserirsi nel metododidattico comunemente adottato eperdono così interesse per l’appren-dimento.Diagnosticare in tempo la dislessia èimportante per rimediare al proble-ma utilizzando programmi scolasticiadatti. Il lavoro teatrale – oltre a evi-denziare le difficoltà e il disagio di chisoffre di questo disturbo – ha offertoanche il modo di trovare una via di

uscita, una speranza di raddrizzaresituazioni che sembravano compro-messe.I numerosi spettatori hanno apprez-zato lo spettacolo, cui ha dato il suocaloroso applauso anche Laura San-vito, presidente dell’Associazioneitaliana dislessia per la nostra regio-ne, presente in sala tra il pubblico.Come al solito, alla fine della messain scena, è seguito un dibattito coin-volgente.

Il parroco della chiesa di San Giustino ha messo a disposizio-ne un ufficio per consentire alla Consulta degli stranieri disvolgere periodiche riunioni, in attesa dell’assegnazione diuna sede stabile di proprietà comunale. La disponibilità dellasede faciliterà la realizzazione del programma di iniziativerivolte a tutta la cittadinanza.La Consulta degli stranieri, fortemente sostenuta dall’Ammi-nistrazione comunale per favorire il processo di integrazionee conoscenza delle diverse culture, è costituita da cinque rap-presentati eletti nella consultazione del 21 febbraio 2010. Icittadini interessati possono contattare il presidente dellaConsulta Pierre Moukala all’indirizzo e-mail pierremouka-la@gmail.comLa parrocchia San Giustino si trova in via delle Querce 4.

UNA SEDE PER LA CONSULTA DEGLI STRANIERI

SPECIALE POLITICHE DI GENERE • 9

Cesano Boscone è uno dei quattro

Comuni lombardi ad aver concluso

il Piano di azioni positive per le

pari opportunità. Un traguardo

importante, ma che vuole guardare

oltre. Ormai da molti anni portia-

mo avanti politiche di genere in

diversi ambiti, perché crediamo nel

ruolo attivo di interventi che possano offrire occasioni eguali-

tarie tra uomo e donna.

Il nostro tentativo di amministratori e amministratrici è stato

quello di definire la domanda potenziale di servizi in un’otti-

ca di genere ed evidenziarne le differenze mediante un preci-

so lavoro di analisi. Siamo così riusciti a formulare scelte di

governo e distribuire le sempre più scarse risorse in un modo

più equo e più attento alle necessità dei cittadini e delle citta-

dine. Agli interventi specificamente dedicati alle donne va

affiancato il “gender mainstreaming”, cioè l’integrazione

sistematica della parità tra uomini e donne, che promuove la

trasversalità di tali politiche rispetto a tutti gli ambiti di

intervento. In quest’ottica nasce uno speciale del Cesano noti-

zie dedicato appunto alle politiche di genere. Un’occasione

per raccontarle, con uno sguardo anche fuori dai nostri confi-

ni. Buona lettura.

L’assessora

Lilia Di Giuseppe

PERCHÉ UNO SPAZIO PER LE PARI OPPORTUNITÀ

10 • SPECIALE POLITICHE DI GENERE

LE ASSOCIAZIONIOltre alle attività istituzionali, sono numerose le iniziative proposte daalcune associazioni costituite, nel corso degli anni, da volontarie. In parti-colare il Circolo donne Sibilla Aleramo, fondato nel 1980, che organizzaincontri, conferenze, seminari, itinerari artistico-culturali. Più recente-mente sono state costituite le associazioni White Mathilda e Simplochè,che hanno aperto sportelli di ascolto, fornendo consulenza legale e psico-logica, soprattutto a donne in difficoltà.

LE POLITICHE DI GENERE DIVENTANO… LABORATORIO

“Ogni donna, ogni uomo sono un mondo a sé, con i pro-pri problemi, capacità, attese, motivazioni, paure, speran-ze. Un mondo a sé, ma inserito in una storia prossima eremota. E indubbiamente la storia delle donne esercitauna pressione, esprime una serie di condizioni, occulte epalesi, ben diversa da quella degli uomini. Per questo ènecessario uscire dagli stereotipi e dai luoghi comuni,superare le difficoltà gestionali e organizzative che siaggiungono alle difficoltà della vita e del lavoro e perse-guire delle opportunità che cerchino di tutelare gli inte-ressi delle persone considerate nell’integralità degli aspet-ti della loro esistenza”. Le parole di Luisa Santelli Becce-

gato, docente di pedagogia generale alla facoltà di Scien-ze della formazione dell’Università di Bari, mettono inevidenza quanto sia importante raccontare la società dioggi con un’ottica di genere. Non necessariamente e sem-pre quello femminile, ma mettendo però in evidenza lavarietà della società, le capacità che sa esprimere proprioper la sua complessità sociale, la volontà di dire la propriada parte di coloro che ancora oggi vengono snobbati dallapolitica, dal mondo dell’imprenditoria, dalle scuole dipensiero.

UN’OTTICA DIVERSAEppure qualcosa sta cambiando. “Un mutamento difficile - dice il sin-daco Vincenzo D’Avanzo - che ha incontrato spesso molti ostacolicostruiti da coloro che intendono rimanere radicati a vecchie tradi-zioni, ad antichi schemi, a idee e forse anche ideologie che purtroppostentano a sradicarsi anche in coloro che si ritengono grandi riforma-tori”.

UN “LUOGO” APERTO ALLA CITTÀC’è un nuovo protagonismo sociale, anche a livello locale, del qualedobbiamo e vogliamo tenere conto. È venuto il momento di metterein evidenza le capacità espressive di una Cesano attiva, di una città cheha costruito negli anni, grazie anche alla tenacia di Lilia Di Giuseppe,le sue politiche di genere, prima all’interno del Comune, e poi sul ter-ritorio.Collaborando con associazioni, singole cittadine e cittadini, con realtàeducative, con organizzazioni e gruppi impegnati nel rispondere arichieste di aiuto, ma soprattutto di ascolto. Nasce così l’idea di unvero e proprio laboratorio di pensiero, un “Think tank” di genere aper-to a donne, ma anche uomini. Un progetto aperto alle e ai cesanesi, aiquali tenteremo di offrire uno strumento mensile di conoscenza, diconfronto, di dibattito. Scriveteci, inviateci suggerimenti, consigli,proposte, idee. Insieme daremo voce alle diverse identità di genere:redazione@comune.cesano-boscone.mi.it.

Il 2011 è il centesimo anniversariodell’Internation Women’s Day, il 150° dell’Unità d’Italia,

65 anni dal suffragio femminile in Italia e il nostro giornale dà il via a un “think tank” aperto a cittadine e cittadini di Cesano

NUMERI UTILI

CADMI • CASA DI ACCOGLIENZA DONNE MALTRATTATE via Piacenza 14 • Milano www.cadmi.org, telefono 02.550.15.519 - 638CERCHI D'ACQUA via Verona 9 • Milano www.cerchidacqua.org, telefono 02. 58430117SVS • SOCCORSO VIOLENZA SESSUALEvia della Commenda 12 • Milanoc/o Clinica Mangiagalli www.asl.milano.it/DipAssi/svs.asptelefono 02.55032489SED • SERVIZIO DISAGIO DONNEvia S. Bernardino 4 • Milano www.caritas.it , telefono 02. 76037352-3ANTIVIOLENZA DONNAministero Pari opportunitàtelefonata gratuita 1522 , 24 ore su 24 , www.antiviolenzadonne.itOSSERVATORIO DONNA • Provincia di Milano

e-mail: osservatorio_donna@provincia.milano.it numero verde 800097999SPAZIO ROSA • Provincia di Milanoc/o Jobcaffè , corso di Porta Vittoria 27 • Milano e-mail: spaziorosa@provincia.milano.it telefono 02. 77405482WHITE MATILDAriferimento Maria Barroccu, cell. 333.1279183SYMPLOKÈ riferimento avv. Sonia Gaiola, e-mail sonia.gaiola@symplokè.itCIRCOLO DONNE SIBILLA ALERAMOriferimento Enza Corinaldi, tel. 02.4501910

PAPÀ, MAMME E NONNI: VI ASPETTIAMO IL 19 MARZO!Un invito, sabato 19 marzo, rivolto a tutti coloro che sonogenitori o nonni. Nella sala comunale che ospita la “banca deltempo”, in piazza Giovanni XXIII al n. 1, alle ore 16 il gruppoAMA (Auto mutuo aiuto) cesanese farà un bilancio del proget-to “Genitori e nonni efficaci”, avviato circa un anno fa. Apriran-no l’incontro il sindaco e l’assessora alle Politiche sociali. Subi-to dopo vi saranno racconti e riflessioni dei genitori che parte-cipano ai tre gruppi di auto mutuo aiuto attivi sul territoriocesanese con la partecipazione del gruppo AMA di Brescia“Mamme a bordo” e del gruppo AMA “Babele felice” scuola“IC via Prati” di Desio.

Facilitano: Laura Gatti (Mamme a bordo), Viola Lotti, Sabi-na Glorio (AMALO). Interverrà anche Elena Salomoni, fon-datrice della radioweb www.mammeinradio.it. Alle ore 17.30“Una mamma per cento, cento mamme per una” reti di automutuo aiuto per mamme che crescono da sole i loro figli:presentazione di Cristina Alippi e Alessandra Manta. Portate i vostri figli! Sarà attivo un servizio di animazionecon volontari e personale specializzato dell’associazioneAMALO. Nel prossimo numero vi racconteremo l’esito dell’incontro ealcune riflessioni raccolte da Amadio Totis di AMALO.

UN PROGETTO PER UNA CITTÀ

CON PARI OPPORTUNITÀ

Quando all’inizio degli anni Novanta venne eletto ilprimo sindaco donna di Cesano, forse non molti avreb-bero creduto che la città avrebbe assunto un volto nuovo.Sarebbe stata avviata una nuova stagione della politica,che l’attuale sindaco ha voluto proseguire con molti ele-menti di innovazione. Una visione di pari opportunità chenon si è solo concentrata sui tentativi di eliminare ledisparità di genere, ma anche di offrire occasioni nuove achi aveva difficoltà nel conciliare i propri tempi di lavorocon quelli della famiglia e, quindi, chiedeva al Comune diriorganizzare i propri servizi, tenendo conto di unadomanda sociale diversa. Così il sindaco ha deciso di pro-muovere due tipi di politiche: quelle tradizionali di gene-re, anche se con un’ottica più attenta alle trasformazioniin atto nella società moderna, e quelle temporali, conun’attenzione alla conciliazione delle attività quotidianedegli individui.

IL PERCORSO DELLE POLITICHE DI GENEREOltre alle iniziative pluriennali di riflessione, dibattito ecultura soprattutto sull’universo femminile, con la “NotteRosa” e “Donna in marzo”, nel 2005 è stato costituito ilComitato Pari Opportunità, rinnovato nel 2009, unpunto di ascolto per tutti i dipendenti.Cesano Boscone è, inoltre, tra i pochissimi Comuni inItalia ad aver completato il primo piano triennale delleazioni positive e avviato il secondo. In questo contesto siinserisce il patrocinio al PinkMaster, come la partecipa-zione al progetto Poar (Piano d'area per le pari opportu-nità), un sistema di valutazione e autovalutazione sullepolitiche di genere promosso da Aicree. Rientra nell’ambito delle scelte legate alle politiche digenere la volontà di destinare una percentuale di apparta-menti ai single e alle giovani coppie.

Mentre per mamme sole con figli che vivono un partico-lare periodo di difficoltà è stato pensato il progetto “Casainsieme”, due strutture di accoglienza temporanea.

SPORTELLI “DIAMO SPAZIO AL TEMPO”Finanziato dalla Regione Lombardia, è poi stato promos-so un progetto con l’obiettivo di favorire una miglioreconciliazione temporale per tutti i cittadini - con partico-lare attenzione alle donne - modificando radicalmente lamodalità di offerta dei servizi comunali aperti al pubblico.In particolare, sono stati attivati due sportelli polifunzio-nali aperti dal lunedì al sabato per un totale di cinquanta-due ore settimanali. Il primo sportello è stato aperto a marzo 2009 presso uncentro commerciale presente sul territorio; il secondo èattivo nel centro della città da ottobre 2010. Sono staticosì concentrati in due soli luoghi tutti i servizi aperti alpubblico che prima erano frammentati tra singoli uffici. Iltarget preferenziale di entrambi i progetti è quello delledonne con figli in età scolare.

Un percorso iniziato all’inizio degli anni Novanta, che ha portato

alla costituzione all’interno del Comune di un Comitato e

alla redazione di un “Piano d’area”

12 • SPECIALE POLITICHE DI GENERE

“MA COME FA A FAR TUTTO?”

DI ALLISON PEARSON

UN RACCONTO ESTRATTO DAL LIBROSalgo al piano di sopra. Arrivo in cima, prendo fiato e maledico frame e me le case londinesi di tre piani. Nell’immobilità davanti allaporta delle camere dei miei figli sento i loro due sonni diversi: un ron-fare da maialino e un sospiro da principessa.Benjamin non mi rinfaccia le mie assenze. È ancora troppo piccolo.Mi accoglie ogni volta con gioia innocente, sbracciandosi come un fana una prima hollywoodiana. Sua sorella no, invece. Emily ha cinqueanni ed è piena di gelosa saggezza. Il ritorno della mamma dà inva-riabilmente la stura a un’intricata sequenza di musi e punizioni.“La storia di solito me la legge Paula.”“Il bagnetto lo voglio fare con papà.”L’abbraccio che ricevette Wallis Simpson dalla regina madre fu piùcordiale di quelli che aspettano me al rientro da un viaggio di lavoro.Ma io sopporto in silenzio. Mi si stringe il cuore, ma sopporto. Forsepenso di meritarmelo.In passato ho cercato di spiegare a mia figlia, ritenendola ormai suffi-cientemente grande da capire, i motivi per cui la mamma deve anda-re a lavorare. Perché mamma e papà devono guadagnare i soldini cheservono per pagare la casa e tutte le cose che piacciono tanto. Perchéla mamma è brava nel suo lavoro e realizzarsi nel lavoro è importan-te per le donne come per gli uomini. Al culmine di questa orazioneaccompagnata da squilli di tromba, cori e sventolii di bandiere daparte di suffragette in lacrime, assicuravo a Emily che, quando saràgrande e vorrà fare anche lei tante cose interessanti, capirà.Purtroppo la causa delle pari opportunità che la società democraticaoccidentale ha accettato ormai da lungo tempo non trova spazio nelregime fondamentalista dei bambini di cinque anni, dove al posto diDio c’è la Mamma e Papà è il suo profeta.La mattina, quando mi preparo per uscire, Emily mi ripete la stessadomanda duecento volte, finché non mi viene voglia di prenderla aschiaffoni e finisco per andare a lavorare dilaniata dai sensi di colpa.

“Mi metti a letto tu, stasera? Mi mette a letto la mamma, stasera? Eh,mamma? Chi mi mette a letto stasera? Mi ci metti tu, mamma? Eh?”Sapete quanti modi ci sono per dire no senza usare la parola no? Io sì.

“Oddio, ce la farò?” Quante volte una domanda comequesta si ripete nella giornata di molte persone eviden-ziando ciò che è diventato un problema cronico: la man-canza di tempo. E questo vale soprattutto per una donna.Come si fa a conciliare il lavoro in una società finanziaria,un marito talvolta noioso, due bambini piccoli e bisogno-si di cure? Sono questi i crucci in cui si dibatte quotidia-namente Kate Reddy, una trentacinquenne in carriera checonta i minuti come le altre donne contano le calorie,costretta a barcamenarsi tra appuntamenti di lavoro,impegni familiari, massaggi, sedute dal dentista e millealtre cose. E tutto lascia presagire che, prima o poi, la

situazione non potrà che precipitare. Ma Kate è unadonna che non si abbatte facilmente e ha dalla sua un’ar-ma assolutamente invidiabile: l’ironia.Definito “una commedia sul fallimento e una tragedia sulsuccesso”, “Ma come fa a far tutto?” è un romanzo bril-lante e di grande attualità, scritto con invidiabile senso delritmo, che mette in scena un repertorio arguto ed esila-rante di situazioni ed eventi in cui molte lettrici non fati-cheranno a riconoscersi. È il ritratto di una donna moder-na, combattuta tra l’entusiasmo, la voglia di vivere, di nonnegarsi nulla e la frustrazione degli inevitabili sensi dicolpa.

Un libro per riflettere su aspetti forse troppo scontati della propria vita di mamma, divisa tra le esigenze domestiche, quelle dei figlie il proprio lavoro. Esistono le superdonne?

TACCUINOIl 21 marzo, l’associazione “Sos infertilità” propone dalleore 18 alle 20.30 nella sala ex Caccia della Provincia, inviale Piceno 60 a Milano, l’incontro "Infertilità: il percor-so per la coppia con problemi di concepimento". Conquesto incontro si vuole offrire alle coppie, alle donne e agliuomini con problemi di concepimento uno strumentoconcreto di informazione: quando iniziare a preoccuparsi?A che età, dopo quanto tempo? Quali i primi passi da intra-prendere? Cosa chiedere al medico? Quali analisi per lui eper lei in base a quali problematiche? Quali possibilità?L'obiettivo è quello di aiutare ad agire presto e bene, evi-tando perdite di tempo prezioso. Maggiori informazioni: Associazione SOS Infertilità - cell.331.86.19.298; sito Internet: www.sosinfertilita.net; e-mail: info@sosinfertilita.netSabato 26 marzo, dalle 14.30 alle 18, la Libera universitàdelle donne di corso di Porta Nuova 32 organizza il semi-nario gratuito dal titolo "La città biopolitica, la città dellepaure: femminismi oltre i fondamentalismi del presen-te". Da parecchi anni si parla di sicurezza per "gestire i ter-ritori". Attraverso strumenti come i pacchetti sicurezza, ladecretazione d'urgenza, le ordinanze amministrative, lapolitica tende a rivestire un ruolo neo-autoritario e patriar-cale togliendo la libertà a categorie precise di persone:donne, migranti, poveri.

POLITICHE AMBIENTALI • 13

S… sono i temi trattati dai due progetti ideati da Legambiente come integrazione

delle attività didattiche per l’anno scolastico in corso

fondamentali su come “vivano” e fun-zionino gli ecosistemi si imparano inmodo diretto e duraturo coniugandogli aspetti disciplinari forniti dallascuola con l’esperienza diretta sulcampo.L’apprendimento di alcuni concettirisulta così estremamente facilitato e

un’esperienza personale maturata acontatto con un ambiente naturaledel proprio territorio favorisce ilrispetto verso il mondo in cui viviamoe la sensibilizzazione nei confronti ditutte le problematiche ambientali.In tutto questo, l’Oasi dei nuovi nativuole essere una vera e propria aulanaturale in cui prendere spunti perlezioni ed esercitazioni all’aperto.In uno spazio relativamente conte-nuto, infatti, si possono svilupparenumerose attività didattiche che,opportunamente guidate, possonoarricchire in modo sostanziale illavoro scolastico su alcuni temi fre-quentemente trattati nelle normaliprogrammazioni didattiche.Al progetto hanno partecipato leclassi terze della scuola primaria. Trale tematiche trattate:• la vita nel bosco, la fotosintesi clo-

rofilliana, le catene alimentari• partecipazione alla realizzazione

del bosco (tecniche di riproduzio-ne delle piante)

• osservazione del mondo vegetalenelle diverse stagioni

• osservazione del mondo animalepresente nel bosco

• storia dei fontanili e dell’idrografiadell’area milanese.

“LA VIA VERSO KYOTO”Dal 1 gennaio 2008 si è aperta lafinestra di osservazione del protocol-lo di Kyoto. Il progetto è rivolto alleclassi terze della scuola secondaria diprimo grado. Tra i temi trattati:• da dove arriva e come si crea l’e-

nergia elettrica che entra nellenostre case

• energia da combustibili fossili• energia da fonti alternative• effetto serra• educare al risparmio energetico • sviluppo sostenibile.

Vita nel bosco e risparmio energetico…A integrazione delle attività didatti-che previste dal Piano offerta forma-tiva 2010/2011, il circolo “AbeteRosso” di Legambiente ha propostodue progetti legati al rispetto dell’am-biente naturale del Comune.

“OASI DEI NUOVI NATI”, UN’AULA NATURALEIl rispetto della natura e le conoscenze

Ci rivolgiamo a te, signora sui 60 anni, con i capelli biondi raccolti in una coda dicavallo, che porti il tuo cane lupo a sporcare in via Repubblica; e a te, signore dimezza età, con tre cani, di cui due rottweiler, che fai scorazzare con terribili risul-tati nel parcheggio del supermercato Il Gigante e, a volte, nel parco Pertini ognimattina verso le 9; anche a te signora dai capelli neri che usi le vie Diaz e Repub-blica come un’area cani per il tuo pastore tedesco; e a te, signore ricciolino chepasseggi tutte le mattine nel giardino di Villa Marazzi con il guinzaglio appeso alcollo e un cane bianco e marroncino a pelo raso.Sono solo alcuni esempi – segnalateci dai cittadini giustamente disgustati – diuna cattiva e incivile abitudine dura a morire: fare sporcare il cane (oltre tuttosenza guinzaglio in luoghi pubblici) al di fuori delle aree preposte e non racco-gliere gli escrementi, come invece impone il regolamento di polizia urbana, cheprevede anche sanzioni.Per avere un paese più pulito e in ordine, basterebbe un po’ più di educazione edi senso civico!Un aiuto dalle Guardie ecozoofile di AnpanaL’Amministrazione comunale stipulerà una convenzione con Anpana onlus (Associa-zione nazionale protezione animali natura ambiente), i cui volontari verranno conferi-ti dal sindaco della nomina di “agenti accertatori”.Agli operatori sarà così affidata l’applicazione del Testo unico ambientale, del regola-mento di polizia urbana in materia ambientale, specialmente per l’applicazione dellenorme sulla protezione delle aree verdi urbane, l’abbandono dei rifiuti, il controllo sullaconduzione di animali in aree pubbliche, e del regolamento sui rifiuti solidi urbani,oltre di tutte le norme che riguardano la protezione degli animali e il loro benessere.

SE A TE FA SCHIFO RACCOGLIERLA,

FIGURATI A ME PESTARLA!

14 • POLITICHE AMBIENTALI

La primavera è alle porte ed è tempo di potature. Ricordiamo che cosa prevede a riguardo ilregolamento del verde nelle aree private:• le operazioni di potatura di alberi e arbusti non necessitano di autorizzazione tranne nel caso

di piante assoggettate a particolari vincoli di tutela• le operazioni di potatura sulle piante tutelate possono essere eseguite esclusivamente da

ditte regolarmente iscritte alla C.C.I.A.A., per la categoria di vivaisti o similare• le potature dovranno essere effettuate praticando i tagli ai nodi o alle biforcazioni, in modo

da non lasciare porzioni di branche o rami privi di più giovani ramificazioni apicali• è opportuno non eseguire interventi di cimatura di conifere, eccezion fatta per quelle a siepi• gli interventi potranno essere effettuati per le specie decidue dall’1 novembre al 15 marzo;

per le specie sempreverdi dall’1 novembre al 15 marzo e dall’1 luglio al 31 agosto; interven-ti sulle branche morte tutto l’anno

• chi volesse eseguire potature con modalità differenti e/o in epoche differenti deve presen-tare una domanda in carta libera all’Amministrazione comunale, accompagnando la richie-sta con esauriente documentazione fotografica

• sono vietate le capitozzature di alberi (il drastico raccorciamento del tronco o delle brancheprimarie fino al tronco); eventuali deroghe possono essere concesse solo qualora ritenutenecessarie dietro parere di un tecnico agronomo abilitato, la cui perizia andrà allegata allarichiesta di autorizzazione.

POTATURE: QUALCHE IMPORTANTE REGOLA

Domenica 27 marzo, alle ore 15, in piazza San Giovanni Battista si svolgerà “Benedetta pri-mavera”, iniziativa organizzata dall’Amministrazione comunale su proposta del rione LaCorte. Nel pomeriggio, i bambini potranno festeggiare l’arrivo della primavera piantando deisemini, che prima verranno benedetti, in Villa Marazzi. Inoltre, un percorso animato farà loroconoscere gli elementi naturali (sole, acqua, vento). Nel corso del tempo, i bimbi potranno vedere crescere le loro piantine. Merenda per tuttiofferta dai commercianti.

“BENEDETTA PRIMAVERA”

LLa quinta edizione della mostra mercato si svolgerà al parco Pertini sabato 2 e domenica

3 aprile e proporrà anche incontri gratuiti di giardinaggio

L’ingresso è libero

“Giardini nel tempo”: piante insolite e rare

Mattone dopo mattone, si sta costruendo la “Casa della sostenibilità”.Non un luogo fisico, almeno per il momento, ma un progetto culturale.Un'idea che punta a modificare gli stili di vita per accrescerne la qualitàin una realtà, come Cesano, che può vantare standard tra i più alti ditutta la provincia di Milano. “Un percorso – spiega l'assessore alle Poli-tiche ambientali Aldo Guastafierro – che tenta di diffondere, tra i nostricittadini, nuove abitudini in diversi ambiti: dall'acquisto di generi ali-mentari al risparmio energetico, dalla conservazione e valorizzazionedel proprio territorio alla partecipazione attiva a iniziative ambientali.

Per questo – prosegue l'assessore – abbiamo coinvolto alcuni attorisociali, in particolare componenti di associazioni impegnate nella diffu-sione degli acquisti solidali e di filiera corta, per progettare con loro unpercorso, finanziato anche dalla Fondazione Cariplo, rivolto a tutta lacittadinanza”. Il tavolo di coprogettazione si è riunito due volte e hadeciso di avviare, fin dall'aprile prossimo, una serie di incontri specificiaperti a tutta la cittadinanza, in linea con le politiche energetiche, sugliacquisti verdi, sulla certificazione dei servizi rivolti ai cittadini e sullamobilità che l'Amministrazione sta portando avanti.

LA “CASA DELLA SOSTENIBILITÀ”: COSTRUIAMOLA INSIEME!

Si svolgerà al parco Pertini la quinta edizio-ne di “Giardini nel tempo”, la mostra mer-cato che intende promuovere la condivi-sione e la divulgazione di un patrimoniobotanico raro e specifico. Sabato 2 apriledalle ore 12 alle 19.30 e domenica 3 dalle 9alle 19.30, vivaisti specializzati provenientida tutta Italia proporranno il meglio dellaloro produzione di piante insolite e rare,rose antiche, erbacee perenni, piante gras-se, peonie, aromatiche, frutti antichi, orchi-dee, bulbi e rizomi. Inoltre, saranno espostiattrezzi, vasi, arredi e libri.Sabato, alle ore 16, Paolo Bolzacchini pre-senterà il libro “Il piacere dell’orto” SlowFood editore. Idee e soluzioni per un ortoslow”. Sono anche previsti incontri gratuitia tema con i vivaisti:• “La coltivazione delle campanule”, saba-

to alle ore 15• “Coltivare le peonie”, sabato alle ore 17• “Il giardino acquatico: un sogno, una

sfida, una scoperta”, domenica alle ore 10

• “Le orchidee: la coltivazione in casa”,domenica alle ore 11

• “L’utilizzo delle piante spontanee incucina”, domenica alle ore 11

• “La coltivazione delle piante da frutto”,domenica alle ore 16.

Per tutta la durata della manifestazionesarà attivo il servizio gratuito Sos verde:pronto intervento per il giardino. Unesperto potrà rispondere ai vostri dubbi equesiti.

Il ristoro sarà curato da Condotta SlowFood del corsichese, che proporrà tra l’al-tro panini con salsiccia della Valsesia, conmortadella classica dei presidi Slow Food,degustazione di pani biologici integralicon lievito madre accompagnati da salu-mi antichi, risotto al macagnan, minestrad’orzo con lenticchie di Ustica, spezzatinodi carne con verdure biologiche del Parcoagricolo sud Milano.

NOTIZIE • 15

… ogni seconda domenica del mese – inconcomitanza del mercato CE’sano Orti eColori – possono esporre a titolo gratuitolungo via Dante. La referente è Paola, e-mail hobby.arte@virgilio.it.

AVVISO A TUTTI

GLI HOBBISTI…

Martedì 5 aprile, alle ore 20, a Corsico, nella sala “La pianta” di via Leopardi 7, si terrà il primoincontro del corso di Protezione civile, durante il quale si raccoglieranno le iscrizioni e si distri-buirà il materiale didattico. Il corso – che proseguirà fino al 24 maggio – si articolerà in dodiciincontri su: conoscenza sui disastri ambientali e antropici, nozioni di base sulle comunicazio-ni radio, introduzione alla interpretazione cartografica, psicologia dell’emergenza, rischioindustriale, idrogeologico, D.P.I. (dotazione protezione individuale) ed elementi di primo soc-corso e anti-incendio. Per ulteriori informazioni e iscrizioni: gruppo comunale di Protezione civile, tel.02.48694.533, e-mail protezionecivile@comune.cesano-boscone.mi.

PROTEZIONE CIVILE: CORSO PER VOLONTARI

Ci mancherà il tuo sorriso. Ci mancherà quella grande carica di energiache sapevi infondere in chiunque tu incontrassi. Ci mancherà la tuadolcezza. Ci mancherà la tua gioia di vivere. Ci mancherà la tua tenacia,la tua capacità di fare “gioco di squadra”, la tua voglia di fare, ma soprat-tutto di dare tutta te stessa in ogni cosa tu facessi. Rimarrai sempre neicuori di chi ti ha conosciuto. Claudio, Silvia, Rosanna, Andrea, Miche-la, Elena e tanti altri amici che assieme a te hanno condiviso le fatichenella realizzazione del Cesano notizie ti ricorderanno per sempre. Ciao Eleonora.

CIAO ELEONORA

“You do your best and let God do the rest!” (Tu fai il tuo meglio elascia a Dio fare il resto). Sono passati quattro anni da quando Bob Sin-gleton, leader dei Golden Gospel, giunse a Cesano Boscone, ospitedella FederGospelChoirs come direttore del primo “workshop dimusica gospel per tutti”. E nel 2011, nell'ambito del quarto Blackhistory month, è stata Rosephanye Dunn Powell, professore associatopresso la Auburn University in Alabama, a insegnare alcuni elementidegli spirituals afro-americani. Con lei c'era l'arrangiatore e direttorecorale Willian C. Powell. “La manifestazione – spiegano gli organizzatori – si ispira all'omonimoevento americano organizzato in febbraio con lo scopo di celebrareogni anno l'importante eredità degli afro-americani e per sottolineare ilruolo fondamentale che le loro associazioni hanno avuto per il rag-giungimento della giustizia e dell'uguaglianza dei diritti”.

Molto seguiti a Cesano sia il “Quarto gospel mass”, evento interreli-gioso proposto domenica 20 febbraio all'interno della chiesa dell'Isti-tuto Sacra Famiglia con esponenti delle religioni cattolica, islamica,buddista ed ebraica, ma anche lo spettacolo pomeridiano al teatro Cri-stallo, con oltre seicento spettatori.

IL BLACK HISTORY MONTH: QUATTRO ANNI DI SUCCESSI

l’L’Amministrazione comunale ha aderito al progetto

promosso dall’Associazione dei Comuni virtuosi

T.V.B. - Ti voglio bere, acqua del rubinetto!

Il nostro Ente ha aderito al progetto“T.V.B. - Ti Voglio Bere” promossodall’Associazione dei Comuni virtuo-si in collaborazione con il Centrostudi ambientali di Torino. Il Comu-ne sì è così impegnato a inserire sulsito web istituzionale il link www.tvb-tivogliobere.it. Allo stesso modo,anche il sito cesanese verrà linkatoall’interno della sezione “Il Comune ei progetti per...”, nella quale sono pre-senti le iniziative sul tema acqua.T.V.B. - Ti voglio bere è una dichiara-zione, d'amore e di intenti con desti-nataria l’acqua del rubinetto. Perché è

sicura, controllata, ecologica e conve-niente: per noi e per il pianeta. Èun’onda che avanza, sempre più velo-ce, a spazzar via pregiudizi e disinfor-mazione. Arriva nelle famiglie, nellescuole, nei locali pubblici e nelle sediamministrative. Un altro obiettivo dell’iniziativa è lariduzione del costo della bolletta idri-ca dell’Amministrazione e dellamassa dei rifiuti all'origine, preferen-do bere l’acqua del rubinetto invecedi quella in bottiglia.Il progetto per le pubbliche ammini-strazioni prevede cinque fasi distinte:

1. analisi socio-economico-ambienta-le della situazione idrica delle strut-ture dell'Amministrazione

2. interventi tecnici per il risparmioidrico e il bere l'acqua della rete

3. monitoraggio del risparmio idricoottenuto e contabilizzazione delconseguente risparmio economico

4. monitoraggio della riduzione deirifiuti raggiunta (bottiglie di plasti-ca non consumate) e calcolo delrelativo risparmio energetico e diCO2

5. attività di comunicazione verso ilcittadino/consumatore, con idea-zione di materiale informativo edistribuzione durante incontri pub-blici e conferenze stampa.

Scardina tombini per pochi euro. Preso il ladro

16 • NOTIZIE

GGrazie a un appostamento è stato possibile identificare e fermare un uomo di 32 anni,

disoccupato, che guadagnava qualche decina di eurorubando chiusini stradali in ghisa. L'operazione è

stata condotta dal comando della Polizia locale

All’inizio di febbraio, un’operazionecondotta dalla Polizia locale ha fermatoun ladro di tombini. Grazie a un appo-stamento e a un successivo pedinamen-to, gli agenti sono riuscita a cogliere inflagranza di reato S.C., 32 anni, cittadinoitaliano di origine eritrea, senza prece-denti penali. L’uomo procedeva nelleprime ore del mattino perlustrando lestrade ed effettuando il furto dopo qual-che ora. Con un guadagno di solo qual-che decina di euro al giorno, a fronte deigravi problemi causati non solo alla cir-colazione stradale ma anche all’econo-mia del Comuni: il chiusino, infatti,costa dai 50 ai 100 euro, ma spessooccorre rifare completamente il telaio.Così i costi lievitano ad almeno 200euro per ciascuno. “Un danno enorme per le casse pubbli-che – sottolinea il sindaco VincenzoD'Avanzo – provocato soprattutto dacoloro che speculano su ladruncoli,forse sapendo che il più delle volte lapassano liscia. Una cosa inaccettabile,perché così si ruba dalle tasche dei citta-

dini, in un momento in cui le casse deglienti locali sono già ridotte al lumicino”. L'operazione, coordinata dal neoviceco-mandante della Polizia locale Costanti-no La Selva, è stata condotta assieme alNucleo di controllo del territorio (Nct).Anche grazie alla telefonata di un cesa-nese, che ha chiamato il comando dellaPL per avvisare che un uomo stava por-

tando via i tombini presenti in piazzaFalcone, a poche decine di metri dallastazione dei Carabinieri. “Ha dimostratosenso civico – sottolinea il sindaco – per-ché spesso è proprio grazie ai cittadini, achi non si volta dall’altra parte quando siaccorge che qualcuno commette unreato, che le forze di polizia riescono aindividuare e prendere i responsabili”.

sabato 12 marzo, ore 21• festa di Carnevale con musica dal vivodomenica 13 marzo• non si balla, ma si sta in compagniadomenica 20 marzo• musica dal vivovenerdì 25 marzo, ore 16• tombolata a premisabato 26 marzo, ore 16• esibizione del coro “Stelle alpine” di

Milano; seguirà rinfresco domenica 27 marzo• musica e ballo con cd. domenica 3 aprile• musica dal vivolunedì 4 aprile, ore 15• gita sociale martedì 5 aprile, ore 15.30• iscrizione a sorteggio alla gara di

bocce “Lui e lei”

A marzo, visita a Villa Sormani e ter-mine del tesseramento 2011.

IL PROGRAMMA

“SPIGHE D’ORO”

Il mese di marzo sarà l’ultimo dedicato allo sci e il Koala club lo chiuderà in bellezza con lagara sociale, che si terrà a Sestriere nella mattinata di domenica 20. Inoltre, in occasionedel carnevale, da venerdì 11 a domenica 13 marzo si andrà a Molveno, per sciare sulle pistedi Andalo e Fai della Raganella, mentre gli amanti del fondo potranno percorrere le pisteattorno al lago di Andalo. Infine sabato sera, Carnevale in maschera con musica dal vivo.

MARZO CON LO SCI CLUB KOALA

Lunedì 7 marzo, dalle ore 18.30 alle 20, ha avuto inizio alla Scuola civica di musica, in viaVespucci 5, un laboratorio corale. L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano cantare incoro: non c’è limite di età e non è necessario saper leggere la musica. Si inizierà a cantare giàdal primo incontro. Chiunque desiderasse partecipare dovrà presentarsi direttamente allaScuola di musica nell’aula 10 all’orario di inizio della prova, il lunedì.Il laboratorio è tenuto dal maestro Michele Brescia, direttore della Scuola di musica. La par-tecipazione è gratuita.

LABORATORIO CORALE ALLA SCUOLA DI MUSICA

Con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione comunale, domenica 6 marzo si è svol-to il 36° Carnevale ambrosiano dei ragazzi dal titolo “Medinitali”.Dopo il ritrovo nei tre oratori, i ragazzi sono saliti sui carri allegorici e hanno dato il via alla sfi-lata lungo il paese, fino ad arrivare al parco Pertini. Lì si sono svolti la premiazione del carropiù bello, giochi, scherzi e danze in allegria a cura degli animatori degli oratori.

, IL CARNEVALE DEGLI ORATORI

Il 19 febbraio, al centro anziani “Spi-ghe d’oro” si è svolta la finale del tor-neo di scala quaranta “Lui e lei”. Eranotrentadue le coppie in gara e dopo duesettimane di gioco a eliminazione sisono classificate le coppie:1ª Anna Maria Spadaccini e Amedeo Ferraresi2ª Iride Poletto e Valentino Bassan 3ª Teresa Bertaglia e Giuseppe Dargenio4ª Liliana Cugusi e Angelo Lorini.Nel corso della serata, premiazione,cenetta e balli in compagnia.

TORNEO DI SCALA QUARANTA “LUI E LEI”

PERCHÉ… TI RISPONDIAMO CHE…TI RISPONDIAMO CHE….Gentile signore,la ringrazio per i complimenti che ha voluto riservarci per l’adesione alla campagna "M'illu-mino di meno", iniziativa che ha non solo risvolti simbolici ma che ci impegna anche conazioni concrete. Ci dispiace per la cattiva impressione che abbiamo dato in questi mesi e peril disagio fin qui arrecato per la scarsa illuminazione nelle strade da lei indicate. Però i pro-blemi in quel tratto di rete sono di notevole complessità ed ENEL si sta molto adoperandoper cercare di risolverli nel miglior modo possibile. Come ha potuto constatare, spesso lazona è rimasta al buio, provocando notevoli disagi ai cittadini e anche situazioni di pericolosia per i pedoni che per gli automobilisti in transito. Per ovviare a questi disagi, in attesa diripristinare il guasto, ENEL ha deciso di tenere acceso l'impianto di illuminazione anche digiorno e comunque per un periodo limitato. Pertanto non considero la sua “Battuta cattiva” negativa, ma l’accolgo come elemento di sen-sibilità e di spirito costruttivo. Volevo a tal fine informarla, e non sono solo buoni propositima azioni concrete, che stiamo trasformando la maggior parte del nostro sistema di illumi-nazione pubblica con tecnologia a LED. Stiamo sostituendo circa 200 corpi luminosi, cheporteranno nella casse comunali significativi risparmi sia per quanto concerne i consumi, siaper quel che riguarda la manutenzione. Questa tecnologia inoltre consente di ridurre le emis-sioni di CO2 in linea con le indicazioni del citato “Patto dei sindaci” e di garantire maggioresicurezza per i cittadini, in quanto rende l’illuminazione pubblica maggiormente efficiente.Oggi le amministrazioni pubbliche hanno la necessità di investire maggiormente nel campodell'efficienza energetica: purtroppo, come lei potrà immaginare, una delle difficoltà che piùsi incontrano in questo periodo sono legate ai bilanci comunali, che risentono molto dei taglida parte delle Amministrazioni centrali per il mantenimento del Patto di stabilità. In questosenso Cesano Boscone si trova ad affrontare un bilancio in cui il taglio alla spesa ammonta a750.000 euro sul 2011.Spero di averle dato le risposte adeguate, la ringrazio per il tono pacato e costruttivo della suamissiva e la saluto cordialmente.

Assessore Aldo Guastafierro

PERCHÉ?…Con riferimento a quanto letto su Cesanonotizie di gennaio/febbraio 2011 (pagine 4e 5) e ai manifesti affissi fuori dalle scuoleper pubblicizzare l’iniziativa “M’illumino dimeno” promossa da RAI Caterpillar, mi èdoveroso richiamare la vostra attenzione suquanto segue: sono orgoglioso che anche ilmio Comune abbia partecipato alla iniziati-va e sottoscritto il “Patto dei sindaci”. Pec-cato che, contrariamente ai buoni invitirivolti a tutti, gli Enti preposti non agisconodi conseguenza. Infatti tutti i lampioni dellevie Pellico, Grandi, Isonzo e chissà quantealtre sono accese ora giorno e notte.Una battuta cattiva: forse lo si fa per recu-perare il mancato consumo di energia elet-trica ottenuto durante tutto il mese prece-dente quando, per cause risolte solo tregiorni fa, tutti i lampioni sono rimasti spen-ti anche di notte, con grande disagio percoloro che in tali orari dovevano transitareper le strade buie?Nell’augurarmi che questa missiva sia inter-pretata come “critica costruttiva”, porgodistinti saluti.

Lettera firmata

Per consentire il diritto di replica ai sensi dell'art. 8 della legge sullastampa n. 47/1948, pubblichiamo l’intervento di Carmela Isola.“Con riguardo alle trascrizioni degli interventi dei signori consigliericomunali Santi Raimondo e Massimo Mainardi avvenuti nel Consi-glio del 21 dicembre 2010, trascrizioni pubblicate a pagina 17 delnumero di gennaio/febbraio 2011 del periodico Cesano Notizie,desidero precisare, per puro amore di verità, quanto segue:• sono l'acquirente dell'immobile di piazza Giovanni XXIII già di pro-

prietà della società patrimoniale del Comune, Progetto CesanoS.r.l., vendita alla quale le parti finali di entrambi detti interventi inConsiglio comunale si riferiscono

• la mia offerta è stata accettata solo in quanto sensibilmente

migliorativa rispetto alle altre precedentemente ricevute dallavenditrice, sia in termini di prezzo, sia con riguardo alle condizionifamiliari

• immediatamente dopo la mia offerta, la stessa è stata sottoposta al

soggetto che aveva precedentemente avanzato la migliore

offerta inferiore, con espresso invito a migliorarla a sua volta,

cosa che ha rifiutato di fare.

Dunque, fermo il contenuto del bando pubblicato da Progetto CesanoS.r.l. il 9 settembre 2010 che recita ‘La Società si riserva la facoltà dinon procedere ad alcuna assegnazione, qualora non ritenga congrue, asuo insindacabile giudizio, le offerte pervenute...’, ritengo che l'asse-

gnazione sia stata fatta in maniera perfettamente lecita e tra-

sparente, nell'esclusivo interesse della pubblica amministrazio-

ne. Trasparenza che mi spiace di non aver trovato nel contenuto

dei due citati interventi avvenuti nel Consiglio comunale che sem-brano voler suggerire pratiche scorrette, con ciò danneggiando la miaimmagine, insinuando il dubbio di favoritismi o peggio, malgrado

almeno uno di detti consiglieri, Massimo Mainardi, io sappia per

certo essere perfettamente al corrente di quanto finora descritto.

Tengo infine a segnalare che tanto poco è stato di favore il trattamen-to da me ricevuto da parte della venditrice, che persino il risarcimentodi un consistente danno alla caldaia, sconosciuto e da me scoperto solodopo aver ricevuto l'appartamento e che quindi avrebbe dovuto esser-mi rifuso, non mi è stato accordato dalla venditrice.

DIRITTO DI REPLICAA PROPOSITO DELLA COMPRAVENDITA DELL’APPARTAMENTO DELLA SOCIETÀ PATRIMONIALE IN PIAZZA PAPA GIOVANNI XXIII

18 • CONSIGLIO COMUNALE

LE ECCELLENZE DELLA GIUNTA D’AVANZO NEL 2010Sono principalmente tre gli obiettiviraggiunti dalla Giunta comunale. Parco Natura. È stata sottratta alla spe-culazione edilizia un’area verde di circa180.000 metri quadri, diventata il“Parco Natura”. Un bene collettivo pertutti i cesanesi, che invito a visitare evivere. Una grande eccellenza cherimarrà patrimonio della nostra città.Il cimitero. La decisione di rilevare, daparte della patrimoniale comunaleProgetto Cesano, una quota dellasocietà SCC, che gestisce i cimiteri cit-tadini, ci ha permesso di raggiungereimportanti obiettivi: da una parte nonsborsare 700mila euro a fondo perso,così come previsto dalla convenzione;dall’altra non arrivare addirittura allagestione diretta dei due cimiteri, cheavrebbe comportato un impegno eco-nomico di circa 3 milioni di euro daparte dell’Amministrazione, pari almutuo dell’investimento, oltre al paga-mento delle rate di ammortamento edelle spese per la gestione e la manu-tenzione dei servizi. La scelta presadalla Giunta, di fronte a una societàseria come la SCC, si è rivelata lamigliore. A partire dal 2016–2017, sipotranno addirittura ottenere beneficieconomici, con un ulteriore vantaggioper il Comune.Il parcheggio della fermata RFI. L’op-posizione, che sostiene di fare l‘interes-se dei cesanesi, ha voluto supporre,anche davanti alla Corte dei Conti dellaLombardia, l'ipotesi di un falso in bilan-cio, sostenendo che l’area non fosse piùnostra e che avremmo dovuto accettare500mila euro. Invece con caparbietà,l’Amministrazione ha inizialmente rifiu-tato 2.400.000 euro e dopo aver datol’avvio al lodo arbitrale è riuscita adavere il giusto riconoscimento dell’e-sproprio per circa 3.200.000 euro. Gra-zie a questa entrata si è riusciti a mante-nere il patto di stabilità.Risultati importanti per i nostri cittadi-ni, che è stato possibile raggiungeregrazie agli amministratori, ma anche atutta la struttura organizzativa, con intesta il direttore generale.

Franco Vantaggiato

capogruppo Italia dei valori

PESSIMO AMMINISTRATOREIl sindaco D’Avanzo, non avendo argo-menti validi per difendere il suo operato dipessimo amministratore pubblico, dallepagine del “Cesano notizie” continua adaccusare il PDL locale di non si sa qualecolpa. L’unica “colpa” del PDL a CesanoBoscone è quella di mettere in evidenza larealtà in cui vive la comunità e l’inefficien-za del sindaco e della sua giunta.A quasi due anni di distanza dall’insedia-mento della giunta D’Avanzo, come il PDLtemeva, i problemi della città sono notevol-mente peggiorati e alcune situazioni sonoesplose drammaticamente. La piscina,poco dignitosamente inaugurata nel 2009,durante la campagna elettorale, giaceormai abbandonata. Il fallimento delnuovo cimitero è stato evitato per ora, solograzie a una cospicua iniezione di denaropubblico nelle casse della società che l’hacostruito e lo gestisce. La scuola di musica,i cui lavori dovevano terminare nel mese diagosto del 2010, sono invece fermi da mesia causa di un contenzioso tra l’impresacostruttrice e l’Amministrazione comunalee non si sa se vedranno la fine. L’area adia-cente a piazza Moneta, di fronte all’IstitutoSacra Famiglia, che avrebbe dovuto essereriqualificata e restituita alla cittadinanza, ènel più completo abbandono. Il sindaco D’Avanzo ha collezionato unaserie di fallimenti e di opere incompiute,con gravissimo danno per le casse delComune e delle tasche dei cittadini. Inol-tre: le strade e i marciapiedi sono intransi-tabili, il parcheggio del centro storico è unvergognoso pantano, intere zone dellacittà sono completamente al buio e inbalia della criminalità. I trasporti pubblicisono insufficienti, mancano gli asili,manca una politica che aiuti le poche atti-vità commerciali sopravvissute alla grandedistribuzione. Il PDL, visto lo stato didegrado in cui versa la nostra città, invita icesanesi a riappropriarsi della politica, aimpegnarsi in prima persona, a non rasse-gnarsi a morire sotto il “giogo” della sini-stra che da 60 anni governa CesanoBoscone. IL PDL ha le idee, la responsabi-lità e la capacità di portare fuori dal degra-do Cesano Boscone quando, presto cre-diamo, la giunta D’Avanzo arriverà alcapolinea.

Santi Raimondo

capogruppo del PDL

LE DIFFICOLTÀ ECONOMICHELOCALI CHI LE RISOLVE?Con l’ultima legge finanziaria, sono stati ope-rati significativi tagli economici soprattuttoverso gli enti locali. Per cui nel 2011 lo statoridurrà i suoi trasferimenti verso il nostroComune di 750mila euro. E visto che a que-sto si aggiungeranno tagli anche ai finanzia-menti che arrivano dalla Regione e dalla Pro-vincia, il Comune arriverà a ricevere finanzia-menti decrementati quasi al 50% rispetto aquelli percepiti negli anni passati. Ma comeal solito, negli ultimi mesi questa Ammini-strazione ha dovuto subire continue e ripeti-tive accuse di fallimento e incapacità ammini-strativa da parte dei gruppi di minoranza.Questi gruppi a nostro parere non hannopreso coscienza delle reali difficoltà econo-miche che stiamo affrontando a livello nazio-nale. La crisi economica in cui ci troviamoscaturisce sia dalla crisi finanziaria globale,ma anche dalla scarsa capacità governativa,che manca di concreti indirizzi programmati-ci e progetti che possano favorire la ripresaeconomica e la crescita dell’occupazione.I tagli operati dal nostro governo colpisconosoprattutto le fasce economiche più deboli, igiovani, la cui disoccupazione è molto vicinaal 30%, ma ciò è ignorato dai nostri gover-nanti. È lecito chiedersi se gli italiani che con-tinuano a sostenere questo governo vivonorealmente nel nostro paese.Tuttavia, nonostante le difficoltà, questaAmministrazione ha proseguito compatta ilproprio cammino e la propria azione ammi-nistrativa, riuscendo a sviluppare progetti perrisolvere le problematiche di CesanoBoscone e conservando sia quantitativa-mente che qualitativamente i servizi essen-ziali ai cittadini.Emblematico di tale tenace atteggiamentoè il risultato ottenuto nei confronti dellaRFI per la qualificazione dell’area destinataa parcheggio per la stazione ferroviaria.Rispetto a tale controversia la minoranza,con un atteggiamento miope e disinforma-to, indicava la sua valutazione in 500milaeuro e suggeriva all’Amministrazione dichiudere la partita a quell’importo. Mainvece, in occasione dell’ultimo Consigliocomunale, il sindaco ha comunicato il realeimporto realizzato, pari a 3.100.000 eurocon un beneficio per la città di ben2.600.000 euro.

Gruppo Lista civica

per D’Avanzo sindaco

Dai gruppi consiliari

SABATO 12 MARZOore 16.30, Sala delle carrozze di VillaMarazzi, via Dante Alighieri 47“In ricordo di Anna Politkovskaja”

DOMENICA 13 MARZOtutto il giorno, centro storico, mercatoagricolo “CE’sano, orti e colori” vendi-ta diretta dal produttore al consumatore edegustazione di prodotti del Parco agri-colo sud Milano

ore 11, Villa Marazziinaugurazione della mostra “Pellegri-no Artusi a fumetti”

MARTEDÌ 15 MARZOore 21, Sala delle carrozzeConsiglio comunale con celebrazionedel 150° anniversario dell’Unità d’Italia

MERCOLEDÌ 16 MARZOore 10.30, Auditorium di via VespucciConsiglio comunale dei ragazzi e delleragazze

GIOVEDÌ 17 MARZOore 9.30, ritrovo davanti al municipio epartenza del corteo per le vie del centro celebrazione del 150° anniversario del-l’Unità d’Italia, accompagnato dallabanda di Cisliano; arrivo in Villa Marazzi

IL CALENDARIO DI MARZO

per il discorso celebrativo delle autorità

ore 20.30, circolo ARCI, via A. Kuliscioff per il 150° anniversario dell’unità d’Italia,Resistenza e Liberazione: proiezione delfilm “Tutti a casa” di Luigi Comencini conil giornalista Giuseppe Gallo

SABATO 19 MARZOore 16, piazza Giovanni XXIII 1 “Genitori e nonni efficaci”

LUNEDÌ 21 MARZOore 20.30, Sala delle carrozze di Villa Marazzi“A cento passi dal Duomo”

GIOVEDÌ 24 MARZOore 20.30, circolo ARCI, via A. Kuliscioff per il 150° anniversario dell’unità d’Italia,Resistenza e Liberazione: incontro con ilprof. Pietro Pittini e proiezione di scenedel film “Il partigiano Johnny”

DOMENICA 27 MARZOore 15, sagrato della chiesa San GiovanniBattista“Benedetta primavera”

SABATO 2 E DOMENICA 3 APRILEdalle ore 14 alle 19.30 e dalle 9 alle 19.30parco Pertinimostra mercato “Giardini nel tempo”

Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990

Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,3Direttore responsabile: Vincenzo D’AvanzoConsulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia BoschiniRedazione: Aurelio Agnusdei, Andrea Bucci, SalvatoreEsposito, Riccardo NicolosiCollaboratori: R.Sandi, E.Bolognesi, A.RotoloFoto: Mario ManiliStampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco

P E R I O D I C O A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E

Sarà lo spettacolo “Ciao Frankie”, conMassimo Lopez in programma l'11 e il12 aprile al teatro Cristallo (telefono02.45.80.242, dalle 17.30 alle 19 oppureinfo@cristallo.net) a sostituire “S.P.A.solo per amore” che era in cartellone afebbraio. Slitta al 14 aprile “Teo Teoco-li versione unplugged”.

LOPEZ AL CRISTALLO