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ANNO SCOLASTICO 2018-2019
PROGRAMMI INIZIALI – I P
Materia Docente
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Manuela Matoni
LATINO Teresa Scali
GEOSTORIA Barbara Maso
MATEMATICA Daniela Corinaldesi
SCIENZE Caterina Gioia
LINGUA E CULTURA INGLESE Cristina Maria Felicetti
LINGUA E CIVILITA’ SPAGNOLA Vincenza Lillo
MATERIA ALTERNATIVA ALL’IRC Francesca Ambrosio
RELIGIONE FRANCESE SCIENZE MOTORIE
Flavia D’Angelo Paola Capuano Greta Cenni
LICEO Di STATO "EUGENIO MONTALE"
Via di Bravetta, 545, Roma
LICEO LINGUISTICO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
CLASSE I P
Docente: Manuela Matoni
I. Obiettivi didattici
Competenze di riferimento
Lingua
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti
- Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Letteratura
- Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi
- Interpretare e commentare testi in prosa e in versi
In particolare:
Conoscere ed utilizzare correttamente l’ortografia, il lessico e le principali strutture
morfo-sintattiche della lingua italiana
Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo
Esporre in modo chiaro, coerente e ragionato i contenuti studiati e le proprie
riflessioni
Riconoscere e produrre testi scritti di diversa tipologia: descrittivi, espositivi,
narrativi; riassunto, parafrasi, analisi di un testo narrativo, commento, racconto,
tema, recensione, relazione
Leggere, comprendere, analizzare testi di tipologia diversa (cfr. sotto modulo 2)
Obiettivi minimi
1. Grammatica
a. Conoscenza della morfosintassi in particolare per l’analisi logica: conoscenza del
soggetto, predicato verbale, predicato nominale, attributo, apposizione, complementi
oggetto, di termine, di specificazione, di luogo, di tempo, di mezzo, di modo, di
causa, agente, causa efficiente
b. Adeguata competenza ortografica
2. Lettura e comprensione del testo
c. Elementi di analisi del testo narrativo
d. Nozioni elementari di retorica e stilistica
3. Produzione scritta
e. Riassunto
f. Testo descrittivo, espressivo, espositivo
g. Saper argomentare i concetti fondamentali
h. Capacità di analisi del mondo interiore e della realtà circostante
4. Orale
i. Esposizione corretta
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico
5. Epica
a. La figura di Omero e la tradizione orale
b. Nuclei essenziali della narrazione e sistema dei personaggi di Iliade, Odissea ed
Eneide
II. Modalità di svolgimento dell’azione didattica e tempi di attuazione
La metodologia di lavoro avrà come modalità prevalenti la lezione frontale, il dialogo guidato, la
discussione. Quanto spiegato sarà verificato nel testo perché il discente possa sperimentare
direttamente ciò che ha compreso o ciò che, in alcuni casi, può imparare anche mediante
l'apprendimento per scoperta. Per quanto possibile, si cercherà l'attualizzazione degli argomenti
studiati anche per motivare la classe; potrà essere opportuno svolgere lavori in piccoli gruppi; gli
alunni si eserciteranno nella scrittura, producendo testi scritti in classe e a casa.
L'azione didattica sarà volta ad acquisire un efficace metodo di studio, a sviluppare le abilità
linguistiche (capacità di usare la lingua nella ricezione e produzione orale e scritta, abitudine alla
lettura, capacità di analisi e sintesi), a conoscere i principali processi comunicativi e il sistema
linguistico dal punto di vista sincronico e diacronico.
Tempi: quattro ore a settimana
La programmazione potrà essere in parte modificata in rapporto alla situazione di apprendimento
della classe.
Strumenti
Libri di testo, libri consigliati, fotocopie, dizionari, biblioteca, schemi, mappe concettuali,
immagini, audiovisivi, impiego della LIM, visite culturali, spettacoli teatrali o cinematografici.
III. Modalità di valutazione
Le verifiche orali consisteranno in colloqui (soprattutto nella forma del dialogo guidato), relazioni,
interventi, che saranno valutati secondo i seguenti criteri:
acquisizione dei dati
comprensione e organizzazione delle conoscenze acquisite
rielaborazione personale
correttezza, coerenza e chiarezza espositiva Le verifiche scritte saranno costituite dalle tipologie proposte negli obiettivi e gli elementi di
valutazione saranno:
La pertinenza alla traccia o alla tipologia scelta
La coerenza e la chiarezza espositiva
La ricchezza dei contenuti
La correttezza ortografica, morfologica e sintattica
Le verifiche orali saranno almeno due a quadrimestre e consisteranno in colloqui e questionari
scritti.
Le verifiche scritte saranno almeno tre a quadrimestre e saranno costituite dalle diverse tipologie di
scrittura.
Inoltre si terrà conto dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo, del rispetto delle
regole scolastiche e dell'evoluzione del percorso formativo nel raggiungimento degli obiettivi
fissati. Anche gli interventi degli alunni saranno considerati elementi di valutazione.
IV. Attività di recupero e approfondimento
Interventi personalizzati, rispondenti alle effettive esigenze dei discenti, saranno attuati già in classe
dall'insegnante per il recupero in itinere o l'approfondimento.
Per le carenze più o meno gravi, o per le difficoltà di apprendimento della disciplina, che dovessero manifestarsi, potrebbero essere proposti in orario extracurricolare corsi di recupero.
V. Articolazione dei contenuti
MODULO 1
Fonologia, ortografia, morfologia e sintassi
Fonetica: vocali e consonanti
Ortografia: uso di maiuscole e minuscole, principali problemi ortografici, divisione in sillabe, accento, elisione, troncamento, punteggiatura
Morfologia: parti del discorso: articolo, sostantivo, aggettivo e suoi gradi, pronome, preposizione, avverbio, congiunzione, esclamazione, verbo. I verbi: modi e forme,
coniugazione; i verbi ausiliari, servili, fraseologici
Sintassi: soggetto, predicato verbale e nominale, verbi copulativi e predicativi, transitivi e
intransitivi. I complementi
Riflessione sul lessico, sul suo uso e sulla sua formazione. Elementi di grammatica storica dell’Italiano. L'etimologia e la formazione delle parole dal latino all'italiano
MODULO 2
Le abilità linguistiche: ascoltare, parlare, leggere e scrivere
La comunicazione. La lingua nella situazione, nel tempo (in particolare: dal latino all'italiano), nello spazio
La comunicazione orale. La lingua parlata e le sue caratteristiche; confronto con la lingua scritta
Parlare. Le forme del parlato. La conversazione e le sue regole. Come parlare in
situazioni formali (discussione, interrogazione, relazione)
Ascoltare. Come ascoltare meglio e prendere appunti
Leggere. Un metodo per la lettura e lo studio
Progettare e scrivere un testo. Il testo scritto: coerenza e coesione.
Pianificazione, stesura e revisione
Analisi e produzione di testi descrittivi, espressivi, espositivi, narrativi; il riassunto, la parafrasi, l'analisi del esto narrativo, il commento, il tema, il racconto, la recensione, la
relazione
MODULO 3
Il testo narrativo e la sua analisi
La struttura del testo narrativo
Struttura della fiaba: le funzioni di Propp
I tempi verbali
Le sequenze, i nuclei narrativi
Riassumere un testo narrativo
L'ordine del racconto: fabula e intreccio, analessi e prolessi
Il ritmo del racconto
I personaggi: caratterizzazione, presentazione, ruoli, attributi, sistema
Narratore e punto di vista
Discorso diretto, indiretto, indiretto libero, monologo interiore
Testo e contesto
I generi letterari: mito, fiaba, favola, novella, racconto, romanzo, poema epico
Lettura e analisi di passi antologici e di alcune opere in edizione integrale
MODULO 4
Il genere epico
Il significato di epos. Caratteri dell'epica antica: il mito, i miti greci e romani; gli dei dell'Olimpo, le divinità marine. Le "figure del mito come simboli universali; intenti
narrativi e celebrativi del poema epico; elementi mitologici e realtà storica. L'epica
classica e la sua evoluzione
I poemi omerici e il loro autore: la questione omerica. Il linguaggio epico
L'Iliade e il mondo miceneo. Analisi della vicenda e della realtà storica, i personaggi
principali
Lettura e analisi di passi antologici
L'Odissea: il poema e i "nostoi"; la struttura, la vicenda e la realtà storica; i personaggi
principali
Lettura e analisi di passi antologici
L'Eneide di Virgilio. Il poeta e la sua epoca. La pax augustea. La politica del consenso di Augusto
La storia di Enea e i poemi omerici. Lingua e stile dell'Eneide. I personaggi principali
Lettura e analisi di passi antologici
VI. Libri adottati:
B. Galli, M.L. Quinzio, Libri in movimento. Narrativa. Temi. Attualità, Einaudi, 2017
E. Cantarella, Libri in movimento. Mito. Epica, Einaudi, 2017
L. Serianni, V. Della Valle, Lingua comune, Bruno Mondadori, 2011
La Docente
Manuela Matoni
Liceo “E. Montale”
CLASSE: I P A.S. 2018 –2019
Programmazione di Latino
INDIRIZZO: Linguistico
INSEGNANTE: Teresa Scali
FINALITA’
Consapevolezza del ruolo svolto dalla civiltà e dalla lingua latina nella storia del mondo
occidentale
Capacità di riconoscere, attraverso lo studio delle strutture essenziali della lingua, affinità e
differenze tra latino, italiano e le altre lingue, romanze e non romanze, previste nel percorso
di studio dell’indirizzo.
Acquisizione di conoscenze essenziali sulla società e la cultura di Roma antica , fondamento
di quella occidentale , attraverso l’analisi dei fattori linguistici
OBIETTIVI
arricchimento del personale patrimonio lessicale e identificazione, attraverso lo studio del
lessico, dei campi linguistici specialistici;
sviluppo delle capacità logiche, attraverso l’analisi delle strutture della lingua latina e
l’esercizio di traduzione di frasi e brevi brani di versione.
OBIETTIVI MINIMI
acquisizione, attraverso lo studio del latino, di capacità di riflessione metalinguistica in
italiano e altre lingue moderne;
acquisizione di un lessico di base della lingua;
comprensione del funzionamento della lingua sulla base della teoria della flessione
CONOSCENZE
Conoscenza degli argomenti di morfologia e sintassi affrontati nel programma.
Conoscenza dei tratti essenziali della civiltà latina
ABILITA’ E COMPETENZE
comprensione di brevi testi in latino;
produzione, con l’aiuto dell’insegnante, di frasi in latino;
capacità di riflettere ed orientarsi su aspetti fondamentali della società e civiltà romana.
Tecniche di memorizzazione, tecniche di analisi logica, tecniche di traduzione Apprendimento ed utilizzo di una specifica terminologia linguistica.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale ed interattiva
Utilizzo di materiali audio, video e mezzi informatici
Attività di recupero e sostegno.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
Raggiungimento degli obiettivi specifici; Assimilazione consapevole dei contenuti disciplinari; correttezza linguistica capacità di rielaborazione personale dei contenuti
CRITERI DI SUFFICIENZA
Considerazione del percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza; conoscenza dei contenuti minimi essenziali come da programmazione d’area; valutazione dell’impegno, della partecipazione e della crescita
STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni, test, brevi traduzioni.
LIBRO DI TESTO E STRUMENTI:
Nicola Sergio-Nicco Franca, Tu quoque +Ebook vol U. Petrini
Fotocopie fornite dall’insegnante
CONTENUTI Ore previste: 66 (2X 33 settimane)
Approfondimento dello studio dell’analisi logica e del periodo
La fonetica: alfabeto, vocali e dittonghi, consonanti. Divisione in sillabe, quantità sillabica
Le leggi dell’accento
Morfologia e sintassi latina
La flessione del nome: I, II, III, IV, V declinazione, gli aggettivi e i pronomi
La flessione del verbo: il verbo sum e le quattro coniugazioni attive, passive e deponenti
Funzioni di sum: predicato verbale e nominale; dativo di possesso
La frase latina: i principali complementi: complemento di denominazione, predicativo del
soggetto e dell’oggetto; complemento d’agente e di causa efficiente; complementi di luogo,
mezzo strumento compagnia e unione; complemento di causa, complementi di argomento di
qualità e di materia;
Il periodo. Le proposizioni subordinate (cum narrativo, finale, infinitiva, causale,
temporale)
Cultura latina
Traduzione e contestualizzazione di brevi testi letterari;
lavori individuali e di gruppo su aspetti della cultura latina, anche in corrispondenza con il
programma di storia.
L’insegnante
Teresa Scali
Programmazione di Geostoria Indirizzo Linguistico I P a.s. 2018-2019 Docente: Barbara Maso OBIETTIVI OBIETTIVI FORMATIVI DA PERSEGUIRE NELL’ANNO SCOLASTICO ALL’INTERNO DELLA DISCIPLINA Competenze • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. • Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. • Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo le proprio territorio. Abilità/capacità • Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. • Usare con proprietà il lessico e le categorie interpretative delle discipline. • Collocare gli eventi in chiare sequenze cronologiche. • Distinguere i molteplici aspetti di un evento e l’incidenza in esso dei diversi soggetti storici (individui, gruppi sociali ecc.). • Analizzare un evento, un problema nella sua evoluzione diacronica e nelle sue connessioni sincroniche. • Sapersi orientare sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici. • Conoscere i primi fondamenti della Costituzione repubblicana. • Comprendere le testimonianze utilizzate, distinguendo in esse i fatti dalle opinioni. • Far uso di atlanti storici e geografici e di materiali alternativi al libro di testo. • Leggere e interpretare carte geografiche, grafici, fotografie, • Analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuandone i principali elementi costitutivi - fisici e antropici - e le loro più evidenti interdipendenze.
• Individuare i fattori che influiscono sulla localizzazione delle attività economiche. • Leggere attraverso categorie geografiche gli eventi storici e fatti e problemi del mondo contempora STANDARD MINIMI DI OBIETTIVI DISCIPLINARI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ Si riportano gli obiettivi minimi stabiliti dal Dipartimento di Lettere, comuni alle classi prime di tutti gli indirizzi: 1. Lettura e interpretazione di testi specifici: a. Atlante/atlante storico; b. Carte/mappe; c. Diagrammi; d. Documenti iconografici. e. Acquisizione di lessico specifico f. Capacità di realizzare i nessi logici di causa effetto delle diverse fasi storiche
Contenuti
Storia Geografia
Gli strumenti e il metodo della storia -le fonti materiali -Le fonti scritte e orali
Gli strumenti della Geografia -le carte -i dati statistici e grafici
Dalla Preistoria alla Storia -la nascita della vita sulla Terra -dagli ominidi all’homo sapiens -le fasi dell’età della pietra: paleolitico, mesolitico, neolitico
Il sistema Terra Climi e cambiamenti climatici
I popoli della Mesopotamia -I Sumeri: la nascita delle città e l’invenzione della scrittura -gli Accadi -i Babilonesi e la codificazione della legge -Ittiti e Assiri
La popolazione della Terra -il popolamento della Terra -la dinamica demografica -i principali indicatori demografici -il fenomeno migratorio e le sue fasi storiche
Gli Egizi -la storia del regno -l’organizzazione sociale
-la religione Ebrei e Fenici -le fasi della storia della Palestina -la Bibbia come fonte storica -il Monoteismo -lo sviluppo del commercio nei mari dei Fenici -l’alfabeto
Creta e la civiltà palaziale -la scrittura -i Micenei -la storia di Troia -il “Medievo ellenico” -i poemi omerici come fonte storica
La nascita delle poleis -la geografia greca -la città-stato -il concetto di cittadinanza -le diverse forme della polis: monarchica, oligarchica, democratica -la colonizzazione -l’età delle tirannidi -la religione e i giochi panellenici -dal mythos al logos
Le città della Terra -le fasi dell’urbanizzazione -la struttura delle città moderne -la gestione delle città
Sparta e Atene -due modelli di vita e governo a confronto -Licurgo, Solone, Clistene
Le guerre persiane -l’impero persiano nella storia (Ciro, Dario) -la prima guerra persiana -la seconda guerra persiana -la Grecia padrona del
Mediterraneo
Pericle e la guerra del Peloponneso -il V secolo: l’età classica di Atene -l’arte, la filosofia, il teatro, la storiografia -l’imperialismo ateniese -lo scontro con Sparta -la resa di Atene
La crisi delle poleis -la decadenza di Atene e la morte di Socrate -l’egemonia tebana
Alessandro Magno -il regno macedone di Filippo II -l’avventura di Alessandro Magno -l’integrazione tra i popoli -le monarchie dei diadochi -l’Ellenismo -le filosofie ellenistiche
Le società multietniche
L’Italia preromana e la Roma monarchica -Le popolazioni italiche (civiltà palafitticola, terremaricola, appenninica) -Veneti, Japigi, Dauni, Greci, Fenici, Celti -Gli Etruschi, storia e cultura -La leggenda della fondazione di Roma e la realtà storica -I re di Roma -l’assetto sociale -cultura e religione
Roma repubblicana -Il passaggio dalla monarchia alla repubblica: leggenda e realtà -l’assetto politico-istituzionale
L’Europa e l’Unione Europea -la composizione geografica -clima e ambienti
Modulo IX
della repubblica -i contrasti tra classi: patrizi e plebei -le leggi scritte Temi di cittadinanza e Costituzione Le istituzioni dello Stato italiano La legge Temi di cittadinanza che la cronaca italiana e internazionale offrirà all’attenzione e alla riflessione L’immagine e il ruolo femminile dal paleolitico alla società romana Le leggi sulla famiglia dal dopoguerra in poi La legge sulla cittadinanza in Italia
-principali caratteristiche dell’Europa occidentale -le principali caratteristiche dell’Europa orientale -demografia europea
Modulo X
L’espansionismo romano -la guerra sociale -la conquista dell’Italia -i rapporti tra Romani e territori conquistati -le guerre puniche -la conquista del Mediterraneo
Modulo XI
Crisi e fine della Repubblica -la società romana tra II e I secolo a.C. -i Gracchi e il problema agrario -la riforma dell’esercito di Gaio Mario -lo scontro tra Mario e Silla -l’ascesa di Pompeo e Cesare -il primo triumvirato -lo scontro tra Cesare e Pompeo -le idi di marzo -il secondo triumvirato -lo scontro tra Ottaviano e Antonio -la fine della Repubblica
Libri di testo: Geostorica, Vol. 1, De Agostini STRATEGIE DA ATTIVARE E STRUMENTI DA UTILIZZARE PER IL LORO PERSEGUIMENTO La didattica sarà rivolta a rendere la disciplina non puramente descrittiva, ma viva e dinamica. A tal fine la lezione di tipo tradizionale si trasformerà spesso in dibattito collettivo su tematiche individuate di interesse culturale e sociale. Si costituiranno gruppi di lavoro che svolgeranno ricerche su varie tematiche. Oltre al libro di testo, utilizzato anche nella sua espansione online, si ricorrerà a video tratti dall’archivio di Rai storia o da siti di interesse culturale. Saranno visti anche film in classe grazie al proiettore; si aderirà alle proposte cinematografiche della scuola. Cinema Tenendo presente la scansione e i tempi della programmazione si proporranno uscite
per assistere a proiezioni cinematografiche (se saranno organizzati dalla scuola); si
darà tuttavia preferenza alla visione in classe dei film, utilizzando il proiettore e gli
strumenti tecnologici a disposizione.
VERIFICHE E VALUTAZIONI STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Saranno svolti quotidiani colloqui orali per monitorare il metodo di studio, le conoscenze e le competenze specifiche acquisite durante il lavoro dai singoli studenti. Se il docente riterrà di avere abbastanza elementi per esprimere anche una valutazione numerica sarà in questo caso segnata sul registro elettronico; laddove non sarà in grado, in quanto si tratta di un breve intervento dell’alunno, la docente scriverà anche solo un commento.
Nella valutazione saranno considerati l’impegno, la costanza, l’attenzione e l’interesse, la partecipazione a quanto svolto in classe, nonché ogni miglioramento rispetto alla situazione di partenza.
Al termine delle verifiche verrà sempre comunicato allo studente un giudizio globale sulla preparazione e, più dettagliatamente, ogni singolo aspetto positivo o negativo della stessa; in quest’ultimo caso sarà premura dell’insegnante suggerire metodi e soluzioni che si differenzieranno da caso a caso, onde evitare eventuali ulteriori negatività.
Qualora gli argomenti non siano stati sufficientemente assimilati, saranno dedicate alcune ore per ulteriori spiegazioni ed esercitazioni
. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO Il numero delle verifiche sommative per quadrimestre è previsto in: Almeno due verifiche orali; durante l’anno saranno anche proposti, al fine di puntualizzare le tematiche fondamentali di una determinata fase storica, questionari a risposta multipla e/o aperta. PREDETERMINAZIONE DELLE CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI COMPETENZA, ABILITA' E CONOSCENZA Per i criteri di valutazione per le verifiche orali si riporta di seguito la griglia di valutazione stabilita e adottata dal Dipartimento di Lettere
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO 2 L'alunno non risponde a
nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto
Assolutamente insufficiente
3-4 L'alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione
Scarso-insufficiente
5 L'alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L'alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L'alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L'alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e
Buono-ottimo
interdisciplinari; ha un'ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche.
10 In considerazione dell'età, l'alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.
Eccellente
Piano di lavoro
Classe I liceo linguistico sez.P. Anno scolastico
2018/2019
MATEMATICA
Docente:
Prof.ssa Corinaldesi Daniela
A-PREMESSA
Entro la prima settimana di lezione è stato somministrato alla classe il test d’ingresso,
uguale per tutte le classi prime dell’istituto, approvato dal dipartimento , mirato a rilevare il livello
di partenza sulle conoscenze algebriche, dei modelli matematici e della geometria euclidea. Il 7 % è
risultato molto positivo, il 21 % positivo,
il 55 % negativo e il 17 % molto negativo. La classe si presenta quindi con un livello di
preparazione in media al di sotto degli obiettivi minimi.
Tuttavia l'impressione , in questa primissima fase dell'anno scolastico, è positiva : gli studenti sono
attenti e partecipi alle lezioni e si impegnano nello svolgere i compiti assegnati per casa.
Nella seguente programmazione didattica si è tenuto conto di questo contesto,di ciò che è stabilito
nel POF, nella riunione del dipartimento e del primo consiglio di classe.
B-OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Obiettivi
cognitivi
Obiettivi formativi Obiettivi disciplinari Obiettivi minimi
Insiemi
Relazioni
Funzioni
Calcolo
letterale
Nozioni di
base di
geometria
euclidea
Passaggio graduale
dall’intuizione
all’astrazione
Impostazione e soluzione
di problemi
Acquisizione e/o
consolidamento del
simbolismo matematico
Affinare capacità di
autovalutazione,
riconoscendo e superando
errori che si presentano in
itinere
Riconoscere le regole della
logica e del corretto
ragionare..
Utilizzare consapevolmente
tecniche e procedure di
calcolo.
Acquisire e usare il
linguaggio specifico della
disciplina.
Essere in grado di
impostare una
dimostrazione tenendo
conto delle varie fasi
Utilizzare consapevolmente
metodi,linguaggi,strumenti
informatici
Necessari per il
passaggio alla classe
successiva sono quelli
approvati dal
dipartimento disciplinare
nella riunione di
settembre 2016.
Conoscere e
comprendere i contenuti
essenziali riuscendo a
compiere semplici
applicazioni degli stessi.
Distinguere e
raggruppare i dati in
modo elementare, ma
corretto. Compiere
valutazioni di quanto
appreso, ma non ancora
in modo autonomo
C-OBIETTIVI TRASVERSALI
Liceo Statale “ E.Montale “
Inserire correttamente ogni singolo elemento nella collettività scolastica e nella società, inducendolo
ad una giusta interpretazione dei diritti e dei doveri scolastici e sociali.
Saper leggere e utilizzare il libro di testo.
Saper cogliere nei testi, orali e scritti, le idee principali.
Acquisire ed utilizzare un linguaggio corretto e appropriato, anche nei rapporti interpersonali.
Acquisire contenuti e competenze specifiche di ogni disciplina
Acquisire la capacità di prestare attenzione, di ascoltare, di sapersi inserire in un dialogo, di
prendere appunti e utilizzarli.
Stimolare l’alunno al gusto per la ricerca e per il lavoro interdisciplinare. Essere in grado di cogliere
analogie e differenze strutturali tra i vari ambiti disciplinari
Essere puntuale e rispettare le scadenze.
Essere attento alla propria immagine e rispettare l’ambiente scolastico.
Possedere capacità esecutive.
Saper lavorare in gruppo.
D-PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: 3h settimanali- I contenuti con * sono quelli minimi
Conoscenze
Competenze
(essere in grado di…)
Capacità
(acquisire abilità e conoscenze per…)
Descrittori
Rel
azio
ni
e fu
nzi
oni
*Gli insiemi
Relazioni
*Funzioni
Significato dei
simboli
Operare con gli
insiemi.
Definire e
rappresentare una
relazione binaria
diretta e inversa.
Definire le relazioni in
un insieme e le loro
proprietà
Definizione di
funzione e funzione
reale di variabile
reale.
Rappresentare un insieme e riconoscere i
sottoinsiemi di un insieme.
Eseguire le operazioni di unione,
intersezione,differenza,prodotto cartesiano.
Rappresentare una relazione in modo sagittale,con
tabella a doppia entrata e con il grafico cartesiano.
Definire le proprietà
riflessiva,antiriflessiva,simmetrica, antisimmetrica e
transitiva e applicarle nelle relazioni di equivalenza
e ordine .
Rappresentazione sul piano cartesiano ortogonale
xOy di baxxfy )( , xxfy )( ,
x
axfy )( ,
2)( xxfy
Ari
tmet
ica
e al
geb
ra *I numeri
Le operazioni e le
espressioni.
*La potenza
Le proprietà delle operazioni e delle
*potenze
*Le frazioni
Operare con i numeri
negli insiemi
N,Z,Q,R
Rappresentazione degli insiemi numerici sulla retta
orientata. I numeri irrazionali e loro
rappresentazione sulla retta (caso particolare di 2
).
Trasformare un numero decimale finito o infinito
nella sua frazione generatrice e viceversa
Semplificare espressioni
Applicare le proprietà delle potenze
equivalenti e i
numeri razionali
*Gli insiemi
numerici N,Z,Q e
R
Calcolare il M.C.D e m.c.m. fra numeri naturali
Calcolare il valore di una espressione numerica
applicando anche le proprietà delle potenze
Tradurre una frase in espressione letterale e
sostituire i numeri alle lettere.
Il calcolo letterale
*Monomi,*polino
mi,frazioni
algebriche.
Semplificare semplici
espressioni con i
monomi e i polinomi
Sommare algebricamente,calcolare
prodotti,quozienti e potenze di monomi.
MCD e mcm tra numeri, monomi e polinomi
Sommare algebricamente e moltiplicare i polinomi.
Semplificare semplici espressioni.
Fattorizzare un
polinomio utilizzando
le proprietà inverse
della distributiva e
associativa
Raccogliere a fattor comune
Raccogliere a fattore parziale
Scomporre il trinomio caratteristico
Riconoscere una
frazione algebrica,
stabilire quando esiste
e semplificarla.
Operare con le quattro operazioni e le potenze.
Monomi,polinomi e
frazioni algebriche
come funzioni di una
o più variali naturali o
reali
Uso di Excel e di cabri per operare con queste
funzioni
*equazioni
Stabilire la differenza
tra
uguaglianza,identità
ed equazione.
Principi di
equivalenza
Risolvere semplici equazioni intere di primo grado
in una incognita .
Risolvere semplici problemi con l’ausilio di
equazioni
geo
met
ria
*Elementi di
geometria
euclidea e la
congruenza:
la geometria del
piano
i triangoli
rette parallele e
perpendicolari
quadrilateri
Definire le grandezze
geometriche e
conoscere i relativi
teoremi.
Dimostrazione dei tre
criteri di
congruenza,le
proprietà del triangolo
isoscele e dell’angolo
esterno di un triangolo
e le dimostrazioni per
assurdo sugli angoli alterni interni
riconoscere gli elementi delle figure
riconoscere ipotesi e tesi di un teorema
dimostrare semplici tesi applicando i teoremi
fondamentali
sui triangoli e sui quadrilateri.
Dimostrare le proprietà di un
parallelogramma,rettangolo,rombo e quadrato.
Dat
i e
pre
vis
io
ni.
Elementi di
statistica
Percentuali
Media aritmetica
Elaborazione di dati con tabelle di calcolo di media
e percentuale,quindi loro rappresentazione grafica
con l’ausilio di fogli elettronici di calcolo.
Ele
men
ti
di
info
rmat
ica
Algoritmi
Diagrammi a
blocchi
Istruzioni di
sequenza e
selezione
Calcolare il MCD.
Dati due numeri interi
stabilire il maggiore
quindi calcolare e
comunicare la somma
e la differenza.
If…then…else con excel.
Uso di software adeguati per costruzioni
geometriche e per la relativa verifica delle proprietà
studiate.
E- METODI DI INSEGNAMENTO – APPROCCI DIDATTICI – TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ E
MODALITA’ DI LAVORO
Analisi del livello di partenza
Presentazione degli argomenti a partire da problemi. Lezione frontale-esercitazioni alla lavagna-
lavoro di gruppo-esercitazioni a casa
Coinvolgimento della classe alla partecipazione attiva ,al dialogo e al confronto.
Compatibilmente con le esigenze didattiche un’ora settimanale sarà dedicata alla ricerca del metodo
di studio più efficace per ottimizzare risultati con esercitazioni guidate talvolta anche con l’ausilio
di strumenti informatici.
Ogni modulo didattico risulterà opportunamente collocato in una visione interdisciplinare.
L’attività di recupero verrà organizzata in esercitazioni guidate prima del compito scritto e
,successivamente, in base ai risultati dello stesso, si opererà un intervento mirato, di
consolidamento, coinvolgendo attivamente gli elementi che hanno dimostrato di aver ben compreso
gli argomenti proposti.
Per l'intero anno scolastico sarà possibile usufruire dell'attività di recupero programmata dal
dipartimento di matematica e approvata per l'intero Istituto, come da circolare interna relativa.
Test di entrata e uscita per accertare e confrontare il livello di preparazione della classe.
F-STRUMENTI DI LAVORO.
Il libro di testo come punto di riferimento (manuale) e integrazione della griglia di base
dell’argomento proposta in classe.
Fotocopie
lavagna
Schede-griglia come guida di lavoro che può essere sviluppato in classe e/o a casa, anche in
gruppo, oppure in laboratorio.
Quaderno degli appunti e degli esercizi.
Studio individuale giornaliero, talvolta di gruppo, a casa .
PC,LIM e Internet.
G-VERIFICA E VALUTAZIONE FORMATIVA (Controllo in itinere del processo di
apprendimento).
Allo scopo di permettere a tutti gli allievi di raggiungere un livello di preparazione
accettabile verranno effettuate prove di verifica che tenderanno ad accertare : La validità dei pre-requisiti.
L’acquisizione graduale dei temi portanti di ogni singola unità didattica.
L’apprendimento immediato al termine delle singole lezioni.
Per la valutazione saranno utilizzati test (a scelta multipla, vero-falso, a completamento), prove
semistrutturate, i tradizionali colloqui e i compiti scritti(indispensabili per rilevare l’acquisizione del
linguaggio tecnico scientifico e gli obiettivi operativi ).Il voto assegnato a ciascuna prova verrà
formulato tenendo conto delle conoscenze specifiche maturate dall’allievo e del raggiungimento da
parte sua degli obiettivi prefissati. In particolare in quelle scritte ,la valutazione è fatta su griglie
oggettive nelle quali si attribuisce ad ogni quesito un diverso peso-punteggio che verrà poi
tramutato in voto decimale. Il criterio di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici sono
quelli trasversali approvati dal Collegio dei docenti.
VO
TO
/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza
frammentaria e non sempre
corretta dei contenuti che non
riesce ad applicare a contesti
diversi da quelli appresi
distingue i dati, senza
saperli classificare né
sintetizzare in maniera
precisa
non riesce a fare
valutazioni adeguate di
quanto appreso.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra
loro in modo frammentario
perdendosi, se non guidato,
nella loro applicazione.
compie valutazioni, ma
spesso in modo inesatto.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere
semplici applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e
raggruppare in modo
elementare, ma corretto.
compie valutazioni, ma
non ancora in modo
autonomo
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma
non sempre approfondita dei
contenuti che collega tra loro e
applica a diversi contesti con
parziale autonomia
li sa analizzare e
sintetizzare,
esprimendo valutazioni
sugli stessi, anche se
necessita talvolta di una
guida.
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi
contesti.
li sa ordinare, classificare e
sintetizzare,
esprimendo valutazioni
articolate sugli stessi.
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 –
10
Ha conseguito una piena
conoscenza dei contenuti che
riconosce e collega in opposizione
e in analogia (classificazione) con
altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a
contesti diversi.
compie analisi critiche
personali e sintesi corrette e
originali.
ha raggiunto
l'autonomia nella
valutazione.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
H-VERIFICA SOMMATIVA.
La valutazione sommativa terrà conto della capacità di analizzare in modo globale le
problematiche trattate, della personalità dell’allievo, della sua attitudine allo studio, degli sforzi
fatti per conseguire determinati risultati e del reale progresso rispetto alla situazione d’ingresso.
I-OSSERVAZIONI
Qualora non tutti gli allievi raggiungano gli obiettivi prefissati, il Docente si impegna a verificare
l’azione didattica, ad organizzare tempestivamente momenti di recupero e ad introdurre correttivi
senza sacrificare eccessivamente gli argomenti cardine delle singole unità, tenendo conto del tempo
reale a disposizione. Quindi , durante l’anno scolastico, se necessario, saranno attivati corsi di
recupero pomeridiani o, nel caso fosse necessario, corsi di recupero in orario di lezione, laddove la
classe o parte di essa, presenti lacune consistenti, ma sempre in subordine alle normali attività di
recupero che si effettuano nel corso delle lezioni e nell'istituto.
Roma 13 ottobre 2018 (Prof.ssa Daniela Corinaldesi)
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI SCIENZE
LICEO "E. MONTALE" di ROMA
A.S. 2018/2019
Prof.ssa
Caterina Gioia
Ore settimanali : 2
Classi: Prima sez. P (indir. Linguistico)
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La situazione della classe è stata accertata mediante: somministrazione di un test d’ingresso sulle
conoscenze di termini e dati specifici, sulle eventuali competenze possedute in merito all’utilizzo
delle conoscenze, sulla comprensione di frasi e assunti proposti; sulla preliminare osservazione
delle modalità operative evidenziate dai ragazzi nel corso delle lezioni.
Il profilo della classe appare così definibile:
AREA COGNITIVA: gli alunni nel numero di 29 frequentano con regolarità le lezioni. Sono state
presentate 3 certificazioni DSA ed è stato richiesto un PEI. I risultati del test d’ingresso
evidenziano che la maggior parte della classe si attesta su un livello da base ad avanzato un gruppo
meno consistente presenta risultati da scarsi a insufficienti. AREA SOCIO-AFFETTIVA: La classe,
numerosa, appare partecipe e collaborativa.
OBIETTIVI FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Frequentare le lezioni curricolari con regolarità
Ascoltare ed intervenire in modo pertinente e personale
Sostenere le proprie opinioni e il proprio punto di vista
Rispettare gli impegni assunti e sapersi relazionare produttivamente con gli altri
Sviluppare le capacità di autovalutazione delle prove effettuate e dei propri
processi di apprendimento
Lavorare in modo organizzato, costante, produttivo finalizzando lo studio ad un apprendimento
critico e non mnemonico
Riconoscere il valore della diversità in quanto risorsa
Acquisire sensibilità verso i problemi di salvaguardia dell’ambiente, del suo
equilibrio e della protezione armonica del territorio
Comprendere la rilevanza e le potenzialità della Scienza
COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA
Elaborate dal Dip. Scientifico del Liceo Montale
COMPETENZE PER IL BIENNIO
saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione , analisi e descrizione
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
individuare una risoluzione possibile di un problema
distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche
padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbali nei contesti scientifici
collaborare e partecipare in ambiente scientifico
agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un lavoro
OBIETTIVI MINIMI DI CONOSCENZA di CHIMICA
Cenni alla struttura dell'atomo, tavola periodica, elementi e composti, miscele
OBIETTIVI MINIMI DI CONOSCENZA di SCIENZE della TERRA
L'Universo, le stelle, il sistema solare, moti terrestri, la luna, l’idrosfera
OBIETTIVI MINIMI DI CONOSCENZA di BIOLOGIA
Non si prevedono argomenti di Biologia al primo anno di corso
METODOLOGIA (procedimenti e tecniche)
Osservazioni pratiche in laboratorio al fine di stimolare la curiosità scientifica e il potenziamento
delle abilità logiche degli allievi. Visione di videocassette, lezioni frontali orientate verso lo studio
di caso da utilizzare come stimolo alla scoperta; lettura e verifica del significato dei termini sul
dizionario; stesura di appunti; discussione di gruppo; utilizzo di sussidi didattici, lavoro di gruppo.
Lezioni frontali anche con l’ausilio della LIM
Uso di videocassette e filmati, mediante LIM
Uso del laboratorio di Scienze (1h al mese)
Uso della Biblioteca
Uso di articoli scientifici e riviste specializzate
Discussione su argomenti attuali particolarmente rilevanti
Uso guidato e sistematico del libro di testo come strumento essenziale di studio e di verifica; I libri
di testo adottati dalle classi sono i seguenti:
“Le scienze della Terra- volume A astronomia, idrosfera, geomorfologia” di Alfonso Bosellini -
Scienze Zanichelli.
“Il racconto della chimica- la materia, gli atomi, le molecole” Simonetta Klein ed. Zanichelli
Esperienze di laboratorio
Osservazione del cielo notturno nell’ambito del progetto “Stelle al Montale”
Misure di peso e di volume, misure di densità, peso di una mole di sostanze diverse
Metodi di separazione di miscele omogenee ed eterogenee:
filtrazione, cromatografia su carta, distillazione semplice, elettrolisi dell’acqua.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifiche orali e/o scritte, nel numero previsto dal P.T.O.F., e secondo gli indirizzi del Dipartimento
di Scienze, volte ad evidenziare il grado di acquisizione da parte degli studenti degli obiettivi di
conoscenza, abilità e competenza previsti durante lo svolgimento di ciascun nucleo fondante.
Verifiche orali: in itinere e sommative al termine di ciascun nucleo fondante, da intendersi come
l’insieme di: interrogazioni, domande dal posto, interventi, discussione e ascolto.
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate eventualmente anche per classi parallele: in itinere e
sommative al termine di ciascun nucleo fondante costituite da:
Quesiti
Vero o Falso
Scelta multipla
Completamento
Verifiche per classi parallele sull’atomo
Nella valutazione degli alunni saranno adottate le griglie riportate nel P.T.O.F. e nel verbale delle
riunioni del Dipartimento di Scienze.
I criteri di valutazione oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi
didattici, terranno conto anche delle peculiarità del singolo alunno, dei progressi ottenuti,
dell’interesse e dell’impegno prestato.
EVENTUALE RECUPERO Il recupero di eventuali alunni con profitto insufficiente verrà svolto in classe in orario curriculare
anche con lavoro di gruppo e/o con studio autonomo a casa sempre guidato e supervisionato dalla
sottoscritta
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
La classe aderirà alle attività integrative intese come progetti ( Progetto: Stelle al Montale) e
seminari di apprendimento eventualmente previsti dalle riunioni del Dipartimento di Scienze.
La classe verrà introdotta alla conoscenza degli obiettivi di Agenda 2030 per lo sviluppo
sostenibile, di concerto ad altri docenti della classe che vorranno aderire durante l’anno.
Roma, 11 Ottobre 2018
Firmato
Prof.ssa
Caterina Gioia
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - a.s.2018-2019
CLASSE I sezione P indirizzo linguistico
MATERIA: Lingua e Cultura Inglese
DOCENTE: Cristina Maria Felicetti
FINALITA’
• Stimolare interesse e curiosità nei confronti di altre culture per promuovere, tramite la
conoscenza di realtà diverse dalla propria, la formazione sociale, culturale ed umana
dell’allievo.
• Educare al rispetto dell’altro ed alla solidarietà, alla collaborazione ed alla partecipazione
attiva..
• Favorire l’ampliamento delle capacità espressive, tramite l’acquisizione di una competenza
comunicativa che permetta di utilizzare la lingua in modo adeguato alla situazione.
• Acquisire un metodo di studio proficuo nonché autonomia per quanto riguarda
l’organizzazione del proprio lavoro.
OBIETTIVI
Conoscenze:
- Conoscenza del sistema fonologico.
- Conoscenza delle nozioni e funzioni comunicative presentate nelle varie unità.
- Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del lessico necessari per esprimersi su
argomenti relativi alla sfera personale e sociale.
- Conoscenza di elementi culturali e sociali dei Paesi anglofoni.
- Conoscenza di tecniche d’uso dei dizionari. Competenze (livello A1-A2)
- Comprendere messaggi orali in lingua autentica, di difficoltà crescente, e cogliere la
situazione e l’argomento del discorso, anche se non il significato di ogni elemento.
- Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano in modo adeguato al contesto e alla situazione, anche se con qualche errore.
- Cogliere il senso di un testo scritto di carattere concreto e quotidiano e inferire il significato di elementi lessicali non ancora conosciuti.
- Produrre testi scritti (dialoghi, risposte a questionari, descrizioni, riassunti, brevi
composizioni) sostanzialmente corretti dal punto di vista lessicale e morfosintattico.
Capacità
- Inferire il significato di parole o espressioni nuove dal contesto in cui si trovano.
- Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.
- Analizzare testi di vario genere (documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione,
video, ecc.) per coglierne le principali specificità formali e culturali.
- Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse.
- Saper riflettere, comparativamente, sulla diversità delle strutture linguistiche, al fine di
acquisire consapevolezza delle analogie e differenze fra la lingua inglese e quella italiana.
- Utilizzare in modo personale , in contesti e situazioni diverse, quanto appreso.
Obiettivi minimi (livello A1)
- Conoscere il lessico e le strutture di base della lingua.
- Conoscere le principali funzioni comunicative.
- Comprendere le informazioni essenziali contenute in testi orali e scritti.
- Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano in modo appropriato, anche se non sempre corretto dal punto di vista formale.
- Rispondere a questionari, redigere semplici dialoghi, brevi lettere e composizioni (su
argomenti trattati in classe) in modo comprensibile, anche se con errori.
METODO
Il metodo utilizzato sarà essenzialmente quello nozionale-funzionale inquadrato in un approccio comunicativo, per favorire negli alunni lo sviluppo delle competenze comunicative tenendo conto di
fattori grammaticali e situazionali. Si inizierà con la presentazione del brano linguistico, seguita da
attività di comprensione (differenziate a seconda del tipo di testo presentato) e da esercizi di
sviluppo e consolidamento. La riflessione sulla lingua sarà effettuata a partire da un contesto e le
nozioni grammaticali saranno fissate con esercizi. Infine si effettuerà il controllo dell’avvenuto
raggiungimento degli obiettivi previsti, della raggiunta competenza relativa alle abilità linguistiche.
Per quanto riguarda la produzione orale, si forniranno agli alunni le più ampie opportunità di
utilizzare la lingua in attività comunicative individuali, in coppia o in gruppo.
Le attività di lettura, svolte utilizzando varie tecniche, permetteranno agli alunni di individuare le
caratteristiche dei vari tipi di testo, guidandoli verso una produzione scritta sempre più corretta ed
appropriata.
Lo studio di aspetti della cultura e civiltà inglese sarà effettuato nel corso delle varie unità
didattiche.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche del processo didattico saranno frequenti. Giorno per giorno, tramite la correzione
collettiva o individuale degli esercizi svolti a casa, tramite conversazioni, attività ed esercizi di
vario tipo (role play, letture,dettati,domande, esercizi vero/falso, a scelta multipla, di
completamento, ecc...) svolti in classe, si accerterà la capacità degli alunni di comunicare usando le
quattro abilità linguistiche e si valuterà la necessità di intervenire su eventuali difficoltà. Si
effettueranno inoltre delle verifiche scritte e orali sommative al fine di accertare il livello di
competenza raggiunto da ogni alunno.
I criteri di valutazione saranno i seguenti:
conoscenza degli argomenti, comprensione delle domande e pertinenza delle risposte, correttezza
formale, ricchezza del lessico, scioltezza del linguaggio, capacità di applicare autonomamente le
proprie conoscenze.
Si utilizzeranno le griglie approvate in sede di consiglio di Dipartimento all’inizio dell’anno
scolastico, che si allegano.
La valutazione di fine periodo terrà conto sia dei risultati delle varie verifiche, sia di altri elementi
quali: l’impegno, la partecipazione, il progresso rispetto ai livelli di partenza.
LINGUE (L2 – L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione 0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni. 3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale
e scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente
in contesti noti;
gli errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno
complessi e
riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
coesione anche
in contesti orali
o scritti non
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole
in sistemi, testi
e contesti nuovi
e originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
iscritto noti contesti
linguistici non
conosciuti
modo anche
originale.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e non
di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta
a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta frequenti
errori di
grammatica e di
ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici spesso
compromettono il
senso o l’efficacia
della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio non
autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal testo,
di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta diversi
errori
grammaticali e
di ortografia
che a volte
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta alcuni
errori
grammaticali e
di ortografia
che non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendosi
in modo chiaro
e lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali o
di ortografia
che non
compromettono
la chiarezza o
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarmente
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmente
corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia di
connettivi e di
elementi
lessicali.
Sostanzialmente
non commette
errori.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE (L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non Lo studente porta Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente
porta a termine il
colloquio e non
riesce a seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
a termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente in
modo pedissequo
sebbene corretto.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
porta a termine
il colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta errata.
Gli errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manca di
rielaborazione
personale.
porta a termine
il colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni non
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
La pronuncia è
accettabile. Gli
errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
porta a termine
il colloquio
dimostrando di
orientarsi nella
comprensione e
nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile.
Commette
pochi errori
grammaticali o
sintattici che
non
compromettono
la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
porta a termine
il colloquio
dimostrando
buona
comprensione
e produzione e
corretto uso
del registro in
situazione.
La pronuncia e
la forma sono
generalmente
corrette. La
comunicazione
è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
porta a termine
il colloquio con
sicurezza. Si
esprime in modo
autonomo,
articolato ed
appropriato. La
pronuncia è
corretta.
Sostanzialmente
non commette
errori né
morfologici, né
sintattici.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
STRUMENTI
- Libri di testo:
Wetz Ben, Language for life A2, O.U.P.
A. Gallagher, F. Galuzzi, Mastering Grammar, Pearson
- Materiale autentico: riviste, documenti, ecc.
- LIM
- Laboratorio multimediale
CONTENUTI
Dal libro Language for life A2 :
UNIT 1 – DAYS IN OUR LIVES
GRAMMAR: Present simple - Adverbs of frequency – at, in on + times
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Daily routines – Build your vocab: Plural forms -
Celebrations
READING: “Meet the Bates family”
LISTENING: “ Chinese New Year”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: A typical day
STUDY STRATEGY: prediction
SPEAKING: Ask for and give personal information
WRITING: Blog post
LANGUAGE FOR LIFE: How to tell the time – Life skills: Managing your time.
UNIT 2 – WORLD OF LEARNING
GRAMMAR: Present continuous – Present continuous v Present simple
VOCABULARY AND FUNCTIONS: School subjects – Build your vocab: Noun + noun -
Studying languages – Language and nationalities
READING: “World class!”
LISTENING: Learning languages
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: School life
STUDY STRATEGY: Personal learning styles
SPEAKING: Ask for help when you're studying
WRITING: email
LANGUAGE FOR LIFE: How to ask and answer about frequency – How to express an opinion -
Life skills: Being an autonomous learner
UNIT 3 – STAY HEALTHY
GRAMMAR: Countable & uncountable nouns – some, any, much, many, a lot of/lots of -
Verb + -ing
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Food & drink – Quantifying food – Build your vocab:Get -
Health & lifestyle
STUDY STRATEGY: learning vocabulary
READING: “Brain food”
LISTENING: “Health check”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: British food
SPEAKING: Order food in a café
WRITING: recipe
LANGUAGE FOR LIFE: How to discuss food habits – How to express likes and dislikes –
Life skills: Diet and health
UNIT 4 – BIG CITY
GRAMMAR: Imperatives – at, in on + places – Prepositions of movement
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Describing places & things – Places in a town -
Build your vocab: Antonyms
READING: “Have fun in Vegas!”
STUDY STRATEGY: Guessing the meaning of unknown words -
LISTENING: “Welcome to Cheltenham!”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: British cities
SPEAKING: Ask for and give directions
WRITING: article
LANGUAGE FOR LIFE: How to ask about sizes and measurements - Life skills: Accessing and
analysing information
UNIT 5 – DO I LOOK OK?
GRAMMAR: Past simple (be, regular verbs, irregular verbs)
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Describing people – Build your vocab: Regular verbs –
Irregular verbs -
STUDY STRATEGY: Learning irregular verbs
READING: “Face to face”
LISTENING: “They met their doppelgangers!”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Famous faces
STUDY STRATEGY: Learning irregular verbs
SPEAKING: Talking about last weekend
WRITING: description
LANGUAGE FOR LIFE: How to ask and answer about appearance – How to use past time phrases
Life skills: Sharing photos online
UNIT 6 – ACHIEVE
GRAMMAR: Comparative & superlative adjectives – can & could (ability)
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Time and numbers – Build your vocab: Acronyms – Jobs
STUDY STRATEGY: Filler sounds
READING: “The brain – a user's guide”
LISTENING: “Focus on work”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Personal heroes
SPEAKING: Express interest
WRITING: Biography
LANGUAGE FOR LIFE: How to guess and estimate – How to talk about abilities - Life skills:
Preparing a presentation
UNIT 7 – GOING AWAY
GRAMMAR: be going to – will/won't – Present continuous: future arrangements – be going to v
will v present continuous
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Holidays – Build your vocab: Synonyms – The weather
STUDY STRATEGY: Multiple-choice listening
READING: “The holiday challenge”
LISTENING: “Extreme weather”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: “Let's go!”
SPEAKING: Talk about intentions and arrangements
WRITING: Informal email
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about likes and preferences - Life skills: Understanding
customs in different cultures
UNIT 8 – IN THE WILD
GRAMMAR: 1st conditional: will & might – must v should
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Survival skills – Build your vocab: Homonyms – Survival
equipment
READING: “Stay alive!”
STUDY STRATEGY:Matching information in a text
LISTENING: “The Sonoran Desert Challenge”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: “An exciting challenge”
SPEAKING: Ask for and give advice
WRITING: advice
LANGUAGE FOR LIFE: How to give reasons - Life skills: adapting to circumstances
UNIT 9 – IT'S MY LIFE
GRAMMAR: Present perfect: ever & never – Present perfect v past simple
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Events – Build your vocab: Phrasal verbs –
Past participles
STUDY STRATEGY: Learning past participles
READING: “Life passions”
LISTENING: “You can do anything!”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: A celebration
SPEAKING: Make decisions about what to do
WRITING: advert
LANGUAGE FOR LIFE: How to make recommendations - Life skills: researching information
Saranno, inoltre, trattate alcune unità della sezione “Extension lessons”: (Writing, Culture and
CLIL, Literature).
L’altro libro in adozione, Mastering Grammar, sarà utilizzato come ulteriore supporto per il
consolidamento dei contenuti delle unità didattiche.
Le ore di conversazione saranno mirate all’approfondimento di alcuni argomenti ed al
potenziamento delle abilità linguistiche, in particolare comprensione e produzione orale.
La classe parteciperà al progetto “Reading and Speaking”.
1° P Programmazione lingua e civiltà spagnola
Anno scolastico 2018-2019
Prof.ssa Vincenza Lillo I libri di testo che sono stati scelti sono Todo el mundo habla español con CD audio di C. Ramos, M. J. Santos e M. Santos Ed.De Agostini, e la grammatica Aprueba. Gramática de la lengua española.
Programma da svolgere Dal libro di testo Todo el mundo si studieranno le funzioni, la grammatica ed il
lessico, nonché si leggeranno i testi di cultura e civiltà contenuti nelle singole Unidades :
El abecedario, pronunciación y escritura; los números ordinales y cardinales;
preguntas para conocer e intender mejor; español la segunda lengua hablada en el mundo
occidental;
los artículos determinados e indeterminados, género y número de ad. y sustantivos;
pronombres personales; verbos ser llamarse tener ;
saludar y despedirse, presentar y presentarse;
los verbos del presente indicativo de las 3 conjugaciones regular y algunos irregulares de
mayor frecuencia; la forma negativa; expresar acuerdo y desacuerdo;
dar información personal, hablar de profesiones, expresar gustos y preferencias.
Presente indicativo del verbo estar, verbo ser; gerundio, adjetivos y pronombres posesivos,
comparativos y superlativos, uso de muy y mucho;
aspecto físico, carácter, gustos.
Uso de hay/está-án, diferencias entre pedir y preguntar;
ubicación de lugar, léxico de la casa ;
orientarse en un lugar, describir un piso y sus habitaciones;
verbos diptongados, preposiciones ;
acciones habituales, la hora, los días de la semana, los meses, el tiempo, la fecha ;
describir la vida cotidiana;
adverbios de frecuencia, otros verbos irregulares, diferencias de uso entre escuchar oir sentir/
tomar y coger, partículas interrogativas, preposiones complemento directo ;
por teléfono, acciones habituáles.
Perífrasis ir a+infinitivo, formas de obligacion: tener que + infinitivo, hay que + infinitivo;
verbos pronominales;
darse una cita, invitar o rechazar una invitación, pedir cosas en un restaurante, hacer la
compra;
las comidas y bebidas, los objetos de la mesa ;
hablar de acciones realizadas en un tiempo no terminado;
el verbo pretérito perfecto; saber relatar un acontecimiento utilizzando de manera correcta el
verbo Perfecto.;
hablar de acciones habituales en el pasado;
el verbo imperfecto y el verbo pluscuamperfecto del indicativo; posesivos antepuestos y pospuestos.
Lecturas del libro de texto o de otros libros en fotocopias:
El español en el mundo; Tierras de España y de América-latina; la familia real; el arte
hispano; la música y la música latina; los Aanimales y tu mascota; Los jóvenes y el tiempo
libre; La geografia; El clima, La historia antigua de España y el origen del pueblo español y
de los pueblos de la América hispana; Origen de la lengua española ; Fiestas y tradiciones españolas; La comida en España y en América latina.
Oltre al libro di teso Todo el mundo verrà utilizzato materiale vario ed autentico, ed
alla grammatica Aprueba che verrà utilizzata per studiare ed approfondire tutte le parti
grammaticali della lingua, si utilizzeranno fotocopie tratte da altri testi di cultura generale
riguardanti la Spagna ed i paesi d’America Latina, film in lingua originale, canzoni in lingua,
e non ultimo la LIM strumento integrante il corso.
Contenuti
Sviluppo delle seguenti funzioni comunicative:
salutare in varie occasioni; prendere contatto; presentare e presentarsi; identificare; informarsi
(su luoghi, oggetti, indicazioni stradali, nazionalità, ecc.); indicare, mostrare; invitare,
accettare; rifiutare; ringraziare; esprimere un’opinione, un desiderio, gusti e preferenze;
situare nel tempo e nello spazio; enumerare; chiamare e rispondere; esprimere accordo,
disaccordo; scusarsi.
Gli obiettivi minimi che si vogliono raggiungere sono, per le
Conoscenze:
. le regole della fonetica;
. uso di: hay/està – por/para – muy/mucho – ser/estar – pronombres OI/OD – posesivos; . forma e uso dei seguenti tempi verbali (principali verbi regolari e irregolari): Presente
Indicativo, Gerundio, Pretérito Perfecto; . lessico fondamentale per parlare di argomenti di vita quotidiana. Competenze: (livello A1/A2) . leggere un testo con una pronuncia il più possibile corretta; . scrivere semplici testi senza commettere gravi errori di ortografia; . comprendere il senso generale di un semplice testo orale o scritto; . parlare delle proprie esperienze quotidiane; . ripetere, anche memorizzandoli, semplici testi di civiltà (a discrezione del singolo
docente).
Verifiche e valutazione. Le verifiche, oltre a quelle orali, consisteranno nelle prove scritte come: questionari
(vero/falso, scelta multipla, risposte brevi, ecc.), dettati, riassunti su traccia, brevi composizioni. Per le valutazioni si fa riferimento alle griglie di valutazioni delle lingue straniere, inserite nel
sito della scuola “Montale”
Il corso di lingua è affiancato e rinforzato dalla docente di madre lingua Teresa Pérez
Villareal per una ora alla settimana. Nel suo corso verranno trattati argomenti e lessico
attinenti al programma e approfonditi temi di cultura generale.
Gli strumenti che verranno utilizzati sono il proiettore, il registratore ed i computer in
laboratorio multimediale, la Lim.
La prof.ssa Vincenza Lillo Roma, 10 ottobre 2018
Liceo E.Montale Roma
A.S. 2018/19
Programmazione materia alternativa all’IRC
“Educazione alla legalità: conoscenza delle regole e dei diritti”
Classe I sez. P
Prof.ssa Francesca Ambrosio
Finalità didattiche Lo studio di tematiche inerenti il diritto, la giustizia e più propriamente la “legalità”, mira ad
avvicinare i giovani al rispetto delle regole che costituiscono il fondamento di una società civile; per
poter rispettare tali norme è necessario pertanto acquisire quantomeno una conoscenza di base dei
principi fondamentali del diritto aiutando così gli studenti a diventare soggetti attivi e responsabili.
Contenuti Concetto di diritto e di legalità
I diritti umani: definizione e tutela dei medesimi
Bullismo e cyberbullismo: definizione ed analisi di tali fenomeni
Il ruolo della Polizia Postale quale mezzo per il contrasto dei diversi comportamenti illeciti posti in
essere con il cyberbullismo
La legge sul cyberbullismo: analisi interpretativa e riflessioni in merito
Spiegazione dei reati che si configurano in caso di bullismo e di cyberbullismo quali ad esempio
lesioni personali, atti persecutori, violenza ecc.
La legittima difesa ex art. 52del codice penale: analisi e riflessioni
Il testamento biologico e la legge sul biotestamento: analisi e riflessioni
Concetto di responsabilità penale e di responsabilità civile
Concetto di colpa e di dolo nel nostro ordinamento
Concetto di imputabilità di un soggetto
La pena di morte, la tortura, la schiavitù e le nuove forme di schiavitù nel nostro tempo
La mafia e le modalità di contrasto a tale fenomeno: analisi e riflessioni
Analisi di tematiche proposte da parte degli studenti nell’ambito della legalità
Metodi di insegnamento Gli argomenti proposti verranno sviluppati in modo graduale, utilizzando la lezione frontale e
soprattutto la lezione partecipata per poter meglio coinvolgere gli studenti attraverso l’uso di
domande stimolo, della discussione e della lettura di documenti o di testi giuridici.
Verrà fatto costante uso del quotidiano per far conoscere agli studenti la realtà circostante.
Strumenti di lavoro Il quotidiano, il codice civile ed il codice penale, testi di legge, la Costituzione, documenti. Verrà
altresì utilizzato il testo consigliato dal Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche che a
richiesta verrà fornito in comodato d’uso dalla scuola stessa.
Valutazione
Verrà effettuata attraverso domande orali e sarà costituita da un giudizio che terrà conto della
partecipazione, dell’impegno e dell’interesse mostrato dallo studente verso la disciplina proposta.
Programma di Religione 1 P Linguistico
a.s.2018-1 Prof.ssa Flavia D’Angelo
FINALITA’
Contribuire allo sviluppo integrale della personalità dello studente.
Offrire elementi culturali per scelte più libere, consapevoli e responsabili.
Contribuire allo sviluppo del senso civico, dell’attenzione all’altro e della solidarietà.
OBIETTIVI
Saper cogliere la dimensione spirituale dell’esistenza umana.
Stimolare la motivazione e la curiosità per il dialogo formativo.
Rieducare alla scrittura come luogo della riflessione emotiva.
CONOSCENZE
I molteplici aspetti del fenomeno religioso come possibile risposta agli interrogativi di senso.
Regole, modalità e dinamiche della comunicazione umana.
Struttura essenziale del documento biblico.
COMPETENZE
Comunicative: ascolto, interiorizzazione, dialogo.
Saper individuare le caratteristiche del linguaggio religioso.
CAPACITA’
Rispettare le possibili diverse posizioni etiche e religiose di ogni persona.
Saper distinguere in un testo biblico il genere letterario dal contenuto spirituale.
Classificare il canone biblico in testi dell’Antico e del Nuovo Testamento.
OBIETTIVI MINIMI: Partecipazione attiva al dialogo formativo; conoscenza delle regole della
comunicazione umana; saper descrivere gli eventi principali della storia della salvezza e la
dimensione religiosa contenuta nelle domande di senso.
CONTENUTI
Natura dell’I.r.c. e motivazione della sua presenza nella scuola.
Dai bisogni dell’adolescenza al bisogno religioso.
Le origini ed il destino dell’uomo. Le domande sul senso dell’esistenza umana.
Caratteristiche comuni alle varie tradizioni religiose.
La comunicazione umana: linguaggio verbale e non verbale.
I livelli comunicativi: contenuto e relazione.
Forme ed espressioni del linguaggio religioso. I simboli, le metafore.
La Bibbia: comunicazione e progressiva Rivelazione.
Documento storico motivante
Struttura letteraria: Antico e Nuovo Testamento.
Alleanza e Creazione: il corpo immagine e somiglianza di Dio.
Il Decalogo. L’Esodo dall’Egitto. I Profeti e l’attesa del Messia.
VALUTAZIONE
Si terrà conto dell’interesse, della partecipazione attiva al dialogo formativo e del livello di
apprendimento degli argomenti affrontati.
LINGUA FRANCESE
classe I P 2018-19
Docenti: Paola Capuano – Isabelle Couderc OBIETTIVI LINGUISTICO/ CULTURALI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Lingua PRIMO BIENNIO Lo studente comprende in modo globale brevi testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; produce brevi testi orali e scritti per descrivere in modo semplice persone e situazioni; partecipa a brevi conversazioni e interagisce in semplici scambi su argomenti noti di interesse personale; riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi , lessico) e sulle funzioni linguistiche, anche in un’ottica comparativa con la lingua italiana; riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera, anche con l’uso della multimedialità, al fine di sviluppare autonomia nello studio. Cultura PRIMO BIENNIO Lo studente comprende e analizza aspetti relativi alla cultura dei Paesi francofoni, con particolare riferimento all’ambito sociale; analizza semplici testi orali e scritti, iconici e grafici su argomenti di interesse personale e sociale; confronta aspetti della propria cultura con aspetti della cultura francese e francofona, utilizzando, anche con l’insegnante di conversazione, materiali e documenti multimediali. Strumenti e modalità per le valutazioni Interrogazione lunga, interrogazione breve, Compiti a casa, Questionari, Relazioni/esercizi in classe, Prove strutturate, Attività di laboratorio, Dettati, Traduzioni.
Criteri di valutazione del processo di apprendimento Ottimo: 9-10; Buono: 8; Discreto: 7, Sufficiente: 6, mediocre. 5, Insufficiente: 4, Gravemente insufficiente: 3- 1 saranno determinati
in maniera proporzionale. RENDIMENT O DESCRIZIONE OTTIMO 9-10 Lo studente dimostra di saper svolgere in maniera completa i lavori assegnati, approfondisce e coordina i concetti trattati, sviluppa i temi con ampiezza. Esposizione ricca; comunicazione fluida con scambio dei ruoli tra speaker e interlocutore. BUONO 8 Lo studente dimostra di possedere conoscenze approfondite e procede con sicurezza senza errori concettuali. Esposizione in lingua sicura, comunicazione significativa. DISCRETO 7 Lo studente dimostra sicurezza nelle conoscenze e nelle applicazioni pur commettendo qualche errore non determinante. Esposizione in lingua accettabile, comunicazione efficace. SUFFICIENTE 6 Lo studente dimostra di aver acquisito gli elementi essenziali e di sapere procedere nelle applicazioni degli stessi pur con errori non determinanti. Esposizione in lingua incerta ma presente; comunicazione limitata con scambi guidati dall’insegnante. MEDIOCRE 5 Lo studente dimostra di aver acquisito i minimi indispensabili in modo parziale e frammentario e conseguentemente di non saper procedere a corrette applicazioni degli stessi. Esposizione in lingua faticosa, qualche scambio comunicativo è possibile. INSUFFICIEN TE 4 Mancata acquisizione degli elementi essenziali e impossibilità di procedere nelle applicazioni. Gravi errori. Esposizione in lingua lacunosa che non produce comunicazione. GRAVEMENT
E Presenza di rare e frammentarie acquisizioni, mancanza INSUFFICIEN TE 2-3 di connessioni, impossibilità di procedere nelle applicazioni. Errori gravi e numerosi. Frammentaria e disarticolata esposizione in lingua/non esiste comunicazione in lingua. RISULTATI NULLI 1 Lavoro non svolto, mancate risposte. INSUFFICIEN TE 2-3 di connessioni, impossibilità di procedere nelle applicazioni. Errori gravi e numerosi. Frammentaria e disarticolata esposizione in lingua/non esiste comunicazione in lingua. RISULTATI NULLI 1 Lavoro non svolto, mancate risposte.
N.B. Studenti BES e DSA esaminati e valutati con criteri specifici nel rispetto delle loro
peculiarità, come richiesto dalle correnti normative.
OBIETTIVI SPECIFICI Classe I
Nell’ambito del più generale obiettivo dell’acquisizione delle quattro
abilità linguistiche: capire, parlare, leggere e scrivere, si individuano i
seguenti obiettivi specifici:
- acquisire una corretta impostazione fonetica; - acquisire la capacità di
sostenere una semplice conversazione in lingua su argomenti di vita
quotidiana, utilizzando strutture relative al presente, al passato e al futuro;
- acquisire l’abilità di lettura ad alta voce non trascurando l’intonazione; -
acquisire l’abilità di comprensione di semplici testi scritti; - acquisire una
sufficiente conoscenza ortografica; - acquisire l’abilità di produzione
scritta di semplici testi su argomenti di carattere quotidiano, utilizzando
strutture relative al presente, al passato e al futuro; - acquisire la capacità
di riconoscere e utilizzare strutture morfo-sintattiche - acquisire la
conoscenza di alcuni aspetti della civiltà francese.
CONOSCENZE / COMPETENZE
Funzioni comunicative
- Fare lo “spelling” - Presentarsi e presentare qualcuno - Compilare una
scheda di identità - Utilizzare le principali formule di cortesia - Chiedere e
dire l’ora - Dire i giorni, i mesi, le stagioni - Dire il colore degli oggetti -
Mettere i paesi in rapporto con le nazionalità - Descrivere la propria
famiglia - Descrivere una persona - Descrivere una giornata di scuola -
Descrivere il proprio appartamento - Descrivere la propria camera -
Parlare di eventi passati - Parlare di progetti futuri - Scrivere una lettera a
un corrispondente francofono
Strutture grammaticali
- articoli determinativi - articoli indeterminativi - pronomi personali
soggetto atoni e tonici - preposizioni semplici - preposizioni articolate -
femminile degli aggettivi - plurale di nomi e aggettivi - numerali cardinali
e ordinali- forma interrogativa - uso di “pourquoi” et “parce que” - uso di
“comme” e “comment” - uso di “que, qu’est-ce que, quoi” - uso di “c’est”
e “il est”- forma negativa - aggettivi dimostrativi - aggettivi possessivi -
aggettivi interrogativi - preposizioni e avverbi di luogo - uso di “très” e
“beaucoup de” - avverbi di quantità - partitivo - uso di “en”, “au”, “aux”
con nomi di paesi - verbi ausiliari: “être, avoir” (indicativo: presente,
imperfetto, passato prossimo, futuro) - verbi regolari in “-er” e in “-
ir” (indicativo: presente, imperfetto, passato prossimo, futuro) - verbi
servili: “devoir, pouvoir, vouloir” (indicativo: presente, imperfetto, passato
prossimo, futuro) - verbi difettivi “y avoir” e “falloir” (cenni) - verbi
irregolari di uso frequente (indicativo: presente, imperfetto, passato
prossimo, futuro) -imperativo, imperativo negativo, imperativo con
pronome -verbi pronominali-
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo: “Coup de coeur” vol.I , “Ma grammaire de français”,
LIM, fotocopie, collegamento internet
Liceo Classico E. Montale
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SCIENZE MOTORIE
Anno scolastico 2018/2019
Classe 1 Sezione P Indirizzo Lic. Linguistico
Docente: Cenni Greta
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA sulla base di :
a. Prove d’ingresso: test di velocità sui 30mt e/o 60mt e/o rapidità con navetta adattata; di resistenza ; forza esplosiva degli arti superiori con il lancio palla medica ; di forza esplosiva degli arti inferiori con salto in lungo da fermo( o il Sargent-test);.
b. Valutazione obiettiva della coordinazione, della mobilità articolare ed elasticità muscolare, della reattività, dell’orientamento spazio-temporale; delle capacità di
integrazione e relazione con il gruppo, del rispetto delle regole di convivenza ed istituzionali, e della partecipazione attiva alla lezione.
2. OBIETTIVI SPECIFICI (CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ) Potenziamento fisiologico
Ci si propone di ottenere il miglioramento delle capacità coordinative e condizionali : - della resistenza (capacità di tollerare una carico sub massimale per un tempo
prolungato); - della coordinazione generale e specifica;
- della velocità e rapidità(acquisizione dell’automatismo del gesto efficace ed economico
suscettibile di adattamento a situazioni mutevoli quindi con miglioramento della destrezza; - potenziamento muscolare (vincere la resistenza di un carico naturale e/o di un carico
addizionale di entità adeguata all’età e allo sviluppo fisico dell’allievo); - della mobilità articolare ed elasticità muscolare (eseguire movimenti con l’escursione più
ampia possibile nell’ambito del normale raggio di movimento articolare, avere disponibilità
e controllo segmentario) - delle grandi funzioni organiche (miglioramento attraverso un’attività guidata dell’apparato
cardiocircolatorio e respiratorio);
Rielaborazione degli schemi motori
L’affinamento e l’integrazione degli schemi motori già posseduti. A tale scopo si ricercheranno situazioni quali: - rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo;
- realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali;
- svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedono la conquista, il
mantenimento ed il recupero dell’equilibrio.
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico
Si cercherà di raggiungere questo obiettivo con interventi di tipo diverso e opportunamente graduati: - esercizi atti a far conseguire all’alunno/a la consapevolezza del proprio corpo e dei propri
mezzi; - l’organizzazione di giochi di squadra o individuali che implichino il rispetto di regole
predeterminate e del fair-play, l’assunzione di ruoli, l’applicazione di schemi di gara;
Conoscenza e pratica delle attività sportive
L’acquisizione di uno sport attraverso un’esperienza vissuta introdurrà la conoscenza e
pratica di alcuni sport, quali: - l’atletica leggera;
- la pallavolo (fondamentali e schemi di gioco),
- Badminton, - basket; - il tennis tavolo;
- il tennis (se possibile) .
Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni
- gli apparati articolari, scheletrici, muscolari, respiratorio e cardio-circolatorio; - gli elementi principali sulla prevenzione degli infortuni e le prime norme di pronto
soccorso.
3. STANDARD MINIMI- ACQUISIZIONI DI PRIMO LIVELLO
- fare lezione regolarmente con il materiale adatto;
- correre 10 minuti di seguito ad andatura regolare;
- eseguire gli esercizi proposti durante tutto l’arco della lezione, compresi quelli di defaticamento;
- essere in grado di comprendere le eventuali correzioni e modificare l’esecuzione; - ricercare il miglioramento del risultato attraverso l’allenamento del gesto atletico; - eseguire gli esercizi a coppie quando richiesto;
- essere in grado di aiutare i compagni quando necessita; - rispettare le regole del gioco.
4. CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DELLA VERIFICA
Nell'insegnamento dell'educazione fisica si terranno presenti due indicazioni
generali ugualmente importanti: da un lato la necessità di valutare la situazione
iniziale degli studenti nei confronti degli obiettivi che dovranno essere conseguiti e, dall'altro, l’esigenza di individuare modalità diverse nell'applicazione del programma
unico in relazione alle differenze esistenti tra i due sessi e alla suddivisione nei due anni del biennio. Per quanto riguarda la verifiche si è tenuto conto che all'interno di ogni singolo
obiettivo deve essere valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni studente.
La prestazione motoria umana appartiene alla categoria delle produzioni complesse, categoria per la quale è difficile definire costantemente criteri misurabili, ma che comunque sono più qualitative che quantitative
In particolare verranno valutate: - le capacità e le abilità motorie (almeno due per quadrimestre);
- le conoscenze, con verifiche scritte a domande a risposta multipla e approfondimenti
richiesti durante le lezioni teorico-pratiche sia in forma orale che in forma scritta (almeno
una per quadrimestre), in particolare per gli alunni esonerati dalla parte pratica almeno due valutazioni teoriche a quadrimestre; - la partecipazione attiva, l’impegno e l’attenzione durante lo svolgimento delle unità
didattiche, attraverso l’osservazione sistematica La valutazione sarà comunicata alle famiglie attraverso il registro elettronico, colloqui individuali, colloqui generali.
5. STRATEGIE ED ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO (TEMPI E METODI)
Il recupero sarà effettuato, se necessario, in itinere durante l’anno scolastico con strategie scelte a seconda del numero di alunni interessati e al numero di unità didattiche da
recuperare. 6. CONTENUTI :
- Attività ed esercizi a carico naturale.
- Attività ed esercizi di opposizione e resistenza.
- Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati.
- Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario.
- Attività ed esercizi per il controllo della respirazione. - Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali
variate. - Attività sportive individuali: atletica leggera.
- Giochi di movimento polivalenti
- Giochi sportivi semplificati (Badminton, Tennis, Tennis Tavolo) - Attività sportive di squadra: pallavolo, , basket.
- Attività in ambiente naturale: corsa su spazio all’aperto, - Attività espressive codificate e non codificate.
- Conoscenze essenziali sulle norme di comportamento per la prevenzione degli infortuni e
in caso d'incidente. - Cenni di anatomia e fisiologia dei principali apparati. - Elementi dei principi di Alimentazione (nutrienti e alimenti)
Roma Prof. Cenni Greta