Anno Scolastico 2017 -18 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI … · L’IIS Carafa- Giustiniani è...

Prot. n° 1872 Cerreto Sannita, 15/05/2018

Anno Scolastico 2017 -18

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

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Indice

PREMESSA PAG. 3

INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO PAG. 3

PROFILO DELL’INDIRIZZO E QUADRO ORARIO PAG. 4

ELENCO DEGLI ALUNNI PAG. 5

PROFILO DELLA CLASSE PAG. 6

ELENCO DELLE MATERIE E DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO PAG. 8

OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PAG. 9

OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI PAG.11

METODOLOGIA DIDATTICA PAG.11

STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI PAG.12

PERCORSI INTERDISCIPLINARI PAG.13

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI ED EXTRA-CURRICOLARI PAG.13

CRITERI ED INDICATORI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PAG.16

CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO PAG.17

ATTIVITÀ PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO PAG.19

ALLEGATI

SCHEDE CONSUNTIVE DISCIPLINARI 1-10

TESTI DI SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA 11-12

GRIGLIE DI VALUTAZIONE 13-20

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PREMESSA

Il presente documento è stato approvato dal Consiglio di classe nella seduta del 15/05/2018, ai sensi

dell’art. 5 della Legge 10/12/1997, n°425 ed è destinato alla Commissione d’Esame, come previsto dall’art.5

del DPR 23/07/1998, n° 323. Esso esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso

formativo, nonché i criteri di verifica e di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti in termini di

conoscenze, abilità e competenze.

INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO L’IIS Carafa- Giustiniani è localizzato su tre plessi situati in due comuni diversi: Cerreto Sannita e San

Salvatore Telesino. Gli edifici sono strutturalmente idonei alla vita scolastica.

Le aule, confortevoli e luminose, soprattutto nella sede centrale, favoriscono momenti di condivisione e

socializzazione.

L’ampio Auditorium della sede centrale consente l’organizzazione di convegni e momenti assembleari di

spessore formativo per la scuola e per l’intero territorio.

L'attività sportiva si avvale di una grande palestra, alla quale si aggiungono gli spazi esterni nell'ampio

cortile, che consentono agli allievi di svolgere allenamenti specifici.

Tutti i plessi sono dotati di parcheggio dedicato, facilmente accessibile. Sono presenti in tutte le sedi

numerosi laboratori informatici e laboratori scientifici, tutti dotati di adeguate attrezzature, oltre ai

laboratori dedicati ai vari indirizzi di studio.

Per il liceo musicale, di recente istituzione, la scuola ha, in via di realizzazione, aule per la pratica musicale

attraverso l’autofinanziamento e la ricerca di fondi con progettazioni specifiche: PON, FESR dedicati (FESR

Quasi tutte le aule, Auditorium e Sale docenti sono dotate di postazioni pc e LIM, potenziate di recente.

La rete WIFI copre interamente quasi tutti i plessi.

La maggior parte delle risorse economiche disponibili deriva dalla intensa attività di progettazione e

attuazione (PON, FSE e FESR, progetti MIUR nazionali e regionali) per la quale la scuola impiega risorse

professionali interne ed esterne.

La sede centrale dell’I.I.S. dispone di:

• n. 30 aule didattiche per le lezioni

• biblioteca

• presidenza

• vice-presidenza

• segreteria amministrativa - segreteria didattica

• sala professori

• sala personale ATA

• sala di accoglienza ospiti e di attesa

• sala internet

• sala audio-video con collegamento satellitare

• auditorium

• palestra

Il punto di forza delle strutture della sede centrale sono i laboratori specializzati:

• laboratorio di topografia

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• laboratorio di costruzione e prove sui materiali che è dotato di tutti i macchinari necessari per

eseguire, prove su materiali: prove a compressione su provini di calcestruzzo e laterizi; prove a

trazione sull’acciaio; prove di flessione su laterizi e cls.

• laboratorio di disegno e progettazione

• laboratorio CAD e GPS che è attrezzato con moderni ed innovativi strumenti di lavoro tra cui una

Stazione Totale G.P.S. Trimble per il rilievo di punti di inquadramento e di appoggio topografico e GIS

con la metodologia GPS.

Questo laboratorio è stato potenziato con finanziamento secondo il Programma Operativo Nazionale

2007/2013 fondo A-2 FERS-2007-131.

• laboratori di informatica

• laboratoriolinguistico

• laboratorio di fisica

• laboratorio di chimica

• laboratorio di scienzedella terra

• laboratorio di matematica

La sede del liceo artisticodispone di


• ufficio del referente di sede

• sala professori

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di formatura e foggiatura

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di forni e macchine

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di decorazioni ceramiche

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di restauro ceramico

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di legno e tarsia

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di tessitura

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di plastica

• n. 1 laboratorio con relativa attrezzatura di discipline pittoriche

• aula di progettazione

• campo esterno di pallavolo

La sede di San Salvatore Telesino dispone di:


• ufficio del referente di sede

• sala professori

• laboratorio di fisica e di chimica

• laboratorio di elettronica ed elettrotecnica con annessa aula per la teoria

• laboratorio di tecnologia, progettazione e sistemi automatici

• laboratorio di informatica e disegno assistito al computer attrezzata per video-conferenze

• laboratorio di moda

• biblioteca

• palestra comunale posta nelle immediate vicinanze dell’Istituto.

5

PROFILO DELL’INDIRIZZO E QUADRO ORARIO

Il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macro-

fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi

aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli

strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale.

Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per

operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento

organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso

generale, è in grado di: rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed

extracontabili; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire

adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali

dell’azienda; svolgere attività di marketing; collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei

processi aziendali; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione,

finanza e marketing.

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ELENCO DEGLI ALUNNI

No ALUNNO COMUNE DI NASCITA DATA

1

2

3

4

5

6

7

8

9

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20

OMISSIS

(nota n° 10719 del 21/03/2017 del GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

in tema di diffusione dei dati personali riferiti agli studenti nell’ambito del

“documento del 15 maggio)

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PROFILO DELLA CLASSE Composizione e provenienza territoriale

La classe V AFM è costituita da 19 elementi, 9 ragazze e 10 ragazzi. Si registrano due alunni ripetenti dello

stesso istituto e quattro provenienti da scuole del territorio a partire dalla classe terza.

Nei cinque anni di frequenza la composizione della classe ha subito variazioni nel passaggio dal primo

biennio al secondo per la scelta dell’indirizzo.

Il gruppo-classe, eterogeneo per l’estrazione socio-culturale di provenienza degli alunni, si presenta molto

compatto e affiatato. Gli allievi sono rispettosi e collaborativi durante le lezioni e si mostrano partecipativi

nelle attività proposte in classe.

Osservazioni sul metodo di studio e livelli generali raggiunti

L’andamento generale della classe per quanto riguarda il profitto scolastico, può essere definito

globalmente positivo. All’interno del gruppo-classe c’è un discreto numero di studenti che hanno seguito

l’attività didattica con livelli competenziali soddisfacenti, ed altri che hanno raggiunto un livello di

preparazione sufficiente.

Alla fine del corso di studi, gli studenti che si sono dimostrati puntuali e attenti al dialogo didattico-

educativo ed hanno lavorato con impegno costante, hanno acquisito una preparazione completa e di buon

livello in tutte le materie, conseguendo in certi casi risultati eccellenti, dimostrando autonomia nel metodo

di studio e capacità di rielaborazione di quanto appreso.

Per altri studenti, invece, il percorso scolastico è stato caratterizzato da una partecipazione all’attività

didattica, che li ha portati a conseguire migliori risultati nelle discipline verso le quali hanno manifestato

maggiore propensione e risultati meno apprezzabili nelle altre.

Nel corso dell’anno sono state attivate diverse strategie di recupero curriculare. La valutazione formativa

ha tenuto conto in modo preponderante dell’impegno, della continuità nello studio, della partecipazione

alle attività curriculari ed extracurriculari e delle capacità rilevate negli esiti.

Rappresentanti di classe

Le rappresentanti di classe sono: Francesca Alessia, Marra Federica.

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ELENCO DELLE MATERIE E DEI DOCENTI NEL TRIENNIO

DISCIPLINA DOCENTE 3^ 4^ 5^

ITALIANO Cavaliere Filomena *

STORIA Cavaliere Filomena * * *

DIRITTO Cinquegrani Alessandra

ECONOMIA POLITICA Cinquegrani Alessandra

INGLESE Esposito Annamaria *

SCIENZE MOTORIE Campagnano Ferdinando * * *

ECONOMIA AZIENDALE De Vita Rossana *

MATEMATICA Sauchella Michele *

RELIGIONE Civitillo Marisa * * *

FRANCESE Macolino Assunta * * *

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OBIETTIVI PREVISTI DAL PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi comportamentali:

1. Favorire la socializzazione e le capacità di ascolto. 2. Rispettare i dispositivi informativi (laboratorio, biblioteca…). 3. Promuovere il rispetto delle leggi. 4. Educare ai principi di solidarietà. 5. Saper intervenire nell’esame degli oggetti di studio

- Pienamente raggiunti x

- Raggiunti dalla maggioranza

- Sostanzialmente raggiunti

- Raggiunti dalla minoranza

Obiettivi cognitivi declinati in termini di COMPETENZE:

1. Potenziare l’esposizione orale utilizzando il lessico specifico nei vari ambiti disciplinari 2. Essere in grado di leggere, interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione 3. Saper comprendere e analizzare testi relativi al settore specifico dell’indirizzo di studio 4. Padroneggiare le lingue per scopi comunicativi e utilizzare linguaggi settoriali relativi ai percorsi di

studio 5. Saper utilizzare il linguaggio formale specifico della Matematica e le procedure tipiche del pensiero

matematico. 6. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e

di approfondimento.

- Raggiunti dalla maggioranza x



- Pienamente raggiunti

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Obiettivi di apprendimento riferiti alle conoscenze, abilità e competenze

CONOSCENZE: Acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, metodi, concetti, termini, regole, procedure, tecniche.





ABILITA': Utilizzazione significativa e responsabile delle conoscenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori (attrezzature, strumenti) e/o più soggetti e si debba assumere una decisione.





COMPETENZE: Utilizzazione delle conoscenze e delle abilità acquisite per risolvere situazioni problematiche.





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OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI Per gli “Obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio (Allegati 10).

METODOLOGIA DIDATTICA

DISCIPLINE

Lezi

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pp

o

Lezi

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Lab

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ITALIANO- STORIA x x x x

DIRITTO- ECONOMIA POLITICA x x x x

ECONOMIA AZIENDALE x x x x

MATEMATICA x x x x x

INGLESE x x x x x x

SCIENZE MOTORIE x x x x attività motoria

RELIGIONE x x x

FRANCESE x x x x x x

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STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI

DISCIPLINE

Lib

ro d

i te

sto

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pe

nse

M

app

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con

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Au

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visi

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Mat

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Mat

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ali

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oti

dia

no

ITALIANO- STORIA x x x x

DIRITTO- ECONOMIA POLITICA x x x x

ECONOMIA AZIENDALE x x x x x

MATEMATICA x

INGLESE x x x

SCIENZE MOTORIE x

RELIGIONE x x x

FRANCESE x x x x

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Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nelle seguenti tabelle:

TITOLO

DISCIPLINE COINVOLTE PRODOTTI

INTERNET MARKETING

ECONOMIA AZIENDALE (e tutte le discipline ad esclusione di scienze motorie)

Opuscolo pubblicitario

TITOLO

DISCIPLINE COINVOLTE PRODOTTI

THE EUROPEAN UNION

DIRITTTO STORIA INGLESE ITALIANO FRNCESE ECONOMIA POLITICA

Cartelloni e Power Point

L’ultimo percorso è stato svolto in modalità CLIL.

Si sottolinea che, considerata la totale assenza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze

linguistiche e metodologiche all’interno dell’organico dell’Istituto, lo sviluppo dell’ultimo precorso è

avvenuto, come previsto dalla normativa vigente, con la sinergia tra docenti di discipline non linguistiche e

il docente di lingua inglese.

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI ED EXTRA-CURRICOLARI La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, proposte dall’Istituto e di seguito elencate.

• ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO:

PROFILO: “ MARKETING ON LINE”

Ore del percorso : 28 ORE

CALENDARIO DELLE ATTIVITA’:

• 19/03/2018 : RICERCA SUL TERRITORIO DI CERRETO SANNITA E PRESENTAZIONE

PROGETTO

• 04/04/2018 : IL MARKETING ON LINE E LA FIGURA DEL WEB MARKETER

• 05/04/2018 : CONFRONTO E ANALISI DEI SITI WEB

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

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• 07/04/2018 : RICERCHE SU INTERNET DEL TERRITORIO DI CERRETO E PRIMA BOZZA

DEI CONTENUTI DA INSERIRE SUL SITO

• 16/04/2018 : APPROFONDIMENTO SUI TERRITORI LIMITROFI DI CERRETO SANNITA

• 17/04/2018 : PREPARAZIONE DI UNA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO IN POWER

POINT

• 21/04/2018 : MESSA A PUNTO DEL MATERIALE

COMPILAZIONE DEL DIARIO DI BORDO DELLO STUDENTE CONTENENTE :

• LA DESCRIZIONE DEI CONTENUTI DELLE ATTIVITA’ SVOLTE IN FORMAZIONE

DURANTE L’ATTIVITA’ IN AULA E LE ATTIVITA’ PRATICHE.

• REPORT FINALE DI AUTOVALUTAZIONE

• ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN USCITA

- 20/2/2017 Attività di orientamento UNISANNIO – OPEN DAY- OPEN IN, OPEN DEP, OPEN

JOBS.

• Dipartimento di Scienze e Tecnologie

• Dipartimento di Ingegneria

• Dipartimento di Diritto , Economia e Manegement e Metodi Quantitativi

• Dipartimento di Giurisprudenza

- 21/2/2018 Attività di orientamento Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II

Presentazione: Percorso 3+2 in architettura/design Percorso 3+2 in urbanistica Percorso

quinquennale a ciclo unico in architettura

- 7/02/2018 Open day Unifortunato Benevento Workshop di Manegement del turismo e

dello sport.

• VISITE GUIDATE

- 21-24/03/2018 Viaggio di istruzione a Parma Firenze.

- 09-14/04/2018 Viaggio di istruzione a Barcellona/Madrid.

- 11/04/2018 Visita d’istruzione al Quirinale.

• PARTECIPAZIONE A PROGETTI, EVENTI ED INIZIATIVE CULTURALI.

- 2/11/2017 Giornata della non violenza.

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- 16/11/2017 convegno I giovani dell’identità europea costruttori del futuro. Le competenze

per cogliere opportunità ed attrarre risorse.

- 18-22/12/2017 Giornate Carafa Giustiniani Expò: Attività culturali.

- 25/12/2017 Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

- 27/01/2018 Giornata della memoria.

- 03/02/2018 XIII Corso di Cittadinanza attiva- La persona e le sue relazioni: amore- affettivi-

ta’- emozioni, Centro Bachelet.

08/02/2018 A scuola di OPEN COESIONE: “Osservare…analizzare…agire”.

- 10/02/2018 Giornata del ricordo

- 13/03/ 2018 Incontro di Educazione alla Legalità economica- Guardia di Finanza- MIUR

- 16/03/ 2018 Progetto Fisco e scuola. Legalità fiscale- Agenzia delle entrate-MIUR

- 26/03/2018 Educazione alla legalità. Corruzione Crimine Organizzato: quali proposte dalle

future generazioni.

- 14/04/2018 L’invisibilità del disagio incontro con Don Luigi Ciotti

- 14/04/2018 Sportello didattico di economia aziendale

- 05/04/2018 Scuola viva- Marketing turistico: progetto Smart Tourism & Heritage

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VERIFICHE E VALUTAZIONI

Verifiche orali

Colloquio x

Relazione dell’allievo su tematiche assegnate

Altro

Verifiche scritte:

Prove strutturate e semistrutturate x

Test x

Relazioni su temi assegnati x

Trattazione sintetica di argomenti x

Esercizi con modelli matematici x

Altro

Verifiche pratiche:

Laboratorio di Informatica x

Laboratoriolinguistico x

Laboratori Scientifici x

Altri Laboratori x

Palestra x

Altro

CRITERI ED INDICATORI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

La seguente griglia riporta la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, abilità e competenze ed è in

linea con i criteri generali stabiliti nel PTOF 2016-2019.

VOTO INDICATORI

9-10 15 Preparazione organica, fluidità e ricchezza espressiva, autonomia operativa, capacità critica

17

8 13-14 Capacità di rielaborare gli argomenti/contenuti, procedure di esposizione corretta e sicura

7 11-12 Conoscenza e comprensione degli argomenti, preparazione precisa, impegno nell’offrire contributi personali

6 10 Conoscenza degli argomenti principali senza particolari elaborazioni, esposizione corretta

5 7-9 Conoscenza incompleta o poco chiara degli argomenti, non completa autonomia, esposizione non lineare con interventi adeguati si può proseguire in maniera proficua

4 4-6 Conoscenza frammentaria e superficiale degli argomenti, carenza nella qualità degli apprendimenti, errori significativi anche in prove semplici. Carenze pregiudicanti la prosecuzione degli studi.

3

1-3 Difficoltà notevoli di acquisizione e elaborazione dei contenuti, carenza di rilievo nelle conoscenze pregresse. L’alunno non ha compiuto progressi nel corso dell’anno scolastico

CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO

Il credito scolastico tiene conto sia del profitto strettamente scolastico dello studente sia del credito

formativoche considera le esperienze maturate al di fuori dell’ambiente scolastico, in coerenza con

l’indirizzo di studi e debitamente documentate.

Il credito scolastico è un punteggio che si ottiene durante il triennio della scuola secondaria di II grado e

che dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alle prove orali per determinare il voto

finale dell’esame di Stato. Il punteggio massimo conseguibile come credito scolastico per i tre anni di corso

è 25 punti.

Ai fini dell’attribuzione concorrono:

Ø la media dei voti

Ø l’assiduità della frequenza scolastica

Ø l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo

Ø la valutazione di IRC/AA

Ø la partecipazione ad attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola

Ø eventuali crediti formativi.

Per i candidati interni l’attribuzione si basa sulla seguente tabella:

MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO – CLASSE 5°

M=6 4 - 5

6<M<7 5 - 6

7<M<8 6 - 7

8<M<9 7 - 8

9<M<10 8- 9

All’interno della “banda di oscillazione”, determinata dal voto di media, si procederà all’attribuzione del

credito tenendo conto dei seguenti elementi:

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1) il massimo della banda verrà attribuito nel caso in cui si verifichi la seguente condizione:

a) decimale della media dei voti uguale a 0.50 o superiore;

2) in presenza della media dei voti con decimale inferiore a 0.50 si vanno a valutare i seguenti indicatori:

a) assiduità della frequenza scolastica => 0,2

b) partecipazione al dialogo educativo => 0,2

c) impegno e partecipazione alle attività di IRC/AA => 0,1

d) partecipazione documentata ad attività formative 1 organizzate dalla scuola nel curricolare e

nell’extracurricolare => 0,1 per ogni attività valutata positivamente

e) eventuali crediti formativi2=>0,3 punti max. E’ possibile integrare i crediti scolastici con i crediti

formativi, attribuiti a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di lingua,

informatica, musica, attività sportive); in questo caso la validità dell’attestato e l’attribuzione del

punteggio sono stabiliti dal Consiglio di classe, il quale procede alla valutazione dei crediti formativi

sulla base di indicazioni e parametri preventivamente individuati dal Collegio dei Docenti al fine di

assicurare omogeneità nelle decisioni dei vari Consigli di Classe, e in relazione agli obiettivi formativi ed

educativi propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati. Il riconoscimento dei crediti formativi

viene riportato sul certificato allegato al diploma.

2) Nel caso in cui la media dei voti risultasse essere pari a 6, il consiglio di classe valuterà l’attribuzione

del massimo punteggio in presenza di almeno due indicatori di cui al punto 2, ovviamente sempre

nell’ambito della banda di oscillazione.

1 L’attestato di partecipazione alle attività formative di ampliamento, rilasciato dalla scuola dovrà riguardare: gare e concorsi interni ed esterni; attività di approfondimento; attività di Alternanza Scuola Lavoro; attività svolte nell’ambito di progetti europei, nazionali e regionali. 2 Sono riconosciute quali attività che danno luogo a credito formativo: Attività di volontariato/no profit certificate; attività culturali, artistiche e ricreative esterne alla scuola; attività sportive agonistiche esterne e certificate dalle società sportive; certificazioni linguistiche ed informatiche.

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ATTIVITÀ PROGRAMMATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie: ü analisi e commento di un testo letterario o di poesia; ü sviluppo di un Saggio breve o articolo di giornale ü stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori: ü correttezza e proprietà nell’uso della lingua; ü possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro generale di riferimento; ü organicità e coerenza dello svolgimento e capacità di sviluppo, di approfondimento critico e personale; ü coerenza di stile; ü capacità di rielaborazione di un testo

Relativamente alla seconda prova scritta, ossia ECONOMIA AZIENDALE, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova ed è stata effettuata una simulazione.

Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare: ü il grado di conoscenza dei contenuti acquisiti; ü capacità di analisi; ü capacità di sintesi; ü capacità di rielaborazione personale. Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 2 di simulazioni della terza prova scritta. I testi delle prove sono allegati al presente documento (Allegati numeri 2) e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella.

Data Tempo Discipline coinvolte Tipologia

20/04/2018 90 minuti Storia, Inglese, Francese, Scienze motorie, Diritto. Mista 10 quesiti a risposta aperta

20 a risposta multipla

20/04/2018 90 minuti Storia, Inglese, Francese, Scienze motorie, Diritto. Mista 10 quesiti a risposta aperta

20 a risposta multipla

Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere: ü il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato; ü prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline,

anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;

20

ü si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.

Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie allegate al presente documento (Allegati 3).

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA

DOCENTE

FIRMA

IL COORDINATORE DI CLASSE

Prof. ..................

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Giovanna Caraccio

1 ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CONSUNTIVO ATTIVITA’DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: DIRITTO DOCENTE: A.Cinquegrani

LIBRO DI TESTO: MONTI – FORUM - ZANICHELLI

PROFILO DELLA CLASSE

Dal punto di vista relazionale gli allievi sono sempre stati educati sia tra di loro che nei confronti del corpo docente; generalmente rispettosi durante le lezioni che si sono svolte in un clima di massima collaborazione e serenità. Una parte ha svolto in maniera apprezzabile e puntuale il percorso didattico raggiungendo ottimi risultati. Alcuni hanno evidenziato qualche difficoltà nell’assimilare certi contenuti, forse, anche a causa di uno studio meno costante e non sempre attento. Pochi , con qualche lacuna di base e una concentrazione discontinua verso la disciplina, hanno raggiunto risultati al limite della sufficienza. Il livello raggiunto da ogni allievopuò ritenersi apprezzabile in considerazione sia della situazione di partenza, sia della curiosità manifestata nei confronti della disciplina,. In linea di massima si riscontrano tre fasce di livello: - un gruppo presenta una adeguata preparazione, buone capacità e piena autonomia nel lavoro. - un secondo gruppo presenta una più che sufficiente-discreta preparazione, discrete capacità e una disponibilità allo studio. -un terzo gruppetto presenta una preparazione al limite, che ha avuto bisogno di maggior interventi didattici, ma opportunamente guidati riescono comunque a dare prova di una propria preparazione.

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati nella seguente tabella.

OBIETTIVI CONSEGUITI

Conoscenze Stato: concetto, caratteristiche, forme di Stato- forme governo

Principi della democrazia e dell’uguaglianza

Organi costituzionali e loro funzione

Diritto internazionale –organismi internazionali

Competenze Individuare aspetti delle varie forme di stato e governo Riconoscere i criteri che ispirano la Costituzione Cogliere l’importanza delle funzioni essenziali degli organi costituzionali Riconoscere importanza e ruolo delle relazioni internazionali. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondate sulla


Costituzione Formazione di una coscienza civica e sociale basata sul senso della legalitàSviluppare l’impegno per la democrazia.

CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

· LO STATO E SUA ORGANIZZAZIONE

· ORIGINE ED EVOLUZIONE DELLO STATO MODERNO

· ORDINAMENTO INTERNAZIONALE

· DALLO STATUTO ALBERTINO ALLA COSTITUZIONE

· LA COSTITUZIONE REPUBBLICANA

· ORGANI COSTITUZIONALI

METODOLOGIE DIDATTICHE

· Lezione frontale

· Lavoro di gruppo

· Lezione pratica

· Metodo induttivo deduttivo

ATTIVITÀ INTEGRATIVE E DI RECUPERO

· Studio individuale

· Recupero in itinere

MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI

· Libro di testo.

· Appunti e mappe concettuali.

· Lavagna Interattiva Multimediale.

· Uso del codice commentato e della Costituzione

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli elementi fondamentali per la valutazione finalesono stati

- situazione di partenza;

- interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;

- acquisizione delle principali nozioni

Cerreto sannita, 15/05/2018IL DOCENTE

PROF A.CINQUEGRANI



CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: ECONOMIA POLITICA DOCENTE: A.CINQUEGRANI

LIBRO DI TESTO: GAGLIARDINI, PALMERIO – ECONOMIA POLITICA, SCIENZA DELLE FINANZE – LE MONNIER


Dal punto di vista relazionale gli allievi sono sempre stati educati sia tra di loro che nei confronti del corpo docente, generalmente rispettosi durante le lezioni che si sono svolte in un clima di massima collaborazione e serenità. Una parte ha svolto in maniera apprezzabile e puntuale il percorso didattico raggiungendo buoni risultati. Alcuni hanno evidenziato qualche difficoltà nell’assimilare certi contenuti, forse, anche a causa di

uno studio meno costante e non sempre attento. Altri, con qualche lacuna di base e una predisposizione inadeguata verso la disciplina e il giusto metodo di studio, hanno raggiunto risultati al limite della sufficienza. Considerando la situazione di partenza della classe, può ritenersi apprezzabile il livello raggiunto da ogni allievo anche in vista della giusta curiosità che hanno manifestato nei confronti della disciplina. In linea di massima si riscontrano tre fasce di livello: - un gruppo presenta una adeguata preparazione, buone capacità e una certa autonomia nel lavoro. - un secondo gruppo presenta una sufficiente-discreta preparazione, discrete capacità e una disponibilità allo studio. -un terzo gruppetto presenta una preparazione al limite, che ha avuto bisogno di maggior interventi didattici, ma opportunamente guidati riescono comunque a dare prova di una propria preparazione.




Conoscenze Conoscere il contenuto dell’attività finanziaria pubblica Conoscere i criteri e le classificazioni della spesa pubblica Conoscere criteri delle entrate pubbliche, tipi e modi di riscossione Conoscere ruolo e principi del bilancio Delineare il sistema tributario italiano Conoscere le finalità delle manovre economiche e di stabilità del bilancio


Competenze Riconoscere ed interpretare i macrofenomeni economici Comprendere ed analizzare la natura e gli effetti della spesa pubblica Comprendere il ruolo economico della politica delle entrate Analizzare e riconoscere ruolo e teorie del bilancio Ricostruire le fasi della determinazione della base imponibile irpef Saper collocare i fenomeni economici in quadro sistematico di riferimento Valutare gli obiettivi della finanza pubblica

CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

· ATTIVITA’ FINANZIARIA PUBBLICA

· POLITICA DELLA SPESA

· POLITICA DELL’ENTRATA

· POLITICA DEL BILANCIO

· SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO

· IMPOSTE DIRETTE

· IMPOSTE INDIRETTE


· Lezione frontale

· Lavoro di gruppo

· Lezione pratica

· Metodo induttivo deduttivo


· Studio individuale

· Recupero in itinere


· Libro di testo.

· Appunti e mappe concettuali.

· Lavagna Interattiva Multimediale.

· Lettura di articoli di giornali economici.


Gli elementi fondamentali per la valutazione finalesono stati

- situazione di partenza;

- interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;

- acquisizione delle principali nozioni Cerreto sannita, 15/05/2018IL DOCENTE


PROF A. CINQUEGRANI


CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: _FRANCESE DOCENTE: MACOLINO ASSUNTA

LIBRO DI TESTO: PRIORITAIRE 2.0 ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018 :68 SU 87 PREVISTE


Gli alunni presentavano,all’inizio dell’anno scolastico, quasi tutti la stessa preparazione di

base,perché la classe è stata unita al terzo anno di corso e l’insegnante li ha seguiti fino al quinto

anno. Alcuni alunni hanno una preparazione ottima e hanno partecipato con interesse e assiduità alle attività proposte in classe e la loro frequenza è stata assidua .Altri, in base alle proprie capacità,hanno riportato dei risultati soddisfacenti e positivi anche se rallentati da episodi di saltuarietà scolastica .




Conoscenze Conoscenze Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori. Strategie compensative nell’interazione orale. Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto comunicativo, anche professionale. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali e multimediali, riguardanti argomenti inerenti la sfera personale, l’attualità, lo studio o il settore di indirizzo. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti e relativi ad argomenti comuni di interesse generale. Tecniche d’uso dei dizionari, mono e bilingue. Aspetti socio-culturali della lingua e del Paese .


Competenze Comprendere globalmente e analizzare testi autentici, di tipo tecnico-professionale o culturale. Saper approfondire la conoscenza del lessico tecnico-professionale. Redigere testi scritti in lingua e relazionare oralmente utilizzando un linguaggio economico e professionale. Individuare aspetti della civiltà, storia e geografia del paese di cui si studia la lingua. Utilizzare le informazioni da un testo per tracciare uno schema riassuntivo. Fare composizioni e/o relazioni semplici ma corrette su temi trattati, esprimendo anche opinioni personali.

CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

Publicité et Marketing La commande L’execution de la commande La livraison de la marchandise Le transporteur L’acheminement des marchandises L’entreprise et les commerçants Les réglements La facturation et les règlements Les difficulties de paiement Les banques Civilisation La francephisique et economique. Les Institutions Nationales L’ UE. La VemeRépublique.


XLezione frontale X Lavoro di gruppo X Lezione pratica

X Metodo induttivo deduttivo X Laboratorio X Discussione guidata


X Studio individuale X Recupero in itinere


X Libro di testo. X Appunti e mappe concettuali.


X Postazioni multimediali. X Lavagna Interattiva Multimediale.


Le verifiche effettuate sono state due scritte e due orali a trimestre. Sono state somministrate prove strutturate e semistrutturate per verificare le conoscenze degli argomenti studiati, per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, scritti, orali e multimediali, riguardanti argomenti inerenti la sfera personale, l’attualità, lo studio e il settore di indirizzo

commerciale e amministrativo. Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di interesse specifico. Agli alunni è stata data una griglia di correzione e valutazione delle singole prove, al fine di poter correggere e comprendere gli errori commessi sia nella produzione orale che in quella scritta. La valutazione finale sarà comprensiva: dell’interesse e della partecipazione dimostrati durante le attività in classe; i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; l’acquisizione delle principali nozioni

Cerreto sannita, 15 /05/2018 IL DOCENTE

PROF. MACOLINO ASSUNTA



CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: RELIGIONE DOCENTE: MARISA CIVITILLO

LIBRO DI TESTO:“TIBERIADE “ ED. LA SCUOLA ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018: 26 SU 30PREVISTE


La classe è composta da 19 alunni, tutti avvalentesi dell’insegnamento della religione cattolica. Per quanto riguarda l’interesse, l’impegno e la partecipazione gli alunni possono essere suddivisi in

due fasce di livello. La prima fascia è composta da alunni che hanno partecipato con entusiasmo alle attività proposte, interagendo con il docente nelle discussioni e nella formulazione di giudizi critici e di quesiti che hanno permesso la trattazione di argomenti correlati con la tematica presentata, raggiungendo ottimi risultati. La seconda fascia è, invece, costituita da alunni che hanno partecipato in modo adeguato alle discussioni raggiungendo risultati più che sufficienti. La programmazione formulata ad inizio anno scolastico è stata svolta senza problemi e, non ha subito variazioni. Gli alunni, a livello educativo, sanno dialogare con i compagni e i docenti, e sanno costruire relazioni corrette e rispettose. A livello didattico, gli alunni conoscono i contenuti essenziali della disciplina.




Conoscenze · Conoscere la dimensione spirituale della vita e la coscienza dell’uomo.

· Avere un’informazione generale sui termini e i concetti dell’etica.

· Conoscere le varie scelte etiche con obiettività e chiarezza.

· Conoscere ed approfondire alcune problematiche legate all’rtica.

Competenze

· Confrontarsi ed accogliere il valore della maturità morale.

· Scoprire una concezione etica della difesa della vita.


CONTENUTI TRATTATI

La dimensione spirituale della vita. La coscienza. Il conflitto tra il bene e il male. Etica morale e diritto. Le etiche contemporanee. Il relativismo etico. Etica religiosa e laica a confronto. La morale della Chiesa. La bioetica: il concepimento, la fecondazione assistita, le cellule staminali, la clonazione, l’eutanasia, l’accanimento terapeutico, il testamento biologico, la pena di morte.

MACROAREE

· IL SENSO CRISTIANO DELLA VITA

· L’ETICA

· LA BIOETICA


X Lezione frontale X Metodo induttivo deduttivo X Discussione guidata


X Studio individuale


X Libro di testo. X Dispense fornite dal docente. X Appunti e mappe concettuali. X Lavagna Interattiva Multimediale. X Quotidiano


Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:

- la situazione di partenza;

- l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe;

- i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale;

- l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne;

- l’acquisizione delle principali nozioni Cerreto sannita, 08/05/2018 IL DOCENTE PROF. MARISA CIVITILLO



CLASSE: V _AFM

DISCIPLINA: _ECONOMIA AZIENDALE__ DOCENTE: Prof.ssa Rossana De Vita

LIBRO DI TESTO: ASTOLFI /Barale & Ricci /ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI : TOMI 1 E 2 ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018:_185___SU _210___PREVISTE


La classe è pressoché eterogenea anche se si identificano due blocchi omogenei di studenti per

quanto attiene l’interesse dimostrato verso la disciplina e la partecipazione all’attività didattica

durante le lezioni. Tale andamento a due velocità ha caratterizzato tutto l’anno scolastico

evidenziando risultati diversificati in termini di profitto e rendimento, l’impegno a casa è stato a

volte discontinuo e il metodo di studio non sempre adeguato, per cui si è cercato di lavorare molto

in classe con esercitazioni individuali e di gruppo. Gli studenti hanno lamentato una certa

discontinuità nell’insegnamento della disciplina in questione nel corso dei cinque anni di frequenza

presso codesto Istituto , avendo spesso cambiato docente e accumulato carenze nello studio di

alcuni contenuti del programma svolto. Il profitto della classe : un gruppetto ha raggiunto buoni

risultati per impegno costante e buone capacità di rielaborazione, un altro gruppo ha raggiunto

risultati sufficienti, mentre il restante della classe ha raggiunto una preparazione appena

sufficiente. Nel complesso con molta fatica è stato possibile trattare adeguatamente la maggior

parte dei contenuti programmati in quanto probabile oggetto della seconda prova scritta

all’esame di stato. Durante l’anno, l’attività didattica è stata rivolta al raggiungimento di diversi

obiettivi, tra cui: rafforzare le competenze e le abilità nel settore economico-aziendale; conoscere e

comprendere gli argomenti trattati; conoscere e saper compilare la modulistica civilistica e fiscale;

saper utilizzare le competenze acquisite e le tecniche operative in situazioni reali, sia in maniera

guidata che autonoma; raggiungere una preparazione adeguata per lo svolgimento degli esami di

fine anno .


Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è nel complesso positivo anche se diversi elementi

non hanno sfruttato in maniera adeguata le proprie potenzialità e le opportunità di

approfondimento offerte durante l’anno.

MODULI Competenze professionali Conoscenze Abilità

Comunicazine economico-finanziaria e socio-ambientale

Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali. Individuare e accedere alla normativa civilistica con particolare riferimento alle attività aziendali. Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative.

Le immobilizzazioni Il leasing finanziario Il personale dipendente Gli acquisti e le vendite La subfornitura Lo smobilizzo dei crediti commerciali Il sostegno pubblico alle imprese Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio La situazione contabile finale Le scritture di epilogo e chiusura

Registrare in P.D. le operazioni relative alle immobilizzazioni Rilevare in P.D. le operazioni di leasing finanziario Rilevare in P.D. la liquidazione e il pagamento delle retribuzioni e del TFR. Rilevare in P.D. le operazioni di acquisto di materie e servizi, le operazioni di vendita di prodotti e

MODULI Competenze professionali

Conoscenze Abilità

Bilanci aziendali e

revisione legale

dei conti

Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali. Individuare e accedere alla normativa civilistica con particolare riferimento alle attività aziendali.

Utilizzare i sistemi

Il bilancio d’esercizio Il sistema informativo di bilancio La normativa sul bilancio Le componenti del bilancio civilistico (Stato patrimoniale, Conto economico, Nota integrativa) I criteri di

Individuare le funzioni del bilancio d’esercizio. Riconoscere i documenti del sistema informativo di bilancio. Redigere lo Stato patrimoniale e il Conto economico in forma ordinaria. Applicare i criteri di valutazione previsti dal codice civile per gli elementi del


informativi aziendali

per realizzare

attività

comunicative.

valutazione I principi contabili Il bilancio IAS/IFRS La revisione legale

La relazione e il giudizio

sul bilancio

patrimonio aziendale Riconoscere la funzione dei principi contabili. Individuare le funzioni del bilancio IAS/IFRS e i documenti che lo compongono. Identificare la procedura di revisione legale.

Analisi per indici

Gestire il sistema

delle rilevazioni

aziendali. Utilizzare i

sistemi informativi

aziendali per

realizzare attività

comunicative.

L’interpretazione del bilancio Lo Stato patrimoniale riclassificato I margini della struttura patrimoniale Il Conto economico riclassificato

Gli indici di bilancio

L’analisi della redditività

L’analisi della

produttività L’analisi

patrimoniale L’analisi

finanziaria

Riconoscere le finalità dell’analisi di bilancio per

indici e per flussi. Redigere lo Stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari Calcolare e commentare i margini della struttura patrimoniale. Redigere il Conto economico riclassificato secondo le configurazioni a valore aggiunto e a ricavi e costo del venduto Calcolare gli indici di redditività, di produttività, patrimoniali e finanziari. Valutare le condizioni di equilibrio aziendale. Redigere report che

sintetizzano le

informazioni ottenute

dall’analisi per indici

MODULI Competenze professionali

Conoscenze Abilità

Analisi per flussi

Gestire il sistema

delle rilevazioni

aziendali. Utilizzare i

sistemi informativi

aziendali per

I flussi finanziari e i flussi economici Il flusso generato dalla gestione reddituale Le fonti e gli impieghi

Calcolare il flusso generato dalla gestione reddituale. Distinguere le fonti dagli impieghi di risorse finanziarie. Calcolare il patrimonio


realizzare attività

comunicative.. Il Rendiconto finanziario delle variazioni del patrimonio circolante netto Il Rendiconto finanziario

delle variazioni della

disponibilità monetaria

netta

circolante netto (PCN). Redigere il Rendiconto finanziario delle variazioni del PCN. Analizzare e interpretare le informazioni desumibili dal Rendiconto finanziario.

FISCALITÀ D’IMPRESA

Individuare e

accedere alla

normativa fiscale

con particolare

riferimento alle

attività aziendali

Il concetto di reddito d’impresa I principi di determinazione del reddito fiscale La svalutazione fiscale dei crediti La valutazione fiscale delle rimanenze L’ammortamento

fiscale delle immobilizzazioni Le spese di manutenzione e riparazione La deducibilità fiscale dei canoni di leasing La deducibilità fiscale degli interessi passivi Il trattamento fiscale delle plusvalenze Il trattamento fiscale dei dividendi su partecipazioni La base imponibile IRAP

Il reddito imponibile

Individuare le imposte che gravano sul reddito d’impresa. Individuare il concetto di reddito d’impresa secondo il TUIR. Distinguere i concetti di reddito di bilancio e reddito fiscale. Riconoscere i principi fiscali relativi ai componenti del reddito. Applicare la normativa fiscale relativa ad alcuni componenti del reddito Calcolare la base imponibile IRAP. Determinare la base imponibile IRPEF Determinare la base imponibile e l’IRES da versare

Calcolare le imposte di competenza, differite e anticipate e redigere le relative scritture in P.D.

CONTABILITA’

GESTIONALE

-metodi di calcolo

dei costi;

-costi e scelte

aziendali

Applicare i principi e

gli strumenti della

programmazione e

del controllo di

gestione,

analizzandone i

risultati Utilizzare i

sistemi informativi

aziendali e gli

IL sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale L’oggetto di misurazione La classificazione dei costi La

Individuare le caratteristiche delle informazioni Descrivere le funzioni del sistema informativo direzionale Individuare le funzioni e gli


strumenti di

comunicazione

integrata d’impresa,

per realizzare

attività

comunicative con

riferimento a

differenti contesti

contabilità a costi diretti (direct costing) La contabilità a costi pieni (full costing) Il calcolo dei costi basato sui volumi I centri di costo Il metodo ABC (Activity Based Costing) La break even analysis

strumenti della contabilità gestionaleIdentificare e descrivere l’oggetto di misurazione dei costi, ricavi e risultati Descrivere i diversi significati del termine costo Classificare i costi aziendali secondo criteri diversi Individuare le caratteristiche e le finalità delle differenti metodologie di calcolo dei costi Calcolare i margini di contribuzione Applicare i diversi metodi di imputazione dei costi all’oggetto di calcolo Calcolare le configurazioni di costo..Calcolare il costo del prodotto imputando i costi indiretti su base unica aziendale e su base multipla aziendale . Individuare gli obiettivi della break even analysis Calcolare il punto di equilibrio in termini di quantità e fatturato Rappresentare graficamente il punto di equilibrio

STRATEGIE

AZIENDALI

Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,

La creazione di valore e il successo dell’impresa Il concetto di strategia La

Definire il concetto di strategia; Riconoscere le fasi della gestione strategica. Individuare le strategie di


analizzandone i risultati. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

Utilizzare gli

strumenti di

comunicazione

integrata d’impresa

per realizzare

attività

comunicative

gestione strategica L’analisi dell’ambiente esterno e dell’ambiente interno L’analisi SWOT Le strategie di corporate Le strategie di business Le strategie funzionali Le strategie di produzione (leadership di costo, differenziazione) Le strategie nel mercato globale

corporate, di business e funzionali. Individuare i punti di forza e di debolezza e correlarli con le opportunità e le minacce provenienti dall’ambiente esterno. Analizzare casi aziendali esprimendo proprie valutazioni sulle strategie adottate dalle imprese.

PIANIFICAZIONE E

CONTROLLO DI

GESTIONE

Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per

realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti

La pianificazione strategica La pianificazione aziendale Il controllo di gestione Il budget La redazione del budget I budget settoriali Il budget degli investimenti fissi Il budget finanziario Il budget economico e il budget patrimoniale Il controllo budgetario L’analisi degli

scostamenti Il reporting

Individuare le fasi di realizzazione della pianificazione strategica Distinguere la pianificazione in relazione all’estensione dell’attività

e all’estensione temporale

Descrivere gli obiettivi del controllo strategico Individuare gli scopi e il contenuto della pianificazione aziendale Individuare gli strumenti della pianificazione e del controllo aziendale Individuarne gli elementi del controllo di gestione Individuare le caratteristiche, le funzioni e gli elementi del budget Redigere i budget settoriali Redigere il budget fonti- impieghi e il budget di tesoreria Redigere il budget economico e il budget patrimoniale


X Lezione frontale X Lavori di gruppo X Laboratorio X Lezione interattiva articolata con interventi X Discussione guidata in aula X Problem solving X Esercitazione individuale


X Libro di testo. X Testi di supporto X Schemi semplificativi

Individuare le fasi del budgetary control Calcolare gli scostamenti tra dati effettivi e dati standard o programmati Analizzare le cause che determinare gli scostamenti e ipotizzare eventuali azioni correttive

Business plan e

marketing plan

Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati Inquadrare l’attività di

marketing nel ciclo di vita dell’azienda e

realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato

I piani aziendali Il business plan Il piano di marketing

Riconoscere i momenti della vita di una impresa in cui vengono predisposti i piani aziendali Distinguere le differenti tipologie di business plan Individuare gli obiettivi del business plan Illustrare i principi di redazione e il contenuto del business plan Redigere un business plan in situazioni operative semplificate Individuare gli obiettivi del piano di marketing Illustrare il contenuto del piano di marketing Redigere un piano di marketing in situazioni operative semplificate



X Materiale didattico multimediale e/o audiovisivo X Tecnologie multimediali


Le verifiche sono state periodiche programmate e all’impronta basate su:

□ test,

□ interrogazione orale

□ prova scritta

□ interrogazione dialogata con la classe

□ relazioni

Cerreto sannita, 15 maggio 2018 IL DOCENTE

PROF.SSA ROSSANA DE VITA



CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: INGLESE

DOCENTE: Anna Maria Esposito

LIBRO DI TESTO: STEP INTO BUSINESS; AUTORI: CUMINO/BOWEN; ED. PETRINI ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018: 74 SU 99 PREVISTE


La classe quinta AFM è costituita da 19 allievi, il cui percorso scolastico è stato segnato da discontinuità didattiche a causa dell’alternanza dei docenti di lingua inglese. Fin dall’inizio

dell’anno gli alunni si sono dimostrati partecipativi, qualche volta tendenti alla distrazione, ma interessati alle lezioni. La frequenza alle lezioni è stata abbastanza assidua. Si distinguono alcuni alunni più motivati e sostenuti dal desiderio di un profitto migliore. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe si può ritenere, nel complesso, eterogeneo.




Conoscenze Secondo il Quadro Comune Europeo per le lingue con riferimento al livello B2: comprensione e produzione scritta e orale della microlingua.

Competenze Saper padroneggiare nella lingua inglese settoriale per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali. Saper utilizzare strumenti di comunicazione multimediale per comunicare in diversi contesti. Saper redigere semplici relazioni tecniche e documentare attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.


CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

Marketing Basics: Markets; kinds of markets; what is marketing; market segments; market research; method of market research; the Marketing Mix: The Four Ps: the product, the price, promotion; the choice of advertinsing, media, place. Internet marketing: On line marketing Foreign trade terms: terms referring to the goods; Methods of payment; risk assessment;; open account; Bank transfer; Clean bill collection; Documentary letter of credit; payment in advance; delivery; INCOTERMS. Business correspondance; letters of enquiry; E-enquiry forms; replies to enquiries; letter plan and phraseology. Banking: banking today; remote banking; microcredit; the Grameen Bank; Banks for immigrants. Banking services to business: current account; foreign currency accounts; overdrafts; leasing; factoring; forfeiting; confirming. The European Union:the EU profile; the main EU institutions; decision making; Euroscepticism; the Euro. The Victorian Age: life in Victorian age; the Great Exhibition. Energy resources in the UK: oil and natural gas; coal; nuclear power, renewable energy, industries. Treasure Island: the plot (vision of the performance at the theatre); Stevenson’s life; modern

piracy.


□ Lezione frontale x □ Lavoro di gruppo x □ Metodo induttivo deduttivo x □ Discussione guidata x


□ Studio individuale x □ Recupero in itinere x


□ Libro di testo. x □ Appunti e mappe concettuali. x □ Lavagna Interattiva Multimediale. x


Sono state effettuate 2 verifiche scritte e 2 orali. Sono state somministrate prove strutturate, semistrutturate. Mediante le prove somministrate sono state verificate le conoscenze e le competenze. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:






- l’acquisizione delle principali nozioni Cerreto sannita, 15/05/2018 IL DOCENTE

PROF. SSAANNAMARIA ESPOSITO


CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: ITALIANO

DOCENTE: Cavaliere Filomena

LIBRO DI TESTO: A. RONCORONI, M.M. CAPPELLINI, A. DENDI, E. SADA, O. TRIBULATO, IL ROSSO E

IL BLU, C. SIGNORELLI SCUOLA. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018: 104 SU 132 PREVISTE


La classe V AFM è costituita da 19 elementi, 9 ragazze e 10 ragazzi. L’andamento generale della classe per quanto

riguarda il profitto scolastico, può essere definito globalmente positivo, anche se risulta difficile tracciare un profilo

unico in quanto tra gli alunni si evidenziano marcate differenze in termini di attitudini, impegno, partecipazione e

frequenza scolastica.

Gli studenti che si sono dimostrati attenti al dialogo didattico-educativo ed hanno lavorato con impegno costante,

hanno acquisito una preparazione completa e di buon livello in tutte le materie, conseguendo in certi casi risultati

eccellenti, dimostrando autonomia nel metodo di studio e capacità di rielaborazione di quanto appreso.

Per altri studenti, invece, il percorso scolastico è stato caratterizzato da una partecipazione all’attività didattica meno

regolare ed un impegno che li ha portati a conseguire risultati sufficienti.



OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenze Le conoscenze risultano in parte acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di

approfondimento. Gli studenti sanno riconoscere gli elementi essenziali dei movimenti letterari studiati; sanno sintetizzare la vita di un autore individuando gli avvenimenti principali, sanno riconoscere le caratteristiche delle opere principali; sanno individuare i rapporti tra il contesto, l’autore e le opere; sanno commentare un testo letterario; sanno esprimere una valutazione critica sui temi affrontati, sanno produrre testi sia in forma scritta che orale.

Competenze Gli studenti sanno utilizzare gli strumenti di comunicazione e relazionare sulle attività svolte; sanno individuare gli aspetti linguistici e stilistici nei testi letterari più rappresentativi; sanno utilizzare termini tecnici e interpretare i testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi. Sanno rielaborare i testi studiati, individuando

le tematiche principali.


CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

· Il Verismo, Il naturalismo, IlDecadentismo: coordinate, tendenze, temi, caratteristiche, forme e stili.

· Giovanni Verga: biografia, opere, poetica, focus “I Malavoglia”.

· Gabriele d’Annunzio: biografia, opere, poetica, focus “Il piacere”.

· Giovanni Pascoli: biografia, opere, poetica, focus “Mirycae”.

· Luigi Pirandello: biografia, opere, poetica, focus “Il fu Mattia Pascal”.

· Italo svevo: biografia, opere, poetica, focus “La coscienza di Zeno”.

· Giuseppe Ungaretti: biografia, opere, poetica, focus “Il porto sepolto”.

· Eugenio Montale: biografia, opere, poetica, focus “Ossi di seppia”.

· Il neorealismo e il postmoderno: coordinate, tendenze, temi, caratteristiche, forme e stili.

· Didattica della scrittura: le tipologie d’esame, analisi del testo, saggio breve, tema storico, tema di carattere generale.


x Lezione frontale x Lavoro di gruppo xMetodo induttivo deduttivo x Discussione guidata


x Studio individuale x Recupero in itinere


x Libro di testo. x Appunti e mappe concettuali. x Lavagna Interattiva Multimediale.

Lo studio della Lingua e letteratura italiana si propone di migliorare nell’alunno la padronanza del

patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana, di far riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti per mettere allo studente di orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, per stabilire collegamenti tra le diverse tradizioni culturali, al fine di riconoscere le potenzialità dei beni artistici e ambientali. Le verifiche proposte accertano il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Le prove somministrate sono di diversa tipologia: questionari, domande a risposta multipla, vero/falso, collegamenti, testi a completamento, colloqui orali, produzioni scritte (Saggio breve, articolo di giornale, tema storico, analisi testuale). La valutazione finale tiene conto dei progressi individuali e include la considerazione dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno dei singoli studenti.



La valutazione in termini di conoscenze, competenze e capacità tiene conto della comprensione e rielaborazione degli argomenti trattati; della capacità di contestualizzare le opere e gli autori; l’attenzione nell’uso di un lessico chiaro e specifico; la capacità di cogliere nessi e implicazioni; la riflessione e la problematizzazione sui temi affrontati; la conoscenza degli argomenti; la capacità di analisi, sintesi. La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nelle consegne dei compiti assegnati, l’impegno, i progressi rispetto alla situazione di partenza, alle capacità personali e la partecipazione attiva ed interessata al lavoro in classe. Nel corso dell’anno sono state svolte due verifiche scritte e due interrogazioni orali a trimestre. E’

stata svolta anche una simulazione della prima prova dell’esame di stato nel corso del terzo

trimestre. Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno: - la situazione di partenza; - l’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; - i progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; - l’impegno nel lavoro domestico e il rispetto delle consegne; - l’acquisizione delle principali nozioni Cerreto sannita, 15/05/2018 IL DOCENTE PROF. SSA FILOMENA CAVALIERE



IIS CARAFA GIUSTINIANI –CERRETO SANNITA- BENEVENTO CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: MICHELE SAUCHELLA

LIBRO DI TESTO: MATEMATICA ROSSO 5 CON MATHS IN ENGLISH (LD) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2017: 72 SU 93 PREVISTE


La classe V sez.AFM è composta da 19 studenti di cui 10 maschi e 9 femmine. Sono emerse delle carenze nella materia, dovute ad una mancanza di base della stessa, pertanto è stato necessario una sostanziale ripetizione. L’obiettivo prioritario è stato quello di valorizzare le potenzialità degli studenti culturalmente più dotati e di sostenerne le motivazioni e, nel contempo, per gli studenti in difficoltà, sono state predisposte un’attività di recupero e sono stati coinvolti anche gli studenti più capaci. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe si può ritenere sufficiente. -




Conoscenze Una efficace comprensione della materia e una consapevole assunzione della sua importanza nella vita quotidiana

Competenze Un’acquisizione di una forma mentale globale ed aperta, capace di

raggiungere un grado di maturità personale più alto

CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

Nell’ambito del programma svolto, così come da piano di lavoro iniziale, nel tentativo di stimolare

un accettabile apprendimento da parte di tutta la classe, si è data particolare importanza all’acquisizione di alcuni argomenti fondamentali della disciplina quali:


- Ripasso degli argomenti degli anni precedenti : equazioni di I e II grado

- disequazioni di I e II grado

- sistemi di disequazioni

- disequazioni di grado superiore

- Le matrici: regola di Sarrus

- La funzioni elementari

- I logaritmi: proprietà e disequazioni logaritmiche

- Studio di derivate: operazioni sulle derivate (somma-differenza e prodotto).

- Concetto di limite. Limite di una funzione.


X Lezione frontale X Lavoro di gruppo X Lezione pratica X Metodo induttivo deduttivo

X Discussione guidata


X Studio individuale X Recupero in itinere


X Libro di testo.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state effettuate regolari prove di verifica, come previsto nel piano di lavoro iniziale: Verifiche in itinere e sommative: Test a risposta multipla, Prove scritte strutturate e semistrutturate. Verifiche orali. La valutazione è sempre stata ispirata alla centralità della persona-allievo, cercando di renderlo partecipe del progetto di apprendimento ed usando la stessa valutazione come uno strumento regolatore di orientamento, di guida, di continua verifica sulla validità delle scelte pedagogico-didattiche messe in atto.

Gli elementi fondamentali per la valutazione finale saranno:





- l’acquisizione delle principali nozioni.

Cerreto Sannita, 14 maggio/2018IL DOCENTE



CLASSE: V _AFM

DISCIPLINA: _SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE__ DOCENTE: Prof. Campagnano Ferdinando

LIBRO DI TESTO: BUGHETTI CRISTINA / LAMBERTINI MASSIMO / PAJNI PAOLA ATTIVAMENTE INSIEME ONLINE + EDUCAZIONI LIM+DS ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018:_52___SU _66___PREVISTE


La classe si presenta eterogenea, vi è stata continuità didattica per cui è stato possibile

approfondire adeguatamente i contenuti trattati. Il livello di preparazione raggiunto dalla classe è

nel complesso certamente più che positivo.




Conoscenze Riconoscere le peculiarità delle discipline sportive, le regole ed i regolamenti tecnici delle stesse.

Competenze Sapere praticare gli elementi caratteristici e fondamentali delle discipline sportive eseguendo anche i fondamentali individuali e i gesti tecnici applicando le regole e le tattiche.

CONTENUTI TRATTATI

MACROAREE

Conoscenza e pratica di attività sportive quali il calcio a 5, la pallavolo, l’atletica, il tennis tavolo.

Miglioramento delle capacità condizionali, prevenzione degli infortuni e primo soccorso, doping.



X Lezione frontale X Lavoro di gruppo X Lezione pratica X Palestra X Discussione guidata


Non sono state sviluppate attività integrative di recupero.


X Libro di testo. X Piccoli e grandi attrezzi


Le verifiche sono state periodiche programmate e all’impronta basate su: test, dialogo ed

esercitazioni pratiche organizzate e di gruppo, analisi del gesto tecnico in base alla situazione di partenza; all’interesse e la partecipazione dimostrati durante le attività in classe; ai progressi raggiunti rispetto alla situazione iniziale; all’impegno nel lavoro.

Cerreto sannita, 10 maggio 2018 IL DOCENTE

PROF. CAMPAGNANO FERDINANDO



CLASSE: V AFM

DISCIPLINA: STORIA

DOCENTE: Cavaliere Filomena

LIBRO DI TESTO: V. CALVANI, SPAZIO STORIA, A. MONDADORI ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2018: 56 SU 66 PREVISTE


La classe V AFM è costituita da 19 elementi, 9 ragazze e 10 ragazzi. L’andamento generale della classe per

quanto riguarda il profitto scolastico, può essere definito globalmente positivo, anche se risulta difficile tracciare un profilo unico in quanto tra gli alunni si evidenziano marcate differenze in termini di attitudini, impegno, partecipazione e frequenza scolastica. Gli studenti che si sono dimostrati attenti al dialogo didattico-educativo ed hanno lavorato con impegno costante, hanno acquisito una preparazione completa e di buon livello in tutte le materie, conseguendo in certi casi risultati eccellenti, dimostrando autonomia nel metodo di studio e capacità di rielaborazione di quanto appreso. Per altri studenti, invece, il percorso scolastico è stato caratterizzato da una partecipazione all’attività

didattica meno regolare ed un impegno che li ha portati a conseguire risultati sufficienti.



OBIETTIVI CONSEGUITI Conoscenze Le conoscenze risultano in parte acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di

approfondimento. Gli studenti sanno riconoscere gli elementi essenziali del discorso storico; sanno individuare i rapporti di causa ed effetto degli avvenimenti storici studiati a livello essenziale; sanno ricostruire la complessità del fatto storico individuando i principali soggetti, le caratteristiche del contesto; seppur in modo semplice sanno analizzare e valutare l’interazione economica, politica, sociale e

culturale dei fenomeni storici.

Competenze Gli studenti hanno migliorato il lessico specifico e sanno contribuire alla continua creazione e conservazione della memoria storica. Gli alunni mostrano una capacità a problematizzare e fare raffronti.

CONTENUTI TRATTATI


MACROAREE

La società di massa ● La seconda rivoluzione industriale ● La belle epoque

L’età giolittiana La Grande guerra

● Le fasi del conflitto ● La rivoluzione russa ● Il dopoguerra e i trattati di pace

L’affermarsi dei totalitarismi ● Fascismo ● Nazismo ● Stalinismo

La seconda guerra mondiale ● La fasi del conflitto ● La resistenza ● I trattati di pace

La guerra fredda La globalizzazione


x Lezione frontale x Lavoro di gruppo xMetodo induttivo deduttivo x Discussione guidata


x Studio individuale x Recupero in itinere


x Libro di testo. x Appunti e mappe concettuali. x Lavagna Interattiva Multimediale.


La disciplina storica si propone di consolidare negli alunni una corretta conoscenza del passato in modo da consentire un approccio consapevole al presente e critico. I fatti, pertanto, sono stati presentati ed analizzati nel loro contesto storico in maniera essenziale si sono individuate e


analizzate le diverse dimensioni storiche (politico-istituzionali, socio-economiche e ideologico-culturali) utilizzando una lezione dialogica per attivare una discussione critica. Le verifiche proposte alla classe hanno accertato il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Le prove sono state di diversa tipologia: domande a risposta multipla, vero/falso, collegamenti, colloqui orali. La valutazione finale tiene conto dei progressi individuali e include la considerazione dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno dei singoli studenti. La

valutazione in termini di conoscenze, competenze e capacità ha tenuto conto della comprensione e rielaborazione degli argomenti trattati; della capacità di contestualizzare gli avvenimenti storici; l’attenzione nell’uso di un lessico chiaro e specifico; la capacità di cogliere nessi e implicazioni; la riflessione e la problematizzazione sui temi affrontati; la conoscenza degli argomenti; la capacità di analisi, sintesi. La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno, i

progressi rispetto alla situazione di partenza e alle capacità personali e la partecipazione attiva ed interessata al lavoro in classe. Nel corso dell’anno sono state svolte 4 verifiche scritte , 5 orali e

due prove in merito alla simulazione della terza prova scritta. Cerreto Sannita, 15 Maggio 2018 IL DOCENTE PROF. SSA FILOMENA CAVALIERE


MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“CARAFA-GIUSTINIANI” Piazza Luigi Sodo n. 2 - 82032 CERRETO SANNITA(BN) - C.F. 92048810623 - Cod.mecc.BNIS022003

http://www.carafagiustiniani.gov.it [email protected] [email protected]

ESAME DI STATO A.S. 2017/2018

COMMISSIONE _____________

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Materie: Storia –Francese– Inglese –Scienze Motorie- Diritto

Classe V AFM Candidato:_______________________________________________ Data: 20/04/2018

La terza prova è costituita da n° 20 quesiti a risposta multipla, quattro per ogni disciplina, e n° 10 quesiti a risposta aperta, due per ogni disciplina. È consentito l’uso del dizionario e della calcolatrice non programmabile. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova è di 90 minuti.

Griglia di valutazione risposte aperte

RISPOSTE APERTE MATERIE

Pu

nte

gg

io t

ota

le

Storia Diritto Inglese Sc. motorie Francese

Per ogni risposta Voto 1° q. 2° q. 1° q. 2° q. 1° q. 2° q. 1° q. 2° q. 1° q. 2° q.

Non data o completamente errata 0 Confusa e superficiale 0,01 ÷ 0,25 Sufficiente 0,26 ÷ 0,50 Globalmente corretta 0,51 ÷ 0,75 Completa ed esaustiva 0,76 ÷ 1,00

Punti attribuiti

Griglia di valutazione risposte multiple

Per ogni risposta esatta sarà attribuito un punteggio pari a 0,25. Per ogni risposta non data e per ogni risposta errata sarà attribuito un punteggio nullo Eventuali correzioni o più risposte per la stessa domanda comporterà l’annullamento della relativa risposta

Pu

nte

gg

io

tota

le

RISPOSTE MULTIPLE MATERIE

Storia Diritto Inglese Sc.motorie Francese

Numero risposte corrette

Punteggio attribuito


Totale (punteggio totale risposte aperte + punteggio totale risposte multiple) /15

ESAMI DI STATO - SIMULAZIONE 3^ PROVA – SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1^ domanda

- in Atletica, un velocista puro partecipa a:

a) 1000 mt

b) 800 mt

c) 1500 mt

d) 100 mt

2^ domanda

- le Olimpiadi si disputano ogni:

a) 2 anni

b) 4 anni

c) 6 anni

d) 8 anni

3^ domanda

- in Atletica, un mezzo-fondista partecipa a:

a) 3000 mt

b)10.000 mt

c) 800 mt

d) 100 mt

4^ domanda

- le Olimpiadi invernali si disputano ogni:

a) 2 anni

b) 4 anni

c) 6 anni

d) 8 anni

5^ domanda: L’autoemotrasfusione nello sport

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6^ domanda: lo sport d’élite e lo sport per tutti


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DISCIPLINA: STORIA

1Quale obiettivo avevano le milizie fasciste quando organizzarono la marcia su Roma del

1922?

• ottenere la firma del re sul decreto per lo stato d’assedio. • forzare la mano al governo in modo da ottenere una maggiore partecipazione fascista

all’esecutivo. • dare spazio alle rivendicazioni sociali di stampo rivoluzionario, ai sentimenti

anticapitalisti, all’anticlericalismo radicale e alle istanze nazionalistiche. • ristabilire l’ordine nel paese.

2 Cosa sono i Patti lateranensi?

• la firma di un Patto tra Mussolini e l’Azione cattolica. • La pace tra Mussolini e gli stati cattolici. • la firma di un Patto (Trattato, Concordato, Convenzione finanziaria) tra lo stato fascista e

la chiesa cattolica.

• la firma di un Patto tra Mussolini e il re per sancire il reciproco riconoscimento tra lo Stato italiano e la Città del Vaticano.

3Cosa sono le “leggi fascistissime”?

· Leggi antisemite che prevedevano la ghettizzazione, la deportazione e la soluzione finale degli ebrei.

· Provvedimenti che stabilivano: la soppressione dei partiti e dell’associazioni di opposizione, la chiusura degli organi di stampa contrari al regime, la pena di morte per chi attentasse al capo di governo e ai regnanti, l’istituzione del confino per i dissidenti.

· Provvedimenti che istituivano un Tribunale speciale per la difesa dello Stato e l’alleanza con la chiesa attraverso un Concordato.

· Leggi economiche che stabilivano il sistema corporativo del lavoro e una politica economica di chiara ispirazione liberista.

4Quali sono i temi del MeinKampf di Hitler?

· la creazione della Repubblica di Weimar, la politica di riforme sociali a sostegno delle classi meno abbienti, la ricerca del consenso dei nazionalisti e della burocrazia statale.

· la creazione di una grande Germania, l’alleanza con la chiesa.

· la revisione dei trattati di pace, la purezza della razza e l’antisemitismo, la creazione di un nuovo ordine europeo, la ricerca dello spazio vitale, la guerra contro il bolscevismo.

· riallacciare le relazioni diplomatiche, ridurre la spesa pubblica, emettere un nuovo marco.


5 Perché l’entrata in guerra dell’Italia viene definita un “atto vile”?

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Perché Von Clausewitz afferma che: “le guerre non sono altro che un aspetto della politica

estera di uno stato”?

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Francese

1) Un des livres de commerce obligatoires est:

a) le petit livre b) le livre des comptes c) le livre journal d) le livre de chevet. 2) Tout commerçant doit garder les livres de commerce obligatoires , pour combien d’années ?

a) quince ans b) cinq ans c) trois ans d) dix ans.

3)La banque d’émission de billet européenne est: a) LCL b) BNL c) AXA d) BCE

4)Le sigle S.A.R.L. signifie: a) Société à Responsabilité Limitée

b) Société Anonyme Rapports Limités c) Service Aérien Rome-Londre

d) Sécurité Administrative Responsable Location 5)Quels sont les paiements au comptant? --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 6)Qu’est- ce que c’est la facture? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Diritto pubblico

1. Sancisce l’art. 9 della Costituzione che è compito della Repubblica in materia di cultura e di ricerca scientifica e tecnica:

· Disciplinare l’accesso in tutte le sue forme e applicazioni.

· Eliminare ogni causa di restrizione all’accesso.

· Garantire il libero accesso.

· Promuovere lo sviluppo. 2. Dispone l’art. 3 della Costituzione che “è compito della Repubblica gli ostacoli che

impediscono”:

· Il diritto al lavoro.

· La libertà dei cittadini.

· Il pieno sviluppo della persona umana.

· Una scuola solo pubblica. 3. L’Italia è:

· Uno Stato Nazionalista.

· Una Repubblica democratica.

· Uno Stato cattolico.

· Una Repubblica socialdemocratica. 4. La Famiglia è presa in considerazione dalla Costituzione come:

· Società fondata sul matrimonio.

· Organismo sociale di mutua assistenza tra coniugi.

· Comunione spirituale dei coniugi.

· Unione spirituale e morale dei coniugi.

A. Perché la Costituzione attribuisce al cittadino tanti diritti e pochi doveri.

B. Che cosa dispone l’art. 2 della Costituzione.


INGLESE

1. What are the main methods of payment used in international trade?

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2. What’s the marketing mix?

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scelta multipla

1. how many states are now members of the EU?

a 16

b 28

c 30

d 26

2. Leasing is

a a bank service through which a company can hire equipment or vehicles by paying a

fixed rate for a set period of time.

b a type of account used by firms for paying their bills and for receiving payments from

their customers.

c a sum of money lent by a bank or a building society for the purchase of a house or

property.

d a bank overdraft.

3. The most favourable form of payment for the importer is

a open account.

b payment in advance.

c L/C.

d documentary credit.

4. A brand name is

a a group of consumers who discuss and give their opinion on specific subjects.


b a strategic planning process which aims to anticipate, identify and fulfill consumers’

needs a profit.

c trade name that can only be used by the company that has registered it.

d a piece of research aimed at collecting original data and new information.








SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

Materie: Storia –Francese– Inglese –Scienze Motorie- Diritto

Classe V AFM Candidato:_______________________________________________ Data: 08/05/2018




Pu

nte

gg

io t

ota

le

Storia Diritto Inglese Sc. motorie Francese



Punti attribuiti



Pu

nte

gg

io

tota

le


Storia Diritto Inglese Sc.motorie Francese





INGLESE

1. What does the term euroscepticism mean?

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2. What are the Victorian times remembered for?

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Scelta multipla

1. Queen Victoria reigned over Britain for more than

a 50 years

b 60 years

c 70 years

d 80 years

2. What's the currency of the EU?

a Euro

b EMU

c ECU

d EMS

3. Britain can rely on five main types of energy:

a coal, natural gas,oil, nuclear power and wind farms. b greenhouse, water, sky, oil, natural gas. c water, gas, petrol, grass, coal. dcoal, still water, nuclear gas, petrol, sparkling water.

4. What was the symbolic significance of the Great Exhibition?

a It represents a great number of exhibitors. b It represents the successful exploitation of the new communication technologies. c It marked the increase in the number of factories and industries. d It marked the peak of British economic dominance.


ESAMI DI STATO 2017/2018 - SIMULAZIONE 3^ PROVA – SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1^ domanda - in Pallavolo, l’altezza massima della rete è:

a) mt 2,42

b)mt 2,18

c) mt 2,15

d) 2,20

2^ domanda - in Pallavolo ( 3 su 5), la partita si vince dopo aver vinto almeno:

a) 4 set

b) 3 set

c) 2 set

d) dipende da partita a partita

3^ domanda - nel Calcio, dopo quante ammonizioni si viene squalificati:

a) 1

b) dipende

c) 3

d) 2

4^ domanda - nello Sport, l’autoemotrasfusione è considerata un pratica dopante:

a) si, ma solo se si ottiene un risultato sportivo migliore

b) a volte

c) si, sempre

d) no, mai

5^ domanda: la Contrattura . ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 6^ domanda: la Emorragia. ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________


DISCIPLINA: STORIA

1 Quali sono gli eventi chiave del 1941 nella seconda guerra mondiale?

• l’intervento americano, l’operazione Barbarossa, la legge “affitti e prestiti”, la Carta Atlantica, l’attacco a Pearl Harbor. • l’intervento americano e la battaglia presso le isole Midway. • la controffensiva inglese contro tutti i domini italiani e l’inizio della cosiddetta “guerra parallela” del duce. • l’invasione dei tedeschi in Polonia e l’attacco alla linea Maginot. 2 Con quale patto l’Italia lega il proprio destino alla Germania?

• Patto d’Acciaio. • Patto di non aggressione. • Patto tripartito. • Patto di cobelligeranza.

3 Che cosa si intende per “Operazione Barbarossa”?

· l’offensiva tedesca contro la Francia.

· l’offensiva americana contro la Germania.

· l’offensiva americana contro la Germania

· l’offensiva tedesca contro l’Unione sovietica.

4 Che cosa si indicava nella Carta atlantica?

• l’intimazione al ritiro delle truppe naziste di occupazione. • i princìpi per la ricostruzione. • le strategie belliche per un’offensiva europea da occidente e l’assetto postbellico. • i criteri per la denazificazione e l’istituzione di un’organizzazione per la risoluzione pacifica delle controversie.


5 Perché l’entrata in guerra dell’Italia viene definita un “atto vile”?

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Perché Von Clausewitz afferma che: “le guerre non sono altro che un aspetto della politica

estera di uno stato”?

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FRANCESE 1) La vente est. a)un engagement b) une clause c) une condition d)un contrat.

2) Le choix du moyen de transport depend:

a) du paiement et du type de marchandise;

b) de la distance et du paiement;

c) du marché de destination;

d) de la distance à parcourir, du type de marchandise, du paiement.

3) Les transports fluviaux concernent surtout des marchandises:

a) périssables; b) de valeur; c) encombrantes et non périssables; d) urgentes.

4) La banque effectue des operations de:

a)profit b)avantage c)épargne d)credit 5) Qu’est –ce que c’est le chèque ? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 6) Qu’est-ce que c’est la livraison? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Diritto pubblico

5. I rapporti tra Stato Italiano e Santa Sede sono regolati:

· Dalle leggi ordinarie dello Stato.

· Dai Patti Lateranensi.

· Da consuetudini internazionali.

· Dall’art 8 della Costituzione. 6. Le elezioni politiche sono dirette ad eleggere:

· I Consigli Regionali.

· Il Parlamento Italiano.

· Il parlamento Europeo.

· Il Parlamento Italiano e Europeo. 7. I gruppi parlamentari sono raggruppamenti di deputati o sanatori:

· Che appartengono al medesimo partito.

· Che appartengono a più partiti.

· Che sono eletti nelle medesime circoscrizioni.

· Che sono eletti nella medesima Regione. 8. Il parlamentare, senza l’autorizzazione della Camera di appartenenza:

· Non può essere indagato da un magistrato.

· Non può essere processato.

· Non può essere sottoposto ad arresto preventivo.

· Non può essere estradato.

C. Come possono essere le maggioranze?

D. Come è regolato il diritto di voto nel nostro ordinamento? (art.48 C.)


ESAMI DI STATO A.S. 2017/2018

COMMISSIONE______________________ Classe SEDE: _________________ CANDIDATO: _________________________________________________________________

I PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA A:ANALISI DEL TESTO

Griglia di valutazione ITALIANO

Macroindicatori Indicatori Descrittori Misuratori Punti

Competenze linguistiche di base

Capacità di esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale)

È in grado di esprimersi in modo: q appropriato q corretto q sostanzialmente corretto q impreciso e/o scorretto q gravemente scorretto

Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente

4

3,5 3 2 1

Efficacia argomentativa

Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni

Sa argomentare in modo: q ricco e articolato q chiaro e ordinato q schematico q poco coerente q inconsistente


3 2,5 2 1,5 1

Analisi dei nodi concettuali e delle strutture formali

Capacità di analisi d'interpretazione

q Sa analizzare e interpretare q Sa descrivere ed analizzare q Sa solo individuare q Individua in modo

incompleto q Individua in modo errato


6 5 4 3

2

Rielaborazione, collegamenti e riferimenti

Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare

Sa rielaborare in modo: q critico q personale q essenziale q parziale q inadeguato


2 1,5 1 0,5 0

Valutazione complessiva

Totale punteggio

punteggio15= voto 10 punteggio14= voto 9 punteggio13= voto 8 punteggio12= voto 7

punteggio11= voto 6.5 punteggio10= voto 6 Punteggio 9= voto 5.5 Punteggio 8= voto 5

Punteggio 7= voto 4.5 Punteggio 6= voto 4 Punteggio4- 5= voto 3 punteggio1-3= voto 2

punteggio12= voto 7

I COMMISSARI

VOTO

Approvato dalla Commissione

c all’unanimità c a maggioranza


IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

Luogo e data

ESAMI DI STATO A.S. 2017/ 2018

COMMISSIONE_______________ Classe SEDE: __________________________ CANDIDATO: ___________________________________________________________________

I PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE







4

3,5 3 2 1


Capacità di formulare una tesi e/o di sviluppare le proprie argomentazioni



3 2,5 2 1,5 1

Competenze rispetto al genere testuale

Capacità di rispettare consapevolmente i vincoli del genere testuale

q Rispetta consapevolmente tutte le consegne

q Rispetta le consegne q Rispetta in parte le

consegne q Rispetta solo alcune

consegne q Non rispetta le consegne


6

5 4

3

2

Originalità Creatività

Capacità di rielaborazione critica e personale dei documenti e delle fonti



2

1,5 1 0,5 0


Totale punteggio

punteggio15= voto 10 punteggio14= voto 9 punteggio13= voto 8 punteggio12= voto 7 punteggio11= voto 6.5 punteggio10= voto 6 Punteggio 9= voto 5.5 Punteggio 8= voto 5 Punteggio 7= voto 4.5 Punteggio 6= voto 4 Punteggio4- 5= voto 3 punteggio1-3= voto 2 punteggio12= voto 7


I COMMISSARI

VOTO


c all’unanimità

c a maggioranza


Luogo e data

ESAMI DI STATO A.S. 2017/ 2018

COMMISSIONE______________________ Classe SEDE: _________________ CANDIDATO: _________________________________________________________________

I PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C: TEMA STORICO







4

3,5 3 2 1





3 2,5 2 1,5 1

Pertinenza e conoscenza dell'argomento

Conoscenza degli eventi storici Capacità di sviluppare in modo pertinente la traccia

Sa sviluppare in modo: q pertinente ed esauriente q pertinente e corretto q essenziale q poco pertinente e

incompleto q non pertinente (fuori tema)


6 5 4 3 2


Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze storiche



2

1,5 1 0,5 0

Valutazione


complessiva

Totale punteggio


I COMMISSARI

VOTO


c all’unanimità

c a maggioranza


Luogo e data

ESAMI DI STATO A.S. 2017/ 2018 COMMISSIONE______________________ Classe SEDE: _________________ CANDIDATO: _________________________________________________________________

I PROVA SCRITTA TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE

Griglia di valutazioneITALIANO






4

3,5 3 2 1





3 2,5 2 1,5 1

Pertinenza e conoscenza dell'argomento

Capacità di sviluppare in modo esauriente e pertinente la traccia

Sa sviluppare in modo: q pertinente ed esauriente q pertinente e corretto q essenziale q poco pertinente e

incompleto q non pertinente (fuori tema)


6 5 4 3 2



Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze



2

1,5 1 0,5 0


Totale punteggio


I COMMISSARI

VOTO


c all’unanimità

c a maggioranza


Luogo e data




ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CARAFA-GIUSTINIANI”

Piazza Luigi Sodo n. 2 - 82032 CERRETO SANNITA(BN) - C.F. 92048810623 - Cod.mecc.BNIS022003

Anno scolastico____________ Classe VCommissione n.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: ECONOMIA AZIENDALE

Candidato/a___________________________________

indicatori punteggi livelli

A individuazione della strategia risolutiva (max 6 punti)

DA 1,0 Fino a 1,5 basso

DA 1,6 Fino a 3 medio

Da 3,1Fino a4,5 alto

Da 4,6 Fino a 6 eccellente

B conoscenza dei contenuti e delle procedure richieste (max 4 punti)

Da 0,50Fino a 1 basso

Da 1,1Fino a 2 medio

Da 2,1Fino a 3 alto

Da 3,1Fino a 4 eccellente

C Capacità di applicazione delle procedure al caso specifico (max 3 punti

Da 0,10 Fino a 0.50

basso

Da 0,50 Fino a 1.50 medio

Da 1,51 Fino a 2.50

alto


D Attitudine alla costruzione del percorso dimostrativo e congruenza dei dati (max 1 punto)

Da 0,10F ino a 0.25

basso

Da0,26 Fino a 0.50 medio

Da0,51 Fino a 0.75 alto


E Completezza delle parti richieste (max 1 punto)

Da 0,10Fino a 0.25 basso

Da 0,26Fino a 0.50 medio

Da0,51Fino a 0.75 alto

Da 0,76Fino a 1 eccellente

Punteggio parziale(A+B+C+D+E)________ Punteggio totale_________________/15


o attribuito: unanimità / maggioranza Il punteggio totale viene attribuito in numero intero approssimando i decimali derivanti dalla sommatoria degli indicatori, per eccesso se pari o superiore a 0,50per difetto se inferiore a 0,50









TERZA PROVA SCRITTA

Materie: ____________________________________________Data:___________________

Classe V indirizzo ______________Candidato:_______________________________________________




Pu

nte

gg

io t

ota

le



Punti attribuiti



Pu

nte

gg

io

tota

le






Totale /15







COMMISSIONE

TERZA PROVA SCRITTA tipologia c

Materie:

Classe V indirizzo Candidato:

La terza prova è costituita da n° 30 quesiti a risposta multipla, sei per ogni disciplina. È consentito l’uso del dizionario e della

calcolatrice non programmabile. Il tempo a disposizione per lo svolgimen o della prova è di 60 minuti.


Per ogni risposta esatta sarà attribuito un punteggio pari a 0,50.

Per ogni risposta non data e per ogni risposta errata sarà attribuito un punteggio nullo

Eventuali correzioni o più risposte per la stessa domanda comporterà l’annullamento della relativa risposta

Pu

nte

gg

io t

ota

le

RISPOSTE

MULTIPLE

MATERIE



Anno Scolastico 2017 -18 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI … · L’IIS Carafa- Giustiniani è...

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