anno scolastico 2014-2015 · (sale di lettura, bookshop, ristorante) e di nuove gallerie che...

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anno scolastico 2014-2015

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Progetti Integrati

Scheda e contatti 76

64Guardo e sento con le mani

68Arte contemporanea e spazio sacro

66Museo comanda colore

70Arte a Prato tra ‘500 e ‘600: la persuasione delle immagini

72Filippo Lippi: un contemporaneo nel Quattrocento

74Arte e mercato industriale

Introduzione

Attività

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Pratomusei: opportunità educative per la scuola

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci

Museo del Tessuto

Museo di Palazzo Pretorio

Musei Diocesani di Prato

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Pratomusei: opportunità educative per la scuola

Il sistema Prato Musei, nato nel 2013, raccoglie i quattro principali musei della città: Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Musei Diocesani, Museo di Palazzo Pretorio e Museo del Tessuto.L’obiettivo è quello di sviluppare ampie sinergie territoriali e organizzative capaci di rafforzare il ruolo di Prato tra le città d’arte a vocazione turistico - culturale. Anche per l’anno scolastico 2014-2015 Prato Musei presenta, in forma coordinata, un pacchetto di offerte educative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Quattro sezioni, ciascuna dedicata ad un museo, in cui trovare un’ampia ed articolata offerta. La quinta sezione è dedicata ai progetti integrati, che per la prima volta hanno visto i musei impegnati nella progettazione di percorsi in forma coordinata e integrata su tematiche comuni.La storia, l’arte, le arti applicate, la religiosità, la contemporaneità uniscono i musei della rete e danno l’opportunità ad alunni e insegnanti di trovare un valido strumento di approfondimento delle discipline scolastiche, oltre ad attivare nuovi ed inaspettati collegamenti tra le risorse culturali del territorio.

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Il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, nato nel 1988 per volontà del

Cavaliere Enrico Pecci con la collaborazione

di numerosi cittadini pratesi, è l’unica

istituzione d’arte contemporanea italiana

che sta ampliando i propri spazi e puntando

a un rilancio internazionale.

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Nel corso del 2015 verrà inaugurata la nuova ala realizzata

dall’architetto Maurice Nio, che completa le funzioni

e i servizi dell’edificio precedente, lo dota di spazi ricreativi

(sale di lettura, bookshop, ristorante) e di nuove gallerie

che daranno la possibilità di esporre opere dell’importante

collezione e di realizzare iniziative temporanee dedicate non

solo alle arti visive, ma anche all’architettura, alla musica,

al teatro, al cinema.

Il Centro potrà così affrontare la sfida di divenire la prima

istituzione artistica italiana dedicata a tutte le arti.

Il Centro Pecci intende muoversi nei prossimi anni nella

ricerca di un’arte vicina alla gente, capace di investigare

le tematiche più interessanti per la società, costituendo

così un ponte tra arte contemporanea e la vita quotidiana

delle singole persone.

L’attività didattica gioca un ruolo fondamentale in questo

sviluppo, sia quella per gli adulti che per gli studenti.

I progetti che vengono presentati in queste pagine sono

una serie di esperienze indirizzate alla comprensione

dell’arte contemporanea non solo e non tanto sul piano

manuale, bensì su quello concettuale. Sappiamo che

l’ostilità maggiore nei confronti dell’arte contemporanea

deriva dalla difficoltà di comprenderne il significato.

Attraverso semplici laboratori realizzati in relazione ad

opere di artisti contemporanei, sarà possibile assimilare

i meccanismi di pensiero propri della creatività artistica

attuale e capire che l’arte di oggi non è qualcosa di distante

da altre attività della vita, ma può al contrario gettare luce

sulla realtà e farci comprendere alcuni suoi aspetti inediti.

In attesa della riapertura del Centro e al fine di facilitare

l’organizzazione delle attività scolastiche, tutti i progetti

si svolgono nelle rispettive scuole.

IL CENTRO LE ATTIVITàDIDATTICHE

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COSE D’ARTE

I bambini, suggestionati da Sandstars di Gabriel Orozco e dalle opere di altri artisti che lavorano accumulando oggetti di vario tipo sceglieranno e incolleranno su un cartellone scampoli di stoffa, foglie, pezzi di carta e plastica. Partendo dall’arte contemporanea, i bambini sperimenteranno così, in modo ludico e creativo, i concetti di forma, dimensione, colore e materiale come guida nella creazione del loro lavoro di gruppo.

Durata: 2 incontri di 2h

CLICK EMOTICON

La fotografia ha il potere di fissare per sempre movimenti e stati d’animo; assieme ai bambini, grazie all’uso del linguaggio degli “emoticon”, giocheremo a riconoscere le emozioni nei volti di alcuni famosi ritratti fotografici. I piccoli poi saranno coinvolti in un gioco performativo di gallerie di espressioni e gesti che verranno fotografate dall’operatore. Nel secondo incontro si realizzerà un cartellone delle emozioni, con le stampe delle foto dei bambini e il materiale utilizzato durante il primo incontro.

Durata: 2 incontri di 2h

LA GIUSTA DIMENSIONE

Obiettivo del laboratorio è quello di far prendere maggiore confidenza ai bambini con il concetto di dimensione, riflettendo su come l’arte contemporanea spesso giochi infrangendo come in una fiaba le regole e limiti della realtà. Prima verranno svolti dei giochi per far prendere loro coscienza delle dimensioni intorno a sé (rintracciare stessi oggetti di differenti misure, definire su un cartellone il contorno delle loro sagome e di quella della maestra, ecc.). Verranno poi mostrate le opere di artisti (Ron Mueck, Robert Therrien, Maurizio Cattelan, ecc.) che alterano le dimensioni delle cose, per prepararli alla costruzione di un grande ragno fatto di stagnola (come quelli di Louise Bourgeois) col quale “invadere” la loro classe.

Durata: 2 incontri di 2h

IO + TE = NOI

classi 1° e 2°

Nella realizzazione del proprio lavoro, molti artisti contemporanei (Damián Ortega, Ai Weiwei, Phyllida Barlow, ecc.) moltiplicano o dividono il soggetto rappresentato. Ragionando con gli studenti sui diversi significati di questo operare, si approfondiranno i concetti di singolo e di comunità alla quale ognuno di noi appartiene con le proprie peculiarità individuali. Gli studenti faranno un esercizio esemplificativo di questo concetto disegnando la sagoma del proprio corpo con lo stesso colore su un unico cartellone, identificandosi però nel gruppo grazie ad un particolare colorato. Il risultato finale sarà, come lo sono spesso gli interventi artistici, un metafora visiva dei concetti affrontati.

Durata: 1 incontro di 2h

ASSENZA GIUSTIFICATA

classi 3°, 4° e 5° L’arte contemporanea, anche quando ci prende un po’ in giro facendoci sorridere, stimola i nostri interrogativi sulla realtà che ci circonda. Ragionando con gli studenti su come la forza evocativa di una storia possa proprio scaturire da ciò che manca nel racconto (Félix González-Torres, Giuseppe Penone, ecc.), ci concentreremo sulla visione dei calchi di oggetti realizzati da Rachel Whiteread, attraverso i quali l’artista fissa per sempre, rappresentandone il vuoto, il ricordo di qualcosa che il tempo distrugge o cancella. Gli studenti sperimenteranno il solito concetto creativo, creando con sabbia e colla vinilica lo stampo di oggetti deperibili precedentemente raccolti.

Durata: 1 incontro di 2h

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL’INFANZIA 3-5 anni

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FOTORACCONTO

classi 3°, 4° e 5°

Dalle scene di vita congelate da Henri Cartier-Bresson ai quadri ricostruiti di David LaChapelle, la fotografia fissa da sempre in uno scatto la narrazione di una storia. Dopo una prima parte esemplificativa sulla lettura di un’immagine fotografica, gli studenti si eserciteranno nell’interpretazione narrativa di celebri scatti d’autore, elaborando un racconto scritto che integri l’opera loro assegnata. L’esercizio, oltre a stimolare i ragazzi nella scrittura creativa li guiderà nella comprensione delle peculiarità narrative insite nella fotografia. Il tutto verrà confezionato in un album che rimarrà alla classe, una galleria antologica di storie fotografiche da loro stessi commentata.

Durata: 2 incontri di 2h

STILISTI DI CONFINE

classi 3°, 4° e 5°

I confini sono fissi e immobili? questi sono i temi da cui prende spunto il laboratorio che intende stimolare gli allievi a riflettere sul concetto di mondo diviso da tante linee sulla carta ma in continuo divenire. Dopo aver visto alcune opere di Mona Hatoum che nel suo lavoro crea mappe instabili con l’utilizzo di vari materiali, gli allievi, suddivisi in gruppi, realizzeranno su carta modelli di magliette; ogni gruppo avrà a disposizione mappe del mondo da ritagliare ed applicare come fantasia decorativa: un esercizio che frantumerà in mille modi diversi e creativi i confini del mondo.

Durata: 1incontro di 2 h

UNA CITTÀ DI STOFFA

classi 1° e 2°

Partendo dai lavori di artisti contemporanei che danno forma con oggetti e materiali strani alla loro idea di città (Carlos Garaicoa, Liu Jianhua, ecc.), i bambini saranno invitati a costruire un modellino di Prato. Al fine di riflettere non soltanto sul concetto di spazio urbano, ma anche sul tema della propria identità territoriale, rivestiranno piccole scatole di cartone con stoffe di colore e consistenze varie, realizzando le loro personali e giocose città di tessuto.

Durata: 2 incontri di 2h

HOME SWEET HOME

classi 3°, 4° e 5°

L’arte, sempre libera da preconcetti, è capace di andare oltre i limiti strutturali e concettuali di ciò che ci circonda. Partendo da alcuni artisti contemporanei che lavorano sulla rielaborazione dello spazio (Siah Armajani, Marjetica Potrc, Andrea Zittel, ecc.), faremo riflettere i bambini su nuove possibili soluzioni di quello privato per eccellenza, la casa. In un secondo momento, divisi in gruppi, gli studenti costruiranno veri e propri modellini in cartone a loro volta suggestionati da alcune linee guida tematiche; un modo creativo per ripensare le funzioni e rappresentazioni più tradizionali dello spazio abitativo.

Durata: 2 incontri di 2h

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SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO

TO BE OR NOT TO BE

scuola secondaria di I grado

Il classico ritratto fotografico suggerisce l’interiorità del soggetto giocando sull’ambiguità e le contraddizioni che l’immagine porta con sé; l’interpretazione che ne scaturisce segue quello che l’artista ha preconfezionato, svelandoci come la fotografia sia un mezzo solo apparentemente fedele di riproduzione della realtà. In un primo momento gli studenti si interrogheranno sul rapporto tra essere e apparire guardando famosi ritratti fotografici, per poi scoprire il lavoro di artisti come Rineke Dijkstra e Thomas Struth capaci di ridurre al grado minimo la distanza ideale tra soggetto e fotografo. Sviluppo conclusivo, un album in cui gli scatti degli artisti saranno accompagnati dalle domande che gli allievi vorrebbero rivolgere ai protagonisti della fotografia, dopo aver visto e saputo leggere assieme all’operatore questi ritratti empatici.

Durata: 1 incontro di 2h

PASSATO PROSSIMO, PRESENTE E IMPERFETTO

scuola secondaria di I grado

La Storia collettiva quella con la S maiuscola passa per le storie personali e private dei singoli. Obiettivo del laboratorio è quello di far riflettere in modo coinvolgente i ragazzi su questo rapporto al fine di comprendere come la memoria possa portarci a ragionare sul nostro presente. Nel primo incontro si mostreranno opere di alcuni artisti che in modi differenti lavorano sul tema della memoria (Ian Tweedy che rivede immagini del passato e le modifica inserendo dettagli contemporanei, Yerbossyn Meldibekov e Nurbossyn Oris che ragionano sull’evoluzione politica e sociale del loro paese, mettendo a confronto vecchie e nuove fotografie, ecc.). Nel secondo incontro gli studenti creeranno un diario fotografico della classe: ognuno porterà da casa una fotografia del loro passato, accanto ad ogni immagine saranno poi riportati i riferimenti ad un evento importante accaduto in quel periodo (ricerca svolta in classe grazie alle ricerche sul web). Si darà così forma concreta e tangibile del rapporto tra Storia e storie, in questo caso le loro.

Durata: 2 incontri di 2h

MADE IN PRATO

scuola secondaria di I grado

Gli oggetti utilizzati nelle installazioni contemporanee spesso perdono il loro senso primario per caricarsi di significati simbolici legati a processi sociali e culturali profondi. Gli studenti nel primo incontro osserveranno opere di artisti come Ai Weiwei e Subodh Gupta che affrontano i temi della globalizzazione e riflettono sul concetto di identità territoriale; nel secondo realizzeranno un’installazione collettiva con l’utilizzo di oggetti che, pur rimandando alla cultura di massa, portano le tracce evidenti di un passato territoriale grazie al confronto scaturito in ambiente domestico con la propria famiglia.

Durata: 2 incontri di 2h

GRAFICI PER IL PECCI

scuola secondaria di I grado

Il manifesto pubblicitario come strategia di marketing, ecco quello su cui gli studenti saranno portati a riflettere nella simulazione di una campagna comunicativa del Centro Pecci. Impostazione grafica, copy ed immagini per attirare l’attenzione di un target di pubblico, queste le basilari regole che gli studenti sperimenteranno, prendendo anche spunto da alcune soluzioni vincenti messe in atto in campo culturale da famose campagne pubblicitarie.

Durata: 2 incontri di 2h

SPOT MONUMENTO

scuola secondaria di I grado

Che cosa si intende per monumento? Gli studenti saranno portati a riflettere su come in passato la forma monumentale veicolasse simbolicamente alcuni concetti e di come oggi il linguaggio pubblicitario funzioni secondo lo stesso modello comunicativo: sia cioè metafora per la società di alcuni concetti astratti. Dopo aver visto esempi di artisti contemporanei che hanno affrontato l’inattualità concettuale del monumento classico, i ragazzi comporranno con la tecnica del collage un aggiornamento di alcuni monumenti importanti del loro territorio, al fine di iconizzare, attraverso il ricorso ad immagini pubblicitarie, i valori di oggi.

Durata: 1 incontro di 2h

LA CITTÀ RITOCCATA

scuola secondaria di I grado

Alcuni artisti contemporanei lavorano sul concetto di città, giocando con immagini fotografiche di vedute urbane per alterarne l’aspetto reale. L’obiettivo del laboratorio, partendo dal concetto di città flessibile di Yona Friedman, è quello di far confrontare i ragazzi con la loro città. Gli studenti lavoreranno così con la tecnica del collage, al fine di modificarne spazi, scorci e vedute proponendo nuove soluzioni in base ad un tema loro assegnato.

Durata: 1 incontro di 2h

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TERRITORI E CONFINI

scuola secondaria di II grado

Cosa sono i confini? Sono fissi o mutevoli? Delimitano uno spazio fisico o coinvolgono anche altri fattori? obiettivo del laboratorio è quello di stimolare gli allievi a ragionare sull’idea di territorio e di confine. La visione di opere di alcuni artisti (Francis Alÿs, Mona Hatoum, Alfredo Jaar, ecc.) che affrontano questi concetti faciliterà un confronto con gli studenti; dopodiché i ragazzi, suddivisi in gruppi, dovranno tracciare su una piantina della loro città spazi e percorsi che appartengono alla loro dimensione personale (luoghi dello svago, della famiglia, ecc.).La sovrapposizione delle varie mappe, fissate su un cartellone, renderà tangibili i confini non solo geografici ma anche sociali della classe fornendo spunti per una discussione finale.

Durata: 2 incontri di 2h

SOUVENIR D’ITALIE

scuola secondaria di II grado

Cos’è uno stereotipo e come vi si può sfuggire? Obiettivo del laboratorio è far ragionare gli studenti sul concetto di omologazione visiva e per fare ciò ci concentreremo sul tema dello stereotipo turistico. Nella prima parte dell’appuntamento, affronteremo il tema dello stereotipo e sarà stilata assieme agli allievi una lista delle vedute di monumenti/panorami più convenzionali. Dopodiché saranno loro mostrate le opere di alcuni artisti (Martin Parr, Laurie Simmons, ecc.) che si confrontano con i cliché turistici affrontandoli con cinica ironia o attraverso un cambio di prospettiva. A questo punto saranno i ragazzi stessi ad abbattere le vedute “souvenir” classiche italiane e soprattutto della loro regione: modificheranno con varie soluzioni creative (scritte, graffi, ritagli ecc.) una serie di vere cartoline, rivisitando così in modo critico e creativo certi scorci abusati.

Durata: 1 incontro di 2 h

CONDIVIDO ERGO SUM

scuola secondaria di II grado

Nell’epoca del web 2.0 la prassi di condividere sui social network idee e pensieri diventa spesso una forma di partecipazione con cui tratteggiare anche il nostro profilo identitario. Mostrando il lavoro di alcuni artisti che instaurano con il pubblico un forte scambio interattivo (Thomas Hirschhorn, Félix González-Torres, Cesare Pietroiusti, ecc.), gli studenti approfondiranno dapprima i molteplici significati del concetto di condivisione. Prendendo poi spunto dalle installazioni di Rudolf Stingel, letteralmente invase dai messaggi del pubblico, i ragazzi realizzeranno una bacheca condivisa commentando a turno su post-it un fatto di attualità. Ogni studente avrà l’opportunità di scegliere se commentare o rilanciare la conversazione utilizzando posti-it di colore differente, replicando così nella piccola comunità della classe quelle che sono le dinamiche di gruppo (il senso di leadership, il giudizio di massa, ecc); il risultato sarà la rappresentazione visiva dell’identità della classe, disegnata di volta in volta dalla ramificazione e dal colore dei post-it lasciati in bacheca.

Durata: 1 incontro di 2 h

STREET-LIFE VIEW

scuola secondaria di II grado

Un laboratorio che affronta il tema della privacy nell’uso di applicativi web e dei social network. In un primo momento, si stimolerà il dialogo grazie agli esempi di alcuni artisti (Paolo Cirio, Doug Rickard, Michael Wolf, ecc.) che nelle loro opere affrontano i temi della riservatezza e delle tracce lasciate dagli utenti nel mondo virtuale; dopodiché gli studenti lavoreranno su alcune immagini stampate, tratte da Street View, l’applicazione di Google che fotografa le strade delle nostre città. Ogni gruppo avrà a disposizione più immagini di una stessa via e dovrà investigare sulle persone inconsapevolmente fotografate, descrivendo le loro caratteristiche (età, sesso, abbigliamento, comportamento, ecc.). Una volta raccolte e catalogate in un raccoglitore queste informazioni, gli studenti saranno in grado di ricostruire l’identità stessa della via, proprio in base alle attitudini delle persone che la vivono e l’attraversano. Un esercizio che, con l’utilizzo degli scatti “rubati” che Google ci mette a disposizione, fa riflettere i ragazzi sul trattamento dei dati sensibili.

Durata: 1 incontro di 2 h

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iN collaborazioNe coN

CONCEPT ALBUM

scuola secondaria di II grado

In un momento in cui l’uso delle immagini è sempre più diffuso, facile e condiviso, affronteremo il linguaggio della fotografia, che nell’arte contemporanea sta assumendo sempre più rilevanza. In un primo incontro interpreteremo assieme agli studenti i concetti espressi in sintesi da significativi scatti d’autore; successivamente, utilizzando nuove immagini, ai ragazzi sarà dato il compito di lavorare a casa sui concetti estrapolati, arricchendoli di riferimenti al loro mondo personale (canzoni, libri, ecc.). Nel secondo incontro, dopo un momento di confronto sulle loro “ricerche”, sarà composto un album di classe: un viaggio antologico nel mondo fotografico in cui gli scatti, una volta interpretati, si legheranno alle esperienze del vissuto dei ragazzi.

Durata: 2 incontri di 2h

Come prenotare le attivitàÈ possibile prenotare le attività durante tutto l’anno scolastico.Inviare il modulo di prenotazione per - fax 0574 531901- e-mail [email protected]

Per informazioni: tel. 0574 531840Referente: Simona bilenchi

L’attività può essere disdetta entro 24 ore prima della data stabilita

coSti

Scuole di Prato, Firenze, Pistoia e provinceEuro 60 a classe per progetti di un incontroEuro 100 a classe per progetti di due incontri

altre sediEuro 100 a classe per progetti di un incontroEuro 150 a classe per progetti di due incontri

Tutti i progetti si svolgono nelle rispettive scuole

centro per l’artecontemporanea luigi PecciViale della Repubblica 27759100 PRATOTel 0574 531840Fax 0574 531901www.centropecci.it

Seguici Su

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Con i suoi 3.600 mq di superficie espositiva,

il Museo del Tessuto è il più dinamico

centro culturale d’Italia dedicato alla

valorizzazione della storia della moda

e del tessuto antico e contemporaneo.

Dopo dieci anni dalla sua collocazione

negli ambienti restaurati dell’ex Cimatoria

Campolmi, il Museo intensifica la propria

programmazione didattica, rafforzandone

l’integrazione con le collezioni, l’esposizione

permanente, le mostre temporanee e le

installazioni.

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IL PERCORSOESPOSITIVO

Il Percorso musealesI artIcola In 6 sezIonI:

1) locale caldaia

Nei suggestivi locali che ospitano la vecchia caldaia

Cornovaglia viene illustrata la storia della fabbrica Campolmi

– una fabbrica tessile della seconda metà dell’Ottocento che

è considerata uno dei monumenti di archeologia industriale

tra i più importanti della Toscana.

2) sala dei tessuti antichi Espone le collezioni del Museo che ripercorrono la storia

del tessuto antico, europeo ed extraeuropeo, dal IV secolo

d. C. al XX secolo grazie a mirate rotazioni tematiche.

Da ottobre 2014 fino maggio 2015 la sala ospita

la mostra “arte vera e gentile. ricami e merletti

di antonia Suardi”

3) area materiali e ProcessiUn percorso recentemente rinnovato sia nelle modalità di

esposizione - con nuovi materiali e prodotti multimediali -

sia nei contenuti - con maggiori approfondimenti sulle fibre

e sui processi di lavorazione: un percorso “touch please!”

per l’esplorazione tattile di fibre e tessuti.

4) sala Prato città tessile (XII secolo-1950)La storia della produzione tessile pratese viene ripercorsa fin

dalle sue origini attraverso le sue tappe più significative: il

sistema delle gore, il ruolo del mercante, l’industrializzazione

e la nascita delle grandi fabbriche pratesi, il ciclo della lana

rigenerata, la produzione militare durante la guerra.

5) sala Prato e il sistema moda (1960-2000)La nascita del sistema moda, la diversificazione del prodotto,

Prato e il rapporto con i grandi stilisti sono alcuni spunti

di riflessione sull’evoluzione della città negli anni recenti.

6) sala dei tessuti contemporanei e sala mostre temporaneeDue grandi sale destinate alle esposizioni temporanee

concludono il percorso di visita.

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ECCOMI AL MUSEO!

In collaborazione con l’Associazione E.C.O.

Alla scoperta del Museo e dei suoi tesori attraverso azioni-gioco.

Durata: 1h e 30’

NATURA, COLORI E TESSUTI

In collaborazione con l’Associazione E.C.O.

I colori della natura, i colori dalla natura. Laboratorio sul colore e sulla tintura dei tessuti finalizzato alla colorazione di piccoli campioni di stoffa con l’impiego di sostanze coloranti naturali.

Durata: 1h e 30’

NON SOLO LANA!

In collaborazione con l’Associazione E.C.O.

Latte, bambù, mais, granchio o semplice PET. Laboratorio sul tema dell’eco-sostenibilità per illustrare le nuove fibre ecologiche utilizzate dall’industria tessile.

Durata: 1h e 30’

TRAMARE UNA STORIA

classi 3°, 4° e 5°

Laboratorio espressivo: dalla narrazione alla composizione tramite la tessitura. Ciascun bambino interpreta un episodio di una storia attraverso l’intreccio di fili. I frammenti realizzati vengono infine riuniti per ricomporre il racconto.

Durata: 2h

CI VUOLE TATTO!

Laboratorio dedicato alla conoscenza delle principali fibre tessili attraverso la manipolazione e l’esplorazione tattile.

Durata: 2h

LABORATORIO DI TESSITURA

Laboratorio pratico finalizzato alla realizzazione di un campione di stoffa utilizzando semplici telai manuali.

Durata: 2h

“SALUTI E BACI”…DAL MUSEO!

Come “piccoli turisti” i bambini si mettono in viaggio alla scoperta della produzione tessile pratese attraverso azioni-gioco individuali e di gruppo all’interno del percorso museale. Al termine dell’attività verrà realizzata una cartolina di ricordo con stoffe e fili colorati.

Durata: 2h

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL’INFANZIA 3-5 anni

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STRING ART

classi 3°, 4° e 5°

Laboratorio pratico finalizzato alla creazione di figure geometriche in 3D utilizzando fasci di fili colorati.

Durata: 2h

FRAGRANZE IN TRAME D’ARTE

Associando un profumo ad un tessuto stimoliamo la nostra mente ad evocare ricordi, sensazioni, immagini. Attraverso una visita multisensoriale che coinvolge olfatto, tatto e vista si avvicina il bambino al tessuto e al suo rapporto con le arti. Giochi di associazione d’immagini e momenti di riflessione svilupperanno le capacità espressive degli alunni.

Durata: 2h

FACCIA A FACCIA

classi 3°, 4° e 5°

Guardarsi allo specchio e scoprire una faccia unica con tante espressioni.Sperimentando la stampa serigrafica, con scotch e stencil dalle forme geometriche verrà realizzato un volto divertente su una shopper di cotone.

Durata: 2h

GLI ABITI NEL MEDIOEVO

scuola secondaria di I grado

Guida all’osservazione delle diverse fogge sartoriali, dei differenti materiali e dei molteplici motivi decorativi per comprendere il potere simbolico dell’abito nel Medioevo in Italia.Segue prova di vestizione per indossare riproduzioni di abiti popolani trecenteschi e laboratorio sulla struttura decorativa di un modulo tessile.

Durata: 2h

GLI ABITI NEL RINASCIMENTO

scuola secondaria di I grado

Guida all’osservazione delle diverse fogge sartoriali, dei differenti materiali e dei molteplici motivi decorativi per comprendere il potere simbolico dell’abito nel Rinascimento in Italia.Segue prova di vestizione per indossare riproduzioni di abiti nobili rinascimentali.

Durata: 2h

T-SHIRT A KM 0 NOVITÀ

scuola secondaria di I grado

Avviciniamo i ragazzi al consumo consapevole nell’abbigliamento: da dove vengono gli abiti che indossiamo? quali sono le fibre e le lavorazioni che rispettano l’ambiente? cosa racconta l’etichetta? L’attività è strutturata in due fasi: 1) presentazione di esperienze di moda sostenibile 2) decorazione di una T-shirt personalizzata con materiali eco-friendly.

Durata: 2h

LA NASCITA DELLA MODA ITALIANA

scuola secondaria di I grado

Le origini della moda italiana – specchio di cambiamenti sociali, economici, politici – in un percorso storico che dagli inizi del Novecento, attraverso l’autarchia ed il Fascismo, giunge sino al 1960.

Durata: 2h

SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO

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STRING ART

scuola secondaria di I grado

Laboratorio pratico finalizzato alla creazione di figure geometriche in 3D utilizzando fasci di fili colorati.

Durata: 2h

MODA, UNA qUESTIONE DI TENDENZA

scuola secondaria di I grado

Le caratteristiche principali della moda contemporanea dal secondo dopoguerra attraverso immagini curiose e divertenti, immagini pubblicitarie e personaggi famosi.La classe potrà scegliere se approfondire i folli Settanta o gli eccessivi anni Ottanta.Realizzazione di un “moodboard” (lavagna tendenza) sul decennio scelto: dallo spoglio di riviste di moda contemporanea dovranno emergere i “richiami” al passato.

Durata: 2h

STAMPA IN 3D

scuola secondaria di I grado

Decorazione tridimensionale di un tessuto con motivi rinascimentali sperimentando la tecnica di stampa.

Durata: 2h

LABORATORIO DI TESSITURA

scuola secondaria di I grado

Laboratorio pratico finalizzato alla realizzazione di un campione di stoffa utilizzando semplici telai manuali.

Durata: 2h

TESSUTI ECOSOSTENIBILI

scuola secondaria di II grado

La lezione presenta le ultime novità sulla moda ecosostenibile. Dalle fibre rinnovabili ai materiali biodegradabili, dalle tinture naturali alla moda vegana, sono molte le soluzioni al servizio di un settore che, uscito da una nicchia di cultori, risponde alla sensibilità ecologica di molti consumatori di moda. Presentazione con manipolazione di campionature tessili.

Durata: 2h

TESSERE AD ARTE

scuola secondaria di II grado

Conoscere la tessitura come mezzo espressivo-artistico, utilizzabile anche nella creazione di abiti, accessori di moda e opere d’arte. Dopo una breve lezione sull’interesse espresso per la tessitura da molti movimenti artistici - dalla fine dell’Ottocento alle attuali forme espressive – gli studenti sono invitati a realizzare “pitture tessili” con intrecci, colori e applicazioni.

Durata: 2h

L’ARCHITETTURA NELLA MODA

scuola secondaria di II grado

La lezione mira a rintracciare la contaminazione tra architettura e moda nello stile di molti altri stilisti, da Vionet a Chanel, da Lagerfeld a Ferré, fino ai creatori giapponesi.

Durata: 2h

LE TENDENZE MODA

scuola secondaria di II grado

Viaggio sull’evoluzione del concetto di tendenza attraverso le decadi della moda a partire dagli anni Cinquanta fino ai nostri giorni. È prevista un’esercitazione di gruppo per creare – attraverso collage di ritagli da riviste specializzate – un moodboard (lavagna tendenza), strumento presente in tutti gli uffici stile e vera e propria guida per lo sviluppo di una tendenza.

Durata: 2h

IL TESSUTO è TUTTOTUTTO è TESSUTO

scuola secondaria di II grado

Puoi immaginare un palazzo di tessuto?O un’automobile? O un computer? Scopriamo le applicazioni tessili contemporanee più insolite dall’architettura (pareti, pavimenti, fonti luminose) al design (fibre luminose, stampe 3D) fino alle soluzioni nel campo dell’ingegneria (tessuti elettronici). Presentazione con manipolazione di campionature tessili.

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DAL DéFILé AL FASHION SHOW

La lezione racconta la storia e l’evoluzione della presentazione di moda, dai primi défilé organizzati nelle maison parigine di fine Ottocento fino alle più contemporanee fashion weeks internazionali.Verranno illustrate mode e tendenze che di decennio in decennio hanno caratterizzato il modo in cui la moda presenta - ma soprattutto rappresenta - se stessa al pubblico e agli addetti ai lavori.

Durata: 2h

T-SHERTIAMO

La T-shirt è tra i capi d’abbigliamento più blasonati, al centro di continue rivisitazioni da parte del mondo della moda. Numerosi artisti ne hanno fatto la propria icona e spesso la grafica impiegata è stata definita una piccola opera d’arte. Analizzando la sua storia, gli slogan più significativi e la sua diffusione come strumento di marketing e tendenza, la T-shirt è la protagonista di un momento creativo per ogni studente.

Durata: 2h

PORTAMI CON TE

La borsa come “teatro di strada”, accessorio da sempre presente nella storia del costume e oggetto di trasformazioni artigianali e interpretazioni artistiche, dalle stampe, ai tagli e alle applicazioni più estrose. Un glossario di suggestioni descrive la borsa nelle sue infinite forme e varianti. A conclusione della lezione gli studenti si cimentano nella decorazione di una shopping bag che potranno “portare via con sé”.

Durata: 2h

coN il SuPPorto Di

Soci FoNDatori

le attiVità eDucatiVe Del MuSeo SoNo SoSteNute e ProMoSSe Da

Come prenotare le attivitàÈ possibile prenotare le attività durante tutto l’anno scolastico.Inviare il modulo di prenotazione per - fax 0574 444585- e-mail [email protected]

Per informazioni: tel. 0574 611503Referente: Francesca Serafini

L’attività può essere disdetta entro 24 ore prima della data stabilita

coSti

Per la scuola dell’infanziaEuro 4.50 ingresso + laboratorio o visita guidata al museo

Per le scuole Primaria e Secondaria di i e ii gradoEuro 4 ingresso + visita guidata al museo ingresso + visita guidata alla mostra ingresso + laboratorioEuro 7 ingresso + visita guidata al museo + laboratorio ingresso + visita guidata alla mostra + laboratorioEuro 10 ingresso + visita guidata al museo + visita guidata alla mostra + laboratorio

Museo del tessuto Via Puccetti 3 – PratoTel. 0574 611.503Fax 0574 444.585www.museodeltessuto.it

Seguici Su

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Palazzo Pretorio ha riaperto i battenti

con un museo moderno e bello da visitare,

innovativo grazie alle tecnologie multimediali

e capace di valorizzare i capolavori della

sua straordinaria collezione con un percorso

espositivo che racconta la storia e l’arte

della città dal Trecento al Novecento.

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IL PERCORSOESPOSITIVO

LA SEZIONEDIDATTICA

Il nuovo Percorso esPosItIvo

è articolato secondo l’ordinamento cronologico, dal piano

terra al terzo piano.

1) il piano terra è destinato ai servizi di accoglienza e alla

storia della città, anche attraverso alcuni oggetti simbolo del

passato. Le grandi sale ospitano le mostre temporanee.

2) il primo piano è riservato al Trecento e al Quattrocento,

con le splendide opere di Bernardo Daddi, i grandi polittici

di Giovanni da Milano e Lorenzo Monaco, i capolavori di

Donatello, di Filippo e Filippino Lippi.

3) il secondo piano ospita i dipinti che vanno dal

Cinquecento al Settecento, di grandi artisti, tra cui il Poppi,

Santi di Tito, Alessandro Allori e Battistello Caracciolo.

4) il terzo piano è dedicato all’Ottocento e al Novecento

ed espone opere dei pratesi Lorenzo Bartolini e Alessandro

Franchi, oltrechè del grande scultore cubista Jacques Lipchitz.

Finalità della attività formativa di Palazzo Pretorio è

promuovere la didattica museale e la conoscenza dell’arte

come bene alla portata di tutti, a cominciare dai fruitori più

piccoli, attraverso laboratori didattici, visite guidate e attività

per adulti e famiglie. Le occasioni educative e didattiche si

svolgono nella splendida cornice di Palazzo Pretorio, lungo

il suggestivo percorso espositivo delle collezioni, dove è

possibile fare nuove esperienze, crescere e imparare.

l’obiettivo è quello di formare giovani che diventino cittadini

partecipi e propositivi nei confronti del nostri beni culturali

che sono patrimonio di bellezza e ricchezza da preservare,

da tutelare, da amare. Per fare questo si devono fornire gli

strumenti primari alla comprensione e alla lettura di un’opera

d’arte, attraverso l’attività di scoperta, di osservazione e

di analisi. È necessario pertanto: avvicinare i giovani alla

conoscenza dell’opera d’arte nelle sue componenti linguistico-

strutturali, storiche, socio-culturali, iconografiche; stimolare

il pensiero creativo e divergente attraverso l’esperienza

museale; promuovere una nuova sensibilità estetica.

“Troppo spesso i musei odierni cercano di trasmettere ai bambini un tipo di conoscenza dalla quale non nascerà alcun senso di meraviglia”

Bruno Betthelheim

38

L’esposizione raccoglie 86 opere di grande qualità realizzate

tra il ‘400 e il ‘700, riunite in quattro sezioni e suddivise

secondo un percorso iconografico.

CoopCulture propone visite guidate e attività didattiche in

mostra studiate in relazione alle diverse fasce d’età scolare.

Scuola dell’infanzia: le attività proposte si basano sulla

lettura animata di narrazioni fantasiose capaci di attirare

l’interesse del pubblico dei più piccoli e di veicolare la

loro attenzione, affinché possano comprendere “le storie”

contenute nei dipinti in mostra e riscoprire un pezzo

importante della storia della propria città.

Scuola primaria: sono state progettate attività ludico-

didattiche per apprendere divertendosi, attraverso il

coinvolgimento attivo.

Scuola secondaria inferiore e superiore: si propongono

procedure didattiche alternative e interattive, capaci di

coinvolgere gli studenti suscitando domande e riflessioni

sulle tematiche offerte dalla mostra. In tal modo i ragazzi

scoprono quanto sia entusiasmante studiare la storia e la

storia dell’arte attraverso un approccio esperienziale, diretto

e attivo fatto non solo di libri. A tal fine vengono messe a

disposizione di tutti gli insegnanti materiali didattici, con lo

scopo di presentare ai ragazzi i contenuti fondamentali.

LA MOSTRA

Dal 5 ottobre 2014 al 6 gennaio 2015 Palazzo Pretorio ospita la mostra “Capolavori che si incontrano. Bellini Caravaggio Tiepolo e i maestri della Pittura Toscana e Veneta nella Collezione Banca Popolare di Vicenza ”

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EDUCATIONAL PER INSEGNANTI

La visita precognitiva è un momento di aggiornamento e formazione. Consente agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado di visitare le sedi museali con l’aiuto di un esperto in grado di fornire non solo una lettura delle opere esposte ma soprattutto indicazioni sui percorsi didattici e sulle questioni inerenti l’organizzazione delle visite. Le visite precognitive sono gratuite e si svolgono in giornate prefissate indipendentemente dal numero di partecipanti.

Le attività di CoopCulture sono riconosciute come attività di formazione per il personale della scuola (ex direttiva ministeriale MIUR 90/2003), in forza dell’accreditamento ministeriale riconosciuto a Società Cooperativa Culture con decreto del 3 agosto 2011. È previsto l’esonero dall’obbligo del servizio, in base alle comunicazioni del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

A SPASSO TRA MITI E LEGGENDE

scuola dell’infanzia

In un’opera d’arte sono racchiusi miti e leggende. Alcune opere offrono l’occasione per immergersi nell’affascinante mondo della mitologia classica. Il gruppo verrà accompagnato in un originale visita “mitologica” per poi proseguire l’attività in aula didattica. Il momento conclusivo di restituzione avviene nelle sale dedicate alla collezione permanente del museo.

tipologia attività: visita attiva e laboratorio ludico-didatticoDurata: 2 hDestinatari: scuola dell’infanziacosto: euro 80 ; scuole Comune Prato euro 70 ; biglietto d’ingresso gratuito

CAPOLAVORI CHE SI INCONTRANO

primaria e secondaria di I e II grado

Una visita-incontro condotta da un operatore in modo interattivo e coinvolgente. Sarà veramente interessante poter ammirare insieme lo splendore dei colori e la profonda poesia delle straordinarie opere esposte.La visita è adeguata ai differenti livelli scolastici.

tipologia attività: visita generaleDurata: 1 ora e mezzoDestinatari: scuola primaria; scuola secondaria I° e II gradocosto: euro 70 ; scuole Comune Prato euro 55 oltre costo del biglietto d’ingresso

PER GLIINSEGNANTI

PER GLISTUDENTI

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Come prenotare le attività per la mostra “Capolavori che si incontrano”Per informazioni e prenotazioni contattare CoopCultureai seguenti numeri- 0574 1934996- 848 082408 (numero verde)

oppure inviando la scheda di prenotazione via mail a [email protected] (esclusivamente per le scuole)

Referente: erica Peron

coSti

biglietto d’ingresso al museo Gratuito fino a 6 anni Euro 3 scuole di PratoEuro 4 scuole fuori Prato

attività (25 partecipanti+ 2 accompagnatori gratuiti)

Euro 55 visita guidata scuole di PratoEuro 70 visita guidata scuole fuori PratoEuro 70 laboratorio scuole di PratoEuro 80 laboratorio scuole fuori Prato

www.palazzopretorio.prato.itwww.coopculture.it/educational.com

VOLTI D’ARTE

primaria

Un itinerario in museo sulle espressioni più interessanti del volto. Il gruppo verrà accompagnato nella visita della mostra e proseguirà poi l’attività in aula didattica per elaborare la copia del volto “d’arte” che maggiormente avrà colpito ciascuno. Non è importante fare un bel disegno ma esprimersi con immediatezza e spontaneità per scoprire qualcosa in più sulle opere. Il momento conclusivo di restituzione avviene nelle sale dedicate alla collezione permanente del museo.

tipologia attività: visita attiva e laboratorio grafico-espressivoDurata: 2 hDestinatari: scuola primariacosto: euro 80 ; scuole Comune Pratoeuro 70 ; oltre costo del biglietto d’ingresso

CHE MERAVIGLIA GUARDARE

secondaria di I grado

Dalle sale del museo all’aula didattica per poi tornare di nuovo in museo per un originale visita didattica attiva. Ogni ragazzo in aula didattica realizzerà un simpatico taumascopio prêt-à-porter con cui potrà apprezzare in modo “differente” l’opera d’arte. Il momento conclusivo di restituzione avviene nelle sale dedicate alla collezione permanente del museo.

tipologia attività: visita attiva e laboratorio ludico-didatticoDurata: 2 hDestinatari: scuola secondaria di I gradocosto: euro 80 ; scuole Comune Pratoeuro 70 ; oltre costo del biglietto d’ingresso

Tutte le visite guidate e le attività laboratoriali, in accordo con la Direzione scientifica del Museo di Palazzo Pretorio, prevedono anche la visita a alcune opere presenti nelle sale del Museo con l’obiettivo di valorizzare le opere della collezione civica. la prenotazione è obbligatoria (25 pax)

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IN PUNTA DI PIEDI

Il museo, un luogo affascinante e quasi misterioso, un contenitore di meraviglie, suggestioni, emozioni, dove entrare “in punta di piedi”, assaporando il “silenzio” dei suoi spazi. L’opportunità è quella di avvicinarsi all’arte, attraverso una lettura soggettiva ed autonoma del testo artistico, che più attrae il bambino/a. All’incontro personale con il dipinto, farà seguito lo scambio di impressioni e opinioni tra i compagni di classe e l’operatore didattico.

Durata: 2h

OCCHIO AL DETTAGLIO. AVVENTURA AL MUSEO

Un incontro con i capolavori del museo di Palazzo Pretorio che ha tutto il sapore di un’avventura. Attraverso un divertente gioco di carte sulle quali sono riportati dettagli e caratteristiche di alcune opere prese in esame, i bambini, divisi in gruppi, individueranno, la loro provenienza.Un’occasione di conoscenza, interazione e socializzazione, un approccio all’arte divertente e motivato.

Durata: 2h

RACCONTAMI LA TUA STORIA

Palazzo Pretorio, uno degli edifici pubblici medievali più belli della Toscana, è stato per molti secoli l’attento osservatore delle vicende politiche, civili e militari della città. La sua stessa, imponente struttura ci racconta una vicenda lunga e travagliata di continui restauri e rimaneggiamenti. Oggi le collezioni e gli oggetti esposti nel nuovo percorso museale, coerentemente ordinati dal punto di vista storico, artistico e cronologico, rappresentano l’eredità di un passato importante. Ripercorrerne le tappe aiuterà i più giovani a conoscere e comprendere anche il presente in cui essi vivono.

Visita interattivaDurata: 2h

SCUOLA SECONDARIADI I E II GRADO

IN PUNTA DI PIEDI

scuola secondaria di I grado

Il museo, un luogo affascinante e quasi misterioso, un contenitore di meraviglie, suggestioni, emozioni, dove entrare “in punta di piedi”, assaporando il “silenzio” dei suoi spazi. L’opportunità è quella di avvicinarsi all’arte, attraverso una lettura soggettiva ed autonoma del testo artistico, che attrae i ragazzi. All’incontro personale con il dipinto, farà seguito lo scambio di impressioni e opinioni tra i compagni di classe e l’operatore didattico. Il museo come luogo di conoscenza, dialogo, confronto e condivisione per un approccio diretto e intuitivo all’opera d’arte.

Visita interattivaDurata: 2h

OCCHIO AL DETTAGLIO. AVVENTURA AL MUSEO

scuola secondaria di I grado

Un incontro con i capolavori del museo di Palazzo Pretorio che ha tutto il sapore di un’avventura. Attraverso un divertente gioco di carte sulle quali sono riportati dettagli e caratteristiche di alcune opere prese in esame, i bambini, divisi in gruppi, individueranno, la loro provenienza.Un’occasione di conoscenza, interazione e socializzazione, un approccio all’arte divertente e motivato.

Visita interattivaDurata: 2h

ATTIVITà FORMATIVE 2015SCUOLA PRIMARIA

Sono previste visite guidate per

ogni ordine scolastico al Museo di Palazzo Pretorio e al centro

storico di Prato

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RACCONTAMI LA TUA STORIA

scuola secondaria di II grado

Palazzo Pretorio, uno degli edifici pubblici medievali più belli della Toscana, è stato per oltre ottocento anni, l’attento osservatore delle vicende politiche, civili e militari della città. La sua stessa, imponente struttura ci racconta una vicenda lunga e travagliata di continui restauri e rimaneggiamenti. Oggi le collezioni e gli oggetti esposti nel nuovo percorso museale, coerentemente ordinati da un punto di vista storico, artistico e cronologico, rappresentano l’eredità di un passato importante. Ripercorrerne le tappe aiuterà i più giovani a conoscere e comprendere anche il presente in cui essi vivono.

Visita interattivaDurata: 2h

TRA ‘500 E ‘600 LA SUGGESTIONE DELLA PITTURA

scuola secondaria di II grado

La Moltiplicazione dei pani e dei pesci di Santi di Tito, Il miracolo del grano e Il miracolo dell’acqua di Alessandro Allori, donati recentemente al Comune di Prato dalla nobildonna Angela Riblet, testimoniano il talento di questi due grandi artisti che hanno segnato profondamente la pittura tra il ‘500 e il ‘600. Il valore suggestivo della rappresentazione, la bellezza delle figure e dei paesaggi, la potenza dei colori, le dimensioni stesse dei dipinti creano un’atmosfera di grande intensità e di forte emozione, che incanterà sicuramente i giovani visitatori. Attraverso l’osservazione guidata, un approccio alla lettura, all’interpretazione e alla comprensione dell’opera d’arte di quel periodo.

Visita interattivaDurata: 2h

Come prenotare le attivitàLe prenotazioni sono obbligatorie, entro la fine di ottobre.Inviare il modulo di prenotazione per - fax: 0574 1837313- e-mail: [email protected]

Per informazioni tel: 0574 1835028Referente: Valeria Vannucchi

Le attività verranno svolte nel periodo gennaio – maggio 2015

coSti PercorSi e ViSite guiDate

Euro 55 a classe + biglietto d’ingresso al museo euro 3 scuole di Prato Euro 60 a classe + biglietto d’ingresso al museo euro 4 scuole fuori Prato

Euro 100 visite didattiche nel centro storico

Museo di Palazzo Pretoriowww.palazzopretorio.prato.it

48

Il museo dell’ opera del Duomo è nato

nel 1967 con la finalità di conservare ed esporre opere

d’arte provenienti dalla Cattedrale e dalle chiese della

diocesi di Prato. Il percorso si snoda tra le antiche

sale del Palazzo Vescovile, il chiostro romanico e le

“Volte” della Cattedrale. Ampliato più volte nel corso

degli anni, si è arricchito dal 1999 di una Sezione

archeologica che documenta interessanti reperti dal

periodo etrusco a quello rinascimentale.

Il museo di Pittura murale è nato nel 1974

come prima struttura in Italia per il ricovero attivo

di sinopie ed affreschi staccati non ricollocabili nei

luoghi di provenienza. La collezione del Museo, per

la sua particolarità, offre numerosi spunti per una

lettura delle opere attraverso i materiali e le tecniche

artisticheimpiegati per la loro realizzazione.

LE MOSTRE

La Sezione didattica offre percorsi rivolti a tutti gli ordini di

scuola. Sono inoltre state pensate visite speciali rivolte alle

famiglie al fine di avvicinare adulti e bambini all’arte e alla

storia attraverso il gioco.

Tutti i percorsi sono curati da esperti in didattica museale.

Al termine dell’anno scolastico sarà organizzata la mostra

degli elaborati degli alunni che hanno partecipato ai vari

percorsi.

PrograMMa Delle attiVità

Laboratori didattici

Visite guidate

Attività per adulti e famiglie

10 ottobre 2014 - 6 gennaio 2015

Museo dell’Opera del Duomo – “Volte” della Cattedrale

Introibo ad altare Dei.

Codici e libri liturgici nelle collezioni diocesane pratesi

(sec. XIII-XIX)

Per maggiori informazioni www.diocesiprato.it

LA SEZIONEDIDATTICA

5150

5352

LABORATORI DIDATTICI SULL’ARCHEOLOGIA A CURA DI CHORA SOCIETÀ COOPERATIVA

I laboratori si svolgeranno presso la Sezione archeologica del Museo e affronteranno in maniera ludica e divertente tematiche connesse alla cultura medievale e ai contenuti del Museo.

AL MUSEO CON FILIPPO E GERTRUDE

Parte teorica: vita quotidiana nel Medioevo attraverso il racconto della storia dei piccoli Filippo e Gertrudeattività ludica: costruzione di antichi giocattoliDurata: 1h e 30’costo: euro 85 a classe

CERCHIAMO IL REPERTO

Parte teorica: visita animata alla sezione archeologicaattività ludica: caccia al tesoro fra le sale del MuseoDurata: 1h e 30’costo: euro 85 a classe

NELLA BOTTEGA DI FEDERIGO

Parte teorica: lavorazione dell’argilla e creazione di vasi nel racconto del maestro vasaio Federigoattività ludica: realizzazione di piccoli vasi in argillaDurata: 1h e 30’costo: euro 85 a classe

NELLA CUCINA DELLA CUOCA ADELAIDE

Parte teorica: i prodotti primari utilizzati nella cucina della cuoca Adelaideattività ludica: macinazione del grano e manipolazione della farina in impastoDurata: 1h e 30’costo: euro 85 a classe

SCUOLA DELL’INFANZIA 3-5 anni

LABORATORI DIDATTICI A CURA DEL MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO

LA MIA PRIMA VOLTA AL MUSEO

Cos’è un museo, quali sono le sue finalità, cosa conserva. Il museo come scrigno che racchiude opere preziose e “uniche”, proprio come il disegno di un bambino, capaci di emozionare e meravigliare chi le guarda.

Parte teorica: visita animataattività ludica: riproduzione di alcuni particolari osservati con realizzazione di un collage con semi vegetali. Consegna di un attestato di partecipazioneDurata: 1h e 30’costo: euro 3.50

I CINqUE SENSI

L’incontro con le opere sarà guidato dai cinque sensi: la vista, stimolata dalla cromia delle opere; il tatto, evocato dalle molte stoffe rappresentate; il gusto e l’olfatto suscitato dalla raffigurazione di frutti e fiori; l’udito rievocato da strumenti musicali, ma anche dal suggestivo silenzio delle sale del Museo.

Parte teorica: visita animataattività ludica: realizzazione di vari oggetti con l’argillaDurata: 1h e 30’costo: euro 3.50

GIROTONDO CON GLI ANGELI

Il progetto prende spunto da uno dei capolavori del Museo dell’Opera del Duomo, il pulpito di Donatello che raffigura una gioiosa e vitale danza di angioletti.

Parte teorica: visita animataattività ludica: realizzazione di una coroncina rinascimentale per capelli e apprendimento dell’antica danza quattrocentesca: la FarandolaDurata: 1h e 30’costo: euro 3.50

ProMozioNiè prevista una

agevolazione da parte della Diocesi di Prato pari a euro 40 per le prime 10 classi che

aderiranno

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SCUOLA PRIMARIA

LABORATORI DIDATTICI A CURA DEL MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO

RACCONTI SUL MUROstoria e tecnica dell’affresco

In collaborazione con il laboratorio per affresco elena e leonetto tintori di vainellaclassi 4° e 5°

Tocchiamo con mano la tecnica dell’affresco, i materiali e gli strumenti guidati da un esperto attraverso dimostrazioni e prove pratiche.

1° incontro in classe (4h): a cura di un esperto incentrato sulla tecnica dell’affresco e laboratorio a gruppi di n. 4/5 allievi con realizzazione di opere su supporti semi-lavorati**2° incontro (2h): visita al Museo e al Duomo con le cappelle affrescate da Filippo Lippi e Paolo Uccellocosto: euro 8 comprensivo dell’ingresso in Duomo e dei materiali necessari al laboratorio in classe

IL SOGNO DI COSTANTINO

classi 4° e 5°

Il percorso vuole mostrare l’evoluzione della Croce da segno a simbolo dall’epoca Paleocristiana al Medioevo.

1° incontro in classe (1h): introduzione del tema con il supporto di audiovisivi**2° incontro (2h): visita al museo ed a seguire laboratorio durante il quale verrà realizzata una immagine su lastra di rame a sbalzocosto: euro 5

GIOCALARTE CON TADDEO

Viaggio tra le tecniche artistiche con la guida di Taddeo, angioletto birichino scappato dal pulpito di Donatello.

1° incontro in classe (1h): approfondimento delle tecniche artistiche (pittura, oreficeria, affresco, miniatura, scultura) scelte dal docente**2° incontro (2h): visita interattiva al museo e verifica delle ricerche svolte dagli alunni; laboratorio pratico sulle tecniche sceltecosto: euro 3

LA MIA PRIMA VOLTA AL MUSEO

Cos’è un museo, quali sono le sue finalità, cosa conserva. Il museo come scrigno che racchiude opere preziose e “uniche”, proprio come il disegno di un bambino, capaci di emozionare e meravigliare chi le guarda.

Parte teorica: presentazione del tema con il supporto di audiovisivi e visita animata nel Museolaboratorio: realizzazione di un quaderno didattico. Consegna dell’attestato di partecipazioneDurata: 2hcosto: euro 4

FIORI DIPINTI, FOGLIE SCOLPITE

Osservazione delle opere scultoree e pittoriche del museo, soffermandosi sul significato di fiori e piante particolari.

1° incontro in classe (1h): presentazione di alcune piante utilizzate come fonte d’ispirazione per miti ed opere d’arte; realizzazione di un erbario di classe**2° incontro (2h): visita al Museo alla ricerca delle opere nelle quali sono presenti le varie specie vegetalicosto: euro 5

LO ZOO DI PRATO

Alla scoperta del significato simbolico delle figure zoomorfe raffigurate nel Museo e nel Duomo.

1° incontro in classe (1h): illustrazione delle opere raffiguranti animali simbolici**2° incontro al Museo (2h): visita al Museo e al duomo alla ricerca delle figure simboliche con l’aiuto di una scheda operativacosto: euro 5

LABORATORI DIDATTICI SULL’ARCHEOLOGIA A CURA DI CHORA SOCIETÀ COOPERATIVA

A PRANZO CON GLI ANTENATI PRATESI

classi 2°- 3°- 4°- 5°

1° incontro in classe (2h): “Nella cucina di Adelaide”Parte teorica: le principali modalità di preparazione dei cibi e gli utensili adoperati in cucina e sulla tavola dai nostri antenati pratesilaboratorio: creazione di semplici ricette medievali pratesi**2° incontro al museo (1h): “Olle, testi, tegami…con cosa mangiavano i pratesi?”Visita alla Sezione archeologica del Museo dell’Opera del Duomo alla scoperta delle forme ceramiche utilizzate in cucinacosto: euro 150 a classe

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MONETE ROMANE

classi 5°

1° incontro in classe (2h): “Le monete romane”Parte teorica: le monete e il loro utilizzo nel mondo romanolaboratorio: realizzazione di una moneta mediante le antiche tecniche di coniazione** 2° incontro al museo (1h): “Monete romane al Museo” Visita alla Sezione archeologicacosto: euro 150 a classe

GIALLO AL MUSEO

classi 1°, 2°, 3°, 4° e 5°

incontro al museo (2h): “Chi ha rapito il direttore del Museo?”Parte teorica: visita animata alla sezione archeologicaattività ludica: il direttore del museo è misteriosamente scomparso. Che fine avrà fatto? Gli alunni si improvviseranno investigatori per risolvere questo… giallo al museocosto: euro 85 a classe

IL MESTIERE DELL’ANTROPOLOGO

classi 3°, 4° e 5°

1° incontro in classe (2h):“Il mestiere dell’antropologo”Parte teorica: le fasi di lavoro dell’antropologo: lo scavo di una tomba, il recupero delle ossa e del corredo funerariolaboratorio: simulazione di uno scavo antropologico**2° incontro al museo (1h): “Alla scoperta dei resti della più antica pratese”Visita alla sezione archeologica del Museo dell’Opera del Duomo alla scoperta dei resti di quella che attualmente è considerata la “più antica pratese”costo: euro 150 a classe

LABORATORI DIDATTICI A CURA DEL MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO

IL SOGNO DI COSTANTINO

Il percorso vuole mostrare l’evoluzione della Croce da segno a simbolo dall’epoca Paleocristiana al Medioevo.

1° incontro in classe (1h): introduzione del tema con il supporto di audiovisivi**2° incontro (2h): visita al museo ed a seguire laboratorio durante il quale verrà realizzata una immagine su lastra di rame a sbalzocosto: euro 5

LO ZOO DI PRATO

Alla scoperta del significato simbolico delle figure zoomorfe raffigurate nel Museo e nel Duomo.

1° incontro in classe (1h): illustrazione delle opere raffiguranti animali simbolici **2° incontro al Museo (2h): visita al Museo e al duomo alla ricerca delle figure simboliche con l’aiuto di una scheda operativacosto: euro 5

SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO

ProMozioNi: è prevista una

agevolazione da parte della Diocesi di Prato - pari ad euro 75 - per

le prime 10 classi che aderiranno ai

laboratori.

5958

DA CHE PULPITO…scultura Gotica e rinascimentale a confronto tra Pistoia e Prato

a cura di musei Diocesani Prato e museo Diocesano di Pistoia

Pistoia è detta la “città dei pulpiti” per la presenza di numerose e importanti testimonianze nelle chiese del territorio diocesano, in particolare in stile gotico. Tra cui il capolavoro di Giovanni Pisano nella chiesa di Sant’Andrea. La Cattedrale di Prato invece conserva importanti esempi di scultura rinascimentale come il pulpito esterno e il capitello bronzeo, capolavori di Donatello e Michelozzo, i cui originali si possono ammirare all’interno del Museo dell’Opera del Duomo.

1° incontro in classe (1h): presentazione del tema con il supporto di audiovisivi**2° incontro (2h): Visita guidata ai pulpiti medievali di Pistoia, itinerario in città3° incontro (2h): Visita guidata al Duomo di Prato e al Museo dell’Opera per osservare i pulpiti rinascimentali. Laboratorio partico di scultura, guidati da un esperto scalpellino con l’impiego di appositi kitcosto: euro 6

RACCONTI SUL MUROstoria e tecnica dell’affresco

In collaborazione con il laboratorio per affresco elena e leonetto tintori di vainella

Tocchiamo con mano la tecnica dell’affresco, i materiali e gli strumenti guidati da un esperto attraverso dimostrazioni e prove pratiche.

1° incontro in classe (4 ore): a cura di un esperto incentrato sulla tecnica dell’affresco e laboratorio a gruppi di n.4/5 allievi con realizzazione di opere su supporti semi-lavorati**2° incontro (2h): visita al Museo e al Duomo con le cappelle affrescate da Filippo Lippi e Paolo Uccellocosto: euro 8 comprensivo dell’ingresso in Duomo e dei materiali necessari al laboratorio in classe

LA CHIMICA NEL RESTAURO

a cura del restauratore Daniele Piacentisecondaria di II grado

Quale impiego ha la chimica nel restauro delle opere d’arte? Visita alle opere restaurate del Museo dell’Opera del Duomo e approfondimento del tema: dalla progettazione, diagnostica e indagini preliminari, al consolidamento, fermatura e pulitura. Seguirà il laboratorio pratico per la preparazione di un solvent gel o di un’emulsione grassa.

Durata: 2hcosto: euro 5

PITTURA A PRATO DAL GOTICO AL RINASCIMENTO Percorso tra la cattedrale e il museo dell’opera del Duomo

Visita agli affreschi trecenteschi di Agnolo Gaddi nella Cappella della Sacra Cintola e agli affreschi rinascimentali di Filippo Lippi nella Cappella Maggiore del Duomo. Visita al Museo dell’Opera del Duomo con particolare attenzione alle pitture gotiche e rinascimentali.

Durata: 2hcosto: euro 4 comprensivo dell’ingresso in Duomo

LABORATORI DIDATTICI SULL’ARCHEOLOGIA A CURA DI CHORA SOCIETÀ COOPERATIVA

I LONGOBARDI NELLA PROVINCIA DI PRATO

classi 1° secondaria di I grado

1° incontro (2h): “L’arrivo dei Longobardi”Parte teorica: le forme d’insediamento sul territorio, le fare e le arimannie, le chiese battesimali, i riflessi linguistici della dominazione longobarda nelle parole utilizzate dai pratesi (gore, gualchiere ecc.). laboratorio: gioco a quiz per verificare le conoscenze acquisite**2° incontro (2h): “Il longobardo Desiderio”Parte teorica: gli usi, i costumi, il rito funebre e l’artigianato artistico. laboratorio: ricostruzione di monili3° incontro (1h): Visita didattica alla Sezione archeologica del Museo dell’Opera del Duomo di Pratocosto: euro 150 a classe

ProMozioNi“Da che PulPito”

È prevista una agevolazione da parte della Diocesi di

Prato per le prime 10 classi che prenoteranno esclusivamente a [email protected]

dal 20 al 30 settembre 2014 ed il costo sarà quindi di

euro 3 ad alunno

6160

LA DONNA NEL MEDIOEVO

classi 1° e 2° secondaria I grado

1° incontro (2h): “Popolane e nobildonne”Parte teorica: la funzione e le diverse condizioni sociali della donna nel Medioevolaboratorio: le donne e l’artigianato; manipolazione dell’argilla e riproduzione di oggetti di uso quotidiano**2° incontro (2h): “La cura del corpo e la cosmesi femminile”Parte teorica: cura del corpo, igiene, abbigliamento. Uno sguardo alle abitudini femminili nel Medioevolaboratorio: preparazione di unguenti e prodotti di bellezza sulla base di ricette medievali originali3° incontro (1h): Visita didattica alla Sezione archeologica del Museo dell’Opera del Duomocosto: euro 150 a classe

CIBI E SAPORI NEL MEDIOEVO

classi 1° e 2° secondaria I grado

1° incontro (2h): “A tavola nel Medioevo”Parte teorica: forme ceramiche, stoviglie e utensili, il cibo come espressione della società medievalelaboratorio: riproduzione di stoviglie medievali con la manipolazione e decorazione dell’argilla**2° incontro (2h): “Un menù medievale”Parte teorica: i prodotti agricoli e di derivazione animale, le spezie e tutti gli ingredienti nella cucina medievale laboratorio: realizzazione di semplici ricette medievali tramandate dalle fonti scritte3° incontro (1h): Visita didattica alla Sezione archeologica del Museo dell’Opera del Duomo di Pratocosto: euro 150 a classe

Come prenotare le attivitàÈ possibile prenotare le attività durante tutto l’anno scolastico. Inviare il modulo di prenotazione per - fax 0574 445084- e-mail [email protected]

Per informazioni: tel. 0574 29339Referente: Felicita Pradelli

**I percorsi che prevedono l’incontro in classe saranno rimodulati per le scuole al di fuori della provincia di Prato

L’attività può essere disdetta compilando l’apposito modulo entro 24 ore prima della data stabilita, scaricabile dal sito www.diocesiprato.it o richiedendolo alla Sezione didattica. Inviarlo per fax 0574 445084.

Per i laboratori Sull’archeologia a cura di chora Società cooperativa

Per info e prenotazioni tel./fax. 0574 1824194; cell.333 [email protected] www.cooperativachora.com

Museo dell’opera del DuomoPiazza Duomo, 49 – Prato Tel.0574-29339Fax.0574-445084 [email protected]

Museo di Pittura Murale Piazza San Domenico, 8 – Prato Tel. [email protected]

tutte le attiVità SoNo realizzate coN il coNtributo Di

FaN Page

Musei Diocesani Prato Fan Page

ProMozioNi è prevista una

agevolazione da parte della Diocesi di Prato - pari ad euro 75 - per

le prime 10 classi che aderiranno ai

laboratori.

ProgettiIntegratida gennaio 2015

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Il linguaggio tattile è, per il bambino/a,

la prima forma di comunicazione, fonte di conoscenza,

ma anche di soddisfazione e di piacere.

L’utilizzo del tatto, quale senso privilegiato per l’esperienza

estetica, facilita nel bambino/a la comprensione dell’opera

d’arte: accarezzarne la superficie lo aiuterà a individuarne

la matericità, a leggerne le espressioni e a interpretarne

la mimica.

Sperimentare l’arte attraverso i sensi

Guardo e sento con le mani

Progetto integrato tra Museo di Palazzo Pretorio e Museo dell’Opera del Duomo

DESTINATARI

COSTO

DISPONIBILITà

COORDINA-MENTO EPRENOTAZIONI

DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO

Alunni della Scuola Primaria (classi dalla 1° alla 5°)

Euro 150 a classe

Saranno accolte fino a 10 classi

Valeria Vannucchi Museo di Palazzo PretoioT. 0574 1835028Fax 0574 [email protected]

Arte e immagine

Museo di Palazzo PretorioVisita tattile alle sculture di Lorenzo Bartolini.Esperienza attiva su calchi in gesso.

1° incontro di 2 ore

Museo dell’opera del DuomoVisita tattile nel museo: sarà possibile esplorare calchi in gesso di alcuni importanti capolavori di scultura: la Madonna della Cintola di Giovanni Pisano e il capitello del pulpito di Donatello e Michelozzo.

2° incontro di 2 ore

Il percorso potrà essere completato con un approfondimento sul tema partecipando al percorso FraGranze In trame D’arte presso il Museo del Tessuto

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Il linguaggio visivo. I colori sono elementi che attraggono

la curiosità di ogni bambino e possono costituire un grande

mezzo espressivo.

I musei hanno il compito di favorire la percezione cromatica

a partire dalla conoscenza dei colori primari per stimolare poi

la scoperta di quelli secondari e delle loro combinazioni.

Il progetto vuole contribuire ad educare i bambini

all’espressione cromatica, effettuando un percorso di

scoperta e di utilizzo dei colori attraverso l’osservazione e

l’analisi delle opere presenti nelle collezioni dei musei.

Sperimentare l’arte attraverso i sensi

Museo comanda Colore

Progetto integrato tra Museo del Tessuto e Museo di Palazzo Pretorio

DESTINATARI

COSTO

DISPONIBILITà

COORDINA-MENTO EPRENOTAZIONI

DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO

Alunni della Scuola Primaria (classi dalla 1° alla 5°)

Euro 150 a classe

Saranno accolte fino a 10 classi

Francesca Serafini Museo del TessutoT. 0574 611503Fax 0574 [email protected]

Arte e immagine

Museo di Palazzo PretorioLa forza e le infinite capacità espressiva del colore nelle splendide pale tardogotiche di Giovanni da Milano e Mariotto di Nardo e nei capolavori di Filippo Lippi e della cosiddetta Officina Pratese, esposte nello scenografico salone nobile di Palazzo Pretorio. Alla scoperta della simbologia, dei messaggi e dei significati dei colori nella pittura delle collezioni civiche, attraverso il gioco rivisitato di “Strega comanda colore”. Visita interattiva.

1° incontro di 2 ore

Museo del tessutoDipingere con un solo colore e scoprire il gioco delle tonalità. Riproduzione su una shopper di un particolare di un’opera di Palazzo Pretorio mediante l’utilizzo dello stencil. La stampa realizzata verrà suddivisa in piccoli spazi in cui il bambino potrà sperimentare le gradazioni di un solo colore, giocando con diversi strumenti (spugne, spatoline, rulli, pennelli, ecc.).

2° incontro di 2 ore

Il percorso potrà essere completato con un approfondimento sul tema partecipando al percorso GIocalarte con taDDeo presso il Museo dell’Opera del Duomo

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Il progetto prende spunto dal 50° anniversario

del Concilio Vaticano II° (1965-2015). I lavori dell’ultimo

Concilio hanno affrontato il rapporto tra l’arte

contemporanea e la Chiesa. La Diocesi di Prato si è sempre

dimostrata particolarmente sensibile a questa tematica

intraprendendo un cammino coraggioso culminato nella

risistemazione dell’area presbiteriale della Cattedrale con le

opere di Robert Morris (altare, ambone e candelabro, 2001),

fino ad arrivare alla più recente Porta della Luce di Pino

Spagnulo (monumento sepolcrale ai vescovi di Prato, 2009).

Il progetto ha la finalità di indagare le relazioni tra l’arte

contemporanea e lo spazio sacro attraverso il confronto

tra le opere d’arte storica e le installazioni contemporanee.

Arte contemporaneae spazio sacro

Progetto integrato tra Museo dell’Opera del Duomo e Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci

DESTINATARI

COSTO

DISPONIBILITà

DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO

Alunni delle scuole secondarie di I e II grado

Euro 150 a classe

Saranno accolte fino a 10 classi

Felicita Pradelli Musei Diocesani PratoT. 0574 29339Fax 0574 [email protected]

Storia/storia dell’arte/religione

centro per l’arte contemporanea luigi Pecci*L’aggiornamento dei linguaggi artistici rende stratificati, ma contemporanei, gli ambienti vissuti dall’uomo. Il laboratorio svolto in classe, partirà dagli interrogativi su cosa si intenda per “vecchio”, cosa per “nuovo”, stimolando gli studenti a ragionare sulla convivenza tra lo storico ed il contemporaneo nello spazio sacro.*le attività si svolgeranno in classe

1° incontro di 2 ore

Museo dell’opera del DuomoVisita guidata per osservare le opere d’arte contemporanea presenti nel Museo dell’Opera del Duomo e all’interno della Cattedrale.

2° incontro di 2 ore

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COORDINA-MENTO EPREOTAZIONI

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Il progetto prende spunto da un importante anniversario:

il 450° della chiusura del Concilio di Trento (1563-2013).

I lavori del Concilio definirono la reazione della Chiesa

cattolica (Controriforma) alle dottrine del calvinismo e del

luteranesimo (Riforma protestante). Proprio durante una

delle ultime sessioni si discusse la questione dell’arte sacra

e venne promulgato il decreto Della invocazione, della

venerazione e delle reliquie dei santi e delle sacre immagini,

con il quale non solo si ribadì il valore delle immagini

sacre, negato dalla Riforma protestante, ma se ne esaltò

l’ulteriore funzione didattica e catechetica. A questo scopo,

osteggiando le licenze manieristiche, si affermò l’esigenza

di un’arte chiara e semplice su ogni piano: pittura, scultura,

architettura e suppellettile liturgica.

Arte a Prato tra ‘500 e ‘600: la persuasione delle immagini

Progetto integrato tra Museo dell’Opera del Duomo e Museo del Tessuto

DESTINATARI

COSTO

DISPONIBILITà

DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO

Alunni delle scuole secondarie di I e II grado

Euro 150 a classe

Saranno accolte fino a 10 classi

Felicita Pradelli Musei Diocesani PratoT. 0574 29339Fax 0574 [email protected]

Italiano/storia/storia dell’arte/religione

Museo dell’opera del DuomoPresentazione della tematica con l’ausilio di un power point, a seguire visita al museo e ad alcune chiese del centro storico per l’osservazione di alcune importanti testimonianze artistiche del periodo.

1° incontro di 2 ore

Museo del teesutoL’abbigliamento è un insieme di complessi sistemi di segni non verbali. L’analisi dei motivi decorativi e dei colori, presenti sul parato di Santo Stefano della Cattedrale di Prato, evidenzia un adeguamento del mondo tessile nel momento della Controriforma e il conseguente ritorno al fasto e alla teatralità del rito liturgico. L’attività è strutturata in due fasi: 1) lezione teorica; 2) laboratorio

2° incontro di 2 ore

Il percorso potrà essere completato con un approfondimento sul tema partecipando al percorso oPere D’arte tra ‘500 e ‘600 presso il Museo di Palazzo Pretorio

COORDINA-MENTO EPREOTAZIONI

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Lo studio del linguaggio contemporaneo passa attraverso

la ricerca storica e l’esperienza personale. Il progetto

prevede una riflessione sul significato di contemporaneo,

partendo dall’analisi del linguaggio di Filippo Lippi, uno dei

maggiori artisti del Rinascimento, in rapporto alla società

del Quattrocento: quali fratture, tensioni o provocazioni ha

suscitato la sua opera sui contemporanei? Quanto Filippo

Lippi fu compreso ai suoi tempi?

Il percorso prevede l’estensione del concetto

di contemporaneità fino ai nostri giorni.

Filippo Lippi: un contemporaneo nel Quattrocento

Progetto integrato tra Museo di Palazzo Pretorio e Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci

DESTINATARI

COSTO

DISPONIBILITà

DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO

Alunni della scuola secondaria di II grado

Euro 150 a classe

Saranno accolte fino a 10 classi

Valeria Vannucchi Museo di Palazzo PretorioT. 0574 1835028Fax 0574 [email protected]

Storia dell’arte/storia

Museo di Palazzo PretorioVisita alle opere di Filippo Lippi e inquadramento storico: focalizzazione sull’aspetto narrativo nell’opera dell’artista.

1° incontro di 2 ore

centro per l’arte contemporanea luigi Pecci*Le storie raccontate negli scatti di alcuni famosi fotografi (Jeff Wall, Alain Paiement ecc.) stimoleranno gli studenti a riflettere su come nell’arte contemporanea il ruolo narrativo sia per lo più esercitato dalla fotografia. Quali vicende e come ce le raccontano? Un laboratorio svolto in classe per sperimentare il racconto fotografico.*le attività si svolgeranno in classe

2° incontro di 2 ore

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COORDINA-MENTO EPREOTAZIONI

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to Dal Bauhaus l’arte applicata nobilita l’oggetto di uso

comune ad elemento di design. Nella contemporaneità si

assiste ad un curioso interesse alla decorazione d’autore,

di un’arte cioè che diventa prodotto seriale di “alto”

merchandising.

Il progetto integrato trova un punto di contatto nel territorio

del mercato industriale che certi artisti contemporanei

stanno ampiamente sfruttando. Dopo una prima lezione

mirata ad esplorare quest’ultima frontiera, all’interno di

un’esperienza pratica verranno rivisitati alcuni spunti tratti

proprio dal Bauhaus, momento cruciale per il rapporto tra

arte e tecnologia.

Arte e mercato industriale

Progetto integrato tra Museo del Tessuto e Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci

DESTINATARI

COSTO

DISPONIBILITà

COORDINA-MENTO EPRENOTAZIONI

DISCIPLINE COINVOLTE

LUOGO

Alunni delle scuole secondarie di II grado

Euro 150 a classe

Saranno accolte fino a 10 classi

Francesca Serafini Museo del TessutoT. 0574 611503Fax 0574 [email protected]

Arte/tecnologia/storia

centro per l’arte contemporanea luigi Pecci*Arte contemporanea come prodotto di mercato. Un incontro con gli studenti per approfondire la deriva commerciale di certa produzione artistica di oggi (Damien Hirst, Takashi Murakami etc.) che rivisita il concetto di arte applicata.*la lezione verrà svolta al Museo del Tessuto

1° incontro di 2 ore

Museo del tessutoLaboratorio di stampa che sperimenta il gioco delle geometrie e dei forti contrasti cromatici che hanno caratterizzato il periodo del Bauhaus. Diverse tecniche (dallo stencil, stampa serigrafia, masking tape design alla mano libera) verranno applicate e mescolate tra di loro su differenti superfici (carta, lastre di metallo, plexiglass, tessuto non tessuto) tanto da creare un collage creativo ed unico.

2° incontro di 2 ore

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DATI SCUOLA

Nome e grado dell’Istituto

Indirizzo

Città Prov.

Tel. Fax

Email

Classe

n. alunni di cui maschi e femmine portatori di handicap

DATI INSEGNANTE

Nome e Cognome

Materia

Tel. Email

Giorni di reperibilità a scuola

DATI ATTIVITÀ

ARTE A PRATO TRA ‘500 E ‘600 GUARDO E SENTO CON LE MANI

ARTE CONTEMPORANEA E SPAZIO SACRO MUSEO COMANDA COLORE

FILIPPO LIPPI ARTE E MERCATO INDUSTRIALE

Mese o periodo preferito

Giorno della settimana preferito

Data / / Firma dell’insegnante

DATI SCUOLA

Nome e grado dell’Istituto

Indirizzo

Città Prov.

Tel. Fax

Email

Classe

n. alunni di cui maschi e femmine portatori di handicap

DATI INSEGNANTE

Nome e Cognome

Materia

Tel. Email

Giorni di reperibilità a scuola

DATI ATTIVITÀ

CENTRO PECCI MUSEI DIOCESANI MUSEO DI PALAZZO PRETORIO MUSEO DEL TESSUTO

MOSTRA CAPOLAVORI CHE SI INCONTRANO

Percorso scelto

Mese o periodo preferito

Giorno della settimana preferito

Data / / Firma dell’insegnante

Scheda di prenotazione delle attività integrateFotocopiare e inviare via fax o via mail ai referenti delle attivitàè necessario compilare un modulo per ciascuna classe

Scheda di prenotazione delle attivitàFotocopiare e inviare via fax o via mail ai referenti dei singoli museiè necessario compilare un modulo per ciascuna classe

PreNotazioNi

dal 15 al 31

ottobre

contatti note

centro per l’arte contemporanea luigi Pecci

referente: Simona Bilenchitelefono: 0574 531840Fax: 0574 531901Mail: [email protected]

museo del tessuto

referente: Francesca Serafinitelefono: 0574 611503Fax: 0574 444585Mail: [email protected]

museo di Palazzo Pretorio

referente: Valeria Vannucchitelefono: 0574 1835028Fax: 0574 1837313Mail: [email protected]

mostra: Capolavoriche si incontrano

referente: Erica Perontelefono: 0574 1934996 - 848 082408Mail: [email protected]

musei Diocesani di Prato

referente: Felicita Pradellitelefono: 0574 29339Fax: 0574 445084Mail: [email protected]

www.prato-musei.it

PROGETTO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI

NELL'AMBITO DEL PIANO DELLA CULTURA 2014