Anno accademico 2017-2018 Corso di laurea in Scienze Naturali · secondo il D.M. 270/04, illustra...
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Sapienza Università di Roma Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali
Anno accademico 2017-2018 Corso di laurea in
Scienze Naturali Classe L-32
(Classe delle Lauree in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura) ex D.M. 270/04
Regolamento didattico
Il Regolamento didattico del corso di laurea è costituito da due sezioni:
Offerta formativa (OF)
Questa sezione riporta quanto reso pubblico nell’Offerta Formativa del MIUR
(http://offf.miur.it/index.html) e descrive il quadro dettagliato del percorso
formativo.
Norme generali (NG)
Questa sezione, approvata al momento dell’istituzione del corso di laurea riformato
secondo il D.M. 270/04, illustra le regole generali per la gestione della carriera degli
studenti e gli elementi legati all’offerta formativa.
L’intero regolamento può essere modificato secondo le procedure definite dall’Ateneo.
Sito web del Corso di Laurea in Scienze Naturali:
http://www.dst.uniroma1.it/didattica
Sezione I – Offerta formtiva......................................................................................................... 3
OF1 Obiettivi formativi e descrizione del percorso formativo ............................................... 4
OF2 Risultati di apprendimento attesi .................................................................................. 5
OF3 Sbocchi occupazionali e professionali .......................................................................... 6
OF4 Percorso formativo........................................................................................................ 7
OF5 Quadro dettagliato del percorso formativo ................................................................. 10
OF6 Insegnamenti extra-curriculari .................................................................................... 11
OF7 Docenti di riferimento .................................................................................................. 11
OF8 Tutor di riferimento..................................................................................................... 12
Sezione II – Norme generali ........................................................................................................ 13
NG1 Requisiti di ammissione ............................................................................................. 14
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso ...................................................... 14
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti..................... 14
NG4 Percorsi formativi........................................................................................................ 16
NG5 Modalità didattiche ..................................................................................................... 18
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi ....................... 18
NG7 Regime a tempo parziale ........................................................................................... 18
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti ...................................................... 18
NG9 Tutorato .......................................................................................................................19
NG10 Percorsi di eccellenza .............................................................................................. 19
NG11 Prova finale .............................................................................................................. 19
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269) ........ 19
Sezione I – Offerta formativa
OF1 Obiettivi formativi e descrizione del percorso formativo
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- possedere una cultura sistemica di ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per
l'analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia
naturale, che modificato dagli esseri umani;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua
dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di
informazioni generali;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione
dell'informazione;
- essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi
prontamente negli ambienti di lavoro;
- possedere gli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie
conoscenze.
Le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in base sia ad una
preparazione che punti maggiormente su aspetti metodologici e conoscenze di base - al fine
di evitare una rapida obsolescenza delle competenze acquisite - che, senza impedire un
accesso diretto al mondo del lavoro, privilegi l'accesso a successivi percorsi di studio;
sia ad una preparazione meglio definita in base a specifici ambiti applicativi, con percorsi
curriculari differenziati ed una elevata interazione con il mondo del lavoro attraverso tirocini
e quant'altro possa favorire il collegamento stesso.
principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono attività
professionali in diversi settori, quali: il rilevamento, la classificazione, l'analisi, il ripristino e
la conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e
terrestri; i parchi e le riserve naturali, i musei scientifici e i centri didattici; l'analisi e il
monitoraggio di sistemi e processi ambientali gestiti dagli esseri umani, nella prospettiva
della sostenibilità e della prevenzione, ai fini della promozione della qualità dell'ambiente; la
localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero dei beni ambientali e culturali.
Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
- potranno essere più orientati alle scienze della natura, maggiormente caratterizzati, pertanto,
da attività didattiche relative ai settori delle scienze della Terra e delle scienze biologiche,
ovvero più orientati verso l'analisi e la gestione di realtà ambientali complesse, prevedendo
così l'interazione fra un ampio spettro di discipline di base, di discipline metodologiche e di
processo, nonché di scienze economiche, giuridiche e sociali; - devono prevedere in ogni caso, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, lezioni ed esercitazioni di laboratorio e attività sul campo, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali e all'elaborazione dei dati;
- possono prevedere, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come
tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre
a soggiorni presso altre Università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi
internazionali;
- possono prevedere almeno un curriculum con caratteristiche più applicative e spiccatamente
orientate verso il rapido inserimento nel mondo del lavoro.
- Gli obiettivi formativi specifici si riferiscono ai contenuti delle discipline fondamentali delle
Scienze della Terra e Scienze della Vita e consistono nella acquisizione di una visione
integrata della natura attraverso l’applicazione del metodo scientifico finalizzato al
riconoscimento, alla classificazione e alla conservazione delle componenti abiotiche e biotiche
degli ecosistemi. Tali discipline forniscono una preparazione di base sia per l’inserimento nel
mondo del lavoro che per la prosecuzione degli studi per il conseguimento della Laurea
Magistrale e del Dottorato di Ricerca o attraverso corsi di Master.
- La laurea in Scienze Naturali viene conferita agli studenti che abbiano conseguito i risultati
di apprendimento descritti in seguito secondo i Descrittori di Dublino.
- Questi risultati sono conseguiti attraverso la frequenza a corsi suddivisi di norma in una
parte teorica e una parte di esercitazioni di laboratorio e sul campo. La verifica
dell’apprendimento si basa su esami orali e/o prove scritte. Le esercitazioni sono svolte dagli
studenti suddivisi in piccoli gruppi sotto la guida dei docenti; la verifica dell’apprendimento
si basa su relazioni di gruppo o individuali. Sono previste altre attività formative alle quali
possono aggiungersi attività specifiche di orientamento al mondo del lavoro.
Si precisa inoltre che la percentuale in ore/CFU riservata allo studio individuale è pari al
68% per le lezioni frontali e pari al 56% per le esercitazioni di campo e di laboratorio.
La quota dell’impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio
personale o per altra attività formativa di tipo individuale è pari ad almeno il 60% dello stesso.
Il Corso di laurea, tramite accordi internazionali di scambio (Erasmus), prevede la possibilità
di formazione parziale all’estero.
OF2 Risultati di apprendimento attesi
OF2.1 Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscenza dei fondamenti di Matematica, Statistica, Informatica, Fisica e Chimica tesa
all’acquisizione dei linguaggi di base delle singole discipline e del metodo scientifico e
finalizzata agli sbocchi professionali di seguito delineati. Conoscenza delle forme, dei
fenomeni e dei processi di base degli organismi e dell’ambiente fisico nel quale essi vivono,
visti anche in un quadro evoluzionistico e finalizzati all’acquisizione di una visione integrata
della “natura”.
Conoscenza del metodo scientifico per il riconoscimento, la classificazione e la
conservazione delle componenti biotiche ed abiotiche degli ecosistemi. Tali conoscenze sono
conseguite tramite la frequenza ai corsi di insegnamento, l’uso di testi avanzati e lo studio
individuale, e sono verificate con esami orali e/o scritti e prove in itinere.
OF2.2 Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Tale preparazione di base consentirà di operare a supporto sia della ricerca scientifica sia della
gestione e pianificazione di parchi e riserve naturali, musei scientifici e centri didattici.
L’attività formativa permetterà al laureato in Scienze Naturali di collaborare alla diagnostica,
al restauro e alle azioni di tutela dei beni naturalistici e culturali.
Il laureato sarà in grado di applicare i metodi sperimentali, di elaborare i dati e di esprimere
capacità tecnico-scientifica nell’ambito specifico di competenza.
Tale capacità è conseguita tramite la frequenza ad esercitazioni di laboratorio e sul campo che
sono parte integrante di specifici corsi di insegnamento e tramite le altre attività formative ed
è verificata con relazioni scritte e/o esami orali.
OF2.3 Autonomia di giudizio
Il laureato acquisirà autonomia di giudizio nelle attività di supporto alla pianificazione
naturalistica in ogni campo in cui sia richiesta una competenza sulla tutela delle popolazioni
animali e vegetali, nonché sulla conservazione e valorizzazione di significativi beni
geologici, geomorfologici e paleontologici.
I laureati acquisiranno capacità di riflessione e giudizio atte ad identificare opportune
soluzioni nell’ambito della gestione dei musei e nelle attività di guida naturalistica.
L’autonomia di giudizio è conseguita a seguito del completamento dell’iter didattico
formativo ed è verificata sia nelle prove di esame che nella stesura dell’elaborato finale.
La discussione guidata di gruppo nonché lo svolgimento di attività multidisciplinari,
forniscono un ulteriore strumento per esercitare un giudizio autonomo sulle scelte effettuate.
OF2.4 Abilità comunicative
Il laureato sarà in grado di comunicare verbalmente e per iscritto con un pubblico di esperti o
meno, utilizzando il linguaggio e gli strumenti adeguati ad ogni circostanza. Tali attitudini
sono inoltre acquisite anche con la partecipazione dello studente a lavori di gruppo ed a
soggiorni di studio all’estero (Erasmus).
Avrà buona padronanza di una seconda lingua europea oltre che della propria,
nell’ambito specifico di competenza per lo scambio di informazioni generali.
Tali abilità sono conseguite tramite relazioni orali e scritte, (eventualmente con supporti
informatici) e verificate prevalentemente nella discussione della prova finale.
OF2.5 Capacità di apprendimento
La conoscenza degli strumenti di aggiornamento scientifico per le discipline del settore e la
capacità di accedere alla letteratura scientifica prodotta in almeno una lingua europea
oltre alla propria, consentirà al laureato di continuare la formazione specifica.
Questa capacità è conseguita tramite la partecipazione dello studente alle lezioni, alle
esercitazioni in aula, alle attività di laboratorio e di campagna (gestione, anche diretta,) alle
attività seminariali e di gruppi di lavoro, e verificata attraverso prove in itinere ed esami di
profitto.
OF3 Sbocchi occupazionali e professionali
L’attuale situazione degli ordinamenti didattici individua nel naturalista la figura professionale
rivolta al riconoscimento delle caratteristiche dei sistemi naturali a diversa scala.
Tali competenze troveranno sbocco professionale sia nel mondo della formazione permanente
che nelle attività di servizio della strutture pubbliche (Ministeri, Enti Locali, Parchi, Riserve)
finalizzate alla educazione ambientale e in tutte le attività museali del comparto geologico e
biologico.
Le tecniche di rilevamento acquisite nei settori delle Scienze della Vita e delle Scienze della
Terra daranno ulteriori spazi professionali di supporto a diverse attività quali architettura del
paesaggio, conservazione e pianificazione naturalistica, guida naturalistica.
La laurea in Scienze Naturali prepara sia “specialisti in scienze matematiche, fisiche e
naturali” (cat. ISTAT 2.1.1) e più specificamente “geologi, meteorologi, geofisici e
professioni correlate” (2.1.1.5), sia “specialisti in scienze della vita (ISTAT 2.3.1 ) e più
specificatamente “biologi, botanici, zoologi ed assimilati” (2.3.1.1), la cui formazione potrà
essere completata attraverso corsi di laurea di secondo livello. In particolare prepara
specialisti nelle seguenti attività (allegato 2 codici ISTAT) : Ricerca e sviluppo sperimentale
nel campo delle Scienze Naturali (73.1); organizzazione di esposizioni e convegni (74.07.6);
gestione di musei e del patrimonio culturale (92.52); gestione degli orto botanici, dei parchi
naturali e del patrimonio naturale (92.53).
Il corso prepara alle professioni di:
Geologi, meteorologi, geofisici e professioni correlate;
Biologi, botanici, zoologi e similari.
OF4 Percorso formativo
Attività formative di base
Ambito
disciplinare
Settore
CFU
Discipline
matematiche,
informatiche e
statistiche
MAT/05 Analisi matematica (cfu 12)
12
min 9
Discipline
fisiche
FIS/01 Fisica sperimentale (cfu 6) 6
min 6
Discipline
chimiche
CHIM/03 Chimica generale e inorganica (cfu 6)
CHIM/06 Chimica organica (cfu 6)
12
min 9
Discipline
naturalistiche
GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia (cfu 9) 9
min 9
Totale crediti riservati alle attività di base (min 36) 39
Attività formative caratterizzanti
Ambito
disciplinare
Settore
CFU
Discipline
biologiche
BIO/01 Botanica generale (cfu 9)
BIO/02 Botanica sistematica (cfu 9)
BIO/04 Fisiologia vegetale (cfu 3)
BIO/05 Zoologia (cfu 15)
BIO/06 Anatomia comparata e citologia (cfu6)
BIO/09 Fisiologia (cfu 6)
48
min 18
Discipline
ecologiche
BIO/07 Ecologia (cfu 9) 9
min 9
Discipline di
scienze della
Terra
GEO/01 Paleontologia e paleoecologia (cfu9)
GEO/02 Geologia stratigrafica e sedimentologica
(cfu9)
GEO/06 Mineralogia (cfu9)
GEO/07 Petrologia e petrografia (cfu 6)
33
min 18
Discipline agrarie,
chimiche, fisiche,
giuridiche,
economiche e di
contesto
AGR/07 Genetica agraria (cfu 6)
6
min 6
Totale crediti riservati alle attività caratterizzanti (min 54) 96
Attività affini ed integrative
Ambito
disciplinare
Settore
CFU
Attività formative
affini o integrative
BIO/08 Antropologia (cfu 6)
GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia (cfu 9)
GEO/08 Geochimica e vulcanologia (cfu 6)
21
Altre attività a scelta dello studente 12 CFU
Ulteriori Attività Formative 5 CFU Lingua straniera 3 CFU Per la prova finale 4 CFU
OF5 Quadro dettagliato del percorso formativo
INSEGNAMENTI SSD CFU AMBITI
1° anno I sem.
(*) (I°modulo) Istituzioni di Matematica MAT/05 6 A=Di base
Chimica generale ed inorganica CHIM/03 6
A=Di base
Geografia e Cartografia GEO/04 9 A=Di base
Zoologia generale BIO/05 9 B=Caratterizzante
1°anno II sem.
(*) (II°modulo) Istituzioni di Matematica MAT/05 6 A=Di base
Fisica FIS/01 6 A=Di base
Botanica e diversità vegetale BIO/01 6+3 B=Caratterizzante
Esame a scelta 6 D
Lingua straniera 3 E
Esame a scelta 6
D
2°anno I sem.
Chimica organica CHIM/06 6 A=Di base
(*) Zoologia sistematica e Anatomia
comparata
(I°modulo) Zoologia sistematica
BIO/05
12
6
B=Caratterizzante
(II°modulo) Anatomia comparata BIO/06 6
Mineralogia GEO/06 9 B=Caratterizzante
2°anno II sem.
Botanica sistematica BIO/02 9
B=Caratterizzante
Geologia con elementi di
Sedimentologia
GEO/02 9 B=Caratterizzante
Paleontologia GEO/01 9 B=Caratterizzante
Petrografia GEO/07 6 B=Caratterizzante
Esame a scelta
6 D
3°anno I sem.
Genetica AGR/07 6 B=Caratterizzante
Geografia fisica con elementi di
Geomorfologia
GEO/04 9 C=Affini o
integrative
(*) Fisiologia generale con elementi
di Fisiologia Vegetale
(I°modulo) Fisiologia generale
(II°modulo) Fisiologia Vegetale
BIO/09,
BIO/04
9
6
3
B=Caratterizzante
Geochimica GEO/08 6 C =Affini o
integrative
3°anno II sem.
Ecologia BIO/07 9
B=Caratterizzante
Antropologia BIO/08 6 C =Affini o
integrative
Altre attività formative
Elaborato finale
5
4
E
E
Totale semestre
24
Totale complessivo 180
(*) Esame integrato
(*) I corsi integrati (Istituzioni di Matematica, Zoologia sistematica, Anatomia comparata e
Fisiologia generale con elementi di Fisiologia vegetale) sono organizzati in due moduli
didattici integrati anche in semestri diversi con un’unica verbalizzazione conclusiva al
termine del II modulo. Mentre in nessun modo le valutazioni riportate alle prove intermedie
del solo modulo didattico svolto potranno essere considerate valide ai fini delle valutazioni
della carriera studentesca per borse di studio, richieste di sostenimento esami al di fuori della
Facoltà, esenzioni delle tasse come studente meritevole, etc.
OF6 Insegnamenti extracurriculari
Non sono previsti insegnamenti extracurriculari nel manifesto 2016-2017 del Corso di
Laurea in Scienze Naturali. Ai fini del raggiungimento dei 12 crediti a scelta lo studente
può scegliere uno o più insegnamenti presenti all'interno dell'offerta formativa relativa a
tutti i corsi di laurea triennale della Sapienza (ordinamento 270), purché coerenti con il
percorso formativo. Ai sensi dell art. 29 c. 4 del Manifesto generale degli Studi della
Sapienza, "in nessun caso è ammessa la frequenza ed il sostenimento degli esami di profitto
degli insegnamenti dei corsi di laurea magistrale da parte di studenti iscritti a Corsi di
laurea".
OF7 Docenti di riferimento
I nominativi dei docenti di riferimento del corso di laurea in Scienze Naturali, relativi ad
insegnamenti corrispondenti ad almeno 99 crediti, sono i seguenti:
FREDI PAOLA
AUDISIO PAOLO
CHIOCCI FRANCESCO LATINO
GROSSI MASSIMO
MALVENUTO CLAUDIA
GUALTIERI LEONARDO
BRUSCHI MARIO
LE DONNE ATTILIO
ANDREOZZI GIOVANNI BATTISTA
MOLLO SILVIO
GIORGI MAURO
DESTRO BISOL GIOVANNI
TROIANI FRANCESCO
CIUCCI PAOLO
IBERITE MAURO
DI RITA FEDERICO
CERRETTI PIERFILIPPO
SALVIO RICCARDO
DI BELLA LETIZIA
MANNI RICCARDO CELESTINO
PREITE MARTINEZ MARIA
OF8 Tutor di riferimento
I nominativi dei tutor di riferimento per gli studenti del corso di laurea in Scienze
Naturali sono i seguenti:
FREDI PAOLA
AUDISIO PAOLO
ANDREOZZI GIOVANNI BATTISTA
MOLLO SILVIO
DESTRO BISOL GIOVANNI
PREITE MARTINEZ MARIA
CIUCCI PAOLO
DI BELLA LETIZIA
Sezione II – Norme generali
NG1 Requisiti di ammissione
Sono richieste conoscenze scientifiche di base acquisite nelle scuole medie superiori in
particolare in Scienze della Vita, Scienze della Terra, Matematica, Chimica e Fisica. Per
l’ammissione al corso di Laurea triennale è richiesto un diploma di scuola secondaria
superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all'estero e
riconosciuto come equivalente dall’Amministrazione. Ai fini dell'immatricolazione, gli
studenti devono sostenere una prova, obbligatoria ma non selettiva, per la verifica delle
conoscenze in ingresso (PIVC). Il test PIVC prevede quesiti a risposta multipla sia relativi
a conoscenze matematiche sia relativi a conoscenze chimiche su argomenti di base previsti
nei programmi della scuola secondaria superiore.
Le modalità d’iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal
bando relativo alle modalità di ammissione al Corso di Laurea in Scienze Naturali,
pubblicato dalla Sapienza e consultabile all’indirizzo:
http://www.uniroma1.it/didattica/offerta-formatva.
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
La partecipazione alla prova d’ingresso per la verifica delle conoscenze (PIVC) consente
l'ammissione al corso di laurea. Tuttavia, a seguito della valutazione della prova, la
Presidenza identificherà una soglia di punteggio al di sotto della quale assegnare gli
obblighi formativi aggiuntivi (OFA) di Matematica (per tutti i corsi di studio) che
consentiranno comunque l’immatricolazione ma che dovranno essere assolti entro il 30
novembre dell’anno successivo all’anno di immatricolazione.
Gli studenti portatori di OFA potranno avvalersi di specifici corsi di recupero che avranno
inizio nei primi giorni di ottobre in parallelo con i corsi istituzionali del primo semestre. La
frequenza di tali corsi è fortemente raccomandata. I corsi si concluderanno con una prova
di verifica (test OFA) che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. In
caso di mancato superamento del test OFA, gli studenti potranno continuare a sostenere i
relativi esami negli appelli previsti. In caso di esito negativo del test OFA, gli studenti
portatori di OFA dovranno necessariamente superare l’esame di Matematica entro il 30
novembre del primo anno di corso. Nel caso di mancato superamento dell’esame, tali
studenti non potranno iscriversi al secondo anno ma saranno costretti alla ripetenza del
primo anno.
Si ribadisce che l’immatricolazione anche tardiva non sarà consentita a chi non abbia
sostenuto la prova di verifica d’ingresso ed il test di superamento degli OFA.
Le modalità d’iscrizione, di svolgimento e di valutazione della prova sono definite dal
bando indetto, per ogni anno accademico, dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche
Naturali che è reso pubblico sui siti www.uniroma1.it/didattica/offerta-formativa e
www.scienzemfn.uniroma1.it e mediante affissione presso l’albo della Presidenza della
Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Gli studenti iscritti al Corso di Laurea triennale in Scienze Naturali (DM. 509 del
3/11/99) che intendano transitare al nuovo Corso di Laurea possono ottenere il
riconoscimento dei crediti degli esami superati. Il Consiglio dell’Area Didattica, tenuto
conto dei crediti e dei programmi relativi agli insegnamenti seguiti, e dei voti degli esami
superati, valuterà caso per caso le richieste di transito al nuovo Corso di Laurea in Scienze
Naturali.
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea della Sapienza e le
domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari
o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate ad approvazione
da parte del CAD che:
valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel
momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali
crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della
stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3
comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Le richieste di trasferimento al Corso di Laurea in Scienze Naturali devono essere
presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di
Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di diploma triennale, di laurea triennale, quadriennale,
quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, di laurea o laurea
magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore
titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un anno di corso successivo al
primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
- valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a
quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli
eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270
della stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD
(art. 3 comma 9 del D.M. delle classi di laurea);
- indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
- stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
- formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno
di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la
facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento
oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente
(articolo 33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea appartenente alla
medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel
manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se
relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli
insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea. Per i
passaggi da corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo
del 50% dei crediti di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per
l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con
l’ordinamento del corso di laurea.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione,
esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di
laurea possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni
proprie del corso di laurea a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera il
riconoscimento con le seguenti modalità:
se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il
riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto,
l’attribuzione avviene direttamente;
se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero
diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il
curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi
della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività
formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università
abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta
dello studente, e/o sui 5 CFU relativi a Tirocini formativi e di orientamento. In ogni caso,
il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 18.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito del corso di laurea
non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito di corsi di laurea magistrale.
NG4 Percorsi formativi
Un percorso formativo contiene la lista di tutti gli insegnamenti obbligatori previsti
nell’offerta didattica, compresi gli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente.
Questi ultimi possono essere selezionati fra tutti quelli presenti nell’intera offerta formativa
della Sapienza, purché relativi a CdL triennali di ord. 270.
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio percorso formativo da
parte del CAD predisponendo il piano di studio sul sito
https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/; il percorso è compilabile dalla
pagina INFOSTUD di ogni studente. Una volta compilato il modulo dell’intero percorso
formativo, sarà necessario inviarlo elettronicamente attraverso l’interfaccia grafica di
Infostud, per ottenere l’approvazione da parte del responsabile della valutazione.
L’approvazione è necessaria per verbalizzare gli esami. La compilazione del piano di studi
può essere fatta a partire dalla fine del primo semestre del secondo anno.
Se approvato, il piano diviene parte integrante della carriera dello studente. In caso
negativo, lo studente sarà invitato a modificare la scelta degli insegnamenti.
L’adesione al percorso formativo può essere effettuata una sola volta per ogni anno
accademico. Le scadenze per la presentazione del percorso formativo individuale saranno
indicate sul sito web del Corso di Laurea. Ad eccezione degli insegnamenti relativi ai 12
CFU a scelta dello studente, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale
insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa (cfr. OF5).
NG4.1 Modifica dei percorsi formativi
Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo può, in un successivo anno
accademico, proporre al CAD un diverso percorso.
NG4.2 Piani di studio
Un piano di studio contiene la lista degli insegnamenti appartenenti all’Offerta Formativa
triennale il cui superamento sia ritenuto necessario dal CAD nei confronti di uno studente
che provenga da un previgente ordinamento, oppure da un diverso Ateneo, per consentirgli
di conseguire il titolo di studio.
Tali insegnamenti sono assegnati allo studente dopo la fase di riconoscimento dei corsi e
dei CFU già acquisiti nel percorso di provenienza. Dopo accettazione da parte del CAD, il
piano di studio è trasmesso alla Segreteria Studenti dove diviene parte integrante della
carriera dello studente.
Dal trentesimo giorno successivo a quello della ricezione della delibera del CAD da parte
della Segreteria Studenti lo studente è autorizzato a verbalizzare gli esami assegnati.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in
laboratorio e sul campo, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo
studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del Corso di Laurea è di 6 semestri, pari a tre anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente
per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il
superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU
corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative
collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e
lo studio individuale.
Nel Corso di Laurea in Scienze Naturali, in accordo con l’articolo 23 del regolamento
didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 2 ore di laboratorio o
esercitazione guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del
docente su piccoli gruppi) o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in
aula/laboratorio, con assistenza didattica).
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del Corso di
Laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività,
insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 180 CFU.
Nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze Naturali la quota dell'impegno orario
complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre
attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
• L’orario delle attività didattiche è articolato su 5 giorni settimanali.
• L’inizio delle lezioni è fissato per il primo giorno utile di ottobre, il termine del primo
semestre si colloca intorno alla terza settimana di gennaio. Il secondo semestre inizia i primi
giorni di marzo e termina verso la fine di giugno.
• I periodi di esami si svolgono nel rispetto rigoroso della Carta dei Diritti degli Studenti
come recepito nel Regolamento didattico di Ateneo (art. 22). In deroga alle norme generali,
per il solo esame di cui al punto NG2, saranno ammessi alla sessione straordinaria di
novembre anche coloro i quali sono portatori di OFA.
• L’iscrizione agli appelli di esame si effettua per via informatica tramite il servizio
Infostud.
• I periodi di lezione e gli appelli ordinari degli esami non si possono sovrapporre per lo
stesso anno e semestre. Eventuali sessioni straordinarie sono riservate ai fuori corso.
• Il CAD propone le date degli appelli ordinari di tutti gli insegnamenti obbligatori di un
anno accademico entro il 20 marzo dell’anno precedente, possibilmente in concomitanza
dell’assegnazione dei compiti didattici, curando che, per ogni semestre, le date degli esami
siano distribuite uniformemente sul periodo disponibile.
• Le sessioni di Laurea sono fissate nei mesi di: marzo, maggio, luglio, ottobre,
dicembre, salvo sedute straordinarie.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene
espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per
il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità. Alla valutazione finale possono
concorrere i seguenti elementi:
● un esame scritto, articolabile in una o più prove scritte da svolgere rispettivamente alla
fine del corso o anche durante il medesimo;
● un esame orale
● il lavoro svolto in autonomia dallo studente
NG5.4 Verifica delle conoscenze linguistiche
I 3 CFU complessivamente attribuiti alla lingua inglese possono essere acquisiti superando
un'unica prova, che può essere sostenuta in ciascuna delle tre sessioni d'esame.
Chiunque fosse in possesso di una certificazione linguistica CAMBRIDGE ESOL di livello
almeno pari al B1 o TRINITY Grade 6 (o superiore) potrà avere diritto al riconoscimento
dell’idoneità di Lingua Inglese (CFU 3). Per essere valida, tale certificazione deve essere
non anteriore all’A.A. 2014/15.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
Modalità di frequenza
E’ vivamente consigliata la frequenza a lezioni, esercitazioni, escursioni, campi, etc.
Non sono previste propedeuticità, anche se per alcuni insegnamenti sono vivamente
raccomandate conoscenze pregresse.
Modalità di recupero degli OFA
Gli studenti portatori di OFA potranno avvalersi di specifici corsi di recupero che avranno
inizio nei primi giorni di ottobre (con termine entro il 6 novembre), in parallelo con i corsi
istituzionali del primo semestre. La frequenza di tali corsi è fortemente raccomandata. I
corsi si concluderanno con una prova di verifica (test OFA) unificata per tutti i CdS della
Facoltà che permetterà di accertare l’assolvimento del debito formativo. In caso di mancato
superamento i portatori di OFA dovranno necessariamente superare l’esame del corso
“Istituzioni di Matematiche” entro il 30 Novembre del primo anno di corso. Nel caso di
mancato superamento dei test OFA, gli studenti potranno continuare a frequentare i corsi
istituzionali previsti al primo anno e a sostenerne i relativi esami negli appelli previsti. In
caso di esito negativo del test OFA, tali studenti non potranno iscriversi al secondo anno
ma saranno costretti alla ripetenza del primo anno.
Passaggio ad anni successivi
Riferimento con quanto riportato nell’articolo 25, del Manifesto degli studi di Ateneo.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme
sono stabilite dal manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
In riferimento al manifesto degli studi di Ateneo, lo studente si considera fuori corso
quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento
didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti
necessario al conseguimento del titolo entro 3 anni.
Lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al
completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 9 anni
dall’immatricolazione;
Lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al
completamento della propria carriera universitaria entro il termine deliberato dal CAD.
NG9 Tutorato
Gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Naturali possono usufruire dell'attività di
tutorato svolta dai docenti indicati dal CAD. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come
tutor e le modalità di tutorato (vedi linee guida) verranno pubblicizzate per ciascun anno
accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di
laurea. Il CdS attua un tutoraggio per gli studenti, a partire dalla loro immatricolazione e
fino al conseguimento del titolo di studio. Con questa iniziativa vuole consigliare lo
studente nel suo percorso formativo laddove ne ravvisi la necessità, ed eventualmente
indirizzarlo verso le aree culturali e poi professionali più adatte alle sue caratteristiche. Il
tutoraggio è attivo durante la permanenza dello studente, si distingue dal quasi omonimo
“tutoraggio in itinere” (cui eventualmente si affianca) che tende invece a supportare il
recupero mirato di carenze di apprendimento e debiti formativi per singoli corsi.
NG10 Percorsi di eccellenza
Non sono previsti percorsi di eccellenza.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti
dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto
alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Sono previsti
4 crediti per la prova finale, destinati alla stesura e alla discussione di un elaborato che
accerti l’avvenuta acquisizione delle conoscenze teoriche e abilità pratiche sviluppate
durante il corso degli studi. La votazione di laurea tiene conto della media pesata in base ai
crediti dei voti conseguiti nei vari insegnamenti, della carriera dello studente (lodi, anno di
corso, partecipazione a Progetti Europei Erasmus, etc.), dell’elaborato finale e della sua
presentazione e discussione in sede di Laurea. La Commissione di laurea esprime la
votazione in centodecimi, qualora il candidato raggiunga la votazione di 110/110, può,
all’unanimità, attribuire la lode.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del Regolamento Studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze Naturali, onde arricchire il proprio
curriculum degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del
4/6/1938 frequentare due corsi e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti di altra
Facoltà, mediante domanda da compilare scaricando sul sito dell’Università il modulo
prestampato e da consegnare alla segreteria studenti (indirizzare al CAD e da consegnare
alla Segreteria didattica) entro il mese di gennaio di ogni anno.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale
richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 21 crediti
del Corso di Laurea in Scienze Naturali. In caso contrario la domanda sarà respinta.